VII Convegno dell'Associazione Studiosi del Processo Penale

Consiglio
Innanzitutto io ringrazio a nome del presidente del consiglio dell'ordine di Catania
Il garbato invito a questo convegno ringrazio a nome mio particolare perché è stato un convegno molto interessante per l'altissimo livello di tutti i relatori mi si consenta di dire a proposito di quello che ho sentito che a mio parere
Da avvocato da penalista
Voglio dire che si disquisisce molto
Su uno l'attività
Del Pubblico ministero dell'acquisizione delle prove e sulla libertà personale
Bella dato
Ma non possiamo noi siempre discorrere
E puntualizzare
Sull'attività del Pubblico ministero perché è la norma che deve tutelare
E la norma a mio modesto avviso le norme del nuovo codice di procedura penale per quello che riguardava partenti delle indagini preliminari
Le norme sono in aperta violazione col la Costituzione
L'articolo ventiquattro al numero due della Costituzione prevede l'inviolabilità
Della difesa in ogni Stato e grado
Del procedimento
Non del processo del procedimento
Una ridicolo
Del nuovo Codice procedura penale
Prevede per l'indagato
Gli stessi diritti
Dell'imputato
Questo non si concilia con tutta la fase delle indagini preliminari
Nelle quali
L'input l'indagato chiamiamolo inquisito indagato come lo vogliamo chiamare
Non ha praticamente di rito alla difesa
L'indagato addio ritto alla difesa e alla conoscenza di essere inquisito esclusivamente ad libitum del Pubblico ministero se intende interrogarlo
Quando si deve compiere un atto in cui ha diritto ad assistere il difensore
O quando viene richiesto un ordine di custodia cautelare
Negli altri casi molti indagato difatti anche grandi
Non conoscono di essere indagati
Io non capisco perché si stia tanto a discutere
Oggi sulla modifica
Del l'avviso di informazione di garanzia
Perché hanno ritengo che la prima regola di tutela
Sia quella di mettere a conoscenza l'indagato che si sta procedendo per indizi si stanno ricercando prove per una sua probabile responsabilità penale
Invece l'articolo trecento credo che sia trecentotrentacinque prevede
L'assoluto segreto
Della
Per l'imputato cioè per l'indagato scusate di conosce
Il suo stato di indagato e vietato dare qualsiasi notizia
Della notizia di reato che viene scritta nel registro
Sicché accade facilmente per l'indagato
Di venire a conoscenza per altri versi e per altre strade
Magari per una persona che è stata sentita quale teste dal PM di rivestire la figura di indagato ma non sa
Ufficialmente qual è la sua posizione erano
Non può difendersi e in tutta la fase delle indagini preliminari l'indagato praticamente non può difendersi oserei dire che alle volte migliore la posizione di quello che si trova
A subire
Una
La custodia cautelare perché in quel caso può usufruire di difesa
E questo si protrae questo stato di impossibilità di difendersi si protrae per tutto la fase delle indagini preliminari
Su questo punto io non capisco perché attualmente si stia tanto a discutere
Sulla modifica
Del l'avviso
Chiamiamolo avviso
Di garanzia quello che poi era stata una conquista del vecchio codice quale già prevedeva la nullità di tutte le indagini in fase istruttoria
Se non fosse stato prima notificata alla persona allora indiziata di reato
Che si stava procedendo per un reato contro di lui oggi abbiamo la stampa e sulla stampa si fanno i processi
Direi quasi che
Il processo viene definito per l'opinione pubblica sulla stampa appena una persona
Viene
Indicata non come indagato perché l'opinione pubblica non fa molta differenza tra l'imputato l'indagato o addirittura direi già il responsabile del reato sicché
L'indagato perde in quel momento in suo onore la sua dignità
La sua vita viene stravolta e tutto questo accade per l'opinione pubblica ma poi in effetti in tutta quella fase non può essere difeso
Parlo per esempio dell'avviso che viene il pm notifica
All'indagato
Ad esempio uno dei casi per cui a poco pregio tutto il Codice di procedura penale particolarmente per quello che riguarda le indagini preliminari parlo dell'avviso che viene notificato dal pm
All'indagato quando il Pubblico ministero chiede
Una proroga
Del termine per le indagini preliminari
Viene notificato questo avviso entro cinque giorni gli si dà facoltà all'indagato
Di munirsi di difensore
Che può presentare memorie perché
Si opponga alla richiesta di proroga del termine ebbene il difensore in quel momento entro cinque giorni l'indagato il difensore dovrebbero perlomeno conoscere di che cosa e imputato o di che cosa è indagato la persona che devono assistere dovrebbe conoscere il titolo di reato e non lo conosce
Perché nell'avviso e solo scritto un parlo di reati contro la pubblica amministrazione prescritto l'articolo trecentoventitré trecentodiciassette si parla di concussione di fino a una determinata data
Come fa la per l'indagato a conoscere il pubblico amministratore come fa a conoscere di quale reato particolarmente è indagato chi per le sue funzioni
Per le
Riunioni per le assemblee
Alle quali ha partecipato come fa a conoscere di quando reato particolarmente indagato sta poi alla cortesia del PM di informare l'avvocato dell'indagato di che cosa materialmente si tratta ma c'è di più
Il difensore che dovrebbe opporsi con memoria difensiva per esempio sulla richiesta di sulla richiesta di di proroga delle termine delle indagini non conosce perché è vietato quando è stato scritto nel registro
Il momento la data in cui è stato descritto il nome dell'indagato che è data diversa da quella della conoscenza di reato
E la data della iscrizione della conoscenza di reato il difensore non viene a conoscere solo per dare un po'del Pubblico ministero non per legge solo se il Pubblico Ministero e garbato
Il Pubblico ministero informa l'avvocato della data della notizia di reato ma l'avvocato non sa quando il nome del proprio assistito è stato iscritto sicché
Non sa se la richiesta di proroga dei termini sia normale no si è parlato di uno probabile
Convegno
Per
Discutere
Su le indagini preliminari e si dice che l'indagato ha diritto alla prova così come l'imputato ecco e nel periodo delle indagini preliminari viene l'incidente probatorio
Sull'incidente probatorio ci sta tanto ci sia tanto ma tanto da dire perché l'incidente probatorio parlo per la persona che indagate non detenuta
Quando può essere l'incidente probatorio promosso è quando conosce gli atti quando conosce l'indagato che e praticamente ci vi è un procedimento non dico ancora un processo ma un procedimento condono e quando lo conosce
Quando vi è la richiesta del pubblico ministero al g di rinvio a giudizio solo in quel momento
E in quel momento sono già scaduti i termini per proporre l'incidente probatorio perché l'incidente probatorio batte promosso prima che si concludono
Le indagini preliminari tutto questo e violazione al diritto alla difesa per tutta quella fase e dunque la conclusione della privazione ingiusta della libertà personale
Il in gestire le prove così come oggi sono gestite fa parte di uno unico stravolgente
Codice per quello che riguarda quantomeno poi ci sono delle altre
Delle altre perle ma queste riguardano forse sono minori l'altre fasi del giudizio
Tutto quello che riguarda lo stravolgente modo di gestire le indoor le indagini preliminari ci si occupi dunque di questo perché alla base della libertà personale
Violata o meno
Dalla base della cattiva ricerca delle prove stalla senza del difensore per tutte attiene e quel periodo delle indagini preliminari grazie ottenute
Era prevista a questo punto l'intervento del dottor Paolo Giordano procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Caltanissetta
Impegni improvvisi non gli hanno consentito di essere presente però ha fatto sapere che manterrà una comunicazione scritta poco lo ringraziamo per per il suo interessamento
A presto punto do la parola al professore Ennio Amodio che ho appena visto rientrare in Aula
Ed io ci sei
Cioè
Il mio intervento si ricollega
A quello di ieri
Di Marcello Maddalena
E
Probabilmente ha perso anche un po'di incisività perché doveva venir fuori come risposta immediata
E adesso deve essere ricostruito nelle sue linee generali comunque ciò che mi interessava dire molto brevemente che a me pare ci sia un una presa di posizione sbagliata quando si dice che e queste inchieste
Sua affari e politica che si sono sviluppate in questi anni
Sono il frutto di una applicazione del Codice di procedura penale nuovo come se il codice dell'ottantotto avesse aperto le porte di Tangentopoli parola brutta diceva l'avvocato Chiusano
Entrata nel linguaggio comune
E sappiamo tutti che cosa vuol dire a me pare che ci sia proprio un errore di fondo in questa impostazione la ed ogni tanto ripetuta persino sui giornali da chi conoscendo la procedura penale dovrebbe essere un po'più avvertito questo propone certamente non è vero che il nuovo Codice ha spalancato queste porte sotto il profilo della iniziativa perché fenomeni di corruzione così penetranti e così è inquietanti come quelli che abbiamo conosciuto in questi giorni esistevano anche prima
Soltanto che c'era una grande disattenzione da parte del pubblico ministero e
Quando
Appunto Marcello Maddalena ci richiamava ruolo del Pubblico ministero ieri a me è venuto in mente quello che diceva Montesquieu diceva il Pubblico ministero veglia e i cittadini sono tranquilli però per un lungo periodo di tempo in questo Paese il Pubblico ministero non ha vegliato e non ha vegliato non perché non avesse gli strumenti perché gli strumenti c'erano anche nel nel vecchio Codice e il principio di obbligatorietà dell'azione penale sussisteva de
Succede alla voce
Subito l'intervento da parte dei magistrati così che devono controllare
Sotto un altro profilo
Mi pare altrettanto errata questa impostazione
Quando si viene a dire che i risultati delle investigazioni e ci sono e sono risultati importanti e sono risultati che ti fanno un grande piacere
Perché indubbiamente questi fenomeni così inquietanti vanno colpiti e repressi questi risultati e la sequela degli arresti
Sono frutto dell'applicazione del Codice di procedura penale non è vero non è vero e bisogna dirlo in modo chiaro e forte
Bisogna dire che questi risultati sono frutto primo di prassi degenerative secondo di prassi devianti
In realtà non si è fatta applicazione del Codice ecco perché parlo di prassi devianti di vere e proprie della deviazioni oppure si è fatta applicazione del codice in una maniera distorta
E infatti Zandonà certi aspetti e certi germi che già erano insiti nel codice germi appunto degenerativi che sono a che si sono sviluppati nella prassi
è indubbiamente vero che a questo punto uno dei compiti principali che si ponevano di tutti è quello di cercare di fotografare l'esistente di vedere che come funziona questo processo e le relazioni di ieri
Quella di Zappalà è quella di nobili hanno imboccato sostanzialmente questa strada perché qui non si tratta più di parlare soltanto di norme si tratta di parlare di una realtà applicative di vedere che cosa effettivamente succede nelle aule giudiziarie
O meglio ancora richiamando quanto diceva ieri Massimo Nobili prima ancora che nelle Aule giudiziarie perché non ci siamo arrivati nelle indagini preliminari e quindi laddove si parla e si discute di problemi relativa libertà personale e di problemi relativi alle indagini ora se si guarda brevemente alla prassi si scopre anzitutto che vi è quel fenomeno di cui ha parlato già ampiamente ieri nobili che quello della posizione estremamente dominante del Pubblico ministero un pubblico ministero si pure si potrebbe dire in questo processo ottuso lusso altissimo USA sei tu
Perché sei tu in questo modo perché prima di tutto assorbito alcuni dei poteri e alcuni dei moduli comportamentali propri della polizia giudiziaria
E quindi ampliarsi della delle sue modalità operative lungo un solco che certamente era stato tracciato dal Codice di procedura penale
Ecco perché parlo quindi degenerazioni perché il nuovo Codice certamente voleva un pm più attivo un pm che fosse dominus anche della polizia giudiziaria ma qui a di abbiamo dei casi in cui il PM assorbe modi di comportarsi che sono propri della polizia
Questo che cosa genera poi in definitiva una situazione che fa sì che quando si dice che il Pubblico ministero continua a essere oggi lo sentivo dire ieri una parte imparziale
Si dice qualche cosa che non corrisponde alla realtà anzi proprio questo compattamento fra PM e polizia fa del Pubblico ministero nel nuovo Prophet processo una parte partigiana si se vogliamo usare questa espressione
Che un po'
Un bisticcio altro che ricerca delle prove a discarico la ricerca delle prove a discarico sta scritta nel codice ma nella realtà non si realizza certe volte noi vediamo proprio nel in questa
Situazione del procedere così veloce così accentuato dell'azione del Pubblico ministero un modo d'operare che e simile a quello dei comitati di salute pubblica quando si arrestano persone in massa si fa una epurazione
Cioè si fa un tipo di intervento che è più simile a quello amministrativo che a quello giudiziario tante che anche autorevoli magistrati hanno detto in realtà questa è una rivoluzione è una rivoluzione legale aggiunto qualcuno
Anzi lo stesso che ha denunciato questa formula rivoluzione legale perché si dice si sconvolge la Stretto politico-economico del Paese ma lo si fa nella legalità
Ora che questa le qualità sia stata rispettata in queste inchieste per quel che ne sa il sottoscritto è una cosa ancora tutta da dimostrare e anzi mi pare che ci siano delle evidenze proprio in senso contrario
Dicevo del la concentrazione dei poteri che si fa in capo al Pubblico ministero da un lato polizia giudiziaria dall'altro lato il Gip ne hanno già parlato intanto in questo convegno a proposito dell'appiattimento del Gip questo appiattimento fa sì che altro che nemo tenetur se detergere
E sia atto il principio contrario Onnis tenetur se detergere tutti coloro che sono imputati di questi reati
Sono presunti colpevoli e quindi in rapporto alle indagini debbono orientarsi in maniera tale che nell'interrogatorio vengono fuori e dichiarazioni diverse
Anche rispetto all'imputazione mi spiego meglio ieri qualcuno non mi ricordo più se dal dottor Tinebra
Parlava del problema degli indizi
Sappiamo tutti che il misura cautelare sono fondate da un lato subito sugli indizi dall'altro lato sulle esigenze cautelari e per quanto riguarda gli indizi mi pare che fosse stato detto nulla quaestio perché indizi vengono sempre esplicitati nel provvedimento
In realtà a me pare che in molti casi accada questo che si parta da un fatto molto embrionale indicato così sinteticamente genericamente con scarsi indizi e
L'indagato si presenti all'interrogatorio e dica questo fatto che in fondo individuato in maniera così
Nebulosa nel provvedimento cautelare io lo ammetto risposta da parte del pubblico non ministero non mi interessa
Perché quel fatto io anche se l'ho indicato così genericamente lo conoscevo già
Io voglio un altro fatto
Di cui la teoria che non sta scritta né nei codici nelle sta scritta lì ma sta scritta in qualche sentenza e quindi l'impegno guardare le sentenze ed ordinanze provvedimento importante la Teoria secondo cui per meritarsi il provvedimento
Di liberazione quindi la revoca occorre dare euro venuta fuori dalla terminologia
Degli avvocati questo bisogna dare qualche cosa bisogna offrire alla divinità su un piatto d'argento qualche cosa e questo deve essere un fatto nuovo e diverso
Secondo la teoria elaborata esplicitata nei provvedimenti a Milano
Per cui deve essere un fatto non conosciuto all'ufficio
Diverso da quello contestato e che come è stato detto ieri da l'avvocato Chiusano recide appunto il problema decide appunto quel quel legame col mondo esterno e fa venir meno la pericolosità
Quindi questo significa né più e né meno che teorizzare
Il dovere di autoincriminanti sì e quindi un vero e proprio obbligo di auto incrinarsi rispetto a fatti diverso da diversi da quelli contestati
Significa soltanto far far crollare uno dei pilastri del diritto di difesa in questo Paese
Così è lo sappiamo anche e a volte poi nel nei colloqui giornalistici e le interviste viene fuori anche qualcosa dai parte dei magistrati ma aggiungo un'indagine che io sto facendo fare una tua tesi di laurea in questo su questo argomento raccogliendo tutti i provvedimenti darebbe la conferma proprio di questo che vi sono dei provvedimenti di revoca nei quali si dice avendo l'imputato non soltanto ammesso il fatto contestato ma avendo altre sì indicato
Un episodio diverso da quelli che gli erano stati contestati è venuta meno la pericolosità e quindi merita di essere rimesso Illy
Ecco quindi che in questo quadro cioè in questa modalità di acquisizione di informazioni extra di bellum che vanno al di là del contestato
Si vede appunto come vi sia una sicura devianza qui non ci sono più germi degenerativi nel Codice nel senso che il Codice come nel caso del del Pubblico ministero
Che assume più potere avesse fin dall'origine detto tu devi essere più libero per essere più efficace no qui ci sono le norme chiare che sono norme di sbarramento negli articoli
Fra i duecentosettantadue seguente settantaquattro quando si indicono le esigenze cautelari che è stato una battaglia di decenni e di decenni su questi principi per vederli poi miseramente crollare sul piano applicativo
Ora
E l'indagine se si volesse approfondire su questo punto mostrerebbe altri aspetti della dimensione pratica cioè non normativa dei rapporti fra pubblico ministero e G. perché confermano
Come e per che
Vi siano queste deviazioni mi spiego meglio
Mi pare che ieri si parlasse dell'obbligo meno da parte del pubblico ministero di far conoscere al Gip tutti gli elementi che sono a fondamento della sua richiesta di misura cautelare
In realtà non c'è bisogno di questo
Nella pratica perché esiste una regola di condotta non scritta
Una regola che sociali Nigi americani che a mo'di soft lo cioè di diritto che non ha una forza cogente ma un effetto pratico ed è quella dei rapporti dei colloqui
Che esistono preliminarmente rispetto all'emissione del provvedimento cautelare fra pubblico ministero Egitto questi colloqui fanno sì che si espliciti da parte del pubblico ministero agli Jeep che dovrà emettere il provvedimento
Tutta una serie di circostanze e tutto il quadro completo delle indagini che poi non emergerà mai dagli atti perché evoluto del colloquio della comunicazione interpersonale fra l'organo dell'accusa e i chip
