Caffeina Festival 2019 - I leoni di Sicilia. La saga dei Florio

Buonasera a tutti o il grandissimo piacere di presentare Stefania a uscire grazie
Prima di
Leggervi qualcosa di dirvi qualcosa sul Stefania ringraziamo per la diretta Facebook
Stefania docente scrittrice prima di romanzo e poi di un romanzo storico più Ranza
Impegnata nel mondo della scuola attraverso appunto un saggio importante sulla cattiva scuola
Oggi presente a per la casa editrice Nord
Una un romanzo molto bello
I leoni di Sicilia
Protagonisti di questo romanzo sono alcuni componenti della famiglia Florio che sicuramente qualcuno di voi ricorderà
Perché
Li ricorda sull'etichetta del Marsala ma la in realtà la vicenda che ci tipici racconta Stefania parte da lontano cioè parte dalle origini di questa famiglia famiglia di origine calabrese e non siciliana ma trapiantata subito a Palermo
Composta dal due fratelli
Paolo è Ignazio
E dalla moglie di Paolo Giuseppina
Non a caso dico in questo ordine poi magari Stefania ci spiegherà meglio
Dopo un evento catastrofico c'è un terremoto che avviene nel paese di origine
Della famiglia Paolo che il fratello maggiore decide di trasferirsi a Palermo e da questo momento in poi comincia la grande ascesa dei Florio
Naturalmente non voglio entrare nel nel dettaglio il romanzo
Che viene definito una saga familiare
Proprio perché racconta le vicende di questa famiglia vicende importantissime che si intrecciano in modo indissolubile con le vicende storiche
E questo è un altro tratto veramente molto interessante nel romanzo perché all'inizio di ogni capitolo Stefania illustra attraverso una schiera molto chiara
Le vicende storiche della Sicilia del tempo e sono vicende storiche importanti che forse vale la pena di ricordare con molta attenzione perché riguardano noi riguardano quello che diventerà voi l'Italia perché si arriva appunto dal dalle vicende borboniche
Alle rivolte popolari fino ad arrivare all'Unità d'Italia
La prima domanda dunque che vorrei fare a Stefania
Come mai Florio e soprattutto come mai questa scelta che apparentemente più complessa di partire così da lontano di partire dalla fine del mille settecento
Innanzitutto grazie a voi tutti per essere qui grazie alla stima di caffè Linate è stato veramente molto molto accogliente in ciascuno dei suoi membri veramente grazie di cuore
Perché i Florio perché quando ho pensato di accostarmi una serie diversa appunto una a saga familiare come ha detto giustamente tutti l'idea era di ambienta la nonna contesto che conosciamo bene e quindi la Sicilia
E da lì a comporre venuto in testa di di guardarmi attorno quindi Palermo io non sono palermitana anche se ci vivo ormai da quattordici anni
Sono di Trapani mi Trapani Palermo a Castano cento chilometri di distanza la Sicilia occidentale a tanti caratteri in comune
E lì la storia ed un po'venuta veramente innanzi occorsogli all'inizio ho pensato a un'idea un po'più
Allargheremo Strozzi per capirci nel senso che avvierà piaciuta l'idea di parlare lì per lì della bisogna della famiglia ai Chiaramonte
Però poi mi sono resa conto che forse poteva costarmi o qualcosa di un po'più recente così tenute sono resa conto che potevo parlare della famiglia Florio e perché no parliamo dell'ultima generazione quindi quella che tutti voi conoscete cioè Franca Florio con il dipinto di Boldini con la collana ha poi
Soffiando detto aspettano questi tutti 'sti soldi come ce li avevano egli mi si è aperto al mondo
Io ho scoperto la cosa
Che veramente secondo me è mia aperto gli occhi e mi ha portato a scrivere con tanta passione di questa famiglia
Cioè dire della loro ascesa sociale parenti americani utilizza un'espressione bellissima per raccontare quello che il vissuto della dei Florio parlano appunto di Raissa in folla di ascesa e caduta e io in questo volume racconto fondamentalmente l'ascesa l'ascesa di personaggi che il più delle volte quando si parla della famiglia vengono citati quasi incidentalmente si va be'c'era Vincenzo Coccia regna se si poi sono arrivati gli altri e invece no
Invece no perché io quando cominciato a studiare soprattutto quando scoperto il
La figura di Vincenzo Florio mi sono talmente tanto appassionata a questo uomo così particolare così forte così energico che per la fine scrivere di lui è diventata nord una scelta quasi una necessità
Scrive di lui di raccontare di tutta la sua famiglia tu
Giustamente dicerie loro non sono siciliani è vero loro vengono da Bagnara Calabra
Cioè ancora una volta da
Capire perché questi questa famiglia alla fine si sposta dal contesto
Tutto sommato povero e turbolento che era quello della Calabria per arrivare in Sicilia perché c'era stata invasione dei delle truppe napoleonica
