Noi non archiviamo Ilaria Alpi e Miran Hrovatin

Anania
Gioiello lo scriviamo
Grazie dobbiamo forse
Allora
No viviamo muoiono viviamo
Magari a no
No miliardi vorrà ricordare ancora no
No
Noi non esprimiamo angolo
Dietro
No
Quando
Grazie
Iniziare chi povero presenterà alle parti civili di dovrà entrare in aula fallire in tribunale quindi vorremmo affrontare coi tempi e rispettare peraltro la provocazione che era per le nove e preveda ricordiamo che oggi il chi chi dovrà prendere in esame la richiesta di archiviazione nuovi come articolo ventuno Federazione Nazionale Stampa Usigrai non va avanti olandesi e tutte le organizzazioni che si sono cui presente che ha Palmisano portando avanti la campagna noi non arriviamo aveva siamo qui proprio per segnalare chiede l'archiviazione sarebbe una migrazioni di giustizia che gli elementi per l'archiviazione non ci sono anzi ci sono elementi per riprendere continuare l'inchiesta io adesso do la parola
Pari di
La famiglia rappresentare Paratici richiami all'ordine nazionale dice Guido Baldato quarantatré grazie
Dopo comunicativo di prima classe poi resterebbe in mano tutto il suo amore io ricordo a tutti noi la vera memoria di questa battaglia ai vari ancora Greta Garagnani che ho ringraziato ricette del libro conto errata esiti aggiornato protagonista della rimangono in silenzio è stata e mamma Giovanna Senese vedete voi poi peraltro ripeto stato consapevole vigilia mamma
Il a
A provare a rendere un giusto che non è quello della propaganda però la battaglia civile e per questo la ringrazio come legati alla sassoso
Ah che tecnico
Io voglio ricordare amaramente che l'ultima volta che non c'erano e sono parole orribili quella lì davanti si discuteva dell'archiviazione
E ci disse una frase che il consenso di tutti voi elaborato arriveranno subito dopo la mia morte
Gli altri questa frase possa trovare la clamorosa smentita mi auguro che nessuno possa mai pensare anche in un angolo del cervello che l'assenza di luce non c'è traccia autorizzarla
Non luogo a procedere
Non è così
Adesso dello straniero Vittorio di Trapani il sindacato dei giornalisti RAI che ringrazio il pubblico durante l'avvocatura saturo e con la famiglia
E saliremo in modo composto a rappresentare questa comunità senza distinzione alcuna io sono felice di vedere quasi M no bavaglio a me Nesti libera l'Usigrai l'ordine la federazione
Noi antimafia
Perché il punto è questo so che non si sente Maiolo lo stesso Prodi mi sentite diciamo
Perché è il punto Riccardo Noury diamo Nesti Legambiente
Il punto è questo non è solo quello che accadrà all'interno di quest'aula e che quando usciremo forse oggi non ci sarà la decisione
Noi dobbiamo assumere l'impegno che la richiesta di Giorgio e Luciana state però sulle nostre spalle
E che noi andremo a chiedere verità e giustizia e torneremo alla Camera per sapere se gli altri sono stati del secretati e torneremo alla commissione Ambiente per sapere se ha finalmente partiranno le audizioni sulle ecomafie
E torneremo dal presidente Morra che ha detto ieri che vuole l'acquisizione di tutti i documenti
E chiederemo a un pool di giornalisti di andare alla Fondazione muri alti a leggere i diari e le lettere dalla famiglia dove forse troveranno ulteriori elementi essenziali
Ma questa comunità deve mantenersi assieme guardate vale oggi vale oggi
Parliamo di Luciana parliamo di Ilaria parliamo di Miran
Vale per Giulio nei geni vale per il cronista di Radio Radicale russo vale per da fare carovana Galizia ogni volta che ti dimentichi che qualcuno è stato cancellato hai perso la tua onorabilità
Di giornalista e di cittadino io per questo vi ringrazio perché voi non l'avete mai persa siete sempre stati presenti io vorrei prima di salire
Magari che scrittorio Turi e Guido dice solo due cose perché è una comunità che sale non una persona prego
Non credo ecco che funzione era il Presidente che l'aveva smontato
No non credo di dover aggiungere molto altro se non in riferimento al ricordo che ha fatto il presidente vero a oltre un anno fa eravamo qui con Luciano in quell'occasione convocammo tutte le redazioni della RAI
Per costringerci intorno a Luciana è per dire tutti insieme non archiviamo oggi come allora abbiamo deciso di convocare le redazioni per questo se l'esecutivo dell'Usigrai e oggi più che mai abbiamo un impegno proprio perché Luciana non c'è più Giorgio non c'è più abbiamo l'impegno di dire
