Presentazione del libro di Nicla Vassallo "Non annegare. Meditazioni sulla conoscenza e sull’ignoranza" (Mimesis, 2019)

Un piacere avervi qui alla Fondazione Basso che ringrazio per l'occasione che ci dà di discutere del di un tema molto vivace nel dibattito culturale non solo del del nostro Paese direi del della nostra contemporaneità cioè l'ignoranza e la l'occasione che ci è data per parlare di ignoranza e questo volume di Nicla Vassallo che è qui con noi e che prenderà la parola per ultima perpetrato un po'le conclusioni di quanto andremo dicendo
E naturalmente vi vi presenterò uno a uno i nostri ospiti anzi non ve li presento subito Melania Mazzucco scrittrice
Non non mi dilungherò insomma sono abbastanza noti poi consolle Domenico De Masi presso Giacoma da Mao che nel nostro ospite e e Nicla punto Vassallo e il tema dell'ignoranza Mika Salo intitolò il il proprio libro non annegare meditazione sulla conoscenza e sull'ignoranza
Ora pensando quando stavo venendo qui mi avvenuta in mente che oggi che ne so la ricchezza delle nazioni di Adam Smith
Est
Pesa due virgola cinque Mb tra il il Manifesto del partito comunista di Karl Marx pesa poco meno di un Mb
Stiamo parlando del edizioni digitali di questi testi se voi comprate una chiavetta quelle minuscole da sessantaquattro giga si comprano su Amazon ha ventinove euro l'ipotetico contenere l'equivalente anzi forse qualcosa di più dell'intera biblioteca esatto queste chiavette qui dell'intera biblioteca di Alessandria che la come sapete la biblioteca più grande
Dell'un del dell'antichità ecco queste cose per dirvi che non viviamo stiamo vivendo un un tempo in un'epoca dove mai come oggi abbiamo accesso alle informazioni qualsiasi tipo di informazione
E lo sviluppo tecnologico del Dea nostra contemporaneità cita accesso cc offre la possibilità di avere accesso a questa quantità infinita di informazioni senza precedenti però anziché vivere un nuovo illuminismo come potrebbe insomma visti i presupposti come uno potrebbe sperare di diamo un un era dell'ignoranza viviamo un era del riprendendo la tesi di un uno studioso americano Tom Nichols
La fine della competenza questo si osa americano ha scritto un libro piuttosto noto piuttosto discusso che si intitolava la conoscenza e i suoi nemici come dire
Questo sviluppo tecnologico che in teoria dovrebbe accrescere la conoscenza di tutti quanti noi invece genera nella nostra società una ignoranza diffusa abbiamo gli strumenti per aumentarle a nostra conoscenza e invece dilaga l'ignoranza ecco e questo naturalmente Tom Nichols nel suo libro
La la tesi è molto più drastica e radicale perché dice che il nostro tempo fa sì che guardiamo ai alla conoscenza e alla competenza con nemmeno troppo mal celato disprezzo quante volte nel dibattito pubblico sentiamo
La parola che è diventata ahi noi di di di di di insomma
Abbastanza comune di professor Boni come se appunto la conoscenza fosse qualcosa di cui non dico vergognarsi però quasi fosse una cosa un po'elitaria
Mentre ma perché poi studiare perché io dovrei
Passare mesi e mesi sui libri quando Google perché dovrei sprecare tempo a leggere i giornali mattino quando Facebook che mi dice le le informazioni necessarie che devo sapere o per lo meno che io penso che debba sapere
E perché insomma devo passare le mie ore sui libri quando ho BTP idea che in dieci righe mi dice quello che c'è bisogno di sapere ecco sono due due psicologi americani
Sono diventati abbastanza noti perché hanno insomma hanno dato una formula a quello che altro non è che il paradosso dell'ignoranza da da Socrate ad oggi
Si chiamo due anni e Krüger e hanno teorizzato l'Effetto danno includerla una cosa abbastanza semplice un una disfunzione cognitiva che fa sì che uno che non è particolarmente esperto in un ambito si senta invece esperto proprio in quell'ambito cioè sopravvalutata le proprie competenze su quell'ambito
E questa cosa sostiene ancora Tim Nichols nel suo libro
Fa sì che che il sistema universitario americano ma anche quello europeo
è diventato un esami ufficio e quindi sempre più si è persa la funzione educativo pedagogica del del del del sistema universitario contesta alla democrazia dell'uno vale uno e quindi dice che questa incompetenza diffusa questa ignoranza diffusa anche un un panda molto negativo nelle nei processi democratici delle nostre società occidentali ecco
In margine a tutto questo riflette Nicla Vassallo e riflette con con gli strumenti che le sono propri cioè da filosofa
E nel nel suo libro ci offre delle osservazioni molto interessanti per leggere tutto quello che io in maniera molto forse con l'accetta ma la la brevità la fa da padrona ho cercato di di di rappresentarvi
E e a partire da questo appunto sentiremo i nostri ospiti la prima per alla quale la parola e Melania Mazzucco grazie mi
Buonasera
Non essendo una filosofa
Ho pensato di a ragionare sul libero così come fa è stato costruito il fatto che non addentrarmi nella nella riflessione vera e propria
Ho imparato tante cose comunque ricomincia dalla dal titolo con le mie riflessioni partono proprio dalla costruzione dell'Ispra
No annegare
Mi ha colpito perché sapevo di che che cosa sarebbe stato il libero quando Nicola mi ha chiesto di presentarle quindi mi ha mandato la quella che si chiama sinossi no
Cose non annegare innanzitutto la prima cosa che ho pensato a a soli un comandamento no
è un imperativo
A chi si rivolge a un tubero
Annegare cos'ha fatto pensare il verbo
Ma ragiona sulle parole no come scrittori siamo sempre a pensare da dove vengono le parole annegare rimanda ad elencare quindi non uccidere Ford inizialmente insensata per annegare erano incidere
Ma lo diventa per non soffocare quindi non togliere ossigeno Monassi iniziare asfissianti devo dire questo
Ecco quindi mi sembra estremamente pertinente cominciare con
Dare questo titolo a questo libro che parla dell'asfissia raramente perché quella da cui siamo assistendo realtà in questi anni e toglie progressivamente l'alimento del pensiero si ha l'impressione di di di vivere in un mondo nel quale pensare diventato superfluo pericoloso oppure proibito in qualche modo quindi no negare e non mai uccidere non togliere non taglio signora attualmente la seconda cosa mi ha colpito è il sottotitolo che sta sono le meditazioni no meditazioni sulla conoscenza sull'ignoranza
Istintivamente nel linguaggio Perrone ormai le meditazioni si usa è una parola che si usa invece al singolare qualcosa che ha sempre avuto a che fare con le religioni Comit dello sviluppo del di alcune capacità della mente la meditazione tutte le religioni dalle regioni orientali alle nostre meditazioni cristiana la maggior parte delle pubblicazioni con questi titoli
Ci rimandano alla elaborazione mentale di un concetto di un pensiero e poi pensato ovviamente all'epoca meditazioni filosofiche conosco persone predica
E credo che probabilmente sia sia soprattutto quello il il riferimento principale limitazioni metafisica credo che sia venissero chiamate così
E in un certo senso credo che il il bronzo esattamente questo ci sono dei brevi capitoli che non sono sei come immobilizzazioni DDT De Castro
Ognuna delle quali è dedicata a e centri sviscerati centra con con brevità estrema perché vedete anche la l'agilità del volume una densità concettuale invece pesante fra parola pericolosa anch'essa oggi comunque dell'estremamente densa per cui anche nelle tre pagine dedicata scolarizzazione aumenta sia tra alza si attraversa veramente la
Sì sì sono quasi tutte le domande che ci dobbiamo fare sul sapere esso non sapere
E mi concentrerò su un canale delle ultime anzi forse proprio l'ultima che è quella della testimonianza del penultimo ancora la testimonianza
Ho imparato molte cose ma di questo ne parleremo successivamente sulla su ciò che era a conoscenza vera e propria però abbiamo Berlusconi piace riflettere come scrittrice perché il ruolo che in qualche modo messo in fretta svolgere su questo mondo
Lo scrittore anche un testimone perito tre riflessioni sulla validità da testimonianza mi mi scuote la mi fanno e mi fanno pensare perché oggettivamente oggi riuscirà a distinguere il chiasso nel brusio la voce che sta dicendo qualcosa giacché invece sta facendo ecco a a un pensiero che non è più neppure un pensiero diventa completo estremamente complessa io stessa mi chiedo sempre
Sia il credibile
Chi mi sta offrendo una conoscenza alchimista di sì informando e anche come scrittrice mi mi faccia questa domanda come posso diventare testimone di qualcosa che abbia valore quelle trasmette effettivamente una una conoscenza e una competenza anche e perciò mi piacerebbe poiché riflettere un po'insieme anche anche su questa cosa
La la terza riflessione che ho fatto in generale e quello sul Kairos di questo libero c'è proprio la la necessità di in questo momento mi ha colpito una data che in realtà ho trovato alla fine perché il libro viene datato due mila otto
è un refuso ecco a fatti e dopo l'ho immaginato perché invece appuntamento sembra anche che volevo fare quello che è stata manda
