Presentazione del libro di Salvatore Lupo "La mafia. Centosessant'anni di storia" (Donzelli)

Allora Rita avvenuti abbiamo fatto un po'di di moto diciamo che non fa vale concavi mi mi fa veramente piacere ospitarvi qui in sala in sala delle Capriate siamo anche più comodi appartiene anche quella è una del luogo con la con la Vucciria abbia evidentemente la sala fa un altro effetto allora io vi porgo i saluti del del Magnifico Rettore che all'estero per impegni istituzionali
Ma devo dire mi fa molto piacere essere oggi con voi
A adottare appunto questo indirizzo di saluto mi fa piacere per un motivo diciamo per per l'amicizia e la stima che ho nei confronti di Salvatore Lupo quindi per un fatto vorrei divertiti lo soggettivo panche per un fatto oggettivo perché diciamo il volume che che presentiamo di cui discuteremo oggi con gli autorevoli ospiti chiaramente un un volume importante io porgo ovviamente il mio particolare dizione risoluto a tutti i particolari signor questore a tutti appunto l'autorità militari sono contento che insomma c'è un un pubblico appunto così numeroso
Veramente un'opera che potremmo dire monumentale un'opera veramente rilevante io ho guardato ho potuto appunto guardare la la veramente la voglio approfondire perché mi sembra un lavoro veramente importante
Come dire mi piace mettere in evidenza alcune cose un paio di cose credo che sia molto interessante appunto questa chiave di lettura della della mafia vista dall'interno va vista soprattutto all'esterno come soggetto politico cioè un punto credo proprio anche richiamato nell'introduzione in cui si dice che il potere dalla mafia fa il verso lo Stato quindi un ruolo che diventa diciamo e si proietta sull'esterno e che diventa come dire
Fortemente pericoloso quanto più esterno
Però ma cosa che appunto vi vi sembra interessante anche guardare al fatto che questo questo libro lo diranno sicuramente meglio di me gli autorevoli ospiti ai colleghi appunto che che mi affiancano è un libro che in qualche modo USA ecco vorrei dire molto bene un metodo scientifico un metodo appunto storiografico che racconta i fatti però con la lenta e commovente appunto il più possibile oggettiva tutti i fatti che noi abbiamo vissuto di cui molti sono stati anche qui presenti
Protagonisti o appunto studiosi odiano alle Rizzati ha quindi credo che sia importante appunto vedere tutti questi fatti propri in sequenza cronologica trenta e cover appunto fatti che sono come dire interpretabili e analizzabili come appunto uno storico del livello e Salvatore Lupo fare sa fare il mi piace anche trovare io sul faccio economia quindi del non mi sono mai occupato di economia la mafia avevano fatto appunto
Autorevoli studiosi vorrei ricordare Mario Centorrino
Che appunto s'è occupato dedicato buona parte della sua della sua carriera però mi piace vedere appunto alcuna categoria importanti per dare appunto la mafia come un soggetto che ha come dire obiettivi ben precisi che sono anche scritti ormai nelle norme
Quindi che si muove appunto sulla base di un un obiettivo ben chiaro cioè a ci sono degli elementi importanti come per esempio il ruolo delle relazioni di quello che oggi si chiama capitale sociale
Che ovviamente appunto è molto importante nel definire il fenomeno mafioso ma anche vorrei dire la centralità e l'importanza dei luoghi un volume che pieno oltre che di alberi genealogici che credo che siano molto importanti
Spendendo un bel caso appunto nel nel raccontare i fatti della famiglia mafiosa everyday collegamenti ma anche appunto dei collegamenti geografici soprattutto in particolare proprio Sicilia gli Stati Uniti il ruolo e l'importanza appunto degli scambi
E dei flussi è soprattutto appunto l'organizzazione che si è volta soprattutto anche a seguito del fenomeno della globalizzazione il tutto ben raccontato in modo appunto magistrale ripeto è un un volume che nonostante la sua dimensione veramente si lascia si lascia leggere con molto piacere ma molti di voi questo volume l'hanno già detto comunque oggi lo approfondiamo devo dire con un partner ti eccezione saluto appunto il procuratore Pignatone saluto l'inclusione maestro Paolo
Il professor Fiandaca
Si tratta ovviamente di persone che hanno studiato il fenomeno vanno come dire anche operato direttamente e quindi possono dare una testimonianza
Veramente appunto importante quindi sono sono ben felice appunto che questo evento si possa svolgere nella cornice migliore
Auguro a tutti noi diciamo un buon dibattito ma sono sicuro che sarà una una serata molto interessante cederei la parola alla al mio collega Alessandro Bellavista professore per la vista per che modererà no a questa questo pomeriggio e poi passeremo i saluti dalla professoressa piazza come direttore del del dipartimento o essa
Grazie correttore immediatamente intanto buona sera a tutti immediatamente do la parola alla collega e amica la professoressa Francesca Piazza direttore del dipartimento di Scienze umanistiche della nostra nascita per un saluto grazie professore
Buonasera buonasera a tutti
Innanzitutto pargoli i saluti nel dipartimento di Scienze umanistiche che mi trovo a dirigere oltre i saluti veramente ho il piacere di SPD nelle non è frequentemente al calor Goglio dei Dipartimenti di avere il professore tutto tra i docenti presero in quella scuola
E la sua scuola penso che sia una motivo di intanto del nostro di dipartimento per la non solo per gli studi specifici sulla mafia di cui oggi si discuteranno proprio per il suo insegnamento per questo faccio riferimento non solo all'urina la scuola
Che i suoi agli eliche lavorano con lui non sono qui naturalmente persone molto più competenti di me parleranno del contenuto di di questo libro io vorrei solo fare una piccola osservazione è un aspetto che già il il prorettore
All'esame
Individuato e cioè che riguarda quello che a me sembra uno dei tanti pregi di questo di questo libro cioè il rigore metodologico tema della mafia è ovviamente è un tema scivoloso in tema Asquini è facile che il rigore metodologico si inizi perda mediche dell'oggetto di enti oggetto di con un approccio più di carattere ideologico giornalistico nel senso deteriore del termine e invece il grande il grande lavoro è il grande anche dal punto indipendentemente dal contenuto proteico l'insegnamento di metodo di com'è possibile e come si possa trattare un tema come la mafia con un metodo rigoroso da storico in particolare
C'è un'asta un aspetto che so probabilmente verrà messo in luce non è che io dai presa di qua presenti e che il modo in cui in modo direi coraggiosa oltreché lucido in cui Salvatore Lupo affronta il tema del complottismo indipendentemente dal contenuto cioè dal tema
Della mafia il il tema del complottismo tra scivoloso perché il il complottismo si presenta come una teoria inconfutabile diversa perché si struttura sull'idea che proprio perché non ci sono prove è una tesi e trovata quindi è difficile confutare anzi in linea di principio impossibile questo spesso porta a ignorare il da parte DT studia in modo scientifico rigoroso un tema di ignorare la questione invece Salvatore un po'l'affronta di petto
In un modo che trovo tipetto indipendentemente dalla questione della mafia un grande insegnamento per chi fa il nostro lavoro cioè per chi si trova nell'ambito delle scienze umane
A dovere
Trovare un metodo che che rimanga rigoroso pur tenendo conto del fatto che restiamo in un ambito dove cercare la prova inconfutabile appunto in linea di principio no
Impossibile ma questo non significa che dobbiamo rinunciare a ad argomentare
Questa è un'altra una per me diciamo uno dei tre G principali di questo di questo libro e quindi sono particolarmente contenta
E di di questa di questa occasione anche dirlo potuto dire
La sua subito la parola agli altri assoluta fare una piccola devo in devo darmi in piccole informazioni di carattere logistico agli studenti che sono presenti qui gli studenti del corso di laurea in studi filosofici e storici che terreno per ottenere i crediti dei laboratori si devono rivolgere la professoressa pugliese che che la giungla perché loro conoscono grazie
Quello che è scritto all'azione importante per gli studenti
Bene grazie professoressa piazza ora a me tocca l'infausto compito di moderare il dibattito questo significa che io non dirò nulla di sostanziale
Ma mi atterrò e i dati formali quindi dobbiamo riempire pomeriggio e quindi ma non appunto come dice il cast il dottor Pignatone non la serata e neanche diciamo la notte perché ieri e visto che anche venerdì ecco quindi carnefice Inghilterra grazie a dire Berti ora e pertanto io direi che vista anche la necessità di dare un piccolo spazio all'autore del libro per dico qualche considerazione finale come si usa tradizionalmente nelle presentazioni dei libri sicuramente di un certo livello come questo allora io direi di muoverci sui venti minuti l'uno con voglio dire un una possibilità quindi io metterò un cronometro lo scoccare del venti minuti comincerò a farsi sentire insistentemente e e seguiremo l'ordine alfabetico del programma e quindi la parola al professore Giovanni Fiandaca che è professore emerito della nostra nascita e che ovviamente come gli altri intervento non ha alcuna bisogna presentazione prego professore sembra
Grazie professor Bellavista cercherò di mantenerne i venti minuti
Additati come soglia massima anche in sede di schiere ordini sforare casomai avverte o eventualmente chiedo il permesso del pubblico
Pericoli per sforare
Questo è populismo però
E allora io per prima cosa non posso che ringraziare per essere stato invitato a partecipare alla presentazione di questo importante volume
Del mio Amico dolorosissimo studioso
Salvatore Lupo
Consentitemi di ricordare che non essendo io più giovanissimo partecipai anche venticinque anni fa
Nel marzo del mille novecento novantaquattro alla presentazione della prima storia
Della mafia di Salvatore Lupo
Che è stata edita nel mille novecento novantatré e che come è noto ha avuto molto successo di lettori vive di pubblico
Ed è stata anche tradotta e valorizzata
Pure all'estero
In quell'occasione i presentatori eravamo il professore Giuseppe Barone storico e io ve lo presentammo
Ne lavorava Falcone dalla facoltà di Scienze politiche ho trovato il bigliettino
Tra le mie carte
Conservato mi capita spesso
Aggiungo consente deve sempre come premessa un'altra cosa
Ho letto il trafiletto di Repubblica odierna
Con cui Repubblica Palermo annuncia l'evento di oggi
è stato dato questo titolo
C'era una volta in Sicilia la mafia secondo Lupo
C'era una volta in Sicilia la mafia secondo loro
è un titolo sul ambiguo di persone che può essere suscettivo di lettura diverso è una lettura maliziosa potrebbe anche sottintendere una un un giudizio del tipo Lupo ormai sostiene che alla mafia in Sicilia non c'è più
è una la mafia siciliana Trombetta è è una lettura pertinente o la lettura indovinate è una lettura estremistica ma rientra pur sempre nell'ambito della lettura plausibile il punto interrogativo
Torneremo a questo interrogativo vere tornano a questo interrogativo
Verso la fine della del mio intervento
Allora come al alcuni dei presenti sanno questa seconda storia dalla macchina intitolata questa volta l'Amati a centosessanta anni di storia
Rappresenta una sintesi ampliata aggiornata e si può anche aggiungere io permetto di aggiungere sotto alcuni aspetti piombatura
Rispetto alla prima sintesi del mille novecento
Questa seconda si interessi sì avvale non solo diciamo si avvale leggende in considerazione non solo gli eventi che si sono verificati alcuni come sappiamo anche
Ulteriormente drammatici dal dal novantatré a oggi lei venticinque anni di distanza ma si avvale anche dal punto di vista storiografico di una messe di differimenti di date
Di di studi storici realizzati in questo venticinquenne o e non solo dal gruppo ma anche dalla suo a scuola età più giovani studiosi come blando come Coco come patti che sono derby cui lavori sono debitamente valorizzati
In questo
Anche questa volta il senso complessivo dello sforzo di sintesi compiuto non un po'
Diciamo si colloca in una prospettiva sostanziale che è quanti che è molto vicina alla prospettiva sostanziale adottata dal primo
Cioè perseguire lo lo sforzo di sfatare miti
Concezione rappresentazioni correnti del fare lavora mafioso
Anche se molto diffusa della pubblica opinione
Ho alcune in alcuni settori
Della pubblica opinione ed eventualmente anche quando
Lo storico ritiene che sia il caso quindi analizzare criticamente o di correggere alcuna interpretazione o alcune risultanze che emergono dal lavoro giudiziario dallo dagli stessi process dallo stesso lavoro dei magistrati
