Più libri più liberi 2018 - L'Afrique c'est chic

Buongiorno
Sentite che di ha svegliato un attimo e l'obiettivo era quello innanzitutto Benvenuti e volevo darvi subito una comunicazione di servizio quindi noi chiuderemo intorno alle
Vero
Più o meno alle quattordici e venti quattordici e ventidue mi si dice non sono per niente
Precisi questo posto vi chiedo la cortesia di defluire qui alla nostra destra dove troverete i libri il firma copie
E intanto godetevi questi tre signori che sono uno meglio dell'altro e che tutte insieme possano continuare e a farvi capire quello che questo scrittore nonché dottore
Nonché realizzatore di sogni affatto oggi adesso vediamo intanto se
Tanto bravo da far partire partirà un filmato
Ah no abbiamo un
Bocca perché questo sarà il bello della diretta come al solito io non so mai niente ma alla lunga amicizia che mi che mi lega amicale mi fa fare in modo è come essere al telegiornale nei libri chi Mus-e
Allora cominciamo con un grande applauso per Max Giusti Paolo Bianchini Micale Bartolo
Allora questo questo non è il primo libro di del dottor Barca Bartolo di Michelangelo Bartolo non sarà di certo l'ultima questa una bellissima minaccia
Ma la cosa che mi fa spesso partecipare alle presentazioni dei libri di di Michele non è soltanto la comune passione per l'Africa e per quello che rappresenta ma perché questo forse più degli altri i suoi libri che sono stati molto belli molto letti e Luini presente ancora in giro per l'Italia
Più degli altri dicevo questo fa capire
Quello che succede quando si va a fare un viaggio per motivi di umanitari o sanitari o tutte e due e si torna con una certezza che con un po'di coraggio un pizzico di follia e una grande determinazione
Si può fare ecco vi ricorderete la faccia del si può fare di Frankenstein nell'UE non ha creato un mostro ma ha creato un bel progetto tentacolare
Speriamo che sia un Progetto contagioso non per per i contenuti ma per il numero di ospedali centri sanitari e Paesi che il poco meno di tre anni
No il programma premio parlo della telemedicina che in cinque anni si sta moltiplicando allora entriamo subito nel vivo
Dicendo che c'ha un volto che ha cambiato la storia no Tusa io medico tu con la Comunità di Sant'Egidio con il centro Aldrin ma a cui stampati dobbiamo dire grazie per quello che fanno sempre e comunque trasversalmente
E sei abituato a fare viaggi abbastanza impegnativi ma questo libro per me almeno è cominciato dalla fine e c'ha un nome salivo
Salì la cosa funziona funziona salimmo qualche cosa è un bambino bambino di otto anni che improvvisamente viene nostro centro ad Arusha centro Dream dove noi appunto
Abbiamo questi centri prevenzione cure la DS adesso anche malattie croniche e questo bambino aveva un'emiparesi camminava con difficoltà sorrideva in modo irriverente e questo bambino aveva la nonna del bambino ad una TAC tra le tra le mani arrotolata come si arrotolano i i poster alle nostre gli anni settanta ottanta
E siccome lì quando c'è un medico e sta in un centro di cura il fatto che si è un po'più bianco degli altri divi Estrées Sperto di tutti o cioè proprio e quindi mi chiamo non mettono questa lastra sul diafano Skopje dicono che cos'è
Io proprio io sono Angiolo Colantuono Angiolo pentito come a volte dico quindi insomma non detto guarda non so ci vorrebbe uno specialista
Però siccome ho fatto anche suo tecnico industriale mi sono messo facciamo al Blackberry due mila otto non c'era ma la connessione c'avevamo un'antenna satellitare che funzionava
A corrente alta alternata nel senso che un giorno funzionava un giorno no quel giorno un pochino funzionava collegato tutte queste cose sua recita mandare questa immagine a un radiologo e mi è arrivata la risposta
E questa proprio con questo ragazzino che nel frattempo giocava con un centimetro che di quelli che si arrotola assiso rotolano con una sola mano perché c'è un'emiparesi permetterà una Boccaccia cioè si divertì a un pazzo arriva questa risposta
Io tutto contento
Dico poi alla fine al mento periferiche Ficarra insomma i richiami a che cosa abbiamo fatto e via internet lui invece di congratularsi così per la mia intraprendenza
Mi disse sì certo è che ci vuole adesso se qui tu mandi un'e-mail fra tre giorni parti e io qui rimango da solo
E lì per lì chiaramente mi son poi girato elettronica da cui è stato ecco però pare tornante Orlando aver verso casa etto ma possibile che non si può inventare qualche cosa di automatico che menta in comunicazione una richiesta vadano domanda apro il sito per cercare questa tutto c'è di tutto cioè per soprattutto in alcuni ambiti cerca una donna bionda mora grande la trovi però in ambiente sanitario niente perché ho detto va be'forse potrei
Potremmo iniziare noi a fare qualche cosa edilizia così questa avventura della del servizio di telemedicina molti specialisti potere consulta
A me non sembra poco comunque i gli occhi di un bambino o forse quel centimetro che era come lo yo yo per lui hanno portato poi a realizzare un sogno allora io non vado per ordine io salto perché alla destra di Michele c'è un regista uno scrittore un intellettuale che l'Africa la conosce molto bene allora Paolo