A me sembrava che i libri nascono da tantissimi riflessioni immagino che ognuno di di singoli meditazioni abbia incrociato percorsi di pensiero di insegnamento anche Nicla va portata avanti in questi anni però in un momento in cui queste vengono
Condivise proposte e adesso e adesso è il momento
E riparto da una citazione che faccio malissimo naturalmente è quella della metafisica di di Aristotele no perché una domanda cui che ci viene fatta spesso Andorra mai anche particolare ma che ecco che cosa vuol dire essere umani adesso
E la risposta che abbiamo sempre avuto tutti quanti appunto quella della metafisica Diaries oltre che però viene scossa furiosamente in questo momento sia che tutti gli esseri
Che la ecco Ciocchetti caratterizzarono rispetta arresto nella nella natura del creato e la sua capacità di saper la sua per matura predisposizione a all'apprendimento pre tutta la riflessione sulla memoria
Sulla sull'arte sulla scienza sensi e Pistelli tutto tutto ciò che ne abbiamo creduto in effetti e su cui ci siamo formati almeno generazioni di pensiero in questo momento viene radicalmente squassato fin qui essere umani in questo momento la risposta generale che tutti noi diamo essere compassionevoli non più a essere esseri pensanti
A me ha colpito questa questa scissione in qualche modo ci a volte sono sia stata io stessa aveva a rispondere in questo modo quando ci si chiede di fronte alle tragedie il tempo ai cambiamenti epocali Ana ancoraggi alle migrazioni di massa non riusciamo che a opporre una risposta
Sentimentale in qualche modo no all'empatia verso l'umanità
Come nostra caratteristica
è mi ha mi ha colpito invece provare a ritornare indietro e che credere a pensare se invece non sia la differenza
Il pensiero e la conoscenza
Però mi mi mi piacerebbe cerca di capire come è successo che invece forse non è in questo momento non è più così quindi il momento della pubblicazione di questo libro mi sembra che che sia proprio necessario insomma perché la parola intelletto e i essere intelligente
Ho sapiente in questo momento è un'offesa a me capita spesso di anche solo per il fatto di scrivere no di essere mi sta dall'altra parte in questo momento il sapere viene pensato come privilegio e quindi ignoranza esaltata come comuni all'umanità invece chissà diverso
Chissà cosa poi perché poi alla fine non ci siamo pure formati credendo che
Il vero sapere il sapere di non sapere io il dubbio no però in questo momento tutto questo viene poi radicalmente messa in discussione quindi credo che il momento per fare un libro del genere e e questo mi piacerebbe discuterlo anche con chi
Fuori non sapeva in questo momento perché
In effetti una
La mia convinzione incontrando anche le nuove generazioni eccetera la convenzione non solo dell'inutilità del sapere ma della sua nocività
Che si sta creando una solco di differenze
Che separa spaventa anche sinceramente
Quindi
Dopo che tutti avranno parlato mi piacerebbe ritornare a parlare anche di questo
E di parlare perciò anche del specificità della terza
Conoscenza che è quella che mi ha colpito di più perché io non la non la sapevo teorizzare che ho scoperto
Proposizionale finisce così
Mi ha colpito da tantissimo perché è quella del sento in questo momento per un squassata
Grazie
Riprendendo quanto diceva Melania Mazzucco faccio una domanda al professor De Masi
Naturalmente poi interverrà sul libro dirà quello che vuole però c'è un passaggio del libro di Nicla Vassallo dove lei parla della spettacolarizzazione della conoscenza di come oggi la realtà spesso viene
Manipolata e Offerta all'opinione pubblica come finzione ecco cito Nicla
Ciò nonostante la spettacolarizzazione continuamente roboante dell'informazione Nuti nutrita di bieca retorica nuoce alla conoscenza e conduce all'ignoranza più in particolare parecchi incantati dalle tragedie dalle commedie
Confondono quest'ultima è con la realtà cosa si rischia
E qui Mika Salo cita Kierkegaard perché Kirkwood racconta che accade in un teatro
Che le quinte prendessero fuoco
Il buffone venne a darne notizia al pubblico si credette però che fosse una battuta di spirito e si applaudì
E gli ripete l'avviso il divertimento aumento ancora ecco professore forse a partire da qui ci può dire qualcosa anche lei
Io di intanto ringrazio molto sia l'autrice ovviamente che ha scritto il libro sia Giacomo Marramao Kenya imitato perché ho ho trascorso
Non ricordavo quando c'era la l'incontro ieri mattina ha telefonato
A a Giacomo siccome ha detto che era oggi lei sa che quando uno ai tempi stretti alle cose come si deve
è quella che io gli chiamo la la la sindrome di Galois perché Carla sapendo di dover pulire l'indomani ha scritto sette teoremi nella notte io non ho scritto sette teoremi però o o ho gustato molto solo mi ha regalato due giornate
Di riflessione di riflessione quasi cosmica perché praticamente in questo libro si parla vi dico io
Di stupidità di intelligenza di audizione di cultura di ignoranza di esperienza di inesperienza di razionalità i conscio inconscio scetticismo gioco genere creatività
Quindi diciamo che è sintetizzata in questo libro
Non solo la biblioteca di Alessandria ma molte altre biblioteche compreso quella quelle crisi creeranno sull'intelligenza artificiale immagino sono pervenuto a una conclusione credo abbastanza distonica rispetto a quelle dell'autrice poi questo è molto bello anche perché proprio in questo momento sto scrivendo il rapporto di una ricerca sull'evoluzione della culture come evolverà la cultura in Italia da qui al due mila
Al due mila e trenta
E alto da insomma è probabile che in un filosofo e un sociologo non possono che arrivare a conclusioni diverse fermo è molto e questa è la fecondità poi del dialogo ma intervento il ministro cholo oggi c'è una sorta di compiacimento per quello che sta avvenendo nella cultura per i filosofi c'era sorta di terrore
Ora pensate Roma mille novecento mille ottocentosettanta
Duecentocinquantasei mila abitanti solo il due per cento alfabetizzato
Sul due per cento investono da Roma solo il due per cento erano Alfabeta
Non so se è chiaro tra essere analfabeti essere alfabetizzati c'è il rapporto che c'è tra zero e uno cioè infinito
Poi dopo l'alfabetizzazione ci sarà il diplomato o il laureato eccetera cioè ma il primo salto quello determinante tra analfabeti alfabetizzato
Questo salto c'è poco da fare mi dispiace per i filosofi perché forse voleva essere solo a farlo e ora lo lo fa un sacco di gente quando lo fa tanta gente i sociologi sono sono
Contenti
Naturalmente la la
Ci sono poi altri tipi di analfabeti di analfabetismo diciamo per esempio il digital device de certo mai come in i loro i vari tipi di povertà
Noi diciamo povero qualcosa che visto magari dallo Zaire sarebbe ricorre in Cassazione si vedono le file de de dei richiedenti il reddito di cittadinanza bene se quelle file fossero viste in Ersel si penserebbe che si tratta dei miliardari ovviamente perché cioè c'è c'è c'è un abisso straordinario
D'altra parte l'altra domanda che uno si fa è ma dica i disastri dell'umanità l'hanno fatto degli ignoranti
Che sono tutte leve ignorante
Troverete che i grandi sassi Lomellina un fatto tutte persone e coltissimo
Che in più ce da da da chiedersi e tantissimo puramente ignoranti non hanno dimostrato cose enormi Carlomagno erano Alfabeta
Carlo quinto era analfabeta Mozart era semi analfabeta parliamoci chiaro detto aveva letto tre quattro libri tutta la sua vita
Allora intanto bisogna arriva alla conclusione che esistono non fare i tipi di cultura
Che esistono vari tipi di ignoranza e soprattutto che nessuno deve porsi nella condizione di guardare il resto come un mondo buio di ignoranti
è interessante per esempio si sentano diatribe contro gli ignoranti in televisione da parte di ignora antichissimi
Per esempio si è detto ed è probabile che un nostro al governante sia molto ignorante che sbagli congiuntivi ma durante un dibattito con cinque
Giornalisti tutti e cinque famosissimi io ho contato diciotto oggi congiuntivi sbagliati da parte di questi cinque coltissimo
Non so se è chiaro
Quindi una situazione secondo me è abbastanza interessante interessantissima oggi e il dialogo tra filosofi e sociologi secondo fecondi siano come non mai
L'autrice commette praticamente l'intelligenza la cultura la cultura alla lettura
E qui un problema da discutere
Forse la metafora più interessante a questa connessione è il romanzo delizioso purtroppo incompiuto di Flaubert cioè Bouvard e Pécuchet
Che cosa racconta questo delizioso romanzo racconta di due dunque foibe voleva volevamo rappresentavo Leo a discutere
Verde dell'ignoranza appunto e anche un po'non dico dell'imbecillità ma di quella formati di di ingenuità che un po'confina con l'imbecillità
E fosse stato un sociologo avrebbe fatto una ricerca noiosissima essendo per fortuna un artista mi ha fatto un romanzo ha ha trasferito in immagini
Che è sede e che cosa pensa pesava due impiegati statali diciamo così che lavoro andranno nello stesso ufficio soffice come potete immaginare