E deontologicamente sono ammissibili questi colloqui non lo so comunque limbico adesso solo perché è un terreno sul quale si deve scavare si deve capire come funziona
In pratica operativamente questo rapporto per vedere al di là delle norme al di là delle riforme legislative che cosa si può fare per bloccare questi fenomeni di degenerazione e di deviazione
Ultimo punto e ho concluso
In questa rapidissima rassegna i rapporti con la difesa anche qui c'è stato una degenerazione
Forse il germe stava nel Codice perché abbiamo fatto un errore mi ricordo quando Giuliano Vassalli ancora degli anni ottanta
Rimproverava a me ed altri più giovani entusiasti del nuovo Codice quel che noi dicevamo certo il difensore ha uno spazio milita molto limitato l'intervento ristretto nelle indagini preliminari perché tanto non si raccoglie la prova e si farà tutto al dibattimento
Con la sua grande esperienza Vassalli ci guardava mi ricordo in un convegno a Roma c'era anche Vittorio Grevi e diceva guardate che io a questa scelta non ci sto
Perché perché forse pensava assali
Penso che in definitiva poi le cose potranno cambiare e quindi quello che viene dichiarato e viene acquisito attraverso le indagini non è prova in quel momento però potrebbe diventarlo e così è stato perché è bastato modificare come tutti sappiamo
Quella norma sulle contestazioni per trasformare appunto
Tutto l'assetto generale del del Codice
Questo il primo germe degenerativo l'aver pensato che gli sbarramenti che noi avevamo posto all'ingresso delle prove in sede dibattimentale potessero regge è bastato
Far crollare questi sbarramenti perché si modificasse l'assetto del Codice quindi la difesa fosse ancora più emarginata
Ma c'è un altro aspetto che rende ancora
Più debole la difesa in questo sistema e quello dell'espansione dei rapporti negoziali delle trattative oggi si continua a dire nei processi
Processi per modo di dire le indagini con cui le trattative con chi le fa e lo fa e le fai con quel pubblico ministero con quell'altro Pubblico ministero fa inserire il GP in queste trattative o meno
Diciamo il rapporto negoziale i patteggiamenti che non sono patteggiamenti in senso proprio ma comunque sono rapporti tesi a trovare una soluzione concordata sono sempre più frequenti
E allora questa spinta alla negoziazione fa sì che la difesa sia sempre più debole perché siccome il Pubblico ministero una controparte molto forte quando si va a negoziare con una controparte che non solo a conosce gli atti ha condotto le indagini
Tiene in carcere una persona e chiaro che il rapporto di negoziato finisce per essere squilibrato e quindi per comportare probabilmente una capitolazione da parte dalla difesa
Addirittura si indicano dei casi in cui e stato subordinato il consenso al patteggiamento alle informazioni da dare a carico a terzi cioè quindi si sfrutta a carico di terzi
Cioè si sfrutta un istituto negoziale che è previsto dal codice e che comporta appunto
La dazione del consenso per innestarsi sopra o un momento che può dare dei risultati sul piano investigativo del resto non è una novità questo nei nei paesi di common law si fa da tanto tempo e l'immunità si conquista in questo modo si conquista appunto collaborando dell'Informer da delle indicazioni che possono essere decisive a carico dei terzi ecco quindi siamo nell'ambito di una discrezionalità dell'azione penale da un lato e dall'altro lato nella compressione estrema del diritto di difesa
In questo quadro corsia a tinte fosche io direi che
Le considerazioni che si possono fare sono ovviamente di segno lo sconsolato e e quasi di abbandono qui adesso non vorrei esagerare troppo ma se la procedura penale è un'istituzione diffidenza politica che serve proprio istituzionalmente a garantire i diritti del cittadino forse in questo quadro qui stiamo arrivando al la definitiva estinzione della materia forse dovremmo abolire magari anche l'associazione non lo so
Come forma di reazione di fronte a quello che sta accadendo
In effetti noi siamo un po'colpevoli tutti noi giuristi processuali visti colpevoli di non essere intervenuti
In questi anni hanno un solo a difendere il sistema del codice se ci credevamo ma soprattutto a reagire di fronte alle palesi manifestazioni di illegalità che ci sono state siamo stati zitti e qui ha molto ragione Giovanni Conso una volta quando rimproveravano voi di non aver per esempio commentato
Le vie ordinanze di rimessione alla Corte costituzionale di non essere intervenuti più incisivamente a farsi che questo movimento
Di controriforma prendesse piede e finisse per scalzare definitivamente speriamo non definitivamente l'edificio del Codice di procedura penale ora forse quello che si può fare ora
EBay passare la procedura invece che affrontare il problema dal punto di vista della procedura affrontarlo dal punto di vista dell'ordinamento giudiziario poi il tema ricorrente sul quale tutti sono intervenuti in questo convegno quando si parla di separazione delle carriere vediamo subito che e i magistrati così reagiscono immediatamente dicendo che è un attentato
All'assetto attuale della magistratura si tocca uno dei temi fondamentali perché quando le garanzie vengono negate sul piano processuale perlomeno sul piano ordinanze ordinamentale ci deve essere un distinguo netto fra un pm è un Gip perché se no le prassi informali dei contatti daranno sempre questi risultati tiranti finiranno per bloccare qualsiasi normativa garantistica che venga consolidata mentre può essere più forte più garantista
Il fatto che un pm abbi uno status differente senza andare a pensare che poi debba esserci un assoggettamento all'esecutivo io non credo che questo sia il momento in cui il Paese possa pensare a queste cose
Ma cose molto più semplici come quelle
Distaccare
Il ruolo dell'accusa da quello del giudice proprio in quella fase più delicata che può diventare decisiva il processo sia io credo sia un passo che oggi si debba necessariamente fare
Dicevo proprio per perché ci si rende conto che non si può modificare la procedura io son d'accordo mi pare che l'avesse detto ieri nella sua relazione Massimo Nobili a proposito dell'attesa che si deve a vere nel toccare il codice io starei molto attento adesso a me a cambiare una norme tira di qua un'altra villa già pasticci all'infinito
Ne sono state fanno sono stati fatti già non si capisce più che cosa sia questo Codice se andiamo a fare delle riforme settoriali senza aver pensato dove andiamo in che direzione vogliamo andare se manteniamo questo sistema e se ne vogliamo un altro se vogliamo tornare ad esempio l'istruzione sommaria ecco garantita come era prima io credo che finiremo per combinare ancora altri guai
Quello che si può fare torno a dire intervento sull'ordinamento giudiziario Pubblico ministero primo tema secondo tema quello del Gip ne hanno parlato tutti
Il CIPE indubbiamente se vogliamo mantenere questo sistema come io credo deve essere un organo estremamente autorevole non solo distaccato e la sua autorevolezza può anche derivare da uno status ordinamentale diverso da quello attuale
Si può pensare ai collegi ma si può pensare qui mi pare fosse una delle proposte Zappalà o comunque degli echi della riforma francese si può pensare invece a collocare il Gip in un in una posizione diversa non farne più un organo del tribunale ma un organo della Corte d'appello
Perché perché questo finirebbe per garantire che con loro cui viene assegnata la delicatissima funzione del giudice delle indagini preliminari non sono stati fino al giorno prima
Insieme al pubblico ministero non sono coetanei appartengono a una fascia di età diversa hanno un'esperienza diversa ci può essere una contro posizione come la conta
Da dal punto di vista fisiologico ci deve essere necessariamente fra un pubblico ministero che accusa è un giudice che deve mettere dei provvedimenti così delicati io credo che su questo punto nuovi processuali scrisse vogliamo difendere il nostro status sì ancora una ragion d'essere occuparsi di procedura penale perché fra un po'magari ci saranno le commissioni miste e allora si andrà avanti a queste commissioni miste queste commissioni
Fatte da magistrati da persone nominate magari dalla lega lombarda o da qualche altra lega che garantirà l'equilibrio politico del Paese diranno se una persona innocente o colpevole e si dirà non c'è neanche più bisogno delle garanzie
E lo so che sono parole un po'allarmanti e alla rubate le biglie però sono frutto credete di una visione della realtà processuale che veramente catastrofica
E allora se vogliamo venir fuori da questa catastrofe cerchiamo di ripensare a qualcosa che vada al di là della procedura e questo potrebbe essere l'ordinamento giudiziario
Grazie
Ringrazio il professor Amodio do la parola al dottor Giorgio Lattanzi
Vendiamo di oppure sempre quando parla vengono una quantità di stimoli lui ha cominciato col dire non è vero che le indagini per Tangentopoli sono iniziate in virtù del nuovo codice di procedura penale non è vero che i risultati che queste indagini hanno determinato sono risultati dovuti al nuovo Codice Penale
è un fatto rivoluzionario mi pare che abbia detto ma rivoluzionario perché sono stati utilizzati
Strumenti in qualche misura rivoluzionaria
Sono stati utilizzati germi devianti questa inaccettabile situazione che già erano nel nuovo Codice di procedura penale sono state poi
Per altro verso violate le regole del nuovo codice di procedura penale
è stata solo questa miscela che acconsentito
Queste indagini con questi risultati
Non ci ha detto se i risultati sono risultati positivi effettivi o meno non ci ha detto se queste persone che oggi sono indagate
Sono responsabile oppure presumibilmente responsabili o meno
E io fino adesso non ho sentito nessuno venirci a dire che è stato in carcere un innocente non ho sentito nessuno venirci a dire che gli indagati sono in realtà degli innocenti e delle vittime
E allora io scusate mi dico
Trovo che è già un fatto positivo
Che questo codice abbia consentito che le indagini iniziasse sono d'accordo con Ennio
Non è vero
Che le indagini sono iniziate per merito del nuovo Codice son d'accordo con Ennio è vero che le indagini sono cominciate oggi perché soltanto oggi
C'è stata un'attenzione come lui ha detto c'è stato un impegno c'è stato un qualche cosa di nuovo che ha messo in moto un meccanismo è però a mio giudizio positivo che quanto meno che il nuovo Codice tutto questo non l'abbia ostacolato è positivo perché come come tutti ricordiamo come ha ricordato il Delfino Siracusano in realtà all'inizio il nuovo codice invece era stato visto come qualche cosa che impediva rendere possibili
Certi processi quanto meno dobbiamo dire questo non è accaduto non gli ha impediti non li ha resi impossibili
Ma i risultati dice il mio e mi pare di capire che risultati comunque allo stato non sono negativi
Non sono merito del nuovo Codice
Sono il frutto di germi devianti al nuovo dice e di inosservanza del nuovo Codice
Il che mi farebbe pensare che allora il nuovo Codice avrebbe consentito questi risultati
E sarei francamente preoccupato perché
Tornerò poi sopra io credo che
In codice lo si debba anche giudicare per i risultati che consente e se dovesse arrivare la concussione che risultati tutto sommato erano risultati accettabili
Meno risultati che soltanto violazioni tassi devianti hanno consentito ecco forse allora in questo caso dovrei dire
Che avevamo e abbiamo un codice
Di procedura penale che non
è apprezzabile che non merita di essere considerato tale
Rita è che noi il Codice di procedura penale di volta in volta lo andiamo a guardare sotto l'influenza
Di vicende
Penali eccezionale oggi e Tangentopoli ieri ancora oggi è stata la mafia l'altro ieri è stato il terrorismo nero il terrorismo rosso e poi la P due e poi Ustica Apa non so quante altre cose tutte vicende che di volta in volta
Ci stimola una riflessione tutte vicende che di volta in volta sotto la pressione dell'opinione pubblica fanno intervenire sulle disposizioni del nuovo del vecchio codice
Stimolando modifiche ora in un senso
Ora nell'altro
Così oggi si parla di un uso smodato
Delle misure cautelari
Oggi l'onorevole Gargani presidente della Commissione giustizia
Parla della necessità di osservare regole di civiltà ma quella stessa Commissione giustizia mi pare presieduta dallo stesso Presidente ieri cioè nel mille novecentonovantadue
Approvato il decreto legge Martelli cioè approvato un duecentosettantacinque comma terzo che ha reintrodotto e ce lo ricordiamo tutti è stato detto ieri una sorta di cattura obbligatori
Eppure
Io credo risplende problemi della custodia cautelare almeno teoricamente grosse differenze
Tra gli indagati di Tangentopoli cioè tra i concussore i corruttori
Coloro che vivevano leggi sul finanziamento dei partiti e coloro che invece sono indagati per reati
Di mafia grosse differenze dicevo non ci dovrebbero essere se è vero che le limitazioni o le garanzie si ricollega alla presunzione di non colpevolezza credo che la presunzione non colpevolezza valga per tutti
Credo che anche gli indagati
Per mafia debbano essere presunti innocenti e se non ho letto male in giornali oggi indagati per mafia sono l'onorevole Andreotti sono mi pare di aver letto amorevole Gala l'onorevole Pomicino e tanti altri
E nei confronti di questi indagati per mafia che io presumo innocenti se non ci fosse la garanzia dell'immunità parlamentare oggi ai sensi del duecentosettantacinque comma terzo se non vado errato dovrebbe essere emessa un'ordinanza di custodia in casa
Allora voglio dire e solo questo voglio dire che non possiamo giudicare la procedura penale sulla base dei casi che di volta in volta ci vengono sbattuti
Impacciato una realtà che purtroppo in Italia danni quella che è
E devo ancora dire
Io
Ecco proprio negli studiosi della procedura penale
Trovo una sorta di strana dissociazione perché da un lato
Si fa un discorso che si muove solo sul piano dei principi quello che ha fatto Zappalà ieri sembra che si parli di qualche cosa che sta nel cielo che non è uno strumento che deve raggiungere certi risultati
Dall'altra si fanno disposizione di bassa cucina cioè l'abbiamo detto mia disposizioni che cambiano di anno in anno a seconda delle vicende
Che di volta in volta richiamo l'attenzione
Credo che sia importante invece proprio in questa sede
Cercare
Di fare un discorso più equilibrato insomma che si sì di a carico di tutti i problemi magari anche dei problemi che l'attualità ci pone di fronte perché
L'attualità segnalati casi casi a volte
Richiedono delle delle delle soluzioni
Però appunto diceva un discorso equilibrato si sente dire in qualche misura adesso discorsetto ripreso anche da Ennio quando apparve istituzione distintivo sezione di di diffidenza Enzo si sente dire
Origine metafase pare che fosse di Enrico Ferri la ricorda spesso
Nostro presidente Pisapia che il codice penale un codice per i delinquenti il codice di procedura penale è o dovrebbe essere essenzialmente è un codice e il Codice degli innocenti cioè il codice di procedura penale
è o dovrebbe essere essenzialmente garanzia o diffidenza come ci è stato di
Io non son convinto di questo
Cioè le norme penali da sole non hanno vita le norme penali
Sono applicabili soltanto attraverso il processo penale
Questa è una cosa che ha detto benissimo Tullio Padovani da penalista nel momento in cui sotto certi aspetti si interrogava sulla importanza che aveva acquistato il processo penale che in qualche misurare la messa in ombra
Il diritto sostanziale e aveva detto Tullio Padovani
Il processo penale è passato da servo muto che però poi in realtà tale non è mai stato perché tra un serbo sempre loquace a a un socio paritario e perché dice Padova perché mentre nel diritto civile o nel diritto commerciale il momento processuale il momento della patologia
Perché il contratto normalmente si osserva perché il rapporto civile o rapporto commerciale vive nella realtà e il processo è patologia
Nel diritto penale il processo sotto certi aspetti è fisiologica perché se le norme non fossero violate non ci sarebbe process
E allora questo che significa significa che il processo fatalmente non può essere solo garanzie il processo deve garantire ma il processo deve consentire al tempo stesso di punire i responsabili di reati cioè il processo deve essere un meccanismo complesso ed è per questo che noi ci tormentiamo ogni anno ogni minuto
è per questo il processo penale non a quella tranquillità che che ha il processo civile perché
Deve deve combattere su questi due fronti da un lato deve garantire e dall'altra però deve consentire anche di punire e io credo che non siano due due due esigenze contrastanti sono esigenze a me pare confliggenti concorrenti voglio dire
Perché secondo me questa è la mia visione del processo perlomeno la decisione giusta tendenzialmente giù
Non soltanto la possibilità di difesa temi garantisce che la decisione finale sia una decisione giusta ed è questo il motivo per cui io ritengo che effettivamente il processo penale sia garanzia ma non perché il processo penale e il processo
Degli innocenti e il processo delle persone
Quindi il processo penale io credo di egualmente tende a prosciogliere l'innocente
E
Condannare
Il delinquente
E nel valutare
Allora le le regole processuali
Nell'interpretarle credo che uno debba aver presenti Fini i mezzi e l'insopprimibile voglia di civiltà cioè nessun mezzo possiamo ritenere consentito che violi delle regole di civiltà quelle che ne consente riteniamo ci siano regole di civiltà inalienabili
Ma se si tratta di mezzi queste regole non le violano io credo che non possiamo permetterci il lusso dive potenziarli
Di renderli meno efficaci
Per impedire veri o presunti abusi
Addetto Conso mi pare molto bene ieri
Non si possono modificare le regole esso mi riferisco soprattutto al disegno di legge Gargani
Non si possono modificare le regole soltanto perché e in questo modo si vogliono sanzionare l'empio Busi ha detto Consiglio padre lo scritto così si punisce il processo non si puniscono gli abusi
Ma e veniamo al discorso di Tangentopoli
Ma questi abusi
Ci sono veramente sono veramente tali
Io credo che se ho ben capito e qualcuno l'ho letto questi provvedimenti sono motivati sulla base del pericolo dell'acquisizione della prova e sulla base del pericolo della commissione di nuovi reati duecentosettantaquattro lettera e lettera ci l'ha ricordato benissimo ieri Ielo si tratta dei criteri che normalmente guidano nell'applicazione delle misure di custodia in casa
