Assenza della politica, invadenza del penale, dissoluzione del welfare. Verso una nuova iniziativa politica sulle droghe

Bene tanto comunque inizio lo stesso per dare due in info organizzative sulla giornata
Allora intorno alle una e mezzo faremmo lavoreremo insomma fino alle uno e mezzo poi abbiamo organizzato una piccola diciamo un piccolo Prandoni pranzo sostanzialmente della pizza insomma
E per concludere poi i lavori alle quattordici e cinquanta Massimo perché poi inizierà l'Assemblea istituzionale di Forum droghe
Quasi
Ora vedo che non ancora tutte le persone insomma davamo prevista per gli interventi per ordinati sono arrivate ma sarà sono in arrivo spero
L'unica comunicazione siamo di assenze as che comunque portano i loro saluti diciamo comunque il loro interesse rispetto al diciamo la nostra e discussione
E tende intendono comunque seguire sono Marco Perduca dell'Associazione Luca Coscioni che in questi giorni netti o piatti
Nacho appunto che non c'è e quindi non potrà essere con noi e l'avvocato Michele passione perché impegnato in in una formazione comunque anche lui si scusa e gli altri non hanno comunicato sì assi Claudio C Pittelli che ha confermato cioè che ci ha comunicato
Di non poter partecipare mentre per quanto riguarda Stefano Cecconi Alessandro mezza non sono stati mettono come minimo bene giorno allora grazie a voi tagliato il Mediterraneo consapevolezza
Ottimo normodotati dalla nove milioni
Va be Domenico pianeti che anche lui mi ha conclude le fatto ieri sera per dirmi che non non sarebbe potuto essere presente ma con quest'la Comunità San Benedetto era presentata da Fabio Scaltritti che faccia vedo che arriva
Bene quindi non mi sembra che quindi intanto Emilio Santoro sì puntualmente
Quindi
Ci sono delle sedie libere qui davanti smaltimenti sono
Sì magari eventualmente spostiamoci a questo tavolo potendo più indietro insomma
No no però a latere fa
Comunque comunque secondo assoluta tanto giudice no infatti
Sì
Bene sono contenta di vedere la nostra sede
Insomma piena di gente
Allora intanto benvenuti grazie per aver accolto l'invito a partecipare diciamo a questa iniziativa che precede la nostra Assemblea annuale
Diciamo come di diritto insomma le nostre assemblee sono sempre state precedute in un momento diciamo aperto a a diciamo alla alla società civile alla a quanti insomma hanno insieme a noi no ha a cuore il tema delle della politica delle della riforma le politiche delle droghe
E mai come in questo momento no questa questo tema è caldo insomma uno quotidianamente
Leggiamo sui sui giornali sui posti sui sociali insomma le esternazioni
Del del ministro Salvini l'ultima anatema verso il verso il
ICI Cana pone verso il paradosso non è come appunto pensare di voler combattere diciamo l'abuso alcolico proibendo l'accessibilità analcolica insomma no la lo stesso livello e ma intanto questo questo è insomma
Come
Che in questo momento appunto farei anche
Ricordare quello la il vile attacco vandali tocca subito la cooperativa di Bessimo libero servizio Diderot pinne
A Crema ha avuto un primo assalto notturno dove sostanzialmente hanno distrutto
Tutto e dopo che il loro sono intervenute non si sono ovviamente non si sanno Arcese quindi sono partiti subito nel ripartire con le opere di recupero del dell'immobile e hanno dopo aver cambiato il vetro sono tornati il vetro è stato ti nuovo danneggiato
Quindi sono sicuramente la solidarietà non basta
Sì c'è bisogno di di una presenza di far sentire la nostra voce
Di far sentire est più forte la la nostra voce anche se nello stesso tempo no mite credo che voglio dire le nostre proteste
Di fatto sembra che nel senso comune non non abbiano avuto un radicamento insomma non troveranno non trovino accoglienza quindi e anche un momento in cui il sapere insomma la la ragione e la forza della ragione in qualche maniera vada tentata di affermare insomma no
E quindi questo è anche un tempo una un tempo per piangere non a un tempo per ridere
Forse nemmeno per protestare perché appunto come dicevo forse un tempo anche per capire no capire capire quanto questi questi fenomeni insomma che stanno attraversando la la nostra società
Il nostro però programma non voglio anche perché abbiamo molti ospiti e quindi sollecitare i nostri ospiti
A
Anche le
E gli stimoli per cui appunto
Sesta questo è un attacco estrasse emblema rappresenta anche una tappa diciamo di un di un percorso che se è stato insomma avviato qualche qualche tempo fa insomma in vista della nuova conferenza ora pare che Salvini intenda farla o non lo so vedremo
E poi a quelle a quale titolo visto che no visto che ho anche al ministro dell'interno per cui non ha nemmeno ma con mandato politico insomma su questo
Per cui appunto trent'anni di penale trent'anni di guerra alla droga sono reduce dal reduce servite oggi intorno
Dalla conferenza internazionale della sulla riduzione del danno
Diciamo che
La voce insomma il tecnico come della conferenza sicuramente diciamo il mettere in risalto che il mondo non ha un problema di deroghe il mondo alcun problema di politiche sulle droghe e quindi
Cioè la la guerra alla droga che ancora in alcuni Paesi significa pena di morte comunque discriminazione non accesso ai servizi e consumatori
Va a comunque
Fortemente messa in discussione
E quello che accade nel nostro paese mi sembra nonostante appunto che per certi aspetti appunto l'accesso ai servizi i non c'è un sistema comunque che lo prevede però diciamo la
La guerra alla droga comunque
Continua ad essere nell'orizzonte politico dei nostri amministratori lo stesso Zingaretti pare che abbia affermato che lui da sempre
E contro la legalizzazione delle droghe leggere no per cui voglio dire anche l'interlocutore PD diciamo a a me
Non non ci restituisce niente di di di nuovo Oddi comunque su queste rare
Per cui chiederei come primi primo input a Franco Corleone Emilio Santoro di raggiungere il tavolo
Che era appunto trent'anni di penale
Affinché costruita dai viene prelevato introduzione
Caminiti no no no no no su questo
Fusco
Morirà
Ovviamente
Della da sentire se assenti
Gli altri
Ieri Franco
Sì uno nuovo un'organizzazione Bonino
Fino al passato
Con spregio di questa s'momento piogge quello di stimolare un dibattito quindi questi sono degli input perché tutti i partecipanti possono può intervenire
Sul valorizzare sono declino avete stanno nel nell'orizzonte dovevo che ho descritto morirono nell'introduzione
Qualcuno ha bisogno del programma qua ce ne sono delle copie
Ma molto molto brevemente
A dir la verità non abbiamo fatto mente locale ma noi abbiamo
Ragionato in questi
Ultimo Ovo mese abbiamo ragionato sulla
Sul libro bianco che dovrà uscire il ventisei giugno e sarà il decimo libro bianco
E abbiamo pensato con
Nelle riunioni
Fatte su questo
Con poi con sulla proposta che ha delineato Grazia zuffa su i trent'anni tipico erra la troika
Perché la proposta
Craxi diciamo
Nasce
E viene inizia
Sì che però
Prima e lanciata da
Bettino Craxi
Il proprio inizia poi la discussione in Parlamento nel mille novecentottantotto
Ottantanove e viene approvata nel novanta
In setaccio viene approvata nell'ottantanove quindi
I trent'anni sono veri insomma di questa
Ed è una vicenda insomma lunga
Con tutte le argomentazioni che poi si susseguono nel tempo
Si ripetono sì vengono riciclate ecco se c'è un un argomento in cui il riciclaggio funziona molto in Italia proprio quelle delle argomentazioni
Antidroga che vengono ripetute se pensiamo ad esempio quante volte abbiamo replicato a Giovanardi sul fatto che la canapa non è più quella di una volta
Che l'abbiamo fatto nei libri bianchi
Pigliando i dati dei sequestri di polizia che dicono quanto è il livello del Pia Caccini
E adesso invece torna
Di moda questa questione che la canapa adesso pericolosissima
E poi ci tornerò su questo però diciamo i trent'anni di guerra l'altro Olga sono veramente un percorso lungo un percorso lungo dal punto di vista delle
Leggi perché
E della iniziativa però anche politica di la risposta
Servitori
E delle iniziative di tanti cartelli che hanno replicato a queste svolte repressive punitive
La campagna di Craxi se ricordate
Leopoldo se lo ricorda sicuramente inizia con l'attacco al club della modica quantità
Questa
La
La la parola d'ordine
Era il se era incontrò dimostravano della modica quantità
Su questo poi si sono articolate le modifiche legislative per abolire l'articolo ottanta della legge precedente
Che legittimava il consumo personale e lì c'è stata la grande rottura
Perché vero
E
Molti sostengono che non è vero che il consumo personale penalizzato in Italia
Ma in realtà
Il cambiamento dell'articolo ottanta della legge
Precedente
A in effetti apposto come
Centro il fatto che la detenzione a qualunque titolo reato
I e
Se però ecco ma quello è stato poi con le ultime modifiche quindi diciamo che il inizia quella battaglia ideologica
Mettendo assieme
Meccanismo
Salvifico
Per la sorte las e la salute dei giovani perché e questo ruota sempre su questo il il meccanismo e
Se
E l'altro cavallo di battaglia dell'inizio di questa svolta repressiva era anche quello se vietato vendere deve essere vietato comprare questa era l'altro locande dell'inizio dei trent'anni fa in Italia
E quindi
Quella campagna fu contrastata da un cartello
Che si intitolava educare non punire
E che assieme
Che raccoglieva le tante associazioni che fino al
Che hanno che sono ancora presenti oggi insomma
Quella campagna
Certo fu
Importante e poi
Portò al risultato del referendum nel novantatré
Di cancellazione di alcune parti più pesanti della legge un referendum popolare vinto con una percentuale significativa forse l'unico esempio di modifica significativa ottenuta con referendum popolare
E però quel referendum la nonna indicato la strada della riforma quindi ci si è accontentati solo
Di aver guadagnato meno morti meno arresti ma lei l'impianto della legge arrestato
Una legge che
Ha avuto anche dei sostenitori in oltre al mondo proibizionista
Perché stato sostenuto che in quella legge c'era lo spazio per i servizi
E questo è un ragionamento forse che non va va dimenticato e poi si è
Si è proceduto con a
Invece con l'aggravamento lo ricordiamo tutti con la Fini-Giovanardi
E anche in quel caso vi sono stati i cartelli
Più cartelli in quell'occasione
Contro questa svolta che era ancora più più forte e più grave perché unificava le sostanze perché lì il motto fu la brocca entropia
La droga e droga che quello che dice oggi Salvini
Cioè tutte sono uguali tutte fanno male
Allo stesso modo
I cartelli hanno fatto una garante resistenza ma la legge fu approvata con il colpo di mano devo dire che del in del decreto Olimpiadi di Torino
Devo dire che abbiamo
Pensando a fare questo libro bianco raccontando questa storia abbiamo ritrovato sul mensile fuori luogo
Tutti gli argomenti
Poderosi che sono stati messi in Ca'
In primo luogo da Sandro Margaret
Proprio puntigliosamente sul merito della della legge dal punto di vista critica
Della incostituzionalità
Il ruolo delle regioni il fatto del punizione
Delle
Delle persone
E quindi del ricorso alla galera insomma c'è una ricchezza di argomentazioni ma non solo quelle di di Marghera ma poi basta andare a vedere la rassegna da l'argomentazione Intini mai visto poi le nostre diciamo Fini
Tanza le la presenza ancora di a Naro
Che nella
Che fino alla conferenza di di Genova
Dato impulso e ha dato argomentazioni anche alla battaglia successiva insomma sul
Il
Quella
Sposta
è stata pesante
E è stata risolta non dalla politica
Ma dalla corte costituzionale certo
Avendo raccolto
Le suggestioni di Marga
E poi di Luigi Saraceni avendo fatto campagna su questo e attento reato
Proprio in un seminario della società della ragione a Siracusa avendo inventato questa ipotesi di ricorso alla Corte
Costituzionale la cosa poi si si realizzò con
Alcuni processi che andarono in Corte di Cassazione
Devo dire che alla fine con anche il suggello della partecipazione di
Dell'ex presidente ex ministro ed ex presidente della corte clinica porto al Successo
Quindi diciamo che questa
Cambiamenti di legge ruolo della politica ruolo dei movimenti
E anche il ricorso in alcuni momenti alla
In questo caso alla Corte costituzionale ma insomma per cercare un un modo per respingere
Il
Quella
Scelta proibizionista nefasta noi nei libri bianchi abbiamo testimoniato il peso che ha avuto quella svolta sulla giustizia sul carcere
Dopo la sentenza
Della corte costituzionale che del due mila quattordici
Anche quella come non si colse il risultato del referendum del novantatré
Così
Il risultato davanti alla Corte costituzionale non è stato colto dalla politica per fare una riforma
Se non degli interventi ti limatura
E quindi il
Un
Previsioni di abbassamento di
Della misura dall'azienda per accedere a misure alternativamente o addirittura allora messa alla prova in alcuni casi
Questo quindi il oggi noi abbiamo o
Noi come
Associazioni abbiamo elaborato
Subito invece delle proposte di legge depositate anche in questa legislatura per cambiare il DPR trecentonove
Cambiando lo nel settantatré come centro
Eliminando tutta la categoria dei
Delle previsioni di reato chiunque
Produce coltiva
Detti eccetera e comunque detiene ecco l'abbiamo cambiato quell'articolo quello in centro eccetera abbiamo eliminato sanzioni amministrative abbiamo fatto abbiamo e poi una proposta di legge di legalizzazione della canapa queste due anche in questa legislatura sono presenti ma
Il problema è che
Il il riferimento politico ancora
Diverso rispetto a quello degli anni scorsi che ha prodotto quel poco che che conosciamo
Il
Quindi oggi di fronte oggi abbiamo questa nuova offensiva di del ministro di polizia
Oggi potrebbe essere soprannominato ministro tagliaerba no venne avremmo anche bisogno qua fuori dal a
Però il
Però il ministro tagliaerba quando propone
Di appunto
In realtà prima ha proposto un cambio di legge qualche mese fa
Dicendo che andavano quintuplicate
Le pene per lo spaccio
Il che che devo dire che
Faceva venire in mente che allora la corte non aveva ancora abbassato da otto a sei anni quindi significava portare le pene da quaranta a cento anni
Una cosa credo che non il esistere nelle immagina atrio codici stilistico la e però questa era la proposta si vede che probabilmente non sapeva neppure quello di cui parlava però la quinto Plazzi
Situazione della pena era questo da quaranta a cento
Adesso invece è tornato più sul fronte poliziesco
Perché quello che è impressionante nella sua dichiarazione non è tanto che dica che vanno chiusi i i negozi ma è la frase che l'accompagna che dice uno a uno
Che veramente un
Espressione
Nazista no nazista non si capisce se vanno chiusi col fuoco o in che modo insomma però uno uno e
Questo è il però se fosse solo Salvini credo che insomma eccetera
Potrebbe essere il problema è che nei mesi scorsi c'è stato un'offensiva vasta
Anche nel campo cosiddetto democratico no cioè se voi
C'è stata una serie di articoli da Repubblica al tenerti di Repubblica al Sole ventiquattro Ore tutti che pigliavano spunto da questo libretto
Uscito negli Stati Uniti sul dopo la Lega di utilizzazione della canapa dicendo che appunto la canapa
Pericolosa che per i nostri figli eccetera e su questo questi questa campagna allora
Quello che mi domando
Che cosa è successo
Nell'immaginario
Collettivo nostro per avere un arretramento di questo genere
Nel senso insomma diffuso anche in
Tempi
Questo è l'interrogativo forse che ci dobbiamo porre perché non è solo
Io penso che
Dobbiamo decidere se difendere la legge esistente mi pare che sarebbe
Una catastrofe
Come si fa a sostenere invece la riforma con che forse
Soprattutto il problema
Che è quello dell'egemonia culturale
E e paradossale che mentre nel luogo dove è iniziata lavoro Anthrax
Si legalizza
Sia a scopo terapeutico che ricreativo qui in Italia abbiamo avuto la riforma
Non perfetta ma della canapa terapeutica
E però abbiamo invece questa
Visione che si diffonde su o pericoli danni scentismo salutismo
Quindi c'è un problema egemonia e difficile pensare che si possa imporre la discussione e l'approvazione di riforme della politica delle droghe se dal punto di vista culturale
Non c'è una forza
Che contrasti i luoghi comuni insomma che che ci sono per questo ricordavo Arnaut perché tornavo ha avuto un ruolo molto lungo nella vicenda italiana proprio per
Distruggere i i miti
E affermare i fatti
Tante quel libro fondamentale miti e fatti di Zimmer Morgan ecco quindi questo mi pare che è il punto che noi
Dei temi che abbiamo sul tappeto mi fermo
Sì
Allora per la la la mia presenza qui nasce dal fatto che io non devo più parlare a luglio perché
Ero diamo dei ci siamo incontrati a Roma all'assemblea di mediterranea e di Habemus detto soltanto non sono trent'anni ma sono più di quaranta perché probabilmente assenso ripartire dalla legge del settantacinque dalla creazione dei mass che pochi forse si ricordano ma
Io ero giovane allora che
Però
Verranno
Come dire l'impostazione del problema in Italia la situazione perché lì beh noi venivamo dal dall'inizio per la guardano vuole non trovarsi perché il primo che ne parlò era stato Nixon nella campagna elettorale sì pochi anni prima di tasse sì sì però in Nixon ci fece la campagna Rai settantuno sette milioni settantadue una cosa del genere quindi poco prima che noi facessimo
Quella legge
E lì la soluzione non fu penale ma fu la medicalizzazione cioè la legge il settantacinque conteneva una medicalizzazione estesissimo cioè anche diciamo l'uso ricreativo occasionale della di qualsiasi sostanza ritenuta stupefacente era ritenuto da mettere all'interno del controllo medico
In forme più o meno blande perché
Sì sì sì esatto
Ecco esatto poi questa però è più molto più recente e questa è no no no per questo dico ha senso ripartire dal settantacinque perché non è quello è stato il primo modo che non era naturalmente molto ambiguo perché ogni medicalizzazione implica un'idea di controllo sociale e via dicendo però era una scelta non penale di tipo di medicalizzazione
E io mi ricordo perché l'abbiamo vissuta a Firenze tu credo in quel periodo stessi a Milano
Che la legge del settantacinque era strana perché prevedeva anche l'intervento del medico di famiglia personale quasi in funzione di garanzia contro il servizio e quindi era come dire una dialettica medica e io me lo ricordo perché a Firenze avemmo il caso di una dottoressa che era
Sandra che ritorna
Che faceva alle prescrizioni di morfina
E fu indagata per spaccio dall'allora Silvia Della Monica e era procuratrice quindi
Fu indagata per spaccio per queste li abbiamo come dire la prima penalizzazione su una legge che era di tipo medico cioè lei interveniva è dove X Mas noi intervenivano lei ai suoi impazienti di faceva lettere dice Vaime Devine farmacia prenditi lavoro finirà e poi il processo si concluse con un nulla di fatto ma naturalmente come come un po'le cose di Salvini ora dell'uno per uno
Ed uno scopo una funzione intimidatoria enorme nessun medico continuo più a fare questa cosa che invece si stava diffondendo
Allora
Credo che appunto tutta la la la la cosa attuale serviti rende molto bene l'idea cioè c'è la la dimensione simbolica che trascende completamente il problema operativo
Questo è il dato vedete perché
So
Deve faccia la campagna su la droga prendendo di mira i negozi in cui il principio attivo non esiste è come dire pura follia
Cioè del senza le età tanto vale che dice faccio la campagna sul gelato alla Spirou Lina non non è molto differente la cosa
è che il nome mi dà la cosa simbolica ed è siccome la cosa più evidenti e diffusa oggi a livello sociale devo scegliermi
I Comuni nemico per fare la battaglia simbolica e mi scelgo i negozi che chiunque può andare per strada incontra cabina tra piazza Stazione piazza Duomo ai via Cerretani si ritrova in negozio quindi è immediatamente visibile e percepibile è simbolicamente funziona
Però da un punto di vista come dire penalistico non ha nessun senso perché non non si capisce come fai
Anche è chiaro che dice faccio i controlli per vedere se sono regolari oppure se quello che vedo che c'è un principio attivo quali siamo in caso di violazione della legge non non non è un problema questo preme la battaglia è puramente simbolica è su un nome cannabis e non è su il principio attivo non non ha nessun fondamento costituzionale si facesse una cosa di questo genere
Però questo non ci deve far scordare
Che per esempio il e delle cose diceva Franco per ultimo su l'evoluzione negli Stati Uniti anche se bocca poi ora bisogna capire perché siamo un momento in cui gli Stati Uniti o il giorno del lavoro presidenza abitano una cosa diversa ma
Il modello della penalizzazione tra l'altro così come funziona in Italia ma in molti altri Paesi
Cioè fatto su la previsione che poi amministrativamente si fa l'elenco di che cose sostanza stupefacente pericolosa