Questo non deve sorprendere perché il lavoro dei magistrati processo penale lavorava con categorie adesso peculiari e non e quindi magistrato utilizzano categorie che condizioneranno inevitabilmente nell'ottica del magistrato nella lettura dei fatti con cui lo storico con la sua ottiche Colin con il suo il suo venti di analisi
Può anche su alcuni punti pensarla diversamente questo non deve non deve affatto sorprendere o meravigliare perché in questo modo lo storico da un contributo non solo conoscitivo di grande portata Mada anche un un contributo civili anche al contrasto allo stesso contrasto del farò vano mafioso
Perché quanto meglio si conosce il fenomeno mafioso tanto più si è in grado di contrastarlo
Questa volta in particolare Lupo esplicita forse più di prima nella parte introduttiva del lavoro che a botta come paradigma orientativo di riferimento nella ricostruzione dei cento sessant'anni di storia
Dell'anagrafe adottato una parola vittima quello del Besso
Si fida
Reazione statale
Nel senso che la mafia
Lungo con la sua lunga storia
E diventa realtà visibile Senne parlato costruito
Un problema
Il livello del dibattito pubblico voi magistrati se ne sono Padrin con più attenzione
E più intensità quando la malattia ha alzato la testa ed è diventata anche un problema politico questo è il parametro ricostruì il punto di riferimento
Principale che Lupo a lotta nella ricostruzione della della lunga vicenda storica
Credo che dal mio punto di vista ritengo che la lettura del libro conservi che proprio il paradigma della sfida risposta sia particolarmente adatto a interpretarle ricostruire le principali vicende della mafia nei dunque nei duecento sessanta anni di storia
Egli utilizza
Consentitemi di dire una cosa anche e poi vado avanti contenutistica mente sul piano sulla dimensione quali intatti qualitativa e formale del libero
Dalle duecentotrentadue pagine del primo volume passiamo alle trecentosessantatré del secondo circa centotrenta pagine ed ai cinque capitoli iniziali si passa a quattordici capitoli però quattordici capitoli che hanno il merito formale dal mio punto di vista di essere tranne uno il primo il più lungo e delicato all'origine della malattia
PS ragione il cd don superare la media di quindici venti pagine il che favorisce molto la lettura
Con uno stile a appiglio di Brevi
Spesso diretto in cui Lupo
Tende non si esime dall'usare spesso la prima persona in questa forma io penso io credo
Io non credo
Io obietto
Cento appunti ricostruttivi
In cui la dimensione in cui il ruolo e il peso del punto di vista soggettivo esercita inevitabilmente un ruolo perché come tutti sappiamo l'ASP la storiografia non sempre può essere scienza esatta ma invece in diversi rialzi di fronte a più interpretazioni possibili degli stessi eventi è inevitabile che la cultura la sensibilità i pregiudizi dello stesso studioso lo condizionino a fare determinate scelte interpretative ma questo mi piace oltre che dal punto di vista stilistico anche perché è un segno di onestà intellettuale
Perché in questo modo lo studioso metta le carte allo scoperto e non dice
RAI Storia fio conoscenza mi induce a ritenere ma dice io penso che e quindi assume la responsabilità della scelta interpretative per esempio a proposito del presunto e contestato bacio tra Andreotti e Riina
Mi può pagina trecentoquarantotto scrive io trovo forzata anzi realistica l'idea di un Andreotti a disposizione di Linda che lo bacia eccetera eccetera
Andatevi a leggere poi la il il punto dove il lupo espone dal mio punto di vista perso assiduamente quali sono le ragioni per cui ritiene irrealistico il bacio
Prima di finire con l'aspetto formale aggiungerei anche che c'è qualche suggestione letteraria
Nel libro il che non non guasta
Mi mi riferisco in particolare mi riferisco in particolare
Ad alcune delle parte iniziale dedicate all'origine e storia alla mafia il cui il lupo immagina leopoldo Franchetti
Che sappiamo tutti o quasi tutto il ti l'avvocato ottocentesco palermitano
Jess digestivo Francesco gestito leopoldo Franchetti studioso e sette il giornalista
Politicamente diresse la della destra storica l'avvocato Francesco gestivo invece della sinistra politica e Sicilia essi essi e siciliani sta Edo Lupoli immagina discutere animatamente lungo
Vialetti delle borgate delle borgate parlamentare con Franchetti che ha difficoltà a farsi convincere da Lupo fa Frank legge le da gesti rivolge scrivo che tende a ricondurre le cause del fenomeno mafioso alla politica e al malgoverno e invece Franchetti
Che tenderebbe a ricondurre alle origini la mafia a condizioni peculiari del contesto peculiare siciliano secondo un'ottica in in terra
Interpretativa interna ed esterna che tenderà a riproporsi lungo i decenni della storia della mafia
Nel dibattito nel dibattito pubblico perché come sappiamo la mafia è anche il frutto di ciò che si pensa enti larga misura
Il frutto di arriviamo degli omicidi delle cose concrete che si toccano è il frutto di ciò che lungo i decenni si è pensato nella marcia quindi è il frutto
Del dibattito sulla mafia che come sappiamo è stato animato e contrastato lungo i decenni è fino ad oggi tra interpretazioni irreali sai interpretazioni drammatizzare anzi di una certa antimafia estremisti che vitale è l'interpretazione che potremmo definire volendo forse più realistiche di una antimafia più moderata come accennerò le ultime parti
E allora
Ai sensi nella genesi storica della mafia che Pioltello Pierluca Lupo affrontare il primo capitolo che il più nuovo
Ha anche Lupo perché diciamo anche Lou porre tende a ricondurre come hanno fatto gli storici degli ultimi decenni l'origine della mafia
Alle squadre popolari in cui operarono durante i sommovimenti politici risorgimentali del mille ottocentoquarantotto al mille ottocentosessanta del mille ottocento sessantasei
Lupo sostiene con frase efficace che l'origine della mafia rappresenta il frutto tossico di una stabilizzazione al posto di evoluzione
Ieri i giovani squadristi e rivoluzionare risorgimentali sarebbero stati di pronto mafiosi da cui poi sarebbe nata in quella classe
Di facinorosi dalla classe media che hanno finito per esercitare le induce avevano senza
Per raggiungere diversi obiettivi su cui non mi posso dilungare
Che abbiamo nonché con
Con differenze oscillazioni storiche finito ai nostri giorni ma che fondamentalmente avrebbero rappresentato questi facinorosi usi all'industria Lorenza il nucleo duro
Della Marzia strettamente intesa
Come organizzazione criminale
Di tipo
Settario
Dicendo di tipo settario revocare come nel libro c'è un un bel pare Afol modello setta che riecheggia peraltro un'altra ricostruzione storica recente anche molto bella quella contenuta nel libro la mala setta di Francesco Benigno edito da e-mail
Novecento nel due mila e quindici il concetto di seta evoca al tempo stesso un universo criminale ma anche un universo politico eversivo
E il lupo mette in evidenza come soprattutto nel periodo storico considerato nel periodo di origine possano essere cessati rimandi e rinvii dalla criminalità comune
Mafiosa alla criminalità di tipo politico eversivo
In una situazione ambivalente molto confusa in cui ho accusato di mafioso veniva anche attribuita ai nemici
Dello stato unitario debba i nemici non solo dell'estrema sinistra
Ma anche ai nemici conservatori ai nemici di destra un intreccio ambiguo particolarmente interessante e nell'epoca storica considerata era difficile era difficile leggere
Agli stessi osservatori e anche agli ai poliziotti ai giudici è che spesso veniva strumentalizzato politicamente
Perché come sappiamo lo accusa di mafia si prestava autorizzazioni strumentali
Già la all'oro due punti sul piano storico meritano di essere evidenziati e che Lupo mette in evidenza forse ancora meglio che nella prima edizione
Non è vero che la mafia nasce dall'alto in fondo come ci ha dato inizialmente pertanto tipo sia densi e sostenuto
Perché la mafia compare del secondo Ottocento anche a Palermo e nell'Inter donna e nell'hinterland palermitano e soprattutto nelle borgate anzi e nelle borgate palermitane
Do che si registra una persistenza significa altissimi significa vivissima degli stessi nuclei mafiosi
E l'altro punto non è vero storia la ricerca storica mette in evidenza che non è vero che la mafia è frutto di sottosviluppo
Perché la mafia non solo è andata ma la macchina si è anche affermata in contesti
Come quello del della della cultura degli agrumi nelle borgate siciliane o della cultura degli anni degli ulivi in cui le occasioni
E le opportunità economiche erano molto sviluppate soprattutto se pensiamo anche alla al traffico transoceanico con lo Sparta azione all'estero
Della
Di arance mandarini e nel cui ambito i mafiosi esercitarono una grande fu una importante funzione
Mediazione
I punti sono tanti
Un punto importante che voglio mette in evidenza particolare e il rapporto tra maggio e cultura e ideologia perché ho ritenuto di ravvisare nel passaggio dalla prima alla storia alla seconda storia un mutamento di prospettiva
Da parte di lupo
Mura vento un un mutamento di atteggiamento sviluppo in particolare rispetto alla nota interpretazione antropologico culturale del fenomeno mafioso per come tutti sappiamo dobbiamo come maggiore esponente Alberto no logo medico palermitano Giuseppe pietre
Sappiamo
Non non perdo tempo perché sappiamo tutti che secondo questa interpretazione la macchina sarebbe piuttosto che una setta un'associazione che devo pensare organizzazioni mafiose non sarebbero organizzazioni criminali sette
Che delinquono necessariamente dotate di organizzazione statuti riti iniziatici eccetera
Ma sarebbe ma la mafia sarebbe un un comportamento un atteggiamento culturale frutto dura esasperazione dei valori culturali tipici della realtà siciliana della realtà meridionale
Non a caso concezione culturale della mafia che tendeva a detenere
Che teneva ad estendere cialtrona e a idealizzare una mafia buona rispetto a una vecchia mafia cattiva
Che non a caso è stata utilizzata molto dagli avvocati difensori dei mafiosi Guzzanti process per tantissime decenni perché questa concezione si presta inevitabilmente
A
Ad una funzione
Tra poco Cetica e legittimante del potere mafioso nella prima nella prima storia Lupo attaccava aspramente in questa concezione come
Frutto
Di
Come come frutto come frutto usava
L'espressione
La brutta espressione di fumisterie un subcultura logiche ponte a legittimare indebitamente il potere mafioso fumisterie cultura oggi che essendo addirittura il rispettoso verso P tre in questa nuova invece edizione questo è un punto importante
Peter Lupo può apparire più mature equanime indebiti nel nella prima era più un combattente antimafia qui può mi permetto di dire più uno studioso un tantino più distaccato in cui concede à Pitre
Di avere avuto il merito
Non di legittimare o di dava Amato e avete il sessanta negli atti ma di farci capire bene come talmente ero i mafiosi si sono a Uto percepiti
Lungo i numerosissimi decenni e come si è anche percepito i danni più vicino a noi lo stesso Bush
C'è poi una parte molto ben chiusa
Verso con le parti del libro più vicine al noi in cui Lupo analizza l'atteggiamento di Falconara di Giovanni Falcone
Nell'interrogare Buscetta ENEL contribuire a promuovere la collaborazione di Buscetta in qualche modo entrando in rapporto con guscio con voi con Buscetta
Attraverso la mediazione di una sicilianità
Di una dimensione siciliana se non proprio siciliani scritta
Che comporta che lo stesso Falcone dopo
Doveva in fondo concedere su qualche cosa
A Buscetta sul piano della nota e criticabile distensione tra mafia tradizionale malgrado vecchia dei tempi del dei vecchi tempi la mafia della Morace e la mafia cattiva di quei delinquenti spietati alla corleonese c'è una indagine molto simile del rapporto Buscetta
Falcone Buscetta Falcone che consiglierei
Prodi leggere
Quindi mi piace questa carità interpretativa sopravvenuta nei confronti del senso migliore da attribuire alla posizione di Giuseppe Pitrè troviamo un un un un un lupo più inclusivo più includendo
Che vecchietti che riesce a tenere insieme più paradigmi interpretativi cercando di prendere il meglio di ciascun paradigma mafia è fascismo altro capitolo bellissimo
Molto più approfondito dei riferimenti contenuti
Nel primo libro mafie fascismo è un capitolo importante anche agli occhi del penalista per tante
Ragione
Intanto perché l'antimafia fascista anche se Ford chiamarlo antimafia nel senso di oggi sarebbe improprio ma chiamiamola antimafia per comodità l'Antimafia fascista
Ebbe sul piano poliziesco come sappiamo come principale protagonista
