"Oltre l'ambientalismo e il consumismo. La tutela ambientale come occasione di sviluppo"

Iniziamo l'incontro di questo pomeriggio
Iniziamo l'incontro di questo pomeriggio che L'Umana dimora propone sul tema ambientale
Ricordando come sì sviluppato in questi ultimi anni interesse
Da parte nostra per questa importantissima tematica
Ricordo due anni fa proprio qui al Meeting un incontro pubblico che organizzammo durante il quale ci fu un po'di autocritica da parte nostra
Per quanto riguarda l'impegno nel mondo cattolico nei confronti della questione ambientale e fu proprio il punto di partenza per un rinnovato impegno in questo settore proprio nell'ascolto di quell'insegnamento
Che è diventato sempre più incisivo e Bressan
Per quanto riguarda questa tematica da parte di Giovanni Paolo secondo
La maggior parte di quelli che si sono impegnati e oggi continuano pazientemente questo impegno nell'Umana dimora hanno raccolto l'invito dell'esortazione apostolica pace con Dio creatore pace con tutto il creato
Del gennaio del mille novecentonovantuno raccolgono l'indicazione che ancora oggi pressantemente
Viene affidata agli scienziati come avvenuto pochi giorni fa per il convegno di ieri c'è per una svolta culturale profonda per fronteggiare il nuovo pericolo ambientale sono parole di Giovanni Paolo secondo
Mi piace qui ricordare anche una figura che è un po'un punto di riferimento anche essa per l'impegno dalla nostra associazione
Pochi giorni fa a c'è stato il cinquantesimo
Universitario della morte di Simone Weil
Una figura luminosa del tra il nel pensiero europeo
Di questo secolo
E che è stata definita da Carlo Bo
Un'anima affascinata alla presenza di Dio
Ecco questa è sinteticamente la nostra apprese la nostra proposta come Umana dimora
La conversione a questa presenza che e tanto evidente tanto chiara intorno a noi non per niente
L'Umana dimora si sta diffondendo si è diffuso soprattutto in quelle località dove c'è una forte qualità ambientale nelle zone a parco mezzo nelle di montagna o di collina dalla nostra Italia
Dove la la presenza di qualcosa d'altro il riferimento una senso del sacro e più evidente
Non crediamo che volontariamente la maggior parte della gente voglia avvelenare l'ambiente
La realtà è che nella sua nella vita quotidiana di ciascuno si privilegia in modo
Quasi involontario la vere
Il profitto sull'essenza
E questo non può non richiamarci a questa necessità di una conversione di una nostra quotidianità a una prevalenza dell'essere sulla vere e se è così e sono lieto che sia siano presenze qui anche
Rappresentanti istituzionali come il sottosegretario per l'ambiente Formigoni se è così allora le parole della Centesimus Annus che richiamano
Alle strutture di peccato alla presenza di strutture di peccato
Non possono non richiamarci al fatto che anche queste strutture di peccato devono cambiare non solo noi
Ma Traverso Dinoi questa conversione del passare anche alle strutture alle città ad agli ospedali alle realtà dove la gente non vive uno spazio umano decente per se stesso
Ecco queste sostanzialmente la nostra parte proposta il
Dibattito intorno al quale vediamo oggi uomini di esperienza e uomini
Che sono presenti nelle istituzioni
Alla tavola rotonda di oggi oltre l'ambientalismo il consumismo la tutela ambientale come occasione di sviluppo
A abbiamo presente innanzitutto vorrei ricordare giammai Adams
Direttore scientifico della regione del Tamigi
Che porterà la sua importantissime esperienza sulla bonifica di questo di questo fiume sulla realizzazione più positiva di un intervento sull'ambiente
Ermete Realacci presidente nazionale della lega per l'ambiente
Il dottor Salvatore Suriano vicepresidente di re plastiche consorzio obbligatorio per lo smaltimento
Roberto Formigoni sottosegretario il ministero per l'Ambiente del proprio da Roberto Formigoni che penso questo nostro incontro debba partire debba partire con un'introduzione al tema un messa in chiaro quelle che sono le chiavi interpretative di questo nostro approccio di questo nostro impegno per la questione ambientale
Ti ringrazio in effetti credo anch'io come tu abbia introdotto che l'incontro di oggi pomeriggio a un'ambizione alta
Che è quella di fare il punto su un dibattito su tematiche molto ampie e per certi aspetti anche molto nuove all'interno non soltanto al nostro Paese
Compito che miele assegnato
Introdurre questo dibattito di un po'un po'la tematica mi obbliga quindi a cercare di stringere in poco tempo
Una serie di osservazioni di materiali parecchio
Parecchio estese
Quindi io mi scuso con voi per la forma il mio intervento che sarà in parte la lettura di alcune osservazioni scritte in parte alcuni brani più descrittivi
Ma penso che sia mio dovere appunto poche questo materiale introduttivo su cui poi si possono sviluppare il dibattito io pagherei questa osservazione se soltanto qualche anno fa noi avessimo pronunciato una serie di di frasi o di espressioni oggi diventate comuni saremmo stati guardati come esca per arresti oggi siamo abituati a parlare di piogge acide di buco dell'ozono di effetto serra
Inquinamento transfrontaliero di effetto globale tra nel planetario
Ma appunto si tratta di espressioni terminologie entrate nell'uso corrente soltanto da poco tempo
Così se qualche anno fa ci fossimo chiesti quale era il motore dello sviluppo economico
Il motore della della crescita del mondo
Avremmo dato una risposta che oggi e assolutamente incapace di esprimersi interno inadeguati avremmo detto il motore dello sviluppo e la crescita economica
Generalmente intesa come prodotto nazionale lordo cioè come somma delle merci e dei beni
Realizzate all'interno di ogni Paese la ricchezza delle nazioni la richiesta dell'uomo coincideva con la somma quantitativa delle merci prodotte
Ancora oggi la scienza economica è governata imperniata sul principio della domanda e dell'offerta della produzione e del consumo
Più cresce la domanda
Più la produzione crea beni per il consumo
Questa spirale ancora concepita da molti come l'origine della ricchezza delle nazioni
Lo sguardo retrospettivo ci porta a dire che questa fase nella concezione della richiesta di nazioni ha avuto a sua volta due momenti distinti
In un primo momento la produzione industriale era stata pensata o meglio giustificata
Attraverso la necessità di dare una risposta ai bisogni dell'uomo occorreva creare occorreva produrre
Perché il bisogno alimentare il bisogno di salute il bisogno di abitazione il bisogno di lavoro degli uomini potevano trovare una risposta attraverso la produzione di beni
Poi c'è stata una seconda fase della produzione stessa che ha imposto la sua logica la sua fisionomia
Non era più neppure come ideologia come giustificazione il bisogno dell'uomo anche ove la produzione
Ma la produzione si giustificava di per se stessa era la logica del consumismo occorreva invece che rispondere ai bisogni creare i bisogni
Per potere dare risposta attraverso le merci
Oggi siamo arrivati credo al massimo di sviluppo di questa logica e cominciamo già a superarla
Ci rendiamo conto che occorre introdurre nella considerazione della ricchezza dell'uomo e della ricchezza delle nazioni un'altra variabile
Fino a ieri le due variabili che prendevano in considerazione erano quelle della domanda in quelle dell'offerta del mercato
Oggi dobbiamo introdurre una terza una variabile indipendente da queste due ma dalla quale entrambe la domanda e l'offerta dipendono ed è stata una scoperta scioccante quando è stata fatta per la prima volta che ha rotto un ottimismo falso in particolare in in certi momenti spontaneo ma più spessi più spesso indotto
Quell'ottimismo che pensava che il mondo fosse illimitato
Che le materie prime e l'energia producibile attraverso il mondo non dovesse va bene ma il confine
Oggi la novità a partire dalla quale dobbiamo riconsiderare tutto il nostro modo di guardare alla terra aria lo stesso lavoro alla stessa vita dell'uomo è che materie prime ed energie non sono illimitate
Vorrei far notare come questa constatazione
A
Messo in dubbio la stessa filosofia che da quattrocento anni
Governa la considerazione sull'attività dell'uomo
Il modello matematico il modello meccanicistico
Inventate portato avanti da Bacone da Cartesio da Newton quello che portava a considerare il mondo soltanto dal punto di vista matematico oggi non si regge più
E non si regge più questo importante non solo per considerazioni di tipo filosofico ma per la stessa osservazione
Della natura per lo stesso osservazione
Del mondo per la stessa osservazione della materia attorno a noi la natura oggi ci dice che la scienza la tecnologia cioè gli strumenti attraverso i quali l'uomo
Si è preoccupato di di sfruttare di utilizzare la natura e la materia stessa non sono più sufficienti occorre cominciare a guardare al mondo e alla materia secondo un altro tipo di considerazioni un altro tipo di Filosofia
Dicevo prima ci abbiamo messo alcuni secoli a renderci conto di questo fatto per alcuni secoli siamo andati avanti producendo e consumando allegramente
Nella convenzione che le risorse fossero illimitate
Lo abbiamo fatto questo è stato possibile per un periodo di tempo così lungo
Anche perché la ricchezza della produzione e del consumo non è stata una ricchezza estesa a tutta la popolazione umana Manzi ridotta ad una quota di popolazione estremamente limitata
Un quinto circa fosse una frazione ancora meno importante della popolazione del mondo ha potuto per decenni e per i secoli
Del massimo sviluppo della tecnologia ed è la massima possibilità di utilizzare le ricchezze del mondo
Oggi quindi questo modello di sviluppo di produzione è messo in discussione anche da una col col consapevolezza che sta diventando più presente nel mondo intero che non si può continuare a perpetuare
Questa giustizia o questo sfruttamento questa possibilità di arricchimento di una quota dalla cupola della popolazione mondiale
Sulle spalle di altri
La realtà è che lo sviluppo non può e non deve più essere soltanto una crescita economica