Ammuffita o uno uno contro l'altro guardandosi sembra perché sono seduti dalle due parti
Tra di loro c'è pure una certa amicizia perché ormai consolidata da anni e anni anche se si danno ancora lei come spesso avviene anche alla IBM praticamente e anche alla Microsoft
E a un certo punto però uno dei due riceve una grande eredità
Lì c'è una grande e dicevo che ne faccia diverse verità tra l'altro avevo un solo amico che era questo signore dirimpetto dici dove un'elevata adesso senza questo qua
E allora gli propone di gessetti parchi se tutti si soldi vorrei comprare una bella villa in campagna perché non deve vieni con me
E lo dice che facciamo bis abbiamo fatto se abili gli impiegati statali grazie che ci fa possiamo metterci a leggere
E forse leggendo diventeremo intelligenti
E così si dettero fa vanno in campagna e non avevo dubbi un modello in base al quale dirigere la loro cultura
Controllo diciamo come si fa a delle volte ad una alla alla Feltrinelli che vedono Achilli i libri forse in memoria di Bouvard e Pécuchet chissà se sanno che esiste Volare che perché per cui cedo alla Libreria comunque
Come una chili e leggono alla rinfusa
Ora se ci pensate è difficile per uno scrittore immagino dover rendere bene
La condizione mentale di chi legge tutto senza capire niente
E allora cosa fa un problema fa la stessa cosa pure lui cerebrale buchi Mrs
La mattina econdo alla rinfusa libri di di agreement sulla proprio non gli interessa minimamente e e legge
Per arrivi proprio la sensazione di cosa fa un cretino quando legge cosa che non capisce
Sì Ronchi a un certo punto dopo alcuni giorni si accorge che non riesce più a capire neppure le cose che capiva prima
Cioè che dopo il lunghezza scrivendo Bouvard e Pécuchet ma che sono Bouvard e Pécuchet
Che stanno scrivendo lui cosa avvenuta anche atto al solito ad Anna Galiena dice Tolstoj Annan Anna Galiena mi ha preso la mano un certo punto i lavori del fa
C'è una frase bellissima
Che mette perché ha paura dice che all'improvviso il Consiglio la non mi ricordo che
A leader pittura Iab l'idea penosa dolorosa del record mettano la beauty is ad mutuo alla torre cioè avevano
Acquisito all'improvviso la virtù dolorosa
Di riconoscere a primo colpo l'idiozia ed Edward riuscire più a tollerarlo
Sa dice ho messo ottant'anni per arrivare a questa condizione io adesso spesso la sera quasi solo con anche con amici De Biasi Galati
Perché eppure c'è invece un po'di Edwards finalmente un po'di Pécuchet fosse ci fosse stato prima molto allora
Poi purtroppo muore
Flaubert e quindi non sappia non sappiamo perché aveva lasciato degli appunti bah insomma
Ci si chiede la lettura è una cosa importante fa diventare intelligenti
E la cultura è uno stato normale o un lusso
Per esempio debbo dire io che sono stato condannato a lavorare tutta la vita
Ha lavorato tutta la vita per lui è stato sempre un lusso alla lettura un furto fatto che suoi in treno di corso in un aeroporto
Ora che posso Lebed davvero è una cosa meravigliosa mi alzo la mattina e studio
Non mi era mai successo in quarant'anni di professore di università perché non mi era potuto succedere
E allora ricordo mettiamo ancora un attimo lettura e intelligenza
E dai dieci e ci sarebbe da fare un delizioso seminario sulla sulla lettura ma anche sul cretino poi tutto sommato ricordi ha fatto un bel dibattito con Umberto Eco proprio tre anni fa
Poco prima che morisse qui a
Ha più libri più liberi perché lui diceva che è uno schifo perché tu puri cretini possono scrivere su Facebook
E io dicevo il primo perché è un cretino non dovrebbe poter scrivere su Facebook c'è un po'di mesi può sposare può avere dei figli può votare cioè può fare cose sublime non può scrivere su Facebook
Prima cosa seconda lo SMA chi decide chi è il cretino
Perché siccome è ritenuto sempre
Umberto Eco due amici che ho avuto li ho ritenuti tutti e due lui è saltato tutti e due le persone più intelligenti e ho conosciuto è ovvio che se uno è il più intelligente di tutti per l'uso Dutilleux Dini quelli che stanno sotto
Non so se è chiaro ma chi decide dove cominci il cretino e dove e dove e e e e dove finisce
Be intanto un lettore
Per diventare intelligente leggendo e deve fare delle fatiche inaudite
Perché non è mica semplice ricordo quel bel saggio di Italo Calvino sui livelli di realtà
Dove dice è un momento un lettore deve decodificare vari livelli di realtà pensata quando ho letto c'è il livello del padre e quindi dei valori antichi c'è il livello della sua follia fosse falsa c'è la il livello dalla follia vera della povera fanciullo che si suicida c'è il livello del teatro nel teatro bene dichiara cosa da niente e da un basta leggere ci sono tanti e tanti modi
Dei di di leggere
E poi diciamo c'è una cultura che per forza di cose evolve con il suo tempo e e interessante che questo libro perché guardati in questi diciamo gli ultimi quattro cinque ma quattro cinque anni saremo usciti almeno venti libri seri su questo tema oltre quello citato prima e diciamo ben tradotto da da da dalla Louis
Perché perché per la prima volta si sta cominciando a capire
E a chiedersi capisce più l'Ideal tipo quello che Webber richiamava Ideal tipo o capisce più l'esperto
Teresa vi faccio un esempio quando stava per scoppiare la guerra in Iraq
Fior fiore di di di di esperti dicevano che bisogna fare la guerra perché in in Iraq che c'erano le armi di distruzione di massa e-mail studenti che segue miei studenti hanno una cultura molto molto media medio-bassa manifestavano perché dicevano che le armi non c'erano
Per chi aveva ragione dei due
Sono diciamo l'energia l'ignorante
Quindi la questione non è Prodi non solo se chiaro così così intesa nell'epoca rurale
Secondo me il problema si poneva tra intelligenze dicono gli psicologi che esistono nove tipi di intelligenza quindi non esiste è un tipo di credito esistono almeno nove tipi di intelligenti e nove tipi di cretini perché per esempio io non ho l'idea di casa matematica
Spero di avere un popolo intelligenza sociologica
Ma Pacelli del diligenza musicale c'è l'intelligenza motoria quella degli atleti e così di seguito quindi se uno di noi donne intelligenti in qualcosa probabilmente io e stupida otto osé
E quindi bisogna andarci adagi io sacri chiedo ai filosofi di essere un po'cauti quando si lanciano in questa categorie onnicomprensiva dello stupido
Ma non è usata Pavel decies però quello di stupidità e usati si va
Crede e non così mentre io però non però
Narra lo stupido eccetera eccetera se si va alle ho studiato molto bene questi due giorni e quindi sono ma sono pronto ad una ad essere avesse analizza sì sì va be'ma è uscita senza criticarlo loro Lollo nono condivide c'è poco da fare
Anzi lei dice che non vuole fare citazione palle fa che si interessa che non si vuole arrampicare sollecitazioni ma pone ma poi ne fa ecco dissidente poco o molto un fatto da decidere diciamo diciamo così però
Io credo che il problema è una cosa è cosa è ignorante in una società rurale
In cui nessuno avrebbe chiamato ignorante Carlo quinto
Non lo era per le cose che ha saputo fare so se chiaro quindi significa che c'è una guardi delli Jenson che non ha bisogno di lettura per essere intelligenza poi c'è stata una intelligenza è una cultura è un'ignoranza
Di tipo industriale
E qui è intervenuto una novità che la società rurale non ce ne sono intervenuti in India
E i media hanno sconvolto completamente
Il concetto di ignoranza o di sapere nella Società industriale perché perché è nato il mediatore quel mediatore il quale dice delle cose e tutti gli altri sanno quelle cose sulla base di come le dice questo signore
L'abbiamo fatto a qualche anno fa una ricerca su chi è il responsabile del di ciò che non sappiamo in Italia tenuto Faurisson diciotto persone
Diciotto persone di cui quasi la metà non laureata
E comunque quasi tutta di mediocri visivo a livello culturale sono Bruno Vespa sono tutti gli attori culturali
Cioè quelli attraverso i quali sessanta milioni di italiani sanno cosa è successo sanno cosa sanno cos'è e che cosa
Sì no domanda
No no quello che dici tu del libro Sillioni sapevo che pur essendo filosofo pensosa dietro veneti però diciamo così sì
Sì
Sì sì sì
Si sia stabilito dal poi il bisbiglio schiaffi resta il fatto che quello che noi sappiamo oggi della talpa o del tabacco
è quello che gli abbiamo sentito da questi diciotto
I quali diciotto si servono spesso diffidente di finti panel che sono stati dosati e che sono evocati durante la trasmissione in modo tale che poi ci sia il la visione del coordinatore quella che passa attraverso attraverso i media
Si arrivò poi nella società postindustriale la nostra società per intanto c'è un problema per noi sociologi
E che tutte le società precedenti sollevate sulla base del modello teorico precedente appunto per esempio Sacro Romano Impero nasce sulle idee del Vangelo dei Padri della Chiesa per esempio gli Stati luterani nascono sovente protestanti per esempio lo stato liberale dell'Ottocento nasce sull'idea di Montesquieu Dee Dee Dee Dee Smith persevera Russia sovietica nasce sulle idee di Marx e di Engels
