Presentazione della Strategia d'implementazione delle Linee guida UE sulla libertà di religione, credo e coscienza

Buongiorno grazie a tutti i DS intervenuti a questa conferenza stampa
E come ho già fatto un mistico un attimo fa di nuovo ringrazio l'onorevole Ciccanti per il suo interessamento senatore Malan per essere qui con noi
Ringrazio dovrà Borgna anti presidente della Federazione donne Mangieri che in Italia il nostro presidente onorario della della nostra associazione
E ci tengo anche a ringraziare la dottoressa Anna Nardini consigliere della presidenza del Consiglio che qui presente con noi e ringraziamo perché
Diciamo parlato con lei di questo documento mi ha segnalato qualche piccola correzione da fare ne siamo ancora in pieno lavoro perché il documento che stiamo elaborando è ancora è una bozza quasi finita ma ancora da sistemare quindi la ringrazio di essere qui con noi perché la sua presenza ci conforta in quanto è una persona veramente competente con un'esperienza
Che noi non abbiamo questo dobbiamo ammetterlo quindi grazie a tutti
Volevo dare innanzitutto la parola all'onorevole Ceccanti perché credo che sia il modo migliore per iniziare grazie
Grazie a dir la verità ne traccia un servizio pubblico quindi
Già prenotiamo la sala diamo spazio che poi dovete parlate voi ne parliamo sempre qua quindi non dobbiamo aggiungere troppe parole no io volevo solo ricordare un punto chiave che ci deve sempre guidare la libertà religiosa un diritto fondamentale ne consegue che la regola è la libertà e ci sono dei limiti che devono essere giustificati ci possono essere di veti ma l'onere della prova spetta a chi vuole limitare non a chi vuole affermare la libertà questo del perché spesso nel dibattito siccome viene agganciato un tema la libertà religiosa la sicurezza sull'immigrazione c'è una deviazione del dibattito
Come se c'è prima mettiamo i limiti e poi vediamo compatibilmente con i limiti aveva no non funziona così funziona a rovescio prendiamo sul serio
L'articolo otto è l'articolo diciannove questo il punto che al detto questo io mi taccio perché voi avete cose più interessanti da dire grazie
Come immaginavo Lomelo Ceccanti accolto il nucleo del problema e delle questioni
Dunque il nostro centro studi
E a contatto con le minoranze religiose anche non da religiose
E con una serie anche di individui che non ritengono di associarsi nessun tipo di organizzazione ma che comunque presentano delle situazioni di difficoltà delle situazioni di discriminazione che
Noi accogliamo
è da tempo lo stiamo facendo e realtà non lo stiamo facendo da quando è nato questo centro studi ma da molto tempo prima già nel due mila tredici
Due membri dell'attuale consiglio direttivo di questa associazione all'OSCE presentarono una raccomandazione segnalando e chiedendo al governo italiano di rispondere su una questione non solo sulla questione della legge sulla libertà religiosa che ancora quella del periodo fascista ma anche su altre questioni che riguardano quei movimenti e quelle associazioni che non hanno l'intesa o perché non la chiedono per qualche motivo loro o perché non ce l'hanno ancora questo in questo enorme mondo di organizzazioni spirituali e religiose di vario tipo
Ogni tanto si crea una situazione tale per cui questi gruppi vengono stigmatizzati
E la parola più usata nello stigma è la parola setta ecco noi abbiamo segnalato all'OSCE abbiamo chiesto anche di verificare tutte le segnalazioni dirlo tra virgolette setta che arrivano alle autorità i verificare anche la fonte noi le fonti di queste segnalazioni perché è importante che le istituzioni si attivino lì dove c'è realmente un problema di sicurezza come diceva poco fa l'onorevole Ceccanti mente lascino lei persone libere di esprimere la loro fede la loro spiritualità quando non lei dono i diritti degli altri è non agiscono contro la legge semplicemente questa fu la raccomandazione chiedemmo
Al Governo di rispondere risposta che noi non abbiamo avuto ora nel due mila tredici proprio nell'anno in cui noi andammo per la prima volta all'OSCE l'Unione europea approvato queste linee guida
Freedom poco religione obblighi fra eh che in realtà erano pensate come di segnalazione per i Paesi non dell'Unione quindi per il quei Paesi nei quali si verificano gravi discriminazioni quindi l'Unione richiamava noi deve richiamare deve segnalare d'altra parte tutti coloro che l'hanno sottoscritta il tipo sottoscritte queste linee guida compresa l'Italia
