Tra gli argomenti discussi: Basilicata, Comuni, Cultura, Letteratura, Libro, Politica, Sud.
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architetto paesaggista, scrittore
Radio Radicale ben trovati in questo spazio di approfondimento culturale le parole le cose come sempre studio Massimiliano cacciare oggi accanto a noi qui negli studi di Radio Radicale c'è venuto a trovare Francesco Marocco ben trovato Francesco grazie professore
Allora Francesco tu sei scrittori e oggi ci viene a parlare del tuo Corona che della discordia edito da Mondadori un libro divertente importante al tempo stesso che diciamo con una scrittura fine satirica
Appuntita
Ci fa riflettere un po'su due Paesi piccoli che però in qualche modo sono la rappresentazione plastica un po'del nostro Paese
Ecco cioè raccontare un po'questo cronache della discordia
Sì si tratta la vicenda che porta in scena i personaggi di due paesi di una Basilicata ma in realtà di un sud profondo immaginario dell'Italia questi paesini si odiano da sempre sono rivali tra loro probabilmente no non ricordano neanche più il perché
Per delle mosse del potere romano del Governo per una riforma elettorale voluta dal Primo Ministro dal Presidente del Consiglio i paesini vengono accorpati
Quindi devono scegliere per la prima volta il Sindaco il loro sindaco il primo sindaco unificato
La vigilia del voto e attraversata da questo terrore che correndo i Paesi di essere governati dal
Candidato rivale è un po'un romanzo sull'odio otto il tutto tipicamente italiano di
Sul sul fenomeno dell'odio tutto tipicamente italiano contro il vicino odiamo chi ci sta vicino
Estraiamo che lui vada che arriva da peggio rispetto rispetto al nord
Ecco la cosa interessante di questo romanzo il nucleo interessante che si riflette ovviamente su queste
Tre dimensioni la prima c'è anche un
Diciamo un'attenta analisi su quello che il Meridione quasi una questione
Meridionale che e spesso viene poco affrontata possiamo dire dagli intellettuali di questo Paese cioè
Arrivare un po'a comprendere quelle che sono delegabili dinamiche sociali che
In qualche modo rimangono ancorate a dei passaggi ancora inespresse livello democratico a livello di apertura
Nei confronti dell'esterno ma al tempo stesso c'è anche questa riflessione sul rapporto col potere quindi con una decisione che viene dall'alto quindi sentirsi forse periferia Eridania periferia
Del Regno e un'altra peculiarità tipicamente italiana che in questo momento sta
Attraversando a mio avviso un po'tutte le città il principio identitario spesso si ragiona sul fatto di dire bene questa
Roma è la città più bella del mondo a Napoli la città più bella del mondo una Reggio Calabria al mare più bello d'Italia Milano uno dollaro come dice economica del Paese
Tutte quante queste piccole sfumature che poi diventerà in realtà dei grandi manifesti non fanno altro che dividere
Divide in rivalità tra quartieri addirittura tra
Tra l'otto ecco avranno un po'affondato le mani in questa in questa pasta per raccontare questa storia
Che ne pensi di questa sorta di nuovo identitari ISMU locale quasi fra azionismo di quartiere
Sì è un fenomeno interessante forse proprio un carattere dell'Italia alla fine siamo un paese unito solo sulla pelle di uno stivale o durante l'inno nazionale de dei mondiali di calcio ma una vera identità nazionale non esiste quindi è più facile affermare
La propria la propria identità locale parlavi prima di questione meridionale il libro a una
Carattere marcatamente da è una commedia è un libro allegra divertente però non è un caso che le serve ossia una frase di Carlo Levi che ha scritto un meraviglioso romanzo
Sul sud Cristo si è fermato a Eboli è la frase dice che cosa Sperini ente che cosa desideri niente che cosa si può fare niente
Quindi in realtà ho voluto creare un movimento che per un piccolo
Trucco narrativo poi portasse in realtà tutta l'area tutte le luci della ribalta mediatica nazionale invece proprio ad affacciarsi su questo piccolo paese che da essere un piccolo ombelico del sud invece poi diventa
Quasi una cartina di tornasole di tutta una nazione
Ecco il i personaggi si muovono dentro questo Paese unificato dal nome di fiume secco ricordiamo la fusione nei Comuni Trapani dazio e Monte Sole
C'è un peraltro intorno una regia che sembra quasi cinematografica perché