L'Italia
Ti Cavour nasce sulle idee di Gioberti di Mazzini eccetera
Questa società in cui viviamo in questo momento c'è la società postindustriale basato sulla centralità della produzione di beni immateriali
Cioè di servizi di informazione di simboli di valori e di estetica questa nostra società è nata senza un modello di riferimento
Precedente non c'è non esiste un modello in base al quale questa società si è conformata non essendoci un modello non abbiamo il metro di giudizio
Quando come John modello come diceva
Senica verso il Veneto è favorevole per il marinaio che non sa dove vuole andare
Non avendo potere ve ne sia venga a dire se una cosa è bello e brutto se è di destra o di sinistra abbiamo discusso perfino per quattordici anni per stabilire se le Englaro era vivo era morto
Mai nella letteratura di tutti i tempi c'è un dibattito per stabilire se una persona è vivo o è morto
Questo perché ci manca un modello di riferimento
Mancando di un modello di riferimento ci manca anche il modello di riferimento per capire ciò che conta è ciò che incolto
E poi sono intervenuti dopo Guttenberg e dopo i media sono arrivati i social media
E qui casca l'Asia naturalmente perché
Perché i social media
CRI e hanno la possibilità di una democrazia finalmente compiuta
Dal momento che la democrazia compiuta non sia quando tutti hanno il diritto di dire la verità
Asia quando tutti hanno il diritto di dire la bugia
Nei luoghi e nei tempi in cui si ha il diritto di dire la verità la Bucci è riservata ai potenti
Cioè solo pochi direttori di giornali possono dire Bugie perisce
Oggi chiunque può dire bugie chiunque è la prima volta nella storia dell'umanità
E sotto questo aspetto questa secondo me
Democrazia compiuta ci sarebbe poi da Paroli e altre cose del tipo tipo però la complessità che sarebbe calando a cuore al mio amico Edgar more ci sarebbe da parlare dell'epistemologia da capire libro ci entra bene dentro secondo me con grande intelligenza capire ci è ai ci ha aiutato più pop RC aiutato più Lakatos
C'era aiutato più fa era avvenuta più Kuhn anche lì poi ci sarebbe da scegliere e non solo con la cultura
Naturalmente per il gioco anche la dimensione puri emotiva nella scelta io darei comunque
Ai miei amici diciamo due due consiglieri riguardo a questo uno che incluso ampiamente nel nel libro
E che toglierei ruberà Heian alle Oscar De Leo Pardi nello Zibaldone dice a un certo punto il modo migliore per non dimostrare agli altri i confini del proprio sapere stanno e non superarli
è una cosa deliziose ora voi sentite i dibattiti televisivi son tutte persone che superano i confini del proprio sapere perché sono stati chiamati per questo
Il presidente Saglia manovali oltre ad Giletti non ci sono andato poi mai chiamato lo dice ma perché lei non viene mai dal io perché lei mi metterebbe a discutere con gente io ho studiato quarant'anni il lavoro almeno su quello vuole discutere con loro resa più o meno le stesse cose
E l'età va be'la metterò con un economista ne ha dette il nome dell'economista le va bene o no di che mi va bene sono arrivate ma e dici pressione deve scusare ma io però un pizzico di spettacolo dovevo metterlo per cui ha imitato anche alla Parietti
Per cui abbiamo dovuto discutere risorse chiave del futuro del lavoro che la cosa complicatissima ascoltando con pari dignità gli interventi che non sono mancati e perché poi niente e più sollecita di chi non sa le cose l'altra sera
C'era a a linea notte discutevano datato
E c'era la nostra credo comune conoscente la Boralevi
La quale interveniva con una ma poi come se fosse un ingegnere che ha studiato tutta la vita così e certo punto c'è stato fino al ventuno che avverrà stia zitta oca giuliva che non sa niente di queste cose con garbo gli ha detto elencano
Io ho una rubrica sulla stampa non lo sapevo un nuovo picco di vedere le cose da persona non esperta
Perché l'idea della persona non esperta può essere molto preziosa
Quindi ormai si paga
Della gente per sapere le cose il più possibile lo mentale
Dalla sua competenza e cioè questi può non so se è chiaro qual è il fatto che sia l'ignoranza
è il fatto che era a piedi dall'ignoranza è qui ci dovremmo discutere a lungo quello che l'aveva capito meglio di tutti era Apax e per
Perché Max Weber Rizzati cosa aveva in
Alcuni sociologi annotate le invenzioni e delle scoperte scribi terrose non se ne parla perché non se ne vadano i sociologi abbiamo complessi d'inferiorità coglie egoismo dei filosofi nei confronti degli economisti costretto veder pensate
è difficilissimo trovare una persona che sia eccellente in tutto bellissime intelligenti si fece è impossibile c'era sempre qualche défaillance
è impossibile trovare qualcuno che poi si va in tutto
Brutto eccetera eccetera ma è più difficile di tutto trovare una persona che sia media in tutto
E questa persona Kennedy in tutto è l'idea al titolo
L'idea del tipo naturalmente quello che ha grande successo in epoca nos le secondo me l'idea Altivole divieti versato Mike Bongiorno resta anche Umberto l'aveva riconosciuto che hanno fatto la fede cioè meno fenomenologica
Che cosa ha già il e concludo che cosa già il l'Ideal tipo lire al tipo già che gli altri si identificano i lunghi vorrei che dice la verità è che quello che dice riveda la verità
La cosa è enorme perciò sono pagati simili di antiche perciò poi diciotto che ho detto prima son tutti idea al tipico
Perché cosa fanno ovviamente ci ingannano viva un esempio soltanto per terminare ridendo ci sopra
Di inganno
Dovuto al fatto che qualcuno si sente intelligente e reputo che tutti gli altri non lo siano quando Napoleone Bonaparte scappato all'Isola d'Elba
E la monitor ed era diciamo il Corriere della Sera di oggi al seguito giorno per giorno la vicenda
Era stato
Era stato
Mandato lì per tenerlo lontano eccetera eccetera e sentite cosa sono i titoli di testa per la Benito dove nei giorni immediatamente successivi
Ma vorremmo scappare il nove marzo del mille ottocentoquindici il titolo delle monete R. il mostro è fuggito dal luogo dell'esilio
Quindi un titolo neutro però è il mostro sia chiaro il dieci marzo il giorno successivo logico della Corsica è sbarcato a capo qua
Undici marzo la tigre si è mostrata aggrappati le truppe stanno avanzando da tutte le parti per arrestare il suo cammino egli concluderà la sua miserevole avventura tra le montagne
Dodici marzo il mostro realmente avanzato fino a Grenoble
Tredici marzo il tiranno euro al limone il terrore sconvolge tutti alla sua comparsa
Diciotto marzo l'usurpatore ha usato avvicinarsi fino a sessanta ore di marcia dalla capitale diciannove marzo da una parte avanza a truppe forzate ma è impossibile che raggiunga Parigi
Venti marzo Napoleone arriverà domani sotto le mura di Parigi ventuno marzo l'imperatore Napoleone e affonda in bocca
Ventidue marzo ieri sera Savo sua Maestà all'imperatore ha fatto il suo ingresso pubblico ed è arrivato alle Trio lui niente può superare la gioia universale
Grazie va nuova risponda
Sì Darling in più modi naturalmente Domenico De Masi ci ha dato molti stimoli ad alcuni anche provocatoriamente bagno di di realtà mi ha fatto piacere che ha richiamato la la polemica di di Umberto Eco ricordo perfettamente con la polemica perché era uscito un articolo se non ricordo male sull'Espresso dopo Umberto Eco
Sì esattamente diceva che come talmente i internet ci rende stupidi per dirlo con il titolo di un libro abbastanza noto anche questo di Nicola Scarpa e che era un uno studioso un grande meno anche di una delle
Industrie delle Big Five del del digitale in della Silicon Valley e poi sì pentito e ha scritto questo libro sul su tutte le le difficoltà di di internet e mi ricordo che anch'io avevo Rondò trovare Umberto Eco proprio quei giorni qualche settimana dopo
E non non si faceva che parlare di quella polemica lì mi disse Luís mamma tu che ne pensi
Io dissi ma se professore io ho un una teoria che atti commessi spesso quando leggo una cosa e dico guarda questo che cretino
Quando ne leggo due dico guarda questo che cretino quando ne leggo tre iniziò a dire forse il cretino sono io
E ed è quello un po'che mi veniva da pensare sentendo Domenico De massiccia Domenico De Masi a giustamente credo come dire fatto un
Insomma un'analisi del nostro tempo però io non non da filosofo ma da cittadino
In qualche modo cerco qui strumenti per salvarmi per difendermi cioè il fatto che il nostro tempo sia governato da un un'ondata di ignoranza un'onda di cretini chiamiamoli come come volete però un'onda di incompetenza di mal celato disagio rispetto a colui che possiede una conoscenza una competenza io degli strumenti
Difendermi e quindi mi viene il dubbio che se leggo troppi cretini nei social network il cretino sono io nel senso che io posso
Cioè ovviamente i social network sono uno strumento e come tutti gli strumenti possono essere utilizzati e poi naturalmente la la ciò che fa differenze come gli usi riposare bene riposare male
E anche lì insomma i sociologi americani ci ci rifletto da un po'