Ci sono molte persone nelle carceri italiane anzi credo che tutto sommato tenuto conto dei mille indagati di Tangentopoli probabilmente proporzionalmente ce ne sono molto meno di indagati di Tangentopoli quanti quanti non siano i famosi marocchini o o imputati per traffici di stupefacenti o o per Banca rotto per Truffaut per quant'altro si voglia
E allora questi provvedimenti a me pare che non sono provvedimenti che vengono emessi in violazione delle norme a me pare che sono provvedimenti che si scrivono nel nel sistema che sono provvedimenti conformi alle norme nella stessa misura in cui son conforme alle norme gli altri provvedimenti di di Bertetti etichette che
Tengono in carcere tutte le altre persone che sono in custodia cautelare
Condotte gravissima ha detto il bello reiterate inserire un sistema organico qui è avvenuto ha ragione si accusano anche io non capisco perché non è stata contestata non riesca a capirlo per quello che io so
Perché non è stata contestata l'associazione per delinquere ma ma è vero però il contesto e quello di glielo ha parlato di di concorso di persone del reato continuato cioè nel reato continuato in una quantità di reati
E allora è vero
Per Tangentopoli così come per le associazioni per delinquere associazioni divorzio so in genere per tutti i fenomeni collettivi il problema
Il problema è Fini preventivi etica e le esigenze cautelari non è soltanto quello in qualche misura di svolge le indagini confronti del singolo indagato ma è anche quello di rompere il sistema ed eravamo di fronte a un sistema credo che nessuno neghi che eravamo di fronte un sistema e probabilmente siamo ancora di fronte a un sistema gravità
La verità vera è questa che il sistema ancora non è stato completamente tutto
E allora è questo il motivo per cui questi provvedimenti reggono davanti al Gip davanti al tribunale della libertà e davanti alla Corte di Cassazione
Sì dice il CIPE e in parte questo forse è vero
Il Gip e corrivo rispetto al pubblico ministero il tribunale ha libertà forse anche in qualche misura e corrivo e lì la Corte di Cassazione pure corriva forse sì ma la corte di cassazione varia nella sua composizione la Corte di Cassazione composta di trecento magistrati di cui centocinquanta perlomeno stanno al penale
Anche nella stessa sezione i colleghi son sempre collegi diversi e allora centocinquanta magistrati quaranta sessanta quanti non so più io che giudicano e in sede di ricorso per Cassazione
Tutti i corvidi
Insomma
Tutto è possibile però allora il quadro cambia completamente
Discorso del Gip effettivamente un discorso e un discorso diverso io credo che il il ruolo del Gip forse la posizione ordinamentale i poteri del G
Vadano in qualche misura di presi in esame detto ieri parole molto belle nobili
Sono tendenzialmente raccordo salvo riflessione su quello che ha detto Zappalà è surrogato il profilo siracusano quando richiedono un potere di cognizione
Per il CIPE l'attribuzione di un iniziativa probatoria gente si accusano detto parole
E che ho scritto perché mi son piaciute dice il CIPE deve disporre della prova
è fuori che la nostra tradizione un giudice che non dispone della prova
Son d'accordo son parole giuste che forse sarebbero state anche bene se fossero state scritte in una sentenza della cassazione molto discusso delle sezioni unite sul cinquecentosette e sui poteri di iniziativa del giudice nell'assunzione della prova
Ma
Quando qualcosa
Allora io spero che
Questa
Ma dicevo torniamo alla custodia in carcere gli ha fatto evocare ad apparati con accenti preoccupati metodi dell'Inquisizione
Ho detto qual è e e la realtà è sotto gli occhi di tutti allora io francamente mi chiedo ma se non in questi casi quando se non ora quando quando la custodia cautelare francamente ma si dice diceva questi stanno dentro fino a quando non confessano fino peggio abito il mio fino a quando non Nunzio chieda loro il comportamento di delazione cioè non soggetta a loro l'indicazione dico ho richiamato in correità eccetera
è stato spiegato io credo in maniera in maniera convincente quanto tutto questo anche se è vero corrisponde poi alla norma perché credo che sia indiscutibile che la confessione in qualche misura fa venire meno le esigenze probatorie e la delazione se vogliamo usare questa espressione molto brutta ma se la chiamata in correità se l'indicazione di fenomeni diciamo ben più ampi di quelli
E che hanno inizialmente coinvolto soltanto la persona
Recitano quei legami con l'ambiente
E che quindi di ambiente di grossa ambiente si trattasse che e rendono meno pericolosa
La persona e quindi consentono
La libertà
Ma io credo lo l'ho detto altre volte che probabilmente in tutto questo si può vedere un aspetto premiale cioè effettivamente è possibile
Che questi comportamenti sì lei di un premio a me pare qualche volta addirittura immeritato tenuto conto di
Di limitate o limitatissime custodia in carcere
Un premio per una condotta di collaborazione
Ma allora la prospettiva è completamente diversa possiamo discutere anche di quest'altra prospettiva
Ma non è la prospettiva di una persona che ingiustamente viene detenuta per ottenere la confessione è la prospettiva di una persona che viene rimessa in libertà viene premiata perché tiene una condotta di collaborazione
è una prospettiva che si inserisce in un tutta una tendenza recente non soltanto processuale Manzi soprattutto sostanziale
E il ritorno nell'ultimo disegno di legge sul patteggiamento per uscire da Tangentopoli con l'attenuante appunto Pettit collabora gli ha fatto parlare di Soave inquisizione ma appunto solare
In queste zone completamente diverso della quale possiamo discutere ma possiamo discutere tenendo ben presente che qualcosa completamente diversa dall'Inquisizione di cui ci parlava ieri Enzo Zappalà
Il tempo è passato allora voglio semplicemente conclude dicendo che a me fare che
Abbia ragione
Marcello Maddalena quando dice che il vero dramma della custodia cautelare e nel rischio che sia detenuto a una persona
Innocente
E a me pare anche per quello per quello che si apprende dei giornali che in questo caso questo rischio non è stato corso neppure gli indagati di Tangentopoli per quello più leggo si dichiarano innocenti neanche il ministro De Lorenzo per quello che ho letto si è dichiarato innocente
è vero che queste indagini hanno prodotto effetti dirompenti è vero che questa indagine hanno avuto caratteri un'opzionale ma non perché sono stati utilizzati strumenti impropri perché gli affetti di quello che è venuto fuori sono stati rivoluzionari non perché i giudici hanno fatto la rivoluzione
è il risultato risultato che secondo me positivo risultato che positivamente scrivere al nuovo Codice che è stato rivoluzionario
E e credo che
Questo risultato
Il risultato di queste indagini il timore che queste indagini vadano avanti questo e non altro e alla base del disegno di legge Gargani credo che basta leggerlo mettere le le disposizioni in fila una dietro l'altra per capire a che cosa tende questo disegno di legge io credo che in questa sede
Vada detto chiaramente che si nostro Codice
Molti mali ha bisogno di cure ma sicuramente non ha bisogno della cura che sta in questo momento preparando la Commissione giustizia della Camera grazie
Ringrazio dottore Lattanzi do la parola professore perché noi no
Io confesso subito
E non mi avvalgo del diritto al silenzio
Siccome però la confessione non è accompagnata da una chiamata in correità
Vi prego di credermi ugualmente su quello che andrò dicendo
Il mio non è un intervento programmato
E tanto meno un intervento preparato
E soltanto un intervento improvvisato
Che prende spunto
Dalle ultime considerazioni che sono state fatte da Ennio Amodio e da Giorgio Lattanzi
Come intervento quindi va ridimensionato
E va valutato soltanto come
Contributo modestissimo a questo interessante convegno
Prendo spunto da quello che diceva poc'anzi Giorgio Lattanzi
Invitando tutti a un discorso equilibrato
Credo che sia la premessa essenziale dalla quale partire
Per
Trarre queste prime considerazioni
Non possiamo continuare a valutare questi problemi
Sempre nella diversa angolatura del Pubblico ministero del difensore
Perché così facendo si perde lo scopo principale
Di ogni convegno specie quando si tratta di un convegno di studiosi
Di dare cioè un contributo serio alla risoluzione dei problemi che assillano oggi il nostro Paese
Noi non possiamo guardare al risultato
Quasi che machiavellica mente il fine
Giustifichi i mezzi
Anche se
E sotto gli occhi di tutti il risultato che processi eclatanti come quello di Tangentopoli
Ha dato
Non possiamo però accontentarci
Di questa
Di questo risultato
Per
Ritenere che
I mezzi adottati siano conformi al risultato conseguito
E tanto meno quando
Si afferma che questi risultati sono stati
Conseguiti attraverso l'applicazione del nuovo Codice
E invece credo che un punto fermo si debba porre proprio nella considerazione
Che è stata la errata interpretazione del nuovo Codice
E la non attuazione del Codice se non la
Degenerazione come l'ha chiamata
Poc'anzi Ennio Amodio
La degenerazione proprio la forma degenerativa diceva Luís la prassi degenerativa
Che ha portato a interpretare male anche il nuovo codice
E allora mi pare che si possa già ritenere che
L'assetto normativo del nuovo Codice
Non debba essere sconvolto ma debba essere
Attuato ed applicato in modo corretto
Attraverso un'autocritica
Che forse va fatta proprio per dimostrare che la valutazione debba essere equilibrata e l'autocritica io credo
Presidente Chiusano debba esser fatta anzitutto dai difensore
Perché se è vero che i pubblici ministeri Restivo inizialmente ad assumere un nuovo ruolo
Sì sono andati man mano organizzando ed hanno operato con estrema
Diligenza e con grande senso di responsabilità io mi chiedo e vi chiedo
Se i difensori in questo periodo di prima attuazione del nuovo Codice siano stati all'altezza del compito che il nuovo Codice dava loro ci siamo forse dimenticati di una
Di un auspicio che era stato fatto inizialmente
Quello che cioè poi che il processo accusatorio presuppone operatori di buona tempra
Se
L'auspicio era quello che i difensori sarebbero stati all'altezza del nuovo compito che il codice del mille novecentottantotto
Delegava a loro
Perché troppo facile
Enunciare il diritto alla prova e poi non vederlo attuato ma non è stato attuato solo perché i pubblici ministeri hanno prevaricato l'attività del difensore
Solo perché la Corte costituzionale intervenuta a modificare alcune norme ed il legislatore del novantadue ha sconvolto con quell'articolo cinquecento proprio il tema della ricerca della prova o non si attuato il diritto alla prova anche perché non è stato ancora attuato quell'articolo trentotto e non ho sentito ancora nominare quell'articolo duecentoventidue delle disposizioni di attuazione
Che servivano proprio ad attuare il diritto alla prova come espressione del diritto di difesa
Qui bisogna dare atto
Adelio Memmo che ha presieduto quella commissione e allora Commissione chiaro predisposto quelle norme di attuazione
Nel momento in cui si è voluto supplire alla carenza dell'articolo centonovanta per prendere proprio attuale d'opera antico diritto alla prova quali studi professionali si sono organizzati con il rispetto di quella deontologia professionale che Giovanni Conso richiamava ieri
Per rendere operante il diritto alla prova e troppo facile polemizzare con i pubblici ministeri e invocare soltanto un nuovo oggetto ma che vogliamo riproporre di nuovo il giudice istruttore
O non vogliamo invece attuare bene quell'articolo trecentoventotto che io rileggo allo stesso modo in cui il presidente Pisapia con grande esperienze con grande saggezza ci ha riletto alcune norme ieri in tema di libertà personale
L'articolo trecentoventotto dice che nei casi previsti dalla legge sulle richieste non solo del Pubblico ministero
Ma anche sulle richieste delle parti private decide perché non riscopriamo questa norma ed avvalendoci di quel diritto alla prova e avvalendoci anche degli investigatori privati che stanno ancora aspettando l'attuazione di un albo professionale per essere anche loro responsabilizzati
Diamo un maggiore contributo alla fase delle indagini preliminari facendola ritornare di nuovo ad una fase che è di raccolta delle fonti di prova e non di acquisizione di assunzione di prove come ormai è diventato
Allora non polemizziamo con i i giudici facciamo l'autocritica come difensori e rendiamoci più degni di quell'auspicio che il Codice di procedura penale aveva fatto inizialmente nei convegni degli avvocati che pure ci sono stati si son dette tante volte queste cose ma nessuno è riuscito a renderle operanti nell'ambito dei consigli degli ordini
Nell'ambito di un ordinamento nuovo della professione forense che da anni che da anni attende di essere riformata e non è ancora attuale
E poi
Cerchiamo di svincolare
Questo cordone ombelicale che lega il Pubblico ministero al giudice perché se no è inutile stare a modificare il giudice delle indagini preliminari lasciamo il codice così come sta e passato troppo poco tempo
Dall'entrata in vigore del Codice perché si possa pensare ad una riforma immediate ed organica del Codice specie in un momento nel quale saremmo sicuramente sospetti
Di emotività delle riforme
Di riforme attuate solo perché c'è Tangentopoli
Solo perché ci sono eventi troppo importanti tra l'altro il sospetto è maggiore in questo momento
Perché non è vero come qualcuno ha detto che noi non ci siamo mossi anche quando si volevano applicare norme nell'epoca del terrorismo
Noi ci siamo mossi anche all'ore abbiamo protestato vivacemente per quelle norme
Incostituzionali lo facciamo anche ora allo stesso modo in cui abbiamo fatto prima perché nessuno di noi intende tutelare coloro che hanno commesso gravi reati contro la pubblica amministrazione
Che devono essere puniti ma non guardando il risultato
Caro Giorgio Lattanzi guardando il risultato attraverso dei mezzi che siano conformi alla Costituzione e questi mezzi non lo so
Quale il diritto al silenzio il diritto al silenzio deve essere una libera scelta dell'imputato che non è che non che non è perché purtroppo
Nella prassi sia andata realizzando il dovere di parlare
Non il diritto di tacere se non parli se non parli purtroppo sei
Emarginato processualmente e sei limitato nella sua libertà personale e questa è la prassi dobbiamo dirlo a chiare lettere senza infingimenti senza infingimenti
Il diritto al silenzio non esiste più ma non esiste più perché non esiste la libera scelta del diritto al silenzio
L'imputato deve essere libero di scegliere se parlare o non parla
Se questa libertà di Scelta non è garantita l'ordinamento non garantisce il diritto primario all'esercizio del diritto di difesa che proprio quello
Di tacere se lo ritiene perché non è lui che deve fornire la Pro
Perché mi chiedo
Perché c'è di più
Non solo
C'è il dovere di parlare ma c'è il dovere di fornire una verità che non è quella materiale che non è quella storica che non è quella reale e la verità
Che serve a completare il quadro delle indagini che è la verità che serve a completare il mosaico della prospettazione accusatoria
Anche quando questa verità
Non è quella effettiva e non sono pochi casi mio caro noi parliamo vedi non perché vogliamo difendere nessuno ma perché la nostra esperienza quotidiana ed io in questi ultimi anni mi sono più dedicato alla professione che gli studi e chiedo scusa agli studiosi del processo penale
In questi ultimi anni ho tratto proprio dalla esperienza quotidiana
Quanto di entusiasmante di Bell uditivo c'è
In questa nostra disciplina
Che ci vede sempre tutti concordi riuniti proprio perché è bello discutere di questi argomenti che attengono al valore fondamentale che è quello della libertà personale
Ed io sono convinto che da questi convegni con il contributo di tutti lasciando fermo l'assetto normativo del Codice apportando ha ragione nobili se ne parlerà semmai più in là ma lasciando per ora questo assetto normativo apportando qualche lieve modifica come del resto ha auspicato anche il ministro sì
Potrà superare questo momento difficile quali sono e ho concluso
Queste modifiche urgenti primo la informazione di garanzia
Per carità non cambiamo ancora il nome in informazione di procedimento perché se no rischiamo di capire veramente nel ridicolo
Cambiare nel nel giro di qualche decennio per la quarta volta il nome significa veramente essere ridicolizzata
Però ridiamo alle informazioni di garanzia specie dopo la diversa natura che ha assunto l'indagine preliminare richiamo alla informazione di garanzia quella
Quel fondamento quella ratio che Carraro agli inizi del secolo auspicava qual era
La ratio qual è la ratio della informazione di garanzia
Quella di informare nella immediatezza del fatto la persona sottoposta alle indagini che sono iniziate delle indagini a suo carico perché e in questo senso ma informazioni di garanzia e primario valore a tutela del diritto della difesa perché possa predisporre subito
La sua difesa perché deve attendere che si completino le indagini quando cioè assume la veste di imputato quando invece questa informazione di garanzia fornita subito
Può dare alla persona sottoposta alle indagini la possibilità di difendersi immediatamente nella immediatezza del fatto trascorre del tempo
Anche i sei mesi può pregiudicare il diritto di difesa perché si svanisce il ricordo di determinati fatti e quindi si affievolisce il diritto di difesa della persona sottoposta alle indagini
Ma si dice questa informazione di garanzia se mandata subito potrebbe pregiudicare la considerazione che l'opinione pubblica di questa persona
Proteggiamo la con
La secretazione se è necessario però ha poca importanza
L'importante convincere l'opinione pubblica che chi riceve la informazione di garanzia non è certamente persona
Che
Può
Considerarsi neppure imputata di un determinato fatto seconda
Modifica
La verbalizzazione con il sistema delle stenotipia di tutti gli interrogatori resi dalla persona sottoposta mentali
Per una esigenza di trasparenza quella trasparenza che i pubblici ministeri vogliono che ci sia nella pubblica amministrazione deve esserci anche nell'ambito degli uffici giudiziari
La verbalizzazione attraverso la stenotipia fedele di tutti gli atti che vengono compiuti dal Pubblico Ministero del giudice
Fino a che il pubblico ministero il giudice apparterranno lo stesso ordine giudiziario non mi interessa troppo si sia il pubblico ministero ossia il giudice a interrogare una persona
Perché ho fiducia dell'uno e ho fiducia dell'altro però ad ogni buon fine verbalizziamo con la stenotipia tutti gli atti