Per primi devono implementare le nello nello stato altrimenti non possono certamente poi segnalare ad altri quando le violazioni sono all'interno quindi ecco perché abbiamo pensato che fosse raccogliere quelle che erano là non solo le nostre esperienze malte anche autorevoli studi e ricerche su questo settore poteva essere utile per verificare poi linee guida la mano la situazione dell'Italia e impedire ciò che si può fare ed è molto e quali sono i punti su cui si può agire ora qui noi abbiamo attinto a due fonti una e la in circolo pedina delle religioni in Italia del Centro studi sulle nuove religioni di Torino
Che è l'unico ente e diciamo accademico
Che censisce questi gruppi e movimenti in Italia
L'altro documento importantissimo della Presidenza del Consiglio dei ministri eh uscì nel due mila tredici
è del proprio un documento sull'esercizio della libertà religiosa in Italia in una fotografia di quello che nel due mila tredici era la situazione adesso ovviamente
Tutto può essere aggiornato perché in cinque anni cambiano alcune cose però noi abbiamo trovato in quel documento una fotografia precisa di quella che è la sicurezza situazione anche se si tratta di un documento non valutativo è un documento descrittivo
Questi sono stati i nostri due pilastri è volevo dire qualcosa del primo perché e siccome recentemente assistiamo a una serie di allarmi che vengono lanciati su basandosi su dei numeri
Il problema dei numeri un problema molto serio perché se c'è una criminalità diffusa con milioni di italiani coinvolti voi capite bene che le istituzioni devono intervenire
In realtà questi milioni di italiani coinvolti in attività criminali dentro le sette non si capisce bene dove siano
Citando i dati attendibili del Chess nuove e sono stati censiti in Italia sappiamo che i cittadini italiani appartengono a minoranze religiose
Per il tre virgola sette per cento se aggiungiamo invece i non cittadini arriviamo al dieci per cento quindi abbiamo un totale per i cittadini italiani di due milioni quarantacinque mila e novecento persone
Che aderiscono a gruppi movimenti minoranze di vario tipo
E di questi poi il Cessna o fa una disamina perché distingue vediamo che il numero maggiore quello dei protestanti quattrocentosettantasei mila e più anche dei musulmani quattrocentocinque mila
Trecentosei mila otto Dossena
Buddisti centottantasei mila e poi ce ne sono molti altri che vanno a scendere
Allora questi sono i numeri reali di una situazione reale che non hanno nulla di allarmante o allarmistico perché questi istituti si tratta di gruppi e movimenti
Che hanno deciso di seguire dottrine e filosofie diverse da quella cristiana oppure cristiane ma non nella nell'ambito del cattolico
Che non non non soltanto questo non lo sappiamo perché riconosciamo e abbiamo visitato le loro comunità non soltanto non creano problemi di ordine pubblico mai in molte zone d'Italia hanno rivitalizzato interi territori
Sviluppando parti del nostro Paese che prima erano abbandonate potrei fare molti esempi non li faccio ma comunque è un dato di fatto
Quindi noi abbiamo nel nostro centro studi abbiamo abolito la parola setta
Il motivo principale che non c'è nessuna definizione accettabile né accademica nel mediatica
Perché chiunque può essere accusato di essere setta qualche giorno fa un noto cantautore accusato di essere setto un partito politico al governo
E è stata accusata di essere setta eccolo conosco le persone una azienda profit che fa corsi di formazione
Sono state accusate di essere setta organizzazioni religiose che hanno l'intesa
Quindi non scampa nessuno siccome nessuno sa consente noi come Centro studi abbiamo deciso di abolire questa parola
E usiamo come ci ha indicato il Consiglio d'Europa in una dichiarazione pubblica tutti gli stati membri alte tipologie di definizioni l'il Consiglio d'Europa ha chiesto di non usare la parola setta ma di parlare di minoranze religiose
Gruppi spirituali perché la parola setta eh uno stigma quindi seguiamo anche questa indicazione ovviamente
E così come seguiamo le indicazioni del Consiglio d'Europa che sottolinea come contro qualsiasi gruppo qualsiasi associazione si dovesse ma chiare di crimini le normali leggi presenti nel Codice Penale delle varie nazioni il Consiglio d'Europa su questo è molto chiaro
Perché dico questo perché malauguratamente accanto alla diffusione di allarmismi su sette pericolose criminali che ancora non abbiamo comunque identificato perché non è chiaro quali sono