Il prefetto di ferro Cesare Mori che fu responsabile di tanti comportamenti abusivi e illiberali lo sappiamo
Ma ebbe anche come protagonisti alcuni magistrati antimafia ante litteram alla Procura di Palermo che vanno sotto il nome noti a chi studia queste cose Pierluigi Giampietro
Ferdinando Ugo Di Blasi
E Guido Lo Schiavo
Questi magistrati antimafia ante litteram
Solo qualche cosa di molto interessante nell'ottica dello storico del penalista
Cioè concede Pino e attuarono
Una politica giudiziaria al livello interpretativo
Cioè il reato di di associazione per delinquere
Tale per cui lei tradizionali immemore
Di matrice liberale culturale rispetto alla possibilità di qualificare il pane come associazioni mafiose punibili le organizzazioni
Come organizzazioni criminali punibili le organizzazioni mafiose queste tradizionali immemore vennero meno la dottrina liberale sosteneva che non necessariamente l'organizzazione anche sul piano la dottrina giuridica liberale non necessariamente associazione mafiosa è un'associazione criminale punibile perché non necessariamente alla magia delle la mafia esercita anche a un altre funzioni socialmente utile che sappiamo secondo la concezione tradizionale quali insomma
Per cui è difficile perseguire le associazioni mafiose nei tribunali come astrazione per delinquente che sono anche una prova che è proprio il fine di quella determinata associazione era quello di Delhi
Show impulso della politica della politica criminale
Mussoliniana
Fascista che diede un segnale
Di volere a differenza del regime liberale in questo distinguendosi dal regime libera
Cercare un attacco repressivo nei confronti del nuovo anche a lecco che la stessa magistratura
Elaborò un orientamento interpretativo tale per cui gli aggregati di mafia cioè i gruppi mafiosi sono dipendesse
Intrinsecamente associazioni per delinque
A dimostrazione del fatto che storicamente la viticoltura di per così dire di perseguire la mafia sul piano penale al di là delle misure di prevenzione
Non era legata alla mancanza del reato di associazione mafiosa che è sorto soltanto nel mille novecentottantadue
Ma che dipendeva molto di più
Dai concreti orientamenti della magistratura di allora e dagli stessi pregiudizi dei magistrati consentitemi di rilevare che essendo spesso i magistrati del passato
Di Origene meglio no e appartenenti a famiglie di proprietario di piccoli proprietari contadini verosimilmente anche a loro potevano condividere il pregiudizio culturale sociologico
Secondo cui i mafiosi fossero più protettori della proprietà
Affinché bene che non veri e propri criminali e questo la dice lunga sui condizionamenti politico ideologici e culturali
Che possono condizionare la stessa interpretazione della norma e in sede giudiziaria ultimo punto importantissimo l'esperienza del fascismo
E anche l'esperienza precedente ha messo in evidenza compagnia
Non di rado i grandi poliziotti che ci sono distinti nella storia per perseguire nel perseguire il fra l'altro non so precedentemente nella loro carriera avessero avuto esperienza
Di contrasto della criminalità politica questo si riscontra anche grazie agli studi degli allievi
Di Lupo non solo rispetto al Cesare Mori che prima di diventare un un prefetto antimafia aveva combattuto in passato la criminalità sovversiva ma si riscontrava anche ne a fine Ottocento Rispetto all'Apple Store Ermanno Ermanno Sangiorgi lavoratore e della primo rapporto di polizia ben fatto ben articolato
Insomma potere mafioso e poi si verificherà con dalla Chiesa
I danni più vicini a noi e la cosa da molto importante la mette in evidenza storicamente è che degli anni trenta il fascismo
Creo
Degli apparati speciali di polizia
Che ebbero il compito di contrastare era Prima Età mafiosa che la criminalità
Politica come sarebbe successivi si sarebbe successivamente verificato per esempio qua dicono speciali dei carabinieri
Creati da Dalla Chiesa e come si sarebbe verificato anche collo collo con il grosso dei carabinieri
Impegnato prima nella lotta contro il terrorismo e poi nella lotta contro la mafia a riprova del fatto che ci sono nei metodi investigativi e e anche nel contrasto giudiziario profonde analogie
Alla criminalità mafiosa e l'agibilità politica trattandosi in entrambi i casi di criminalità di tipo collettivo
C'è un punto nel quale
Avanza del due mila sei ma con altri nomi noti a al lupo
Quando afferma che il ritardo con quale clausole di quattrocentosedici bis è stato introdotto nel nostro ordinamento
Ed ho avuto alle diffidenze del pensiero giuridico italiano nei confronti del reato associativo perché il discorso che è molto più complicata lungo non più non vi posso più fare il professore
E di diritto parallelo penso che per le ragioni che ho detto anche senza avere il quattrocentosedici bis e la mafia avrebbe potuto essere più di quanto non è avvenuto colpita in passato
Ciampiano giudiziario come associazione per delinquere cioè in concreto che lentamente interprete elettivi della magistratura e si fossero indirizzati storicamente in senso prevalente prevalentemente repressivo e la difficoltà e il ritardo vero o presunto nell'approvazione del quattrocentosedici bis ed ordinato a a tante cause tra le quali hanno l'ultime la difficoltà oggettiva soprattutto per il potere politico vi pervenire all'approvazione di una simile disposizione se mi consentite ancora un poco di tempo mi avvicino
Alle parti più vicini a noi
E che costituiscono oggetto più caldo
Dibattito del dibattito Pubblico è il popolo e vuole consentita sentiamolo conservo cercherò di essere il più il più sintetico possibile e vado alla parte finale allora mi riferisco a questioni molto dibattuto
Sul piano politico sul piano giudiziario sul sul piano del dibattito poco l'escalation mafioso l'escalation violente le scorie l'escalation stragista della pazzia cosiddetta corleonese
Che era entrata però anche Corleone
Lo Como concisione con l'eliminazione di Falcone e borse
E poi in seguito del stragi che
Andarono fuori dai confini siciliane si verificarono anche a Milano Firenze e Roma eccetera
è quella quell'escalation stragista della mafia che abbia avuto la valenza anche
Una minaccia implicita i poteri dello Stato per restaurare un clima di compromesso
Con il potere legali e quindi per instaurare quella famosa trattati
Allora tutto questa fase tutto questo in tutta questa fase in tutto questo periodo quindi dall'escalation avvenenza trattati
A Marsiglia
Passiamo alla protese immagini tracciava soltanto oggi incompiuta in collaborazione incorre CIA con altri
Oltre mi a essa Esterni
Potere
Politici
Più o meno eversivi
Di destra eversiva coltelli economici interessati alla sua potenza alla mia
Settori deviati dei servizi segreti parti della massoneria malata secondo diciamo di Polonia e chi più ne metta quella quella ipotesi aggiuntiva per accrescere lento che si è più volte fatta lei decente
Non può
Perché si è più volte fatta nei decenni e che è diventata dominante sia pure a che in termini di certezza al intermedi
L'ipotesi più plausibile in alcuni settori della pubblica opinione specie in settori di sinistra progressisti come sappiamo e che sostenuta da altri dal settori progressisti che si identificano in larga misura con l'antimafia più estremista o più radicale
Nel cui ambito si collocano anche una parte dei noti magistrati antipatia che per comodità potremmo indicare Comedy matrice
Caselli ha
Penso per esempio scatto in alto Ingroia altri e da ultimo Nino Di Matteo il principale protagonista simbolo dell'attuale processo trattativa che però mi pare politicamente
Più continuo all'universo grillino
Allora rispetto a questo interrogativo tormentoso è giustificato qual è la posizione vedi Lupo
Ma può in questo libro
Continua a esprimersi
Problematica amante ma preferibilmente
Per la tesi
Cosa nostra per la tesi proprio a Di Falco
Come vi ricorderete eccome nella cui validità
Da ultimo ancora confida continua confidare nonostante tutto il gruppo ritiene che Cosa Nostra abbia agito soprattutto sulla base di un progetto di potere
Autonomo
Senza farsi
Validare o sfondo o e tanto meno strumentalizzare orienterò dirigere
Da forse avuto
Lampo spiega a mio avviso convincente mentre quali sono le ragioni e sulla base delle quali per spiegare quello che è avvenuto in questa farsa e tragedia non c'è bisogno
Di ricorrere a motivazioni di tipo essendo
Cosa nostra avrebbe proseguito Cosa Nostra corleonese avrebbe proseguito estremizzando
In quella strategia della violenza
Come mezzo principale diciamo affermazione Cosa Nostra corleonesi in quella strategia non violenza che avevano cominciato a dall'iniziale a partire dal mille novecentosettantanove
E quindi la stessa eliminazione di Falcone e Borsellino
Non farebbero che sotto forma di coazione a ripetere
Riproporre lo stesso ricorso alla violenza considerato evidentemente in maniera erronea da Cosa Nostra corleonese c'è consideriamo oggi le cose ex post come uno strumento per affermarsi è potente prevale la storia la storia ex post ha dimostrato che si è trattato di un calcolo sbagliato
E che di fronte a questa sfida estrema lo Stato ha reagito adeguatamente per cui diversamente da quanto si ritiene la mafia non ha vinto ma da questo punto di vista una mafia ha perso
Trattativa
Nato intenda essere minimalista come notoriamente sono sono io sono pubblicamente espresso su questo tema nel senso che pagine in poche ma Paggi mappa ma molto dense
Di rilievi a mio avviso convincenti pagine
Lupo mette in evidenza come dai contatti tra Morri delle donne e c'è Alice ni
Non si può contatti anche se giudiziariamente provati non si può affatto desumere checché ne pensi qualche magistrato o checché ne pensi la sentenza di condanna di primo grado
Che io ho lungamente ha commentato in un nuovo scritto pubblicato sulla rivista italiana di diritto e procedura penale ma di cui non mi posso parlare di Tito però parlare in questa sede Lupo punto può contingentemente sostiene che da questo i contratti non si può affatto desumere l'esistenza
Mai no un programma politico
E poi Tisci politico istituzionali italiani dei primi anni novanta
Finalizzato a
A ridare vita a un patto compromissorio tra Stato e mafia nel passaggio cruciale dalla prima alla seconda
Reputo non esiste al tutt'oggi alcuna prova di un disegno politico che possa vede coinvolto vertici politico istituzionali dalle mura anche perché in quel periodo
Il il sistema politico di allora era profondamente crisi profondamente confuso e non sarebbe stato condizione
Vai ad aspettare
Credibilmente realisticamente
Alcun patto di convivenza sono scelti utile di essere effettivamente osservato nella realtà
No quali sarebbero stati concreti vantaggi che cosa hanno fra avrebbe ricevuto dalla trattativa con lo Stato nessun tutte le richieste del famoso papello che la sentenza di primo grado
Dice ritiene essere state provate le richieste ma non il papello insetti come documento cartaceo nessuna delle richieste di Cosa Nostra
Ha trovato concreto sorbi facilmente
Nella revisione nella previsione né la previsione dalla condanna al maxiprocesso
Nell'eliminazione al quarantuno bis nella revisione in senso più favorevole alla legislazione antica ma vantaggio di storici sarebbero derivati da quel nuovo soggetto che attraverso Dell'Utri avrebbe preso parte alla trattativa cioè forse italiani
Berlusconiana
Arriviamo alla fine qual è la situazione attuale di Cosa Nostra
Inchiesta giornalistica anche recenti del giornalismo uscita ci dicono che Cosa Nostra palermitana che d'altra parte sarebbe la principale Cosa Nostra siciliana
Sembrerebbe ai Borboni termine le casse sono vuote
I mafiosi hanno difficoltà a pagare il mensile alle famiglie dei mafiosi carcerati
Hanno difficoltà come sappiamo a trovare un nuovo capo hanno difficoltà a ricostituire la commissione fortunatamente il famoso settimo vene come tutti sappiamo che sarebbe stato il nuovo grande capo
E stato arrestato
E i compagni di certi come Leo cioè quelli che avrebbero dovuto far parte della nuova conversione non mi sembrano
A studiarli che che sono personaggi parli da potere e col gestire la finanza internazionale la e la Borsa degno
è è verosimile che Cosa Nostra
Questa cosa nostra sia il rossetto situazioni di profondo declino che si avvicina in prospettiva
All'estinzione
Intertoto così il punto di vista del gruppo che profondamente condivido
Ma la prospettiva che Cosa Nostra che Cosa Nostra posso entrare in definitivo declino non è accettata dal settore dell'opinione pubblica anche qualificante
E non è accettata da ora se tu lo addenta da una parte della magistratura che possiamo definire appartenente all'Antimafia radicale la quale tende sempre
