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04 OTT 2019

dibattiti

Festival delle Città - Le Città tra sicurezza e accoglienza

DIBATTITO | - Roma - 10:00 Durata: 1 ora 9 min

A cura di Fabio Arena

Organizzatori:

ALI - Autonomie Locali Italiane, Legautonomie

00:00

Nell'ambito del Festival delle Città "Le Autonomie locali per l'Italia", in programma a dall'1 al 4 ottobre.

Registrazione video del dibattito dal titolo "Festival delle Città - Le Città tra sicurezza e accoglienza", registrato a Roma venerdì 4 ottobre 2019 alle ore 10:00.

Dibattito organizzato da ALI - Autonomie Locali Italiane e Legautonomie.

Sono intervenuti: Franco Gabrielli (capo della Polizia di Stato e direttore generale della Pubblica Sicurezza), Giorgio Gori (sindaco di Bergamo, Partito Democratico), Ernesto Tedesco (sindaco di Civitavecchia), Brenda Barnini (sindaco di Empoli, … Partito Democratico), Ettore Maria Colombo (giornalista del Quotidiano Nazionale), Roberto Montà (sindaco di Grugliasco, presidente di Avviso Pubblico), Stefano De Capitani (presidente Municipia SpA).

Tra gli argomenti discussi: Aree Metropolitane, Clandestinita', Comuni, Criminalita', Digitale, Discriminazione, Economia, Enti Locali, Immigrazione, Integrazione, Intelligenza Artificiale, Istituzioni, Legautonomie, Ordine Pubblico, Politica, Polizia, Ricerca, Rifugiati, Sicurezza, Societa', Stranieri, Tecnologia, Territorio, Trasporti, Urbanistica.

La registrazione video di questo dibatto ha una durata di 1 ora e 9 minuti.

Il contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.