è un modello che gli Stati Uniti hanno imposto tutto il mondo occidentale ma non solo occidentale attraverso le Nazioni Unite perché quella questo è ed è tuttora il quadro di riferimento
E per convenzioni le Nazioni Unite sono quelle la nostra legge è sostanzialmente l'attuazione di quelle convenzione dal mille novecentonovanta e quello moderno che imposero appunto dalla presidenza Nixon la presidenza Reagan e via dicendo agli Stati Uniti a tutto il mondo
Probabilmente oggi uno spazio a livello internazionale per ridiscutere quella impostazioni c'è
Proprio per quello che sta succedendo in molti paesi dall'Uruguay e agli Stati Uniti fanno al Canada
Non scordiamoci che era presidenza Obama mi sembra quando Evo Morales e chiese di togliere la cocaina per la Bolivia come uso tradizionale danno sostanzo ritrovi in vista noi dicemmo no in sede ONU ma di Stati Uniti dissero sì
Per cui forze vale la pena
Provare a
Riaprire quella discussione e provare a dire all'ONU in questo momento che senso ha
Quella quel quadro internazionale
Lo ha anche in un quadro diciamo di contesto geopolitico e cioè oggi il problema dei mercati della droga completamente diverso è un problema geopolitico completamente diverso si interseca con tante cose
E probabilmente c'è e ci sono interlocutori dentro
Diciamo gli uffici tecnici dell'ONU per provare ad aprire un discorso di questo genere appunto forse partendo dai contatti con i canadesi si può fare un discorso di questo genere secondo me forze vale la pena farlo perché
Può essere un modo per cambiare il quadro simbolico di riferimento cioè se l'ONU comincia a ridiscutere quella impostazione cambiamo il quadro di riferimento simbolico ed è diventa molto più difficile
Fare tutto diciamo così creiamo dissonanza cognitiva mettiamola così cioè Turrin vedi da un lato quella impostazione dall'altro quindi togli il framework per un certo tipo di discorsi da fare all'interno del Paese
Poi dopo ci sono milioni di problemi non è appunto
Anche il la medicalizzazione c'ha tutte le sue ambiguità che anche la medicalizzazione fatta attraverso la parte repressiva cioè la l'idea che gli ho subordino le misure alternative alla disintossicazione a tutti i problemi che ha però di nuovo quella idea dentro la legge il settantacinque proprio nella sua dicotomia con il medico come garante della cura individuale che Rava il settantacinque non c'era il consenso informato non c'è cioè in un mondo anche medicamenti e completamente diverso
Per cui oggi riprendere quelle impostazioni
Nel nuovo contesto di che cosa è la medicina di che cosa è l'applicazione l'articolo trentadue di che cosa è l'autonomia del paziente probabilmente un minimo di senso cioè la e diventa un discorso legittimo
Soprattutto se poi banalmente facendo bassa cucina di casa lo leghiamo al sistema attuale perché alla situazione attuale italiana perché il ministro tagliaerba come lo chiami tu anche il ministro insomma Belvedere del del vecchio Renzo Arbore fatti più la cioè lui prende dice a tutti gli altri ministri spostati lo gestisco io
Gli aerei età è uscita questa bozza che stavo leggendo ora di decreto in cui dice Toninelli i porti li gestisco io tutte poi glieli qui sulla sulla bici al Ministro della Sanità alla droga illegale Forum lo faccio io tu spostati e stava facendo questa operazione quindi conoscendo poi cinque stelle il tendenzialmente il vuoto più o meno piumati colte hanno dietro alcune posizioni di facciata
Se uno più di da un discorso serio su cui attestare sì forse crei una dialettica Interna presente andare dal ministro alla sanità e dire di ma proviamo a ridiscutere di queste cose
Proviamo a scegliere tra l'altro lui se l'è presa con i Cinquestelle per questa fantomatica proposta vivete a detrazione per la droga che di nuovo è una cosa puramente simbolica di un deputato lui la sia fatta come se fosse la posizione di tutti i Cinquestelle del governo però in questo senso ci aiuta in questo senso ci aiuta quindi quando con ci siamo sentiti
La mia idea era di dire proviamo a ridiscutere di quella impostazione di come piano piano in cambiato cioè cosa è successo dal mille non solo dal mille novecentonovanta a oggi ma anche dal mille novecentosettantacinque al mille novecentonovanta
E proviamo a riconquistò quantizzare quella idea del settantacinque dentro il contesto attuale proviamo a vedere perché
Non è mai stata fatta una ricerca seria di come si intersecano diciamo i servizi socio sanitari e la repressione penale
Di come cambiano gli atteggiamenti io
Così empiricamente nelle cose fatte in questi quarant'anni
Mi rendo conto che mi sono trovato niente servizi socio sanitari perché Occhetto se fossero a casa Massa sesto e via dicendo con tutti i cambi dei nomi
Che a volte ti dicano vieni studiamo insieme la soluzione migliore quale per evitare la penalizzazione a volte si schiacciano nettamente sull'approccio penalizzante
E questa è un'esperienza come dire a a macchia di leopardo frammentata a seconda di chi è il medico diede del singolo serve dice lo psicologo di chi è il tossicologo Brecon differenze avvolte da enormi non so banalmente tra Firenze tempo lì per per dirmi alcune con sedili di questo genere
Qui porta fare una come dire il ripido il fare il quadro di come il i due livelli si sono intersecati secondo me vale la pena perché vale la pena per passare
Balla insomma dalla discussione simbolica
Alla Salvini
A
Un mondo molto concreto è abbastanza evidente che per esempio Salvini esce e nello stesso giorno sul Repubblica in cui Salvini esce di cento dobbiamo chiudere i negozi sostanzialmente
L'Istituto farmaceutico grigio aumentiamo la produzione della cannabis terapeutica era proprio uno dietro l'altro su Repubblica di scorrevoli ricerca
Sì no
Siino finisco subito diciamo è evidente che siamo in una situazione schizofrenica
Allora provare a Torino aggiornare Arryn postare i discorsi a proporre soluzioni a chi si trova schiacciato e non sa come reagire
Match ad oppormi al loro ma mettere sul tavolo in modo che si possano usare probabilmente in questo momento sono strategie che funzionano
Io a poi dopodiché c'è un discorso diverso da fare a livello penale con i giudici
Perché al di là della legge cioè un uso dei giudici di questa legge sia nella definizione di cosa superarla rilevanza penale ma anche nell'applicazione dei massimi i primi mi delle pene che vanno insomma anche questi possiamo fare una mappa con le situazioni molto diverse e tra l'altro con una tendenza
Un po'preoccupante anche dei giudici penali minorili
Che ad usare un somma in maniera abbastanza pesante lo strumento penale carcerario quando fino a quindici anni fa invece tendenzialmente giudice penale minorile rispetto ai minorenni erano molto molto più
Tenui è molto più anche uso tutto attesi ad usarlo come strumenti per spingerli appunto verso i servizi e non è in effetti come strumenti penale
Insomma lavorando con l'IPM dentro l'IBM di Firenze ti rendi conto come prima per spaccio fino a dieci anni fa non ci arrivava nessuno dei minorenni e oggi invece ci trovi ragazzi dentro per spaccio dei minorenni e questo sicuramente un cambiamento
E quindi anche lì forse una discussione un po'con con i giudici che naturalmente dipende dal clima perché poi in alto il perito del giudice nel nel più insomma che non ha un forte commitment personale mi risente del clima generale e via dicendo però ecco anche di l'importanza di creare contro discorsi legittimanti ha la sua influenza mi firmo assurdo grazie tanto ci sarà poi sono non col tempo ridiscutere
Leader di questa giornata di mettere subito molto votata scooter
Voglio tutto il contributo di tutti adesso cioè un momento invece dell'allegato blu lei organizza un colosso del posto posti auto no no comunque Susanna Ronconi per
Ho affrontato il tema della riduzione dobbiamo non solo come strumento d'intervento
Il servizio di intervento rispetto al tempo dello cura fra virgolette ma proprio come proposto impianto politico però affrontare Teramo delle politiche sulle droghe Grazia sale
Allora all'orizzonte come dicevano Franco e Maria ricordiamoci che è quello di che stiamo discutendo nelle nostre reti
Di organizzare un momento di conferenza indipendente entro l'anno
Questo perché è urgente insomma lo lo lo abbiamo detto tutti lo sappiamo tutti è urgente un nuovo momento di ripresa di iniziativa politica
E anche perché la conferenza quella istituzionale ogni tanto qualcuno di dice la facciamo
Ma oltre sostanzialmente a non crederci perché poiché magari Salvini dice la facciamo Fontana appena detto certamente non nel due mila diciannove insomma quindi le questioni sono così
E poi dipende anche da come questa conferenza eventualmente viene proposta ci ricordiamo tutti che nel due mila nove e noi siamo stati fuori dalla conferenza istituzionale a Trieste
E ne abbiamo autorganizzati a una nostra e siamo stati fuori non per principio perché invece a quelle precedenti abbiamo partecipato e anche molto attivamente siamo stati fuori perché era una conferenza con una linea politica ben precisa che era quella Serpelloni Giovanardi
E soprattutto era stato una conferenza che non aveva costruito nessun tessuto partecipativo e non aveva ascoltato
Nessuno dei soggetti che non che non aveva sposato la linea governativa quindi Rent eventualmente anche si organizzasse una conferenza
Da un lato dobbiamo impegnarci perché in questo percorso di concreta partecipazione ci sia però non ne siamo sicuri allora
Questo io insomma sento fortemente il bisogno di ricostruire insomma questo tessuto no di di di reti di cartelli nostro per rimettere un po'alcune questioni all'ordine del giorno
Sulla riduzione del danno dico poche cose come Maria anch'io sono appena stata la conferenza internazionale di Porto sulla riduzione del danno
Devo dire di esserne tornata molto carica nel senso che è stata una conferenza molto forte dal punto di vista dei contenuti questo un po'a detta di di noi tutti che c'eravamo lì ci siamo confrontati
Ed è stata anche una conferenza molto politica cioè più di altre conferenze prepolitica cosa intendo più di altre conferenze precedenti tutto il tutto il discorso di riduzione del danno si è fortemente proposto come l'approccio alternativo alle attuali politiche quindi non solo come pure importantissimi discorsi di interventi concreti e specifici
Ce ne sono stati tantissimi di di di esempi di questo tipo di innovazioni molto interessanti
Non solo ogni anche come discorso pure molto importante di rapporto tra politiche sulle droghe e tema dei diritti umani che è un tema fortissimo all'ordine del giorno ed è stato all'ordine del giorno tra l'altro anche a Vienna all'ONU quindi queste due cose la riduzione del danno come capacità concreta di intervento e come promozione
Di una più politica rispettosa dei diritti umani ci sono e sono importanti però a mio avviso il dato politico più importante
è stato che apporto la riduzione del danno se candidato ad essere il modello del governo complessivo di un fenomeno Complesso ora per noi tutti credo qui e soprattutto per noi di Forum droghe questa non è una novità insomma non abbiamo sempre declinato
La riduzione del danno da un lato come una serie di pratiche di interventi e dall'altro lato con un approccio una divisione del fenomeno e e una politica però a livello internazionale e questo è venuto fuori in maniera veramente molto forte che ha voluto dire la riduzione del danno rivendica
La parola su tutto il su sulla legislazione e rivendica la parola sulla dei criminali trazione nel momento in cui ancora una volta si è sottolineato che è il contesto che fa il danno e il rischio quindi il non è che le politiche o il proibizionismo possono stare fuori da un discorso di riduzione del danno essere appaltati a qualcun altro stanno dentro questo approccio e questo discorso è stato molto forte
L'altro discorso secondo me importante
è stato questo accanto a tutta una serie di interventi specifici che è importante promuovere garantire è venuto fuori in maniera molto forte
La comunità sociale il tessuto sociale come attore di questa possibilità di governare questo fenomeno Complesso mi spiego anche con un esempio molto concreto la crisi del senta nel quando sono arrivata a Porto mi sono stupita perché non c'era una sessione dedicata al fine vita nel ho detto ma che strano insomma è una cosa di cui discutiamo tutto
Ma in realtà non c'era perché di questo si è discusso evidentemente in tutte le sessioni e allora per esempio dal punto di vista degli interventi sei detta la prima cosa per fronteggiare questa crisi ellade criminalizzazione ma questo peso ma per noi è ovvio c'è il fatto di creare un contesto in cui il consumatori no il consumatore non debba no pagare anche il danno dovuto alle legislazioni e quindi se non c'è questo danno indotto dal contesto legislativo intanto e tutto più semplice è tutto più come dire le dinamiche sociali che devono far fronte a queste a questo tipo di emergenze sono sono facilitate
L'altra cosa sono gli interventi allora di fronte alla crisi del senta mise parlato di moltiplicare le stanze del consumo c'erano ci sono state un'infinità di sessioni su questo
Di moltiplicare la distribuzione di naloxone di moltiplicare gli interventi di DRAG checking perché le persone possano riconoscere quello che si fanno quindi questa Rete di interventi specifici è fondamentale ma più ancora quello che è venuto fuori è che è fondamentale la risposta della comunità sociale
Mi ha colpito molto questo che è un esempio piccolo no
L'esempio più importante della comunità sociali sono le competenze il ruolo della Rete dei consumatori dei loro familiari dei loro amici
Soprattutto i canadesi ci hanno dato l'idea di quartieri di pezzi di città che si muovono su questa crisi dal Frentani
E e però guardate che la riduzione del da questa roba qua cioè quando noi andiamo dicendo che la riduzione del danno ha bisogno di buoni servizi ma soprattutto di una collettività sociale competente accogliente capace di muoversi
Questo è allora per esempio non è un caso che rispetto alla crisi del fine tagli siamo venuti fuori tre Progetti che stanno già funzionante o di a però no per cui col telefonino si crea una rete della persona anche può star male in un certo momento e con le cento persone che abitano nelle strade vicino a casa sua che hanno naloxone vengono allertate da questa tra e se volete questo è un è una come dire è un esempio concreto però è l'esempio di dove la riduzione del danno standard deve andare cioè deve andare verso la competenza sociale di gestire questo ed altri problemi
Allora io lo lo dico perché ripeto da un lato per noi è scontato olandese se come dice insomma come diceva prima Franco ci andiamo a rileggere quello che anche come associazione abbiamo scritto e prodotto nei decenni noi abbiamo sempre promosso questa idea di riduzione del danno ritengo però che siamo sempre stati un po'troppo timidi nel polmone ma pubblicamente ma abbiamo detto e fatto un sacco di cose però quello che io penso
è che è arrivato il momento di dire noi vogliamo de criminalizzare il proibizionismo non risolve i problemi anzi li crea
E e però noi abbiamo l'alternativa perché è ovvio che ci facciano questa domanda cioè no che ci dicano bene tu non vuoi usare lo strumento legislativo ma come lo governi questo fenomeno perché è chiaro che è un fenomeno che fa parte costernato quello delle sostanze no è una domanda legittima allora noi dobbiamo dire
Benissimo fuori dal codice penale ma fuori dal codice penale perché noi abbiamo gli strumenti per governare questo fenomeno in questi strumenti sono l'approccio di riduzione del danno
Allora quello che io penso è che nelle campagne dei prossimi mesi noi dobbiamo cominciare
A dirlo in maniera più forte più strategica
E anche più chiara no e anche poi concreta perché come dire l'alternativa curate sto facendo questo lavoro così lo annuncio anche promosso molto da Stefano e che il ed a Forum droghe che è la traduzione la traduzione del famoso libro di Zimmer grazie branche sette sette India che abbiamo finalmente deciso di tradurre in italiano quest'anno nessuno se lo legge in inglese
è che ormai quarant'anni fa analizzava le modalità di consumo controllato dei consumatori di diverse sostanze cosa che negli ultimi dieci anni anche come Forum abbiamo fatto anche noi e proprio in questa prospettiva di dire insomma quello che la società può prendere fare le norme rituali sociali che ognuno di noi può interiorizzare come abbiamo fatto per l'alcol lo diciamo sempre questo
Quella è insieme a un sistema di servizi che sorregge e poi una serie di dispositivi e quella è la strada allora la mia proposta insomma quando da oggi in poi
Riprendiamo questo discorso sulla riduzione del danno facciamolo con questa prospettiva anche con un po'di ambizione cioè di dire alla politica voi sostanzialmente ignorate che non è un'offesa non sapete una serie di cose da un lato delle diciamo
Proviamo a dirle anche chiaramente noi abbiamo un grande problema di comunicazione quando parliamo di queste cose allora io faccio parte di un'associazione che secondo me lavora bene sulla comunicazione penso al sito penso alle cose che pubblichiamo
Facciamo tutti un ulteriore sforzo no
Penso al dibattito attuale sulla Camata prendiamo le cinque strozzate scusate il termine scientifico più grandi che abbiamo sentito sulla questione dalla canapa
E per ognuna mettiamoci a fianco quindici righe in cui diciamo perché non è vero
E lo sappiamo no cioè dobbiamo fare questo tipo di di comunicazione però dobbiamo anche proprio insomma dire signori noi abbiamo la risposta non dobbiamo avere paura di fare questo io penso che siamo stati
Fino ad oggi un po'troppo timidi su questa cosa qui
E invece io penso che che questo discorso sia maturo che abbiamo per tutti non solo noi associazioni ma insomma anche complessivamente la Società di ormai una serie di di strumenti infiniti quindi se posso dire questa è la mia proposta che poi va a insomma articolata ma è anche una proposta per questa conferenza cui stiamo pensando insomma impostiamo la così poi parliamo di tutti gli interventi Forum droghe se speso tanto su tutta questa partita dei dei livelli essenziali della riduzione del danno
Personalmente la la rivendico perché è un livello essenziale è un diritto di accesso a qualche cosa delle persone quindi un tema fortemente politico però per esempio anche i livelli essenziali che sarebbe importante
Venissero implementati abbiamo fatto credo un buon lavoro nella regione Piemonte ma sono a livello nazionale c'è ancora poco
E anche quei quel tipo di di livelli essenziali pagano osservano producono se stanno dentro questo discorso si stanno dentro questo discorso più largo e devono stare dentro questo discorso più largo perché molti dei LEA di a cui noi abbiamo lavorato implicano un'attivazione specifica importante irrinunciabile delle competenze dei consumatori
I bei servizi di riduzione del danno se non c'è un consumatore attimo competente che ha parola
Va be'possiamo medicalizzate ma sono un'altra cosa e non non ci servono ci salva poco insomma diciamo ecco e quindi credo credo questo un'ultima cosa può intanto ciò presidenziale se son passati l'accesso sulla questione essa no un appunto veramente sulla questione di Salvini la canapa light eccetera eccetera
è vero che è un'uscita così per fare polemica eccetera però attenzione perché è anche un'uscita su un comportamento un consumo che è il più normali esatto
è allora lei non se la prendono con lei era lì con le rovine ecco la cocaina se la prendono Maracanà eccetto perché se è più normalizzato quindi è quello che dal punto di vista predizioni sta più rischioso
Ora è vero che la politica è così è anche vero che i mass media stanno dando una prova disse e dal nostro punto di vista terribile
Però attenzione i mass media la politica non sono una popolazione in generale io ho un'altra percezione io ho la percezione che la Cannata nella mentalità
Comune sia ampiamente normalizzata e io credo che questo faccia molta bravura
Molta paura
Le foto
Allora
Intanto vorrei ringraziare radio radicale che nonostante le estreme difficoltà le quali
E ancora con Golia
A diffondere i discorsi nostri discorsi comuni
Va be'Susanna mi consente di poter fare di evitare diciamo di ripetere una serie di questioni di affrontare un altro punto di vista intanto volevo dire che la ricostruzione che hanno fatto Franco Corleone Emilio Santoro Amina riportati indietro una serie di suggestioni come vecchio operatore del diciamo dei servizi per le dipendenze mi vorrei ricordare anche a a Santoro che dopo la sei otto C di cui sono stati due decreti Aniasi
è uno di questi decreti prevedeva l'uso della morfina intero di servizi e quell'esperienza che fu un'esperienza molto interessante molto importante fu completamente cancellata diciamo dalla discussione anche da una possibile ricerca
Hanno come dire preparando a mio parere il te un terreno Pella una medicalizzazione istituzionalizzando dal mio punto di vista come quello che è accaduto in questo momento poi dirà qualche cosa molto velocemente dopo