Non deve rispondere soltanto la legge della domanda e dell'offerta ma deve essere comprensivo anche della terza variabile le quantità non illimitate o talvolta anche non rinnovabili di materie prima e di energia
E l'inquinamento ambientale
Nei conti economici di ogni attività
Va inserito il costo ambientale finora non considerato
E composto dalle due componenti a cui appena accennato le risorse ambientali sottratta la natura da una parte e i rifiuti derivanti dall'uso di queste risorse che ritornano all'ambiente in termini di inquinamento e in termini di degrado
Finora dentro i calcoli economici e quindi dentro i modelli che sono stati fatti per pensare allo sviluppo e alla crescita materiale del mondo
Finora sia le risorse ambientali si rifiuti inquinanti non hanno avuto un valore economico non è stato loro attribuito un valore monetario e quindi non sono mai entrate nel calcolo economico tradizionale così non abbiamo mai pensato attribuire un valore ai corsi agli specchi d'acqua l'atmosfera al suolo alla biosfera in generale
è il dramma delle ricchezze che sono state considerate come res nullius come di proprietà di nessuno o all'opposto come beni comuni
Ma beni comuni beni collettivi che non erano sotto la responsabilità di nessuno
Se si può fare un paragone storico
Così come l'insuccesso del socialismo
è stato causato dal punto di vista economico evidentemente
Dal fatto che i prezzi non dicevano la verità economica i prezzi erano stabiliti dallo Stato cioè da un legislatore superiore che non calcolava la quantità di lavoro e di materia prima necessaria foto no
Così possiamo dire che anche l'economia capitalistica sembra un punto di vista economico
Corre il rischio anche se oggi apparentemente vincente di perdere un domani se non saprà dire la verità ecologica sul prezzo
Dire la verità ecologica cioè su quelle materie su quelle risorse che fino ad oggi considerate illimitate devono invece essere considerate come aventi aventi un costo se non vogliamo andare incontro
Ad affari assolutamente interdetta
Per fare un esempio
Voi sapete che l'economia moderna sta utilizzando come fonte principale e quasi esclusiva di energie ai cosiddetti combustibili fossili
Si pensava che questi combustibili avessero una disponibilità illimitata oggi ci si è accorti che non è così
Ma soprattutto oggi ci si è accorti che combustibili fossili hanno una conseguenza dal punto di vista dell'inquinamento ambientale
Enorme
La loro grande abbondanza li rende buoni e disponibili ancora per alcuni decenni ma pensare di realizzare una grande abbuffata di questi combustibili significa ignorare il costo che essi comportano per l'ambiente e per il futuro
Delle generazioni come si diceva nell'incontro di domenica con il cancelliere tedesco Helmut con le Martinazzoli perché c'è stato un passaggio anche su questa tematica
Fare della politica ecologica seria dal punto di vista del dell'uomo che fa politica oggi
Significa saper fare delle scelte che possono essere impopolari per l'elettore di oggi ma che tengano conto delle toghe di domani fare politica ecologica oggi significa chiedere a chi vota oggi a che esprime il suo consenso suo dissenso di esprimere il consenso per delle politiche che chiedono oggi qualche sacrificio in vista del fatto di consegnare un domani ai nostri successori a chi verrà dopo di noi e le generazioni che ci seguiranno
Un mondo non totalmente degradato non totalmente corrotto dal punto di vista ambientale
Sono gravi problemi
E li vediamo mai nella nostra vita quotidiana basta pensare ai rifiuti solidi che stanno sommergendo soffocando le nostre città
O inquinando chimicamente i nostri suoni ai rifiuti liquidi che rischiano di porre in pericolo le acque delle falde dei fiumi dei laghi dei mari rendendolo sempre meno sfruttabili e adatte al mantenimento degli importantissimi habitat naturali
Da cui dipendono poi anelli determinanti nella catena alimentare
Ma soprattutto occorre pensare ai rifiuti gassosi che creano problemi ambientali ancora ancora più drammatici perché rischiano di portare conseguenze
Sullo stesso clima del nostro pianeta che possono avere Effeti drammatici
Già e alla a conoscenza di tutti quello che significa il fenomeno delle piogge acide
O delle fasce di ozono bucato in alcune zone del pianeta ma se noi non saremo in grado di provvedere entro un breve tempo in un futuro molto prossimo rischiamo di essere aggiunti
Da effetti catastrofici recuperabili conseguenti al cosiddetto effetto serra e cambiamenti climatici da essi dall'effetto serra prodotto
Gli esperti parlano della possibilità di un aumento della temperatura al suolo del nostro pianeta di alcuni gradi centigradi che campeggia cambierebbe completamente la morfologia del mondo
Tutto questo vorrei far notare dipende da alcuni fenomeni chimici semplicissimi l'elemento fondamentale dell'effetto serra
è un gas prodotto dai climi dai cicli biologici umani e vegetali normale come l'anidride carbonica che non è un gas tossico vinse
Ma che ha un effetto benefico se contenuto entro certi limiti disastroso se portato oltre certe soglie che quello di catturare
Il l'energia solare e di mantenere la all'interno dell'atmosfera l'effetto serra dipende appunto dal fatto che un eccesso di anidride carbonica nell'atmosfera
Conserva oltre il lecito oltre l'opportuno l'energie radiata dal sole e aumenta la temperatura della terra che diventa come appunto una Grande Serbia da circa cento anni ma soprattutto negli ultimi quaranta la concentrazione atmosferica di anidride carbonica in costante sempre più rapido aumento
In quanto essa viene liberata dalla con dalla combustione di quantità sempre crescenti di combustibili fossili petrolio carbone e gas che rappresentano la quasi totalità delle fonti energetiche attualmente utilizzate
L'attuale economia non può fare a meno di richiedere sempre più energia quindi sempre più conto combustibili fossili quindi sempre più anidride carbonica che viene emessa in atmosfera
Si calcola che nei prossimi decenni seguendo l'attuale modello di sviluppo economico ed energetico arriveremo a concentrazioni di anidride carbonica sufficienti ad elevare di qualche grado centigrado la temperatura terrestre e questo avrà un effetto devastante
In quanto tutto latte le mitologie metodologia planetaria verrà sconvolta la biosfera subirà profonde modificazioni tali da non garantire nessun tipo di sviluppo sociale ma fosse solo la sopravvivenza
Di alcune specie
Viventi attualmente
è chiarissimo quindi come il concetto di crescita economica così come oggi definito non è in grado di sostenere uno sviluppo futuro neanche ai livelli minimi accettabili
Nasce allora l'esigenza di inventare una nuova politica economica a supporto di un modello di sviluppo che viene indicato nel linguaggio corrente come lo sviluppo sostenibile
La tematica dello sviluppo sostenibile è stata introdotta la considerazione dell'opinione pubblica qualche anno fa attraverso il cosiddetto rapporto Puntland il rapporto della Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo delle Nazioni Unite
Lo sviluppo sostenibile definisce tende a definire vuole definire
Quale che sia quale che possa essere lo sviluppo che consenta l'attuale generazione tutta e non soltanto il miliardo di cittadini occidentali
Di potersi soddisfare le proprie esigenze senza compromettere in termini di disponibilità di risorse di energie di qualità delle ambiente la vita per le generazioni future
Quando parliamo quindi di sviluppo sostenibile noi impicchiamo una serie di principi il principio dell'universalità l'attenzione a tutte le generazioni sia quelle esistenti oggi a tutte le latitudini nord e sud del pianeta l'Est e l'Ovest sia quelle future
Il principio dell'Inter settorialità la convinzione che ambiente e sviluppo non sono due settori separati o concorrenti ma devono essere integrati
L'internazionalità
Perché è chiaro che le tematiche ambientali possono essere affrontate e risolte soltanto attraverso uno sforzo congiunto dei governi del pianeta questo compone problemi politici gravissimi perché è evidente che i Paesi meno favoriti di fronte all'avanzare in queste tematiche hanno affrontato una serie di obiezioni quando noi come paesi sviluppati andiamo a chiedere a Paesi come il Brasile o Paesi africani di non può cedere la distruzione delle loro foreste chiediamo loro qualche cosa di grave giustamente loro ci obiettano
Che chiediamo loro di non consumare alcune nere materie prime noi occidentali dove uomini sviluppati abbiamo allegramente consumato tutta una serie di materie prime in questi secoli non possiamo chiedere loro di farlo in maniera gratuita e quindi si pone una nuova considerazione
Di quelle che possono essere le spese da affrontare insieme per la salvaguardia di queste materie prime
Capite amici carissimi che affrontare questa tematica e significa affrontare anche il tema dello sviluppo di una nuova coscienza di una nuova cultura
Gli ho parlato di economia e di integrazione tra economia ed ecologia
Ma questa interazione non è possibile non sarà possibile senza una nuova coscienza
Che va incoraggiata nella direzione di sostenere e di sviluppare alcune scelte che siano compatibili
L'uomo deve riacquistare il suo rapporto con la natura ed il suo corpo amare di più i colori i suoni gli alimenti naturali
Procedere ad una nuova valutazione di quella che è la ricchezza che non può più essere considerata soltanto in termini di quantità ma anche di qualità
E quindi giustamente l'amico Benetti ricordava prima il contributo di pensiero e di un suggerimento importante
Che ha dato allo sviluppo di una consapevolezza ecologista la riflessione di Giovanni Paolo secondo
Chi ha aiutato a togliere l'ecologismo da una certa magia o da un certo fondamentalismo e nello stesso tempo però ha messo in guardia contro il pericolo di distruggere
Risorse che sono state date nelle mani dell'uomo ma non perché l'uomo le utilizzasse secondo il proprio arbitrio ma perché lo utilizzasse per la crescita complessiva dell'umanità
