Presentazione del libro "Cronache dal fronte. Parole e immagini" di Amedeo Ricucci (Castelvecchi)

Angeli sono pregati di recarsi al tavolo conferenze grazie
Remondino anestesie
Allora va bene intanto Beppe Giulietti perché poi deve andare a occuparsi di cose un po'complicate aveva guardato e Pato
Solo per ringraziarvi non volevo essere assente la cosa complicata datori purtroppo riguarda anche alcuni dei presenti diciamo guardo non casualmente Umberto De Giovanna Angelica che altri cioè che è in discussione in questi stante sulla discussione quei pochi emendamenti sopravvissuti che riguardano il mondo dell'editoria da quello che capisco nulla cadrà perché c'è molta sia di chiudere Radio radicale sia di tagliare il fondo dell'editoria progressivamente dall'Avvenire al manifesto i giornali diocesani
E quindi la sua azione molto molto complicata perché ne emerge un disegno che è quello di colpire il certificatore non il certificatore di partito il la figura del certificatore incontrati quella di quello che scrivi tu a me ne avevo letto il libro
Ed è presenti avete in mente uno schema che io condivido diciamo che quello che comunque il pensiero lungo il pensiero critico prevede le modalità della trasmissione della comunicazione a differenza di quanto dice qualche nostro ex amico diciamo e il fatturato delle nuove tecnologie senza pensiero critico senza mille caratteri non vai da nessuna parte
E quindi viene prima lo schiamazzi sta praticando lo schema opposto che l'abrogazione del pensiero critico e questo è un elemento assolutamente preoccupante senza elementi di propaganda
E quindi è probabilissimo che Meridione sms perché vogliono fare una manifestazione siamo immediata al termine della commissione la cosa singolare che sono i parlamentari prezzo che di tutti i partiti compresa la lega che arriva da di valuta necessità di votare liberamente gli emendamenti o dopo di che c'è un comando che dice non si votano perché non solo concorda
Quindi con l'abrogazione della funzione anche parlamentare che anche quello ormai un corpo intermedio tutto ciò semplicemente per informarmi se vado via in questo caso non sarà per dissenso tra l'altro i piccoli mondi che chiudono e mi ricollego sempre alle Cronache dal fronte di Amedeo Ricucci non ho bisogno a voi vi sono molti riconoscono da Bobbio Riccardo Roberto sarà vivono e hanno vissuto e hanno scritto Paolo hanno scritto su questi mezzi attenzione perché dentro i mezzi che rischiano la chiusura
Ci sono esattamente moltissimi sprigionare solo l'Avvenire il manifesto tutti diocesani per far per capirci
Guarda caso sono i giornali che nel rapporto della carta di Roma io non non non non non faccio non oppure di di otto logica
La carta di Roma e indica alcuni giornali come i giornali dell'accoglienza della solidarietà e i giornali che illuminano le periferie che sono esattamente i singoli capitoli del libro di Amedeo che come dire ricostruisce una mappa giusto
Dei luoghi che molto spesso come dire no non conosciamo come avrebbe detto Roberto Morrione citato dalla bella prefazione di Ennio Remondino
Ma anche al contesto al testo quindi tu hai un testo ma non capisce che cosa stia accadendo dalla Repubblica Centrafricana o nel Congo in altri luoghi non lo capisci devi la fiammata ma non si capisce da dove Verga la fiammata
Per non citare l'Iraq e l'Afghanistan tutti i luoghi che vengono indicati se non ricordo male da vedevo nel suo libro la chiusura di questi mondi quelli sono stati i mondi che hanno fornito anche al giornalismo di tradizione professionale
E Amedeo a differenza di altri e questo mi è piaciuto non rappresenta se stesso non pratica leggo latteria
Non non ha questo meccanismo malato ormai dominante della politica come della professione che ci sei tu illumini The spesso i corpi intermedi vanno cancellati perché ti disturbano perché solo corpi opachi e quindi stabilisce che sono corpi grigi
Nella sua descrizione molto spesso vengono citati i luoghi e nomi
Di persone che ne abbiamo cancellato andrà in onda tra qualche giorno bellissimo programma di Loris Mazzetti ora di legalità in cui torneranno i nomi di Andrea Rotelli nomi di Baldoni numidi Cirielli nomi Ciriello i nomi di Russo il nome di altri straordinari cronisti
Che tentavano di luminarie ruoli nell'oscurità specie isolati talvolta anche di fama che se ce la vogliamo dire tutta considerati dei rompiscatole cioè persone Dakar
Io spesso faccio queste iniziative so che alle mie spalle si dice il circo mediatico basta con questa strozzate chiedo scusa del termine
Non occupiamo c'è ma senza memoria non c'è futuro
E senza la capacità di avere del cuore c'è chi è stato eliminato tu non sei nessuno se un poveraccio che ha bisogno di eliminare gli altri perché sei talmente inconsistente sindacalmente e politicamente che essa incapace di rappresentare una posizione cosa che non appartiene a voi non appartiene ad Amedeo
In controtendenza perché condivido sia la prefazione sia il le cose che dice
Dice Amedeo né di profili di limito a farle mie questo in questo caso questi libri spesso io solo un fissato che questa federazione debba ospitare le discussioni qui sono io che vi ringrazio le facciamo anche troppo poche
Perché più punti di vista si ascolta di più questo ci aiuta anche a a non commettere degli errori
Molti considerano queste riflessioni questo fu un appunto fatto molto duramente anche contro Roberto Morrione contro Albino Longhi contro i migliori maestri del servizio pubblico quando ancora il sistema e esisteva in questa dimensione venivano accusati come dire di essere anticaglia riflessioni museali e riflessioni sulla morte tu in qualche modo lo dice nel finale del tuo libro no come dire tanto oramai possiamo solo celebrare il funerale
In questo lavoro non non non solo in difformità del pensiero condivido il tuo pessimismo però mi permetto di dire io alla faccia di chi sostiene questa tesi che non è così perché io tante volte ho sentito celebrare funerali
Dopodiché sei costretto però a leggere non in Italia ma negli Stati Uniti una serie di riflessioni che dicono che il lavoro si sta ricreando esattamente là dove si formano i consorzi di qualità esattamente là dove si rimettono i soldi nelle inchieste esattamente dove si Torda
Quello che dici tu hai totalmente questo
Ricordo che ciò progetto nel cassetto che Dual Core collaborato a fare con Roberto Morrione per citare lui che era la scuola degli inviati se quand'è
Oggetto che l'attuale direttore generale di intesa graduatoria diciamo che anche noi lo ha ripetuto dice lo faremo e so che non si farà
Ma è un errore perché il futuro Dabo dopo di ardita sta in queste pagine sta in questo investimento non lo spinge mento dei riflettori dopo di che che questo debba dirlo solamente il Papa con grande forza dovrebbe farci riflettere tutti quanti
Un'ultima cosa che mi è piaciuta che segnalo sia nella prefazione sia nel libro nell'ultima parte ma percorre tutti i testi
Sai cosa io so molta diffidenza per le raccolte degli articoli dei giornalisti in questo la penso come Ennio però ricordo sempre quando Umberto De Giovannangelo russo Balducci perché abbiamo frequentato le stesse scuole io meno bene di lui
Che in alcune riflessioni di un autore che so che alcuni non piace ma fate aveva ragione finché c'è sto io continuo a citare anche lui oltre al papà si chiamava Antonio Gramsci in alcuni mirabili scritti sotto amore in particolare di scritti giovanili e poi nei Quaderni dui torna sulla funzione del giornalista
E dice una cosa straordinaria che dice lui ritiene essere giornalista quello capace dopo un certo periodo di anni
Di lavoro o nella sua città Torino quel caso o Genova o in Iran o in Iraq non è chiuso abbia capace di dare un contesto di scrivere dei libri di fare delle riflessioni
Di andare fuori dalla descrizione dell'evento questo a me pare che sia le la le cronache del fronte se ne ho capito
Cioè la copia e potrei citare libri di alcune di voi ma a questo punto sarebbe indecorosa propagandato mi devo ricandidare qui state sereni non è neanche voto di scambio al la cosa che mi è più pigra sicuro una delle cose che mi piace molto di Amedeo perché appartiene a una grande tradizione alla faccia di chi non gli piace ma pazienza