Paolo Bianchini
Qual è l'errore più comune quando si parla di Africa considerarla come se fosse un'unica grande regione sì o no chirurgica così
Questo nasce per volontà
Secoli di colonialismo che hanno portato via
Questo immenso continente lo chiamano lo scandalo geologico del mondo più ricco e più affascinante
Quando spogliato di tutto lo abbiamo spogliato di tutto dalla loro cultura grande piena di colori anche se
Il nero e alla base non attori questo nevrosi
Si tinge si macchia di risaltati tanti altri colori sui loro costumi
E la cosa che colpisce la prima cosa che colpisce in Africa andando facendo questo salto indietro di secoli zone dove non esiste l'energia elettrica non hanno mai visto la luce elettrica mi sembra impossibile ma è così
Quello che colpisce e la gioia di esserci librerie nudi bambini piccolissimi due-tre anni
è stato il uno dei dei primi incontri in Africa
Una sorellina che lavava con una bottiglia di chissà all'acqua dove l'aveva trovata il fratellino ancora più piccole ballavano perché poco più avanti c'erano due ragazzi che battevano su un naselja un sedile fatto di scatoloni
Ed era intorno c'era un'immensa bidonville tutta al buio
Ma l'aria che si respirava era quella della della gioia di vivere
Ed è un po'quello che io provo ogni volta che leggo un libro di di Michele e lo corteggia per da un po'di tempo non ci siamo conosciuti attraverso lo schermo di un di un cinema all'Isola Tiberina
Infatti ricordano Paolo con molti di voi ricorderete questo che sta per dire Paolo perché ti prego auto uscita di lo vogliamo noi Sultanato
Si siede appunto mi definisco un cantastorie con Paola mia moglie seduta lì
Abbiamo scoperti l'Africa c'è la portavamo ce la portiamo dietro da molti anni
Perfino ambasciatore Unicef nota mi hanno nominato poi vi sono anche dimesso perché preferiva essere ambasciatore di tutti e non dare dell'esclusività qualcuno
E l'Africa che abbiamo
Visto vissuto alcune volte anche con Paola
Veramente una fricativa profonda dove
Qualche volta capitato che non avessero mai visto dei capelli bianchi i bambini all'inizio scappavano poi lentamente
Il Curiosity si avvicinavano ed il più coraggioso allungava la mano chi sfiorava la testa io rispondevo con un sorriso dopo pochi minuti ce l'avevo trenta quaranta addosso ed è questo è quello che si respira quando abbiamo scoperta appunto la storia di via chine folle due ragazzini
Morti nel tentativo di portare un sogno chiuso in una lettera che avevano scritto a Conakry dove venivano
Al Parlamento europeo a Bruxelles si sono nascosti nel vano carrello di un aereo hanno fatto questo lungo viaggio dodici ore tredici
Ci sono arrivati morti assiderati ma con questa lettera Acqui mai nessuno ha risposto finché per caso abbiamo incontrata nuovi attraverso la Comunità di Sant'Egidio abbiamo ripercorso il viaggio all'indietro sono andato a Cona Cryo
Nel centro Dream ho conosciuto i genitori dei due ragazzini
Abbiamo realizzato questo film abbiamo raccontato in un firmati e in una proiezione all'Isola Tiberina gli ho conosciuto mi chiarendo allora lo corteggio perché
In cui c'è l'ironia la capacità di raccontare
Con una apparente leggerezza a me quando ha letto il primo sull'economia
Acceso una un'immagine che è quello della Grande Guerra di Monicelli il film che credo abbiate visto in qui si racconta un dramma un terribile
Trenta milioni di morti eccetera
Attraverso l'ironia e la vita di alcune persone
E io da allora corteggio Michele
Quella sceneggiatura fu scritta mi pare da Age Scarpelli
Mi sembra solo da un Aniene ancestrali a scrivere la sceneggiatura insieme Kabil sull'attuazione abilità mangia stiamo ancora mai è come se noi non ci sono se non ci fossimo da sola davanti alla prassi la sceneggiatura
E quindi si parla di film ma io vi auguro il meglio ma ma
Io ho appena finito di girare il mio primo film figurato si asciuga oggetto di sceneggiatura dei simboli di un socio Mediobanca ancora non possiamo almeno nell'ottanta si mettono alla opera no io
Amo queste persona affianca me perché io sono di quelli che come molti l'africano l'avvio direttamente magari a scapito della proprio grazie a libri come questo
La cosa
Che tu hai saputo cogliere veramente il quadro totale no cioè
Tu riesci a parlare di un di una cosa dura forte vera che che gratti mamma che non vivi perché non tutti hanno la forza non tutti hanno la caparbietà hanno tutti alla conoscenza
Di di di persone come come voi e allora quando tu sei a casa
Grazie alla Freaks esci che qui giacca Vichy il genio
Perché una se tu guardi diventa la lente le il suo vero lombardo prego come Mary ritornello famosissima canzone dance Bove dei decibel afflisse chick flick romanica
Come sarebbe stato completo ma la cosa che che mi piace molto e che con con questo libro
Tu
Hai un grande permesso da parte di Michele cioè vieni con me ti faccio vivere l'esperienza che ho vissuto io non te le faccio vivere in maniera come ti posso dire
Traumatica anche a livello narrativo perché libro
