Fare giustizia

Buonasera a tutti
Buonasera grazie per essere qui questa sera noi di direi prima di dare avvio ai lavori io credo di dovere una spiegazione nostri amici di pop-up
Perché essendo questo il secondo convegno quindi la seconda occasione pubblica di poppa
Anch'esso in tema di giustizia così come il nostro esordio che si tenne prima dell'estate allora forse una spiegazione su questo punto perché due volte la l'argomento giustizia
Il motivo presto detto noi prima dell'estate avevamo un governo populista che derivava dalla saldatura per l'appunto di due diversi populismi uno di Matri di una matrice uno di un'altra diciamo una più securitaria l'altra più qualunquista tuttavia c'era questo governo di stampo populista
Noire avvisavamo
Una situazione di emergenza
Per il tema giustizia in quel in quel in quell'occasione che avevamo individuato nella spazza corrotti cosiddetta Ana che
Cos'era di altro ANAC spazza corrotti di questo avevamo parlato davamo dedicato quindi a questo tema questo era il l'epoca diciamo del conte prima versione
Dopo l'estate ci siamo ritrovati il conte seconda versione cioè un governo che costituito dalla saldatura tra due giustizialismo invece uno di matrice diciamo nota perché c'era già prima gara cinquestelle l'altra della più retriva diciamo retroguardia del PD
Quindi di fronte a questa situazione con tutti gli amici di poppa nelle nostre riunioni di comitato direttivo ci siamo interrogati
Se effettivamente non ci fosse ancora non fosse ancora presente un elemento di emergenza la risposta immediata è stata sì è come nel senso che voi tutti saprete che tra poco più di due mesi entra in vigore la legge
Sulla sospensione della prescrizione
In virtù della quale in termini prescrizionali verranno sospesi a far data dalla sentenza di primo grado
Il che significa che se dovesse entrare in vigore una riforma di questo tipo le garanzie dell'imputato e in generale diciamo il diritto penale liberale verrebbe stravolto in assenza di un provvedimento parallelo che intervenisse sui tempi Brevi del processo siccome non se ne parla di tempi ma si parla solo di sospensione prescrizione evidentemente l'emergenza c'è
E come perché siamo qui oggi abbiamo deciso di parlare con i nostri amici relatori di questa sera della sostanzialmente della riforma dell'ordinamento giudiziario
Noi come associazione pop-up siamo a favore della separazione delle carriere siamo a favore dell'abolizione della blog obbligatorietà dell'azione penale
E siamo favorevoli a una laicizzazione del CSM
La separazione delle carriere tema ormai discusso da quasi trent'anni
Diventato molto molto caldo subito dopo Tangentopoli non siamo qui a ripetere i motivi storici di questo escluso si diciamo che che che che che immagino tutti conosciamo
Penso che Latteri il principio della terzietà del giudice sia un principio sacrosanto l'equidistanza del giudice dal pubblico ministero e dall'avvocato dovrebbe essere la normalità il buonsenso purtroppo non è così
Siccome da da da molto tempo a questa parte il giudice e il Pubblico ministero di fatto non solo hanno la stessa carriera
Ma vivono negli stessi uffici lavorando stessi uffici hanno sostituito in sostanza la medesima vita professionale
Questo evidentemente dovrebbe cessare per avere un sistema equilibrato così come la abolizione della a dell'obbligatorietà dell'azione penale azione penale oggi come è di fatto si risolve in una discrezionalità assoluta del PM il Pubblico ministero
In virtù di questa obbligatorietà di fatto decide Luigi quando come se perseguire un reato
Dovrebbe invece l'azione penale essere disciplinata per legge per garantire a tutti un criterio equanime diciamo trasparente che posso disciplinare modi anche per io Rita dei reati da perseguire
E vengo al terzo punto che verrà trattato in questo convegno che è quello della laicizzazione del CSM oggi i giudici
Diciamo il controllo di qualità professionale dell'attività dei giudici
Svolto viene effettuato dal CSM che però per i due terzi dei suoi componenti eletto dagli stessi giudici che sono coi valutati quindi assurge chiaro il problema del quis custodie custode essa come può un giudice essere giudicato valutato dai suoi colleghi con tutte le ipotesi di conflitto di interessi che verranno poi emergeranno nel corso del convegno che sono di grande interesse a mio avviso anche perché sono anche nell'interesse di quei giudici bravi che svolgono seriamente il proprio mestiere che avrebbero tutto l'interesse invece a a ad essere valutati secondo criteri di imparzialità
Diciamo
E correttezza
Tutto questo cosa ci porta a dire che in effetti una sana riflessione sulla riforma dell'ordinamento giudiziario
Dovrebbe interessare per primi giudici stessi ma io ne sono convinto anzi da questo a me piacerebbe discutere anche con con i nostri amici magistrati questa sera
Di quale possa essere l'orientamento del degli stessi magistrati di quelli Bravi di quelli che lavorano rispetto alla separazione delle carriere e mi piacerebbe che uscisse un appello sia pure poi qual poi valutandone anche gli affetti però un appello su cosa ne pensi il corpo della magistratura i grandi tanti magistrati che lavorano bene sulla separazione delle carriere per esempio
Sarebbe interessante conoscere l'opinione anche dei magistrati su quale quale quale sia il sistema attuale bensì oggi chi fa il concorso in tre magistratura non viene poi più valutato non vengono più fatti corsi di formazione permanente non ci sono più corsi di idoneità psicoattitudinale nel che dovrebbero accompagnare tutta la carriera del magistrato diciamo dovrebbero esserci alcuni accorgimenti che idonea a rafforzare anche la figura il ruolo e la funzione del del magistrato questo è quanto ma mi scuserete la sintesi
Dovremmo andrà andremo a trattare questa sera
Spero che la cosa diciamo venga venga fatta più approfonditamente certamente di quanto io adesso appena disegnato degli i titoli più o meno i caratteri generali di quello che andremo a discutere
E penso ripeto perché questo è molto importante che una sana riforma dell'ordinamento giudiziario debba interessare primi primo tra tutti che cioè per primi i magistrati oltre che tutti i cittadini perché il magistrato che lavora in modo serio scrupoloso
E
Con la dedizione dovuta e ce ne sono tanti ripeto secondo me sono la maggioranza sono sicuro che sarebbe favorevole
Prima di passare a parole aprire così i lavori vorrei lasciatemi introdurre molto brevemente
La nostra prima ospite di questa sera avremo un video di Lari a Capua Ilaria capo è una scienziata una virologa
Che lavora vive oggi vive e lavora negli Stati Uniti in Florida
è stata parlamentare della Repubblica italiana dal due mila tredici e il due mila sedici
E nel due mila quattordici ha avuto l'avventura di incorrere in una in un incidente giudiziario
Viene iscritta nel registro degli indagati
Quindi perseguita per il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di corruzione abuso d'ufficio e cosa ancora più grave traffico illecito di virus
Questa povera donna entra quindi in una in un circuito terrificante della propria esistenza vive questa questa infamante accusa nel modo migliore possibile benché sempre una cosa veramente complicata perché uno subire un'azione così così di questo tipo Titti distrugge ha avuto anche l'onta
Della appunto la la la sofferenza dell'onda dell'onta mediatica perché in quel periodo si è parlato tanto avuto evidentemente delle ripercussioni
Anche internazionali perché lei compariva tra le prima città tra le prime cinquanta scienziate della sua materia del mondo
Ha vissuto tutto questo fino alla al proscioglimento con formula piena avvenuto nel due mila sedici
A quel punto si dimette da deputato
Lascia l'Italia torna negli Stati Uniti oggi vive e lavora lì
Questo dico per dire che è un danno un danno una una vicenda di questo tipo un danno enorme per il Paese evidentemente che ha perso non solo in caso di ingiustizia ma di questi ce ne sono talmente tanti
Purtroppo sono diverse diverse centinaia
All'anno
E la gran parte sono anche sconosciuti diciamo sono senza nome
Ma è un danno per il Paese un danno incalcolabile perché oggi abbiamo una nostra scienziata che vive e lavora negli Stati Uniti che svolge attività di ricerca
In un settore particolarmente delicato negli Stati Uniti e non in Italia come aveva scelto di tornare a fare
Detto questo vi lascio hai l'aria Capua grazie
O no
Sono Ilaria Capua e adesso in segno all'Università della Florida
Se in questo momento sono proprio in Florida perché è la mia vita è stata spaccata in due
Da una giustizia a Mara disordinata
Amara perché è stata poco rispettosa degli indagati e delle loro famiglie
Perché le notizie segrete
Dalle procure filtrano sui media e così si racconta una prima verità arbitraria che gronda rinacque altezze superficialità ed errori di fondo
Disordinata perché non rispetta neanche le regole che lei stessa si è data disordinata
Perché non dà certezze neanche su riscontri certi come la fuga di notizie
Ne date sui documenti d'altronde parlano chiaro
Disordinata perché opera in una bolla spazio-temporale a sé stante
Come se funzionasse fonda un altro calendario nel quale gli anni appesi ad aspettare il suo compimento non fossero anni veri di vita di qualcun altro ma foglie secche di cui non occuparsi disordinata perché si appoggia anche solo perenni ritardi disguidi procedura opzione si passa di rinvio in rinvio senza considerare che nel frattempo le persone vivono delle tragedie
Qualcuno muore di crepacuore qualcuno s'ammazza
Molti si ammalano
Sono qui dall'altra parte dell'Atlantico a causa di una giustizia mare disordinata e vorrei che la mia voce si sentisse forte e chiara
Sono poi come l'ologramma a rappresentare tutti quelli che non hanno voce e che si sentono maltrattati da una giustizia disattenta
Impreparata e che non è pronta a riconoscere i propri errori
Sono qui con un esce hanno di mezzo a rivivere questo orrendo capitolo della mia vita
Nella speranza che essa era una affare mi indignare di nuovo indignare
Perché fino quando esisteranno i meccanismi che hanno permesso di mettere alla gogna e di distruggere la reputazione di una persona ignara
Nessuno sarà libero
Neanche voi
Grazie
Abbiamo adesso io alla alla a questo nostro convegno che si si terrà in due separate sezioni
Tutto secondo lo stile pop-up piuttosto piuttosto ritmato
Nel senso che cercheremo di trattare temi complessi in modo però molto sintetico e chiaro auspicabilmente avremo una prima fase che è affidata al nostro partner Danilo Del Gaizo che è responsabile dell'Area giustizia
E quindi verrà moderata da Danilo e vedrà la partecipazione dei tecnici la seconda parte che sarà moderata dall'amico Alessandro Barbano
Vedrà la partecipazione dei politici questo è anche un un un modo per ristabilire un il metodo che su certi temi dovrebbe essere la regola cioè il tecnico e il politico devono collaborare perché il tecnico
Deve elaborare appunto le soluzioni il day il politico deve decidere quale tra queste sia la migliore per il caso specifico ci proviamo
Buon buon buon lavoro Danilo lasciate la conduzione
Grazie
Certo le parole di Ilaria Capua pesano come pietre
E la storia di tanti indagati come come lei chi vedono le loro vite e le la loro salute compromessa dalla dove gogna mediatica che spesso troppo spesso accompagna accuse prima che essi hanno valutate prima che siano provate prima che siano definitivamente oggetto di decisioni e naturalmente in questo i in questo periodo nel quale le notizie viaggiano viaggiano sui giornali viaggiano su internet viaggiano in televisione
Queste persone nel agli occhi e alle orecchie di un'opinione pubblica ignara ma bombardata da queste notizie sono condannate prima che queste accuse siano vagliate e molto spesso prima di essere assolte proprio come Ilaria Capua
E naturalmente a quelle assoluzioni non si dà la stessa risonanza che viene data quando parte la macchina giudiziaria
Naturalmente il problema della dell'uso improprio
Della giustizia
Per esempio dell'avvio delle indagini legato alla risonanza di certi temi oppure alla importanza dell'indagato piuttosto che alla reale portata degli stessi problemi pensate per esempio problemi che possono naturalmente fare molto male alla gente pensate per esempio a quanto poco vengano perseguiti reati patrimoniali che pure provocano tanti disastri tanto disagio tra le persone
E anche i tempi lunghi della giustizia perché molto spesso poi questa queste indagini che si protraggono per poi arrivare la soluzione ci arrivano dopo dopo anni quando le vite e le carriere l'esistenza delle persone come avete sentito dalla capo
Molti sono meno fortunati di lei che è riuscito ad essere assolta dopo due anni dopo solo soli due anni che sono comunque un tempo enorme
Si sono inevitabilmente compromesse ma naturalmente non sono solo questi i problemi la giustizia non è che la giustizia civile stia meglio sentiamo tutti i giorni parlare dell'eccessiva durata dei processi quell'eccessiva durata dei processi che rende impossibili gli investimenti nel nostro Paese che allontana tante in prese anche grandi perché naturalmente non trovano nella giustizia quella certezza
Dei rapporti giuridici dei quali della quale hanno bisogno per investire e che alimentano anche la sfiducia dei semplici cittadini se ci vuole tanto tempo un tempo interminabile soltanto per sfrattare un inquilino oppure per riscuotere un credito eppure tutto questo avviene in un momento in cui la giustizia a estremamente esteso
La sua sfera di intervento oggi leggiamo sui giornali di interventi della magistratura che riguardano la vita di territori interi pensate all'Ilva di Taranto gli sbarchi dei migranti che riguardano vicende anche molto intime della persona come la possibilità di ricorrere alla procreazione medicalmente assistita oppure di porre fine alla vita in certe condizioni questioni molto controverse
La tutela della privacy all'avvento dell'internet of Things e del cinque g e anche complicate questioni internazionali che molto spesso mettono in discussione
La stessa tenuta dei governi questa della giudiziari Ziad della giudiziari trazione la politica dell'intervento esteso la magistratura non è un tema soltanto italiano
è un tema che riguarda un po'tutti i paesi del mondo e sicuramente quelli occidentali quindi non è in sé una distorsione e il fatto è che però naturalmente questa espansione del potere giudiziario richiederebbe una grande fiducia