E come le accennavo all'inizio il problema
E anche e direi soprattutto politico nel senso che viene richiesto il coraggio di fare delle scelte che possono apparire impopolari
Si tratta oggi di scegliere di realizzare i programmi economici soltanto quei programmi economici che siano adeguati Allo sviluppo sostenibile compatibile con l'ambiente
Non solo finalizzati a realizzazioni economiche ma che abbiano utilizzo una rapida attuazione anche dal punto di vista di terra la crescita complessiva dell'ambiente
E qui vorrei introdurre il terzo e ultimo punto di questo mio intervento del tentativo di rispondere alla domanda se questa visione
Non rischi di
Realizzare
Quello che qualche critico ha chiamato il ritorno indietro il ritorno a lume di candela
Io sono convinto di no
Che non ci sia nella valutazione di uno sviluppo compatibile oggi
La necessità di chiedere all'umanità
Un ritorno a condizioni di vita preesistenti alla nostre peggiori della nostra quello che dobbiamo realizzare un riequilibrio delle risorse è una distribuzione più giusta secondo criteri
Di solidarietà e di giusta distribuzione internazionale ed è una intelligenza maggiore nelle utilizzazione delle nostre delle nostre risorse anzi se noi guardiamo le cose con un minimo di intelligenza ci accorgiamo che la tematica ambientale è compatibile anche con lo sviluppo dell'occupazione
Io dicevo stamattina in conferenza stampa che sposta alcune domande dei giornalisti
Che personalmente voglio dedicare il mio lavoro di prossimi mesi esattamente a questa tematica
A vedere cioè in termini concreti come sia possibile che dal ministero dell'Ambiente dalle tematiche ambientali venga un contributo alla alla lotta alla disoccupazione che sarà una delle lotte più importanti del nostro Paese dovrà affrontare nei prossimi mesi
Abbiamo letto tutto sui giornali le cifre che gli esperti fanno le previsioni drammatiche di alcune centinaia di della perdita alcune centinaia di migliaia di posti posti di lavoro per i prossimi per i prossimi mesi
Bene le tre l'ambiente l'ambientalismo serio è in grado di dare una risposta evidentemente parziale ma importante alla necessità di creare nuova occupazione
Basta pensare ad alcuni temi io voglio qui semplicemente citare a quello dello smaltimento dei rifiuti
Penso che qualcuno che parlerà dopo di me potrà addentrarsi in questa considerazione
Smaltire rifiuti in in in maniera intelligente interessante significa creare lavoro creare tecnologia metterà a disposizione degli strumenti basti per Santo pensare soltanto la costruzione e la gestione di discariche di impianti di depurazione delle acque
Tutto ciò che è connesso con la depurazione delle missioni gassosa e non ultimo problema del traffico
Che è diventato insopportabile nelle nostre città
Un altro settore in grado di creare occupazione ambientale quello della prevenzione ambientale posso soltanto accennarvi visto l'immensità delle poleman ti che vissi viviamo una fase produttiva improntata allo spreco di risorse di energia e allo scriteriato uso dell'ambiente delle materie prime facili il petrolio facile il consumismo insomma le attività connesse con lo sviluppo non sostenibile hanno spinto solo a guadagni rapidi ed una crescita economica fasulla bugiarda
E che rischia di avere un effetto boomerang
Lo sviluppo sostenibile ha bisogno di risparmio ma anche bisogno di cultura di nuova coscienza di alte avanzata tecnologia di gestione di sistemi di risorse umane di educazione ambientale di zone protette di parti naturali di corsi specialistici scolastici universitari insomma di una rivoluzione economica sostenibile
Un altro tema nel quale
Possono crearsi nuovi posti di lavoro e quello della produzione di energia ricordavo prima che noi sfruttiamo quasi unicamente prodotti che generano anidride carbonica con gli affetti ad essi ad essi connessi e drammatici
Ma noi abbiamo a disposizione una energia illimitata essa assi e non nociva come quella dell'energia solare
Come Ministero dell'Ambiente stiamo studiando misure di incentivazione per coloro che utilizzeranno l'energia solare che certamente non è un'energia universale non può essere utilizzati in tutti i processi produttivi
Ma in alcuni processi produttivi si e ancora vorrei ricordare
Tutte le nuove professioni
Di cui ha parlato recentemente anche la Comunità economica europea e che saranno disponibili in Italia a partire dal anche dall'istituzione della agenzia per l'ambiente che abbiamo introdotto nel nostro ordinamento col decreto legge del cinque agosto
Come la professione dei certificatori ambientale da che cosa nascono queste nuove professioni nascono dalla necessità e dall'urgenza che noi abbiamo di sapere il momento per momento il processo produttivo quali danni procura l'ambiente se noi pensiamo di controllare tutto dallo Stato in realtà ci illudiamo sono percentuali molto basse il cinque sette per cento di processi produttivi che possono essere controllate
Con l'agenzia per l'ambiente noi vogliamo introdurre il principio dell'autocertificazione sono le imprese stesse a dover render conto al governo centrale
Della dell'eventuale tasso di inquinamento da loro prodotti ma perché questo possa essere sicuro
E veritiero
Appunto come era Dario incarico ad operatori professionali Comi certificatori che siano formati attraverso fosse adeguati che abbiamo una capacità
Di tipo di precisione e di credibilità e di affidabilità
Oppure penso a tutte quelle quelle figure professionali nuove di cui a cui potranno ricorrere gli enti locali Comuni Province e Regioni
Per dare pratica attuazione ad una serie di leggi come quelle sulle acque potabili sui rifiuti che già citavo prima che sono in vigore da anni ma che non sono mai stati realizzati fino ad oggi
Il tema delle Acque potabili e drammatico nel nostro Paese non mancano le leggi ma esse non sono applicate
Per applicare le occorrono del dei professionisti che le sappiano realizzare i controllori dell'acqua potabile i controllori dei depuratori coloro che mettono inazione fanno funzionare gli smalti torri di rifiuti
Penso che il governo potrebbe incentivare queste occupazioni ad esempio facendosi carico per i primi anni due o tre anni degli oneri sociali e quindi facilitando l'ente locale o anche l'industria privata a produrre ambiente più pulito e a produrre nuova occupazione
Chiudo rendendomi conto di essere stato per certi aspetti lungo e tecnico ma nella convinzione che fossero elementi forse da sottoporre all'attenzione di tutti
Segnalando un'ultima necessità
Lo dicevo già nel corso del mio intervento abbiamo bisogno di una mentalità nuova
Quando stamattina un altro giornalista mi diceva ma che cosa può fare ministero dall'ambiente o al governo o lo Stato
Nei confronti di fenomeni che sono andati all'attenzione opinione pubblica come i recenti atti di vandalismo
Compiuti contro il patrimonio naturale l'episodio della tartaruga in Sardegna
è bene che ci rendiamo conto che contro il vandalismo nessuna comunità di cittadini è protetta e garantita
Non bastano le leggi non bastano le sanzioni occorre una educazione di base
Occorre creare una cultura per riprendere un tetto di John Fitzgerald Kennedy
Di fronte a questi problemi io bisogna chiedersi nonché cosa il Paese ingrato fa di fare per noi ma che cosa ciascuno di noi è in grado di fare per il Paese la diffusione di una mentalità diversa e a questo possono contribuire le associazioni ambientaliste a questo possono contribuire alla diffusione
Della stampa degli organi di stampa specializzati a questo può e deve il costo contribuire la scuola l'educazione ambientale che è una parte dell'educazione civile dell'educazione sociale ad essere sviluppate per questo anche come di sinistra l'ambiente vogliamo potenziare la collaborazione con la scuole con l'università per creare una cultura ma al di là della scuola della delle istituzioni
Resta ed è una scommessa civile la crescita cui ciascuno di noi può contribuire credo che ne valga la pena credo che non sia un granello di incenso bruciato a nuove mode ma credo che sia una capacità di rimettersi in un rapporto giusto e adeguato dell'uomo con la natura un rapporto che non può che anche esso esseri di comunione la natura al suo posto consapevoli che all'uomo tutto è stato donato
Come come finalizzato alle regno dell'uomo sulla natura
Ma
Se qualcosa mi è dato per la mia crescita umana io saprò amare valorizzare quello che mi è stato dato il non consumarlo e distruggerlo questa è la comunione giusto rapporto tra uomo e natura nella quale io credo e per la quale credo valga la pena anche di spendere nel CDA
Grazie a Roberto Formigoni ora passiamo a due esperienze concrete andiamo a vedere come in pratica si può operare in modo corrette equilibrato con l'ambiente facendo dalle proposte di sviluppo
La prima di queste esperienze è quella di gli han mai calata Miss direttore scientifico della regione del Tamigi
Un fiume che fino a pochi anni fa era inquina attivissimo per lo meno da Londra alla foce e dove ora pare che guizzi no salmoni trote
Da qui la parola ammaccata
Tra l'altro mai l'esigenza
Of
Cioè l'idea
La storia che per ottenerla esigenze Paolo Flores lo anch'essa rinchiuso impone cimici o PVC Volkan cioè forse sulle licenze arrossati o più fosse TFM nei popolazione stuolo offrire perciò notai voce che il dottor iniziali
Sono anche anche un altro punto significa risorse atletiche Chances laici
A consulto dato che i pazienti non so cosa avevano Point Massimo standards
Parcheggio a insorgere in bilancio ad infilare istruisca aperto se si non
Buongiorno a tutti lasciate nel innanzitutto esprimere il mio se più sentito ringraziamento per l'invito che mi è stato rivolto a parte a partecipare a questo incontro a Rimini in questa bella città
Desidero innanzitutto chiarire che parlerò come avete sentito del Tamigi
Pare descrivere un po'quella che è stata la storia del Tamigi purtroppo non potrò parlare italiano che è una lingua che non conosco ma come vedete è stato già provveduto a risolvere il problema