La a la campagna dov'era sicura perché c'era anche una alta quota di di briganti c'erano o difficoltà proprio di di natura di ordine pubblico quindi
L'unica strada per poter avere un po'di soldi a commerciare commerciale per mare non è che anche lì il mare si dice in si dice a Trapani né per essere esatti come lo dice mia madre limare unanime chiese netta averne significa fondamentalmente il mare non ha è un posto religioso per trovare un rifugio né tanto meno un posto per potersi riposare
Quindi il mare non è un come dire qualcosa che ti accoglie ma che non ti perdona se se fare lo sgarro quindi da una parte da nove soldati dall'altra parte del rischio di una morte ovviamente a terra per annegamento voglio dire non è che fossero proprio messi benissimo
Quindi la scelta di spostarsi a Palermo perché a Palermo in quel periodo c'era corta dei Borboni
E quindi dargli inizia tutta la loro vita fratelli Florio arrivano arrivano insieme alla moglie che anche la cognata della di Ignazio
E insieme un bambino il bambino piccolissimo che Vincenzo che poi seguiremo per tutta la sua vita quindi lei primissimi mesi fino agli ultimi giorni della e della sua vita
E insieme a Vincenzo si può vedere come la fine cambi anche la storia della prima del Meridione di Palermo ha poi successivamente di tutta la di tutta l'Italia perché è ovvio che stessi copre dal mille settecentonovantanove fino al mille ottocentosessantotto si beccano tutta la rivolta il quarantotto quelli degli anni Trenta soprattutto si trova L'Unità d'Italia e si capisce anche come cambia il rapporto del potere politico e sociale
Bella su tutte in relazione a quelli che sono anche i nuovi padroni perché poi fondamentalmente succederanno tutta una serie di cose per cui il bionde si vengono più percepiti a volte come padroni nel Sud che nonno come dei veri e propri governanti e in parte qui comincia a capirsi qualcosa ma poi e getti anticipo una domanda vedi che sono bravi
Verrà spiegato meglio nel secondo volume
Grazie Stefania allora
Abbiamo parlato dei protagonisti cioè di Paolo e Ignazio che sono fratelli e di Giuseppina che la moglie di di Paolo
Di questo bambino Vincenzo
Vincenzo a un certo punto sposerà dopo tantissime vicissitudini che chiaramente non si vediamo una donna del nord Giulia è continueranno in modo trasversale per tutto il romanzo a essere molto presenti queste due donne c'è Giuseppina e Giulia
In un la organizzazione familiare che però è prettamente patriarcale tutte le decisioni vengono prese dagli uomini
L'unico uomo che sembra essere più conciliante più aperto al dialogo io direi anche più sensibile e Ignazio
Ma per il resto c'è proprio una legge non scritta per cui gli affari sia di famiglia che appunto quelli commerciali competono esclusivamente agli uomini le donne sono fuori
Eppure a queste due donne sono molto forti
Ci fa infatti queste due donne allora prima di parlare della donna però dobbiamo fare una piccola premessa
Dico quello che sto dicendo considerato lo tenete Luni ammenda della famiglia Florio ci sono un discreto numero di Ignazi e di Vincenzi quindi per capire quando parlerò di chili metterò una serie di indicazioni quindi quando il primo Ignazio di cui ne parliamo qui e lo zio Ignazio che il fratello di Paolo Paolo è il padre di Vincenzo Vincenzo si sposa con Giulia e a due figli che si chiamano guardato caso chiazze Vincenzo quindi rimanendo questo questo serve per capirci a fare un po'la panoramica e riuscire a seguire quindi quando io dirò lo zio Ignazio mi riferisco al primo Ignazio quando dico il senatore Ignazio invece parlo di del figlio di Vincenzo che diventa senatore ecco
Premessa necessaria
Le donne di casa le donne di casa sono essenzialmente due
Sono Giuseppina che la moglie di Paolo e Giulia Portaluppi che prima compagno diciamo un termine moderno e poi successivamente anche moglie di Vincenzo
Di Giuseppina si può dire una cosa che sicuramente è una donna di finiscila
Giuseppina nella problema di essere stata costretta a lasciare la sua città a lasciare il suo mondo la sua vita immaginate vide siamo pur sempre alla fine del Settecento Intimissimi dell'Ottocento
Quindi intanto crediamoci un po'con la testa
Nell'idea di una donna che è costretta a subire le scelte di un uomo e non a diritto di parole non ha diritto di replica questa persona viene presa viene sradicata dalla sua città di origine nel suo paese di origine
E che l'ha portata non posso che non conosce o non conosce completamente
Peraltro è un matrimonio e loro combinato quindi non è un matrimonio sicuramente né felice né d'amore
E questo è già un primo elemento di di discrasia comunque sia di di frizione con il marito
Paolo è Giuseppina non saranno mai la coppia radiosa dell'amore del gioia della vita
Del ti amerò per sempre tutt'altro anzi oserei dire che a volte proprio loro è una rapporto talmente tanto teso che sembra più assomigliare all'astio che non a una serena convivenza