Perché anche questa riforma mi pare fuor di luogo
Prevedere il previo interrogatorio del giudice delle indagini preliminari e poi in quello del pubblico ministero è semplicemente ridicolo a mio avviso perché già la prassi si è andata formando e nel senso che si fa un interrogatorio formale del giudice delle indagini preliminari per poi fare quello effettivo del Pubblico ministero e allora ci fidiamo incivile
E poi forse ci sarebbero altre
Modifiche da fare
Ma militare che quella più importante
Evviva riforma
Della deontologia professionale la riforma dell'impegno del difensore che sino ad oggi
Mi spiace doverlo dire e concludo con una confessione come ho iniziato con la confessione non è stato degno del nuovo codice di procedura penale grazie grazie
Grazie al professor Perchinunno do la parola al professor Glauco Giostra
Una riflessione su
Alcune considerazioni contenute nella relazione nobili e anche nell'intervento dell'avvocato Chiusano
E su alcuni spunti rete già ti anche nel dibattito di questa mattina in ordine al problema cruciale della spendibilità processuale delle indagini della la difesa delle risposte sbocco procedimentale
Delle risultanze investigative della difesa non mi sembra dubbio che
C'è attualmente una subalternità
Probatoria dalla difesa
Una difesa che è costretta a bussare alla porta c'era riconfermato la Cassazione anche di recente
A bussare alla porta del Pubblico ministero rimettersi alla sua benignità Asper vedersi magari acquisito un atto che potrebbe in futuro avere un valore di prova messi dica che l'articolo trecentocinquantotto obbliga il Pubblico ministero laddove dice che deve svolgeva certamente anche a favore da persona sottoposta a indagini ad assumere questi atti richiesti dalla difesa non si può sostenere mi sembra sul piano sistematico perché c'è una norma l'articolo trecentosessantotto invece che dimostra che laddove il legislatore ha voluto prevedere un obbligo
Del Pubblico ministero di assumere la prova richiesta dalla difesa o comunque di pronunciarsi su questa richiesta cioè in materia di sequestro la espressamente previste
C'era previsto che il Pubblico ministero ove rigetti la richiesta rimetta la stessa al giudice per le indagini preliminari
Posto quindi che questa via mediata di ingresso delle risultanze investigative della difesa nel processo è chiaramente sbarrata o comunque rimessa una discrezionalità non tollerabile dalla controparte
Forse bisognerebbe chiedersi se allo stato ovviamente io non mi pongo problemi di come bisognerà ripetere rimeditare abili mister la disciplina dell'indagine terminare problemi sui quali ha speso parole
Condivisibilissima spunti particolarmente interessante che il professor Nappi ma allo stato attuale c'è possibilità di accesso nel processo
O almeno nel procedimento per gli atti del difensore gli atti investigativi compiute ai sensi articolo trentotto mi sembra questo un punto cruciale anche perché senza questo sbocco ovviamente l'attività investigativa la difesa è un'attività dei tiratardi sotto il profilo procedimentale ora l'ingresso nel procedimento
O avviene attraverso la relazione di un alto o attraverso l'acquisizione di un documento ora che il difensore possedere
Redigere atti credo si possa escludere lo stesso Novi ha liquidato il problema dicendo beh non ci sono i presupposti un potere di documentazione del difensore dovrebbe essere ben altrimenti disciplinato
E esplicitamente conferito e l'articolo trentotto non può ovviamente valere all'uopo
Sotto il profilo invece del documento cioè è possibile che ad esempio
Dichiarazioni testimoniali autografe o affidavit Torresi stazioni magnetofoniche di quanto appreso dal
Difensore nel corso delle indagini o
Possa
Quanto ha preso avere ingresso nel procedimento sotto forma di documento
Sempre più frequente sempre più robusti sono i tentativi di sfondare di aprire una breccia lungo questa lungo questa strada
è un contributo apparentemente almeno mi sembra lo offra la sentenza della Corte Copi in questa direzione la sentenza della Corte costituzionale numero centoquarantadue del novantadue che si è occupata di un tema defilato
Cioè l'acquisibilità del verbale di pro testo dell'assegno bancario emesso senza provvista
Diceva allora il giudice rimettente io questo devo sentire il funzionario di banca perché contenente o una dichiarazione questo documento non posso acquisirla per la corte costituzionale ha dichiarato non fondata la questione dicendo
L'articolo duecentotrentaquattro laddove dice che il documento è quell'entità materiale che rappresenta fatti persone o cose mediante la fotografia la cinematografia la fotografia o qualsiasi altro mezzo identifica e definisce il documento in ragione della sua attitudine a rappresentare e ciò senza discriminare tra i diversi mezzi rappresentazioni le differenti realtà rappresentata in particolare senza operare una distinzione quale quella comprata nell'ordinanza di rinvio
La rappresentazione di fatti e rappresentazione di dichiarazioni allora uno potrebbe dire come il verbale di protesto anche la dichiarazione del Sempione scritta del teste sentito avvicinato dal difensore dovrebbe poter entrare nel procedimento un'impostazione che mi lascia fortemente perplesso anche se è stata sostenuta
Perché il procedimento
Un universo chiuso
Ovviamente il fare giustizia presuppone con modalità di conoscenza estremamente formalizzate e non tutto può entrare nel procedimento se non attraverso appunto le forme in modi est espressamente previsti cioè il principio di liberalità altro non è che la precisazione di cosa e come può entrare nel procedimento allora la differenza fra un verbale
Mi sembra di protesta dell'assegno bancario e la dichiarazione del teste rilasciata al difensore che
La vicinato al riguardo la differenza che non consente col consente di acquisire l'uno non acquisire l'altro a stare al fatto che il secondo
Essendo nato a procedimento aperti e per il procedimento
è un documento si perché è una entità materiale che rappresenta ma è un documento volto ad eludere le forme previste le forme tipiche le forme elettive che l'ordinamento ha previsto perché in questa sorta di Acquario
Che è impermeabile al mondo esterno posso avere ingresso singola
O conoscenza
E quindi questo tipo di documento continua oppure a chiamarlo documento ma un documento che non può a mio avviso almeno non deve entrare per le forme tipiche dell'acquisizione documenti anche perché non vedo come poi potremmo impedire al Pubblico ministero anziché seguire una procedura formalizzata legalizzata di farsi rilasciare dal teste una dichiarazione scritta e anche questa acquisire come documento in via molto più breve e meno ovviamente garantita
Allora ogni strada di accesso e mi avvio alla conclusione dovrebbe ritenersi deve allo stato ritenersi preclusa ma uno spiraglio a mio avviso era già contenuto nel codice avevano una porta socchiusa c'era nel codice che secondo me la Corte costituzionale
Con una sentenza improvvida ha comunque spalancato mi riferisco alla sentenza
Numero ventiquattro del centro del mille novecentonovantadue che tutti ovviamente conosciamo de in tema di testimonianza de relato dalla polizia giudiziaria ebbene questa sentenza
La motivazione di questa sentenza
Ove alla parola polizia giudiziaria non sostituiamo difensore consente chiaramente a me sembra inoppugnabile mentre le affermare che il difensore possa fare entrare nel processo
Su web conoscenze investigative ciò cosa acquisita seguito di investigazione privata attraverso la propria testimonianza
Leggo perché voglio essere breve solo due due passi rapidissimamente dove vi prego l'uditorio solo di sostituire la parola polizia giudiziaria difensore non lo farò per brevità io ma comunque si può sostenere sostituire senza che le conclusioni capito dice la polizia la Corte costituzionale per sostenere che il divieto del centonovantacinque testimonianza de relato dalla polizia era incostituzionale
Non si può certo leggo non si può certo sostenere nemmeno in via di mera astrazione che gli appartenenti alla polizia giudiziaria siano da ritenersi meno affidabili al testimone qui possiamo dire che il difensore sia delle dite da ritenersi
Meno affidabile testimoni
Altro passo ne può sostenersi che proprio dall'attività svolta della fase questo era invece l'elemento cruciale secondo me che doveva indurre la gara la Corte costituzionale a maggiore cautela comunque ne può sostenersi che proprio dall'attività svolta nella fase delle indagini preliminari derivi una ragionevole giustificazione atta a sorreggere il divieto di cui si discute
Se si trattasse di non compatibilità di tale natura dice la Corte costituzionale essa avrebbe dovuto trovare esplicita collocazione nell'articolo centonovantasette dico in cui non vi è traccia ma neppure per il difensore per traccia l'incompatibilità a testimoniare
Nel centonovantasette
Ma non appare dice la Corte nemmeno minimamente accettabile che essa valga soltanto per quella particolare specie testimonianza chiara testimonianza indiretta
Ed infine si domanda retoricamente la Corte costituzionale forse ciò avviene in viola il principio dell'oralità nel processo dice no perché con tale principio non solo non contrasta ma anzi si conforma pienamente a testimonianza degli appartenenti alla polizia giudiziaria si fatti conosciuti attraverso dichiarazioni loro rese da altre persone perché
L'ufficiale di polizia si deve sottoporre alla grossa minaccia cioè perché il difensore si dovrà sottoporre alla prossima examination
Questa potrebbe essere una breccia ovviamente non è la soluzione del problema e la cosa va rivista in un quadro ben più ampio capisco anche mi rendo conto che si tratta di una soluzione opinabile ma mi sembra stessi che sia un corollario necessario di una sentenza molto molto opinabile grazie
Grazie professor Giostra no la parola al Consigliere Aniello Nappi
Io credo che questo convegno era segni una supposta culturale molto importante
Perché per quanto apposta io ricordare
è la prima volta
Che un convegno di studiosi del processo penale di un convegno di giuristi
Si occupa più dei comportamenti delle norme
Il vero tema del dibattito di questi giorni
Non sono le norme ma le prassi
Per la prima volta mi pare che non sia manifestato un contrasto di opinioni o comunque un grosso contrasto di opinioni
Sulle norme o sulla loro interpretazione
O sulla esigenza di mutarne Benzi
Sul ciò che le norme producono nella prassi applicativa
Che processo penale
E in particolare le norme sulla libertà personale
Sono inevitabilmente
Norme che tendono a conciliare esigenze valori contrapposti
La stessa idea che possa esistere una carcerazione preventiva è istintivamente immediatamente conflittuale Colli con il principio della presunzione di di non colpevolezza
Una carcerazione prima dalla sentenza non definitiva della sentenza definitiva evidentemente
In contraddizione con il principio di non colpevolezza quindi è inevitabile e necessario che queste norme individuino un punto di equilibrio
Tra questi valori
E per trovare un punto di equilibrio dei valori contano non solo le norme ma contano soprattutto le prassi
Però purtroppo noi siamo stati abituati
A un continuo inseguimento del legislatore nei confronti delle esigenze dettate dai singoli momenti storici purtroppo spesso drammatici nel nostro Paese come il gol dalla prima Giorgio
Giorgio Lattanzi
E questo atteggiamento del legislatore ha avuto effetti disastrosi
Perché
Una prassi che individui un punto di equilibrio tra valori di rilevanza costituzionale ha bisogno di stabilità dei parametri
L'abitudine del legislatore ad usare strumentalmente
L'intervento legislativo per raggiungere risultati politici spesso di corto respiro
Angelico negativamente anche sull'atteggiamento giù del del giudice
L'abitudine ad usare con il processo come strumento finisce per rispetto risolversi nell'abitudine del giudice arriva ad usare gli strumenti privilegiando gli i risultati anziché il rispetto delle norme
E quindi con con compiacimento che io constato come
In questo convegno sì sì ha detto bene le norme non debbono essere toccate le norme vanno bene così
Occupiamoci di comportamenti e che cosa si è detto qual è stato il tema del dibattito
Se esistano o meno degli abusi
Badate non si è discusso
Non solo si è discusso delle norme non si è discusso sostanzialmente di una loro prospettata interpretazione cioè non si è detto quella interpretazione è corretta o l'altra interpretazione scorre
Si è detto al di là delle motivazioni ostentati le ragioni reali dei comportamenti le motivazioni reali le esigenze reali Della passasse della prassi sono altre
Quindi il il tema del dibattito è davvero la prassi finalmente e ne Onorio dovrebbe essere soddisfatto finalmente si servono un auspicio si si realizzasse a bere un auspicio che lui
Formula da molti anni i giuristi devono occuparsi non solo delle norme ma anche e soprattutto delle classi
E allora se il tema del convegno è stato prevalentemente questo
Risponde alla domanda se ci sono stati degli abusi
Io dico che
E chi adduce l'esistenza dall'abuso che vede provarlo che deve dimostrare
E non viceversa
E non viceversa
Io ammetto la possibilità anzi sono convinto che in alcuni casi forse in molti non so in quanti casi ci siano stati degli abusi ammetto la possibilità
E indubitabile che c'è stato una un aumento del ricorso alla alla custodia cautelare
Ma non mi pare non mi pare che questo sia un dato di per sé significativo
Nessuno annegato che i fatti di cui si discute avessero una estinzione una gravità
Chi potevano che potrebbero aver giustificato che potrebbero giustificare legittimamente
L'aumento di incremento del del numero delle misure adottate
Si dice la lo strumento dalla custodia cautelare
E stato finalizzato
Ad estorcere confessioni
Però lo stesso Ennio Amodio che ricordava poco fa
Come ci sia stato un ci siano state delle pressioni
A suo avviso affinché indagati di inquisiti
Dessero qualcosa destro offrissero un contributo investigativo portassero a questo nuovo molo il Pubblico ministero
Il le loro vittime
Non non ha potuto portare esempi se non
Modificando un po'le carte sul tavolo se non richiamando il caso della revoca la misura
Ma
Come ha lucidamente
Spiegato e a me pare senza che siano stati portati significativi argomenti contrari come ha giustamente spiegato Vittorio grevi
Altro
E il provvedimento che giustifichi
La cosa l'ha revocata la misura cautelare in ragione della modificazione del contesto probatorio
Determinata da una confessione
E altro e il provvedimento che dice è necessario che che tu confessi altrimenti etiche diventi tengo dentro
Su questo a me pare che l'intervento dalla relazione Vittorio di vittoria vedi sia inconfutabile
Il diritto al silenzio
Significa soltanto che lastre la mancato contributo delle del del dell'indagato non può giustificare
Nel l'adozione della misura cautelare né il suo mantenimento in carcere quindici debbono esserci altre ragioni che giustificano sia benissimo della misura sia il mantenimento in carcere
Ma rispetto al quadro normativo non vi è nessuna illegalità se il sopravvenire
In un contesto i presupposti esistenti che giustifica la misura il sopravvenire di una confessione modifichi questo contesto e giustifichi la
La
Questo ovviamente un discorso cos'ha fatto il professor Galli è un discorso in astratto ma
Che si sia andati al di là di questo schema io credo che sia possibile ma provata
Dovremo aspettare i risultati delle della ricerca guidato dal professor Amodio per sapere per conoscere
Per conoscere esaminando i fatti guardando in studiando i casi e facendo poi una
Un riesame un riassunto una un'analisi statistica
Abbia avuto da ridire sulle ragioni ostentata nella stragrande maggioranza dei casi circa ovviamente ci sarà qualcuno che aveva inventato qualche nuova esigenza cautelare non non non è dubito però nella stragrande maggioranza dei casi non si discute
Della correttezza delle motivazioni ma si discute della correttezza dei motivi reconditi del giudice
Massimo Nobili ci ha detto
Noi finora abbiamo tutti celebrano i risultati di questi procedimenti
Tutti sono soddisfatti del che ci ci si sia liberati di una banda di corruttori eccetera però
Tutti aggiungono dei però e Massimo Nobili si dice
Noi abbiamo dei procedimenti abbiamo dell'indagine non abbiamo ancora dei processi
è vero ai questi procedimenti da quanto durano
Da poco più di un anno ricchi cosa possiamo farci noi in questo anno è caduto il mondo se in questo anno e e e sia e si è rivoluzionata la la la situazione politica italiana
Non è che queste indagini abbiano avuto una durata
Eccessiva rispetto ai termini previsti dalla dalla codice
E che durante il era in pendenza di questi processi è successo l'ira di Dio grave
Aspettiamo le verifiche dibattimentali aspettiamo le verifiche dibattimentali sì quando ci saranno e anche lì vediamo verifichiamo quando e quali abusi ci sono stati l'Europa allora no no no no non
No ma io non sto dicendo che tu hai parlato di abusi dico io Boldi
Certo cioè
Ma non sto trattando il tuo problema o il lo spunto una una parte del della tu nel tuo intervento tu hai detto
Il il fenomeno il processo ottantacinque ottantadue cimasa di come simpaticamente diceva ieri
Giustamente
Ha provocato due cita due indicazioni precise una di queste quella che noi abbiamo ancora dei procedimenti e non dei e non dei dei dibattimenti ma
Certo è questo è un problema doloroso Agli Engle indagine dura da un anno duro suo durano da un anno che che è colpa che così può addebitare ai giudici se nel frattempo nessuna rivolta si devono tagliare della variabilità
Dispone verso ma io non sto dicendo che qui attribuito a decollare Sojanova completare perché troppo intercettò constatando perché sto constatando che l'eccezionalità delle conseguenze di questo non è una non è una un un risultato perseguito dal giudice e su in questo anno sono avvenuti di fianco al dal processo tanti di quelli di quegli eventi che non solo a imputabili alle modalità con le quali il processo è stato condotto sì questo è mi sembra innegabile
Allora è possibile che tutto tutto il proprio stesso sesso accedendo mi fermo subito niente per esempio la relazione dei semplici così poche centinaia
Può darsi che tutti i problemi nascano dall'eccezionalità di questo momento cioè che il ciò che ci spaventa non è nel tanto dovuto agli abusi del processo ma la eccezionalità dei fatti di cui questo processo si sta occupando
Un breve cenno alla proposta delle sue dell'intervento ordinamentale di separazione delle carriere io la meme ammetto non mi spavento come diceva mia moglie non mi spaventa né ammetto la possibilità però consideriamo né tutte le conseguenze
