Prima Conferenza Nazionale sulla Droga

Solo chi ha pensato di convocare questa conferenza stampa
Come movimento unitario volontari lotta alla droga
Rappresenta oggi in Italia circa cinque mila posti in comunità terapeutica
E trecento associazioni famiglie sensazione di base
Nonché siamo stati tra i fautori della lotta almeno
Al referendum ma è già stato distribuito per Sovetov al referendum del diciotto aprile a riguardo alla abolizione del concetto di dose media giornaliera
Ce l'ho ancora la prima pagina la signora
Dai distribuiamo quelli qui siamo abbia pensato di convocare questa conferenza stampa
Come mutato con la rappresentanza dell'intergruppo parlamentare che si è costituito per aderire alle tesi
Del Mullah dal riguardo le proposte di legge e al referendum
E con esso stazioni famiglia presenti a questa conferenza
Per ribadire il nostro no alla liberalizzazione
Il nostro no all'uso strumentale dell'esito referendario che da taluni è stato perpetrato
Il nostro sì ad una politica di intervento tesa al recupero dei tossicodipendenti
Il fronte anti proibizionista che si è venuto a creare ha utilizzato la prima conferenza nazionale sulla droga a Palermo
Per far credere che il volontariato italiano sia per la legalizzazione delle droghe
Questa posizione è condivisa solo da una sparuta minoranza se andiamo a guardare i posti nelle comunità le comunità che funzionano quelle che hanno ragazzi non quelle che dicono di averli molto poche di queste condivido le tesi di liberalizzazione
Questa posizione e condivisa dicevo solo da una sparuta minoranza il volontariato che inteso sfruttare questa aggregazione nata per sviluppare un corretto confronto di idee di esperienze
Non è più tempo di strumentalizzazioni sulla pelle i tossicodipendenti e delle loro famiglie ma è necessario necessario operare con interventi positivi ed urgentissimi che rendano la legge efficace perché il referendum ha cancellato delle parole
Noi ci troviamo oggi con un vuoto legislativo che poi il dottor Paul ridenti magistrato e membro del comitato di presidenza del Mullah d'illustrerà con più tecnica di cui la posso fare io quindi noi tutti proponiamo che si provveda al più presto con legge alla determinazione del concetto di uso personale
In modo da evitare che ogni giudice posso arbitrariamente come oggi accade decidere secondo le proprie personali convinzioni
Secondo punto che si restituisca la legge il concetto di serietà dell'intervento terapeutico
Eliminando l'interpretazione oggi possibile per cui qualsiasi medico può prescrivere liberamente sostanze sostitutive
E ci sono stati dei casi Veneto in altre regioni veneto che io rappresento come presidente del coordinamento veneto del Mullah
Dove dei Medi sia hanno solamente usciti dei limiti vendendo cedendo portando ricette con grande facilità i tossicodipendenti vanificando gli impegni dei SerT delle comunità terapeutiche delle astrazioni volontariato
Punto terzo che si recuperi un obbligo di segnalazione dei casi che si è disperso in questo momento di tossicodipendenza senza il quale sarebbe impossibile sapere ciò che realmente accade nelle piazze e nelle famiglie italiane
Da dove prendere diversamente questi dati e le dimensioni suo andamento del problema
Punto quattro che si prenda positivamente atto della grande ricchezza di pluralismo Offerta delle esperienze di recupero terapeutico esistenti nel Paese
Questo valore rischia di essere fortemente penalizzato dall'atto di intesa fatto tra Stato e regioni che noi evidentemente contestiamo che impone un modello unico di comunità
E degli standard che non che non accettiamo
Ribadiamo inoltre che il rapporto tra sette privato sociale della tua sulla positiva integrazione e non deve esserci una parte che detta le regole ad un'altra parte che le subisce infine questo il punto centrale questi vuoti legislativi questi problemi ora evidenziati
Li risolveremo cercheremo di risolverli come Mullan con Muccioli con tutta la parte di volontariato che si riconosce nelle idee e nel e nelle nell'operatività del Mullah d'con l'intergruppo parlamentare rappresentato dall'onorevole qui a questa conferenza onorevole tre passi che non credo ci sia in questo momento che sta parlando dall'onorevole Gasparri
Ci impegneremo a promuovere una legge di iniziativa popolare sui punti sopra indicati
