Per la vita di Radio Radicale: intervista a Gabriele Maestri

Radio radicale siamo con Gabriele maestri che è uno studioso uno studioso dei simboli dei partecipe dei partiti e dottore dice che in diritto costituzionale a a Roma Tevere all'università Roma Tre di Roma e con lui innanzitutto vogliamo parlare del tema di radio radicale Gabriele spiegarci tu perché
Io mi sono iscritto nel due mila diciassette al partito radicale non violento tenuta finalmente lo spartito per gratitudine a radio radicale
Perché è stata ente tuttora fondamentale per il mio lavoro di ricerca
E per tutta la comunità dei biografi di politica e di cui io faccio parte che e si nascondono un po'dappertutto sono forse un po'pericolosi ma non fanno male tutto sommato
Ma allora si farebbe molto male se non ci fosse più radio radicale con ciò che ciò che fa e soprattutto con il suo patrimonio archivistico e qualche giorno fa nell'ottavo congresso italiano del partito radicale
Valter Vecellio ha invitato ciascuno non a dire soltanto quanto radicale radio radicale sia bella buona e utile ma a fare qualcosa io fare qualcosa passo da raccontare in breve
Quanto è importante per un ricercatore e soprattutto il cercatore di area cui politologico giuridica come sono io uno strumento come questo che soltanto la radio radicale non soltanto radio radicale può fare questo servizio e credo che soltanto questo ambito politico possano fornirlo non certo qualcun altro e infatti non ha fatto nessun altro s'
Va bene parliamo un attimo proprio concretamente del lavoro che si può fare nell'archivio di radio radicale come tu ci hai detto che viene fatto che fai anche tu in prima persona anche con i tuoi studenti la una delle caratteristiche del nostro archivio è quello di presentare un documento
Che ha da diciamo da rivendicare rispetto ad altri documenti su cui pure i ricercatori studiano il carattere della integralità e anche rispetto per esempio alle sedute parlamentari quello della viva voce dell'Assemblea che porta con sé al di là di quello che si può trovare nei resoconti stiro dici porta con sé anche altri elementi su cui lo studioso trova non pochi che riferimenti anche importanti sulla storia politica nel nostro Paese
Assolutamente sì innanzitutto perché a radio radicale se parliamo di sedute parlamentari arriva prima di tutto ciò che negli ultimi anni anche meritoriamente le camere hanno messo a disposizione perché noi possiamo ascoltare sedute
Che non sono conservate come audio-video da parte del Parlamento dei siti parlamentari
Possiamo anche verificare le differenze tra il resoconto stenografico e gli effetti pronunciato cosa che mi è stata molto utile di recente in un saggio che dovrebbe uscire
A breve ma proprio sul linguaggio utilizzato nelle camere ed è un tema molto caro Marco Pannella visto che aveva denunciato più volte le censura nella se natura dei resoconti stenografici questo è sicuramente per quello che riguarda l'attività parlamentare ma poi al di fuori tutta l'attività
Di rendicontazione più di resocontazione in quel caso degli eventi politici che a Roma e non solo a Roma si svolgono o perché qualcuno di radio radicale va e registrerà
O perché qualcuno manda le registrazioni sempre integrali come giustamente ricordavi tu perché possono essere inserite e questo chi lo ha fatto chi lo fa chi ha intenzione di fare in futuro nessuno
In più l'altro carattere fondamentale stiamo parlando di congressi di partito anzi non avrei mai potuto scrivere i miei libri sui simboli dei partiti
Se le registrazioni dei congressi anche storici che dai liberali l'ultimo congresso dei liberali o altro prima che cambiassero nome modo di attività eccetera
Cioè tutto questo non si potrebbe ascoltare e non si potrebbe conoscere
Se non ci fosse il patrimonio di radio radicale e il carattere non è solo quello che tu hai raccontato della integralità va soprattutto quello della gratuità sì esatto El Pais
Ecco ricordiamo gli ascoltatori e ai ricercatori che fossero in ascolto che e si trovano le tracce di passaggi fondamentali della storia politica del nostro Paese parliamo del congresso non so del congresso di Fiuggi mille novecentonovantacinque oppure dei famosi congressi del partito socialista nel finire degli anni Ottanta dei congressi della Democrazia Cristiana e quelli del partito
Comunista così come pure per esempio il famoso congresso tante volte ricordato dove Marco Pannella partecipo nel mille novecentottantuno il primo congresso del Movimento Sociale Italiano dove ci fu un ospite esterno a quell'ospite fu Marco Pannella
C'è tutto questo che serve agli studiosi di quella che possiamo chiamare macro storia politica italiana ma ci sono anche e venti migliori
Di partiti Park to Colli gruppuscolo si tentativi di Rifondazione Odyssey costituzione altero che invece sono appunto la fortuna e la la materia prima fondamentale per chi studia questo tipo di formazioni per i drogati di politiche di cui dicevo prima che non si possono assolutamente trovare altrove a volte ciò che c'è su radio radicale e L'Unità traccia