Io vorrei evidenziare dicendo che facendo riferimento al quadro politico io chiedo che io
Sono abbastanza preoccupato del quadro politico attuale
Devo dire che la riflessione sulla lei ARD di
Come ramo fatta all'inizio cambia un pochino in questa situazione diciamo e voluto involuta vogliamo definirla
Perché effetti ci siamo di fronte secondo me è un quadro una serie di provvedimenti un po'disarticolati tra di loro che non compongono ancora un orientamento comune ma che stanno in qualche modo eliminando
Uno impossibile possibile prospettiva per un futuro prossimo nemmeno tanto lontana
Voglio soltanto ci dall'insieme no
Pensiamo a tutta la politica sui migranti
Ma al decreto sicurezza che diciamo inasprisce ulteriormente il decreto Minniti varate che consideriamo che buona parte delle del
Normative che spostano diciamo il sociale sul livello securitaria o nascono dalla voglia di centro sinistra questo ce lo dobbiamo dire perché Turco-Napolitano Minniti purtroppo è così
Secondo me questo è un elemento di
Anzi su quale lo dovremmo interrogarci anche no in modo un po'più ampio sul piano culturale pensate alla alla direttiva sulla scuola no le telecamere eccetera eccetera
E quindi inseriamo ci tutto il discorso sulla cannabis light attacco che stabilizza facendo la cannabis evidente che il discorso la cannabis light partito dicevo l'accordo quello diceva Cantoro
è un modo per scolpire la cannabis come simbolo delle droghe
Anche con un linguaggio sodio visto il video sui YouTube di Sal vitino da dichiarazioni Salvini la conferenza Sant'c'è salvi gli dice in un modo molto volgare ma che colpisce la pancia diciamo così
Non è possibile che la droga venga venduta e gli esercizi pubblicata da far schifo
Ora
Terzo perché un ministro dell'Interno che sta diventando il praticamente il ex presidente del Consiglio perché stavo cantasse tutte le competenze da quelle politiche sociali porti eccetera eccetera
Dice una cosa del genere e questo pestaggio passa in qualche modo non viene contrastati nessun modo pensava discorso attacco alla modica quantità che in realtà all'identità però come è stato sottolineato
Da diversi interventi o quello di razze che ha riportato di tagliare non ricostruzione che aveva già ha già fatto tutta l'evoluzione della normativa è un modo per colpire
Diciamo i pesci piccoli o i colpi dei pesci piccoli i nuovi locali perché guardate secondo me l'attacco alla alla cannabis i consumatori di cannabis non è
Da trascurare come scelta di campo perché lo vuole colpire secondo me
Diciamo la modernità del fenomeno e l'uso delle sostanze e mette in discussione dopo proprio quello che dice Susanna se questa normalizzazione abbastanza diffusa cercando di colpire le famiglie i intellettuali la stampa ivi media
E quindi creare una controffensiva che in qualche modo se colpisce Cana Pisa perché a quanto pare non si riesce a fare perché grazie al Decreto Sicurezza
Verrà bloccata la possibilità di fare una manifestazione c'è un'altra manifestazione alle cose a Torino a Milano dei produttori di carne a Torino che è saltata beh insomma questi sono effetti non da poco
Allora se li mettiamo insieme anche vi dico a devo dire questa recente incontro dal ministro dell'interno con le comunità mi lascia molto perplesso perché l'idea è quello sia il ministro competente le badanti disse prima via iniziavo sottovalutata questa possa essere visto come accudire riconosciuta questa competenza di incontrare i soggetti che oggi vengono considerati come i soggetti che operano sulla riabilitazione eccetera eccetera
Credo che cessi qualche perplessità che ci debba far ragionare ora io credo che da una parte tutte queste diciamo iniziative un po'anche disarticolate probabilmente tendono a creare un orientamento
Dell'opinione pubblica diciamo sempre più consolidato che non recupera soltanto vecchi temi ma vuole diciamo dimette lì dentro la condizione attuale no di questa diciamo di questa sì questo momento storico dall'altra secondo me sta creando delineando un consenso
Per possibili politiche future perché diciamo governi a a direzione lega non più le in questo egli ha sono possibili diciamo in futuro
Questo mi preoccupa allora abbastanza secondo me deve essere tenuto in conto adeguatamente
Ora in questo quadro appunto mutato secondo me debba un po'non può ragionare su questa nostra iniziativa importante la valigia un molto spesi bisognerà spendere sul discorso di rendere esigibili
Iver essenziale aria elezione del dando come i livelli essenziali di assistenza che io personalmente ci ho molto creduto e ci credo ancora al fatto e questo una contraddizione interna al nostro sistema cioè l'idea che la riduzione del danno possa essere un livello essenziale di assistenza in un contesto
Diciamo di servizi che va un po'va alla deriva
Secondo me è un orientamento generale che va verso lidi la dissoluzione del welfare in generale anche di sistemi diciamo dei servizi pubblici soprattutto di tipo territoriale nessuna ricostruzione del modello privato ospedaliero ambulatoriale
E quindi di aprire diciamo utilizzare questo spazio per
Riaprire una contraddizione pensare che alleandosi con le regioni
Pensando che la mise la sanità in qualche modo debba essere impegnato in questo discorso quindi ridisegnando perché guardate ragionare sui residui ridisegnare la politica dei servizi
Perché
Buona parte attività in dei seggi e in parte delle comunità nel tempo
Si dissolverà perché tutti si le persone che usano saune rovinoso in trattamento prima o poi verranno meno chi si svincola era chili
Andrà in pensione come ENI quando sarà momento eccetera eccetera ma il mercato sappiamo che è tutt'altra cosa è molto più articolato con nuovi modelli di consumo sia diciamo marginali migrati senza dimora eccetera sia
Diciamo cosiddetti socialmente integrati
E per cui io credo che
Questo è ancora o dunque un'interessante diciamo Area di possibile azione dentro il modello che dice sulla non c'è dubbio peso da delineare le ride ignare politiche quelle che la otto tre tre a due due nove dicevo poc'diciamo disegnando con le politiche territoriali
E che non sono mai state realizzate se non attraverso gli interventi lozione al danno che è vero che sono molto diffuse molteplici Italia ma è anche vero che sono in questo momento non ancora no come dire
Adeguatamente anche conosciuti
Non hanno ancora quella forza che dovrebbero avere
Questa esperienza del Piemonte la trovo interessante però probabilmente qui per esperienza locale vi aveva fatto di recente un da questa sua storia dettato io avuto grazie alla alla all'incarico di Angelo Gigli ha avuto modo anche di ricostruire un po'attraverso documenti vari eccetera eccetera un assessore che disponibile però possiamo dire che ne abbia avuto difficoltà con la conferenza Stato Regioni a dialogare in questo abbiamo avuto un di piaghe ha chiuso le porte Elvis se la salita che non c'è nemmeno risposto
Bisogna che ha visto un po'stai dentro queste cose un po'cerca di comprenderle devo dire che
Dovremo anche interrogarci come mai in Italia
La società civile stenta esprimersi senta dolce siccità esprimersi
Stentiamo a parliamo della centralità venite storico sono sostanze abbiamo difficoltà a riconoscerla questa diciamo questa pro questo cosa colline soggettività
C'è da difetti gravi come se all'interno nella nostra cultura che ha una così un modo un po'generico non vi sono delle difficoltà gli ostacoli rispetto i Paesi del nord Europa
No a che perché io credo che vede questo questo deficit chiaro dosi di partecipazione
E sta anche nelle altre aree pensare alla salute mentale che hanno una storia più ampia è la nostra ma il massimo della partecipazione salute mentale sulla quelle associazioni familiari che all'inizio addirittura dimenticavano la ricostruzione dei manicomi
Cioè era sente sull'eccessivo no poco sull'attivo sulla negoziazione sul richiesta di tutela dei propri diritti
Le leggi no
Ora probabilmente anche riproporre il discorso delle leggi io credo che per esempio parlare riuscire a a passare attraverso
Discorso LA RDB significherebbe aprire un nuovo quadro politico-culturale per discutere di discutere le leggi
Perché se cambia l'architettura del sistema dei servizi il discorso del penale può essere rivisto da un'angolazione diversa anche da una come postazione più avanzata
Ma questo va è necessario anche che ci sia la riattivazione Società Civile guardate che noi per quando abbiamo io su concludendo
Giovinazzo ancora nevicava bene
Stranamente pervicacia nuovi eventi lo sa sarà diciamo avanzamento nelle tane porta questa situazione alcuni casi vantaggi e svantaggi
E
Diciamo le reti io devo dire che questo ha movimento Vidazze anche al Progetto l'autorità civile che era stato che aveva aperto consentito anche la ripresa del rapporto di rete tra le varie organizzazioni
E né al nostro interno abbiamo fatto una grossa difficoltà ragionare su quali erano i i grandi principi intorno ai quali organizzazioni associazioni diverse diciamo di operatori dalla Società Civile italiane
Che in qualche modo sono stati messi insieme il cartello igiene eccetera eccetera devo difficoltà poi a definire quando siamo messi intorno a un tavolo quali sono i principi ai quali ci riconosciamo tutti
E sono in essere diverse differenze oltre che molti punti in comune questo documento finale che secondo me è un documento interessante da questo punto di vista perché per la prima volta ne mettiamo su carta
Tutto ciò su cui siamo d'accordo
Sulla rete di e quindi va al di là della rivendicazione della lady come Lea probabilmente ma è un punto diciamo di un primo punto no di intesa tra quello potrebbe essere un momento intorno al quale ragionare però con comprendendo anche le quelle che sono le contraddizioni
E a mio parere lo doveva doveva anche il coraggio di dire ci sono alcune cose su cui ci riconosciamo altre cose alle quali credo i decreti si riducono però continua andare avanti
Che dopo questo a che fare con lo butto lì solo sul discorso depenalizzazione legalizzazione
Personalmente sono dell'opinione che lo dobbiamo evitare le confusioni e definire su che cosa siamo d'accordo intorno al grande tema RG di depenalizzazione poi c'è tutta un'altra grande questione a cui fare col Governo del diciamo delle politiche che a mio parere non può prescindere da un confronto con la legalizzazione dal riprendere questo discorso secondo me anche lavorando sulle contraddizioni in seno alle forze politiche anche al governo
Io su questo sale un po'più largo di quando siamo stati fino ad oggi a mio parere e poi la butto sul la la palla la propongo soltanto come una questione intorno alla qua e
Io per esempio penso che con Libera parlamentari anche per esempio di Cinquestelle varrebbe la pena dialogare
Con quelli che in questo momento non sorgano Porro ma con quella quota non minori fortemente minoritaria ma abbastanza ampia
I progetti che hanno votato che si riconoscono in quell'aria e che però sono per la legalizzazione OPA di politiche sociali sono contro i Poirier predizioni per esempio
Molti parlamentari napoletani hanno votato contro il decreto sicurezza
Alcuna di queste ha rischiato l'espulsione su un piede questa contraddizione in questo mondo vive napoletani
Tutti napoletani noi tutti campani allora no io sto dicendo i campanili
No parla di contraddizioni lei ad uso dicendogli avevano volevo no no no figuratevi figurati no no ma io sto parlando di contraddizioni e di considerare che se io sento che il
Il leader del partito democratico dice io mi sono messa ad aver legalizzato Simeone
Poi non c'entra col nostro disco machete valorizzo tre politico
A favore della TAV sicuri che c'è qualcosa che sta cambiando insomma in questo modo c'è molta confusione molta di sorti colazione e quindi noi io credo dobbiamo dialogare dentro le contraddizioni
Provare a farlo d'altra parte la famosa proposta trasversale sulla lega il se la trasversale a tutte quante forse dovremmo provare a capire oggi questo trasversale come possa essere insomma
Infine per le due cose insomma proposto delle iniziative che sono state programmate essi infatti finito che hanno a che fare con
Discorso dei mass media che io penso sul discusso centrale oggi che su questo
Diciamo ricostituzione chiamo la così l'opinione pubblica su questo battere molto probabile pubblico non possiamo non confrontarci e un'aria ecco dei mass media fondamenta devo dire sono rimasto molto perplesso da questa iniziativa di Redattore sociale
Non so chi di voi la vista che c'è stata quest'anno proprio su diciamo un corso di formazione per i giornalisti tanto l'attore sociale al quale noi avevamo provato a aprire una discussione
Cioè a che fare però con la moda ma le modalità attraverso cui si passa di messaggi si costruiscono attraverso la stampa pensate che il Mattino di Napoli ha fatto due pagine intere propose la cannabis latente
Le quanto riportato sia i risultati del suo famoso libretto eccetera ma anche i dati del dei profitti del mercato perché insomma queste questi esercizi stanno realizzando cioè c'è immediatamente una forma di demonizzazione che si costruisce indipendentemente da capire ma di che stiamo parlando no la droga immediatamente polarizzata
E fare un corso di formazione del quale mi sarei aspettato che insomma ci fosse sarà anche un coinvolgimento
Di Forum droghe delle nostre reti ma fare sì che i giornalisti si confrontano con voi le voglio dire servizi la trovo un po'rivestiva sinceramente mentre la cosa interessa sarebbe stata di capire possiamo arrivare a dire a capire come una serie di giornalisti
Non dico di testate una serie di giornalisti anche importanti possono discutere sulle responsabilità etiche che loro hanno quando fanno passare queste notizie quando inquadrò la trovo solo attraverso modelli emergenziale demonizzando i in questa epoca e quando e
Giudizi immensamente mi
Polito e sì certo è però dico il problema di fondo e provare a capire come dialogare in questo modo intervenire condivido anche il discorso agli intellettuali
E vi dico io coranico di magistrati perché per esempio c'è un protocollo sotto sotto quanto divorando letto tra magistrati di sorveglianza se deserte che io considero interessante sulle cose ma un po'regressivo sua offre
Che però sta lì insomma non si discute noi per esempio andava in via Ugo la fa un accordo stiamo provando a fare un accordo con i magistrati di sorveglianza paradossalmente solo più fine e farlo con il Gip piccola sorveglianza vale invece dovrebbe essere più semplice perché il problema di fondo è che c'è una difficoltà da parte della magistratura a condividere dei percorsi comuni
Perché vuole sentissi anche una forma di collaborazione libera è svincolata da raccordi rapporti nelle decisioni del singolo diciamo magistrato probabilmente appunto qua dobbiamo andare oltre iniziative locali anche promuovere
Napoli De compreso il discorso di misura alternativa ultima cosa che voglio dire che il concludo io voglio anche ricordare che un altro degli elementi che vanno inseriti dentro questo quadro politico
è una delle prime azioni ha fatto il governo attuale ecco di affossare quella timida riforma della giustizia con il primo decreto delegato sulle misure alternative dico siamo proprio indicato abbiamo rimosso tra quella c'era un un tentativo di definire una penalità che si spostava dal carcere all'aria un'arena esterna con tutta una serie di vincoli eccetera eccetera che mi son solo è stato tagliato ma buona fede che a mio punto di vista alle stesse caratteristiche diciamo del ministro dell'Interno e ministro della giustizia e il il duo capo del DAP tra hanno stanno imprimendo non solo hanno espresso una linea che quel di costruire nuovi caccia e potenziare quelli attuali ma anche di potenziare l'aria della polizia penitenziaria rispetto a quelle delle direzioni
Punto tale che oggi tra le iniziative che il ministero della giustizia sa realizzando è quello di costituire un gruppo di lavoro nazionale
Corso fatto solo di poliziotti di comandanti eccetera
Che deve Spyker studiarla e modalità diciamo le misure da introdurre all'interno degli istituti di pena per tutelare la sicurezza dei poliziotti penitenziari dagli aggressioni ritenuti
Ricostituendo le da organizzazioni interne agli attacchi eccetera eccetera ora secondo me dobbiamo considerare questa condizione gela anche per ripensare i nostri modi di agire quindi io auspicherei che la lì dibattito che abbiamo da oggi zero virgola cinque che da oggi a a Milano perde la cosiddetta contro conferenza possa tenere presente anche sul capire come noi possiamo ripensare i vari interventi
Cercando di capire anche qua l'efficacia che le nostre azioni mobilitazione possono aderire ad aver fatto che ci servono anche per contare in qualche per contarci per metterci insieme ma capire quindi c'è un problema di alleanza di a spostare anche
Allargare l'aria il nostro ambito di azione grazie astro fatta
No infatti ha ragione la riserva
Comunque ci sarà ampio spazio per la discussione in cui ognuno di noi dopo il modo stessa dell'ascensore che avrei grazie al supporto ovvero una sua Dragona no no una notizia
E voi sapete dell'ordinanza sulle zone rosse del prefetto di Firenze allora stiamo abbiamo preparato lo stiamo per depositare un ricorso fatto da un ragazzo che c'ha un imputazione settantatré comma cinque
Che hanno messa alla prova
E quindi suo interesse liberare il circolare liberamente e presenteremo ricorso al TAR ora al Tarreg le associazioni possono intervenire in maniera adesiva ricorso Iora caso mai di giro gira Franco il ricorso che abbiamo scritto è un un laureato in filosofia verde si ravveda lavora
Lo ovvero il genere ovest pensate cioè di fare un intervento al TAR perché può essere un una cosa su cui aprire abbastanza perché per la quella e la criminalizzazione preventiva e a tutta la vita di chi ha avuto un problema di tossicodipendenza per cui penso che sia una un'occasione per fare un'azione concreta grazie
Allora Garcia su questo alla ricerca come strumento di valutazione politica che è un altro dei grandi argomenti
Dell'amore disinformazione su ciò che succede nel campo delle deroghe
Riassunto allora cerco di
Abbrevierò diciamo la parte sulla ricerca perché vorrei dire qualche cosa in merito alla discussione diciamo politica che si avviata con interventi precedenti
Santoro a posto in discussione
Attraverso appunto la messa in discussione della legge del settantacinque
Le ambiguità del paradigma medico
Devo dire che Forum droghe su queste ambiguità ha lavorato tantissimo io personalmente credo d'aver scritto non lo so almeno duecento mila caratteri insomma diciamo in tutta la via carriera però bisogna essere molto Chiari secondo me e anche molto onesti e dire che il su le ambiguità del paradigma medico e come il paradigma medico
Diciamo in parte sembra contrastare l'approccio penale ma in realtà è di grosso sostegno a l'approccio penale e predizioni sta su questo
Non c'è un fronte diciamo riformista compatto non a caso io ho interrotto Santorio dicendo sì ma la famosa legge del Portogallo che portata come esempio di come dire avanza mento diciamo nel campo delle politiche perché appunto non è una legge di penalizzazione del consumo va e così via
E insomma è una legge di forte Pato l'utilizzazione del dei consumi forte patologici azione dei consumi e non cliente forte patto l'utilizzazione dei consumi e storicamente la parto l'utilizzazione diciamo dei consumi è sempre stato il substrato culturale
Otto e a cui anche in qualche modo anche proprio nel dibattito politico ci si è
Rivolti per sostenere lo sviluppo dei servizi insomma semplice questa partita allora questo secondo me va approfondito bene perché se in questa conferenza dobbiamo dare il
Diciamo al
L'impostazione che diceva Susanna su cui son d'accordo quindi nulla ripeto
Questo ce lo ritroviamo è perché queste l'appalto lottizzazione contrasta nettamente con l'approccio di riduzione del danno come approccio di governo diciamo della questione droga e
E lei c'è una
Dava conto c'è poco da fare insomma sotto una serie di cose che adesso io non ripeto
Altra questione a cui voglio fa riferimento
Giustamente si è parlato di una divaricazione molto forte diciamo nel discorso politico
Fra il piano simbolico solamente se portato l'esempio di sardine eccetera e il piano operativo dei provvedimenti
Ora
Noi dovremo approfondire perché non vediamo questa crescente divaricazione perché questo per la verità è un processo che iniziato da molti anni
Cioè vero e anche noi abbiamo spesso denunciato cioè come dire il sempre più la deriva simbolica per esempio del diritto penale e così via
La vediamo diciamo da dall'alto della politica dei politici come modalità di manipolazione anche dell'opinione pubblica e certamente è questo è evidente se c'è questa divaricazione partiamo simboliche piano operativo c'è un aspetto di manipolazione dell'opinione pubblica
