Eugenio Melandri. Prete, deputato, militante: una vita per la pace e per gli ultimi

Se era tutto io a tutta
Questa una serata autoconvocata
Dagli amici
I fratelli e le sorelle e i compagni e le compagne di Eugenio che
Il ventisette ottobre scorso ci ha lasciato
E dopo i funerali che abbiamo celebrato in provincia di Ravenna nella casa dei Saveriani
Dove era ritornato
Negli ultimi negli ultimi ultimo anno e dove si è spento nell'ospedale di Ravenna
Abbiamo pensato che anche in questa città la città che lo ha visto cittadino
Dal mille novecentottantasette insieme all'altra città sua
Della provincia di Roma Genzano di Roma
Che sarebbe stato giusto ricordarlo anche qui non vogliamo ripetere ovviamente il funerale le omelie
Vogliamo ricordarlo e abbracciarlo perché dentro di noi ci ha lasciato tante cose
E alcune sono come vedrete
Ancora in cammino e camminano sulle gambe sulla testa di ognuno di voi tantissime persone avrebbero voluto essere qui ci sono delle testimonianze scritte che adesso Loris niente stanno un attimo
Organizzando
Ovviamente quando parliamo di Eugenio Melandri parliamo di una figura molto stratificata con molti momenti della sua vita molto differenti ma tutti hanno un filo comune e a me dispiace tanto che l'unica bandiera
Che li rappresentava tutti quelli della pace oggi non siamo riusciti a portarla qui perché chi doveva portare a non ce l'ha portata a volte capita così insomma qui abbiamo messo alcune delle bandiere un ponte per che
Faceva parte del comitato di garanti che nel mille novecentonovantuno insieme a Dacia Marini Fortini padre Balducci
Faoro secondo l'organizzazione che ancora vive sì allora si chiamava un ponte per Baghdad nacque nella prima guerra del Golfo le la kefiah palestinese il fazzoletto zapatista la bandiera richiamo Grazia proletaria il partito di cui divenne parlamentare europeo nel mille novecentottantanove
Di nuovo
Il nuovo fazzoletto zapatista
Lo stile e la sua associazione l'associazione Senza confine di cui è stato fondatore fino ad oggi
è stato presidente onorario di questa associazione mai stato fondatore senza confine di Italo anche da primo mensile poi l'agenzia di stampa io devo aiutino Melandri all'esperienza di Senza confine se sono diventato giornalista
Per cui per me ha un legame particolare come per molti dei qui convenuti
Intanto volevamo ringraziare lo spin Time a cui darò la parola c'abbiamo Andrea e Paolo se vogliono venire qui per dirci qual è questa questa loro esperienza di lotta nel cuore della città di Roma
Li vogliamo ringraziare abbiamo volutamente scelto lo spin timer che qui nel maggio scorso avvenne un episodio particolare di quella ho parlato le cronache Lelli musichiere del Papa intervenne per ripristinare la corrente elettrica che era stata cancellata è stata tolta
E ci pareva che quell'episodio
Un cardinale cambia e di cui non mi chiedete il nome perché un polacco e dunque per me è impronunciabile
Schiva Yevski non è neanche del tutto completamente difficile e Eugenio valorizzo molto quello che vide in quel gesto un prezzo che la sua vita lui che venendo qui nell'ottantuno
Ha dedicato gran parte appunto formando senza confine
Gran parte la sua attività alla lotta per i diritti dei migranti e diritti degli ultimi per cui siamo esattamente in un luogo che l'UE avrebbe amato tantissimo
Andrea Alzetta darei la parola per spiegarci che cos'è lo spin Taime perché c'era ospitato cui a te la parola
Nega si avventò tutti
Noi siamo onorati di
Ospedale questa iniziativa suggerì operando ride
Proprio perché credo che quelle sensibilità che
Io all'epoca coglievo
Devo essere sincero insomma credo che invece sia solo un anticipatore di mondo che purtroppo non solo a ancora i confini ma addirittura vede sempre più muri alzarsi in Europa
Che non assomiglia per niente da quella che punto esaltavano promesso
E ne siamo contenti gli ho spiegato perché appunto
In qualche modo aveva
Un pensiero radicale un pensiero che infatti non è stato accettato da le gerarchie vaticane insomma
O almeno non completamente e poi ne parleremo ecco
E su questo credo che invece stiamo è stato un anticipatore cioè oggi più che mai servirebbero una sinistra che presidente contatto con la società con gli ultimi che ridia voce a quelli non ce l'hanno esperita in provare se è un po'questo può essere un posto
Che nonostante abbia insomma la memoria le radici
A sinistra prova S. un posto Oberto promesso un posto dove non ci sono solo appunto i compagni che si vedono ma dove c'è il pezzo di quartiere un pezzo di società comprese appunto le parrocchie fanno attività qui più o meno a decine di laboratori e dove appunto il tentativo è quello di costruire comunità
Ah perde solidali accoglienti
Che provano a contrastare un'idea di città che invece sta diventando sempre più ancora osa sempre più giustizialista sempre più feroce soprattutto con gli ultimi quindi siamo veramente orgogliosi di ospitare questa iniziativa e crediamo che appunto in qualche modo
Quello che ci sono consegnando questi tempi che paiono impazziti cioè c'abbiamo Trump Putin Erdogan credo che il anche appunto aperto ai compagni di strada anomali come quelli appunto tra i tanti preti lavoro Boy dei quartieri lavorano con gli ultimi sia Holden compagni di strada per ricostruire appunto un'altra idea di società nata idea di mondo possibile
Che se come appunto stanche dentro le cose che poi punto quasi Eugenio dove siamo molto contenti di ospitarvi qua grazie
La bandiera arrivata
A manifestazione iniziata Mai bellissima se qualcuno viene a darmi una mano può emettere
Manifestazione due mila tre il quindici febbraio due mila e tre
Si chiamava la seconda potenza mondiale il movimento pacifista era contro la seconda guerra del Golfo vediamo se riusciamo a metano da qualche parte
Io direi a Loris le idee di entrare dentro se l'organizzazione di questa serata può cominciare tanto saluto anche Fabio Marcelli che tutto ciò
Qualcuno li può chiamare dicendo che cinque minuti abbiamo va bene
Allora intanto vedete delle foto bellissime
Che abbiamo siamo riusciti a raccogliere sono solo parziali ecco la ecco che stanno arrivando che meraviglia mi salverà grazie grazie allora Loris se io a questo punto la mia funzione è finita
Loris leader prendete in mano la situazione grazie
Scusate per la disorganizzazione gli imprevisti abbiamo organizzato tutto alla fine
Dopo l'intervento di Alfio vorremmo credo d'altra parte ha già presentato
Devo spinta Emma
D'accordo allora
Vorremmo chiamare qui Giulia Di Martino amica del genio dei tempi senza confine per far eleggere la lettera con la quale nel mille novecentottantanove Eugenio ancora apprende accettava la candidatura di Democrazia proletaria e quindi decideva di fatto di
Entrare in politica
Carissimo Giovanni ovviamente Giovanni Russo Spena
La tua lettera con la proposta di candidatura come indipendente alle prossime elezioni europee nelle liste di dipinti ha messo in moto dentro di me tante considerazioni tanti interrogativi
La tua proposta infatti se da una parte mi fa onore dall'altro scatti nemmeno una miriade di pensieri contrastanti tante suggestioni
Cerca di mettere il tutto per iscritto in modo al anche da saperlo ordinare cosa può voler dire per me fare il parlamentare europeo cosa poi accettando una proposta che mi viene da Democrazia proletaria
E tutto questo che conseguenze può portare nel mio impegno nella mia testimonianza
La risposta non mi appare chiara anzi vi passa il tempo e più prende in considerazione questa eventualità più diventa problematica è vero che ogni scelta non è mai chiare agli inizi
La vita in fondo è una scommessa sulla quale ognuno è chiamato a giocare se stesse le sue convinzioni così quindi scelta diventa rischiosa e si chiarisce solo con il tempo mentre la si vive
Tu un po'mi commuovo mi conosci sai che sono sono innanzitutto una persona che crede fermamente in alcune cose alle quali è giunto attraverso una serie indecifrabile di circostanze
Credo sia indispensabile inventare una cultura nuova capace di rispondere in maniera innovativa le sfide i drammi del nostro tempo
Una cultura quindi che si elastica che pur restando aggrappata di propria identità sappia mettersi continuamente in questione per creare quelle condizioni che rendono possibile rivive nella vita di tutti
E da questa cultura nuova che deve nascere una politica nuova un'economia nuova un nuovo modo di gestire la propria vita di vivere sia le scelte piccole nel quotidiano sia le grandi scelte che chiamano in causa il presente e il futuro dell'umanità
Ho parlato di invenzione perché credo che si tratti di qualcosa radicalmente di radicalmente diverso
Non dobbiamo ho scritto nell'appello per la costituzione di un movimento di disarmo unilaterale
Riformare il sistema di guerra ma inventare un sistema di pace in questo quadro di riferimento tutti sono posti in questione e tutti siamo in fallo
In ritardo
Perché ci sono drammi umani da ambientali che oggi domanda una totale messa in discussione delle persone verso se stesse verso la natura verso altri Essai credenti verso Dio
è richiesta una vera e propria rivoluzione copernicana eccetto il caso di stare a specificare tutto ma la ricerca non può che essere globale e porre le basi di una nuova concezione della vita stessa
A queste convinzioni io sono arrivato partendo dalla mia fede nel Gesù di Nazareth ed è la scelta di essere padre missionario sono sempre stato convinto che i credenti tocchi la responsabilità di dire una parola che poi si fa vita
Chiara di fronte alle grandi contraddizioni caratterizzano il nostro tempo
Mi è sembrato di capire che la missione oggi e sfida affare nuove tutte le cose
A rinvenire tutte le schegge di vita che cercano di farsi strada in questa storia tormentata a dire una buona notizia sul presente e sul futuro del mondo
A proclamare una speranza che diviene denuncia di tutti ciò che va contro il progetto di vita che Dio pensato per il mondo
Ciò significa innanzitutto capacità di disobbedire agli assunti su cui si regolano la politica l'economia la vita stessa
Oggi infatti siamo posti di fronte ad alcuni nodi storici che vanno affrontati abbandonando gli schematismi logori del passato primo fra tutti quello del rapporto fra il nord e il sud del mondo
Se qui da noi anche tutto andasse bene saremmo ugualmente nella situazione di peccato perché condanniamo la gente del sud del mondo a vivere in condizioni disumane
Io non no la soluzione in tasca ma sono convinto di una cosa i poveri sono il giudizio vivente che condanna il nostro sistema
Perché chi crede sono essi che ci giudicheranno nell'ultimo giorno vent'anni fa Paolo sesto nell'enciclica Populorum Progressio lanciava un monito molto grave ostinandosi nella loro avarizia i ricchi provocheranno il giudizio di Dio e la collera dei poveri
Oggi la minaccia si fa sempre più reale e pone interrogativi di enorme portata a tutte le persone preoccupate di creare un mondo vivibile
Se tra Est e Ovest e possibile trovare spesso in forme demenziali pensò la politica del riarmo forme di coesistenza
Tra nord e sud e non è possibile coesistenza pacifica a pacifica se non cambiano le regole del gioco
Da qui la necessità di uno sviluppo sostenibile per domanda un cambiamento radicale del nostra vita contro la fame cambia la vita
E che pone sotto giudizi rapporti fra le nazioni lo stesso diritto internazionale che gioca sempre a favore dei più forti è il modello di sviluppo basato sulla violenza che deve essere del tutto reinventato
Violenza sulla natura violenza dell'uomo sull'uomo
Bisogna riscrivere tutte le regole del gioco a partire dai più poveri
E solo partendo da loro che possibile riscrivere una politica che non sia sempre a vantaggio dei privilegiati in Bois i quali si accorgono dei grandi problemi del mondo solo quando sono posti in crisi i loro privilegi
Non può esserci pace vera
Che non parta da i poveri né impegno ambientale serio che non parta dai poveri
Pace sviluppo e salvaguardia del creato diventano allora guardati con gli occhi dei poveri l'unica grande sfida che tocca l'umanità alle soglie del terzo millennio
E tutto questo deve essere fatto con una logica nuova quella che assume come metodo di lavoro la non violenza intesa Comun Nuovo modo di affrontare la vita ricerca incessante della verità
Base da cui partire nella gestione di qualsiasi forma di conflitto
Da queste condizioni che ho qui ho riportato schematicamente sono scaturite le mie scelte di questi anni
Ho tentato di giocare la mia identità e la mia fede nella storia cercando come potevo di interpellare dal basso situazioni e la politica
Mi sono scoperta così anche senza volerlo far politica nella società fuori dal Palazzo
La cosa bella che ha scoperti in questi anni è stata la mia libertà
Non essendo di nessuno
Ho potuto trovarmi con tutti ho incontrato persone o gruppi di diverse estrazioni
Sia culturale che religiosa o politica con loro percorso lunghi tratti di strada ho condiviso ideali e lotte ho sperimentato quella trasversalità di cui tanto si parla
Ho capito che nella società non esistono quelle rivalità e quei biglietti
Che tanto spesso contraddistinguono la classe politica tra questi che impari compagni di strada molti anche di Democrazia proletaria
Con loro come con altre condiviso iniziative politiche momenti di impegno e spesso anche amicizie ideali tuttavia mai mi sono identificato con Democrazia proletaria in quanto tale su varie cose anzi sono in aperto dissenso che come può immaginare nasce anche dalla mia provenienza da quella che mi piace chiamare la mia storia che poi alla mia fede
Non c'è nulla di strano quando ciò avviene in un rapporto non istituzionale qualcosa di strano c'è invece quando ciò si verifica l'interno di un rapporto più stretto come quello che tu mi proponi
E qui salta fuori l'indipendenza vorrei dirti che per me e Sandys pensabile anche perché io sono tendenzialmente un disobbediente
Devi sapere quindi che fai questa proposta qualcuno che la propria indipendenza le vibra sul serio in una parola non sarò io che dovrà fare i conti con di Pete medi P che dovrà fare i conti con me
Ti dicevo prima che in questi anni ha sperimentato con la libertà che proprio perché non ero di nessuno mi hai fatto incontrare con tutti
So che accettare anche se come indipendente la candidatura offertami da un partito di fatto chiude strade al dialogo possibilità di incontro questa per me è la più grande remora che mi porto dentro rispetto alla proposta che tu mi fai
So che dovrò dimostrare con le scelte di avere come mia unica parte solo quella della povera gente
In proposito voglio dirti anche adesso seguendo molto il dibattito scaturito dall'appello per un'unica lista in occasione delle elezioni per il Parlamento europeo nel mio lavoro di questi anni come di diceva incontrato persone di provenienza diversa
Che va ben oltre al rituale diversificazioni partitiche tutte impegnate nella stessa di circa con tutti mi sono trovato bene il fatto stesso che vede mi facciano la stessa proposta fatta Vita di Pi mi sembra un segno di questa posizione sì alla fine ha deciso di HP di accettare la tua proposta questo nasce soprattutto da motivi di amicizia
Ma domani pur trovando in una posizione diversa vorrei continuare a essere segno più di unità che di divisione
Anche perché i problemi presenti nella società con le sfide di cui parlavo prima chiedono la scomposizione di ogni forma di cristallizzazione
E la capacità da parte di tutti di lasciarsi attraversare quasi di farsi rifondare dalle nuove domande che provengono dalle cose stesse
Non per niente sopra parlavo di cultura nuova che deve stare alla base di una politica nuova ma i problemi non sono finiti cosa andrei a fare al Parlamento europeo lo sa molto bene che io non ho alcun esperienza di politica a livello istituzionale
Certo se fossi eletto studierei la situazione cercherei di fare con assiduità il mio dovere
Se qui da noi tu anche scusate
Per finire ultimo foglio
Allora infusionale per richiamare sia la cosiddetta maggioranza che la cosiddetta minoranza di un piccolo partiti come Di piacer care
Le vie migliori del dialogo e della collaborazione cercando di far leva sui punti che incontro per superare i punti divisione caro Giovanni
