Tra gli argomenti discussi: Cultura, Donna, Letteratura, Libro, Religione, Societa'.
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scrittore e giornalista
Radio radicale bentornato non ho appuntamento delle parole così siamo all'hotel Locarno in compagnia di Anelka Anna benvenuto a Radio Radicale innanzitutto grazie
Sia il motivo è
Siamo qui per conversare intorno al suo ultimo libro dal titolo Anita edito da Bompiani
Un romanzo che io ho trovato particolarmente interessante e struggente sotto alcuni punti di vista interessante perché cioè un amore raccontato c'è una vita raccontata partendo un po'da un punto di vista inedito nella letteratura spesso si inizia sempre in qualche modo dall'inizio delle storie qui
Si cerca di dare una dimensione di presenza al termine alla fine allora vorrei anzitutto capire come nato Anita
Ma
Come si si legge nel libro giustezza all'Inter in atto da un concorso di circostanze
Quello che io vorrei spiegare perché che a me piace scrivere dei romanzi relativamente Dorelli
Perché in un romanzo breve uno concentra quello che quello che sente in quel periodo no non c'è almeno che uno lo scrivo un romanzo storico ambientato nel passato
Allora questo libro che è un romanzo perché ha in qualche modo una storia no che è una storia d'amore
Che ha un inizio diciamo purtroppo anche una fine che non è chiarissima ma comunque che c'è che anche abbastanza triste
Raccontò agli turbamenti no di questa particolare storia d'amore ma mentre c'è questa storia d'amore avvengono altri fatti no e il cuore di questo libro eh tra l'ironico tragico e anche il molto realista è che mentre questi si ammalano muoiono degli amici della protagonista niente e questi amici
Vengono cremati e annienta con grande naturalezza conserva le ceneri di suo padre e di un amico morto poi di sua madre poiché se ce ne arriveranno buttate nel mare eccetera
Dall'altra parte il protagonista perde una un'anziana signora a lui molto caro al che invece verrà seppellita da qualche la moglie di suo padre che verrà seppellita nella tomba di famiglia
La quale Tomba e la tomba dove Luis anche finirà
Però di c'è un'ironia della sorte che apparentemente questa tomba non è su cioè e di sua sorella e allora questo fatto che lui perde
La la la sicurezza della sua tomba mette in tilt la vicenda va quindi lui angosciato il protagonista Michel perché non sa dove finirà e dall'altra parte
Anita continua a pensare alla cremazione allora cinque Sironi Cudìa di Albisola se io non avrò la mia tomba allora
Forse mi dovrei far cremare anch'io però poi c'è un amico che gli diceva non ti preoccupare perché se vuoi io ho alcuni posti nella mia tomba poi c'è e c'è tutto una discussione e lui dice ma cosa faccio mia aprendo o l'otto per riconquistare la mia tomba no quindi c'è la vita e la morte in questo libro vanno insieme no perché anche negli episodi della cremazione degli amici o della mamma ci sono sempre delle avventure quindi è un libro che descrive le vicende della vita no anche le più terribili ma anche in modo ecco all'interno di una storia d'amore allora lei mi dirà ma come è scritto un libro sulla morte
Alla morte e come la vita cioè uno nasce che muove e quindi che cosa io ci di cosa parlo
Non parlo di due temi che sono fondamentali che sono l'amore
No cioè che non va sempre bene che non è sempre la cosa più facile del mondo che però anche dei risvolti di sogno di poesia e la morte che è inevitabile ma Chicco non è la malattia che cosa succederà dopo
E questo cosa succederà dopo è una cosa che dà dagli identikit Gizzi da ben prima sempre è ovviamente interessato tutti no gli Egizi costruivano delle tombe come delle case con il cibo ieri
Il tre rivestiti no come se la vita fosse uguale dopo la morte nido indossati in realtà non sappiamo niente
E la grande discussione e che cosa succede Anita la protagonista dice ma intanto io mi faccio bruciati cremare ma la mia anima trasmigrare da qualche altra parte ma e siamo sicuri che esiste l'anima ma che cos'è l'anima
E fa parte del corpo è un'entità astratta ecco queste cose qui non hanno risposta allora siccome il romanzo e e realtà ma Fantasia uno può immaginare quello che vuole e in questo libero si immaginano due studi situazioni opposte
Ecco proprio a proposito della della trasmigrazione delle anime è un diciamo una capoverso inizia l'idea che la mia anima dovesse trasmigrare non mi convinceva perché se dopo di me o prima di me poteva appartenere a chiunque altro mi faceva pensare che la mia vita
Era solo un passaggio e che io ero l'affittuario momentaneo di quell'anima ora anche questa è una riflessione molto divertente perché dare diciamo
In qualche modo attribuirsi una sorta di contratto a termine con la propria anima o comunque una sorta di affitto di usucapione dà anche l'idea un po'dell'elaborazione che poi ognuno di noi fa intorno a questi temi perché abbiamo diciamo dei piccoli