In modo che siano i cittadini direttamente a richiedere le modifiche che ridiano vigore alla lotta alla droga escludendo a priori ogni ipotesi di liberalizzazione o di legalizzazione
Ci permettiamo di mettere l'accento sul quarantasette per cento di italiani che nonostante la campagna disinformati IVA fuorviante strumentalizza perizie dal referendum del diciotto aprile che riguardavano in larga parte altre materie
Il quarantasette per cento nonostante il sì per cambiare ed altri slogan utilizzati ha detto no al referendum sulla droga noi questo no e questo Panda sette per cento che liberamente scelto scegliamo di rappresentarlo e di dar loro una risposta anche in termini legislativi passo la parola al dottor Franco Prodi venti magistrato il procuratore del di Messina
Sì facciamo oggi
Un attimo scusate lo ripasso subito ma semplicemente sì glieli diamo ora i nomi di richiamo subito
Sì Michele quindi era molto lutti presidente nulla
Angelo scritta sacerdote vice presidente del Coordinamento delle comunità in Sardegna
Sacerdote bere Franco provi denti procuratore della Repubblica presso la pretura di Reggio Calabria e presidente della lega anti droga di Messina
Giovanni Cordova presidente della lega Bruzzese antidroga e membro del Consiglio nazionale del Comitato nazionale di presidenza ha tenuto l'anno scorso Francesco coordinatore del mulatto per l'Abruzzo
Maria De Paola Presidente Associazione siciliana antidroga di Palermo e coordinatrice regionale Murad Sicilia forza assunta
Esposito assunta comitato mamme controllate
Da famiglie venne inchini sexy e forse non è
Grazie inseriti nove a occasione Sandro presidente la Comunità Mondo nuovo qui si apre la cooperativa cui da un mondo nuovo di Civitavecchia
Circolata presidente loro avvocato
Sì
Sì
Radio
Giovedì molte
Sì delle
Sono progetto
Comunitario
Catania poi c'è in Italia rende vecchia testo sei agosto
Prodi
E anche a questo tipo di posizione aderisce anche l'intergruppo parlamentare che si riconosce nelle posizioni del Mullah do composto da oltre cento parlamentari diverse forze politiche io sono Gasparri del direttivo dell'Inter gol un po'anche l'onorevole Pronzato è valsa aderisce a queste posizioni con noi molti altri che sosterranno queste posizioni anche in termini legislativi oltre cento tra io sono del metodo c'erano però qui sono qua nemmeno del direttivo dell'intergruppo del muro
E c'è anche don supplenti che quindi dovrebbe arrivare da una parte fra un attimo Anton Soffritti che
Di Modena Aler vini Clini Comunità Incontro
Scusate
Io vorrei fare su un osservazione su questo contenuto del documento che ma stiamo proponendo noi a nella al punto finale al punto cinque
Diciamo che noi prepareremo un progetto di legge che sottoporremo direttamente ai cittadini raccoglieremo le firme dei cittadini e proporremo quindi come legge di iniziativa popolare riteniamo questo molto importante poiché riteniamo che devono essere i cittadini direttamente in questo momento ardire come bisogna far camminare questa legge la legge anti droga può ancora camminare
Per camminare però ha bisogno di alcune modifiche essenziali lo ha riconosciuto il ministro Contri nel suo intervento iniziale lo ha riconosciuto
Anche successivamente tutta la conferenza ed anche Caselli stamattina quando ha detto che torniamo alla modica quantità e mi pare proprio che tornare alla modica quantità fra l'altro non c'è scritto nella legge non si può neanche tornare la modica quantità e allora che cosa vogliamo realizzare
Uno
Determinare con un concetto il l'uso personale stabiliamo che cos'è l'uso personale in modo tale che i giudici abbiano un parametro di riferimento se non avranno un parametro di riferimento i giudici
Secondo le loro personali convinzioni sul piano culturale e politico faranno giustizia e credo che questo è il modo peggiore di far giustizia la certezza del diritto è il fondamento di ogni Paese democratico
Abbiamo oggi una grande incertezza il generale sotto i giù l'ha detto stamattina con chiarezza
Era generale fino a poco tempo fa io lo ricordo quando collaboravamo insieme quindi Orquesta ricordo il generale il predetto sotto i già punto ha detto con chiarezza gli uomini devono sapere sulla strada che cosa devono fare
E qui oggi non lo sanno non sanno neanche se devono denunciare al prefetto o il procuratore della Repubblica perché secondo la legge non è chiaro
