Ferragosto in carcere 2019: incontro con la stampa di una delegazione del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito e dell'Unione delle Camere Penali Italiane al termine della visita al carcere di Sollicciano

Bene
Carcere di Sollicciano giornata di Ferragosto due mila diciannove
All'interno della manifestazione nazionale del partito realizzato al partito radicale dall'Osservatorio carcere del Camere Penali dall'UCPI dal carcere di Sollicciano siamo appena usciti con la delegazione che oggi ha visitato per nove ore
Tutto l'istituto penitenziario fiorentino
L'allegazione ha visitato il giudiziario maschile
Femminile il penale maschile e femminile e le sezioni speciali come quella dei protetti e la
Il transessuale la nuova sezione dell'articolazione della tutela della salute mentale il mio PGT entro il carcere di Sollicciano altre sezioni come le parti sanitario non l'accoglienza insomma una visita lunga cella per cella che è durata circa nove ore in conto baracca con una delegazione di curdi racconterò fra poco reazione era composta da
Da militanti dell'Associazione Progetto Firenze di file di di Firenze come Manuele da sciocchi piazza Galli
Santa Gesualdi il sottoscritto da la rappresentanza per la Camera penale forieri di Ferentino del segretario Luca maggiorata ai consiglieri comunali di sinistra Progetto Comune Antonella buon Dimitri Palagi età Tommaso Grassi che è un nostro vecchio amico e frequentatore di Sollicciano già consigliere comunale nella passata consiliatura per il gruppo Firenze riparte a sinistra è stata una visita lunga vi dicevo che è andata in tutti gli anfratti e voglio iniziare proprio da uno di questi è un Franti perché è sempre bene parlare
Di quelli che sono gli aspetti della banalità di un'istituzione totale cioè del mito al mito abbiamo trovato come ogni volta che entriamo in carcere un bambino ma meno che dormiva con la madre in una situazione fra le più vi potete immaginare
Come quella di un carcere
La situazione a oggi per avere un quadro generale è quella di un sovraffollamento del carcere di Sollicciano del centosettanta per cento virgola quattro periodico ci sono settecento sessantuno detenuti
Per una capienza regolamentare di quattrocentonovantaquattro ma se togliamo il quaranta posti fuori uso non agibili del carcere si raggiunge una capienza effettiva di quattrocentocinquanta posti letto quindi una ripeto un sovraffollamento del cento settanta per cento altissimo il più alto finora riscontrato in quindici anni di visite del calcio
Qual è la condizione generale del carcere di Sollicciano certamente non abbiamo trovato niente di nuovo di migliorato no trovato la nuova sezione dell'articolazione della saluta mentale che è appunto un mini pc dove all'interno ci sono anche internati che dovrebbero stare in una Renzi cioè di una residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza tre
Persone che devono stare dovevano stare in una ragazza è una sezione che c'era nove internati se non sbaglio nove detenuti di cui tre internati
Potremmo considerare una
Contraddizione in termini di legge ma anche un vero e proprio fallimento
Se così mi si può permettere con una parola forse esagerata però ha mostrato i limiti la legge ottantuno la legge che ha
Tolto gli opifici che ha abolito gli ottici gli ospedali psichiatrici giudiziari è bello
Conquistato una battaglia di civiltà come l'abolizione dello PG masse dopo l'abolizione lo PG perché le reali se sono tutte sovraffollate
Per una che particolare interpretazione che la magistratura da ma l'articolato della legge otto ci ritroviamo con di Mineo PG in carcere significa che il limite
Di quella che era la previsione della Legio trentuno è stato superato abbondantemente quindi sarebbe bello se oggi il Parlamento invece che in una strana crisi agostana affrontasse anche queste problematiche vere effettivo e la sua il carcere
Eh sì è un carcere che aumentar le difficoltà strutturali aumentar tutte quelle che sono le difficoltà per poter
Mettere mano iniziare a toccare quella rimettere a posto i bracci spostando anche all'interno
Del dell'istituto gruppi è sezione un lavoro ricordo solamente che il carcere di Sollicciano
Con
