Più libri più liberi 2018 - Rights on air. 70 anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Questo appuntamento
Era stato precedentemente indicato quindi ringraziamo particolarmente di essere qui aver superato tutti detta i depistaggi
Messi in campo non so se da nemici dei diritti umani possono da organizzatori approssimativi ma insomma stiamo bene qua ringraziamo essere qui no quel dico questo perché invece questo evento nella apparente
Ci attendiamo comporre questa do
Hanno annunciato è un evento Enza anche per gli organizzatori che mi salutano
è piuttosto importante nell'ordine idee nel programma nel nella struttura stessa di questa edizione di più libri più liberi che come sapete forse e dedicata all'umanissimo alla visione di un mero umanissimo parola che appunto ovviamente magnifica Mariska di apparire vuota retorica se non la riempiamo di contenuti appunto una delle dei fili conduttori di questa fiera sono appunto una serie di contenuti ognuno poi nel programma può scegliere il suo percorso che però
Alludono
Più che alludono mostrano chiaramente
L'intenzione di fare di questo luogo non specie di bolla incantata dove si sta bene si parla di libri si conoscono gli scrittori eccetera ma qualcosa che interloquisce con alcuni tratti decisivi del nostro tempo dico questo pensando soprattutto alla presenza tempio domenica pomeriggio della moglie di Annetta al tandem scrittore
Turco appena condannato all'ergastolo a sessantanove anni di età comodi e non è una pena lunghissima però insomma
Nel gas solo per ragioni che poi magari gli domenica sarà l'incontro Valerio Mastandrea che legge libro scoprirà assolutamente marginali solo personalmente insomma infondate e solo a indicare U una serie un evento lo dico perché è un po'finale viene domenica e anche perché è una storia particolarmente particolarmente incredibile da uno scrittore particolarmente grande e ha scritto un libro dal carcere particolarmente bello ma insomma ce ne saranno molti gli eventi in questi giorni che appunto cercano di tenere in piedi tenere fede anche a questo invito a fare
Di più libri più liberi un luogo di riflessione sulle forme in cui la resistenza all'esistenza umana le forme che l'esistenza l'esistenza umana assume nel nostro tempo restare umani cercare un romanissimo sono insomma forme signor sinonimo e di un tentativo di fare di questa fiera anche un punto di riflessione su cose che accadono in questi giorni in questi anni da questo punto di vista quest'evento è molto significativo e così è stato pensato con con gli organizzatori della Fiera è perché non solo perché celebra un anniversario importante che rischia per tante ragioni non irrilevanti c'ha ragioni che hanno a che fare proprio con quello che sta accadendo nel nostro mondo soprattutto nel nostro Paese
In queste in questi mesi in queste settimane verrebbe da dire rischia di rimanere invece marginale cioè il settantesimo anniversario della programmazione della Dichiarazione universale dei diritti umani programmata appunto all'Assemblea generale delle Nazioni Unite il dieci dicembre mille novecento
Quarantotto dunque lunedì saranno settant'anni ci sono alcune serie di eventi come dice sono stati alcuni questo Periodo magari vi faremo ceno con gli altri anche negli altri
Interventi ma sicuramente avete tutti la la la sensazione avete tutti la prova che non si tratta di un evento in cui le istituzioni italiane le grandi assolve grandi organizzazioni le associazioni i mezzi di comunicazione i miei con qualche eccezione che fa piacere a presentare
Stanno dando non è pur benché si tratti di un testo straordinario da tutti i punti di vista da un punto di vista storico letterario per me dove ho detto presentando un ciclo punto facciamo alla radio Radio tre