Se la l'autorità competente il prefetto o il procuratore della Repubblica a questo punto veramente dobbiamo uscire da questa situazione come la definì non è del concetto di uso personale e questo la prima cosa l'altra cosa da definire subito e quella della storia del medico di famiglia del medico di base oggi il medico di base per una combinato disposto diciamo noi giuristi combinato disposto significa che tre norme messe insieme
Danno una risultato un risultato che non era voluto pagare dal legislatore ma che poi per il l'insieme di queste norme che si combinano insieme finisce che viene fuori sta storia la storia che per fuori dal combinato disposto degli articoli due centoventi centoventuno e che oggi l'operatore della tossicodipendenza priva aleggiato non è il serbo ma il medico di base il quale può fare il programma non deve comunicare niente a nessuno fa il programma lo attua liberamente nei confronti del tossicodipendente questa situazione e disastrosa poiché dopo che abbiamo rafforzato i SerT abbiamo dato ai SerT e grandi capacità grandi forze li abbiamo resi interprofessionali cioè contante professionalità per dare una risposta migliore ai tossicodipendenti ora ritorniamo al medico sani Fini tutto diventa sanitario e con quattro iniezioni e due pillole dobbiamo in programma dalla tossicodipendenza queste e una risposta da dare subito e la legge lo può fare riscrivendo l'articolo centoventi noi lo faremo fare ai cittadini presentando una proposta di legge usa e getta
Di iniziativa popolare l'altro punto è quello delle statistiche
Il referendum
Ha tolto l'obbligo di riferire i casi di tossicodipendenza al SerT
Non essendoci più questo bidone non sappiamo più niente non saremo in condizione di sapere quali sono i tossicodipendenti che emergono non dico il sommerso dal sommerso non lo sapremo mai ma neanche l'emergente
A questo punto è necessario non si vuole fare al SerT troviamo un'altra autorità
Ma è necessario che ci sia un punto di riferimento che in sostanza un obbligo di riferire casi magari è l'anonimato come volete voi ma i casi di tossicodipendenza devono essere riferita qualcuno per avere dei dati certi senza dati certi noi non sapremo più quale politica per le tossicodipendenze a fare sono come vedete punti concreti
L'altro punto ancora che noi inseriremo in questo progetto di legge
E quello che riguarda il pluralismo delle esperienze
Del recupero di tossicodipendenza purtroppo in un accordo Stato-Regioni che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del diciotto marzo mille novecento novantatré
In questo accordo è stato definito un tipo di comunità terapeutica che non rappresenta tutti i vari tipi esistenti
E contrastare sì con alcuni tipiche hanno dato grandi risultati
Ora diciamo noi ci sia grande controllo sulle comunità terapeutiche massimo controllo però lasciate la libertà a tutti di potersi esprimere secondo il proprio metodo e secondo le proprie caratteristiche e allora anche questo punto
Sarà certamente inserito in questa proposta di legge che noi facciamo
Quindi il nuovo l'hard da domani inizia il lavoro con un comitato di tecnici che studieranno le proposte concrete la formulazione tecnica delle proposte concrete chi vuole cooperare può senz'altro dare delle suggerimenti e intanto prenderemo come base tutti i suggerimenti che sono venuti alla conferenza potrebbe dare potrà dare dei suggerimenti a questo comitato per riuscire a fare questa proposta di legge che poi sarà sottoposta al voto dei al voto alla raccolta di firme dei cittadini
Vintage
No
Verificasse
Spiega
Può
Su
Questo questo lo possiamo vedi nella questo non lo possiamo anche inserire in una proposta di legge male
Allo stato attuale non c'è nessun limite anche il discorso della modica quantità è un discorso inesistente perché è stata eliminata la la modica quantità dalla legge cento sessantadue quindi non c'è più e non può rinascere per effetto del referendum oggi l'unico limite è quello dell'uso personale e l'uso personale è un concetto molto vago è molto incerto
E e Caselli lo auspicava come possibile via interpretativa ma è una via interpretativa che un giudice potrà seguire è un altro potranno seguire
Quindi siamo nell'incertezza più assoluta tutto soggettivo dobbiamo uscire da questa incertezza dobbiamo trovare dei parametri