E d'altra parte Giuseppina oppure se così dura a un legame fortissimo con il figlio perché poiché non riceve altro affetto o da chi le sta intorno perché il marito sottraendola alla casa e alla al luogo di nascita le di fatto le toglie tutti gli effetti che aveva accanto quindi tutto quello che era la sua famiglia d'origine
L'unica persona per lei veramente importante diventa Vincenzo ed è ovvio che una donna con queste caratteristiche finisce per diventare anche
Una suocera difficile mettiamola così
E la società difficile lo è nei confronti appunto di Giulia Vincenzo da parte sua
Quello che ho definito in un paio di occasioni nuovo tronco l'uovo come una vecchia pubblicità di un profumo che non deve chiedere mai
E ha questa caratteristica che è un po'particolare cioè da un certo punto di vista odioso ma dall'altro punto di vista e l'ho trovato estremamente ripeto estremamente affascinante per il suo modo di essere così
Così determinato così particolare così anche forte nel suo o adesso avere questo del del suo volersi conservare questa sorta di caratteraccio che ha
Ora quest'uomo appunto non facilissimo si trova come Compagnon
Questa ragazza che viene da Milano ma che vive a Palermo con la famiglia queste ragazze appunto si chiama Giulia
Ora gira Portalupi conosce Vincenzo quando già è un po'avanti negli anni ritorniamo indietro mille ottocento avanti negli anni per ora significa e avere venticinque anni quindi già venticinque anni veniva considerata matura
Peraltro Vincenzo e soprattutto la madre avevano l'idea della fare un matrimonio che nobili tasse la casa e quindi andavano a cercare un po'quella
A ragazza molto più giovane di Giulio ovviamente che potesse garantire
Un adeguato un'adeguata discendenza anche in termini di titolo perché è vero che loro sono borghesi è vero che non lo sono commercianti ma tutto sommato hanno una stanno gettando in questa fase storica le basi di un vero e proprio impero economico rispetto alla media dei commercianti di Palermo sono molto ma molto ma molto più ricchi quindi dalla disperatamente vorrebbero avere qualcuno che porta luce alla casata
E però non lo trovano perché perché nobili dell'epoca dicono sì ok va benissimo ci sposiamo perlopiù smetti di lavorare e Vincenzo questo non accetta d'altra parte invece c'è appunto Giuliano che a venticinque anni che viene da una famiglia altrettanto borghese
Che non ha quel fascino particolare che potrebbe riconoscersi un esponente dell'alta nobiltà però è l'unica che ha la forza e aggiungo io lo stomaco per riuscire a stare accanto a Vincenzo tant'è che questa copia all'inizio addirittura due figlia fuori dal matrimonio Angelina e Giuseppina successivamente arriva il figlio maschio che si chiama vediamo se siete stati attenti
E gli atti a bravi perché diventerà senatore del Regno d'Italia Ignazio finalmente a far sì che il padre di ciò che va bene
Basta cercare nobili disposto però se la prende con molta calma fa passare un anno fanno un matrimonio riparatore peraltro curiosissimo leggere il l'estratto dell'atto di del matrimonio in cui si vede che
Cioè è una matrimonio con la sposa che non c'è nel senso che la sposarsi Marita per procura
Compare un nuovo bella a compagnia commerciale di Vincenzo Florio che dice che io sono il procuratore di Giulia Portalupi sappiate che Giulia Portalupi effettivamente vuole sposarsi quindi matrimonio non riparatore di più
Comunque finalmente Giulia diventa
La signora Florio e volete che non ci siano problemi con la suocera ci sono
Ci sono ci sono tanti problemi e io vorrei leggere tu sei arrivata già alla conclusione vorrei leggere un passo avanti
Vincenzo è stato chiaro non la sposerà mai eppure lei lo ama lo ama con tenacia con la follia del primo amore che stupido e secco con la consapevolezza di essere senza speranza
E a quest'amore che l'ha trasformata in una persona da nascondere in una figlia di cui vergognarsi e grata
Di questo sentimento lei è felice prima era una giovane donna onorata un'ombra che viveva per servire la madre la famiglia
Ora e la mantenuta di uno dei commercianti più ricchi della città non di un nobile per cui è un costume sociale accettabile avere un amante solo di un puntiamo a Rho
Per molti lei è poco più di una cortigiana e Vincenzo è un bottegaio arricchito
Anche se la gente timore di dui e del potere dei suoi soldi niente potrà metterli al riparo dal disprezzo ma tutto ciò non è nulla rispetto a ciò che l'attende
La domanda che mi viene quando come mi è venuta subito in mente quando ho letto questo passo che è l'unico passo in cui io ho trovato la parola felicità
Cioè da questo amore che pure però poca in Giuliano una atroce sofferenza lacrime innumerevoli e l'unica cosa che davvero e rende questa famiglia felice