I suoi libri scorre in maniera molto veloce quindi tua la fine entri ridendo e scherzando e poi ti ritrovi con la tua coscienza di Roma con quello che sei lo spirito di di persone come loro e lo spigolo di quello che nella sua vita incontra un problema un problema grande e non si gira dall'altra parte
Un po'è anche un po'lo spirito della Comunità di Sant'Egidio non c'è
C'è una problematica la problematica grossa che facciamo ci giriamo dall'altra parte o l'affrontiamo
No poi spesso le tematiche non affrontate non accompagnati sono quelle più antipatiche quelle più difficili quelle di più difficile soluzione quelle che forse una vera soluzione completa non ce l'hanno mai
Però affrontarsi e ogni mattina circa Prism batterci la testa
Diciamo è la soluzione migliore ora mi fa ridere l'orario della presentazione
E perché se lo pensiamo alla prima cosa ritiene menta lastricata semper o che comunque
è un Paese con molte problematiche la prima cosa che abbiamo imparato a voi aiutiamo l'Africa ad esempio da un c'è una grande carenza di cibo la quindi la presentazione la facciamo
Dall'uno e mezza alle due e mezza così neanche lo mangiamo e questo mi sembra assolutamente coerente ci vuol sentire gonfio questo
Quello che voglio divelte
Dava partire dal Progetto prime poi data la telemedicina si vede come comunque una volta tanto la tecnologia
Cavolo a aiuta i scompone a volte lo perché ha detto già a volte da molto ma poi ci di altre problematiche per fortuna questa volta diciamo che
Una grossa mano ce la dare quindi il percorso bello da fare gola Fix vescica proprio quello nel nostro comodino la sera per andare a dormire quando ci siamo fermati lo tutte le nostre cose
E io parlo da lettori in questo caso la cosa più belle viaggiare insieme a Michele e scoprire tante cose che non conosciamo
Grazie ma
Allora prima di parlato bene ho varcato la soglia massima io tatto la cifra io abito a illuminare ciò fino alla fine del piano andava bene così perché ero in altro momento io taccio fino alla ma io direi di no tipo comunque prima di sentire un paio di pagine
Che vorrei far leggere a Doretta ecco perché insomma è la voce una voce che vi piacerà molto Doretta Bartolo
Volevo ricordarvi una cosa o o meglio una cosa che mi ha molto colpito nel libro di Michele libro di Micale come diceva Marx è un libro che si beve veramente come un sorso d'acqua perché è godibile perché ha la capacità di essere fluido pur trattando argomenti veramente Tosti e la caratteristica comune di chi ha avuto l'onere e l'onore e il piacere e il dispiacere di fare certi viaggi
è quello di volere cambiare le cose a volte le cose non si possono cambiare con un click a volte i sogni è difficile come dire e perseguirli ma nel caso di Michele ci sono dei piccoli passaggi
Che aprono scenari Di Chio per tanti anni grazie al mio telegiornale che al TG due sono sono stata avanti e indietro con l'Africa e e li chi anche di voi che si ricorda quel telefilm che si chiama legga i per qualcuno di voi allora c'era quel c'era questo signore a questo hai tante
Attore e che con una matita in mano era in grado di far partire un aereo no sia a Roma c'era un aggettivo che non vuole rivelare vale oggi per definire mediare cioè secondo me di Foro di fondo e quell'aggettivo
Non voglio fare la mente esaltano il Foggia veramente diciamo che un risolutore tout-court ecco la tradizione quella i civici chic è questa Morrison risolutore tout-court beh allora io vorrei tra questi passaggi ricordarne uno
Quello di Enrico
Che con un cacciavite è stato in grado di cambiare il mondo e Enrico in questo momento ci sta guardando da un'altra prospettiva come tante persone che hanno seguito queste queste meravigliose battaglie culturali di civiltà di salute e di amore e e vorrei che tu ce lo ricordassi perché è in ottima compagnia in questo momento Enrico ne sono certa
Enrico è un tecnico che ha lavorato con noi della Global telemedicina per poco tempo appassionato d'Africa lavorato per anni installando antenne satellitari quando antenne San la satellite sembrava un business in Africa poi
è stato superato dalle nuove tecnologie si è trovato
Poi improvvisamente crisi con il suo lavoro iniziava a lavorare con noi appassionato un omone grande ne parlo nel libro in maniera molto molto affetto
Un uomo
Grande proprio un maestoso che mi ricordo che mi disse guarda io vengo in Africa da correndo cotte però mi raccomando
Non lo dite a mamma anche gran parte un cinquantenne insomma il rimasi un posto pieno di trovate preoccupante stavolta mi diciamo niente però
è stato con Neumann Houyi ne parlo con affetto ha poi appena tornata avuta una malattia velocissime scomparso in poco tempo e ci fa piacere anche qui
Ci sono i suoi familiari ed è stato un pezzo importante che lui ha costruito con noi per cui ho voluto dedicargli una pagina anche nel libro
Piace a quelle piccole idee che mi chiede di avere un accento poggiato dico a uno sguardo i nodi la da mestierante logora roba brutta roba commerciale
Allora entriamo nel cuore del libro Doretta Beretta Bartolo lei se lo merita un applauso guarda che bella gara