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Allora buongiorno a tutti si sente sente siamo al Festival delle Città ospiti di Ali saluto il sindaco di Pesaro riciti qui presente l'organizzatore
Questo va al Festival ricco di iniziative e spunti e abbiamo un tema diciamo che affronteremo in un tempo molto bravo perché non abbiamo più di diciamo di un'ora piena
Che però un tema molto complessa lasciare le città i quindi comuni tra sicurezza e accoglienza quando Salvini era molto giovane e anche io già c'era non esistevano i sindaci sceriffo come venivano chiamati all'epoca in particolare insomma non solo Sergio Cofferati a Bologna ma anche tanto altrettanti altri Dini insomma
Il tema non è non è solo di oggi ma all'improvviso ce ne siamo accorti che è scoppiato e quindi viviamo nell'ansia del della sicurezza e nell'incubo degli sbarchi degli extracomunitari abbiamo un sacco di ospiti che sono tutti i sindaci quasi tutti i sindaci perché abbiamo il sindaco di Civitavecchia tedesco il sindaco di Empoli Bernini il sindaco di Grugliasco montate però anche presidente di avviso pubblico poi ci spiegherà cosa e invece presenti municipio ASPA dei capitani
Che un gruppo di engineering che abbiamo ovviamente anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori qui accanto a me che un volto famoso
Quindi non ha bisogno di presentazioni ma soprattutto abbiamo io darei la parola subito ovviamente l'importanza del ruolo che rimaste al capo della polizia Franco Gabrielli per a cui poi vorrei cercare si i nostri ospiti in riusciranno a stare lì in dieci minuti massimo di intervento a cui poi vorrei chiedere una specie di giornalistico riassunto finale rispetto ai temi che i nostri ospiti ci affronteranno quindici
No al signor capo della polizia chiedo la trama come questo tema dal suo punto di vista un punto di vista molto delicato e importante
Nell'ordinamento del nostro Paese va correttamente inquadrato al di là degli slogan
Intanto buongiorno a tutti grazie mentre
Il si tratteggiano nei termini veniva in mente di queste sono brevi cenni sull'universo dal momento del
Come diceva la canzone come può uno scoglio arginare il mare come un'ora posta contenente una cosa di questo genere
Abbastanza complicato e anche perché purtroppo questo tema che invece avrebbe bisogno di approfondimenti di di momenti di riflessioni troppo spesso rischia di essere o esaurito in una negli slogan mai in un una frase di troppo spesso a pochi
Dal mio punto di vista del mio osservatorio ci sono alcuni alcuni dati che sono assolutamente incontrovertibili
Poi voi mi insegnate che i dati possono essere interpretati a seconda delle convenienze o la seconda negli angoli visuale ma che nel nostro Paese ormai da dieci anni
Ci sia un trenta
Di calo complessivo dei reati è un dato inequivoco
Che inveisce
Negli ultimi anni ci sia un aumento
Un aumento del
Del degli stranieri coinvolti sia come persone denunciate che come pressione arrestate è un altro dato assolutamente inequivocabile
Per limitarci al due mila sedici due mila diciassette due mila diciotto e diciamo un pezzo significativo del due mila diciannove
Noi nel due mila sedici
Avevamo su ottocento mila novantatré suo ottocentonovantatré mila persone denunciate da arrestate il ventinove virgola due per cento erano stranieri
Nel due mila diciassette gli stranieri sono aumentati al ventinove virgola otto per cento nel due mila diciotto il trentadue per cento e questo scampolo o di due mila diciannove che è molto più di uno scampolo perché siamo a nove dodicesimi
Del dell'intero anno raffrontato allo stesso periodo del due mila diciotto conferma questo trend che si attesta oltre il trentuno poco al di sotto del trentadue per cento
Se poi tenete conto che il gli stranieri nel nostro Paese volendo comprendere quelli legalmente presenti e quelli non legalmente presenti costituiscono circa il dodici per cento della popolazione complessiva
è ovvio che questo tre oltre trenta per cento dà il segno di un di un problema e qui si torna a quello che per me è sempre stata la questione fondamentale
Questo lo dico perché anche nella mia pregressa attività di responsabile della Protezione civile nel due mila undici e due mila dodici ho gestito l'emergenza Nordafrica quindi ho gestito una questione che coi a in poca latte Rizzato la modalità con la quale nel nostro Paese si approccia il tema dell'immigrazione nel nostro Paese
L'immigrazione da dalla fine degli anni Novanta
Fino a al due mila quattordici è stato gestito con provvedimenti di protezione civile significando che le questioni dell'immigrazione salvo la grande sanatoria fatta dalla legge
Bossi Fini è stata gestita nel senso che il tema per noi non era un tema strutturale ma era la tra e classico approccio che dovesse passare la nottata
Perché avevamo l'assoluta certezza che la maggior parte delle persone che approdavano in Italia avevano come obiettivo del loro percorso migratorio paesi che non erano l'Italia
C'è un dato che nella mia esperienza della gestione del Nordafrica e emblematico tutti ricorderanno la tristissima vicenda della collina della vergogna
A Lampedusa quando nel giro di pochissimo tempo si radunarono oltre sei mila tunisini
E nel giro di pochissimo tempo arrivarono all'esito delle vicende delle primavere arabe ventisei mila tunisini
L'allora governo con un approccio tipicamente italico utilizzo una norma del delle diciamo della legislazione sull'immigrazione per attribuire a queste persone una sorta di permesso provvisorio
Perché aveva assolutamente la certezza che queste persone non sarebbero rimaste in Italia tant'è che dalle ventisei mila io mi ritrovai a gestire poi alla fine ottocento persone
E questa modalità e proseguita fino al due mila quindici
Quando l'Europa a un certo punto apposto il problema dei movimenti secondari
E la conseguenza di questo diverso atteggiamento dell'Europa si è tradotto in due misure
L'istituzione di euro da e l'istituzione degli hot spot
Peraltro gli ho Spoto non sono altro che delle modalità con le quali l'Europa diciamocelo chiaramente controlla le modalità con le quali noi gestiamo il flusso dei migranti nel nostro Paese ha precluso parentesi
Quando parliamo di queste cose parliamo dei flussi che hanno caratterizzato nell'ultimo periodo perché anche qui forse se noi dovessimo essere un po'più onesti
Dovremmo anche dire che l'immigrazione cosiddetta clandestina si caratterizza principalmente per i cosiddetti overstayers cioè per le persone che arrivano regolarmente nel nostro Paese e poi di permangono ma questi dati sono stati in qualche modo falsati nell'ultimo periodo da questi afflussi che hanno interessato il Mediterraneo centrale
E allora lì dal mio punto di vista sta la chiave di volta di tutto il problema fino a che il nostro Paese continuerà a gestire questo fenomeno
Nel nell'ambivalenza di un approccio come dire vogliamo sebbene tengo famiglia
E non un approccio che abbia una prospettiva strutturale io credo che noi continueremo ad alimentare anche e non solo una percezione di insicurezza nei nostri territori
Perché poi i quando tu non intraprende i percorsi di integrazione ecco ovvio che poi lasci il problema peso e allora consentitemi di esprimere ne ha come dire
Un'espressione un po'forte il sindaco
Io volti preferisco i truci agli propizi
Cioè nel senso che in a volte i linguaggi duri sono molto meno capziosi di una ipocrisia
Di chi immagina che il problema si risolva da solo mio carissimo amico mi ha sempre diritto Franco non ti preoccupare il novantacinque per cento dei problemi si risolvono da soli
Al che uno dice scuse gli altri cinque per cento e va be'ma non si può risolvere tutto e e questo purtroppo molto spesso è l'atteggiamento di chi immagina che i problemi si risolvono da solo oggi noi abbiamo un problema in questo Paese che in questo Paese non c'è una modalità di accesso lecito e quindi tutto questo produce quelle forme di illegalità che sono inevitabili e di cui noi purtroppo come gestori della sicurezza e consentitemi di dire insieme ai sindaci
Che tra le altre moltissime incombenze che hanno hanno il carico della gestione della sicurezza poi voi sapete meglio di me che il provvedimento del due mila diciassette tratteggia due principi estremamente importanti che nel concetto di sicurezza integrata il concetto di sicurezza urbana