Tuttavia secondo me
Questo lo dico a livello politico generale noi siamo carenti
Su capire come mai così larga parte dell'opinione pubblica e manipolabile da questo evidentissimo Jackson la parola diceva sento ci sono degli esempi appunto di diritti
Di parole d'ordine che vengono lanciati da Salvino sola Salvini badate che questo tipo di governo diciamo politico è comune però è fra Cinquestelle e lega è cioè se se noi dobbiamo andare a vedere discorso quello quello del Comune il che non significa son d'accordo con Stefano che poi diciamo su singoli punti non si debba cercare le alleanze anche col diavolo
Però insomma ecco però ecco e come è possibile ascoltarmelo su questo me lo chiedo cioè perché questo perché non è possibile che questa divaricazione non sia evidenti a larga parte dell'opinione pubblica insomma a oggi abbiamo Como novene pubblica che in generale acculturata anche insomma
Voglio dire che che molto più competente di quella che non poteva essere anche solamente vent'anni fa come è possibile che questo avvenga cioè io non ho una risposta però siccome son d'accordo con quello che veniva detto che dobbiamo molto
Come dire implementare il discorso sulla comunicazione e capire questo è fondamentale capire questo è fondamentale
E vengo alla questione della ricerca Pitti giustappunto può e penso che sia quello anche una questione della DC allora
Per cui ciò che riguarda la ricerca io
Abbiamo avviato questo lavoro non non di ricerca ma come dire di discorso più organico sulla ricerca
Già nel libro bianco del due mila diciotto poi c'è stato questo Progetto diciamo di fare entrare la ricerca come un
Argomento particolare nel dialogo fra società civile istituzioni
Questo sta andando avanti poi il Susanna che l'ha condotto lo sa molto meglio di me comunque è già stato fatto un panel di esperti
Quali sono i punti che brevemente voglio sottolineare che sono emersi anche da questo panel
C'è una carenza di ricerca sui modelli di consumo
Questo ormai viene segnalato anche a livello del due osservatori europeo anche se con contraddizioni
S'sono state viste sono state realizzate anche la ragione per cui c'è questa debolezza in parte acqua debolezze geologica intendiamoci perché soprattutto per la parte di ricerca sui modelli di consumo che la ricerca sui controlli diciamo che le persone spontaneamente
Adottarono i consumi e quindi come dire una ricerca che cerca di andare anche all'interpretazione in qualche modo dei diversi modelli di consumo
E spesso c'è stato anche un obiezione ideologica penso a Serpelloni come ha detto no perché questo contrasta con l'idea che la droga male
E quindi non possiamo o il il suo punto di vista c'ha ragione perché giustappunto tutte le convenzioni si basano sul fatto che si deve proibire perché non non non esiste la possibilità di controllo individuale sociale sul retro in parole povere è questa l'ipotesi che ci sta dietro
C'è un altro aspetto che è stato visto cioè è perché nonostante questo a livello sia italiano che internazionale la ricerca sui modelli di consumo su controlli andata avanti ma c'è uno scarso utilizzo
Di questo tipo di ricerca voi nell'organizzazione del diciamo è nella struttura del sistema di servizi nonostante che su questo si sia fatto Progetto europeo
Devo dire che
Questo dall'altra parte c'è il fatto che la ricerca dominanti e anche diciamolo dominante non solo per i per i mezzi non solo per la la Risonanza diciamo mediatica
Ma anche per Lapresa sull'opinione pubblica c'è una ricerca sul cervello
E in particolare come viene interpretato la ricerca sul sul cervello cioè il come dire la cattiva interpretazione che viene data della vero esserci
Io voglio fisso solo sottolineare il e lo dico perché noi dovremmo trovare non possiamo pensare di portare avanti questa cosa delle ricerca senza delle alleanze anche con altri settori eccetera
Badate che in questo c'è di nuovo uno stretto legame fra droghe e Psichiatria
Parte che ha un legame storico ma insomma
Mi riferisco per esempio a quanto sta avvenendo nel campo della psichiatria
In cui da una parte viene una crescente psichiatri già azioni della vita quotidiana c'è tutta una serie di comportamenti che vengono patto Luigi Zacchi psichiatri Zenatti
E il
E correlata Cuesta una Infasil sulla componente biologica poi della malattia che naturalmente
Come dire non ha ancora portato a un chiaro rifiuto della psichiatria di comunità cioè del modello base Agliano però chiaramente e come se gli tagliasse il terreno sotto i piedi
E e quello che è interessante è che questo filone della Brain Research sia nel campo delle droghe che nel campo della psichiatria non ha portato niente sul piano dell'innovazione terapeutica
E e tuttavia il veniva mi ricordo veniva sottolineato in questo pane e tuttavia sugli operatori per esempio di servizi pubblici ma anche privati a punta al suo peso ideologico
Un po'paradossale se voi ci pensate perché dovrebbero essere quelli che in realtà dicono ma com'è che questo non porta a nulla poi sul piano operativo e invece lo stesso c'è questa influenza
Allora diciamo
La finisco qui però il punto è quello che voi avete già individuato come possiamo contrastare questa tendenza
Qui dobbiamo articolare il discorso qui è stato detto per esempio è stato nominato miti e fatti
Allora miti e fatti no io ve lo devo devo dire come nato miti e fatti il famoso mite fatti di Zimmer e Morgan ha sulla canapa degli inizi degli anni Novanta
Intanto il fatto quella era una revisione della letteratura scientifica sulla cannabis
Ma fatta molto bene e anche molto comunicativa tant'è che c'erano imiti cioè quello che si diceva si diceva sulla cara e quello che invece la ricerca diceva
Se certo naturalmente però allora lì e entrarono in campo Osimo finito davvero fra in campo Morgan che di fatto era già molto anziano fece poco e Linzi in mare grande ricercatrice che tra Paesi nel frattempo più giovane morta anche lei
Con uno sforzo economico enorme sostenuto allora dall'insigne Center cioè a dire dall'altra policy Alliance di Soros per intenderci quindi con uno sforzo enorme da questo punto di vista
Adesso non ci non ci sono queste queste queste possibilità e se no non vi sto a spiegare per le varie ragioni quindi più come possiamo fare in qualche modo cioè come dire questo è un argomento
Che io penso sia importante no Rispetto diciamo all'opinione pubblica eccetera però vuol dire intanto a vere
Come dire
Colmare un po'le le debolezze diciamo di rapporti anche del fronte riformista adesso io lo dico così maniera semplice
A vede un collegamento più stretto diciamo sul sui temi della ricerca io penso anche per esempio nell'elaborazione anche di progetti per esempio appunto la il tema che suggeriva Santoro quello appunto del rapporto fra servizi e come dire il la l'approccio repressivo è importante si potrebbero pensare delle cose i grandi
Come coinvolgere il mondo della ricerca come coinvolgere i ricercatori come coinvolgerà usano per esempio tutta la la la la ricerca di ambito psico sociale che di fatto sì di dettagliate diciamo il terreno sotto i piedi perché tutte le risorse vanno poi in altra direzione nel nella direzione della ricerca neuro biologica
è insomma questo è un grande lavoro di elaborazione politica ecco potrebbe essere un tema della conferenza forse anche prima
Secondo me importante ma io quel prima nascono ecco diciamo rispetto a quello che il il tema serio cioè che quello di elaborare su questo una strategia politica io per prima più che questo non vi sono dubbi sortire insomma
Bisogna lavorarci
Grazie grazie
Questo punto abbiamo gli ultimi due e input della sessione dedicata per l'appunto alla cannabis
Vorrei chiamare intervenire Leonardo fiorentine dopo grosso
Che si sono occupati dell'argomento anche con pubblicazioni
Reperibili anche libreria
Per l'appunto lupus in fabula in questi
Rivedo così
Legge tale grazie
Discussi nove l'invito per motivi no ma anche perché già è stato detto molto sul tema per cui non
Potevo aggiungere o qualcosa su quanto internazionale nel senso che c'è stata pur sempre una raccomandazione seppur tardiva dell'OMS che è giunta alla Commissione ma a Marco atti Drax che prevede la riclassificazione del della cannabis all'interno delle convenzioni internazionali spostandola dalla tabella quattro alla tabella uno della convenzione del sessantuno e rimuovendo la completamente da quella del settantuno
Dopo una a lunga e accurata revisione scientifica fatta dalla dall'Organizzazione mondiale della sanità
Che di fatto ha detto già una cosa tra cui che si poco
Rinfacciare facilmente Salini ovvero che le preparazioni a base di cibi di con un contenuto it THC al di sotto dello zero due poi qui adesso gli avvocati cominceranno a discuterne
Non sono non devono essere oggetto delle convenzioni ovvero non sono sostanze psicotrope perché non non hanno perfette psicotrope
Questo ovviamente quando questa raccomandazione sarà adottata come tale o modificata dalla sia di però già questo diciamo riferimento che può essere contrapposto alla ministro tagliaerba
Salvini
Questa raccomandazione e anche è un fatto ovviamente positivo nel senso che lo spostamento in tabella uno quanto meno
Di fatto rende possibile anche all'interno e convenzioni l'uso terapeutico della cannabis
Che in tabella qua la tabella quattro e quella delle sostanze che pericolose e che non hanno uso terapeutico che non la tabella uno delle sostanze pericolose ma che possono essere che sono utili in medicina
Il pericolo politico
Del fatto che questa raccomandazione venga adottata così come dalla commissione da esempi è il fatto che per la prima volta la l'OMS fa una revisione scientifica della cannabis
Da una revisione scientifica griffato dice che non è una sostanza e pericolosa però la proposta pure di comunque metterla all'interno delle sostanze pericolose per quella tabella uno e non di spostarla su un'altra tabella alcune preparazioni vengono spostate alta per la tre ovvero delle preparazioni mediche però di fatto si darebbe adito
Diciamo alla corrente predisse mista di dire a messe ha detto che è una sostanza pericolosa
Sulla situazione italiana è già stato detto dire tutto io ho la sensazione che le sparate di Salvini siano più per rinsaldare il proprio fortino che per
Per avere consenso altrove
Troppe
No io non non sottovaluta non sottovaluti i nemici
O un minimo di cognizione delle reazioni che ci sono state a questa boutade
è evidente che dà fastidio ma dà fastidio la normalizzazione che non è solo il fatto della parola ma il fatto di vedere i fiori di cannabis nelle trine
Cioè è una cosa davvero dirompente vinsero i nostri nel nome di fiori proprio c'è tutto un tutto dei tabaccai che che lo stesso Profumo uguale perché esse aperte alla
Ad annusare a hanno delle diciamo molti di questi hanno qualità organolettiche assolutamente pari a quelli delle sostanza invece conti e Caccini
E la sensazione di una sparate di questo tipo che viene se sapeva già fatto una direttiva ad agosto scorso sui sui negozi adesso ne ha fatto un'altra mi è arrivata non ho ancora non sono ancora basta leggerla però se sembra quasi di vuole rinsaldare in una situazione in cui i sondaggi non crescono piuma si sono stabilizzati barra scendono rinsaldare quella fuga di voti che magari va verso Fratelli d'Italia che
Noi facemmo l'anno scorso prima del politico un sondaggio fra la popolazione per vedere per capire se come la legalizzazione insieme a Silvia insieme a Luca Coscioni Forum droghe società ragione non credo di dimenticare altri
Questo dato che diceva che più o meno il quaranta per cento della popolazione era fra fra molto favorevole o abbastanza favorevole alla legalizzazione e anche il quaranta per cento dell'elettorato della Lega lo era
Per cui non so esattamente dove voglia ma non mi sembra un una sparata per aumentare il proprio consenso piuttosto per rinsaldare consenso che già io mi fermerei qui su sulla situazione italiana appunto gettare
Complicata grazie però leopoldo che
Sulla sulla questione di di contesto
Diciamo che e queste uscite del ministero dell'Interno
La crisi di governo che probabilmente si apriva
La tendenza a ricostruire chissà forse un un centrodestra
Ha fatto sì che è un tema caro alla battaglia elettorale della destra questione delle droghe venisse riesumato dopo cinque anni dei indifferenza totale allora questo ci cambia volto questo ci cambia molto
Ne ha avuto cinque anni di indifferenza
Dove li trovo che non si è parlato più
Dove non si è fatto la Conferenza nazionale ognuno si rimessi in piedi niente fondamentalmente c'è stato un deperimento progressivo dalla stessa relazione al Parlamento
Cinque anni che ha fatto pendant top anche con un'opinione pubblica in cui le priorità sono state altre
Sicuramente il fatto che le morti per overdose siano diminuite del fatto che laici sia diventato una malattia cronica
Eccetera
Le priorità sono state vere o presunte
Povertà emigrazione allora l'opinione pubblica se viene reso sollecitate reinvestita
Di tematiche che per cinque anni sono state lasciate nel sonno fondamentalmente
Dove io non sottovaluterei
Diciamo l'azione del ministro che votino più fedele che parlo ministro la propaganda
E dei mass media che in parte si sono diciamo allineati sull'incertezza anche diciamo dei cosiddetti giornali di centro sinistra
Che sono sul problema molto ondivaghi da una parte abbiamo visto certi articoli di fondo qualche mese fa
D'altra parte abbiamo visto invece adesso diciamo un tentativo di riequilibrare rispetto all'uscita sui canali diciotto portando dei dati realtà
Allora questa premessa così che quindi come dici posizioniamo
Sulla sulla questione alla cannabis io penso che si siano fortemente ridotti se non azzerati
Le possibilità di stare su posizioni intermedie
La posizione la posizione intermedia
Era Lade criminalizzazione ok
E quindi ad esempio molti di coloro che lavorano in ambito alla prevenzione Terapia eccetera
Gran parte del terzo settore
Penso in particolare
Accenni c'era ma penso anche a libera fondamentalmente
Il posizionamento di mezzo sempre stato diciamo come dire un terreno su cui non c'è stato mai diciamo la forza di dire
Forse la liberalizzazione la già scusata legalizzazione forse la legalizzazione
è uno strumento di riduzione del danno
Si pensa si pensa piuttosto a dire per guardate che il trent'anni di lotta alla mafia
Non hanno portato nessuna vittoria la guerra alla droga però dicono hanno ridotto il danno dal narcotraffico cioè
Riportare in proporzione un po'il ragionamento è che io penso che invece che oggi questo spazio intermedio non ci sia più
Cioè bisogna dire con chiarezza che la legalizzazione della cannabis
Oggi è l'unica strada seria
Che abbiamo per contrapporci a a alle nuove idee Giovanardi fondamentalmente perché stato ripreso tutto è stato ripreso tutto
Non si son fatti mancare niente nonostante la scelta sia mutata
Allora quali argomenti abbiamo
Mettendo come premessa che per noi che veniamo da da Donald ad non direttamente dalla politica ecco ma dal mondo dei servizi
La premessa è che dire che siamo a favore della legalizzazione non significa che siamo favorevoli al consumo di droga
A noi queste distinzioni ci teniamo a a metterlo davanti perché altrimenti veniamo occupa immediatamente messi
Nel gruppo di coloro che vogliono incentivare il consumo no mentre la la liberalizzazione
A cinque argomenti forti primo
Non è così pericolosa come si vuole fare temere appunto mi chiedo fatti
Due i paletti sui minori vengono comunque mantenuti per i minori rimane proibita
Tre i vantaggi per la salute della legalizzazione superano gli svantaggi
E si creano campi di intervento
Diciamo di attenzione maggiori quattro si rompe la contiguità coi mercati illegali
E cinque poi si toglie fieno alle mafie più che sufficiente a secondo me però o c'entriamo dentro e li prendiamo tutti
O se invece continuiamo a stare su posizioni intermedie
Diciamo facciamo il gioco di chi vuole tornare indietro
D'accordo su questo ne approfitto visto che è stato molto prima
Sui miti e fatti c'è una sezione sul sito di fuori luogo in cui abbiamo fatto ripreso dal Libro bianco di due anni fa l'anno scorso due anni fa non mi ricordo
Un po'di dati e di ricerche fatte post legalizzazione
Una di queste a proposito del consumo giovanile ci dice che laddove si è regolamentato l'uso legale viene di fatto una diminuzione del consumo adolescenziale
In misura anche relativamente ingente San Paolo viene comunque del dieci per cento in meno di consumo rispetto i consumatori
Per cui sono proprio così in contrasto che possono essere usate
Allora
Vi ringraziamo tutti i relatori per gli input che sono arrivati adesso l'idea sarebbe quella di
Dare cinque minuti di parola a chiunque voglia intervenire parlato pieno di persone che si occupano
Di queste cose però ci piacerebbe anche la voce qualche nuova faccia aperta passatemi questo termine ecco avete capito al il tema di discussione si è inquadrato da un
Certo anche lui ebreo Paul faccio una lista mi disse chi vuole intervenire
Il quadrato l'inquadramento della della storia legislativa repressiva
Dalla trecentonove impone ma addirittura abbiamo avuto imputa anche sulle normative precedenti
Il discorso della riduzione del danno
E anche come proposta politica alternativa con l'impostazione attuale discorso della ricerca discorso degli alleati
Che possono essere in con cui interloquire c'è un grande tema
Sui ricercatori c'è una meta ma sui servizi pubblici c'è un tema non solo sulla sulle associazioni dagli operatori giunta Mosconi consumatori che forse è uscito anche un po'poco e quindi magari sarebbe vanto affrontarlo
Per tutto il tema sulla cannabis io
Prego i primi interventi di RAI cinque sono dieci a Leonard contavamo di chiudere intorno alle quindici a mangiare qualcosa quindi probabilmente c'è tempo per tutti per cinque minuti per tutti
Sì portato presentarsi
Ma quindici
Quattordici al circo ragazzi siamo nel due mila venti fra
Allora ma ora magari interrompiamo maggior parte
Allora sono Angelo
Sono Angelo Giglio
Niente sono un un medico in pensione da provato per trentacinque anni servizi infatti vorrei sottorete Pacho parte anche del comitato scientifico di Forum droghe sono molto contento di farne parte perché mi permette anche poi di poter fare discorsi ad ampio raggio e anche di porre un po'delle critiche sul sottosistemi servizi pubblici sono d'accordo non sopravviva detto sulla più welfare che sta andando a ramengo e quindi i servizi collocati in questa deriva da quel fare
Significa veramente rimettere un po'a fuoco questo perché se è giusto ciò che ha visto detto a apporta cioè che Regione danno può diventare come dire la politica per il Cruise control Ferone dipendenze patologiche
Questo non possiamo non tenere conto che senza i servizi come dire
Impostato in un certo modo con delle culture precise non si va avanti perché se no faremo una dicotomia faremo una guerra tra i poveri che non serve a niente in cui il danno sarà poi dei consumatori e tant'altro
L'altro pezzo in cui per cui dico molto importante provente
A partire dei LEA perché su questo sono d'accordo cioè Ilia possono andando un pochettino smontare e riduzione del danno in realtà non dicono altro come servizi devono funzionare quindi anche il tipo di approccio cioè vien da dire che se i servizi attuali non sono in grado di accettare un piccolo faccio un piccolo esempio cioè molti consumatori e possono e debbono rivolgersi ai servizi per stabilizzare loro consumo io penso che se ne faceva ricerche così proprio a spannometrica molti servizi non accetterebbero questo presupposto di ingaggio di un tra virgolette paziente o cliente
Quindi questo ci dà un po'la dimensione della importanza che allora che il consumatore
Sia dentro faccia parte del sistema cioè senza andare a scomodare psicologie di norma negli altri è ciechi niente al centro del del sistema beh questa Milano riprenderlo perché questa importante
Però su questo per rispetto qua dico tutto il resto non lo sto a dilungarmi pro lo centra anche un po'sui servizi e su attenzione su che cosa può fare il terzo settore perché a me ha inquietato
Il ministro tagliar boh portuale della propaganda della prima si chiamava come Carchio vogliamo chi ha incontrato le coi terapeutica quali comunità però sta iniziale sta non viene detto però per l'allusione comune per la gente comune e son le comunità non io ho mi ha sconvolto ha letteralmente a Rogoredo tutto ciò che è stato fatto a Milano in cui dentro c'è anche una parte del tessuto a non ce la stiamo a raccontare ragazzi che ha accettato quella cosa ignobile
Che il sistema che è partito su Rogoredo a Milano
Quindi voglio dire sono dei pezzi che voi non potete spiegati perché anche le comunità devono un pochettino ritiro il sistema di comunità cenni c'è tanta altra capire un po'ed uscire di nuovo allo scoperto come Oscar come educare non educare non punire se mi ricorda che è stato una cosa