E averi citato i nomi aver ricordato figure che alcuni ritengono residuale
Nelle con la teoria dominante ci sono alcuni giornalisti che pensano che il fotografo siamo sopra più che quello che fa le immagini c'è un cretino che il montaggio siamo può fare chiunque che il tassista attua dirittura fai l'elogio del tassista e non è una banalità no
Così come ricordo chi faceva l'elogio del producer ma il direttore generale diceva ma di cosa stanno parlando l'ultimo ringraziamento e ho finito fra l'ho fatto anche troppo lunga devo farla però collettivamente per tutt'altra ragione ad Amedeo
Devo farla Riccardo devo farlo ad Umberto devo farla Paolo per una cosa che c'è in questo libro
E che non so come finirà
Ma voi avete fatto una cosa straordinaria pure avete consentito a me questa federazione di aprire gli occhi su una persona che era stata cancellata che la comunque non solo un gesuita ma un giornalista che è stato uno costruttore di ponti e lo ha fatto in Siria e fatemelo citare perché così a braccio anche Sara che è stata insultate aggredita per le sue inchieste insieme ad Hans me
Da Scianna e ancora oggi si minacciano alcuni colleghi sui visti nuova forma di gel Tura affinché non rimettano piede
Laddove non intendono raccontare come decidono i regimi di qualunque colore ma voi avete costruito un'associazione Amici di padre Paolo Dall'Oglio quando altri l'avevano già decretato
Non il funerale dal punto di vista corporeo ma il funerale dal punto di vista del suo pensiero cioè il pensiero dei punti quando non se ne parlava voi avete creato l'Associazione amici di Paolo Dall'Oglio
Io ritengo questo libro un libro che si scrive dentro questo viaggio e così Pistorio carattere ispido come dice il mio parlando di The parlando di lui diciamo solo talmente ispido che ho approfittato per venire qui a tediarvi a ringraziarvi per il libro
E anche per l'azione che avete fatto e spero ci possa essere un proseguo di qualunque natura comunque andava ci sarà il problema di tenere in vita il nucleo del pensiero di Padre Paolo vi ringrazio per quello che avete fatto e grazie grazie
Grazie grazie
Grazie allora io vorrei esordire dicendo che il pericolo maggiore che si può correre in una riunione di questo genere con la presentazione di un libro di questo genere è di fare della reduci Istica
Ai tempi nostri noi che eravamo bravi noi che eravamo belli noi che rischiavamo la vita noi che l'abbiamo vista
Il più volte in faccia la morte abbiamo fumato con lei nel giorno di Natale mentre tutti gli altri stavano a casaccio e vibrare con la famiglia ecco allora noi oggi per fortuna questo non lo faremo perché sicuramente una medaglia che voglio porre al petto di Amedeo Ricucci lui questa roba qui proprio non la fa e quindi per quanto mi riguarda dieci punti li prende già subito per il per questa buona ragione
La seconda buona ragione per dagli altri dieci punti a che non è io io io io perché sia vero Beppe qui il problema
Che si compie il rischio che corriamo è di fare il mio io io io veramente interessa solo a pochi noi noi noi a sicuramente non ad altri
E allora per quale motivo leggere questo libro poi sentiamo Valerio sentiamo tutti gli altri amici e io direi facciamo una discussione tra di noi più che o una conferenza una presentazione
Certamente lo farò
Sì
Ho lo farò lo farò
Quando parleremo di Siria soprattutto e di il padre Dall'Oglio
Va bene
Ecco allora la domanda siamo un gruppo di sopravvissuti c'è un futuro oltre Marte sarà Lucaroni ha possibilità di vivere di prosperare facendo questo mestiere allora credo che queste siano le domande più importanti poi per quanto riguarda il libro c'è c'è da partire proprio da quello che scrive a mio avviso Amedeo se c'è un fascino che subiscono l'unico è il poter vivere di persona in prima fila dei momenti di storia da raccontare a tutti a modo mio l'ho sempre fatto con onestà e con detto dei fatti
Ecco quanto ancora c'è possibilità di fare questo mestiere perché poi qualcuno lo sa qualcuno non lo sa lui stava raccontando io l'ho sentito con la coda dell'orecchio
Che deve andare in Iraq e allora io ho immaginato subito i problemi che avrebbe trovato e sono gli stessi Co. trovato io tre mesi fa prima di andare in Libia cioè l'ufficio della RAI che ti chiede quello che dove andrai come andrai chi vedrai di dove dormirà in eccetera eccetera eccetera eccetera quindi noi non abbiamo una struttura che ti aiuta che dice vediamo come possiamo farti fare al meglio il tuo lavoro ma è una struttura che al contrario deve garantirsi la sopravvivenza sapendo che tutti i problemi che eventualmente ci saranno sai già come risolverli quindi e questo succede nell'azienda RAI che al momento direi l'azienda editoriale pur se scassata in migliore salute di tutti quindi immagino che succeda
Anche con le altre aziende editoriali e con gli altri colleghi
Ce la racconti un po'questa prima parte e poi passiamo al resto cioè tutte devi partire in Iraq
Peggio perché io vado scultori in Iraq e insidiare la Siria è un posto che presenta ancora altri problemi no tu hai fatto bene a sollevare il punto perché è sintomatico dello stato dell'informazione oggi ed è ma ahimè un problema che che non è solo italiano da noi assume toni parossistici c'è la RAI che l'azienda per la quale lavoro in in fondo cosa dice tu dove andare in Siria perfetto però se tu pensi via io voglio passatemi il termine ma non ce la stanno altri voglio pagarmi il cumulo e quindi qualsiasi cosa ti succeda è un problema Tuvu quindi ti chiedo di raccontarmi per filo e per segno quello che farai cosa che chiunque fa questo lavoro sa che è impossibile
Dove dormo posso dirlo darti indicazioni generiche io dicevo prima Valerio spero non ci sia nessuno della Rai non c'è nessuno io spesso mi invento
Gli alberghi perché gli alberghi non rivide i cd a tavolino prima leader cd sul posto se non altro quando by solo in aree di rischio in zone di guerra cioè non è come andare a a Venezia che che l'albergo Tolo Shelley
Stando seduto alla scrivania però appunto la RAI fa tutto questo e lo fanno anche le altre aziende come si tu
Fossi un dilettante allo sbaraglio il fatto che tu abbia competenze esperienza eccetera viene azzerato
Invece dalla al paranoia aziendale che però è il segno che in fondo a all'azienda non è che vi interessa tanto
Informare sull'Iraq o sulla sedia perché si se interessasse così tanto ti metterebbero come dicevi tu in grado di fare al meglio quel quel lavoro invece te lo fanno fare perché ormai è una certezza perché ormai ti devono sopportare ma non ti mettono in condizioni di lavorare il problema appunto però come dicevo non è solo italiano nel senso che c'è sempre ci sono sempre meno inviati che vanno in giro a raccontare quello che succede
Il mondo dell'informazione si è trasformato in maniera radicale i giornalisti non sono più il perno dell'eco sistema informativo non c'è più bisogno dei giornalisti per avere le notizie dell'Afghanistan hanno dall'Argentina perché comunque sui social media chiunque di noi è in grado di di di uno in un giornalista di noi cittadini è in grado di scrivere
Due righe di fare delle foto e di fare dei video quindi eccome se il ruolo del giornalista non fosse il più coso d'così determinante secondo me
Noi ci mettici mettiamo del nostro nel senso che noi facciamo fatica a ripristinare quel patto di fiducia che dovrebbe esserci
Con l'opinione pubblica con il tuo lettore con il tuo telespettatore quel patto in base al quale il lettore riconosce immediatamente che io gli do un valore aggiunto
Che quello che gli do io in quanto giornalista professionista che ha una competenza e un'esperienza è qualcosa che va aldilà
Del Re quattro righe che può leggere su internet perché sono state scritte da un cosiddetto citizen journalist
Secondo me c'è anche del nostro nel senso che noi abbiamo perso
Cioè il patto abbiamo contribuito noi romperlo faccio un esempio banalissimo che tutti ricorderanno perché di questi giorni