Forse abbiamo bisogno di un'educazione al a questo la cosa bella dei delle delle rivoluzioni ed è vero quello che dice De Masi il il il digitale l'avvento di questo nuovo sistema di informazione di delle all'avvento dei media è una rivoluzione
E come tutte le evoluzioni diceva qualcuno da un pranzo di gala non è che ti avvisano prima e ti colgono impreparato e Ticosa impreparato
E naturalmente
In fieri tu puoi capire questo strumento è soltanto capendo lo guardate gli algoritmi e tutto il dibattito che c'è negli ultimi cinque dieci anni sugli algoritmi soltanto capendo quei meccanismi quei processi Mammano
Prendi le misure e per usare le terme oggetti De Masi fagli un modello perché se non hai modello è vero come dire non non fuori però allo stesso tempo mi mi chiedevo
E ed è una domanda che che poi faccio a me stesso ma tutti gli altri che sono seduti qui intorno a questo tavolo e fino a qualche anno fa quello che diceva lei professore era sacrosanto però poi se io dovevo aggiustare la macchina magari cercavo su You tube il tutorial su come aggiustarla ci bravo da solo però se io o una patologia e ho bisogno di un medico di un chirurgo non vado a farmi operare dall'operaio non guardo il il cerco il migliore e e cerco quello che la reputazione che a un altro grande tema della nostra contemporaneità perché Nica non lo affronta mal nel suo libro e parla anche di questo anche se non l'affronta direttamente ed è quello che poneva anche Melania la credibilità di fronte alla conoscenza oggi la reputazione nel mondo digitale è importantissima
E è uno dei grandi temi cioè proprio perché i social network che il cretino può parlare tutti possono parlare tutti posso dire la loro la reputazione fa la differenza e e questo meccanismo con il quale nostro interpreta ancora non ha fatto i conti perché
Quei diciotto mediatori culturali la televisione era un un mezzo di reputazione cioè se tu andavi in televisione automaticamente avevi qualcosa da dire ti chiamavano perché tu eri competente però se poi oggi e vieni chiamato a parlare di futuro del lavoro e ci lavori da da da quaranta mila quaranta anni studi e ti trovi a dover discutere l'Alba Parietti capita bene che quello che la il passo del libro di Nica leggevo prima sulla spettacolarizzazione della conoscenza
Entra e ha un ruolo ecco e però non non voglio rubare troppo tempo Giacomo che anche lui avrà delle cose interessanti da dire Giacomo
Sante una Celebre balli dizione cinese formula alta
Il format di augurio quindi eviterei eviterei di interessante
Do intanto avete detto un sacco di cose ricordo anch'io
Una serie di discussioni con Umberto Eco
Anche in questa sete molti anni fa dove lui già agli albori agli albori della cosiddetta Società della Rete si poneva il problema il problema della
E la Rete come una sorta di discarica al di punti di vista fuori controllo
L'avvio obiezione fu il questo assente
Ma qui abbiamo una biblioteca di cento mila volubili nel Basement sotterraneo
Invece combattere che almeno venti miliardi questi volumi sommo tende bufale sono delle sciocchezze spaventoso dicono l'ho detto sì hai ragione
Ma in biblioteca ci si va in maniera lenta
E dietro un acuita nella Rete questo è il ragionamento
Che lui proiettava anche come bimbo sa molto bene anche sulla televisione dove diceva
Attenti a noi che eravamo un pochino più giovani non andate troppo in televisione la prima volta dicono accidenti chi è questo qui quanto è bravo
La seconda volta a ascoltiamolo l'ho sentito la prima volta e molto in gamba
La terza volta a c'è ancora lui la quarta volta ancora questo studioso il televisore può questo è un po'la cosa è un po'il modello ecco era quello lì il modello ecco
Allora io mi sono accostato al libro al libro di Nicla e qui vengo un po'a fare un ragionamento
Un po'serio
Con una con un atteggiamento duplice
Da un lato
Ne parlavo
Con amici molto cari conta appunto con Mirella e il suo sposo notissimo logico
Prima un po'indignazione che gli studenti gli studenti che arrivano al primo anno di università
Scrivono è molto peggio di quanto ma lo scrivessero in media in media i giovani
La quinta ginnasio col primo riceverà
Seconda parte della mia reazione
Non da intellettuale ma da filosofo e qui il punto fondamentale non non da filosofi
Della scienza errata filosofo
E schierarmi dalla parte dell'ignoranza cioè
Come è accaduto questo
Che cosa abbiamo fatto noi come come filosofia
E qui vengo un po'al tema del
Di lycra che io conosco ormai da molti anni abbiamo fatto varie cose insieme
Sobria AFS
A tener conto delle posizioni molto difficili nella dibattito filosofico italiano che io ammiro immensamente davanti alla allora ciò che saio della politica di carte
Cogito Eugenio
Tu hai sempre sostenuto il compito di Cartesio è il primo aspetto il primo atto di democratizzazione del pensiero al dio anche della differenza sessuale che abbiamo nella storia della filosofia
Questo mi pare giusto cioè qualunque essere umano può partecipare Cogito anche le donne questo al contro questo sciocchezza io
Buona parte della filosofia ermeneutica della filosofia analitica idee che Diana post dettagliata eccetera in qualche modo si è cimentato e ha fatto carriere universitarie sulla critica del concetto di Cartesio alleate tornò
Questa è una sciocchezza io mi oppongo sciocchezza di questo come anche intitolare un libro posto perché ha ragione
Appunto Melania Mazzucco quello che ha detto prima è un libro è un è un libro in cui in cui come dire il il volume il volume quello che ma la massa la massa critica notevolissima perché ogni parola
E pensata o ammirato il titolo Boban negare questa altra faccia della metafora nautica che
Ha caratterizzato sin dalle origini l'università lo scusate l'università magari la filosofia mafiosa magari
Cioè l'idea della navigazione di via della navigazione quindi cioè l'idea della allora la navigazione però significa anche australe ai voli charter dire convegni cioè
No fra aggiunga feci bene navigabili
Ma quando quando quando c'è il vero naufragio e qui il problema secondo me è la è un testo diverso da come appare prima facie a prima vista perché contesto drammatico appassionato e terribile questo di Nicla urletto dietro una e dietro c'è quello che nella mia madre
Va Barabba Zuko prima ha detto scelti Cagli rosso del libro ecco il tema che mi è sembrato molto molto vicini agli interessi Caio rosso del libro cioè e un libro che si colloca
All'interno di una scena globale
Che e determinata volenti o nolenti volenti o nolenti da un fatto cioè che noi decidiamo gli eventi
Anche quella filosofica intendiamoci
Di un secolo segnato il dall'orrore della barbarie o dell'ignoranza ma dalla tragedia della
Quello che diceva anche Vibo prima cioè non è che che i nazisti fossero una manica di ignoranti non è che in Germania ci fosse
Come diciamo bruciavano i libri ieri appunto ritenendo che quei libri fossero credibili certo come la don don volevano vedere client target un di classe alla loro
La Scuola di Francoforte andata da qualche altra parte sicuramente ma è una
E come
Certo certo ma infatti
Non proceda una dopo ma dico già il problema vero il problema che erano altra cosa non sono io io so che non sono io cinema appunto quello che intendo dire che si rimuove qualcosa di serio nel dire che tutto si spiega con l'ignoranza dei nazisti loro loro cioè c'è una
Una parte è una parte della cultura che
Io posso considerare aberrante
Ma ecco in che modo ha determinato degli effetti tragici era gente che la musica la conosceva benissimo che aveva Peter familiari l'urna lisci me
Che l'arte l'ammirava anche l'arte che formalmente come disprezzare perché evitare al che degenerata poi quelli quell'arte la rubava noto e quindi c'è c'è una già ecco c'è c'è un problema mio parere molto serio molto serio e molto molto molto molto profondo all'interno di quello che accade
E che e che a mio parere
Sta a significare che sapere alcune cose saperi alcune cose dopo duttili antiage sebbene che era con gli azionisti insomma no io l'ho riconosciuto quando sono stato dico alla Humboldt ai sembra che abbiamo discusso anche anche per mezz'ora di Filosofia c'era uno colto
Ma era una lite che Adriano era un valide che gli hanno con convinto cioè nel senso che la scissione passa anche per la scienza cioè il sapere il non chiesi ma non chiesi membri dal fare delle sciocchezze
Né tanto meno dall'orrore
Anzi anzi
Cioè gli orrori gli orrori che sono stati prodotti da individui dotati di notevole sapere sono stati gli errori più aberranti cioè gli orrori ed errori più aberranti e quindi allora
Qui il punto e la
L'aspirazione alla conoscenza come il tratto caratteristico cita Aristotele a Dante Alighieri ma non voglio mettermi a parlar male di Dante neanche di Eugenio Scalfari questa Assemblea
Ma c'è un conflitto riservato quello dopo Canada tante Dante ripreso Tampieri preso dalla dal modo in cui viene ripresa questa e infrarossi sulla il famoso canto
Di tante su Ulisse no appunto
Insomma visto tutte le diceva una cosa
Molto bella molto importante che secondo me ci mette anche in guardia dalla dalla accusa indiscriminata dell'ignoranza