C'è da molti anni il tentativo di reintrodurre nel nostro codice penale il reato abolito dalla Corte costituzionale che reato di plagio al quale è stato cambiato nome
E si chiama adesso manipolazione mentale e quello che viene attribuito il la colpa e il peccato delle sette di fare la manipolazione mentale delle persone quindi siccome reato non c'è più
è importante introdurlo in modo che noi possiamo punire
Punire la manipolazione mentale in realtà io in questo momento
Un po'di manipolazione anch'io la sto facendo perché sto cercando di convincerli di quella che la mia idea no quindi anch'io sto utilizzando una forma di influenza magari gli eventi in altri contesti l'influenza può essere più forte
Il problema è che chiederò poi un attimo cinque minuti al professor la città che ci può dire benissimo perché è impossibile introdurre nel nostro codice penale il reato di plagio abolita la Corte costituzionale io non non vada avanti su questo perché la competenza è del nostro presidente
Ora se ad una stigmatizzazione di gruppi no qui aggiungiamo la richiesta di leggi speciali a quel punto non soltanto l'Italia non sta implementando le linee guida dell'Unione Europea
Ma sta andando anche da in una direzione opposta
E siccome questo succede nel nostro Parlamento non sta succedendo nel parlamento ungherese o e non lo sta facendo un alto stato stiamo facendo noi non lo diciamo in modo che tutti sappiano quella che è la situazione
E questa questo diciamo che
è un aspetto un po'estremo di un altro problema che noi abbiamo evidenziato e cioè il le linee guida all'Unione Europea
In sostanza dicono che gli Stati devono essere
Neutrali di fronte alle religioni cioè lo Stato non deve predilige una confessione dando a questa vantaggi che altri non hanno
Ora nel nostro Paese e dire questo è un po'difficile perché è chiaro essendoci il concordato
è ovvio che c'è una situazione già stabilizzata oramai da sempre che non si può cambiare evidente cioè non è che ne siamo sogniamo questo non si può cambiare quindi assodato il concordato che sta lì e lì rimane
Ecco lo Stato nella sua neutralità
Non può decidere quale religione e quale setta
Perché non ne ha competenza e non può decidere
Se quella dottrina è migliore dell'altra
Quello che certamente si può e si deve fare e verificare se nella dottrina di un movimento ci sono in citazioni Teresa istigazione all'odio oppure si stia con le persone a a compiere atti di violenza è un altro discorso
Ma tutti questi movimenti censiti anche quelli non censiti che ne conosciamo io vi posso assicurare che questo non lo fanno
Oppure se qualcuno dice che lo fanno lo deve trovare molto semplice e allora interviene giustamente la la sicurezza e la polizia e qui siamo tutti d'accordo
Ora voglio chiudere velocemente perché dopo tutto questo alla fine del nostro documento ovvio dato una sintesi noi indichiamo quattro possibili via ne abbiamo chiamate assi
Di intervento che sono importanti e direi che le prime due a mio avviso
Sono le più importanti perché come centro studi noi intendiamo e lo stiamo facendo agire a livello preventivo
Attraverso la cultura e l'informazione corretta su tutti i gruppi i movimenti che esistono sul territorio italiano perché siamo convinti che quando la conoscenza effettiva il lei casi di discriminazione o diminuiscono o non ci sono proprio perché il problema atti Chiffre discrimine che non sa non conosce e quindi di quando non si conosce un fenomeno lo si odia o lo si teme
Noi come Centro studi abbiamo ideato quello che chiamiamo Progetto conoscenza attraverso il quale stiamo facendo questo tipo di lavoro che a livello di prevenzione
Il primo progetto lo abbiamo realizzato insieme alla comunità Nadia poco poco conosciuta in Italia abbiamo qui rappresentanti del di mamma
E e la abbiamo fatto qualcosa per far conoscere questo questa questi musulmani che in Pakistan e in altri paesi vengono perseguitati ferocemente
Poi abbiamo organizzato un altro progetto conoscenza sui movimenti del potenziale umano
Che nei media spesso vengono i tempi dei modificati come psico sette ebbene abbiamo fatto un convegno su questo tema tutto è a disposizione sul nostro canale You tube abbiamo verificato che anche in questo caso
Pare che le psico sette non esista ecco il terzo lo faremo tra qualche giorno a Bologna riguarda lo yoga