Nella tua lettera mi chiedi di sognare con voi i sognatori lo sai sono pericolosi non sono funzionali al sistema perché si ostina a sperare contro ogni speranza a credere altro a pensare altro
I sognatori sanno spaziare anche oltre il visibile sanno vedere i frutti già presenti nei piccoli segni i sognatori non si adattano a piccoli compromessi di bottega e anche quando fanno delle piccole scelte tendono sempre presente il punto d'arrivo
Questa settimana sono state per me difficili o in un certo senso è ripreso in mano tutta la mia vita ho cercato di fare il punto sulle stesso se mia ideali sui motivi che mi hanno spinto ormai quindici anni fa
A diventare prete e missionario mi sono accorta in questi anni nessuno di quel di Dini ideali è venuto meno
Che il sogno che avevo all'ora lo conservo ancora intatto dentro il cuore se accetto questa tua proposta e per portare avanti quel medesimo sogno su una strada difficile che forse molti non comprenderanno
Ma la vite a rischio e accetto con un po'di paura ma anche con tanta voglia di dare voce a tutti quei sogni che mi porto dentro
So che condividendoli con altri Sabrina trovare insieme la strada perché diventino realtà ti ringrazio Eugenio Melandri
Come sapete a tutti gli avevamo chiesto interventi di due tre minuti ma ovviamente al genio non ci potevamo chiedere un intervento più corto
Gli abbiamo lasciato dentro
Nel nostro diciamo scaletta non abbiamo voluto fare una scaletta temporale
Quindi alterne eremo momenti di politica con momenti personali di amici fratelli eccetera però in questo caso solo per questa volta dopo la lettera di presenta di di con cui è genio
Accettava diciamo la la proposta di pc sembrava assolutamente coerente chiamare qui a testimoniare Giovanni Russo Spena che al tempo era appunto segretario di Democrazia proletaria
Sì buonasera
Si corre oggi abbiamo abbiamo sognato
Nello stato tanto insieme è davvero l'abbiamo fatti i conti di Pia dovuto fare i conti con Eugenio non lui con noi e in lo dico in positivo
Una breve testimonianza appunto
Partendo da queste da da due compagni testimonianza
Del mio vissuto da due compagni fra gli altri
Ho imparato molto nella mia vita non solo politica ma anche nel mio nella mia vita
Da Dino Frisullo
Che mi ha insegnato fra le mille cose che la notte non si spegne mai il telefonino perché c'è sempre a qualsiasi ora un migrante da salvare a Fiumicino o una rivolta in un CPT
E da Eugenio che mi ha insegnato a guardare negli occhi anche l'avversario a tentare di capire quel fondo quel grumo di ragione che anche lui può essere Eugenia infatti ha in qualche modo incarnato per me il diritto di amare
Il diritto e il dovere di amare il diritto dei poveri a saper amare ad essere amati
Eugenio oggi non è una Nostalgia
è un affetto in movimento che perdura
Eugenio è uno di noi
Lo è per me per Teresa lo è per i nostri figli Arcoleo genio voleva bene che gli vogliono bene mai dimenticava anche nelle nostre ultime telefonate di chiedermi come stesse Raffaello Maurizio metta Giacomino
Eugenia Amato e lottato molto anche nella sua chiesa
Contro il movimento conservatore al suo interno
Lo ha fatto non in teoria ma con la sua scelta pagando con il cuore con la mente ma anche con il corpo
E amava papa Bergoglio nell'ultima telefonate
Ne era entusiasta ma la diceva continuamente perché le sue parole hai fatto bene o genio le tue scelte sono state giuste gli ha restituito in qualche modo come dire una complessità una unità di persona di vita perché Uggè ne aveva sofferto molto
La scissione quasi come una scissione esistenziale il suo essere stato messo fuori dalla cinese quando Papa Bergoglio gli Saveriani dagli amatissimi gli hanno restituito la possibilità di far messa per Lusi era ricomposta l'unità della sua sesta e due giorni prima di morire mi ha detto per telefono Giovanni sono contento ora posso morire in pace di alle compagne e compagni di non essere tristi siate felici come sono felice io
Eugenio con i suoi amati confratelli Saveriani ha scelto la libertà ma io per un minuto un minuto e mezzo avete sentito la sua lettera vorrei parlare di un Eugenio forse poco considerata di un genio
Anche pensatore politico non solo straordinario pacifista non solo coraggiose missionario non solo l'uomo chiama l'Africa
Eugenio era con infaticabile parlamentare di strada sempre presente lì dove vi era un conflitto ed era un colto dirigente politico
Che dalla prassi ricostruire la teoria ricordo un documento che insieme scrivemmo per un convegno di Democrazia proletaria Napoli su fede e politica ho ritrovato un brano in questi giorni
Lo sintetizzo derivare dalla crisi del collettivismo l'idea è che arresti solo il libero mercato apre la via ad una economia selvaggia predatrice che sfrutta
E fa crescere forme di intolleranza e razzismo questo era scritto quasi vent'anni fa il liberismo il pensiero unico sono dominati dai valori dell'individualismo e dell'oppressione
Ci spiegavamo alla teologia della liberazione
Lavorare fra gli sfruttati gli ultimi agire conflitto sociale pratiche mutualistiche fece comprendere che bisognava oltrepassare la solidarietà oltrepassare la condizione per cogliere invece le radici dello sfruttamento i motivi strutturali della povertà l'origine delle diseguaglianze così
Questo grande missionario capi ed abbracciò la marxiana critica dell'economia politica e in una lettera Giulio Girardi altro grande nostro maestra tonante Emo proletario
Intimo per altro sodale di Domenico Jervolino scrisse la civiltà dell'amore
Potrà nascere solo da una ribellione di massa alla dittatura del mercato
Non si deve difendere la proprietà privata del sistema del capitale noi cristiani non dobbiamo presentare la socializzazione del socialismo come anticristiani
Il marxismo concludeva
E e credo che ne tutti qui dobbiamo cogliere queste massaggio il marxismo è un fattore di liberazione di scottati eh un cristiano credo Ernesto grida Eugenio scusate crediamo genio
Nelle piazze sui tetti nelle Aule parlamentari può essere marxista e quindi essere comunista ecco io so dire soltanto grazie o genio ci rivedremo presto
La testimonianza di Angela Gandhi amico di chissà del liceo classicamente lista da di sali di Faenza amica di Azaña eletto dell'Orissa
Caro Angelo Caro genio sono Angelo do compagna di scuola liceo classico mangia dista dodici anni di Faenza negli anni sessantasette sessantotto
Senti Eugenio ci hanno chiamato a più riprese in questi giorni il Prete Rosso
Ora con questa patacca a modi di Sant'Ivo addossato a tuo nome compari su tutti i giornali in occasione del tuo funerale a settantun anni
Eugenio queste disdetto mi sembra un po'riduttivo cosa vuol dire per la del rosso a io e gli altri compagni che abbiamo sempre conosciute visto con uno spirito autentico sincero schietto immediate verace
Capace di buttarti totalmente per inseguire i tuoi ideali senza giri di parole o ipocrite o false affermazioni
Tuo genio se è sempre stato te stesso esplicito e Franco anche se con quella tua marcata stazza fisica la Bazza Enza finiti a volte per fare sfracelli come un elefante in un negozio di cristalli
Manno e non ce ne frega niente
Per noi che ti prendiamo in giro ma ti volevamo bene se è sempre stato il compagno di scherzi tanto due risponde di sempre con una delle due fragorose risate
Autentico diretto sincero Tietto senza infingimenti o astuzie meschine
Ma ogni tanto profondo e profetico nelle tue intuizioni spirituali e nei sentimenti di benevolenza d'attenzione verso i più sfortunati
Certo genio a scuola non andavi sempre bene
Ti ricordi quella volta quando vado a però quando la professoressa di matematica ti chiamava lavagna e ti interrogo su un certo teorema
Tu grande grosso come un armadio cominciasse a fare col gesso sulla lavagna delle righe parallele che non portavano nulla
Causa intendevi
La professoressa dopo un po'contemplando quelle righe parallele di disse ho capito Melandri vedo che non è studiato anche questa volta vai a posto ti dà un bel due
Tu non faceva una piega anche se noi avevamo fatto di tutto vi suggerisco di qualcosa
Caro genio quando lasciasse il liceo successivamente ci siamo persi di vista ogni tanto ci incontravamo e ci raccontavamo le novità belle o meno della nostra vita noi compagni del liceo abbiamo seguito la tua parabola intensa missionario salesiano direttore della rivista missione oggi protagoniste presenta dibattiti e servizi con
La tua solita dubita schiettezza tale da mettere in crisi anche un modo giornalista del TG uno che ti interrogava sui motivi relativi al commercio delle armi
Se è stato sospeso a divinis e per il suo impegno politico come parlamentare perché di teneri che questa fosse una via efficace per aiutare i poveri ed ancora in questa nuova dimensione è mantenuto la tua coerenza e la fedeltà ai due valori
Per questa stessa coerenza e gradualmente poi preso le distanze dall'impegno in prima linea incontrando qualche delusione e chi si è impegnato in prima persona sempre di più per il servizio ai poveri
Tu inseguiva dopo che l'azione amari poveri e gli ultimi di aiutarli con iniziative gesti generosi
Se è tornato gradualmente sul tuo percorso iniziale riscoprendo la bellezza del tuo ministero nella Chiesa
La grave malattia che ti ha colpito oltre a sofferenze sconosciute impegno costante nel sopportare tendaggi e debilitanti già procurato riflessioni profonde timori e paure
Desiderio di comunicare anche a noi la tua fatica delle tue speranze oltre alla gioia subentrante a riguardo della possibilità di poter riprendere a celebrare la Santa o carestia sul Eugenio che Grazia
Che dopo grande il signore
Se è tornato al padre pochi giorni dopo aver celebrato l'autonoma prima messa chiedono bello genio un dono piano di valenza simbolica per tutti noi
Quindi
Cosa c'entra questo termine di tre del rosso
Tu sei sempre stato te stesso con il cuore grande rosso come il fuoco fuoco che ardeva di passione per gli ultimi tuo genio non se stavo banalmente un prete rosso se è sempre stato Eugenio Melandri un uomo fortemente appassiono dove gli ultimi decisa ad operare a loro beneficio con tutti i mezzi per poi ritornare alla fine a riscoprire di nuovo l'autentico bene per l'umanità l'amore di Cristo e la sua chiesa
Grazie di tutto il genio ricorda Dinoi Angelo Gandhi
Ragazzo chiamerei Giovanni sonanti della redazione romana dimensioni avanti
Ex all'altro
Spetta leggo pagato pure io per non dilungarmi
Sì io approvo questo questa finestra su un capitolo della vita di Eugenio
Che quella della di sua direzione ammissione oggi alla rivista dei Padri Saveriani
E una esperienza che come anche un genio cita nella lettera Giovanni Russo Spena parlando di missione oggi è stata penso per lui molto importante per noi che eravamo allora dei ragazzi ancora
Più importante
Una rivista che forzato oggi nel pochissimo conoscono però che a fine anni mio ottanta inizi anni novanta fece parlare molto di sé perché fu apripista realtà profeti camper le sue posizioni le campagne di sensibilizzazione e di denuncia lo stile di dialogo allora insomma eravamo in pieno Periodo wojtyliano dove di dialogo nella chiesa ce n'era insomma non tantissimo e e anche di lettura dei fatti del mondo
Sia effettivamente in quegli anni soprattutto i più giovani ma spinti dalla potenza di Eugenio come si dice credevamo di cambiare il mondo
Se mai partendo da un motocarro proprio ad Eugenio che io ricordo perfettamente luci diceva sempre pensare in grande agendo nel piccolo
Oggi dopo un po'di anni mi chiedo cos'è rimasta di quell'esperienza
è difficile dirlo anche per noi che qui da Roma così città così vicino ai palazzi
Che contano come si dice al Cupolone
Anche tra di noi della piccola redazione romana che poi ha praticamente aveva come sede casa mia per cui era un po'una cosa fatta alla buona diciamo in quegli ideali ci abbiamo sempre creduto
E questo soprattutto guardando ad oggi a questa Italia rabbiosa dove sembrano trovare sempre meno spazi o i moti di umanità
Però c'ho pensato e una risposta scempi
A questa domanda
Eugenio ci ha insegnato a parlare innanzitutto al plurale con il noire uscite mio accanto a questo e allora la domanda resta pesante ma almeno resta comunitaria che sta una domanda che che che ci unisce
Ed è questa abbiamo perso è stata solo un'utopia che sconfina nei sogni giovanili quella che una persona come Eugenio cioè indicato
Sono di quelle utopia i che non reggono alla prova del tempo
Ardui piace pensare di che non è così e che anche il drago quello che Eugenio ha chiamato il male quello che lo ha purtroppo ce lo ha strappato via
E che ho già mi ha combattuto fino alla fine così come i tanti Draghi che circolano a piede libero per il mondo è anche nelle nostre esistenze
Alla fine hanno solo una vittoria effimera anche se può sembrare a molto appariscente
Insomma e che la luce prevale sulle tenebre
Proprio questo luogo lo spin Time che abbiamo scelto per ricordare un genio quest'le facce che vedo che sono qui a testimoniarlo che non è non ha il Drago non vince
Ma non solo le nostre facce anche quelle che sono fuori di qua volti a incontri alle volte inaspettati ma in grado di e attaccare la luce delle nostre esistenze
Anche Eugenio io lo annoverò tra questi che bravissimi elettricisti
E di questo io almeno e penso tutti noi lo ringrazio primo sempre
Con lui voglio ringraziare la sua famiglia quelli la famiglia che c'ha donato Eugenio quella più ristretta
Ma anche quella più allargata dei Padri Saveriani
Che hanno nomi volti e storie belle come quelle di un genio io ne voglio ricordare solo alcuni nominativi perché queste persone hanno appunto un volto e una storia molto bella
Pierre Lupi Claudio Marano Vittorio fa il Sina le lei Cimarelli Gabriele Ferrari Victor Gherardi
E tanti altri grazie Eugenio per la Dutoit disobbedienza creativa anche questo cioè nella lettera ma io l'ho ritrovato in una articolo un suo editoriale su missione oggi la disobbedienza creativa
Ma anche per la tua allegria tutta romagnola che ha reso leggero il cuore di tutti noi
Ma ci ha lasciato aperta una strada che vale la pena percorrere ancora oggi il il drago non ha vinto i redattori di allora e gli amici per sempre di missione oggi
Alle allora un una ringraziamento alla redazione di Radio radicale che sta libere e registrando tutto le trenta di questa sera quindi è un grazie a ai tecnici che sono in qui in questo momento
Adesso vorrei dare la parola ad Elena Mazzoni di Rifondazione Comunista
Grazie
Sarà un po'emozionata scusate perché
Perché io quando ho conosciuto Eugenio diciamo che prima di conoscerlo per me a Gianni era un mito
Perché comunque io Arona anche faceva
Politica non mancherà militante quindi sentire la storia di un sacerdote che pare alimentato Parlamentarie che pare diventato assessore perché io sto nella federazione dei Castelli Romani di Rifondazione Comunista e quindi lo era diventato assessori da noi a Genzano
E quindi c'era questa figura mitologica o uno che stava dalla parte degli ultimi che aveva speso tutto il suo mandato parlamentari per proprio per gli ultimi invece va quando l'ho conosciuto era un uomo geniale normale generoso
Io sono grata Luís perché grazie a Gianni ho conosciuto delle persone che hanno reso la mia formazione politica alla mia vita personali molto più ricca grazie le ho conosciuto Patrizia e Roberto Musacchio e anche Monica Rizzi termina la sorella sì siamo con esso di perché Eugenio nella sua enorme generosità
Aveva deciso che non avevamo bisogno i castelli di imparare un po'di democrazia
E quindi insieme a Patrizia Roberta aveva fatto una scuola di democrazia aveva fondato si chiamava i fili della democrazia insieme a don Rocco D'Ambrosio
E c'ha avuto così tanta fiducia in me che l'anno successivo a me l'ha fatta portare anche nel mio comune che realtà Albano nona non è gente sale quindi lui ha dimostrato ancora di più
Quella generosità che non erano generosità nei confronti dell'ultimo del distante ma che era una generosità anche nei confronti della persona che gli stava più vicino più prossima in tutto se non sentiva le cose come sue ma le cose sue lune donava generosamente