Noi non ci arrendiamo ancora oggi a fare dei parametri sarebbe veramente ha rischiato cerchiamo piuttosto di avere dei suggerimenti da tutti per verificare quali parametri indicare nel concetto di uso personale
Prego domande
Dovevano
A
La
La
Amburgo sono le sanzioni penali
Sanzioni penali sono state cancellate ne prendiamo atto c'è questa incertezza assoluto abolendo la dose media giornaliera legge la cosa importante che aveva fatto aveva dato un criterio oggettivo che i giudici potevano seguire per distinguere l'uso personale e lo spaccio di applicare le sanzioni oggi questo limite è stato cancellato colora detto sodio lo si dava il dottor proventi e centrale oggi ogni operatore non ha più nessuna certezza anche il singolo poliziotto se prendere strada una persona non sa cosa deve fare perché non sa se pago la dose sarà considerata per uso personale o meno per cui di fatto questo referendum è stato presentato come un'abolizione del carcere ha comportato un'apertura a una libera circolazione la droga la vogliamo anche in sede parlamentare però se matura nella società civile nel volontariato una proposta sarà recepì Ida e sostenuta da quell'iniziativa che anche in sede parlamentare mi interruppe s'ha da fare lavora ma ecco che si capisse la portata negativa del referendum dovrebbe della
Cioè che nasca da cioè cioè
Cioè io popolare perché significativa dell'avvocato Rosa Alpina di polenta con gli organi d'informazione
Ma per fare un'informazione corretta
Informazione corretta conviene a tutti noi non siamo assolutamente quel volontariato che abbiamo letto nelle raccolte stampa di avantieri
Che chiedono la liberalizzazione o la legalizzazione delle droghe leggere noi ribadiamo come Mugabe ed è inutile forse non è inutile che ci ripresentiamo siamo circa trecento associazioni e comunità
Sparsa sul territorio noi ribadiamo il nostro no netto a qualunque forma di Galli di legalizzazione di qualunque droga
Questo così come c'avete confuso mettendolo chiaramente sui giornali nei titoli volontaria il volontariato assolutamente è una sparuta minoranza
Nella quale non ci riconosciamo voi di vorrei dire qualcosa
Una rialzi
Privato
Reato nessuno
Come un
Fenomeno
No
Dei posti in comunità rappresentate
Perché
Abbiamo aperta si dà buone allora
E quindi
Venti febbraio
Da forse non ci sarebbero state allora no allora rilevante
Azione assumendo un ruolo no chiedo scusa mi beh scusami grammi denominatore scusa scusa mi permette una cifra Michele aspetto Michele reato è
Cioè rientri norme
Il volontariato come istituzione non è nel suo complesso per la liberalizzazione non ho detto che è per l'altra parte parlando ma
E di persone che non ci sono io dico che il volontariato per antonomasia non per la liberalizzazione questo sia chiaro e nessuno come sulla tesi Pontoglio
Però per spiegarne anidride andando a
La scusa Mosella giusto per
Evitare i dibattiti e le contro questo io credo che sia estremamente chiaro estremamente semplice noi come tutti i cittadini italiani scorrendo i giornali l'altro giorno l'altro ieri abbiamo avuto la per ci
Simone che da Palermo a percezione stava scritto che da Palermo uscisse un messaggio cioè che il volontariato italiano era per la legalizzazione delle droghe leggere ed era per le sperimentazioni di somministrazione anche di eroi
Abbiamo avuto questa impressione intendiamo dire che noi rappresentiamo quel che rappresentiamo siamo quel che siamo lo stiamo facendo questione di numeri ma certo qualcosa abbiamo rappresentato e rappresentiamo di cospicuo nel Paese allora non intendiamo essere riassorbiti nell'l'ambito di uno slogan perché di slogan ne abbiamo piene le tasche e se mi permettete vorrei anche dire sulla Conferenza Stato Regioni sulla va bene momento scusa scusa scusate siccome l'informazione
Permettete siccome l'informazione si fa per articoli ma soprattutto si fa per titoli e i titoli sovente sono degli slogan ribadiamo che il nucleo è assolutamente contrario a questa informazione fatta per slogan primo punto secondo una realtà sicuramente emerge da tutti gli interventi che nelle sessioni sono stati sviluppati
Questa realtà dice che la tossicodipendenza è un problema complesso e che c'è una grandissima varietà per quanto riguarda i tossicodipendenti