Continueremo al di là della decisione del Tribunale al di là di quello che verrà deciso noi continueremo ad indagare come è stato fatto ieri così continueremo a farlo domani e anch'io vorrei ricordare che era accaduto una cosa molto importante
La famiglia ha consegnato alla Fondazione Morando Murialdo un archivio va be'ero corposo dentro c'è tanto materiale le telecamere che sono qui oggi si devono trasferire ad esempio la formazione miliardi per andare a studiare quelle carte per andare a cercare tutti gli appigli possibili per continuare a cercare la verità
E per continuare a tenere accesa la luce al di là di quello che verrà deciso noi abbiamo il dovere di ripartire da lì per vedere se effettivamente ancora qualcosa possiamo fare noi riteniamo di sì la cosa importante è che è stata annunciata ieri è stata annunciata era presente il direttore News ventiquattro la direttrice del TG tre e che non sono sarà possibile far partire un pool di giornalisti che sarà dedicato a questo ma questo pool bhangra esattamente da quei documenti quindi l'impegno nostro e ancora oggi ovviamente andare su e dire al tribunale non archiviate
Ma usciti da lì impegno sarà quello nostro di professionisti di continuare a lavorare su quelle carte e non ampliare noi come giornalisti grazie
Giulio qui dove saliamo
Giulio fasatura o che ci stanno presentando in tutti i tribunali approfitto per ringraziarlo il ventiquattro ci sarà il processo al clan Spada
Ci sarà anche il canale Spada Federica angeliche Giulio ci stanno presentando dunque vi sembra giusto ogni tanto anche ringraziare di persone che ci accompagnano quotidianamente prego sono io che ringrazio tutti voi tutte le associazioni le realtà rappresenta rivela comune dai giornalisti italiani per essere qui presenti e a dare anche pieno sostegno al nostro impegno affinché questo delitto questo duplice delitto
Non rimanga impunito questo è un passaggio fondamentale quest'oggi
E vorrei dire che il miglior modo per onorarlo è arrivare in aula anche in orari e quindi io mi scuso se dobbiamo lasciarli in questo momento ma lo facciamo per andare a combattere questa giusta battaglia speriamo di uscire fuori inattesa prova di quell'estradizione del giudice rispetteremo sempre
Però con un messaggio confortante che valga a dare a tutti noi la speranza di poter continuare il percorso intrapreso da Giorgio e Luciana Alpi per l'accertamento della verità sugli esecutori
Sui mandanti e su chi ha depistato per venticinque anni l'inchiesta sul duplice omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin grazie
Guido D'Ubaldo e saliamo
Ci sono perdite nell'ordine dei giornalisti affianca la Federazione nazionale dalla stampa l'Usigrai in questa in questa battaglia di libertà ci siamo affidati anche a me l'avvocato Giulio maturo con il quale abbiamo condiviso tante battaglie
Chiediamo giustizia verità anche per i laghi alpini con il volto Ruffilli un anno fa circa c'era anche la mamma di di Laglio Luciana e questa richiesta di libertà di di verità e giustizia la dobbiamo non solo per Ilaria ma anche per la mamma che ancora aspettava conoscete quello che è successo a Mogadiscio venticinque anni fa grazie
Allora lasciamo che i rappresentanti e parti civili salgano io darei a Ricardo la canapa e consigliere d'amministrazione RAI per i dipendenti prende la parola perché la RAI appunto chiamato in causa tanto di prima
Sì grazie molto importante essere iscritti a nome di tutti i dipendenti RAI la reale di Miran Hrovatin
Sono una massima rappresentanza del del servizio pubblico il loro grave sacrificio frutto del dell'ingiustizia devi trovare invece giustizia
Proprio qui
Dove nei luoghi dove invece la giustizia deve essere si deve rendere concreta quindi speriamo che non ci sia intimidazione perché dobbiamo rendere merito da due persone che sono state a nome del servizio pubblico negli Ambasciatori di Pace esportatori dell'articolo ventuno della Costituzione
Grazie vorrei che venisse Marco tunisini liberale parte e qui
Sì buongiorno come libera ovviamente siamo al fianco di di questa battaglia molto molto importante oggi è un giorno in cui ci uniamo alla richiesta di non archiviare il caso di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin una uno dei tantissimi casi su c'è ancora attendiamo verità e giustizia la ricerca che non si deve assolutamente firma fermare e questo è chiaro che non è soltanto per per la famiglia per le storie di questi giornalisti per il mondo dell'informazione italiana manca una storia che riguarda tutti non mi riguarda