E cioè che da un lato ciò che caratterizza l'animale umano dagli altri animali
Se è vero questa distinzione comunque cresceva Lucio che caratterizza l'umano rispetto agli altri animali
E di essere solo con record cioè l'animale che detiene il logos linguaggio razionale
Qualche novità dopo dice però una cosa che è molto più importante
In realtà ciò che segna la differenza tra noi e gli altri animali
E il fatto di possedere la sensazione è la percezione agli stessi X dice del giusto e dell'ingiusto
Quello che dicevi tu medaglia quando dicevi che c'è la quella che poi Rousseau chiama la compassione altre cose non russo chiama la compassione cioè e la percezione di ciò che è giusto e ciò
Tu puoi essere anche un genio
Della filosofia come lo era anche ai tempi vorrei che lo fosse
Poi sarà anche un genio della fisica operai sebbene che ma poi andare andare dalla parte sbagliata
Non ho mai una garanzia non ad una garanzia ciò appartiene a un altro tipo di agli stessi is e qui et
Cioè non
Poi vengono ultima cosa cioè la lampo
Che la il primo compito della filosofia e e lavorare sui limiti della razionalità cioè appunto appunto a proposito della stupidità c'è un testo di musiche sublime
Dove Musil fa una distinzione tra razionale e irrazionale
Il razionale colui che è in grado di includere in sé anche l'elemento emotivo passionale tu lo fai CTU
La
Citi rigida Wulff nel tuo libro o no io faziosità e colui che pensa che la razionalità lo schema nazionale ti garantisca da qualunque altra cosa e qui si apre un problema allora io azioni de e lo stupido
Cioè la
Il nazismo il fascismo non non me ne vado irrazionali
E l'allungo decisivo figlio della ragione era un degli enti come come secondo appena giustamente di vedeva in parte Wittgenstein parte con bandiera molto diversa Dorval come Mussi che sicuramente era anche uno scienziato come forma mentis aprirà aveva aveva saputo mettere in evidenza ultima corsa e equilibrata attualmente poi ascolteremo
Con passione la
Nell'ambito del sapere e della cultura
Io penso che il rapporto che noi abbiamo col passato e e anche quindi col nostro tempo
Debba essere molto simile a quello che hanno avuto i grandi scienziati ma anche grandi artisti
Gioco di sottrazione c'è Michelangelo vedeva un blocco di marmo
E non è che aggiungeva qualcosa al blocco di marmo
Come fa di postmoderni va tagliava c'è vedova la figura Pompei Turchia cioè tagliava cioè idem il passato lo apprendiamo diceva Machiavelli lo apprendiamo attraverso militari ma se non riusciamo a capire
La verità effettuale delle cose che accadono davanti ai nostri occhi
Quel sapere non ci serve nulla quindi occorre operare un gioco di sottrazione
Come quello di Michelangelo corsa con il bar con un gioco di sottrazione
A me piacciono molto i libri che io ho dimenticato a memoria
Più su una formula del dimenticare la memoria quando il libro non metabolizzato non mi ricordo più neanche al limite chi l'ha scritto quello quello ancora c'è l'arrivo ricordarvelo papabili Cordoba e nelle anche qual è la sua struttura non mi ricordo bene se quella persona l'ho detto in quel libro in quell'altro
Ma io amo i libri come anche i figli da dimenticati a memoria
Perché io metabolizzati e cerco e cerco in qualche modo di tirarle fuori cioè nel senso che poi quand'ero giovane equilibri erano sovraccarichi di citazioni
Ora via via che il vecchio io voglio arrivare a a scrivere un libro sul parterre nasce intanto il primo trimestre va fatto che va fermato il trattato
Per proposizione
Esattamente contro questa volta insopportabile del frammento l'immobile ha regalato un suo libro non so più Ghiglia Ivo dita gite qualche Bessel fare eccetera che molto sistematico non postmoderno non postmoderno
Ora la
Per chiudere l'allarme
Quello che accade nella Rete e e a mio parere un un'altra cosa e qui o dopo aver fatto
Questo è logico dell'oblio
Il rischio vero è un altro che secondo me ancora più insidioso dell'ignoranza
Ed è il rischio dell'autorità
Un una nuova fa Bondi il rischio della
Dell'ideologia che diventa aberrante soprattutto nella schiera dei colti che trascinano poi popolo come nella si espone il fascismo ma
L'autoinganno nella comunicazione
Ci siamo turche la cosa che ha permesso loro malcontento Arthur della sua idea della nazionalità comunicativa dice da un lato c'hai chi fa la strategia imbroglia
Dall'altra parte c'hai cioè quello che vuole comunicare in maniera non strategica in maniera libera dal dominio ebbene e se quell'altro si autolimita ma nella comunicazione
E qui scatta il problema che tu affronti in maniera brillante libero inconscio coscienza
E non reggo Torreggia più questa la cosa drammatica Rossi a proposito dell'autoinganno non reggono più le antiche distinzioni tra coscienza inconscio abbiamo diverse versioni di condicione diverso in versione che la coscienza al punto tale che io sono convinto che il vero enigma non è più l'inconscio
O le cose che vengono dette da alcuni vecchi amici che ormai sono diventati no non cito il nordista carissimo amico milanese che è diventato che è diventato un Dracula specie di come dire divulgatore e e di della l'inconscio come fossero degli cioccolatini sommano
Conflitti intelligente bravissimo però nulla
Il problema vero che che il vero enigma della coscienza come si forma la coscienza
E come si viene a capo del cumulo di sapere quando stiamo per essere investiti da una rivoluzione
Che essa vada Litta spolvero pari a quella della globalizzazione
Che quella della della della biologa poetica della Pio robotica che si collega con l'intelligenza artificiale
Rinvio di cento che facciamo noi
Davanti a scenari alla Philip Dick eccetera
Ecco qui io credo che la filosofia debba essere attrezzata soprattutto sul versante femminile nel senso in cui
Nicola io sono in questo lei d'accordissimo con lei lungo il clima delle ultime pagine del libro bomba il senso
Classico del femminismo della differenza sessuale i due serissima nel senso che all'interno della di di una prospettiva della differenza
Dobbiamo arrivare accogliere che la vera differenza irriducibile differenza e quella della singolarità
La differenza dentro i sessi
E non soltanto tra un senso o nell'altro certo quel mondo è diviso in due
Papponi la differenza vera è quella della singolarità ecco io penso che come vedete un un un libro di una pensa attrice intelligente che Tata pensare inutile che per logica suscita una serie di problemi ho cercato molto rozzamente restituirli questi interventi
Grazie altri
Sì aspettiamo debbo subito interverrà
Sarò brevissimo
Da
Allora
Molto molto raccordo con Melania delle indicazioni solo a cui mi riferisco son quelle di Cartesio esami per i cartelli e perché
Non sono in salvo troppo ma la mia la mia ambizione che non riuscirò mai a realizzare nella mia vita ai credo nessuno riuscirà mai a realizzare
E quella di un lungo il fatto con me alle obiezioni le risposte cioè demitizzazione son così e all'obiezione disposte su così
E come fa filosofia
La testimonianza chi è ricco Final treni Bruno Vespa
è un testimone attendibile
Città schietti stessi vale a qualcosa di codesta è è è un testimone che perde la reputazione
Come facciamo a distingue Tatti stima attendibile detta la ragione di un e
Giallo il problema poi è andato recentemente con un libro dal settantatré e adesso se ne sta discutendo moltissimo di testimonianza in filosofia
Sì
Lo faccio ci sono i criteri ben precisi che però era peraltro però il il problema è che il il non le persone incolte non costano questi criteri e giudicato il testimone
Attendibile e anche quando sgarra non in termini di reputazione questo chiede anche su Inter soprattutto su internet
è stato il grazie Melania si chi che poi lo riprende dando i valori prende tutta tutti i filosofi della storia della filosofia non siamo esseri umani se non aspiriamo a conosce la conoscenza proposizionale ha il sapere che una proposizione vera
Ora togliessero marò accorpate costruito tutta la sua intere esistenza
Sulla conoscenza proposizionale
Ha fatto e discute di ci sono le scuole allora ci sono i libri in
E molto altro parliamo un linguaggio romano
Dopo cessa per fare di cui parlavi tu cioè unica
Mozart non vada conosce aveva pochissima conoscenza proposizionale però sapeva sopra Solar bene questo saper fare
Resi
Si apre
Sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì
Sì sì tende ecco conoscenza conoscenza proposizionale nuova
Nonché Police
La ma non è giovane ha ragione del colera no allora
è e poi c'è a conoscenza di RAI dalla conoscenza che io può essere nella città di un oggetto è di un'altra persona che la conoscenza di Lhasa personale la è molto complicata ad esempio perché la l'altra persona cambia è muta nel tempo
E come noi cambiabile lontano nel tempo mentre un microfono rimando microfono
Essere al fine a cioè e se l'alfabetismo analfabeti
Non vuol dire esser colti insomma pare derivare ci ha spiegato che siamo assetati
Tuttora in Italia
Diciamo
A assai assai non trovo una parola che non sia