Lo yoga è un'altra forma di spiritualità nota fonda pratica spirituale spesso etichettata come se fosse un qualcosa di pericoloso per le persone con noi faremo parlare di praticanti yoga membri di comunità come Ananda Assisi
Come carica Ishida e e altri che ci verranno a dire la loro esperienza sullo yoga oltre ovviamente a capire un intervento accademico di un docente di induismo dell'università la Sapienza ora cultura foto conoscenza questa è la prevenzione il secondo livello è la scuola l'istruzione pubblica
All'interno della scuola pubblica italiana la presenza della religione è limitata ad una sola confessione questo lo sappiamo tutti per via del concordato
Ma più in generale la presenza della religione come fatto fatto religioso
Praticamente non esiste
Gli studenti recepiscono qualche concetto spasso isolato magari quando studiano filosofia noi proponiamo l'insegnamento non sulle religioni o delle religioni ma sul pensiero religioso nella storia ce ne siamo convinti che sia un ragazzo studia bene Avicenna
Difficilmente poi penserà che tutti i musulmani sono terroristi
Ma dobbiamo dare a questi giovani le basi culturali la scuola non glieli dà allora istituire un insegnamento di del pensiero religioso non solo musulmano ovviamente ma anche Cristiano fin dalle origini
è una ipotesi che noi abbiamo pensato e l'abbiamo buttata lì perché poi chiaramente questo documento sul quale tutti potete intervenire con le vostre osservazioni
Il terzo il quarto riguardano due questioni perché sono l'assistenza spirituale nelle strutture pubbliche luoghi di culto
Sui quali già abbiamo avuto delle situazioni che poi il governo ha sanato perché anticostituzionali ma recentemente a Perugia c'è stata una sollevazione di alcuni membri di un partito politico che volevano e vogliono intendono vietare ad un gruppo di musulmani
Di predisporre un luogo di culto quindi una moschea abbiamo ascoltato questi
E membri del partito radicale che ci hanno segnalato questo caso per diciamo succedeva tre giorni fa l'abito problema dei luoghi di culto anche questo deve essere affrontato in maniera alla base in modo che nessuno possa attraverso qualsiasi tipo di stratagemma impedire quella che è una libertà sacrosanta sancita dalla Costituzione
Vietare ai musulmani di avere le loro moschee significa dire musulmani nasconde temi quanto più si nascondono tanto più può capitare di mamma che segue un certo filone di pensiero e potrebbe creare poi problemi
Quando i musulmani chiedono di stare la DIA se la luce del sole Accolti di poter pregare dinanzi a tutti noi dovremmo dire benissimo grazie perché può dire che siete con noi ecco
Bene allora io mi fermo qui vi dico che certamente il documento che poi se volete io lo mando anche integralmente chiunque me lo chiede
Va approfondito va a dobbiamo fare delle correzioni è ancora una bozza non definitiva questa conferenza stampa ci serve anche per raccogliere magari in seguito le vostre indicazioni
E e vi ringrazio di essere qui tra l'altro credo che qui siano presenti almeno esponenti di almeno una decina di minoranze se non sono dieci sono otto perché so che si sono registrati sono contenta della loro presenza
Bene e volevo chiedere al professando città ecco quella questione di cui lei ha parlato nell'ultimo convegno lo so per cinque minuti sono pochi però sì non però ce lo dica lo strappo abbassare un attimo cinque minuti perché è importante credo
Il problema io ringrazio tutti voi di essere più presenti non dovevo esserci oggi perché avevo un impegno fuori Roma
Ma sono felice di aver potuto legare questo impegno a altro collega e stare con voi
Dov'è finita mai la prospettiva diversa che si pone a fronte delle religioni diverse dalla cattolica
Chiede
Da un punto di vista psicanalitico ciò che è diverso fa paura e bisogna eliminarlo se non c'è il mezzo giuridico preciso per eliminarlo
Creo delle invenzioni interpretative di norme
Per farlo
Ricordiamo e quindi si parla di plagio di associazione per delinquere tutti i processi che io ho vissuto
Il giovane età e che si sono conclusi
Fortunatamente
Con un nulla
Mi diceva
Va ottima
Nostra
Diciamo di di attrice dell'attuale associazione
Perché il plagio e il plagio nacque e fu condannato l'unico condannato futura e banche un uomo di grande cultura
Perseguitato dai dei fascisti durante la liberazione
Tutor Turato
è un uomo
Aveva si interessava
Ecco di una nuova forma di culto
Verrà
Scriveva il Filottete
Che era
L'amico abbandonato da Ulisse ammalato e isolato