Sconvolgente per esibirsi allora perché alcuni come dire già orientati verso quello lo lo spedirono ma molti miei colleghi di allora ragazzi su questo un cartello educare non punire erano oltre molto restii dice ma no che c'entra la quindi per dire l'altro aspetto sicuramente che sottolineerei deve essere poi un momento di di lavoro e quello del rapporto con la magistratura
Perché mi ricordo esperienze fatte anche a Torino detentrici colui che è il responsabile di un servizio si fece dei dei protocolli ma la difficoltà è molto grossa perché immagine sorveglianza in particolare
Non muore assolutamente cede una parte di quelle che la sua come dire capacità celle che decide e tant'altro
E quindi questo aspetto però si può Ecolan secondo me si può lavorare non trovare buoni momenti giusto la neanche soggetti giusti poter fare un lavoro perché qua Defenders Heard su alcuni particolari e faceva società vincente Stefano vecchie alludeva son delle parti molto
Che portano indietro c'è il fatto stesso che veramente su questo grazie ha detto una cosa molto interessante cioè la patologici azione
E va ha stretto cioè il cure camicia
Della crimine già azione quindi come dire cioè io ti ti libero dalla pena se tutti i regimi neanche etico c'è questo che va un po'rifletterci questi passaggi mo'più grazie
Per ora roccioso soltanto potenziamento
Ma nessuno ha alzato la mano per adesso
Fabio
Quando vuoi
Guarda potevo Patrizio
Allora
Via io realtà più che altro vi vorrei esprimere il rallentamento
Dunque esattamente organizzarli Ringo dello
Qui si è accasciata ridisceso Elio vengo dall'unico eccetera mi occupo di psicologia di comunità comitato scientifico diffonde ronde i problemi io vedo un allora
Secondo me le cose diceva Grazia sulla ricerca mi tornano c'è da dire in un lavoro l'abbiamo cominciato e secondo me non da poco
Perché da una parte alcune prese di posizioni sono assolutamente in culture ma non più ignoranti ma non nel senso che si usa in Toscana nel senso di non sapere però capire come mai
L'opinione pubblica così manipolarli né è un problema e che anche un problema
Politico più generale dunque andando per punti sulla ricerca son d'accordo con grazia abbiamo cominciato un lavoro che va continuato
Dov'è che io vedo più un problema lo vedo su un diffondere un punto di vista diverso e io fui scusate se vuol Flash loggione intervento pensato non lo non credo nel noi siamo stati timidi io credo che le posizioni siano state sempre molto chiare ma siamo stati pochi e siamo stati soli in molti casi perché se no le posizione vecchia quindi io da un avanti son convinta che dobbiamo continuare il nostro lavoro di scavo e di approfondimento perché ha dato anche dei frutti eccellenti
Che però deve diffondersi di più e sul diffondersi di più quindi
Bisogna fare delle scelte che su scelte politiche allora secondo me noi abbiamo un governo di destra e abbiamo un governo fascista io uso destra perché la destra e la sinistra esistono la destra vuol dire oppressori oppressori non solo in senso economico ma anche nel senso di stili di vita è
Può darsi la sinistra ci sia una sinistra inconsapevole dove io la sinistra inconsapevole allora e mi fa un esempio dell'inconsapevole il tabaccaio ebbero bell'invito cinque volte stamattina
Dopo che è uscito le esternazioni del ministero dell'Interno perché se chiamiamolo pure tagliaerba al ministro dell'interno ex allora queste questo prodotto che non si vedeva cena i cioccolatini in quella Battistina c'erano cioccolatini
E che ne siamo i moscerini ieri poveri Coffey e ora ci sono le figurine della campa Rai Tre secondo me queste sommosse di sinistra inconsapevole che dovrebbero essere rinforzate e alcuni esempi di tanti comportamenti che potrebbero essere
Messi a Varese senza dimenticarci che ci sia una serie di esperienze giovanili i centri Discetti autogestiti esistono esistono a Firenze fanno attività politica fanno attività politica radicata nel territorio e certezze cioè allora
Di fronte a questa assenza che secondo me è un'assenza politica ma è anche un'assenza di consapevolezza delle persone cioè manca la sponda politica anche perché queste esperienze o non votano o votano a caso come secondo me hanno fatto quando hanno buttato cinque stelle tanto almeno per la zona nostra poi a Napoli potete avere delle eccezioni ma non so nel panorama nazionale
Di fronte a questo secondo me bisogna scegliere come combattere la destra vi avanza perché questa cosa della canapa io la trovo molto pericolosa perché sta colpendo
Non uno gli stili di vita perché sappiamo colpisce la normalizzazione
La normalizzazione secondo me è una cosa importante e con la grazia a livello scientifico si è fatto dei dibattiti lunghissimi Juve di lei sull'uso della parola normalizzare te lo ricordi perché io lo vedevo come omologare eccetera eccetera
Oggi io vedo un grande valore della normalizzazione per esempio le unioni civili che un giorno una battaglia rivoluzionaria ma intanto hanno sdoganato una serie di comportamenti un ibrido anche nella cerchia personale familiare e amicale eccetera eccetera per cui sono diventati normali e si è dato
Valore alle scelte di furbi Simone questo c'ha un grande valore politico anche se di perizie non era una battaglia rivoluzionaria alla di fronte a questo non bisogna scegliere e finisco una linea
Che vuol dire la linea su quali parole d'ordine poi parole chiave
Ho parole d'ordine portare avanti son d'accordo quello diceva grosso su che in linea si sceglie e anche che tipo di alleanze scissi si fa perché se no possiamo non esser timidi ma siamo soli e un si va avanti cioè il conquistare una udienza
Un pochino più larga secondo me è importante e su questo sulle alleanze io credo che alcune alleanze si vedano sui fatti
Segni in alcune compagini di destra ci son persone sensibili intanto venga avviata per le compagini e poi dopo si starà a vedere una volta che sono si sono dichiarati DiVersi e allora vediamo dove stanno
Sul rapporto scienza politica non ripeto quello che ha già detto Grazia
è chiaro che per fare se possiamo ricercatori i criteri di verità e di non verità di buono e di cattivo di non esistono se non tu sei ricettatori
Anche se però tu devi dire da che parte stai però io credo che ci potrebbe essere anche molto più molta più disponibilità
Se si riesce anche a collocarsi ultima cosa
Io credo che non allora mentre sono d'accordissimo che la riduzione del danno è qualcosa di complessivo e non nessuno il meno peggio ma questo si diceva già quando si è cominciato su questo però il CIPE dura cosa a largo raggio
In cui sono per alcuni settori
I livelli di assistenza sono ancora molto collegati con l'ambito dei servizi poi in tutto il mondo della vita reale della vita delle persone che non hanno bisogno dei servizi forse non mi hanno mai
Ma hanno anche il diritto di fare delle scelte e su questa questione ecco mi interessa molto
Inizio
Delitti
Perché almeno beh la posizione dovrebbe essere a tutto tondo se non si lascia troppe parti di audience
Sono Alessio Guidotti per i tamponi d'e il neonato network italiano delle persone che usano droghe di il ruolo del consumatore è stato da più in più interventi
Fatto presente su questo varrebbe la pena spendere due parole però faccio prima un passo indietro riguardo i Dhamm Foods
Noi nasciamo punto siamo freschi nasciamo sull'impronta di EuroNCAP Wood
Come consumatori raccogliamo tutti i tipi di col di di sostanze
Quello che sembra importante dire riguardo quello che è stato detto qui e della timidezza di cui accennavano sia Susanna che Stefano e sul ruolo del del consumatore nel dibattito pubblico io credo che è una cosa che bada chiaramente detta è che
Il ruolo del consumatore
E deve avere una definizione ben precisa e un'importanza ben precisa
Anche a livello strategico perché quando io penso quello che è successo con la questione dei migranti dove chi ha preso
Non la parola chiave chi ci si è posto come paladino dei diritti no
Riguarda i migranti e poi è stato bastonato e accusato di farlo per mere questioni di interesse io penso che con il clima politico e ci sta adesso la stessa identica cosa potrebbe chiaramente succedere con chi
A motivi di interessi perché presta dei servizi nell'ambito delle dipendenze e si erge a paladino dei diritti
Dei consumatori vero è che non tutti i consumatori questo come come come i tam pubblici teniamo molto a dirlo
Cioè che non c'è un'identificazione Pretto aspetti con la riduzione del danno perché la riduzione del danno almeno come è stata fino a oggi intesa molto interessante quello che diceva Susanna sul fatto di una riduzione del danno a livello più politico no però la riduzione del danno come Stato intesa sino ad oggi è una cosa che riguarda una parte dei consumatori non tutti i consumatori
Fanno riferimento ai servizi di riduzione del danno
Però quando io penso appunto a quello che è successo con Leo MG e i salvataggi in mare
Ah come sono stati proposto mentalmente attaccate alcune organizzazioni io penso che senza la voce dei diretti interessati
Oggi l'attacco che potrebbe essere fatto è quello cioè dire tu stai tutelando stai parlando di diritti stai parlando di queste situazioni perché ha in qualche modo degli interessi
Sky dentro il la cupola delle persone cupola intesa come qualcosa che raccoglie la cupola di chi presta dei servizi no
Penso al CNC anche
Potrebbe essere benissimo accusato di una cosa di questo genere se nel dibattito non fosse presente la voce del diretto interessato quando voi penso alla questione medicalizzazione
Ci confrontammo l'altra volta e in chat sul fatto del Pati ante ingaggi mente no cioè anche visto solamente in un'ottica sanitaria oggi stiamo nel periodo in cui si parla del paziente Gaggi mente quindi anche lì
Il ruolo di chi usufruisce di alcuni servizi diventerebbe ugualmente principale avrebbe ugualmente un un'importanza fondamentale
Il io penso
Che che ecco il il ruolo del consumatore vada visto sia da un punto di vista i diritti ma anche da un punto di vista strategico in questo senso
E riguardo invece di gli interventi che sono stati fatti prima quando si parlava di di penale
Alcune leve le sanzioni il penale volevo spendere due parole sulle sanzioni amministrative
Le sanzioni amministrative sembrano una sciocchezza ma sono sono qualcosa sorridere Cesa non vanno sul penale c'è la sanzione amministrativa un dramma
Sanzione amministrativa con cui si si incontrano personaggi
Che ragionano nell'ottica no de la colpa se tu ispirato a colpa veramente in un'ottica moralista
Delegati del prefetto che ti dicono
Io tirchi il raro questa sanzione così tu riflette i su quello che hai fatto
Io ti manderei a pulire il vomito delle persone che stanno per morire così ti rendi conto che con l'eroina tu stavi accartocciamento la tua vita sono questi discorsi che se non è fantasia se poi pensiamo al danno più immediato di una persona che per un quantitativo minimo di cannabis o di un'altra sostanza
Si vede togliere la patente o avere restrizione di questo genere parliamo di qualcosa di drammatico
Io a Trotta mi confrontavo con una persona che ha avuto gli stessi problemi e mi ha detto adesso sarebbe stato meglio un settantatré secco per tutti con una condanna in sospeso piuttosto che la sanzione amministrativa
Perché io c'ho avuto problemi con Berto con la patente quindi andare a lavorare
E il delegato del prefetto quando uno gli fa presente una problematica di questo genere ti risponde ma tu sei a pensare al lavoro quando tu hai hai a che fare con qualcosa che ti compromette la vita
Parliamo di questo questo perché perché aprire il tipo di di ottica con cui si ha a che fare dicono ultima cosa riguardo sempre il dialogo con i consumatori riguarda sicuramente un percorso un percorso in cui probabilmente per cultura siamo poco educati sia i consumatori che chi ci deve dialogare e quindi anche da quel punto di vista l'ha creato un
Cioè la la capacità di avere un confronto all'atto pratico le cose da fare ci stanno
Penso nell'immediato a alla piccola organizzazione che fluida
Che ha proposto il manifesto per la cannabis
Con tanti errori contante probabilmente difficoltà con qualche però io credo che delle attenzioni di vadano date no cioè impariamo dalle piccole cose a dare attenzioni ha veramente il dialogo consolatrice va fatto va fatto concretamente
E le occasioni non non mancano ho citato Fini quindi per citare
Una
Una situazione mi veniva che sicuramente attuale sono dei ragazzi senza molte pretese freschi con le loro ingenuità che però ci hanno voglia di fare i consumatori sono anche quelli e quindi se il dialogo si vuole creare le occasioni ci stanno
Mi chiamo in campo fallito ricordo ad esempio di presentarsi per favore
Sì diciamo tutti molti riconoscono sono Fabio Scaltritti della comunità di San Benedetto come come tu hai sempre detto siamo rimasti
Devo dire la verità allibiti da una parte rispetto alle ultime dichiarazioni fatte dal ministro dell'Interno
Proprio riguardanti la canapa e negozi che la vendono abbiamo ovviamente riscontrato tutta la la fragilità alla in qualche modo la anche la delicatezza delle modalità ma anche del messaggio che è stato lanciato non abbiamo rilevato tra le frasi che sono state riportate dai media non soltanto quella sul chiuderemo tutti i negozi che vendono canapa uno a uno darò indicazioni alle forze dell'ordine
E abbiamo visto quello che dice la direttiva di questa ieri sera stanotte che tra l'altro non dice nulla di nuovo sostanzialmente dice di sanzionare le attività che hanno delle irregolarità
Di tipo amministrativo ecco questo si potrebbe fare con imbarco le erboristerie con le gelaterie con le birrerie ristoranti voglio dire nulla di nuovo ecco nulla di nuovo nei fatti e nel nel nel invece nella comunicazione qualcosa di nuovo
Un attacco estremamente concentrato e finalizzato solo su una fettina di questo mercato perché i negozi che vendono canapa voi lo sapete meglio di me come è stato anche detto precedentemente rappresentano una piccola parte di coloro che sono entrati nel mercato della canapa
Negli ultimi due anni
Voglio ricordare che per esempio riguardo al nostro territorio Alessandria Piemonte ma anche Genova potrei dire
Sono molto più numerose sul territorio i tabaccai per esempio che vendono canapa piuttosto che negozi che vendono
Cana parti sono i tabaccai in realtà che hanno iniziato e sono stati i primi e oggi sono sicuramente tra coloro che ne hanno maggiore diffusione sono proprio i tabaccai che hanno le macchinette dispensa attrici dove tu alla sera dopo le venti quando il negozio chiuso puoi andare
Con l'attuale col tuo codice fiscale inserirlo nella fessura e scegliere se comprare un pacco di Marlborough pacco di Stuyvesant oppure un pacco di canapa e che tipo di carne addirittura ecco
Ce ne sono alcuni che hanno cinque sei sette otto offerte diverse nella stessa macchinetta insieme a tutti i pacchetti di tabacco quindi e addirittura se vogliamo allargare il campo possiamo parlare anche di erboristeria noi per esempio in un'altra città serviamo
Eduardo l'isteria manderà l'altro provincia ne serviamo otto di erboristeria che tutte le settimane ritirano acquistano o vendono propongono suggeriscono la canapa i loro clienti quindi questo dà un po'l'idea di quanto non ci sia stato un attacco
Generalizzato
Solo verso un prodotto un tipo di prodotto ma verso un ambiente
Un ambiente perché perché se io vado a comprare la canapa dalla macchinetta è forse il caso più estremo ma anche dal tabaccaio e purtroppo a volte accade anche con alcune erboristerie
Le informazioni che ricevo da queste persone solitamente sono informazione sbrigative sommarie troppo poco approfondite
E anche magari un po'generiche se non errate mentre otto volte su dieci non dico dappertutto ma se io contro la canapa in un canapa shop sicuramente troverò informazioni
Non soltanto a voce ma anche cartacce ma anche nella relazione con il cliente molto più dettagliate approfondite adeguate adeguate anche perché alle persone che comprano la canapa sostanzialmente in stragrande maggioranza non sono ragazzetti di diciotto diciannove anni ma sono per la stragrande maggioranza persone adulte noi abbiamo fatto come comunità di San Benedetto la prima festa della canapa ad Alessandria la settimana scorsa è andata molto bene
è stata molto partecipata devo dire la verità come accade ormai fra tutti i nostri clienti che abbiamo raccolto negli ultimi due anni l'età media dei frequentatori era quarantacinque anni e quando dico età media vuol dire che c'erano
Erano molto numerose persone al di sopra e anche di parecchio dei quarantacinque anni
I clienti più affezionati il nocciolo duro della nostra clientela della della canapa che noi produciamo
Nel nostro orto vendiamo in maniera biologica andando a recuperare i saperi dei contadini cala coltivavano in Piemonte alla Carmagnola sessanta anni fa
Eccetera eccetera la facciamo utilizzando quei metodi li abbiamo ricevuto un finanziamento da una fondazione che si chiama Fondazione socia di Alessandria
Che ci ha sostenuto lo scorso anno con trenta mila euro di contributo a fondo perduto non ce l'abbiamo investiti venti mila su quel progetto
Abbiamo costruito una filiera artigianale artigianale e quindi dal seme fino al prodotto commercializzato
Tutta di tipo artigianale e fatte in un certo modo
E fatto in un certo modo attraverso questo percorso abbiamo tessuto relazioni che ormai stanno diventando stabili
E anche la festa della canapa è stato un'occasione con una cinquantina di piccoli produttori siti nel comune
Sto parlando di comune non di provincia di Alessandria
Comune paga il Comune di Alessandra sobborghi come spesso hanno i comuni e nei sobborghi molte persone hanno forti piccoli appezzamenti e quindi seminano e coltivano non solo canapa
Coltivano anche altre cose ma la canapa è coltivabile come qualsiasi altro prodotto
Sui nostri territori anche qui stiamo attenti alle parole non facciamoci ingannare anche dai messaggi delle comunicazioni pubblicitarie stiam parlando di canapa non stiam parlando di cannabis non stiam parlando di cannabis like cannabis leit una fuffa
è una parola un termine inventato da Luca
Due anni e mezzo fa quando ha lanciato l'esito interno ma è un termine che strizza l'occhio un po'a quel mercato che non si sa se cercano un cerca lo sballo ne vendiamo canapa appunto
Veniamo canapa non vendiamo cannabis nulla a che fare la canapa con la cannabis quella che vendiamo noi
Questo sono sono alcune precisazioni che volevo portare io credo che le fiere e-festival i momenti di condivisione le fiere anche e agricole le fiere agricole se voi andate a una fiera agricola oggi sicuramente troverete tra i vari prodotti esposti anche la canapa a me è successo negli ultimi nell'ultimo anno e partecipiamo
Facciamo parte di reti contadine
Lavoriamo e collaboriamo con Area Associazione rurali italiana rette di piccoli coltivatori che coltivano ovviamente con qualità tutelando la qualità del lavoro la qualità dell'impiego
E del e dell'occupabilità in agricoltura abbiamo rilevato per esempio che sulla canapa c'è uno sviluppo occupazionale davvero molto importante che si potrebbe andare a in qualche modo a fare emergere a fare emergere e soprattutto c'è un ritorno verso il territorio cioè un'agricoltura
In qualche modo di prossimità un'agricoltura non estensiva perché è per lavorare sulla qualità e sulla canapa il bisogno anche di avere voglio dire appezzamenti da orto da orticello sono più che sufficienti in alcuni casi con cui si possono fare delle produzioni di quanti di grandi qualità
Allora c'è tutto un una platea di di target di popolazione
Che ormai è coinvolta su questi fenomeni non lo vediamo attraversando i paesi le frazioni dove in realtà ci si aspetterebbe sulle droghe sui consumi dietro alle le reazioni più dure
E invece sulla canapa devo dire la verità c'è una non solo tolleranza ma c'è accettazione ma perché moltissimo in questi territori qua poi di fatto la canapa conosce la conoscevano molto bene
Perché appunto da bambini ci sono cresciuti e mezzo mentre le mamme andavano sui fiumi a sbattere queste canne sull'acqua finché in qualche modo il il tessuto non si ammorbidita e poi riuscivano a lavorarla venderla
Abbiamo fatto questa questa sera e il clou della Fiera era i lavori laboratorio il workshop sull'edilizia quello sulla Gelateria come fare i gelati con la canapa
Era quello sulla pasta fresca e tutti i prodotti legati
Alla gastronomia era quello sul letto le tessiture i nuovi metodi tessitura sulla canapa
E quello del del della tecnologia e dell'innovazione le stampanti tre D noi siamo partiti utilizzando nel nostro fab lab ad Alessandria il filo alla canapa brevettato da Canesi s'a Ragusa due anni fa
E adesso oggi come oggi si sta lavorando anche su applicazione sull'otto motiva la canapa lo stiamo facendo anche noi come laboratorio provando a proporre piccoli oggetti d'integrazione che possono accompagnare il guidatore dell'auto proprio fatti di canapa allora