è di cinque quindici ettari sulla superficie di una zona alluvionale qui siamo vicini alla confluenza del fiume greve con l'Arno una zona che qui prenderà il nome di via del pantano
Tanto per far capire quali sono i rischi effettivamente ci hanno detto qualche volta quando piove vediamo l'acqua
Che arriva dal pavimento e non è una zona pericolosissima lo è stato costruito un mastodonte di questa natura
E che invece avrebbe bisogno di essere rivisto arriva appunto un punto che mi piace affrontare a questo punto della mia spiegazione oggi contemperamento alla nostra c'era anche la visita della delegazione del sindaco di Firenze Dario Nardella
Una delegazione che è venuta per conto suo
Che spinta molto vento dalla necessità anche di vedere cosa fosse il carcere di Sollicciano io ne approfitto
Ti dei microfoni di Radio Radicale per dire al sindaco di Firenze grazie che apprezziamo moltissimo ieri ha deciso di passare e la giornata di Ferragosto nel carcere di Sollicciano una scelta non rituale accompagnato anche come abbiamo saputo la assessori dal Garante comunale ed altre persone una visita che aveva delle caratteristiche particolari perché già il sindaco ieri aveva buttato lì un'idea
Il carcere Sollicciano a Firenze significa dibattito politico significa confrontarsi su quella che è l'esecuzione di pena in questa città proposta del del sindaco è quella di buttare giù il carcere e costruirne un altro più grande
Buttalo sua pezzetti come ha detto oggi sembra all'uscita
Per inciso le due delegazioni essendo enorme la struttura non si sono mai incontrate sindaca entrato mezz'ora dopo di noi è uscito a mezzogiorno
Però non ci siamo mai visti per cui io ho appreso all'e sterno quelle che sono state le sue dichiarazioni oppure di buttarlo giù dicevo a pezzettini spostando sezione sezione
Fa piacere comunque che ci sia una proposta
Che coinvolge il carcere Sollicciano per rimetterlo
In sesto per vedere se è possibile attraverso anche proposte che hanno il sapore di provocazione come quella del sindaco appena effettuata però che apro la discussione finalmente un'altra volta a livelli alti sull'istituto penitenziario Ferentino
Da persona che frequenta questi istituti da tanti anni sa benissimo che le grandi idee
Realizzano sempre delle piccole costrittive mentre il piccolo le piccoli passi che servono un carcere ed è sulle piccole idee sulle piccole proposte che invece Sica cosa ha bisogno oggi nel carcere di Sollicciano ha bisogno di programmi di rieducazione dell'immediato perché comunque un progetto di costruzione di un carcere può durare quindici anni però in questi quindici anni di settecento detenuti ce ne vogliamo
E non solo dei detenuti ritenuti e detenzione giudice del corpo di polizia penitenziaria entrambi sono stati centrali della nostra attenzione della visita di oggi quindi io sono d'accordo col sindaco e attraverso anche Radio Radicale io
Mi pongo al servizio personalmente del Comune per contribuire anche a delle idee nei confronti di questa che può essere una dinamica in costruzione
Può essere anche utile che delegazione come quella che oggi ha visitato il carcere
Assumono anche delle responsabilità in previsioni di cambiamenti perché il carcere
Come diciamo con Tommaso Grassi l'abbiamo scritto insieme a don Vincenzo Russo cappellano che oggi ci ha accompagnato
Fino a circa mezzogiorno coi dovuto andare via quello che serve è un ponte un ponte tra carcere e istituzioni un ponte tra carcere Società Civile un ponte fra carcere e che si occupa di politica
Questa la realtà quindi
è bene che oggi il sindaco sia venuto lavoriamo insieme e andiamo avanti passo dopo passo per quella che e deve essere la nuova realtà di un nuovo istituto penitenziario che può essere però anche il carcere di Sollicciano ecco io termino qui riprenderò la parola alla fine
Degli interventi dei gli amici della delegazione e adesso passerei la parola a Luca Maggiora del
Camera Penale trentina di cui è segretario per poi in sequenza li presento ora così almeno
Di volta in volta si passerà al microfono alla consigliera comunale di sinistra Progetto Comune Antonella Bundu Hassan trasceso alti dell'associazione Prato Firenze aggrazia Galli dell'associazione Progetto dolenzia Dimitri palace anche lui consigliere comunale di sinistra di sinistra precetto Comuna Tommaso Grassi che ho già presentato effimere prenderà la parola il conoscerà anche manuale Paciotti