Da parte dell'opinione pubblica dei cittadini nella magistratura
Eppure nel nostro Paese certamente non è così i al di là dei fenomeni che vi citavo
Il le vicende alle quali abbiamo assistito in alla alla fine dell'estate le vicende che hanno riguardato il Consiglio superiore della magistratura e che hanno portato alle dimissioni di benna cinque consiglieri
Del Consiglio superiore cinque consiglieri togati tra l'altro cinque magistrati nonché alle dimissioni del procuratore generale presso la Corte di Cassazione certamente non alimentano la fiducia dei cittadini
Se non funziona l'organo che dovrebbe presiedere al controllo a alla valutazione dei magistrati alla organizzazione della giustizia in buona parte e che si occupa anche di tante questioni che riguarda la giustizia come si vuole che il cittadino Possa a vivere
Possa avvenire
Fiducia nella giustizia
Però questi temi in qualche modo ci fanno capire anche che l'approccio al problema forse è venuto il momento di affrontarlo in maniera un po'diversa da quella nella quale è stata affrontato fino ad oggi
Sono venticinque anni che il tema della giustizia viene affrontato con provvedimenti parcellizzati oppure che è figlio della guerra tra giustizialisti e anti giustizialisti finti garantisti in alcuni casi con reazioni spropositate da una parte e dall'altra come pop-up crediamo che sia venuto il momento di affrontare il tema dell'organizzazione della giustizia in maniera diversa partendo da quelli che sono i reali problemi
Certamente non si affronta o non si risolve il problema della durata dei processi penali
O dei processi civili semplicemente Conte degli interventi sui procedimenti che non producono nulla o anche con azioni incoerenti come l'allungamento a dismisura della prescrizione
Ho la creazione di nuove figure di reato come sembra che stia avvenendo anche in queste ore
Il problema si affronta cercando di capire quali sono le reali regge le ragioni alla base di questa crisi su questo tema abbiamo innanzitutto sentito Carlo Guarnieri noi crediamo che un tema fondamentale sia quello della distinzione tra giustizia e politica
La politica troppo spesso ha lasciato spazio alla magistratura delegando le dei compiti e nello stesso tempo non è intervenuta però a garantire che questi compiti venissero esercitati
Nel nel nel modo dovuto come ho detto affrontato il problema in maniera parziale e spesso errata oggi il professor Guarnieri con un intervento che vedrete in video
Docente dell'Università di Bologna che ha ragionato molto sul tema giustizia e politica
Ci introduce a questo tema spiegandoci quali sono le vere ragioni della crisi della magistratura post
La crisi che oggi caratterizza la magistratura italiana che ha portato anche a episodi abbastanza increscioso il come
Denunciato dalle indagini della Procura di Perugia all'origine abbastanza lontana l'età dipendono da una serie di decisioni che furono prese negli anni sessanta settanta del secolo scorso che hanno di fatto smantellato i controlli di qualità sulla professionalità dei magistrati
Come l'hanno fatto hanno fatto praticamente affidandole promozioni e le valutazioni al Consiglio superiore della magistratura
Come voi sapete forse per due terzi eletto proprio da coloro che devono essere poi valutati e chiaro che qui si innesca un conflitto di interessi evidente perché se un consigliere il CSM si comporta in modo da troppo severo nei confronti dei propri colleghi rischia di danneggiare magari non lui personalmente ma la corrente che lo ha eletto in altre parole la sua corrente destinata a pagare un prezzo alle elezioni successive
Così in questo modo diciamo da almeno una trentina d'anni le valutazioni di professionalità sono praticamente inutili tanto è vero che mi sembra che il novantanove virgola cinque per cento delle valutazioni siano sempre positive
Ci sono sono rarissimi i casi quali sono le conseguenze di questa situazione conseguenza la prima che ci cenavo prima che le qualità fluidi garanzie sulla qualità professionale dei nostri magistrati non ci sono questo non vuol dire che i nostri magistrati non siamo bravi ce ne sono di bravi e di meno bravi ma noi non siamo in grado cioè non siamo garantiti sul fatto che siano tutti abbastanza bravi o sufficientemente Bra e quindi questo punto importanti non solo ma questo si riflette anche chiamiamo così sulla responsabilità con cui i magistrati svolgono le proprie funzioni
Le riforme di cui degli anni sessanta e settanta all'introduzione di un Consiglio Superiore della Magistratura che diciamo così ha competenza su tutte le decisioni che con che toccano magistrato sia giudice o pubblico ministero ha rafforzato notevolmente le garanzie di indipendenza dei magistrati
Ma anche ha rafforzato l'isolamento della a questo isolamento corrisponde anche una venir meno delle garanzie professionali ricordo qui a questo proposito che quando si parla di responsabilità ci sono diverse
Concezioni della responsabilità diverse dimensioni della responsabilità non è quella che noi tutti conosciamo
Responsabili nei confronti di qualcuno
Disciplinare civile penale eccetera eccetera ma c'è un'altra dimensione della responsabilità che forse anche più importante quando si svolgono funzioni così delicate come quelle di giudice e quella di agire in modo responsabile agire in modo professionalmente responsabile ecco questa garanzia nel nostro sette otto cioè la situazione è se vogliamo ancora più seria o ancora più grave se vogliamo usare questa espressione perché anche l'Italia come molti altri Paesi ha conosciuto negli ultimi decenni un'espansione del potere giudiziario
Un'espansione della creatività giurisprudenziale
Questo dovuto alla complicazione aveva complessità crescente dei dei sistemi giuridici che sono sempre meno in grado di fornire risposte univoche ai problemi che si pongono davanti al giudice quindi in una certa misura
Se vogliamo questa creativa è indotta da fenomeni che stanno al di là del nostro Paese che caratterizzano Italia come altri paesi
Ma d'altra parte venga nel nostro caso questa situazione diventa più grave perché il giudice appare meno capace meno professionalmente capace di intervenuti intervenire in maniera positiva con successo in maniera efficace in questi processi a questo poi si aggiunge una peculiarità nel caso italiano che è il fatto che i giudici pubblici ministeri appartengono allo stesso corpo soprattutto si governino attraverso lo stesso organistici essendo questo innesca
Da un altro un ulteriore conflitto di interessi fra giudice e pubblico ministero perché il giudice si trova spesso davanti il collega più che il Pubblico ministero un collega espresso a nell'Associazione nazionale magistrati che l'associazione ricordo che ma il gruppo ha tutte le correnti che che di fatto controlla CSEN controllo almeno la la componente togata che quella più numerosa bene diciamo si può trovare davanti a sé un leader della superstizione nazionale magistrati un invito il sinistro importante che può condizionare anche la sua carriera e comunque in ogni caso l'immagine che emerge da questa situazione è un'immagine in cui il processo non è un atto tra tre persone ma è un atto fra due persone contro un'altra persona
Questo è un elemento ancora diciamo più grave più serio
Che mette in crisi l'immagine di imparzialità del giudice e quindi danneggia non può che danneggiare allunga la stessa immagine del giudice e se vogliamo anche di quella del Pubblico ministero i cui successi magari non sono attribuiti alla sue capacità ma la sua vicinanza con il giudice con il terzo queste sono le ragioni principali della crisi intervenire quindi se si vuole intervenire bisogna intervenire su questi punti
Controlli di professionalità veri efficaci abolendo facendo saltare in riducendo questo conflitto di interessi fra CSM e magistrati che oggi caratterizza l'assetto e anche diciamo intaccando quattro grande conflitto di interessi la relazione fra Pubblico ministero eccentrici
Dunque l'indipendenza con scarsa attenzione alla valutazione e alla qualità professionale naturalmente come avete sentito non è una valutazione dei singoli giudici o del corpo la magistratura
Complessivamente ma certamente sono carenze che ci sono poca attenzione alla gestione responsabile della giustizia
Mancata separazione tra pubblico ministero e organi giudicanti che continua che crea ancora di più confusione
E io mi domando se poi tutta questa indipendenza formale sia in realtà un'indipendenza sostanziale della magistratura e tuteli realmente la magistratura
Ma soprattutto quando si approcciano queste riforme nell'opinione pubblica c'è l'idea che anche il mondo dei magistrati sia contrario
A a qualsiasi tentativo di riforma radicale perché col proprio come dire paventa una attentato a questa indipendenza credo che crediamo anzi come pop-up che oramai le cose stiano cambiando e proprio per questo abbiamo voluto discuterne oggi soprattutto con operatori giuridici e con dei magistrati oltre che con i politici
Quale oggi lo chiedo ad Alfredo Mantovano che magistrato il vice Presidente del Centro Studi Livatino qual è oggi il clima nella magistratura rispetto a prospettive di riforma che naturalmente riguardino
La gestione la formazione del Consiglio superiore della magistratura e i temi e i temi connessi e quali sono i motivi della crisi della dell'ordinamento giudiziario viste dalla magistratura prego
Toglietevi delusione che sia in grado di rispondere in otto minuti a questa domanda o che sia in grado di rispondere in assoluto grazie per l'invito e per l'occasione
Di confronto un grazie non formale perché nonostante di giustizia si parli tanto tra i media
Tuttavia
Non si parla
Non se ne parla per le riforme possibili
Per i tassi che possono essere compiuti concretamente quando poco prima dell'estate come è stato appena ricordato sono emersi problemi veri
Fatti gravi
I media se ne sono interessati per un tempo molto limitato
E poi i problemi sono stati messi da parte senza un'analisi seria delle cause e senza un conseguente dibattito sui rimedi
Per cui occasioni come queste sono molto importanti per recuperare
Per essere più esplicito quello che è venuto fuori nel giugno scorso stato impropriamente denominato caso Palamara
Ma sarebbe più propriamente qualificabile caso CSM o caso magistratura italiana in generale
E non è la prima volta che accade qualcosa di grave nella magistratura che nessuno reagisce se non a parole e per pochi giorni pensiamo a quanto successo un paio d'anni fa
A proposito del concorso in magistratura anche lì si è fatto il nome di una persona si è parlato del caso Bellomo la proposta del Consigliere di Stato che coordinava uno dei corsi di preparazione più gettonati
Ma è mancata una riflessione attenta sulle modalità attraverso le quali oggi si diventa giudici
E perfino quella che è cronaca di questi giorni cioè l'indizione di un'astensione dal lavoro degli avvocati penalisti per protestare contro l'imminente
Entrata in vigore delle nuove norme sulla prescrizione tutto sommato cadendo indifferenza non so se il presidente Caiazza un'altra percezione ma la mia appare
Questa
Nel senso che non provoca la discussione sul perché la gran parte dei procedimenti penali hanno tempi così lunghi
E sugli interventi che saranno che sarebbero realmente necessarie
Ora ci sono tanti i terreni sui quali è indispensabile incide dei colleghi Rocchi e Roma si soffermeranno fra gli altri
Sul sistema delle correnti sul funzionamento del CSM sul giudizio disciplinare io vorrei dedicare veramente dei cenni rapidissimi
Su due-tre questione separazione delle carriere perché mi è stato chiesto di farlo accesso alla professione e dirigenza
Separazione delle carriere
Io avevo anche qui vorrei essere molto concreto
A me capita quotidianamente ancora adesso di leggere ordinanze del Git
Che tolte le pagine dedicate all'elenco degli indagati si aprono in questo modo il PM ha chiesto che due punti virgole
Le virgolette si chiudono a pagina quaranta ottanta centoventi duecentoquaranta
E sono seguite dal picco venga
Allora
Autonomia e indipendenza della magistratura sono anche autonomia e indipendenza del giudicante rispetto al requirente
Questa esigenza di separazione non c'era quaranta anni fa col Codice procedura penale del mille novecentotrenta perché lì le indagini le svolgeva polizia giudiziaria il Pubblico ministero faceva quello che oggi fa il procuratore generale in Cassazione cioè un filtro di giuridicità rispetto a un lavoro che veniva fatto
Dagli investigatori veri e propri
Ma col codice di trent'anni fa non faccio valutazioni metro è semplicemente una constatazione il Pubblico ministero è diventato il responsabile delle indagini e come si fa a negargli la qualifica di parte seppure pubblica ma parte
Che ontologicamente diversa rispetto al giudice c'è margine perché il Parlamento se ne occupi
Oltre vent'anni fa era uno dei punti qualificanti della bicamerale con un consenso tutto sommato abbastanza ampio delle forze politiche perché poi non c'è stato nessun seguito
Accesso alla funzione
Il concorso
Devi fisica in modo talora discutibile il professor Guarnieri ha detto qualcosa sul punto
La preparazione
Non verifica l'equilibrio
Non è facile verificare l'equilibrio
Però io vi chiedo la buona conoscenza delle leggi e della giurisprudenza diamo per scontato che ci siano in chi supera il concorso cosa che potrebbe tollerare la propria per la prova contraria qualche volta
Ma è sufficiente da sola per decidere la libertà delle persone e destini delle aziende l'assetto del territorio la repressione della criminalità
Non è necessaria pure quella che potremmo definire Sapienza applicativa che permette di non cedere a suggestioni mediatiche o di altro tipo
E anche in tal senso perché non si apre una discussione chiara aperta nel luogo principe della discussione del Parlamento
Da ultimo la dirigenza
Ma se a voi venisse chiesto di nominare il sovrintendente al Teatro alla Scala di Milano voi fareste il concorso per il miglior tenore
Cioè fermo restando che per dirigere la Scala certamente la musica bisogna conoscerla e anche magari quel tipo di musica
Ma per dirigere una struttura come quella non bisogna Sutter cantare bisogna essere degli ottimi amministratori con conoscenze specifiche questi verrà per scegliere gli uffici ancora oggi al netto del sistema correntizio si valuta quando va bene le migliori sentenza se poi gli uffici funzionano male
