Presentazione del libro "La filosofia del trolley. Indagine sull'overtourism a Firenze" di Grazia Galli e Massimo Lensi (Carmignani)

Sì buonasera a tutte e a tutti
Io faccio parte della casa editrice Carmignani che ha pubblicato il libro che verrà presentato questa sera la filosofia del trolley di grazia Galli Massimo Lenzi
Che tra le altre cose sono tra i fondatori dell'associazione Progetto Firenze
Il libero affrontano a Lizzano Martina tematica molto viva molto attuale
Che quella dell'impatto che un turismo di massa centrifugazione di interi quartieri spendita del patrimonio artistico storico culturale monumentale di una città d'arte come Firenze
Una governance territoriale che adottava una strategia segue un preciso modello di sviluppo
Espulsioni immaginazione rimozione di ambiti di marginalità o di condizioni di fragilità sociale ed economico
E privatizzazione di di spazi pubblici e di dimensione connesse alla socialità
Hanno su sul capoluogo toscano
E lo fa stia prendendo in esame dati statistici numeri ma anche adottando il raccontando il punto di vista di dischi ogni giorno vive lavorerà studia
A Firenze e che quindi ogni giorno sulla sono sulla propria pelle subisce la trasformazione di questa città hanno una città vetrina per un turismo appunto sempre più sovraffollato esasperato e di tipo sempre più consumistico
Il libro fa parte della collana saggistica che è una collana che
Che cerca di di valorizzare i proposte locali
In un'ottica appunto edificato sociale e politica
Quindi promuovendo scelte che vanno in direzione di una sostenibilità del territorio della cittadinanza attiva
Infatti la nostra collana si occupa tra le altre cose anche insomma di filosofia politica Sociologia proprio con un approccio etico e di responsabilità nei confronti di tutti quelli che possiamo definire stakeholders della dimensione sociale e politica ovvero tutte le tutti i cittadini e le cittadine e tutte le soggettività che vivono e agiscono sul territorio
Ringrazio Lalla libretti amara Mara bocca che ci ospita e ci dà la possibilità di far parlare questo libro ringrazio e gli autori Grazia galline Massimo Lenzi
Laura grandi Stefania Valbonesi fondere chiuso invece che ancora che arriverà e passa per la parola al loro che si addentra aggrazia sì
Grazie
Allora intanto grazie anche a tutti voi di essere qui non ci aspettavamo così tante persone ma siamo molto contanti
Ovviamente grazie a lavorare grandi Stefania Valbonesi di aver accettato di cominciare questa presentazione se giro di presentazioni insieme a noi aiutarci a raccontare un po'questo problema
E anche a Sandra Gesualdi che dovrebbe arrivare fra poco un particolare ringraziamento alla libreria Marra bocchette siamo molto felici noi ieri fare la prima presentazione di questo libro proprio qui
Per delle ragioni molto particolari che lascia Massimo il compito di spiegare sui intanto
Allora si inizia quello che abbiamo chiamato il trolley turche una serie di presentazioni del libro la filosofia del trolley che abbiamo scritto ieri Grazia
Oltre a essere tra i fondatori dell'associazione Prato Firenze siamo anche marito e moglie quindi ci troviamo né condizionare scritto un libro insieme dove deve immaginare quello cosa cosa vuol dire scrivere un libro insieme è stato sono stati momenti drammatici grazie a casa tranquillamente con correzioni di bozze reciproche tutto quello che comporta questa dinamica strettamente familiare
L'altro fondatore ci tengo a a dell'associazione Emanuele Baciocchi che si trova eccolo qua che sta facendo le fotografie che poi loro troverete Alba inchino della dell'associazione dove abbiamo altro materiale informativo su quelle che sono le nostre attività io faccio una brevissima introduzione qua prenderò la parola dopo lasciando invece agli ospiti tutto lo spazio necessario illustrare questo libro per
Per dare insomma la chiave di lettura dei di questo di questo lavoro che abbiamo messo le sue perché noi abbiamo del parto da un dato un un dato abbastanza significativo che viene dal CNR e dall'Università di Siena che riguarda la densità turisti abitanti del qua del centro storico fiorentino nel due mila diciotto ecco
Questa densità si configurino rapporto ventisei a uno ventisei turisti per un residente ecco il punto è proprio questo di questi ventisei se ne parla tanto ci sono convegni studi specializzati in riunioni assessorati
Tutto è finalizzato a questi venti tutto però si parla poco di quell'uomo cioè del residente
C'è una persona che vive lavora studia a Firenze guardate che per residente non intendo i fiorentini il fiorentino ma tutti coloro che vivono studiano
E lavorano a Firenze ma non lavorano sul turismo con il turismo cioè persone che hanno la loro vita normale come quella che era di una Firenze di tanti anni fa ma che si ritrovano invece di fronte
A
All'impatto turistico di massa per cui noi abbiamo scritto il libro guardando questo uno perché noi siamo l'uno siamo rappresentativi e rappresentanti se vogliamo di questa persona che si ritrova di fronte a un mondo nuovo mondo di terzo mondo in cui la la città si consuma e lo vedrete poiché nel corso del dibattito
Il secondo obiettivo è quello finalmente di portare la voce di questo uno all'interno di quei convegni di cui dicevo prima in cui tutti questi fra poco ci sarà un convegno sull'ouverture risma
Dove ci saranno economisti sociologi antropologi specialisti di varia natura politici ma manca la residenza ma anche a quelli che vivono e lavorano a Firenze i quali vorrebbero anche far sentire la loro voce dentro questi consessi far sentire la loro voce far contare politicamente il peso
Della della residenza
All'interno del dibattito politico quindi ne chiediamo dibattito politico chiediamo l'apertura di un serio dibattito politico in questa città su il problema della saturazione turistica dell'industria turistica del turismo di massa chiamiamolo
Chiamato come vitale non abbiamo preferito e abbiamo scelto la parola ouverture il seme perché all'interno di questa parola racchiude si racchiude la complessità di un fenomeno che ha tantissimi
Risvolti va dal piattaforme medici tali da dalla Smart cities fino al problema della scientifica azione sentiremo anche da nel corso di questa serata un po'di toccheremo tutti gli aspetti che abbiamo cercato di
Racchiudere in un libro di sintesi che è diviso in due parti la prima parte è un racconto un viaggio di formazione di un fiorentino in una giornata per strada
Con i colleghi i contatti con gli amici con amicizie in cui prende consapevolezza di quello che è il fenomeno del turismo e il resto sono numeri dati saggi e analisi e quant'altro bene io per quanto mi riguarda ringrazio anch'io
Gli ospiti Santa Gesualdi ringrazio la Mara book che diceva Grazia il perché perché abbiamo scelto perché era marabù che ha accettato la nostra offerta da bravo che nasce qualche anno fa dopo che i lavoratori enti una libreria precedente
Era trovati per la strada dopo alcuni anni di problematiche di Susa attraverso anche lotte sindacali hanno deciso di mettere su una dalla cooperativa che si chiama Materiali resistenti e di dar vita a questo luogo
E questo è un luogo quindi della Firenze che ancora esiste e resiste ne siamo felici di essere qua
L'altro ringraziamento che faccio ma ne parlerò poi alla fine di un'altra entità che esiste e che ancora resiste ed è radio radicale che sta registrando la le l'evento e che poi troverete sul sito della radio
Già domani mattina Tina per cui adesso io non mi ricordo bene a chi devo passare la parola all'aura grandi segretaria del Sunia di Firenze della Toscana
Buon pomeriggio ci sono la vera grande sono il segretario del Sunia il Sunia il sindaco altre degli inquilini
E dovrebbe essere il sindacato che rappresenta e che difende quell'uno che Massimo diceva prima quell'uno che non verrà presentato denuncia all'assessorato di cui non ne parla nessuno
Noi cerchiamo di parlarne cerchiamo di rappresentare l'uovo e cerchiamo di fare in modo che quell'uno non diventi mezzo non diventi zero perché quello che sta succedendo questo e che Firenze
A causa di questo fenomeno del turismo dello per turismo io dico degli affitti turistici
Degli effetti penali per turisti per turisti sta succedendo a vista escludendo sta esplodendo i residenti dalla propria città ho letto il libro mi è piaciuto e mi è piaciuta anche questa dicotomia dell'IVA da una parte il racconto di un fiorentino che potremmo essere potrei essere io potrei potrebbe essere qualcuno di noi un fiorentino annessi stupisce di come la propria città sia trasformata e si è trasformata anche in maniera veloce
E leggendo luce Lentini mi pare qui ci sono un po'ritrovata perché l'anno scorso ma è successo una cosa che mi ha veramente fatto arrabbiare io non mi arrabbio mai di carattere sono molto tranquilla ma quel cielo veramente mi sono inferocita perché andando su uno strato con forza pubblica in via delle fictio che ne aspettavo l'ufficiale delle giudiziario con la polizia nelle ritardo perché era fare uno strato precedente quindi l'aveva detto dottoressa spetti guardi arrivo fra una mezz'oretta e per evitare di aspettare in casa del della persona che doveva aver lo strato perché distratti sono una cosa dolorosa e insomma non è facile condividere il dolore delle persone da conoscete innalza
Ho aspettato nel marciapiede e a un certo punto mi sono accorta che in quel marciapiede e ora l'unica persona che stava ferma fissa davanti alla porta ad aspettare la polizia
E c'era un via vai un rumore incessante di Roselle di questi maledetti frode lei tutti ce l'abbiamo o ce l'ho anch'io perché viaggio ma questi trolley andavano e venivano e con questi portoni dissi aprivano in continuazione
Ed entravano e uscivano turisti annunciare al cene check out molto probabilmente quindi miriade di persone di solisti che avevano abitazione eroi aspettare
La forza pubblica per una persona che non sapeva dove sbattere la testa perché avevano tentato in maniera ha incredibile mete mese di trovare una sistemazione rimando arrivato l'ufficiale giudiziario ma misto un po'fumi detto però non è possibile ma mi butta fuori questa persona mi ci sarebbero decine di abitazioni che riuscirebbero ad accogliere questa famiglia invece sono destinate ai turisti