Che come al solito non intende parlare Luca Maggiora a te la parola
L'unione delle camere penali italiane ha aderito tempestivamente a questa attività che da ormai da molti anni la perde il partito radicale svolge la giornata di Ferragosto così come in altre giornate dell'anno rilevanti di accedere alla alla struttura fiorentina
Abbiamo l'Unione anche esteso questa partecipazione a tantissimi altri istituti italiani circa circa ottanta ottantasette istituti ed è stata sicuramente una una cosa di grande successo
Venendo a noi venendo alla struttura di di di Firenze
Purtroppo
Ho notato abbiamo notato una ingravescenza del Petit del dei problemi della struttura stessa non vi è una uno spazio sono abbiamo visitato e sono stati tantissimi
Che non sia invaso dall'acqua purtroppo in tutte le partecipazioni smettere giudiziario e solo e si parla di dieci sezioni abbiamo visto in in quasi in ogni cella
I detenuti che è bene evidenziare che sono chiusi dentro lo stanze per venti ore al giorno i detenuti dicevo che raccolgono l'acqua cercando in una maniera in qualsiasi maniera di espelle la da loro minimo minimo spazio vitale
I problemi sono tantissimi i tre letti nelle celle appunto questi problemi di di tipo sanitario perché ovviamente l'umidità che che avvolge letteralmente le le Camere
Come dire portatore portatrice di di di di di gravi anche di gravi malattie
Gli spazzini vitali sono minimi le docce non hanno un'altezza regolamentare non si può parlare di dolci ovviamente perché sono tutti
Strutture anguste e viene assolutamente di muffa
Abbiamo purtroppo accertato per bocca degli stessi detenuti che vi è un incremento ahimè della somministrazione di farmaci del tipo benzodiazepine cosa che sicuramente porta a un aggravio di della delle condizioni di salute
Dei detenuti alcuni detenuti ce l'ho detto sono entrato che non non usavo questo tipo di farmaci e ora ne sono quasi dipendente queste sono tutte
Come dire delle connotazioni oltremodo negative di questa struttura purtroppo ripeto abbiamo trovato solo dei peggioramenti
è una struttura che non è più capace di sostenere il numero elevatissimo abbiamo sentito prima centosettanta per cento di sovraffollamento è un dato numerico pacifico purtroppo ma elevatissimo
Questa è la questa è la purtroppo il dettaglio di oggi siamo nel due mila diciannove io sono anni noi se lo sono anni che sentiamo
Ormai troppo spesso ripetere quasi come mantra che questo questa struttura va ricostruita chi dice che va ricostruito che va ristrutturata oggi sentiamo che pezzo pezzo dovrebbe essere c'è un'idea di ristrutturazione temo che
Come in questi anni si è verificato nulla verrà fatto e vorrei specificare che il senso che abbiamo percepito nel visitare tutte le sezioni e tutti i locali che abbiamo potuto vedere è UE è uno solo definibile una parola bando uno abbiamo visto persone lasciate a se stesse
Senza nessun tipo di assistenza
Specialmente ciò che colpisce e l'assenza di educatori abbiamo un totale di settecento circa settecentosettanta persone totali
Abbiamo cinque educatori cinque educatori che ovviamente rispetto ai quali
Viene dando la priorità ai soggetti definitivi
E quindi tutti gli altri sono sporadicamente sprovvisti di l'assistenza
A qualunque tipo di livello questa situazione direi oltremodo drammatica e non ci sono state date risposte quantomeno anche in una previsione di breve termine sul poter migliorare la condizione di questi quindi purtroppo oggi questa è la situazione che abbiamo che abbiamo registrato
Io a questo punto lascio la parola Antonella per il suo intervento
Grazie alla prima di tutto volevo ringraziare assolutamente il partito radicale per questa opportunità che mi ha dato è la prima volta in assoluto che entra dentro il carcere che faccio una visita a Sollicciano è stata una pista per lunga poiché come sinistra precetto comune siamo tenuti come consiglieri ma soprattutto perché penso che sia doveroso visitare anche questi posti