Agli altri
E l'altro legale o del genio malfattori e di questo ringrazio il segretario di Rifondazione Maurizio Acerbo
è che io a trascritta la lettera che abbiamo letto all'inizio perché forza Rogue la che cedeva meglio tra tutti perché c'è uno strappo siamo schietti insomma non era abbastanza avanzata quindi mi sono in sala con un paio di compagna l'ha trascritta devo confessare io quella lettera non l'avevo letta perché nel mille novecentottantanove insomma non ero poesie così attenta a queste a queste cose avevo tredici anni
E in questa lettera scoperta delle dei punti importantissimi che è incredibile trent'anni fa Eugenio parlava di sviluppo sostenibile noi oggi riempiamo le piazze c'è uno sciopero il ventinove lo ricordo
Per per l'ambiente
Do riempiamo le piazze chiedendo appunto sviluppo sostenibile
Né che riempiamo le piazze dicendo che bisogna difendere l'ambiente bisogno soprattutto difendere i diritti degli ultimi e lo facciamo costantemente anche quando parliamo dei costi più lontani che possono essere il commercio internazionali o altro
Ma la cosa più bella della lettera di Eugenia un punto ed è quello che che veramente stufi sedare la connessione tra il denaro e la politica perché tutti pensano che la politica Tula fai perché dirà qualcosa no dicono autodafé politica
E cioè che ti danno in cambio e Luigi onestamente diceva che quello che la politica dirà in cambio materiali ovviamente non arriva all'umano c'ha i soldi non li voleva restituire quindi lei diceva ci sono persone che si arrischi escono facendo politica è un insulto alla gente soprattutto i poveri del mondo
Io vorrei restituire questo denaro usandolo per un progetto di lavoro rivolto soprattutto ai terzo mondiali che bussano alla porta del nostro Paese si potrebbe ad esempio pensare ad una casa di prima accoglienza dove io stesso potrei vivere con loro
Accanto a questa casa potrebbe sorgere un centro di aiuto legale e di studio accurato del fenomeno è un Progetto embrionali che dovrà essere sedato meglio e che potrà partire subito dopo le elezioni ora in questo momento in cui tutti quanti odiano
In tutti in cui tutti vogliono lasciare il prossimo affogare dentro al mare lontano da noi
In cui non c'è minimamente volontà e voglia di guardare ha dei progetti che vadano verso il prossimo
Ma no via vinte danno che siamo qua dentro ma chi fa quella politica con i soldi o credo che il messaggio più forte oltre tutti gli atti che ci ha dato Gianni ha proprio questo che la politica non la si fa arricchire se stessi la rissa la si fa per arricchirsi
Dal contatto quegli atti ecco io qualcosa di materiali che la politica si dà sempre verso gli atti non lo dobbiamo restituire quindi io vi ringrazio di avermi dato questa possibilità ringrazio genio messa che sarà sempre con noi
La la che
Rosario
Allora adesso vorrei chiamare qui Carles faldoni del movimento dei Focolarini
Pongo
Allora innanzitutto Movimento dei Focolari però io parlo a livello personale per la esperienza che ho avuto da con Eugenio
Perché abito a Ciampino tra Ciampino qua vicino tra Castelli e a Roma
Per me è stata importante quando abbiamo fondato con altri amici una scuola di politica era intitolata a Teresio Olivelli un partigiano cristiano quindi dentro quello che è il paradigma
Della contraddizione mai sanata tra il fatto di prendere posizione il dire quindi la posizione di Camillo Torres la scelta per gli ultimi contro le contraddizioni contro contro ingiustizie radicali la stessa tempi lo stesso tempo la scelta capace lascia la scelta quindi fino al disarmo unilaterale che per me è una cosa ancora con completamente inconcepibile però qualcosa per cui noi abbiamo sempre cercato di affrontare le delle tematiche una maniera pertanto e in questo senso la testimonianza di Eugenio è stato per me significa è stata per me è significativa perché nel due mila nove abbiamo fatto un incontro su un tema dica mente sensibile che qui magari in questi sei di magari non non se ne parla Beatle mente
E mi son visto comparire questo personaggio all'improvviso che ero gemme Landi con la moto avvenuto e ho visto che era un genio petto seducendo Melandri per me anche per me era un mito e gemme Lande che è un punto di riferimento di una scelta per gli ultimi di un cristiano coerente
Collina è nato quindi questo rapporto molto molto familiare come voi sapete bene che i rapporti che ci sono stati colui proprio in cui però la cosa fondamentale è stato quello gli chiede di un pomeriggio di raccontarci la sua storia
Perché è proprio la questione di entrarvi entrare dentro le storie delle persone dentro anche le contraddizioni dentro le l'anima più profonda no e quindi in questo senso è stato importante il fatto che ci ha dato raccontato bene è spiegato bene la lettera di don Milani atti Poeta dove dice appunto quando il sette entrò che quando tu prenderà il potere io però ti tradirò
Perché o un'altra prospettiva no e quindi non è il fatto del potere o nel far quindi questo aspetto qui
Nell'impegno poi si porta ultimamente che lo portiamo a che come movimento
Per quanto riguarda la questione dell'applicazione di una politica di pace che significa prende sul serio quello che anche un lascito che ci ha dato anche una testimonianza viva che la legge centottantacinque del novanta quindi di fermare di non andare le armi e paesi in guerra che viola i diritti umani
è una violazione enorme e la violazione di quello che è un pezzo di democrazia economica che si è conquistato dal nostro
Paese e quindi non possiamo pensare che questo qua possa essere abbandonato dobbiamo portava avanti inaspettatamente no come qualcosa degli anni Ottanta qualcosa che accade oggi
Abbiamo registrato che c'è una ribellione per esempio evidente relativamente all'invio delle armi in Arabia Saudita
Quelle che parte a che stanno fino che son partite finora insomma dalle dall'Italia gli è comunque chiedono anche una riconversione economica quindi la capacità di cambiare le strutture portanti di dare una prospettiva diversa quindi questo aspetto qui ne siamo particolarmente impegnati e fino all'ultimo anche tramite tramite Facebook tramite quelli che sono gli strumenti più che lui ha usato molto bene vette assume la sua fragilità fino all'ultimo nome mi ha sempre commosso in questa e questa trasparenza della sua fragilità questa fragilità fino a diretto Wanda continuiamo insieme lavoriamo insieme ora io non posso però lo facciamo insieme quindi questo è perso il rapporto più bello l'apporto autentico quello che ci lega e cinica per sempre perché
Possiamo dirlo voglio dire codice la terra ci sia lieve io dico proprio perché lui ha spalancato il cielo perché era ben radicato su questa terra questo è l'unico strumento l'unica capacità per cambiare le cose grazie
Da sé chiamerei Simonetta Crisci presidente di Senza confine
Con l'aiuto anche di Giulia De Martino Sempre tanta confidenza
Graziani debbano essere a tutti a tutti
Bene sì ne siamo quell'associazione forse che Eugenia sognava quando scriveva
Scriveva Giovanni perché subito dopo l'elezione c'è stata la fondazione di Senza confine nel mille novecentottantanove
E questa associazione nasceva con molti di alcuni di persone che stanno qui vedo Gianni generale fino c'era Stefano Squarcina che sta al Parlamento a Bruxelles ancora da tanti anni
A ecco l'abbiamo rivisto in alcune occasioni sa fare è stata la prima persona che ha colto un pullman di Senza confine
Che andò a fare una conoscenza con il Parlamento europeo insieme a tutti i migranti che si erano iscritti all'Associazione quindi e anche quelli che non potevamo portare adesso si può dire tutto tutto prescritto
Abbiamo colto l'occasione di quel pullman per andare a Bruxelles il con il beneplacito di Eugenio e abbiamo accolto una famiglia di Uto che fuggiva dall'Africa dalle persecuzioni in quegli anni sono stati milioni
Del tutto clandestini qui in Italia e li abbiamo portati a Bruxelles dove poi ci hanno salutato tutta la famiglia alti due metri e venti il figlio nove anni era un metro e novanta madre Baldev figli che siamo riusciti a far arrivare dove avevano dei parenti tutto il pullman eravamo circa sessanta persone non sapeva nulla
E noi se avevamo appunto Giulia io e Dino Frisullo
Che avevamo queste persone
Che per farle passare alla frontiera di notte abbiamo fatto alla frontiera svizzera
Siamo passati di notte
Ieri bello esibendo invece esibendo due bottiglie di vino ai poliziotti che stavano infranti era svizzeri
E dandogli tutti i passaporti senza far scendere nessuno scendo che era notte dormivano quindi è stata una una cosa bellissima
E stata una cosa che è un genio a inizio ha detto ma come fare queste cose abbiamo detto noi
Tucci ha insegnato questi docenza segnato che gli ultimi devo dobbiamo disobbedire tutti quanti abbiamo disobbedito tra l'altro mi faceva girare sempre col tesserino da avvocato pronto qualsiasi cosa
Così come quando dovevamo occupare una sede alla stazione Termini in via Giolitti
Dino ci aveva detto che che il comune ci aveva segnato questa sede quindi una mattina alle sei di domenica
Andiamo davanti a questa sede che era un sotterranea lì davanti alla Stazione via Giolitti aveva chiamato Eugenio come garanzia parlamentare c'erano i migranti ce la zizzania e vedo che sta ancora qui del Bangladesh
C'erano anche altri pachistani e davanti a questa sede Dino disse le chiavi non ce l'hanno date al comune allora abbiamo preso una ganasce
Per rompere il lucchetto perché Eugenia ha detto no se il Comune ce l'ha data ce la devono aprire e quindi è arrivata la polizia che Eugenio voli tenaglia che cercava di aprire questa sede
Paia ci ha perdonato insomma si arrabbiava spesso coordinamento proposito praticamente
è stato un po'l'ombrello che ha evitato le accuse di favoreggiamento di immigrazione clandestina e robe varie
Il suo ombrello dava andava europarlamentare poi anche da deputato di Rifondazione
C'ha protetto così come nonostante nel nella lettera parla una serie di sogni in realtà rispetto a Dino Frisullo che era il massimo della visione la liretta Luís anzi cercava di mantenere i piedi per terra
E e da cui scaturivano
Discussioni e liti Anna a non finire dentro senza confine
Presenterò ha ha realizzato lo sportello legale vengono a Rizzato e e vero che avevamo anche la sicurezza e di avere l'avvocato che ci avrebbe difeso però permanere incriminata insieme a voi
Va be'Eugenio Abbiati Abido pietre Boveri c'era anche senza confine per cui spesso alle sue scene erano destinate a noi quindi faceva le fettuccine le cose mi dava a tutti quanti
E dovunque se sempre chiunque voleva venire veniva insomma
Questo suo modo di stare insieme con tutti è stata la cosa che è allegato anche nuovi per cui l'associazione e cresciuta Sempre diciamo è cresciuta come volontari ma non certo come non abbiamo mai avuto un contributo di nessuno perché non avevamo nessun appoggio per farci fare e per farci accoglie dei progetti o ancora conservato una ventina di progetti che scrivemmo che nessuno ci ha mai accolte addirittura Parlamento europeo
Logico Eugenio non è che due appoggiare i nostri progetti Parlamento europeo facemmo un progetto da quattrocento mila euro a
C'è un detto bravissime c'è piaciuto molto bello l'abbiamo qui abbiamo da da un altro ecco l'associazione devo dire che escono Sante Dutto continua andare avanti perché lo spirito devo genera quello che noi abbiamo raccolto la difesa degli ultimi e la promozione degli ultimi non bassa difenderli gli ultimi bisogna anche promuovere le loro qualità facemmo le cooperative le cooperative la prima fuga ed l'indennizzo inventata così e testa e mani
E fu la prima tra le cooperative fatte a Roma di migrare sono migranti emigranti italiani quindi ed era una fucina di invenzioni e di promozioni che aiutavano questi migranti come oggi adesso hanno le famiglie stanno qui ma moltissimi migliaia che abbiamo conosciuto come Senza confini hanno voce uno conosciute Eugenio e ancora lo ricordano infatti sono anche qui con noi
L'unico rimorso che delle delle volte mi sale un po'che non era facile capire il suo tormento di essere stato ridotto allo stato laicale noi per noi era una cosa per lo meno in quelli nei primi anni ottanta era una cosa
Di una di una strana che non che non capivamo e quindi era praticamente lui nonostante era non sospeso a divinis già se n'era andato era parlamentare
Ha sposato due compagni se qualcuno se li ricorda
Uno beh ho visto le foto star Funari c'era sì il vin furono sposati da Eugenio che fece una messa per loro clandestina
E si
Considerando tutto quello che hanno raccontato adesso Simonetta Giulia ho quasi paura ora parlare sia qui Eugenio non c'è più c'è Salvini alle volte rischia di essere arrestato solo per parlare dopo di voi
Questa volta sono io presento qualcuno Neil de ci leggera un o una testimonianza che ci ha mandato don Renato Sacco coordinatore nazionale di Pax Christi
Ho conosciuto Eugenio tanti anni fa non saprei dire forse quando sa era direttore di Vissani oggi ettari con la campagna contro i mercanti di morti
Abbiamo condiviso tante cose in particolare nel dicembre mille novecentonovantadue eravamo sullo stesso pullman per la marcia di cinquecento promossa dai Beati costruttori di pace a Sarajevo
Toni Tonino bello Bettazzi Cavagna Bizzotto e Raniero la Valle e appunto altre cinquecento donne e uomini in cerca di pace
Eravamo insieme a Molfetta tra l'altro anche quando il Papa viene città dito Antonino il venti aprile due mila diciotto
E ho già ne aveva un legame particolare con don Tonino Bello davvero profondo
Lo accenna anche nella sua ultima omelia del venti ottobre poi ma era una cosa molto personali che ho condiviso con Eugenio il venti ottobre ho fatto di tutto per esserci alla sua prima messa a San Pietro
Perché in quel giorno per me esattamente il venti ottobre erano quarant'anni dalla mia prima messa e ho avuto la gioia di condividere con lui e tanti altri quel giorno
Il giorno della morte di o genio nel tardo pomeriggio Famiglia Cristiana mi ha chiesto di scrivere un pezzo per ricordare io Genio
Non me la sono sentita ho detto di no e gli ho suggerito qualche altro nome e ho messo giù il telefono
Forse anche un po'in modo non educato dopo un po'alla giornalista amica mi hanno mi ha richiamato e ho accettato io ho scritto di getto
Un ricordo che leggeremo più avanti era quello che mi veniva dal cuore e grazie alla vita
Adesso potremmo momento più o personale vogliamo chiamare a testimoniare il fratello di Eugenio uno dei due fratelli Eugenio Piergiorgio Melandri detto anche Giorgione
Organizzatori di una fantastica fretta che fa tutti gli anni ci sarà una foto che fa fa dove si vede dove si fanno degli stipendi tornadi beccaccino
Gestione ora per invitare tutti ormai Sacchi
Le porte sono aperte al pubblico per l'isolamento e ora sono abbastanza temi dal parlare alto a tutta questa gente
Va beh c'è io vi parlo un po'a dei miei genitori perché secondo me è il gene ha preso molto anche da loro Oro mio babbo noi abbiamo avuto la fortuna di avere un avrei dovuto un padre che cioè affatto alla lotta partigiana ci ha insegnato veramente dei colori però mai detto dovete votare deste cioè sì sì Sant'ci ha sempre insegnato di che dialogare con la gente di capire in le problematiche e le case degli altri e di non sentirsi proprio la verità in tasca e questo è proprio una case che anche io mio fratello Eugenio l'abbiamo molto
Percepito e messo abbastanza in pratica nella nostra vita più il genio di noi due perché noi abbiamo dei lavori così un po'siamo un po'più differenti
è e cioè mio padre la proprio per dei lui c'ha insegnato una casa che io me la ricordo cento e lo dico perché essere assieme agli atti meglio mangiare una cipolla con gli amici che una fiorentine un gran pranzo Dosso cioè queste era la famiglia dovevate governate Zenga e io son convinto che lui ha preso tanto del mio fondo mio Bobo
La fortuna ha voluto che noi siamo sempre stati una fonderia molto molto unito c'è proprio il frontale duecento scene c'è ma è uno screzio lorde troppo abili
E e in più la figura di mia mamma mia mamma Donno semplicissime come siamo tutti noi così cioè purtroppo anche lei è morto giovane di un tumore