Lo dico col dico questo perché perché c'è veramente un target che fino a due o tre anni fa noi come comunità e lavorando sulle dipendenze sui consumi non avremmo mai raggiunto
E quindi quando si parla di normalizzazione io credo che questa sia no la strada sia una delle strade possibili e praticabili
Per normalizzare una pianta non dimentichiamo che la Fiera di Milano quella con la foglia coscritto non sono una droga
è stata sollevata la prima polemica in base al cartellone alla foglia ma quello che hanno fatto a Milano è stato di distribuire nei trenta giorni precedenti sette mila piantine di canapa
E quello che abbiamo fatto noi la nostra Fiera è stato quello di distribuire cinque mila bustine da un grammo di canapa a tutti gli ingressi
Abbiamo distribuito cinque mila bustine di di canapa non di cannabis di canapa Signorini di canapa
E abbiamo fatto uscire da quella fiera in un giorno ad Alessandro un piccolo paese di provincia abbiamo fatto uscire quasi cinquecento piante
Vendute di di canapa
Che le persone possono perché oggi la legge lo consente metterei sul bancone di casa propria e farsene crescere conservando la ricevuta il cartellino della pianta acquistata ovviamente dall'inizio alla fine
Certo
Tutto questo in qualche modo può incontrare anche un controllo di polizia può incontrare anche un sequestro ma poi si arriva al dissequestro e al non luogo a procedere questo è quello che abbiamo visto fino ad oggi
Allora io credo che siano questi gli spazi dove costruire avanzamento con fatica per questo dico agli organizzatori della Fiera di Torino male hanno fatto ad annullarla in un momento come questo
Avrebbero fatto invece bene a chiedere aiuto solidarietà e ad allargare e ad allargare il fronte di chi avrebbe sostenuto e partecipato a quell'evento di Torino
Cercando di inglobare dentro il discorso della calata dall'agricoltura del prodotto e del business anche il discorso del diritti e della tutela dei diritti
Io a questo che dico e per questo dico a Cana Pisa e a chi la sta organizzando il percorso sarà diverso il percorso sarà per il Ferri col percorso sola tutto quello che sarà non annullate la non annullata in un momento come questo perché sono processi culturali sui quali oggi come oggi non si può tornare indietro non si può tornare indietro stiamo parlando
In qualche modo di consumi e stili di vita stiamo parlando di questo è una cosa ben ebbe ben ampia ecco
Chiudo so soltanto questo un punto di vista
Presenta
Sì sono Massimo Oldrini della Liguria la lega italiana per la lotta contro l'Arezzo
Intanto grazie tantissime sollecitazioni
Anche suggestioni per procedere
In scenari molto difficili l'excursus che è stato fatto l'apertura
Ci deve dire che non ci sono partiti in tutta questi discorsi che ci percorsi che sono stati fatti
Non ci sono state mai forze politiche che hanno avuto una posizione univoca io l'ho capita così perché venivano fatte
Leggi innovative ma qualcuno dello stesso partito poi agilità tutta una serie di cose che portavano del discredito mi sembra che la situazione attuale
Sia quella che appunto avete descritto che che non perdoni anche
Tempo a a a valutare queste dicotomie ci sono noi dobbiamo farci i conti certamente inizia e lo dico in generale
Non ci aiutano non ci aiutano però è
Lo stesso un po'discorso sull'immigrazione cioè in media forse non sono neanche l'alleato strategico quindi il coinvolgimento di base un lavoro più sociale un'ottica più sociale possono essere le strade da percorrere
Certamente la ricerca per contrastare tutta questo a
Sequenza discendenza che vengono affermate da persone autorevolissime acché che hanno ruoli chiave
Nella società e nel governo la ricerca scientifica per noi fondamentale ludico perché per esempio come lilla
La ricerca scientifica oggi ci consente di dire che le persone con HIV
Non sono più infettive cioè di dire che le persone che assumono una terapia antiretrovirale l'assumono correttamente non trasmettono l'HIV neanche sessualmente se fanno sesso
Non protetto ma non solo sono stati rimossi gli dice Vietti che per esempio avevano i chirurghi in Inghilterra con HIV e oggi possono tornare a operare
Quindi le evidenze scientifiche sono la cosa più potente per scardinare
L'ignoranza e la faciloneria accerto le evidenze del scientifiche sono difficili da trasferire
A si diceva la massaia di Voghera sono difficili questa forse è la sfida di questo gruppo
Molto molto eterogeneo che e e che e però molto partecipate dico che però un poco mi ha detto leopoldo deve adesso non è più il tempo di dire su tra l'esempio la cannabis
Adesso la legalizzazione deve essere uno strumento di riduzione del danno deve essere cioè è una necessità è una necessità che i ministri almeno il Ministero della Salute nel recinto impegneremo solleciteremo nuovamente
Perché questo è un tema che non può essere tralasciato ma la la legalizzazione è una posizione nei nostri gruppi deve essere molto molto più più netta
La partecipazione dei consumatori anch'io appartengo anche aitante pur d'e penso che c'è molta molta molta strada da fare io nella storia conosco alcune situazioni sostanzialmente torinesi di grande incesti Mentor sostanzialmente anche fiorentine
Dove davvero i consumatori hanno trovato spazio come per esempio io l'ho trovato nella lilla per accrescere acquisirà competenze diventare risorse riuscire a essere integrati
Ma la strada da fare davvero davvero tanta e Anna viene da dire c'è anche tanta strada da fare proprio dentro le nostre organizzazioni e dentro i nostri percorsi
E e questo è un processo che che
Anche questo non non può essere tralasciato io ricordo partecipando a cose di Cittadinanzattiva il coinvolgimento chiamarono me della Lila cover per la stesura di un libro sui servizi per le dipendenze adesso non non non ricordo
Cioè ma non esista la partecipazione dei consumatori nei nei servizi pubblici
Mele e servizi privati è neanche nel questa età introdurre nel nel nel nostro modo di affrontare il problema e di pensare anche a dei servizi a adeguati
Certamente io proprio con concludo dicendo che forse all'approccio quello suggerito datata Susanna quindi
A anche
Diciamo che io molte volte la mia organizzazione ha osteggiato no dicendo la riduzione del danno nasce dall'HIV non si può ardere questa ancora no ok il un approccio più sociale più da diffondere quindi riconosco anche la necessità del cambiamento della mia organizzazione
Certamente però
La radice della riduzione del danno
Il rispetto dei diritti umani e questo penso che sia la forza che deve spento spingere anche chi è molto lontano da queste politiche a inquadrarle invece come assolutamente necessaria
Abbiamo Andrea
Presenza si
Buongiorno a tutti André oleandri della Polizia italiana libertà e diritti civili e va un po'per mia deformazione professionale stazionando dal mondo della comunicazione ma anche per il lavoro che fa rifà la nostra organizzazione quindi attenta punta i temi e le mie la comunicazione così vuole un po'fare un intervento su si concentrasse su su queste anche su prospettive di di lavoro
Noire scientemente all'interno della nostra organizzazione poi brevemente anche nell'assemblea dei soci che abbiamo fatto un mese fa si è parlato di nidi di droghe in generale di cannabis in particolare
E su ex dell'idea di rilanciare in qualche modo una campagna forte per per la legalizzazione
Un'esigenza venuta in qualche modo dal dal fatto che siamo in questo anche un po'schiacciati dalla comunicazioni di altri e quindi a nostra attività poi è un'attività di di resistenza e di risposta quando invece dovremmo tentare di essere in grado di in qualche modo porre in agenda non avendo i la forza sicuramente che ad esempio il ministro dell'Interno sicuramente di di uscire Susy media sui giornali però insomma meglio per le forze che abbiamo è fondamentale in qualche modo aveva un ruolo proattivo e non solo di risposta alle uscite delle degli altri
E e questa è una riflessione che iniziata che sicuramente continuerà Hassan fa parte del direttivo dell'Associazione minimamente se ne parlerà Forum droghe società la Regione Antigone che sono qui oggi la coscia che non c'è fanno parte la dell'organizzazione e quindi lo spunto insomma che vivo per dire discutiamone discutetene voi al vostro interno e poi magari parliamone all'interno della della coalizione di di di di questo tema legato anche soprattutto a mio parere ad un ad un discorso sulla sul target del
A cui deve mirare una una campagna per la legalizzazione sicuramente il mondo dei giovani un mondo che guarda con simpatia la questione della della legalizzazione della cannabis non può essere essere così
Tutte le statistiche
Raccolti dagli CCD Diana ci dicono che un terzo dei giovani consumo consumato cannabis nella vita quindi un siamo di fronte a un consumo di massa che non può che dare spazio poi anche ad una richiesta di di legalizzazione
Forse dovremmo a questo tentare di parlare ad un altro
Penso di popolazione che a mio parere sono quello dei genitori cioè le persone adulte
Che hanno un ruolo che sono magari quelli più restii perché non conoscono quel fenomeno perché non sanno come
Interpretare un figlio che consuma sostanze c'è stato il caso di quel ragazzino che si è suicidata lavagna dopo che la madre l'ha chiamato i poliziotti carabinieri per averlo trovato con con pochi grammi di cannabis
Quel genitore che è stato denunciato ai carabinieri perché il figlio portato in caserma minorenne il padre andato che hanno uno schiaffo ed è stato denunciato per per lesioni credo non so per quale tipo di reato
E quindi ed è una fascia di ovazione secondo me che ha un ruolo anche fondamentale anche il discorso è l'autoconsumo di cui poi si è parlato con interventi Susanna eccetera c'è lei la stella la famiglia è una istituzione educativa e quindi i genitori devono capire che il ruolo è anche un ruolo di educazione al consumo quello che avviene già con l'alcol e cioè nessuno che genitore io sono da poco lo saprò Marie tra qualche anno però sono stato figlio e quindi io sono un penso che
Chiunque ha un figlio di quindici sedici e sette anni si aspetta che il figlio esce e non beve quindi quello che si tenta di fare un'educazione al consumo spiegargli come si beve in che circostanze il che tipo magari di di alcolici si bevono ecco quali no insomma si parallele pro educazione al consumo ed è un ruolo che la famiglia decadere soprattutto di fronte a questo consumo di massa
Di cannabis tra tra i giovani e quindi questa è una ed è tratta cosa una fascia di popolazione lo diceva Leonardo faceva riferimento prima questo sondaggio che facemmo l'anno scorso prima delle elezioni politiche a fasce vocazioni che guardava con non con simpatia alla il tema delle lentezze della cannabis e invece dobbiamo fare far capire quali sono i reali rischi di del consumo anche quali sono appare informazioni corrette esatto sì un altro elemento che mi viene ci siamo
Ma ho fatto un altro elemento invece ad esempio che è venuto poi a questo dibattito sulle i negozi di cannabis laico con Di Maio che risponda Salvini chiuderei piazze di spaccio ecco forse bisognerebbe guardare anche a chi vive nelle piazze di spaccio perché certamente dire chiudi le piazze di spaccio bisogna capire come si fa cioè metti l'esercente tutte le piazze di spaccio ventiquattr'ore su ventiquattro B dovessi forse assumere milioni di di poliziotti
E quindi però chi Vieri piazze di spaccio ovviamente a un disagio che deriva poi dà anche un circuito di violenza che si crea perché i razzi spaccio sono in mano al crimine organizzato e quindi è una cosa che non può essere sottovalutare ecco forse questi possono essere due target di popolazione su cui andare a concentrare un po'una una campagna sulla legalizzazione della cannabis uscendo da quelli che sono gli ambienti a cui noi ci rivolgiamo normalmente
Grazie Milano ancora cercando una nota cioè siccome elevato Botticini buona fumo e quindi possiamo anche qualcuno giustamente le stavo per svenire
Già l'attentato potremo fare una piccola pausa di modo che danneggiano
Dare qualcosa poi inglesi italiane abbiamo abbiamo Errico abbiamo Elia abbiamo prima abbiamo Beha io vorrei dire due cose Denise assolutamente subito dopo Enrico e quindi se radio radicale non ci sono problemi faremo Nicola interruzione grazie
Bene grazie a tutti ripartiamo dopo la pausa pranzo qualcuno mi sollecitava a chiedere se durante gli interventi ci sono anche delle idee per la contro conferenza che stiamo che è stata citata l'intervento iniziale che stiamo organizzando per quest'inverno
E che naturalmente però cosa diversa da questa ipotesi di conferenza che Salvini ha citato
Durante la quale ha continuato anche strumentalmente a fare confusione fra legalizzazione e promozione del consumo come ci ricordava che lo Poldo posso stamani Rita che questa è una delle grotte grande giochi linguistici che si usano e mistificazioni dei significati
Non è che se qualcuna per la legalizzazione per la promozione del consumo delle sostanze stupefacenti
Lascio la parola ringrazio per essere venuto Enrico Fleurs perché si comunque si presenterà da sola salve tutte niente
Spero che si senta ma intanto professionalmente mi occupo anche di giornalismo di traduzione in cui c'è un caso della Caravà con Medicina della festa non cavallo di quasi vent'anni fa
E apre a questo riguardo però è stato curioso perché mi hanno rinvii tatto assetto questa questa la l'ultima volta come fiorentini col l'amico fiorentini ma l'anno prima abbiamo imitato sempre alla festa del raccolto Leoncavallo e ed è successa una cosa curiosa un compagno giornalista mi dice ma Enrico se facendo i corsi professionali di aggiornamento io ho risposto col brado le il braccio d'onore non mi Becker hanno mai
Pochi giorni dopo mi chiama l'ordine giornalisti che mi impone di mettermi in regola per cui a questo punto lo richiamo compagno cosa posso fare allora inizialmente ho deciso di la strategia più semplice in internet corsi sull'Europa eccetera eccetera
Poi c'ho preso gusto e a Grosseto mi ha invitato l'associazione L'Inter de Bourges sulla violenza alle donne c'è non tre donne presenti intorno libro dichiarò non sani altre autrici un corso che poi facevano anche nelle scuole medie pro cui ha avuto anche occasione di sentire mio figlio perché anche lui aveva sentito queste donne che parlano sulla violenza domestica eccetera
Fra e fra le tre donne e un uomo un giornalista della Nazione
E di e alla fine sbotta perché lì era proprio sotto pressione ed erano veramente brave la la violenza alle donne no riguarda tutti maschi riguarda anche tre o cosa del genere e lui sbotta
I minori sono sostenute dalla Carta di Treviso che giornaliste sono sostenute dalla Carta di Venezia maledizione cosa possiamo fare noi della stampa sbattere in prima pagina che beccato con la cannabis
Questo è una cosa che ho chiaramente ho riportato in un articolo ho seguito poi questo punto ci ho preso gusto volevo fare anche quello sulla tal fobia ma era Pierre fulvo Book TAP c'è stato uno sulla tortura e e per cui io riprendo molto che mi riguarda molti sono la prosa il fatto Stefano Vecchi di fare assolutamente ricorsi aggiornamento anche perché al Pirellone altre cose sono uscite delle cose veramente scandalose a Milano tornando a anchor d'sostato nominato direttore del di un coordinamento devo con quattro donne abbiamo fatto tutto in una fattoria nel solito stile tre giorni di riunioni che facciamo tutti gli anni dove ogni ogni due anni c'è anche la rinomina del del direttivo del comitato esecutivo e allora e come poi messa dovevamo lavorare un'ora in media al giorno in questo campo di canapa cannabis
Poi come ho lavorato un polipo e lavorò chiaramente avevamo le nostre discussioni e poi per ricordo mi son preso ogni dei guanti The guanti guanti da lavoro
Sono arrivato a Fiumicino sostato subito circondato dai cani pastori della finanza cecoslovacchi e alla domanda per cui ho chiesto a Fabio delucidazioni se avessi mai avuto a che fare con la marijuana gli ho detto di no perché giustamente erano in campo di canapa per un euro tenuto comunque a rispondere un campo di canapa di cannabis comunque sono uscito indenne da questa cosa volevo dirvi solo elettrica avrei tantissime ci nel una di queste conferenze di encoder questo devo confessare sotto il mio alla mia valutazione Ravone
Alcuni compagni francesi
C'hanno detto e ricco amico compagni qui c'avete sostenerci
Questa cannabis non esiste non esiste praticamente non c'è nessuna base legale negli USA non c'è nulla non c'è nulla e non lo sappiamo tutti lo dicono ma dai magari in questi anni si Stillitani Sistina hanno insistito
Fino a che nel due mila per cui e mi fermerei prendevamo come dei matti perché tutti se la raccontano nei corridoi per bene son pieno di gente mi racconta cose su succede a tutti
Bene queste all'insistito insistito insistito siamo arrivati al sette dicembre due mila diciassette
Con un convegno dell'ONU metà attivisti del mondo e metà nazione del mondo quelle che parte ciò che pensa doganale cotiche così il forte che parla di tutte le sostanze che potrebbe essere qualche modo sottoposti a controllo
Il fatto di sottoposta al controllo in realtà messe a disposizione della malavita o di nessuno
Perché se tu metti fuori legge la che termina la metti sotto controllo l'ONU non è permesso le cure analgesiche in India se toglie quel quell'altra cosa di cui parlava ne ne ha citate varie
Toglie a Positano in cura la genesi che alterna in Paesi del Terzo Mondo ecco tutto questo e stata enucleato abbastanza bene da circo hard ma e poi addirittura che calamita di sintetici veniamo declassati si arriva al punto la che mi dice qua
E qua lui dice
Caro Ford considero Rational sfide io ho capito subito che e gli avevano puntato una pistola alla nuca e siccome è così
E però non si può dire e allora lui ha detto per questioni di precauzionali questa roba viene rimandata e ne abbiamo parlato anche prima però questa Nava fondamentale perché se la la Poli dizione o la messa sotto controllo è nata dei venticinque con la commissione medica italo francese ispirata direttamente a Mussolini
E state reiterata e cinquantatré con la direttiva della polizia all'apartheid e non c'è stato mai altro per cui di fatto la la cannabis o Cannata quello che volete chiamarla
Non è sottoponibile a nulla non c'è un giudizio è questa la morale che abbiamo introiettato nel corso dei secoli ma non non non ci sarebbe nulla lo sa bene anche per discuterne dispetto questo ministro
In qualche modo agli Abba del volevo dire appunto tornando alle alle proposte questa del corso dire nel corso di rieducazione è importante e poi per l'acconto conferenza di cui si parlava vi segnalo come diceva prima
Aspetta uno degli interventi che parlava del da Milano e ci presenta cinque la demedicalizzazione prescrizione medica che ho conosciuto John Marx era quello che faceva il medico che fatica poi ispirato la Svizzera che faccia la prescrizione d'eroina cocaina
Ed è praticamente l'UE ha raccontato di questa fatte che dopo la sua famosa intervista hanno tagliato tutto cioè in realtà c'è ancora il modello britannico ma non viene utilizzato se no in maniera massiccia in Svizzera
Per il resto si è parlato di regolazione normalizzazione
Del mercato di cocaina alto proprio a Vienna da vari esponenti trasforma a questo punto gli ho fatto la domanda ma esiste ancora questo modello britannico si c'è due mila persone cui viene sottoposta anche cammina
Solo uno a cui viene data cocaina e ancora un po'che ricevono piace oppioidi d'con queste proposte col fatto di riprende anche disco sulla cannabis e se la sua sia interesse del cassone
Vorrei concluder però l'ultima cosa si sta parlando di mettere il CPT Calabi di cui ha tolto un libro
Carla che la Bindi OLO
Come novel food la risposta che gli diede alle autorità tedesche anni fa l'amico di pettine fu se voi considerate la Cannata novel food dovete considerare le patate la polenta di cui si nutre fra il Salvini
Una cosa da fantascienza grazie
Visto che l'assessore fedelissimo e poi subito dopo il nuovo impianto dice il miglior proprio sottovento tenuta accorciando
Sì sì mi presento Denise Amerini della CGIL nazionale e se vuoi per la CGIL da poco tempo da gennaio di quest'anno il tema delle dipendenze
Io ho ho chiesto di intervenire per il che vorrei limitare però il mio intervento a diciamo sia un aspetto molto molto operativo perché molte suggestioni sono state date questa mattina sia per quanto riguarda il tema della ricerca assolutamente condivisibili sull'importanza della ricerca di come viene fatta la ricerca un certo tipo di ricerca come anche la ricerca possa essere indirizzata per a seconda dei risultati che si vogliono ottenere e di quello che si vuol dimostrare in partenza
Così come sono state dette cose assolutamente interessanti e condivisibili per esempio