I personaggi sono diciamo così peculiari che ricordano in alcune sfumature il
Il classico Guareschi
Per alcuni ragionamenti ci conducono punto nello stesso Carlo Levi insomma c'era un'unione diciamo che quello che ha raccontato la visoni o nell'altro si unisce a livello narrativo perché
Diciamo sembrano tanti i riferimenti a storie terne di rivalità ecco come Stato far muovere questi personaggi anche in un modo
E ironico satirico Tagliente perché spesso diciamo che
Appunto
Ne ha scrivere in modo ironico raccontare l'Italia in modo ironico significa anche un po'morire
A se stesse le proprie convinzioni al proprio intellettualismo è questo
Certamente è sempre difficile raro Cometi è riuscita a questa questi espedienti ma diciamo corpo narrativamente come quello del da scrittori i personaggi saltavano sulla pagina quindi era un po'difficile come un può essere un direttore d'orchestra
Tenerle a bada in realtà qui c'è anche un po'una un lavoro di editing con la mia editor lettere Kiev conclude affatto
Davvero un un lavoro duro e faticoso proprio per far quadrare un po'questa questa grande partitura su cui ci muovono i personaggi c'è un ritmo che volutamente gioca tra il locale il diciamo il centrale tra il piccolo il grande perché alle vicende di questi Paesi si alternano quasi in capitolo lavolta anche
Le vicende del di un Presidente del Consiglio che a dietro questa riforma elettorale che vuole affermare il proprio favore presso il popolo italiano misurarlo con questa nuova riforma elettorale
Quindi
Ci ci sono riferimenti continui e c'è questa danza che poi porterà alla fine
Il i palazzi di Roma adatta ad andare incontro per cui movimento anche se c'è grande varietà però c'è un movimento che è quello di cercare di mettere insieme il piccolo al grande facendoli avvicinare e infatti narrativamente poi
Questo incontro avverrà
Ecco soprattutto questa parte appunto del potere d'accesso i palazzi questa distanza così siderale che si avverte tra
Punto una una periferia dello Stato e il centro
E c'è anche questa riflessione che lettori potrà certamente cogliere della diciamo dello squilibrio tra
Il territorio e il vertice apicale di uno Stato tra
La capacità di accorpare per così dire per tagliare vera amalgamare con l'idea appunto che forse
I Comuni piuttosto che AA le Regioni e via dicendo sono
Forse proprio il tessuto vivo di questo Paese
Ecco il merito anche di questo libro è quello di riportare
Ad una narrazione di provincia la narrazione che che che spesso le cronache letterarie un po'
Abbandonano diciamo ci sono sempre dei temi eccessivamente centrali c'è sempre la metropoli come teatro
Ecco questo quanto rientro il tuo essere un figlio del sud diventi un sud o comunque
Troppo spesso è lasciato ai margini della cosa pubblica guardate lo spiega la mia vicenda biografica che curioso perché io sono Barrera serio ho studiato a Mario al Po poi lavorato anche in Basilicata a insegnando sono architetti insegnando l'università
Per la Basilicata poi in realtà per proprio per mancanza di lavoro sono andato a vivere a New York dove ambito attualmente quindi curioso il fatto che io per scrivere un romanzo proprio sul
Sul nostro medico come lo chiamavamo prima sull'ombelico del sud Italia
In realtà si è andato così lontana penso che la distanza volti che aiuti
A vedere meglio le cose però c'è un dato di fatto che quello della mia storia della storia di tanti come me che sono andati via dal sud non solo perché mancano attenzione ma perché mancano soprattutto occasioni di lavoro e progettualità sul mondo del lavoro
Ecco soprattutto questa questa vicenda biografica ricorda anche un po'a quella di levi vero altrimenti diciamo per altri motivi perché alla fine voi
Lei diciamo lo sguardo dall'esterno che uno sguardo interno esterno e quello che fa di queste cronache della discordia
Un libro che che ci consente anche di capire antropologicamente quello che stiamo diventando un po'perché secondo me
Diciamo avere un osservatorio da lontano magari consente di parlare sull'alto dall'alto sulle cose però al tempo stesso c'è a mio avviso una capacità anche di
Di di ispiri diciamo esplicitare quesiti menti di amore di appartenenza
A anche una Regione non pone un gruppo etnico tra virgolette questo penso che a un altro valore che più o meno si sta un po'perdendo nella letteratura visto che tu sei anche a New York quindi di confronti anche con una realtà