Barlumi dettati magari la nostra appartenenza religiosa dalla nostra idea di fede di aldilà però in questo campo diciamo l'universo delle possibilità così come nell'amore
Rimane pienamente aperto insomma forse amore morte sono le due componenti della vita che si somigliano di più
Sì perché Aimone e morte paradossalmente esistono nella vita
No cioè la slitta che quello che noi stiamo facendo
E guidata da questi fatti troppo in questo caso parliamo dell'amore sentimentale l'amore per una donna ero province l'amore
Inteso come amore amore no però poi ci sono come sappiamo moltissimo in camme
Di di amore perché c'è l'amore per i figli c'è l'amore per i genitori per gli amici per la gente con cui non lavoro per il proprio paese per mi per le proprie idee
E no quindi questo sentimento di amore fa parte della vita
Di tutti noi e la morte è una cosa che comunque prima poi molto dopo succederà tutti e uno cerca in un libro
Di di cioè cioè per scrivere un libro bisogna evidentemente forse essere un po'presuntuoso cioè un po'mattino cioè uno dice la la sua poi c'è chi è d'accordo e chi non è d'accordo nel libro stesso che i due non sono d'accordo ma poi sarà interessante sapere cosa ne pensano gli altri no ma questo tema
Della vita che cos'è l'Hurricane che film comincia finisce non si sa tra un minuto uno ha un incidente cade un fulmine oppure riverito da cento anni no gente robusti missiva muore improvvisamente altri ma che sono sempre malandati Livorno per anni cioè c'è un allora questa è giustizia o ingiustizia
E la condizione umana no e quello che interessa un commando siepe
E attraverso dei personaggi immaginare rinnovo che sono la sintesi di varie persone di varie cose che uno mette insieme in un in un simbolo che il personaggio
Esplosi degli aspetti della vita umana no
E io che faccio l'intervistatore come sta facendo lei spesso come mestiere che quindi chiedo agli altri
Lei che mestiere fa oppure dico da mi come si fa l'architetto e perché ha fatto questa caccia cioè che faccio raccontare agli altri il loro mestiere
Nei romanzi racconto quello che penso io quello che sento io attraverso i miei personaggi
Ecco è una scelta secondo me coraggiosa il l'affrontare il tema della morte all'interno di un romanzo soprattutto interpretato in questo modo coraggiosa perché è vero che diciamo è la componente della vita umana ineluttabile che diciamo a Roma si dice di certo c'è solo la morte però è anche vero che nel dibattito contemporaneo la morte in tutte le sue derivazioni viene spesso ostracizzato insomma respingiamo l'idea della morte anche diciamo la religione alle volte ostracizzato tutto questo e cerca insomma di di di darli come dire una dimensione non problematica ma risolutiva invece forse interrogarsi su cosa viene dopo su su come arrivare a quel dopo è forse una delle discussioni più complesse che c'è intorno all'animo umano
Beh uno e cioè è chiaro che uno non siccome non sai cos'è la morte cioè non si sa cosa avviene
Dopo preferisci vivere no anche se poi le religioni ti dicono se sei buono finirà imperativi se ci sono mille immagini del Paradiso come posto meraviglio o se sei cattivo Fini vai all'inferno eccetera
Tutto questo e nell'immaginazione degli uomini nonché che non sanno
Cioè che in realtà nessun uomo è tornato indietro ha detto io quel signore lì eccetera eccetera
Quindi io presumo personalmente
Che probabilmente con la fine della vita finisce il signor Del Carmine e non se ne parla più
Che spero che e che cosa ha fatto uno della propria vita non so nel mio caso scritto dei libri ho avuto dei figli che hanno avuto dei figli e quindi qualche cosa
E e il successo del mio passaggio in affitto appunto su questa vita
Ma
Quindi uno è chiaro che cerca di procrastinare con quindi la medicina inventa cose
Che fandom vivere più a noi che siamo delle delle macchine anche dei corpi no per cui il cuore il cuore trapiantato il fegato trapiantato
Adesso poi c'è un enorme studio sul DNA sulle possibilità
Future so da dove veniamo e così via no e quindi si cerca di perpetuare la vita e di fatti si vive anche più a lungo grazie alla medicina eccetera però poi alla fine si muore lo stesso no
Allora io per esempio in questo libro dico quello che mi sciocca di più della cremazione per esempio perché non sono favorevole
Perché non posso immaginare che io ho accennato con un amico
Numero un'ora fa e do oppure stavo con una persona parlare fino a dieci minuti fa di colpo questa persona non c'è più e qualche ora dopo diventò uno scatolino di ceneri come se fosse una scatola
Di talco di zucchero no
E e e è impressionante perché non ci sei più invece penso che nel nel farsi seppellire poi ogni religione seppellisce chi nudo che in un manto chi vestito intorno all'idea che sei ancora lì e che piano piano il tuo corpo si dissolve