Eppure sembra che loro abbiano raggiunto il massimo di quello che possono avere ma forse la roba non è tutto
No anch'esse
Seriamente parlando penso che
Per Vincenzo alla fine sia il modo per potersi esprimere io ogni tanto provo a fare la persona seria
Ho immaginato Vincenzo Florio che
Per me prima di tutto a lecco un'altra promessa per me prima di tutto loro sono persone e poi sono personaggi
Quindi detto questo che è un presupposto fondamentale io mi sono sempre immaginata Vincenzo come una a una figurano effettiva un po'è un un concerto abbastanza moderno prassi le rende abbastanza l'idea soprattutto se teniamo conto che non lo erano un po'costretti
Ad essere particolarmente duri visto anche che la città non gli ha accettati non vi accetta di subito e forse alla fine neanche le accetta fino o fino all'ennesima fino all'ultima generazione la cosa più difficile qual è per Vincenzo
Che proprio in base al legame viveva con la madre che era così molto forte e Giuseppina a sua volta una donna molto dura vincesse sua grandissima difficoltà ad esprimere o a lasciarsi andare a manifestazioni di affetto
Ci sono più che altro manifestazioni di possesso
Non manifestazioni nel termine di
Appunto di affettività nel senso classico che la conosciamo noi e c'è una una frase che poi è venuta poi una sorta di conseguenza naturale sul finale che accenno insomma senza rivelare un po'troppo c'è un momento in cui
Vincenzo chiede a sua moglie se gli ha dato tutto
E però Giulia che lo capisce
Sa quello che vuole dire gli risponde sì mi hai amato abbastanza perché per lui il possesso il bene equivaleva all'affetto per lui dare alla moglie alle figlie al figlio tutto quello che poteva dargli
Al di là del gesso fisico dell'affettività per lui era molto più importante perché per lui rappresentava la vera manifestazione della di quello che provava etiche era incapace gli mostrare l'Europa per Luís appunto intesa nel senso verdiano del termine seguiva assira la battuta la roba per lui non è altro che è una dimostrazione di una
Di una forza sociale cioè del suo essere al mondo e lui è come se dicesse io sono qua guardatemi esisto esistono anche se voi non vorreste che io esistessi in questo modo
Anche sabato lei sta da me un comportamento differente io non ve lo do perché io sono questo
Aggiungo alla bella faccia vostra
Sì alla bella faccia la vostra perché è un personaggio che anche sull'arroganza della dell'aristocrazia intesa proprio nel senso classico del termine
Poi vincente perché loro la respira visto grati si possono anche denigra farlo ma poi sono tenuti come si suol dire sotto lo schiaffo perché sono quasi tutti in debito con lui e quindi voglio dire quindi hanno ben poco da da da da avere quell'aria di superiorità
L'uomo che invece è anomalo è Ignazio lo zio Ignazio cioè il fratello di Paolo Ignazio abbiamo detto che un uomo molto sensibile
Anche lui non dimostra Sempre in modo esplicito i suoi sentimenti ma nel caso di Ignazio lì non può dimostrare esplicitamente presentimenti no perché
Nel quadro della famiglia ecco facciamo un paio di passi indietro
Io ho scelto di dedicarmi essenzialmente al questi due dei fratelli Florio perché in realtà quella fascia familiare lì prevedeva se non ricordo male cinque o sei tra fratelli e sorelle eh quelli che
Iniziano proprio la dinastia sono Paolo Ignazio all'altare poi cito una sorella che si chiama Mattia nome maschile ma in realtà è una donna
Ignazio rappresenta un a personaggio e persona fondamentale nella nell'economia del romanzo anche per un altro motivo in primo luogo perché ha una sorta di
Affettività o comunque sia e molto legato alla cognata
Con Giuseppina sono vicini vieta hanno vissuto molto simile perché se Giuseppina che Ignazio perdono case Giuseppina entrambi i genitori nel caso di Ignazio soltanto la madre in occasione del terremoto devastante che c'è in Calabria nel mille settecentottantatré quindi Jeanne un vissuto comune
E poi anche da un punto di vista caratteriale Vincenzo come dicevi tu non ne sono più e c'è Vincenzo Ignazio
E e più mite e più
Accomodante della persona del diavolo quella persona della del compromesso a differenza del fratello poi anche del nipote
Ciò non toglie che mi per esempio nel caso del nipote rappresentino ASP una vera e propria padre putativo in realtà ecco questo va be'lo possiamo dire a Paolo vuole abbastanza giovane quando Vincenza otto anni
La figura che per lui è il padre è appunto Ignazio
Perché colui che lo guida nelle scelte difficili della vita e colui che di mi dà anche un codice morale Codice umorale codice comportamentale da cui nel tempo
Vincenzo si discosta