Non lo portava mai a compimento oppure in una regia tra teatrale quando arrivava al momento della
Prima
Luis metteva e non dava la prima perché non l'ho più interesse
Più di un uomo eccezionali
Bene la Corte costituzionale dice
E questa norma viola il principio di costituzionalità per indeterminatezza
Della condotta
Relatore di questa sentenza fu il professor Volterra giudice costituzionale
Che
Nella parte finale
Ha tracciato
Ciò che era
Il dubbio della difesa fatta dal mio maestro e da me come sostituto a dire il professor Giuseppe Sabbatini che è un grande processualista gessato appunto la sua attività giovane purtroppo nella Sapienza di Roma
Diciamo succeduto io nella rivista più antica di diritto penale tuttora esistente la giustizia penale fondata nel mille ottocentonovantacinque
E Sabatini da grande giurista che era diceva
Questa forma di condotta
Non può essere mai accertate in un processo
Per la semplice ragione
Che è vietata la perizia sulla personalità
Dell'imputato
Allora selvaggio consiste in un'invasione della poi sulla vita del plagiato fino ad annullarla
E
Per verificare questo fatto astratto
Invisibile senza senza evento
Devo procedere necessariamente
Ha un'indagine sulla sua personalità per vedere se effettivamente è stata completamente annullato o affievolita dal soggetto
Per cui
Quando io leggo sui giornali
Il perché era costante rintrodurre Emo il reato di plagio che lo chiamano manipolazione mentale
Come interprete della norma sorretto
Allora da che nasce questo dato di fatto dal timore della diversità
Non c'è bisogno di una superfetazione legislativa legge-quadro per lei religioni diverse dalla cattolica esiste già la norma ed è la norma costituzionale
Articolo sei sette dalla Costituzione
Si gioca già vedete quanti quanta complessità vi è nell'attuazione della intesa
Ha inteso rapporto fra Stati
Bisognerebbe fare una roba semplicissima
Ho un gruppo
Che si costituisce
Che ha un credito garantito dal diritto di associazione dal diritto di riunione ecco la la la
Dal diritto di espressione del proprio pensiero
Purché non dell'iniqua è rispetti le leggi Pedà
Amministrativa d'Aosta avesse riconosciuto
Perché
Ormai sono lontani
I patti lateranensi
Per cui e in quel periodo storico
Capisco
Chi è
Sia stata regolamentato il rapporto fra Stato e Chiesa con la religione cattolica
Ma dopo la nascita della considera che i costituenti erano grandi giuristi
Ti dico alle religioni diverse dalla cattolica quindi roba c'è un non mi ripeto ma lo vedrete su Google lo l'assetto normativo delle religioni diverse dalla cattolica
Quindi che abbia avuto questo interessante convegno a Firenze con il patrocinio del Parlamento europeo e la medaglia del Presidente della Repubblica
Italiana
Quindi
Dobbiamo sempre stare vicino
Perché attraverso l'interpretazione della legge
Si crea erano su pur problematiche attuative che vanno a danno delle povere minoranza
Da dobbiamo dire l'intesa di questo gruppo regolarmente costituito garantito dal diritto di associazioni dal diritto di riunione dal diritto di espressione del pensiero e di un credo religioso perché ognuno è libero di credere di non credere ha diritto all'intesa punto e basta
E creare è le sette e creare questi questi fantasmi
E è vero
E ci possono essere delle associazioni
Dirette alla sopraffazione
Allo sfruttamento
Alla commissione di reati di ogni genere dalla violenza carnale
A alla truffa
E esterno non possono essere riconosciute
Il resto in base all'assetto normativo attuale
Per il resto dell'associazione via un diritto ad ottenere lentezze fanno obiezione ma vogliono le intese per ragioni economiche per usufruire del due per mille poi così intense
Ma e queste e e un verso i guardoni
Che nona un reale
Una reale ragione fondamentale
E io sono
Vi ringrazio di essere qui
Porco saluto nella associazione
Beh in condotta
Dalla Di Marzio
E di cui
Mi onora essere presidente o morali
Grazie al nostro presidente grazie mille per questa questa spiegazione chiara precisa è concisa ora volevo dare la parola doveva Bognani di perché nella nostra strategia c'è una parte dedicata al ai diritti al conflitto tra diritti
E quando la libertà di religione credo può entrare in conflitto per esempio col diritto alla salute
Ho col diritto all'istruzione
Oppure con problematiche legate al genere
E dopo neanche presidente della Federazione delle donne evangeliche in Italia e si è occupata di questo problema e quindi le lascio volentieri la parola per qualche minuto