Cioè Eugenio proprio come ha cominciato così a ragionare un po'ha sempre detto che lui sì volevo fare il prete proprio nel crollo cerco in Bombay nel centro al meccanico sono il crollo dottore che
Va
E mia madre era proprio quello che cercavo da un figlio mia madre donna molto di chiese così e lasci guitto proprio eroi cioè il suo figlio branche giusto prediletto così
E mia madre e il genio ce l'ha sempre ricordato già avuto sento un bel rapporto mia madre quando ero indietro morire genio gli ha detto
Sì non s'arrende a buona madre se non mi lasci nasce se non mi avessi segnato a vivere l'onestà alle Klose e non si arrenda buona madre se non mi lascia se non mi sognerei a morire proprio queste qui
Per dire noi abbiamo molte dei genitori semplicissimo ci hanno dato delle verità delle cose che ancora adesso io dico sono stato fortunato vedo tutto quel genitore Graf
Anche a noi lei lacca presidente ed è un cantiere anziani cadrà
Allora
Intanto vi porto i saluti Fabio Alberti che purtroppo un'influenza l'ha bloccato a casa che è il presidente e fondatore di un ponte per e che meglio di me poteva ricordare il collegamento tra un ponte per e Eugenio Melandri io invece sono stato in negli anni in cui era parlamentare forse il più stretto collaboratore è un punto di vista politico
Vi sono stato al fianco gran parte dei suoi comunicati gli studiavamo insieme le sue prese di posizione di per cui vorrei ricordare degli due o tre cose
Di quel periodo intanto qui è già stato citato credo Cefaloni don Milani
Il suo rapporto con la politica
C'erano frasi don Milani che dice che sortire da soli la perizia sortire insieme alla politica ecco Eugenio era per costruire un una cosa collettiva collegiale due ha sempre sempre messo a disposizione di un collettivo in questo lo trovava anche molto gramsciano privi la verità e la seconda cosa di di don Milani
Era che a un certo punto la lettre cappellani militari si scrive dice che la povera gente ha solo due strumenti per far valere il loro punto di vista la lotta cioè lo sciopero che lui interpretava anche nella lotta lo sciopero e il voto e fu questo che poi lo portò poi anche a candidarsi non volle individuava nella capacità di essere presente le istituzioni a possibile a riportare la lotta alle la testimonianza la possibilità di cambiare le cose lo ricordo ci sarebbero migliaia di ricordi siano stati in carcere insieme a trovare i detenuti negli ospedali psichiatrici militari e scusate non militari negli ospedali
Io PG gli ospedali penitenziari eccetera giudiziarie no
Siamo stati in tanti mio zio un attimo ancora perché ma ricordo un viaggio bellissimo Cluj
Ci appassiona
C'era la rivolta zapatista e c'era stata la repressione noi non era già più parlamentare operosi frigo in tasca perché non essendo più parlamentare europeo non poteva tornare alla pur di prima come gli altri si trovò senza una lira
Devo dire si fruga in tasca e venne con commi e con Angela Bellei che allora era deputato nazionale
Perché Pin poteva scrisse molte porte in particolare si aprì la porta di Don Samuel Ruiz Obispo Rocco a proposito il Prete Rosso lo il vescovo russo di così prima spregiativamente chi chiamato da giudizio il né
E in una situazione surreale a San Cristobal de la scarsa trovammo un muro di questi persone piccoline
Tantissime migliaia di persone che faceva un muro contro chi controlla guarda se Branca assicura IRI pagati dai interrate niente se dagli dai Canadair ossia le grandi allevatori la che non tentato l'assalto alla cattedrale di San Cristobal e questi
E questi indigeni indigeni ridiscende Ivano
E e a me piaceva tanto
Le come Eugenio descriveva la conversione di un vescovo
Perché anche i vescovi si convertono
La grande forza dei poveri e descriveva parla storie don Samuele che ci raccontò con noi no era un giorno lui via e mi ha rimandato don Samo e la farebbe scuola San Cristobal s'è un vescovo conservatore giovanissimo il più giovane il vescovo messicano si presenta in quella zona e
E praticamente inizia a frequentare le famiglie facoltose
Le finché e Cindy sa domandare dirci chi sono queste persone che ci servono che non parlano neanche lo spagnolo che insomma questo questa gente povera che ci sta intorno e e inizia la conversione i poveri convertono un vescovo
Doveva essere un baluardo della reazione Don Samuele diventerà un appunto l'Obispo Rocco e il tattiche Perilli cioè il padre per questi indigeni e ricordo questa scena
Mentre la cattedrale era stata protetta dagli indigeni non era successo per la chiesa domenicana e Dio così in copia il più brutto è un paese del Ciak passa da un una città con una provincia e quando ci presentammo lì c'era stato l'assalto da parte delle delle guardie sull'anca se contro avevano distrutto mezzo le la chiesa andammo perché Eugenio pensava che bisogna parlare anche con l'avversario
A parlare con il capo dei Canadair o se il capo degli allevatori quello che aveva organizzato a un certo punto la discussione
Seat ma qui voi avete fatto acché assaltato la Chiesa avete fatto che e questo sul capo dell'ICE losca The Kiss sta son todos comunista
Ecco il punto
Eugenio discipline urbanistiche uno al sorriso enorme dentro la sua corsa come dire dice va bene abbiamo capito tutto
Ed erano quei cinque mila catechisti mandati in giro dal Dantone Subway la che gli imponeva a tutti prima di imparare la lingua degli indigeni e poi di predicare il dito è che erano diciamo la balzelli cioè la schiena portante della rivolta zapatista ecco vi ho dato solo questa cosa perché tornando io mi sono un po'innamorato della causa zapatista ma devo tutto all'Ulivo tra l'altro grazie a questi contatti riuscì a portare anche Fausto Bertinotti a incontrare
Don Samuel Ruiz sarà e proseguimmo per tanti anni questa cosa e ci fu ci scambiammo insomma una serie di messaggi una bellissima telefonata quando il Papa andò sulla tomba di don Samuele così comandato sulla tomba di don Tonino Bello il cui viaggio abbiamo fatto insieme nella Sarajevo di cinquecento citata anche da don Sacco ecco questa cosa tra la religione il Cristo dei poveri e la lotta di classe la lotta popolare ecco era un po'l'anima
Di Eugenio che fino all'ultimo ha continuato a lottare apparve vivere insomma l'amore come elemento rivoluzionario della sua esistenza grazie
Bene questa mentre a Quirra Berto punzecchia parlamentare europeo di Rifondazione Comunista & agli anni due mila quattro del Milan nave che racconterà in particolare un editore sulla battaglia contro i trattata di master
No io non omogeneo avuto rapporto umano ma questo momento ne parlo in termini politici quanto abbiamo condiviso l'impegno europeista e quindi gran parte delle nostre discussioni sono state molto la chiave al fatto che l'UE aveva fatto il parlamentare europeo prima di me
Poi siamo tornati insieme a discutere negli anni in cui l'ho fatto io e abbiamo continuato perché mi ha offerto uno spazio su solidarietà la rivista che dirigeva permanente
Cui iscrivo appunto d'Europa
Andando a rivedere le cose degli anni in cui lui è stato parlamentare ne parlavo anche conservano Squarcina con Pasqualina Napoletano che oggi non è potuta venire ma che abbraccio genio a tutti noi che ho trovato due passaggi importanti
Il primo che lui era uno dei pochi parlamentari italiani di sinistra credo che sono due che ha votato contro il Trattato di Maastricht
Cioè era in Aula e ha votato contro
Qualcuno mancava re sono sto qui a fare nomi ma insomma è un passaggio solamente fondamentale se consideriamo che da allora vengono fuori
Chiedo scusa se ho utilizzo anche questa occasione ma credo che anche un genio l'avrebbe fatto per dire ci troviamo adesso a questa cosa terribile che la riforma del messa contro la quale chiedo a tutti di mobilitarsi
è stato un voto importante tra l'altro italiani ne hanno votato pochi ha votato soprattutto quelli del gruppo socialista hanno votato tutti a favore anche quelli delle destre non c'erano che pure teoricamente erano contrari a Maastricht
Peraltro in quel momento comincia anche il percorso che rimette in sesto l'esistenza di una sinistra alternativa al Parlamento europeo attraverso la nascita del cuore
Eugenio non faceva parte del gruppo del V era stato dentro il gruppo dei Verdi ma uscendo il Partito Comunista perché trasformato in PDS e attraverso il voto a favore di Maastricht transitando dentro al gruppo socialista
Si riorganizzano anche in forma nuova
Le forze dall'alternativa attraverso la confluenza di varie esperienza tra cui quella dei compagni che venivano da Democrazia proletaria dentro il gruppo del web che ancora esiste
E consenta questa Europa di avere una voce di a di alternativa di antagonismo rispetto a tutto quello che che succede
Voglio dire questo perché io penso peraltro che sia stato un nostro errore
Il fatto che è un genio non sia potuto tornare al Parlamento europeo
è una cosa che mi assumo io per quanto facevo parte del gruppo dirigente
Di rifondazione comunista in quegli anni abbastanza in modo stretto o ne ho parlato con lui con in qualche modo tutta diciamo il modo che aveva lui di non mettere mai al centro le sue pressioni ma perché francamente ho sentito l'errore che avevamo commesso
Il venir meno di una presenza come quella di un genio
Al gruppo parlamentare è stata una cosa su cui dobbiamo riflettere perché Sado uno dei non pochi errori che abbiamo compiuto e a cui dobbiamo punto dare voce perché non si debbono poter ripeto perverso
Sì mi si consente faccia che questa somma parlato con ugello fino all'ultima anch'io come tanti altri
Gli ho detto che Emma ero iscritto a madornale scrive una rifondazione comunista ma detto ma ci sta pensando pure io prima però torna a fare il prete insomma una cosa l'ha fatta l'altra forza la fa dall'altra parte
Ciò Tucci
E adesso il momento è un'altra testimonianza scritta di un un senegalese un mediatore culturale in Italia dal mille novecentonovantadue
Possiamo dire che è un amico di Eugenia sono amico Eugenio un amico di Giorgione
Non che alcuni momenti è stato anche un collaboratore del genio lui si chiama all'ex Mustafa Ansar e questa testimonianza la regia da un altro amico di Eugenio caro mio genio Giorgio Carbonara
Caro genio se sono qui a Imola e sto scrivendo lodevole anche apre se ho incontrato mia moglie Nabila vent'anni fa molte volte
Se ho portato la mostra chiama l'Africa in cinquantacinque città dell'Italia per un nuovo patto di solidarietà con i popoli africani lo décolleté
Durante i due anni che ho passato in giro per il Paese a portare la voce dell'Africa nelle piazze nelle città nelle scuole mi sei stato vicino e mi hai sostenuto sono cresciuto ho imparato
E come promesso ho portato la gente a vedere a conoscere quella parte di Africa che tu amavi e di cui i mass media non parlano
L'Africa che combatte ogni giorno per un mondo migliore l'Africa delle donne e della società civile la spina dorsale del continente
Mesi fa sono passato a trovarti per portarti una bella notizia
Ti ricordi dopo la mostra i viaggi in Africa nel due mila quattro avevo fatto adottare cento bambine orfane o con un solo genitore
Ora sette di loro si sono laureate e stanno portando avanti il progetto che dobbiamo anche a te
Arte che sei stato il primo l'unico per il solo ad aver dato fiducia incondizionata Amelia all'Africa
Ho imparato tanto dalla tua generosità disinteressata anche quando inascoltati
Se è stato un maestro un amico un fratello un padre
Un paté nei che ci teneva a ricongiungersi alla sua chiesa una Chiesa che non sa cosa Personnel non aver più al punto al suo fianco per tanti anni
A casa tua Roma nel salotto c'è il tamburo che ti ho regalato
Un tamburo che ora il mutuo è silenzioso
Quando ci incontreremo lo suoneremo assieme come pazzi e canteremo le danze Remo come facevamo nelle tante serate di sensibilizzazione degli incontri perché ama l'Africa
Ti abbraccio con tutta l'anima Alexa
Ecco Alex scrive di avere di dovere tanto e di aver imparato tanto da Eugenio una cosa a cui posso associarmi
Incondizionatamente
Ad essa una dico la testimonianza di anzi dal Bangladesh che venne qui nei primi anni in poi a mai stata appaltata senza confine da Eugenia Dino effetti gli altri campagne l'associazione
Buonasera a tutti
Allora vanta
In sede di casa dei diritti su si allevia Montemerlo
Io Dino Frisullo andavo sempre lui
Notavamo serie di problemi immigrati
Di nuovo
Ogni tanto visitava qualche problema anche far
Ho visto che aspetto sinistro chiamo
Luigi Luigi vuol dire don Luigi Di Liegro
Io ero trent'anni fa un ragazzino col io l'ho detto di non tu sei un comunista invece Luigi Di Liegro preti
Morte e distruzione di sempre a luglio
Glielo ha detto Carrisi
Luigi è diverso
Poi divenuto adesso iniziali conoscerà il suo piano piano
Lo sconosciuto a Luigi proprio diverso
Eugenio Melandri l'ho incontrato prima volta via Farini rischia di dirigenti
Mi ricordo bene anche ora onorevole
Non si Spina
L'alcol giorno abbiamo lottato tanti ricordi insieme con Melandri
Tante tante cose
Quello che ho potuto fare a luglio affatto col per immigrati per farti avvenute a volere per parte di poveri io l'ho visto
Io ho lavorato con lui fianco a fianco tanti giorni il giorno notte
Ma lei stancava ormai non ha detto niente
Mentre io dicevo tanti parolaccia Luigi lui non hanno avviato niente immagini nomine mi ricordo bene
Novantasei
Periodo di sanitario sanatoria
L'ultimo giorno dal costo ora ha detto che oggi fino al ne do notti del sì
Potete prendere appuntamento poi preparati tutti i documenti
Potete avere il permesso di soggiorno
Due immigrati costola di Tuscolana commissariato di su scuola chiamando disperatamente ieri sede di Senza confine labile non mi ricordo San Giovanni sulla
Poi erano entrati quasi un riuscire senza confine io ordino Frisullo era Miranda
Poi dall'ufficio del tutte le guardie sta chiamando di emigrati dal commissariato ordine Tuscolana che facevamo continua del tutti Melandri guarda se tu vai tu o forse le possiamo fare qualcosa mi aveva detto a rischio stracolma che non si allora andiamo
Siamo entrati al costo commissariato
Vi era un'intellighenzia diverso quando l'abbiamo entra uso commissariato un minuto manca di mezzanotte ad Ischia ora solo era un orologio attaccato al muro un mese cinquantanove
A loro va bene così
Poi stava parlando con il poliziotto in collisione aderito dice che no non ce ne sono dirigente noi potevamo fare niente allora niente
Ma quando gli eredi residente a domani mattina io la devo fermare qualificata domani mattina io non esco io è entrato alle undici e cinquantanove
Io non esco AGES mettere seduto qua
Allora dopo cinque giorni sei cinque minuti che uno don sopra arrivato un mezzo di rientro concludo che nelle un poliziotto
Poi adatto a un punto aumento per due giorni dopo chiede mostrare tutti i documenti allora abbiamo fatto tornando senza confini allora puntamento cercano di regioni dove si trovano in queste due immigrati tutti i documenti Simonetta
Pirandello Eugenio allora ottobre ripensare tutto
Un genio adatto tutti i documenti ha assunto come come si chiama di domestico loro hanno fatto permessi di soggiorno luglio era così un un trenino
Mi sa che prima a volte l'ultima volta l'abbiamo fatto manifestazione dentro la stazione Termini
Eravamo là uno centinaia di persone se contratti
Un minuto Scondato tutti i poliziotti gravi ha detto dati sull'ogni dai documenti pubblici e tritura offensivo
Penso io lui era sempre ha salvato hanno immigrati perché il documento solo il documento il mio il diverso sicuramente influì evitarne ulteriori andrò là dove Milano io sono attese allora un diverso
Se fa una causa io devo avanti e dietro Tribunale Fulvio Salvatori proprio poco fa Simonetta detto quando abbiamo occupato di via solerti fatto tutte così
Ma devo Miranda e dico sua vita quando l'ho visto dal novanta finora gli ultimi tempi vuole tanto tempo non posso rispiegare tutto non posso dire sua viltà sua lui non c'era un un padre Frette un deputato un compagno anche un bravo cuoco
Non era un bravo cuoco
A casa sull'Appia servitori avevamo andati tante volte che ho mandato cucinato all'origine