A Brema a drammatizzare prospettando vanno immagina debba filologico
Secondo il quale metto a questo a Cosa Nostra provare straccio che sembra indefinibile Matrix Cesare bene una nuova e sempre più potenti cosa nostra che noi ancora non conosciamo
E che però sarebbe all'avanguardia della criminalità economica e all'avanguardia della criminalità politica sempre in una prospettiva interazione virtuosa tra agire mafioso e agire economica imprenditoriale e agire politico deviato
Io ma di questa fantomatica nuova mafia sempre più potente finora non abbiamo alcun riscontro né di polizia né giudiziaria
C'è altra parte della magistratura
Di orientamento
Gli orientamenti o meno fantasioso potremmo dire
E che prendendo atto degli esiti delle indagini di polizia dell'aprile e nella repressione giudiziaria in questi venticinque anni cioè che la quasi attirando il capo di Cosa Nostra ci sono nelle patrie galere è disposta a prendere atto
Della crisi proponga di Cosa Nostra non solo con la crisi apparente ma anche come in crisi reale e però sempre da concludere questo che intervento leggendo quanto scrivono
Pignatone e Prestipino nel loro recente
Un po'come fresco di stampa
Edito lago recente non è un volume è un saggio non particolarmente voluminoso ma penso dal titolo modelli di mafia
Martedì ieri e mafia di oggi edito da Laterza nel due mila diciannove in cui si fa un paragone tra Cosa Nostra siciliana
Andrà anche la Calabrese e la camorra molto dal punto di vista dei modelli organizzativi e dei modelli culturali il deferimento però nella parte dedicata alla crisi di Cosa Nostra i nuovi magistrati scrivo
La la ricerca dei nuovi equilibri di di una nuova leadership e non sembra aver avuto ancora un approdo
Eppure proprio da questo approdo dipendono le sorti dell'organizzazione
Perché al di là delle formule del nome l'impossibilità di esprimere in concreto una direzione non può non riflettersi sulla capacità di elaborare una strategia complessiva
Da porre al mostarda opporre allo Stato
Un anno dei tratti distintivi che in questi anni hanno differenziato Cosa Nostra da qualsiasi altra puntelli dire organizzazione criminale
Sarebbe il segno tangibile dovrebbe risolversi implica il vetturino
Di questo modello criminali
Una conclusione Illiria con quanto Matteo e pensa come pensiamo del suo padrone
Dalla sua ultima fatica e con copertura quello che attuale vale poco
Con quello che io penso personalmente dobbiamo essere molto grati dell'iter
Nuova osservò toro può
Per
Per essersi convinto dell'esigenza di procedere
A uno nuovo semplice paga un'autovettura un presidente USA nella ricostruzione delle vicende storiche
Il fenomeno mafioso siciliano credo di polvere non soltanto con l'ammirazione e l'affetto dell'amico
Che ci troviamo di fronte durò però visto primario un'opera di sorvolare non solo più oro Franco conoscitivo Baobab però anche di grande valore come testimonianza di passione civile
Dare quantomeno abbiamo fatto conto pari soci Abacha parla poi cinquanta minuti
Do la parola passa ora
E poi poco commerciale faccio
Il do la parola al professor altre ma sto Paolo professore emerito al sito e Torino a quale mi affido speranzosi mio buon cuore lo so Governo sarebbe andata sostanzialmente ha fatto il suo intervento
L'intervento mio come vedrete detto delle cose che dirò anch'io
Sicuramente all'intervento del dottor Pignatone
Ha fatto in parte l'intervento del professor Lupo e anche in ossequio a una tecnica oggi molto in voga che si chiama disintermediazione ha fatto la parte del Presidente
Quindi
Cercherò di starci Giovanni
No non so imputazioni gravi vorrei fare una riflessione come dire che avevo fatto come dire io sicurezza lo ripeteranno delle presentazioni di gruppo eccetera eccetera ha scritto delle cose bellissime ha scritto delle cose bellissima di mafia non so quasi niente quel poco che so lo so Daloui trovo che questa volta ha spinto una summa ma filologica e lui è uno dei pochi che effettivamente era autorizzato a scriverli a scriverla
Vorrei fare una riflessione iniziale che molto in sintonia con quello che diceva Fiandaca che però come dire
Sono in molti che pensano che la mafia sia una potenza diabolica Federer c'è questo atteggiamento come dire questa visione del grande complotto un super potere
Avvinghiato alla storia della Sicilia la storia del Paese nutre aspirazioni globali
Allora una cosa è fare politica e la di abolizione passione una tecnica politica classica demonizzare l'avversario una delle tecniche politiche più banali che ci siano un'altra cosa e fare scienze sociali
Si può fare però anche la demonizzazione della demonizzazione stiamo attenti fece anche questo rischio dire c'è questo aspetto
è una delle cose che succedono quello che io ho molto apprezzato nel libro di gruppo e questa postura diciamo da scienze sociali tra le quali rientra scienza storica
Che fanno sempre lotta politica nessuna delle cose che noi diciamo e innocente come la fanno tutto sommato i magistrati i romanzieri gli artisti
Ma uno studioso di scienza sociale la fa da studioso cioè a dire vero usa i suoi strumenti va in archivio espone piano mentre le sue idee ad un poeta che fa politica alla deve fare necessariamente in versi se non la prese in versi non sarebbe al poeta
Allora l'uomo dà un contributo importantissimo in questa direzione non è il primo Giovanni Fiandaca evocato
Il primo libro di lupo di Stato della mafia qui come dire Salvatore concilia questo all'atto delle sue ricerche sulla ma prima Italia in Italia con le ricerche con la mafia Oltreoceano
Se posso dirla in questi termini ma è una formula semplificata
C'è un po'l'idea che la mafia sia una cosa dell'altro mondo e invece dire Salvatore mostra come la mafia sia una cosa di questo mondo come tutte le cose di questo mondo avuto un'origine e deperibile
E contrasta lire è un giorno all'altro avrà una fine è quello che ci auguriamo questo non esclude la possibilità che sorgano altri fenomeni sibilante ma insomma questa vicenda la mafia durata tantissimo tempo
E questo è
Io vorrei provare sullo sportello ebbro di lupo controllo mafioso abbiate pazienza insomma nessuno è perfetto a fare un ragionamento di tipo Ideal tipico perché tenga assieme
Le manette Richie trasformazioni il gruppo racconta nel suo libro in un lasso di tempo lunghissimo
Per commenti cercare di capire se hanno qualche cosa in comune non voglio dire un'essenza le essenze non esistono ma insomma sette che cosa unisce queste manifestazioni allora cos'è la mafia
Salvatore la definisce più sovente un'organizzazione
Contraddicendo lo ha ricordato Fiandaca la lettura culturale del fenomeno mafioso
Io preferisco la parola istituzione penso che tutte le organizzazioni sono istituzioni non tutte le istituzioni sono organizzazioni è una differenza un po'complicata un po'difficile
Comunque le istituzioni sono reti stabilizzate di relazioni sociali
La mafia a volte ben organizzata altre volte lo è molto meno fedele non è che ha una costanza dell'autorganizzazione una rete di organizzazioni e non una sola eccetera eccetera
è un'istituzione forse meglio dire un fascio di istituzioni con le sue regole i suoi valori sui abitanti i suoi alleati i suoi avversari
Ed è fatta dei suoi abitanti ed è fatta anche dai suoi alleati e dei suoi avversari con le loro idee con le loro azioni
Gli abitanti tempo erano le regole valori molto diversamente lo sappia insomma lo ricordavo poc'anzi più andare in campo li ripropongono all'interno li aggiornano a seconda delle circostanze li esportano
Non è una cosa molto diversa la mafia se ci pensiamo Dalla Chiesa dall'impresa e dei partiti sono istituzioni anche quello cioè ci sono logiche coerenti in tutte le istituzioni
Allora secondo l'interpretazione che offre Salvatore Luongo la mafia è una bolla di violenza a me viene da dire militare si ricordavano le bande di facinorosi
Che è sopravvissuta all'istituzione del monopolio legittimo della violenza da parte dello Stato lo Stato è monopolio legittimo dalla violenza alla mafia sopravvive
Non è la sola non è un evento eccezionale
Bolle di questo genere si presentano molto spesso compaiono molto spesso
Specie all'indomani delle rivoluzioni o delle guerre cedere quando c'è come dire no a un militare in circolazione quando queste competenze si diffondono ma non solo in quelle circostanze si possono formare anche in altre circostanze il fascismo fu una bolla di violenza mostruosa sopravvissuta alla guerra cioè comincia così il fascismo
La mafia come bolla di ossia Inches starsi nello Stato unitario disponendo di una mano d'opera consistente di specialisti e dalla violenza
Per le masse di
Domanda che viene da farsi e durata centosessanta anni
Qui vale la pena ricordare il libro di Franco benigno che citava Duane piangiamo poc'anzi
Il libro di Franco Menenio quel dramma la setta spiega che bolle di violenza Now che c'erano in altri luoghi del Paese
Perché quella che c'era in Sicilia è riuscito a sopravvivere più lungamente di altre
La risposta è perché
Risposta è piuttosto semplice direi perché lo Stato non aveva la forza di sradicare mamma come ha fatto con altre bolle analoghe che si erano sviluppato dopo l'unificazione
Ma anche perché ero stato lo Stato sonno esseri umani concreti sono fazioni non è che lo Stato sia una cosa metafisica le fazioni che detenevano il controllo dello Stato non avevano convenienza sradicato ma c'è un topo di convenienza e questo può
Non è dice Lupo usa questa formula una storia di naturale tolleranza a me è piaciuto questa formula già mi sembra molto convince non c'è niente di naturale alla natura non esiste guardate mondo come dire dalla società
Quella della mafia è una storia
Di relazioni sociali ed è una storia di convenienze reciproche
Questa forza delle convenienze che durano tantissimo
La bolla della violenza mafiosa è sopravvissuta grazie ai servigi che rendeva prendeva lo Stato alla politica alle classi dirigenti
Alla lettera la citazione una citazione
Del cardinale Ruffini anche alla Chiesa c'è una convenienza anche dalla Chiesa in qualche modo
Svolge dice
Lupo una funzione vicaria
Mantenimento dell'ordine mantiene l'ordine mantiene ti sta sopra sopra chi deve stare sopra lo mantiene sopra chi deve stare sotto lo mantiene sotto questa è la logica di fondo
E qui c'è una storia lunghissima comincia all'indomani dell'Unità
Quando la mafia viene utilizzata per contrastare democratici
Servirà più avanti a reprimere le lotte contadine ad arginare i comunisti
Servirà anche ad arginare contrastare i tentativi di rinnovamento politico che andavano oltre alla lotta alla mafia di viene in mente cioè una parte Salvatore la vicenda dell'assassino Mattarella
Il quale Mattarella svolgeva un ruolo devo avevo un disegno politico che non si limitava la lotta alla mafia ma che era un disegno politico deve di rinnovamento del governo della Sicilia
Questo non vuol dire che la mafia come dire
Sia frutto esclusivamente di circostanze esterne ci mette parecchio di suo è un'istituzione flessibilità capacità di riprodursi si mimetizza
Sarri proporre cioè sa riprodursi
Sa fare affari ha una straordinaria capacità di affari che non sono sempre infante deve fare sono prodotto sempre guadagnare potere guadagnare soldi fermi accumulare ricchezza
Allora la mafia sfrutta le opportunità
Salvatore Lupo ha dedicato un libro a questa straordinaria opportunità che è ovvio che a offrono la mafia e i traffici in transoceanici
Il libro contiene infinite tantissime dimostrazioni di questa capacità
è uno e delle filiere imprenditoriali la mafia più duratura di questo Paese se ci ripenso se ci pensiamo come dire se la leggiamo qualcuno l'ha letta anche come impresa Raimondo Catanzaro cioè ha scritto un libro sopra
Se c'è un'impresa ogni insieme che addotte durata era ma che dura da centocinquant'anni ancora di più naturalmente non è il solo lo Stato unitario è durato un po'di più
La chiesa è un'istituzione millenaria ci sono altre istituzioni comunque ha dato una prova di grandissima potenza e qui
Lupo racconta il rapporto complesso che la mafia col fascismo in cui la mafia riesce anche a sopravvivere con il fascismo che adottò una strategia repressiva particolarmente severo nei suoi confronti
Fascismo dà l'impressione di volere attraverso l'investimento di un personaggio come morì con un'esperienza che non è soltanto birre locale ma che è un'esperienza nazionale
Sembra voler compie un investimento dopo pochissimo tempo nel giro di tre quattr'anni questa vicenda si sono
La mafia e vissuta come dire a virtù in da oggi M ma anche come dire vive di contributi esogeni
E questo è una delle ragioni
