La morte di Jacques Chirac. Intervista a Gaetano Quagliariello

Radio radicale è scomparso oggi l'ex presidente della Repubblica francese Jaques Chirac e per ricordare sono opera politica e pubblica siamo in collegamento con il senatore Gaetano Quagliariello benvenuto ben ritrovato su Radio Radicale innanzitutto
Buona sera buona fede alle gli ascoltatori
Allora lei qualche anno fa era il due mila e sette per Rubbettino pubblicò un passaggio molto interessante la Francia da Chirac assai così cronache dal due mila e due al due mila e sei che forse proprio in quelle cambio di governo all'interno appunto del fronte repubblicano all'interno della percezione pubblica
Maturata un'alterità rispetto alla politica di Jaques Chirac rispetto al alla governo complessivo della Francia allora se dovessi ricordare in diciamo in poche parole le caratteristiche e i pregi del governo Chirac che è durato diciamo parecchi anni quali sono le le caratteristiche dei vengono alla mente
Ma guardi diciamo così Chirac
E uno dei re
Successori di del mondo che è arrivato alla Presidenza della Repubblica esposto è toccata a
Pompidou a Chirac per l'appunto e poi e poi assai così ora un grande sacerdote Opel in corridoio dei colli mo'il grande sacerdote lui
Avevo premio Nobel ministro della cultura del divenuto diceva non c'è la possibilità di un Collina mo'Fabris col in realtà invece cosa dare uno così perché appunto il gollismo e per la forza piano di diventare da religione ufficiale religione secolare e
E che e appunto prodotto poi una storia all'interno di questa storia Chirac poche rappresenta circa Francoforte
L'espressione più partitica del gollismo condono che comportato un uomo perché avuto o grande tenacia
Perché passato da sconfitte a volte sembravano anche definitive invece
è riuscito a riprendersi perché appunto avuto diciamo controllo della macchina il partito o gollista
E effettato insomma ha avuto poi una metamorfosi dopo l'approvazione della costituzione della quinta Repubblica particolare ancor più dopo il referendum del mille duecentosessantadue Pietro dolce elezione diretta
Del presidente repubblicana io pensavo troppo ai partiti diciamo di integrazione sociale quelli che conosciamo e parti che erano arrivate tutto ma china per cercare di conquistare e il vertice dello stato diroccate partiti servizio asservito insomma del del candidato
E qui da caratteristiche di Chirac quella di Jacques per governare
Appunto assai bene la macchina e quello che lo ha portato diciamo
A prevalere nelle fila del gollismo e alla figlia conquistare la stanzino presidenza la Repubblica
Il lui prevalse particolare nei confronti estivo la alcuni gollista perché assomigliava molto di più a Pompidou che che che è ancora in vita aveva un grande vecchio che si chiamava Édouard Balladur che era stato primo ministro perché era fortemente favorito per l'elezione del Presidente della Repubblica in realtà Chirac lo sconfisse al primo turno
Che valeva sommata una sorta di primaria e poi con questo il vertice dello Stato questa sua caratteristica
Lo ha portato intralci tutto sa interpretare la politica prima di tutto ce Chirac è stato molto poco l'allegato diciamo così dei
Principi sotto questo aspetto fosse stata l'espressione chissà i coloni
Del gollismo anche spesso cambiato posizione a seconda dei tempi uno che insomma impresso ad esempio negli anni settanta al gollismo
Una svolta diciamo liberista laddove Comes dove sappiamo originariamente del pensiero di del gol l'economia sociale
Aveva un grandissimo grandissimo spazio e ha portato quindi adempimento bullismo fra virgolette molto lie molto distaccato da quella importanza per le radici cristiane
Proprio della civiltà europea
Che invece erano molto non sentite e molto importanti nella missione nella visione del generale e di alcuni successori tra cui appunto soprattutto agli inizi
Sarà così che se pure si può considerare per certi versi un allievo di Chirac riprese molti dei tratti originari del gollismo di dei con e di Pompidou e proprio contrapponendo disse
Sarà a quelli di Chirac tant'è che appunto il tatuaggio
Chirac
Assai così per quanto
Il passaggio tra due presidenti gollisti e più caratterizzato nel senso della rottura che nel senso della continuità dicono ultima cosa per poi mi taccio
Questa diciamo
Grande attenzione alla dimensione diciamo della politique d'abord
Della era della parte diciamo partitica della vita politica apportato Chirac
Anche a Davide qualche qualche guaio lo con la giustizia per ragioni di finanziamento che insomma risalgono al periodo quale
Brutto o la responsabilità della città di Parigi
Che tanto oggettivamente ampio ombra
Per operatori ecco senatore il rapporto con i cattolici di Francia con quello che poi diciamo diventerà c'è anche un editoriale interessanti di Città Nuova uscito pochi minuti fa diceva realtà uscirà che sempre stato un cattolico ma prima di tutto era un politico francese ecco che era porto c'era in rientra diciamo la Chiesa tra i cattolici e appunto la sua figura e possiamo dire incarnazione coi tipo il gollismo laico più tradizionale
La guardi io penso appunto intraviste c'è una interpretazione forte della parola laici che e una interpretazione
Invece diciamo tra virgolette debole nel senso la laicità intesa come cultura specifica oppure la laicità intesa diciamo come è stato allo stato laicale che evidentemente si contrappone allo stato ecclesiastico ma appunto in una continuità di di principi e di valori per questo secondo modo di perpetrare la laicità è stato proprio del generale de Gaulle ci sono delle lettere
Assai belle tra il generale e alcuni ecclesiastici proprio su sul termine e sul e sul suo significato e è stato anche un modo con il quale il generale ha cercato di riunire la Francia che è stata attraversata da tanti per tante fratture da tante quiete aperti clinici accerto quello diciamo tra i laici i cattolici è stato uno
Dei che invece principali che proprio appunto del golpe il primo cercò in qualche modo di smussare piuttosto piuttosto
Chirac tornò a una interpretazione diciamo più ideologica
Del termine laicità quindi pure essendo cattolico diciamo su questo punto se era più vicino soprattutto durante gli anni del suo mandato
Presidenziale alla tradizione diciamo giacobina rivoluzionaria cervellotica all'insegnamento del generale
Bene allora noi ringraziamo il senatore Gaetano Quagliariello per ma averci così insomma ha illustrato altri lati della personalità di Jaques Chirac che sicuramente saranno utili ai nostri radioascoltatori per delineare nel modo più complesso e completo la sua personalità politica e e pubblica grazie davvero per essere stato con noi senatore
Al lei via
E allora