Non c'è stato niente da fare dall'abitazione non è venuta fuori non l'hanno sfrattati gli avevano dato una proroga però effettivamente mi sono resa conto
Di come è crudele veramente questa città da questo da questo punto di vista l'afferenti la Tzigane proprio la rabbia non l'altro il turismo ha diciamo così irrisolto
Un problema che la polizia non è riuscita a risolvere che quello degli strati perché piano piano gli strati stanno diminuendo a Firenze i dati del ministero degli interni del due mila diciotto ci dice che c'è stata una diminuzione del venticinque per cento ma questo non è dovuto a politiche di cover di governare insomma il fenomeno o o comunque di riuscire a risolvere la situazione è dovuto al fatto che via via negli appartamenti vengono liberarsi vengano aspri le persone vengono sfrattate gli inquilini vanno via
Non vanno rimesse nel circolo virtuoso degli affitti per i residenti perché lavora e perché vuol vivere a Firenze ma vengono affittarsi
Per a vengano affittati affitti Blair lite turismo mai questo è diventato un referendum se ne scappa non se ne esce
Poi si dice spesso
Il centro storico Lario ne escono a un così non è soltanto il centro storico lariana Sco queste diventato un fenomeno che copre l'intero comune Ferentino perché ormai se si va sul sito di di MBA sono segnalate una lucetta rossa
Tutte le abitazioni
Disponibili si vede che praticamente Firenze coperta da tutte queste luci rosse come se fosse coperta da una nube da una nube aliena Tossi ma che soffoca veramente questa città perché la mia idea a volte mi diano che sbaglio nella mia un'ossessione che sono fissata che non capisco il problema ma il turismo non si può bloccare e così via la mia ed è veramente che questo fenomeno
Soffoca la città De Nando tutte le abitazioni perché poi le persone dovevano abitare se non c'è una casa dove andare a vivere perché non c'è perché a Firenze la cosa non c'è non c'è anche perché se Church attrezzi altissimi e quindi non ha senso non c'è perché molti fiorentini stesse decidano
Di lasciare la propria abitazione ad andare a vivere fuori Firenze
E questi immobili incominciano ad essere acquisissi in maniera massiccia abbiamo i dati da fondi immobiliari che è ormai gestiscono il patrimonio degli alloggi ieri quasi nella misura di oltre il trenta per cento ad oggi ed è stante più veloce
Questo fenomeno presente ha colpito anche gli stessi studenti universitari ricordate non sempre si diceva istante universitari sono visti come ora negli occhi dei proprietari perché si può affittare
Tranquillamente Anneo Home perché comunque lo studente universitario estensibile insomma così via
Corretti
Ovviamente dal Sunia è un po'il luogo privilegiato per poi alla fine vengono fuori tutti tutte le problematiche ci siamo accorti neanche gli studenti venivano da noi e ci dicevano o qui e contratto scade e non ce lo vogliano rinnovare non ce lo rinnovo non più e come mai perché il proprietario ha detto che si va bene ma però insomma gli conveniva molto di più affittare a al turistici gli conveniva insomma era più redditizio quindi gli stessi studenti universitari hanno iniziato ad a vere i contratti di dettati
A dover uscire dall'abitazione non trovare più case a Firenze e a questo punto gli studenti universitari passano qua al limite anche scegliere di cambiare sede però chi ha iniziato a studiare a Firenze comunque vuol continuare ma gli stessi abitanti fiorentini non è che poi scompaiono alla bacchetta magica corrette non abito a Firenze Cisco scompaiono nel nulla no si spostano incominciano a spostarsi nelle aree limitrofe e quindi andando ad occupare a cercare abitazioni
In comuni dove per esempio l'emergenza abitativa non era mai esistita o comunque si trovavano abitazioni attrezzi accessibili sto pensando io faccio sempre l'esempio di Figline Valdarno perché questa assieme rimasta dove prima si diceva sempre azioni arroccandoci minimali
L'inquilino insomma compro difficoltà economica Anza prova assentire Figline Valdarno perché lì comunque trecento trecentocinquanta euro l'affitto lo trovavi adesso non è più così perché anche queste questi comuni che sono ubicati per esempio lungo la direttrice cioè lungo la ferrovia
Hanno e sono stati scelti studenti universitari comunque chi fuori da Firenze è dovuta andare
Hanno fissato crescere il livello degli affitti l'assessore alla casa del Comune di Empoli ci diceva
Precedenti negli ultimi anni c'è stato un incremento dell'emergenza abitativa astratti per morosità
Che non aveva mai visto la nostra città questo perché anche lì ovviamente c'erano asciutti canoni aumentato quindi pezzi dell'affitto la crisi economica sta a Termoli si sa e così via
Quindi la situazione è questa una città dove se vuoi vivere tiene precluso devi essere ricco ma tanto ricco devi stare proprio bene
Se no eh ed è anche difficile ed è difficile anche comprarti NASA insomma perché comunque la situazione ha fatto sì che il prezzo delle case sia schizzato
Verso verso l'alto ma siamo arrivati al paradosso addirittura nella nostra città nella nostra aria metropolitana che
Una famiglia io non viene più comprarsela la falsa perché la rata del mutuo
E più bassa del l'affitto ora dirà Cardani così uno se la compra ha risolto il problema no ne è così facile perché fare soprattutto i giovani farsi un mutuo trentennale una piccola abitazione
Non sapendo fuori dove la sua vita sì svilupperà perché non è detto che il lavoro ti porta a stare Sempre in un determinato luogo anzi ormai non è più così
è un danno non indifferente perché tetti Incastrini in un luogo per o chiamo nominalmente per per tanto tempo
Quindi di conseguenza insomma io questo lo vedo come un un problema grossa un problema
Dal mio punto di vista poi ogni tanto mi dichiaro a però il turismo co-leader B&B sostanza ritirata per sì è un po'radical chic perché non può ai far viaggiare i frutti prima era impossibile andare poter andare a Firenze in albergo che erano carissimi una cioè tutti hanno devono avere la possibilità di
Di poter viaggiare a basso costo boh non l'uso non non credo insomma che sia questo il problema penso che però questo sia un problema per la politica
Per la politica a tutti i livelli secondo me è un problema soprattutto di politica di governo centrale per esempio anche questo è un mio chiodo fisso
Però per esempio perché chi affitta ai turisti in maniera massiccia massiva a settimane in continuazione per tutto l'anno dalle pagare
Un il il la cedolare secca al vento un per cento come chi affitta
A normalmente a uso residenziale quella non è quello non è affitto quella secondo me reddito d'impresa e quindi come tale andrete tassato
Anche perché sette affitti con quella modalità c'è tempo fai accoglienza su cioè fai tutto un altro tipo di attività quindi bisognerebbe iniziare a pensare anche a questo perché poi affittare in questa maniera richiederebbe anche rispetto di determinate norme anche di sicurezza perché voi non vi immaginate quanti programmi sta creando questo uso promiscuo delle abitazioni dove convivono sempre meno i residenti sempre più i i turisti ma quei residenti che ci rimangono vivano nella più totale nel nel più totale causato come di persone che comunque nel fluire davvero come se fossero in albergo senza tener conto che l'abitazione
Erano un'abitazione disseminando mi devo fermare perché se io parto e così quindi innanzitutto penso che dal punto di vista fiscale bisognerebbe iniziare a riconsiderare
Questa cosa e non e non è indifferente e non è di poco conto dopodiché da leda i nostri dati
Quello che emerge c'è anche una grandissima un grandissimo livello di illegalità di illegalità
C'è sempre stata a Firenze è una città dove il mercato locazioni
Diciamo che ha fatto da da da da campione il l'impunità perché non si sa perché si è sempre pensato di tanto nel nessuno ci ci controlla nessuno ci scopre quindi insomma non stressante stimato che il sessanta per cento delle locazioni soprattutto a agli studenti era completamente Annino quindi ci vorrebbe anche una stretta su quelli che sono i controlli di queste case in in affitto dopodiché è chiaro c'è a livello regionale sia a livello cima dell'amministrazione ci vuole un messaggio chiaro della politica che dice la città per chi la vive perché ci lavora per i cittadini
La politica far politica vuol dir questo fare qualcosa
Fare le cose non qualcosa a fare le cose a vantaggio di chi vive la città io a volte mi faccio orrore perché quando vengono da me delle bene i nostri iscritti con problemi di Rossi è inutile cercate casa Firenze perché tanto non la trovate però poi ci pensi di mappa perché devo dire resta perché da vuol dire andate via non è meno è giusto dire
Ai cittadini andate bene perché qui bisogna invece cercare e lottare di fare in modo di ritornare che la città ritorni a chi ci abita chi la vive a chi ci lavora
Penso una cosa e finisco perché sennò poi lungo tempo penso una cosa che insieme alla scomparsa delle abitazioni siano scomparse anche Fruttero dei negozi
Attività caratteristiche negozi di prossimità e così via erano per i residenti
Forse un giorno la bolla scoppierà e si ritornerà ad affittare ai fiorentini Lease dissidi delle l'anno per i fiorentini
Quei negozi invece quell'attività che è scomparsa quella credo purtroppo che sarà difficile che possa ricostituirsi Ri rinascere grazie
Ma intanto io come sindacato faccio una denuncia della situazione perché io ti dicevo quando abbiamo iniziato a parlarne nel due mila quattordici che c'eravamo accorti di questo fenomeno
Ci rideva nessuno siamo stati un po'i felini a sollevare un problema dal punto di vista abitativo te l'ho detto gliel'ho detto a parte la questione
Secondo me la politica a livello centrale
Bisognerebbe intanto che il comune come Amministrazione favorisse la residenzialità quindi agevolazioni dal punto di vista anche dell'aliquota fiscale perché affitta
A residenti fiorentini agevolazioni per chi affitta a canoni più bassi rispetto a quelli che sanno gli accordi territoriali
C'è in parte Sciacca
