Incontro con la stampa del ministro per gli Affari Europei, Vincenzo Amendola, al termine del Consiglio Affari Generali

Buona sera
Bene questa è la per me è l'esordio al Consiglio affari generali e sono molto contento sia per l'accoglienza sia per tanti colleghi abbiamo lavorato su una delle priorità che il quadro finanziario pluriennale in preparazione anche del consiglio europeo
è ovvio che in queste ore in questi giorni l'attenzione anche rispetto alla vicenda Brezzi incontri che si stanno sviluppando in queste ore il governo italiano lavoreranno insieme alla nuova commissione pena la legislatura parte
E è evidente che le due priorità su nel quadro finanziario pluriennale e l'agenda della strategia e insieme questi due documenti segneranno come noi speriamo delle svolte
Investimento sul crescita su il cosiddetto green building quindi limato di una politica ambientale nuova e nuovi meccanismi anche per l'occupazione
Oggi questo Consiglio affari generali prepara dei lavori poi si svilupperanno nelle prossime settimane con i prossimi Consigli europei quando nei prossimi Consigli affari generali ci tengo a precisare che
Abbiamo iniziato anche a ricostruire o dei rapporti otto incontri con autori delegazione francese e olandese stese con altri colleghi già conoscevo quindi il nostro lavoro da questo Consiglio affari generali in collegamento con Palazzo Chigi e con la Farnesina per riportare le proposte italiane nel cuore della programmazione economica e strategica dell'Unione europea in un momento molto importante perché come dicevo inizia anche la nuova commissione
Tutta da Ursula von der Lanni io adesso andrà a Strasburgo dove farò gli incontri con tutti i gruppi parlamentari italiani al Parlamento ovviamente con il presidente Sasso ministro la Germania a proposito del bilancio pluriennale
Chiede un tetto all'uno per cento del PNL del PIL insomma è accettabile questo per all'Italia a ne abbiamo finito adesso la fase di ascolto di tutte le richieste nazionale di tutte le indicazioni che arrivano anche
Per l'Italia ci sono una riflessione che abbiamo posto sia sulla politica agricola
E su alcuni criteri di convergenza sia sui fondi questioni sui fondi cioè tradizionali che reggono Unione europea e la sua capacità di ridurre le diseguaglianze accanto a questo
L'accento che l'abbiamo posto e anche su nuove misure da introdurre nuove misure significa nuove risorse per affrontare delle sfide nuove
Sia in termini di e di ambiente sia in termini anche di tassazione delle per esempio come proposto da molti delle delle aziende multinazionali legate al digitale quindi in questa fase ogni paese ha presentato le sue posizioni ha presentato le sue richieste
Quello che sarà importante le prossime settimane procedere una mediazione
Tenendo presente quello che è necessario per il bilancio europeo dei ventisette e quello che invece sono nuove possibilità anche di azione dal punto di vista di nuove risorse
Per rafforzare i progetti che la commissione presenterà da qui a poco
Oggi adesso abbiamo introdotto anche il punto dello del ruolo dello stato il diritto che per noi è una priorità oggi c'è il caso dell'Ungheria con domande che anche il governo italiano porrà perché crediamo che questo elemento dello stato di diritto sia uno dei pilastri della politica dell'Unione Europea
Con analisi e discussione su quelle che sono le condizioni in alcuni Paesi
Invece con la presenza del ministro comizi pro bizantina italiana si prepara ha già un piano ovviamente io ho incontrato l'ambasciatrice la settimana scorsa all'Idropark a Londra i primi di ottobre
Perché ovviamente la nostre priorità in seno all'Alleanza e sostenere la commissione in questo dialogo con il primo ministro Monroe sassone però la nostra priorità come tali anche guardare agli interessi delle nostra comunità Londra delle nostre imprese quindi abbiamo già affrontato anche con l'aiuto del sostegno al Parlamento anche con delle pagine di informazioni sulla sul sito di Palazzo Chigi anche tutta la pianificazione per le nostre comunità
Il mio impegno è anche stress in queste prossime settimane sarà proprio il contrario i nostri italiani sono più di seicento mila lavorano e vivono in Inghilterra da tanti anni comunità che hanno un'antica consolidata tradizione le tante imprese italiane che lavorano con successo in amicizia con il l'Inghilterra quindi in questa fase di di dialogo da qui alla scadenza del prossimo trentuno ottobre noi gestiamo come Ministero degli Affari europei anche lavorando molto per le nostre comunità lì per informare sono tutte ovviamente
Lei i processi di registrazione in Alitalia disponibile andare incontro a richieste britanniche in particolare sul Bex doppio irlandese l'Italia ha sempre avuto una posizione
Dialogante siamo Paesi di antica tradizione amicizia con l'Inghilterra non abbiamo mai avuto
Negli ultimi anni un atteggiamento
Duriamo sempre sulle Alpi e siamo sempre stati aperti al dialogo e al rispetto per le decisioni del popolo inglese
Ovviamente siamo dentro un'alleanza la commissione parlar bene almeno minima dialogo che si svilupperà che si sta sviluppando credo proprio in queste ore
Noi sosteniamo il lavoro e la commissione speriamo che si giunga a qualche notizia positiva nelle prossime presenta stranamente non posso chiedere quante possibilità ci sono che passi il principio della condizionalità
Dei fondi strutturali ancorato rispetto diciamo della condivisione dei migranti da parte del Paese non se ne vogliono fare no sui migranti
C'è da ragionare perché alcuni Paesi propongono
Ovviamente che venga messo su qualche capitolo specifico di bilancio credo che sia più giusto considerare la sfida dell'emigrazione come una sfida strutturale
E quindi che riguarda la politica esterna dell'Unione Europea i rapporti con altri continenti come l'Africa riguarda anche
Delle riorganizzazioni in bilancio interni le spese di Frontex sono ovviamente
Sotto analisi riguarda anche le condizionalità posizione italiana anche investire sugli incentivi per farsi che ci sia una politica strutturale sulle migrazioni più funzionali quindi sono vari capitoli del bilancio dell'Unione europea su cui si possono approfittare delle delle modifiche effettuate ha parlato sanzioni finanziarie
Di Brandon altra condizionalità questi sono sono Genova prego no sto dicendo un'altra cosa sto dicendo che riguarda vari elementi del bilancio comunitario parlare di migrazione
Non riguarda solo le condizionalità riguarda sia la la proiezione esterna dell'Unione Europea cioè la cooperazione con altri continenti e riguarda anche la ristrutturazione di alcune spese di bilancio come quella relativa Frontex temi l'approccio italiano esserlo approccio propositivo non ultimativo toccare tutti quelli che sono elementi di una politica che strutturale
Che noi dovremo affrontare
Come Alleanza non solo come Italia per il prossimo venire io credo che questa ragionamento che non è urlato ma è molto propositivo convincerà anche altri Paesi dell'Alleanza si muove in maniera intelligente se condivide con tutti una politica inclusiva quindi ma non è assolutamente la richiesta di condizionalità su questo
Rimane da parte dell'Italia oppure italiana è come sapete sulla condizionalità sempre espresso un un giudizio molto netto io parlo anche di incentivi però perché nella programmazione diede il prossimo sette anni noi avremo che questo tema
Sarà un tema che toccherà come dicevo vari punti di bilancio e su questo noi possiamo muovere delle nuove proposte sulle risorse proprie ovviamente sulle nuove risorse che l'Unione europea
Quello che possiamo fare che dovremo fare da qui ai prossimi Consigli europei cioè di da quando questo e queste P si prepara in svolgimento a che fare nuove proposte quindi su questi assi il governo si muove in maniera unitaria grazie