E gli intrecci che le hanno consentito che le hanno reso possibile lo Stato la politica perfino l'economia io sollevo sempre la questione con l'idea che nessuna delle grandi imprese settentrionali che sono venute a lavorare in Sicilia
Semmai particolarmente lamentata come dire problema mafioso è una questione molto recente insomma negli ultimi negli ultimi
Ha esercitato la mafia una formidabile azione culturale
Anche questa è una cosa di questo mondo non c'è da stupirsi che la mafia eserciti un'azione culturale non c'è un'istituzione che non produca cultura tutte le istituzioni lo producono anche il circolo delle bocce
Verso l'interno e verso l'esterno la stando alla mafia che non è una banda di delinquenti di periferia
L'ha fatto in maniera molto raffinata faccia investito parecchio in questo approfittato di motivi culturali erano prodotte dal società locale gruppo di racconto molto bene
Mescola tradizioni massoniche liturgie religiose è stata molto aiutata rielaborarlo e qui dove citazioni di corresponsabili nel libro non mancano Pitrè e Vittorio Emanuele Orlando le stesse sentenze della magistratura in alcuni sentenza la magistratura insomma consacrano una certa immagine della mafia
Ci si mise per Pino credo involontariamente Luigi Natoli scrivendo i Beati Paoli che è diventato una sorta di come dire di testo di riferimento
Sarebbe interessante capire perché è uno studioso come pittore si sentisse in dovere
Obbligo di assolvere la mafia ma di assumere questo atteggiamento come dire più benevolente sarebbe una questione interessante è una questione di solidarietà
Politiche era una questione di clima culturale di cui lui sentiva
Uno studioso di cultura popolare com'era lui non poteva come dire non filtrare non
Questi sentimenti
Una domanda che togliermi Franchetto rendendo la golosità Bolt molte volte P tre
A questa dimensione culturale appartiene loro citava pure calda anche alla dilemma mafia vecchia mafia nuova una mafia un po'manesco ma bonaria un'altra efferata anche questo torna spesso nel libro di cubo
C'è un rapporto come dire che bisogna su cui c'è da riflettere tra la mafia e l'uso della violenza
Perché
La violenza la mafia tende ad accreditare un la nella sua immagine l'immagine pubblica tenda come una risorsa estrema da usare con parsimonia in circostanze di particolare gravità
Bene tutte le istituzioni che detengono un potenziale coercitivo a cominciare dallo Stato sanno bene che la coercizione va addossata non si può usare
Si deve usare con molta prudenza con molta
L'azione culturale può essere ed è un sostituto formidabile della coercizione
Meglio persuadere che menare parliamoci chiaro vedere molto più economico e molto più conveniente sotto il profilo politico
è una forma di potere
Grande sociologo Pierre Bourdieu usa un'espressione del secondo me esemplare diceva parlava di violenza simbolica
Ecco la mafia una straordinaria capacità di violenza simbolica
Quando ha sbagliato il dosaggio tra violenza materiale violenza simbolica bene ha segnato una sconfitta ai ha costretto a una reazione
La potenza della cultura mostrata anche dalla vicenda dell'antimafia parliamoci chiaro che è un fatto culturale alla che è diventato un patto politico
Di avversare la mafia sono diventate un certo punto una emittente culturale importante in questo Paese è una storia lunga un accumulo come dire di piccoli tasselli che dura nel tempo
Le agenzie coinvolte sono tantissime
Forse per primi i partiti di sinistra alcuni settori della magistratura questo lo sappiamo
Il mondo cattolico post conciliare è stato fondamentale viene ammesso la cosiddetta società civile il mondo della ricerca cui appartengono i due soli Lupoli Fiandaca
E questi sono tutti come dire elementi che si sono combinati che si sono fusi e che hanno suscitato una resistenza che è diventata ineludibile se c'è stato un opposizione una reazione di rigetto
Nel comune sentire la mafia diventato inaccettabile una forma di Dominique inaccettabile e questo dire ha contribuito a fare crollare di schianto la cosiddetta Prima Repubblica
Sono tanti i motivi che hanno reso inaccettabile l'azione dalla mafia però a un certo punto lo Stato ha dismesso ogni reticenza dispiegato mezzi eccezionali
Ha lasciato spazio alle sue componenti più del determinate
Bisogna vedere perché ci sono delle persone dei magistrati che sono venuti qui a rischio della propria vita consumando la parte della loro esistenza poi devono entra anche nel personaggio a volte certe vicende si spiegano anche in questo modo non si spiegano soltanto come dire in una visione
è una vicenda complessa questa dei metodi prestava Cassel Diana che pure bucate bisogna leggerla proprio come una sfida esistenziale che alcune persone hanno vissuto che è stata drammatici Sirma
Posso capire che non riescono a fermarsi rispetto a questo slancio che hanno assunto
E questo ha portato ambire a mettere è stata una svolta anche molto sanguinoso come lo sappiamo lo sappiamo
Che è costata la vita a tanti Lupo orrendo noi magistrati alle forze dell'ordine a tutti quelli che non si sono lasciati scorrazzare deraglia un atteggiamento
Anche qui
Molto
Equilibrato mi permetto due ultime considerazioni in una è quella che la mafia non è figlia l'arretratezza detto questo il professor Fiandaca dico Mineo vorrei insistere su questo tolta qualche liturgia non ha niente di arcaico
Se mai è arcaico lo Stato che non ha ceduto la capacità di controllarlo che ha pensato di sfruttarla effettua Patti con la mafia in certe situazioni materno al mercato sarà una grande capacità di adattamento e di modernizzazione
Lupo insiste su questa capacità di modernizzarsi e della bolla di violenza originaria
L'avventura transatlantica è la prova più evidente di questa capacità di adattamento dà la possibilità di sfruttare nuovi mercati e la mafia abbia sfruttati
Si è riconvertita dalla mafia del feudo del giardino ama più edilizie grandi appalti al contrabbando i traffici di droga all'alta finanza internazionale la storia di Sindone dal Banco Ambrosiano tra storie che la dicono lunga della capacità della mafia di mescolarsi addirittura con l'alta finanza
Seconda considerazione
Le risorse che ha messo in campo
Tra le risorse una risorsa specifica della mafia la capacità di mediare è una grande professionalità quella di mediazione della mafia se la mafia media
La mafia se infiltrata attraverso la mediazione nella politica nell'economia
Mette in contatto i mondi diversi
Una Verdugo vedete ha esercitato la storia dei traffici transatlantici
Raccolta da lupo mostra questa capacità di
Allora questo è un punto secondo me su cui con Mary fretta ere anche dando per buona io sono abbastanza convinto
Abbiamo dati andate in questo la mafia è in difficoltà forse allo stremo non lo so insomma non sicuramente non è la mafia aggressiva che c'è stata per tanto tempo e che abbiamo conosciuto
Stiamo attenti perché uno si possono formare altre bolle di viole
Questo è una cosa che può succedere che non e cioè che si possono riproporre sentiamo parlare spesso di mafia nigeriana di mafia russa ma
Cioè però dico questa bolla di violento hanno delle Cabilia è se non contrastate adeguatamente rischiano come dire di consolidarsi e di produrre effetti disastrosi l'altro problema che io vedo che nega che mi lascia molto che mi preoccupa un poco è la condizione delle economie avanzate in questo momento cioè noi viviamo in una condizione di stagnazione qualcuno dice il secolare
E si mettono il reddito delle risorse che richiedono nelle norme l'ammontare di mediazione cioè c'è un'economia della mediazione che affianca l'economia produttiva questo sta diventando una una dimensione straordinaria ci sono grandi appalti dei Grandi eventi si ridisegnano i servizi vi si privatizza
è diventato un business anche l'accoglienza dei migranti se prendiamo le ricerche di Brancaccio di Martone sul Napoli e Roma vediamo come questa dimensione di mediazione contro cui
La mafia
Entro cui come dire si sviluppano delle capacità criminali sta crescendo enormemente
L'uso beh adesso queste cose le può dire di più il dottor dottor Pignatone di me valutare la metafora della mafia ho finito non ti preoccupare io sono
Della metafora dramma
No ma c'è sarebbe alto
Se una persona riservata
Queste norme capacità della mafia diciamo così questo nuovo di mediazione e queste capacità di mediazione
Nell'economia nella società in cui stiamo vivendo stanno acquistando un valore aggiunto
Un valore aggiuntivo molto elevato producendo corruzione
Dobbiamo stare attenti perché appunto può morire una mafia ma possono sorgere delle altre cose possono sorgere delle altre
Forme di criminalità e poi magari secondo le strategie giudiziarie verranno chiamate mafia però non lo sono perché la mafia è quella roba lì e non può essere un'altra cosa
Cara a volte sono anche violente perché la vicenda romana secondo me come dire è una vicenda esemplare
Passa ghiotte di autosufficienza lasciare la parola che più competente
Grazie alla professore Mastro Paolo che e quindi non merita alcun rimprovero perché se contenuto nei tempi nonostante ovviamente anche la sua
Estrema competenza su questi temi
Volevo dire solo due cose la prima che ringraziamo radio radicale che essa dirette trasmettendo in diretta streaming alla vento quindi poi una registrazione che sarà futuribile ai posteri
Il e poi ovviamente io mi permetto di ringraziare i colleghi del comitato organizzatore la posso essa Paolo omaggio professore innovando che hanno poi materialmente costruito l'avvento
Cosa non facile
Incastrare
Sì anche percosse per incastrare alle varie date e ora diamo la parola alla procuratore capo a Repubblica di Roma ecco
Dottore Giuseppe Pignatone anche lui non ha bisogno di alcuna presentazione appare la parola
Grazie alla intanto io la prossima volta nasco mi voglio chiamare Abate Abategiovanni abbatte Mario come volete voi ma Abate perché dopo un'ora e venti
Di i discorsi interessantissimi io potrei strappare le undici paginette di appunti che mi ero faticosamente preparato perché è stato detto praticamente tutto peraltro cioè male
Concordanza su gran parte delle cose che ha detto il professore sembra granché
Il professor nessuna
E
E quindi di diventa un po'più anche
Mio discorso fatalmente un po'più
Disarticolato perché gli appunti non servono più se non ripeto le stesse cose
Allora naturalmente la il punto di vista mio non è quello dello storico perché storico non sono il libro è Splendido Conte non a massa infinita di dati
Che è anche uno che come me da quarantacinque anni si occupa di queste cose
Non conosceva
Io sono ma ovviamente per la parte più vicina assolutamente d'accordo con quello che dice il professore Lupo che peraltro anche la gentilezza di
E citarli
Definendoli equilibrio definendole mia la mia posizione equilibrata che mi pare che sia il complemento migliore che uno possa ricevere però io dico intanto una prima cosa
Che i fondi un ampio importanza fondamentale una visione di lungo periodo
Per noi che viviamo in abbiamo vissuto viviamo immersi in questi fenomeni criminali così gravi come in tante altre cose ma noi di questo qui parliamo
Diceva importante la dizione di lungo periodo per capire meglio ed è come sempre quando uno è troppo vicino all'oggetto
Per la sua osservazione finisce per averne una visione distorta o deformata una visione di lungo periodo e ci fa capire che tante cose si sapevano già da prima tante cose si erano capite tante cose si erano fatte
Possibilmente si cerca di farle mente mi permetto di aggiungere a questo che cioè sarebbe utile secondo me non è utile secondo me anche vedere le realtà analoghe in altri luoghi
Il libro lo fa con un rimando continuo fra Sicilia e New York Stati Uniti in generale che in particolare diciamo che vanno mia esperienza personale ne ha portati in Calabria e a Roma
Forse ho capito mentre spero perlomeno di avere capito meglio anche la mafia siciliana perché come molti di voi sanno peraltro è stato il mio principale oggetto di lavoro trent'anni circa
Però ripeto tante volte forse sento troppo vicino qualcuno si
Deformava visual
Allora già è stato detto varie volte si è parlato di Pitrè della sua
Visione
Sostanzialmente difensiva quindi io non torno sull'argomento
Dico solo tra parentesi che ovviamente il qui parliamo di mafia in senso sociologico lasciamo perdere le piccole mafie romane tutta la Marco la discussione sul quattrocentosedici bizze sotto questo pro filo protocollo citarli fin dall'inizio citando una mia dichiarazione ancora una volta quindi è chiaro che non tutto questo non c'entra parliamo di mafia siciliana
La mafia quella con la M maiuscola se vogliamo
Ha prodotto mandar P tre io invece il cito soltanto perché è già stato detto tutto quello che c'era da dire