Ma non basta e infatti non è un problema semplice io più volte parlando con i responsabili del dell'amministrazione detto bisognerà mettersi davanti a un tavolo tutti gli attori tutti quelli che sono investiti del problema e insieme capire quali sono i provvedimenti migliori per farci fronti mi rendo conto che non è più un problema semplicissima
Sì dunque
E i il punto che dice Laura esattamente quello anche l'altra cosa che con cui Laura se dovuta scontrare esattamente anche quello che noi da quando abbiamo cominciato quest'avventura di Progetto Firenze sperimentiamo c'è la reazione
In genere quando si pone qualche interrogativo sulla modello di sviluppo per l'industria turistica ormai a imposto alla città le risposte più comuni sono non toccare niente perché turismo porta ricchezza
E l'altra è ormai a inesorabile il turismo la turismo di bus Massa il turismo globale le persone sono libere di muoversi a una conquista di democratizzazione
E quindi non no non si può fare niente
Quello che però appunto cominciando un po'lavorare a guardare sui numeri di del fenomeno che stiamo vivendo in questa città e a chiedersi veramente se questa cosa qui se queste convinzioni siano veramente fondate o siano poi anche frutto di una narrazione ufficiale
Che un po'alla politica seconda H fatta soltanto degli aspetti trionfali no degli aspetti positivi perché poi quello che vediamo racconto dirà quante bello è stato il fatturato quanti sono le posizioni lavorative create quant'è la racchetta la ricchezza che la che questa cosa porta alla città Herbier ambisce ne è venuto fuori pochi mesi fa dicendo
B&B Italia dichiarando che in fondo insomma in Toscana si è creato un miliardo di fatturato quindi che volete di meglio no dal nove anzi ci dovete ringraziare e ed è un po'anche qualche suo motivo che io poi io ho fatto quello che era un po'il mio ruolo naturale che è quello di dare i numeri c'era la mia formazione mi ha dato un po'di strumenti per cercare di guardare i numeri soprattutto per accorgermi quando i numeri vengono utilizzati in maniera nascosta e mi sono accorta subito trasandata Benvenuti
Mi sono accorta subito che cioè era veramente difficile ed è veramente difficile capire quanti sono i turisti a Firenze quando ne abbiamo cominciato l'anno scorso a occuparci di questa cosa qui a fare due conti
Se ha resi conto che tutti parlavano di otto milioni di presenze dieci milioni di presenze turistiche però insomma la percezione che avevamo era che i conti non tornassero no
Quindi siamo andati un po'a guardare anche perché giustamente le istituzioni hanno un sistema di monitoraggio statistico no no sulla base delle quali del quale prendono le loro decisioni fanno delle programmazioni almeno uno si aspetterebbe che così fosse siamo andati a vedere un po'questi numeri
E effettivamente li abbiamo visto che si parlava di dieci milioni di presenze l'anno però poi in Posca Olanda andando a guardare gli studi dei centri studi Tyco come il Centro studi turistici di Firenze che fa sempre un ottimo lavoro da questo punto di vista ma ancor prima della fondazione eccessi finché abbiam visto che già nel due mila sedici tutti sapevano nelle stanze giuste
Che è il sistema statistico ex ecco rispetto quanto meno alla cinque al cinquanta per cento delle presenze quindi quando si parla di dieci milioni di presenze quantomeno sono venti milioni
E questo il sub le istituzioni lo sanno questo su questo che ne siamo rimasti così come sapete sappiamo che già nel due mila sedici si sono superati i venti milioni di presenze turistiche in una città
Di trecentosessantadue mila abitanti che è organizzata dal punto di vista infrastrutturale di servizi di mobilità per trecentosessantadue mila abitanti e non c'è niente da dire non c'è niente di cui preoccuparsi cioè l'amministrazione continua a seguire quella che è la narrativa il turismo non si può toccare il turismo porta ricchezza alla città e allora abbiamo continuato a a scavare nei numeri no e e abbiamo cominciato a vedere ok allora
Queste politiche che si dice miracolose salveranno Firenze di destagionalizzazione e di delocalizzazione a cosa servono quali risultati ottengono no perché ovviamente uno parte assumendo una perfetta buona fede no
Andando a guardare le se anche appunto per seppure insufficienti seppure sotto siano sottosistemi Nardis il fenomeno le statistiche ufficiali ci fanno vedere che la le politiche di destagionalizzazione in che cosa sono prodotte in un aumento complessivo ulteriore del numero dei turisti in città
E di fatto nella togliere completamente la bassa stagione c'è la bassa stagione a Firenze significa settecento novecento mila turisti al mese rispetto a un milione un milione due ufficiali e poi la raddoppiati ricordate è e e quindi è completamente scomparsa cella la il non essa non è una soluzione non è un approccio che serve ad alleggerire la pressione turistica sulla città ma è un approccio che complessivamente la o menta
E la rende una costante per tutto l'anno
Lo stesso le politiche di delocalizzazione che sono sacrosante ora la la la Regione ha creato gli ATO turistici no per cui i Comuni si devono coordinare nella promozione turistica ora per carità
Lungi da noi l'idea di dire che non si debba favorire anche il turismo
Che noi non vogliamo abolire il turismo ne vogliamo che il turismo ritorni ad essere una risorsa per cui va benissimo incentivare il turismo a a Campiglia sesto nella nell'hinterland fiorentino
Però non veniteci a dire che questo si traduce in un alleggerimento della dell'impatto carico sulla città perché ovviamente
Trecento mila presenze turistiche all'anno a Sesto Fiorentino io non so se qui c'è qualcuno che abita a Sesto se ha mai visto un turista nel centro di Sesto probabilmente no cioè sono tutte persone che dormono lì ma vengono qua e passano qua la loro giornata e quindi hanno qua
Un impatto su quella che è la vita della città
Che ha una città capoluogo di regione che oltre ai turisti a una movimentazione di pendolari di persone che vengono qui per altre ragioni e già a di conseguenza tutti i suoi problemi IMI quando uno comincia a ragionare su questi numeri a per realizzare per esempio che l'anno scorso
Abbiamo superato ventisei milioni di turisti nell'area metropolitana allora cominci a capire quello che vivi
E non non non solo quello che vivi nel centro storico dove li vedi fisicamente perché vedi queste masse enormi di persone ma vedi quello che vive in periferia perché se tutte le risorse si devono concentrare al servizio
Di questa enorme massa di persone chiaramente nella periferia tutta una serie di servizi tu non li vedi perché pensiamo soltanto ai rifiuti stessi fanno venticinque tonnellate al giorno in più nel centro storico è lì che si concentra la polizia
Se ci sono milioni di persone che arrivano e hanno bisogno di muoversi perché ora magari arrivano con i pullman a villa costanza
La tramvia che è stata progettata per sette milioni di persone nel giro di dodici mesi mi ha raggiunte diciannove milioni e quest'anno chiude l'anno la la linea uno e superando ventiquattro milioni di passeggeri non sono
I
Pendolari non sono i i i cittadini e allora piano piano uno si accorge e sì realizza che ovviamente poi queste persone hanno bisogno di mangiare e hanno bisogno di dormire e allora si capisce
Quale la realtà che porta a la scomparsa dello spazio abitativo perché se Firenze di suo era addossata di due mila strutture convenzionali tra alberghi case vacanze diciamo quelle ufficiali
Nel giro di quattro cinque anni sono comparsi dodici mila Offerte sue B&D
E queste dodici mila offerte sono concentrate nel centro storico ma si stanno espandendo su tutta la città allora quei capite che se il modello di sviluppo è questo
Tanti turisti sempre di più queste persone ha bisogno di spazio e l'unico modo di ricavare spazio per queste persone espellere tutto allora quella la realtà che abbiamo di fronte non è più un industria turistica che è una risorsa per Firenze
Ma è Firenze che diventa una risorsa per l'industria turistica a patto di eliminare tutto ciò che nella città non è turismo
E questo non non non è più appunto solo un problema del centro storico per questo mi piacerà andare a parlare di questo libro anche in tutti i quartieri ma è un problema
Che si espande a tutta la città è un problema che mette in discussione l'essenza stessa della cittadinanza perché si sta trasformando uno spazio che
Uno spazio da consumare uno spazio che richiama incentiva consumo
Lo si sta trasformando da spazio per una cittadinanza ha uno spazio per city user paganti che cambiano di continuo
E allora su questo e tutta la città che si deve interrogare
Ed è su questo che l'amministrazione se davvero vuole riportare la cittadinanza in centro deve invertire completamente la rotta perché abbiamo bisogno di riportare tutta la cittadinanza tutti i tipi sociali all'interno della città allora abbiamo bisogno
Di edilizia popolare abbiamo bisogno di housing sociale ma non nello stile in cui lo sta facendo l'attuale amministrazione qualche appartamento ricavato come come compensazione per fare lo studente Otello lì un altro la è un altro alle cascine ma un housing sociale che sia vero sia finalizzato principalmente a alla residenza e offrire evidenza tutte le classi sociali per questo non è quello che pensiamo è che ora che tutta la città Q spinga perché la politica
Cominci una serie azione di via marketing territoriale perché veramente è arrivata in un momento in cui dobbiamo scegliere se Firenze resta una città abitata
O diventa una risorsa per un'industria
E io mi fermerei
Presento se farà albanese che è tra l'altro ora io mi fa piacere dirlo è stata lei a darci illa era la spinta finale per scrivere questo libro
E che di questi problemi è sempre stata una delle giornalista di punta in questa città dire le cose come stanno femminile
Perché c'era il venticinque aprile accidenti data storica data storica
Rosso
Va infatti mai fatte è uscito fuori libri vedo che in effetti abbiamo toccato delle cose molto interessanti che noi appunto abbiamo un po'anticipato costa in Toscana a suo tempo insomma se mansioni accetta ecco io devo dire la verità su ormai praticamente è stato detto molto avete visto il problema dell'abitazione l'impatto del turismo lo per turismo eccetera