Non dipende da chi viene nominato sulla base di questi criteri ma da un sistema che anch'esso meriterebbe una una riflessione chiudo per rispondere alla domanda che mi è stata posta con una considerazione in senso lato politica vorrei dire anzi però a proposito del delle verifiche di professionalità e anche della formazione in corso di carriera che cos'è formazione ci sono anzi forse ce ne sono otto si fanno non luogo non particolarmente felice non ha una gran fama io a Scandicci
Ma ci sono e forse sono troppi perché spesso si ha l'impressione che sia nei luoghi di esplicitazione di una sorta di un di una forma di egemonia ideologica che prende di mira soprattutto alcune tematiche i cosiddetti nuovi diritti
Le migrazioni all'insegna di quella creatività che oggi l'altra faccia dello straripamento è che è stata teorizzata non è anche questa una novità perché quando qualcuno trent'anni fa parlando di diritto mite teorizzava che era meglio risolvere i conflitti all'interno di una procedura giudiziaria che non al confronto parlamentare poi oggi si oggi insomma da tempo si raccolgono le conseguenze di tutto questo
Quindi chiudo con un'annotazione in senso lato politica
L'insoddisfazione tre magistrati e di fusti
Di un minore arroccamento interno anche solo rispetto a quindici o vent'anni fa e vi è una maggiore disponibilità riforme necessarie purché siano varate con cognizione di causa
E senza intenti punitivi
Ma non attendiamo ci se non ci sono segnali concreti dall'interno del corpo che in tanti escano allo scoperto
Perché se il sistema resta quello che uscire allo scoperto significa rischiare sulla propria pelle
I margini per far fronte percorsi di riforma cautamente condivisi ci sono devo dire che il massimo della mortificazione per un magistrato onesto e capace che sentir chiedere a fronte di un processo importante a quale corrente appartiene al giudice chiamato a decidere
E un qualcosa che umilia la competenza e la professionalità che si ritengono tutto sommato secondaria rispetto ad una appartenenza questo incantesimo Pagotto
E mi permetto di dire che anche su questo fronte la latitanza della politica non è più tollerabile ovviamente della buona politica non di interventi di dettaglio o strumentali mi ringrazia grazie
Allora
Abbiamo registrato questa disponibilità anche nel corpo magistratuale alle riforme se il sistema cambia se il sistema non resta quello che e questo chiama in gioco il Consiglio superiore la magistratura e la sua composizione Giacomo Rocchi anche quel magistrato di Cassazione ci parlerà di questo tema
Buonasera grazie molto per l'invito volevo riprendere il riferimento dice perché il luogo dove si fa la formazione Scandicci non è una grande fama perché dovete sapere che il palazzo dove si fa la formazione in precedenza era un manico
E allora da questo punto di vista molti hanno pensato che effettivamente potesse essere il posto giusto
Per ricollegarmi a questori ferimento
Volevo fargli presente che recentemente come sapete bene sono state fatte le elezioni suppletive di due rappresentanti dei magistrati al CSM a seguito delle dimissioni di cui si è parlato per lo scandalo cosiddetto Palamara
è stato eletto sono stati eletti due magistrati e il primo dei due un portato avanti da una corrente quella di misura indipendente ha preso più di mille quattrocento voti volevo legge di un passaggio del comunicato della diarrea Area democratica per la giustizia a commento di questo risulta si tratta di un risultato vistoso manda i numeri complessivi fortunatamente minoritario
Una completa lettura del voto testimonia infatti che la gran parte della magistratura ha saputo rientranze liberamente seguendo il proprio intimo convincimento
Ecco questo è il passaggio volo segnalarvi senza coltivare attraverso il voto l'attesa di futuri benefici
Cioè sostanzialmente Area democratica per la giustizia sostiene che mille quattrocento
Magistrati hanno votato nella per coltivare l'attesa di futuri benefici cioè hanno scelto il candidato indicato dalla corrente
Per ottenere in futuro un qualche favore da questa corrente la cosa è molto interessante questo questo comunicato dice si stupì mostra stupore diciamo come mai è stato eletto uno al magistrato uno rappresentandomi struttura indipendente che la corrente nonostante che questa correnti sia stata la più restia a prendere le distanze da fatti e persone coinvolte nello scandalo che ha colpito il CSM in primavera e cioè aria democratiche per la giustizia mostra stupore insomma come mai
Uno scandalo così grave e i magistrati hanno nuovamente eletto uno di Magistratura indipendente proprio la corrente cara investiga prende le distanze e il fatto è che questo ovviamente è un un gioco delle parti
Un bluff ovviamente i magistrati hanno continuato a votare per questa corrente anche per altre correnti perché questo è effettivamente l'elezione del CSM attualmente e cioè effettivamente e riprendo qui un accenno del professor quartieri è il CSM è controllato dalle correnti ma in che modo è controllata all'dalle correnti
Un segnale perché sono state fatte le elezioni suppletive perché in precedenza per quattro posti di pubblico ministero c'erano stati quattro candidati cioè le correnti già sapevano
Quanti eletti avrebbero avuto e quindi hanno semplicemente per questo abbiamo fatto le sue suppletiva perché non c'erano non c'erano altri candidati non eletti
E questo proprio è la dimostrazione delle mani delle correnti sul Consiglio superiore della magistratura questo è molto grave è molto grave perché perché pensate che ad esempio la cosa molto grave e gli eletti
Formano dei gruppi
Quindi effettivamente il singolo magistrato inizia dire sarà bene che io mi tenga buoni quelli della mia corrente
Nonostante che il Consiglio supremo di struttura sull'orlo di alta amministrazione
E così che la prassi
Delle nomine a pacchetto è proprio simbolica voi sapete cosa sono le nomine a pacchetto asceso a una serie di posti importanti
E improvvisamente vengono decisi tutti insieme
Cosa significa questo significa ma non è una novità è una cosa che sanno tutti i magistrati significa che non si decide fino a quando le correnti non si mettono d'accordo
Questo è una storia vecchia
è una storia che per esempio il presidente La Repubblica hanno segnalato la gravità
Per
Anche il ramo ampiamente per la nomina di persone che non sono all'altezza e che vengono nominate non secondo i criteri indicati dalla legge dello stesso Consiglio sulle armi statura ma soccorso secondo invece le logiche correntizie
Allora questa è una storia vecchia e vado proprio a finire
è una storia vecchia e la magistratura da questo punto di vista a dimostrato di non essere in grado di autoriformarsi per questo è importante la politica
La politica su questo punto è importantissimo eh io segnalo l'importanza di cambiare il sistema elettorale
Del consiglio sopra della magistratura la politica l'ha provata fare diverse volte tutte le volte le correnti sono riuscite come gruppo di potere a prendere in mano questo sistema e ha modificarlo alloro favore
Ciascun magistrato vi posso assicurare ciascun magistrato che ha qualche ambizione vive una Rizzo freni a cioè deve garantire la legalità la correttezza l'esattezza dei rapporti equestre il garante rispetto ai cittadini ma nella propria carriera
è costretto estinto a chiedere favori a rinunciare a domande con la promessa che saranno accolte le prossime a raccomandare sì a fare esattamente quello che in certi processi comporterebbero delle condanne degli imputati
è così lo sanno tutti i magistrati io ho parlato con qualche collega nei giorni scorsi di quello che potevo dire e me lo ha confermato tranquillamente
Allora parlava del sistema elettorale e finisco il sistema elettorale attuale è un sistema elettorale a livello nazionale che quindi rende impossibile qualunque candidatura indipendente le correnti sanno già chi verrà eletto quando chi verrà eletto e quindi da questo punto di vista mettono una pietra sopra un'area effettiva rappresentatività dei magistrati da questo punto di vista l'idea del sorteggio che è riemerso qualche qualche tempo fa è un'idea importante e provocatoria non un sorteggio secco perché la Costituzione non lo prevede almeno a livello di la costruzione ma sicuramente un sorteggio dei candidabili
In misura limitata impedirebbe ai alle correnti di prendere il posto i loro posti che loro rivendicano ed esercitano il professor Guarneri parlava delle correnti ed è molto importante guardate che le correnti rami statura sono potenti
Ricche
Sì ogni magistrato
Versa ogni mese quindici Euro non so perché io non faccio parte della della MM ma quindici venti euro all'Associazione nazionale magistrati
Sette mila iscritti ogni mese quindici euro
Per questo angolo fuori i congressi ricchissimi
E allora da questo punto di vista credo che la politica abbia il compito di dire chiaramente che questo si stavano un po'a continuare così e quindi di trovare un sistema e sicuramente l'idea del sorteggio è un'idea che andrebbe coltivata grazie molto
Grazie a un altro tema che è stato sollevato anche dall'intervento del professor guerrieri e quello della valutazione e naturalmente dei procedimenti disciplinari
Ce ne parla Giandomenico e Roma sostituto aggiunto procuratore del Tribunale di Napoli anche vicepresidente del Centro studi di Latina
Bene prossima tutti io vi ringrazio per l'invito da qualche tempo quando tratto di questi temi prendo a prestito il titolo di un famoso romanzo di Salvatore Satta il Diario di un dolore che purtroppo da qualche tempo si fa sempre più vivo
Io l'ho qualche tempo anche svolto funzioni di difensore innanzi alla sezione disciplinare del consiglio superiore
Bene prima si faceva riferimento alle modalità di elezione dei componenti del Consiglio superiore uno dei colleghi che è stato eletto
Nell'ultima tornata elettorale Nino Di Matteo che ha esperienze
Di contrasto alla criminalità mafiosa e bene ha parlato apposito le correnti di un vero e proprio condizionamento mafioso
Ora voi capite
Che quando vado magari a difendere a difendere l'incolpato dinanzi alla sezione disciplinare posso trovarmi dinanzi a me
Chi magari potrà dire hanno incolpato
Veda più caldo
Perché può vieni a prenderti il perdono
Dottor Barba lei insomma è stato a Napoli quindi viva avere familiarità con questo linguaggio questo cosa significa significa che la sezione disciplinare non può essere composta da chi in qualche modo è stato eletto dall'incolpato stessi
Questo nella buona o nella cattiva sorte
Non posso trovarmi dinanzi chi io ho contribuito è legge
E quindi che in qualche modo commette in elenco dei buoni o dei cattivi
Vedete
Il disciplinare dei magistrati una cosa molto seria qualcuno poi dirà
Sono a poche le condanne
Al problema chi viene condannato
Chi viene condannata disciplina
Chi non ha sponsor
Prima Hungary non è in vista di quella corrente in quel gruppo
Vi assicuro che sono
E a cosa serve disciplina
Le sentenze della sezione hanno un effetto conformativo sino dicono quale quale deve essere il bravo magistrato
E sembra magistrato e chi non solo e ma appare anche come indipendente capite che in realtà non è una questione di mela di ontologie qualcosa di più
E la divisione i magistrati bravi e cattivi
Eticamente attenti
Oppure deprecato
Questo è un punto quale ha fatto la riflessione
Siccome ai sardi non sono tanti
Sono Permira non possiamo pensare che la sezione cita rimanga all'interno del Consiglio superiore il Consiglio superiore eletto secondo queste modalità
Ma o è fuori dal Consiglio superiore ovviamente deve essere letta con criteri con modalità diverse
Questo è garanzia per i magistrati ragazzi anche tutti quanti gli altri che hanno a che fare
Con immagini
E così divide farò anche qualche breve riflessione permettetemi su un tema che mi è particolarmente a cuore io
Fatto quasi tutti i miei trentadue anni professione quasi sempre Pubblico ministero
Qualche volta anche il giudice nessuno è perfetto ma ha fatto diciamo in gran parte della mia carriera quella di pubblico ministero a che fare
Quasi sempre con con con con camorristi o poco poco perciò di questo di questo genere
L'autore che fare anche con tante vittime
Signori io
C'è un tema e chiede molto caro quello della obbligatorietà dell'azione per
Il principio a me molto caro
A cui tengo molto
Macché Santo abrogato tacitamente
Perfetto di una legge
No
Prefetto di un atto di normazione secondaria
Nato il Consiglio superiore
Cui ha fatto seguito altri atti ordini di servizio di capi degli uffici che hanno stabilito che cosa i criteri
Non siamo capaci di elaborare delle frasi delle difficili col suo ha detto
Seducenti di priorità uno sarei portato a pensare che priorità cosa significa per qualcosa che è stato prima e qualcosa verrà trattato dopo
No
C'è un prima ma c'è non dopo un mai più
L'accantonamento significa rinuncia a trattare qui la fa rinuncia a trattare magari la denuncia quella querela fatti importanti che decidono della vita
Tutti quanti noi
E allora chi può assumersi questa responsabilità vedete io lo dico ma davvero per tutelare
L'indipendenza la bella dare dipendenza la Berto ogni anno statura queste scelte devono essere prese da chi ha l'investitura formale
Per prendere stabile quale fatto di avere gli avanza prevale qual era un bravo magistrato non capo dell'ufficio
Non posso deciderlo io per questo significa caricare il mio ruolo di di qualcosa che non spetta a me
Non può cadere questo ma per chi è accaduto signori perché è accaduto
Vediamo fino in fondo le cose senza ipocrisia
Qualche anno fa Gianfranco Ciani procura generale presso la Corte di Cassazione inaugurando l'anno giudiziario
Dice una cosa fondamentale
Per quale motivo capi su questo perché oggi in realtà non ci aspettiamo una giustizia penale di stabilire cosa è giusto e cosa è sbagliato cos'è bene e cosa è male perché perché chi dovrebbe farla ma lo fa chi doveva prendere scelte lo fa perché diciamo la verità siamo ormai abituato a questa me l'Astral dirigistica per cui in realtà qualcuno deve pur prendersi decisione
Dalla fine vengo delicata chi al giudice
è terribile tutto questo
E Dario terribile io non mi ci rivedo perché ho fatto questa miss questo missile per vocazione previsione