E nel concetto di sicurezza urbana si è compreso intanto come bene pubblico generale ma anche il fatto che un bene che passa attraverso tutta una serie di altre questioni che non sono solo la cosiddetta sicurezza strategica cioè quella che in capo alle forze di polizia ma è anche il decoro e il degrado le condizioni che Secondo il famoso adagio di Rudolph Giuliani del vetro rotto che poi in qualche modo produce in maniera assolutamente
Inevitabile tutta una situazione di degenerazione allora
Io credo che mi scusi quando reciprocamente in due mila diciassette entra nel decreto sicurezza il primo decreto Siliprandi
Prina diciassette del e e quindi ecco perché ripeto poiché ora l'innegabile vantaggio
Di essere un funzionario pubblico e quindi di non sere come dire destinatario di una legittima aspettativa di fornire strumenti che ovviamente si richiedono alla politica però dal dal nostro angolo visuale
O noi mettiamo mano
A una modalità di accesso li cito perché guardate il a anche i bambini ormai sanno che il problema è dell'immigrazione poggia su tre pilastri
La gestione dei flussi
Che ovviamente fatta sia in termini di limitazione degli influssi illeciti ma anche in quello di presupporre modalità lecite di accesso perché voi sapete al pari mio che il decreto flussi ormai da diversi anni è un è un decreto assolutamente non dico inutile ma che non ha nessuna capacità di fornire modelli di ingresso lecito il nostro paese c'è un tema di rimpatrio perché anche qui usciamo fuori dagli equivoci
C'è un numero significativo di persone che devono essere rimpatriati
Al di là di ogni approccio buonista di ogni modalità che poi alla fin fine come si usa dire il medico pietoso che porta le ferite input prescienza ma i rimpatri si fanno se ci sono Forti strutturati accordi con i Paesi di origine
Noi che siamo stati non e ancora siamo un un Paese che fornisce molti numeri alla emigrazione sappiamo che per i Paesi di origine immigranti sono una fonte di reddito
Financo le piccole rimesse costituiscono reddito e quindi come può immaginare che un Paese accolga gratis et amore Dei il loro connazionali perché per farti un favore tant'è che noi io c'era un c'è stato un periodo in cui ai miei ministri fornivo
Quotidianamente i numeri
Sul tema del delle espulsioni delle espulsioni effettive
Delle richieste alle autorità consolari dei i fogli come dire dei documenti di viaggio perché se qualcuno rappresenta che il rimpatrio si fa caricando la gente su un aereo su una nave non funziona così
Cioè ci vuole un Paese sovrano che riconosca che Franco Gabrielli e cittadino di quel Paese lo munisce
Di un titolo di viaggio e Noè peraltro con oneri importanti perché quando facciamo queste operazioni non è che mi chiamo sull'aereo sulla nave le persone ma le accompagniamo
Con la forza pubblica e mettiamo a loro spese e questo dà il senso io ricordo quando facevo questi numeri
Non era infrequente che noi in una giornata facevamo che ne so io centocinquanta espulsioni
Richiedevamo centocinquanta titoli di viaggio il numero veleggiava tra lo zero e un numero a una cifra poi c'è il tema dei Cpr altra a altra come dire
Tipica espressione dell'ipocrisia di questo Paese che peraltro e assolutamente è inversamente proporzionale all'allergia allo straniero
I territori che sono più allergici alla immigrazione sono i territori che resistono di più alla costituzione dei Cpr
Che peraltro anche questa è una contraddizione in termini
Cioè io potrei anche capo comprendere io non voglio il Cas non voglio lo SPRAR non voglio perché ma Cpr sono luoghi di detenzione amministrativa e anche qui è una resistenza che a volte dà il senso di come questi problemi vengano vissuti più con la pancia che con il cervello
Poi io continuo a sostenere c'è un terzo pilastro
Che quello dell'integrazione
Perché al netto dei flussi al netto del dei rimpatri un una parte significativa di queste persone permarranno sul nostro territorio
E tanto più non avremmo costruito percorsi di integrazione e tanto più questi costituiranno e aumenteranno la illegalità il degrado la criminalità il terrorismo non non sono cose che nascono come dire sotto i cavoli sono
Il le conseguente filosofare e la domanda non voglio chiedere al Presidente della Repubblica se ti piace il Governo che ha formato non so se lo posso chiedere però faccio il giornalista
Ma visto che ha parlato di diversi decreti in questi anni i decreti sicurezza uno e due di Salvini
Diciamo ma guardi dal dal mio punto di vista sono cose utili
Perché sono ci sono cose che abbiamo lui stesso concorso a realizzare altre cose che ovviamente attengono a una un'impostazione politica che io personalmente non necessariamente condivido nel senso che ritengo che alcune questioni debbano essere affrontate in modo diverso ma io come dicevo prima ho la mia grandissima grandissimo vantaggio di essere un funzionario dello Stato quindi di non come dire di non dover dare patenti di correttezza a chi mi governa ho sempre detto ha sempre cercato di spiegare anche in un momento nel quale qualcuno in maniera anche maliziosa parlava di polizia che aveva cambiato passo di di per fortuna l'altro giorno insomma anche l'onorevole Fassina come dire ha beneficiato in qualche modo di una polizia che la stessa in un contesto diverso cioè a a significare che questa rappresentazione questo tirare per la giacca le istituzioni credo che non serva a nessuno noi siamo istituzioni dello Stato non siamo istituzioni del Governo
Siamo sottoposti all'indirizzo dei governi perché in democrazia funziona così ma i governi e le istituzioni sono sottoposte alla legge
E quindi questo è il modello alla quale al quale noi ci atteniamo poi ci sono dei provvedimenti che no non sono ritenuti ripeto anche in maniera condivisa non corretti c'è una Corte costituzionale c'è un Parlamento cioè ci sono i giudici che applicano le leggi quindi voglio dire non definire ad esempio i i due decreti sicurezza integralmente decreti non corretti secondo me non è una cosa corretta
Ci sono delle cose che ad esempio dal nostro punto di vista sono sono positive nei le dico una io credo che chi manifesta chi manifesta deve sempre soccorsi in una condizione di manifestare pacificamente il proprio pensiero
E di non considerare i poliziotti e carabinieri dei punti bollo o del fatto che chi va in piazza può tranquillamente esercitare violenza nei confronti di chi è chiamato a far rispettare la libera manifestazione e quindi determinati comportamenti in qualche modo possono essere assunti come far parte del prezzo del biglietto io credo che non sia corretto questo e chi chi pone in essere determinati comportamenti Kearney per i quali si usa violenza chi è chiamato a far rispettare le leggi debba venire una particolare attenzione questo è un Paese nel quale si è ritenuto che sputare un poliziotto sia un comportamento di tennis gravità io credo che non sia così
Perché chi veste una divisa chi rappresenta un'istituzione credo che dovrebbe essere portatore in qualche modo di un rispetto ma non solo per la persona
Ma per quello che rappresenta par date oggi Issei e concludo il mio sproloquio semi dovessero chiedere
Qual è il deficit maggiore di questo Paese e la perdita di credibilità delle istituzioni
A tutti i livelli
Che fa sì che poi la gente si allontani dalla cosa pubblica
Che non metta come dire le mani nel e rischi in prima persona e tutto questo è il prodotto di una modalità con la quale anche nelle piccole cose
Si ritiene che le istituzioni non debbano essere degni di rispetto e allora ecco perché dico che a volte i giudizi poi c'è un tema che riguarda le multe sulle in giro o altre cose sulle quali io personalmente
Non sono d'accordo ma ripeto è una questione che attiene al mio foro interno però liquidare in maniera negativa un impianto normativo per alcune norme credo che non sia un approccio corretto
Allora grazie perché il capo e la polizia ci ha dato un sacco di elementi c'è inquadrato il problema meglio di un sociologo quindi adesso abbiamo una cornice molto utile per poter discutere ovviamente chiedo tutti un po'di dono della sintesi che sicuramente avrà il sindaco Gori di Bergamo perché insomma non dimentico dei tempi televisivi
Si dà vari che debba funzionando a questo credo a questo ovviamente il tema il tema non ho aderito a questo il tema sempre lo stesso e cita vari che rimasta nel Pd
Ma non è il tema di oggi però insomma rimasto nel Pd come anche il sindaco Ricci