Però io vorrei proporvi non tanto un ragionamento un'analisi ma un'assenza sinteticissimo a canasta
E con una serie di provocazioni perché levare i vari i vari livelli vari profili sotto cioè attraverso i quali si può vedere il problema dello per il turismo il turismo di massa
Di Firenze
Ce n'è uno che molto interessante e che secondo me va a colpire direttamente delle dinamiche politiche importanti che sono quelle che attengono al processo di democrazia democratico di prendere cioè di riuscire a prendere
Le le decisioni in questa città in modo che partecipato non solo in questa città probabilmente il potere il il discorso mondiale ma noi ci si limita a Firenze mi sembra anche giusto
Insomma praticamente l'incrocio e quello che volevo tentare poi con il punto risponderete ed è questa ripeto una provocazione alla mia sostanzialmente
L'incrocio è da smart city il turismo di massa la mercificazione
I diritti e i profitti mi sembra una scaletta abbastanza interessante no partiamo da quella che la Smart Seti l'asma siti come tutti sappiamo è
Un discorso di città intelligente intelligente connessione quindi praticamente o modello urbano alternativo che l'umanità non ha conosciuto finora che di città diversa una città connessa anzi iper connessa
Connessa attraverso un sistema di app che praticamente vede queste ma se incredibili di turisti turismo di massa appunto che arrivano incerte zone in certi collettori di turismo Firenze una di questi ma ce ne son tante in giro per il mondo Firenze è un buon esempio
Che arrivano accendono latta
Cercano ovviamente attraverso questo utilissimo sistema diciamo tutti che siamo degli entusiasti perché anch'io devo dire la verità uso la mia bella Apa di Google Maps ad esempio sono vecchia ci sono cose molto più elaborate eccetera
Però nel caso io sono vecchia sovente il jet e quindi appunto uso Google e mi vado a cercare il mio indirizzino eccetera eccetera eccetera ecco questi milioni di persone che arrivano noi compresi scarichiamo dentro le reti di questa città meravigliosa la città la smart city la città intelligente una serie di dati
E lo sono i dati
Sono nome e cognome B questo così da tutti ma sono anche dove abiti quali sono le tue preferenze perché sia cerco ristorante rispetto che un altro ho dato un impulso ho dato un dato sensibile d'accordo
E se lavoro sul sociale e lo faccio ovviamente praticamente do anche altre indicazioni per esempio preferenze di opinione vogliamo chiamarle così non politica bene preferenze di opinione
Preferenze di gusti preferenze artistiche preferenze di musica preferenze dati
Dati che in un sistema di smart city che vuol dire dopo faremo l'esempio concreto la control room per esempio che vuol dire sostanzialmente cariche migliaia milioni di dati sensibili che possono essere e sono registrati
Analizzati
Utilizzati
Venduti quello è profitto quello è il nuovo petrolio
Dei
Di quello che il futuro
Benissimo non abbiamo niente in contrario acciocché modernizzazione contemporaneità eccetera assolutamente niente perché questo rende più agevole la vita diciamoci la verità a tutti quanti il problema però a questo punto è
In mano chi vanno questi dati
Vogliamo fare una ma è una domanda vintage a me piace perito lo stile
Chi sono i padroni
Perché questi problema che
Aggancia questi dati
Chi è che li analizza chi è che se li metti memoria chi è che utilizza i big data a chi è che diventa per questo è importante perché vuol dire che della Rete c'è un'utilizzazione che conduce Hummel certificazione totale tutto ciò che siamo noi ragazzi scusate i ragazzi che sono romagnoli e mi viene così comunque viene praticamente tutto ciò che non siamo cristiano io preferisco Loreto un argento bene io preferisco il corale cioè tre bene tutto questo è importante perché viene stipato analizzato definito e venduto
Chi ha in mano le reti di connessione delle città ha in mano il vero scusatemi il termine obsoleto ma sempre reale potere
Allora qual è il problema
Il cittadino di fronte a tutto ciò
Il cittadino di fronte a tutto ciò un po'subisce
Perché chi è che si rende conto che io tutto sommato se clicco che mi fa schifo Tramper tipo
Prego di cura cosa caso eccetera non è che rimane lì con una mia opinione certa ma poi si inserisce in tutto una serie di altri che lo mettono lo stesso critiche eccetera eccetera e quindi poi dopo fa tendenza
Fa tendenza fa opinione anche poi parleremo di questo un attimo secondo veloce e problema appunto e che il cittadino inconsapevolmente diventa merce
Perché quando vedete tutti milioni di città di altri cittadini chiamiamoli così di turisti accetta che si collegano con l'utero condor ben ai folla smartphone nel tablet e folle phone fondi cioè i ragazzi quello lì emettere cioè loro stanno facendo veramente un grande coltivazione stanno buttando un grande mangime nel mare magnum ma anche in quello che luccicano attuale ed è così
Il problema vero a questo punto è averne la consapevolezza
Come si fa io da parte mia ho una riflessione a questo punto che veramente del tutto soggettiva non la tribù abile attribuibile Progetto Firenze eccetera però voglio proporre così perché non è che ho la verità in tasca magari sarebbe una cosa eccezionale ma non è così
Allora
Io credo che l'unico modo per riuscire comunque a sfruttare questa grande utilità che la Rete
E ma introdurre un limite no
E a introdurre un criterio diciamo e TQ parlo di eticità che vuol dire anche scoperta di diritti digitali cambiamento dei nostri diritti tradizionali privacy declinati in un'altra maniera eccetera
Ci vuole una graditissima comprensione del problema e interrelazione con le comunità e con l'individuo
No con le comunità e con le persone con le comunità e con il cittadino c'è un c'è un signore che si chiama
Tronti
Un volo economista di Roma che ha scritto un bellissimo libro sulle comunità intelligenti
Sulle Comunità delle competenze e lo dice una cosa molto carina dice a mio parere anche molto giusta dice se
Vogliamo
Veramente riportare a un livello di democrazia reale questo sistema della digitalizzazione certa bisogna che si creino praticamente delle comunità di conoscenza nel senso bisogna che la conoscenza tenga comunque aperta
E data ai cittadini ciò significa anche dall'altra parte che devono essere cittadini che vengono presi e messi al centro
Perché solo solo in quella maniera si può ripartire da un corteo da un criterio etico che non è bene male eccetera etico cioè ci sono dei principi e le regole del gioco dicono che ci sono dei diritti non si possono toccare
Che siano trasformabili che ci siano i mutamenti ma che non si possono toccare
Questo è un dato l'altra cosa è questo è veramente mia devo di nel senso mi dispiace che magari sono più più radicale dice va be comunque in ogni caso ed è scossa questo allora
Quell'altra cosa secondo me su cui si può rispondere quando ci si chiede chi sono i padroni
E poi droni dell'acqua chi sono
Non si è fatto tutto una battaglia sull'acqua pubblica no ed ero questa anche di massima mi ha detto che questa riflessione allora sabato tutte discorso sull'acqua pubblica
Su beni comuni la retto bene comune ragazzi cioè vediamoci la Rete è un bene comune
La Rete ci appartiene la Rete bisogna farla funzionare i cui cittadini dentro perché se non senza rischia di diventare un sistema di profitto
E di mercificazione delle nostre vite io credo avrebbe già dato qualcosa di Carino su cui riflettere
A favore o non a favore questo ovviamente per carità la coscienza
Individuare e giusto che lo sia ma questo è importante perlomeno riflettiamoci perché questa è una rivoluzione che sta passando veramente sopra sopra le teste di quelli che sono i cittadini ed è difficile poi tornare indietro mi piacerebbe e chiudo che alla domanda iniziale che sono i padroni si potesse rispondere
E a questo punto credo che veramente Vito una botta di populismo come diceva la come dicono come dice qualcuno vorrei che si rispondesse che il padrone popolo
Chiudo
Allora adesso prima di dare la parola Sandra c'era anche un po'le conclusioni parlando un po'del libro diciamo così no quasi conclude tutti insieme vorrei fare un intervento anche su quelle cose che ha detto Stefania Stefania Valbonesi
Perché uno degli aspetti della complessità del fenomeno dello per turismo è proprio questa cioè un approccio nuovo di uno schema di chiamiamolo semplicisticamente di potere che termina poi le città colpite dal da questo fenomeno e si sviluppa attraverso una limitazione anche di quello che è la sua prima vi faccio un esempio
Quanto dibattito c'è stato in questi in questa città su alcuni fenomeni che si chiamano degrado decoro percezione di sicurezza abbiamo l'annuncio di pochi giorni fa che il Sindaco di questa città ha finito di porre mi sembra ottocentocinquanta novecento telecamere di sicurezza c'è una specie di grande occhio complessivo che controlla la città ancora per fortuna non ci sono
Alcuni pro programmi software di riconoscimento facciale come ci sono in altre paesi ci sono ma sono sì sì ma stavo per dirlo
Ci sono ma non sono utilizzabili per la percezione di sicurezza sono utilizzabili per quello che fino adesso è il limite cioè las marxisti contro Roma ovvero sia e il traffico
Sappiamo che questo ottocento telecamere di sicurezza saranno messe per anzi sono già attive sono in in tutte le parti non lo sappiamo camminiamo e tra i data che ne trasmettiamo attraverso i nostri smartphone e le telecamere di sicurezza che ci inquadrano siamo praticamente sottoposti a un controllo ventiquattro ore non stop
Però decoro il degrado diventano due parole chiave del dibattito politico e di questo periodo
Divento perché la città dello per turismo e deve essere una città anche completamente pulita ma pulito da cosa
Pulita dai barboni dalla città fragile da un carcere che è messo fuori città mentre tempi prima era dentro la città da tutti i fenomeni di espulsione sociale che sono di fatto intaccano quelle che sono i nostri e diritti il nostro modo di esistere la nostra esistenza e nella nella più intimità del e della cittadinanza del diritto di vivere una città per come era cioè di fatto inquinamento cioè una serie di fattori sui la qualità dei dei servizi insomma è un fenomeno complesso che difficilmente eh racchiusi bile in una semplice analisi di un fenomeno naturale quello che voglio dire è che il processo in corso