Una frammento di un'arringa difensiva perché una delle tante cose interessanti che nel libro c'è c'è questa corrispondenza fra posizioni dei degli avvocati difensori nei processi di mafia e le tesi
Elaborate per primo da P tre preti presso tante volte in questi centosessanta
Questo è un avvocato nel processo amoroso Badalamenti quindi credo che siamo mille ottocentottantaquattro qualcosa del genere novanta
Che importa noi gente da bene sentiamo rosei Badalamenti si scannano tra loro che importa sempre partiti avversi in una contrada si contendono il primato
Se fossero danneggiata le proprietà e le persone allora sarebbe l'interesse nostro in gioco sarebbero in pericolo i nostri beni nostri cari congiunti tutti sarebbero oggettiva soggette alla carabina pugnalarlo essersi
Ma invece uccisi e uccisori della sezione ordo orto botanico erano tutti i briganti si uccidevano tra loro
Ecco quelli e qui in questa sala siamo credo tanti a non essere giovanissimi per per usare un eufemismo ricorderanno che meglio negli anni settanta sessanta settanta primi anni Ottanta ancora
L'atteggiamento che ci interessa se si uccidono fra di loro
Era diciamo abbastanza diffuso io posso dire a Palermo e probabilmente nel resto della Sicilia finché poi hanno cominciato a uccidere quelli che era no con noi tra di noi
Ecco questo mi pare che a distanza di tanti anni più di un secolo
è una cosa da ricordare sempre
Che quando così come la moneta cattiva scaccia quella buona così l'abbassamento dei valori o il crollo dei valori sulla persona umana sulla vita e così via finisce per travolgere tutto
Altro argomento che miracolosamente non è stato toccato finora e l'affermazione
Che fa il professore Rupa più ripresi riprese esprime dubbi sulla capacità della mafia di controllare un numero ingente vivo
In particolare per quello che è il caso più recente significativo le elezioni del mille novecentottantasette su cui i collaboratore di giustizia riferiscono di una risposta rivolti dalla DC al PSI e radicali afferma
Pensava innanzi di queste percentuale poi conclude dicendo
Sì confermo il concetto già esposto la mafia non so utilizzando la leva elettorale per spostare macigni politici nemmeno nella sua roccaforte palermitana
Io credo che questa affermazione sarebbe sarà sarebbe oggetto di fortissima polemica da parte di me di molti miei colleghi famosi
Io per quanto mi riguarda penso che la mia opinione conforme a quello del professor Lupo e Porto due piccoli esempi della mia esperienza
Processuale diciamo
Uno è due mila cinque
Con intercettazioni fra collegato in prima fila sorride perché sa dove vada a parare fra Bonura e rotola
Che in quel momento erano il numero uno e numero due numero tre e numero quattro non stiamo a sottilizzare della Palermo
E e tutti e due fedelissimi di Provenza
Capo indiscusso in quel momento di Cosa Nostra
Ci sono forse una ventina forse più di intercettazioni chilometri che che fra questi due che sostanzialmente litigano
Per chi deve essere candidato possibilmente netto al consiglio comunale tale una un seggio
Cioè l'Amati in quel momento la marcia e potentissima di Provenzano condurre il rotto litigava perché non era in condizione di eleggere due candidati al consiglio comunali per altra esperienza così giustifico la mia affermazione iniziale non siciliana ma calabrese due mila dieci quindi siamo anni recenti elezioni fra i giornali tutti vanno molti candidati vanno a casa del super bossolo nella zona ionica della Dragna a chiedere volti promettere chi riconoscenza eterna Kia appalti chi altro
Al termine tutte queste discussioni pieno del superboss parla con suo collaboratore più stretto essa un ma per lui amare riflessione e dice sì noi gli diamo i volti di eleggiamo pura però alla fine loro fanno quello che vuoi loro sono i politici ma parliamo politici di livello locale ovviamente a livello regionale
Loro fanno quello che vogliono che poi sull'onda della memoria in ricordo un piccino di Provenzano in cui dice i politici
Ma sono truffa Hardy sono imbroglioni non tengono la parola data il concetto è lo stesso non ti puoi fidare perché una volta che arrivano vini
Le regole il linguaggio della politica sono tali che non riesce più a condizionare tanto che pelle
Era il posso in questione fa un progetto politico di lunga scadenza dice noi dobbiamo metterci d'accordo tutta levare
Principali famiglia principali Costella cavato fare una il progetto di lunga scadenza e leggere prima alcuni nostri affiliati quindi non al come le persone con cui si fanno dei patti ma affiliati
Prima al consiglio comunale poi vediamo quelli più bravi li porterà paura provinciale poi le portiamo al quelle più gravi fratture una selezione al regionale poi qua il migliore al Parlamento traccia del
E
Una meritocrazia Walter 'ndranghetista in questo caso che viene troncata dal fatto che allora sì improvvide a diciamo a da arrestare il
Colui che aveva escogitato poco progettava questo sistema che secondo me significa due cose da un lato che insomma anche se hanno o possono avere l'aspetto di pastori di e i contadini o simili in realtà hanno il cervello fino perché questa è una strategia secondo me importante significative
Dall'altro lato però conferma quello che dice il professor Lupo e cioè la difficoltà poi anche quando li votano anche quando riesco ad a a ottenere un male quel una loro soddisfacente poi danno se nel frattempo tantissimo però dico dal punto di vista del Nord ma per loro soddisfacente contraccambio
E quindi cito ancora il professor Lupo che a proposito della sopravvalutazione della forza la mafia dice la mafia pretende sempre di sapere come ottenere il risultato ma il più delle volte non ci riesce pagina duecentosessantanove così come io sono pure raccordo su e credo che in molte pagine processuale lo confermino
Su quello che il professor Lupo dice a su un altro punto cioè stiamo attenti a a prendere per oro colato quello che i capimafia dicono ai loro gregari che poi diventano collaboratori di giustizia e ce lo racconta
Nonché gregario menta perché aggregare dice la verità nel dire il mio capo disse che era capace di fare cose grandiose eccetera
Però il capo che racconta queste cose al suo gregario ha tutto l'interesse di accreditarsi di rendersi di come persona potente forte anche rispetto che è poi il caso specifico nei rapporti ancora una volta con esponenti politici importa Cambiano argomento si è già detto molto sulla sulla fatto che la mafia nome
Frutto del sottosviluppo e io aggiungo non solo
Obama di agrumi per la Sicilia non solo Jorge ma oggi abbiamo sotto gli occhi l'espansione di 'ndrangheta in misura minore dalla camorra nel Norditalia certo non è un problema di bisogno che fa nascere
Le cosche 'ndranghetista è un camorrista made in Lombardia Veneto Piemonte così a me interessa invece o perlomeno a me interessato mi ha colpito una cosa diversa
E cioè che in buona sostanza le linee generali della ricostruzione di che cosa fosse della mafia
Torniamo a parlare della mafia siciliana si sanno si può dire da Saint
Cioè è stato già citato Franchetti mitico Franchetti mille ottocentosettantasei quindi non ripeto la citazione
Il rapporto Sangiorgi siamo intorno al mille novecento
E passato sulle confidenze di un tal Francesco Sina il nome quasi anche questo un capitolo interessantissimo di libri del libro per quei nomi si ripetono fino a quelli che abbiamo processato noi negli anni scorsi
O che si sono hanno fatto da collaboratori di giustizia negli anni scorsi dicevo e questo rapporto del questore Sangiorgi vige cioè la maltempo nell'insieme di gruppi organizzati secondo un unico modello con un forte legame di tipo federale tra loro un forte coordinamento con un capo per ogni gruppo è un capo supremo scelto dall'assemblea dei caporioni mi pare che è quello che più o meno abbiamo sto saputo un secolo dopo
E aggiunge disgraziatamente
Questo è sempre più questore Sangiorgi i caporioni della mafia sta stanno sotto la salvaguardia di senatori deputati altri influenti personaggi che li proteggo nell'intifada enduro per essere poi a loro volta protetti e difesi
Quindi anche qui
Diciamo si sapeva nel mille ottocentonovantotto
Ancora la mafia un'associazione delinquenti forte dell'appoggio di autorevoli proprietario
Passano quarant'anni l'ispettorato di pubblica sicurezza che è stato già citato quindi mille novecentotrentotto sulla base di una serie di fronti fiduciarie confidenziale nonché delle dichiarazioni di un medico il dottor Al Megrahi
Ripete gli stessi concetti anzi per qualche verso più precisi
La mafia articolate in famiglia ognuna delle quali ha al suo interno gruppi minori dette decine ed elegge un presidente un rappresentante che poi fa parte di un organismo superiore
L'organizzazione esistenti Cilia Stati Uniti Francia e Tunisia
Questo dottore allegro dei descrive proprio la cerimonia del santino bruciato per tre abbiamo visto in firma e sceneggiati
E dice che abbiam collegamento sostanziale e non formale che attraversi capi Mw tutte le in tutte le province i gruppi risparmio le citazioni di Leonardo vitale Buscetta perché siamo arrivati praticamente ai giorni nostri per cui
Il professor un poco colluse
Da tutte queste fonti la mafia descritta come un insieme di gruppi definiti sul piano territoriale che inclina coordinarsi tra loro ma talora finisca un bel scontrarsi
Si tratta di solidarietà e conflitti definibili come orizzontali lo schema però non esauriente
Bisogna tenere conto anche dei legami verticali con i mafiosi personaggi del mondo di sopra è una mia curiosità sapere se questo mondo i soldi sotto era nell'edizione vecchia o in quella nuova soltanto
Poi il professore sta esaudire alla mia curiosità
Va detto poi che i mafiosi erano inseriti già allora come oggi in reti di affari ecco impari importante in cui la dimensione territoriale aveva minore o nessuna importanza
E per fare due esempi di ma se l'attività è qua anche qui questo permettete va l'aggancio alla esperienza personale fa giustizia di una serie di polemiche che ci sono state di recente sul fatto che le macchie piccole grandi fuori dalla Sicilia controlli no non controllino il territorio
Però dice se si sapeva tutto come che sia ancora a questo punto in sostanza
E questa è la manca la cosa che diciamo a me interessa di più
E
Ebbene sono le osservazioni che il professor Lupo fa nel corso del volume quindi seguendo questa scansione temporale che è fondamentale perché se no se schiacciamo l'audizione non si capisce più niente
E mi parla dei vari periodi
Sotto il profilo della esistenza prima e dell'efficacia poi della repressione Pa statale
De cioè dell'attività statale di repressione
I periodi in cui è stata messa la sordina invece per contrapposte Peralta praticamente a periodi in cui c'è stato un attività di repressione ma anche molto violenta un po'su questo e in qualche modo il Rizzo nel mio piccolo sono parte in causa
Il giudizio complessivo professor Lupo è che egli ritiene che comunque questa repressione sia stata quasi sempre poco efficace
E che essa non abbia quasi mai rispettato le regole della legge processuale del tempo naturalmente o quelli che mai oggi definiremmo i diritti e le garanzie dell'individuo
Questo giudizio cambia però
Per quello che è avvenuto nella nostra vita cioè nella rete attività repressiva sotto tutti e due profili efficacia e il rispetto delle regole
Nell'attività che lo Stato affatto in Sicilia contro la mafia corleonese la base a vendere stracci
Basta comparare dice il professor Lupo le pene miti erogate nel contesto dell'operazione morì di cui è inutile sottolineare la violenza poco rispetto delle regole morì fascismo pur con le centinaia di ergastoli a partire dal maxiprocesso in poi ecco ripeto questa anche per fatto personale in qualche modo per me è un tema fondamentale
Lo Stato ha risposto alla sfida della mafia e l'attività
Ha risposto innanzitutto sul piano legislativo a partire dalla legge Rognoni-La Torre e qui professore Lupo ricorda le parole sconsolato e di qualche del decennio prima del dell'allora colonnello Dalla Chiesa testuale siamo senza unghie cioè non abbiamo gli strumenti
Su questo non sono d'accordo con la mia amico Giovanni Fiandaca crisi da via Sicilia gomma massiccia dopo non vorrei che si fosse ottagonale anzitutto talmente rovistare
Sì ma io stavo dicendo un'altra cosa
Che non sono d'accordo sulla poco e sulla poca importanza del quattrocentosedici bis buono detto poco importante ho detto che si sarebbe potuto lavorare anche quattrocentosedici
Ma si è lavorato con quattrocentosei Padova
Hai parlato ai cinquantamila valido sei professore in pensione Francia e parlare dottore Pignatone Giovanni verso il pianeta