Per quello che riguarda tutto l'aspetto della giustizia l'aspetto penale eccetera
Però vorrei partire proprio dalle dichiarazioni del ministro di questi giorni
Perché da una parte e questo lo dico come organizzazione sindacale oggi vi risparmio tutti pistola ottica faccio di solito
Sul sistema dei servizi pubblici servizi privati che di fatto garantiscono un servizio pubblico il diritto alla salute
I tagli che ci sono stati all'Uefa perché hanno colpito prima di tutto tutti i servizi territoriali siano questi servizi per le dipendenze siano per la salute mentale
Andando proprio a colpire laddove sia maggiormente bisogno di un sistema di servizi che poi sia integrato e quindi qui mi rifaccio anche a tutto il tema della medicalizzazione che questa mattina è stato sollevato e che mi trova assolutamente d'accordo perché un conto è se si intende la salute solo come cura di una patologia e in questo senso vengono anche oggi
Interpretati e affrontati e i temi delle dipendenze della salute mentale altro esse si pensa invece ad un sistema integrato di servizi che tiene insieme i bisogni della persona ecco questo mi stavo già per lo vorrei risparmiare vorrei partire proprio dalle dichiarazioni del ministro perché a parte il fatto che colpiscono non so se in prima istanza ma comunque colpiscono pesantemente anche il sistema dei servizi un'impostazione di questo tipo e di quello che noi intendiamo per servizi rivolti al tema delle dipendenze non per niente abbiamo sostenuto che la riduzione del danno eh
La politica che come dire la visione che dovrebbe guidare l'organizzazione dei servizi e su cui si dovrebbero lui modellare Ri
Aggiornare i servizi
Le dichiarazioni che noi abbiamo come Forum droghe come è una associazioni vasto cartello di associazioni scritto una lettera alla ministra Grillo a febbraio
Proprio sulla riduzione del danno sui servizi di riduzione del danno su il fatto che la riduzione del danno sia stata inserita nei Lea formalmente ormai nel due mila diciassette ma ad oggi di fatto a parte alcune iniziative che vengono prese nelle singole regioni
Il Piemonte in buona sostanza nono conoscenza ad oggi di altre iniziative analoghe di deliberazioni in tal senso ecco come ad oggi sia crei l'inserimento dei le della riduzione del danno a Medea sia di fatto rimasta un una dichiarazione di principio ma non abbia trovato una concreta applicazione declinazione sia dal punto di vista dei finanziamenti effettivi che delle riorganizzazioni appunto dei servizi ecco chi parla invece di dipendenze e ne fa e di di sostanze e ne parla in un certo modo è il ministro Salvini
Io penso e lo dico davvero senza nessun giudizio è un pensiero così
Che aver accettato da parte delle comunità di incontrare il ministro Salvini sia stato un errore perché in qualche modo si è legittimato un intervento di un ministro che non ha competenze sul tema
A occuparsi di questo tema e occuparsi in un certo modo perché poi davvero quello che è stato detto questa mattina
è anche un problema di comunicazione ce lo siamo detti quando per esempio per esempio compare dell'articolo di Polito sul Corriere della Sera
Ce lo siamo detti quando si continua a parlare della droga come se fosse un'unica entità e non si parla di trovo che e di sostanze
Ce lo siamo detti poco fa quando si scambia
Strumentalmente la legalizzazione con la promozione del consumo allora io penso che noi dobbiamo noi noi che abbiamo scritto la lettera alla ministra Grillo a febbraio ripartire da quella per rilanciare fortemente il nostro intervento anche dal punto di vista comunicativo cui enti ragioniamo insieme sul come farlo ma e lì come dire
Rinforzare per il più possibile la richiesta che abbiamo fatto alla ministra facendo passare anche in questo in questo modo che non è il ministro dell'interno che si occupa di tutto perché c'è la ministra della Salute e cioè Presidenza del Consiglio se non sbaglio S non ad oggi il dipartimento delle Politiche Antidroga è ancora incardinato nella presidenza del Consiglio
Quindi io sono molto scettica anche su queste differenze che vengono ultimamente fuori all'interno della compagine governativa
Ma appare che contea qualcosa abbia detto rispetto anche alle ultime uscite di Salvini proviamo a intervenire a a il anche in queste contraddizioni con un'ottica molto disincantata perché poi governare insieme e ad oggi hanno dimostrato che alla fine l'interesse principale è quello di restare a governare insieme piuttosto che di anche a costo di perdere parte dell'elettorato perché questo l'abbiamo visto sul tema dei migranti sul sul tema della sicurezza
Su tanti temi quindi io penso che noi dovremmo rilanciare
Faccio una proposta concreta da oggi per esempio
Perché conosciamo anche con un comunicato nostro dove si dice qual è la nostra posizione e rispetto a le affermazioni di Salvini sui cannabis sui negozi che venga ma in generale sul tema delle sostanze rilanciando fortemente da una parte le politiche di riduzione del danno come politiche vere che servono oggi ad affrontare concretamente il tema e che servono anche a rilanciare il sistema dei servizi
Dall'altro
Perché comunque dobbiamo in qualche modo smontare questo giochetto per cui c'è un ministro lo dico anche inizio mia me ne assumo assolutamente la responsabilità sono talmente pericoloso per quello che sta facendo cita mica attengono ai diritti delle persone diritti individuali e diritti collettivi
Dobbiamo riportare le materie dove devono stare e quindi quello che vorrei proprio dal punto di vista piccolino operativo oggi e provare a ragionare tutti insieme su uscire perché se la comunicazione è importante perché poi è vero quello che qualcuno ha detto poco fa prima di me
Stanotte è uscita questa non so se è una con questa direttiva che di fatto non cambia nulla rispetto all'esistente dice quello che già si sapeva sei negozi sono in regola funzionano se non sono in regola si sanzionano ma io messaggio che ormai è passato
è l'altro è quello che è stato fatto passare con un grosso Tam Tam sul fatto che quelli sono negozi dove si vende la cannabis che ci sono negozi che sono l'anteprima in qualche modo all'uso gli atti chissà quali sostanze di chissà quale permissivismo e di chissà quali lassismo
E in questo modo si sposta l'attenzione dove i fogli sono altri non dove vogliamo noi per cui il mio intervento oggi era solo questo proviamo a starci a vattene continuamente sul tema della comunicazione perché noi
La dico così le cose le sappiamo ce le diciamo ce le diciamo anche bene ma devono uscire d'acqua dobbiamo essere noi in qualche modo a provare a fare
Massa critica
A dire le cose come stanno sono stati citati i miti e i fatti ecco dobbiamo dire qual è la realtà rispetto alla rappresentazione della realtà che si vuol dare per ottenere
Scopi che non sono assolutamente in questione non sono assolutamente condivisibili
Grazie vogliamo approvare questa proposta che è uscita vengono www già iniziata da buttar giù testo
Buongiorno nostro
Sta già scrivendo
Chiedo scrivendo alla mezz'ora che lo sta scrivendo
Era tutto era tutto già orchestrale
Allora io sono Pino son qua per il coordinamento della rete italiana per la riduzione del danno il tarda quindi di tutte le cose che ho sentito oggi e che sono state stimo interessanti il mio intervento si concentrerà soprattutto su quanto hanno detto nel loro intervento Susanna Stefano perché la riduzione del danno
Il nostro campo di ragionamento e di scambio
Ovviamente riduzione del danno
Anche
Per esempio la legalizzazione la cannabis noi già ancora anni di al al governo Renzi aveva scritto
Che la legalizzazione la cannabis ha un senso anche in chiave di riduzione del danno perché riconosce una normalizzazione e fa sì che questa normalizzazione poi
Permetta modelli di sviluppo modelli di consumo scusate più più regolato il però
Cioè noi lavoriamo anche con altri consumatori e quindi io penso che il tema della dei criminalizzazione di chi usa sostanze lecite e illecite sia come dire al al centro però mi è piaciuto molto
La sollecitazione a fare a a cominciare a pensarci noi che facciamo la riduzione del danno che facciamo ricerca per la riduzione del danno
E pensare alla riduzione del danno come al modello alternativo la vera alternativa al
Alle politiche e alle strategie di governo al fenomeno attuali
Usciamo così anche finalmente un po'entriamo nella modernità dalla ritocco dicotomia il proibizionismo Salvini un proibizionista e quelli di che sfilano o no alla
E chi gli si oppone invece sono gli antiproibizionisti cosa che già quando faceva militante un po'antiproibizionista non mi era mai non mi aveva mai entusiasmato
Quindi somma
Anche un movimento una massa critica per usare le parole di di Denis un po'più matura rispetto a questi temi
E di sicuro sulla comunicazione secondo me
Va bene il comunicato certo se guardate Weiss l'altro ieri ha pubblicato un reportage dal gruppi indie Collegno
Che è una delle cose più belle a proposito di non essere mai di non essere più timidi è una delle cose più belle che ho visto negli ultimi
Negli ultimi anni perché Paolo yarde rivendica esplicita la stanza il consumo informale che c'è di fianco al doping ed ha una capacità di descrivere questa cosa che come
Che è scabrosa vedere per la gente comune ma perfino per me che lavoro in un servizio no non è un Potì
Cari scabrose capaci di descriverla con una serie imitare una tranquillità che sono molto comunicativa e tanta che Weiss
Arriva a pubblicare
Lo pubblica senza problemi la cronista sostiene tutto quello che Paolo dice in quell'intervista Paolo piuttosto che i consumatori
Una nota che mi ha colpito molto rare la domanda ma questa cosa della stanza il consumo dentro la stanza del consumo chiede un consumatore
Matti scritti può può aiutare a smettere con con Paul feticcio del dobbiamo devono smettere
Cioè un po'no perché dobbiamo riprendere anche il concetto nella libertà delle scelte vuoi smettere se è libero di farlo non vuoi smettere sei altrettanto libero di di farlo e questo vale per tutti i consumi
Anche per il tabagismo di cui sono affetto io
Penso che l'occasione la proposta della conferenza non del convegno ma di una conferenza
Cioè
Non lo sia più rimandabile indipendente veramente a prescindere dal fatto che la faccia il Governo che la faccia che ci sia una conferenza ufficiale
Quindi magari anche in un altro luogo in un altro spazio indipendentemente dal fatto che ci faccia o non faccia penso che abbiamo bisogno che queste cose la ricerca le evidenze scientifiche la voce dei consumatori degli operatori del servizio pubblico che non va difeso per come Emma che andrebbe assolutamente no rilanciato in chiave di di riforma
Penso che sia una questione che per noi non è più eludibile cioè o parliamo di
Siamo troppo diciamo ci stiamo abituando a rincorrere
In un certo senso i gli altri
No cerchiamo rispondiamo alle provocazioni Alain Minc chiamate del ministro cerchiamo i parlamentari per fare le proposte di legge ce la facciamo un evento pubblico organizzato bene
Dopo cerco di definire che cosa intendo per definire per organizzato bene
Conto già sforato dai allora subito a scanso d'ok
E deve essere aperto nel senso anche conflitto al mente deve uscire dei nostri innaturali confini
Non ci sono alcune realtà le quali ci rapportiamo anche in termini conflittuali che dobbiamo cioè è la condizione per farla penso sì da Scelsi Tdi penso
Cioè a anche attraverso le nostre reti a altre organizzazioni che non siano il CNCA di comunità terapeutiche tutte escluse San Patrignano deve essere un momento vero
Troviamo anche delle forme di garanzia per cui tutti hanno i loro spazi loro tempie non è una cosa
Non è una cosa predeterminata però che sia una conferenza sulla
Una conferenza politica sulle politiche Leo
Dico soccorsa
Grazie niente
Allora io mi sento con Beatrice Bassini servizio tossicodipendenze Bologna che sono generalmente io intervengo perché
Mi sento sento la responsabilità de che lavora nel pubblico che siamo il sale tre o quattro insomma come dipendenti di aziende ASL allora
Fatture o fare una riflessione mi dispiace non essere molto operativa in questo momento però io noto alcune cose una condivido quello che diceva leopoldo rispetto al a a ad a vere noi delle posizioni chiare
Condivida il fatto che le spetta la cannabis e non abbiamo condiviso delle posizioni
Determinate proprie precise è e che ci sono state anche delle conflittualità su questo punto qua per cui altra altro questioni in consumatori allora
L'ho già detto altre volte nelle grandi città si fa presto a fare carta associazioni in cose varie per quello che mi riguarda io che ho sempre lavorato in periferia delle nazioni talmente a Palombara Sorbolo Ogna
Difficilmente consumatori diventano visibili vogliano dir la loro e e vogliono parlare tant'è che altre menti avremmo altrimenti avremmo persone che rivendicano delle sedi d'esser visti più dignitose andando in Comune parla Uncle sindaco eccetera cosa che questo non avviene mai
E questo è un aspetto l'altra l'altra cosa che io vedo come minaccia proprio al nostro interno anche è invece il scorso del del welfare
Tergat azzuffati Canek io a riconoscermi a volte in tiene poco citato anche tra di noi c'è un evidente linea che va per i tagli ovviamente ai al e servizi
Io stessa faccio una gran fatica per adesso meno anche questo Rota responsabile
Non è se non c'è il sicario oggi se non ci sono educatore dove ce ne vorrebbero almeno due o tre a pensare che non appalterà Ò il lavorò psico educativo al privato
Allora noi visto che abbiamo al nostro interno se al privato sociale che il pubblico ha rappresentato poco ma questo non è un caso secondo me
Abbiamo idea che era di welfare
Anche noi c'è se ammonta la difesa del servizio sanitario nazionale con l'universalità dei diritti perché è io la vedo in sinceramente la vedo con molta preoccupazione invece questo questa delega al privato sociale dei tutta una serie di di funzioni tant'è che
Anche guardando i dati dei sardi Bologna e star che hanno allora interno personale educativo
E psicologi hanno la capacità da intercettare molto di più l'utenza e hanno anche un aumento dell'utenza
Chi è in povertà e chissà che trincera socialmente assume nel lavoro clinico in senso stretto se non proprio medico e basta questa capacità non cela
Allora mi piacerebbe condividere con con voi questo aspetto chiudo per favore
Grazie
Grazie tutto e tutti Decaro quell'associazione Antigone
Anche io riprendo molti degli interventi mi è piaciuto
Inizialmente sentire le parole di leopoldo sul discorso
Del prendere posizione in relazione alla legalizzazione come una scelta non rinviabile come lana diciamo fosse neri in pratiche Brita lo Stato
Di ancora di una via intermedia questo anche perché come diceva Anderle Angela Shield
A mio avviso necessario da parte nostra innestare un meccanismo proattivo perché vi è anche una differenza fra cosa si muove cosa si percepisce nella società e cosa ne viene rappresentato
E mi ha visto lo spazio che è riuscito a ottenere Salvini con le sue dichiarazioni al fine di coprire altre situazioni della sua assenza di governo su temi più caldi che un Paese complesso come dichiara Italia richiederebbe
è stata anche dal fatto che fosse c'è stata un poco coraggio a a coprire da parte nostra questi temi è pur vero che questo discorso per esempio del dei negozi della canapa da fibra si pone un po'al di fuori del tema delle sostanze però da un'altra parte
E sarebbe interessante che la nostra Rete inizia di esca arrivi Lettonia essere sia capace di creare quei luoghi di aggregazione quei luoghi di stimolo vuoi per i consumatori ma vuoi anche per questo crescendo e mondo
Che si muove attorno a questo settore voi perché ci sono il discorso che ha fatto Fabio sul Scaltritti sulla riscoperta anche delle vocazioni agricole ma vuoi anche perché quelle contraddizioni che un modello di legalizzazione può portare ma si cominciano a vedere chi produce in un modo chi va solo verso il principio attivo chi rispetta un ciclo integrato di coltivazione di territorialità
Di informazione sugli usi anche di quel tipo di sostanza e quindi è secondo me una dei leader repliche forti che c'è stata è stata quella di quello nascente settore che si sta coordinando ride che dice ma noi abbiamo dieci mila posti di lavoro
Noi facciamo acquisiamo delle facciamo fare delle analisi che sono parametrate i lotti di produzione noi produciamo sul nostro territorio ma se uno va a parlare con la Coldiretti si rende conto di quanto la canapa sia ad oggi in Italia la cultura più in espansione quanto stia producendo pile quanto sebbene a parlare nei mondi nelle fiere agricole la canapa è un attore fondamentale è una resa che altre colture non hanno con molti meno meccanismi di consumazione del suolo e del territorio
Questo è un discorso mandando l'ordine stare anche sulla battaglia che facciamo
Sui leve di di secondo me sono legate il meccanismo del diritto di accesso la trecentonove sia un punto positivo è quello di avere chiesto rinvio obbligato il pubblico ad assumere il ruolo di organizzare un servizio per le dipendenze ma così come si era c'è una duplice virtuosità cioè il meccanismo che permette di fare emergere il mondo del consumo di sperimentare modelli di spezzare la continuità di mercati di affrontare politiche anche di informazione è uno strumento
Che ci permette anche
Di dare cittadinanza i diritti di chi si rivolge anche di permettere fosse un maggiore accesso perché l'accesso ai servizi non vi è perché vi è la stigmatizzazione perché vi è la sanzione la sanzione amministrativa
Non basta non è sufficiente crea vedere solo la depenalizzazione penetrazioni consumi ce l'abbiamo già
C'è bisogno di andare oltre c'è bisogno anche di rimestare così come con la legge del Buon Samaritano
Tutto quel clima che si rimesta
E spezzando quel circolo quella contiguità a mio avviso vi è maggiore possibilità anche di riprendere quella vocazione che gli interventi di riduzione del danno avevano anche come miglioramento
Della qualità di vita delle persone che vivevano intorno alle zone
Delle piazze
Dispaccio e quindi atti questo terrena di contraddizioni e di opportunità
Ci impone di fare una sfida alla politica non verso un unico partito ma adesso l'orizzonte completo e cercando di spiegare il ministero competente di chiamarla una cosa per questo accogliamo l'appello lanciato da Denise Amerini di concludere con
Questa bella giornata con un comunicato congiunto e grazie a tutti e tutti grazie abbiano
Grazie a Dio
Ancora
Tre interventi hanno promesso di essere velocissimi quindi adesso sentiamo poi poi concluderà valida strani
Sì o siamo Andrea Baldi non faccio parte di nessuna associazione ma semplicemente ho ho visto che c'era questa giornata ho pensato di venire a sentire quello che veniva detto ci son due parole
Mi hanno diciamo colpito tema
Diciamo da cittadino che consapevolezza sociale
Forse diciamo è proprio quello che manca un po'a volte nel nei confronti di di chi non vive e non so ad esempio Salvini secondo me va molto a a chiudere a diciamo a ai a insinuarsi in questa in consapevolezza sociale o non consapevolezza
Primo perché si presenta diciamo toglie la parte sociale nel senso e dice arrivo io ci penso io voi state tranquilli non non succederà nulla se ci penso io
E va a togliere anche questa parte di consapevolezza che mentre invece sarebbe quella forse che apre la strada a a proposte di legge variazioni apre la strada a una politica diversa anche nell'affrontare il tremate le deroghe o delle sostanze perché si si criminalizzano le droghe ma le sostanze usate sono le più svariate
E quindi pensare anche in nei comunicati né che che siano sempre qualcosa che vanno ad aumentare questa consapevolezza sociale nella quale nessuno si senta tirato fuori
Nessuno però si senta escluso perché come si diceva prima se si parla di riduzione del danno chi abita vicino Donno non conosce nessuno ne fa uso di sostanze di droghe ma abita vicino alla piazza dello spaccio
Il danno l'utenza che sia il suo
Chi le consuma sa che il danno può essere il suo e chi le consuma diciamo consapevolmente o in una certa misura pensa che il danno è limitato come per chi fuma sigarette chi beve sette caffè al giorno occhi
E e quindi di non dimenticare questa consapevolezza sociale
Grazie
Allora
Quanto Franco
Io volevo di nuovo
Poi Maria abbiamo detto velocissimo son velocissimo allora un mi ha colpito
Boss
No invece velocissimo dopo l'intervento la CGIL che ho apprezzato davvero moltissimo
Due punti il primo a quello sul ruoli e di comunicazione di lavoro all'interno del di alcuni diciamo il servizi pubblici che possono essere ministeri prefetture questure
Eccetera eccetera tutta la frutta la il pacchetto della carenza del personale sta diventando ormai non più un'emergenza ma credo strutturale perché emergenza voglio dire a una fine qui