Ed è per questo dopo una lettura attenta anche di quello del testo unico sul turismo a livello regionale mi porta a dire che qualcosa si può fare
Vedete l'ha detto prima grazia ma l'avete anche capito il tono di questo libro non è certamente il turista in gomma cioè turisti andate a casa dove in altre città si sono sviluppati movimenti sono molto attivi su su questo fronte Barcellona Parigi
Londra
Ci sono associazioni movimenti che resta cercano di respingere il turismo è una maniera forte decisa di contrasto ma non siamo su questo ne prendemmo una posizione Forte quando un anno fa me lo ricordo in piazza Piattellina apparve una scritta sui muri era che diceva ma perché la chiamate stagioni dei turisti se non ci permettete di sparargli
Io mi ricordo andai fotografai il il coso è e facemmo una un comunicato durissimo contro questo dicono cerchiamo un nuovo equilibrio però non equilibrio che era
Una dimensione
Che non è semplicemente su quello su sul il commercio il turismo la ricchezza e il consumo
Che dietro questa storia ma su tutti i fronti che abbiamo sentito parla gente infiltrazione turistica fino alla dimensione più semplicemente delle piattaforme digitali e dei nostri diritti digitali
Perché si sta creando un sottoproletariato digitale a tutti gli affetti in questo momento c'è la l'inconsapevolezza di quelli che sono i nostri diritti attraverso l'utilizzo della strumentazione tecnologica porta a creare un nuovo fronte che è il sottoproletariato digitale bene
Quei noi dobbiamo iniziare anche ad avere un nuovo a copulare un nuovo tipo non modello di espressione che fa del degrado del decoro e della percezione sicurezza una battaglia frontale per avere una città che sia dimensione di tutti ma dove non è law & Order la la la la la la via che indica come come costruire una città ma invece una consapevolezza comune è una democrazia cittadina che ancora e tutta secondo me da ricostruire
Su quelle che sono le nuove istanze su cui dobbiamo confrontarci non siamo nuovi stiamo entrando specialmente noi che non siamo nati vivi e vitali
Io ho sessant'anni compiuti da poco per cui per me
Il la la le motivazioni che mi spingono anche all'utilizzo delle delle innovazioni tecnologiche sono limitate mi sento fuori da questo mondo però i nativi digitali hanno di fronte battaglie nuove percorsi assolutamente nove per ridimensionare il fenomeno dell'equilibrio tra cittadinanza residenza politica e turismo può riportare tutto a un'armonia come era anni fa quando Firenze aveva effettivamente nel turismo una grande risorsa economica ma la cittadinanza era mantenuta nella sua in Tereza di diritti di concezione di una ditta sociale quello io sono appassionato della storia delle nascite la nascita delle città la città nascono con dei fenomeni che sono particolari sono fenomeni che sono addirittura volto avvolti nel mistero però c'è sempre un genio sull'oggi nella città che va riscoperto che va tutelato
Ecco a Firenze oggi questo genio sullo sci inizia a mancare perché c'è una governance territoriale casi sostituito questo genio sull'oggi
E ritrovare il patto specifico dello stare insieme del dibattere del confrontarsi e questa è la grande scommessa quindi non è libero arriviamo a delle conclusioni che sono semplici
Cara politica regionale di Firenze esista una bellissima legge che è il testo unico sul turismo va modificato a questo testo
Va inserito all'interno delle previsioni che un una legge gigantesca guardate immensa ci sono tutte le previsioni l'attrazione turistica e i le modalità va semplicemente previsto e lo si può fare anche la saturazione turistica l'ouverture SME per far scattare la dove e dovesse riscontrarsi e che in questo periodo lo si riscontra facilmente e ci sono gli strumenti questo è uno strumento per poter avere la previsione della saturazione turistica nei giri far scattare le politiche di De marketing territoriale
E cioè l'opposto di quella che è l'attrazione turistica iniziare a riportare i numeri come diceva Grazia
Numeri che stanno mai superando la tollerabilità
E di rapporto tra la residenza a quel famoso uno rispetto ai ventisei turisti e sono dati che vengono da Cnr Ear Petter università non è che ce li siamo inventati sono tutti i fonti scritte nel libro di riportare tutto a un equilibrio differente in cui non è tanto la periferia morale di Firenze c'è il suo centro storico che oggi è la vera periferia morale di questa Firenze
E ritornare ad avere un nuovo equilibrio d'insieme dove natura e tutela dell'ambiente dove i diritti digitali dopo una nuova governi assetti datoriale e tutte le cose che abbiamo sentito
Esporre e fino a questo momento si ricompattano e ricreando una nuova identità di città
è possibile questo Firenze c'è riuscito a tante volte nel suo passato
L'importante è avere il coraggio di guardare la realtà in faccia e di dire alla politica questo è una scommessa che se si vince si vince insieme
Allo stesso tempo se si perde si perde insieme perché non c'è più un modo di tornare a una vecchia Firenze non vogliamo tornare a Odoardo Spadaro a quanto la porti un bacione a Firenze non è quello il punto il punto e creare una nuova Firenze una Firenze che ha nell'identità digitale ma anche in una nuova governance in un rapporto differente tra noi
E la politica tra noi e le istituzioni fra l'accetti dinanzi a con quell'apporto uno ventisei che vi dicevo di trovare un nuovo cammino il confronto è necessario senza il turista goffo
Ma senza neanche residenti uscito dal centro storico perché lo vogliamo libero per farne il parco giochi lì a Disneyland del turismo di massa il turismo è un'industria estrattiva lo sappiamo esistono algoritmi precisi che riescono a produrre Solti
Tali informazioni che vi diceva Stefania che producono gli Urban data metadata eccetera cioè tre eccetera sappiamo tutto questo quello che noi diciamo che non siamo dalla parte di dire fuori tutti siamo semplicemente dell'idea che se si trova un equilibrio questo equilibrio va costruito giorno dopo giorno con l'attenzione all'ascolto se c'è la volontà di trovarlo il libro
L'associazione Progetto Firenze nasce su questo stimolo di offrire la possibilità di un contributo alla dibattito e di vedere se sia possibile anche modifiche di natura legislativa perché senza col iniziare a toccare le leggi mettere appunto quelle che sono le organizzazioni amministrative sul fenomeno
Turismo di massa non si va da nessuna parte queste sono le condizioni della politica le condizioni anche dello stare insieme in una visione nuova della città di Firenze ecco io per il frumento mi fermo qui perché siano inizia a parlare come dice mia moglie per ore e ore dove piacere invece di dare la parola per l'intervento più fully dopo mi ha detto Cassandra Gesualdi giornalista Fondazione don Lorenzo Milani eccetera eccetera eccetera associazione Progetto Firenze Damaso grazie
No sto qua sto qua ma hanno già detto tutti quindi io veramente io Magliozzi dare delle pennellate di suggestione perché giustamente nessuno ha parlato dei libri degli scrittori libro è stato scritte quindici sono Grazia e Massimo che
Hanno scritto è giusto parlare anche del libero e e
C'era una una bellissima
Una bellissima come dire il ritmo ottanta pagine sono un racconto quasi onirico una passeggiata onirico che Lucio Lentini questo fiorentino pennellone che si veste non male ma con non non proprio coordinato
Di una sessantina d'anni che passeggia per la società e
Io ho percepito tanta tanta Nostalgia in questi in questi ottanta pagine di racconto e camuffa sale cioè cercava Lucio cerca di proteggersi col suo cinismo con la sua ironia con le sue battute anche First santi ma di sottofondo c'è una nostalgia hanno percepito in corposa Matelica
E la nostalgia del residente del di colui che vive la città anche se la vede sfuggire dalle mani quasi come una manciata di di sabbia quando in una giornata ventosa al mare
Bene Lucio assente nella sua città amatissima profondamente amata in cui è nata studiato in cui ci sono le radici della famiglia insomma vive in una grande città giudizi non essendo grande grande appartamento vicino alla stazione che è l'appartamento di famiglia insomma le case
Questo disco a Nuvolera dice la memoria le fotografie gli album e quindi laddove c'è stata famiglia c'è la memoria c'è la c'è la riconosce cioè la riconoscibilità e mi riconosco e e Lucio passeggiando per la città in lungo e largo Firenze si raggiunge in un quarto d'ora da est a ovest verso destra il centro storico
E percepisce questa trasformazione e e la sua scrittura che è molto molto leggera ama serrata
Anche dialettica facciata molto anche i debutti Aloisi validi insomma i dialoghi molto carini
Però fa percepire questa nostalgia di fondamenta alla fine nel racconto mi ha lasciato un po'l'amaro in bocca e pali sono scaturiti tutte le riflessioni ci sono poi i numeri sviscerati nella seconda parte del libro sviscerati assolutamente narrati in modo scientifico di grazia
E con una grazia scientifica e Perotti Chiti Hutter fruiscono perché sono numeri importanti sulla pena raccontati e poi c'è la parte finale in cui si fa tesi antitesi sintesi e sono le proposte alla politica la città quelli ci appena raccontato
Lucio Lentini Massimo Lenzi e questa Nostalgia io no che che Lucio Massimo mi ha regalato insomma questa questa tristezza di fondo
Nel vedere il profilo di dell'Alberti quando sul tramonto quando transita da piazza Santa Maria Novella e dicevo
E la riconosco questa città ci sarà ancora la dei quei profili quelle quelle pennellate architettonici in cui io mi riconosca riconosco la mia Firenze
E poi però viene travolto morì un salmone dalle Cal che di turisti cinesi giapponesi che che lo assorbono inghiottiti scuro ecco i c'è questa scrittura di di massime Graziani ci riportano alla città
Come luogo di città e minaccia di riconoscibilità di di vita vissuta reale
Di terreno attestato e di come dire di prospettiva ed è l'altra faccia questo