Vede vediamo cosa a cosa può condurre per esempio no oggi si lamenta un'eccessiva contiguità del giudice nei confronti del pubblico ministero
Chi chi mi disse che un pubblico ministero separato e poniamo politicamente più forte politicamente più legittimato non sia un pubblico ministero che accentui la continuità del giudice
Lo stesso è mia moglie io mi dice per tanti anni i pubblici ministeri magistrati non hanno visto ci saranno delle ragioni per cui non hanno visto
Di
Son pigri ignari certo ma l'ignavia
Va in genere nel senso del vento caro avvocato Giussani
E se il vento di un pubblico ministero legittimato politica fortemente legittimato politicamente
Condizionasse vi è più il giudice io non lo so lo pongo come problema lo pongo come problema infine il trecentocinquantotto rapidissimamente trecentocinquantotto che ha una norma sulla quale si è tanto discusso
Ma a me pare che ovviamente non si può possa dire che il Pubblico ministero nel momento in cui accerta i fatti
A favore dell'imputato faccia un favore all'imputato il problema di verifica d'ipotesi ipofisario verifico ovviamente le ipotesi che di formula
Che cosa significa Loris secondo comma si così iniziare il Pubblico ministero
Dovrebbe
Non pur non si può dire che sia obbligato ma comunque si assume l'onere di scegliere sulle istanze esplicite
Che ai sensi dell'articolo centosessantasette la parte gli può fare li può formulare di istanze probatorie
E anche qui bisognerà andare a vedere nelle prassi quante volte il pubblico i pubblici ministeri di fronte a richieste scritte della difesa di assumere elementi di prova aderiscono a queste tra queste richieste in sostanza questo questa apertura che ha mi pare felice
Di degli studi processuali SICID verso i comportamenti verso delle prassi
Io credo che debba essere favorita debba essere accentuato perché a me pare che solo così solo orientando anche in questo senso
La di studi giuridici la cultura giuridica possa acquisire una sua autonomia
E non ridursi come purtroppo è spesso e troppo spesso avvenuto nel mille in questi anni a a fare l'usignolo del potere ad inseguire i vari presidenti Gargani nelle loro formulazioni estemporanee solo formula occupandosi anche delle prassi la cultura giuridica ceto dei giuristi può dare un contributo fondamentale anche per la tutela le garanzie grazie
Grazie attivando una parola per l'ultimo intervento al professore Lionello prego Iddio dicembre
Ma sarebbe essere corretto dovrei rinunciare alla parola attesa l'ora tarda e soprattutto far intese
Le tante cose che sono state dette
Sin dall'inizio di questo importantissimo convegni
Ma verrei meno fosse almeno dovere di studioso in questa sede
Sì qualche parola non aggiunge essi allettante che mi trovano consenzienti
Ha affermato Lattanzi poc'anzi che nessuno ha detto né qui né in altra sede
Che si è ritrovato si trovi in carcere un innocente
Mi pare che la risposta sia abbastanza semplice che l'abbia data
Con
La eleganza che gli è consueta nobili ieri non abbiamo ancora una sentenza
E l'articolo ventisette della Costituzione ci impedisce
Di fare un'affermazione di questo tipo
E si è anche detto che se guardiamo ai risultati in realtà nella opinione pubblica e diffusa una generalissima manifestazione di consenso
Io devo manifestare la mia profonda ammirazione per i tanti giudici impegnati sul fronte della Bat delle lotte non solo lotte tra virgolette alla criminalità ma anche a queste forme di deviazione dall'ordinamento
Ma devo anche esprimere qualche timido ma preciso e deciso dissenso in ordine ad alcuni punti fondamentali
In realtà mio però molto brevemente non impiegano più di sette minuti dei due temi fondamentali libertà personale un ruolo del Pubblico Ministero in relazione alle indagini
In tema di libertà personale vorrei dire subito una cosa abbiamo uso il plurale indegnamente impropriamente
Si è svolta una cani tesissima battaglia
Che credi è stato tra i principali fautori di questa di questa aggressione se così si può dire per riempire il vuoto dei fini lasciato dalla Costituzione
Delle tante
Occasione in cui credi Chiavario altri un po'tutti sono intervenuti in questo tema ragione dobbiamo riempire il vuoto definì la Costituzione parla di riserva di legge riserva di giurisdizione ma non dice le finalità della custodia cautelare
Ebbene se un merito
Parte Purito alla Commissione Pisapia credo sia quello di aver compiuto questo sforzo con grande eleganza e con grande precisione nessuno oggi contesta la validità degli articoli duecentosettantaquattro e duecento settantacinque ma diciamo subito una cosa
Questo riempimento
Si è quasi contestualmente accompagnata uno svuotamento del recipiente
Perché noi leggiamo continuamente sentenze di merito e non che attraverso distinguo aggiustamenti hanno finito col modificare lo spirito che queste decisione signori miei io sono rimasto letteralmente sconvolto e ho il coraggio di dirlo
Che si sia discusso dinnanzi alle Camere si è concederò non arresta Bellatrix
Non ho nessuna simpatia nei conoscenza né affiliazione di partito con questo parlamentare ex ministro ma mi pare
E se
Si leggono le norme che riguardano che abbiamo che hanno riempito il vuoto detti mi pare che sia un caso doveva passare del brano era quella della impossibilità di disporre un arresto dopo mesi mesi e mesi e mesi di libertà che avrebbero consentito inquina qui sopra inquinamento altri inquinamenti quanto l'unica motivazione l'unica esigenza tutelare era quella di evitare un inquinamento
Eppure si è discusso ci si è scandalizzato per la mancanza i due voti contrari che avrebbero determinato secondo me una palese grave violazione delle norme del Codice speciosa
Ma
Bisogna anche a vere
E il coraggio di dire
E qui l'ottimo caro grande amico
Ma di me ne offre l'occasione
Egli ha detto nessuno in questa sede né in altra sede ha criticato le motivazione di provvedimenti di custodia cautelare
Era una qui
Tutti sanno che io ho avuto contatti fugaci stimmi una sola volta con Tangentopoli
Una sola volta
Ho potuto constatare di persona quale il clima nel quale questo fenomeno e sotto si è sviluppato che va avanti
Di fronte a un'ordinanza del in custodia cautelare che mi trovava molto perplesso
Ho sentito dire dagli avvocati
Che commenti difendevano uno un imputato che non era proprio il caso neanche lontanamente di pensare di andare a stipulare tanto è inutile
è assolutamente inutile
L'unica possibilità di meglio è un ricorso per far in Cassazione
Questo fatto mi ha profondamente
Revoca
Anche perché il ricorso pensato mi cassazione contro un altro limite
In quanto il giudice di legittimità non so fino a che punto validamente ragionano in questi termini
Una volta non c'era
Del riesame
Sì era solo ricorso per Cassazione allora la violazione di legge aveva assumeva un significato partirà oggi c'è il riesame di merito o l'appello alternativamente allora il decorso versato me significa l'imitazione verrà esame dalla datazione alla sola
Valutazione formale della esistenza dei presupposti
C'è una bellissima sentenza di Lattanzi siano unite dal novantuno che
Da un grosso colpo boh contro questo orientamento
Ma ingiunge la cassazione ormai almeno la sezione feriale è orientata in maniera direi quasi unanime su questo
E allora caro Nappi nessuno ha discusso le motivazioni non sappiamo se le motivazioni sono state discusse fino a più
Sono state esaminate così come la legge il Codice procedura penale avrebbe otto e passò molto rapidamente
All'altro problema
Caro Marcello Maddalena
L'ho sempre detto sei tra le persone
Verso le quali io ho un affetto in mezzo avendo riconosciuto uditore giudiziario tantissimi anni fa e ho una grande ammirazione per la tua onestà professionale profondissima che ho avuto occasione di verificare in mille volte in mille occasioni
Mille modi però
Per favore siamo nel due mila e questo discorso del Pubblico ministero imparziale per favore
Mettiamoci prima d'accordo con la grammatica
E diciamo che l'imparziale non può essere parte sei appartare parte non può essere imparziale e inutile evocare le pagine memorabili è un grandissimo processualista italiano Caetano Foschini è inutile ricordarle in questa sede
Però io voglio diritti caro ma tale era un'altra cosa stiamo attenti a portare avanti questa tesi
è pericolosissimo
Perché un processo e procedimento anche visto che ha detto molto bene l'opinione ormai i due termini finiscono quasi con confondersi dopo le modifiche dalla Corte costituzionale negli ultimi orientamenti normativi un processo senza parti non senza parte senta parti non esista
Non ha in carattere della giurisdizionali
Perché voi che parlate del giudice ebbene che ricordiate sempre ogni volta che pronunciate questa parola che il giudice suppone l'esistenza di due parti
Intanto è terzo intanto estraneo in quanto a due parti avanti al sì
è più le parti sono agguerrite più le parti sono faziosi accanite solerti nella ricerca nello svolgimento del loro ruolo e più il giudice è terzo
Questo lo diceva in maniera molto più elegante Foschi nel quale poi si ricordava di raggiungere giustamente
Perché se le parti non sono tali il giudice si trasforma il malaffare si schiera o con l'accusa poco la difesa si schiera cioè con chi è più debole
E poiché
Questo discorso non può valere solo per il giudizio per la parte dibattimentale del processo perché oggi abbiamo questo fenomeno di commistione ricordiamoci diceva bene nobili ieri che bisogna correre ai ripari
Due proposte concrete
Non ha senso solo esprimere un dissenso bisogna anche cercare di dare un contributo per quanto modesto
Sono d'accordo con nobili sono d'accordo con la motivo
E stile attenzione non va be'facciamo questo codice c'ha troppe volte munito di toppe improprie il toppe che hanno forse aggravata la situazione però forse due proposte possono passare
Tanto più che una di esse è stata già a suo tempo avanzata ed è stata poi abbandonata anche con ragione vario vecchia perdere certezza riguardo ovviamente e l'altra è in discussione in questi giorni
La prima riguarda
Il trasferimento in prima battuta al tribunale della libertà dei provvedimenti restrittivi della libertà personale
Se ne è discusso nel mille novecentottantadue con l'entrata in vigore del tribunale del riesame mi pare nel mese di agosto
E si disse ricordo ancora le parole precise e puntuali non è il momento perché sta per entrare in vigore una riforma aspettiamo ma è una cosa non c'era quasi nessun dissenso su questo
Cioè la collegialità come garanzia di obiettività nel momento più importante d'applicazione dall'età personale veniva visto come un fatto assolutamente da non trascurare
La seconda
Modifica è arrivato pena l'esclusione in questi giorni riguarda
Un piccolo grande enorme problema
La cosiddetta informazione di garanzia e un convegno tenutosi
All'Accademia dei Lincei alla fine luglio io ho sostenuto per la vita un grande timore
Perché è un amico al quale ho confidato questo mio orientamento rito guarda e assolutamente impopolare quel quello stabile firma siccome io la popolarità ho rinunciato da sempre
Perché non credo di essere mai preoccupato di questo problema la fissità riferire in quel giorno
Approfittando del fatto che c'era una proposta correnti di modifica del processo da una veramente a pastrocchi
E ti si queste precise parole ho finito nessuno spavento
E se Signori guardate
Più voi mi dite che l'informazione di garanzia è stata stravolta nel suo significato perché l'opinione pubblica la confonda la confonde con la condanna è più critico
Allora qualificate tutti i cittadini di fronte a questo problema rendete obbligatoria l'informazione di garanzia perché oggi è facoltativa
Perché oggi è prevista in una fase conclusiva Zelig in quanto si decida di assumere un atto per il quale si richiede l'intervento da Di Pietro allora no allora rendete era uguale per tutti se è vero che costituisce un grosso entità un condizionamento per le persone
Secondo punto
Anticipate queste informazioni di garanzia al primo momento le procedure
Tanto che io dissi
Per favore non abbiamo paura del passato torniamo alla terminologia avviso di procedimento che allora non aveva senso ma oggi ha un significato proprio perché sta a significare l'inizio di questa fase però torniamo al discorso che faceva
Precedentemente notti
Un avviso di procedimento immediato acconsente con tutti i limiti che sono connessi all'articolo trentotto depositata o quanto meno tesi peggiorati allettato e predisponga qualche accertati
O per lo meno si metta in condizioni di prepararsi
Signori
Guardate che
La storia insegna tante cose
Ma la storia calata nella storia nel processo penale
A me ricorda un fenomeno che sul quale ho avuto occasione di soffermarmi altre anche in altre occasioni
Nel mille novecentosessantotto sessantanove il Pubblico ministero celebrava le istruzioni sommarie
Con le perizie facile Perelli si ricordano perizie collegiale durate mesi anni
Cosa fece legislatore
Esproprio il Pubblico Ministero Istruzione sommaria creando quel famoso incidente che poi annullo questo signore
E vero centosessantanove cominciarono a diffondersi le notizie del malgoverno da parte della polizia dell'inviato interrogato le persone sottoposte ad arresto o comunque a levitazione pertanto sarà cosa fece presente
Elimino questa possibile
Attenti signori giudici a dire il Pubblico ministero non è parte dietro l'angolo c'è un tentativo contro il quale io mi sono sempre pronunciato anche pubblicamente
Di estromettere dall'ordine giudiziario il Pubblico ministero se è vero che solo fatto di essere magistrato implica il fatto di essere subisce attenzione alle parole
Molte volte S possono scatenare reazioni incontrollabile per i grazie
Grazie lembo suo intervento esaurito gli interventi programmati chiedo quindi prego quinti il professore di seppia di assumere la presidenza per la parte conclusiva del convegno
Vi è un passaggio meramente formale perché non faccio altro che passare la parola al professor Lotti e pianura nazionalisti
Il convegno è stato di un interesse altissimo
Le relazioni di alto livello
Interventi degne delle relazioni
Lo si dice sempre ma stavolta è proprio vero
E si capisce perché
Non solo per l'autorevolezza dei relatori delle persone che sono intervenute
Ma anche perché l'argomento estremamente appassionante
E di un'attualità tragica
Due gli argomenti che ha esaminato il convegno
La libertà personale
La ricerca della prova
Nel corso delle indagini preliminari
La libertà personale
E sulla libertà personale le relazioni e interventi si sono articolati su due diversi aspetti
Il primo i presupposti della custodia cautelare
Il secondo i meccanismi di applicazione della custodia cautelare
I presupposti
Il professor Pisapia
Che nella sua relazione introduttiva
Si è soffermato particolarmente sul problema della libertà personale
Ha detto una cosa con il garbo la pacatezza l'equilibrio che lo contraddistingue
Ma detto una cosa che io perfettamente condivido e che mi pare sia stata sostanzialmente condivisa da tutte le persone intervenute
Gli articoli duecentosettantatré duecentosettantaquattro sono norme estremamente corretta estremamente ben fatta
Tant'è vero che erano norme in gran parte che si era anticipata la cui applicazione era stata anticipata con la legge trecentotrenta dell'ottantotto
Le norme sono ottime
E allora
Se vi sono state delle degenerazioni degli inconvenienti questo dipende da un'applicazione discutibile no
Ma le norme sono buone
Io non credo alla necessità di riformare delle norme la qui validità riconosciuto perché perché allora il discorso diventa quello che è stato prospettato che da ultimo prospettava il consigliere Nappi ma la questione di norme o di interpretazione è questione di abusi
Come ci diceva con soste ci sono degli abusi allora prospettiamo gli abusi
Ma è inutile fare una riforma di norme se le norme sono buone perché poi tanto se ad esse sostituiamo altra norma per evitare alcuni inconvenienti altri inconvenienti inevitabilmente si crea
Perché vedete il pericolo d'abuso può anzitutto di scendere dal fatto che la norma processuale penale ha una natura strumentale
Ricordava adesso
Ha una natura strumentale all'ora siccome ci si preoccupa della finalità del processo
Capita e capita Paniz stanza spesso
Che siano delle interpretazioni discutibili se vogliamo usare un eufemismo non corrette forse è più esatto o che addirittura si violi la procedura norma processuale penale
Non è un discorso polemico è una semplice constatazione volete alcuni esempi storici
Il codice Rocco entra in vigore nel mille novecentotrentuno
Il codice Rocco prevede due forme di istruzione ma la regola è l'istruzione formale l'istruzione sommaria è del tutto eccezionale nei casi tassativamente indicati nell'articolo trecentottantanove
è uno di questi casi è l'evidenza della prova che è estremamente difficile quasi impossibile che sussista all'inizio di un'attività di indagine
Fino all'intervento della Corte costituzionale nel mille novecentosessantotto con la sentenza numero centodiciassette le istruzioni erano sommarie si facevano sempre tutti diciamo la verità
Questi pubblici ministeri ritenevano sempre evidente la prova è così io non è così verissimo no non è una palese violazione di una norma che era di cristallina chiarezza
Volete un esempio storico ancora più convincente mille novecentoquarantadue
Entrerà in vigore il codice di procedura civile fatto da giuristi di livello eccezionale
E il codice di procedura civile all'articolo centottanta dice la trattazione della causa civile davanti al giudice istruttore è sempre orale punto
Non prevedeva eccezioni dal quarantadue al cinquanta nessuno ha visto una trattazione orale di una causa civile davanti a un giudice istruttore gli avvocati non hanno voluto l'applicazione di questa norma il giudice non l'hanno imposta e nel mille novecentocinquanta si modifica l'articolo centottanta e con quell'ipocrisia che spesso contraddistingue il nostro legislatore lo si modifica e ancora oggi il testo vigente eliminando la locuzione sempre ma la regola rimane la trattazione della causa civile davanti al giudice dottore orale e in via eccezionale si prevedono poi scambi di memorie e sappiamo tutti come funziona il processo civile in palese violazione dell'articolo centottanta
La crisi del processo penale le continue riforme novellistica la carenza delle strutture e ripeto non c'è niente di polemico in ciò fatto delle osservazioni che credo siano delle constatazioni