Tutti abbandonato io lo portavo solamente un far piazza che in un canto Itavia quattro mi piaceva tutto perché Luino quanto potevo portare solo fra senza ascensore
Lunghi mi ricordo bene quando era all'assessore Genzano abbiamo incontrato un sacco di volte sua sessant'anni di nel compleanno tra un grande festa erano partiti ricordo di Simonetta
Che dopo dell'oil free
Non abbiamo visto tanto due tre volte
Però mi ricordo bene io voglio vivere
Solamente che Eugenio Melandri
Quelli che ha insegnato a me
Ve lo fa fare
Poi mi ricordo un'altra cosa
Quando sono venuto in Italia il novanta l'ho visto un partito democrazia proletaria io sono un proletariato
Pensato che io lo forse trovato un
Partito perfetta che possono trarre però questi ultimi anni è cambiato tutto sinistra
Arrivato si è altro
Fra un po'tra destra
Credo che al di là del tutto
Io non l'ho visto cambiare tanti persone uno del Milan di non ha cambiato niente era pieno di
O a Nizza
Quando era padre podio potato Company pieno di umanità
Noi andiamo avanti con umanità grazie
Luca Htc giornalista de il manifesto sedie distante
Non c'è
Salve buonasera tutte e a tutti
E sì o da qualche anno non Pagnani scrivo Dini chiese agli Vaticano insomma verrà per il manifesto e
E per la lista non
Non ho avuto una frequentazione assidua con con è un genio come tanti di voi però insomma spesso ci sentivamo gli chiedevo negli articoli oppure semplicemente
Facevamo nelle conversazioni per capire quello che stava succedendo a farmi farmi aiutare
E qualche volta ci incontravamo in piazza fino a pochini mesi fa le iniziative del digiuno ingiustizia per i migranti promosse Nava padre Zanotelli con i paesini
A a Montecitorio
Per ricordare un genio io un po'volevo leggere poche righe di un vecchio testo nel due mila uno
Una omelia fuori tempio no prima qualcuno diceva non facciamo le omelie no invece ecco c'è anche l'omelia però è un'omelia Dini Eugenio insomma
Era un'omelia fuori tempio quindi delle omelie che affidavamo a persone come dire
Che poi sono state espulse dal tempio diciamo così convivevano i margini in questa sala ce ne sono diventa Fini o Mileti
Che hanno partecipato
Leggo questa perché mi sembra particolarmente significativa per questo per questo luogo no qualcuno prima ricordava la vicenda del cardinale gara Yevski
Allora è un commento al mo'brano del Vangelo di
Di lunga in cui si parla di Zaccheo che è un un pubblicano un esattore delle tasse quindi odiatissimo
Perché era un collaboratori degli occupanti romani e spesso diciamo le tasse erano particolarmente
Insorse dacché è o vuole incontrare vuole vedere Gesù che passaggi amico allora lui è piccoletto e si arrampica su un albero si vedono
Vangelo racconta che Gesù lo avevi vice giacché è uscenti oggi vengo a casa tua e Luís dice bene dopo metà dei miei beni ai poveri sì ho rubato o a qualcuno restituisco quattro volte tanto
Queste le bisogno e è un genio scrive su quell'albero era andata in crisi la legalità
Che spacciava in giro quando voleva difendersi
La legge che era stata fatta
Dagli oppressori per poterlo prima che meglio il popolo
E lui per tanti anni non si era accorto che proprio seguendo la legge
Si allontanava da Dio e si metteva contro la sua gente su quell'albero non aveva visto soltanto il maestro che passavamo a un tratto aveva visto tutta la sua vita quella degli altri con occhi diversi aveva scoperto che la sua legalità
Opprime va ed uccideva che la sua legge iniqua e che in tutta la sua vita altro non aveva fatto che rubare legalmente
La storia di Zaccheroni si è ripetuta per lunghi secoli continua a riprendersi anche oggi in nome della legalità si continuano a perpetuare abusi ed oppressioni
L'organizzazione mondiale del commercio impone le sue norme che arricchiscono i ricchi impoveriscono i poveri in nome della legalità si continua a pretendere il pagamento di un debito ingiusto odioso più volte pagato il nome del della legalità si fa perfino la guerra
Purtroppo pare non ci sia nulla da fare perché i padroni della legge sono arroccati nei loro castelli nelle loro convinzioni non hanno il coraggio di scendere sulla strada gli arrampicarsi sull'albero pervenire Luís figlio dell'uomo che passa loro hanno la chiesa privata e il logo Dio che passa pensano di poterlo incontrare seduti
Sulle loro certezze legali e non arrampicati su un sicomoro allora parlare di legalità e di giustizia insomma in questo luogo mi sembrano veramente
Parole profeti che no se se se vogliamo dire e ancora della della chiesa che che sognava
Diceva una comunità
Che deve essere qualcosa di completamente nuovo no allegata alla legge perché la salvezza non sta nella legge
Una comunità che non aveva bisogno di nessun tempio per annonaria Dio
Ma sarà una tenda la tenda rinvio in mezzo agli omino Denna piano aperto a tutti senza differenza di provenienza sarà la tenda di accogliere che non allontana allora questa era l'idea che ho sempre
Ricevuto andata Eugenio idea di Chiesa
L'idea di di società no di una di una comunità in cui non non vige la la legge ma vige solo la moglie la fraternità fra tutti e tutta grazie
Tendono a chi vorrebbe ringraziare Luca per l'intervento perché secondo me è stato bellissimo adesso abbiamo una sorta di pausa nel senso che contino tutto non vi alzate assoluta Massimo prego versare dei abbiamo deciso di dare un piccolo braccare i testimonial se con uno spazio musicale abbiamo qui tra noi Jacopo Bertarelli lo a un musicista tira stavo siamo dire una sorta di di di figlio adottivo di Eugenio nel senso che il padre di Jacopo amico di di lunghissima data di Eugenio egli Agoglia raccontato dei ricordi di quand'era piccolo
Cono Eugenio che dormiva nella sua stanza e che dice tra il padre ed Eugenio non sapeva chi professava di più
Quindi diamo a cantante secondo davvero molto bravo e non lo dico perché è qui ma perché mi piace moltissimo
Ha dedicato Arion Progetto con Eugenio un progetto di musicoterapia
Da fare ai migranti purtroppo genio è venuto a mancare
E in più lui
Un compositore compone molte canzoni ne ha composto da una esclusivamente per Eugenio che si intitola tutta la vita
E ce la canterà ora qui in questo momento grazie agli atti
Toro seduto che
Tra l'altro c'è una foto di Eugenio vigilata genio giovane capellone che secondo me è uguale a Jacopo grazie
Allora
Io non sono bravo quei titoli e quindi però decise di chiamarla totalità perché
Dentro all'itinerario alla parata di una persona c'è un po'tutto tutta la vita
E questo tutta l'iter proprio la dignità di di essere
Presenti a se stessi in ogni momento e questa è la testimonianza che poi noi
Lunedì che vediamo dopo ci aiuta ad ad avere fiducia in direzione c'è posto ce posso fa ce la possiamo fare
E basta veramente guardasse un po'dentro e pulirsi da tutte queste
Cose che non ci servono ecco di più
Mastro è scaduto
Fronte presidenziale si è scordato dalle mozioni
Tra delle lambello
Bagno Slim mille o solo soste
Uomo infine sito nella storia di ingressi dormo se male il secco a causa di un uomo lo sa e perché
Un gran pezzo di sei
Ma in anni in modo lei
Indicare già
Di legno questo mister che yard vorrà accisa che trasforma anche nelle se che unisce che non Fini no no Fini venisse
Rinasca nella stare attento resta un mondo
Essere male qualche cosa di buono sulla A&E
Zinasco nella storia in questo modo lo
La sera male secco calda di nuovo tsaheylu perché
Un grande mezzo delle
Sa se
Io
Chiamerei Patrizia Sentinelli scusate
Petecchia Sentinelli presidente di altre niente è amica di Eugenio su moglie l'associazione lateralmente vorrei dire che lavora in particolare su educazione e mi questore animatamente Pignattara
Grazie mille si è amica di Eugenio precisato questa presentazione questa cosa nella presentazione che mi chiedeva il perché sono legata e non mi chiede di parlare al passato corre il genio di da una profonda amicizia consolidata naturalmente ai tempi del mio impegno come viceministra all'Africa e alla sud sahariana e alla cooperazione quel periodo facemmo molte cose insieme solo tre cose veloci
Una ricordo per l'Africa quando riuscirà a far mettere su un aereo di Stato
Per gli osservatori delle elezioni in Congo è un genio e tanti altri e altre li accompagnai e poi continuarono la loro missione
La seconda cosa che ricordo insieme a Pasquale De Muro che era qui con noi fino a poco tempo fa e con Monica quando organizzammo tanti convegni
Proprio per parlare allora la chiamavamo economie di sussistenza adesso forse diremo trasformati in Iraq persona parla ma di cose importanti proprio approva sui titoli dell'Africa
E dunque del premio Nobel per l'Africa le donne africane c'era Elisa che Daniel con noi in quel periodo e tanti altri crocifissi e questa fu un'altra straordinaria cosa che abbiamo visto anche nelle immagini fotografiche secondo appunto
La ricordato prima di me anche la nostra meravigliosa compagna di Genzano perché si accompagnò a fare le scuole di democrazia guardate non le chiama otto Eugenio le scuole di politica perché in quel periodo disse
Dobbiamo fare la nuova democrazia
E facemmo con Roberto a tanti altri e con don Rocco D'Ambrosio lo voglio ricordare qui perché l'Orissa vuole che noi continuiamo come si come dissi io già io negli ultimi momenti della sua vita
A fare le scuole di democrazia San Pietro in vincoli mi prendo l'impegno di far insieme a voi
La terza età assai più o piccola Masters ma importante io sono stata moglie di Eugenio per un giorno caverò torna l'ho detto anche altre volte eravamo al mercato di io Andrea per eravamo andati prego per il premio Nobel delle donne africane Eugenio mi disse Patrizia sedici la Messenia mogli altrimenti qui passiamo dei guai
E fu una mattinata splendida nel mercato di onde insieme a dirigenti questi sono i ricordi di grande amicizia e di grandi percorsi fatti insieme chador genio
E la vasca di Annamaria Rivera antecedente nella rete nazionale antirazzista
Portavoce scorsa
Partano e sei
Abbiamo pensato sì ma
Io dico due cose rapidissime forse rischiando di ripetere
Quello che è stato già detto per certi versi
Lo farò brevemente e facendomi accompagnare da una scaletta perché sono molto molto emozionante
Io nella mia vita trentennale e nella mia trentennale militanza antirazzista anche sul piano intellettuale come sa chi mi conosce non potevo non incontrare Eugenio e non a Martino
Ai conformisti
Reazionari
Eugenio doveva sale sembrare apparire come un ossimoro vivente il Consiglio
Direi missionari Saveriani no nel contempo pacifista ma possiamo dire anche comunista e rivoluzionario fondatore di Senza confine letto Democrazia proletaria eccetera eccetera
Io ricordo che fu per questo forse qualcun altro da ricordato fu per aver violato il Codice di diritto canonico che venne punito con la sospensione a divinis io capisco perché ne soffrì di lui lo capisco profondamente qualcuno qui se richiesto
La sospensione è poi stata revocata come tutti sanno con un atto credo senza alcun precedente
Poi ci sono però sono poco prima della morte
Io penso che Eugenio fosse un esponente insidie quanto rappresentativo
Di quella generazione che potremmo definire Posse trentotto sessantottina non so se lui abbia partecipato al sessantotto credo di sì ma lo spirito lo spirito era anche quello
Dicevo quella generazione pro sessantottina di preti che soprattutto dalla metà degli anni ottanta si impegnarono politici a mente per la pace come troppe volte è stato detto
Per i diritti degli ultimi sì temi come sapete erano l'obiezione di coscienza alla lotta contro la vendita delle armi contro le basi nucleari per l'obiezione alle spese militari per il disarmo unilaterale per i diritti
Come è stato anche questo ricordato più volte delle persone
E nel carattere rifugiati
Era nel contempo Eugenio così come io l'ho vissuto
Era nel contempo sognare
E aveva anche un notevole senso dell'ironia io apprezzo molto il senso dell'ironia quello che mi ha formato mia formata che ha contribuito a formare mi nel corso del sessantotto per l'appunto
Ma aveva soprattutto quella radicalità
Rigore coerenza
Intransigenza Etica quindi conseguentemente anche politica io dico conseguentemente anche politica che caratterizzano non pochi tra quelli che vengono impropriamente chiamati prezzi Rossi per l'appunto
Queste qualità lei aveva io credo più di tanti comunisti
Laici ho anch'io
Ed erano a mio parere questi tratti ad alcun accomunare Hello a Dino Frisullo
La morte dell'uno e poi dell'altro
Sono perenne
Moralista intransigente come mi dicono ogni accusano io parlo di me stessa come una malata dell'ipertrofia dell'etico piuttosto
Dicevo
Sono per queste ragioni proprio per queste ragioni una perdita tale da configurarsi il come un lutto perenni
Al quale si accompagna un dubbio
Un dubbio da agnostici
Lo dico in maniera del tutto interrogativa essendo un dubbio
Per essere comunisti
Alla maniera di Eugenio di Dino bisogna forse non archetti essi sulla pura e semplice immanenza
Adesso sarebbe il momento di Maurizio Acerbo
Presidente di Rifondazione Comunista
Segretario scusate scusate
Io innanzitutto vorrei ringraziare il fratello di Eugenio per la sua testimonianza perché il suo racconto celare restituito una parte molto importante non solo della persone Eugenio ma anche della comunità in cui è cresciuto almeno per come l'ho conosciuta
Le persone che mi ha presentato quando sono andato alla sua prima seconda messa e poi
Giornata dell'ultimo saluto
La domanda con cui chiudeva l'intervento che mi ha preceduto me la sono posta anch'io perché
E io credo che il ricordo del porto di Eugenia soprattutto quello e credo che sia una qualità fondamentale che dovrà del dalla quale dovremmo tutti imparare molto era e quello della sua allegria rivoluzionaria
Un frammento di di nostro rapporto personale ovviamente gli ho cominciato a fare il militante a fine anni Settanta primi anni Ottanta quindi per me è un genio e il movimento pacifista come tutto quello che è seguito il traffico d'armi con l'antirazzismo Dino eccetera ma io voglio raccontare solo alcune cose degli ultimi tempi quando sono stato eletto mio malgrado diciamo
Segretario di Rifondazione ho cominciato a telefonare a un po'di compagnie in giro sparsi pur essendo sempre stato movimentista soprattutto di quelli più movimentista
E quasi sempre incontrato depressione comunista non c'è più niente da fare il paio faccio solo un po'di movimento l'unico che invece abbia telefonato lui
E pieno di energia è stato Eugenio
Il quale mi ha telefonato Beretta bene Maurizio lo aveva avuto l'idea e mi propose lo ha anche scritto qualche parte vi propose che ne dici sette facciamo un dipartimento per l'Africa guidate ma il compito eccetera perché visto che approfittiamo di questa situazione la cosa comunista e possiamo fare col migliore che possiamo fare mi disse quella che finalmente facciamo capire agli italiani che succede in Africa che sono completamente ignorante eccetera dobbiamo cioè cercava il positivo né in negativo
Cioè a fronte di tutta la campagna che c'era e l'ossessione poi purtroppo mi dette un appuntamento all'appuntamento en sommando non poté venire mi telefonò per scusarsi e mi disse che aveva cominciato
La lotta contro il drago e via discorrendo però io ricordo quella gioia rivoluzionari c'è quel quello spirito che trovo in pochissime persone una qui sempre Giovanni Russo Spena che inossidabile
Che continua sempre a starci ovunque il contro i tanti altri persi per strada e di e aggiungo un'altra cosa
Quando mi ha telefonato per dirmi devi esserci alla BenShahar mentre per il compleanno mi disse se c'è da fare come segretario non venire al questa prima seconda messa ci devi essere basta e a mio parere c'era un motivo non non qualche mia qualità particolare perché Eugenio ha sempre sottolineato che nel fare la scelta che lo portò a separarsi
Alla sospensione eccetera Looy era rimasto se stesso cioè ha proseguito il percorso
Dimissionario per le stesse ragioni vedo Tonio che quel giorno c'era e Luís nel nel fare la Prima Seconda mensa
Verso la conclusione prima tra l'altro che a sorpresa
Mi fu chiesto di intervenire Louis spiego il significato della parola compagno del diversi compagni