Ma comunque se lo porta sempre dentro di sé ed è tanto importante la figura di questo tizio che Luís alla fine deciderà di dare al figlio maschio Doni il nome del padre naturale quindi di Paolo ma il nome dello zio da un certo punto di vista devo dire la verità Paolo mi fa pure un poco pena perché compare per un attimo c'è una cometa una meteora nella vita della famiglia Florio scompare non c'è neanche una persona in tutto l'albero genealogico che poi si chiami Paolo
Si si trovano appunto Ignazi Vincenzi Giulia e Giovanna e tutti quelli che volete ma
Di Paolo non ce n'è neanche uno
Vorrei farti un'ultima domanda sui personaggi passando ai figli di Vincenzo
Perché i figli Vincenzo subiscono purtroppo
La sorte del patriarcato nel senso che le due figlie femmine in quanto femmine
Sono indubbiamente trattate dal padre in un modo assai diverso rispetto a Ignazio il figlio maschio più piccolo
è quando
Vincenzo cerca in tutti i modi di far sposare le due ragazze con dei nobili in quel caso
E Giulia proprio ad opporsi perché lo mette davanti alla realtà del fatto che quelle due ragazze
Non avranno mai accesso alla nobiltà perché su di loro continua continuerà per Sempre ad esserci il marchio delle bastarde
In quanto femmina
Non in quanto diciamo nate fuori dal matrimonio perché questo per Ignazio non c'è è chiaro che a questo genera né i fratelli
Un problema di legame
Sì dobbiamo ricordarci sempre del contesto noi stiamo parlando sempre del mille ottocento in una famiglia rigidamente patriarcale nel non dobbiamo assolutamente dimenticare che la riforma del diritto di famiglia quello campo buon come dire
Modificato la posizione dei coniugi la posizione della donna all'interno della famiglia quindi se ci sembra strano questo ricordiamoci che
Alla fine la riforma del appunto del diritto di famiglia per esempio sulla rapporto tra i genitori nei confronti dei figli è cambiata
Quarant'anni fa cioè non è che il sia al passato tantissimo tempo
Detto questo appunto le due figlie femmine Angelina Giuseppina fanno un matrimonio molto al di sotto delle loro possibilità cioè loro avevano una dote altissima per il quel periodo
E però non trovano nessuno ora
Qualche biografo insinua che non fossero esattamente due miss ma al di là di questo voglio dire i soldi fanno diventare una ministra pure una suola di scarpa
Il problema
Era un altro il problema era appunto che erano femmine erano figlie di un borghese erano figlie di un borghese che aveva avuto una relazione
E castra matrimoniale quindi non extra coniugale ma al di fuori del vincolo matrimoniale con una donna nubile quindi scandalo scandalo scandalo
E ragazze
Figlie di borghesi che si erano Bitetti con l'acquisto di un titolo alla fine avevano fatto matrimoni molto migliori pur portando doti assai inferiori l'esempio di nella nel caso di specie un personaggio secondario che cito
Nel romanzo che sono praticamente le figlie di Chiaramonte Bordonaro la la giovane Chiaramonte Bordonaro figlia di questo un uomo che aveva comprato il feudo con tutto il titolo
Riesce a fare un matrimonio con un nobile perché il padre tutto sommato l'aveva avuto all'interno del matrimonio e soprattutto va vestito
E la cosa curiosa qual è che il titolo come dire nascondermi ogni magagna
Perché Chiaramonte Bordonaro nel Bordonaro era fondamentalmente quello che sovrintendeva alla raccolta del fieno nei campi e faceva da campi era questa
Il uno degli dei progenitori di Gabriele Chiaramonte Bordonaro era stato capace di mettere da parte un bel gruzzolo che appunto
Il il nipote poi aveva raccolto aveva utilizzato per comprare esso stesso il feudo e il titolo collegato al feudo elettorale entrare letteralmente non dalla porta di servizio ma dalla porta principale dei grandi palazzi
Della della città quindi dotate potersi dichiarare nobile pur avendo acquistato di fatto con il lavoro sulla terra illa il titolo stesso lo stesso non può dire ovviamente Vincenzo nonostante ci sia una dote estremamente allettante
Le due ragazze fanno dei matrimoni molto borghesi con dei commercianti peraltro neanche commerciante lo stesso livello dei Florio livello inferiore
E questo è ancora più più strano ancora più pesante Taro come dicevi tu stessa alla fine Giulia che far riflettere il marito e gli dice
Fatti calmo guarda bene succhi degli puntare effettivamente l'interesse
Non le ragazze lei con grande l'uscita e mi dice le ragazze ormai non le devi considerare la persona su cui puntare e tuo figlio e non è un caso che infatti Ignazio sia quello che viene accettato in una
Istituzione molto particolare di di Palermo erano un po'i ritrovi dei nobili dove si andava si giocava a carte si faceva amicizia e questa posso viene chiamato a Cassino delle dame dei cavalieri
L'unico figlio di Vincenzo Florio ed essere accettato in quel contesto in cui entravano solamente nobili di sangue