Il Tamigi non è un fiume grande secondo gli standard internazionali ma come del resto tutti sapete è il principale fiume del paese che volete scrivere un pochino quello che si è fatto per risolvere i problemi ambientali adesso le carte
Perché certamente ciclone sindaco suo corso allora in ciò nonostante oso antenne fino all'uscio dapprima testi che la Mercedes trovarle mezzo affronta domande che la mente del settantasei anzi un'istituzione Miss perché l'ANCI Petrosino austriaco il confronto ad Orlando
Registrato Claire ricca San forse insano sul cinque che lamenta su
Il capiti nasce nelle Cotswolds una catena di colline calcare e si snoda per circa trecentocinquanta chilometri fino al limite di mare alle allineati marea e poi per ulteriori cento chilometri fino al mare
Fino a poco tempo fa il suo bacino di raccolta al di sopra di Londra aveva un'estensione di circa quattordici mila chilometri quadrati ed era un'area quasi completamente agricola
Sensi smarrito poco smaltite sull'ex ante FOP cromiche osservavo Polaris che questo trend si polverizza accomodarsi intrecciando sposti metti avevo fondando in trincea
Però fuochisti Frey Docs lui su a Longo Leng fresco sollevarmi fra Quechua per oltre che essere trainata chiarisce insorge Baruffi wow antepone fosse delle in store Chairs
Quasi tutto il Tamigi è navigabile prima dell'avvento delle ferrovie rappresentava la principale via di transito per i commerci e per il trasporto di merci da Londra verso l'interno del Paese
Lungo il fiume ci sono c'è un sistema di quarantatré chiuse etica di ritenuta che facilitano la navigazione lungo il fiume anche nei periodi in cui il flusso minore
Dante se ci vai ti che ospita cioè gli trovati mille metri attenere interne
E di tale attestato all'arresto il Treviso bookcrossing può infondere per Champions Ando sconsistente lei avviene adesso
Può essere utile incontrati Expo per la vicenda usata sex quando siamo spinge Understanding Lulu trio però buona la corsa Melià paga ICI in Trentino
Poi cita il sei dopo per la lista Landen così forte il ricorso Miriam
Andò a no insensata accennare il triplo arancione antisprechi RAI nelle Ande
Perché lustro London tosto sorso Frank in Borsa addossato se costerà se ti sparo sul facevo dieci noto quali sporchi
La città di Londra si trova appena a valle del limite di marea atte ad entrambe sì sviluppo in corrispondenza del punto di transito più basso del Tamigi dove crebbe costantemente nel corso degli anni nel mille settecento la città di Londra aveva circa seicento mila abitanti che raggiunsero la cifra di un milione duecentocinquanta mila nel mille ottocentoventi
Quattro milioni e settecentocinquanta mila persone sessanta anni dopo e addirittura oltre otto milioni nel mille novecentotrentanove che fu l'anno di massima densità abitativa
A Londra il Tamigi rappresentava la fonte d'acqua potabile principale nonché una delle vie di eliminazione delle acque di scolo e di altri prodotti di scarto
Per fuori vicino Perseo Sam London voti sono enti che avesse la Fisi corso interverrò escretrice voce corsi rispondenza insiste De Facendis
Olanda ombroso ordinanze s'tappetini nostro Uto espandendo scrittrice oste uguali s'intuisce o verso degli solo altri nove cause discusse poi schifose OPA in di feci fuoco come non sia esploso ad contenziose discorsi però giocando in fondo
Vado a istinto Menzies riuso fuori fosse Ezio De Capua ex prete azzurra Londra s'è sporcato così in crisi Flowers abrogato auro sull'Aventino semplici forse tra i necessità
Raccolsi Quantz decreti perché valuta se dovesse ad attenermi sezione sotto il sedere produce
Prima del mille ottocento la rete fognaria londinese convogliava le acque di superficie verso il Tamigi attraverso i suoi affluenti
Esistevano varie norme che proibivano la discarica dei rifiuti sia domestici che industriali nella rete fognaria norme che però venivano spesso ignorate
Le abitazioni utilizzavano dei letamaio dei pozzi neri privati e comunali il cui contenuto veniva scaricato sui terreni agricoli circostanti
Verso il mille ottocentoventi i servizi igienici erano di ventuno divenuti comuni in tutta Londra e i pozzi neri non avevano una capacità sufficiente
Cominciarono quindi ad essere scaricati nella rete di scolo delle acque superficiali gli affluenti del Tamigi divennero quindi delle fogne a cielo aperto e il fiume finì per essere notevolmente inquinato
Poi ai cinque forse sei Dachau freschi se stesse ci va vicino prestò tinti teme che no est avversa espulsore Porsche ad altri processi queste dentro encefalo Assores qui scrisse ciò cioè CentoVetrine s'l'esausto fai ti te se ci vai scenda sportello suo scrisse alle fra i conti perché avevano la rete perché che la Regione sommerso Telex Stand popolamenti ci ha offeso fette ipotesi tecnici Roma ci fu dovute sul problema
Girone contestuale tre mesi nell'andante questioni rissoso oso proprie quote saprò mai
Adesso esoterica in tre Malice poco prix INAIL senza lacci want laici infuria x andrà i tifosi la XK ricalcola diciotto rinforzo in sarà ospite tra la Cines a Lecce corsa
Verso il mille ottocentoquaranta si comincia a rendersi conto dei rischi sanitari che tutto questo comportava i pozzi neri vennero eliminati e gli affluenti divennero un grande sistema fognario che scaricava direttamente nel Tamigi
Le condizioni del fiume quindi peggiorarono soprattutto durante le estati più calde le acque divennero sovente ama era ovvie al punto che il Parlamento stesso che sulla riva del Tamigi si trovò colto dai miasmi che salivano dal fiume
Nel corso di questo periodo il Tamigi a Londra continuava ad essere usato come fonte di approvvigionamento idrico e questo condusse anche a due gravi epidemie di colera una nel mille ottocentotrentuno trentadue
E una alla fine del dell'ottocentoquarantotto l'inizio del quarantanove quest'ultima sette quattordici mila vittime e questo ovviamente fece sì che si imponesse veramente la ricerca di una soluzione
Spesso è uscito dal proprio questi file stipate chi volerà in cinema successe il passo indietro anche insistete ad acta scelta al sesto trentasette INPS Favara Uccio degli quell'accenno stante la risposta non siamo poveri
Previsto anche cede quote sui circolare USA troppo in circa il settantasei contenti anche sfuggito al teste ci permettessero di STET rischioso onde e ha detto no ai tre
Serious game couscous altro terreno è standard almeno io assessore sono stelle in Paris di Vieste dai e invece lei sorreggeva corrente anche certi stiamo Cedacri mentre per ci vuole rientra offre ai cinquant'ai cinesi però emerse a Schubert provati cuce le altre sostanze come già & proiettili laurea
La soluzione a questo particolare problema venne ideata da se la Jones casacche e consistette nella costruzione di una rete di via fognarie che correvano a nord e a sud del fiume parallelamente adesso convogliando le acque reflue verso punti più vicine al mare
Si costruirono delle vasche di raccolta per poter effettuare lo scarico delle acque reflue nelle fasi di riflusso della marea rete costruita era estremamente avanzata e parte di essa infatti è tuttora in uso
Inizialmente il contenuto delle vasche di raccolta veniva sta scaricato senza sottoporlo a nessun trattamento
Ma verso il mille ottocentonovanta si realizzò un impianto di depurazione primario che permise di ridurre notevolmente il grado di contaminazione delle acque reflue
Le spese S tre ingegneri muratore soap proprio no intensa in cioè risposte come accettore facendo sì Hollande non esclusa
Allora a sottoporla issue Agrusti una trentina sancire assieme alla propria perché ad una rocca ispettiva UFO può ex
Va beh la qualità dell'acqua del Tamigi che aveva interessato l'intera città nell'Ottocento
Con l'aumento della popolazione però nel secolo seguente il problema si ripropose nelle due località di scarico delle acque reflue cioè Packing cross
Si progettò quindi un secondo impianto di depurazione destinato proprio a queste due località che iniziò a svilupparsi praticamente negli anni Trenta e venne completato nel mille novecentosettantacinque
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L'aumento della popolazione della capitale soprattutto nella zona occidentale richiese anche la sostituzione di molte discariche inquinanti a valle di Terry Hunter
Negli anni venti e trenta quindi venne creata una nuova ampia rete fognaria collegata ad un moderno impianto di depurazione moderno che divenne operativo nel mille novecentotrentacinque
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Nel mille ottocentonovantatré Lando in campi che ha un solo il municipio di Londra praticamente inizia un campionamento e un'analisi delle acque fluviali e di numerose discariche lungo tutta la foce del Tamigi
I dati rilevati indicarono gli effetti dell'aumento demografico d'inizio secolo e il problema complesso che interessava tutto il letto di marea del Tamigi
Negli anni Cinquanta venne formata una commissione d'inchiesta per definire le operazioni necessarie al ripristino della qualità idrica del letto di marea del Tamigi
Si utilizzarono i dati raccolti appunto parlando in campi che non so e si prepararono dei primi modelli di intervento modelli talmente validi da essere tuttora in uso anche se in una forma parzialmente riadattata
Si indicavano una serie di parametri per la tutela del Tamigi e dei parametri qualitativi per le varie discariche
Gli standard proposti per il Tamigi sono molto simili appunto a quelli che sono stati mantenuti tuttora
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Pari al dieci per cento in almeno novantacinque per cento dei campioni esaminati tra questi vari valori presi in considerazione uno è quello del Pio di della richiesta biochimica di ossigeno
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La rete fognaria progettata dall'assaggio se del caso che ha implicava un problema legato al sovraccarico d'acqua piovana