No no con sui si rivale sceglie lei lei figlia di scovare il mio non è un no io non la voglio occorre parlare voglio solo precisare a quello che penso
In altri cinquanta minuti
Anche no no appare ora pensiamo a scherziamo perché siamo amici
è chiaro che si era lavorato anche col quattrocentosedici però la la conclusione ed è chiaro ed è vero quello che dici tu
Che influiva il fatto che molti giudici fossero siciliani che provenissero dalle categorie in qualche modo i i grandi proprietari terrieri grosso boh Program importanti professioni vittime liberali come si diceva una volta e così via
Però non c'è dubbio che la le pene che si potevano infliggere e che di fatto vennero inflitte sono non dico insignificanti ma estremamente modesta e questo
Unica tema parlando di quattro se c'è il all'omicidio di RAI l'ergastolo ed è un altro discorso ne stiamo parlando di dallo strumento a base dell'associazione per delinquere
Associazione per delinquere cosiddetta semplice a portata delle cose penna a delle condanne estremamente contenuta e non solo nel nelle epoche storiche che ricorda il professore Lupo ma io ci aggiungo
Anche nel maxiprocesso perché se mai andiamo ad le condanne per coloro che erano imputati solo di quattrocentosedici
Scindiamo fra i tre e i quattro anni cinque anni cioè praticamente coincideva con quello che nel gergo Hadassah Sigep presofferto cioè con quello che già si era alzata espiato come detenzione in custodia cautelare per cui con la sentenza già di primo grado sono tornati tutti
E su piazza e quei sesto dal punto di vista del nel non era negli appunti ma è venuto fuori dalla diciamo amichevole discussione con pensare di andare e questo dal punto di vista della mafia il fatto che tutti quelli che erano stati arrestati con grande l'amore diciamo con grande risonanza è pronto grande importanza sia pur condannati in sono tornati nei loro Paesi nella loro borgata nei loro quartieri con condanna a tre quattro anni non è stato un grande successo per lo Stato il maxiprocesso del ne rappresenta un po'in un successo fondamentale sotto altri profili ma secondo me non per questo così come io avrei invece nel de una visione a Wenger menta diversa a proposito della dei corpi centrali di polizia
E anche di della delle competenze
Più ampio delle direzioni distrettuali antimafia come si sono strutturate che ha mi ricordo per esempio il corpo centrale della di quello che poi diventa lo scopo nasce come nucleo centrale anticrimine della polizia di Stato non nasce da una esperienza di terrorismo antiterrorismo nasce specificatamente per contrastare la mafia
E il e la criminalità organizzata nel sud e ed è stato specialmente nei primi dieci anni lo strumento principale del dell'attività
Nella Francia
Del resto proprio letizia e questi corpi centrale hanno consentito di dare quelle visioni unitarie contrastava ematiche altrimenti non si sarebbero rese possibili con tutto quello che la vicenda Falcon inseriti
Tornando a quello che ha fatto lo Stato ha risposto sul piano legislativo ha risposto sul piano delle indagini dei francesi e questo ha consentito che quelle ricostruzioni che il questore San Giorgio l'ispettorato di polizia del mille novecento di pubblica sicurezza almeno centotrentotto sostanzialmente coinciso in molte cose quello detto Buscetta o contorno simili
Sono
Cadeva in quei processi perché erano fonti confidenziali oppure dichiarazioni riprese con violazione della legge processuale non voglio parlare di tortura diciamo complessiva di molto molto spinte
E quindi giustamente sotto questo profilo cadevano nei processi davanti ai giudici
Sono diventate invece oggi oggi intendo dal maxiprocesso in poi tanto per indicare una data approssimativa prove legittime prove corrette sono diventate dichiarazioni collaboratore di giustizia sono diventate riscontri bancari o di altro genere poi non bisogna nascondersi l'apporto della tecnologia
Cioè le intercettazioni prima telefoniche pare ambientale oggi telematiche
E poi rispecchiano ovviamente l'evoluzione la società e che danno un'
Una oggettività di risultato che rende difficile persino contestati precettore spetta la dichiarazione del collaboratore l'abbiamo vissuta tutte lì c'è un infame venduto vuole dettare di andare in galera eccetera le intercettazioni e dice che falsificate il nastro fai da te quando c'era Minasi fare tendenza una volta per
E altra cosa a cui tengo ed lire
The c'è stato il rispetto del regole e anche questo non era scontato perché nel fra lei migliaia di cose preziose che il libro contiene
Ricorda una dichiarazione di Giorgio Bocca quindi certamente non sospettabile di simpatie autoritario tantomeno fasciste il quale Giorgio Bocca chiedeva che la Repubblica prendesse atto che nelle terre di mafia era in atto una guerra e proprio la massa a sua volta lo stato di guerra adottasse delle leggi i metodi atti alla guerra
La citazione del trentuno marzo ottantanove e su questo giustamente dice professore Lupo io sono d'accordo con lui TV l'insegnamento come suol dirsi di Sciascia è stato prezioso
A richiamare ogni volta sulla necessità del rispetto del verbale
Dicevo che sono d'accordo con quello che fa dice il professore gruppo a proposito delle
Dello sviluppo di questa azione di contrasto
Il capitolo finale prima dell'epilogo intento alto punto di snodo
La Repubblica i suoi nemici e qui c'è un passaggio che io voglio citare perché vale per tutti noi che parliamo di cose di queste cose secondo me
Afferma il professor Ugo è evidente ma sarà opportuno ribadirlo qui che la storia d'Italia in questi anni non si riduce a violenza terrorismo mafia e poteri o
Ma è fatta anche di questo e il nostro discorso su questo ci porta a concentrarci ecco io ma a me sembra che qualche volta ce lo dimentichiamo alta oppure a volte in un senso nel senso che riduciamo tutto a Marsiglia
Terrorismo e potete appunti altre volte anche al contrario nel senso che facciamo come ce la facciamo io penso un po'tutti come sempre mafia
Del terrorismo oggi soprattutto ma se non fossero un problema nazionale
Che cosa aggiungere ancora
Condivido pienamente
L'importanza che attribuisce professore Lupo alla questione del controllo del narcotraffico come causa fondamentale della guerra fra corleonesi e cosiddetta mafia tradizionale poi continuata giustamente non in una guerra ma in un massacro per assicurare il controllo
A Cristina è vincenti e su questo permettetemi un'altra annotazione
Vero è che che a Palermo
Ci fu un numero di morti eccezionali che determinò la terza dallo Stato si oscilla fra cinquecento e mille perché
Fu sono gli scomparsi che difficile inserire nelle statistiche
Però a determinare la reazione allo stato secondo me non fu tanto questo numero di morti elevatissima
Quanto il terrorismo mafioso cioè le vittime appartenente alle istituzioni o comunque a tutti coloro anche me in professioni non istituzionale se così si può dire
Che comunque la mafia quella nazioni corleonese riteneva si opponesse non rappresentasse un perito
Io mi permetto di ricordare che a Reggio Calabria più o meno negli stessi anni in una città che è un quarto forse meno di Palermo come numero di abitanti la guerra dei 'ndrangheta determina un numero di morti ancora maggiore
Più di mille ma
Lì non c'è stata nessuna relazione eccezionale dello Stato
E neanche per la verità della società civile
Cioè allora come oggi una notevole sopra sottovalutazione della 'ndrangheta
L'ultima parte del libro è dedicata all'esame della memoria dell'antimafia quindi all'ipotesi del grande complotto di cui ha parlato
Giovanni Fiandaca col professor Lupo non crede infatti fin dall'inizio invita a non seguire testuale tra virgolette a non seguire la discussione pubblica che troppo spesso si è ubriacata
E tutt'oggi su ubriaca dell'immagine della mafia come invincibile super potere
Finendo per risolversi quali che siano le sue intenzione insomma file Apologia
Giovanni Fiandaca affettuosamente citato la la non stop la mia e di Michele Prestipino opinione in materia
E cioè io sono convinto l'abbiamo scritto nel nostro libro che è stato ricordato
Che in questo momento storico qua d'acqua l'importanza di avere cioè in una visione appunto storica dico prolungata nel tempo
La mafia per siciliane quella palermitana attraversa un momento certamente difficoltà di quanto meno di un'efficienza molto minore di quella di cui abbiamo parlato negli anni ottanta novanta due mila e assistiamo invece a una espansione pericolosissima della 'ndrangheta
E il libro si chiude
Con l'esame della memoria della macchina invece con due ex vincenti corleonesi che dicono
Virgolette senza gli errori di Bontate e Badalamenti e Buscetta avremmo avuto un mondo sanno ancora la solita storia mafia buona parte cattiva la mia madre ed è è migliore di quella degli altri
Lupo commenta sono le ultime righe del libro
Ancora la nostalgia del mondo sanno di una volta e conclude penso con un sorriso di soddisfazione sotto i baffi che emana scarsa consolazione stavolta ci associamo al suo sorriso
Autoconsolatoria grazie
E ora grazie
Rettore Pignatone e ora l'autore sette si deve intervenire ma Giaretta
Vogliamo
Lo sarà a breve
Sì
Innanzitutto per ringraziare non ci siamo entrati là sotto
Ed è stato bello che non ci siamo entrati e poi presto pubblico così vario autorità studenti Bella un bel mi mix per come lo vedo io da qui operatori
La platea la platea e poi il palco
Avrete notato che qui non quell'unico storico sono io
Questo perché questo perché trovare uno storico come dire discutere di queste cose con competenze difficile
E mentre è invece interessante la possibilità di convergenza di saperi diversi di discipline diverse non voglio citare la l'antica interdisciplinarietà di cui ci siamo anche scocciati
Invece è la confluenza di diversi saperi per capire questo oggetto così sfuggente
Io ovviamente ci penalista ed ovviamente c'è l'operatore
Sì alta livella diciamo nel azione giudiziaria c'è il politologo
C'è perfino l'economista
Il nostro prassi pro rettore
La la filosofa qualcosa
Che ha detto due parole per introdurre ha detto due cose importati secondo me e propria ragionato da filosofo verso una cosa che io penso ma che non ha mai saputo dire così bene
Quindi il il l'interesse di poi il interesse il limite di questo di questo terzo mentre questo qua e limite perché io ho letto storie anzi la maggior parte delle storie scritte da illustri scollega negli anni ottanta la parola mafia non c'è nemmeno va bene sull'Italia degli anni Ottana
Perché sembra una cosa strana è diversa e forse in quella strana isola del Sud con la gente un po'Barbara
Succedono queste cose ma la ma la mamma alla in un libro intitolato
Quando eravamo mode gli anni Ottanta quand'eravamo moderni com'era bella per la Marini Vernita in
In cui la mafia
Scorreva le nostre strade bassa grava la nostra gente
Quindi da questo punto di vista vedete bene quanto sia difficile poi nel linguaggio delle discipline
Fare entrare questa come
Il mio sforzo ecco è stato questo cioè di fare un lavoro da è stato rilevato è giusto di fare un lavoro da storico sui documenti
Su documenti che sono particolarmente sfuggenti perché poi a ben cercare i documenti in cui mafiosi raccontano se stessi ci sono ma più spesso sono raccontati sono raccontati dai nemici
E sono raccontati dagli amici
E quindi
Giusto ovviamente tra le altre cose Fiandaca che mi conosce bene
Giusta l'osservazione no
Cioè io ho P tre oppure Lapo gli avvocati
Gli avvocati di mafia
Che poi
Via fratelli malfermo del sommo cielo Sissi stessi ma sono in contatto ex insomma i loro avvocati quindi fanno i loro interessi dico giustamente fino a un certo punto perché non sono difese tecniche ma sono difese profondamente ideologica e politica
Detto questo
Una cosa che nel novantatré potremmo trovare ributtati per le ragioni che tutti
Capito
Sono passati in moltissimi anni siamo in altra epoca storica mi mi sento di doverle valutare compiuti da studioso no
Con più interesse perché mi danno uno squarcio su un mondo che siccome se no non potrei vedere perché le cose si conoscono attraverso le fonti
E quindi avere delle fonti per giunta delle fonti raffinate perché questo spesso la gente coltissima e quindi se voleva entrare in un argomento lo faceva con strumenti interpretativi notevoli
Per questo nesso resteranno e noi abbiamo
Letterati bloccati grandi politologi che sta fu
Mosca far tra gli altri tredici Faber fondatore della politologi o tra gli altri
Semplice poliziotti che scrivono testi finissimi
A QT
Rapporti di polizia
Dove fatti benissimo
Mi chiedeva Pignatone avresti quando iscritto
Nel novantatré questa attenzione al mondo di sopra un mondo di sotto l'avevi