Tutti i sabati dentro una trasmissione che si chiama Pantheon è che appunto fin nel nome allude un po'ironicamente ma allude all'idea di creare attraverso questa trasmissione una sorta di grande tradizione culturale in questo perito appunto su una serie di nove puntate dedicate a questa dichiarazione dei diritti umani anche con i nostri interlocutori si ragiona sul fatto che a guardarla leggerla questa dichiarazione è probabilmente
Il testo più alto mai prodotto nella storia umana
Lo sto dando un giudizio estetico poi avendo un illustre traduttrice come Ilaria Piperno vedremo anche questo aspetto ma anche da quel punto di vista per la precisione della lingua per la sobrietà scelta ma soprattutto per i contenuti che porta per gli impegni che contiene è il testo credo collettivo
Cioè collettivo c'hanno fatto da una singola persona ma condiviso dai cinquantotto Paesi che lo firmarono ora e almeno teoricamente dei centonovantatré Paesi che oggi fanno parte del dell'organizzazione delle azioni idee non esiste un testo collettivo così alto
Testo in cui si prendono degli impegni
Così straordinari e come sappiamo bensì un testo pochissimo conosciuto ammetto che fino a poco tempo fa non l'avevo letto tutto ogni Anton dava vedere che come era fatto cosa conteneva dal trono struttura
Meno semplice per esempio della nostra Costituzione che c'ha quei dodici articoli all'inizio che più o meno rappresentano l'orizzonte ideale di impegni di valori poi ci sono le le sue declinazioni no a questa dichiarazione
Contiene un preambolo molto impegnativo e poi una serie di articoli molto stringenti un sacco non ne parlo adesso non non vi entrò nel merito ma Sala la lunga serie di articoli dedicati alle condizioni del Processo alla situazione penale non so se in particolare questo colpite colpisce colti da Luigi Manconi e dimostra un'attenzione un'insistenza e anche una percezione esatta di quello che stava accadendo e sarebbe accaduto nel mondo ne settanta anni successivi
Anche a guardare i i conflitti delle diciamo svolte autoritarie per usare un eufemismo del nostro tempo pensando per esempio ancora la Turchia è evidente come la natura della il del processo l'indipendenza della magistratura le condizioni del giusto processo le convenzioni umani detenzione sono un fattore fondamentale di uno scontro in atto e lo scontro in atto
In Turchia per esempio non solo naturalmente cioè l'uso della magistratura il valore della giustizia applicato comoda che strizza l'arma della giustizia applicata comune
Uno in quel nel in quel modo questo solo per dire come la struttura della delle della della dichiarazione sembra immaginare quelli che sarebbero stati i grandi temi del conflitto per non pensare
Alla alla agli articoli che all'ultima che ha tenuto prescrivono la libertà di movimento
Una cosa che al quarantotto veniva votata pensando ai profughi del dopoguerra pensando soprattutto una cosa più un Corano importante che dirò tra qualche secondo ma che noi possiamo potremmo usare oggi se avessimo il coraggio di guardare a quella dichiarazione
Almeno anche a quella dichiarazione quando ci poniamo il tema delle grandi migrazioni e non solo ai fattori sociali economici che che che spingono
I sessantacinque milioni di profughi attuale che sono molti di più bel po'di più di quelli che c'erano nel quarantotto quando appunto di fronte a questa emergenza
Vennero pensati quegli articoli della Dichiarazione diritti umani che alludono appunto alla libertà di movimento ma per chiudere su questo punto e chiudere in questa introduzione poi sono al servizio delle delle
Dei miei dei miei amici qui a fianco quindi se c'è bisogno di interverrà ancora tutto questo deriva da un tratto della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che veramente secondo me si tratta non solo strategicamente importante ma straordinariamente attuale almeno per me non avevo pensato
Alla all'importanza di questo aspetto quando Comet anti forse ho pensato ripetuto l'idea dei diritti umani cioè il carattere individuali di questi diritti la cosa veramente esplosiva leggere la dichiarazione dei diritti