è ovviamente Ignazio perché perché esiste la nobiltà della Sacchetti esiste la nobiltà del denaro e siccome lui stava diventando ormai se non il il più importante commerciante italiano uno dei più importanti i palermitani con grande scaltrezza dicono ok va bene finché non ci interessano però tu diventerai il proprietario
Dell'impresa atte interessa avere rapporti con noi
E Ignazia stavolta capisce che se vuole vivere in quel mondo deve comunque sia abituarsi a quel costume di vita quel modo di essere a quel modo di fare e quindi anche lui come dire inizia col processo quasi di mimesi
Sociale che poi lo porta a diventare parte integrante della società bene palermitana anche se comunque sia una sorta di retropensiero rimarrà sempre negli anni tra fratello e sorella e tra soprattutto con una sorella c'è una forte attenzione almeno io ho immaginato che ci fosse perché oggettivamente per una ragazza sapere che qualunque cosa che fa tuo padre lo fa perché c'è il figlio maschio da proteggere perché c'è il figlio maschio da portare avanti
Non genera gelosie ovviamente sì non genera malessere ovviamente si quindi
Otto
Ho pensato anche da tutta una serie di cose che almeno con una delle due sorelle ci fosse questo di questa sorta di tensione molto marcata
Rapporto diversa invece con l'altra con con Giuseppina che peraltro andrà a vivere in Francia Semien insieme alla al marito
In quel caso i due fratelli questo effettivamente esistente perché ci sono delle lettere che la stessa rete fratelli hanno un rapporto molto carico di tenerezza molto molto affettuoso
Ma ancora una volta si misura la distanza ma la distanza sociale tra Giuseppina e il marito Chiara Alfons merle
E invece Ignazio che poi sposerà una giovane baronessa di recente
Titolo per quanto riguarda la famiglia che era appunto Giovanna donde S e questo si capisce perché c'è un momento poi circa vent'anni dopo in cui praticamente contatti tra le due famiglie si perdono completamente
E quindi le tue deduzioni mi sono fermato sono state quattro
Guarda io vorrei concludere con una domanda diciamo personale allora questo romanzo avuto uno in un enorme successo
è stato immediatamente tradotto in Germania in Spagna negli Stati Uniti in Francia
Ci sono già le opzioni per i diritti televisivi
Il che diciamo prospetta veramente un futuro di grandissimo successo te lo aspettavi
No
Allora io lo dico sempre cioè nelle cose che uno fa nel fu nella vita possano essere l'esame universitario il matrimonio o qualunque cosa no c'è un
Andai a dama andrà schifosa mente andrà benino andrà bene andrà meravigliosamente mi cambia la vita e qui io ero in questa forchetta diceva ok va be'da qua qua può andare non può andare sottotono non può andare sotto non può andare
Sopra invece è andato sopra ed è stato e bellissimo dico però ancora una volta
Io sono una persona abbastanza ironica
Teorico tutta in maniera molto Scialla
Va bene così è un momento bellissimo mi Center una perpetua festa di matrimonio in cui tutti quanti è bello
Cioè è una sensazione fantastica però
Dico appunto la sensazione è un momento ci sono tante cose importanti della mia vita che sono altrettanto se non ancora più importanti
Perché i libri sono una cosa bellissima TT salvano la vita ti cambiano la vita nella anche da lettrice anzi soprattutto da da lettrice ci sono quelli dei che per la fine del ritorno veramente a vedere il mondo in un'altra maniera
E però e però poi alla fine dico ok va bene chiuso il libro finita la il il tourbillon delle presentazioni e quant'altro la cosa bella per me
Tornare a casa sapere che ci sono i miei figli sapere che che c'era negata che si butta a pancia all'aria c'è sapere che c'è mio marito che dice ha finalmente sei tornato che sia amore dai finalmente sono tornata dico sono le cose belle sono queste
E poi tutto il resto per carità ripeto bellissimo felicissima
Va bene così punto benissimo allora io spero che ci siano delle domande per per l'autrice intanto mentre qualcuno medita perché sono sicura che ci sarà non metto voti ripete e Tiki e do proprio l'ultima cosa una uno degli aspetti del tunnel romanzo che mi ha colpito molto è l'introduzione per ogni capitolo con un proverbio siciliano che mi sembra a dimostri da parte tua un forte legame con la saggezza popolare
Ma assolutamente io sono laureata in giurisprudenza per ogni tanto mi dico che se non avessi fatto questa strada che peraltro ha intrapreso con estrema passione perché io adoro queste materie mi dispiace solo di non poterle insegnare ma
Per chi fa l'insegnante sa che è diritto ed economia è una delle classi di concorso più scalogno a te che si sta sulla faccia della terra insieme credo a economico-aziendale disegno tecnico sono quelli che hanno degli stadi sovranumerario i più alti e poi ci sono praticamente tutto il resto no guarda una cosa che mi sarebbe riuscito a fare sicuramente sarebbe stata dedicarmi a parte che alla storia anche all'antropologia culturale