Buconero come già Frusciante diventa sempre più grande che Thing Tisci e al trolley è sempre più grande questo frollini diventa sempre più giganti ma solo immaginato che viene legge oltre l'acconto commosso nel piano piano ci mangia tutti i residenti
Resistente ecco tutta questa minestrone di sensazioni e vi ho voluto rilevante lasciare per dirvi cosa
Che questo è un libro che parte come un sogno nidi come ci racconta una città che stiamo perdendo
E che invece vuole e pretende è uno è quasi un urlo di Munch è una è una è una urgenza una narrazione di un'esperienza che chiede fortemente fermiamoci
Parliamo mettiamoci intorno a un tavolo con la politica i i residenti i cittadini di Firenze esistono e vogliono pretendano la loro città da vivere da studiare da calpestare da mare e da da da anche da da non sopportare ma insomma la vogliano vivere
In modo carnale
E e quindi che cosa mi fa che ora mi sono persa la Merini ritmi riprendo
è un libro secondo me che può aprire uno squarcio di prospettiva è un dialogo
Con l'amministrazione con la politica con altri cittadini per per mettere un punto a questo trolley gigantesco Nesta che ci sta in realtà inghiottendo tutti
La città di Firenze c'è un passaggio le Fondiaria con un professore australiano celai te la descrive come come che cosa che ha colpito il Firenze neozelandese cosa mi ha colpito di Firenze
L'ha percepita come un'arancia Street c'ha strizzata fino all'ultima goccia ecco io penso ancora un po'di voce questa lancia ce l'abbia
E queste gocce sono la nostra voglia di essere cittadini attivi di voler scegliere di continuare a vivere questa città in pieno di non sentirsi in come dire
In obbligo di doversene andare perché non ci sono più tutele non ci sono tre servizi non ci sono più un alimentari Sottocasa dove comprare uno litro di latte non ci sono più figure o profili colori conosciuti perché non c'ho più sul pianerottolo la signora che conosco a quel vasto chiedergli dare il buongiorno con la buonasera perché è un continuo susseguirsi di trolley che ogni giorno cambiano
Ecco questo libro vuole vuole essere un parte dalla narrazione d'esperienza ma è l'urgenza di gridare alla politica e ha anche alla cittadinanza di aggreghiamo uscì difendiamo Firenze e soprattutto abitiamo là
Finisce dicendo raccontando la star del porcellino di Andersen
C'è questa questa bella immagine in cui tu racconti che ecco Firenze comune libero di illustrazioni
Deve essere sfogliati sapere per essere conosciuta piano piano io penso che Lucio si chiama Lentini perché Firenze la si conosce anche passeggiando rallentamenti e vasi di sbieco cercando anche di assorbire tutte le sue storture anche se fuzzy revisore difetti insomma una città nella città a trecentosessanta gradi io non la vorrei non non voglio un salotto buono un decoro
Salotto buono pulito o decoroso e poi non ho in i servizi che come cittadino quotidianamente mi occorrono gli asili nido non posso andare a prendere un bambino a scuola perché dell'estremo bene arrossato dal trolley
Ecco insiste
E appunto ecco quella Firenze si sta trasformando la città della menzogna perché queste frotte esiti turisti gli fanno fare l'Experience c'è i fanno assaggiare la non la Fiorentini Cypher intimismo e quindi sta diventando sempre più falsa sempre più kitsch è sempre più precostituita preconfezionata
Comunale Daniela riscaldare ecco io penso che il cittadino debba essere messa al centro non il il fiorentino con colui o colei che abita a Firenze il cittadino
Debba essere rimessa al centro
E debba essere un aggregante contro la solitudine urbana perché tutto questo via vai di di di di gente umani che non si conoscono creano soltanto solitudine in mezzo alla calca dei turisti
Grazie
A questo diciamo questo aggregarsi a questa capacità di critica di
Fare cittadinanza attiva
Forse possiamo salvare quelle gocce ancora non strizzati dalla dalla Rancia Firenze quindi voglio io mi voglio ringraziarvi insomma è stato finalmente ex è stata una un come dire una passeggiata notturna in una Firenze
Libere liberata erri De Luca ha detto descrivendo la città che di notte si trasforma e trovi sì il pericolo ma trarre anche la libertà di notte ecco forse bisognerebbe un po'spente le luci sofferenze ripassi Jersey una di notte e chiedere fare in modo di aggregarsi in modo tale che Firenze torni a diventare una città vivibile vida e vivibile
Grazie Sandra prima di di di passare la parola ma siamo per il le conclusioni saluti finali volevo fare solo una precisazione perché non vorrei aver avessimo generato un equivoco
Certa certa
Non vorrei che che si fosse generato né qui Rocco noi non siamo non solo non siamo contro il turismo ma non siamo neanche contro chi fa affitti premi il il punto eh la dimensione a livello globale della città che cosa questo significa e ha sia per quello che sono le conseguenze
Sulla sulla struttura sociale che abbiamo lungamente analizzato sia per quella che riguarda la anche le l'economia della città in senso totale perché i dati sempre i numeri che che che che siamo andati a spulciare dicono chiaramente insomma che ormai quella che se mai è cominciata con una sharing con nomi e questo vale anche per tutta un'altra serie di lavoretti come direbbe stagliano
A adesso non ha più quella dimensione lì cioè stiamo parlando di Onna
Dodici mila appartamenti di cui venti persone ne controlla nel dodici per cento cioè quasi due mila i primi tra opposte hanno cento immobili
E la Marmorino Sempre più di questi sono per sono fondi mobiliari come diceva Laura e e c'è anche un'industria fiorentina
In cui esso che è legata al territorio e che svolge questa attività noi non non vogliamo distruggerla
Non è quello che vogliamo è che la politica comincia a introdurre delle regole regole che permettano una libera attività d'impresa nel rispetto dei diritti degli altri perché credo che almeno in questa carrellata
Che abbiamo fatto penso che una cosa emerge molto chiara cioè che non è questione di difendere i diritti del viaggiatore a tutti i costi i diritti della libera impresa a tutti i costi
è la del dovere della politica di difendere e preservare un equilibrio di diritti che sono tanti e sono diversi e che in questa situazione però invece sono in un conflitto in cui alcuni vanno totalmente schiacciati
Posso dire una cosa velocemente
No
Non vogliamo distruggerla questa realtà difeso però non vogliamo nemmeno che questa modalità distrugga la socialità il tessuto sociale delle persone
Che ripensa non trova nessuna soluzione abitativa a Firenze quindi per queste come diceva Grazia mi sembra nel capitolo e necessario che venga governata triste fenomeno Cimaglia regolamentazione perché lasciata residenze spesso sta provocando dei danni finora iniziamo
Avrebbe
Io adesso che siamo nella fase diciamo conclusiva visto anche il tempo
Che sta scorrendo
Sì sì sì sì Andrea lascio la parola stavo semplicemente arrivando alle conclusioni
No no no perché sono le diciotto sono le sette dato che c'è anche poi in sala vedo e mi fa piacere vi saluto Dimitri palace Antonello punto che l gruppo consiglio poteri del consiglio comunale di sinistra Progetto Comune
Vorrei arrivare al velocemente alle conclusioni Andrea a te ti procurano volentieri poi dato che sono volati ladri mentre per fare un piccolo intervento ti chiusura dopodiché ci salutiamo e siamo disposti a lei autografare le colpe accusare Andrea Appiani
Gli ho chiesto di intervenire che cioè è stato detto delle cose sono interessanti
Però mi sembra un pugno si era emerso Serse a rimasto farete un punto di vista di come magari di fatto della residenza residenti c'è stato questo processo come è stato vissuto sia mi pare
Si sente
Alice va be'entro rientrano in merito
Bassolino bisogna
Allora visto funziona ai visto che va be entrare delle suggestioni nel merito alcune suggestioni
Il discorso degli affitti no della è legato all'istruzione no
Espulsioni c'è stato un processo di espulsione della residenza molto
Molto galoppante ha investito prima la riva destra del centro storico e poi ora lo sterno
Questo processo
Chi non è nato per caso è un processo che è stato scusa ma io è un processo che che viene viene da lontano e quanto meno è e quindi è stato intirizziti Opel nato indirizzato io riferii mi riferisco alcuni fatti nei primi anni due mila sono stati venduti una massa di appartamenti di proprietà dell'amministrazione comunale
Soprattutto concentrati
Insomma per quanto riguarda il centro storico nello sterno e quindi questo ha dato un impulso
A
Raggruppare appartamenti sorte Pirelli e quindi fare quell'operazione di immobiliare parte
Intesa parte gestita da famiglie singolarmente senz'altro ma anche operazioni che hanno issato quel processo di
Che su cui si è instaurato facilmente il discorso dei tempi
Inoltre hanno abbiamo tutta una serie di esempi interi stabili che sono stati utilizzati in questo modo che già da quegli anni da metà degli anni due mila avevano se Carparelli numeri fece i nomi
E questo fatto
Quindi c'è stato un intervento forte della politica dell'amministrazione indirizzato in questo senso
E a questo recentemente se sommato
La vendita confonde Momo immobiliare del ministero dati preciso io
Non tecnicamente non so come stanno le cose o comunque di tutti gli appartamenti che erano rimaste nel centro storico nella zona di via decreti credo una sessantina di appartamenti e perché gesto ecco lo stesso processo sms mercato erano case popolari
Come si dice
Dov'erano
Popolari case popolari e che sono state
Messe in vendita colti scorso che siccome la situazione immobiliare si era modificata nel centro storico quindi troppo
Si era modificata nel centro storico il
Non potevano essere più case popolari quindi dovevano essere messe nel mercato quindi questi qui sono due esempi di processi d'esposizione non sono stati citati sono sono qui so però sono reali hanno inciso hanno trasformato
L'uso sia per la residenza che degli affitti e Pirelli di questi appartamenti e quindi sono salta un elemento di espulsione dico questo da quando sono state fatte
Dov'è stata fatta l'operazione delle murate
Che ha creato una situazione di affitti calmierati rivolti a determinate fasce
Non è mai stata fatta di una politica di intervento sul sulle proprietà immobiliari rivolta in questo senso ma non c'è stato nemmeno o diciamo un impulso una richiesta verso questo tipo di polizia