Non hanno forse portato i magistrati
Ha enunciato le tesi in sentenza che essa esposte da uno studente comportino una bocciatura inevitabile e non perché i magistrati non conoscessero le norme processuali penali volete un esempio banale
Lo ricordate il vecchio articolo trecentoventi del codice Rocco
Là dove diceva che se si fa una perizia d'istruzione si deposita Iside avviso al difensore non prevedeva la sanzione di nullità
Allora quando uno da uno studente in mano il codice gli fa vedere una norma che non prevede la sanzione di nullità lo studente per fare questo tipo di discorso cioè il principio di tassatività delle nullità
Questa norma non prevede la nullità ergo la nullità non può essere relativa orienterà nella previsione di carattere generale che era il vecchio centottantacinque e sarà una nullità assoluta o comunque l'unità d'ordine generale o è una mera irregolarità
Non c'erano numerose sentenze della Cassazione le quali dicevano che la violazione dell'articolo trecentoventi dava luogo a una unità relativa non è una volta è capitato in via Torino facendo eccezione questo tipo vi prego lo sto già non mi potete dire è una nullità assoluta loro in unità dicendo cinque dosi più prego di dirmi che una mere irregolarità
Solo per evitarne un problema di coscienza qualche ho sulla coscienza diverse bocciature di persone che io ho ritenuto non non avessero ben presente le conseguenze dell'esistenza del principio sapere all'unità naturalmente tribunale uscito dicendo Lolita relativa come dice la Cassazione
Vanno poi ci mancherebbe altro da usando il giudice che è progettata attività ma questo per dire che la natura strumentale della norma
Fa sì che sia pure a fin di bene sia pure per raggiungere determinate finalità la norma viene adattata coartata qualche volta violata di questo dobbiamo renderci conto che ad ammetterlo noi torniamo alla libertà personale
Vi sono stati abusi
E sento questi valutato la prassi si portati comportamenti possiamo valutare anche sotto il profilo dell'interpretazione della norma
Diceva Vittorio Grevi massiccio stati abusi denunciate
Gli avvocati l'ho denunciato poco questi abusi
Io posso fare non ci ha fatto anti posso fare questi esempi è una pura oppure no
Il fatto che si dica una persona
Supponiamo imprenditore
Che ha pagato una tangente
Ci dica mi capita
L'imprenditore che ammette
Precisa quel che ha fatto
Precisa le persone a cui ha pagato
Indica il numero di conto corrente proprio una dichiarazione circostanziata senza veli
Che piaccia anche a Vittorio Greco indica e complice tutto quanto non c'è non c'è nessun problema meglio di così non si potrebbe fare
E il magistrato
Risponde enunciando una regola di esperienza
Solo che a me la rinuncia in termini
Non proprio eleganti Simi con una locuzione romanesca cioè mi dice caro signore
Ho capito ma grosso modo lo sapevo già
E allora un'impresa e bustarella Ara o non è bustarella allora
Se ha pagato una tangente ne ha pagati riversate adesso lei mi dice tutti gli altri casi in cui ha pagato tangenti qui la situazione era tragica perché era l'unico caso se ne commi dopo e anche al magistrato fortunatamente
E allora il discorso è un abuso
Non è solo
Una prassi perché come sempre poi noi giuristi le norme ne interpretiamo le dilatiamo allora si fa al discorso no no no non è un abuso perché in effetti siccome questa regola d'esperienza
E convalidata
Che se un imprenditore è disposto a pagare tangenti difficilmente ne ha pagato una sola
Allora si innesta il discorso sull'articolo duecentosettantaquattro lettera C c'è il pericolo di reiterazione di delitti della stessa specie si può giustificare la custodia cautelare
Alla stregua di una certa interpretazione alla stregua di un'interpretazione più rispettosa dei principi della Costituzione non la si giustifica perché diventa veramente un dovere di autentiche migrazioni
Veramente questo soggetto deve dire in ordine a ipotesi di reato che non sono neppure enunciata nel provvedimento di custodia cautelare
E di cui il magistrato non sa nulla ma ipotizza sulla base di una generica regola di esperienza che sussistono denunciare dei fatti auto incriminata grossi
E questi probabilmente sugli abusi
Si è parlato
Sempre in questa prima tranche relativa i presupposti della custodia cautelare
Si è parlato del progetto di riforma non so se chiami correnti Gargani a un certo punto ho avuto anche l'impressione che si sia parlato di diversi progetti di riforma per i questo progetto di riforma e poi cambiato nel mutare del tè
Ne ha parlato professor Pisapia per primo
Ne ha parlato Comisso Gray ieri
Io devo dire che condivido l'opinione di Grevi
Non mi piace che questi progetti di riforma
Vengono fatti in questo momento non mi piace per le ragioni anzitutto che annunciato prima sono norme fatto beffate bene in questione l'interpretazione di prassi l'utile cambiarle perché tanto possono sempre essere distorta anche le nuove norme
Non mi piace che la faccia questa classe politica questo Parlamento
Non mi pare proprio che sia il caso
Non mi piace nemmeno tanto il Progetto
E discutibile e discutibile qui faccio un discorso io cerco sempre verso l'obiettivo probabilmente non ci riesco sempre
Sul discorso non da difensore
Ecco quella limitazione per i delitti della stessa specie di quello per cui si procede
Limitatamente a misure diverse a custodia cautelare
Discutibile
Discutibile perché c'è il grande bancarottiere il quale per mestiere compra merce per miliardi poi la rivende sottoposto e poi continua così fa tre quattro cinque operazioni e questo soggetto non possiamo sto gettarlo nessun provvedimento di custodia cautelare
Con un comportamento che certamente più grave se lo valutiamo sotto il profilo della pena di altri comportamenti invece giustificano la custodia cautelare
Non mi convince anche la norma sull'informazione il procedimento faccio un discorso travolta dalla parte dei magistrati
Beh certo questa informazione di procedimento
Che viene data immediatamente al momento dell'iscrizione perché mi pare che così dica la norma del registro
è un po'tanto
è un po'tanto perché pensiamo lo so tutti i processi di associazione per spaccio di stupefacenti
E beh io di solito la prova fondamentale l'intercessione telefonica beh certo Sapen iscritto l'Egitto gli diamo l'informazione è difficile che poi l'integrazione telefoniche producano qualche risultato positivo è discutibile
E rimane poi il problema ma questo è anche un po'lo pseudo problema sto problema per cui l'informazione di garanzia di procedimento chiamata da come vi pare questioni nominalistiche non hanno poi grossa importanza
Questa informazione diventa un boomerang perché si ritorce beh continuerebbe a ritorcere perché anche qui però intendiamo c'è non c'è un rispetto della legge
E le gambe pro come sarebbe possibile qualche volta farla rispettare perché non essendo nel senso che io debba essere svegliato alle sette del mattino da persone mattiniero e che leggendo il giornale mi dicono scusi professore
Io ho ricevuto una forse garanzia dice il giornale io non l'ho avuta è possibile questo e io gli rispondo abbia fiducia abbia fiducia arriverà è infatti poi arriva il giorno dopo
E lui non lo sapeva da dove viene questa notizia non è difficilissimo accertare da dove viene
Non è difficilissimo che c'è stata la violazione di un segreto e che in alcuni casi posa anche rapida sicura
Quindi è vero che violata questa segretezza ma non si fa niente anche per impedire che non sia viola
In questa prima fase
Si è parlato del diritto al silenzio
L'intervento di Pirelli
Come sempre è chiarissimo
Ha dato luogo ad una polemica
Però grevi
Ha detto alcune cose e poi ci sono le cose fondamentali
Sul quale mi pare che poi ci sia stato
Un consenso perché credi ha detto
Il diritto al silenzio è l'estrinsecazione del diritto di difesa sempre dei
Il suo esercizio non può mai concretarsi in un pregiudizio dell'interrogato
E ha detto non è ammissibile nessuna strumentalizzazione della custodia cautelare per ottenere dichiarazioni dell'imputato
Il Silenzio non può mai concretare il pericolo di cui parlo l'articolo duecentosettantaquattro
Questo è la base del discorso di treni
Che io pienamente condivisa
Poi credo è andato avanti
E dopo però la confessione può far venir meno l'esigenza cautelare
In concreto può anche essere così certo c'è un costo c'è un pericolo di inquinamento di prova un pericolo concreto anch'chiaramente dimostrato e la persona dice adesso io mi spiego come ho fatto la rapina dopo nascosto l'arma di come si soldi esisterebbe allora il pericolo di inquinamento di prova chiaramente svanisce
Ma dove nasce la polemica concreti
E quando credi dice
Il soggetto che pare la rinuncia al Silenzio nel momento in cui ha parlato del fatto proprio ebbene questo soggetto rinuncia al silenzio e allora correggimi Vittorio se sbaglio eh no allora a questo punto qui
Non tutto può essere non non ha più diritto a tacere
Deve parlare del fatto altrove ha messo la sua responsabilità deve fare eventualmente il nome i complici
Sì sei no teoricamente orientamento ecco appunto
Deve testimoniare sul fatto altrui
Ecco io su questo non sono d'accordo
Neppure in linea astratta
Perché il diritto al silenzio
Anche una strategia difensiva
è una strategia difensiva che può mutare e condivido le risposte che sul punto hanno dato Rubertis e illuminati che può mutare
E poi ripeto il discorso accusatorio nei confronti di altre persone
Pare che di per sé sempre debba dare questa grandissima credibilità perché allora appare in contrasto con la presunzione di innocenza che la chiamata in correità di mosse potrebbe essere anche un calunniatore non sappiamo e comunque il diritto al silenzio deve essere garantito
Ma direi di poi è andato anche il ha fatto
Un discorso di contenuto etico
Di Chen sollevando un problema morale
E dicendo c'è una certa cultura
E lo credo c'è stata moltissimo come veniva chiamato il chiamante in correità linfa almeno questa era la locuzione con cui veniva definito
è una cultura che ancora oggi persiste
E questa va stigmatizzata
Ma stigmatizzata perché
La persona che parla
è una persona che tiene un comportamento corretto socialmente corretto
Dal punto di vista morale anzitutto
E come tale va visto
è un discorso morale e naturalmente su questo sono consentite le opinioni più vari però violando una norma elementare di buon gusto e portando una mia testimonianza
Vorrei farti Vittorio l'esempio di un caso che io ho vissuto e in cui questa impostazione morale non mi son sentito di seguirla completamente ed era un caso in cui ero alleato dell'accusa
Nel mille novecentottantatré ai io ho fatto la parte civile nel processo alle Brigate Rosse e contemporaneamente la parte civile al processo in prima linea che si celebravano a Torino
Nel processo alle Brigate Rosse rappresentavo il Consiglio dell'Ordine di Torino che mi aveva chiesto
E me l'ha chiesto un parere pro veritate se un consiglio dell'ordine potesse costituirsi parte civile per l'omicidio del proprio presidente che era l'avvocato Fulvio Croce
File omicidio processuali stinco deciso a tavolino perché esisteva l'articolo centotrenta dal vecchio codice
L'avvocato Croce avvocato civilista che non ha mai fatto una causa penale ne avrebbe fatto il processo DR
Aveva subentrato rappresentava l'istituto dalla difesa d'ufficio aveva già delegato altri penalisti perché poi per un uomo di settantasette anni che mai ha fatto un processo penale ucciso perché rappresentava
L'istituto da difesa d'ufficio
Contemporaneamente nel processo di prima linea io rappresentavo l'avvocato Berardo Alessandrini il padre dei migliori Santerini che conoscevo era amico di suo fratello è stato anche mia Livorno
Io li ho visti questi pentiti ti assicuro che questa valutazione morale non può si può sempre da io la davo condividendo la tua impostazione nei confronti di Peci
Che ha pagato un prezzo altissimo è una scelta anche morale la sua gli hanno pure ucciso il fratello
Nei confronti di altre persone
Che avevano fuorviato
Studenti universitari che sostanzialmente avevano partecipato a riunioni preliminari in cui si decideva un'azione criminosa in maniera generica
Poi portata a compimento da altri e con metodi degni di un aguzzino nazista ecco quando vedevo poi per ottenere vantaggi premiale
Rilasciare dichiarazioni non sul piano di quelli di Peci ma dichiarazione anche non di grandissimo rilievo
Coinvolgendo questi ragazzi che poi tanta di premialità nipote una vera perché avevo quasi niente da dire ti assicuro che l'apprezzamento morale e io rappresentavo
L'accusa perché ero parte civile quindi per dire queste valutazioni morali sono difficili da stiamo discorso giuridico perché portano poi ha conseguenze forbice
Meccanismi di applicazione delle misure cautelari
Se ne è parlato a lungo
è inutile che poi io riassuma la splendida relazione di Zappalà
E ci si è soffermati soprattutto su questa figura del Gip perché non è garantita
La terzietà del Gip si è detto non è garantita la pienezza delle funzioni giurisdizionali
Chi ha esperienza professionale e mi è capitato anche di fare eccezioni di legittimità costituzionale
Che poi non sono state accolte male Tata contabile poi l'imputato è stato rimesso in libertà perché certe volte capita che il Pubblico ministero manda
Sotto manda parte degli atti ma Panda solo le parte degli atti che comprovano la bontà se ci sono
Quattro cinque testi manda la la sonda verbale di tre testi che secondo l'accusa non dei due che invece dimostrano secondo la difesa l'erroneità delle dichiarazione dei precedenti
E e allora è chiaro che questo Gip è e menomato e allora ecco le proposte che sono state fatte bisogna trasmetterà l'intero fascicolo
Che probabilmente una proposta che non trovammo molto consenzienti magistrati perché trasmettere l'intero fascicolo e significa far venir meno la segretezza completamente delle indagini preliminari sino a quel momento espletato
Ecco anche perché il Pubblico ministero e Restivo manda soltanto parte del non è per carità no non lo credo assolutamente per i pubblici ministeri che io conosco perché
Vuole a tutti i costi che la difesa non abbia nessuno frumento per sostenere davanti al tribunale della libertà che la custodia cautelare deve cessare non vuole non vuole far conoscere spesso
L'intera fase delle indagini
E quindi sminuita la figura del Gip ed è sminuita la figura del Gip è stata sminuita anche da alcune norme
Che qui tutti hanno criticato
E il primo è stato professor Pisapia e mi riferisco a quell'articolo duecentosettantacinque
Noi abbiamo un modo di legiferare per vanificare principi precedentemente affermati
Che dimostrano chiaramente come siamo il Paese dalla Controriforma natura bianco Sutor una protestante quindi difficilmente siamo di fronte alla nostra coscienza di solito c'è un mediatore allora adottiamo queste formule che solo di un'ipocrisia infinite
Perché a un certo punto si fa una scelta politica di reintrodurre la custodia Lo Hobbit cautelare obbligatoria
Si può condividere si può criticare la scelta dovessero Nesta si reintroduce per carità poi si può essere d'accordo oppure no non si può fare una norma in cui si dice
Che applicata la custodia cautelare in carcere salvo che siano acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze cautelari
E io come le acquisisco questi elementi o difensore no nessuna possibilità e Pubblico ministero mandatelo che vuole oggi e poi il Pubblico ministero se
Naturalmente vuole la custodia cautelare
Spero bene che non avrà elementi da cui risulta in maniera evidente la norma e di una poche Lisia incredibile
E giustamente è stata criticata Zappalà ha fatto delle osservazioni che mi sembrano inconfutabile
E dimostra che sminuita moltissimo questa figura del G non ci fidiamo del G non ci fidiamo
Perché non deve decidere Luís è un giudice viva Dio questi reati sono reati di particolare gravità no è un modo per ipocritamente reintrodurre la custodia cautelare
Così pure stato criticato l'articolo duecentonovantuno
Laddove dice che il giudice può disporre misure gravi solo se il Pubblico ministero non ha espressamente richiesto di provvedere esclusivamente in ordine a misure indicate e qui impedisce al giudice il disporre una misura diverso
E allora allora
è chiaro che la figura del Gip è una figura a cui va data una maggiore importanza
A cui del consentito di esercitare le funzioni giurisdizionali in una sua pienezza
Ma torniamo al discorso
Gli eventuali abusi
Di un uso anche nel meccanismo di applicazione delle misure cautelari non soltanto in tema di interpretazione dei presupposti ma anche in sede di meccanismo di applicazione misure cautelari di un uso
Discutibile
Cosa hanno detto i magistrati che sono intervenuti nella stragrande maggioranza
Intervento ultimo significativo è stato quello di Lattanzi ma possibile
E il Pubblico ministero chiede la misura cautelare e va be si sarà sbagliata fra interpretato male avrà tenuto un comportamento
Poi andiamo davanti al tribunale di parità che un organo collegiale e guarda caso anche il tribunale di Bartali sulla linea dei due precedenti magistrati poi chiama la cassazione una sezione che ha tanto cambia continuamente e quel tipo possibile
è possibile
Bisogna anche tener presente una cosa
Ieri Maddalena
Si tratta un caro amico da da decenni ha detto una cosa molto giusta
Noi viviamo un momento di emergenza
Perché noi sapevamo di avere la mafia la camorra
Certe forme di criminalità organizzata anche diverso ma che all'interno delle istituzioni dello Stato
Vi fosse questo cancro sviluppato in questa maniera ciclopica spaventosa ebbe non lo sapevamo è una situazione di emergenza
Ma noi situazione di emergenza ha detto Maddalena le abbiamo sempre affrontate nell'assoluto rispetto della legalità
E ha ricordato il fatto che in Inghilterra il terrorismo non si è saputo combatterlo attraverso i processi mentre noi abbiamo combattuto attraverso il processo
è vero
Però diciamo tutti esattamente le cose come stanno
Per combattere questo fenomeno ci sono stati mutamenti di giurisprudenza in senso chiaramente liberale no per carità ripeto io solfato la parte civile in cui process
Anzi nel nord e sbagliando perché non non lo credo di aver mai corso nessun rischio
Mi hanno dato con una scorta che si definisce tecnicamente discreta infatti non l'ho mai vista è stata dura discrezione assoluta ho poi scoperto che c'era un carabiniere che tutte le mattine andava in portineria informarsi che cosa facevo
Il che ha definitivamente irreversibilmente ha distrutto la mia onorabilità agli occhi dei condomini