Alla appunto la cultura popolare persona cosa che fa parte proprio del lungo di quel range di passioni che ho portato il che cerco di portare sempre nella scrittura
Tramite proverbi tramite l'uso del dialetto che cercato di sfumare il più possibile per evitare che fosse poco comprensibile perché è vero che veniamo da venticinque anni del maestro Camilleri però e migliaia chi ha letto del maestro Camilleri e più una sorta di paralisi qua ecco o di metà di lingua dipende dai punti di vista e il mio è proprio un italiano in cui all'interno ci sono degli inserti dialettali quindi leggermente differente
Nella cultura popolare fa parte fortissimamente di questo romanzo perché secondo me da la cifra
Di una cultura di una società di un'epoca cioè perché tu viveri e mille ottocento no etero però certe cose certi retaggi che poi magari confronti con il testo che di approfondimento sulla cultura di un dato periodo Petrelli ritorni te li ritrovi ti riecheggiano e quindi a quel fare del quel punto è facile come dire tirare il filo del tuo
Dissoluto comunque delle tue competenze del di quello che sai per poterlo uscire ente essere nella nel testo
Veramente grazie a Stefania ci sono domande qualcuno vuol chiedere qualcosa all'autrice
Va be'acque tutti promossi ok ecco ecco ancora prego prego venga
è una posizione
Oggi diremmo cerchiobottista
Nel senso che fondamentalmente
Il loro soprattutto al quarantotto ecco Vincenzo un po'obtorto collo ma questa realtà è un atteggiamento che lo è un po'condivide con larga parte della borghesia è una parte della nobiltà palermitana del tempo
Li per li appoggiano
E rivoltosi poi nel momento in cui si rendono conto dei rivoltosi sono tanto Carucci tanto animati da buone intenzioni ma per la serie concretizziamo
Non c'era prova allora a quel punto con molta nonchalance loro procedono ad una Exit Strategy
E ce ne sono appunto ci sono anche degli degli spunti anche abbastanza a interessanti nel senso che per esempio Vincenzo Florio con no un'altra
Con un'altra figura si erano impegnati all'acquisto di fucili
Questi fucili egli e vengono ripagati con l'argenteria delle chiese che era stata requisita quindi si vede arrivare come datium insolutum
Tutta una serie di piatti di dissidi di calici per la serie di voi io adesso che me ne faccio cenno di posso fondare che chi tiene a casa
Dopodiché li deve restituire finita la la rivoluzione della del quarantanove lire per restituire tra siccome lui comunque non voleva come dire
Starci sotto arriva al punto di chiedere il risarcimento per quelle somme che gli erano state date lui dice proprio ok io perito i calici però voi dovete darmi soldi perché io comunque soldi per riacquistare fiducia fucili li ho messi
Perché giustamente borbonico ma cioè non soltanto è comprato i fucili pure voi soldi da noi
Cioè per capirci l'atteggiamento era questo era morto
Molto pragmatico e lo stesso atteggiamento c'è la nella
Nel caso poi dell'Unità d'Italia nel caso dell'unità d'Italia lì al di là del battute la la situazione diventa molto più complessa e anche più complicata perché
Perché c'è un appoggio più o meno tacito della nobiltà e della borghesia all'arrivo di e di Garibaldi perché oltretutto l'economia sotto i Borboni non funzionava più c'era un un peso di delle tasse notevolissimo per cui a quel punto l'hanno come dire
Dato un tacito assenso a che questo avvenisse
Il Florio addirittura mettono poi all'arrivo di di Garibaldi mettono a disposizione la loro fonderia per costruire cannoni e fucili
Da utilizzare successivamente per le altre tappe dell'avanzata garibaldina quindi appunto si può dire che i soldi erano abbastanza laici in politica questo è diventa poi fortissimo con il figlio il senatore Ignazio
Nel momento in cui
Già abbiamo siamo in piena
Unità d'Italia abbiamo cominciamo ad avere alternanza da destra e sinistra storica Luís
Non è che lui avesse un partito di riferimento dove aveva gli uomini di riferimento
E questi uomini sapevano di potere contare su un pacchetto di voti che afferiva appunto alle conoscenze dirette della famiglia Florio per cui c'era proprio una vera e propria pattuglia un vero e proprio pacchetto di voti che i fiori avevano a disposizione all'interno della a del Senato o della parlamento che si spostava a secondo di quello che era una necessità e si vede tantissime si vede in maniera molto molto forte soprattutto durante il periodo
Delle discussioni per il rinnovo delle convenzioni statali ma questa è tutta una storia che serviva leggerete nel secondo
Ah ok perfetto allora ringraziamo l'autrice è che disposta ma firmare le copie hanno ecco ecco ci scusi
No quali saranno i volumi sì