Il
Brevemente chiamiamo tutti i pareri
Chiedo agli uomini sei José Antonio Borrello aveva il gesso invita posso relatore ovviamente indegnamente ENAC
Michele ci sta facendo delle riprese dal basso dove sembra il piccolo mondo degli orrori no speriamo che non le metta laico spostate
Circa quello che le piace
Ma lo troverà
Prendiamo a pagina quattordici ho resistito avverte
Non toglie per il meglio
Passiva
Travagliato scusate
Per arrivare alla discarica ci inoltriamo in un groviglio di strade sterrate così malandati che ci costringono a lasciare la macchina
Piuttosto distante sono insieme a Daniele ed altri amici di Sant'Egidio che danni aiutano questi ragazzini nei modi più diversi
Daniel trasuda saluterà tutti i pori anche troppa è una di quelle persone decisamente in sovrappeso che però sembrano contenti di esserlo o che quanto meno convivono felici con i loro a ditte debordante
Io per molto meno sono sempre l'imbarazzo beato lui
Faccia chiaramente rotondeggiante collo incastonato tra le spalle sorriso esplosivo che trasmette buonumore
Camicia hawaiiana dai colori accesi che si modella con invidiabile disinvoltura sulla sua silhouette che deforma la fisionomia delle palme impresse sul tessuto
Daniel gonfie polmoni e lancio nullo incomprensibile verso un cumulo di rifiuti
Dopo una manciata di secondi dall'immondizia compaiono alcune sagome
Una di queste ci fa un cenno di saluto e prima di venirci incontro lancia un grido simile verso la discarica
Nel giro di pochi minuti le sagome aumentano i assumono le sembianze di ragazzini alcuni anzi tutti interrompendo il lavoro ci vengono incontro correndo quasi rotolando giù dalla montagna di rifiuti
Isaac è il primo raggiungerci
Avrà una decina d'anni
Occhi grandi profondi scurissimo mi orecchie decisamente a sventola una maglietta verde strappata da un lato pantaloncini azzurri larghi logori forse il sotto di un pigiama
Lunghe calze che porta con gli infradito nonostante il caldo che permea insopportabile
Si dirige subito verso Daniele e mi abbraccia per la parte di circonferenza abbraccia bile per la sua mole ti presento Michele Idice subito Daniele piacere mi dice con espressione di rispetto mentre ci stringiamo la mano
Mano morbida di cinquantenni europeo che stringe la mano ruvida cavillosa di un bambino africano
Isaac ha un sorriso smagliante
Un uomo bianco sussurra Daniel quasi come dire mi posso fidare
Michele è un mio grande amico trattano bene ribatte Daniele
Isaac prende sottobraccio il suo amico gigante e iniziano a parlare di non so che cosa
Ci dirigiamo verso alcune improbabili panche sotto un'acacia
Si aggiungono altri ragazzini alcuni a torace nudo fasci di muscoli che accolgono un viso adolescenziali
Due di loro indossa una calzamaglia una chiaramente da donna
Stop per chiedere spiegazioni di questa strana moda ma Daniela mi precede è un modo per proteggersi per quanto possibile da tagli e abrasioni durante il lavoro mi spiega
Il gruppo di ragazzi e ragazzini aumenta saremo una ventina seduti piumino ordinatamente sotto l'albero che ci protegge dal sole
E lega lascia chiede Daniela questo gruppetto di ragazzini sorridenti
Cala il silenzio
Isaac abbassa lo sguardo e anche a nome degli altri non risponde
Daniele la settimana prima aveva portato delle conosce per molti di loro una protezione sicura per poter lavorare nell'immondizia
Le ho vendute sussurra Isac facendo scomparire il suo sorriso interrotto dal vuoto dell'incisivo mancanti
Daniele scuote la testa chiaramente contrariato sta per dire qualcosa ma risacca appoggio il viso sulla sua spalla
E in quel gesto nel suo sguardo c'è un lungo discorso
Caro amico ti ringrazio delega l'OSCE è stato un regalo stupendo
Erano verdi bellissime addirittura nuove mi stavano anche bene
Le ho provate subito per qualche ora durante il lavoro erano fantastiche sembrava di camminare sulla spiaggia potevo addirittura correre e non guardare dove mettere i piedi proprio come il marito
Nessun graffio nessuno spunzone nessuna nuova nuova ferite
Le mosche dovevano andare altrove in una crisi più sui miei piedi
Chissà perché le mosche sono così interessati nelle mie gambe
Erano per la scelta delle bellissime
Troppo belle per me
Chissà quanto ci sono costati ma non potevo tenerle poi avevo paura che mi rubassero
Daniel non ti devi arrabbiare le ho vendute e ho guadagnato addirittura due mila franchi lo sai mi ci vogliono almeno quattro cinque giornate di lavoro per arrivare a questa cifra
E poi tutto sommato con le infradito non si sta poi così male anzi sono anche più comodi
Le calze lunghe mi proteggono
Anche questi me li hai portati tu
Non te lo ricordi
E poi non per farti la spia ma anche François ai voli n giacché le hanno vendute
Isaac
Smette di guardare in basso
Alza lo sguardo e porta indietro la sua testa per cercare lo sguardo di Daniel che appena intercettato riattiva il sorriso sventato di sacre che conclude il più o meno così il suo silenzioso discorso
Dai ti voglio bene nome sgridare
La mano di Daniele si appoggia sulla nuca di Saccà scuotendo gli capelli cespuglio usi