Il quel quotidiano spazzatura che il Daily Mail che chiunque giornalista serio sacche è una fonte di feti di uso ha lanciato l'idea che la ragazza povera ragazza morta in Olanda s'fosse un caso di eutanasia
Eh eh tutti i giornali italiani ma non solo
Gli sono andati dietro quella ragazza e si è suicidato non è un caso di eutanasia
La differenza Cocco se ci pensate non è da poco è una differenza fondamentale però un giornale spazzatura è stata in grado di influenzare centinaia di colleghi erano tutti ubriachi quel giorno è la macchina dei giornali dei media
Che dietro dietro la fretta gli ha detto sì sì ma non da verificare scrive scrive perché dobbiamo andare impagina perché dobbiamo andare in onda probabilmente ci son tutte le cose però è il segno che non sempre i giornalisti sono attendibili
Io adesso vorrei provocare dal primo all'ultimo dei colleghi quindi dal più giovane dalla più giovane al più anziano Ennio Remondino scusa ti tocca
Perché in realtà c'è un'altra mistica dell'inviato speciale cioè l'inviato speciale e l'unico che vede e che racconta io invece sostengo
Che l'inviato speciale vede solo un pezzo e lo vede molto ristretto
E se racconta che il buono spara al cattivo che il cattivo spara al buono eccetera irrealtà racconta una frazione infinitesimale di una grande storia
E la grande storia la si racconta non dal singolo ma in gruppo
Il lavoro del giornalista il lavoro dei giornalisti a un lavoro di équipe posso fargli un complimento assolutamente gratis
Io per anni e anni ho letto i pezzi di Umberto De Giovanna Angelini che faceva il quadro di situazioni complesse
Ringraziando Iddio che ci fosse lui che me le raccontava ogni tanto poi lo chiamavo anche e questo è il segno l'inviato vedi certe cose
Ma poi ci deve essere chi valuta le traiettorie politiche chi valuta le traiettorie economiche finanziarie Tilley GA
Le due le tre e le quattro storie perché se noi anche oggi volessimo raccontare che cos'è la Libia io ho visto gli edifici distrutti dal centro di Bengasi ma certo non ho potuto raccontare la Libia nella sua complessità
Ciò nonostante trovo che questo nostro lavoro sia il più bello perché tu alla fine riesce a essere a contatto con determinate persone che in quel momento
Fanno una parte importante della storia ma direi Sempre senza considerarsi la storia direi
Che ne so che te ne pare
Va be'a me sembra che quello che scrive Amedeo rispetto a quanto dicevi fondamentale lui
Io l'ho letto il libro e ho trovato alcune parole molto importanti io
Credo che le parole siano essenziali quelle USA Luciano sono fondamentali per capire la differenza di chi fa il mestiere questo mestiere
In nel modo in cui lo fa Amedeo e chi invece lo fa seduto alla scrivania o comunque se va in giro con una tesi precostituita che va a cercare di dimostrare non non ha ad edificare ma cercare di dimostrare lui parla della necessità di trovare il dettaglio dal quale
Racconta il attraverso il quale raccontare un episodio che si è anche un fatto
Fatto di di di storia un fatto
Del di ciò che stava andando a raccontare il dettaglio è l'elemento che ci consente di caratterizzare
E dare un'impronta anche personale rispetto alla visione di quello che sta succedendo io sono sotto questo profilo assolutamente d'accordo credo che il dettaglio l'elemento che in qualche modo ci consente di uscire dal dalla
Dal racconto preconfezionato che generalmente viene fatto io io credo che il il PIL il problema del dell'ufficio Draghetti chiede esattamente dove vai cosa fai
Chi incontri e quanti giorni stai lì quater tre giorni Stella vuole un programma predefinito di una trasferta che non può avere un programma predefinito soprattutto se si va in posti
Come quelli che attraversa Amedeo come io sono stato recentemente in Messico ad esempio è la dura e mi ha chiesto di fare esattamente quello ma è successo di tutto durante quel viaggio la cosa
Paradossale che me non solo la RAI mi ha chiesto di fare un piano dettagliato di domandavo che incontravo quanti giorni da Treu quali Alberto ma sono stato convocato al ministero degli Esteri dalla Farnesina cortesemente come dire un una signora che sembrava mia madre che mi diceva
Faccio attenzione a doveva è la stessa che m'ha chiamato me dieci vocate ci penso sia la stessa fa proprio quello di ho trovato questa cosa piuttosto imbarazzante mettiamo dietro alla salute liberato mi raccomandava agli andare io scortato dalla polizia messicana che no non c'è nulla di più pericoloso al mondo della polizia messicana Enzo
E dunque io mi però mi ritrovo completamente il racconto che fa Amedeo e mi ritrovo soprattutto nella necessità che lui manifesta di farsi delle domande sul come
Dobbiamo fare questo tipo di racconto voti su come ad affrontare il il l'argomento che andiamo che andiamo a raccontare
Il mio tema diciamo così nel quale o affinità alcuna con Amedeo quello delle migrazioni del di cui mi occupo da tanto tempo e ho sempre apprezzato moltissimo il suo modo e anche il mio di andare a raccontare queste queste storie de quello che prima di tutto ti ti in diretta ti mette di fronte alla necessità di trovare il dettaglio che racconta la storia ma la storia è fatta di facce di nomi e di persone che hanno un vissuto che hanno ognuno la sua specifica caratteristica ognuna delle persone si incontrano in quelli mare vigente alla sua personalissima storia che è necessario
Ascoltare prima di tutto l'arco del per poter capire per poter poi raccontare Amedeo quella media lo fa lo fa da tanto tempo da da più tempo di me questo lavoro e in questo modo è io trovo una un'affinità totale insomma sotto questo sotto questo profilo anche perché il tema delle migrazioni in qualche modo quello che in questo periodo storico in questo Paese
è quello che più viene falsato tre costruito prescritto cioè si va a raccontare una storia di direttori mandano le persone a raccontare le storie con le storie già scritte quindi si va lì non ad edificare nulla raccontano ad ascoltare ma appunto a trovare una conferma
Del di testi che sono già precostituite sostanzialmente del ministro siamo
Ambizioso su sopravvissuto alle guerre solo sopravvissute anche a alla alla alla banalità del del del male della della burocrazia interna dell'azienda e alla banalità della dell'idiozia imperante che è stata come dire dilagando c'è
Si raccontano i fatti e non chiedendo di guardandoli ma si raccontano i fatti attraverso l'agenzia attraverso utilizza il titolo dire attraverso un racconto che viene fatto dalla redazione anche questa sul posto piuttosto che affacciarsi alla finestra e e guardare il mondo passato insomma io ho letto con piacere questo libro credo che sia le storie d'alta inglese servizi che poi questo sistema moderni entro fondi riguardare jazzisti quasi tutti
Insomma è la dimensione che è utile per chi ascolta per
Per chi vuole essere informato nella dimensione giusta quella ideale secondo mio
Dal punto di vista male di Nietzsche giusta anche per noi fa bene anche noi giornalisti leggete e ascoltare una un uomo è un professionista con Amedeo si fa delle domande
Come quelle che ormai si fa più nessuno grazie
Grazie Valerio
Mal governo lessi sul CID aggiungi di dici dici qualche cosa tutte anche se in un giornalista di lungo corso
Non lo dico solo perché i tuoi capelli sono più o meno convenienti
Ecco l'importanza della precisione l'importanza del dettaglio l'importanza del non daremo una propria opinione ma nel cercare di dire le cose come è stato
Mi permettete di scusa a tutti quanti io purtroppo sono in partenza le quindi vi saluto ti ringrazio
Baccalà Paolo innanzitutto volevo rassicurarmi rassicurarci rassicurarci questa non è una riunione di reduci non è una riunione di reduci per una sola ragione non soltanto perché ed uscissimo come dei punti sentimento diciamo
Non ci piace ma per chi reduce come dire
Comporterebbe il fatto che non si è più un combattente e invece io credo che qui dentro vi siano riuniti dei combattenti
Certo una certa età con le ferite con anche con con le bruciature che hanno avuto che che non vengono solo spesso spesso dal fuoco amico
Ma siamo Coco combattenti di un'idea di giornalismo di un'idea di giornalismo che oggi