Il secondo sarà un po'più lunghetto
Caffè pagato signora azienda
No signora due perché tra voi sarebbe diventata la
Ora io ogni volta al problema dell'accento non ci fate caso la Treccani o Treccani non ho mai capito quale sia l'accento Deflorian volevo evitare l'effetto mille cinquecento pagine che ci metti sotto la capanna della Gesù Bambino per il Natale
Quindi preferito buttar lì su due volumi il secondo ripeto sarà sicuramente un po'più corposo ci sto lavorando
Benissimo allora se non ci sono altre domande ringraziamo ha un'altra ecco la
Sì sì
Sì si guardi le posso dire una cosa lui era l'uomo da una a dall'intelligenza commerciale assolutamente fuori dal comune e qui in questo era già volato anche dalla a capacità ma di saper riconoscere bene gli esseri umani era un uomo molto intuitivo ma soprattutto aveva un'altra cosa viaggiava viaggiava tantissimo e viaggiare apre la mente mi fece i primi viaggi
In Gran Bretagna quando era poco meno che ventenne poi siete con Napoli diverse volte perché Napoli comunque era molto all'avanguardia Dompaire tutte ma per alcune cose soprattutto per quanto riguardava
Attività tecnica che tecnologica era sicuramente avanti rispetto alla Sicilia quando in Francia quindi Luini
Portava questo tipo di sapere lo importava in Sicilia
E questo proprio si vede dà la misura di quanto fosse distante il patrimonio di sapere di cultura anche di conoscenza tecnica che avevano i suoi conterranei rispetto a quello pubblico stava oltre ora la cosa per esempio che ho che ho visto è stato e che mi ha stupito il patibolo inserito nella nel romanzo è stato la la quando portò lui la la macchina per triturare il cortisone dalla chiamarti Laurel corti c'è che faceva tritura avalla polvere in maniera finissima
Ma soprattutto riducendo moltissimo l'apporto della dell'attività umana
Perché mentre il cortile del una corteccia dell'albero di china deve essere fisicamente pestato fino ad allora nei mortai Ida
Ora cinque dieci quindici persone che stavano lì col pestello di marmo a pestare fino a che non non gli veniva al gomito del tennista invece in questo caso una sola persona attiva la macchina
La polvere è molto più sottile molto più raffinata può essere impacchettata direttamente perché oltretutto ogivale con una coscienza moderna sappiamo che non ci sono contaminazioni
Quindi la polvere molto più pure il principe attiva molto più forte
Questa viene visto come un'eresia cioè loro si trovano veramente a dover fronteggiare
Addirittura proprio nelle tre di protesta degli atti a Roma cariche di loro ma voi non potete fare una cosa del genere questo diventerebbe alla pari dei farmacisti voi non siete farmacisti
Però con grande lungimiranza avevano chiesto qualcosa loro una lettera di autorizzazione alla commercializzazione anca dei generi medicinali quindi quasi che già prevedessero quindi loro effettivamente prevedevano
Il tonno sott'olio c'erano già stati degli esperimenti in Francia con le erano andati bene lui cosa fa li prende li commercializza sull'arca scala
Perché perché si temeva che il pesce sotto sale alle casse lo scorbuto e invece non era così perché la carenza della vitamina C ad arrecare questo tipo di malattia
Ma lui non soltanto modifica l'imbottigliamento avendo a sua disposizione la possibilità di potere commercializzare su larga scala di letteralmente invade il mercato con questo tipo di produzione o ancora il Marsala
Il Marsala veniva commercializzato tantissimo dagli inglesi ed era ben sei considerato un budino di rinforzo nel senso che se tu stavi male avevi la sedia di epidemia bicchierino di Marsala si fa la sudata stai meglio era una
Un corroborante mettiamola così veniva utilizzato tanto dalla appunto dall'esercito però lei cosa fa cosa intuisce c'è io non posso entrare nel segmento di mercato che già occupato dagli inglesi che utilizzano questo vino
Per l'esercito per la Marina
Ne faccio qualcosa di diverso faccio una tecnica di raffinazione particolare
L'opposizione nella fascia alta del mercato cioè alla fine sono tecniche di marketing fondamentalmente che adesso noi studiamo quando lo si va a fare marketing
Per esempio la settorializzazione Lapo e andammo nell'individuazione del settore di mercato sono come dire la bici di chi va ad accostarsi al commercio
Lui in maniera molto molto più avanti rispetto a tutti i suoi soci non è che entra nel mercato e fa la stessa cosa degli altri lui come dire si sposta un passo di lato o un passo in avanti
Ma quello che mi permette di essere molto più avanti rispetto agli altri
Bene allora se non ci sono altre domande ringraziamo davvero a Stefania ancora il grazie
è stato davvero trovo interessante evasione grazie
Che firmerà le copie
Per chi fosse interessato a questo bellissimo romanzo grazie e buona serata