Gesto anche questo eloquente che significa
Perdonato ma non lo farei più
Allora grazie grazie per età grazie grazie mille tutta qua cuori sederti by
Allora ci racconti che cosa vuol dire vedere i bambini in queste condizioni allora Paolo Paola e tanti di voi probabilmente hanno subito visto queste ombre
Perché la cosa spaventosa è che
Quello che queste discariche immense quella vicino a Maputo Dolcetta è una delle più grandi
Del mondo
E dove ci sono migliaia e migliaia di bambini in condizioni indescrivibili per noi inconcepibili ma Luís lo descrive benissimo perché quando sono arrivata a quel punto mi sono ricordata
Perché a volte succede che non rimuoveva posti un po'più la certe immagini che lasciano senza fiato tiranti la prima volta che hai visto una di quelle ombre che si levavano dall'immondizia
Dunque
Siamo stati quasi insieme non è la prima volta in una discarica che mi si sono posti migliori diciamo dove decapitato lenza era era era Maputo tu c'eri stato al giorno prima il giorno dopo
Era quando era c'era stata la visita di Veltroni che aveva portato le scuole cosa molto molto bella erano venuti a visitare i loro trema la ero rotto sono rimasti due giorni in più a Maputo giocare a pallone ragazzi
E in quell'occasione ancora non ci conoscevamo ma tu avevi fatto interviste Dream cioè c'era ed è stato alla discarica io quando sono stato in questa discarica
In Togo Lomé quindi dall'altra parte è stata esattamente la stessa esperienza perché sono luoghi tremendamente tremendamente affollati
Dove colpito forse c'è stato proprio alla batteria la cosa mi ha colpito è che non c'è cattivo odore
Perché tutto porta tutto ciò di organico è stato portato via fondamentalmente e questi ragazzini che lavorano con l'allora siccome io c'ho un figlio lemon che qui in prima fila
Che più o meno alla stessa età di quei ragazzini adesso è cresciuto in maniera spropositata però insomma retoricamente l'età e la stessa ho visto effettivamente che c'è questa vita completamente diversa picchi vive e nasce in quelle situazioni per alcuni di questi bambini è che son situazioni difficili bambini
Che hanno lasciato Rosi violenze in famiglia che hanno lasciato la scuola che vivono soli sanno amministrata su quelli che abbiamo visto pure
In in Etiopia ad Addis Abeba
E in molti luoghi allora riscopre l'umanità di questi bambini attraverso un pochino il racconto di queste pagine poi Coco continua la descrizione sembrano fa tutto perché insomma se no non nessuno se lo compra libro
Però cioè e quindi costruire un futuro diverso anche per loro per esempio appunto quello che fa molte di queste bambine adesso ma di aprire una casa alloggio
In una casa della Comunità di Sant'Egidio quindi piccole cose grandi cose si possono anche fare loro a raccontare queste cose perché pare molto spesso soprattutto in questi tempi ci sono questi luoghi comuni
Rimanessero a casa loro che vengono a fare c'era già molto spesso come tutte queste affermazioni sono dettate proprio son di pancione ignoranza di chi non conosce non guarda oltre se stesso
E non incontra una storia una persona un che con incontrarmi e uno non è una categoria ma un pochino ti cambia
Ti cambi e questo è quello che ho voluto provare a scrivere
Che ha comunicato
Più chiuso male va bene
Allora siccome non voglio rubare e la curiosità di quelli che saranno i tuoi lettori io vorrei ritornare alla GH atti e quindi alla alla tua a al tuo Progetto di telemedicina
E vorrei coinvolgere i nostri ospiti perché perché non siamo tutti come diceva forme un prelievo da da ma proprio io ma sei sicuro fatta parte ecco sentiamo il bar più giù il Polo Junior diario Deborah sul viso Burgas
Allora proprio perché se come diceva Max prima e da lui vorrei ricominciare la nostra chiacchierata pensavi che non ti coinvolge si più sbagliato lo siamo tutti iper tecnologici adesso io vorrei che voi come un un circuito è un circolo virtuoso provaste a tornare a casa con la mente a dire quanti cellulari con la videocamera che non uso più o a casa
Io penso che ognuno di noi qualcuno ne abbia vuoi perché abbiamo perso il il caricature con il carica batterie vuoi perché non funzionano più vuoi perché c'è la corsa al telefono nuovo di nuova generazione
Bastano bastavano già telefoni di dieci anni fa o i primi quelli otto sette
Cinque cinque anni fa per questo ma quindi e già li cambiamo non dico ogni anno ma c'è questa corsa al cambio del telefono muovono al telefono di ultimissima generazione allora sappiate che con un telefono che voi tenete nel cassetto invece si possono fare grandissime cose
Max matto come conosciuto questa cosa della telemedicina perito prima mi dicevi che queste cose non era Grazia rasserenato sì grazie alla comunità grazie a Michele Scarpulla che il mio
Spacciatore di notizie della comunità Michele uno del mio sto Ulker danni
Non c'è
Cioè molti vip hanno degli storiche di altro genere John Michele cominciate con Michele con la comunitario conosco da da bambino grazie a all'attività dei praticamente della Scuola popolare facevo in meno alcuni di voi lo sanno neanche uno dei