Il il nostro Paese lavoro Ilaria e di Miran ero libero lavoro che riguardano tutti noi che ci faceva essere cittadini più informati più consapevoli si era veramente un lavoro al servizio di tutti allora questa memoria questa memoria questa storia deve riguardarci tutti e la verità e la giustizia la ricerca finalmente di de dei responsabili non solo degli omicidi ma soprattutto anche delle tante omissioni delle tante
Di tanti camuffamenti che hanno poi impedito di di ottenere giustizia ecco devono essere sgradevoli con qualcosa di doveroso per tutto il popolo italiano questo vale per questa storia come vale per tantissime altre storie di vittime innocenti in particolare della criminalità organizzata e della corruzione fenomenica sempre
E difficile come dire individuare sempre difficile trovare giustizia ecco questa condizione purtroppo dobbiamo ricordarlo riguarda più del settanta per cento delle storie delle vittime innocenti e questa qualcosa di intollerabile in uno Stato democratico uno Stato importante come come nostro paese ma in qualsiasi parte del mondo quindi oggi questo passaggio è chiaramente è fondamentale ceniamo con tutta la nostra comunità che è fatta di di giovani ragazze di persone dei cittadini
E e di tanti familiari di vittime innocenti di mafia ci ci uniamo questo momento di di richiesta di verità e di giustizia grazie
Grazie Marconi visivamente Marino pisolino bavaglio e chiedo anche Riccardo Noury portavoce di Amnesty Italia di raggiungere
Grazie che
Grazie grazie per essere qui e noi come libero la radio siamo decise di chiedere giustizia inserita lo facciamo assieme a tutti come siamo soliti a fare come ha detto Giulietti perché siamo una comunità chiediamo una verità giudiziaria ma sappiamo già che esisteva una verità storica su le vedove uccisione alla sua significa creare sono stati uccisi perché facevano il loro lavoro perché hanno denunciato ivi loschi traffici stavano commentando i loschi traffici dei signori della morte rispetto a questo dobbiamo dire che questo lavoro non va lasciato parte racconti nato è un esempio
La loro molto migliore proprio di continuare diciamo quel tipo il giornale di giornalismo che facevano loro e quindi saremmo Sempione in piazza per ribadire questi concetti e la libertà informazione grazie
Grazie Marino Riccardo Noury portavoce Amnesty Italia
Sì voglio solo dire una cosa che le battaglie per la giustizia lo sanno bene le le le tante donne e tanti uomini che invecchiano male cercando giustizia e quelli purtroppo che ci lasciano con un diniego di giustizia che dura decenni queste battaglie durano tantissimo
Un mese fa neanche dopo quarantadue anni quasi mezzo secolo
Con la tenacia di avvocati giornalisti ma soprattutto sopravvissuti parenti delle vittime
Si è arrivati a sentenza per il cosiddetto processo Condor qui a Roma
Ed è stata una sentenza di grande importanza allora dal punto di vista dei familiari delle persone più coinvolte
Ti quelle più coinvolte che sono ancora in vita
Va sottolineato legate all'omicidio di Ilaria mira in un quarto di secolo un tempo impressionante vergognoso
Però quella sentenza condurci dalla speranza che potrebbero passare altri anni alla fine la giustizia potrebbe arrivare questa una ragione per cui veramente ritiene che si debba archiviare e consegnata alla memoria
Alla memoria anonima nel senso di chiudere dicendo non sappiamo chi è stato perché è un fatto inaccettabile
Grazie Nardo vorrei che è venuta logoro mediche presidente di dicono ventuno sì del deposito grazie Lisa intanto grazie ad ognuno di voi siamo qui stamattina perché la memoria di Ilaria e Miran è una delle cose più importanti che mamma Luciana ci ha lasciato stamattina leggevo il discorso che Licia Nardi mi regalò due anni fa
Dicendomi che l'avrebbe affidato a me lo leggevo con una grande emozione Luciana Giorgio ci chiedevano di continuare a fare squadra al di là della loro dita
Noi abbiamo una grande responsabilità che è quello di continuare a fare camminare sulle nostre gambe le loro idee e la richiesta di verità e giustizia vedete chiedere verità e giustizia non è come dice qualcuno qualche ex ministro una verità per una famiglia ma è una verità appena ogni cittadino