Piccoli de una cosa molto alta molto seria
Perché vedete e qui veramente concludo
Diceva Rosario Livatino
La giustizia è una cosa molto serio
Non può essere un affare di pochi magistrati
Nella vita tutti quanti noi prima o poi sappiamo fare ogni tanto la cosa giusta
Estere giustifica
Ma non impossibile
Grazie il tema il tema dell'obbligatorietà dell'azione penale è sicuramente un tema caldo e chiama in causa anche naturalmente gli avvocati qui abbiamo
Abbiamo Giandomenico Caiazza presidente dell'Unione delle camere penali che tra l'altro ha rilanciato recentissimamente anche il Manifesto della liberale della giustizia penale che avete trovato
Che avete trovato sui banchi prego grazie buona sera a tutti grazie per l'invito grazie anche per l'occasione che ci è stata data di diffondere il nostro manifesto del diritto penale liberare del giusto processo che il frutto vorrei dirlo di un lavoro di molti mesi del del meglio della dottrina penalistica che processo olistica italiana possiamo traducendo in quattro lingue vogliamo investirne le più importanti università europee cercare di costruire attorno ai principi che abbiamo individuato come fondativi del profilo
Dei valori da opporre al populismo giustizialista un consenso anche transnazionale
Il tema dell'obbligatorietà dell'azione penale è stato appena
Accennato è un tema cruciale
Questa Nobile pretesa costituzionale si è dimostrata negli anni
Ingestibile
L'idea che ad ogni notizia di reato si dei baschi iscrivere un fascicolo
Ha determinato una
Quantità
Paralizzante di procedimenti penali
E allora si si è discusse discusso sul di come intervenire su questo e la risposta è stata quella dei cosiddetti criteri di priorità
è una è un modo per stemperare diciamo l'obbligatorietà dell'azione penale ma chi li fissa questi criteri di Brioni
Le procure della rete nemmeno un unico lo diciamo ufficio per tutte le procure Repubblica ma da
Quanti sono i procuratori della Repubblica tanti sono i criteri di priorità
Ora non un una Boccardo diciamo fanno attizzato come tale proponibile diciamo in termini polemici ma Zagrebelski nel mille novecentonovantadue scriveva che affidare il il principio la scelta dei principi di priorità
Significa conferire al suo oggetto che lo farà una diciamo valenza politica la scelta dei criteri di priorità dell'azione penale
Rende quell'ufficio un ufficio che esercita un'attività politico
Questa è una torsione che il sistema democratico complessivamente non può reggere perché perché le procure della Repubblica esercitano una scelta politica senza risponderne a nessuno
Non è diciamo compatibile col nostro sistema democratico l'esistenza di una scelta politica che non sia responsabile che non risponda qualcuno di questo ecco perché nella nostra proposta di legge
Firmata da settantadue mila
A cittadini sulla separazione delle carriere vi è anche ipotesi de di riforma costituzionale che vede appunto assegnare la scelta delle priorità all'unico soggetto a cui questo è possibile che il Parlamento alla legge il Parlamento ne risponde
Naturalmente all'elettorato che ovviamente i criteri di priorità non significa che il Parlamento dirà al procuratore della Repubblica di Caserta
Chi debba perseguire e chi no ma indica delle linee di politica criminale entro le quali si deve operare
Si deve poi esercitare l'azione penale la resistenza
Della magistratura a qualunque ipotesi che e diciamo assegni a soggetti esterni ad essi la scelta delle priorità
Determina come conseguenza inesorabile che la politica chieda conto
Di quelle scelte così quando si deve eleggere il procuratore capo della Repubblica di Roma
Che eserciterà quelle scelte politiche di discrezionalità con una ricaduta formidabile sul sistema politico è inevitabile che la politica vada chiedere conto di questo
Poi questo deve accadere necessariamente negli alberghi romani da una certa ora in poi perché se non viene limpidi ITA della regola democratica
La compensazione degli interessi avviene necessariamente in questo modo
Dell'ordinamento giudiziario
L'idea che questa grande crisi della magistratura si possa risolvere con un'invocazione generica all'etica diciamo della funzione significa di fatto volersi sottrarre alla a misurarsi con questi temi occorre comprendere che bisogna ridare credibilità alla giurisdizione e questo non si può fare che altrimenti che separando
Il l'organo giudicante dall'organo requirente separando né le carriere occorre affidare le scelte di priorità all'organo politico
Questa è il grande scontro diciamo così che su questo tema è in corso questo denuncia la crisi della magistratura e dell'ordinamento giudiziario in questo momento i segnali che questo sia compreso sono francamente molto desolanti
Voi vedete che è caduto un silenzio tombale su questa su questa indagine dopo un primo strepitoso
Vedremo cosa succederà non ci siamo fatti promotori degli stati generali della riforma dell'ordinamento giudiziario in cui abbiamo voluto confrontandoci con la magistratura con l'Associazione nazionale magistrati
Però discutere dirò solo un ultimo punto
Che
E diciamo non si può ignorare per poi imboccare una verginità rispetto alla politica che quello del distacco dei magistrati
Presso il potere esecutivo ma insomma ogni volta che viene nominato un governo quale che esso sia quale che sia il colore
E una volta duecento addirittura duecentocinquanta ora sono di meno centocinquanta centottanta magistrati vengono distaccati
Presso i ministeri andando a costituire l'ossatura il sistema nervoso anzi di quei ministeri
Cioè c'è una commistione diciamo dichiarata tra il potere giudiziario e il potere esecutivo Crepaldi necessariamente frutto di una trattativa tra questi due poteri allora poi come si può immaginare di praticare queste commistioni che danno potere danno forza
E poi stupirsi che diciamo la politica chiede il conto di tutto questo allora questi sono i grandi passaggi che bisogna fare
E noi confidiamo che il dialogo il confronto continuo con la magistratura aiuti a
A trovare le righe le giuste risposte a comprendere senza ipocrisie che questi sono i punti cruciali che noi dobbiamo affrontare per riavviare il Paese su una strada diciamo
Più consona ai principi diciamo di civiltà giuridica che noi vediamo sempre più lontani dal nostro Paese
Grazie a Giandomenico Caiazza grazie a tutti i relatore che ci hanno fornito direi spunti interessanti usciti la politica è stata invocata io cioè durante la il microfono ad Alessandro Barbano che modererà nuova
Grazie buonasera con la sera tutti io cercherò di essere sintetico e di introdurre
Il dibattito fra i nostri esponenti politici cercando di fare un po'di riassumere così che sono stati i temi che sono entrati nella discussione della prima parte del dibattito a me pare che esista un'emergenza anzitutto sostanziale cioè esista un diritto penale
Che è sempre più pervasivo qualcuno lo ha chiamato veri diritto penale non l'inizio un delitto del penale che dal fatto costituente reato e sconfina nel reo un delitto che da una diciamo posizione liberale sconfina una posizione emergenziale eccezionale
E che ha un impatto non considerato nella vita delle persone questo primo problema ci sono figure di reato sempre meno tipiche ci sono procedure sempre più basta guardare che cos'è il processo di prevenzione nella vita del Paese cioè un sistema del doppio più binario per cui c'è un diritto eccezionale che viene applicato
Ha una quantità di reati che dalla mafia oggi sono sconfinati verso anche i reati contro la pubblica amministrazione e quindi che cosa fa sì che l'eccezione sia diventata la regola e chi capita dentro questa morsa resta stritolato per anni poi c'è un'emergenza processuale ed è la seconda il rito accusatorio è stato detto da più parti che è un rito accusatorio strano incompiuto anzi distorto rispetto alla sua configurazione originaria per cui la posizione della ha dell'indagato e e ed e quindi della difesa e in una posizione di subalternità rispetto alla posizione dell'accusa questo per una serie di motivi e tra questi il fatto che la posizione del giudicante coincide con la posizione dell'inquirente e quindi manca quella terzietà che presupposto di una parità processuale compiuta tra le parti del processo
Poi c'è un terzo problema che è il problema dell'organizzazione che riguarda l'indipendenza dei magistrati riguarda il ruolo che ha quindi la responsabilità di chi esercita questa professione che tipo di responsabilità e ti effettività di questa responsabilità esiste nel nostro ordinamento
Ed è connesso anche al significato e al peso della obbligatorietà dell'azione dell'azione penale che come sapete è un dogma ma è un dogma che oggi come è stato detto da più parti di fatto legittima nelle forme in cui si esprime una arbitrarietà
E infine c'è un quarto punto che è stato toccato da alcuni mi pare dal dottor mantovano che voglio segnalare che e un'emergenza ideologica cioè è stato anche detto dal dottor Del Gaizo la giustizia Lizza azione dei diritti
L'idea che il diritto abbia una funzione creatrice di norme della democrazia e vada a colmare i vuoti che la politica lascia aperta
E siccome la democrazia imperfetta e chiaro che offre sempre l'alibi alla giustificazione di questa supplenza che la magistratura assolve questa è una diciamo posizione ideologica culturale che racconta la storia l'azione della magistratura italiana in questo Paese perché segnalo tutte queste quattro cose perché introducendo il primo dei nostri ospiti
Che il l'onorevole deputato responsabile Giustizia di Forza Italia Enrico Costa già ministro di un passato Governo che invito a prendere posizione mi chiedo che gli chiedo se lei ha contezza se condivide il fatto che nessuna riforma sostanziale della giustizia
Può prescindere dal considerare l'insieme tutti questi quattro corni del sistema prego onorevole Costa
Grazie io ringrazio moltissimo e ringrazio anche molto per la cornice che è stata fatta io non voglio rubare molto tempo ma voglio toccare partire toccando un tema
E io dico che la giustizia e il biglietto da visita di un Paese se la giustizia funziona il Paese credibile è un elemento sia la giustizia civile ma io oggi voglio soffermarmi sulla giustizia penale
E per avere una giustizia che funziona e fondamentale che secondo me ci sia un approccio liberale
Approccio liberale cosa intendo intendo che i problemi della giustizia non debbono essere scaricati sul cittadino
Esattamente l'opposto di quello che è avvenuto molto recentemente con la riforma tra virgolette soppressione la prescrizione
Perché dico questo dico questo perché
Lo Stato non e in grado probabilmente Nacci non è in grado di garantire dei tempi adeguati ai procedimenti penali
Non è in grado non perché gli avvocati
Usano tecniche dilatorie perché il sessantacinque per cento delle prescrizioni matura durante le indagini preliminari quando gli avvocati non toccano la palla
E anche per un'altra ragione perché noi abbiamo dei tribunali nei quali si prescrive il cinquanta per cento dei procedimenti e dei tribunali comma
Organico diciamo simile in cui si prescrive il tre il cinque per cento dei procedimenti quindi
Come dovrebbe fare un Paese non c'è mi perdoni se dentro può e non c'è rapporto tra le dotazioni di organico di quei tribunali e il numero delle prescrizioni assolutamente che cosa vuol dire questo che ci ha ragione avversario al centro dell'azione
Volere che è un problema di organizzazione prima al freddo mantovano ha detto che è fondamentale la capacità amministrativa nel approccio e nella direzione di una struttura di una procura della Repubblica di un tribunale
E fondamentale questo cosa che diciamo sappiamo per varie ragioni che non avviene
E quindi cosa si è fatto non si è pensato di abbreviare di fare delle riforme perché accelerino all'IVA a livello organizzativo a livello strutturale
Si è pensato bene di cancellare l'unica spia che il ogni tanto consente al magistrato di accelerare la trattazione di un provvedimento cioè la prescrizione
La prescrizione
Oltre che diciamo far fronte al principio di ragionevole durata del processo
Alla presunzione di innocenza al diritto di difendersi provando perché tutti di pelli portando le prove ma dopo dieci anni è molto difficile riuscire a conservare gli elementi di prova da apportare attua difesa
E quindi ha pensato bene di cancellare questo strumento quindi scaricando sul cittadino le varie diciamo difficoltà cosa succede che la vera sentenza non è più la sentenza definitiva la vera sentenza il titolo del giornale
E in cui
Avviene che le forze di polizia giudiziaria Sempre molto spesso diciamo spinte stimolate dagli organi centrali dai comandi generali appare conferenze stampa per ogni inchiesta che procure che fanno conferenze stampa per ogni inchiesta stampano sui giornali quello che un marchio per la persona per anni e anni perché la sentenza definitiva non arriva mai
Entrare in aramaico l'abolizione della prescrizione
Perché sarà una Colaprico abolizione la prescrizione dopo il primo grado
Determinerà la non più fissazione degli appelli dei ricorsi per cassazione ma noi sappiamo che il quarantotto per cento degli appelli riforma le sentenze anche in parte soltanto
Le sentenze di primo grado
E io vi do e con voglio concludere l'ho fatto solo un un piccolo riferimento ma vi do numero che fa riflettere loro di ventisei mila ventisei mila sono le persone che dal mille novecentonovantadue ad oggi hanno ricevuto un indennizzo per ingiusta detenzione ventisei mila pensate quanti sono ventisei mila arrestate arrestata alle cinque del mattino messe in carcere
Diciamo violentate nel loro lavoro ma i loro affetti nella diciamo della loro credibilità alle quali poi la persona lo Stato ha chiesto scusa ha riconosciuto un indirizzo ventisei nello Stato ha speso settecento milioni di euro
Ma cosa se ne fa una persona di una soluzione dopo quindici diciotto venti ventidue anni quello che ha perso ha perso
Io ho fatto una proposta soltanto ho detto quando si parlava anche della responsabilità disciplinare dei magistrati
Benissimo questo provvedimento che stabilisce che lo Stato ha sbagliato il riconoscimento di un errore e una somma alla persona che è stata restate giustamente
Dove va a finire cosa ci insegna ci segna niente perché nessuno paga mai