è una cosa che io capisco Ben-Gurion cioè
Mi aiuta di più no pensare che quel mio amico quella persona a me cara con me stesso andiamo via lentamente del resto le religioni ENI
Fanno un lutto mo'il lutto dura un certo numero di Nesi nord quindi preferisco dopo morte lenta magari morire di colpo meglio no senza accorgersi mattoni lenta il passaggio perché penso che uno e morto ma è ancora un po'vivo finché c'è suo con quello di Collino e poi comunque rimangono alle ossa rimane lo scheletro di Chivu nove non lo vediamo nel Museo di Antropologia o nei musei
Così direi che archeologici eccetera
Quindi non è se c'è una religione magari non stanno i di eliminare circa però invece c'è della gente che dice no io non voglio più esserci
Ma ne fa impressione che in una scatolina lo dico nel libro non risulta del Lecce e poi Lecce a vengono divise magari noi in certe famiglie ci io un po'delle celebri di mia zia che anche tu
E allora dice perché cosa c'è in queste cede del cervello il piede liquori non si fa più
Ma proprio come in qualche commedia americana la donna delle pulizie si sbaglia butto tutto può aiutare a convocare Galles per proprio sul però che gli ordini del del del della ditta ecco questo libero arbitrio
Al di là della religione se uno non è credente in un esiste cioè il cosa fare disse
Ecco c'è un il protagonista di questo libro che ad un certo punto va a Parigi nei giorni che precedono chi pura
Preoccuparsi appunto della sua tomba e conclude qui in questo capitolo con
Diciamo la frase avevo bisogno di quel permesso ufficiale ovviamente si definisce alla all'accesso all'interno della della tromba
Ho bisogno di quel permesso ufficiale per la mia stabilità emotiva ecco questo è è un tema molto interessante la stabilità emotiva legata fondamentalmente a una dimensione non terrena nel senso o comunque l'aspettativa di arrivare in modo stabile dall'altra parte questo mi ha molto incuriosito dentro insomma se tu credi che contribuì far cremare
L'unica vera ultima definitiva calda che ai dato insomma giusto
La tua tomba che può essere o come un appartamento tu singolo perché ti fai seppellire da solo oppure può essere la casa di famiglia no in cui c'era vento i bisnonni nonni la tua mamma era aggiunge
La tua famiglia in qualche modo allora se perdi il tuo posto e corretto dare del tu cioè tu fai il giro del mondo poi torni a casa e non trovo più la tua casa no
è completamente destabilizzante
Invece se sai che c'è la tua casa torrini magari mentre viaggi mentre giri pensi all'altra cambiano allora tu sai che la tua tomba è un luogo fisso
Per esempio nel mio caso in questo libro si trova a Parigi per cui io stesso dico ma non ma neanche tanto la pena
Di andare tanto a Parigi no perché poi prima o poi finirò per sempre
Se improvvisamente ti dicono ma guardi che della sua tomba o non c'è più posto non è più sua con la concessione è scaduta tu non sai più dove finirà nei no e allora scrive scaturisce tutto un problema
Dove finirò
No diciamo mai nelle nelle la burocrazia siccome noi come in tutto nella vita no se non ha il passaporto non puoi andare in un certo posto
Se non a in rete da te e allora a un certo punto ci vuole il il il la carta che ti dà il permesso e quindi quando apriva dice Huff no finalmente ho il senso dove finisca
Poi c'è anche chi si diciamo si pone il problema di recuperarle la diaspora no perché poi ormai le tombe di famiglia dei cimiteri se non lo sono sempre più inaccessibili e quindi c'è anche una piccola romanzo francese che racconta di un uomo che diciamo passa gli ultimi dieci anni della sua vita recuperare tutta la famiglia sparsa
Direi che l'altra senza permettere giustiziere quindi è una riflessione comunque sappiamo di voglio dire adesso io non sono certamente un faraone noi salvo povero scrittore ma voglio dire
Tutte le piramidi cosa sono cioè tutti hanno attribuito alla tomba
Significa no il Pantheon i i ci sono letto cioè dei cimiteri bellissimi delle famiglie che essi
Attraverso la tomba si danno un'importanza una semplicità però voglio dire io vado a Montparnasse nonché il cimitero di cui dico
A me non dispiace pensare che il CEO Jean-Paul Sartre Beckett
E agli altri personaggi Nommo passava
O personaggi di questo genere no
Che o ammirare saremo vicini e più o meno uguali in qualche modo no perché divideremo lo stesso spazio stessa prossimità ci siano quindi mi piace questa in questo accordo
Bene allora grazie per essere stato con noi grazie per essere stato ospite delle parole cose su Radio Radicale ricordiamo Anita edito da Bompiani grazie ad Alessandro
Ruffini per la regia di questa trasmissione voi che ci avete ascoltato seguito sino a questo momento rimanente con lei perché continuano le trasmissioni su Radio Radicale
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