Gli istituti penitenziari dove vengono ospitati più e più volte gli ultimi penso sia un dovere di tutti vedere cosa succede nelle carceri e penso che se noi dobbiamo interamente misurare quale la democrazia di un Paese dalle carceri dobbiamo farci delle domande
Ma delle ma delle domande vere ma siamo stati e non in un posto Roberto ha detto Massimo Lenzi hanno già detto quelli prima di noi
Siamo stati in un luogo che dovrebbe ospitare quattrocento persone poco più invece siamo ASS settecento persone siamo al centosettanta per cento in più di sovraffollamento
A parte quello riusciamo visto delle persone all'interno del carcere che sono purtroppo sono le stesse persone che per i fuori gli ultimi sono gli ultimi e soprattutto e anche la tristezza di tutto questo e quando da diverse testate raccontano la storia ti raccontano come sono come entra una specie di circolo vizioso una specie di vortice dove sicuramente nostra come amministrazione comunale a livello nazionale e non solo cercare di tirare fuori da questo porto vortice queste persone mai abbiamo assistito a dei racconti di persone che c'era che ci dicono che ci vuole quattro mesi per riuscire a parlare quando il come educatore attualmente ci sono solo sei educatori per una popolazione carceraria di più di settecento persone
Io aspetterò come diceva la prima volta che entrano in carcere ci sono delle emozioni chiaramente sono forti non vorrei dire qualche cosa non vorrei andare oltre per la prima volta che ci tengo voglio riflettere voglio cercare di metabolizzare quello che ha sentito quello che ho visto fare la tara chiaramente
Prima di parlare sia della struttura che dei detenuti e di chi ci lavora perché s'mi sembrano ci siano problemi su tutte e tre i fronti dunque ringrazio nuovamente il partito radicale passo la parola Sandra Gesualdi grazie
Grazie al telaio anch'io velocemente voglio ringraziare l'associazione Progetto Firenze il partito radio nel Partito radicale
E non è la prima volta che vengo a fare i sopralluoghi in carcere ma ogni volta sono veramente non pugni pelate nello stomaco
Ogni volta troppo Lamia emotività le emozioni messe a dura prova ogni volta la situazione è peggiorata sia per i detenuti sia per chi ci lavora
Riallacciarmi a quelle appena detta Antonella se il senso di il grado di civiltà e democrazia si va all'ospedale in condizioni di un carcere
Non mi vergogno a dire che il carceri Sollicciano è una grandissima vergogna per la città di Firenze la nostra amatissima e civilissima città di Firenze
Una vergogna ed è anche il sindaco Nardella stamattina a attestato ha valutato noi fosse prestiamo gli occhi e padre stiamo le nostre le reazioni a caldo
E i miei occhi anche stamattina soprattutto nella parte del giudiziario maschile hanno visto una situazione in cui il diritto e l'umanità escono fuori da quelle celle
Celle sovraffollate destinati ad un solo detenuto albergate vissuti interventi ore perché e i detenuti stanno venti ore chiusi in cella e in più intere in due o anche in tre persone quindi Colletti a Castello situazioni igieniche sanitarie scale se oltre sotto il limite della dignità umana bagni che non funzionano devono spurgare il Bagnoli Licci
Con i secchi d'acqua piove nelle celle la muffa la fa da padrona ci sono insetti
E poi tutto ciò che riguarda il reinserimento e la riabilitazione sociale e psicologica ma anche sanitari del detenuto in un del detenuto e delle detenute non è prese in considerazione per avere una visita dentistica almeno ci vogliono tre mesi c'è un detenuto a restare con un mal di denti per tre mesi perché non ci sono medici a sufficienza
In un anno si attestano due massimo tre visite di un educatore o di un assistente sociale
Anche parlare con il proprio avvocato diventa complicata e difficile le relazioni interpersonali anche quelle sono messe a dura prova
Le visite non sono così frequente non è facile chiamare i propri parenti
E insomma io penso
E che la Costituzione a Sollicciano ci mette ci ha messo il piede ci ha messo il naso e poi ha sentito forse è uscita fuori perché l'articolo ventisette io voglio voglio rileggere dice juventino nel suo tratto importante
Che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