Dell'uomo e dell'esito di una lunga storia non ripeterò al colto pubblico qui davanti tutte le posizioni giusto naturalistiche sui diritti delle persone e che i diritti delle persone sono diritti individuali
Questa cosa chi viene magari da una storia politica
Che ha apporta diffidato della natura individuale della rivendicazione della natura individuale dei valori e dei diritti per sempre Accademia della natura dell'individuo insomma della della formula in individuo
Può può poteva apparire strano persino persino un tizio disturbante
Invece leggendo la dichiarazione pensando la storia di allora e guardando la storia di oggi ci rendiamo conto di quanto sia importante di conoscere tutti quei diritti a ognuno così dicono gli articoli
Non Harris di ebbe in inglese ripetuto sempre grave
Tutti i diritti sono spettano a ognuno questa affermazione così apparentemente letterario massimalisti è invece fondamentale perché vuol dire riconoscere al singolo individuo
Tutti quei diritti ovunque egli sia e quindi Hunter dardi non solo il diritto ma qualcosa di vicino al dovere di andarci ed esigere questi diritti dove può esigere nell'articolo dodici a questi diritti
Non sono possono essere limitati dalle forme politiche in cui uno si trova a vivere e contenuto a delle affermazioni più straordinari e ovviamente non fatti faticosamente rispettate usiamo questo femminismo cioè dire all'indirizzo
La sfortuna il caso la mali dizione storica Ol che ti pone sotto una una particolare regime una partita forma politica o una partita e forma economica perché la deviazione diritti dell'uomo fatta di diritti civili diritti sociali di diritti politici di diritti dicevo sociale economico sociali servili in una situazione in cui uno di questi diritti
Non non non è non esaudito tua e di rito muoverti perché tu hai quei diritti e sono tuoi non dipendono dalle condizioni in cui Dio dal regime in cui sei capite che affermazione
Insomma straordinaria no è che affermazione hanno dietro c'è una grande storia una lunga storia quella che appunto ha cercato di dare alla persona questi questi diritti con qualche con qualche ovviamente nel contrarie contrito i sei Paesi socialisti mi sembra che non sei che allora facevano parte
Dell'Assemblea delle Nazioni del non votarlo ma questa questa dichiarazione si astennero diciamo proprio perché vi vedevano un elemento con per così dire troppo occidentale dal loro punto di vista
E il rischio che i diritti siano diritti occidentali lo stress lo sappiamo c'è la dichiarazione del quarantotto da allora ad oggi sono state votate altre
Convenzioni la convenzione è un documento giudico più stringente più insomma mentre la dichiarazione non ha misure che ne però che ne ha come sappiamo come possiamo vedere
Ne rendano cogente diciamo così l'attuazione le convenzioni sono così diverso il tutte le convenzioni successive che hanno precisato allargato l'area dei diritti per intero su temi
Che allora non apparivano fondamentali l'ambiente la condizione delle donne i diritti dei popoli non solo individui nascono però da questa straordinaria e rivoluzionari affermazione che naturalmente inutile dirlo nasceva dentro un clima particolare quello del dopoguerra con gli impegni
Altissimi che allora la civiltà umana si propose ecco il la dichiarazione di diritti sta dentro quel clima ma arriva nitida fino ad oggi leggendo la vedete come arrivano solo nicchiano arriva a culminata
Fino a a alloggi per gli elementi e contiene e che solo in parte ho accennato
Focalizzando mi su questo tema Diritti individuali e quindi libertà di esige di e quindi diritti al movimento che rende esigibili
Quei diritti perché è evidente che interviene su qualcosa che al centro il nostro dibattito pubblico ma che al centro contiene questa questa