Allora ho detto trasferiamo questi atti al titolare dell'azione disciplinare che può andare a vedere se qualcuno ha sbagliato anche della Genesi del iter giudiziario se lo ha fatto però è stato per superficialità peraltro ebbene in parlamento questa richiesta è stata bocciata
Questo provvedimento e sta non da questa maggioranza dalla precedente e stato cassato
Io spero possa essere ripreso però mi sembra che oltre che indennizzare riconoscere d'amore sono tantissimi gli errori sarebbe bene che anche qualcuno pagasse per questi errori grazie
Grazie
Il discorso allora costarmi che ricorda la denuncia fatta dal presidente del tribunale di Torino all'inaugurazione l'alloggio Caro Massimo Terzi che purtroppo e è passata quasi inosservata suini dia il Corriere della Sera gli ha dedicato un articoletto di quaranta righe
Che cosa ci disse terzi
Che in Italia ci sono un milione e mezzo di persone l'anno che vengono sottoposte a inchieste giudiziarie
E che restano per quattro anni sotto inchiesta vengono intercettati interrogati sottoposte a misure causerà cautelare la propria corrispondenza controllata i propri affetti sconvolti
E dopo quattro anni vengono assolti perché in un caso su due i giudici
E i tribunali e in un caso su tre i giudici monocratici assolvono mediamente dopo quattro anni nel processo di primo grado
Questo che significa che una inchiesta su due condotta dalla magistrato inquirente in questo Paese conduce ad assoluzione moltiplicando questo per un tempo di dieci anni in cui aveva stimato che una popolazione di un milione e mezzo di persone in dieci anni ha subito questa sorte
Allora questo è un Paese che si indigna perché il nove per cento dei processi ripeto il nove per cento dei processi finiscono in prescrizione
Ma non si indigna perché il cinquanta per cento delle inchieste e dei processi conduce ad assoluzione persone che sono state per quattro anni sotto il maglio della giustizia onorevole Ceccanti
Io lo so che lei è un garantista però alla sorte e l'avventura di rappresentare un partito che in questo momento condivide un'esperienza di governo con una forza cosiddetta giustizialista e che ha fatto della dilatazione della prescrizione diciamo lo il contenuto della sua offerta politica
Come si fa a coabitare e soprattutto che cosa si può fare
Per non assumersi le responsabilità di una Just già stagione oscura per la giustizia e per la civiltà giuridica di questo paese grazie
Grazie ma a dire la verità questa domanda anzitutto dovrebbe essere rivolta alla lega per l'anno che abbiamo alle spalle che noi abbiamo fatto una pregiudiziale di costituzionalità contro quella norma sulla prescrizione in Parlamento
E perché un conto è dire che c'è una coalizione si fanno gli equilibri in in una coalizione valeva ieri per la lega vale per noi ma mai però equilibri di coalizione possono portare approvare norme incostituzionali
La lega ha approvato una norma palesemente incostituzionale che che vi è una ragionevole durata del processo quindi è andata oltre un atteggiamento io penso che noi cercheremo come in ogni condizione di non spaccare la coalizione o spacca la maggioranza ma nessuno si potrà imporre di approvare norme manifestamente incostituzionale questo posso garantire qui noi sette del pronti ad andamento la cosa che ci deve essere chiesta su cui avete ragione a vigilare che noi non facciamo quello che ha fatto la lega cioè non approvare norme costituzionali
Questa è la mia risposta
Ne approfitto per dire altre due-tre cose delle poche cose che io sono su questa materia come costituzionalista no come esperto di giustizia
Sistema elettorale del CSM
Il qualsiasi forma di sorteggio da chiunque proposta incostituzionale sulla base dell'articolo centoquattro diretto i magistrati del CSM sono lettini vuol dire che sono elettivi
Mettere un pezzo di sorteggio il primo gruppo vuol dire inserire delle clausole che sono irragionevoli delimitazione elettorato passivo quello mi interessa chi lo propone io non la voterò mai perché incostituzionale
E peraltro dobbiamo stare attenti perché non sono solo illiberali le posizioni che avallano il fatto che per il sistema giudiziario prendano vedere spot assumono decisioni discrezionali e non responsabili
Ma c'è anche un'impostazione illiberale della politica
Cioè l'idea che la politica sia onnipotente è un'idea illiberale
L'idea del sorteggio non solo è incostituzionale
Ma il liberale perché parte dal presupposto che uno valga uno che il giudice sia solo ammette meccanicamente le la bocca della legge che gli è dettata dal potere legislativo ora noi siamo giustamente critici verso l'idea di un eccesso di creatività del giudice
Però non è meno illiberale e l'idea che c'è il legislatore che nel momento in cui fa la legge poi giudice sia solo l'applicatore meccanico dalla legge anche questa è un'idea illiberale e il sorteggio ha dietro di sé questa idea che estremo quale pertanto farebbe la stessa cosa non farebbe la stessa cosa e per questo devono essere letti per questo stile verso la responsabilità
Mi consente di interromperla perché voglio approfittare della sua competenza in quanto costituzionalista perché su questo tema
Io ho scritto un articolo sul foglio quest'estate sul tema del CSM sia si intitolava contro la cultura del sospetto perché vede abbiamo sentito anche magistrati autorevoli denunciare la la lo slittamento correntizio però io faccio questa questa valuta questa considerazione il CSM che cos'è è un organismo politico perché è un organismo che valuta le promozioni e i procedimenti disciplinari e i trasferimenti dei magistrati in un contesto non gerarchico quale sarebbe un contesto aziendale un contesto burocratico dove si viene promossi sulla base della relazione del capo in quanto il principio di indipendenza
Che regola
Ogni aspetto della magistratura passi che diciamo una gerarchia funzionale non si sia mai realizzata per cui in un contesto in un organismo politico come ci si può stupire se la valutazioni di merito svincolata dai criteri che sono le promozioni e i procedimenti disciplinari in tutti gli altri contesti gerarchici come ci si può stupire se in un contesto simile non risponda ai rapporti di forza tra le correnti e la domanda è questa non crede che per superare veramente
La degenerazione del CSM occorra ritoccare
Il concetto di indipendenza e quindi inserire dei profili di
Gerarchia funzionale effettiva all'interno del corpo della magistratura e non le auto-valutazioni di merito che oggi come lei sa finiscono nel novantanove virgola sette per cento dei casi in maniera positiva nello zero virgola trenta per cento dei casi in maniera né positiva né negativa
E nello zero per cento dei casi in maniera negativa tre allora su questo io mi dichiaro incompetente mi dichiaro competente sul sistema elettorale
Che se noi vogliamo avere il sistema elettorale che più corrente
E gli eletti indipendenti da rigide logiche correntizie questo sistema un nome e cognome si chiama collegio uninominale perduto e basta
Quindi quasi sistema che preveda liste nazionali con preferenze liste nazionali vuol dire che non ci stiamo consegnando il meccanismo correntizio
Basta saperlo nanetto decorrenti scompaiono però invece di collegio uninominale consente una valutazione della persona su una base territoriale limitata che consente di relativizzare il peso delle correnti questo mi sentirei di dire sull'unica cosa su cui su questo mica lo competente
Terminò anche sul resto dicendo che
Molte delle norme della proposto le camere penali sono pregevoli ma sono tipicamente norme ordinarie
Perché nulla ci impedisce di fare quelle cose per via ordinaria ma non l'ho detto io l'ha detto la Corte costituzionale nella sentenza sull'ammissibilità del referendum radicale sulla separazione delle carriere dicendo che è in costruzione il nulla osta Enzo gli elementi di separazione fra l'altro noi da quando abbiamo nel novantanove l'articolo centoundici che fallì terzietà del giudice se il giudice terzo l'altro sollevati
Quindi intorno ai due citazioni Monica causa invece se ne invece io francamente la cosa che non condivido
Anche perché anche quella non mi sembra il liberale
L'idea che la maggioranza pro tempore detta lei le priorità dell'azione penale io non ho una soluzione in positivo però dico che anche questa riflesso una mentalità giacobina io un affido chi vince le elezioni
La determinazione preparazione penali mi sembra un po'troppo fiducia nel potere politico preferendo una visione più moderata del potere politico grazie
Su questo aspetto mi pare che c'era una bozza di riforma che era la bozza Vietti
Che ha ha abbia diciamo individuato un sistema di pesi e contrappesi in cui l'autonomia della magistratura il controllo del potere politico creavano un bilanciamento sufficiente a garantire diciamo questa sintesi senza che ci fosse una sottoesposizione della magistratura dal potere politico senza che ci fosse un arbitrarietà delle maggioranze di turno rispetto alla scelta dei reati da perseguire
Roberto Cataldi componente della commissione Giustizia deputati deputato del Movimento cinque Stelle lei gioca fuori casa stasera lo aveva capito ovviamente
E gioca fuori casa anche col moderatore ovviamente però però sicuramente all'attuale e quella che ci consente di confrontarci anche su posizioni differenti scappano io mi chiedo e le che le ha Alletto i ventisei punti della bozza di programma del governo giallorosso alla giustizia c'ha due righe e c'è scritto ridurre il tempo dei processi
E riformare il CSM
Basta e soprattutto alla luce di quello che ha sentito stasera come si sente di rispondere allora innanzitutto non sono qui per fare l'avvocato difensore del mio gruppo ma io anzi vorrei sottolineare una cosa c'è al sempre maggiore bisogno
Di una separazione dei poteri non parliamo soltanto del Consiglio Superiore Magistratura ma di tenere ben distinto quello che l'operato dell'esecutivo da quello che fa il Parlamento
Vedete similmente de qui come politico ma in realtà io sono un professionista un giurista prestato alla politica
E una delle cose che mi ha sconvolto è proprio che no no trovato in Parlamento quelle dinamiche che era una soltanto teoria oggi ci sono delle dinamiche che sono legate a una come si dice a una sorta di autoreferenzialità della politica alle scelte non vengono più fatte nell'interesse dei cittadini ma vengono fatte semplicemente per rispondere la dinamica di gruppo e ora se ha ben chiaro un parlamentare deve avere la possibilità di fare il parlamentare quindi non deve necessariamente esprimere il pensiero del gruppo quindi io Valle rivendicare una mia autonomia intellettuale perché non posso accettare l'idea che un po'di etico e un intellettuale non possono coesistere nella stessa persona
Quello che io ritengo indispensabile se vogliamo veramente credere nella democrazia e che si recuperi innanzitutto questo la capacità di un parlamentare di costringersi a rigore logico del ragionamento
Ora capisco che ci sono degli anni che che ci impongono di votare compatti e questo è vero accettato ci mancherebbe altro questo non mi ha impedito almeno in questa prima fase di dire la mia all'interno del gruppo
Ma sicuramente c'è un lavoro da fare perché guardate che la democrazia è uno dei bene più ricche che abbiamo avuto dei nostri padri costituenti non ci possiamo permettere che ci sia uno sbilanciamento dei poteri e che l'esecutivo si rafforzi al punto tale di arrivare anche a maltrattare il Parlamento questa è la premessa che vorrei fare e poi veniamo
Questo tema questo ci rassicura molto perché siamo convinti che lei sia d'opererà affinché la convinzione che il cosiddetto vincolo di bar mandato sia una barbarie si faccia strada anche all'interno del suo gruppo siamo pienamente
Sono pienamente convinto ma vedete
Quando si aderisce a un gruppo politico lo si fa sulla base di una tavola dei lavori che essi di scusate di una tavola dei valori che si intendono condividere ma all'interno di questa tavola dei valori le azioni concrete l'agire politico può divergere
Lo stesso programma
Per i quali si decide di candidarsi può cambiare nel tempo cambiano le alleanze ora pensare di doversi necessariamente piegare un pensiero collettivo che cambia Benex consentì di rilievo è un fatto di disonestà intellettuale
Cominciamo a recuperare il senso vero della politica questo è il primo punto però visto che ho poco tempo io volevo aprire un attimo una breccia
Sul sistema giustizia
Nel suo insieme ma forse anche in quella parte giustizia che ridire riguarda più da vicino perché sono nato con un civilista
Poi mi sono dedicato al web rinvio iniziato dirige una rivista che se ci sono gli avvocati conoscevamo si chiama studio Capaldi quindi ha fatto un po'più no il teorico del diritto scrittori saggi però vedete o quasi rinunciato al al al ha un sogno che era quello di vedere una giustizia realmente a misura d'uomo ora io non voglio essere pure un nostalgico però mi ricordo che ai tempi in cui si usano ancora la carta carbone quindi quando ancora c'era il processo in cui si chiedeva rinvio per esaminare anche se la controparte depositava una cartolina
Quello che faceva funzionare il processo
No che non ne faceva funzionare un altro era la qualità umana dei soggetti che se ne occupavano diamo dei magistrati che ero magistrati straordinari e magistrati che non sapevano gestire il processo
Quello di cui ha bisogno prevalentemente oggi la giustizia e prima ho sentito che c'è stato un cenno su questo
La giustizia ha bisogno di giuristi ma non di persone che conoscono le regole del gioco ci sto Cerioni di giuristi veri Evangelista vero è innanzitutto un umanista
Un vero giurista non conosce soltanto il diritto un vero giurista verserà anche un appassionato di teatro
Deve amare il cinema deve amare la letteratura
Deve essere una persona che all'empatia che capisce che sotto processo
Ci sono delle persone ci sono delle storie umane non sono soltanto quelle poche carte che noi vediamo sul nostro sulla nostra scrivania che si riempie di cartacce ma dietro quelle cartacce ne abbiamo delle persone
E se la cominciamo a guardare in questa ottica ma ci rendiamo conto allora che possiamo affrontare i temi tipo quelli della prescrizione
In modo moderno da tenente diverso perché non sappiamo che se non risolviamo i problemi alla radice e cordiale ricordiamo a dei palliativi
No non facciamo altro che aggiunge un ulteriore fardello sulle persone