Ormai da anni che questa è la direzione
E questa roba qui però ha delle ricadute alla delle ricadute all'interno del mondo del lavoro di chi lavora all'interno di questi servizi che in qualche modo ovviamente poi a seconda di chi dà l'input ci sarà un orientamento di lavoro piuttosto con altro ma il rischio che in questa fase qui si creano anche delle lacerazioni è un po'degli strappi tra lavoratori e tra e tra enti e servizi l'impoverimento del del personale dei servizi pubblici
In molti servizi pubblici porta una riduzione forte dei servizi ma anche della qualità degli stessi servizi se pensiamo all'ambiente carcerario è stato detto ormai questa riduzione strutturale dell'organico
Porta un abbassamento dalla qualità da una parte sicuramente
E si fa fatica cioè non si riesce più a gestire con certe modalità anche rapporto con i detenuti quindi familiari con i permessi con le ferie con la malattia con le sostituzioni
Con i progetti con le progettualità cioè non è tipo proprio possibile quindi uno scadimento della qualità ma anche una riduzione della quantità dei servizi
E quando non avviene questo addirittura viene la delega ad altri servizi di funzioni che però sono funzioni di controllo funzioni di repressione cioè di contenimento
Di questi fenomeni visto che non si riesce a governarli oli nascondiamo di conteniamo che era un po'anche un po'tutto il tema di della giornata di oggi allora questa roba qui secondo me molto importante
E se si fa una conferenza bisognerebbe ragiona anche su questo riduzione del danno
E Lea giustissimo e sicuramente una cosa da diffondere da far crescere sui territori in un'ottica di incontro pubblico io credo che sta sia importante avere un ruolo importante degli enti locali e aranci
Se possibile ma sicuramente degli Enti locali cioè dovrebbero essere gli enti locali a pretendere che sistemi sanitari in qualche modo il ritorno i servizi riduzione del danno sui loro territori sono strumenti di governance laddove non ce l'ha l'ente locale può aver c'era una struttura sanitaria e se sono nei LEA forse gli enti locali potrebbero incominciare a chiederli non soltanto star lì a guardare
Quello che viene a mancare che si sta erodendo sulla sanità e sulla sanità pubblica ha una ricaduta immediata sui territori gli enti locali con l'impoverimento di welfare non possono farsi carico anche di tutto ciò che la sanità non riesce a governare a gestire o a o a in qualche modo cioè c'è una ricaduta agli Enti locali dove sono perché non c'è questa richiesta perché non c'è questa questa roba qua
L'ultimo punto e chiudo davvero riduzione del danno legalizzazione eccome
Anche uno strumento di riduzione del danno io ci credo questa cosa i dati ci dicono queste cose qui non sono più ipotesi è cioè ci sono i risultati ormai di ricerche fatte dopo la legalizzazione e dicono delle cose queste ricerche sono incrociati tra i diversi Paesi addirittura veramente tra tra tra uno c'erano e l'altro e quindi dicono delle cose non stiamo più parlando di ipotesi e io dico anche e aggiungo legalizzazione come anche strumento di libertà imprenditoriale perché è un imprenditore spagnolo cazzotto che può fare quello perché è un imprenditore italiano di Casale trenta chilometri di Alessandria
Debba chiedere formalmente un'autorizzazione speciale al ministero perché gli consenta di coltivare i suoi quindici mila ettari
Di canna Bisconti HC di tipo medico perché aveva fatto un accordo con un'azienda canadese quindi che cosa succede Luís
Chiedo l'autorizzazione per produrla Casale trenta mila ettari
Medica venderla 'sti qui che sono canadesi che poi la vendono al governo italiano quando chiedeva che la cannabis terapeutica giammai folle stava qui io da imprenditore dico ma ragazzi perché non posso farlo in casa mia liberamente l'imprenditore
Grazie proprio
La buona s'buona sera a tutti sono Antonella Campos Alagna nella vita mi occupo di ricerca sociale nell'ambito delle dipendenze
E tutte queste stima ringrazio tutti quanti per le suggestioni in però sono anche apportarvi delle suggestioni nate da una ricerca con appena finito cominciata dal CNCA sullo stato dell'arte dei servizi riduzione del danno in Italia
Iniziamo a dire che la maggior la stragrande maggioranza dei servizi sono a titolarità pubblica
Ma gestiti dal privato sociale e questo ce la deve ci deve far riflettere nel senso questo è nel senso che il pubblico ospiti fondamentalmente parliamo di Regioni ASL ha quindi competenza a livello sanitario gli enti locali
Che hanno in carico questi servizi sono un anno in una misura residuale
E però gli appaltano ad altri chissà sarebbe interessante capire come mai Kressmann un sistema universalistico riduzione del danno sembra un po'vista un po'come il figlio
Povero che va be ci pensano altri a fare queste cose
Un'altra cosa che è interessante notare che ci sono moltissimi servizi che si dichiarano dizione del danno in realtà non fanno le prestazioni fuori della riduzione del danno per carità io credo che i dormitori
Sia una cosa fondamentale
Perché ho sicuramente se una persona non sa dove andare a dormire non sa dove lavarsi e sicuramente
Però insomma continuano a essere servizi che si reputano servizi di riduzione del danno sicuramente utilizza un approccio ma sulle prestazioni ancora in Italia c'è una Grassmann grande ambiguità disomogeneità ovviamente non
Sì prego
Sì e no sì e no che accolgono anche torta ci sono alcuni che accolgono solo persone tossicodipendenti queste la parola indicata e altri che invece hanno anche
Persone che usano sostanze o consumano alcol
Un'altra cosa interessante che emerge da questa ricerca sono i bisogni formativi che tra tutti gli operatori appunto parliamo di servizi che dalle unità cosiddette dei grandi eventi quelli che vanno in resa alla classica unità di strada
Che scambia le siringhe il bisogno formativo che tutti rivendicano è il bisogno di pratiche basate sull'evidenza
Quindi ancora c'è un grosso problema di non conoscenza quindi forse anche all'interno nostro di non conoscenza di cosa siano le vere evidenze che dimostrano che la regione del danno serve
E a questo proposito vado veloce perché se tardissimo
Un'altra cosa che interessante che ci sta nelle nelle nelle atti insomma nella letteratura internazionale tra le più grandi evidenze cioè la le così dette giocato un Sancho in Roma
In Italia queste cose non esisto
E quindi forse dobbiamo riflettere un po'sia sulla nostra capacità di interpretare le evidenze di far fronte alle evidenze e di diffonderle perché appunto per rendere i cittadini consapevoli di che cosa sia la riduzione del danno che cosa stiamo facendo grazie
Scusate ho chiesto di dire due parole perché avendo sentito il dibattito mi pare che va vanno fissate alcuni punti alcune date
Per tradurre le cose che per esempio ha detto anche leopoldo
Devono trovare una sede di ratifica delle associazioni che condividono questa posizione e capire se ce ne sono
Alcune che non condivido
Allora noi abbiamo una data che il ventisei giugno la presentazione del libro bianco il decimo
Faremo la solita conferenza stampa al mattino possiamo a vere a Roma una sala al pomeriggio dobbiamo capire come riempirla e conche contenuti con a come sede di discussione
Secondo a Bologna ci siamo riuniti come cartello di associazioni tutte quelle dei vari cartelli
Passati e abbiamo deciso di convocare una conferenza
Gestita con le caratteristiche che sono state dette si è cominciato anche a immaginare il modo di lavorare e lo voglio dire qui l'idea e che i gruppi di lavoro partano il mese prossimo
Coordinati da le persone più adatte in modo che alla conferenza che potrà essere a dicembre o a gennaio a febbraio vedremo
A Milano alla sede della CGIL
Ci sia nei risultati dei gruppi di lavoro quindi all'assemblea non si fanno quelle riunioni parallele ma il lavoro viene fatto prima ora questa è un appuntamento da costruire adesso faremmo allora circolare le ipotesi di strutturazione della cosa
Ho sentito delle
Proposte di interlocuzione politica tutto bene
Ma non ti dimentichiamo che noi viviamo in un momento di rottura della democrazia
Questo credo che non tutti ce l'abbiano chiaro
Non siamo a un governo che segue le decine di governi della storia repubblicana
Cioè un momento di rottura e questo momento di rottura di crisi della democrazia dello stato di diritto
Che è rappresentato anche proprio da i Cinque Stelle
Che
Propongono la morte non solo di radio radicale ma dell'avvenire del Manifesto
Massimo Bordignon aveva detto bene di crimine sottosegretario un gerarca minore
è vero anche il fascismo può diventare proprio un fatto miserabile insomma no tradotto in in questi in questi termini no
Un fascismo senza Rock gentile senza un Grandi e Bottai è proprio una cosa deprimente Cisco ma però più pericolosa ancora forse allora come se ci attrezziamo a questo
Perché sì le contraddizioni tutto ma qui siamo in una condizione assolutamente nuova allora io penso che noi non dobbiamo trascurare l'ipotesi di fare delle azioni
Che siano anche di disobbedienza civile
Perché se noi pensiamo di rompere il muro dell'informazione con le dichiarazioni e le cose tutte le facciamo perché è obbligatorio ma allora ci sono non so portare la canapa di San Benedetto ai prossimi comizi di Salvini potrebbe essere un idea ho annunciare che andiamo a piantare la canapa sempre
Di Scaltritti sul prato di Pontida questo può essere non solo un comunicato ma un'azione che suscita confronto ecco penso che dobbiamo scegliere una strada che sia forte anche per noi perché pensare al dialogo a trovare l'interlocuzione politica abbiamo sperimentato in questi anni quando gli interlocutori erano anche doveva avrebbero dovuto essere più disponibili figurarsi adesso
Certo quello che è intollerabile per noi che dobbiamo dirci come può a cadere e cosa dobbiamo fare fatto che intollerabile che si parli della proposta di legge sulla legalizzazione della scalata di un deputato dei Cinquestelle e non delle nostre cioè vuol dire allora che c'è qualcosa che non funziona profondamente anche noi e quindi io penso che dobbiamo cambiare marcia
Era Carlo
No io sarò velocissimo perché so che il tempo è scaduto visto che mi ero responsabile
Scadente motoscafi e questo è un tema qui siamo partiti da un riassunto degli ultimi trent'anni
Dalle ordinanze dei sindaci siamo arrivati alle circolari dei ministri si faceva un appello anche agli enti locali i sindaci sono stati zittiti dalla Corte costituzionale al tempo
Queste circolari di di un ministro che chiude i porti quando l'Ulivo chiude che non si vedono nemmeno ormai siamo arrivati a aguzza
Allora io vorrei capire sì in un quadro così penso che il nostro tema non possa rimanere isolato cioè non ce la siamo di fronte a un momento storico in cui nostro tema deve essere chiaro a tutti che sta all'interno di un una protesta
E di una opposizione delle politiche che vanno a incidere sulla vita di tutti il tema delle droghe fra l'altro non è un tema indifferente cioè il piano normativo internazionale globale dettato dalle convenzioni influenza la vita di milioni di del del del della popolazione mondiale
Quello per cui ogni volta che c'era un'ordinanza che c'è un decreto sicurezza che c'è una circolare del ministro la droga c'entra sempre
Perché comunque inattaccabile Graziano struttura globale è quello per cui chiunque può essere fermato per la strada e perquisito
Perché è su questo che si basa io penso che sia nostro
Dovere anche questo momento dialogare con tutti gli altri movimenti che si contrappongono a queste politiche facendo anche presente l'importanza della nostra battaglia
Contro il proibizionismo la repressione cioè non nostro tema più ampio di quello che vogliamo dire un buon tema di controllo e di repressione che coinvolge tutti mi sembra che oggi sia un po'uscito la consapevolezza sociale
Di cosa vuol dire una su una piazza di spaccio ma di cosa vuol dire anche vivere essere fermati tutti i giorni per essere perquisiti di cosa vuol dire appunto essere un consumatore rischiare di far della patente e c'è una cosa poco succedere anche per la diffusione dei consumi anche di sostanze di delle cosiddette droghe leggere a chiunque sul tema della cannabis
Benissimo una battaglia sempre stava non costruiamo però troppi recinti di distinzione
è stato fatto presente noi rappresentiamo i consumatori di tutte le sostanze i consumatori non si suddividono quella sostanza che consumano
Cioè ci sono problemi diversi ci sono effetti diversi però non possiamo dividerci su questo la battaglia della cannabis e giustizia è giustissima però si accompagna la riforma nella legge si accompagna al tema della riduzione del danno in senso più ampio
Questa
Bene grazie ringrazio tutti davvero dei contributi
Franco in qualche maniera anticipato insomma le le conclusioni insomma perché importante in qualche maniera cioè fare sintesi per rilanciare rispetto a come si prosegue insomma no quindi saranno le tappe sicure sì future
Io diciamo per ragioni di servizio ho perso un pezzo del dibattito e mi dispiace poi per fortuna radio radicale compenserà questo questa mia assenza
Due cose due cose peraltro appunto quando stamattina promesso Santoro ricordava la sei otto cinque dico anche che la sedotto cinque veniva dopo la legge del cinquantaquattro insomma che per vedeva diciamo il ricovero nei manicomi insomma no per cui e su di quella legge che io mi ostino ancora vederla come leggi grande legge di riforma degli anni settanta comunque aveva dato dei grandi spunti insomma no appunto pensare alla medicina territoriale
E a e quindi il coinvolgimento dei medici di base che molto avrebbe fatto in termini di normalizzazione insomma no quella trecentonove e la diciamo in qualche maniera la che ha formalizzato il servizio in termini specialistici è comunque è stato su un bel cambio di guardia insomma no
Detto questo credo che appunto che questo attacco feroce canapi like ciò per sia un appunto mi si questa mattina no a un attacco forte consumi normalizzati un attacco forte la politica proibizionista e su questo appunto vien detto la consapevolezza sociale insomma su questo abbiamo bisogno di la Ford di produrre sapere conoscenza lavorare sulla ricerca
La ricerca su consumi controllati che Forum droghe già da anni insomma App sta portando avanti bisogna che voglio dire questo sì anche un elemento per di portare in emersione no quello che sono i consumi normalizzati
Una diciamo un'indicazione che viene dopo Dapporto è per esempio lavorare sul soprattutto no perché è vero in Italia ne abbiamo un grande problema diciamo di il protagonismo degli utenti che poi alla fine sono gli utenti dei SerT insomma no perché poi dagli USA scomponibile abbiamo maggiormente a che fare sono figli utenti dei SerT però noi forse dovremmo lavorare invece con il consumatore controllato no fare emergere quella quella voce quel protagonismo appunto apporto si diceva
Che è necessario delle azioni diciamo di coraggio di camminava tutto da parte del mondo delle professioni
Perché comunque il consumo e il consumo non soltanto delle sostanze legali ma anche quelle che in questo momento stanno nelle tabelle delle sostanze pericolose insomma è un consumo diffuso nella nella nostra popolazione tra i professionisti del mondo delle professioni
E quindi questo credo che sia un'azione che bisogna in qualche maniera cercare di di di di promuovere insomma
L'altra cosa che ritengo un'altra cosa che veniva fuori appunto sempre l'apporto e la questione della disobbedienza civile che permette agli anni voglio dire non è cosa nuova negli anni Sessanta don Milani insomma già diciamo
Però appunto
Franco citava la questione
Della canapa potrebbe essere anche rispetto alle stanze del consumo perché le esperienze internazionali ci dicono che egli le stanze il consumo
Sono nate proprio da esperienze che nascono dal basso no da parte di comunità no che si organizzano e promuovono luoghi se in clandestini però dove sempre Space dove è comunque possibile no pensare a azioni possibili no quindi questo può essere una possibile strada
L'altra cosa appunto come dicevo stamattina no se è vero che noi non abbiamo un problema sulle droghe ma semmai un po'problema chi politiche sulle droghe io credo che dobbiamo in qualche maniera avere ambiti
Serie di pensare a una riforma della polizia già trecentonove insomma no non possiamo pensare ad accomodamenti
Quella deve essere la direzione insomma che oggi ho sentito parlare molto di servizi io lavoro in una cooperativa l'attrattiva del ce ne stiamo sono un Consigliere ce ne sia oltre a essere fino sono fra qualche ora non più presidente di Forum droghe
Però vorrei sentir parlare un po'meno di servizi
Rivelerà
Va bene la proposta comune
Rosso ve lo leggo
In occasione dell'assemblea annuale due mila diciannove di forni dove interna intendiamo rilanciare sullo stato delle politiche sulle droghe del nostro Paese che sostengono riprese iniziativa politica verso una non più rinviabile nuova Conferenza nazionale lanciata dal basso i proclami di guerra lanciate nei giorni scorsi dal ministro degli interni alla canapa anche quella senza nessuna capacità drogante e ai movimenti alle associazioni che lottano per una diversa politica sulle deroghe sono scomposti minimo sono scomposti nei modi ignorano le evidenze scientifiche servono solo a coprire l'ipocrisia di chi vuole continuare le inutili inefficaci dannose politiche predizioni liste poi leggere tu mi manca il respiro sono raffreddata il caso respiro quindi faccio un po'fatica
Regolamentare significa promuovere il consumo che attribuisce soprattutto nei più giovani ma sceglie un approccio che porta nella legalità e consumi normalizzate di milioni di italiani che favorisce l'uso consapevole la riduzione dei danni e dei rischi
Il divario tra le domande che il fenomeno dei consumi di droghe oggi pone alle politiche le risposte conseguente si fa facendo drammatico nel linguaggio del Futurismo penale securitaria come Dominion risposte penali e patologie Zanzi mentre lo spazio delle politiche da guerra si passa per due stringendo
Nulla sappiamo dei livelli essenziali di assistenza per la riduzione del danno
Proprio mentre vengono lanciati allarmi quasi quotidiani sui consumi
Lo spazio che mass media continua a riservare alle questioni connesse con le droghe segue la vecchia logica della rappresentazione del Demone demone della droga rigorosamente al singolare
Quella che oggi Salvini vuole cavalcare è una guerra che dura da trent'anni
Oggi come non non mai è necessario promuovere dal basso un grande momento di riflessione e proposta sulle politiche sulle droghe in Italia e nel mondo
Per questo siamo impegnati nella costruzione con tutte le realtà della società civile italiano interessate per promuovere dal basso una grande conferenza nazionale sulle politiche sulle droghe
Se i contenuti al di là della forma che magari possiamo poi anche rimettere a posto sono condivisi o se ci sono
Tesi il
Messo
Lei
Allora io direi che su questa se non ci sono contraddico
Se non ci sono grosse
Contestazioni sui contenuti la forma la mettiamo a posto e poi inviata alla stampa intanto l'abbiamo letto grazie a radio radicale la radio più ascoltata d'Italia possiamo chiudere i lavori
Banco
Esso
Posto
A cioè un giornalista che ci stiamo lavorando secondo me
Il ventisei giugno cioè è
Lungo
No
Sì
Diciamo cerchiamo cerchiamo di citare anche nel comunicato stampa anche un riferimento
Cosa sì
Sì
Prossima
Se ci sarà
Un
No
Sì assolutamente questo sulla l'attacco all'informazione
Diciamo
Verranno
Io
Scrive
Cioè
Allora
Allora io se siete d'accordo nella rielaborazione del testo aggiungiamo
La solidarietà la citazione dell'attacca l'informazione che ha fatto anche prima Franco a radio radicale all'Avvenire manifesto sono voci anche qualche volta isolato indipendenti che riportano qualche volta delle notizie che gli altri si rifiutano in più c'era l'appello volevo insomma l'appello
Ma è sul comunicato stampa no no
No norma via
Sì
Come
Conclude sarà lei per concludere Cuesta
Scusate ma abbiamo anche l'Assemblea quindi una parte continuerà i propri lavori allora chiuderei questa prima parte della giornata di lavoro ringraziando tutti e soprattutto ringraziando radio radicale che come è sempre stata
Testimone dei nostri lavori un appello perché la loro preziosa attività possa
Continuare proseguire così come come già stampa che ha comunque mantenuto nel tempo una un'indipendenza e quindi che razze
Radio radicale alla prossimo appuntamento ancora insieme
è un'altra cosa che vorrei ricordarvi una piccolo uno che schiere interessato alla tessera
E poi l'altra cosa per si scriva
L'altra cosa come al solito a settembre si terrà la nostra Summer School quest'anno il tema migranti e sostanze psicoattive sempre attraverso lo sguardo
E l'approccio di riduzione del danno sul sito
Abbiamo il programma
Sì iscrivetevi numerosi e chi la vuole lasciare un contributo per il pranzo è ben
Accetto