Descrizione questa interpretazione che mi sembra questa strumento mi addirittura quest'arma di discussione almeno pubblica che mi sembra derivi dalla cultura che ha generato quella dichiarazione dei diritti umani
Quella dichiarazione alcuni tratti molto belli appunto occupa mondo ma è un po'la radio settimana dose ottimali scopro uno che è quello da cui cominceremo con Ilaria Piperno
Chiama traduttrice aprono traduttrice che ha a cuore questi temi naturalmente per è quello della natura
Cosmopolita di questa dichiarazione per essere cosmopolita deve parlare a tutti allora
Benché nessuno lo sappiamo quasi nessuno e qualcuno dice che non è vero si sfida la direzione purezza diritti dell'uomo è il testo più tradotto della storia dell'umanità
è così non le mi dirà Bibbia salsa da però come dice la Bibbia primo non è vero
E bastano faccio gestacci stavolta
E e secondo stiamo parlando di un testo no non stiamo parlando di un libro no siamo l'anno di un testo non è che in tutte le librerie afgana sta mentre non crederebbe gli afgani si trovi la Bibbia
Purtroppo per fortuna ma insomma né diciamo che non è che tu però e questa è molto importante che sia un testo
Così tradotto perché quando diciamo che ognuno ha diritto a esigere dei diritti ognuno ha diritto a sapere quali sono mio H ha detto a capire cosa significa una dichiarazione del sale diritti umani
E questo è già un aspetto bellissima secondo me molto affascinante delle questioni che lo sottoporremo Ilaria ma c'è un altro aspetto
E che
Le parole cioè le parole con cui definire diritti mica sono parole semplici
In fondo venga e solare alla domanda la faccia partire Ilaria anche un po'dalla mia ignora poi vengo da una cultura la dichiarazione sa sita in quattro cinque lingue all'inizio mi sembrano cioè inglese e francese
CP
Russo spagnole ettari non cinese Nesta scritte sa poi dopo ci sono va be'possiamo diventare il numero che ora ci dirà no essa si tenga gli hanno non solo per la diciamo eventuale margine linguistica ma perché vi ricordo l'Italia non faceva parte dell'Assemblea nazionale bisogna delle azioni dell'Italia è stata messa alle Nazioni Unite sono il cinquantacinque come anche la Germania e Paesi che la firma a Roma allora cinque erano cinquantotto pensare che mondo era nel quarantotto sono solo quattro Paesi africani cioè solo quattro Paesi africani erano indipendenti ed non non so manco quali somme ricorrono agli sono tutti sicuramente il Sudafrica Liberia forse l'Egitto ma non lo so con i sette nani meno manca sempre uno
E questo per dire che mondo era e come il mondo è cambiato no oggi nell'assemblea dei centonovanta del Paese Nazioni Unite voglia senso mi sembra quarant'
Una quaranta per ognuno c'è stato bisogno di idee di dargli le parole precise per degli acquisti e questo non è semplice perché le parole di perfezione però individuo sono parole che hanno dietro
Una tradizione culturale insomma Ilaria c'è un po'lavorato questi mesi mentre
Sono moderatamente ciò molto curioso insomma di quello che che l'aria che ha tirato fuori mettendosi a lavorare su questa aspetto avrete capito per niente marginale della dichiarazione universale dei diritti umani
Grazie ringraziò Marino Sinibaldi per la bellissima introduzione e citando a ringraziare vi botta nelle persone di Valentina Francesca perché sono loro che hanno non solo organizzato quest'incontro ma lo hanno ideato e quindi devo dire che al loro il marito di aver di voler di aver voluto sottolineare effettivamente uno stato che anche a me che comunque traduco professionalmente effettivamente era sfuggito quindi ringrazio loro per per l'invito
Dunque per quanto riguarda appunto la dichiarazione dico subito appunto come già detto da Sinibaldi e il testo quindi non il libro ma il testo più tradotto di tutto al sale l'umanità le lingue in cui è stato tradotto sono cinquecentotredici