Va controcorrente
Io non sotto al tu dicevi prima soprattutto per i colleghi più giovani diciamo così se c'è un futuro io credo che spero e spero che si però non sono anche altrettanto convinto da combattere che una battaglia l'ha portata avanti anche se tu non hai la certezza della vittoria sarebbe troppo facile
Forse da questo punto di vista
Il futuro non è che dici arride dal punto di vista dei tutto quello che voi avete diritto delle condizioni in cui si opera eccetera eccetera
Però io credo che delle battaglie vanno condotte
Anche se sai che magari reperti perché le devi fare oggi i giornali sono pieni faccio soltanto questo inciso sulla storia
Avversario della morte ieri coperti
Ora Berlinguer uno L'Esopo
Si può ci può pensare Kew qualunque cosa su di lui però a me una cosa che mi ha insegnato a quei tempi ai tempi anche per esempio della battaglia sulla FIAT
Che certi battaglie Tulle con dedito a portare avanti perché fanno parte del tuo mondo non perché sai che li vincerei perché comunque tu cerchi della presentare una comunità e Amedeo quando scrive io ho la netta sensazione non soltanto che ha una grande straordinaria che te lo devo dire sinceramente dopo e e e
Cioè che tu con Ifi tutto negli USA donne decisivo e questo io credo che il patrimonio di una generazione
Il patrimonio di una generazione e questo vale per chi ha fa il nostro lavoro di giornalista ma anche perché ha fatto altre cose perché impegnato nella solidarietà attiva nella cooperazione e anche un tempo per chi faceva militanza militanza politica
Una distanza abissale tra l'io e il voi e c'è tutta la storia che tu che tu racconti anche come dire raccontando loro quelle persone che sono dietro ma che sono fondamentali si dimenticano oppure diventano dei numeri dei numeri di ammettere magari a piè di pagina in una storia magari di un collega liberato ma che purtroppo quella lì per la sua storia con la sua liberazione costata la vita
A qualcuno che invece non ce ne siamo dimenticati oppure si è pensato di poter monetizzare quella quella tragedia io cose ti vorrei vorrei dirti anche alla lettura di questo libro innanzitutto che mi ha emozionato
Ora c'è gli sporchi sostengono che emozione ragioni se non contrapposizione cioè se tu devi fare giocare devi essere paludoso
Cioè devi essere uno che chi non da dito condita pianali documentazioni di numeri di cifre eccetera eccetera e che quindi diciamo alla terza riga non si va più
Oppure le la contrapposizione che l'emozione vuol dire facce piane
Cioè allora tutti emozioni oggi quando vedi la foto del piccolo Hainan
O quando tu vedi la bambina scheletrica morta diciamo e allora lì in quel momento sono lacrime che sono però spesso lacrime di coccodrillo perché poi quello che manca e che cosa c'è dietro
Quella storia e quindi quello che tu dicevi Paulo l'importanza anche per il contesto eh questo sì che è fondamentale perché io credo che sia necessario non essere dei numeri cioè i numeri sono fritti c'è una storia cioè la cosa di chi si occupa di guerre oltre che si occupa ad esempio dell'immigrazione eccetera e quello di dare un nome e un volto ha dei numeri
Perché hai numerici sia suoi fa
Oggi ce ne è uscito uno i drammatico che racconta come non è vero che nel Mediterraneo si muore di meno rispetto a un anno fa i morti sono aumentati
Soltanto che in qualche modo o si vogliono togliere i che i testimoni scomodi perché questi sono ad esempio quelli che operano anche nel mondo dell'informazione sono che i testimoni scomodi e quello che non si vuole arie
E quello che invece lo dobbiamo paritari non dare vita soltanto conto che invece quei morti sono aumentati ma per quanto è possibile raccontare le loro chi loro tumulti loro storie delle Spoon River del terzo millennio credo che questo noi dovremmo fare e dico dopo questo bel per una ragione em
Per un'altra ragione per cui credo che sia veramente importante non solo questo con leggere ma divulgare un tempo si diceva così no questo questo libro perché è un antidoto
è uno straordinario efficace antidoto
All'epoca non delle scelte caro Amedeo ma di qualcosa di ancora più pericoloso il subdolo cioè del nell'epoca della possibilità
In cui la re la percezione la realtà
Non quello che tu vedi con i tuoi occhi è la narrazione
E questa narrazione prescinde Conte talmente anzi vede nel giornalista nell'inviato un ostacolo un ostacolo un ostacolo perché tu quella narrazione che si falsa se si fonda su sulla sulla percezione che tu il venti
Il venti Tula contesti quindi sia un testimone escusse un testimone scomodo
E questo io credo che in qualche modo vada non soltanto o come dire diritto rivendicato però che ti deve dare anche forza diciamo rispetto all'impegno che tuffa è l'ultima cosa che tu di questi combattenti che si sono riuniti in questa sala non soltanto per perché se un amico
E che tu non sei mai stato tutte le cose che narra i un giornalista e il venti
Cioè io credo
Voi che soprattutto quando io so tutto può essere
Diciamo i combattenti della RAI pezzi nuovi ma non solo quando io parlo del giornalismo embedded e voi potete immediatamente nella vostra testa
Avere dei lumi avere dei cognomi avere dei culti avere delle persone che si hanno costruito delle carriere e su questo ecco io credo che è addirittura presidente se si sono costruite oppure delle corrispondenze si sono costruite su questo su questo modo di intendere il giornalismo perché anche quali sono inviati e stanno sul posto
Cioè quindi la differenza non è soltanto tra il giornalista che sta in albergo
E il giornalista che sta sul luogo
Perché la realtà anche più insidiose più complessa c'è modo e modo di stare sul luogo
Se un modo e modo di scegliere da che parte stare
Ecco voglio dire questa questi combattenti sono anche combattenti contro il giornalismo investite e ultimo e l'ultima cosa che voglio dire
E che in ogni cosa che tu scrivi
Si vince anche questi insopportabile l'idea dell'oggettività
Cioè del fatto che comunque questa cretinata delle come dire delle notizie sganciati dalle opinioni cioè come se Possa esistere un giornalismo al cito c'è il giornalismo non so in qualche modo che sono come se fosse uno che fa la radiografia cioè come un radiologo che dice ecco questa è la RAI dove abita con papà pollice
Trattate bene voi un'idea bar no
Tu in questi racconti non maschera tutt'dai alla a al lettore un'idea di insieme cioè non maschi e di una parte di quella realtà
Però vivaddio si capisce anche da che parte stai che si capisce anche dalle cronache che tu fai che in quel posto in quel momento in quel luogo
E voglio dire non è che sono tutti uguali vuole che non esista un porto buona ragione no che non è che non esista un carnefici e una vittima tutti voi anche dare e dai Contu anche delle motivazioni dei carnefici
Però chi ti legge secchi
Tu sei da un'altra parte
E dai voce a quelli che quella voce non l'hanno non non l'hanno avuto la possibilità di Aversa per questo io credo che il tuo sia oltre che un giornalismo diciamo così di frontiera anche un giornalismo etico giornalismo e criticità sembra un ossimoro certe volte ecco tu se riuscirà panico
E di questo di voglio ringraziare
Grazie a Umberto
Allora in questo peana del di modestia di Amedeo Ricucci
Forse a qualcuno sfugge il fatto che è quello che più Dinoi ha vissuto un'avventura che non si augura a nessuno e quindi lui in Siria che era andato in vacanza ha trovato degli amici con i quali passare dei giorni piacevolissimo i e ogni tanto che quasi stava per non tornare più tanto che gli era piaciuta questa cosa però no adesso Scherzi a parte tu dai c'è chi avrebbe scritto otto libri su questo tu non sul se sei stato talmente modesto che lo hai considerato un capitolo nella tua storia
Però dopo diversi anni e non a caso te lo voglio chiedere con Riccardo che sta qui accanto perché la figura di padre Dall'Oglio è sempre qui presente con noi
Mi ricordo una discussione che facemmo proprio qui in Federazione
Sui temi della della politica estera e del Medioriente accesissima
Però ecco tu hai vissuto in parte quello che ha vissuto e che forse speriamo stia vivendo padre Dall'Oglio