Dei ragazzi che facendo i dopo scuola i bambini famosa ormai comuni dalla frase di mio padre che diceva ma ceduti quattro Padilla insegna si ragazzi e aveva ragione Leo tra Riad i tantissimi c'è il mio ego si sbizzarrita al pomeriggio in al Casaletto
O la la la la cosa molto affascinante vola brutti supera di queste cose come perché sull'ultimo che telefona agosto telefono quali divisioni come c'era come essere togliere però invece no la la telemedicina
Ti posso dire a partire dal dal progetto Dream a partire dalla dalla
Dalla forza no perché quando pensi a questi progetti di bensì all'in indomito cioè pensi a quello che non si arrende mai
E queste Michele questi sono molte persone del della comunità cioè il Nord cerca le battaglie più difficile o quelle che non sposa nessuno io faccio sempre quando faccio l'esempio della comunità pensa
Penso alla a a tutte le sfide fatte il volo comunità rom
No se c'è qualcosa che ti rende impopolare oggi andare a a difendere un'etnia che
Diciamo
Fa anch'essa qualsiasi cosa per un aiutarci a farsi aiutare noi in qualche maniera perché la volte anch'io qua quando ne parlo di Roma porca miseria eppure anche l'Asia strafare cose enormi ma perché la battaglia più impopolare non sono vere per queste battaglie
Io uso sempre o una metafora che quella su buoni dovuti andare al canile municipale prende Ser Kutcher ma prendere il cane più brutto zoppo che sta lì da vent'anni
Quello che rimane lì e questo è quello che che fanno le persone governi come Michelangelo e fa le persone
Che fanno parte comunitarie in e non solo perché poi ce ne sono anche diffuse in tantissimo lo ha detto una frase bellissima fruivano di un po'il voglio essere ambasciatori di tutti voi alla fine della una cosa affermazione molto molto importante
Invece mi ha mi ha in mente una una una fase ancora più su successiva
Che quella magari no perché a volte entrando qui stamattina ho visto molte persone mi chiedevano sono foto roba Romano perché Sorbello perché un conto ma insomma di fare a bordo
Che poi magari magari come chiamano Max Biaggi invece Max Giusti perché io frega la foto sa farlo uguale
Però invece la cosa che mi ami mentre
E quella di di sposare anch'io qui poco cioè in prima persona se mai questa faccia buffa storta diciamo neanche particolarmente simpatica sedere
Posare potremmo oltre alla battaglia quella sulla pena di morte già da anni cavalchiamo anzi alla comunità magari potremmo inventarci una campagna web di lancio per raccogliere più telefoni possibile magari potremmo usare questa faccio ormai consumata desueta per cercare di raccoglierne di più insomma perché questo questo fatto aiuta tantissimo
Aiuta tantissimo cioè il fatto non sempre facile alzare concretamente attivamente qualcosa la non sempre molti possono stare che solo sei mesi l'anno spesso sta in un mese e venti giorni di prendi tutte le ferie prendi dei permessi sposi iniziative perché cioè
Tutto questo lavoro e cioè ci scordiamo virtù che mestiere fa il medico poi insomma cioè di figli a casa se lo sono portati quindi la tecnologia stavolta all'ecologia Sala
E secondo me la prima volta cioè ci siamo persi un po'il vinile ma anche spiegavo li troviamo invece la liturgia monosale
Grazie mai
Paolo la potenza della telemedicina aperte che l'Africa l'hai vissuta da dentro cioè perché dobbiamo sposare questa causa tutti noi perché come dice Max non dobbiamo inventarci qualcosa per cercare di far capire come è facile e veramente facilissimo aiutare chi sa farlo e chi ha delle persone pronte con tanta voglia di cambiare quale la potenza secondo te di un servizio come questo
Ma esempio personale quindici giorni fa ho avuto una colica renale
Ho chiamato Michele credendo che fosse al San Giovanni mi aveva già previsto no era in Malawi
E gli ho detto ma è successo questo aspetta un attimo
C'era accanto un urologo certe era Consei sette suoi colleghi
E telemedicina al contrario accetta in Malawi hanno fatto
La diagnosi la terapia che ho cominciato subito detto manda me la ricetta perché e quindi fotografando ci siamo scambiati foto
E lui ha cominciato e io ho visto ho avuto una visione una sorta di film di fantascienza ma sulla quale una fantascienza qui io credo veramente tra dieci anni io mi prenoto
Salirò su un barcone e da clandestino insieme a chi vorrà andiamo in Africa perché il futuro è la se ce la fanno a salvarsi dal baratro nel quale noi siamo entrati e siamo raggiungendo il fondo ma sembriamo felici di farlo perché non faceva subdolamente nulla per invertire questo parlavamo dei quanti telefonini abbiamo e bisogna cambiar di ogni sei mesi io per alcuni anni ho fatto pubblicità
Sono pronto a mettermi poi di spalle frustate mi per aver raccontato per anni menzogne pur di far rendere telefonini automobili eccetera eccetera
Io sarò il prossimo clandestino che andrà in Africa
Cercando di forse di salvarmi in un continente che se non si rovina come ci siamo rovinati noi ce la farà
Allora mai mai risponda a questa cosa diceva Paolo