E devono scendere alla rieducazione del condannato il senso di umanità a Sollicciano è uscito quindi bene chiuderlo ma qui c'è un'emergenza c'è l'emergenza del qui e ora ci sono settecento persone che debbano scontare la propria vena in modo dignitoso secondo l'articolo ventisette della Costituzione
Lui acquisendo il senso dell'umanità quindi interventi immediati prima di chiudere il il Sollicciano per far sì che chi ci lavora illesa anche persone tante quante esistenziali ci lavora le settecento i settecento detenuti dei detenuti che albergano qui dentro possano avveri in pieno godere in pieno e dei propri diritti mi ha tra le tante storie ho ascoltato stamattina un ragazzina detto qui si entra come brave persone magari qualcuno ha fatto un errore e si esce come criminali non è questo il compito del carcere do adesso la parola Grazia e grazie ancora a terra questi nove ore intensissimi
Anzio Lenzi
Ciao sono Grazia Galli di associazione Progetto Firenze vorrei Sandra ha fatto un lungo elenco di quelli che sono i problemi che abbiamo riscontrato sicuramente ce ne stiamo dimenticando tanti per cui comunque nei prossimi giorni metteremo insieme tutto quello che abbiamo visto e faremo il rapporto che come sempre verrà prodotto dal Partito radicale e verrà tradotto alle autorità competenti perché lo scopo delle nostre visite portare gli occhi della città
Dentro il carcere a vedere ora probabilmente di questi tempi un discorso piuttosto impopolare
Però una visita qui dentro farebbe bene a tanti Dinoi che molto spesso si trovano a ragionare con fretta su ci vuole più carcere ci vuole certezza della pena
Ci vuole sicuramente certezza della pena ma ci vuole anche una pena che sia utile sia utile alle persone che sono dentro e sia utile anche alla città
Che si trova poi a un certo punto anche a dover rito riprendere nel proprio seno per fortuna le persone che pagano i loro errori
E sarebbe bene che si trovassero già preparate ad affrontare questo tipo di problematiche non come adesso succede
Dimenticando né bibite portando le persone dentro un carcere come che che è una vera e propria discarica sociale
E dove non ci sono strumenti poi per ricostruire un futuro noi siamo qui anche per tentare sempre con la una goccia alla volta
Di portare uno Martone in più o in questo ponte che deve esistere tra la città e il proprio carcere ora nel carcere di Sollicciano ci sono tantissime persone che sono esattamente come quelle che si trovano fuori
In situazioni di difficoltà tale che basta veramente poco
Alcune delle persone che abbiamo incontrato sono addirittura persone che si hanno sbagliato ma dieci anni fa e nel frattempo si sono ricostruiti una vita poi all'improvviso dopo dieci anni arriva una condanna definitiva che interrompe questo percorso che virtuoso non solo nella loro vita personale
Ma il virtuoso anche da un punto di vista sociale
E si ritrovano una vita distrutta e si ritrovano anche nelle condizioni di non poter neanche contare sui propri affetti perché c'è un grosso problema in carcere oltre a tutti quelli che Sandra elencato ed è il problema dell'affettività
Ora io faccio appello alla direttore Fabio presso Pino che è una persona molto ragionevole tutto quello che può fare
Si sforza di farlo pur tra mille difficoltà c'è un problema di comunicazioni in Terna c'è bisogno di ripristinare la posta in Terna perché permetta alle coppie agli amici
Di che sono qui dentro di intrattenere relazioni c'è bisogno di a vere maggiore apertura anche nel concedere colloqui con le terze parti perché sappiamo conosciamo tutte la problematica connessa a questo tipo di cosa
Però una rigidità estrema in questo tour nella concessione di questo tipo di permessi fa sì che poi ci siano persone che da mesi se non da anni non possono parlare con il proprio compagno o con la propria compagna perché non sono formalmente
Tali quindi questo sarebbe veramente un piccolo passo che si può fare si può costruire
E veramente ce ne molta necessità accanto a tutto questo c'è bisogno appunto che la città cominci a riportare attenzione e gli occhi a questa umanità che è un'umanità che comunque ci appartiene a tutti
E ora passerei la parola al consigliere comunale di Sinistra progetto comune Dimitri Palagi
Facciamo passare la monta un
Male