E nel frattempo desidero anche ringraziare
Il nostro carissimo Davide Romano direttore di coscienza libertà che doveva essere qui con noi questa mattina che purtroppo non sta bene e che io comunque ringrazio per il suo interessamento
E colgo l'occasione per salutarlo e per dirgli che certamente faremo altre iniziative Louis deve guarire anche abbastanza in fretta è vero Dora tu glielo quei dire perché fosse lo senti più spesso do la parola adora bagnanti
Buongiorno a tutti e a tutti
Chi mi conosce sa che la grande passione della mia vita è stata la libertà religiosa per cui ho lavorato per tanto tempo adesso mi occupo di quest'aspetto a che riguarda la e i diritti delle donne
E lì reca accolto un punto molto importante delle linee-guida formuli è quello dei collegamenti che ci devono essere tra i vari diritti a la libertà religiosa è un diritto fondamentale inalienabile
Massi vive da solo e accanto a una persona che gode di diritto di libertà religiosa c'è qualcuno che non ha pari opportunità c'è qualcuno
Che ha grosse difficoltà ecco non può godere completamente di questa a e libertà di pensiero
Quindici deve essere un equilibrio fra i vari diritti e il comitato interministeriale per i diritti umani venga proprio su questi
Cercare di far crescere contemporaneamente tutte le
Dini
Ora questo non è un compito soltanto dello Stato o di alcune ha alcuni organi ma è compito di tutte le istituzioni degli Hare affinché tutti i diritti si sviluppino è tra le istituzioni ci sono anche le fedi religiose
Queste fedi religiose come declinano questo tema si occupano della libertà religiosa per quanto riguarda lei loro
I loro diritti o concedono gli stessi diritti agli altri è vengano allori interno anche se questi diritti crescono per quanto riguarda la parità di genere quando facciamo degli incontri interreligioso e si sentono delle dichiarazioni stratosferiche
Su come si era considera la dignità della donna bellissimo tutto tutto perfetta quando poi andiamo nella realtà e non sempre le cose corrispondono a queste grandi dichiarazioni
E anche i Società molto connotate
Religiosamente e la situazione delle donne non è che cambi molto
E allora queste fedi religiose
Sono tanto influenzate dalle società o anche mettono uno stigma di sacro su
Delle criticità che pure esistono
Nella società
In questi giorni sono rimasta molto colpita da una fatto che è stato riportato e che è stato scritto anche sui giornali
Un'équipe italiane di persone estremamente qualificata che va alla prole stereo di Santa Caterina in Egitto per restaurare il monastero hanno fatto un lavoro straordinario
Ma quando sono arrivati a restaurare il Cristo trasfigurato ecco le donne non potevano di donne che facciano parte di queste chi proprio punterà specializzata non potevano mettere i piedi sul pavimento sottostante a quest'opera d'arte e allora che fare non potevano mettere un'impalcatura perché appoggiando la per terra era come se le donne mettessero in piedi so
E allora hanno dovuto buttare le pareti esterne è far entrare le donne dall'esterno perché potessero fare il loro ora queste son cose di oggi
E allora nelle chiese nella realtà religiose si fa attenzione a queste cose si lavora per la dignità di tutte le persone
E nelle dichiarazioni e nei riconosciamo a questa dignità ma facciamolo concretamente certe volte le fedi religiose e io mi permettevo di criticare il Cristianesimo perché sono cristiana
Ma lì fedi religiose trasmettono delle idee che poi rafforzano certi stereotipi
E che motori eh creano una mentalità ad esempio
è è chiaro che tutti gli autori biblici sono tutti uomini
Ma civile Alletto questi testi biblici ha detto Colin degli occhi liberi oppure ha risentito della cultura circostanti
E ha messo in risalto soltanto alcuni aspetti non tutti gli aspetti che pure ci sono nel testo sacro
E quando ci si riferisce a Dio soltanto con un linguaggio Andros centri
Io maschile
Ma se Dio è maschio
Tanti uomini si crede l'odio
E si rafforza quest'idea se la donna partendo da Eva e la peccatrice della tentatrice
Allora le donne sono tentate vice sono peccatrice
E poi le conseguenze solo logiche tu hai sbagliato tu hai tentato tu hai fatto beccare meriti la punizione ragionando con una mentalità di giustizia retributiva e non riparati
Quindi tu meriti certe cose devi soffrire perché hai sbagliato
E a allora però ricordati che l'alto sofferenza e Fronte di salvezza