Ora la prescrizione sì ne avete parlato io non posso negare che che il tema è molto delicato ma io devo dire che la soluzione probabilmente è un'altra cioè in ci sono Paesi in cui la prescrizione non c'è ma perché non ce n'è bisogno quindi l'azione non andava fatta secondo me non non va mai fatta agendo sulla prescrizione che può essere molto allungata una volta accorciata
Il problema risolta la ricerca dobbiamo far sì che il processo funzioni bene e che funzioni seriamente che sia gestito da veri giuristi
Questa è la cosa essenziale
Ho pochissimo tempo però sulla giustizia civile una parola fatemelo dire ora dal novanta in poi il legislatore iniziato a rimangiare di continuo le proprie regole però non è mai riuscito a darci una soluzione mai
E denuncia riuscito neppure quando con quei tentativi marginali magari non so se ricordate il processo societario
Io ha fatto uno solo che poi mi sono rifiutato di accettare incarichi di quel tipo Breno e avvocati nell'arco di pochissimo tempo scambiavamo tutte le memorie possibili poi i magistrati che stavano magari a due anni e la discussione
Quindi anche qui possiamo lavorare sull'ottimizzazione ma dobbiamo recuperare innanzitutto un sistema che sia basato su quello che c'era in partenza la semplicità
Ma dobbiamo capire che
Abbiamo un processo che nasce probabilmente da una nostra tradizione che attinge le sue radici anche nel antica Roma di ricordare che c'era il processo formulare del processo formulare si poteva perdere una causa anche quando magari si era sbagliato indicare un nome Mario potevo dire mi hanno tagliato venti ciliegi perde la causa perché dovevo dire venti alberi questo perché perché all'epoca avevamo conferito alla al processo una sorta di ritualità quasi religiosa ora questa cosa ce la siamo portati un po'dietro quindi diciamo che il processo a poco a poco è diventato una sorta di percorso ad ostacoli in parte ha ragione per carità perché vedete senza un processo senza forma non avrebbe senso ma dobbiamo cercare di capire
Qual è la forma indispensabile ossia parlando del processo civile
La forma è indispensabile nel momento in cui deve tutelare il contraddittorio ora dobbiamo cambiare secondo me la prospettiva ma dobbiamo capire che se vogliamo fare una riforma benissimo eliminiamo i tempi morti ma non dobbiamo ostacolare l'accesso alla giustizia ci sono tante cose da fare non ricordo che in partenza
Ha detto che bisogna stabilire un dialogo tra i tecnici e la politica questo è quanto mai indispensabile o tutti i tavoli di lavoro coperto per cercare di proporre dei dei disegni di legge
Infatti sempre coinvolgendo i tecnici
E soprattutto con umiltà ascoltando di perché da lì che Battista sul campo
Che possono arrivare delle soluzioni se io non sono stato mai in tribunale non posso sapere che magari non so si perde tempo con l'udienza il giuramento della del CTU che si potrebbe magari ottimizzare
Quel tempo lì so che spesso si parla di istituti non abbiamo sono fuori tempo posso rubare un minuto dominus commemorano lasciare pensate non so all'istituto della mediazione funziona non funzionava affatto obbligatorio non lo ha fatto migratorio e approvato a ragionare con alcuni soggetti attivi della con alcuni organismi di mediazione
Ma vedete se il il sistema non funziona è chiaro che le persone nuocere costringi oppure non ci verranno mai
Ma esiste un sistema o nel quale anche le persone ci davano con le proprie gambe ora pensato una cosa mi hanno detto male assicurazioni non hanno nessun interesse a partecipare una mediazione
Io non so se è vero perché le ho le ho allestite le le le compagnie di assicurazione le compagnie vogliono chiudere i sinistri dopo che c'è l'istruttoria in genere mi chiamano ottobre quando si devono chiudere riserve mitico lavorava vediamo un po'dove l'istruttoria completa allora era è dire una bestemmia tipo l'ipotesi che ci spostaste ad esempio un organismo che possano che in quella fase dove magari molto molta della discussione rimane poi riservata che si dia accesso non so a fare una perizia che sia utilizzabile
Oppure e con l'accordo degli avvocati si possa raccogliere una testimonianza che sia utilizzabile anche dopo allora se una compagnia di assicurazioni a disposizione
A disposizione anche un materiale probatorio che concordemente
Gli avvocati possono concordarlo lo fanno già guardate che quando si fanno i verbali
In sede civile dica che non è capitato di fare il verbale senza i magistrati
Certo si evita di farlo con un collega che si reputa scorretto Matri anche Rosita
Allora se si può fare questo io sono convinto non posso guardarmi la certezza che si può arrivare a una soluzione che dia una mano perché vede il contenzioso in Italia è quello che ora non possiamo girare intorno al problema quanto vogliamo ma o diamo più risorse quindi mettiamo più magistrati o dobbiamo valorizzare farle funzionare bene
De delle soluzioni alternative alle risoluzioni controverse perché se c'è un treno che arriva in ritardo io non devo sopprimere il treno devo cercare di risolvere i problemi e cercare di far arrivare in tempo
Vi ringrazio chiedo scusa Sanapo no non era in grado siamo noi
Facciamo facciamo voti affinché diciamo l'umanesimo illuministe liberale a cui lei fa riferimento si faccia strada in questa stagione nella quale però tuttavia facciamo fatica ascolto a scorgere mi insegni però le facciamo tanto in bocca al lupo perché è giusto quello che ha detto alcune cose
E è giusto dire quello che si pensa anche all'interno di organismi di movimenti dove purtroppo vale la legge del capo chi giurista non è ahimè e Luca Paolini componente della Commissione giustizia della Camera dei Deputati deputato della lega me lo faccia dire anche qui
Colpo d'ala pone anche lei gioca fuori casa perché il il leader della Lega
Ex ministro Salvini nell'ultima parte della sua
Diciamo stagione elettorale a spinto molto sul tema del garantismo io l'ho sentito molte volte dire improbo dopo la caduta del governo che la Lega si batteva perché era contro il giustizialismo e però la lega a approvato
E ne porta la piena responsabilità una riforma della prescrizione che sospende
Dopo il giudizio di primo grado sine die
La prescrizione condannando i cittadini a una persecuzione di Stato in questo devo dire in perfetta linea di continuità per eccesso con la dilatazione della prescrizione che il precedente governo di centrosinistra sotto il Guardasigilli Orlando aveva già dilatato di suo
Ha approvato un Decreto Sicurezza che contiene dei profili diciamo di sospetta costituzionalità rispetto ai diritti degli indagati
è approvato ancora quella che io considero una delle norme più liberali e più giustizialista e cioè la legittima difesa che appalta alla mano privata la difesa della sicurezza e e e quindi riducendo o escludendo la proporzione fra difesa e offesa
Di fatto
Viola un alcuni principi costituzionali è ovviamente rappresenta un giustizialismo di destra
Voi vi siete chiariti un po'l'idea rispetto ai principi del diritto liberale qual è la la vera posizione della Lega su tutte queste questioni
Fossero tutti lei ha parlato di tre cose l'ultima l'ultima credo un po'inesatta non non appalta niente alla giustizia privata non è che c'ha il diritto di fucilare però sarebbe lungo entrare qui non è la sede quello sugli sulla pubblica sicurezza anche lì ci ha molte sfaccettature mi riferisco invece con la prescrizione che può interessa più il il tema odierno
Sul conto alla quale io mi sono battuto io anche nell'altro convegno a Camere Penali ho anche detto come con quale emendamento va non lo ripeto qua sì ma io non ho già agli atti
Lega si è battuta contro quella norma e tuttora si sta battendo contro non per due essenziali ragioni primo perché come ha detto lei e concordo personalmente quanto meno che è incostituzionale una prescrizione sine die è una soprattutto verso un innocente che la follia più folle uno viene assolto in primo grado e poi di far l'appello rimani imputato a vita quindi avete e quindi avete poco potato un pronome noi folle Paolo perché abbia un'attenzione c'è attenzione lei qui abbiam detto che parliamo
Sinceramente non è chiaro che quando entra in un governo di coalizione con dei vincoli di coalizione di votare un provvedimento c'è un cose non potrai matematicamente mai nessun governo in nessun Paese del mondo esce d'accordo al cento per cento su tutto
Però ricordo e ed è agli atti che la norma sulla prescrizione venne inserita nottetempo mi pare che alle ventidue di sera con un emendamento in una norma che era spazza corrotti che non c'entrava niente quindi è stato un po'un colpo di mano
Un un dato di fatto de di che ci è stato messo davanti
Che ci ha sorpreso verso il quale ci siamo posti anche in modo molto energico e se andate a vedere poi i lavori preparatori trovate emendamenti anche molto
Assolutamente contrari a questa norma ma come si dice abbiam dovuto in quel caso ingoiare il rospo
Quindi però ricordo anche per un ordito anche la per decenni così lunga entrerà in vigore il il trentuno dicembre ed era condizionata nelle parole del ministro Orlando che oggi nella nella Commissione l'ha ripetuto a una riforma del giudizio penale se volete la mia opinione il trentuno dicembre faranno una norma vedo Giachetti che mi auguro sia così garantista da spinge in tal senso
Fare una norma un decreto legge che proroghi questa questa prescrizione seguendo le indicazioni della lega a una effettiva riforma del processo aggiungo che già il ministro Orlando ha fatto una prolungata partizione che era che era piuttosto lunga e quindi secondo me era anche troppo ecco
E il problema vero recependo insistenze perché i proceda giustizia non funziona consentito prima mantovano anche il procuratore Ironman che mi è piaciuto molto per quello che ha detto
Guardiamo all'ordinamento giudiziario però ahimè non è solo un problema di ordinamento giudiziario cioè francamente pur contestando spesso i magistrati su alcuni magistrati non penso c'è solo colpa dei magistrati perché se noi diamo a vedere la parte politica ha fatto una cosa semplicissima
Negli anni si è spodestata si è auto escluso il diritto di decidere ha delegato la magistratura e ne abbiamo avuto una prova l'altro giorno quel fine vita
Su su che ha delegato alla magistratura un compito che la magistratura costituzionalmente non dovrebbe a venire a maggio trova è stato ben contente di prenderselo esplicito due due cosine perché poi la Stone dopo che le ricette nel titolo di è del due mila diciassette sedici gennaio due mila e c'è sette sul Corriere della Sera
Di Pierluigi Battista se il totalitarismo giudiziario
E cita alcuni casi famosi prefigura centrale che i due centrali tenti che in una regione secondo un giudice sono perfettamente a norma in un'altra regione per per per un altro giudice sono assolutamente da sequestrare
E il secondo documento che i penalisti conoscono sicuro ma che vi invito a leggere perché è un esempio di come potremmo essere noi e come non siamo è questo qui de controprova fra un prosecutor s'è il codice di comportamento dei diciamo così dei pubblici ministeri inglesi che come sapete sono sono organizzati in modo diverso c'è un direttore generale mi quindi l'allaccio colte detto mantovano per dirigere la Scala non ci vuole un grande cantante ma ci vuole un manager vedo qui Parisi che se cito il suo caso ce lo ricordiamo bene è stato un caso che ha scosso il Paese ha provocato settecentosettanta milioni di danni se non ricordo male perché lui ne è uscito nel due mila e tredici i colleghi corsi
C'era alcun altro alcuni Finmeccanica erano Curci e i
E Spagnolini
Ah scusa scusa no perno Pravda fastosi grazie al balzo falso caso Finmeccanica e quello che ha provocato l'uso centosettanta milioni di danni e due dirigenti tutte le totalmente innocenti non usciti dopo tanti anni senza che nessuno risponde ex quindi giustizia spendiamo poco no spendiamo come gli altri Paesi evidentemente spendiamo male produciamo troppe norme che sono poi la vera causa del del del del caos che abbiamo i nostri magistrati lavorano
Come quantità bene e lavora bene anche come qualità ma come ha detto l'altro giorno il produttivi istmo senza qualità quello che diceva il dottor Airola ai romani
è successo due giorni fa
La procura distrettuale di di Brescia dice che io posso fare a Bergamo quattro mila processi all'anno Abba hanno scusate a Brescia a Bergamo tre mila e cinque
A Mantova mille duecentocinquanta e a Cremona mille centocinquanta cioè qui abbiamo non solo la scelta di quali reati per cui si perseguire di fatto ma abbiamo addirittura il passo successore nell'evoluzione della autoreferenzialità giudiziaria abbiamo anche decidere quanti processi abbiamo quindi c'è individuati i reati e perseguire siamo oltre quei quattro mila in quel distretto di corte d'appello non devono essere perseguiti la politica e poi chiudo perché con non so contempo ma comunque anche conto alla rovescia
Per un'altra domanda la politica quindi il popolo italiano quindi il soggetto a cui la Costituzione a delegato il potere dovere decidere deve riappropriarsi alcuni spazi e questo secondo me deve comporta anche una revisione di quello che è l'organizzazione della magistratura che forse negli anni ha cresciuto un po'troppo la sua dimensione di autoreferenzialità
E che quindi deve essere in qualche modo ricondotta non imbavagliata che detto già e lo ripeterò magistrato indipendente la mia e vostra maggiore garanzia ma bisogna un pochino rivedere recinto generale per far sì che la giustizia sia più efficiente perché così non è
Mentre in altri Paesi funziona a parità di spesa evidentemente siamo noi politici prima cittadini poi ordini professionali quindi e magistrati infine dobbiamo rivedere qualche regola per farci che si possa direbbe anche noi non siamo inferiori agli inglesi o ai tedeschi o misura minore francesi
Grazie grazie
Onorevole Giachetti deputato Italia viva
Lei rappresenta un partito di nuova formazione posso dire partito comunque un cartello movimento proviamo ci proviamo
Che insomma si dichiara garantista il Matteo Renzi
Ha pagato in prima persona
Alcune
Alcuni eccessi del giustizialismo
Contemporaneo però me lo lasci dire
L'avvitamento giustizialista
Di questo Paese che inizia secondo me con la legge Severino nel due mila dodici col governo Monti eccetera e che prosegue
Per tutti gli anni giungendo fino all'orrore di questi giorni purtroppo a una linea di continuità che nella stagione del governo Renzi non trova