Sì spesso i tossicodipendenti hanno comportamenti simili dietro ogni tossicodipendente c'è un uomo diverso al cui va data una risposta diversa
Allora non si capisce e io voglio ribadirlo con estrema precisione come da un assunto di questo tipo credo condiviso da tutti si arrivi alla conclusione di delineare un modello di comunità terapeutica
In modo estremamente come dire minuzioso
Addirittura indicando il numero dei posti per stanza senza otto posti per stanza Massimo senza neanche indicare l'ampiezza di questa stanza delineando delle figure professionali
E con le estreme incertezze all'interno di questa definizione
Senza tenere conto che esiste un patrimonio ricchissimo di esperienze che verrebbero a essere fortemente penalizzato
Primo senza tenere conto che questa varietà i soggetti tossicodipendenti questa varietà umana
è al momento supportata da una varietà di risposte che andrebbero ampliati e che andrebbero potenziate
Il modello purtroppo permettete è il modello della clinica
Questo è il modello che secondo me è stato preso per fare questo ha questa ipotesi di comunità tipo tant'è vero che si di si dicono i limiti massimi per stanza si dicono i limiti massimi dalla comunità si dice addirittura che occorrono locali e servizi ad hoc per agli operatori ecco è stato preso un modello probabilmente all'interno di certe esperienze
Ma totalmente estraneo ad altre esperienze e si è detto la comunità terapeutica da oggi deve essere questo altro allora non capivo pure certi dopo certe allora se il rispetto deve esserci delle esperienze se i controlli ci debbono essere
Se bisogna fare uno sforzo per rendere più articolata la vita la risposta per supportare una domanda che articolata ed è sempre più articolata di giorno in giorno
Non si può sulla scorta di un discorso che all'inizio e pluralisti ma che poi va a conclusioni tutt'altro che pluralistica e dire
Bene pari dignità tra servizio pubblico e privato sociale tuttavia né i fatti il privato sociale viene completamente
Sottomesso alle linee del servizio pubblico
Bisogna agire con interdisciplinarità tuttavia l'esito del referendum è che qualsiasi medico può prescrivere ciò che vuole
Bisogna dare certezza l'andamento del fenomeno ricordo che quando fu approvata centosessantadue una delle preoccupazioni era quella
Che si alimentava il sommerso attraverso le prescrizioni riservate dei medici di base questo sommerso diventa istituzionale assoluto totale nessuno potrà mai sapere nulla
E infine si dice varietà delle comunità terapeutiche varietà delle risposte conclusione questa è la risposta
Ecco permettete a tutto questo noi per quella parte del volontariato che rappresentiamo per i tanti ragazzi che sono nelle nostre comunità per la nostra sto via e per quello che intendiamo essere dobbiamo dire in modo deciso molto equilibrato molto garbato che non siamo assolutamente d'accordo
E che se da tutto questo dibattito che si è svolto nella città di Palermo
Viene fuori soltanto lo slogan che poi diventa titolo giornalistico è poi diventa impegno valido per tutti per l'ultimo Paese il più lontano del paese italiano allora questa per noi è stata se questo dovesse avvenire significherebbe che quella di Palermo è stata una parata preordinata tendente soltanto un obiettivo e io mi auguro che questo non sia
Compiuta sui
Ma silente no
No no scusa scusa non esageriamo No sentiamo a intonerà tredicenne
Anzi è un problema che si era presente
Almeno vogliamo rotture qui stiamo cercando di costruire non di rompere non è si tratta di migliorare non di si tenta di aiutare il d'accordo dormita
Va benissimo
Io volevo sapere verbale di questa storia della riduzione del danno e andrebbe tornare laddove invece i tossicodipendenti comunque annunciata non ci vogliono andare muoiono nelle strade migliori va questa polemica anche la legalizzazione di
Sembra anche la polemica a produrla no perché poi non è stato proprio
Portata avanti tutto il volontariato con la punta del soltanto non intendono costruirono diplomatica parallela
Va be'solo regionale
Diffidano delle banconote in un'altra ma lei rivela di voler sapere invece sulle insieme il danno che la interpretiamo esce fuori da questa conferenza voi cosa ne pensate risponde Donata c'è la nebbia danno
Vogliamo intendere di convivere con i tossicodipendenti purché non rompano le scatole allora non siamo per la riduzione di questo concetto