Cioè lui era uscito dalla chiesa per un'ascia uscito era stato messo alla porta diciamo per una scelta politica rientrava ma la continuità della coerenza del suo percorso c'era in tutti e due passaggi e voleva segnalarlo anche dentro
Quel momento lì io non so se il Prete Rosso sia la maniera migliore per definirlo molto giornalistica io credo che e anche mio non rende
Io credo che invece tutti possiamo ricordare Eugenio come compagno
Una parola cui lui teneva moltissimo che quel giorno spero che ci sia un filmato il cui significo significato spiego in una maniera davvero semplice ma anche rissa Lina e se posso dirlo il la maniera quando abbiamo salutato dopo la cerimonia religiosa abbiamo cantato l'Internazionale al cimitero prima della sepoltura sembrava un po'la scena di un film che conoscete tutti
L'arcivescovo ci disse e fece la battuta fa da queste parti gli over terzo parla romagnolo quando ero bambino il popolo diceva viva l'Internazionale
E abbasserebbe ecco due ovviamente che andammo lì internazionale nella versione più classica però ci sarebbe stata bene quella di Fortini che si conclude con le parole che tutti conoscente chi accompagna non morirà Ceravolo genio
Per adesso Larissa leggera il messaggio elitaria Bellavite Ganda che accompagna diano lettera in Italia chi oggi n gruppo e noi siamo Chiesa
Lo conobbi nella primavera del mille novecentottantanove quando mi impegnai insieme dirigenti Democrazia proletaria per indurlo ad accettare la candidatura parlamentare europeo
Era prete e molto integrato nel suo ordine religioso i Saveriani
Il suo impegno missionario era diventato un impegno politico a tutto tondo e capiva l'importanza di gridare nelle istituzioni internazionali quello che scriveva
La sua scelta di candidarsi fu tormentata un giorno ne era convinto il giorno dopo era preso dei dubbi e via di questo passo per un periodo non breve
Alla fine in modo coraggioso accettò in modo del tutto inconsueto e senza precedenti nella politica italiana cambiando così la sua verità
Fu bravo a Bruxelles ma Democrazia proletaria che era stata brava a candidarlo chiuse due anni dopo per entrare Rifondazione
La nuova situazione che ho difficoltà ad Eugenio nacque con me e la mia famiglia un'amicizia ininterrotta
Eugenio continuo a vivere a a partire dal Vangelo e a sentirsi stabiliamo in tutte le iniziative successive
Eugenio ci raccontava che i suoi confratelli della casa principale del suo ordine religioso a Parma che erano iscritti tutti nello stesso seggio elettorale votarono tutti per lui come si poté capire dal numero dei voti di preferenza ciao genio sei ora in un mondo di serenità e di pace Vittorio Bellavite Milano
Adesso una testimonianza la legge La niente reagirà a testimonianza di Fausto Bertinotti
E Giannino è stata un nemico è un compagno particolare non solo e non tanto perché era un sacerdote era un compagno dalle condizioni profonde e però sempre aperto alle novità male di me agli interrogativi più impegnativi
Sapeva come il cardinal Martini che il dubbio è necessario alla fede e sapeva fare ogni parte a rivivere è un compagno che viveva e insegnava la fraternità nella sua vita l'amore è sempre stata stato sorella della rotta la comunità è stata anche per questo il suo luogo di elezioni e di vocazione
Affrettata la malattia la lotta contro il drago con la vita testimoniando il valore della persona umana lo abbiamo amato e ammirato
Ha subìto torti senza mai per questi allontanarsi dalla comunità e dalle persone che riportavano una qualche responsabilità
Il ritorno a poter celebrare la Nissa intenso incontro con il clan tesi c'è gli hanno dato al fine era giovane
La comunità dei compagni di fede politica per quanto è dispersa è politicamente trovata più assente sentito come una presenza importante impegnativa di molto rispetto egli ha voluto beni pure forze non sapendo sempre massacri era abbastanza ora ci manca sale genio
Essa chiamerete lontani e nell'Ohio amico e da molti più di trent'anni
Che è arte ha condotto con Eugenio molte battaglie contarsi Christie
Preoccuparlo il tratto e corsi in grado una sera
Esiste sarebbero tantissime le cose da da poter dire come dire
Qui anche le stoviglie hanno color Nostalgia diceva un cantautore che ci è particolarmente caro e e quindi intrecci con la vita di di Eugenio sono stati i tanti appunto soprattutto le forme di impegno
Qualche precisazione Eugenio non è stato sospeso a divinis
La sospensione allo stato svilito allo stato di la sospensione a divinis si chiama sospensione proprio perché un provvedimento temporaneo
No Eugenio fu ridotto allo stato laicale che non significa un ibrido e o dal reductio cioè ritorno fur fui rinviato Allo stato richiede il ritorno allo stato di laico
è una cosa molto diversa e per cui dalla sospensione ci son dei precedenti dei preti che sono stati riabilitati
Ma dallo Stato dove allo stato laicale no e quindi che rappresenta un un modello e però è importante che questo si sappia come come questione appunto che ha riguardato molto Eugenio che abbiamo vissuto insieme anche in quegli anni
La quando lui decise di candidarsi naturalmente scattò improvvisa subito no il provvedimento che consisteva in un richiamo ma il il il generale dei Saveriani che era un suo amico Ferrari lo stesso che ha scritto poi l'omelia durante la la messa e dunque cominciò tutto una serie di interventi presso il Vaticano raccogliendo pratiche
Producendo documenti per far capire che non era soltanto un prete era anche un missionari che va scelto un missionario normalmente è una terra di missione e che la terra di missione in quel momento per Eugenio era il Parlamento europeo
E e su questo filo produsse una serie di documenti veri per cui dice ecco la la la la commissione di qui a ha fatto e fa parte le missioni che ha promosso le direttive di cui è stato fin primo firmatario le cose una serie di di di cose che portarono la Congregazione per il clero a pensare molto seriamente di accordare a Eugenio il permesso
Che vietato dal Codice di diritto canonico di essere appunto parlamentare europeo avvenne però in quel in quel tempo che un certo don Samuele di cui non ricordo il cognome
Alle amministrative a Napoli si candido e dichiarò pubblicamente faccio questo sull'esempio di Eugenio Melandri fu richiamato immediatamente e cosa importante che una cosa tipica della politica vaticana chiesero di Eugenio non farci intervenire in maniera brusca nella riduzione allo stato laicale scrivi tu le dimissioni dallo stato clericale dicendo che hai provato hai visto hai
Ti sei accorto che era incompatibile piangendo Eugenio scrisse quella lettera
A voi sembrerà strano ma il fatto che sia stato lui a chiedere la riduzione lo ha aiutato molto al nel provvedimento appunto per cui oggi qualche tempo fa insomma
Sia stato sia ritornato a celebrarne messa cioè è stato poi lui che ha scritto anche la richiesta di essere riammesso riconosciuto come come prete e quindi in quel in quel caso non c'era stato un provvedimento esterno ma la sua volontà
E quindi di fronte alla sua stessa volontà di ritornare questo in qualche modo ha facilitato la la pratica io mi son dimenticato dopo il TAR vi saluto sono l'unico prete stasera mi par di capire
Quindi devo portarmi saluto di di altri preti uno e Gianni Novelli che non potuto venire l'altro Luigi Ciotti e poi vorrei che dedicassimo un applauso a Bettazzi che domani compie vent'novantasei anni stavo dicendo ventisei novantasei anni
E il e ci riconosciamo
Ci riconosciamo poi Giorda da del dunque per esorcizzare questi due sensi di colpa
E io ho fatto delle promesse a a Eugenio che non sono riuscito a mantenere la prima era quella di visitarla tomba di di di don Tonino prima che che morisse
Poi la cosa si era trasformata celebrando la messa sulla tomba di don Tonino Bello e avrei dovuto organizzare questa cosa
E non ci siamo riusciti
Michele e lui sa che che questa cosa mi mi pesa in qualche modo poi non ci scherza non perché con Eugenio
Non si poteva fare niente senza all'ironia quindi dice perché di don Tonino si sta facendo il processo di beatificazione non lo vogliono far Santo perché diventi Santo prego deve fare un miracolo io lo vado a trovare lui fa il miracolo lo è contento perché lo fanno santo e io perché continua a vivere questo era era Eugenio insomma e poi c'era un'altra cosa una amica da cui aveva subito lui un torto e che non rispondeva alle sue telefonate
Non gli aveva tolto cioè tolto il saluto praticamente e lui mi chiese di fare da mediatore nel senso di dire che non insomma perché eccetera e riuscire a far questa cosa qui la seconda cosa che non ho fatto ma chissà forse abbiamo ancora tempo con con Loris di recuperare quando è morto io scritto queste cose
Ed è finito il tempo delle parole sola sopravvive la memoria
Un tempo in cui non hai mai smesso di lavorare la terra
Con la sapienza dei poveri e la forza degli sconfitti con lo sguardo lungo dei profeti e quello profondo dei sapienti compagno fratello amico con i poveri nell'anima
E tu nell'anima dei poveri sguardo bambino sulla pelle del mondo e coscienza indignata per i suoi mali
Eugenio delle proposte ardite avvolta in comprese quello dell'amicizia dolce spontanea quello dell'abbraccio avvolgente capace di liberarti l'anima
Tu premio Nobel della vita che non ha mai smesso di ringraziare anche quando sembrava lei ingrata a chiederti di pagare un conto troppo alto
Trasparenza di sguardo e di coscienza ora contempli colui per il quale hai scelto l'abbandono tu chi ha irriso i Confort
Fini guardandoli tutti con passo di danza ora né attraverso i l'ultimo e il cielo si inchina al tuo passaggio il tu sorridi sorridi e piangi soltanto ancora faccio sempre così quando rideva come un bambino nel grembo di questa storia sempre incerta
In una dei primi interventi è stata citata maori setta
Che lei invitiamo a venire
Ciao a tutti tutti
E l'intervento difficile mia stasera
Compagna sinistra internazionalista il pub barricadera
Stasera ho deciso di parlarmi brevissimamente da figlia
Dopo che ha passato la vita intera provare ad affiancarmi dalla sicura di mio padre anche se alla fine ha ceduto e ha deciso di camminare lì accanto
Eugenia mi ha fatto comprendere meglio a mio padre e mia madre e la loro Chicca
Quella che mi ha tenuto in braccio mi ha coccolato i demo proletari poi rifondare ogni che hanno ossessionato la mia vita e che sono stati per me innanzitutto affetto formazione politica posizionamento etico anche di Scozia discussioni politiche accesa
Chi ha conosciuto Eugenio e amato subito sul campo però
Da attivisti accompagna nelle lotte per i migranti per i soggetti cosiddetti vulnerabili per i popoli oppressi ricordi curdi e palestinesi in particolare
Senza mai cadere nella trappola assistenziale ma cercando di creare nelle soggettività capacità azioni capacità di scegliere nella vita di scegliere dove stare e dove andare
Ho conosciuto e praticato grazie a te la radicalità della parola pace in un mondo di guerra infinita e permanente mi ha insegnato la rivoluzione gentile e gioiosa quella che però non rinuncia alla radicalità
Siamo ribalta e l'abbiamo dimostrata anche ieri in piazza grazie
Ora una testimonianza scritta della famiglia Giovanni amici di lunga data di Eugenia letti da euro Larizza
Eugenio entrava a far parte della vita e del cuore della mia famiglia negli anni settanta poco prima della sua ordinazione
Mentre mi scorrono nella mente tante immagini e ricordi non posso fare a meno di pensare alla nostra prima uscita insieme che anche ad Eugenio piaceva ricordare con gioia
Si erano conosciuti dapprima con mio padre Graziano
Da sempre ammiratore frequentatore dei Missionari Saveriani
Ed in seguito l'aveva ingaggiato per fare da responsabile animatore ad un campo di lavoro di Mani Tese ai piedi del Monte Amiata dove insieme ai miei genitori
Anche noi quattro figli andammo per pulizie e preparativi vari in un bel posto immerso nella natura ma privo di ogni comodità
Senza acqua corrente servizi igienici dove insieme lavoravamo sodo per cercare di renderlo più accogliente e con meno disagi
Ci fu chi all'arrivo
Indignato sconcertato voleva andarsene mo'Genio con le sue doti tanti conosciute riuscì non solo a non far andar via nessuno ma far piangere qualcuno quando l'esperienza Fini per il dispiacere di dover partire
A due genio piaceva anche ricordare di quando si trovava a passare da Firenze e si fermava a dormire da noi ed anche quando non eravamo in casa i miei gli lasciavano le chiavi sotto lo zerbino
Mi piace ricordare il rapporto di amicizia speciale profonda che lo ha unito a mio padre suo compagno anche in tante battaglie per un mondo più giusto contro la fame la povertà e le armi insieme in varie associazioni ed iniziative
Genio ricordava spesso anche quando all'inizio del periodo della campagna contro i mercanti di morte prima dell'approvazione della legge centottantacinque novanta
In occasione di incontri quando erano insieme a lui don Tonino mio padre sapendo che c'era un vescovo nel gruppo la gente pensava che il vescovo fosse mio padre
E oggi
Che negli ultimi tempi amava ricordarci di quando a volte mio padre non approva molto il suo linguaggio un po'troppo colorito non glielo diceva apertamente ma lo guardava in un modo particolare che lui diceva essere più eloquente delle parole
Anche il giorno della sua seconda prima messa quando ci siamo salutati il suo pensiero è andata all'amico Graziano e mi ha detto tuo padre e dall'altra parte ma è comunque qui con noi
Chiudo ricordando le belle intense parole col genio mi disse chiamando qualche giorno dopo che mio padre ci aveva lasciato per le grandi vacanze
Tuo padre arrivato alla fine della sua vita riuscendo a completare ed a portare a termine ciò che doveva fare vedi non sono pedante le persone a cui viene data questa possibilità e che ci riescono
Ed è insieme alla mia famiglia tutta che avvolgendo genio con un abbraccio pieno di affetto diciamo le stesse parole gli diciamo anche grazie al genio per quello che si è stato e per quello che continuerai ad essere per tutti noi
Anna Maria e famiglia Graziano Zoni
Vorrei adesso chiamare a testimoniare Gabriele battere nello quando genio divenne prete giovanissimo andò praticamente subito in una chiesa a vicenza lì conobbe un gruppo di giovani
Straordinari che da allora sono rimasti legati a Luino
E Gianni sessanta sentito molto legato a queste persone ha sempre sentire il loro affetto e Gabriele oggi è qui per per parlarci dei suoi ricordi di Eugenio a nome del tutto il gruppo
Allora alle da
Le prime uscite di un genio
Dopo l'università che faceva ovviamente a Trento l'hanno mandato a Vicenza missionaria nel gruppo di giovani
Sul discorso missionario che conosciuto questa banda di allora lavora grazie a Dio ci siamo un po'col siamo più ovviamente come molti di noi e e e gelida subito si è manifestato per quello che era e per quello che poi ci ha insegnato che ci ha dato come amore come rapporto non solo di amicizia per me perché ormai era diventato un fratello
Vissuto anche al caso nostro come dicevano morisse molte volte quando venivamo a Roma eravamo sempre abbiamo avevamo una disfida fra il genio ti faceva da mangiare meglio
I cuochi amo questo tipo di passione e io avrei sempre un una cosa piacevole
Ovviamente va appunto prima degli anni ottanta
Lui ha incominciato a a far crescere questo gruppo queste persone che eravamo
Si trovano dietro
Ottanta novanta persone a fare Capo d'armi il Pasquetta nativi stavamo otto nove ore in chiesa a ballare a far Bali internazionali musica parlare dell'Africa di e positive cominciamo subito fa distribuire la formazione dal sull'ultimo verso Fiore su tutto il mondo africano che lui amava in maniera profonda
I e di fatto di ci chiedeva di essere alternativi e li abbiamo incominciato fa le prime marce della pace come del Camera
A Vicenza che lui ogni tanto ricorda di me chiede che ovviamente quello sull'ironia che ritorna la prima volta che ho conosciuto leve che mi chiamava Valerio ovviamente il mio nome nomignoli e qui sto ho visto la sua vera faccia perché stavo mettendo le trombe alla macchina scura faccio il sindacalista avevo le trombe del del sindacato per fare questa manifestazione precamera e avevo e severa fuori si vedevano sospette selezionato migliori le chiappe vede quello è stata la prima faccia gli ho visto il mio amico Lele dice Walter