Una sua interruzione Renzi voleva far Gratteri ministro della Giustizia poi ha dovuto subire
Diciamo l'inazione o il cedimento
Del Guardasigilli Orlando alle ragioni della magistratura associata ASS ha ingoiato l'aumento della prescrizione
Ha ingoiato la dilatazione del processo di prevenzione del Codice antimafia a tutti i reati contro la pubblica amministrazione compreso il peculato e quindi un diritto eccezionale che diventa ordinario
Come che si difende sto garantismo Circe qualche fondamentale da rettificare è oppure l'esperienza oggi anche personale c'è insegnato qualcosa ma innanzitutto diciamo uscendo da questa del garantismo
Io non sono un garantista io sono fedele alla Costituzione gli altri sono giustizialisti ma io sono legato ai principi costituzionali per cui per me non c'è un problema di S. garantista io vorrei semplicemente che in questo Paese la Costituzione venisse per garantismo è una lisi costituzionale no Cacciari sì sì no no ma dico perché se non lo si piantando si pianta in opposizione a giustizia e ci sono i giustizialisti e purtroppo come abbiamo visto sono abbastanza variegata mente presente nel nostro Paese però mi lasci dire una cosa perché io penso che quando affronta questi temi bisogna crescere un po'dall'ipocrisia e c'è una sproporzione di potere in questo Paese tra la politica e la magistratura assolutamente sì
è colpa della magistratura assolutamente no è colpa della politica la politica abdica costantemente al suo ruolo alla sua responsabilità che non soltanto sulle cose che vediamo oggi
E non so se vi ricordate farsi sicuramente immagine qui ci sono illustri giuristi lo sanno avete presente che cosa è successo sulla fecondazione assistita
Ne facemmo una legge ci fu un referendum ci fu l'astensione sul referendum
Dopo di che quella legge è stata smontata pezzo pezzo pezzo pezzo sentenza dopo sentenza dalla Corte costituzionale
Ne abbiamo parlamento che non è riuscito a fare è scusatemi e da molti tribunali accusare ne abbia un Parlamento che non è riuscito a fare dopo anni che lo diceva in continuazione una legge elettorale ha dovuto aspettare che la legge elettorale sostanzialmente gliela facesse la Corte costituzionale
Vogliamo parlare delle unioni civili i tribunali di volta in volta si sostituivano la politica che non si assumeva ma la responsabilità di ferro di di fare quello che era diciamo nella sua responsabilità per l'appunto legifera
Da ultimo abbiamo visto che la sentenza dalla Corte costituzionale sul suicidio assistito potremo continuare ogni volta che la politica si trova di fronte e questo purtroppo una degenerazione cioè non posa di una riflessione su che cosa la politica oggi di fronte assumersi delle responsabilità di fare anche delle cose che possono essere impopolari ma che sono giuste
Si mette da parte e lascia che intervengano consente anche una provocazione però non alcune volte che questo paradigma
Dell'inazione della politica serba sia un alibi per giustificare una supplenza dalla magia non ora per cioè alcune di quelle in azioni possono essere delle scelte politiche
Non so se rendo l'idea sono sbagliate perché io vengo eletto sono pagato per fare le leggi e per risolvere dal punto di vista legislativo dei problemi e se non lo faccio e poi qualcun altro prende potere ARSIAL allarga il campo il potere è colpa mia non è colpa di chi lo prende
Per quanto mi riguarda ma lasciamo perdere quei temi siccome l'avvocato Ungari all'inizio faceva riferimento ai due governi ho sbagliato cognome
Chiedo nel a monte
Ai due governi quello giallo verde e quello giallorosso
Il tema della separazione delle carriere il tema della obbligatorietà dell'azione penale
Il tema della custodia cautelare
Potrei continuare sono temi che in questo Paese non ha affrontato e risolto nessun governo non l'ha fatto Berlusconi quando ha delle maggioranze oceaniche diciamo circoscrivere al suo interesse ai lodi che poi sono stati bocciati alla corte costituzionale
Non l'ha fatto il centrosinistra che
Ha impostato tutta la sua fallimentare politica per fare in modo che Berlusconi fosse sconfitto dalla magistratura invece che dalla politica e il risultato è stato quello che è stato non l'hanno fatto i tecnici
Non l'hanno fatto i governi riformisti a cui io sono molto legato anche se devo dire possiamo ascrivere almeno al governo Renzi la legge sulla responsabilità Ceva registrati che siamo già a fare perché perché la corte europea già condannato che se non si sarebbe fatta ma con quella questo è per essere chiari su come
Purtroppo non la se non no no no sì ma io non sto parlando di Avenue vertici di io sto parlando la separazione carriere Berlusconi aveva la maggioranza per fare la separazione legale e poi sacri i provvedimenti liberticide Segona Cappato e quando tu puoi fare delle riforme non le fai e mano a mano appunto avanza il potere
Di quegli atti
Non si consuma infatti sto dicendo semplicemente siccome lei ha fatto riferimento agli ultimi due ed è vero tutti quelli che ci sono stati prima anche quelli che diciamo avranno fatto quasi il core business la loro campagna però salta la dittatura purtroppo e ci deve fare interrogare questo del perché
E non possiamo meravigliarci che di fronte a questo ovviamente la magistratura avanza
E nell'avanzare distorce sicuramente anche l'equilibrio dei poteri che ci sono in questo Paese ci può allarghiamo il nostro discorso a un altro piccolo potere che si innesta con questi che è quello diciamo dei media della stampa e via dicendo c'è un problema serio in questo Paese io sta cercando di dirlo e nel mio piccolo sto cercando di combatterlo ma esattamente con il Polo polemizziamo abbastanza diciamo non particolarmente popolari dalle dalle terrazze forze politiche ma c'è un problema
Perché io ho sentito dire rispetto molto speciale che nel nostro Paese non risolviamo il problema della distruzione del Consiglio superarsi scusate ma è un'altra vado rapidamente
Il Consiglio superiore di statura adesso il problema dalla commistione tra politica e magistratura il Consiglio supremo magistrato ora l'ha detto Caiazza se non lo non lo vedo il fuori ruolo
Il capo di gabinetto il capo esecutivo il Ministero Giustizia come quasi tutti i ministeri comprese le molotov dell'economia nella scorsa legislatura ha dovuto scrivere la legge sulla responsabilità civile magistrati
Non so forse qualche piccola contraddizione e qualche cominciamo conflitto di di
Diciamo ce l'avrà avuto
Gli arbitrati
Gli arbitrati
Potrei continuare le porte girevoli magistrati che si fanno e leggere stanno in Parlamento e poi come se niente fosse tornano nelle loro stesse Procure a fare quello che hanno fatto fino al giorno prima
Tutte queste cose sono responsabilità della politica che non legifera su questo ma c'è una commistione quando il fatto la battaglia per il per il fuori ruolo
Adesso non voglio farla lunga sono andato al Senato e dopo che la Camera musica provano emendamento molto restrittiva andata al Senato i magistrati della Commissione giustizia del Senato hanno fatto un pacchetto non serietà del decreto Severino ed è stata praticamente cassata quella roba lì
Lo dico perché non dobbiamo essere politico del Consiglio grande statura
Uscito fuori grazie al trojan quello che si è sempre saputo che accadeva che forse non è manco il fenomeno più avverso però mi perdoni sì
Mi consenta di fermarla grazie al Troia non lo diciamo noi no no no però grazie a ero grande barbarie barbarie varie varie barbarie che racconta cubo perché peraltro è stata applicata
Violando un un precetto costituzionale che
La diciamo la la la la la la non possibilità di intervenire sui del sui parlamentari sapendo perfettamente che quelle andavano a cena lì quella sera dicendo quindi dopodiché nessuno ha detto niente né che di questo francamente neanche questi che sono stati neanche troppo quelli che sono stati
Detto questo bello Vadore rapidamente perché voglio chiudere i tempi del processo del pre processo devono essere molto più brevi perché perché sicuramente diciamo io sono assolutamente d'accordo quello che le dicevo quello diceva Paolini il presupposto della riforma della che io non condivido del della della sospensione della prescrizione era di violativa fatto che entro l'anno si devono fare un percorso per rendere i processi più veloci
Quel percorso non è stato neanche iniziato perché come ricorderete il decreto non è stato neanche approvato perché era salvo intese quindi non c'era l'accordo non c'era niente anzi era stato tolto da quel decreto la parte diciamo prevalente e adesso c'è un nuovo governo quindi è del tutto evidente che non è che in un mese e mezzo il nuovo Governo prende quell'ora ha fatto l'altro Governo e lo porta in Parlamento si bisognerà discuterlo quindi per me è del tutto evidente che mancando il presupposto per il quale si faceva scattare
E la sospensione a prescrizione il primo gennaio del due mila venti deve essere necessariamente provata pro prorogata fino a che non si sarà fatta effettivamente questa riforma
Importante epocale che riguarda Lalla i tempi del processo i tempi del processo o veramente chiuso siccome voi avete aperto con un caso drammatico che è quello della della della parlamentare capo a che non è soltanto tutto quello che gli è capitato sul piano giudiziario
Andate lì a vedere cosa i grillini hanno scritto di questa povera donna soltanto per l'avviso di garanzia creando le un odio Dosso per cui le hanno le hanno scaricato di tutto si sociale è successo di tutto ma lasciamo verde la kapò che nascita bene dopo tre anni
Ma a voi pare normale
Che è uscita bene ne uscì noi ci siamo e l'eccesso di nascita viva ecco
Non andar bene ma dura è dura andare in America figuriamoci no ma io non c'era trattiamo colleghi insieme quindi abbiamo fatto pure delle cose soprattutto sulla sul sul sui diversi suicidio assistito ma scusate che senza andrà la capo ma qualche settimana fa
Un signore che si chiama Angelucci
è stato assolto dopo undici anni sedici sedici anni
Sedici anni primo grado
Ma
Cioè io d'la la domanda che faccio quel che cosa si deve fare per rendere non dico il processo breve
Ma un processo non parliamo di papà
Papà l'abbiamo fatta arrestare
Il l'ex deputato del di Forza Italia Papardo ha fatto arrestare perché sembra dicendo
Quindi siamo
Non voglio andare a Tortora però ha proposto di quello che succede in magistratura non vorrei dimenticare che i giudici che hanno fatto strame di Tortora
Non è che il Consiglio supera magistratura li ha puniti li ha messi a parte ha detto guardate dedicare peraltro mestiere fate l'agricoltura perché nove case fa di magistrati no li ha promossi un accesso M. l'altro mi ricorda qual altro incarico è stato promosso
Così dalla giustizia in questo Paese a prescindere dalla politica se la politica scappa è del tutto evidente che sarà
Che sarà sempre peggio
Separazione di carriere obbligatori dall'azione penale sulla soletta conducesse a me francamente non mi sembra una grande rivoluzione quella di andare al sorteggio ma semmai di volerci adesso io guardando e studiando un po'le carte ho visto che il Cassino si è formato dopo che si è passati dal sistema
Elettorale uninominale al sistema elettorale proporzionale che quello che c'è adesso
E alcuni giuristi dicono che quello è stato il momento nel quale c'è stato lo strappo forse se si facesse la riflessione in più per evitare perché il sorteggio e francamente umilia pensare risolve un problema Genet col sorteggio mi sembra un tantino umiliante c'è il problema della custodia cautelare
Non posso affrontarlo adesso ma le le carceri sono piene di gente del Sud e detenuti sono in attesa di giudizio molte se ne attesa di primo giudizio
Sono cose assolutamente incomprensibile e poi come dicevo ci sono i rapporti perversi tra le procure e le redazioni dei giornali che non è che ne possiamo scappare da questa cosa perché adesso lo dico una persona che conosce bene e sa bene cosa stiamo parlando io feci una dichiarazione
Per protestare perché quando ci fu la prima il primo interrogatorio della raggi in un posto nascosto che nessuno dovrà sapere dov'era e blindato e compagnia bella e via dicendo L'Espresso che fa il suo mestiere per carità
Metteva l'Inter l'interrogatorio in presa diretta cioè sul sito dell'Espresso c'era ma la mano che quelli persone domande le dava le risposte ci stavano le domande risposte della raggi indiretta posto sconosciuto in cui
Cioè siamo arrivati a un punto e chiudo veramente c'è una un tema a proposito dell'obbligatorietà dell'azione penale quante connesso al tema degli avvisi di garanzia dell'utilizzo dell'utilizzo degli avvisi di garanzia
Gli amici miei se le procure hanno mano libera
Per decidere quali sono le priorità per alcuni reati
Poi sai siccome siamo in un Paese nel quale l'avviso di garanzia non è un avviso di garanzia è una condanna preventiva e lo abbiamo visto e purtroppo abbiamo visto quante volte abbiamo visto sappiamo perfettamente che il combinato di queste disposto di queste cose altro che politica
Altro che politica
Politica della politica dalla politica dove per l'appunto la la politica sparisce la magistratura invade inevitabilmente voi dite tutto questo ben battuto in Parlamento che cosa purtroppo cioè ce lo dobbiamo dire
Non siamo una maggioranza di persone io sono molto contento che siamo abbiamo messo in piedi l'intergruppo sulla almeno sulla separazione delle carriere non sarà facile
Non sarà facile ciascuno di noi possono pure esporsi ma diciamo quel alla la parte maggioritaria entro Parlamento è sempre quella che è la pensava in quel modo e non è che sono cambiati i rapporti di forza
E quindi ho finito davvero penso che ci sarà ancora molto a combattere e iniziative come queste delle quali vi ringrazio moltissimo anche perché è utilissimo il confronto
Devono essere occasione per rendere un po'più forte anche un po'più coraggiosi quelli che credono per l'appunto
Lo stato di diritto in una in un Paese democratico non in quello che purtroppo siamo sempre più tornando a essere grazie grazie onorevole Giachetti
A beneficio dei nostri ospiti presenti voglio ricordare che il trojan di cui abbiamo parlato e il cosiddetto captato l'informatico cioè una microspia che consente è un virus informatico che inserito nei telefonini consente di intercettare da remoto c'è anche con il telefonino spento e che il cui utilizzo è stato esteso prima dal dalla Guardasigilli Orlando e successivamente in maniera indiscriminata dal governo Gialloverde a una quantità di reati