Tangibile Alinari qualche articolo sui giornali magari scritti in modo incompleto o impreciso
Gabriele ecco parliamo un attimo dei simboli dei partito tra l'altro l'hai studiato anche la vicenda di uno dei simboli di risaia partito radicale il simbolo della Rosa nel pugno è stata un po'una proposta recente su questo leone vogliamo parlare
Sì no lo faccio volentieri che ringrazio ma ringrazio primo perché quando mi è occupato
Nel due mila sedici dell'evoluzione della simbologia radicale facemmo un altra chiacchierata sul saggio che si chiamava poche che si chiamava sentano le senta pugno prese allora
è un momento da delicato era prima dell'ultimo congresso di Rebibbia per cui chiaramente chi ascolta non ha bisogno di recuperare la memoria di varie licenze ma al di là di questo io ho fatto la proposta che non è mia in origine parte da ciò che ha detto Giuseppe Rossodivita appunto all'ultimo congresso italiano per cui lui diceva perché non fare una sorta di lista di scopo salviamo radio radicale della vita di radio radicale
Ovviamente noi sappiamo che in questo momento c'è un altro progetto quello degli Stati Uniti d'Europa si vede impegnato ovviamente in ogni partito radicali se questo non è possibile ma la Lista Pannella insieme al Partito socialista italiano e ad altri gruppi che ha il simbolo della Rosa nel Pugno all'interno ma lui ha detto perché non mettiamo la battaglia per radio radicale
Su un contrassegni in modo che nessuno possa ignorarlo ecco io da lì ho provato a raffigurare questo simbolo di saliamo radio radicale
Che ha anche girato abbastanza salumi o in giro so che è piaciuto anche a qualcuno penso al senatore PD Roberto Rampi che forse vorrebbe utilizzarlo come emblema uno degli emblemi dell'intergruppo parlamentare che sta costituendo a a sostegno di radio radicale questo era un modo
Per dire che
Radio radicale eccetera radio radicale c'è anche al di là di chi è iscritto al partito io ho fatto questa scelta come doppia tessera di avere da tre anni la tessera del partito radicale perché io ritenevo che fosse il primo modo per poter aiutare
Certo non saranno quei duecento euro di tessera che fanno la salvezza della radio certo che no però certamente ed è giusto che ci fossero e quel patrimonio inestimabile che garantisce una sorta di diritto alla conoscenza per cui il partito radicale si batte di cui ha parlato per esempio Vanessa filosofi
Nel suo intervento al congresso dell'ultima giornata del congresso all'Hotel Quirinale sì beh insomma
Credo che radio radicale questo lo garantisca e non avere che a disposizione quell'archivio ma anche solo non implementarlo non aggiungere ciò che di nuovo accade che vedo che sarebbe una perdita assolutamente non rimediabile una perdita che credo per tutti i difetti pur con tutti i difetti che ha la politica italiana della Società italiana non si merita
Le belle maestri ci avviamo alla chiusura di questa intervista evocato poco fa il diritto alla conoscenza e uno dei grandi temi l'ultimo che Marco Pannella ha fatto in tempo a alla Jacques Chirac lasciare ai cittadini italiani Citti Dini europei è un tema appunto ancora da declinare che viene declinato in vario modo uno di questi è proprio il diciamo il mandato di Luigi Einaudi diciamo il conoscere per deliberare ed è il cardine un po'dell'attività di radio radicale secondo te
Questa questa diciamo essenzialità del del diritto alla conoscenza proprio non può essere compreso nel contesto attuale
Non può essere compreso nel senso che molti forse non lo comprendo beh non lo capiscono deve essere compreso credo che ha inserito deve far parte del contesto
Che chi vuole avere un minimo di speranza
Titolare
Non dico le risposte ai problemi che abbiamo ma almeno la moglie di trovarle queste risposte
Se non si conosce non si può prendere nessuna decisione che può essere anche sbagliata se perché solo chi non fa non non balia evidentemente poi sbaglia lo stesso in un altro modo beh certamente non conosce le cose non avere la possibilità nemmeno di conoscerle che poiché un motivo per cui il partito radicale ha sempre protestato negli ultimi anni la censura di cui spesso Maurizio Turco parlasse che poi disinteresse molto spesso da parte dei media
Di fatto impedisce la conoscenza di determinate battaglie compresa quella per il diritto alla conoscenza non credo che faccia bene a nessuno
La ringraziamo davvero molto Gabriele maestri lo ricordiamo sul riuso di dei simboli della storia dei simboli dei partiti i dottori di ricerca in diritto costituzionale all'università Roma Tre con il quale abbiamo fatto il punto su radio radicale e su alcuni dei temi della nostra
Convivenza civile e democratica sì e in questi momenti grazie grazie davvero molte Gabriele messe io ringrazio te e ringrazio tutti quelli che ci ascoltano e ringrazio tutti quelli che vorranno fare qualunque cosa
Che radio radicale viva ne avete bisogno anche se non lo sapete grazie grazie molte