Riduzione del danno invece siccome non rappresentiamo solo comunità ma tutto un lavoro di prevenzione di cure ricupero Ornella polli modalità di intervento noi siamo sperimentando almeno alcuni stanno sperimentando queste vie nuove di cui si parlava oggi
Sia nella prevenzione una prevenzione che non è rivolta solo ai ragazzi a rischio ma una propensione diffusa nel territorio per tutti i cittadini una dimensione di prevenzione è una parola che non si è detta in questa conferenza almeno non è emersa e la solidarietà noi non possiamo affrontare il problema della tossicodipendenza solo in termini medici o solo in termini così di scienze sociali di dobbiamo affrontare in dimensione della persona con tutta la polipo pensa che c'ha la persone quindi la una prevenzione diffusa nel territorio che tocchi tutte le categorie che tocchi tutte le persone e poi e con l'altra l'altro l'altra dimensione non vogliamo portare tutti i ragazzi in comunità in comunità Vacchi ha bisogno della comunità spella Poli modalità di intervento perché diverse sono le richieste e quindi chiaro che ci dobbiamo misurare in questi anni è stato infatti Zatta alla comunità oggi noi dobbiamo dobbiamo dire che la solidarietà e dare una risposta personale ad ogni tossicodipendente questo non vuol dire che la comunità ha terminato il suo score o perché la comunità in questi anni è stato il laboratorio che ci ha permesso di fare prevenzione e ci ha permesso anche di studiare nuove strade e nuove risposte ai ragazzi tossicodipendenti e la tossicodipendenza non è un problema tra virgolette da affrontare con ci son delle persone che soffrono perché hanno dei bisogni come anche non è solo il tossico di ente il mongola da rappresentare famiglia ci sono le famiglie e non è solo la famiglia sono la società su cui noi siamo con questi ragazzi è qui volevo sottolineare il recupero del termine solidarietà ricompro del termine persona attenta mi sembra nel convegno non è emerso cioè se siamo partiti con delle tesi già fatte e che si è voluto far passare perché le persone invitate s'ero a a intervenire a fare le relazioni erano già preda ordinate ed era già preordinato determinati e prese di posizione questo questo è stato fatto e bisogna anche dirlo perché chi voleva intervenire anche liberamente non ha trovato mai spazio
Ecco questo anche
Vecchia RAI se permettete soltanto una battuta sul discorso la riduzione del danno in questi tre giorni l'espressione riduzione del danno è stata amplissimamente usata
Ma non capisco perché nessuna sessione si sia citata Liverpool
Sia ben chiaro al Liverpool la sperimentazione di somministrazione controllata di rovina
Da questo risultato ammesso da coloro che l'hanno propugnato acido professori Stevenson e Marx
Dieci per cento dei ragazzi tossicodipendenti di Liverpool si rivolge alla somministrazione di eroina controllata novanta per cento continua a rivolgersi al mercato clandestino
Questo è l'ennesima riprova
Del fatto che le sperimentazioni e le legalizzazione non danno nessun risultato proprio sul fronte della illusione del danno proprio sul fronte dell'abbassamento della criminalità della criminalità macro e microcriminalità
Queste sperimentazioni sono state fatte
Anche addirittura tanti anni fa in America Vincent tulle le ha praticate trent'anni fa è stato il padre della sperimentazione della somministrazione e controllata di eroina oggi dice chiunque è professore alla Rockefeller University ICE chiunque voglia fare sperimentazioni di questo genere
Non conosce gli esiti dei miei esperimenti alla domanda ma lei ripeterebbe questi esperimenti dice mio Dio assolutamente no in Europa chi vuole fare queste cose non sa legga i risultati dei miei esperimenti questo dice Vincent Tullo il padre di tutte le sperimentazioni di somministrazione
Controllate le rovine sono domande altre no ma no aspetta scusa sottile vediamo se ci sono domande prima così domande
Qualche domanda vogliamo farla c'è il padre l'U due che vuole rispondere a qualche domanda
E qui a disposizione vostra per qualche risposta
La
Già
Già
Da