Grazie
Allora io sapendo che oggi avrà incontrato il capo per la polizia aveva immaginato di affrontare il tema del dibattito che tiene insieme due parole sicurezza immigrazione più dal lato della sicurezza
Anche perché il il binomio
Usato in modo strumentale cioè per dire che il problema dell'immigrazione è un problema di sicurezza è stato come dire un un leit motiv della della politica del precedente governo che non ho condiviso
Perché ovviamente non credo che il tema del migrazioni si assuma nella sola dimensione securitaria
Tuttavia l'introduzione del capo della polizia mi spinge a dire alcune cose ha detto ha detto cose che condivido molto
Però vorrei provare a circoscrivere il tema il problema dell'immigrazione si sovrappone a quello della sicurezza non in termini assoluti per quello che mi risulta bensì per ciò che attiene i comportamenti di coloro che si trovano in condizioni di irregolarità
Sono due i fronti il primo sopra gli ingressi irregolari
Il secondo sono è la prese con della permanenza sul territorio italiano di persone senza permesso di soggiorno
E i comportamenti che facilmente assumono il primo del primo tema già parlato Gabrielli cioè un dato di fatto che dal inizio del due mila dieci in Italia regolarmente praticamente non si può più entrare i decreti flussi sono poca cosa
E noi abbiamo chiuso le porte agli ingressi legali abbiamo in questo modo certamente ingrossato le fila delle dei flussi irregolari tra l'altro nelle mani di organizzazioni criminali come sapete
Allora io credo che in altri momenti forse sarebbe stato difficile quando c'erano settecentosettanta mila sbarchi all'anno
Dire apriamo anche i flussi legali per quanto giusto sarebbe stato di difficilmente comprensibile dal punto di vista politico
Oggi che i flussi sono molto ma molto ridotte io credo che la cosa che la politica deve cominciare a fare eh ripristinare flussi legali non vuol dire fare entrare tutti
Diciamo l'in modo chiaro siamo in un in un contesto anche politico io sono un sindaco del del partito democratico del centrosinistra ma non sono affatto per far entrare tutti sono per ingressi selezionati regolati commisurati alle esigenze del mondo del lavoro che esistono però esistono sia quelle sia l'esigenza demografiche di questo Paese che è destinato a perdere milioni di abitanti periti per i tassi di natalità che abbiamo e perché avere un deficit di milioni di per DDT
Di di persone e di posti di lavoro milioni allora
Non si comprenderebbe in altro modo perché la Polonia che non vuole neanche una ricollocazione nello stesso tempo fa entrare centinaia di migliaia di migranti irregolari e li fa lavorare
Abbiamo bisogno di giovani che abbiamo bisogno di gente che lavori
Non lo sto dicendo al posto degli italiani ovviamente
Teniamo pure prima di italiani non ho nessuna difficoltà ma è una necessità le aziende manifatturiere artigiane del turismo dell'agricoltura della mia provincia non trovano lavoratori per le funzioni principalmente manuali
Allora con questo tipo di relazione io credo che i flussi regolari siano una necessità per il Paese
E sono pronto a scommettere che che quella cosa tende a svuotare ulteriormente i flussi regolari dopodiché questi ci saranno comunque e quindi arriveranno comunque quei barchini cosa ne facciamo
Possiamo lasciarli lì ad aspettare come abbiamo fatto dal dal due mila e quattordici ad oggi
Che il tempo passi che arrivi la convocazione della commissione territoriale e poi passo un altro anno per il ricorso al tribunale amministrativo hanno fare niente guardate questa purtroppo è la condizione della maggior parte dei richiedenti asilo
I quali vengono ospitati vitto alloggio ma null'altro viene loro proposto e poi visto che l'ottanta per cento ottanta dopo il decreto Salvini prima era un po'meno l'ottanta per cento riceve un diniego definitivo
Prendere atto che queste persone qua restano perché non è vero che dei rimpatri amo l'ha detto Gabriele cioè i rimpatri sono una piccolissima percentuale effettivi quelli realizzato una piccolissima percentuale di coloro che dovrebbero effettivamente lasciare il Paese per le difficoltà che sono state dette per la perché non si è investito nelle relazioni con questi Paesi perché ci sono delle ottime ragioni dal punto di vista di questi Paesi per non aderire alle richieste del governo italiano
Quindi permangono irregolari senza permesso di soggiorno senza possibilità di poter avere un lavoro regolare cosa pensate che facciamo per il per campare
Allora le statistiche dicono che un migrante irregolare a dodici probabilità dodici volte le probabilità
Di un migrante regolare di delinquere perché migranti irregolari quelli che pensano regolare permesso George non hanno tassi di delittuosità particolarmente diversi dagli italiani sono un po'più giovani e questo spiega un leggero scostamento ma li possiamo assimilare ai comportamenti gli italiani chi ha la possibilità di lavorare regolarmente non va a rubare di solito non basta Acciari di solito lo fa chi non alternativa o meglio quando l'alternativa il lavoro nero ce lo sfruttamento essere sfruttato
Oppure questa
Che vi sto dicendo allora questo è il il punto secondo me cioè dobbiamo cercare di prosciugare l'aria del irregolarità sia in ingresso sia nella permanenza sul territorio
Su questo tema io credo che non ci sia alternativa ad avviare durante la fase di richiesta dell'asilo quindi nei mesi negli anni della permanenza provvisoria in Italia per corsi di formazione
Guardate noi abbiamo vi faccio l'esempio dell'Accademia per l'integrazione di Bergamo senza la pretesa di disegnare un modello abbiamo preso trentacinque ragazzi nessuno dei quali
Ha ricevuto il permesso di soggiorno dalla commissione territoriale per la semplice ragione che nessuno viene da quei Paesi in cui c'è conclamata guerra e quindi il permesso
Viene concesso
E abbiamo chiesto loro di aderire volontariamente a un pro a un progetto di grandissimo impegno che li li li occupa dalla mattina alle sei e mezza fino a mezzanotte
Che li fa fare cinque ore al giorno di studio e l'italiano più le esercitazioni lavoro socialmente utile in città formazione professionale
Vieta loro di comunicare tra di loro nella loro lingua di non possono usare telefonini quando sono in Accademia
E in capo a un anno campeggiatori abbia fatto con la con la Caritas che ha in accoglienza dalla Prefettura questi i richiedenti asilo e con Confindustria in capo d'un anno questi ragazzi lavorano tutti Totti
Il tribunale amministrativo di Brescia ha dato il permesso di soggiorno a uno di questi l'altra l'altra l'altra qualche giorno fa riconoscendo che aveva imparato a parlare bene l'italiano che aveva un lavoro a tempo indeterminato che sarà era in condizione di provvedere onestamente
Alla sua vita nel nostro Paese
Sarebbe stato meglio lasciar dura far niente e poi assistere alla conferma da parte del TAR del diniego per vederli poi per strada a chiedere la carità o o a spacciare io questo chiedo
Quindi mi auguro che voltando pagina senza fare buonismi senza aperture indiscriminate indiscriminate il nuovo governo questo tema comincia ad affrontare magari chiedendo di capire come funzionano queste che esperienza che vi ho raccontato e tante altre che ce ne sono in giro per l'Italia
Questo sull'immigrazione ma non era siccome non mi capita tutti i giorni deve Gabriele
Volevo parlare anche un po'di sicurezza per dire che il percorso avviato nel due mila e diciassette col decreto mente un percorso giusto che va proseguito perché è la prima volta che non ci siamo sentiti come sindaci considerati e chiede la sicurezza si ecco urbana si è cominciato a ragionare un po'a trecentosessanta gradi questa cosa ha portato alla alla vivo dei pattini per la per la sicurezza non tutti sono stati sottoscritti
E ad una dialogo alta ai tavoli della prefettura che ci vede regolarmente coinvolti è un fatto certamente positivo se fosse posso però individuare qualche limite
Proprio qui a metterli in fila
Il primo a parte il discorso sul tesa che secondo me non ha trovato delle adeguati linee-guida per consentire la sperimentazione da parte dei Comuni tant'è che il mio comune ha deciso di non sperimentare in assenza di indicazioni più puntuali