E questo non lo dico io non ho difeso i balli ma lo dice e lo dicono le Nazioni Unite nel senso che appunto c'era una ricchissima sezione del sito e Nazioni Unite dedicata proprio alle traduzioni di questo testo
E appunto facciamo una serie di ricerche in questi ultimi tempi è venuto fuori come proprio il l'idea della traduzione di questo testo
Sia stato un impegno programmatico sin dall'inizio da parte delle Nazioni Unite
La Roosevelt spessa e inseguito voglio dire è stato un intanto politico
Politico chiaramente legato a quel diciamo quell'idea centrale che giustamente Marino ricordava prima anche
Quella del del contatto della necessità di rendere accessibili accessibile la comprensione di questi diritti al maggior numero di persone possibili quindi fin dall'inizio da parte delle Nazioni Unite della commissione che poi comprendeva solo alcuni Paesi diciotto membri se non erro poi nella nel nelle trasmissioni appunto che Radiotre sta dedicando a questo importante anniversario ebbe Anna specificato tutto il processo di di costruzione di elaborazioni di composizione della della della Commissione e però ecco il il motivo era esattamente questo cioè il fatto che chiaramente un testo nel momento in cui si può leggere nella propria lingua è un tasto con cui siamo in contatto diretto
Allora in questo caso chiaramente la dichiarazione era un testo che appunto aveva alle spalle
Diciamo sicuramente tra tradizioni in parte conflittuali in per esempio voi avete ricordato un si fa un dibattito bellissimo perché sì in inglese e in francese non ci sarà alcuna alcun conflitto tradire Hebrew Anna e tutte son che appunto sono i due devo Caboni con cui viene indicato il nostro ognuno ogni individuo una Paesi delegati di Paesi che appartenevano a tradizioni molto divertente come per esempio il delegato della Cina sollevò un problema che diciamo che è un problema prima di tutto ovviamente concettuale e culturale ma che si rifletteva nella lingua cioè il fatto che per alcuni Paesi il diritto individuale
Non esiste non è percepibile senza un collegamento con la comunità cioè il nostro il nostro errore umano i vostri nostro ogni individuo il nostro to person per la Cina piuttosto per per esempio la cultura africana è qualcosa che è assolutamente imprescindibile da una relazione o comunitaria
Allora per esempio appunto mito ad un libro prodotto qualche anno fa che raccoglieva appunto i termini traducibili
Sarà questa parola Ubuntu che Pai appunto anche mi sembra da Flores è stata ricordata nel nel nel bacino che state dedicando la dichiarazione
Appunto e punto cosa vuol dire è la percezione della essere del sentirmi essere umano solo perché riconosca quinte una connessione come un altro essere umano allora questo per spiegare come anche una una singola parola quanto può essere appunto ogni individuo
Che per noi ovviamente deriva dalla da tutta la la tradizione di conquiste anche patron dalla rivoluzione francese in poi e che ovviamente per la tradizione e occidentale sono imprescindibili
Per altre culture già questo pone un problema per cui per esempio la parola cinese di quel punto avete parlato verranno anca individuo collegato effettivamente una comunità allora come come lo traduciamo questo come come possibile avvicinarlo renderlo in culture che hanno addirittura una concitazione
Differente del possiamo dire del del del diritto in sé presa pari forse la possente la traducibili Raddi diritti ovviamente un aspetto che l'asso a Luigi Manconi molto più di me saprà parlarne però ecco questa cosa ad un altro aspetto che giustamente sottolinea lì che mi ha fatto veramente molto riflettere fino ai traduttori siamo abituati a tradurre a mediare
Tra una cultura un'altra sostanzialmente cioè noi traduciamo un tasto per esempio
Dal francese o dall'inglese nessuna lingua cui traduco io e traduciamo una lingua e traduciamo anche una cultura da una cultura all'altra questa un tasto che in origine non conti hanno una cultura sola come giustamente sottolinea Nadia un tasso cosmopolita all'origine un tasto multiculturale cioè in quelle parole