Apparso ormai chiaro dopo il trattamento della risorsa idrica del Tamigi i temporali intensi nella zona di Londra possono infatti comportare un forte afflusso di rifiuti e di detriti verso il letto di marea
Dove rimangono per diverse settimane muovendosi in su e in giù assieme al mare
La riduzione nel tenore di ossigeno che questo comporta è stata sufficiente a ridurre litro fauna del fiume è il problema è stato risolto nell'ottantotto con l'introduzione del cosiddetto terzo parla un ossigenatore
Un battello a d'auto propulsione che contiene un generatore di ossigeno a pressione
è un dispositivo in grado di apportare trenta tonnellate al giorno di ossigeno nel letto di marea
Il carburante ne permette l'utilizzo continuo per sei giorni estremamente maneggevole e può essere mantenuto nella zona a maggiore ipossigenazione durante tutto il ciclo di marea
Questo tema Spach la è di proprietà della Thiam suoceri ce le tesi
Lente praticamente di tutela fluviale ed è gestito in base alle istruzioni fornite dalla nasce col merito suo sono reti
Per assicurare la qualità dell'acqua di marea che raggiunge Londra
Il Times parla è stato impiegato già ventidue volte e apre verbale prevenuto diciamo i possibilità anni ambientali derivanti dagli intensi temporali
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Una delle conseguenze di questo è stata il ritorno del salmone nelle acque del Tamigi dopo un secolo e mezzo di assenza e la presenza di oltre cento varietà di pesci in aree precedentemente prive nel contempo si è anche verificato un notevole miglioramento del litorale alla foce del fiume
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Uno degli affetti dei queste epidemie di colera che ho menzionato prima è stata l'introduzione del Metropole Swat a cioè la legislazione sulle risorse idriche metropolitane
Introdotta nel mille ottocentocinquantadue in base alla quale tutte le aziende idriche che rifornivano Londra d'acqua dovettero spostare i collettori d'aspirazione che usavano al di sopra del territorio veneto di questa chiusa di Terry Hunter
Filtrare poi tutta l'acqua raccolta prima di distribuirla e coprire tutti i serbatoi superficiali entro cinque miglia dalla cattedrale il San Paolo che è per definizione il centro di Londra
Si riconobbe quindi l'importanza del Tamigi come fonte principale d'acqua potabile per la città
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La legge che nel mille ottocentocinquantasette istituì la trance Conservancy l'ente per la tutela del Tamigi definì anche delle responsabilità per la prevenzione dell'inquinamento del fiume
Poco dopo la sua istituzione questo organo riconobbe la necessità di tutelare le risorse idriche di Londra e prescrisse ai principali centri urbani del bacino l'obbligo di porre termine alla discarica dei rifiuti non trattati nelle acque del fiume
Nel contempo vennero anche denunciati i proprietari di settantasette stabilimenti chimici proprio perché avevano scaricato nel fiume del materiale inquinante
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Ben presto apparve chiaro che gli enti locali del comprensorio non erano in grado di rispettare del tutto la normativa introdotta proprio perché mancavano delle conoscenze relative al trattamento delle acque di scolo
Molte città fecero ricorso degli impianti di pompaggio per trasferire a terra le acque di scarico quando si rendeva necessario
Un caso tipico fu quello di Hawks dove si destinarono circa centotrenta ettari di terreno al trattamento delle scorie prodotte da trenta mila persone il sistema fu così efficiente da restare in uso poi allungo fino al al cinquantatré
Quando poi viene sostituito da un impianto di trattamento a fanghi attivi per rispondere alle esigenze di una popolazione che era salita fino a centoventi mila unità
Se la vuole cercare ovviato al mai Ciccanti Mecacci
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L'annuncio rossa carne o lancia Hitman adesso no scene sexy
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Soluzioni analoghe vennero adottate negli altri principali centri urbani della zona attende prete Wells e nella penisola nella periferia occidentale di Londra
In alcuni casi si svolsero anche degli esperimenti basati su altre tecniche come per esempio quella della calcinazione che però si dimostrarono poco valide l'ente per la tutela del Tamigi continuo ad occuparsi di prevenzione dell'inquinamento fino a quando venne assorbito dalla suocero scorretti nel mille novecentosettantaquattro espose quindi un ruolo primario nel mantenimento della qualità dell'acqua potabile
Non più più netti non fu più necessario depurare le acque del fiume poiché si era attuata un'efficace attività di prevenzione dei danni nella valle del Tamigi
E della crescita del né con la crescita quindi di città come otto del sito internet Wearing
Ci fu un notevole peggioramento della situazione
Ad ogni modo anche risultati derivati da queste quindi dall'avvento dell'industria automobilistica dal traffico per ferroviario furono risolti partenza
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Attualmente il Tamigi è uno dei corsi d'acqua più sfruttati del Regno Unito e forse addirittura dell'Europa intera si stima che quasi la metà dell'apporto idrico dovuto alle precipitazioni venga estratto è utilizzato per l'approvvigionamento dell'utenza
In corrispondenza delle stazioni di approvvigionamento di Londra in un'estate molto calda come questa il fiume può contenere fino al cinquanta per cento degli effluenti della rete fognaria e dispositivi di trattamento delle acque devono quindi essere in grado di farvi fronte
Impianti di trattamento del bacino del Tamigi sono estremamente avanzati e rispondono a degli standard molto severe
Sarà tinche inclusioni pro serbatoi accorciato troppe la vicenda rinnovare ostinare decenni fa lei
Aveva assolto io spiega in quali ci all'onda
Andai meno audace stabile cioè s'
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E cioè lei di o prova Hisham ex rinnegò mai standards con stupirci Lands solo settanta istituti monzese atti sbagliati
Anche D'Alema
Per concludere quindi circa un quarto degli abitanti dell'Inghilterra e del Galles risiedono nella valle del Tamigi
Di questi la metà vivono nell'area metropolitana londinese e utilizzano il Tamigi ai suoi affluenti per trarne l'acqua potabile e per scaricare le acque reflue
L'armonizzazione di queste esigenze contrastanti non può prescindere dall'adozione di norme severissime e da un costante inflessibile controllo del loro rispetto
La seconda esperienza che vogliamo presentarvi ci porta dall'Inghilterra all'Italia e vede l'intervento di Salvatore Suriano
Vice presidente del Consorzio riciclaggio plastica
Grazie grazie dell'invito a partecipare a questa manifestazione
Che abbiamo accolto veramente con entusiasmo e i complimenti vivissimi per tutto quello che deve essere uno sforzo che comportano istruzione simile e complimenti per la grande partecipazione che si vede
A questo tipo di giornate
Io cercherò di illustrarvi sinteticamente quella che una esperienza italiana recente voluta da una legge emanata dal governo nel mille novecentottantotto quindi parliamo di pochissimi anni fa e che coincide più o meno con il periodo in cui in Italia
Si è cominciato come dire in maniera un pochino più seria ma che le più sostanziosa parlare di ambiente
L'Italia non è un Paese che da questo punto di vista delle tradizioni molto molto lunghe la prima legge importante
Risale al mille novecentottantadue quindi siamo abbastanza abbastanza giovani su questa tematica secondo me per l'esperienza che ho però stiamo risalendo in fretta quelle che erano le
Probabilmente alcune
Alcuni errori del passato
Il Consorzio riciclaggio della plastica abbiamo detto un consorzio previsto da una legge a un consorzio obbligatorio
Cosa significa questo che la legge ha obbligato una determinata una determinata categoria di soggetti a consorziarsi per risolvere un problema di natura ambientale
Fino a quel momento la problematica che riguardava la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti era demandata unicamente alle aziende municipalizzate ai comuni a quelli che giornalmente vediamo fare la raccolta dei rifiuti sotto le nostre case
A un certo punto si è pensato che alcunché queste aziende che i comuni non avessero le capacità la forza e anche le possibilità tecniche e economiche per affrontare un problema che era quello del riciclo del riciclaggio dei materiali riciclaggio dei materiali che ha iniziare dalla dall'esperienza del vero che tutti voi conoscete ha cominciato a prendere sempre più forza
Per diventare una soluzione parziale non è non è la soluzione del del problema naturalmente non è la panacea del del male ma una a concorrente fondamentale che è la soluzione al problema dei rifiuti il riciclaggio
Riciclaggio che però significa operare in un sistema industriale significa prendere questi materiali lavorarli e soprattutto trovare i mercati per poter considerare chiuso il ciclo del riciclaggio di questi materiali altrimenti
è solamente una Filosofia
Quindi i comuni si è pensato in questa legge il governo probabilmente ha pensato non fossero a in grado di garantire questo non ha scisso le responsabilità da una parte a conservato la responsabilità della raccolta dei rifiuti ai comuni alle aziende municipalizzate dall'altra ha obbligato determinati soggetti
E ora vi dirò che i privati ha consorziarsi per risolvere questo problema nel caso della plastica questi soggetti non sono altro
Che coloro che producono la plastica in Italia quindi grandi gruppi
Chimici che realizzano i materiali plastici per fare i contenitori e anche altri oggetti consorziati per lui venire in possesso di questi materiali e riciclabili riavvia alle al mercato
La legge quindi ha affidato al re plastica e questo questo ruolo di riciclaggio
Come
Come ci si è mossi all'inizio ma intanto abbiamo dovuto trovare un accordo