Che cosa sta succedendo in Siria quello che ti è rimasto di un'avventura immagino segni la vita per sempre
Cioè per chi non lo sapesse stare sequestrato in Siria nelle mani di estremisti insomma credo che sia per qualsiasi inviato anche il più rotto a tutte le emozioni è un fatto traumatico ecco come si gestisce nel tempo ma guarda c'è innanzitutto non è che io sia stato modesto io penso
Che essere sequestrato ecologista
Nel fare questo lavoro
Nel senso che capita capitato a tanti
Quindi l'importante combattere le malelingue che dicono se l'è cercata
Non era così nel mio caso non lo è
In quasi tutti i casi non lo è nel caso della povera Silvia romano ad esempio anche i cooperanti fanno un mestiere abbastanza simile assimilabile diciamo
Ma al nostro lo in quanto ad esposizione ai rischi
Del del delle zone
Di guerra
Sì c'è stato chi ha ha scritto un libro dopo solo tre mesi
Dal rilascio
C'è chi
A ha utilizzato un sequestro che è sempre una cosa dolorosissima un'esperienza che certo non si è ora nessuno l'ha utilizzata per cambiare
Opinione sul paese dove era stato sequestrato non mi riferisco a Domenico Quirico che ha scritto un libro il cui titolo fortissimo è il paese del male
Fino a prima del sequestro invece la Siria era al Paese del della rivoluzione
Del bene io non ho cambiato
Idee né sentimenti rispetto alla rivoluzione siriana rispetto al popolo siriano
Però blocco come ho sempre detto io mi ritengo fortunato nel senso che la quella quell'esperienza e io l'ho l'ho letta
Sempre di più alla luce di quello che è successo dopo
Cioè io sono stato sequestrato nell'aprile del due mila tredici
Ad agosto del due mila e tredici lo stesso gruppo che ha sequestrato noi vale a dire Leasys perché erano di Giobatta Al Nusra passati all'Isis
Ha iniziato con il macabro rituale delle uccisioni le tute arancioni
E le teste sgozzate quindi è ovvio che la mia esperienza mi sembra pochissima cosa rispetto a quello che è in me è capitato ma ai colleghi che son venuti dopo AGEMUS follia accolto l'offerta e agli altri quindi ritengo sempre ritenuto che fosse una sorta di momento privato
Perché il privato sequestro quindi alle alle domande che spesso ti fa il più il collega stupido cosa è trovato in quei momenti io
Corrispondono nel senso che sono affari miei ne ne parlò con Andrea che dove e qui che è stato sequestrato assieme a me ma non ha alcun senso che ne parli
Al pubblico l'importante semmai capire perché eravamo stati sequestrati cosa significava questo nell'evoluzione
Della copertura giornalistica in Siria e io ho detto subito
Ragazzi in Siria in quell'aria lì non ci si può più andare perché le condizioni di sicurezza sono venute meno è infatti a tre mesi dopo sette giorni dopo il rapido Quirico
Tre mesi dopo il rapito padre Paolo quindi sono questo sono queste le osservazioni che giusto fare quindi il sequestro resta un un momento personale per di più come capita quando caschi da cavallo
Oggi si torni subito in sella oppure si resta il trauma e io in Siria continuato
Ad andarci con tutte le precauzioni del caso
Però ci vado tengo questo Paese nel mio cuore
Come appunto ce lo aveva Riccardo padre Paolo
Gli organici speriamo diciamo come ce la
Per arrivare a questa domanda io volevo provare rispondere un po'le domande che i suoi fatto per la domanda di Paolo ovviamente a me
Coinvolge molto ma questo coinvolgimento e un po'anche il frutto del punto di arrivo fare personalmente mi trovo
E e che è un un po'emerge da quello che il tu hai chiesto dal da quando abbiamo cominciato questo nostro discorso allora premetto qual è il punto di arrivo così
Ci capiamo meglio vedo dei flash di risposta a quello che ha detto il mio punto di arrivo e questo
Noi oggi siamo in un contesto giornalistico informativo profondamente diverso da quello nel quale io ho operato attivamente
Profondamente diverso nella modalità
Giornalistica
Però c'è una novità che ci porta indietro e che noi continuiamo a negare questa novità che noi siamo oggi di nuovo e in un contesto di su contro ideologia si dice che siamo nell'epoca post ideologica per nascondere che questa dell'epoca della nuovi della nuova guerra ideologica del nuovo bipolarismo
All'epoca del bipolarismo
Chi stava da una parte diceva che quella parte aveva sempre ragione e chi sarà dall'altra parte diceva di avere sempre ragione
L'UIC quella parte lì poi c'era qualcuno che occhieggia a va un po'e un po'vi ricordo il caso della guerra civile del Biafra
Del sessantasette sessantotto ora non mi ricordo esattamente nella guerra civile del Biafra i giornalisti di sinistra sono arrivati a parlare di genocidio compiuto con la connivenza dei della Gran Bretagna
Omettendo Della con me nella connivenza dell'Unione Sovietica
Perché gli amici dell'Unione Sovietica hanno sempre ragione e se è un amico a torto all'ora basta dire l'altro amico
Non il nostro amico
Questo schema oggi si riproduce e in un contesto informativo profondamente mutato
Il nuovo scontro ideologico la nuova il nuovo bipolarismo ETA scontro di civiltà
Dialogo tra le civiltà
Questa è una guerra ideologica
Che viene combattuta sui campi di battaglia attraverso il racconto dei fatti
Attraverso il racconto dei fatti il conte
Il testo unito a un altro testo e quello il contesto non ci sono gli analisti che stanno a casa loro Errico ospiti il racconto
Delle persone in fila
Che fa Amedeo delle persone in fila in Libia per avere il danaro contante dalle nove del mattino alle cinque del pomeriggio e che poi chiedono in maniera un po'rude comprensibilmente col caldo che fa di però domani mattina noi siamo i primi
Visto che sto da stamattina qua e non esordì son finiti
E se io comprò con la carta di credito o pago il trenta per cento in più e non è che i soldi ma avanzano
Questo ci da l'analisi in quale con ci dà il contesto cioè il particolare citarlo come ce l'ho la la donna che dice questi dell'Isis devono tutti morire
Perché hanno ammazzato mio figlio hanno ammazzato mio marito dicendo che sono musulmani qui noi siamo musulmani questi sono venuti qui insomma ma allora qui si quante volte devono essere vittime
Sono vittime dell'ISI
Per noi sono quelli che ci vittime insano per il loro essere musulmani e quindi uguali a quelli dell'ISI se quindi dobbiamo caccia via col forcone quante volte si può essere vittime nella stessa storia
Allora o noi siamo ideologicamente schierati con lo scontro di civiltà
O ci sono delle nicchie come questo libro che ci fanno capire che lo scontro di civiltà e un'ideologia farlocca
Nell'epoca che viene definita successiva Allois contro di civiltà tra le ideologie
Questa lascia entra Litta del caso di padre Paolo perché la guerra in Siria è stata raccontata come una guerra di religione quando la guerra di interi è una guerra di imperi
è una guerra dell'impero iraniano contro l'Impero russo contro l'Impero turco contro l'impero americano contro tutti gli imperi che volete
Ma non c'entra niente l'Islam il cristianesimo dove essa il cristianesimo in patriarchi che non hanno detto una parola su un milioni di loro compatrioti assassinati barbaramente
Allora questa ideologia ci porta alla centralità del caso Paolo attraverso di quello che e finisco di quello che diceva Giulietti prima che cos'è questa guerra dei visti
Che il cose
La guerra dei visti
E la nuova arma con la quale si combatte questa guerra noi tutti abbiamo avuto a che fare cui visti
C'ha avuto a che fa Paolo uno che va in Libia giacché fa col visto no uno che va in Iraq per Chuck fa col visto e ovunque tu vada hai a che fare hai a che fare con il visto
Ma tu oggi come dice Amedeo
Non servi più come giornalista perché io la guerra in Siria la racconto
Tramite Sputnik Gott tramite quello che volete voi con quattro cose inventate che creano una storia diversa per cui tu a me non mi servi più
I visti vanno visti all'interno di questo schema nuovo e cioè noi dobbiamo creare una corporation basata soprattutto sui volontari che devono sostituire i veri volontari
Ci sono dei volontari ideologizzati soprattutto esso escreti n gruppi del genere