La la che non sia diciamo portale ecco siamo aprile a a Siziano a noi siamo arrivisti Scotti
Ci ha parlato di votare uno dei problemi che è in atto in Filosofia e che ha fatto nasce soprattutto poco Magni pessima regia
L'ultima volta alla competenza di votare
Ha parlato di Esperti
Chi è esperto
E quando c'è un conflitto tra Esperti come fa il mio inesperto a scegliere
L'esperto
è un problema che si pone sempre quando abbiamo bisogno di scegliere tra due medici
No conosciamo a scegliere non conoscendo
La
Venite a cui gira se voi questi commette un grave errore cos'è il mentire invece non è dire il falso
Il idee e dire ciò in poi bensì crede
Spacciandoli per verità
Già per cui cercando di ingannare l'altra persona
Che Bruno Vespa assira un testimone attendibile
No al a cioè chi chi lavori angolari
Sotto vari partiti
Che aveva comunque per testate pagarti o comunque
Che sta tentando con te da certi partiti
E quando cambia partito cambia tutto e dunque basta resistito quasi si partito
Beh mi sembra che ciò abbia l'orrenda è un testimone piuttosto inattendibile
Interprete di cui ha parlato Marco
Dunque in America ci sono quando si va all'università uno dei primi corsi che seguono gli studenti ecco quelle nuove usare internet bene
Se per noi filosofico usiamo l'Enciclopedia Stanford di Filosofia
Perché è un è una buona risorsa perché c'è la firma alla fine
E se questi
Diciamo se la mole usciti questo ruolo è scritta male perdono io reputazione
La maggior parte invece le cose ch'troviamo internet
Non solo firmate
Io sono firmate con nomi falsi
Ma poi il problema di riprovare dizionario più diverso perché cioè se e circolare ci son problemi semantici classico i dizionari esso
Giacomo ci dice che non siamo gli eredi di un secolo del secolo scorso immagino
E se basti riferirsi lo scorso
No ottocento
Del novecento novecento
Io volevo capire che fossimo gli eredi degli dell'ottimismo e invece non siamo gli eredi dell'Illuminismo purtroppo
Le dittature insomma altissimo
Non necessariamente solo in modo state create da
Persone colte
E comunque al nuovo mezzo hanno reso il loro operato incolto
A nome stretto la cultura la
Del loro popolo facendo loro credere di dividere il migliore dei mondi possibili
Per il quale poco che un
Produce aberrazioni dobbiamo distinguere tra conoscenza proposizionale cosa si fa di questa conoscenza
Quando si fa ricerca scientifica ad esempio siamo su un piano proposizionale
Però quando quando
Pensiamo a a
Alloggiato amica
Cosa ne facciamo lo facciamo Ben Barka ubicato organizziamo per curare il cancro
Certi tipi di tumore
Però passiamo dal da un un attenzione della scienza proposizionale alla tecnologia
O sta per fare
Almeno diverso tipo di conoscenza c'è c'è la volontà politica cibo parziale quali e l'altro alla
Giusto e ingiusto è già appartiene all'etica
Il problema dei e dell'Est sarei giusto o dell'essere ingiusto e come sappiamo l'etica è uno dei
Settori su cui lui
Chi fa chiedere conoscenza comunque tifa epistemologia e più in generale
Non teme molti dubbi perché l'etica è soggetta a un grande
Al grande scetticismo
Che a me ora ha fatto i salti mortali per salvare
Etica
I conti che trascinò il popolo Bao legge oggi molto poco pochi colti che trascinò il popolo
Intellettuali che si gettano io vedo più popolo che trascina ecco ecco giusto anch'io
Che ci facciamo trascinare poco cioè io me ne sto ben lontana credo a chiesta tutti vedono lontani non so voi ma
Altri invece si fanno trascinare dal popolo perché amano essere
E se e si è ammalato amati dal popolo ecco tale lasciava isterie lasciamole stare non so
Il problema dall'alto inviandone
In Filosofia complicatissimo
Come ci si fa ad alto ingannare cioè sono stati scritti volumi e volumi
Sulla singolarità son d'accordo con te cioè il problema poi risale a quello dell'identità personale
Tra il siamo singoli individui che per essere tali di
Non sempre ha significato solo in base al a Sesto di appartenenza poi non ci sono solo due sessi si appartenenza
Nei due genietti appartenenza e poi io sono contraria alla
Al genere che crea una categoria che distrugge la categoria normativa e chi inscatolati gli esseri umani
E
E comunque
Per e se il single lì esseri umani
Abbiamo bisogno di un'identità personale
Mentre quello che sta succedendo oggi
Soprattutto attivando il conduttore è oggi il verdetto scatole
Chiuse
Semivuote rispondere sono la tanto che l'aereo da sei ore
Reietto Magalli lascerei la parola domande se ci sono servono e poi anche una domanda preparò Poggio microfono volante l'Amati forse la sala è abbastanza piccola
Questo vuol venire qualora i Tories cordoglio
Ma
No
Dunque io volevo partire naturalmente da attribuendo grande valore al sapere che fa parte della concezione dello vanno si ritorna al Centre e a che cosa l'uomo quali sono le sue finalità quindi il Rocco
E però credo creazione sinistra eccetera la creazione e l'importanza della creazione della costruzione di un mondo umano
E quindi questa grande ricchezza dell'esperienza umana che significa potere sull'aria tagli all'intensità dal necessità questo è il grande discorso quindi l'importanza della Brando che finalizzato è un è inutile per attuare insista anche il campo del bello dell'estetica e questo è ancora un altro discorso
E Bongiorno facilitare sapere storico politico visto che è stato introdotto l'importanza di questo si può dire veramente la politica al posto di comando perché capace di vedere la complessità della della situazione aderendo in che la complessività dell'esperienza umana
Io penso che si apra diventa un momento di grande delusione storica
Tutto quello che è stata l'idea di un Progetto il cambiamento e le grandi speranze le grandi aspettative sono in una fase di di grande difficoltà di grande delusione e la stella sembra già tutta scritta destinata
E quindi io penso che circoli assieme la la grande esigenza sia quella di restituire una forte soggettiva azione e restituire un grande sapere politico
Proporre alle società di costruire la propria storia
è un lavoro di grande proporzioni e come è stato detto e c'è una grande lettura della storia da fare e il politico può trovare le indicazioni giuste superando le antinomie storiche che provengono dagli umani
Parlava alla c'è un altro questo avverare Sirio l'ampliamento una spiacevole del cittadino no
A proposito dell'allusione a al nazismo fin da bambina mia sia
Sì sì no no proprio perché adesso dico una frase che
Sì nazifascismo si diceva io verrò però c'è una frase tutto lì per lì da un locale che si chiamava debolezze
Che in realtà la frase nella sua ma la la ex Gauleiter della littéraire you can che ha detto quando sento la parola cultura metto la mano al revolver
Ecco
Se è secca secca ho fatto una ricerca citava me la ricordavo fin da bambino e tutti gli attribuiscono Goebel salterebbe se l'ha detta qualcuno attribuisce al catering
Non c'è una grande differenza Baba guarda Filocamo Capurso contratto che essi erano anni di tragedia questi che noi stiamo attraversando adesso sono a mio avviso anni di farsa
E quindi la crisi della cultura
Che noi stiamo attraversando si esprime con le cifre che personalmente ricoperto dalla lettura che sto facendo le rapporto Censis del due mila e diciotto
Metà della popolazione italiana nel due mila e diciassette possiede ancora bassi livelli di scolarizzazione avendo conseguito il più il diploma di scuola secondaria nel primo grado
Il diciassette virgola cinque per cento dei venti ventiquattrenni e il venti virgola otto per cento dei venticinque ventinove enni non hanno conseguito un titolo di studio oltre il primo ciclo di istruzione
La scuola la formazione lo sviluppo del capitale cognitivo umano ancora una volta sono ambiti d'intervento scomparsi un pochettino dalla priorità dell'agenda politica
Coperti dal cono d'ombra chi altri priorità nazionali termino con una citazione
Giù collega
Che si chiama Vertecchi
Pedagogista abbastanza conosciuto che in un in un convegno che noi abbiamo fatto qualche tempo fa sulla formazione professionale ed è anche abbastanza interessante parlare del concetto di rapporto tra conoscenze e competenze che molte volte trova il mondo studentesco abbastanza problematico su questo
Io fatto venticinque anni formatori prima era un orientatore in formazione professionale
Dice Vertecchi il fenomeno della regressione
Il letterata costituisce l'aspetto più inquietante dell'evoluzione del profilo culturale dei Paesi industrializzati
E ciò che spesso ma impropriamente viene indicato come analfabetismo di dritto no
Strati consistenti della popolazione che nella prima parte della vita hanno fruito di un periodo più o meno lungo di istruzione scolastica
Perdono progressivamente la capacità di formulare e interpretare messaggi formulati prescritti per iscritto abbiamo perso la padronanza del Codice
Perché tutti sanno anche per le famiglie invece i famosi messaggini tragici cioè
Tempi certi è finito
Il
Professor guasti lasciarci
Purtroppo io ho sentito
Mandare a
Stiamo
Ingordigia
Grazie
A livello centrale preoccupati della nuove adesso su questa terra
Lui ha detto il c.t.