E sottoposto a un vaglio talvolta successivo non preventivo da parte del GP in condizioni di urgenza quindi il PM ne fa quello che vuole
Grazie a questa dilatazione diciamo investigativa noi oggi sappiamo moltissime cose
Che magari ci fa anche piacere curiosità sapere ma che non hanno nessuna rilevanza penale perché come nel caso del CSM molti di quegli aspetti di cui discutiamo non avevano alcuna rilevanza penale io preferisco non saper credo che
Una prospettiva liberale sia da porre una questione pregiudiziale guardare dal buco della serratura per conoscere il lato oscuro della politica è una tentazione che secondo me fa assolutamente Abbio rata
La sintesi finale all'intervento di
Stefano Parisi sino il tono me lo conosco ma segretario nazionale non ricordavo se fossi per presidenta se grazie pare nazionali di energie per l'Italia
Stefano io voglio dire questo sono emerse molte cose
Tu stai facendo una battaglia importante decisiva
La separazione delle carriere e urgente ma difficile una verifica di quella che l'obbligatorietà dell'azione penale urgente ma ancora più difficile
E tanti altri aspetti sono non credi che su questo tema occorra promuovere prima ancora che delle singole misure
Proprio una pedagogia culturale che significa far capire al Paese che abbiamo necessità nella per la china che abbiamo presa di una costituente per la giustizia
Cioè di rimette in mano a alcuni sapienti le le sorti
Della giustizia del Paese perché questa emergenza e la più grande di tutte le emergenze prego
Grazie Alessandro sì credo che questo sia
L'obiettivo che ci dobbiamo dare penso che le condizioni poi sono credo può sembrare strano ma posso non sono credo abbastanza possono essere favorevoli se facciamo determinate cose
Scusate possono essere favorevoli se facciamo determinate cose tu hai
Ai perché se un giornalista quindi capisco il tuo approccio però hai chiesto a chiedo ai politici che hanno parlato un atto di coerenza nei confronti del del del partito che nel quale militano
Capisco che tu hai fatto e la logica con cui l'hai fatta
è una logica da giornalista però invece non abbiamo proprio voluto chiamare nei singoli partiti coloro che si sono espressi in modo favorevole alla separazione delle carriere proprio perché siamo liberali proprio perché per non crediamo
Assolutamente anzi condanniamo
Il vincolo di mandato e pensiamo che quello che dobbiamo fare è proprio mettere insieme tutti coloro che la pensano come noi tutti coloro che credono nel diritto penale liberale io di consiglio di leggerlo approfonditamente questo manifesto a dei principi e dei valori di fondo concedere non c'è Caiazza qui ma ma ne abbiamo già parlato credo che devono essere letti da tutti i parlamentari e sono la base della democrazia liberale
Sono sembrano dei principi trentasei punti
Scontati invece sono quotidianamente
Lesi nell'esercizio della della nazione penale nel nostro Paese allora io però voglio voglio dire questo io penso che ci sia o delle condizioni cioè le cose che sono state dette oggi sono le cose da fare
Le cose a a questo va aggiunto secondo me quello che diceva
Giacchetti sulla custodia cautelare
Che credo che sia in qualche modo legata al tema della della della composizione dell'azione della della DC della commissione disciplinare all'interno del CSM le due cose sono a mio avviso legate nel senso che c'è un abuso della custodia cautelare i tanti casi è stato citato
Quello di Fausto dove dove l'evidenza di persone arrestate che non aveva non c'era nessun principio nessuna nessuna giustificazione rispetto a quell'arresto è quel magistrato che ha fatto questo
Non ha pure essendo stato mandato due volte alla alla disciplinare della del CSM non ha fatto assolutamente nulla e non ha subito nessuna conseguenza mentre invece le conseguenze di persone che sono state in carcere sono state drammatiche
E non solo per loro stessi ma anche per le loro famiglie
E questo è soltanto un caso che ho vissuto io molto da vicino perché erano miei colleghi ma sono casi oppure che hanno ricche riempiano le carceri del nostro Paese
Però le norme ci sono cioè io non credo che sull'azione sul tema della custodia cautelare bisogna cambiare le norme
Non soltanto fare in modo che non ci sia un abuso di queste e questo non è un fatto normativo ma un fatto che riguarda soltanto la composizione la rottura di quel conflitto di interessi così bene ha spiegato
Gualtieri così bene è stato spiegato anche dai magistrati
Ora
I casi sono tanti ripeto leggere questo manifesto importante perché ci fa capire dove è arrivata la giustizia non c'è più oggi lo Stato non è più interessato a comprendere e avere coscienza del reato e della responsabilità individuale oggi lo Stato vuole fare giustizia rispetto all'opinione pubblica e quindi sono sono sentenze sentenze plateali sono si in i i politici anche quelli che appartengono diciamo così che oggi dicono di essere garantisti chiedono mani temi
Chiedono manette ma come è possibile che un politico che da manette dovrebbe chiedere giustizia e dovrebbe chiedere reperita
E invece questo è un tema molto importante perché sono venticinque anni che sotto la pressione mediatico-giudiziaria di una politica sotto ricatto perché nel suo seno
A persone corrotte e che quindi sono possibili sono perseguibili per azioni penali continua a cedere il passo il primo la prima cessione di passo gravissima
è stata quella che riguardava l'immunità parlamentare e poi successivamente tutte le le le azioni che sono state e seguite dalla politica italiana accedere il passo a una magistratura che si è presa lo spazio che si doveva prendere nonostante la maggior parte dei magistrati qui ne abbiamo avuti tre
Vogliono fare il loro mestiere per tornare nell'alveo di una di un attività giudiziaria del nostro Paese che deve essere corretta come deve essere corretta e così è successo è successo su tutto ogni volta che c'è una patologia
Che esce sui giornali legge penalizzazione incremento della pena l'ultima e manette ai dai agli evasori INCE aumentiamo come se se portare da cinque a otto anni
Possano servire possa dare qualche qualche gettito in più rispetto alla finanziaria che si deve fare come se gli evasori grande evasore spaventarsi e del verde del quando ci son cinque otto anni uguale cioè la pena
In più il processo penale è talmente è talmente Complesso e la giustizia penale arriva talmente il ritardo che nel frattempo i soldi mi son potuti allora il tema vero ovviamente è proprio questo l'ha detto quartieri oggi molto bene
Più aumentano più aumenta la la i reati più arrivano reati e quindi fattispecie di reato sul tavolo della del del giudice e più diventa complesso
Riuscire a decidere uno dei motivi per cui la legge della lentezza dell'azione giudiziaria è l'enorme quantità di norme che sono giunte che se usato giunto in tutti questi anni e la complessità e la loro contraddittorietà
Che vale non solo per il diritto civile ma anche del diritto penale
La le autorità di certe decisioni e il fatto che in una procura può essere preso una una decisione piuttosto che nell'altra che in qualche modo tutti e due possono essere legittime perché fanno parte di un ordinamento giudizi legislativo talmente complesso
Che ha portato a quella è inutile fare le leggi per ridurre i tempi della giustizia bisogna smontare leggi e fare in modo che le normative cerchino di regolare i comportamenti fisiologici
Non le patologie
Le nostre norme seguono soltanto le patologie per cui nasce una nuova patologia che esce sui giornali allora si fa la norma per correggerla
Le norme devono essere semplici perché dovrebbero normare i comportamenti fisiologici è uno Stato efficiente giusto dovrebbe poi per seguire le patologie questo è un tema di fondo però io voglio venire
Alla tornare alla domanda di fondo che perché voglio chiudere tardi
E e dire soprattutto che secondo me è stato un un un momento molto importante queste due abbiamo passato insieme perché
Sono state dette cose
Che sui giornali non escono mai che sono però potrebbero essere la prima pagina per le cose che sono state dette e come sono state soprattutto supportate dal punto di vista tecnico giuridico e anche dei fatti il tema di fondo a mio avviso che su cui dobbiamo ragionare e questo e che poi è un Alessandro la cosa su cui lavoriamo anche su tanti altri temi è possibile
Superare l'ha detto in parte Giachetti una contrapposizione tra giustizialisti e garantisti
è possibile oggi che cosa è successo che dal due mila e cinque da da da da venticinque anni in poi i garantisti erano quelli che difendevano Berlusconi tranne qualche qualche coraggioso
Esponente della Sinistra e giustizialisti erano quelli che dovevano andare in galera
Vogliamo provare a dei Berlusconi Zare 'sta storia della giustizia possiamo provare anch'a guardare oltre
De Berlusconi è solo un simbolo ne sono stati tanti anche Renzi anche tanti politici
Che sono finiti nei guai dopo dopo Tangentopoli nella storia da Tangentopoli e ieri vogliamo provare ci sono un milione e mezzo di persone all'anno che hanno che subiscono
Quello che probabilmente ha subito anche Silvio Berlusconi vogliamo far diventare questi temi popolari
Vogliamo provare a uscire fuori da questa contrapposizione ideologica
Di cui sinceramente non ce ne frega più niente perché Berlusconi quello che poteva fare non l'ha potuto fare perché ha avuto un avuto il coraggio di fare che le cose che devono essere fatte e ha avuto dei consiglieri che l'hanno portato solamente a fare delle piccole norme The sperando di salvarsi
E in parte si è anche salvato ma quello che poteva fare per il Paese non lo ha voluto fare cioè fare la riforma della giustizia vera perché aveva la maggioranza per poterlo fare se n'è fregato per poter farsi soltanto i fatti suoi allora ora basta siccome Berlusconi non c'è più
E sabato finisce finalmente da sole di Forza Italia
Aderendo forse dalla manifestazione di Salvini vogliamo guardare dopo proviamo a togliere di mezzo Berlusconi
Dalla dalla questione della giustizia e guardiamo dopo Prodi siamo provare a spiegare agli italiani all'opinione pubblica italiana che separare le carriere vuol dire dare garanzie a tutti
Vuol dire togliere la custodia cautelare normale diciamo punire l'abuso la custodia cautelare vuol dire dare garanzie a tutti
Vogliamo provare a fare in modo che un un sentimento popolare di sfiducia nei confronti della giustizia divenga un sentimento popolare garantista lo possiamo fare
Lo possiamo fare certo l'avete detto i magistrati e giudici solo ai magistrati e giornali sono legati fra di loro i proprietari dei giornali sono molto interessati
A dare a fare i loro servigi per le magistrature per le procure dobbiamo dirlo questo succede a Roma questo è successo a Milano questo succede ovunque perché i proprietari dei giornali che non sono mai Vittori puri sono sempre molto interessati a non avere contro la magistratura
Vogliamo rompere questa cosa qui per romperla dobbiamo diventare popolari
E non possiamo essere elitari non possiamo essere una nicchia di persone liberali che si fanno i loro convegni fra di loro dicendo cose che non riesco a dire fuori dobbiamo diventare popolari dobbiamo spiegare con linguaggio popolare forte esattamente come fa Salvini ma dicendo cose serie non mettendosi David la toga perché
Salvini si metterebbe sul GRA divisa del magistrato
Invece facendo una roba normale tante zone civili potremmo dobbiamo spiegare agli italiani che quello che noi diciamo e per la loro libertà
E siccome gli italiani sono per la loro libertà e noi siamo contro il populismo giustizialista siamo contro la fame di galera che c'è in questo Paese solo perché la fame di galera che c'è in questo Paese e alimentata dalla politica
Non è vero che è di suo alimentata dalla politica da leader politici Grillo Salvini in modo particolare che hanno chiesto le ma l le le manette hanno avuto il consenso perché dicono finalmente li mandiamo in galera
E allora bisogna guardate che cos'è essere Riello spazza corrotti guardate che è una norma incredibile cioè oggi un politico io sono dove ahimè un politico da poco tempo esattamente sono trattato come un potenziale camorrista approva aprire un conto in banca Giachetti lo sa siamo persone politicamente esposti al petto per cui mia figlia se deve aprire un conto corrente ci mette il triplo del tempo di quanto si possa premettere una persona normale siamo persone considerate dall'ordinamento giudiziario su questo
Lavora dalle nostre leggi su questo ha ragione Barbano Giachetti anche per merito delle leggi di Renzi non soltanto per per il governo cinquestelle lega mentre il governo Pd
Cinque stelle
Anche per per le norme fatte da da lavorando da Orlando perché le ha fatto Orlando Renzi Orlando ora il Presidente del Consiglio va be'adesso voglio dire adesso io capisco la ricchezza
Anche perché già che ti arrestiamo pure allora Mario fatte sotto Gentiloni alza le ai fans secondo me from poi sulla maggioranza però voglio dire no stop non ti così non ti costringeranno a votare cose che non puoi votare
Però quello che dico è questo il tema cioè o non abbiamo il coraggio di costruire queste cose abbiamo la forza di parlare all'opinione pubblica
E abbiamo il coraggio di dire che i politici che sono sotto ricatto devono togliersi di mezzo perché noi non possiamo per colpa dei politici sotto ricatto sono tanti potremmo fare l'elenco qui
Essere costretti ad avere un atta a vedere ridotte le nostre le nostre libertà
Noi dobbiamo avere politici nuovi che non siano ricattabili e che siano in grado di guardare in faccia la realtà fare le quattro riforme che oggi servono in questo Paese per rimetterlo a posto avremo sviluppo avremo sicuramente più certezza del diritto avremo più libertà remoti democrazia
è un fatto fondamentale non è un fatto secondario e la prima questione di un'agenda di governo per il nostro futuro
Le altre sentite tutte le altre questioni in questo Paese sono secondari questa a mio avviso è la prima questione e su questo io credo che dobbiamo fare un grande lavoro e lo possiamo fare in senso libro Tutti gli uomini delle donne libere che credono in questo progetto grazie
Grazie a Stefano Parisi grazie a voi tutti e chiudiamo la serata buonasera