Appunto le lingue ufficiali in cui era stato redatto c'erano cinque paia di sono diventate sei da qui partono poi tutte le traduzioni
Che sono traduzioni realizzate Mimmo di diciamo più DiVersi nel senso che è appunto nel sito e Nazioni Unite sono traduzioni spesso realizzate il quindi a più mani da istituzioni Manni esistono per esempio alcune non so esiste la traduzione era dichiarazioni che l'uomo il latino che ha qualificata come la lingua ufficiale del Vaticano perché questa guadagnano
E che è stata realizzata da due classi del liceo che figurano nella nel sito e Nazioni Unite un Ambar un liceo svizzero e l'altro da un ciò di Roma anche il Socrate
Esistono traduzione della Dichiarazione diritti umani in dialetti perché loro accettano anche e quindi esistono traduzioni ligure esistono traduzioni in frullano esistono traduzioni in sardo
Camalli mono mono un dialetto però
E si sia quella causa
E stato traduttore ombra in questa canzone
Esistono ovviamente traduzioni in diciamo un varietà io non so ho consultato il francese perché appunto una lingua cui traduco ma esistono
Non so cioè voglio dire non ci sono solo le traduzioni in francese ma ci sono le traduzioni in provenzale
In occitano
Quindi diciamo in corso ovviamente così come risultano tutte le le lingue come catalano galiziano per diciamo citare alcune lingue
Diciamo del del e regionali grazie mancava la parola esatto esistono ovviamente varie traduzioni nelle varie varietà di una lingua cui per esempio del creolo
Esiste il creolo che però la traduzione nella diciamo nella versione che viene parlata IIT in quella della Guinea Bissau quella di Capo Verde e quindi di una lingua ne esistono anche diciamo le differenti declinazioni
Esistono in lingue come il sanscrito
Il gaelico questo per dare un'idea della dell'ampiezza l'ultima lingua in cui la dichiarazione è stata tradotta che è proprio quest'anno a realtà sono quattro sono le quattro lingue che ci parlano in Nigeria
Tra l'altro mia molto il punto le Nazioni Unite in realtà collega non moltissimo l'opera di diffusione
Di traduzione nella dichiarazione anche alla ricognizione delle lingue debbano parlate collegandolo proprio nel facciamo ufficialmente a quello che ha il diritto e la libertà di espressione per cui ogni lingua non solo presenta la traduzione mamma
Diciamo loro chiedono in fiamme alla se qualcuno vuole presentare e ci sono alcune traduzioni e sono fatte da una persona sola o però richiedono anche tutta una serie di dati cioè il numero di parlanti dove si parla all'origine della lingua
E questo allora io per esempio ho trovato molto bella cioè il fatto che fosse anche una una una ricognizione di tipo linguistico
In particolare diciamo nel novantanove il il questo tasso diventato il tasto più tradotto dal novantanove paghi ci sono state altre traduzioni e questo ha fatto anche grazie a un impegno preciso delle Nazioni Unite che tra il novantacinque due mila e quattro dopo vita propria questo Progetto seguito all'impegno politico e sin dall'inizio c'era stato di appunto di come dire allargamento delle traduzioni indicazione di un proprio di un forno vero e proprio per cui le le comunità possono lavorare inviare chiede che manda tradotto io dunque come ultimo appunto facciano così cerco quei è mia venuta alla da riflettere su una una cosa mi ha particolarmente colpito cioè il fatto che nel testo inglese
Mentre diciamo il tasso italiano la parola libertà
è la parola rende libertà
Nel tasso francese abbiamo Liberté mentre invece mi ha molto colpito ammettono la prima volta che noi giovani inglese che in realtà la prima volta che ha nell'articolo tre in cui si parla appunto del nella forse
Sì però invece nel nel tre in realtà è l'unica volta in cui viene usata la parola libertini quindi non Freedom