Paghiamo però nel dire i tossicodipendenti mettiamoli da una parte Cosimo Scippa Rogozin urbano e così noi praticamente danno l'avremmo ridotto e lo Stato rinuncia con il sacrosanto principio un sacrosanto valore di di di di di salvaguardia della salute umana di salvaguardia della sua lucidità umani solo persone che rimarranno nelle piazze a strisciare rimarranno le piazze a strisciare rimbambiti dalla droga non interagendo con la società queste il discorso è questo lo
Parlo con permette ecco io domando questi
Marino
Salvatore
Io parlo come mamma e non è tecnico perché di tecnica non è capisco un cavallo
Ok
Io parlo come la mamma di intossicati da ostici dipendenti perché non ne ho uno solo il mio ma ne ho tanti a Napoli che ho giorno dopo giorno cerchiamo di aiutarli e di mandarli in comunità
Io vorrei dire a tutte queste persone che ci hanno aiutato i politici fanno che ci hanno aiutato nella centosessantadue perché questo voltafaccia
Perché è stato un un voltafaccia comuni tutti quanti si son girati dall'altra parte noi non sappiamo i tetti questo convegno doveva essere fatto
Per la legge centosessantadue per sapere cosa era successa in questi tre anni invece scattato una passerella era ed erano tutti d'accordo per via non lo so se mi spiego bene è legalizzare la droga noi non vogliamo la droga non la vogliamo non la vogliamo e non la vogliamo l'andiamo a dire in tutte le piazze d'Italia e sperando che ci vuole questa legge si giocano i norvegesi perché no no no non ci hanno taxi militare no sì no in famiglia no no no no sanno come siamo distrutte ex siamo noi dicono che le mamme coraggio sono uscite pazze Pecchia gioca la toga quando vedono un figlio distrutto giorno dopo giorno possono anche uscire i fatti se no non una mamma denuncia che ebbe il proprio figlio oppure lo ammazzerebbe oppure Bob non butterebbe metà la strada
E per farlo decidere per la sua vita io questa valle noi io non sto attenta a maglia io appartengo a me mandano lanciato in Abram papà nessuno più io augurarvi buone
In casa
La signora era
La domanda c'è una domanda del
Gennaio
Spiega se guarda vinca
Tipo di droga che qui è stata considerata molto poco in quanto le strutture pubbliche sono arrivati all'eroina Mariolina direi che sia una grave a gas superata ecco il comportamento di questi ragazzi innanzi determina oppure in quella grave delle instabile
Emblema e sintesi è molto diverso dal comportamento dell'eroinomane per cui questi ragazzi
Siamo arrivati al punto che fanno due o tre anni riverberi no e queste sono cose documentate ma non per procurarsi la trova qualcosa ma semplicemente per fare qualche cosa quindi questa posizione viviamo la strada purché il mio nome visto che non è come il bambino piccolo che un ogni dagli oggetti a queste storie tagliolini sogna le vere appunto cosa e io direi materiale documentazioni
Scritte e sottoscritte Saturnino
Sì no io volevo dire siccome voi cioè se questa quello che avete detto è un'accusa ministero che organizzativo questo così non dobbiamo distinguere morti
Se stesso
è positivo completamente man mano
Che
E ancora
Guardi io vorrei concludere proprio con questa o sorella ringrazio moltissimo di questi interventi o perché mi consentite certa dovete capire anche le posizioni emozionale
Che vengono fuori dai nostri gruppi i nostri gruppi sono gruppi di di famiglie c'era e qui ci sono posizioni emozionali che tendono a esagerare le posizioni il giudizio che noi diamo della conferenza non è negativo affatto anzi è un giudizio sostanzialmente positivo nel senso che abbia ho sentito un discorso positivo da parte del ministro Contri abbiamo sentito delle posizioni che riteniamo di poter condividere ci pare che sia stata però una grande kermesse in cui tutti hanno potuto parlare che speriamo che che le conclusioni alla fine possono essere tratte in modo positivo noi siamo disponibili a dialogare col ministro Contri con tutta la realtà a politica che ci consente l'ostaggio sulle posizioni che abbiamo indicato la sanità col ministro alla sanità che ha dato un indirizzo perfetto
Terribile
Molte cose non possono andare per il verso giusto non non si incamminano anche le perquisizioni logiche valide perché c'è questa dicotomia questo campo spartito tra ministero la sanità il ministro degli affari sociali
Non sembra che non ci sia un raccordo una comunicazione tra di loro e allora ecco la proposta del ministro Contri quasi
Una specie di un ministero integrato da tavolo tondo questo ci prova fortemente d'accordo Pizza
Grazie