Ci fu un senatore della Repubblica che disse che mi che mira a me e Ilaria fossero lì in vacanza
Hillary minarne erano lì per ognuno di noi dobbiamo smetterla di pensare che la verità e la giustizia per nostri cittadini io non ci sono più possa essere un fatto assolutamente familiare o personale e la dobbiamo chiedere tutti insieme altrimenti questo Paese avrà perso quella cifra di umanità
Quella cifra di solidarietà che invece noi non possiamo e non dobbiamo perdere ecco perché è importante essere qui
Ed ecco perché è importante al di là della decisione della magistratura che noi ovviamente rispetteremo qualsiasi essa sia continuare
Però a chiedere verità e giustizia e lo possiamo fare con l'impegno di ognuno di noi anche solo con i post sui sociale facendo i giornalisti realmente
Perché questo una comunità si stringe attorno alle persone che non ci sono più noi come articolo ventuno dello chiediamo e ce lo chiediamo in maniera assolutamente accorata
Grazie
Grazie Paolo ci sono molti amici di controcorrente vi ringraziamo amici colleghi
Chiedo che sei vanno Mario io Rella anche direttore del Giornale Radio sociale vuole dire due parole come direttore del Giornale Radio sociale ma anche come collega di controcorrente
Sì grazie Elisa Annoni corre l'obbligo di ricordare che e dove c'è comunicazione sociale
E ci sono diritti e in questo caso si parla di diritti violati
E per chi attacca i giornalisti attacca tutti quanti noi verità giustizia sociale legalità questi sono niente riferimenti di chi fa comunicazione sociale il giornale radio sociale al vostro fianco
Grazie vedo anche gli amici di noi antimafia di di ossia se può inviare dice
Vuoi parlare tu
Per un saluto poi vorrei che prendesse la parola Mariangela grinta gratinare è stata chiamata in causa da Giulietti penso ogni tanto non non funziona va bene non c'è niente provò prova a parlare così o troviamo perché io sono Marianna la presentazione di associazioni antimafia un'associazione che nata per fare dava spalla mediatica a una giornalista sotto scorta proprio per aver raccontato quel che accade ad Ostia con con purtroppo la difficoltà di una mafia che occorreva
Gina ma sa che ha ha imperversato per quella città fino a che è una giornalista non ha deciso di fare il proprio lavoro e di denunciare mi sono avvicinata a casa di Ilaria e Miran ho letto le loro storie proprio per scoprire quello che e il giornalismo i giornalisti sono costretti a a vivere nel loro quotidiano per fare il loro il loro lavoro quindi io credo credo soltanto che sia importantissimo mantenere viva la ricerca nel rispetto di queste persone non soprattutto nel rispetto di chi ancora oggi lavora per garantire un'azione da parte dei giornalisti che ad oggi sono gli unici che ci permettono davvero di conoscere tanta visibilità che purtroppo non ci arrivano dalle istituzioni quindi spero vivamente che il caso vediamo
Grazie
Grazie al allora adesso vediamo serie non funziona
Forse
No no no c'è un problema di
Va però lo so bene
Comunque Mariangela Sequoia avvicinarsi ecco dipende dal momento che in questa posizione e funzione Mariangela grinta gravi
Sì e tante cose sono già state dette io vorrei solo sottolineare che in ogni caso certo rispetteremo le ogni decisione
Ma noi abbiamo già deciso che in ogni caso noi non archiviano nessun caso
Per archiviare questo caso bisogna cancellare la memoria e questa non è possibile perché l'opinione pubblica noi tutti questa comunità terrà acceso il riflettore
Prima veniva citato un senatore della Repubblica
Che addirittura aveva raccontato che Ilaria e Miran erano andati in in vacanza in Somalia
Questo senatore che io non lo nomino e impallinato secondo me e è stato anche presidente della commissione che inchiesta parlamentare che ha indagato se Ilaria ed è stato uno dei responsabili e qua io chiedo alla al magistrato di indagare su quel lavoro che ha occultato la pista dal lavoro di Ilaria già lavorato su tutte le altre piste che sono uscite mano sulla traffici di rifiuti e di
Quindi in conclusione vorrei dire
Che noi ci aspettiamo
Ci aspettiamo che non archiviano perché se dovessero archiviare sarebbe davvero vergognoso dopo venticinque anni e dopo tutto quello che noi oggi sappiamo di quella vicenda perché sappiamo tutto tutto tutto tutto ci mangiato i mandanti