E questa è una cosa che diciamo da traduttrice mi ha molto colpito o o voluto approfondire ho pensato cioè perché il in questo caso sotto o se il Toro un vocabolo piuttosto che un altro e diciamo quello che che che ha pensato che ha trovato anche nelle ricerche il fatto che mi sono anche chiesta a Marino De Toma probabilmente perché liberti a a un suono e anche un'origine proprio all'ufficio logico nel senso che ha un'origine indurranno il santo deriva dal dal latino a differenza di Freedom che invece a apparve un altro originali vanno linguistico e quindi mi sono anche chiesta
Ci può essere una volontà di vicinanza per quello che ha Illy Berté francese no ai tempi nella nella proprio nella concezione farà arrivare il tasto in modo più univoco come se fosse ovviamente più più dialogico più in realtà c'è anche una sfumatura diverso nel senso che libertini inglese a è un vocabolo meno concreto di Freedom Ciaffi dove ci sono effettivamente le libertà che si agiscono che si possono mentre liberti era effettivamente una diciamo ha collegato maggiormente alla volontà piuttosto che all'azione cioè quelli che si agiscono sono appunto le le Freedom che appunto poi spesso Pagni Min tutto il tasso inglese della dichiarazione mi hanno utilizzato anche al plurale mentre invece Ibert è proprio la il il la libertà intesa a livello di di coscienza individuale di possederla quella libertà
E quindi io diciamo ho trovato molto o anche molto significativo il fatto che
In inglese questa cosa venisse sottolineata perché come dire prima di poterle agire certe libertà devi sapere di di averle e quindi il fatto che sì questo vocabolo sia utilizzato una volta sola ma diciamo all'inizio in uno degli articoli principali è una cosa che ho trovato e nel tasto forse che all'inizio ha avuto anche una maggiore diffusione chiaramente perché era appunto il tasto il tasto inglese
E prima di lasciare la parola Luigi Manconi volevo fare un diciamo un piccolo ci fu un attimo fuori Itamar parlarvi diciamo non non tanto da da da da traduttrice Emma diciamo per quanto riguarda invece la mia appartenenza femminile di genere perché facendo ricerche ascoltando anche le le bellissime
Insomma trasmissioni fetente puntate di panta dedicate a questo tema mi ha veramente colpito il ruolo centrale delle donne nella produzione della dichiarazione non solo ovviamente la presenza della Roosevelt comunque ha guidato la Commissione ma anche delle varie delegate per esempio anche per parlare a livello linguistico
La la delegata e è stato voluto da una donna il fatto che nel preambolo fosse specificato il genere cioè gli uomini e le donne
Perché probabilmente non era una cosa scontata per molti Paesi
E così come appunto la delegata dell'India anche lì ha detto come dire anche a livello e questo ha un senso per quel anche per ciò che riguarda la traduzione perché quindi Epagneul le lingue dalla dichiarazione avuto una diffusione in cui la libertà era anche scusate l'uguaglianza Rangoon uguaglianza di genere che è stata riportata nelle varie traduzioni e grazie effettivamente a una a una presenza femminile
Grazie mille ha parlato anche troppo quindi lascio la parola a Luigi Manconi
Capricci però tra un attimo Luigi perché prima proprio
In caso non casuale però insomma è utile connessione con le ultime cose che diceva Ilaria molto belle che io c'ho fatto ascoltare un brevissimo frammento sonoro che è la voce dietro Roosevelt io Roosevelt era la moglie anzi al tempo la vedova di Francia in dell'anno Roosevelt cioè del presidente isteria America
Al quale peraltro è dovuta una fantastica Masque 'sto punto rappresentazione del discorso che Ilaria faceva c'è la dichiarazione delle quattro libertà un discorso del mille novecentoquarantuno mi sembra prima di Pearl Harbor quindi non si cioè non c'era lì