Praticamente modalità
Sciascia dopo
Ci sono accanto
Entrambe no
No
Casa
No
Dopo le la vita no
Sia
Il primo fuori settantanove una
Qualcuno adesso dei soltanto
Allora
Alla fine no
No
Siamo stati
No
Gli altri
Danilo delegato
Certo no invito
Tanti
Va bene
Sto parlando ritardo
No il pallone belli
Dario Bond
Il monito del nonché ex
Guardi
Sembra
Guarda
Evidentemente ma
Ma
Come vengono
No quando lei
Può essere
A
No richiama
E poi se posso poca roba Matapan inizialmente la polizia
Così
Devo
Talvolta
No fra l'altro se posso anche un'intera un prova margine perché è venuto fuori un paio di volte sia sul richiamo al totalitarismo in questo caso nazista ma qualsiasi totalitarismo non vorrei che si facesse però la la la la sì si incappa se nell'errore che è stato fatto nel dibattito che avvenuto in Germania negli anni cinquanta la famosa questione la colpa per dirlo con Jaspers
Cioè c'era tutta un un filone di di di pensatori che hanno provato a rileggere in particolar modo il nazionalsocialismo
E però non è mai stata postulata l'equazione ignoranza uguale male cioè e anche perché c'è un problema
Demonizzare quello che era successo cioè la la famosa sentenza di Adorno non si può più fare fosse l'acqua o Svizzera John Amery che ripeteva non si può più fare Filosofia dopo alla Svizzera invece c'era uno scuro sconosciuto filosofo ebreo tedesco arrivo di Cassirer frequentava Vivar breccia si chiama Eric Weil
Che al contrario disse no cavolo noi dobbiamo fare filosofia su Auschwitz perché altrimenti cadiamo nella metafisica del male demonizziamo il male in parte anche amare Rita un ruolo in questo la banalità del male è un è un aspetto di quella questione ma non è tutto l'aspetto e quindi questa rifai le dicevano io voglio riflettere sui campi io voglio riflettere sulla voglio riflettere sul male perché altrimenti facciamo che il male è una cosa che capita Comuna metafisica appunto
Che è fatta da ignoranti che non è vero lui diceva
La lingua tedesca aiuta perché c'è il del sangue termini festante e Film Fest allora il campo House Freeze è perfettamente razionale seguito stando cioè e intelligente alla scienza
Perché tutto è programmato per essere funzionale quello che diceva lui ecco intelligentissimo sotto questo da quel punto di vista e no non è non è non può ricadere sotto le teorie del Fernet cioè non non è ragionevole non è ragione altezza e questo è interessante perché si diceva
Anche Goebel sui che Santo cioè Goebel se era
Un uomo di cultura ed era cioè famoso l'aneddoto di Fritz Lang due era considerato un talentuosi Simo talent scout tanto che nel trentatré nelle costituendo ministero Paul per la propaganda che che stava mettendo su siamo Fritz Lang e di proposte di dirigere il il dipartimento del cinema
Per per il Reich e Fritz Lang loro racconta le sue memorie dice ma sarà forse lei non sa che io sono di origine ebraica
E Goebel se si mise a ridere i falò forse lei stessa non ha capito siamo noi a decidere chi è ebreo e chi no
Ventre Santa anche questo no
Va be'scusate però è un'annotazione
Cioè al decreto del Narducci ci risentiamo
Grazie se conferita affluenza
Un uomo grazie
L'uomo
Quindi sono
E così limitata abitiamo
E a Cinzia
Proprio USA
Colti e incolti
Esperti e non rispetta al fondo agli atti qui aiutano no richiudiamo perché usiamo il giro di colui che sta lì in A quattro sale inaugurato no il problema è che rimane e secondo me l'aveva colto a turno
E malgrado voi
Discorso non si può scrivere una poesia dopo Auschwitz cioè
è accaduto che la gente ha creduto quando qualcuno ha presentato la sventura sotto le sembianze della salvezza vi è il problema
Nel senso che non è che è arrivato uno bolla
Col piglio repressivo bacia per fare come gli rappresentato quella che in realtà era una sventura sotto le sembianze della salvezza e la gente ci ha creduto
Quale qual è il sistema io qui coi sistema l'unico che può fare è un professore cioè io è in qualche modo ricominciamo a lavorare sulla scuola
Dalle scuole materne fino all'università riformiamo queste strutture pubbliche nella maniera più adeguata
Ritorniamo a lavorare a lavorare su queste strutture altrimenti non se ne questa è l'unica cosa dal punto di vista città del cittadino io dico che che la che tutto questo è accaduto per la semplice ragione che
Non si è capito che una serie di slogan che eravamo già presenti perché i media di massa già dalla scuola del periodo fra le due guerre
Industria culturale una invenzione espressione inventata inventata da Horkheimer
E anche d'accordo ma soprattutto tra Horkheimer industria culturale
Che ha nulla la necessità della apparati ideologico tradizionale una volta
Che fanno la pubblicità quello rappresenta un fattore straordinario di consenso e di manipolazione una volta che hai questo evidentemente il il problema della cultura va relazionato tutto questo cioè
Una filosofia che sia in grado non soltanto di dirle
Come io sento da quando son ragazzino una cosa che condivido una verità scientifica tra virgolette verità scientifica
Non si decide per alzata di mano in Assemblea e questo non c'è dubbio non c'è dubbio no no è però anche un ruolo guida filosofica
Dal punto di vista de la come dire della della formazione della formazione culturale se volete dell'educazione alla cittadinanza risponda la possiamo fare
E così via vorrei che
Formato sì sì mandiamo
Della giustizia venga venga sì c'è il ragazzo che morde il freno come si cucina
Ma questo caro attratte
Certo
Uguale
Tende a praticarlo
Beh qualcosa curiosamente in in questi giorni stavo riflettendo su quello che che si diceva perché domenica all'auditorio ma per libri come farà un incontro con lo scrittore tedesco cui Tim che ha scritto l'ultimo libro si chiama un mondo migliore in realtà si chiamava in tedesco si chiama i cari sia la storia di piazza che essa sono fondatore il teorico dell'eugenetica ma era comunista
Era un utopista era un socialista e il passaggio
Beh è un pensatore no è il passaggio in una vi intensa ma lei ha come l'idea di costruire una società ma migliore attraverso il comunismo l'utopia eccetera finisca per diventare la Teoria invece dalla soppressione
Del tenente debole e la trovo straordinario come centro di cosa fa uno scrittore fa questo cellule uno scrittore che cerca di ragionare su come è successo come è successo ai culti
A coloro che sta prima quindi secondo questo esempio è una è un tema sul quale noi ci cosa può fare uno scrittore questo cioè io personaggio ragiona non in astratto su come è potuto accadere quello che vedo io è che forse voglio fare ancora un salto ulteriore di categoria
E che scosse l'alfabetizzazione Scala non regge più per varie ragioni ho a che fare con la moltissima generazione
Nella nuovissima generazione Parolini bambini risotti dieci anni il fatto di saper leggere scrivere non è più discriminante
Tant'è che nostre scuole attualmente c'è una quantità di vengono diagnosticate una quantità anche i bambini dislessici per cui sarebbe interessante capire come è successo perché eccetera però in realtà adesso ormai effettivamente non è più quello il punto perché si può essere inseguimenti competenti altro pur non essendo alfabetizzati perché siamo in un'era successiva quindi questo senso bisogna stare attenti
Perché
Perché qua se no
Restiamo a a categorizzare anche il sapere l'ignoranza eccetera con detti strumenti un po'un po'superati io mi sono resa conto di questo perché vedo che ci sono ragazzi ragazzini
In effetti no che non siamo né leggere né scrivere che sanno usare perfettamente i dispositivi digitali
Però operare platea però non non mi sento
Cioè non è solo Corano ha competenza tecnica perché poi si muovono là dentro e quindi creano opinioni eccetera quindi questo mi affascina perché il futuro è chiaramente non bisogna io non guardo mai indietro
La catastrofe in qualche si può ragionare su una catastrofe perché indubbiamente è accaduto ci sono i dati che si possono citare sulle letture
Qui siamo al di là del c'è già è già successo questo adesso bisogna ragionare su come utilizzare ciò che sono i nuovi strumenti per forza perché altrimenti andiamo a difendere un sapere qualcosa che non riusciamo più a trasmette
Non è beh io sto aprendo sta
Sì sì io vedo questo per me ovviamente c'è la mia vita no io vivo di queste sono stata e peraltro venendo da una famiglia come per raccontarsi apre al professor ma la marcia ai miei bisnonni erano completamente analfabeti no quindi abbiamo nella nostra storia familiare abbiamo avuto il Vito dell'alfabetizzazione perché l'analfabeta sapeva
Che la sua libertà
Ieri la libertà possibile dei suoi figli nasceva dal sapere
E da poter scegliere cosa che però non ha potuto fare quindi questo è stato l'attenzione delle persone nate nel mille ottocentosessanta a costruire per i loro figli sapere mio padre diventa riesce a laurearsi ma il primo Terme invece è scontato questa strada ecco comincerà forse non esserlo più
E quindi dobbiamo cercare di capire anche come trasmettere un sapere che forse non passerà necessariamente attraverso gli strumenti che ne abbiamo tutto ecco questo dato mi affascina perché era è la sfida che mi pongo anch'io io vedo che il popolo dei lettori
Ma lì lettori forti veri cioè quelli che hanno detto che leggevano la saggistica la filosofia il romanzo la biografia questo sta diventando davvero un'élite questa no sicuramente resta la riflessione confronto fra
Il privilegio io non vengono da famiglie privilegia una quindi io sono sempre stato dall'altra parte credo però che sta succedendo questo invece delle persone che lei dicono che
Appartengono a un certo mondo che non è più il mondo
Tutto sembra secondo me noi dobbiamo ragionare in questa direzione quando ci chiediamo che cosa fare forse grazie a Milano e Mazzucco grazie a Giacomo Marramao gioca Nicla Vassallo e grazie a tutti voi
Già
Padre ma soprattutto
Dove
Carissimo recitare l'argomento va va bene farfalle mostra ancora
Tentarono di salute tanto della
Allora