Ora quando si faceva il processo di terrorismo
Ci siamo dimenticati che la Cassazione sia pure in diverse composizioni come dice la Tanzi capovolgendo una giurisprudenza costante unanime
Per cui con locuzione ottocentesca si diceva che la chiamata in correità deve essere avvertita a un certo punto ha detto basta la chiamata in correità per dare l'ergastolo
E in contraddizione con centinaia di sentenze in palese violazione con norme che secondo me erano chiare bastava prendere volume decimo dei lavori preparatori del Codice Rocco che erano fatti molto bene e alle pagine trecentoventitré trecentoventiquattro uno trova scritto
Nel prevedere l'articolo trecentoquarantotto
Abbiamo disposto che non può essere assunto a pena di nullità
Il coimputato dello stesso reato di un reato connesso perché il cui imputato non può venire quell'affidabilità che al testimone il quale sino a prova contraria e assistito da una presunzione di obiettività di veridicità che l'imputato non può fare
Parte del processo
Non era poi mica un codice tanto liberale
E d'altra parte l'articolo quattrocentosessantacinque e consentiva la lettura
Anche negli interrogatori dei coimputati mente non era consentita la lettura gli esami testimoniali e la Cassazione ha detto o c'è un vizio di legittimità e si ma se si dà un'interpretazione come si deve dare idonea ad evitare il vizio di legittimità sotto il principio di uguaglianza bisogna dire che la disparità di trattamento è giustificata dal fatto che la lettura interrotta dal coimputato non può bastare per condannare mentre bastano lettura dell'esame testimoniale
No era tutto chiaro cosa ha fatto però la giurisprudenza
Per colpire un fenomeno delinquenziale
Che suscitava preoccupazioni fondatissime e spaventosa cambiato tranquillamente ha detto basta
E allora l'ora non mi si può rispondere semplicemente ci sono i controlli con volete mica insinua e ci sono i controlli
Ma anche lasciando le prassi le interpretazioni possibili sono sempre più disparate
Perché ci hanno insegnato che nell'interpretare la norma all'interprete introduce un giudizio di valore il che per carità è legittimo ed è quello che permette la norma di vivere nel tempo
Andando al di là dell'intenzione del legislatore
Ma certe volte questi giudizi di valore
Su faranno i limiti della correttezza dell'interpretazione della norma
E questo avviene soprattutto in momenti di emergenza che dall'ingerenza
E allora in questi meccanismi di applicazione delle misure cautelari si è lamentato c'è stato un appiattimento del G
Non è non c'è stato accordo su questo presunto appiattimento perché Maddalena ha detto un non è tanto vero
è il Pubblico ministero che si adegua quello che fa il Gip gli altri han detto dissi ma io sono più per la tesi dell'appiattimento visto i poteri estremamente limitati che ha questo Jeep
Visto che può decidere non conoscendo nemmeno bene gli elementi su cui si basa il provvedimento che deve ma
Passiamo al secondo tema ci sarebbero tante altre cose da dire ma non posso profittare della vostra pazienza e poi il secondo tema che secondo me coinvolgere i principi fondamentali
Del processo penale
Mi appassionato ancora di più
E qui abbiamo avuto la splendida relazione di nobili
Più che una grande onestà intellettuale annunciato tutto il settore
Le osservazioni
Che devo dire io condivido
Ha fatto un esame dell'articolo trentotto per esposizioni di attuazione e questo esame l'ha fatto tirando fuori un album di famiglia facendoci vedere che cosa abbiamo detto in questi ultimi trent'anni ci siamo rivisti un po'tutti
Io allora avevo molti cappelli reso voglio più quindi siamo tutti diversi e variato anche il processo penale in questi prospettive di riforma
Ha fatto molto bene a partire
E l'aveva detto anche il professor Pisapia dal convegno di Lecce
Quel fondamentale convegno criteri e direttive per la riforma del processo penale che è stato tenuto quasi trent'anni fa nel mille novecentosessantaquattro e nel quale le tesi erano tre
Poi ci si dimentica un po'tutto
Fatto bene nobile ha ricordato tre testi la prima tesi si deve mantenere l'istruzione
Eliminando la duplicità del rito istruttorio l'istruzione ma CONI solo rito sommario
Fatta dal Pubblico ministero
Perché il pubblico ministero Daisy che è stata ripresa
E che allora si poteva sostenere con Baggio fondatezza
Non è una parte vera e propria
E il famoso discorso dell'organo di giustizia è un soggetto che veglia all'esatta applicazione della legge
E alla retta amministrazione della giustizia come impone l'articolo settantatré dell'ordinamento giudiziario
è un soggetto che in virtù del combinato disposto degli articoli duecentonovantanove trecentonovantadue del vecchio codice ha il dovere di ricercare la verità storica e quindi di ricercare anche le prove a favore dell'imputato
E siccome un'istruzione più celere più ampia Pennella di all'istruzione formale solo risultano sommarie cos'era la prima tesi
Poi c'era una seconda tesi
Che era quella dell'istruzione formale
Istruzione non duplicità di riti istruttori non va bene risultano sommarie è una parte del pubblico ministero
è una figura ibrida
è un equivoco
Quello di definirlo una parte con il dovere dell'imparzialità
E infatti Calamandrei usava con la bella espressione nei confronti del pubblico ministero un avvocato senza passione un giudice senza imparzialità un avvocato che non può avere passione perché deve essere il imparziale
è un giudice che non può essere imparziale come giudice però proprio perché deve combattere per attuare la pretesa punitiva avendo di fronte Guernica versare come può esserlo moltiplicità gli avvocati difensori
E allora istruzione formale dell'organo giurisdizionale
Terza tesi
Quella enunciata nel Progetto Carnelutti
E poi ripresa da Cordero quella dell'inchiesta preliminare
E qui io voglio ricordare citando tra virgolette
Quel che diceva con il vero a proposito dell'inchiesta preliminare
In ordine alla possibilità che a dibattimento un teste vincesse un qualcosa di diverso di quanto asserito nell'inchiesta preliminare al Pubblico ministero
Parola di corde
Nell'inchiesta preliminare testimoniò narrato da aver percepito un certo fatto e ora si smentisce
Gli si chiede conto della contraddizione supponiamo che lo faccia maldestramente suscitando il sospetto che la versione veridica fosse la prima il giudice non gli crede e perciò ignora la testimonianza ma non può valersi ai fini del decidere
Della dichiarazione anteriore la quale essendo stata resa privatamente a una parte non costituisce una prova
E continuava sempre tra virgolette
Non si può andare oltre senza rinnegare la premessa
Se per un istante si pensasse ad usare come prova una voce captata fuori dal contraddittorio il sistema andrebbe in frantumi
Ed ecco la conclusione lei dal loro riterrei di gran lunga preferibile l'istituto del giudice istruttore che in linea di principio fornisce garanzia di maggiore imporsi una lite parzialità
Il sostenitore dell'inchiesta preliminare diceva non vi venga in mente enti ridare un minimo valore probatorio a quelle che la persona che poi diventa teste
Ha detto al Pubblico ministero perché se mi viene in mente una cosa del genere io che sostengo la inchiesta preliminare passò dalla parte di quelli che sostengono risoluzione formale
Allora nobili ci ha detto
Guardiamo la prima fotografia dell'album di famiglia
E quella del convegno di Lecce
In cui il Pubblico ministero che fa
Fa un informativa a titolo privato
Il Pubblico ministero deve preparare se stesso
Lo stesso farà la parte avversa
E allora se ho ben capito correggimi massimo se sbaglio una norma come l'articolo trentotto
L'attuale articolo trentotto posizione attuazione inserita in questa fotografia ingiallita nel mille novecentottantaquattro
Poteva anche andare bene a sia pure con qualche perplessità perplessità ad esempio per i documenti no perché siete poi
Crea questo difeso
Perché articolo trentotto è una promessa una manifestazione di buone intenzioni
Di una volta ho fatto un processo davanti a Caselli quando presiedeva la Corte d'Assise
E un collega Nicola Gigli pesa un ottimo penalista di Torino serissimo aveva bisogno di un documento da cui risultasse che il suo assistito in un certo giorno
Era stato ricoverato al pronto soccorso di un ospedale non riuscito per non saperlo raccomandate ricchi non c'è stato niente da fare
Ha chiesto che mi han detto altri non sapevano più cosa gli ha detto che registri come una cosa vecchia di anni il registro stati distrutti
Ha chiesto a dibattimento arrivato il direttore sanitario legittimati sono saltati immediatamente fuori quindi è chiaro che anche in questa vecchia fotografia ingiallita all'articolo trentotto poteva presentare delle carenze ma sostanzialmente andava bene
Poi diamo la seconda fotografi al codice dall'ottantotto
E qui
Nobili ha mosso delle critiche
Ha mosso delle critiche dicendo e sostanzialmente si riprende la cultura del pubblico ministero a fare il supplente del difensore perché un questo trecentocinquantotto per cui indaga anche a favore di fatti e circostanze
Anche nei confronti di fatti e circostanze a favore della persona soggetta per le indagini esercita una funzione che non compete al ruolo di parte accusa
E allora già
Questa seconda fotografia questo trentotto dimostra delle carenze infinitamente più vistose perché c'è il fascicolo del Pubblico ministero
E lui ricerca le prove sostanzialmente d'accusa toglie questa funzione di supplenza per carità lei eserciteranno la sua funzione precipua e quello l'accusa
Le esercita
Si prepara per il dibattimento ma non si prepara soltanto non è più l'informativa a titolo privato perché quel che fa
Prima ancora del novantadue può essere utilizzato come però
E ci sono i casi di ripetibilità originale ci sono i casi di ripetibilità sopravvenuta cioè cinquecentotrentacinque sarei situazione in cui sostanza le prove le forme allora la carenza dell'articolo trentotto si fa vieppiù sentire
Finché arriviamo al mille novecentonovantadue che realizza
E ripeto la locuzione di nobili
Una congerie magmatica di ideologia e contrastanti
Perché con l'articolo cinquecento è chiaro che ormai passi non soltanto diciamo non si torna indietro è una locuzione che mi suscita qualche sospetto non so intervistiamo già tornati per carità l'articolo cinquecento abbiamo un'istruzione insomma
Pubblico ministero mi sento è quella che è la prova più pericolosa più preoccupante
E oltretutto con possibilità che il teste che lui ritiene falso reticente sia assoggettato a un provvedimento di custodia cautelare
E quel che dice questo teste poi viene introdotto al dibattimento per carità
Abbiamo inventato la tesi degli elementi di prova quindi non è una prova PM basta trovare un altro lamento di prova due testi è presto fatto
E comunque c'è il comma successivo che è di una tale ampiezza nelle sue previsioni che consente anche di utilizzare come prova piena questa dichiarazione e allora allora a questo punto qui
La carenza dell'articolo trentotto è vistosa
Enorme
E allora la conclusione dei nobili che è già dare un'attuazione siccome non basta criticare degli avanzare delle proposte utilizziamo il Gip iniziamo il Gip che assumerà questa provano Andolfi cioè richiesto dal locale
Ora io vorrei
Anzitutto
Fare queste osservazioni
La ricerca della prova
E l'esame ancora più importante drammatica per la difesa dall'ampiezza delle indagini preliminari
Perché non è come si pensava inizialmente quando tutti dicevamo Magini preliminari per le determinazioni inerenti all'esercitazione però solo per capire solo per capire danno l'azione penale ma quindi
La regola di sei mesi d'esser rispettata d'accordo potrà capitare in processi particolarmente importanti che non la si rispetti ma brevi tanto si fa tutta di battibecchi
Non è più così ha cominciato soprattutto risultate con le due sentenze della Corte ustionante importantissime la numero ottantotto del novantuno che ha detto le indagini devono essere complete
Non nasce dubbi sulla legittimità costituzionale da normativa sull'archiviazione perché le indagini complete come fa Pubblico ministero a capire
Se le sue indagini gli consentiranno a dibattimento di sostenere l'accusa se non sono complesse e complete come farà parte scegliere i riti deflattivi e quindi indagini complesse
E nella ripreso questo discorso nella sentenza novantadue del novantadue
Quella cadente sì d'accordo è vero quando all'udienza preliminare non possiamo fare il giudizio abbreviato perché il pubblico ministero poteva sentire cinque persone ha sentite tre all'eterna ricerca sentirmi altre due vediamo al dibattimento non do il mio consenso è chiaro che c'è un vizio di legittimità costituzionale
Però io non posso fare una sentenza additiva detto la corte non posso dichiararmi legittimità ma fatto una sentenza interpretativa
E ha auspicato
Che con strumenti normativi si preveda no dei meccanismi di integrazione probatoria e quindi sostanzialmente ha detto al Pubblico ministero non fai il tuo dovere
Se non fai delle indagini complete esaurienti anche per mettere in condizioni l'imputato dice diritti differenziati
Allora
Allora diventa drammatica la situazione di chi non può ricercare la Pro
Ecco il discorso allora di Maddalena
Anche di Caselli
Ma perché ci prende
Ma davvero pensate che noi a tutti costi abbiamo cosce all'IPTV
Di raggiungere la dimostrazione di responsabilità ma noi li cerchiamo la verità storica
E allora riprende il discorso che lei ha critica poco fa una parte
Con il dovere dell'imparzialità
è difficilissimo essere una parte con il dovere d'imparzialità
E questo tipo di discorso elimina la dialettica processuale
Consentitemi di fare un ultimo riferimento alla mia esperienza professionale da tanto tempo che non andavo la Pretura di Torino
Sono andato pochi giorni fa
Per un processo che non comportava assolutamente nessuna tensione morale nessuna gravità un processo a setti cubana
Un omicidio colposo determinato dal cattivo funzionamento di un impianto di riscaldamento a gas
Problema dovuta alla mancanza di manutenzione perché la vittima per dodici anni non ha fatto manutenzione dovuta ha un difetto di installazione dell'impianto no processo che si può fare con tutta tranquillità e basato sulla perizia
Con mia enorme stupore
E appena vedo il capo della Procura che conosco che stimo moltissimo chiedono spiegazione se questa è stato un episodio singolo è una prassi della procura il pulpito Rino
Il Pubblico ministero presento la lista testimoniale
In cui cita ai sensi al conto Jenson Toto il consulente tecnico tre testimoni
Non indica le circostanze
Ma dice consulente tecnico allegato uno per i testimoni allegati due tre e quattro sapete cosa sono gli allegati
L'allegato uno e le conclusioni dalla consulenza tecnica gli atti allegati sono i verbali delle sommarie informazioni testimoniali tutto quello che non può entrare nel fascicolo dibattimento viene portato a conoscenza del giudice
Ho fatto un'eccezione proprio per ragioni di principio che per non importava niente io stesso volevo che alcuni testi venissero sentiti e comunque il pretore li avrebbe recuperati ai sensi del cinquecentosette
è stato risposto e così ha deciso il pretore che eccezione alla pretestuosa che una indicazione per relationem
E poi pure è stata negata la perizia perché tanto dicendo poi dopo vedremo vedremo poi tanto sentiamo il consulente può darsi che basti sentire consulente e il centonovanta nel dare il diritto la prova
Dice che si negano soltanto le prove
Manifesta mente rilevanti super come si possa dire in un processo di questo genere perizia poi magari verrà messa non lo so ecco col discorso che faccio prima ecco perché pericoloso
Ecco perché noi
Processualista anche nei momenti di tragica emergenza e non perché disconosciamo
Le finalità nobilissima che si vogliono raggiungere questi momenti di emergenza difendiamo questi principi perché poi dopo capita che la procedura
Viene disattesa anche in processi in cui l'emergenza proprio non c'è
E allora il comune cittadino che subisce la criminalità organizzata quella politica subisce anche la diminuzione delle garanzie non banalissimo processo come quello che vi ho enunciato in una serie di estrema serietà dove vi sono magistrati di estrema sensibilità
E questo non va bene
Assolutamente non va bene
E allora questo discorso di fondo
Davvero
è una parte con dovrei parzialità ci va bene ci va bene
L'avvocato senza passione il giudice senza imparzialità quanto meno
è l'attuazione
Migliore a meno peggiore ben allora torniamo al diciamo ecco infatti nel discorso di Maddalena
C'è una carenza
La conclusione Pracca occlusione torniamo all'istruzione sommaria diciamolo apertamente
Non è un discorso originale è quello della ricercata la verità storica ed è la parte col dovere dell'impresa torniamo riduzione son forzo ma è fallito questo processo accusatorio non può trovare attuazione
Torniamo all'esecuzione sommaria
Ma signori un processo debba avere dei principi
Io voglio ricordare una frase di Carrara che sembra offensiva per i magistrati ma non lo è
L'avanzata altre volte ma avanzata ricercare unito citava in maniera completa
Il rito penale alla salvaguardia dei galantuomini
Poi che in punito dagli ordinamenti processuali è di frenare la violenza dei magistrati
Ma non era offensiva per i magistrati non è una violenza voluta dei magistrati una violenza doverosa
Perché il magistrato può anche subire una grossa sofferenza morale per privare una persona della libertà personale
E sapendo le conseguenze tragiche di sofferenza che questo comporta anche in famiglia lo deve fare la privazione di per la persona è una violenza una violenza droga
Ma ci vuole
Ci vogliono dei principi
Ci vuole un rito
Adesso io mi voglio portare per dimostrare la tragica situazione in cui ci troviamo
Un'esperienza che poi credo sia l'esperienza e tutti i miei colleghi
L'esperienza di una persona che ha cominciato a insegnare la procedura penale
Nel novembre del mille novecentosessantatré a Urbino questo non vuol dire che sono molto anziano era un professore molto gioco
Allora cosa abbiamo insediato per anni per decenni agli studenti
E abbiamo insegnato il principio del codice Rocco
E cosa dovevamo dire
Sotto dico delle cose banali e lo so benissimo ma la battaglia le cose banali certe volte sono vere è importante che siano vere la verità non è sempre originalissimo particolarmente acuto
I dicevamo questo processo a una fase istruttoria che come regola dev'essere svolta dal giudice istruttore in via formale
In questa fase istruttoria non si accerta la responsabilità o l'innocenza dell'imputato