Che vengono in vacanza per costruirsi il loro curriculum vitae ed entrare nel mondo dell'associazionismo al posto dei veri volontari
All'interno di questo ambito ci possono essere anche degli opinion maker
Che io costruisco a tavolino giornalisti non giornalisti oramai la cosa conta poco
L'importante è che siano persone che poi si fanno portatrici di una ideologia quella dello scontro di civiltà
Attraverso la testimonianza perché il valore della testimonianza
Il punto del libro di Amedeo allora se noi eliminiamo i giornalisti eliminiamo il racconto non ideologizzato in funzione dello scontro di civiltà
Della testimonianza di quello che realmente succede non di quello che si vuole che si dica che succede
E questo è quello che faceva Paolo Paolo era un testimone
Della sua fede certamente ma anche dei fatti
Che lo faceva nella duplice veste di persona convinta della necessità del dialogo
E di persona che sapeva raccontare i fatti nel loro contesto cioè unendo le diverse istantanee che sapeva scattare per questo è stato sequestrato
Non è stato sequestrato perché si trovava ma capita è stato sequestrato perché bisognava
Imporre il silenzio ha una voce che univa
E non era funzionale al nuovo disegno dei visti
Allora davanti a queste sfide la nostra professione sta perdendo
Perché quando Asmea da Jean che è una cittadina italiana
Ottiene un'onorificenza dal Presidente della Repubblica come italiana musulmana che racconta la figlia in nome del dialogo
E viene attaccata da giornalisti non per quello che ha fatto lei ma per quello che hanno fatto altri
Questo ci dovrebbe far riflettere come ci dovrebbe far riflettere una considerazione lo dico vedendola sperando di non essere sgradevole
Che cosa ha fatto sarà Luca Toni
è andata in Siria passatutto Bezzi è tornata indietro racconta con poche cose che succedono in Siria e che uno probabile non è che ha intervistato il capo di quelli o di quella ha fatto un un reportage
Ha fatto un reportage giornalistico parlando per strada con un po'di gente è un anno che va avanti questa storia
Un anno ho
Quanta gente c'è che venti allora io dico che voi della RAI ogni tanto fa date l'impressione di vivere in un mondo parallelo
Per voi vi domandate degli uffici chiosa cioè qui Kimba a spese sue nei posti oggi nella realtà odierna viene criminalizzato perché va contro le corporation contro le Kamarina vie contro le congregazioni le le le le le le le le le le mafie
Questa è la realtà che c'è oggi non è che c'è l'ufficio della RAI incerto questo nella vostra vita c'è cessato anche nella mia in passato però ci sono altri uffici oggi
Sono molto più grandi degli ostacoli che pongono ai giornalisti gli ostacoli che pongono questi uffici
Sono degli ostacoli che rischiano di mettere in pericolo il senso del nostro lavoro
A me una volta il direttore generale poca direttore generale della RAI Celli disse voi giornalisti non avete capito che internet la fine del vostro perché noi adesso non abbiamo più bisogno di voi con internet noi possiamo andare alla fonte diretta se io voglio accedere alla banca dati della Banca mondiale Cazzola che ne so io non so cede quasi niente ma insomma Repubblica Corriere della Sera
Io voglio vedere i dati della la tutto quello che sapete che si può fare attraverso internet
Era un'analisi giusta
Era un una considerazione giusta sulla base di un'analisi sbagliata
Non è l'accesso diretto alle fonti la scomparsa delle fonti
Internet è la scomparsa delle fonti
Certo che c'è anche il servizio di Amedeo Ricucci e io me lo posso vedere
Senza quella rottura di scatole dove sta aspettando fino a mezzanotte con la barba dei tagli uno che non ne posso più avvalora dormire me lo perdo no adesso c'è internet e me lo posso vedere tacco poche è un vantaggio
Però c'è tanto altro e ci sono soprattutto quelli che attraverso questa ideologia dello scontro di civiltà
Capovolgono la realtà la rappresentano con centinaia di strumenti
E io non ne ho neanche uno
Non mi rimane
Il servizio suo perché è amico di John Quarnaro lievi intese addormentato come al solito va be'guarda quel governo trovi survive play questo noi non abbiamo avuto l'accesso diretto alle fonti abbiamo dato accesso diretto
Ma al giornalismo alla propaganda
Propagandando il nome di una ideologia
Unica anche perché l'altra
Non ha Interpreti politici
Ha soltanto interpreti individuali e quando ne emerge in un contesto decisivo uno viene sequestrato per fortuna a quello di Amedeo perché è andata bene
Grazie
Grazie Riccardo Ennio te la senti di arrivare fino a qui dai con calma a caso mai ecco
No io poi vi prego prometto che l'ultima parte di questa nostra chiacchierata sarà divertente perché io vorrei parlare del cumulo dell'inviato
E di quel capitolo in cui tu parli dell'alcol dell'inviato perché ho delle cose da dire quindi ecco allora
Con con Ennio cominciamo a tirare le fila di questa nostra di scudetti tocca e
Se c'è un monumento sei il saggio sei io li vedevo le scarpe prima perché lui era quello del dell'inviato che consuma le scarpe allora ogni volta che lo incontro da vent'anni li vedo sempre le scarpe un riflesso condizionato
No in realtà hanno no anche da dire io ho ascoltato con grande attenzione ho imparato un sacco di cose ed ebbe norme
E gratificante sommata raro aggiungo
Va citato il scrivere una prefazione al libro di Amedeo perché perché stimo voglio bene alla mente perché è un inviata tipico credo che sia la Medea ma non è che ne rimarranno più morti della tua un ispidi commettere dei sei sentita perché l'ho chiamato il Speedo
è uno scherzo tra di noi
No in realtà c'è da dire io lo incontrata per la prima volta fisicamente in Afghanistan né era c'era oggettivamente delle condizioni per cui dicono non era particolarmente accudito quindi la sua diciamoci spontanee tali naturale in quelle circostanze trovava la sua esaltazione
Dote considerazione quella faccia corta veramente
Perché ho ascoltato con grande grandissimo interesse ciò che i colleghi che mi hanno preceduto hanno detto
La ma la stima grande occhione collocamenti a nasce da un dettaglio
Lui non ha mai detto io accetterò e lumi in Letta
Tante tante situazioni c'è
Non sopporto chi scrive libri io c'entro
All'inizio
Il fatto c'è
E oggi troppe volte il racconto io è la guerra anche inviati valorosi ma con quella viziaccio nato che ne so io da un modello comunicativo io lo chiama alla Samarcanda forse non è un una colpevolizzazione corretta ma molto di quello stile
E di quel modello di esibizioni di esaltazione detti colui o colei che comunica viene da lì da un certo modello di porgere Vanotti
E Amedeo è tutto il contrario va bene non ci nascondiamo se possibile anche perché non siamo particolarmente attenti c'è anche da aggiungere
Va
Vero voi non significa essere oggettivi di Nello Salza la testimonianza della della del una costellazione c'è l'eterna discussione che m'ha un po'stufato soli inviato se deve essere bicicletta se è meglio essere vicino ottava per i fatti e qua c'è una scuola di litigi infiniti e discussione anche pseudo colte allora ci sono due io i due sostenitori emblematici del del da lontano è meglio perché capisce di più
Sono nel Giulietto Chiesa e presentate quel dal collega di di Trieste che scrive anche libri di simili
Era un esatto allora più da lontano sei meglio Racco oggettivamente ti decidi Brighi undici sui Balcani superba alcani che sono permette brani di letteratura fondamentali età aiutano a capire
Nelle guerre balcaniche io non ho mai incrociato stava molto più Pietro
Può essere anche questa è una teoria valida
Io sostengo le rare volte che mi chiamano a fare scuola di giornalismo poi so bene quale giornalismo vai ad insegnare perché
Storia del giornalismo di un tempo cosa sarà domani o non lo so sinceramente questo mestiere
Io sostengo che l'inviato grandangolo il lavoro dell'inviato è un lavoro Datsun Munda vicinanza
Da isolare dei dei settori degli spicchi il grandangolo deve stare alla capoccia dell'inviato del giornalista e qua la vedo già un po'più difficili in termini professionali come considerazione
Altra citazione un collega molto più illustre di me sicuramente ma di grande pregio internazionale Ignazio Ramone