All'ironia anche
Di questo genere si prendeva anche si si prendeva in giro ovviamente
E terra e quindi di fatto era disse a ondate a vicenza proprio anche da queste manifestazioni perché sulla pace
Sono nate iniziative di dire dovete essere alternativi e abbiamo fatto questo manifestazioni e gli slogan che si si si diceva gli abusi
Figli della Coca Cola e della Kawasaki verso il Buttiglione diceva
Portate avanti ecco l'alternativa di un
E la carta d'identità internazionale Bossi attento quindi abbattere sempre di saper con tutti quanti con tutti i popoli ovviamente quindi la vostro polizza andata contro l'opulenza incomincia a tessere alternativi
E vi abbiamo incominciato c'ha ha chiesto di essere anche alternativi e abbiamo incominciato con Graziano Demunari che lavorava nelle nel centro fiscale con me
Del sindacato a impostare per esempio l'obiezione di coscienza l'obiezione fiscale alle spese militari
Abbiamo fatto il servizio per l'obiezione fiscale delle spese militari nata a vicenza ed proprio da Eugenio spinto da questa da queste spinte che può e deve incominciato a fare le cose stanno attive anche e do ma dovevamo alcuni di noi cominciavamo sposarci davvero di niente ma volete sposarvi nel rendiamo vecchia maniera no ovviamente e quindi ci ha spinto a fare anche il matrimonio tra nativi il mio per esempio a invitare qualsiasi persona venire
Era a terra l'ha fatto fare tutto da da del gruppo
I fiori venivano raccolti dei giardini e portati ci si vestiva non lo col vestiti da da un milione o due ma sembrano tanti vestiti
Più vecchi ma però visibili nel perché varie comparativa al mercatino delle pulci ma che lo si doveva spendere ma era solo il missile armonia di stare insieme della felicità
Di a amarsi delle persone
Da dove hanno dimostrato i temi anche il matrimonio dovrà esser questo quindi nessuno tirava fuori soldi per il illegali ma quello che si raccoglieva si distribuiva per il Terzo Mondo e il mio matrimonio andato con gli autori più di trecento persone
C'era un gruppo del PC di di mano che mi faceva
Le cose i ferri sul barbecue del partito
Quindici aleggia l'interrelazione con il all'area di sinistra cioè di un certo tipo rispetta 'ste cose qua che i Saveriani ci hanno dato vicenza il posto tutto all'aperto coi tavolini che gli amici è un preparato e per le tavole
Abbia preparato piatti freddi cioè e tutto quanto fatto in casa dal reggente del del gruppo eravamo dedico e quindi il coordinarsi fare sta cosa era già nel nelle ditte cominciata a fare le cose concretamente non ditele ma sì dovete fare essere alternativi e mostrano delle Terme attività c'ha insegnato questo
Già da subito come prete su quella sua attività poi era questo il suo spirito ovviamente Tiziana che ci ha donato che lui abbiamo tentato che poi abbiamo ridistribuita non virus rispetto agli ultimi rispetto a ed essere alternativi e non aver paura di niente
Che dovevamo farlo quindi edito solo e i sogni si devono segnare insieme
Perché solo così è una realtà che comincia e abbia fatto un convegno che su questo tema a vicenza prestata centinaia di persone molte persone fanno politica è quello proprio
Per queste spinte questi convegni che il genio ha fatto la testimonianza a me su questo virus
Dentro di noi dentro molte altre persone non solo più di quelli che l'hanno conosciuto proprio per dare un'alternativa incominciare
Senza etichette però da dalla Justice lui ovviamente era di sinistra come diceva siamo noi un recente almeno io penso di sì ovviamente però
Senza nuove divisioni di dir questo no questo bisognava andare a guardare dentro le persone e cercare di portava da quella parte di per andare verso gli ultimi per farla finita minimamente migliore fare un piccolo passo per le cose migliori ringraziamo il genio dichiarato questo scemo speriamo che per farlo crescere e non aver paura di adesso il proprio ancora oggi abbiamo proprio bisogno di ieri rispetto la situazione che abbiamo ringrazio tutti quanti
Immagine siate un po'tutti anche un po'stanchi se passa molto tempo siamo quasi alla fine abbiamo ancora pochi interventi abbiamo un intervento musicale ancora
Poi ci sarà Carlo Siviglia
Mattia Ermanno dopodiché ci salutiamo va a tutti quanti
Adesso invito a suonare Yussuf che un senegalese e io su Coop
Ha ragione
Ha conosciuto genio molti anni fa è qui in Italia da anni voleva dare un un suo ricordo a di Eugenio tre grazie
Grazie
Buonasera allora che Dio li porto Paradiso
New Glass anche noi Longo Litta
Perché dannose e gentile ministro in massa e con i Kiss beccano le strana io cannolo beccato stava vendendo il discrimine
C'era papà come stai come vede io non questo discorso De Siervo desidero e andiamo a bere un caffè sì va be'contro Castro disc desidero sicure desidero con le procure
Cinquanta cinque fresca stanno
Guardato oggi tanto
Ma sono molto felice
Qualche tutto diciamo De Angeli
Ma giuro Songs mio fiuto nel processo Amodeo Angelo
Grazie a Dio siamo qua con l'anno solo maestro al nostro apporto Fortugno si dicesse
Almeno
Posso
Ultimamente
Però tutti se l'ho detto un prato interno mamma non era
Dai
Grazie mille ok grazie AN
Adatte
Dopo
Bibliche allora tanto dico analisi voi mi risponda ai ieri
Serra pronti di
Cannes dico anziché IDV e di lire
Se lavorando anzi
Quindi Malberizzi Guilherme versione andiamo passa di bene validi esempi
No
Va be'
Ma a Macao le commentiamo sette ambulanti manco la voce come odierno paga ma dato che Angelo
Io l'ho dato indietro proprio non li volevo parco ma ha dato un bacio qua quando volevo bene
Comunque sia anzi
Mamma mia che moscio
Anzi
Anche
A chi ha qui
Andiamo
Anzi
Sì che
Viene classe
Alla terza chiamerai Carla Stella aggregazione inizia Hunyadi in Roma
Buonasera a tutti
Non parlerò di missione oggi perché ne ha già parlato bene molto bene Giuseppe forse dal prevalere a Mattia
E quindi veramente io avevo scritto una cosa che era più una lettera Eugenio una cosa privata che hanno mandato per tenerlo agli atti voi mil dell'Orissa e mi hanno chiesto di leggerla
E la leggo molto volentieri per per Eugenio
Diciamo che era basata sulla vista di pericolo tre fotografie
Che sono scorse qui in mezzo quindi magari qualcuno le hanno date per cui non c'è bisogno adesso di degli farle vedere
La scorsa estate rimettendo a posto la libreria da dentro un vecchio numero di missione oggi venne fuori un deviante della campagna elettorale di o genio nel mille novecentottantanove la prima delle elezioni europee
E questo
La mannaia del genio dicendogli che mi sembrava ancora molto attuale
Adesso dopo il suo funerale mi è venuta la voglia di prendere una foto di un genio e scriverci sopra la parte finale di quel manifesto politico quasi per fermare il suo messaggio di imprimere uno bene nella mente
Dicevo dopo il suo funerale perché c'è stato un momento quello conclusivo
In cui mi è sembrato che veramente il suo mandato si fosse realizzato al cimitero di Brisighella con padre Angelo Pansa che declinava la sua preghiera India
E i compagni che cantavano l'Internazionale ho capito come Eugenio si è riuscito ad unire due mondi apparentemente lontani ed invece nel suo nome così naturalmente uniti e complementari
E nella foto via scorsa
Avevo sì avevo scritto l'ultimo pezzo che vi leggo evangelizzare la politica per me portare anche dentro questo mondo compresso una buona notizia
Dire col comportamento e con la coerenza di vita che è possibile lavorare tra strade Palazzo avendo come unica parte solo quella dei poveri
Ad ottobre dell'anno scorso ho partecipato insieme ad altri amici alla marcia della pace Perugia-Assisi
Sapevo che Eugenio non avrebbe potuto partecipare per le condizioni di salute già critiche così chiedi a mia chiesi a mia figlia di preparare un piccolo striscione che mi portai dietro
E a metà marcia circa con Peppe D'Oliviero lustro trovammo e facendoci una foto gliela mandammo e quella foto dove c'è scritto Eugenio C sei con noi
Ci rispose disgraziati mi avete fatto piangere
Già ci siamo fatti tante mangiate tante risate con Eugenio nei tempi passati
Ma negli ultimi due anni ci siamo fatti tanti gli antichi ed è questo credo più di tutte le cose fatte insieme che ha cementato definitivamente la nostra amicizia
Perché si può ridere con chiunque messo lo con i veri amici che si può piangere
C'era una cosa che più di ogni altra unico genio a me sicuramente non solo a me tanti altri ne hanno parlati ma ogni volta né si finiva a parlare di don Tonino Bello
è grazie al genio che lo conobbi anzi è grazie o genio che il mondo lo conobbe e don Tonino glielo rimproverava sempre gli diceva se non era per te che hai fatto quell'ordine hai fatto conoscere sul missione oggi sei quanti guai in meno
E quando Eugenio decise di andare a dire la sua seconda prima messa sulla tomba di don Tonino Middelhoff mi telefona e mi disse con il suo accento romagnolo che io non so fare ho deciso di andare da don Tonino a dire la prima messa guarda che devi venire
Poi è andata come è andata ma ho deciso che appena possibile andrò ad Alessano e attaccherò ai rami dell'Ulivo dietro la tromba chi c'è stato sa che c'è la tomba e dietro c'è un Ulivo dove tutti attaccano dei messaggi
Quindi attaccherà i rami dell'Ulivo dicevo dietro la sua tomba la foto di Eugenio
Sarebbe bello andarci insieme conti anti a Micelli tutti insieme pregare e cantare l'Internazionale magari stavolta un po'meglio è
C'hai Eugenio missionario compagno amico
Grazie
E chiederei Silvio ha di recente amica che è un genio
Buonasera sarò molto breve
Io ho conosciuto Eugenio durante un viaggio in Senegal nel Capodanno due mila otto due mila e nove organizzato dal PCI sì
Quell'occasione e qui è stata anche in quella l'occasione in cui l'ho conosciuto
Ed è il ricordo più bello che oggi lui
Stato un viaggio meraviglioso alcune linee sicuramente alcune di queste persone che stanno qui hanno vissuto anche loro anzi non meglio riconosciuti
Eugenio è stato l'animatore di quel viaggio il tema è stato inventato da lui ed era alla riscoperta delle tradizioni popolari della cultura tramandata oralmente dai che Dio
E lì ho capito anche una cosa fondamentale dell'aberrazione del concetto di aiutiamoli a casa loro che veramente aberrante Eugenio mi ha fatto capire che in realtà l'Africa comunque i Paesi lontani da noi non non vanno aiutati a casa loro vanno capiti bisogna immedesimarsi e conoscerli nel profondo nel dentro di loro durante quel viaggio
Ci anche uniti uniti persone che non si conoscevano tra di loro ha animato i nostri cuori ci ha fatto avvicinare a quel mondo ma si è anche divertito insieme a noi infatti ricordo più bello e di Eugenio
Che rideva e ballava con con tutti con noi con cui coi senegalesi con i bambini e soprattutto la la cosa più bella di quel viaggio secondo me è stato il
Andare fino a casa Manza captata Amba con da traversando i il fiume Gambia
E poi ritornando in pullman con le porte aperte con la sabbia che entrava dentro è stato meraviglioso con Eugenio che stava negli ultimi posti e che rideva scherzava con i ragazzi è stato veramente
Mi è rimasto nel cuore
Ciò è un genio al prossimo viaggio
Cristina fare Luca
Volevo parlare della di come ho conosciuto gente dell'esperienza che ho avuto con lui a Genova cambiato la vita a conoscere il genoma
In un periodo di transizione in cui la politica era molto forte però le scelte insomma vent'anni fa dovevano essere più determinate
Conoscere Gianni e lavorare con lui ma spostato in un'altra fase ancora dura che è molto più bella più ricca di prima
E volevo pensando al genio
Dopo la sua morte mi venivano in mente le mani del genio quando parlava e le muoveva e parlavano come la sua voce bassi
E la sua faccia
E due cose e già ne sono un grosso cambiamento anche a livello personale sono d'accordo con Carlo e mi ha preceduto tanto in un momento molto drammatico dalla mia vita accanto sulla spalla cioè
Gli suona sempre infinitamente grata della consolazione che mandato
Io oppure una volta che scrive pubblicò insomma spinse per la pubblicazione di un numero sei
Sulle persone Roma di solidarietà internazionale io ho hanno lavorato con da una parte la comunità rom di Roma andammo a Casilino novecento
Elena Riva la sbarra mi guarda mi disse Titania non via
è troppo brutto qua mi impressionò tanto come una persona come lui che aveva girato per tutta la finalista sicuramente migliaia di situazioni no anche più brutte
Mi Casilino novecento si ferma sull'emozione non di di stare in quel momento lì e la sua grande umanità nostra grande
Che tassa direi
I non dovevo lavorare con ingenuità non no non sarei dovuta arrivare a chiama la fila però padre una serie fortuita di situazioni è capitato e appunto ma modificato completamente la vita mi dispiace questo lo dico a posteriori purtroppo non Genertel la Risurrezione
No vicinanza che ad mi spiace una rete invitate già nel mio matrimonio perché mi faceva paura quanto ho conosciuto
E e anni dopo quando invece avevamo un rapporto molto forte molto intenso molto quotidiano anche al di là le cose che facciamo insieme i membri sono tanto da entità credo anche mi sembra d'aver glielo detto perché invece la sua presenza in un matrimonio
Post anni Settanta insomma abbastanza simile però diciamo come spirito gialli sarebbe stato ben benissimo
Volevo leggervi una vasta con scritto
Il giorno dopo il funerale di Eugenio che ho chiesto a un compagno ramingo conosciuto grazie a Luigi a Luca Carmo sino
Di pubblicare ha fatto sul Comune info
Il venti perché Ming volevo riportare in questa parte Giannino no visto che la compagna cioè oggi tante di Rifondazione
I date anche però in realtà mi ha stanca me questo mondo della Chiesa da cui ero ha solamente fuggita
Qualche anno prima
E e me l'ha ridato in un altro modo suo ed è stato molto bello la lettera della figlia di Graziano Zoni
Lo testimoniano grazie Manzoni veramente quando lo guardava male non gli parlando ma lo guardava e modificava magari fra le viaggiano in quel momento
Eppure in realtà erano anche non sa come dire il bianche il nero della stessa meta insomma come è stata la vita sua del genio e di tutte le cose che non abbiamo convissuto condiviso convissuto con lui
Il ventinove ottobre si sono svolti i funerali di Eugenio Melandri è morto a settantuno anni dopo una dolorosa malattia vissuta con i Padri Saveriani in di San Pietro in vincoli perché lo voleva
Vi verranno nella sua terra romagnola era nato il ventuno settembre del mille novecentoquarantotto a Brisighella frazione di Faenza terra in cui amava sempre tornare
Ho conosciuto Geno facendo volontariato con la campagna chiama raffica di cui l'UE era ideatore e coordinatore nazionale
E già all'epoca era già stato missionario Severiano giornalista e direttore di missione oggi deputato europeo italiano per democrazia proletaria Rifondazione Comunista
Pacifista obiettore di coscienza fondatore di una storica associazione antirazzista come senza confine e promotore di tante altre rotte boicottaggi reti sociali
Chiama l'Africa una campagna che promuove la conoscenza del continente africano sostenendo le sue culture informando attraverso la solidarietà e contro il razzismo e la xenofobia
Leggendo Melandri promuoveva a livello nazionale anche europeo l'informazione sull'infinita guerra congolese sullo sfruttamento capitalista della Repubblica Democratica del Congo paese dov'era stato molte volte insieme alla comunità mondano di Parma
Chiama l'Africa informava sul colta alle ricchezze naturali congolesi africane sfruttati delle nazioni delle aziende occidentali
Informa sulle guerre dei bambini soldato della Sierra leone della Liberia reggiano parlava dei conflitti africani con conoscenze testimonianze dirette di se stesso e dei suoi tanti amici laici e religiosi con i quali manteneva rapporti profondi danni
Durante quasi di quasi dieci anni di attività che ho svolto con chiama l'Africa Roma insieme al genio Paolo Andrea Silvino Gianluca Anna Rita cristiano Michele
Tanti altri Loris Umberto e tante altre persone