E quindi Ruspoli soffrire ma è un bene anche questo per te pure degli altri e poi ci aggiungiamo altri cose per esempio
Il perdono ed è andato a qualcosa di straordinario quante volte devi perdonare settanta volte sette dice Gesù
Ed è vero
Ma che cosa significa per una donna che subisce violenza
Sì sì sì
Stai in silenzio davanti all'Eterno e Luino Pereira che significa per una donna che subisce violenza
Non reagire neanche io mi prendo le mie responsabilità
L'amore sopporta tutto quando sono assolutizzare alcune cose queste cose poi diventano dei macigni che fanno andare a la mentalità non accetta di
E quindi le confessioni religiose devono fare attenzione anche a promuovere tutti i diritti ad aiutare tutti i membri della comunità
Ora io ho messo l'accento su un aspetto particolare non tutte così le donne hanno trovato nel testo sacro molto conforto e consolazione forza
Non tutti
Non tutte le guide spirituali hanno detto figlia mia devi sopportare perché la sì chiuso porte ma sei sicura di non avere fatto nulla per sui citare la relazione di duri
Quindi
Non tutto è così per fortuna e le chiese
Parlo di quelle cristiane non sempre si son comportate male hanno cercato di reagire e io ricordo il primo decennio del mille novecentottantanove il Consiglio ecumenico delle Chiese
Che ha dato inizio al primo decennio in solidarietà con le donne che è seguito da un altro decennio contro l'affluenza
Per cui le chiese che hanno voluto hanno lavorato in questa direzione nel due mila e quindici le chiese cristiane delle varie famiglie
Cattolica e protestante ortodossa
Insieme hanno firmato un appello alle chiese contro la violenza nei confronti delle donne
In seguito a questo documento
Noi donne cristiane e ci siamo riuniti e diversi esponenti delle varie famiglie cristiane
Ci siamo riuniti al ma non l'abbiamo voluto essere solo cristiani abbiamo chiamato ebree e musulmane buddiste e induiste per fare un osservatore
Verso interreligioso sulle violenze contro le donne
è per cui questo osservatorio a che ha un suo protocollo d'intesa e sarà firmato proprio il mese prossimo allora dove chiedo di confini chiusi bisogna lavorare in via anche
In questa tra dimensione lecchese devono prendersi le loro responsabilità e lavorare affinché tutti i membri possono vivere in un equilibrio di diritti e di doveri
Le donne devono lavorare sul loro stesse anche per credere sempre di più alla loro
Dignità
E gli uomini devono lavorare insieme alle donne perché questo non è un problema che riguarda solo le donne ma riguarda tutta la comunità quindi un invito a collaborare e come le varie realtà religiose lavorano per la libertà religiosa e così anche in questo campo forse non lavorare insieme
Graziata vagante in queste parole e adesso dalla tarda serata dei malanni che ringrazio di essere venuto grazie sì grazie grazie a voi di l'Iraq che organizzate queste e venti molto importanti e grazie all'onorevole Ciccanti che ci che ci ospita in questa sala
Con il quale colgo con il quale abbiamo sostenuto l'approvazione di un certo numero un numero record di cinque intese nella in due legislature fa nella sedicesima
Legislatura è un è un record e l'altra cosa che avvenne particolare in quella legislatura e che si uscì dalla famiglia giudaicocristiana Mas Genta ci furono intese anche al di fuori di questo di questo mondo
è un documento molto importante quello che presenta per
E
E un vasto programma come avrebbe detto al generale del gol perché nel punto due in particolare di te una cosa che condivido al cento per cento ma non molto facile da attuare cioè ci vorrebbe la scuola che insegna davvero
Perché Avicenna lo si può studiare la si dovrebbe studiare comunque il fatto che il la l'influenza la la presenza e dunque la realtà delle varie movimenti religiosi religiosi fedi e così via
Anche questo sarebbe normale che lo si studiasse se si studiasse storico anche si studia geografia si parla di certi Paesi non si può ignorare il bel pensare solo a quanto petrolio quanto argento quante automobili producono ma sarebbe anche interessante sapere come come pensa no
Io però non vedo soltanto e e dunque ecco perché io non sono così compila sono perfettamente d'accordo che per quello che viene chiamato la l'aspetto religioso
Non può essere ignorato anzi deve essere deve essere studiato
Io però sarei del parere che andrebbe studiato nell'ambito delle altre discipline studiando la letteratura italiana è vero