Del mondo eccetera eccetera ha scritto libero sintetico bello piccolo piccolo
In cui ci spiega il passaggio tra a i mass media e l'ammassate in media
La considerazione
Come Melchiori te che piombò sulla terra cancello dinosauri il web è piombato sulla informazioni sul mondo dell'informazione alla comunicazione e a ucciso noi giornalisti di rosa
O meglio il giornalismo che nuovi ancora con pervicacia complichiamo insistiamo a praticare e in via di estinzione di trasformazione radicale
Quanto riusciamo a governarla gestirlo prima che scompaia
Io non sono così pessimista credo che ci sia la possibilità di salvare
Però vorrei aggiungere lo tre una considerazione solo
Credo che noi nel passato prima ancora che ci debba essere UE beh tra capo e collo prima che questo meteorite ci piomba sa dorso un po'gli uccelli che dice internet si e l'osservazione molto molto opportuna
Che c'è stata e che ci è stata fatta sì ha lasciato otto le fonti è vero cioè reso più possibile il
Una comunicazione rapida però ci ha tolto le fonti
Il
Alcune trasformazioni la tramoggia create noi come premessa prima del web
Pensate un attimo sul giornalismo antichi giornalismo d'inchiesta così è stata ad esempio la Tangentopoli divano
Allora il passaggio sistematico di veline dalla magistratura al reporter è stata a una vergogna giornalistica intendo dire che che gli piace ai colleghi che poi di Parsons dedicati ad altro
Più che il giornalismo ma questo è stato un passaggio di crollo del giornalismo investigativo zero credibilità quale passate dire Di Pietro ma da io no
Volano
Un passaggio qua la affronta in maniera un po'più delicata lire il passaggio televisivo e di giornalismo di in trincea tra virgolette a mio avviso catastrofica è stato quello del due mila tre di rate del due mila tre
Dove da televisione ha trasferito il sette televisivo
Sul
In trincea apporto trincea
Mettendo Innaro attori in una condizione di trasmissione continua dove veniva negato di fatto in assoluto la possibilità di esercitare il nostro mestiere se io ti chiamo in continuazione a ripetere io ti vedo delle ipotesi faccio spettacolo spettacolo Rizzo
La guerra è la battuta che vi viene a Bassora quante volte caduta sta per cadere forse si arrivano i marines arrivano inglesi arrivano i marziani alla fine cento volte novantanove Bugie una volta Bassone caduta
Questo è
Noi non abbiamo in questa fase nella fase l'altro mestiere ancora senza web capito che quelli erano resi colpe nostre responsabilità mostro da cui dovevamo a cui dovevamo
Far fronte a cui dovevamo poco c'
Il resto è una situazione la cui non so come potremo uscirne segnali
Di un minimo di speranza io ormai sono fuori partita checché ne dicano anche se insisto con questo lavoro diremo contro che poi non fare otto dieci ore di lavoro al giorno non soffocante redazione impazzano sì
A abbiano questi ritmi di di produzione perché poi quando si è abituata cerca di fare un lavoro decente anche se ti legano che ne sia tre quattro quattro mila persone se ti va bene al giorno vuoi accontentarli in maniera dignitosa
Per come per come
Per come dovuto nei loro confronti
E credo che il futuro sarà di una specializzazione alta
Il giornalismo spazzatura sempre più tutti lo fanno prefetti Music copia incolla guardate che per quest'angolo web praticando due addetti delle cose immonde
Testate alte
E parlando di cogliere punto it Repubblica punto it
Stampa punto it dovrebbero scappa la dote
è un copia incolla
Perché di tifo gran parte corna
E non sapeva da dove parte la prima Baldas optò la prima imprecazione ma è veramente una cosa e umiliante neppure il tentativo dei di produrre un'italiana minimamente per quinta abile corretto
Quelle destinato a morire rapina
Sarà sempre di più un lavoro di alta qualità laddove
Esisteranno ancora
Riusciremo a produrli riusciremo a far ricrescere a dargli professione perché uno non nasce inviato di punta e di grande spessore
Uno diventa nasce cronista con un certo tipo di qualità personali poi via via cresce se il giornale lo fa lo aiuta a crescere
Allora
Saremo in grado per il futuro di produrre vedo dei volti giovani nonostante la mia quasi cecità
Pizzo poco al peggio qualche giovane qualche volta i giovani soprattutto femminili che mi fa sperare in un futuro se riusciva a dare questa spacci questa prospettiva grazie ad Amedeo grazie a dei vecchi barbagianni della mia generazione che non lo fanno troppo le scatole qualche speranza ancora c'è grazie grazie
E se il giornalismo televisivo non ride figuriamoci quello di carta stampata dottor Bobby dodici due parole su
Dimenticato
Cambiamo
Io ho lavorato fino a un anno fa in un grande giornale che è un po'scaduto ma
Per colpa generale per colpa
Di responsabilità di chi fa questo mestiere io ritengo che noi siamo responsabili per buona parte del disastro
Un po'perché
Abbiamo smesso di studiare cioè il problema è che questo professione in questo Paese ma anche da altre parti ma soprattutto in questo Paese
è diventata una professione sempre meno
Dotata di strumenti culturali
Cioè
Lo diceva Ennio prima non abbiamo lo zoom ma grandangolo della Spagna una testa
Io ricordo
Quando un grande direttore riforme nelle spianando Leonardo Zega allora a Formello il tema rendeva circa un milione e duecento mila in coppia e adesso
Togliamo molti molti zero sì
Mi chiamo
Due giorni dopo che mi aveva fatto il contratto da inviato speciale mi disse vai a Zagabria perché dice era a fin del giugno del novantuno
Lì c'è sta succedendo qualcosa io
Di di di di Jugoslavia
Non sapevo quasi niente se non quello che
Avevamo studiato a Sarajevo ce lo Stato l'attentato quelle poche cose che avevamo studiato sui libri
A scuola
Ma non sapevamo non sapevo assolutamente niente
Prendo l'aereo va da Zagabria mi guardo in giro per dieci quindici giorni scrivo quello che vedo che torno e ho cominciato con prove di libri
Per cercare di capire che cosa fosse questo posto
Perché quello che sapevo è che non mi bastava cioè non non mi era sufficiente anzi mi era di danno per capire
Per capire la situazione
E noi abbiamo raccontato tutto quella tragedia insieme a tante altre
Io ho sempre continuato a legge a vedere e a leggere a guardare e a studiare a cercare di allargare sempre di più l'orizzonte con una accortezza
E questo volevo vuol dire quello che secondo me è il giornalismo cioè il giornalismo vuol dire farsi girare ogni giorno il monte Igman no
Come un mappamondo e cercare una finestra per guardarci dentro e vedere che cosa c'è e raccontarlo che sta al di fuori che sia una finestra però diversa da quella che ti impongono i poteri che sostengono il il il mondo sì se uno mi dice guarda che la finestra è quella io tendenzialmente se faccio bene il mio mestiere dico un momento
Vado a farmi De Michelis
Questo era quello che che che io ho sempre fatto
Ho raccontato
Qual è la poi da solo ma Bolzan veicoli cioè un sacco di posti del mondo dove dove dove siamo stati mandati
Per raccontare questo sempre con questa con questa con questa idea e soprattutto per quanto riguarda i fatti io ho sempre cercato soprattutto in un posto complicato come a Valentino lo sa benissimo la ex Jugoslavia tutto quello che accadeva
Cercando di a raccontare quello che
Noi vendevamo
Anche se a volte quello che vedevamo era stato costruito a a Dante che vi ricordate la questione dell'ottantanove editi Michoacán
Quando
Quella fu l'unica rivoluzione finita nel sangue
Tutti i giornalisti raccontarono
I limiti delle centinaia di morti per le strade di ti miscelare a di Biumo Ando
Le le i i ponti per trasmettere da lì
Qualche mese dopo
Un collega della terra e della Radio Svizzera Italiana
Raccontò che invece era tutto un'accusa falsa perché quei cadaveri erano stati tirati fuori dagli ospedali dai dai dagli ospedali poi qualcuno gli aveva sparato o alcuni erano stati addirittura tirati fuori
Dai dalle tombe dei cimiteri e messi come dire a favor di telecamera e di immagini
Di di di di di puzza di cadavere
E quindi di il giornalismo non ha fatto sia prestato a ad una farlocca rivoluzione però era molto funzionale al potere in quella parte di mondo è in quella parte
