Per la vita di Radio Radicale: collegamento con Maurizio Bolognetti

Voglio dare la precedenza a Maurizio Bolognetti che
Abbiamo in collegamento telefonico che come sapete è stato in sciopero della fame e della sete poi alternati somma comunque per settantotto giorni
Il e poi di ha ripreso Maurizio
Vogliono prima che voi io voterei magari greci li chiamo la questa lettera che io l'ho letta interessante seguito è stata mandata nella giornata di ieri e allora la leggiamo ed è
Intanto che abbiamo anche Maurizio con noi in collegamento telefonico appunto questa lettera aperta del comitato di redazione di Radio Radicale al Presidente della Repubblica
Ci rivolgiamo a lei quale garante dei principi della Costituzione che l'articolo ventuno afferma il diritto di tutti i cittadini ad informare informarsi ed essere informati perché crediamo che il servizio pubblico garantito da radio radicale così ben descritto nella segnalazione urgente dell'Agcom
Meriti di non finire e meriti perciò una sua
Dichiarazione
Così inizia
La lettera le decisioni prese dal governo con la legge di bilancio mettono a rischio dopo quarantatré anni la vita di radio radicale
In queste settimane abbiamo ricevuto sostegno da ogni parte partiti politici e singoli parlamentari sindaci e amministrazioni locali Società scientifiche personalità del mondo accademico fondazioni culturali
Tutte le componenti della magistratura associata avvocati penalisti civilisti e amministrativisti scrittori registi attori decine e decine di migliaia di cittadini l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni nella sua segnalazione urgente al governo
Ha definito quello di radio radicale un servizio di interesse generale che come tale non deve essere interrotto che va garantito fino al generale riassetto del sistema e ad un nuovo bando dichiara la decisione di non ammettere gli emendamenti al decreto crescita afferma ancora il CDR
Va però in direzione opposta e sono una seria ipotetica sul proseguimento del nostro e pone una seria ipoteca sul proseguimento del nostro lavoro tolto il solo movimento Cinquestelle che comunque ha visto emergere al suo interno posizioni diverse sulla vicenda di radio radicale si è formata una vera e propria unità nazionale che chiede di essere
Rappresentata
Così conclude il comitato di redazione esprimendo dei sentimenti di massimo rispetto per il suo ruolo e la sua personale chiediamo di valutare l'opportunità già suo ter vento in merito non si tratta solo della sopravvivenza di una testata giornalistica ma più in generale la questione dell'informazione e della democrazia nel nostro paese
Così il comitato di redazione di radio radicale Maurizio
Senta
Una bella lettera che credo faccia chicchi interi tutto quello che è avvenuto in questi mesi
Di quello che gli permettono di definire nessun infine il nostro ricerche Agra cessati Adrai insistenza per la verità
E quindi questa mobilitazione che non è fatta questo Satyagraha che non è fatto solo della e l'esercizio della praticare della non violenza della della fame e della sete ma è ma vive anche in nelle cose che sono state elencate sottoposte
Ottimamente all'attenzione della presidenza della Repubblica del nostro e il nostro presidente abbiamo una radio che ancora in queste ore continua
Convenzione scaduta
A e che recitare al meglio quel ruolo di servizio pubblico che ha onorato per quaranta treni anni
è una radiolina come motto lena odiano conoscere per deliberare
Io direi che da lunedì va be'speriamo che sia lunedì
E lo speriamo che da lunedì io non entrerò nel merito di niente perché non voglio entrare a gamba tesa in queste elezioni quindi economicità dei fatti citato da augurarsi davvero che da lunedì
Tutti ma proprio tutti comprendano fino in fondo quali sono i termini della questione perché già ora ad già adesso c'è c'è l'interruzione
Di pubblico servizio ci siamo rivolti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella mostro Presidente della Repubblica
E poi praticamente evidentemente parole sue valutazioni Donahue una cosa del Presidente della Repubblica Mattarella lo sappiamo
Ed è qualcosa qui citiamo ancora chi in questi mesi di lotta sappiamo quel che il presidente il nostro presidente
Ha scritto il ventisette luglio del due mila quindici quando ha ritenuto di dover
Inviare un messaggio agli organizzatori di un'importante conferenza
Sullo stato di diritto diritto alla conoscenza organizzata dal Partito radicale da radio radicale e forti gioverà ricordare cosa scriveva in questo suo straordinario
Messaggio del nostro presidente della Repubblica
E non tutto ovviamente perché un messaggio durissimo che per fortuna a proposito di memoria e di memoria da custodire di quante di laudi quella memoria importante e in quella memoria attrice nell'archivio dica viveri radio radicale veri precedente la Repubblica scriveva c'è un lavoro di conoscenza che non va mai interrotto e che è intimamente connesso Hall azioni politica la conoscenza e il diritto alla conoscenza è un tema emergente della nostra epoca
Che merita attenzione a livello dello stesso sistema delle Nazioni Unite il diritto alla conoscenza e ciò che dà forza io aggiungo sostanza contenuto alla parola democrazia
Abbiamo bisogno di dibattito abbiamo bisogno è di conoscenza non di sottrarre conoscenze abbiamo bisogni più conoscenza
Spegnere i microfoni questa radio ebbe insomma credo ci sarebbe un nonno onorare da questo punto di vista questo diritto
Siamo anche difendendo il nostro agire quotidiano nel nella nostra esistenza nella nostra azione nel nostro Satyagraha nel nostro nutrire
Ah non violenza credo appunto l'articolo ventuno della Costituzione e stiamo parlando non solo della vicenda credo radio radicale
Lo sull'ordine dei giornalisti c'è l'sms incisori costituzionali difficile c'è davvero un'unità nazionale perché ne abbiamo assistito ad altre unità nazionali passato questi pesci comporta molto io posso salutarti solo così
Citando un piccolo pezzettino di un saggio di Gaetano Salvemini
La pelle di grillino Italia scombinata tra l'altro un libro primo viene stampato più larghe sessanta anni credo Salvemini
Noi dunque pur sapendo quanta parte di pecora e di carne e di Lupoi di suino c'è nell'uomo
Riteniamo che l'uomo sia capace di diventare meno brutto grazie all'educazione di quella intelligenza che loro rischi voi dal brutto
E il suo metodo disponibile per educare quelle intelligenza e la libera discussione con tutte le libertà implicite liscia perciò rifiutiamo ogni dottrina la quale ritenga leggi chinare che di governo scrutare la brutalità umana anziché sviluppare più che sia possibile le porcherie superiori dell'intelligenza e del lavoro moralità io direi facciamoci tu King forti
Il quale carte straordinaria mobilitazione della Ford Ka che emerge da questa mobilitazione della riflessione che emerge da questa riflessi mobilitazione del dibattito che emergendo da questa mobilitazione e io sono certo che il ministro Di Maio in uscita da lunedì mattina farsi forte
Di tutto questo ministro lei avrà tutto
Niki ha scelto questa volte su questo silente avrà vinto Pinto con noi eh diventando attivatore di democrazia costruttore di qualcosa
Buona domenica e buon voto a chi andrà a votare
Grazie grazie a Maurizio Bolognetti Maurizio uscì risentiamo occorre