E anche i nomi degli esecutori
Perché quello che è stato in carcere era innocente partiamo da il depistaggi che sono stati denunciati a Perugia
Risaliamo dentro sono ricominciamo tutto e purtroppo perché nulla del nove per depistare è stata quello che ognuno che cominciano ricominciava ripartiva daccapo no ripartiamo da appena nazionale c'è stato un depistaggio grandissimo fin dai primi giorni vediamo quale rinvia sbalzi chi è stato partiamo da
The diciamo dagli operai venne pestaggi per risalire ai mandanti grazie grazie grazie Maria Angela volevo anche ricordare
Allora non la non funzionavano importa volevo ricordare che l'attuale inchiesta e e soprattutto la soluzione dell'unico
E tra l'altro ho riconosciuto innocente che era stato condannato per l'assassinio di Ilaria e mira e partito da un'inchiesta giornalistica di Chiara Cazzaniga per Chi l'ha visto e quindi il lavoro giornalistico è importantissima anche dovessimo
Riceve la notizia dell'archiviazione non possiamo fermarci e non ci fermeremo continueremo a prendere carta e continueremo a indagare a cercare i veri colpevoli perché le tracce ci sono
I giudici possono archiviare ma noi continueremo a investigare e i verificheremo Air raggiungeremo la verità grazie
Ho
Abbiamo avuto la possibilità di esporre al giudice le solite argomentazioni di fatto e di diritto che a nostro avviso impongono di mantenere aperta l'inchiesta sul duplice omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin affinché vengano individuati gli esecutori i mandanti e coloro che in questi venticinque anni hanno depistato le indagini sull'agguato avvenuto a Mogadiscio
Abbiamo trovato da parte del giudice la massima attenzione il confronto è stato schietto
Franco e noi adesso abbiamo consegnato al giudice l'istanza di giustizia e verità che proviene da ai familiari di Ilaria Alpi l'abbiamo fatto nel nome e nel ricordo di Luciana e Giorgio Alpi e l'istanza di verità che accomuna l'intera comunità dei giornalisti italiani quest'oggi in Aula vi erano i massimi rappresentanti di tutti gli organismi istituzionali e associativi che rappresentano la comunità dei giornalisti in questo Paese insieme alla famiglia il il nostro la nostra invocazione accurata è stata non è non archiviamo
E siamo fiduciosi davvero di aver consegnato nelle mani di un giudice rigoroso è attentissimo
Questa che è una accorata
Istanza che speriamo venga davvero non disattesa in questo momento momento importante attenderemo la pronuncia del giudice ci vorranno immagino a alcune settimane
Però davvero sentiamo di aver fatto tutto quello che vi era da fare per mantenere in piedi questa inchiesta quali sono i punti salienti a vostro avviso
Dell'indagine per per proseguire non si riparte da zero ma magari si riparte dall'inchiesta di Perugia ed è di vista AG non abbiamo molto apprezzato
Anche la sollecitazione del pubblico ministero avvicina confrontati
Criticamente su tanti punti ma su una cosa siamo stati d'accordo
Cioè su riconoscere il ruolo che i giornalisti hanno avuto anche al fine di dare un contributo importante nell'accertamento
Della verità
In questo in questo procedimento penale dal fine di evitare la più grande ingiustizia che purtroppo come dire Macchia questo procedimento penale che è stata la ingiusta condanna di Omara sci Hassan a sedici anni detenuto ingiustamente da innocente saturazione ad alcuni giornalisti
Scalettari Palladino in particolare Chiara Cazzaniga che si è riusciti ad un certo punto ad individuare il testo fondamentale gela anche questo è stato ricordato inala ed è stato ricordato unanimemente da tutte le parti e questa importante
Innanzitutto voglio ringraziare gli avvocati che oggi in aula hanno rappresentato le ragioni delle parti offese a con precisione sono stati spiegati tutti i motivi per i quali si può continuare a indagare ci sono nelle carte le ragioni
Che devono spingere a non archiviare le indagini anzi a proseguire le a intensificare alle no negli anni scorsi le inchieste giornalistiche hanno dimostrato che esiste ancora tanta strada da fare per arrivare alla verità e alla giustizia
Sull'assassinio Ilaria alti Miran Hrovatin sui mandanti esecutori su chi ha depistato
Ecco oggi quello che è stato chiesto e di avere ancora la possibilità di continuare a fare questa indagine quindi la richiesta al tribunale di non archiviare