Abbiamo promosso moltissime cose genera anche direttori di solidarietà internazionale del CIPE sì e spesso andava a parlare presso enti locali e nazionali associazione reti territoriali convegni nazionali e internazionali
Nella sua testa nel nostro lavoro tutte le sue suggestioni che aveva si trasformano in atti di rottura in proposte di cambiamento spesso troppo avanti per l'epoca politica di allora
Reggiana è stato tra i promotori della legge centottantacinque del novanta che ha limitato significativamente la vendita delle armi italiane vincolando la in caso di acquisto da parte di Paesi coinvolti in guerre è stato promotore sempre di alture del premio Nobel per la pace delle alle donne africane lui che era un pacifista e obiettore di coscienza
Nacque dei convegni ad Ancona l'Africa in piedi che ogni anno svolgeva temi diversi come l'Africa anche di con volto di donna raffica in piedi in aiuto all'Occidente
Eugenio creava i titoli partendo dall'analisi socio economica del continente africano delle sue speranze della sua povertà e delle sue bel della sua bellezza e con altri amici verificava i nomi che sono stati i ministri rappresentanti di università associazioni istituzioni
Venivano centinaia di persone da tutt'Italia
Di esperienze diversissime ma tutte amanti del continente africano fu invitato Jones schizzare grande storico Mariano che divenne amico di Eugenio e a cui chi Zerbolò lasciato il suo archivio documentale del in Burkina Faso c'era Raffaella Chiodo esperta di Mozambico e cooperazione non governativa rappresentanti Sahrawi del Senegal del Camerun Congo Somalia ampi Mali Mozambico Nigeria Sudafrica e Gianni era amico di Alex Zanotelli di Tonio Dall'olio Dino Frisullo Giovanni Russo Spena Luisa Morgantini Rino Serri
Della Valle
Era amico dei responsabili di tutti gli istituti missionari italiani sia maschili che femminili Flavio Lotti di don Bizzotto dei Beati costruttori di pace di Graziano Zoni viene mossa
Di tutte quelle persone con cui aveva condiviso militanza politica e sacerdotale
In quegli anni però e Marro ma anche incontri mensili principalmente sull'Africa di voi Nilde ha fatto vedere qualche foto che divennero il martedì dell'Africa
Che attiravano anche centinaia un centinaio di persone come quello bellissima ed emozionante dedicato e Ilaria Alpi e Miran mirano Prati in nel decennale della loro morte nel due mila quattro
Con l'avvocato somalo dollars duale difensore dell'uomo accusato degli omicidi dei due italiani
Partecipano Luciano Pettinari di famiglia cristiana anche che aveva scritto libri inchiesta sugli assassini insieme a Barbara Carazzolo e Alberto Chiara per cui furono minacciati tra l'altro la liberiamo Trident si riempì quella sera che finì con la scena sono la cucina dalle donne della comunità dirette da Lullo Osman Mohamed commerciante somala di riferimento politico nella capitale
Chiama l'africana ride con Passera dicono associazioni e singoli cittadini che promuovevano e promuovono ovunque attività incontri favorendo anche la prima migrazione italiana africana scusate che all'epoca veniva soprattutto dalle ex colonie italiane
Reggiana andava e veniva parlando sempre di Congo di diamanti del conflitto tra Etiopia Eritrea della letteratura africana di medicina tradizionale sempre di migranti e di povertà
Mi ricordo quando fece amicizia con la Tuscia con Serge Latouche che intervista per solidarietà internazionale
La touche esprime un'attenzione per quell'economia africani che si manteneva nonostante l'Occidente ed Eugenio amava parlare delle culture africane di cui la realtà avuto contatti diretti nei suoi tanti viaggi
Ne genera contava volentieri di sé e delle sue esperienze degli aneddoti politici che lo riguardavano dei viaggi delle persone che aveva conosciuto era una persona calda molto calda energica anche in Cazzato avvolte
Aveva una risata avverte cordiale era generosissimo e disponibile sempre delicato nel rapporto con le persone a tu per tu
Ti invitano a cena l'aveva piacere di stare sempre con gli amici cucinava benissimo era di buonumore quando aveva gente per casa magari bofonchia ma insulti romagnolo se non accettare i suoi inviti voleva sempre essere ospitale
Raccontare aveva quindi si tanto quasi tutti i Paesi del mondo erano pochi timbrica mancavano Suso e passaporti era anche disordinato perdeva di tutto ma era sempre puntuale nelle sue molteplici scadenze
Scriveva spesso per riviste missionarie quotidiani anche grande die grazie ai grandi incontri che aveva fatto la sua vita foto del genere ci sono Fabio del genio con avrà fatte Fidel Castro fino a papa Francesco che in un incontro un anno fa
Lo aveva consolato d'sulla sua scelta di candidarsi in democrazia proletaria ancora conseguente abbiamo detto qui con sessioni addivenisse scusa Antonio della Chiesa cattolica hai fatto bene gli ha detto il Papa per Eugenio erano state proprio parole sante
Ma se per tutti i bambini africani del Kivu o del Senegal erano i compagni preferiti nelle foto di Eugenio frotte di bambini che lo circondavano e del genere ha sempre a braccia aperte
I bambini poveri i soggetti sociali prioritari per lui che era sociologo ma non per retorica o catechesi la povertà era vero genio la molla del cambiamento della rivoluzione giusta contro gli accidenti antioccidentali le multinazionali
Il potere cieco e sordo alle persone
La collera di Dio attraverso di lui si manifestava negli incontri nei convegni ufficiali dove il genio parlava sempre pane al pane direttamente senza usare piaggeria che molti politici invece usano davanti ai potenti
Dall'esperienza del Vangelo all'esperienza del comunismo attraverso scelte personali e politiche di altissimo livello senza sconti verso se stesso
E già ne aveva sempre sofferto per essere stato sospeso dallo Stato sacerdotale
Nella sua gioia di vivere rimaneva un'ombra con la malattia Eugenio si è avvicinato al mondo missionario che lo aveva visto nascere politicamente decidendo di andare a curarsi a Ravenna vicino all'amata Brisighella della sua infanzia della famiglia alle tombe dei genitori
Si era trasferito l'autunno dell'anno
Scusate
Si era trasferito l'autunno dell'anno scorso presso la casa dei Missionari Saveriani lo avevo visto a settembre era molto sofferente non voleva pesare su nessuno nella sua malattia
Era già nostro tornare al nord
Egli è stato accolto con amore aveva continuato a progettare ideare sognare anche da malato
Il quindici settembre è stata riammessa al sacerdozio
Si era sanata la frattura genero ritornato nella sua amata chiesa quella che lottava contro la povertà alla guerra nella sua ultima messa il venti ottobre aveva parlato della bellezza
Scusate la bellezza del senso profondo dalla parola compagno condividere il pane gesto semplice partecipante comunitario e dopo tre giorni Daniel morto
Mi ricordo che è una delle ultime volte l'ho visto c'è la manifestazione antirazzista Lara un po'di lato e guardava scopre la manifestazione era tre anni fa due tre anni fa
I stavo con delle colleghe delle amiche gli dissi guarda e lui l'antinazista vero purtroppo non non era più tanto conosciuta genio
Però sono d'accordo con chi l'ha detto prima quello che ci ha insegnato non sparirà mai e continueremo ad amarti urgente
In un'accusa penale viene dimissioni a giudicare
Manca va bene con la serratura
Quando è stata lanciata questa idea ha avuto l'intuizione di chiamata gli amici di missione oggi di Parma
Pensando che probabilmente in questa meravigliosa serata grazie dove spero che organizzata ci saremo
Allora un applauso a chi l'ha organizzata via dai
Tale da
Allora mi avete cambiato l'applauso
Va bene quindi hanno pensato che probabilmente ci sarebbe stato una concentrazione del periodo romano oggi allora ho detto no non dobbiamo dimenticarci la parte di immissione oggi il cuore dimissionato oggi è stato a Panama
Noi la redazione romana la guardavamo così folle nascosti approva
Allora e allora il periodo in realtà Po all'inizio subito dopo il periodo vicentino dopo sociologia missione oggi è nata nel settantanove quarant'anni fa
è nata con questa frase tra l'altro ho avuto l'opportunità di parlare con Gianni Callegari servigi Tosolini
Tutta la parte della redazione storica mi hanno mandato un mare di opere ho letto abbiamo fatto delle belle chiacchierate quel po'alla fine ha detto guarda che avevamo solo due minuti del cavolo faccio adesso l'etologo selezionato alcuni piccoli passaggi quindi missione oggi è nata nel settantanove dopo una piccola rivoluzione aveva già iniziato allora ingegno a fare evoluzioni perché fino ad allora la rivista dei Missionari Saveriani si chiamava fede e civiltà
E già questo aveva un ecco molto coloniale neocoloniale missione oggi era l'aggiornamento la la revisione di tutto di tutto un approccio missionario
E la frase che io ho sintetizzato ottenuto
Era che il fine era di esprimere la voglia di affrontare l'ammissione a partire dai problemi concreti dell'uomo ogni passo di uomo ogni suo problema l'aspirazione ogni sua ricerca diventa giudizio dalla missione questo non nel settantanove nell'ottanta è partita l'idea di fare il primo convegno chiamato non violenza nuova società
E nell'obiettivo di questo convegno c'era scritto
Guardate quanto contemporaneo è rimasto occorre valorizzare tutti i tentativi avendo come comun denominatore la non violenza a sondare la possibilità di inventare una nuova società
Non bisogna aver paura di fare progetti globali Manzi avere il coraggio di scendere nel concreto della storia in un incontro fa frammenti che si propongono di mettersi insieme per realizzare il mosaico del futuro quindi anche poetico
In realtà questo convegno non solo non fu mai realizzato perché già allora qualche vescovo si mise di mezzo e questo convegno fu cancellato
Forse era nel suo DNA una sciocca ma è quello di sempre
In realtà il primo convegno vediamo fu nell'ottantadue non poi ce ne sono stati tantissimi altri ma mi fermo qua ma nel no l'ottantadue il convegno il cui titolo era la pace al di là delle fonti era nella sua presentazione aveva queste chicche non è possibile vivere la propria fede senza che ad essa si è continuamente interrogata e messe in crisi dai drammi che toccano ogni Stato di umanità
Dalla crescente frattura tra nord e sud del mondo allo sperpero delle risorse del pianeta alla folle corsa agli armamenti al problema della pace
Poi più l'enormità dei problemi spesso spinge la stanchezza alla fuga dal Po più piccolo ambito di vita quasi che ho mai fosse inevitabile accettare che la storia avvenga fabbricata sono dei potenti
Quasi che risultasse una necessità storica accettate le scelte disumane del sistema questo era nell'ottantadue
Questo convegno vuole rappresentare un invito a ribellarsi al a questa stanchezza assumendo personalmente la propria storia sentendosi responsabile della storia di tutti
In modo che tutti insieme al di là delle fedi e delle ideologie di rosse riusciamo a scovare scelte gesti concreti da porre e dal popolo per per uscire dall'attuale situazione
Si tratta di inventare un mondo dove la giustizia può Duca la pace
Dove per realizzare questa utopia
Si instaurino nuovi rapporti degli uomini tra di loro degli uomini con la natura e degli omini con Dio
Questo era Eugenio fu ed è ancora tuttora nostro il genio bevono Dio vi Bove brevemente visto che vedo Beppe anche la parte però somale di come ho conosciuto Eugenio ai tempi dell'obiezione di coscienza
E noi eravamo tutti impegnati molto impegnati tutti con ragazzi con la sindrome di davanti come me come ragazzi tossicodipendenti ed eravamo anche nella lega obiettori di coscienza ed eravamo un po'diciamo poco Pati che questo servizio civile fosse fatto con serietà da parte di tutti allora c'erano varie
Teorie su sulle strategie del ministero della difesa però delegittimare il servizio civile sospendendo anche le comunicazioni infatti non ci auto distaccava amministravamo servizio civile anche prima di ricevere la risposta del ministero della difesa
Allora penso un po'occupandoci della qualità del servizio civile un giorno arriva la soffiata dicendo ah ci sono due obiettori della Caritas che sembra facciano scriveranno schivi che erano solo degli articoli su una rivista una volta al mese allora tutti ammenda resta anche con la strada soddisfazione di Ponte ovvia perché vanno gli obiettori della Caritas quelli poco seri
Siamo andati a a verificare se ma in Prati sono entrato in questa in questo mondo in questa redazione
Dovevo genio corso grandissimo e continua a braccio di umanità m'ha detto ma intanto inizia veniva alle alle riunioni della redazione poi i fatti un'idea coi vedi un po'quelli erano proprio gli anni di di grande attivismo non solo convegni ma proprio tutta una serie di incontri con le scuole nel territorio dialoghi con i governi locali una cosa una cosa incredibile
Rievocando questi questi momenti
Con Aloisi con Gianni Papi c'è venuta una grandissima Nostalgia e quelli comunque sono stati gli anni che hanno dato il volano non ci sarebbe mai stato una chiamata da Roma per il Parlamento se non ci fosse stata tutta questa con tutte queste attività
Ultima cosa in un convegno metodo che ci fu questa ragazza che vi do il mio nome Mattia e disse Anna tu sei Marti no torce mattina ho sentito tanto parlare dite
Mi mi mise subito in brodo di giuggiole
Lascio e link
Calze
Chiederei ad Ermanno Geronzi amica che Gianni aghi venire qui
Buonasera
Questo è un ricordo personale io già erano la stessa identica ed anzi io sono ne seguiranno ci siamo conosciuti in quel meraviglioso viaggio di chi ha parlato
Mia moglie Silvia poco fa in Senegal
E poi ho seguito alcune delle sul suo percorso cominciamo Africa
Finora abbastanza
Di più colori
Quando lui si
Ritirato al convento è sempre in vincoli per
Usufruire della terroso comunitaria di questo ospedale in cui riponeva tanta fiducia
Ho letto come tutti queste incredibili strazianti ma al tempo stesso illuminanti
Testimonianze
Della sofferenza di cui di questo percorso incredibile
Ma quello voglio dire che che per una strana combinazione con lo stesso identico periodo mio cugino Luciano
Dieci anni di meno auto in una stesso che io stessa identica
Direttamente diagnosi tumore al pancreas
Non ci potrebbero essere due persone più diverse micologia imprenditori russi risulta sicuro disegni
Così è come ideali che come persona proprio non lontanissimo quando non fate con con Gelli aveva accennato Noemi ha subito insomma come mettimi subito in contatto con lui dicono dico guarda che Luciano ha scelto un'altra strada
Ho deciso di lasciar perdere non non vuol fare chemioterapia
A
E non è facile fargli cambiare rialzi ridussero impossibile
Eugenia tempestato di telefonate
Io non ce l'ha fatta a metterle in contatto anche perché ne avessi detto a mio cugino che ma anche una persona così straordinaria era un prete compagnie come è stato detto stasera forse avrebbe allontana ancora di più
Luciano è morto tre mesi dopo
Non sono mai riuscito a mettermi in contatto
è meglio non è che mentre tre milioni
Euro
Che come persona
Con una grande persona con lui
In quel calvario che la schiena seguito trovasse la forza di dire guarda sono disponibile persona leggere consigliati Pietro anche mettersi in contatto con questi medici quella tanta fiducia
Io non non non so se potrò mai rilevante sempre più grande
Tutto qui
Ringrazio Ermanno per la commossa testimonianza
So che lui ha ha vissuto con un doppio dolore
La macchia del genio però perché faceva punto riferimento a questo fatto personale e familiare
E la serata finisce qui quindi volevo ringraziare
Fotografici tutti coloro che sono intervenuti con i testimoni anzi sia di persona che inviandoci avevi scritto tutti coloro che ci hanno mandato le fotografie per poter ricostruire queste diciamo foto strade qui dietro radio radicale
L'ho spinta Imma i tecnici del suono delle luci e inoltre presenterebbe permettetemi di di ringraziare niente
Che
Ha lavorato duramente in questi giorni per per tirare fuori tutto il materiale
A prossimamente pensiamo di fare altri eventi a in memoria dei geni ma qualcosa di diverso nel caso vi attendiamo tutti con trasporto ed emozioni che cedere grado tutti oggi grazie a tutti buonasera