Tant'è vero che abbiamo abbazie parlato del due mila quattordici tre mila quattordici era immediatamente precedente alla discussione in Consiglio era l'approvazione in consiglio comunale del Regolamento Urbanistico neri come la mente urbanistico
Tutte nelle nome non c'è stato l'operazione clienti incentivata la trasformazione dei nostri delle in grossi in case per i diritti anche un mese ci sono residenziali Credit io l e altre cose compreso
Non so se sta bene quelle compreso per esempio la British risale alla caserma Cavallino scarno
Che è un elemento di centri fino ad azione di espulsione e tutto il resto ora la cementificazione la subito sia chi con i meccanismi delle dell'affitto sia che era l'affitto ma l'ha subita anche chi aveva la casa di proprietà che avvisava e su questo faccio riferimento all'altro tipo di processo che è stato lo stesso incentivato che è quello del
Che tende all'Akab all'uso della città h venti o altro per cosa è che quello per esempio collegato all'attività del Maggi Efisio della movida che ci sono sviluppati incentivate vado veloce incentivate con il il passaggio sia per il passaggio da tre mila metri quadri nel due mila undici di Perini teoriche sono diventati quattro C quattordici mila metri quadri nel l'aria UNESCO
E incentivati anche dal fatto che è stato permesso è stato incentivata indirizzato
La attraverso il meccanismo delle trasferimento delle attività da un punto della del centro storico a un altro libero è stato
E incentivato la UIL la colonizzazione di intere aree se andate in via Sant'Agostino in Borgo San Frediano e in altre aree di Firenze vedete questo tipo di trasformazione
Ecco tutto voglio dire ha iniziato un'operazione
Di marketing internazionale autopromozionale che è stato
La globalizzazione de l'aria del del Duomo che ha avuto un un impulso straordinario ma comunque
Tutte queste cose qui sono state indirizzate governate per scelte politiche e tutti semplificando dico semplicemente l'ultima cosa tra questi tra queste
Tra queste situazioni
C'era la possibilità non è che bisogna che
Mancano le leggi come è stato detto sennò che sono state fatte le mistificazioni sui blocchi che non hanno funzionato e che di fatto sotto hanno portato a questa situazione ma comunque se ricordate l'operazione che è stata fatta per via Pola Tornabuoni
Ecco con le leggi di allora con le disposizioni di allora è stato possibile
Dire via Tornabuoni era riservata esclusivamente a un certo tipo di attività escludendo tutt'altra un altro tipo di attività
L'altra cosa volevo dire le i il discorso degli studenti sulla rifiuti necessitati abitativa per gli studenti si sta si senta sesta rata si sale isolando sempre di più
E le operazioni immobiliari e di costruzioni di studente Opel è una e altri Nunziata riparo ieri oggi sui giornali che prevedono trecento Europee un letto in una stanza per il due fino a ottocento euro di altre forme
Grazie Andrea allora
Andrea guarda che servì inginocchiato darei la parola a a me le gesta Giulio Giulio signorine grazie
Grazie
Una domanda
Da sfera di cristallo aste fa Alessandra forse forse hanno il polso un po'della situazione reale perché stiamo vivendo in un contesto socio economico un po'particolare io sono un catastrofista va bene ecco creme premesso
La prospettiva di quello che ci starà per succedere o ci sta già succedendo probabilmente ritiene considerata o è stata considerata in un in una cosa pensando un attimo al futuro
Il loro libro porta dei numeri grazie quindi è già vecchio perché perché ogni volta rivolte scrivi dei numeri sono già vecchi e orale sì sì va bene è stato mai fatto ho pensato un qualcosa relativo al nostro futuro
Anche prossimo e non troppo remoto
Tutti così risponde
No perché coi con Giulio siamo artigianato se del venerdì pomeriggio perché insieme partecipiamo alla ai gruppi del fracasso futures è ormai da ventotto ventinove settimane ogni venerdì
Che
Ancora la V detti omette in terra ci ritroviamo in qualche piazza di Firenze per cui la domanda di Giulio mi sembra adeguata anche nella prospettiva di quello che potremmo chiamare
è un termine anch'io non non trovo molto più soddisfacente insomma la sostenibilità
Prima aprire un grosso dibattito su questo concetto
Vedo che sta arrivava infatti anch'io non l'accetto più perché mi sembra ormai la parola abusata pericolosissima vedo arrivare di gran corsa anche timidi Palagi consigliere comunale di Sinistra progetto comune
è che vedo che addirittura sta volando due passaggi due posti
Che mi fa piacere veramente saluto anche ma l'ho già detto prima alto nella Bondo giù in fondo con il quale
Anche in campagna e prima della campagna abbiamo fatto un ragionamento politico su questa città lo per turismo e e mi sembra che in mezzo lentamente stiamo mettendo tanti
Mattoncini per la questione di un'alternativa
Plausibile al governo della città atte
Non vi io sarò breve perché porta male grazie comunque del nell'opportunità io non sarò molto vincolante rispetto alle prospettive catastrofiste
Perché avrei voluto arrivare alla presentazione di oggi leggendo tutto il libro ma non l'ho fatto non sono riuscito a farlo
L'atto soltanto un pezzo e mi sembra però rispetto a quello che è stato detto anche durante la discussione che una delle priorità massime dal punto di vista della polizia locale sia una sorta di alfabetizzazione rispetto ai problemi dell'argomento di cui si sta discutendo
Perché non c'è possibilità di riuscire a progettare il futuro e governare il futuro se non riesce a capire nemmeno voglio sono i processi del presente
Io faccio qualche esempio e lascia senza speranze ma non voglio essere troppo ritiro diciamo siamo all'inizio di una nuova consigliatura per quanto riguarda il comune di Firenze il tentativo sarà quello di riuscita a proporre delle soluzioni non soltanto evidenziare le mancanze però per adesso non siamo stati molto fortunati in termini di dati di cessione dei dati la città di finanza e promuove il controllo di vicinato tramite WhatsApp sostanzialmente noi abbiamo provato a evidenziare insisteremo il problema della gestione dei dati perché comunque Zappa appartiene a Facebook quindi c'è questo tema dell'incentivazione all'utilizzo di una piattaforma privata dove non c'è nessun tipo di accordo su quel tipo di dati
La risposta c'è stata data alle domande riguardava i la privacy sostanzialmente e soprattutto il fatto che tutte le persone entra a far parte del gruppo Cozza panno nome cognome
E che quelle chat comunque non possono girare quindi quello è uno scrive in quel gruppo di vicinato e tutelato la privacy
Tutto il resto non è stato nemmeno avviso diciamo ecco di che cosa si sta parlando quando si parla di gestione dei dati di come funzionano le piattaforme di che tipo di accordi si possano fare con le piattaforme questo manca
Completamente al tempo stesso c'è molto timore affrontare alcuni temi noi abbiamo proposto adesso è sospesa un censimento degli immobili sfitti di provare a incrociare semplicemente le banche dati
E quella cui stiamo rispondendo è qual è il vostro obiettivo come se diciamo l'obiettivo fosse l'esproprio e stessimo parlando di una con la storia decisamente superata se mai esistita
E quindi anche lì siamo anziché cercare di rincuorare semplicemente vogliamo fotografare la realtà per riuscire a parlare con dei dati che già ci sono
E aprirà anche un'interlocuzione è un confronto con chi ha gli immobili per capire quali sono le perplessità invece lasciare tutto in balia del mercato
E l'ultima ma cosa che mi permetto di dire quindi diciamo noi insisteremo su questo
E sul modello di città perché effettivamente non si torna indietro e bisogna riuscire a capire quali sono le opportunità che danno i nuovi mezzi perché poi si tratta di sperimentare Amsterdam Barcellona ci sono anche delle città grandi e stanno provando a far qualcosa
Di innovativo in questi termini e quindi esistono margini per cui poter sfruttare le nuove tecnologie poi nascono diciamo non in piccole aziende nascono come strutture pubbliche che di cui può il mercato sa fare
Sa trarre vantaggio mentre poi la politica pubblica ac rinuncia ragionarci sopra ma io credo che questa necessità sia soprattutto perché nel libro viene parlato della finanza è fragile sia nella fragilità del suo mandamento sia di quella parte della città
Che meno se non ce l'ha fatto Serse da sola un po'veniva accennata io credo e quindi la politica abbia l'obbligo del in Tanzi tutto di pensare a chi vive quella fragilità e non ai mezzi da solo per arrivare diciamo a avanti il qualche anno resiste in città un po'di più perché se lo può permettere rispetto altri invece bisogna partire esattamente dal contrario non quando il problema diventa troppo visibile e praticamente ingestibili e si arriva a gestire l'emergenza vinta ma riuscire a progettarla al contrario guardando prima quella sofferenza e quella fragilità che non è immediatamente visibile
Benissimo grazie grazie
A De Mitri
Mi sembra d'aver visto anche che Giovanna hanno citato la bravura di di di ricordarlo anche Tommaso Grassi mi dicono che giù da qualche parte vero Tommaso
Ecco va be'che mi dicono anche che se vestito da matrimonio no
Allora Beha arriviamo alla conclusione con alcune risposte
Mi sembra tutto abbattuta si possono dare poi per il resto molte anche delle cose che Andrea
Ha detto nel suo intervento sono scritte nel libro l'abbiamo elencate l'abbiamo detto e abbiamo fatto anche delle valutazione che sono assolutamente in sintonia con lo spirito del tuo interesse
Per cui Topper risposto atte di invitando tutti a leggere specialmente alcune parti del libro
Lo fanno anche l'elenco di tutto quello che è stato il patrimonio di questa città alla storia dalle murate in poi come ultimo esempio
Proprio per questo diciamo che noi desideriamo semplicemente di tentare di aprire un un po'TTT dibattito in queste città su questo tema che sembra essere ormai diventato un tabù
Perché il turismo porta ricchezza
Chi è contro vuole tornare al primitivismo ma proprio sul conto del primitivismo avvocato
Gaio Giulio per modo di dire