Si stabilisce soltanto se si debbono passare al dibattimento se sia uno utile il passaggio al dibattimento tant'è vero che la sentenza di proscioglimento sempre processuale anche se poi è specificata da un'altra formula ma è sempre non doversi procedere
Tant'è vero che è prevista la riapertura dell'istruzione che sopraggiungono nuove prove
Tant'è vero che quando si rinvia a giudizio si è cambiato persino l'etichetta del provvedimento giurisdizionale definendolo anziché sentenza ordinanza per sottolineare che è un provvedimento processuale
Estremamente scarno e succinto
Così dovevamo dire poi diceva
Il cuore del processo è il dibattimento istruzione vicina al modello inquisitorio il dibattimento vicino al modello accusatorio e qui cioè l'oralità cioè il contraddittorio nel momento di formazione della prova cioè la pubblicità cioè la continuità cioè l'immediatezza c'è la correlazione tra accusa e sentenza
Un professore universitario che si fermasse a questo punto non era degno di insegna per si possono dire agli studenti cose più o meno intelligenti la parabola dei talenti
Agli studenti non si deve mai mentire quindi un professore universitario arrivato a questo punto dovrà dire non è vero niente
Non è vero niente guardate che non è vero niente non è così
Non è così perché poi col sistema delle letture
L'oralità svanisce il contraddittorio del momento di formazione della prova svanisce
C'erano due norme che era un'ipocrisia infinita quattrocentosessantadue per cui per carità non si poteva dare lettura di esami testimoniali ma insomma per aiutare la memoria rilevare una contraddizione ebbe e e Arturo sempre data
Io ho sempre visto i presidenti leggere
Il verbale e poi dire ponte e così non è così ricordo Pisapia una volta un congresso raccontava di aver fatto un processo in cui c'erano un numero sterminato i testimoni e presidente ce l'ha confermato ferma la barra i decimo quindicesimo teste ha detto ma verrà non conferma
Confermo il capo questa era l'istruzione dibattimentale
Poi un cioè gli studenti li si afferma la responsabilità non era vero niente l'innocenza dell'imputato
La vera fase importante era istruzione
Tant'è vero che avevamo ordinanza di rinvio a giudizio che altro che succinte
Erano fondamentali di centinaia di pagine in cui si dava suggerimento al giudice del dibattimento dicendo se l'imputato manterrà questa versione lì si potranno dare le attenuanti generiche se no non è proprio il caso di dargli perché lo trovavo un po'eccessivo veramente
E allora e allora pensate ecco lo ricordiamo proprio il giallo momentino questa norma nel quattrocentottantatré che pure quanto a ipocrisia era un capolavoro
I processi verbali di ispezione esperimenti giudiziali perquisizioni sequestri ricognizione confronti
Assunti da ufficiali di polizia giudiziaria richiesta dall'autorità giudiziaria possono essere letti nel dibattimento
E poi diceva è pure permesso la lettura degli atti predetti ed il sommario interrogatorio dell'arrestato compiuta iniziativa degli ufficiali di polizia giudiziaria dice
Senta no salvo che il Pubblico ministero le parti private abbiano chiesto la citazione degli ufficiali medesimi nel qual caso la lettura è vietata uno si tranquillizzava ce va be li possono leggere ma io posso dire no voglio l'ufficiale
Non di meno se l'ufficiale presente la lettura Italia che permessa quando si debbono fare esultare contraddizione Variazioni opera aiuto alla memoria e quindi sempre
Ma poi diventa umoristica parte fino alla loro e se quello manco viene e se non ufficiale non è comparso è permesso lo stesso a condizione che le parti di consenso ma insomma meglio consentire io
E se non vi consente S nove consente una parimenti permessa quando il giudice riconosce giustificato dal legittimo impedimento la mancata comparizione sto leggendo un testo legislativo e sono umoristico ma io sto leggendo un testo legislativo quindi bastava interruzione tali chiese sono impegnato in un'altra operazione è chiaro no chiaro che se non si degnano di presentarsi a un tribunale poteva dire sono in vacanza sperabile lavorava
E questa è una legittima e quindi sempre c'era la lettura
E allora un professore di procedura penale non è stato in grado per decenni di indicare agli studenti i principi del processo penale è una situazione drammatica no
Ma non da Matica solo sotto profilo dell'insegnamento drammatica per le ragioni che qui sono state dette molto bene da tante persone
Ci vuole un sistema ci vogliono dei principi se no le storture sono inevitabili assolutamente inevitabile
Oggi siamo nella stessa identica situazione siamo in grado di indicare dei principi non siamo in grado di indicare ai principi vogliamo provare a ripetere e vi chiedo scusa per questo banale osservazione
Il discorso con uno dovrebbe fare gli studenti dovrebbe dire vi sono le indagini preliminari
Che come regola come regola non hanno valore probatorio
Poi si va a dibattimento ecco la grande innovazione del nuovo Codice il contraddittorio nel momento di formazione della prova la terzietà del giudice e così non ha dovevano essere due principi fondamentali
Il contraddittorio
Nel momento di formazione alla prova e non c'è più non c'è più perché con l'articolo cinquecento Pubblico ministero introduce tutto quello che vuole grandissima parte e quindi non c'è più
Allora qualcuno si è voluto consolare dicendo va be'ma contraddittorio era importante non può in un certo punto quel che conta la terzietà del giudice questo giudice che prima
Non era terzo perché aveva letto tutti gli atti dell'istruzione
Alla meditato l'ordinanza di rinvio a giudizio e quindi non poteva essere in parte sono adesso non sa niente imparziale già però però anche lì il cinquecentosette
Così come interpretato
Oggi che cosa consente e cinquecentosette consente
Con un'ampiezza enorme in virtù di una sentenza delle sezioni unite di una sentenza dalla Corte funzionale di disporre l'acquisizione di prove un giudice il quale essa
Che deve esercitare perché a un certo punto è un potere discrezionale che però si traduce in un governo una funzione di supplenza o dell'accusa o della difesa perché diventa una funzione di supplenza
Se alla fine dell'istruzione dibattimentale dice qui bisogna acquisire delle prove d'ufficio vuol dire che una delle due parti contrapposte non ha fatto bene il proprio mestiere e allora ecco la funzione non è più un giudice terzo mi pare no
E sapendo che dovrà esercitare questa funzione di supplenza si comporta in un certo modo per l'esperienza che ho io a Torino l'artrosi che sta invece viene fatta così
C'è sempre un grande garbo sabaudo debbo dire per carità e allora questi presidenti fanno fare la cross examination con maniera illimitata
Quando hanno finito Pubblico mistero avvocati l'atteggiamento è bambini si siano divertiti a testa ebbene Enrico mi mi cominciano da capo quello che mi fa impazzire dalla rabbia e che li fanno le stesse domande che ha fatto il Pubblico ministero e difensore facessero altre nervature bene tutto ricominciato daccapo come dire pare adesso fa è questo giudice io devo dire agli studenti che abbiamo il non c'è nel contraddittorio nel momento di formazione della prova
Nel giudice terzo
Allora è una scelta che va fatta con onestà intellettuale
Però lo dobbiamo dire e anche questa è una cosa banale
Nessuno dubita che il processo debba ricercare la verità storica
Come si ricerca la verità storica
C'è chi dice che la si ricerca meglio per un organo inquisitorio che mi fa l'istruzione sommaria c'è chi dice no
Emerge meglio dalla dialettica processuale da due parti contrapposte che instaurano questa tensione processo al penalista h davanti a un giudice terzo
Ed è una scelta è una scelta
Non evitiamo le soluzioni ipocrite
Siamo per la prima soluzione si torna l'istruzione sommaria
Vogliamo invece concretare questo processo che avevamo scelto un certo tipo di modello e allora non va bene questa figura del Pubblico ministero a cui si dice
Che deve dedurre la pretesa punitiva del combattere compassione con estrema passione questo tipo di delinquenza Prodi deve anche ricercare le prove a favore mi si chiede un compito che ha un compito di difficile attuazione
Allora o parti contrapposte o istruzione è questo il problema
Pone ancora fare alcune osservazioni
Io devo dire in questo un po'certamente d'accordo
Con Amodio
Certo i processi si potevano fare Ciprì no sono stati fatti non si potevano fare sono stati fatti e abbia avuto un processo di tangenti attori dell'ottantatré siamo dimenticati processo Santini son finiti in galera uomini politici tutti i partiti è caduta la giunta comunale di Torino e la Giunta regionale
In crisi completano per episodi che allora mi pareva uno grande
Se
Li paragona agli attuali direi solo la severità sabauda poteva instaurare una dei provvedimenti di questo tipo perché pensate che il Comune se è costituito parte civile per i danni morali perché erano promesse di tangenti non concretata sì la Regione per duecento milioni che oggi ci sembra pochi spiccioli alla luce di quello che vediamo stato fatto stato fa
è stato fatto il processo di Petrolini viva Dio
Finiti in galera e condannati a parecchi anni con sentenza irrevocabile giustamente i vertici della guardia di finanza
Generale giudice Gennaro Prete numero uno e numero due delle quali finanza a cui erano stati trovati miliardi in Svizzera
Parecchi politici di rilievo
Parecchi i Cavalieri del lavoro
Ecco in tasca e una serie infinita di ufficiali della Guardia di Finanza quindi sono stati fatti non è
Non è questo processo si poteva fare è stato fatto anche in prima linea
E allora torniamo al problema della ricerca della prova
Se vogliamo mantenere una dialettica processuale se vogliamo mantenerla
Seguiamo la tesi di Maddalena bisogna dire sì torna ma dicono alla luce del sole piccate scandalosa per carità tutto si può sostenere si torna l'istruzione
Ma se si vuol dire mi pare che nessuno abbia detto si torna l'istruzione
Questo codice
Lo manteniamo
E allora non lo manteniamo con una veste di ipocrisia
Manteniamolo in maniera tale che un docente posta decorosamente dire agli studenti ci sono dei principi che non sono vanificati completamente che trovano attuazione
E allora se c'è un diritto alla prova
Bisogna dare
Un potere di ricerca della prova
L'argomento è un argomento spaventoso
E infatti il legislatore è stato timido
Codice non ha detto nulla sui poteri cercava altro
Ha detto
L'altra Commissione dettando l'articolo trentotto ma si capisce perché c'era questa timidezza che poi in un secondo momento
è stata colmata da da un un progetto da una nuova norma dell'articolo trentotto che era stata predisposta che pone da tempo
Perché i ma dare poteri di ricerca della prova
Tutti gli avvocati sessanta mila avvocati se gli avvocati in Italia cento che crea dei problemi
E poi questi avvocati lo vogliono questo potere ricercata la prova perché qui c'è una certa ipocrisia perché poi i congressi tavole rotonde e tutto il giro ma Quattrocchi qualcuno dice ma insomma tutto sommato spaventa tanto questo potere ricerca della prova è infatti Chiusano che cosa ha detto
Che è mancata una scelta culturale da parte degli avvocati
Ed è un discorso che ha ripreso sottolineato perché non
E la giurisprudenza citata da nobili e dimostra che non si vuole questo potere gli avvocati
Ma diciamo anche che questa scelta culturale
Estremamente difficile e sofferto
Anche da un punto di vista morale
Non solo perché abbiamo una tradizione di giurisprudenza del Consiglio nazionale forense
La quale ha sempre detto confermando sanzione disciplinare
Che è un avvocato non poteva contattare un teste neppure per dir di dire la verità perché anche attraverso questo atteggiamento poteva esercitare una pressione psicologica indiretta quindi di un rigore assoluto
L'avvocato serio è quello che la prova non la tocca non la vuol vedere è cambiato tutto
è difficile questa scelta culturale
E abbiam fatto riferimento per il mezzo ma per il mezzo non fa testo perché a tutti imputati innocenti
Vince sempre tutte le cause e ha come contraddittore un pubblico ministero che nessuno si capisce perché non si sia suicidato come son quarant'anni che perde tutte le cause una coda di speranza un sistema nervoso eccezionale
Quindi non fa testo
Noi poi la ricerca della prova è che poi molte cause non li basiamo sulla carenza della prova no perché l'accusa che deve approvare non è poi così frequente questa spasmodica ricerca della prova
Ma quando c'è dobbiamo trovare un modo per attuarla e attuarla correttamente Ahmed manca un'esperienza il processo americano anche concreta
Voglio fare un riferimento tanto facciamo riferimento per il mese non possiamo anche fare riferimento ai libri di turno presunto innocente l'onere della prova che hanno un significato
Certamente
Più notevole dei film televisivi anche perché questo Tour lo ha fatto per sette anni il Pubblico Ministero e attualmente avvocato di un grosso studio associato beh io quando vedo operare con gli avvocati
Sia pure a livello romanzo
A un certo sentimento di orrore perché mi mi suscita qualche preoccupazione il modo di agire spregiudicato
Quindi non è facile superare anche queste remore perché dico questo
Perché ad esempio l'avvocato che preparerà cross examination un testo ed è ovvio che faccio riferimento ad un avvocato di assoluta onestà
Inevitabilmente può influenzare il teste
Perché se il suo assistito sino arriva con un amico vicenda con la prova d'alibi questo qui era commentano il giorno c'è una benissimo allora
Lettera dibattimento e lo fa una serie di domande le dirò realtà regione o se in tale giorno
Alle tre sì sì alle tre peso può farlo Vetrello quattro grazie alle tre citazione quattro nome alle tre va be unità
Questo questo avvocato allora sì corretta non poveretto non ha detto nulla ha indirettamente influenti la preoccupazione anche legittimo
E allora e allora come la ricerchiamo questa prova
C'era stata una tesi da ricordato nobili
Ma è una tesi di
Assurda che però aveva il merito generale il problema di sottolinearlo
Ma sotto il profilo logico di un'assurdità senza pari
Quella per cui difensore chiede la polizia giudiziaria
Tutto è possibile bisogna avere una polizia giudiziaria schizofrenica periodo povero brigadiere fino al giorno prima operato per il PM poi gli chiedo di assumono un teste a difesa che invece poi dice
Che mi Roma assistito è colpevole l'uno deve dire al pm non lo guai guai a lui se lo dice Capello quindi dal punto di vista pratico è inattuale però liberava al problema
Ecco perché la tesi di nobili mi piace
La tesi nobili mi piace
Costruire una nuova figura dell'Egitto
Ha detto nobili la fase preliminare dovrà essere la fase del pubblico ministero e difesa il diritto alla prova deve attuarsi non fuori ma dentro il procedimento
Egidio che ha chiamato
E non lasciamo in ci prendono da questo horror del giudice istruttore perché insomma non è il Gip che agisce di sua iniziativa
Nobili mi pare che sia stato molto chiaro agisce unicamente a domanda della difesa domanda di parte non è un giudice istruttore
Cento non so benissimo nobili signore lo perfettamente conto
So benissimo
Perché no quel questo questo è una soluzione che appena abbozzata enunciata che bisognerà approfondire
Perché poi questo oggi è potrà fare una valutazione di rilevanza dalla prova
Uno gli chiedi sentire duecento testi cosa fa sente tutti duecento pezzi perché gliel'ha chiesto la parte potrà dire no questi tetti mise
E diventa anche pericolo allora allora è una parte che però nel ricercare la prova è subordinata ad un giudizio discrezionale dell'organo giurisdizionale son problemi tra carità
La soluzione è serissima tutto sommato mi trovo sono problemi
Poi non dimentichiamo che la necessità di assumere la prova nobili la prospettata come una necessità
Che cioè nella fase delle indagini preliminari la vista essenzialmente sotto questo profilo alto a parte il problema del convegno alle ricercata la prova delle indagini preliminari e non vuole certo essere una critica
Ma molto spesso la necessità di questa ricerca nasce dopo
Io magari meno so nulla delle indagini preliminari
Se n'è andato ma anche un'informazione di garanzia c'è una richiesta di rinvio a giudizio comunque io conosco l'imputazione
Nel momento in cui è formulata con la richiesta di rinvio a giudizio enormi avete imputazione ha finalmente capisco quali Prodi o ricerca però le indagini preliminari sono chiuse
Però è chiaro che lo sarò ancora legittimato no a chiedere questa prova
Al Gip anche se le indagini preliminari sono chiuse
Sono tutti i problemi che mi limito denunciare però mi pare
Il questa soluzione sia una soluzione seria che merita di essere approfondito
E allora voglio chiudere perché mi pare di aver superato abbondantemente i limiti di tempo
Dicendo
Che io concordo pienamente l'hanno detto in molti
Con tutte le persone che dicono
Non in questo momento
E smettiamola con le riforme novellistica
Che turno una falla e ne aprono altre dieci sono decenni che andiamo avanti così
Ci dovrà essere una ride Sirmione
Ci sarà una revisione sistematica passato questo momento tragico ma dovrà essere una revisione che ci permette di non c'era di principio
Che in questi anni di insegnamento che ci rimangono ci permetta di dire agli studenti
Che il sistema processuale penale a delle colonne portanti
E che queste colonne portanti corrispondono alla civiltà giuridica sono attuate nella prassi non vengono ipocritamente vanificate attraverso eccezioni
Vi ringrazio dell'attenzione
è stato un vero in godimento intellettuale e anche spirituale
Ascoltare questa splendida relazione di sintesi di Gilberto Lozzi che è riuscito
In un affresco in cui ha alternato
Le connotazioni le osservazioni di sostanza che poi hanno riprodotto tutti gli argomenti che si sono sviluppati nel convegno con
Alcuni accenni lì
Beh l'alta ironia per quella che Lai IMEI sovente scelta di ipocrisia che impone il legislatore e l'Inter per tra i gli interpreti in una contraddizione permanente e quindi noi siamo veramente lieti che anche questo convegno si chiuda
All'insegna di un contributo sostanziale intelligente stimolante che pone le basi per il discorso dell'avvenire e per dire ancora una volta che se si deve marciare sulla via di un realizzazione di un vero processo accusatorio si acquieti non coloro che hanno soltanto l'accusatorio sulla bocca inquisitorio nel cuore ecco perché nel ringraziare Gilberto Lozzi per questo contributo di primissimo ordine io concludo i lavori di questo convegno con l'augurio che ci si possa incontrare al prossimo grazie