Io quale partirà ringraziamento al partito radicale all'Unione delle camere penali hanno un permesso anche questa delegazione è stata un'esperienza significativa purtroppo usciti da qui c'è stato un po'di stupore da parte mia nel vedere le dichiarazioni di Nardella non tanto le sue quanto di chi lo ha accompagnato abbiamo scoperta insieme a Louis c'era anche il Consigliere Bocci
E ho letto le stesse dichiarazioni da parte sia del centrodestra e del centrosinistra la priorità sembra essere la costruzione di un nuovo carcere più grande e più bello di quello che c'è adesso perché questa è una modalità comunicativa e non è una risposta adeguata a quello che abbiamo visto in queste ore
Il problema riguarda il sesta marcia erario e il problema del sovraffollamento bisogna agire sulle cause troppo spesso il carcere
Un luogo dove la società nasconde quello che non vuole vedere o quello che non sa affrontare se non si agisce su questo pensare di limitarsi a risolvere la cosa con un'opera edilizia non ha nessun senso
Arriva anche e non la vogliamo pensare assolutamente quindi è un consigliere vogliamo dare che ci sia più l'interesse del movimento dei soldi attorno a volte l'edilizia a interessare rispetto a quelli sono invece i drammi sociali che abbiamo visto oggi le cose da cui partire sono altre e quel ponte veniva detto tra la città e il carcere
E vuol dire riuscire attivare agire anche sul senso comune non soltanto con un post su Facebook con comunicato stampa a colazione brasiliana agire
Per invertire quella nel senso comune rispetto al carcere alla pena e anche riflettere e siccome si affronta la situazione sociale oggi in Italia sul nostro territorio è adeguato e offre soluzioni efficaci
Grazie io adesso passo la parola Tommaso Grassi
Grazie a tutti grazie al partito radicale per l'iniziativa ormai
Spesso ci porta anche a livello Ferentino Massimo con grazia e con tutti membri l'associazione entrare dentro il carcere sicuramente quello che
Il primo la prima cosa voglio dire che rispetto a un miglioramento che avevamo visto l'ultima volta c'eravamo trovati davanti al carcere dopo la visita oggi abbiamo visto un netto peggioramento un peggioramento sia delle condizioni strutturali qualche cosa di meglio era stato fatto negli ultimi anni ma invece ritorniamo a vedere le docce i bagni ancora in delle condizioni pessime detenuti e detenute ci dicono
Che il sistema e Vanni anche all'interno delle celle conti ricomincia hanno rifunzionare e soprattutto perdite di acqua da tutte in diverse celle una sezione integrare appena le persone hanno fatto
La doccia si allaga integralmente quindi da questo punto di vista è sicuramente un peggioramento delle condizioni che sicuramente ci porta a condividere il netto il giudizio di condizioni inumane e non accettabili dal punto di vista della struttura struttura sicuramente però non è una cosa nuova
Che faccia acqua da tutte le parti e che abbia necessità di forti interventi di manutenzione certo non pensiamo che si debba realizzare si debba dare una risposta
Alla crescente numero del sovraffollamento attraverso la costruzione di un carcere più grande
Cosa diversa invece una gestione diversa di quelle che sono anche i tempi della giustizia e quelli che sono anche le modalità per le pene alternative per la detenzione fuori dal carcere per reati di secondo livello
Da questo punto di vista è ovvio e anche le condizioni dei detenuti e delle detenute ricomincia a peggiorare mi permetto di villa in questa maniera
Non solo i tempi biblici per avere un l'assistenza sanitaria
Credo invece qui da questo punto di vista bisogna essere chiari Regione ASL e Governo
Ma principalmente ASL e Regione hanno competenze dirette hanno l'obbligo di garantire un sistema sanitario socio sanitario allo stesso livello sia dentro il carcere fuori dal carcere se fuori
Fa sicuramente pena da certo punto di vista il servizio sanitario con tempi d'attesa assolutamente inaccettabili ancora peggio per coloro che sono in stato di detenzione
Dall'altra è indispensabile sottolineare quello che in qualche ma ci siamo sentiti dire all'unanimità da tutte e tutti i carcerati c'è una medicalizzazione è un a tendenza di risolvere i problemi
Di convivenza difficile all'interno del carcere con sedativi con
Medicinali