C'è un tema che riguarda i Daspo che noi abbiamo utilizzato ma come sapete per progressivi ampliamenti e comunque prescritta la localizzazione del della sono previste le zone in cui è possibile usare i Daspo che non sono la soluzione dei problemi ma vi assicuro che servono a segnalare una presenza della forza pubblica a entrare in contatto con queste persone a mettere in fila un po'di precedente che magari consentono al questore di prendere provvedimenti più seri bene
Io vi chiedo perché non si lasci ai comuni la facoltà di decidere dove serve usare i Daspo
No cioè lo sappiamo noi dove dove ci sono i parcheggiatori abusivi dove ci sono gli spacciatori dove ci sono quelli che che che che bivaccano con degrado della della dello spazio pubblico non ha bisogno e che me lo dica al ministero
C'è un tema poi di fondi
Il principio della della sicurezza urbana integrata vede le forze dell'ordine quindi polizia carabinieri guardia di finanza
E la polizia delle polizie locali allo stesso tavolo con l'idea che anche le polizie locali si debbano in parte far carico di compiti in parte investigativi di di di contenimento di di repressione della microcriminalità
Quindi più responsabilità ai comuni e noi siamo pronti a prendercela ma non è arrivata una lira in più cioè sono arrivati cinque milioni di Euro due nel due mila diciassette diciotto cinque diciannove cinque a due mila venti per investimenti ma cinque milioni su base nazionale e capire cosa vuol dire niente e Conte e nello stesso contemporaneamente
Nel decreto
Possiamo decreto mentre Salvini a questo punto si autorizzavano si autorizzava la la il superamento della soglia del venticinque per cento del turnover degli agenti di polizia locale è andato in pensione quando nel frattempo i Comuni erano già al cento per cento quindi c'è anche un evidente contraddizione poca informazione tra settori dell'amministrazione
Io credo che un po'di risorse servano se se volete che le polizie locali siano più più efficace e un'ultima cosa per non rubare spazio agli altri riguarda l'accesso alla banca dati allora al al centro di elaborazione dati dello stile
è un tema su questo che ci sono delle resistenze ma in pratica con come funziona it le polizie locali quelle per lo meno che abbiano un nucleo di polizia giudiziaria che era una centrale operativa quindi diciamo le città da cento mila abitanti su chiedono di poter accedere alla banca dati delle forze di polizia
Per sapere quando incontrano una persona la fermano se quella persona
A è sottoposto a procedimenti ha dei precedenti e quali questa cosa non ce la fanno
Nel decreto Salvi nella prima formulazione era previsto una cosa che sì puoi fare interrogazione al massimo però ti diciamo sì o no nello diciamo quali precedenti e quali e quali e quali procedimenti eventualmente in alcune città c'era comunque al di là della legge una collaborazione a Milano per esempio trenta quaranta interrogazioni venivano consentite
Passando attraverso la questura
Adesso so che c'è stata una stretta per cui poche interrogazione a settimana per carità allora io credo che dobbiamo anche un po'fidarci reciprocamente ovviamente ne abbiamo massimo della considerazione del rispetto delle forze di polizia non lo sto neanche a dirlo
Però credo che se ci vogliono al loro fianco se vogliono le posizioni Carlo fianco forse un po'di fiducia in più un po'di considerazioni e gli strumenti per poter operare servirebbe
Grazie sindaco Gorni noi dobbiamo un po'occorrere anche perché avremo anche un ospite a sorpresa ma non vi rivelo la sorpresa
Allora l'unica donna qui presente a questo tavolo il sindaco di Empoli
Bernini io già non so quello che succederà a Bergamo perché per me Bergamo esso la città della festa della lega il belga infausta men che meno so cosa succede
Tanto se vuole non ascoltato la battuta
Tanto meno non so che cosa succede a Empoli e quindi vorrei capire anche poi questo tema della sicurezza nei territori come si concretizzato e commessi o insomma
Sviluppa quindi sindaco buongiorno a lei la parola cercando di essere furto tutti un po'assente sì mangio campione grazie refrain un richiamo perché è un'occasione
Preziosa e importante e cercherà di essere meglio mosse Mantini interloquire famiglie argomenti sono stati portati ai in poi non succede
Niente di diverso rispetta quello che succede bisogna altro comune e di Italian perché questi argomenti di cui parliamo oggi è che mi permetta di dire
Forse più difficile che la politica in senso lato le istituzioni
Sono chiamati ad affrontare è un argomenta no che in virtù anche delle decisioni a mio avviso in gran parte sbagliate gli sono state prese negli ultimi anni ha fatto sì che ad ogni latitudine del nostro Paese
Il binomio tra sicurezza e immigrazione diventasse una realtà conclamata fino a qualche anno fa lo dico senza nessun problema
Molti di noi forse si sarebbero anche come dire rifiutati di impostare il dibattito partendo dal presupposto che questo binomio esista perché c'era anche una resistenza
Culturale a dare per scontato che fosse così
Andrea l'Aniene anche un po'provocatoria ma credo sia Giulio Silenzi e non so manco questo di centro sinistra no perché ormai i veri da penalmente toscana del centrodestra di lei l Empoli dell'Irish Time ci siamo alternati aneddoti da maggio scorso
Nonostante anche lì impartito dell'ex ministro degli interni abbiamo avuto i suoi buoni risultati alle elezioni europee
Non ha vinto le elezioni amministrative
Dicevo che ci saremmo in parte rifiutati perché perché io credo sia estremamente giusto ripartire dai numeri come facevo il dottor Gabriele che quei numeri vadano interpretati
Perché è evidente che se ogni anno cresce la percentuale di cittadini stranieri che rientrano nelle classifiche dei reati e noi dobbiamo prendere atto con molta franchezza che il sistema sia nelle politiche per l'immigrazione sia delle politiche per l'integrazione che sono due cose tra loro molto diverse è un sistema che nel nostro Paese non funziona
Le politiche per l'immigrazione sono quelli di cui si dà ad occupare lo stato e per riprendere parole di Gabrielli
Di un po'lo stato e non il governo un perché credo che su questo argomento si dovrebbe in maniera diciamo seria da paese maturo che fa i conti con l'idea che lo saremo sempre un Paese di immigrazione
Assumere un atteggiamento che non cede al buonismo e non incede nello stupido cattivismo perché nemmeno quello è una soluzione stabilire regole certe di ingaggio con cui si entra all'interno di un Paese
Regole certe e tempi certi con cui si viene messi nelle condizioni di costruirsi un percorso di vita anche perché non dimentichiamo che chi parte dal proprio paese nella stragrande maggioranza dei casi fa un'enorme sacrificio un enorme investimento per farlo e forse se viene messo nelle condizioni di costruire un percorso positivo lo fa come dire volentieri non è che parte dal presupposto di delinquere certamente ciò che invece è stato creato dal due mila undici in poi
Cioè normalizzare un sistema che era stato pensato per gestire un'emergenza è stato il delitto perfetto
Il delitto perfetto perché noi non solo non abbiamo aggiornato fatemi dire l'unica vera legge quadro che in questo Paese è stata fatta sull'immigrazione cioè la Turco-Napolitano che aveva bisogno di essere accertata perché dal novantotto al due mila undici è passato un mondo nel mezzo
Ma abbiamo di fatto contribuito a azzerare anche le competenze le capacità che nel corso di quegli anni erano cresciute nei territori nei Comuni nelle Province e nelle Regioni e che si occupano di politiche per l'integrazione
Perché se facciamo un conto di tutte le risorse che in questi anni sono andate a finire nella gestione dei cas e quindi di fatto nelle tasche di soggetti privati
E facciamo in modo che quelle stesse risorse visto che il sindaco Gori giustamente parlava di risorse fossero destinate a progetti di integrazione all'interno dei quali inevitabilmente i comuni cioè i soggetti più vicini al luogo in cui l'integrazione si può realizzare
Fossero state destinate alle comunità noi probabilmente avremmo avuto un bel po'di reati in meno da parte di quei cittadini stranieri un bar un po'di integrazione in più e questa è l'aspetto più politico niente ci interessa meno in questa sede però c'è pure questo
Forse anche un bel po'in meno di argomenti come dire all'arco di chi di questo argomento non vuole farne un tema su cui trovare soluzioni di governo ma voi farne un tema su cui continuare a investire per creare consenso