Nel novantatré non non lo sanno neanche questo terminologie la terminologia usata perché La Russa la la criminologia americana andando oltre e al procuratore quando School cominciato studiare la la parte americana poi l'ho trovata nelle ledere del
Di Basilea capitale ha detto guarda chi lo sa quale è il senso è perché è il senso c'è ovviamente
Perché e e c'è anche di questo mio ritiro Spoon sezionamento al figlio
Io non credo più che la mafia sia un'organizzazione la mafia anche un'organizzazione
Ma
Per per per capire la mafia bisogna capire un reticolo in questo reticolo ci sta all'organizzazione mafiosa
Non esiste una mondializzazione perlomeno nel nella mia esperienza di ricerca le organizzazioni mafiose non sono composte solo da Pecorari mai prematuro Gaza serata se sono composte in parte e guidate da uomini d'affari
Questo è poi non saranno affari complicati spesso spesso sono affari elementari e spesso non ci vuole
Un grandissimo know-how nell'affare ma ci vuole un grandissimo know-how nel mettere le persone da poco d'accordo chi va detta una mediazione anzi
Se è così
Quindi da questo punto di vista innanzitutto la mafia stesse un fenomeno interclassista
Cioè nel questo suo nucleo la mafia è sempre il un fenomeno interclassista la raffigurazione dei mafiosi come Pecorari è una pericolosa sottovalutazione o peggio una strumentale menzogna
Ma comunque poi di la ragione del successo della mafia
No scalzo interno ma Sasso ante sullo sterno
E quindi nella rete di relazioni che lega quella realtà a una serie di soggetti alcuni dei quali possono essere definiti collusi ok altre possono essere definito io
Insomma
Rapporto esterno
Al sei altri ragione o meno agiscono non certo nell'interesse dalla mafia mala favoriscono diciamo oggettivamente
Altri Manconi hanno lì bene
Sette sono per forza persone perfettamente perbene ognuno di questi soggetti svolge diversi ruoli perché P tre
Io dopo la non so se mentre abbiamo voluto favorire i mafiosi se non in un'ottica forse umanistica
Io sono il medico che scende tra il popolo
Voi questa di a voi farebbe schifo entrano in carcere
Qualcosa di tubi DC Berté
In una logica politica
L'accusa di mafia viene usata per criminalizzare i siciliani
Cioè tutte cose che si vi è che naturalmente io non
Non condivido perché si Cinieri come me mi è sempre stato sulle scatole
Però dopo non posso dire che chi fa un ragionamento di questo gene lo fa per favorire la mafia lo fa per altre ragioni e se l'insieme di queste ragioni che tiene in vita la mafia
Alcune dal quale filo mafiose altre cose indifferenti al problema ozioso che non viene considerato particolarmente grave ma voi che pensate che veramente Vittorio Emanuele Orlando come racconta Buscetta era affiliato a qualche cosca mafiosa ma
Ma e e non credo neanche che avesse
Un qualche interesse a favorire questi gruppi
Diciamo che non lo considerava importante che un'altra cosa che non gli sembrava e forse anche Giulio Andreotti regionale questa bandiera no
Non le sembra una cosa importante
E se qualche suo collaboratore faceva questa robaccia lui preferiva non sapere
O faceva finta di non saperlo che la stessa cosa abbiamo mille sfumature naturalmente top
Totti come
Cerco di dimostra in diversi punti tutte le vicende di mafia hanno diverse possibili interpretazioni
Il e soprattutto nel in questi punti di giudici di giuntura tra Stato vento e sta fuori
In molti casi tu non riesce a capire chi sta
Fu dentro e chi sta ai margini
è per questo che il mio lavoro non fu non non assomiglino assomiglia al suo
Quanto potrebbe sembrare perché mette di decidere se un colpevole di una possibile un'altra non mi interessa non sono capace non mi prenderei mai al io poi assolverei tutti per chiudere i poveri può darsi che non sia vero quindi non mi mi mi mancano anche le vivendo un termine maschilista lascia lasciò vista per prendere una decisione di questo genere mandare un un in galera per fortuna io faccio un altro un altro mestiere non devono far questo qua io devo delineare dei contesti in quel contesto stabilire se Tizio è colpevole o no il singolo è irrilevante
Dunque
Nel novantatré io ero convinto che dovessi spiegare che cavolo era questa mafia
E che non come non coincideva col suo contesto nel due mila dieci no le dico non si può fare storia se non di contesti
Tra in cui quello mafioso è nel per un oggetto di questo gene per lo più importante ma non l'unico
E questo è il il
Questo Giovanni pienamente
Lo devo dire anche per la questione trattativa io non non ho mai detto chi è colpevole e chi è innocente non me lo sa non me lo sentirai mai dire perché non è il mio mestiere mestiere e
E se il colonnello Mori parlando francese meno hanno tram hanno commesso dei reati oppure no ora io non lo so e non
E non mi interessa franche francamente ad aumentare c'è chi molto meglio di me è chiamato a decidere se tendenzialmente da pensare che le sentenze sono giuste
Tendenzialmente poi so benissimo che non tutte le sette zone rosse ma siccome ma siccome credo che il Milan mia posizione cittadino
Il rispetto alla sentenza non sia di far valere un'istanza di principio perché la sentenza non sente l'istanza di principi e Marseglia accertamenti concreti di casi concreti o così dovrebbe essere
Mentre invece ha messo metta stabilire il contesto
Il Complesso del contesto politico in cui è inquadrata la questione del della cosiddetta trattative è inverosimile è impossibile va bene questo è il punto è un altro punto quindi non è vero come mi rimproverò un membro della Commissione antimafia che io sono entrato a piedi Mou a piedi giunti nel processo
Ma cosa cavolo dice cioè io non entro in nessun processo abbiamo che non vi ho mai se è giusto o sbagliato che il tizio si è incriminato assolto o condannato
Certamente non vado come certi esagitati in tribunale a protestare quando gli imputati vengono assolti
Come non fosse scandaloso il solo fatto che un imputato venga sottratta
Il problema fondamentale di questo libro
Perché problemi forse sono due
Uno la mafia è un fenomeno intercontinentale
La mafia cosiddette siciliana è un fenomeno intercontinentale
Senza di che non si capiscono i suoi successi e non si capisce anche la funzione planetaria che anche dal punto di vista simbolico e Sassu
Non è mai stato che la mafia non sia un forno siciliana non sia un fenomeno intercontinentale non è mai successo
Perché fin dagli anni Settanta dell'Ottocento e ci sono queste queste relazioni e la gente si sposta e ottiene risultati e accumula soldi fa esperienze e cerca di aggirare
I gli ostacoli posti dalle due sistemi giudiziari e di sicurezza i quali contrariamente ai mafiosi non collaborano mai con loro anzi si ostacolano i sì sabato no a vicenda almeno fino a tempi molto recenti
Una delle regioni una delle ragioni per cui la mafia in così basso Successo e questa qua
Cioè che la mafia in basso successo sia da questo versante che dava
Perché il gap
Di comunicazione tra i due sistemi repressivi e giudiziari è venuto a cadere per fortuna
Questo io credo che questo dato di trans nazionalizzazione o globalizzazione precoce
Sia
Un dato di grande interesse anche
Intellettualmente e ovviamente fa giustizia di tutte le scemenze che
De di tutti gli studiosi un po'imbecilli che hanno sostenuto che per studiare l'amante basta stare nei confini di un qualche comunello per la Sicilia interno
Questo non è perché la mafia un fenomeno di relazione tra luoghi persone
Tra luoghi diversi di interessi vasti e di persone collocate in luoghi diversi
Il secondo aspetto è quella della politicità della mafia la mafia svolge funzioni vicarie della sicurezza pubblica nasce per questo
La mafia utilizza gli ex rivoluzionari affini controrivoluzionari tranquilla la questione
Che complessa più e non direi mai che la mafia figlia del Risorgimento
Io non credo affatto che tutti quelli che scendevano in piazza del quarantotto nel sessanta fossero Proto e nemmeno è sessantasei fossero Proto mafiosi non lo credo affatto
Credo che come assicura ASS accade alcuni di di questi individui siano stati comprati per per riutilizzarli affini mia mantenimento dell'ordine che l'incontrario
Cioè siano stati comprati affini posta rivoluzionarie controrivoluzionari perché lo Stato liberale instauratosi nel mille ottocentosessantuno almeno in queste latitudini non è liberale
è autoritario è illegali resta ed esso stesso alimenta i gruppi mafiosi
E e quel quando Filippo Cordova dice in pieno parliamo mento signori del Governo i veri capi dalla mafia siete voi
Dice una cosa che come tutte queste cose forse troppo enfatica rotto qualche parte di verità c'è
E questa originaria sete eppure il Governo da la Destra storica il primo ad avviare rigoroso e repressione del fenomeno mafioso ecco dunque questo è poi il cioè abbiamo la convivenza di fasi che poi nella storia dalla mafia si presentano come distinte
Fasi di tolleranza
Relativa
E bassi di scontro quell'attimo
Il la polizia le forze i carabinieri e i vari forze più o meno speciali
Mobilitate per la lotta contro la mafia
Si mantengono silente in mano ma logge hanno già il patrimonio di conoscenze che sarebbero necessarie tant'è che appena il ministro glielo dice lo attivano sono diversità sino il caso di quel maresciallo dei carabinieri dice culli
Il quale un giorno diceva
Che Salvatore Greco già scritte era una persona di specchiata moralità e due mesi dopo scriveva che era il capo dalla mafia lui stesso a due mesi di distanza
Caso voglio dire sintomatico di come funziona queste di come ha funzionato questo meccanismo perché
Mi compiaccio spero e auspico adesso confido che questo meccanismo non esista più
Perché questo è il frutto del trauma e del meccanismo della spirale
Sfida risposta che si è aperta e che ha dato risultati straordinariamente importante per cui questo non succede più e io confido che non succederà più
Ma nel mille novecentosessantadue il maresciallo aspettava che il ministro gli spiegasse che cosa che cosa voleva da lui
Se volevo qualcosa di quel meraviglioso documento del rapporto malato sarà
è chiaro che l'UE non se l'ha fatto in un momento quel era ragazzino poi Lori
Quindi avrà attinto al patrimonio di conoscenza della ma quando il governo gli ha chiesto di fare qualcosa logori
Ed eccoli qua questi qua sono
E naturalmente dunque il l'esistenza di strutture specializzate di conoscenza e di trasmissione quando
La confessione di allegra che è stata citata
Documento straordinario tra l'altro allega spiega come qual mentre la mafia certo palermitana cercò di controllare l'elezione del Billa come centoventiquattro e non ne venne fuori niente
Cioè non non conclusioni ecco tutti le analisi realistiche del dei comportamenti elettorali dimostrano sempre questo in inequivocabilmente
Perché non è quello lo spazio del potere dall'Ama
Quello di far cambiare i risultati elettorali caso mai è quello di entrare in contatto con gli eletti o coglie vigenti per tra per poi cambiare qualcosa che con con buoni risultati per loro con cattivi risultati
Speriamo anche in capire su
Va bene
Il la confessione di allegra tenuta nei documenti dell'archivio del chili o della
Commissariato del trentotto quel commissariato prosciolto
I documenti sono confluiti in parte nelle il club dell'ispettorato era interforze polizia e carabinieri
I documenti sì perso no
Ma Mauro De Mauro
Al momento della strage di Ciaculli
Qualcuno gliela passati
E lui
Li pubblico sullo qualcuno gliela passati perché qualcuno lo sapete
Perché qualcuno aveva ancora memoria
Trentotto quarantotto cinquantotto
Venticinque anni dopo e dopo lo scioglimento di quel di quell'organismo che aveva una sua che non aveva quindi più una sua memoria qualcuno glielo dissi perché sussiste lo si sappia quindi questo lo si sapeva
è un punto cruciale e dimostrare la politicità del problema
E e l'intreccio tra questi aspetti
Basta io non ho niente altro da dire perché se ha fatto partire e
Che
E noi dobbiamo fare no
Su posso esprimere però la mia grande contentezza per questo questa discussione che
Da cui poi sente
Anche questo una cosa interessante da cui senza nessuna contrapposizione sono venuti fuori elementi conoscitivi anche per me molto importanti
Grazie
Chiudiamo volevo appunto ringraziarvi per essere stati presenti sinossi notarile veramente appunto attentissimi credo volevo ringraziare ovviamente tutti i relatori il moderatore che ha svolto la funzione veramente difficile
Insomma alla fine ha pure rinunciato voglio dire a fare moderatore credo solo tutta l'autore Salvatore Lupo credo che è il fatto che la gente si è rimasta così attenta sino all'ultimo sia come dire la migliore testimonianza del dell'importanza di questo di questo libro