E con una medicalizzazione del Porta semplicemente a a sopprimere la vita all'interno del carcere dal punto di vista vita sociale la vita
Della condivisione da questo punto di vista è ovvio che una preoccupazione c'è dove ci sono delle carenze la risposta medicalizzazione dall'altra è semplicemente una risposta
Per far dormire sostanzialmente per tranquillizzare i detenuti cosa mi da un certo punto di vista non può essere assolutamente accettato dall'altra è ovvio è indispensabile ripensare anche a quella nella necessità di una struttura completa che possa dialogare con l'esterno sicuramente positivo stamani mattina ci abbia passato qualche minuto il sindaco insieme anche a tecnici del Comune all'assessore che penso sia la prima volta che entri in all'interno del carcere però non mi non mi tocca anche a Mary mi tocca a me fare un po'la memoria storica
Nel novembre nel dicembre del due mila diciassette siamo entrati dentro le sto marcire come Consiglio comunale lo sindaco era lo stesso
Fu detto e non c'era nessun tipo di problema e quattrocentocinquanta mila euro di finanziamento del Comune per le attività extra erano sufficienti e che c'era bisogno in questi anni in quel in quel periodo di aumentare di dare delle risposte per lavoro fuori dal carcere lavora all'interno del carcere
E le strutture di semilibertà su tutto il tu questi tre fronti ab l'amministrazione ha fallito anzi non ha fatto nulla che fallire vuol dire non riuscire ad arrivare al risultato non ha non ha portato a casa nulla non ha portato nessun risultato quindi oggi sentirci dire
Che la soluzione quella di demolire e ricostruire tutto sicuramente nella prima parte cioè quella della demolizione sarebbe anche una buona idea dal punto di vista però della necessità di dover provvedere non tra quindici anni non padiglione per padiglione comunque vuol dire
Una sezione per una sezione che non so se il sindaco lo sa
Ma le sezioni per ed esempio maschile penale e del giudiziario sono una sopra l'altra quindi si demolisce un padiglione vuol dire portare via tredici sezioni del penale e otto
Del giudiziario insieme quindi vuol dire sostanzialmente metà carcere in una maniera metà nell'altro indi non ho idea di quale sia la modalità padiglione per padiglione forse qualcuna visita un pochino più lunga avrebbe forse rappresentato una una garanzia migliore di conoscenza di quello che è la realtà del carcere
Perché bene entrarci quindici d'agosto è anche per entrarci sotto Natale sotto Pasco ma anche quotidianamente sentire quello che il la sentire quella è la necessità e quelle sono i bisogni di coloro che ci stanno all'interno
Credo però che sia indispensabile richiamare anche alla stessa
Questione del dell'amministrazione che c'è da fare tanto indipendentemente anche dalla struttura dall'ASL alla Regione ha il lavoro può essere creato anche dall'amministrazione all'interno all'esterno
Del del carcere detto questo ci sarebbero tante altre cose ma tante le hanno dette
Coloro che mi hanno preceduto io dovrei ripassare la parola a Massimo Mandla ripasso a Grazia per le conclusioni direi
E ringraziando nuovamente anche se non sono più consigliere ci rivediamo alla prossima visita
Allora per parte mia anche ci tengo e per tutta l'associazione Progetto Firenze a ringraziare il partito radicale
Per permettere a noi tutti non sono iscritti al partito radicale di poter fare questa cosa che veramente importante ricordo che in questi per oggi tra oggi e il diciotto agosto il delegazioni organizzate dal Partito Radicale saranno in settantuno istituti italiani e quindi ancora una volta sarà possibile dare un quadro dell'illegalità purtroppo che dice all'interno degli istituti italiani per parte nostra Comanche come associazione continueremo a lavorare con le istituzioni e per le istituzioni
In maniera che Susan Liciano non scenda il cono d'ombra perché in questo momento
Di grande impegno
Ringraziamo anche il sindaco per essere venuto qua per avere preso degli impegni precisi e lanciato delle proposte precise
Noi continueremo a vigilare e continueremo ad esserci affinché per l'appunto questo ponte tra il carcere e la città
Tra città il suo carcere diventi sempre più reale e diventi percorribile per tutti perché tutti devono poter vedere
Grazie mille