Non si può ignorare la profonda influenza che il cristianesimo ha avuto su di essa i bisogna spiegarlo non soltanto spiegare di quante sillabe composto quel verso che è una cosa interessantissima ma anche che cosa ha spinto un Dante Alighieri io ho un Alessandro Manzoni a scrivere quelle cose un tempo lo si faceva adesso
Quando si tocca questo aspetto si glissa si salta perché non è interessante non si approfondisce non si capisce niente o peggio ancora viene dipinto vengono mostrate le cose con aspetto caricaturale per cui il tipico credente a don Abbondio no
Cardinale Borromeo che fra l'altro non era questo dalle in famiglia non c'erano contraddizione sono poi in famiglia ci sono alcuni che hanno massacrato i nostri i nostri antenati per cui somma non è che fosse proprio questo
Però però appunto c'è questo rischio in altre parole non è solo una questione di parità tra cattolicesimo e le altre e le altre fedi c'è anche una questione che il rischio c'è il rischio quello che io vedo è che nelle nostre nelle scuole e parlo di quelle pubbliche perché quelle private
Telefono possono aderire una maggiore autonomia ma nelle scuole pubbliche
Non è vero che non si insegna religione non il vero che non si insegna un un specifico modo di porsi di fronte all'aspetto religioso e cioè che la realtà è che Dio non esiste e tutte le religioni sono false
Questa è la realtà il modo ma è una creazione casuale noi siamo qui un accumulo di molecole che così casualmente sono messi in quel modo in cui sono messe
Poi però dobbiamo essere devi volenti con quelli che credo nostrane coseno di un Dio che ha creato tutto questo invece è chiaro che tutto questo non è stato creato perché è talmente caotico che non è stato che era cioè la crisi modi stato che era esplicitato in alcune in alcuni regimi tuttora lo è non è assente oggi e naturalmente lo è per libera scelta dei docenti per il fatto che se un docente dicesse qualcosa di un po'troppo diverso che su Darwin mettesse in dubbio lato comma artica
Certezza di fede che Darwin ha detto tutto giusto dal primo all'ultimo giorno della sua vita avrebbe dei problemi
Per cui non è che non c'è un'influenza religiosa nelle scuole allora il problema
Certamente di parità
Ma io devo dire la legge vigente la giustamente molto criticata specialmente nel titolo legge del ventinove il regio decreto del mille novecentotrenta i culti ammessi che in cui il regio decreto attuale le cose
Io non so se oggi si riuscirebbe a scrivere una legge sicuramente il titolo sarebbe molto più politicamente corretto
Ma non so se nel testo del regio decreto dove c'è il diritto che nelle scuole pubbliche le minoranze religiose possano insegnare ai bambini
Naturalmente a spese loro organizzandosi loro con tutta la difficoltà per una minoranza religiosa che c'è perché mentre nella tipica classe di venticinque ragazzi venti almeno saranno cattolici ci sarà magari un pentecostale chi qua
Un altro a venti chilometri di distanza poi un musulmano un induista così così
Senza contare gli inviate ideologici voglio dire gare
Per cui è tutto molto difficile però c'era questa possibilità che di fatto era pensate e di fatto riservata soltanto ai valdesi agli ebrei che per questioni varie potevano a venire il luogo per i valdesi nelle nelle valli ecco diesel benedette vale pulp nelle valli valdesi
Per gli ebrei nelle aree dei dei ghetti io dove dove ce n'era un certo numero però c'era questa cosa nel mille novecentotrenta a oggi non so se si riuscirebbe a metterlo anche perché molte chiese il nome della laicità dello Stato
Rinunciano a fare questo
Ma riescono a farlo nel arriva chiudo riesco riescono a farlo al di fuori dalla scuola alcune sì altre no dunque punto problema estremamente complesso non credo che dal punto di vista dello Stato dal punto di vista di un di una persona che all'interno di una realtà religiosa di una chiesa naturalmente può sostenere tutte le tesi ideologiche io non credo che lo Stato possa andare a dire alle Chiese cristiane guardate che voi dovete fare in un certo modo tutto sommato io è stata molto così fa che fa parecchio sorridere anche a me la storia di del suo monastero di Santa Caterina però se questi frati hanno delle loro strane idee
Insomma dobbiamo anche quella libertà religiosa chiuso perché grazie senatore Malan nel nostro tempo è finito ringrazio tutti di aver partecipato alla prossima speriamo di organizzare un evento un po'con più calma magari facendo parlare anche le minoranze speriamo di poterlo fare grazie arrivederci