Intervista a Sabino Cassese in merito al ricorso del PD respinto dalla Corte Costituzionale sulla mancata discussione della Legge di Bilancio

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Sabino Cassese che ringraziamo per la disponibilità bentornato professore sulle nostre frequenze ora Chirac
Allora nel articolo uscito domenica sul Corriere della Sera dal titolo la scelta della Consulta nell'occhiello riporta la Corte costituzionale ha respinto il ricorso di trentasette senatori sulla mancata discussione della legge di bilancio ma ha stabilito che immetto toh dovrà cambiare
Appunto lei ha scritto che la corte ha colto l'occasione per porre un argine alle aberrazioni di alcune procedure parlamentari
Di quali procedure parlamentari parliamo e quali aree che finora avevamo considerato immuni in virtù di questa decisione potrebbero diventare oggetto di sindacato costituzionale
Diciamo che
Finora la Corte costituzionale a rispettato gli interna corporis di Camera e Senato cioè
Sa riconosciuto che diciamo i regolatori del gioco sono i presidenti e gli uffici di presidenza o consiglio di presidenza secondo della Camera o del Senato
Dei due uno dei due rami del Parlamento
Dinanzi ad un fenomeno di violazione grave e manifesta
Del norma costituzionale che prevede
L'esame del documento prima dell'approvazione e certamente non è stato possibile
Questo è un elemento di fatto che è stato accertato da tutti di fronte a una situazione di questo tipo
La Corte costituzionale affatto quello che molte Corti costituzionali fanno a come dire sparato un colpo Salute cioè a applicato questo non bisogna farlo ha detto che in questo caso la gravità non era non c'erano i due in cui si chiede al manifesta gravità però ha detto d'ora in poi non si fa più
E quindi diciamo avvisato il Parlamento tutte e due le camere che non si possono fare vizi di procedura cioè perché questo è un vizio di procedura cioè il procedimento non era stato rispettato il procedimento prevede di iniziativa l'esame l'approvazione e da parte della Commissione e poi la l'esame assemblea
Con la conseguente approvazione
Ecco professore all'interno del
Delle del suo articolo nella parte conclusiva riscrive così uno dei maggiori costituzionalisti tedeschi paragonare la Corte costituzionale italiana a quella tedesca in un saggio recente non ancora pubblicato ha fatto l'elogio dell'approccio minimalista della nostra corte citando la Seconda lettera ai Corinzi di Paolo di Tarso dove è scritto che la forza si manifesta
Pienamente Milla debolezza con la decisione raggiunta il dieci gennaio scorso la corte fa un grande passo avanti dando l'impressione di restare ferma
Riporta quello che appariva come un conflitto politico nell'alveo del diritto ora questa sua specifica nella chiosa di questo
Interessante articolo forse diciamo serve anche per far comprendere
Diciamo ai cittadini che in una fase di così ampia compressione del dibattito pubblico
Non occorre fare confusioni e mettendo dentro diciamo punto dei dei corpi intermedi che sono diciamo esenti dallo scontro politico ma che devono comunque punto mantenere
Diciamo una terzietà rispetto al conflitto in atto e questo sembra essere diciamo un una ricchezza viste anche le tante materia possiamo dire che chiaramente saranno al centro anche dei prossimi mesi sicuramente di un duro scontro politico ecco quanto
Questa decisione della Corte può avere anche un effetto nel dibattito pubblico di riequilibrare sia la maggioranza che l'opposizione
Guardi questa decisione è una decisione di principio che stabilisce che
Ognuno dei circa mille parlamentari che noi abbiamo ha una possibilità di far valere
Sì le proprie prerogative quando queste sono viola sette e in maniera manifesta e grave rivolgendosi infedeli contrito dei poteri
Alla corte costituzionale è chiaro che questo anche un avvertimento diciamo a tutti coloro che reggono i processi di decisione del nostro Paese cioè il sedici nostri processi decisione i invece di essere rapidi come dovrebbero essere
Tagliano alcune facili e quindi escludono alcuni soggetti
Dalle necessarie consultazione io oppure non prevedono la possibilità in un esame come dice proprio l'articolo settantadue della Costituzione veri in questo caso la Corte costituzionale dice bisogna intervenire perché vanno rispettate le regole del gioco cioè le regole che bisogna far conoscere aspettare che gli altri si esprimano e infine decidere sulla parte fin qui
Ecco
Le varie pratiche utilizzate all'interno della della legge di bilancio se pensiamo ai maxiemendamenti esenzioni parlamentari che non seguono la linea del gruppo insomma
Tutto quanto quello che rappresenta possiamo dire l'alveo delle forzature
A suo avviso quanto danneggia non solo la corretta discussione delle varie materia ma possiamo dire danneggia anche il rapporto tra la politica i cittadini intesa anche come associazioni di categoria sindacati cioè tutti quegli attori che partecipano poi de facto a d'una legge di bilancio cioè quanto l'assenza anche spesso di una discussione parlamentare nel merito perché i tempi sono troppo contingentati perché c'è l'esigenza di non creare sbavature dispetto
Hai i documenti programmatici delle maggioranze ecco quanto questo a suo avviso voi nuoce alla alla alla sostanza delle decisioni anche alla sostanza del del senso di partecipazione a a quello che di fatto di anno in anno si dimostra con tutte le maggioranze che abbiamo avuto una sorta di scatola chiusa dove è veramente raro fare delle modifiche significative insomma qualcuno diceva nelle manovre Sica meno giusto gli spiccioli il resto nella forma rimane sempre quello
Guardi ed effetti di questa decisione e in parte diretto in parcheggi indiretto l'effetto diretto è abbastanza semplice
E quello di ridare una voce ad ogni singolo parlamentare perché a questo punto ogni singolo parlamentare potrà far valere e infinito di membro del Parlamento di intervenire e di esprimere un'opinione eventualmente fare una proposta è chiaro che con un meccanismo che praticamente come accaduto al Senato e non accadeva in precedenza
In cui è stato presentato un maxiemendamento non esaminato compiutamente in Commissione e sottoposto poi alla
Giudizio di al la valutazione relativa alla questione di di fiducia e quindi come dire con un peso maggiore se non pochissime far cadere il governo sostanza bene con un meccanismo di questo tipo e il parlamentare e si vede la bocca chiusa no
Poi c'è un effetto indiretto e qual è l'effetto indiretto e quello costituito dal fatto che se c'è
Un possibilità di un eventuale disteso in Commissione parlamentare cioè le Commissioni parlamentari svolgono delle audizioni se in queste audizioni vengono sentite come di solito vengono sentite
Delle parti dei rappresentanti di gruppi della società civile e così via questo da una voce sostanzialmente al Paese quello che viene chiamato popolo hanno che quindi il fatto di privare di questa voce il popolo del Paese i gruppi organizzati i rappresentanti di categoria anche le lobbies
Costituisce una forte limitazione avere sanzionato sia pure del futuro questa forte limitazione certamente un fatto positivo che Rita una voce assai
Bene allora noi ringraziamo il professor Sabino Cassese per la consueta disponibilità vi ricordiamo che il suo articolo oggetto di questa conversazione dal titolo la scelta della Consulta Lori trovate anche sul sito www Corriere punto it nello spazio opinioni dove troverete anche gli altri articoli del professor Cassese grazie ancora per essere stato come professore ora però