Per cui come dire sempre sempre sempre attenti in in Jugoslavia c'è capitato tante volte morti dalla dall'edizione diatribe ricordi no corso
Quante poi provocarono l'escalation della cosa andammo a vedere ma come si faceva capire se quel dieci quindici venti cinquanta e non mi ricordo più cadaveri che stavano in quei fossati fossero effettivamente
Come ce li raccontavano da una parte i serbi dall'altra parte questi signori fine intellettuale richiede
Esercito di liberazione del Kosovo detto anche UCK o loro varie loro varie denominazioni Ovo addirittura gli osservatori dell'OSCE quali
Non si sapeva bene se stavano sta ecco stavano da una parte o dall'altra io so che e Bosnia ho visto ho visto molte molte tirare fuori dalla terra molte molte persone molti molti morti dalle fosse comuni
Ho raccontato queste cose non ho mai usato io
Ho scritto anche un piccolo libro
Qualche anno fa dieci quindici a quindici anni fa si intitola truccarsi a Sarajevo storia di un assedio dimenticato
Dove di noi di tutto quello che capita ai giornalisti io credo che noi chi faccia questo mestiere somma sia un po'privilegiato e proprio per questo lo deve fare per e con un grado di responsabilità maggiore ora se c'è qualche cosa che noi possiamo insegnare
Ai più giovani è questo non smettere mai di studiare non smettere mai di essere curiosi non smettere mai di lottare con quelli che ti dicono che la tua curiosità qualche volta dà fastidio ma perché ci fa i
E a volte se uno non può andare medio non raccontare
Il branco di Craxi
E poi soprattutto farsi sempre una domanda a chi giova cioè che perché succedono questi fatti e allora chi c'è dietro chi ti porto
E per capire bisogna mettere insieme molte molte analisi molti studi e vedere se il puzzle di tutto questo
Compone un quadro
Che magari non è il quadro giusto ma
Per la nostra responsabilità per come l'abbiamo fatto bene per quello che ci abbiamo messo è quello che forse più si avvicina a quella che è la verità delle cose
Sapendo bene
C'è sorge soltanto uno non sbaglia
Quello che non gioca
E poi
Dobbiamo essere convinti e questo è una questione come dire etica personale che quando sbagliamo dobbiamo dirlo che dobbiamo ammetterlo
Cosa che io
Mi pare di di averlo fatto in qualche occasione
Ma deve essere una convinzione profondamente
Radicata nell'animo e nella mente e nel cervello di chi fa questo mestiere
Grazie
Sentite in conclusione io però volevo un po'spezzare questa atmosfera che gli inviati speciali riescono a creare sempre quando sono in numero più di tre entrambi i loro perché è anche un mestiere estremamente divertente che propone dei momenti di rara e ilarità e Amedeo ne parla per esempio nel capitolo che riguarda l'alcol beh io insomma
Raccontare Ettore Mo e Oriana Fallaci in Arabia Saudita lontani da qualsiasi forma di presenza alcolica è qualcosa di estremamente dealer è proprio sì proprio vedevi che non ragionavano solo dopo una settimana Oreana Oriana Fallaci ha ripreso un po'la strada perché non ne poteva più mamme è successa a Kabul la cosa
Più divertente del mondo sempre con Ettore Mo
Ero disgraziatamente Lima lasciamo perdere i particolari quando arriva una macchina
Carica di mujaheddin e dice al direttore dell'albergo che dal giorno successivo sarebbe entrata in vigore la legge islamica quindi niente più alcol
Consiglio di guerra della stampa internazionale e poi decisione di non lasciare niente al nemico fu una notte epica
Phobos tutto tutto io che sono l'unico astemio mi è toccato portare attore ma ogni stanza e siccome non funzionava ascensore che lo so ho caricato sulle spalle io mi sono scelto quello più piccolo altri hanno voluto portarsi dei colossi su ma detto qualche cosa perché lo hai lo hai voluto scrivere
Perché non bevo più innanzitutto invierà una sorta di omaggio a un periodo passato ma l'ho voluto scrivervi che io credo veramente nella funzione
Terapeutica che l'alcol ha avuto in questo mestiere per per una cosa che
Che accenno soltanto che non approfondisco cioè questo mestiere in fondo è fatto di lunghe attese
Stai lì ore e ore ad aspettare che ti arrivi in visto che ti che arrivi l'autista che arrivi il tizio dell'appuntamento e sono attese per me snervanti lo sono sempre stato e all'alcol ovviamente ti aiuta in queste attese ma l'alcol ti eccome se tiri bilanciarsi e nel momento in cui RAI l'adrenalina Titti calma un attimo e quindi spesso ti salva la vita quando sei giù e capitario Sergiu facendo questo mestiere adesso si fanno trasferte
Sempre meno lunghe prima come tutti voi ricorderete trasferta erano lunghe se stava via anche un mese
Ecco avevo veramente quando se vi è un mese ai anche i momenti di depressione nel momento in cui pensi a casa ai Tuoi eccetera in questi momenti l'alcol
Serve adesso come scrivo nell'incipit di questo capitolo sembra una cosa blasfema perché sembra che tutti i giornalisti sia degli alcolizzati non è assolutamente così e quindi mi perdonino i colleghi astemi manco ricollega stemmi in genere non andavo in giro
Quindi lei conoscevo poco
Come
Sì
Ma guarda è molto semplice penso di
Sì
A me ha fatto il suo era un salotto
Non a caso in un salotto non si fanno domande scomode noti dico solo una cosa che che perché forse più importante
Cioè non Bitetti te lo dico perché penso di non dire di non rivelare nessun segreto cioè la scaletta del telegiornale delle venti viene fatta sulla base delle prime pagine di Repubblica punto it e Corriere.it
Il Corriere della Sera del giorno dopo Repubblica il giorno dopo vengono fatte sulla base del della scaletta del telegiornale del telegiornale
E e quella che un filosofo francese esperto di media Pierre Bourdieu chiamava la circolarità dell'informazione cioè non c'è nessuna notizia
Che intravide al mondo esterno
Sono i giornali le tv Carey Cicciano
Le stesse notizie hanno inviati è capitato a tutti cioè faccio il mio esempio capita spesso tu sei in un posto e ti voi l'ultima durante la battaglia a Mossul improvvisamente mi chiamo la delle aderenza dicendo devi fare un pezzo su Abu Bakr Al Baghdadi capo dell'Isis
Che sta scappando su una moto
Chiunque fa questo mestiere da un po'di tempo avrebbe risposto quello che ho risposto io
Guarda che anche il Mullah Omar in Afghanistan del due mila euro dicevano che era scappato con la moto quindi in più io sono qui sul posto
Ti assicuro che nessun collega della stampa internazionale sta lavorando su questa notizia ci sono cose molto più ma interessanti e belle da farti vedere
Non c'è stato verso perché perché ne pubblica il punto it aveva questa notizia anche se poi la notizia come tutti sappiamo sui siti
Dura un'ora due ore perché i siti sono costretti comunque a rinnovarsi
In continuazione però chi stai in redazione
Ragione così c'è ormai il giornalista non porta più notizie
Il giornalista confezione Esper questo vale soprattutto per i televisivi confezione notizie prodotte da altri quindi le scrive più o meno bene
Gli ha e
Signora però io se se mi permette e mi mi mi dà fastidio finire un un piccolo io
Per due settimane fa io ho fatto un servizio sui morti senza nome che vengono ospitati nei cimiteri della Sardegna
E nel piccolo di quello che io posso aver cercato ho cercato di dare anche le cifre
E è chiaro che non si può sapere perché se una barca affonda e nessuno l'ha vista
Non sapremo mai quante persone c'erano a bordo una ONG olandese ha calcolato che negli ultimi vent'anni siano morti in mare quaranta mila individui
L'ho data per come mi è arrivata non certo non li ho potuti contare ma nel nostro piccolo il noi il lavoro l'abbiamo fatto poi andato in onda all'una di notte
Sì è andato in onda all'una di notte però ho cercato di raccontarla una pagina di questo grandissimo fenomeno solo ecco che poi l'avete poca gente
Allora in conclusione Amedeo Ricucci Cronache dal fronte parole immagini solo diciassette euro e mezzo con i quali si compra anche la possibilità di vedere i filmati
E quindi di avere una possibilità di andare oltre lo scritto e basta diciassette euro e mezzo veramente un prezzo che non potremmo augurarci migliore arrivederci e grazie