Allora io credo che oggi si sia in una situazione in cui sostanzialmente bisogna un po'ripartire e quindi l'occasione di oggi una delle tante che probabilmente dal punto di vista istituzionale si possono mettere in campo è quella che può servire semplicemente dato il poco tempo a disposizione per creare un vocabolario anche condivise un'agenda condivisa io vengo da una regione no no nessun problema a dirlo che ha interpretato il tema dell'accoglienza come quello su cui si poteva investire diciamo nella crescita di una comunità diffusa
In Toscana l'ottanta due percento dei Comuni sono comuni dove sono stati aperti in questi anni calza quindi si va dall'ottantadue per cento dei comuni della Toscana al poco più del sedici per cento della Calabria e della Sicilia quindi quando diciamo che c'è qualcosa di sbagliato perché lo Stato non ha attuato politiche me per l'immigrazione di può anche questo perché un divario così grande su un tema Riello stesse non è che cambia a seconda della latitudine del nostro Paese
Farsi che in quella differenza di modello sin genero anche differenze di trattamento delle stesse persone e questo proprio per chi vuole stare dalla parte dei buoni
L'aumento tra virgolette è inaccettabile
Perché la dignità delle persone e la possibilità di integrarsi deve essere la stessa dalla Valle d'Aosta alla Sicilia e non può essere lasciata alla decisione diciamo autonoma
In base alle inclinazioni politiche di quel momento ed ha però la stessa Regione pervenire giustamente anche all'ipocrisia
Di cui si parlava prima
Che da sempre si rifiuta di affrontare il tema dei Cpr e anche su questo io come dire vorrei essere molto pragmatica
Non è che rifiutarsi di farli significa risolvere il problema
Forse significa mettere la testa sotto la sabbia come fanno gli struzzi
Ed accettabile che comunque quelle persone che sono state individuate come soggetti da rimpatriare vengano detenuti ottenuti senza idee e da qualche altra parte
Allora una gestione che rimetta realmente al centro dell'integrazione che purtroppo non diciamo non è mai risultato a formula monouso in coma la parola stessa ci dice che c'è bisogno di un'integrazione
Di una costruzione di strumenti
Per fare il ministro bisogna per forza ripartire dalle città e dai territori quindi credo sia giusto
In una sede come questa Dario spazio queste tipo di confronto e di discussione distinguendo bene i compiti e le responsabilità lo Stato non i governi che di volta in volta cambiano
Decida una volta per tutte quali sono le regole con cui in Italia si entra perché da qui le regole nessuno qualcosa più scappare
E l'ipocrisia del decreto flussi è tale per cui ogni volta che viene aperto finisce perché sono già presenti in Italia il numero sufficiente di persone per essere titolari di permessi di soggiorno quindi usciamo dall'ipocrisia e facciamo in modo che ogni anno quel numero sia un numero corrispondente alle esigenze del Paese
E destiniamo le risorse in questi anni abbiamo secondo me in maniera errata
Destinato a far diventare strutturale un metodo emergenziale alle comunità che investo non su diritti di cittadinanza insegnamento della lingua e reale reale come dire costruzione di un percorso in cui ai diritti e corrispondano ai doveri mai doveri corrispondono i diritti perché e questo è l'ultimo Fletcher
Investire in sicurezza nelle nostre città significa anche e soprattutto investire nella capacità di far sentire tutti a casa nella stessa maniera noi stiamo ancora
Attaccati ad una discussione capziosa e del tutto strumentale su l'ennesimo tentativo lo ius culture di riconoscere i diritti di cittadinanza come pensiamo di difenderci
Da seconde terze in alcuni casi quarte generazioni di persone che sono italiani a tutti gli effetti che noi continuiamo a trattare in maniera diversa dagli altri questo non è un investimenti in sicurezza
Questo significa continuare a dirlo ad alimentare una polveriera su cui noi siamo seduti
Decreti flussi Cpr io sculture si tengono insieme se abbandoniamo l'idea che su quest'argomento si debba fare inutile propaganda politica e si debba invece far crescere il futuro delle nostre comunità
Allora grazie sindaco ballerini ma io ormai del seguire questi temi come peggio che seguire le correnti del partito democratico perché io non l'ho perso poco totalmente contro fermarci Pitti
E al massimo a agli SPRAR invece adesso ricca as Cpr vanno annuncia la posso fare
Se non si fa perché sono temi complessi che riguardano la vita dei cittadini molto delicati e a volte drammatici il sindaco di Civitavecchia tedesco io chiedo di essere verrà il perché appunto ci avviamo con fatica verso la fine dovremmo chiudere alle undici e mezza quindi chi di essere rapido cc allenterà i
Che coalizione legge così et sembriamo tutti nomi sindaco chiarezza neo eletto da oggi sono cento giorni dovrei non so se festeggiare o comunque fra cento giorni
Dalla dalla dal mio insediamento sindaco della Lega in una coalizione di centrodestra
Potrei sembrare una campana un po'stonata no dal punto di vista politico in questo questo tavolo che comunque assolutamente interessante e che dà degli spunti di riflessione
Devo dire sinceramente che non ho avuto nemmeno il tempo coi di approcciare e di valutare situazioni che coinvolgono l'accoglienza l'immigrazione è il tema del dibattito e l'accoglienza io se dovessi fare una considerazione la farei non solo legandola a quello che il mio pensiero e quindi anche a quella che è una valutazione politica e credo che comunque tutto quello che si è fatto per quanto riguarda il precedente governo si ricolleghi è una necessità
E la necessità fondamentale che in tema di accoglienza l'Italia non rappresenti poi il monopolio dell'accoglienza perché la problematica vera probabilmente nasce anche da questo
Ma il fatto che negli ultimi anni io apprezzo le considerazioni che sono state fatte da chi mi ha preceduto probabilmente letali evitare si è fatto carico si è fatta carico di una di un problema
In una situazione di assoluto isolamento ma non lo dico per una parte politica lo dico perché poi la stessa UE Europa ha riconosciuto questo torto va fatto in più di un'occasione
Io vorrei porre l'attenzione quindi per sul problematiche che io ho trovato e che ritengo di dovere affrontare la mia città
E ci sono due considerazioni proprio per onorare impegno ad essere il più possibile accedere telegrafico ci sono due considerazioni che mi hanno colpito una strada quella delle del dottor Gabrielli quando in un suo passaggio un certo punto ha detto sicurezza e anni si chiude Ussi dopo pure va può
Posso andare avanti sì dicevo quello che diceva poc'anzi il noto che avvenivano a un certo punto ha detto sicurezza e anche attenzione alle problematiche del decoro e del degrado
Perché vedete cittadino ha bisogno di sentire l'amministrazione ha bisogno di sentire la politica ha bisogno di sentire chi lo rappresenta in particolare il sindaco vicino alle sue aspettative e tante volte magari non spesso e volentieri dimentichiamo
E anche la nostra città abbiamo purtroppo avuto questo problema
Quanto il degrado il decoro l'attenzione anche ai particolari alle vivibilità quotidiana sia così in porto sia così importante mi faccio un accenno che può sembrare banale ma insomma in uno dei posto che ormai viviamo usi sociali in uno dei posti una signora a un certo punto mi ha detto grazie Sindaco perché ai riacceso le luci alla Marina
Che erano spente da un po'di tempo cosa banalissima che però circostanza questa che mi consente di uscire e di essere più tranquilla quando vado a fare la passeggiata con il cane sembra una banalità
Ma noi abbiamo un compito difficile e qui io credo qui al di là delle idee politiche di ogni possibile rappresentazione ideologica noi abbiamo il compito difficile di dare tranquillità ai nostri concittadini
Ed è altrettanto vero quello che diceva poc'anzi il sindaco Gori nella dimensione in cui però noi siamo abbandonati da un punto di vista economico perché nella mia città poi alla fine ho trovato nel momento in cui mi sono insediato soltanto trentanove
Vigili trentanove
Detti alla polizia locale in una situazione che assolutamente incredibile perché potete immaginare che una città di cinquantatré mila abitanti in qualche modo governata dal punto di vista della sicurezza collegata alla polizia locale soltanto da trentanove unità in un percorso che si è andato via via assottigliando nel corso degli anni e laddove l'organico prevedeva più di cento persone questo è un problema è un problema serio e quindi anche noi dovremmo essere messi nelle condizioni di poter lavorare nelle condizioni di poter immaginare che la videosorveglianza