Su base volontaria comma quelli che erano i nostri interlocutori le aziende municipalizzate che Effetto nel servizio di raccolta e che in un determinato punto della della città o del della Regione della Provincia che ne chiamiamo bacino di raccolta ci consegnano questo materiale abbiamo stipulato con le associazioni a livello nazionale
Delle aziende municipalizzate una convenzione e devo dire con grande lungimiranza dopo parecchi mesi di
Lavoro
Con grande lungimiranza tutte e due non abbiamo badato tanto a quelli che dovevano che erano i costi cioè probabilmente ancora si dovrà lavorare molto per capire esattamente quelli che sono i reali costi economici della raccolta
Dello smaltimento era impossibile in una fase iniziale arrivare a determinare esattamente tutte e due non abbiamo considerato molto
Questo questo problema con una
Lungimiranza direi notevole preclassico una volta che viene in possesso di questo materiale quindi deve riciclarlo per fare questo noi abbiamo ci serviamo in questo momento di circa di sei impianti
Sei impianti dove questo materiale viene avviato riciclaggio poi prende la forma di prodotti per il mercato i metodi di riciclaggio sono essenzialmente
Essenzialmente tre
Un metodo prevede una separazione dei vari tipi di plastica ed un loro successiva lavorazione per essere poi riavviati a produrre gli stessi oggetti che originariamente erano stati messi al consumo
Un altro metodo che
Di riciclaggio non prevede la separazione di questi materiali che con questi prodotti che non vengono separati vengono fatti dei prodotti che sono al momento
Utili solo per certe categorie
Per certi usi ad esempio qui fuori
Se avete potuto notare noi abbiamo messo uno stemma di quelli che sono questo tipo di prodotti sono prodotti che possono essere utili per alcuni casi e non altri ad esempio vanno bene per a arredo urbano per materiale da giardino per quelli che possono essere prodotti per l'arredo stradale pali della luce e cose del genere ma non certo per fare ad esempio un contenitore come invece l'altra metodologia consente sono due metodi alternativi uno all'altro che consentono di trovare poi mercati perché abbiamo detto che altrimenti questo non sarebbe un problema compiuto
Terzo metodo
Che la legge da possibili che la legge come dire consente a re plastica è quello di avviare a termodistruzione con recupero energetico il materiale plastico opportunamente trattato
Potrebbe essere con alle dovute cautele del caso sia dal punto di vista della ricerca sia dal punto di vista delle delle quantità potrebbe essere ad esempio una piccola è una piccola parziale soluzione a quello cui faceva prima cenno l'onorevole Formigoni quelle che erano le risorse fosse un parziale sostituto a quello che il il carbone o oli combustibili di bassa qualità
Altro compito fondamentale quindi questo abbiamo detto è quello del riciclaggio compito hardware chiamiamolo
Altro compito fondamentale che la legge affidare plastica ed è un compito obbligatorio anche questo è quello di fare comunicazione cioè quello di spiegare esattamente ai cittadini
Ai quali si chiede un sacrificio in più non non debbono più o questi non dobbiamo perché poi tutti noi siamo a seconda dei vari ruoli a volte primi attori avvolte spettatore non dobbiamo più quando la raccolta differenziata sarà presente completamente sul territorio nazionale non dovremmo più mettere tutto in un sacchetto ma differenziare i sacchetti della spazzatura fare qualche passo in più e mettere questo in un contenitore apposito ecco allora si cerca di spiegare esattamente quello che questi cittadini erano fare ma soprattutto quello che sarà il percorso successivo della materia plastica
Quelle che saranno le lavorazioni quelle che sono esattamente le problematiche che questo materiale può creare dal trono in Italia io credo che sulle tematiche ambientali negli ultimi anni si è sviluppata molta irrazionalità
Sono pochi quelli che si occupano di ambiente sono tanti quelli che non sanno come stanno a guardare
Il problema è che quelli che non se ne occupa non si fidano di quelli che si occupano quindi e si crea questo problema che deve essere in qualche modo riportato ad un livello nazionale quindi il compito che viene assegnato dalla leggere Plazzi che è fondamentale ed è quello proprio di e di fare educazione far capire ai cittadini quello che è un corretto uso di questi materiali quindi passare da un anche se
Vogliamo dire da una consumismo a un uso più razionale di quelli che sono i materiali
Abbiamo detto qualche impianto di cui si serve del Plastic mi piace poter dire alla all'onorevole Formigoni che recentemente sotto sia dall'ambiente che le basi che da questo punto di vista è una qualche cosa che dar ragione a quello che lui diceva ai a me piacerebbe moltissimo sono sicuro che lo farà che sarà un incoraggiamento ad andare avanti cioè che si può creare occupazione occupandosi di tematiche ambientali
Classica sei impianti di cui si serve ne stiamo aprendo altri c'è possibilità quindi di creare da questo punto di vista una occupazione certo non si possono risolvere i problemi dell'Italia con questo ma qualcosa in più si può fare
Oggi in Italia a distanza di due anni e mezzo dalla nascita di di plastica circa otto milioni di cittadini partecipano alla raccolta differenziata dei contenitori in plastica quindi è un
Una buona percentuale di cittadini coinvolti le regioni maggiormente coinvolte sono
L'Emilia dove ci troviamo e dove abbiamo peraltro il maggior numero di impianti ne abbiamo una Ferrara uno a Parma
Impianti di quali ci serviamo alcuni casi anche in società con altri uno afferrare una Parma la Lombardia come altra regione e il
Presentanti del ministero trovare delle forme di raccolta differenziata che garantiscano qualcosa di più una ottimizzazione della raccolta differenziata
La raccolta differenziata è nata con il con il vetro nella negli anni settantacinque settantasei da allora si è fermata lì
Non c'è stata nessuna innovazione si tratta di vedere quello che si può fare anche per migliorare queste forme di raccolta differenziata dei contenitori in modo da ottimizzare i risultati e non di spenderci
In giri inutili magari e sovrapposizione che non andrebbero sicuramente a beneficio dell'ambiente da parte di re plastica
Quello di
Continuare una ricerca una migliore a attività di riciclaggio è sicuramente quello dei ma rafforzare la nostra presenza sui mercati in modo da poter chiudere sempre e comunque questo cerchio di garantire al Comune che fa un grosso sforzo per organizzare la raccolta differenziata di non trovarsi un bel giorno con il
Il mucchio di di rifiuti perché nessuno va apprende River
Credo che
Lancio un Sasso alla al mio amico Realacci che interverrà dopo di me nel e quindi una collaborazione col mondo ambientalista che finora c'è stata di guardarci ancora con attenzione soprattutto nel prossimo futuro quando cominceremo in qualche maniera più seriamente a a affrontare quello che per il momento è stata solo una fase di ricerca cioè la termodistruzione dei materiali bassi con recupero energetico
Ripeto fatto nelle maniere dovute e con le cautele opportune informando quelli che saranno tutti i processi
Quindi chiediamo di essere guardati con occhio critico attento
Non non però insomma con
A demagogico non è il suo caso però insomma nella il mondana ambientalista variegato e variopinto quindi la platea offre in qualche modo la possibile agganciare questo messaggio
Io ho cercato di essere molto sintetico perché vedo tutti quanti noi abbastanza
Sofferenti per il caldo ma spero di avervi dato una idea concreta di quello che un pochino il l'attività di questo consorzio grazie
Dopo queste
Dopo
Dopo queste due esperienze concrete mi pare che da punti di vista diversi su argomenti diversi abbiano ben evidenziato cosa significa nel concreto portare avanti delle problematiche ambientali
Spetta la parola a Ermete Realacci che non ha bisogno di eccessive presentazione essendo presidente nazionale della lega per l'ambiente che è una come sapete delle maggiori
Associazioni ambientaliste Italia
Funziona anzi
Innanzitutto devo ringraziarvi perché in quest'anno in cui mi pare che il Meeting per l'amicizia fra i popoli dedichi particolare attenzione ai temi ambientali mi avete invitato a discutere con voi
Gli argomenti da discutere sarebbero tanti condivido anche il richiamo iniziale che è stato fatto da Benetti e mi pare anche da Formigoni alla rilevanza che hanno avuto ieri messaggi a più riprese
Avanzate da Giovanni Paolo secondo sui temi ambientali
Credo che potrò dare una grande mano ad una soluzione dei problemi ambientali rimane un problema aperto che non voglio però qui affrontare che il problema del differente giudizio esistente
Sull'importanza del problema la sovrappopolazione rispetto alla alla soluzione di alcuni temi planetari però questo richiederebbe come si suol dire un altro dibattito è già di temi sul tappeto ce ne sono tanti vorrei iniziare facendo una piccola battuta
Critica sul titolo del dibattito il titolo dibattito dice oltre l'ambientalismo e consumismo
La tutela ambientale come occasione di sviluppo ora oltre l'ambientalismo
Significherebbe il consumismo significherebbe come dire che l'ambientalismo ha vinto cioè ci troviamo a fare i conti per così dire con i problemi di una vittoria dell'ambientalismo e quindi è necessario andare avanti al di là dei problemi come insomma l'analogo con il consumismo il consumismo grosso modo vinto nel senso che una delle maniere principali attraverso cui si formano i comportamenti cultura delle culture si orienta l'economia nelle società
Industriale avanzate e non solo non mi pare che questa sia la situazione anzi direi che paradossalmente l'ambientalismo e l'ambiente in generale si trovano un po'nella condizione bizzarra
Del suonatore di piano dei film western quando compare il cartello Non sparate sul pianista cioè sono a parole considerati rilevanti da tutti
Credo che sarebbe difficile invitare oggi a un dibattito sul tema e mentali qualsiasi interlocutore presente e