Dopo che tu ce telefono eravamo tutti a cena perché abbiamo fatto un corso di formazione che in Malawi per un centinaio di medici locali proprio incentrato anche su come si chiede delle consulte telemedicina c'era
E arriva questa telefonata era Eramo dovuti per cui il momento migliore per la collega no la potevi scegliere ovvio
E quindi però e poi ci sono stadi
Nappa acqua perché
Va ancora cresta farete parliamo una stanzetta
Anche perché la visita
Al massimo comunque detto questo cioè ci sono arrivato una serie di comunicazioni cioè di pazienti Mieli cardiologo
Idee le neurologa eccetera che arrivano da da da Roma Italia e facciamo delle consulte al contrario del proprio stata questa cioè era un mondo un pochino capovolto però anche il segno di quella globalizzazione buona che diceva sana che diceva
Max allora certo c'è bisogno di tutti perché noi per esempio adesso abbiamo ventotto centri in Africa in lista d'attesa per aprire questi centri telemedicina ma Tanca no aspetta
Appunto ventotto centri che serve qualche vuol fare come no tuffarmi un lancio d'agenzia da capire che cosa che cosa possiamo fare qui Queen somma abbiamo siamo tante figure professionali per abbiamo tante cose in comune no allora ventotto centri che sono in lista d'attesa che vuol dire proprio ventotto richiesto ed ultimo soltanto stamattina Bauman villaggio vicino Moshe in Tanzania pubblico
Perché si inizia a parlare del libro senza parlare della Global telemedicina e dicono anche noi in questo villaggio vorremmo aprire la possibilità se abbiamo solo medico di avere anche il radiologo e neurologo il cardiologo perché in questo sistema Metis mettiamo dentro elettrocardiogrammi lastre fotografia adesso inizieremo lancia elettroencefalografia per la Norvegia e ci sono centocinquanta medici volontari che ricevono un messaggio sul telefonino e di di avvisa c'è un tale consulto per Tessi collega una piattaforma di a computer via tablet
Vedo Nord quesito mandano una risposta e c'è una risposta che arriva in poche ore praticamente richiedente quindi è come se in ogni villaggio ci fossero tanti specialisti Vanessa parlando di pizze finirà
Sarà parlando anche Ospedale San Giovanni è andata bene l'italiano no si applichino a a casa anche ma anche abbastanza
Allora cioè
è qualche cosa anche un patto sociale sicuramente dive di di professionisti università e cioè quindi c'è questa globalizzazione sana e ogni Tele consulto oltre a dare indicazioni diagnostiche terapeutiche
C'è anche un briciolo di formazione perché uno impara capisce cosa deve fare quindi il futuro quando si dice aiutiamoli a casa loro io avrei voluto intitolare il libro
Aiutiamoli anche a casa loro ma l'editore è stato molto duro su questo ha portato ha detto di no e quindi però
Questo è un modo
Senza ruspa
No ma scusami
Se cosa serve no
Cosa serve servono o al centro costa dieci mila euro no tanto per dirlo elettro sono computer elettrocardio anagrafiche apparecchiature il software C chiesta Mucci costa moltissimo anche se ci sono alcuni volontari lo sviluppano in sala e è un qualche cosa che funziona bene ma per gestire meno duecento persone ci vogliono
Risorse
E le tante richieste arrivano da villaggi da religiosi da ospedali da ministeri e ultimamente il ministero del Malawi vorrebbero adottare questo
Questo servizio quindi è un qualche cosa che viene a dire con relativamente poco perché con dieci mila euro non è una cifra esorbitante
Se riesce a dare un villaggio un centro servizio di telemedicina anche perché poi tutti rispondono gratuitamente
Allora la GH atti
A su Hans sovvenzioni ministeriali statali o c'era solo la buona volontà dei donatori
Sarà principalmente alla buona volontà dei donatori però c'è la cooperazione italiana che ci sostiene alcuni Progetti in Mozambico in Malawi
Abbiamo aperto in Perù da poco ci sono delle ditte che hanno capito che funzione quindi vogliono investire c'è una ditta permettere protesico plenarie per problemi di udito che vuole investire in Africa altre lo vogliono fare siamo cercando un grande sponsor devo dire con Marisa vere e proprie non tanto quei tre quattrocento mila euro l'anno che me l'hanno un po'di studi di stabilità ecco cioè metti che che qualcuno qui che Papon Saccomanno il sano e poche
E che cercarsi eroina cocaina per iniziare potrebbe essere utile ecco
Adesso quanti centri sono operativi totali su quattordici Paesi abbiamo trentuno centri di Perilli medicina quattordici Paesi trentuno centri di telemedicina ventotto in lista d'attesa allora abbiamo cinque minuti
Max vuole vai che faresti Hall magia magia l'omaggio al Giglio
Che farei
Allora
La prima cosa un centro lavoro io
E ci mette dieci mila euro
Non so come dirlo a mia moglie ma capita
Non so come dirlo a mia moglie
Ma un certo lavoro io
E speriamo dilazionabile sembravano però diciamo una fornitura da dieci mila euro e di proprio gli evidenziare un posto cioè voglio sapere quale
Fallo scegliere tra bambini
No lo faccio scegliermi a bambini re no nel senso non voglio sembra semina cosa piccola importante non c'entro laddove lo prendo io sì importante per la mia famiglia nasca regalo di Natale hanno una cosa e possiamo vedere