Molto distante gli Stati Uniti forse sono un Paese più frammentato il Pinto diciamo diversificato anche rispetto al nostro però mi sembra convivere uno Stato di unione di insieme
Ecco chi da chi si è fatto di questa ambivalenza statunitense Harvard rideva complessa anche perché diciamo il
I fenomeni recenti con l'elezione di Trump sono
Mettono a dura prova anche l'idea che uno si fa degli Stati Uniti un posto di grandi contraddizioni grandi occasioni ma grande ma anche di grande
Esclusione per qui
Se tu sei forte gli Stati Uniti ti aiutano se tu sei debole tengono un po'
Un po'a schiacciare di quindi
Credo che sia come dire ci sia di tutto lì però c'è il movimento la grande differenza che vedo tra
Assortimenti tale accade
Negli Stati Uniti poi pensare al futuro con la certezza che sarà meglio di oggi in Italia il futura qualcosa di cui ti devi preoccupare cerotto basta e soprattutto se mi è sempre molto incuriosito di via perché in questa
Diciamo che i Sindaci e più o meno sono rimasti nella storia hanno tutti quanti origini i testi fanno sia italiane ma
Azione tutto vide Blasi poi quasi un diciamo conto concittadino e Sant'Agata dei Goti fornisca avallare
Un paio di dorsale appenninica e quindi c'è anche questa vocazione ad essere diciamo un po'provinciale la grande metropoli secondo me quindi
A livello politico ecco c'è forse lì
Nella grandezza nelle nello sterminato
Diciamo delle sterminate lande americane forse c'è anche la
Capacità di essere più realisti rispetto a noi perché poi la cosa che fa più sorridere il tuo romanzo
E la totale divergenza di diciamo tratta appunto tra il Paese il requisito questi reale le aspettative della politica
Ecco questo libero nasce anche proprio perché forse
Diciamo oltre alle cose campanilistiche c'era pure anche un tessuto politico che ci ha consentito di ambientare di muovere certi personaggi perché sembra un po'una discussione
Primi referendari a questa del quattro dicembre ferme ecco atto avviso quante comica la politica italiana in questo momento storico visto che poi diciamo un pezzo importante del tuo romanzo
Sì ovviamente io l'ho affrontato in chiave di pura fiction quindi anche se ogni riferimento kapò sembrare legato un dato reale in realtà non lo è perché racconta una storia e quindi
Come scrittore o piegato un po'le le ispirazioni che è un problema dalla realtà per costruire il mio il mio teatro nel quale far muove i personaggi certo è che quando tu costruisce una squadra di ministri diciamo il tuo problema
Non non di limitare la tua fantasia perché sai benissimo che per quanto eccentrici strani peculiari possano essere tra i Ministri l'ultimo ventennio almeno di storia della Repubblica italiana ce ne ha regalati B
Bene più caratteristici chiamiamoli così
Ecco allora siamo quasi in conclusione dopo questo curare anche della discordia che secondo me segna anche un po'un
Diciamo forse un piccolo spartiacque rispettato produzione artistica no
Seggio lavoravamo a qualcos'altro eppure fa con tutti scrittori dice per prime gioca
No no però la privacy è proprio stanchezza o perché diciamo facendo altro ma sarà dal lunedì al venerdì poi Salvatore Natoli prescrittiva scrittore quindi
Ha una produzione abbastanza lenta ho delle idee chiaramente mi piacerebbe continuare
A indagare i temi che a me sono cariche sono appunto i temi del sud Italia i temi qui legate alla commedia la grande commedia italiana a cui come dire mi mi ispiro ma semplicemente come fruitore come persona che gode di una grande tradizione italiana quindi fondamentalmente mi diverto diciamo seguirò i tempi della del mio divertimento ecco
Bene allora noi siamo
Sicuramente inattese anche del prossimo che verrà dopo questo occorrono anche della discordia ricordiamo Francesco Marocco
Edito da Mondadori e non mi rimane che ringraziarti è invitare anche i nostri
Ascoltatori a
A prendere questo libro e assorbire riflettere al tempo stesso
Su una storia che diciamo secondo me è ascrivibile anche al proprio condominio senza andare diciamo troppo in là nel Paese assolutamente sì grazie a voi per le misure
Bene noi ringraziamo voi che ci avete ascoltato fino a questo momento e vi auguriamo un buon proseguimento con le trasmissioni di Radio Radicale
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