Sulla mercato culturale politico sociale e non trovarlo estremamente sensibile ai temi ambientali nella pratica però i comportamenti e le azioni sono disegno sostanzialmente differente
Cosa è necessario dunque fare per cambiare strada quindi per non ha non tanto andare oltre all'ambientalismo ma rendere in qualche maniera praticate
Rendere il realizzate alcune delle intuizioni dell'ambientalismo che però non sono più sulla riduzione dell'ambientalismo perché vorrei ricordare che poco più di un anno fa
Tutti i Paesi del mondo si sono riuniti per così dire al capezzale della terra nella convenzione internazionale di Rio de Janeiro organizzato dall'ONU su ambiente e sviluppo e le belle parole si sono sprecate
Erano tutti d'accordo prodotti Coppa non si è concluso come sempre poco e oggi questo appuntamento appare sostanzialmente dimenticato
Allora cosa è necessario fare del match per fare qualche passo avanti sicuramente è necessario agire su almeno due terreni un terreno entrambi sono stati ricordati da Formigoni un terreno a quello della responsabilità individuale
Negli atti e comportamenti concreti della modifica delle culture è evidente che un'Italia in cui hanno un largo penso
Esseri arroganti e meschini come quelli che hanno pensato di procurarsi un comodo soprammobile rompendo la testa da la tartaruga sarda che è uno delle cose più fotografate di quell'isola
Credo che sia un'Italia che difficilmente potrà fare dei passi avanti sul terreno ambientale e questo è un lavoro importante lento che ha tempi lunghi perché le modifiche culturale hanno tempi molto lunghi seguono anche percorsi straniere nel salone della scuola ma è necessario che l'insieme del mondo dalla comunicazione si interessa di questi tempi è un terreno molto importante su cui le associazioni ambientaliste agiscono
Però non può essere il solo terreno
Perché i tempi lunghi hanno un piccolo difetto che potrebbero portare all'azione quanto i buoi sono già scappati dalla stalla per così dire io cito spesso una bellissima fiaba cinese in cui si parla di un cacciatore di draghi che passa tutta la vita chiusa in un castello per imparare come si ammazzano i draghi alla fine si sente pronto
Bardato di tutto punto esce dal castello scopre che nel frattempo i gradi si sono estinti
Narra la storia del Po il cacciatore si metta in giro a insegnare come si ammazzano i brani
Al gli e necessaria quindi un'azione che parta da subito dalle scelte politiche di oggi dalle scelte economiche di oggi per affrontare i temi ambientali
I temi sul tappeto
Sono quelli che sono stati di nuovo qui detti da Formigoni prima sono i grandi temi planetari che hanno delle vacanze anche locali mo'a parte la facile battuta sul fatto che è evidente che l'effetto serra fra questi temi il polo del rischio di surriscaldamento del Paese del pianeta
E uno dei più rilevanti e lo sentiamo un particolarmente in questo momento perché qualche grado in più renderebbe francamente impraticabile la nostra presenza in questa sala oltre che provocherebbe una serie di disastri di dimensioni superiori a quella della calura
Che adesso stiamo subendo
Ma quello che è importante su questo siccome credo che poi non so se c'è qualche intervento da parte del pubblico ma credo che Formigoni farà una piccola conclusione di questo nostro incontro mi piacerebbe sentire il parere di Formigoni uomo politico di Formigoni anche uomo di governo
E il legame forte che esiste fra la soluzione di alcuni problemi ambientali e
Le scelte concrete pratiche che vengono fatti interne interne sul terreno economico sul terreno di governo quindi Esiste un ampio spazio voglio essere onesto
Non so fino a che punto le ragioni dell'economia e le ragioni dell'ecologia possono andare d'accordo il futuro e per sempre sicuramente quello che so che oggi esiste un amplissimo spazio in cui queste ragioni sono coerenti anzi spesso le ragioni dell'economia spingono nella stessa direzione delle ragioni dell'ecologia
Voglio fare alcuni esempi alcuni dei sistemi più avanzati del mondo penso ad esempio al sistema tedesco
Anzi stanno ampiamente utilizzando lo stimolo offerto dei temi ambientali per innovare il proprio apparato produttivo per acquisire competitività sui terreni internazionale voglio citare solo due esempi
Nel solo settore delle fonti rinnovabili del risparmio energetico e ho accolto con molto piacere l'impegno che Formigoni qui ha formulato in favore del solare
Voglio ricordare che c'era una legge dello Stato la legge dieci che finanziava attività nel campo del risparmio energetico delle fonti rinnovabili che è stata azzerata l'anno scorso
E quindi in chiave di finanziare si potrà già verificare se si sta cambiando rotta o meno
Lui al solo settore del risparmio energetico la Germania esporta circa due mila miliardi di prodotti all'anno e il livello delle esportazioni in questo settore sporta è cresciuto circa il quadruplo della media delle esportazioni tedesche negli altri settori manufatturiero
Ma questo è vero anche in altri campi l'abbiamo qui citato l'esperienza di rifiuti
Suriano sa che non non guardiamo con diciamo Compre concettuale con occhio preconcetto alle soluzioni che vengono proposte ma per esempio dalla Germania civile una spinta fortissima con una legislazione che ha anche notevoli limiti però acque all'affrontare uno dei problemi chiave che è la riduzione a monte della quantità dei rifiuti prodotti
Forse pochi lo sanno ma per esempio l'Italia è il Paese europea che utilizza il maggior numero di imballaggi pro-capite perché nel passato le scelte produttive che sono state fatte le stesse scelte legislative che sono state fatte hanno portato in questa direzione
Talvolta anche quando sono state fatte delle leggi buone queste non sono state applicate hanno prodotto degli effetti negativi per esempio i principi della legge stia dello di Piero ottocentoquindici dell'ottantadue
Dal sulle che vi dico che è stata la prima legislazione nel campo dei rifiuti nel nostro Paese erano ottimi si diceva a ridurre la quantità di rifiuti riciclare riutilizzata smaltire correttamente ci troviamo una situazione in cui poco di questo è stato fatto però per tornare al caso quindi abbiamo un ampio spazio in cui le ragioni dell'economia e le ragioni dell'ambiente posso andare d'accordo non solo ma anche qui o colpo con estremo favore
L'impegno di Formigoni a cercare conciliare in questo difficile periodo di crisi economica
Le ragioni dell'occupazione con le ragioni dell'ambiente da Legambiente ha formulato una proposta
Che permette a nostro avviso di produrre non meno di duecento mila posti di lavoro
Con un investimento dell'ordine trenta trentacinque mila miliardi e si tratta i duecento mila posti di lavoro nonna nonno soltanto per capirci di lavori pubblici
Forestazione ma posti di lavoro che sono volti a favorire quei settori industriali che possono dare diciamo anche una prospettiva di competitività al sistema industriale italiano
E qui voglio fare ancora qualche esempio
L'Italia ha perso molti treni su questo terreno pensata tutta la vicenda delle marmitte catalitiche quando la più grande industria nazionale la FIAT e arrivata con molto ritardo e stanare marmitte catalitiche ha perso delle quote sul mercato europeo
Una cosa è analogo sta avvenendo adesso nel campo dei frigoriferi
La creazione di frigoriferi senza CFC senza gas che producono Effetto Serra vede in grande ritardo ridusse nazionali ma così accade in tutta una serie di altri settori allora lì
Se ci fosse una politica governativa volta non a dare finanziamenti a pioggia Luna dare cassa integrazione generalizzata
Ma selezionare a favorire quelle industrie che scommettono sul futuro che scommettono su prodotti puliti credo che ci sarebbero anche dei grandi vantaggi dal punto di vista della competitività del nostro sistema
E del resto alcuni dei settori che più hanno fatto soffrire economicamente il nostro Paese sono settori che poi si sono rivelati anche ambientalmente più pericolose cito un caso per tutti la chimica pubblica
Vogliamo qui dimenticare che esiste un oggetto chiamato ENI che a me che perde all'incirca sei miliardi al giorno
E che una parte di questi soldi li perde per tenere in piedi impianti chiaro l'impatto ambientale notevolissimo penso all'Acna di Cengio o impianti
Obsoleti vecchi spesso privi di mercato che vengono pagati dal denaro di noi tutti per essere inutili anche sul terreno economico allora anche nel settore della chimica
è possibile pensare una politica industriale
Chi chi scelga che indirizzi verso quei settori che sono effettivamente più conciliabili con le esigenze ambientali ma chiudo con rapidamente con un settore che a me sembra quello che in Italia
Nel passato a sollevato problemi più particolare perché il problema dentale son Poli stessi in tutto il mondo
C'è chi scia di più vicini nei Paesi industrializzati diceva di più diceva di Merano c'abbiamo due-tre grane in più abbiamo presento come problema molto serio il fatto che abbiamo uno stato che non funziona abbiamo leggi che non vengono applicate abbiamo una forte corruzione
Della macchina pubblica quindi anche quando c'è una buona legge spesso non si riesce a metterla in pratica
Credo che sul piano sia sudando sette camicie per capire come far fare raccolta differenziata e comuni italiani in assenza di controlli incentivi disincentivi eccetera
Però abbiamo qualche problema in più per quanto riguarda le scelte economiche produttive è una abbastanza attuali i giornali di oggi
E i giornali di ieri sono pieni di richiami a una politica governativa che punta per il rilancio dell'economia alle grandi opere pubbliche e all'edilizia ho letto oggi il Sole ventiquattro Ore ma anche gli altri giornali dicevano cose simili
Ebbene giù voglio essere chiaro la politica delle grandi opere pubbliche la politica delle dell'edilizia è stata una delle caratteristiche specifiche dell'Italia l'Italia spesi in opere pubbliche di gran lunga di più di tutti gli altri Paesi europei l'abbia speso circa quaranta mila miliardi all'anno in opere pubbliche negli ultimi anni