Sia un qualcosa di veramente operativo e non soltanto un qualcosa che sia legato magari è un software come avvenuto nel nostro caso che va studiato che va aggiornato e che richiede anche una preparazione in questi termini perché magari poi si fa un corso di aggiornamento e lo si fa a chi magari dopo due mesi va in pensione
Sono coi paradossi che poi vediamo come primi cittadini
Incita che meritano attenzione io mi avvio alle conclusioni perché voglio essere rispettoso dell'invito
Però considerate che Civitavecchia
Nella quale insomma citare la quale non ci sono problemi particolare sotto profilo della sicurezza nel senso che anche problema grosso è sempre legato principalmente alla droga ma non c'è una violenza particolare non è una città è ancora una città a dimensione d'uomo però anche una città che desta preoccupazioni a un porto importante
Due milioni e mezzo di crocieristi che attraverso la nostra città perché probabilmente dopo Barcellona nel Mediterraneo e il primo porto crocieristico e credetemi insomma come sindaco
Giovane sicuramente non anagraficamente
Ho spesso e volentieri la sensazione insomma quando vado in giro e vedo tanti crocieristi che girano tranquillamente prosa città ho anche la sensazione di essere un po'come dire un po'non dico agitato ma un po'perplesso perché ci sono anche questi problemi e noi dobbiamo essere messi in condizione e questo mi auguro che il nuovo governo ma qualunque governo
Governi la nostra città
Amministri la nella misti noto la nostra nazione
In credo che la prospettiva principale l'esigenza mi ci pare sia quella di metterci in condizione di lavorare di metterci in condizione di essere in prima linea come siamo ma con gli strumenti e purtroppo come diceva giustamente il sindaco Gori questi strumenti credetemi non li abbiamo
Grazie
Grazie sindaco tedesco soprattutto per che è stato veramente rapido la ringrazio molto mi scuso per ad averla interrotta volevo salutare l'arrivo in sala del ministro la famiglia Bonetti che qui con noi che parteciperà dopo a una tavola rotonda che pressa alle nostre porte e quindi noi ci abbiamo rapidamente avviare la conclusione io mi permetto di salutare anche la ex ministra Livia Turco che qui sono in prima fila la legge si chiama la famosa legge che qui è stata citata si chiama Turco-Napolitano che non non per un gioco di parole ma perché appunto uno era al ministro Turco ma l'altro era letti l'ex capo dello Stato oggi senatore a vita è una legge che come ha vinto vediamo viene continuamente ancora citata quindi grazie alla ministra Bonetti che seguì nostri lavori
Io chiedo al sindaco di Grugliasco monta ma soprattutto presidenti di avviso pubblico associazione dei Comuni delle Province Regioni in per la formazione civile contro le mafie quindi un tema Acciaro ovviamente che deve essere caro a tutti noi io di chiedo ovviamente il dono della brevità
Bene buongiorno a tutti un saluto a nome dell'associazione non grazie a Matteo Ricci e Marco Filippeschi a tutto lo staff per questo invito esca speriamo sia foriero di una collaborazione così l'avviso pubblico
è un'associazione che raccoglie poco meno di cinquecentoventi a livello nazionale i Comuni Province Regioni di dimensioni grandi e piccole che oltre vent'anni fa sul tema della della sicurezza dello Stato hanno colto l'esigenza e l'urgenza di un impegno da parte delle istituzioni locali perché insomma la la stagione delle dei grandi attentati metteva in discussione la tenuta delle istituzioni democratiche
è evidente che il tema della sicurezza per come è stato descritto è un tema che se no me riguarda anche ritiene vicino senso della nostra associazione nel senso che uno degli elementi che ha evidenziato dottor Gabriele che è il tema della percezione nel senso che oggi noi abbiamo la percezione che i fenomeni di cui l'associazione si occupa siano fenomeni che siano lontani dalla dimensione della sicurezza in quanto il tema dell'aggressione da un punto di vista delle istituzioni ma anche di affetti da un punto di vista della violenza e della presenza sul territorio si sono progressivamente ridotti
Questa percezione che si abbassa in realtà una serie una rappresentazione della realtà che non corrisponde nel senso che ad esempio ogni diciannove ore nel nostro Paese un amministratore un funzionario pubblico oggetto di un atto di intimidazione di aggressione
Per le attività che porta avanti quotidianamente dando la dimensione di come la scelta su come si amministra nei territori la fragilità delle Istituzioni pro prossime e messa di fronte all'attenzione e all'aggressione da parte delle organizzazioni mafiose ma anche della fragilità delle difficoltà che si vivono sui nostri territori
In questo contesto è in questa percezione io credo che sia importante da parte dei sindaci e degli enti locali considerare questa attenzione compenso della dimensione della sicurezza integrata
Faccio un esempio banalissimo nella mia città in un parco si pianta una tenda dove ci va una persona impazza sui sociali prima capire se straniero poi una volta che si è capito che e diciamo italiano europeo
Scatta da una parte quelli cioè dottor Gabrielli siamo brave persone dobbiamo aiutarlo che cosa fa il sindaco che si disinteressa è cattivo dall'altra parte scatta il meccanismo del fatto questo è un delinquente arrestata
Se nella mia città quattro persone
Vengono arrestata all'interno di un di un ristorante che poi viene chiuso perché sono di una ndrina
Se nella mia città bruciano dei negozi
Se prendono fuoco delle piattaforme di rifiuti
Se ci sono fenomeni di racket che sono oggetto di indagine con insomma evidenti segni tutto ciò non è considerato un tema che riguarda la questione della sicurezza
Allora io credo che compito dei sindaci
E delle istituzioni più prossimi cittadine avviso pubblico questo lo fa in maniera concreta e quello di aiutare le comunità e le istituzioni ad avere una responsabilità anche sotto questo punto di vista perché se no la dimensione della sicurezza la dimensione che si chiuda in quel trenta per cento di reati
A carico del dodici per cento dei cittadini
E allora noi abbiamo provato e l'abbiamo lanciato nel mese di aprire un appello con dodici impegni concreti per la buona amministrazione contro le mafie che un braccialetto che io sto indossando mille cinquecento candidati di tutti gli schieramenti
Di tutte le formazioni politiche presenti in Parlamento e formazioni civiche l'hanno sottoscritto e sono dodici impegni concreti che vanno dall'educazione a capire che il tema delle ecomafie
Il racket dei beni confiscati l'usura sono questioni che ci riguardano e su cui a seconda delle scelte delle politiche che noi mettiamo in campo possiamo aiutare
Lo Stato nel garantire maggiore legalità che vuol dire sul tema delle delle mafie contrastare una zavorra che vale centinaia di miliardi per il nostro Paese
Non tenere questo tema sganciata la dimensione la sicurezza vuol dire provare a fare un maggior servizio miglior servizio istituzioni democratiche nostro paese è aiutare i cittadini a riflettere su quali sono i veri problemi ad oggi da un punto di vista la sicurezza
Ma io la ringrazio molto alias molto il sindaco perché lei approach ha portato veramente comunque compatte che un esempio molto calzante quello dello all'azienda lei invece gli altri problemi veri che ci sono in una città ma appunto ha sollevato un tema che peraltro è molto caro al sindaco Ricci che ha lanciato proprio la campagna per il riconoscimento del degli stipendi ma del dolore e della dignità dei sindaci che anche un Progetto di legge perché appunto sono sempre in prima linea
A fronteggiare tutte queste emergenze io spero di riuscire davvero ci terrei a a dare la parola per far concluderà Luís perché certo non concludo io
Al capo la polizia Gabrielli quindi chiedo a De Capitani la stessa brevità degli altri oratori presidente di municipi ASPA gruppo in gita in India e che fornisce servizi di outsourcing per gli enti locali grazie