Credo che avesse fatto una domanda a quel due evito volentieri la parola brevemente che sono state sette sessanta allora senti una cosa che velocissima dunque anch'io sono a casa una catastrofista terrò premetto quindi
Alcuni calcoli sono stati fatti nel senso che effettivamente ne siamo alla fine dell'uso di quello che il pianeta no di quello che il sistema eccetera io credo che si possa forse ancora riuscire a ritornare indietro ma ti dico solo una cosa dal piccolo al Grande
Cioè praticamente te pensa che il Comune di Firenze non ha non è riuscito a produrre al dunque intanto parlando del verde solo del verde raccordo
Allora ecco il comune di Firenze eliminato il l'ufficio al verde da corto e nonostante le richieste eccetera eccetera non è mai riuscito non solo di fare un ufficio avverte cioè non ha mai potuto ovviamente rifare ufficialmente
Non ha fatto neanche un piano sovverte ci ci cittadino quindi se dobbiamo vedete a questo e ampliarlo eccetera io credo che siamo
Ormai i alla fine alla frutta ragazzi cioè troviamo giù dunque qualcosa e aspettiamo io purtroppo sono molto pessimista però ti voglio rispondere anche su un'altra cosa
Che è una battuta questa davvero cioè
è problema nostro che luce e che non riusciamo neanche renderci conto te pensa quindi se riusciamo davvero la cosa più ampia di che cosa vuol dire dare dei nostri vite i dati i nostri in mano a gente che li trasforma i soldi non riusciamo neanche a capire questo
Cioè è veramente un disastro con questo chiudo grazie
No anche lui risponde esattamente sono d'accordo con Stephanie anzi nel senso io sono nata strofe per modello culturale invece ho ho sempre la visione si possano trasformare ognuno dove opera nel proprio piccolo attraverso cittadinanza attiva e consapevolezza richiamo scienza critica insomma se è stata la mia conoscenza si possa cercare almeno di determinare lo spazio in cui operi quindi io ho dodici anni fa
A breve pennellata per privata ho deciso volontariamente il prendevate in affitto e vivere in centro a Firenze quindi metà del mio stipendio erba per pagare l'affitto l'altra metà dello stipendio ma dal mio compagno per la proposta non ha una consapevole scelta perché avevo bisogno di versioni quotidiane di bellezza di di di di puzza di criteri nei cassetti insomma
Firenze mia pagava nella mai Tiziana ma impazzava il che insomma
Pagare un affitto quando uno magari poi può aver all'improvvisa a ventinove sì distanza
E io gli ho risposto ma i soldi a cosa servano stare bene ma dietro a questo bene lì e però ultimamente sto meno bene a Firenze per tutte le cose ci siamo detti in queste ore e mezzo ma non non non mi va di mollare non non mi va neanche di mollare le pressioni che la mia la padrona di casa mi fa perché vorrebbe mandare via un affitto vuol dire una famiglia affittuaria Jada dieci anni potrebbe insomma trasforma il nostro piccolo appartamento in via nubi
E e ti dico come si fa come si fa sollecitando vincolando scrivendo libri quotidianamente la politica perché il profilo di una città secondo me lo dà la politica chi e chi la governa e se penso che sempre più pezzi di città sono spesso sono stanno sono stati demoliti per la maggior parte dei casi penso era nelle menti San Polino perché ci passo tutti i giorni
E di lì a piedi per il per essere trasformati in residenze di extra lusso questa è una scelta politica perché quel quella l'ex i metri quadrati dell'ex banca
E l'ex Cassa di Risparmio acceduto possano essere potevano essere trasformati in cinquanta appartamenti idea per giovani coppie quindi queste sono scelte politiche
E quindi il la nostra azione qualsiasi Solazzi al nostro ruolo ci sono i consiglieri sono i giornalisti ci sono gli scrittori ci sono i cittadini e comuni commercianti e quella di pungolare la politica per
E farsi dare una risposta e perché deve un profilo diverso alla città che vogliamo
Bene sì
C'è anche questo magari il prossimo libro si iscrive insieme perché no è vero e la l'aspetto del per l'esattezza
Esatto perché il per il problema della sostenibilità e l'altro grandissimo problema anzi forse dovrebbe estive entrare il primo problema anche a proposito della rispetto democratico dei diritti altrui
Perché ovviamente tutto questo comporta cementificazione di arginare in quantità astronomica e l'impatto ecco è enorme per cui davvero veramente bisogna anche chiedersi però anche rispetto a questo che futuro lasciamo a chi viene dopo di noi comunque per intanto io direi se non ci sono altre domande come no
Ma
Saverio Vella allora io sono architetto ormai agire e quindi o la mia formazione
è degli anni settanta l'architetto e ho vissuto quindi una stagione in cui le problematiche urbanistiche
In Italia penso a Bologna l'Emilia Romagna la Toscana stesse eccetera erano molto sentite io sento sempre meno parlare di urbanistica
La politica deve governare attraverso degli strumenti lo strumento per il governo uno degli strumenti per la città richiamo urbanistica oggi io sento lo stadio di qua di là si sposta ma ci sono degli delle valutazioni ti urbanisti di livello o siamo a Ali diciamo a fare delle scelte con altri strumenti e con mi sembra che ci sia mancanza di cultura urbanistica oggi bravo
Quindi ho vissuto quella stagione tra l'altro era una stagione in cui paradossalmente la tendenza del mercato era di trasformare le abitazioni uffici perché rendevano di più e furono in gran parte presi provvedimenti per controllare o non di confermare ma insomma controllare quella tendenza oggi paradossalmente abbiamo il processo inverso cioè sono gli uffici vengono trasformati in abitazioni per le e mi ma non mi sembra che ci sia altrettanta consapevolezza cultura urbanistica e conseguentemente volontà di governare questi fenomeni poche quindi la prima cosa è questa manca una cultura urbanistica e lavoriamo su bisogna lavorare su questo secondo me perché i nostri politici non parlo solo di Firenze parlo in generale
Se la sono scordata urbanistico
Un'alta considerazione da fare
è stato citato giustamente la legge regionale sul turismo
A mio avviso oltre che l'iter la questione della appunto del Governo del degli appartamenti trasformazioni manca e ci vorrebbe una normativa nazionale su questo
Competenza sua ok però se c'è una un una legge quadro che identifica e classifica queste strutture affitti bevi come attività para ricettive o ricettive addirittura e quindi come tali devono essere questo è stato fatto all'estero molte città Berlino dal badate paté non sto a farla lunga
Hanno questo tipo di consapevolezza approccio mi sembra che l'Italia io non ho sentito parlare di una legge o comunque di un un analisi una valutazione a livello nazionale state bene non c'è solo Firenze tenersi a tutte le città turistiche
Stanno vivendo questo questo grosso problema
Quindi giusto lavorare sulla legge regionale sul turismo ma bisogna lavorare perché ci sia un quadro normativo nazionale
Consapevole orientato in questo senso grazie
E infatti in realtà al perone stava detto anzi va volentieri si dice che Progetti di legge sono stati presentati in questo senso anche per l'Associazione bambini ma Bandinelli insomma ce ne sono fatti da illustri verbali visti come Vezio De Lucia eccetera eccetera
Non a caso appunto non una nelle nostre prime iniziative è stata proprio quella di raccogliere delle firme su una petizione proprio per chiedere una legge nazionale probabilmente la rilanceremo perché insomma problema proprio e però variegato e va certamente affrontato a tutti i livelli
Se ci sono altre domande altri interventi il senno Livio
Vieni Maria
Era proprio quello che si voleva io mi chiamo Maria Milani e abito in piazza Cassio
Non ripeterò le cose che sono state dette iberiche sono complesse sull'accordo vorrei soltanto dire
Che e questo questa invasione turistica
Cambia l'economia cambiano scultura ma cambia anche il paesaggio umano
Nel senso esplicito questo concetto comuni un fatto concreto io sto in una piazza Piazza Tasso e negli ultimi nel tratto di strada invia un avviso che tra via del Candide Claudia di Camaldoli e via del leone
Negli ultimi anni sono passati a miglior vita una decina di persone anziani non ci sono stati sostituiti da abitanti all'urea nei paesaggi umani caccia Fassio mancano solo dieci persone no e che queste persone debba dei figli degli amici e degni Fusi quindi quanto meno soltanto in quella pardon vieni meno una cinquantina il popolo
Dello stradone che poi rischiano e ha delle ricadute che negazione dei dubbi sulla piazza
Perché la chiazza
Di fatto almeno persone e che stanno lì
La biblioteca
Di fatto a tre anni pittori
La facciamo in testa IVA politica sarà minori perché ricordo che lo Oltrarno
Nello zaino Mannini Matteo Renzi prima n Ardenna dopo si hanno penso anche loro però meno detiene è rimasto questa resta era questa radicalità quelli ma devo dire che
Nella scorsa si può essere veramente catastrofica finiscono un piccolo fatte che vi farà forse sorridere o un'amica in lista anche a sessanta conosce che prima o poi andrà via io lascerei a casa alle nove si sente sì aria alla porta la linea sia vanno americani
Poi come dire a Bossi l'abitazione
In un'ansa vicina alla Chiesa
Da infatti esattamente così e tra l'altro è buffo perché anche atto
Nonostante le attuali no no mai infatti queste sono cose che succedono in quasi tutti i condomini e anche il racconto di Lucio Lentini più o meno se avrei così diciamo il racconto inizia proprio con questo
C'è questo personaggio Lucio Lentini te stato momento alle sette del mattino sente squillare il campanello aprire e dice fra sé e sé magari la Guardia di Finanza che che rottura le sette trova due turisti che ti dicono
è qui il Prete bed&breakfast
Non mi ricordo come Corea e lui dice no no guardate che in questa casa mia c'è scritto anche nel campanello non suonare perché tutti vengono da me a rompere e ho capito di fanno queste ma non è dov'è il bed and breakfast e allora l'avete capito
è quello di là e però Comincioli fa ma voi perché siete venuti a Firenze ma perché volevo vedere Pontevecchio guardate Ponte Vecchio era vecchio è accaduto
Bene allora
Capita con la con
Non è
Varia
Chiariamo
Passare così
No ma
Speriamo di cominciare a lavorarci tutte insieme perché insomma