L'altra cosa
Mica Famicom tiroide
Stava a pranzo con degli amici oggi ero pure ospite
Va invece la cosa che porrei alla io vorrei voglio sposare questo progetto in pieno al cento per cento che s'è un progetto molto concreto e molto vero e poi c'è una cosa però che voglio dire i soldi non hanno colore no si diceva pecunia non olet a meno che non arrivino da
Somalo da cose che un podio lette ce l'hanno quindi
Però lo ha detto una cosa io volevo volevo intitolare il libro aiutiamoli a casa loro una grossa battaglia che sta vivendo nonché di cui si parla alla fine io ho sempre parlato del fatto che alla la ve la solidarietà e la giustizia e la giustizia sociale non si possono non si possono a vere in un mondo che non non la giustizia no ci alla fine se lo fosse un un mondo in cui si rispetta le regole tutti i guanti e partì dall'evasione fiscale a partire dalla condivisione di quello che abbiamo una ce ne sono di quelli che ha sempre pensato
Cavolo sarebbe cioè io la lì solo come dimostra di utopia cielo quindi secondo me starebbe giusto e tutti pagassimo le tasse tutti fino alla fine per poterci può arrabbiare dire lo pago troppo voglio paga di meno quindi questa io penso che la giustizia ma adesso siamo in un grosso cambiamento al nostro Paese noi c'abbiamo anche un momento in cui che il gruppo s'impaurisce ci terrorizza ma io mi chiedo come è possibile
Non presentare un progetto del già nel nostro governo che fa di questa il diamo la casa loro la loro bandiera caule prendiamo un pezzo no in questo caso pecunia non olet vuoi facciamo facciamole 'ste cose facciamole concretamente impossibile che il Governo lo sposi
Un'operazione del genere se il vero aiutiamo la casa non è proprio vero è tangibile alla dico a questo punto pecunia non olet facciamo ce li dà i soldi per falsa roba cioè combattiamo per farceli dare perché se la battaglia grossa vera
Non voglio guardare il colore dobbiamo dobbiamo guardare il colore destra sinistra centro non ce ne frega niente
Dobbiamo aprire più centri la queste è un'idea secondo me che giocoforza avverrà sposato da qualcuno se lo siamo caparbi perché ai non lo sapete lo ragazza farmacia di quanto è importante l'Africa sapete cosa vuol dire mettere il bollino su un'operazione del genere ma fino a un certo punto e tu saprai Michele saprai guidarci in queste o da chi andiamo a prendere i soldi Facci io mi faccio promotore di questa iniziativa perché sette non so Gesù Cristo e quindi non è che ce lo faccio promotore cambia chissà cosa però
Facciamoci facciamola conoscere perché
Perché è una cosa molto concreta per delle grandi industrie questi gadget non solo così enormi motiviamo un'epoca in cui la gente prima ad aprire il portafogli ci pensa cento mila volte
Cento mila volte però vi dico muoviamoci perché non è impossibile unico problema
E che l'Africa enorme e tu sai che quando ci saranno trentuno di questi centri dista l'attesa di un piano tra un po'trecentodieci questo lo sappiamo ma partiamo
Ansia da papa assassinarmi evaso però secondo me non è una battaglia invece questa non è una battaglia impossibile verso la Siria si può vincere farla ma applauso in modi AC Milan Franca
Grazie Max no no
E si riconosce a questa battaglia ma io volevo partiamo subito tutti quanti insieme mi sembra grandiosi facciamo prendendo il libero e al cominciamo a qualcosa in più esatto
Cominciamo a leggere il libro ad acquistarlo capite di cosa parliamo davvero è tutto sotto la luce del sole sotto la luce del caldo sole africano tutto tracciabile
Nasce da un sogno molto concreto perché questo signore oltre ad essere un bravo medico scrive bene e quindi può accompagnarvi in quello che è stato il suo percorso per cui mi ti lascio come dice mia figlia
Il dottor Michele tutta una parola tutto attaccato a te la conclusione
Ma io ringraziare le numerose persone che sono venute soprattutto oggi all'ora di pranzo appunto poi ci sarà un teste divisione si farà bellici mia post mondiale più potremmo farla dopo dopo la contro vota presentazione ho dimenticato di dire che i diritti d'autore vanno completamente a questi progetti di telemedicina che sono un aiuto concreto
E devo dire che io è un qualcosa di contagioso perché senza esagerare io ogni settimana ciò una nuova richiesta ma ciò di aiuto macho anche una due tre nuove richieste non di chi vuole essere aiutato ma di chi vuole aiutare medici infermieri tecnica c'era c'è bisogno di metterci tutti quanti insieme
Di ricominciare un pochino a sognare smettere un po'di lamentarci ricominciare a sognare perché gli strumenti ce l'abbiamo
E possiamo compiere qualche cosa di grande sia leggendo il libro ossia dando un contributo tecnico economico un medico ma anche per guardare l'Africa anche con più simpatia perché ce n'è bisogno
Allora
Siamo anche incredibilmente puntuali questa cosa quasi mi spaventa vorrei ringraziare voi per non avere ancora mangiato ed essere stati qui con noi Max Giusti Paolo Bianchini Michele Bartolo grazie
Via S. Agata fratelli però esattamente i circhi vediamo presto grazie a tutti