Sarò sicuramente rapido anche perché il contributo che vorrei provare a dare molto molto tecnico anche perché il il consesso è assolutamente alto di politica e quindi le suggerimento che vorrei provare a dare sotto il tema degli strumenti un po'in senso lato però rubo le parole al dottor Gabriele dicendo che mi ritengo anch'io fortunato del lavoro che che svolgiamo perché siamo in un osservatorio privilegiato il più grande gruppo italiano di tecnologia digitale
E quindi la possibilità di avere grandi risorse per la ricerca per l'innovazione soprattutto applicare questa questa tecnologia
Quali suggerimenti
Nel tema specifico noi ci occupiamo di predittivi ITA
Il contributo che mettiamo a disposizione degli Enti locali e dal predittivi ITA al presidente le polizie un termine molto noto perché c'è un importante sforzo verso la polizia predittiva e ne mettiamo a disposizione tecnologie di sicurezza urbana predittiva che cosa vuol dire redditività
Vuol dire cogliere attraverso tecnologie tecnologie esistenti peraltro la cosa la cosa importante
Tante e che non parliamo di dovere necessariamente fare investimenti aggiuntivi ma tecnologie esistenti ma attraverso intelligenza artificiale nel caso specifico cogliere tutti quei segnali che all'interno di una città di un'area fanno capire fanno presagire che ci sia un'involuzione e quindi il degrado il decoro
Temi relativi appunto all'igiene urbana Thiene temi relativi ad attiva di diciamo di vandalismo e questo sequestri sono suggerimenti input noi tecnici diciamo supporto decisionale elementi per il supporto decisionale che servono e le amministrazioni per intervenire prediche in modo preventivo definendo politiche Di Gennaro Bana di trasporto di di allocazione delle poche risorse dedicate alle alle alle polizie locali quindi prevenire anticipare l'evoluzione di fenomeni che poi se trascurati invece incidono sinistri significativamente sulla sicurezza urbana
Perché a nostro parere ma credo che sia abbastanza al luogo comune la soluzione che passa attraverso una maggiore presenza di forze di polizia in senso lato
Non aiuta la percezione di sicurezza nelle città anzi fa percepire forse è anche una spesso anche una delle cause di
Elevata percezione negativa della sicurezza quindi più tecnologie invisibili di fatto che però danno gli elementi a chi governa per intervenire in modo efficace sono utili
Mi permetto un suggerimento però da addetto ai lavori
Non si parla di di innovazione anzi siamo un po'allergici al termine delle innovazioni al termine innovazione se ne parla troppo
Perché innovazione purtroppo spesso vuol dire piazzare subì to qualche tecnologia qualche gadget affini essenzialmente più mediatici di comunicazione ma non risolviamo i problemi
Il termine dell'approccio strutturale rubo ancora uno spunto molto molto interessante vale anche in questo campo la tecnologia deve essere calata adattate e e integrata
Nel modus operandi delle amministrazioni e deve essere sostenibile nel tempo
E deleterio anzi controproducente fare un investimento in tecnologia perché c'è un fondo che finanze quell'investimento
Ma il fondo durò un anno due anni e poi finisce e quell'investimento sparisce perché la sensazione che abbiamo i cittadini in quel caso addirittura peggiore
Di qualche cosa che oggi c'è domani non c'è quindi tecnologia concreta applicata per lo più esistente sostenibile nel tempo e integrata
Oggi di tecnologia dicevo ce n'è tanta nelle città ci sono telecamere ci sono lampioni intelligenti ci sono sensori usati ogni ognuno di questi per applicazioni verticali occorre integrare tutto questo valorizzare l'invio valorizzando gli investimenti che sono già stati fatti e mettere a disposizione dell'amministrazione strumenti di supporto al Governo e alle decisioni
Grazie la ringrazio davvero per la l'evitare attriti nel caso in cui ci ha spiegato il tema allora sì al capo della polizia non vorrei che qui sembrasse che va tutto bene che problemi non ci sono
Dai io la immagino come nei film americani nella sala quella con le luci teorici su tutte le luci del mille telefoni che suonano a lei dice no si fa questo sì e quello lavoro Room diciamo della polizia perché così per dare un tocco di colore io in realtà l'ho fermata
Per chiederle dei decreti sicurezza Salvini dal punto di vista della della curiosità in realtà l'ho fermata quando lei stava dicendo tre problemi in gestione dei flussi migratori
A tema dei rimpatri integrazione io l'ho fermata sulla parola integrazione e mi conclude quel concetto e mi disse perché Exa colpa mia averla interrotta e e mi dice che impressione ha avuto da dalle testimonianze dei nostri sindaci
Ingresso rapidissimo perché poi si chiude apprezzato non per quello che dice ma per il tempo che utilizza dirlo quindi e anche perché come si ricordava lei
Altro
Importante Pannella alle porte
Credo che sul tema dell'integrazione il il sindaco di Bergamo abbia detto cose molto concrete e quindi credo che si debba aggiungere poco è ovvio che l'integrazione un percorso complicato difficile
A riguardo vorrei dire tre cose rapidissime sulla sicurezza che è la cosa che mi appartiene di più
Il primo che Meccia quello che sto dicendo rispetto al all'intervento del sindaco di Bergamo che la sicurezza e un concetto che deve essere approcciato in maniera olistica cioè non non è
Un qualche cosa che si riduce alla solo alla cosiddetta sicurezza strategica cioè quella che di cui molto spesso le forze di polizia le magistrature sono in qualche modo portatrici la sicurezza e sicurezza sociale sicurezza economica
E quindi l'approccio deve essere necessariamente olistico due
La sicurezza costa cioè la sicurezza costa è un Paese che vuole investire nella sicurezza nel senso visti corre termini fa delle scelte
Come il buon padre di famiglia o la buona madre di famiglia anche qui bisognerebbe adeguare questa immagine un po'
Misogino del buon padre di famiglia
Perché le risorse sono l'acconto la precondizione oggi i sindaci che peraltro sono il front-office dalla nostra istituzione non lo dico per piaggeria lo dico venendo dall'esperienza della protezione civile
C'è un Piccolo libello fatto dall'ANCI in cui si dice si riporta una mia frase sei sindaci sapessero le responsabilità che gravano sulla loro testa in termini di protezione civile ci sarebbe una crisi vocazionale perché molto spesso i cittadini non si attardano a pensare quali responsabilità grava sul sulla loro testa e quindi il tema delle risorse è un tema ineliminabile terza questione
Usciamo questo da un assist sempre al sindaco di Bergamo io sono un convinto assertore che la banca dati delle forze di polizia debba essere messa a disposizione delle polizie locali
Ed è una battaglia anche al nostro interno perché e dei la terza sottolineatura usciamo dalle logiche dei cortili
Delle
Del degli ambiti nei quali ogni singola amministrazione
Pone in essere comportamenti di assoluta autoreferenzialità guardate la vicenda della dell'utilizzo delle banche dati
Anche per le polizie locali che ovviamente siano nella condizione di poterle proficuamente utilizzare e l'archetipo di questa miopia
Perché io dico sempre ai miei guardate
Un operatore della polizia locale che interno con una banca dati non ottiene solo un'informazione
Restituisce un'altra informazione e allora Sennori e questo è un po'un tema io sono reduce dall'incontro ieri con i miei colleghi delle polizie
Per i capi delle polizie dell'Unione Europea il tema dello Sharingan trema della condivisione il tema del mettere a fattore comune
Soprattutto le informazioni saperi credo che sia il tema lo è sempre stato ma a maggior ragione oggi è il tema che noi dobbiamo affrontare perché anche su questo si realizza
Quella sicurezza integrata che oggi credo sempre più sia la modalità con la quale noi tutti noi è stato inteso cittadini istituzioni debbono affrontare questi temi quindi visione olistica risorse e uscire dai cortili di casa
Dagli interessi di bottega da quelle che sono le miopie per cui ognuno di noi pensa che il mondo finisca con l'orizzonte del proprio incarico o con il perimetro della amministrazione a cui appartiene grazie
Lei
Grazie davvero il capo la polizia Gabrielli anche perché davvero molto chiaro in come espone i concetti a me piaceva molto quella della distinzione tra Stato e governo ringrazio
Tutti i nostri sindaci Gori tedesco Bernini monta e il dottor De Capitani lascio la sala per il prossimo dibattito a cui punto parteciperà

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