Come sapete questo settore è stato anche un settore che è stato un po'la madre di tutte le tangenti del chiamarla così
E lo stesso vale per il settore dell'edilizia il consumo di cemento degli italiani enorme noi consumiamo all'incirca ogni anno ottocento chilogrammi di cemento pro-capite
Che è il doppio della media del consumo degli altri Paesi europei questo del resto sappiamo benissimo dove finisce in molti casi finisce edilizia abusiva
In altri casi diceva delizia che anche se non abusiva è ugualmente preoccupante
Arthur Miller un noto drammaturgo americano in un'intervista alla Stampa di qualche settimane fa ha detto che è tornato in Italia dopo venti anni l'ha trovata ingessata nel cemento come le vittime della mafia
Ebbene e questo il settore su cui vogliamo puntare per risollevare l'economia italiana è credibile
Pensiamo che questo sia un settore che ci consente di andare anche all'estero di avere una competitività sul terreno europeo pensiamo che questo sia un settore che ci consente di favorire innovazione tecnologico innovazione un'occupazione stabile oppure non è per esempio quello della riqualificazione delle nostre aree urbane della difesa di un patrimonio culturale unico al mondo che può anche essere una grande occasione di sviluppo dello sviluppo del trasporto pubblico
Nelle città italiane stanno soffocando in una cappa di smog siamo le città italiane sono fra le le sole nell'Europa occidentale non ho visto drasticamente diminuire nel corso degli ultimi dieci anni presso il trasporto pubblico rispetta trasporto plica privato
Nella sola città di Roma negli ultimi tre anni sono stati persi qualcosa come quindici milioni di passeggeri
Intermezzi dell'attacca l'Atac l'azienda
Tra María rompere tranviaria romana e Roma per esempio che negli anni Trenta era la più la città europea dotata della più estesa rete di trasporto sul filobus oggi Mona neanche un mezzo pubblico su rotaia ci suo che utilizza i filobus circolante più brusco possono nessuna soluzione interessante allora quei e le stesse industrie che producono mezzi pubblici sono praticamente di trasporto sono praticamente tutte in cassa integrazione e allora
è pensabile che si possa fare delle politiche economiche che selezionano questi settori sui settori in grado di dare una risposta grandi temi ambientali migliorare la qualità della vita della gente
Consentire maggiore competitività all'economia oppure siamo condannati a inseguire settori che nel passato hanno prodotto gravissimi problemi
Dal punto di vista ambientale dal punto di vista dell'efficienza della nostra economia e aggiungo dal punto vista della corruzione della nostra classe politica perché sono settori i strettamente connessi con i fenomeni di degenerazione che ha posto che ha avuto il sistema politico nel nostro Paese ma voglio finire con una battuta
Il titolo della vostro meeting che accade qualcosa da Oriente io voglio dire che risolvere i problemi ambientali per noi Paesi industrializzati
E penso in questo momento particolarmente all'Europa non è solo una necessità ma è una grande occasione storica perché bisogna anche capire che idea abbiamo noi del ruolo dell'Italia dell'Europa nel mondo
Certo questa nostra Europa un po'sbandata in questo match per io credo che tutti noi avessimo in mente un'altra cosa quanto pensavamo al processo di costruzione europea
I fatti accaduti all'Est la Jugoslavia la crisi economica il processo di unificazione tedesca hanno concorso a svuotare questo processo di unificazione europea ma forse anche perché è un processo che è nato senz'anima
Un processo che è stato troppo la costruzione di un'Europa dei mercati poco la costruzione di un'Europa dei popoli dotata di identità culturale dotata di un'anima
Se mi consentite ad operare impropriamente questo vocabolo cieco dato cioè di una l'idea di un progetto di Oropa che non fosse soltanto la difesa degli egoismi esistenti all'interno dell'Europa
Ma che vedessi a partire dalla soluzione dei problemi dei cittadini europei una proiezione dell'Europa e dei suoi Paesi nel mondo a cominciare dal mondo nel più vicino
Cioè all'Est europeo ai Paesi del Mediterraneo ai Paesi del mondo arabo ebbene open
Naturali economiche che in molti Paesi industrializzati l'Occidente hanno e metterle a disposizione anche i Paesi dei paesi in via di sviluppo dei Paesi del Sud consente non solo di chiedere come diceva Formigoni a questi Paesi
Una discussione sulle caratteristiche o lo sviluppo perché io penso che i brasiliani abbiano ragione sostanzialmente quando dicono ben va be non tagliamo le foreste ma voi avete funestato tutta l'Europa
Per arrivare al punto dove siete arrivati e così dicasi per una serie di altri paesi ma consenta anche di concepire una politica internazionale del nostro continente del nostro Paese
Che non sia una politica delle cannoniere che non siano la politica
Che porta la guerra del Golfo all'impotenza nel caso della Jugoslavia ma sia una politica in grado effettivamente risolvibili esportare non solo sviluppo librato sviluppo sostenibile ma anche fasce e credo che su questo potremo lavorare molto bene assieme che è molto importante che le forze che danno vita al meeting dell'amicizia dei popoli intervengono più fortemente in questo processo
Ringraziamo Realacci per il suo intervento siamo convinti che su molti aspetti ci possa essere una collaborazione concreta anche su diverse tematiche d'impegno con quanto svolge e per quanto Gish l'associazione umanismo incerto su un punto noi pensiamo speriamo di avere una specificità nel la ridare fortemente che questo impegno per l'ambiente non può essere solo impegno individuale o e comunque l'essere da soli di fronte a una pessimistico orizzonte del destino del mondo è necessario un soggetto popolare forte
E necessario una comunità locale è una realtà che costruisca una cultura sapendo di stili gore ciò che è bene e ciò che è male nel quotidiano per questo siamo impegnati veramente a costruire con pazienza sapendo che è un lavoro difficile questo tipo di lavoro nel sociale nella realtà in cui noi tutti viviamo lascio a Formigoni la conclusione di questo di questa tavola rotonda che meritava forse anche un dibattito ma purtroppo i tempi sono strettissimi
Difatti è stato un incontro molto lungo siamo andati al di là del tempo massimo per cui le mie conclusioni saranno rapidissimi io non voglio riprendere
Mille provocazioni alcune molto interessanti che sono state fatte da dei partecipanti alla tavola rotonda voglio ringraziarvi tutti per aver accettato il nostro invito e per le cose che sono venuti a dirci
Voglio sottolineare le le le le convergenze le sinergie che sono emersi e questo mi sembra un dato molto importante a dimostrazione del fatto che l'intuizione anche degli organizzatori del Mit King nella nell'inventare questa tavola rotonda nel nel cercare di suggerire se si poteva andare al di là di una visione ideologica che sta
Esso ha separato e contrapposto per cercare invece di incontrarsi a fatti che dalla realtà dei fatti cioè dall'esperienza concreto dai
Bisogni concreti che ciascun uomo sperimenta nel fatto specifico a partire dalla tematica ambientale e ha un'intuizione giusta in effetti un'impostazione non ideologica non di preconcetti
Ma a partire dai bisogni dell'uomo dall'esperienza concreta che l'uomo fa permette a uomini Diversity incontrarsi a culture diverse di dialogare e di trovare anche una convergenza operative e questo mi sembra un fatto molto importante a sottolinea una seconda cosa che sarebbe stato utile affrontare nel nostro dibattito ma appunto la tematica ambientale ormai grazie al cielo tematica molto ampi era quella ve la dico in quindici secondi noi abbiamo parlato con l'ambientalismo ha parlato fino ad oggi soprattutto di ambiente naturale di difesa dell'habitat dalla natura dell'abitato animale della vita dell'uomo ed evidentemente qualche cosa che ci sta a cuore è importante però allargare l'orizzonte anche quello che possiamo chiamare lo spazio vitale dell'uomo
Quando Giovanni Paolo secondo per citare ancora Luís parla dell'ecologia umana io credo che ci invita anche ad allargare le nostre considerazioni la nostra attenzione è il nostro lavoro sullo rendere più vivibile lo spazio di vita dell'uomo allora significa fare educazione ambientale costi un ambiente più vivibile anche occuparsi che so dell'ambiente di vita Tel uomo ammalato dal in modo con cui accolta la ma Attilia il modo con cui propagato la morte la tematica degli ospedali oppure la tematica delle condizioni di vita negli ambienti di lavoro il tema della vita sulle colline sulle montagne altro tema
Importantissimo perché questa nostra civiltà che corre verso la città che corre verso Rinnovamento sta abbandonando al declini no al disastro e questo fa potrebbe avere conseguenze gravissime delle zone che sono sempre state molto importanti per un equilibrio utili ita il tema dell'agricoltura biologica il tema complessivamente
Una volta di più della cultura dell'identità dell'uomo e della comunione con la natura anch'e questo è ambiente anche questo è visione equilibrata e corretta del rapporto degli uomini tradì dove degli uomini con la natura
E di questo non abbiamo parlato ma di questo potremo parlare in altre successivo occasioni e infine vorrei ringraziare il nostro presidente presidente nostro dibattito
Non solo per averci moderato in questa giornata ma perché quello che l'amico Benetti fa come presidente dell'associazione umana di Moro quello che ha fatto in questi anni l'stesso sviluppo che l'associazione Umana Dimora avuto in questi ultimi anni all'interno di tutta Italia ne fa un punto di riferimento importante per chi desidera continuare l'attenzione e perché no anche il lavoro comune le su queste tematiche alla spende la Compagnia delle opere chi fosse interessato può trovare la possibilità di un incontro al periodo di un approfondimento ulteriore di rapporti che possono essere stabiliti per mandare avanti il lavoro grazie a voi tutti e Boselli nel