Quell'idea che Lista Dini entrassero in guerra Franklin Delano Roosevelt fa un discorso bellissimo tra l'altro esistono molte versioni YouTube bellissimo anche sul piano sintattico perché appunto yuan Everywhere cioè ognuno ovunque ha diritto
A queste quattro libertà e in fondo è una specie di di di struttura che poi a a alimenterà la Dichiarazione dei diritti dell'uomo che sono libertà di pensiero libertà di preghiera nel senso delle libertà religiosa di qualunque fede compresa
Nessuna la libertà dal bisogno e la libertà dalla paura che è fondamentale per capire il clima nella quale la guerra la direzione fu scritta come diceva andare in caccia hanno alle spalle il totalitarismi la guerra ma davanti l'ipotesi nucleare
Cioè la guerra sta scritta nei primi anni diciamo
La quella due tra la legazione sette mi anche
Il le diciamo la continuità di questo lavoro è rappresentata da io Roosevelt e presenza femminile fortissima benché ormai non più mogli appunto di presidente fu la vera anima dal punto di vista morale ma anche pratico dei lavori della dichiarazione universale di che l'uomo alla sua voce appartiene questa lettura del preambolo che dura pochissimo e un preambolo generale vediamo i facciamo ascoltare
Anche il vincitore tigre del sud e tredici azione mai
Qui hanno sperare cioè che indisciplina tattica in pieno impegno che di collanine gliene procura ipso ponendo servizio manca lei e sto talmente vicina quindi Castel San Pietro sicché non può oltre quella spesso però dentro un tempo perché un'ora X avvisato in tempo a Bruxelles sfrecciava Alfredo stock options francamente ambiente antepongo Holden Pecci UPI sociale maggiore equilibrio Spini
A imporli tranquillo antieroi uova respinta ok la stampa estera spaventa ad calmanti
Quella sette è sancito Hernanes notti B ordinato ricco senso l'astruso turbe gliene dance Tirrenia in accrescimento vecchio ma non vai scippi che cade un urlo
Speranze tese Sancio più prodotte dalla manca prendevo i laici rispetto quindi quell'arresto tipo certi io neanche nei avendo ciò tra lui eternamente appese in tandem dentro di sé una X indenne Tiengo esser diciamo interessante endemici con una x nei cinque minuti
Emerge chiaramente una forma un se lo sciopero quel su internet spiando Enzo Lai in Loggia qui quella se ne andasse ai saccheggi strinse a s'tu eccidi Tenco a prescindere United Nations Promotion Avion adesso cospetto poi endorser Nunzio chiome vai senza neanche offrire bis
Peraza accantonando estendendo visura X Inquirer bis io saprei questi un po'foto foriero del sei Shindand e splendenti
No del Ford cenno all'Assemblea Courtney
Versione adesso di accrescimento più mai casacca come si stende date Cipriani olotipo Zandonai
Cioè niente reprimende déjeuner ed è vero che non sai che a te keeping festeggiava i cinquanta interi e mai Cheval spray hentai Kitchen energico che è incinta più promuove questo aspetto dice guai supplire
Andai il congresso invece strascino ovviamente nasce inoltre più secche Odeion adesso Lerna vecchie mura che Messina invece nuovo stop Manuel People estrarne andaste in questo pensiero Andermann pietosa c'era il timore di essere andare peggio resti Shin
Ecco questa dobbiamo ringraziare Federica Barozzi che la regista della della curatrice della detenzione di o fonica che ha curato questa questa trasmissione entrando così come donna nella storia dei diritti come giustamente diceva le presenze femminili cui giustamente alludere la Red River ad anche ringraziare ruspe per un inglese tale che l'abbiamo capito quasi tutti non tutti ma quasi tutti e quasi tutto in particolare Luigi Manconi come me ha una grande sensibilità per la lingua inglese
Faccio notare Luigi che alla fine lei dice
Lei dice l'Assemblea generale programma la presente il leggo la traduzione che c'era erano la presente dichiarazione di versare dei diritti umani come ideale comune da raggiungere ecco naturalmente l'impegnativo testo rappresentava un ideale nella nella situazione nella nel mondo di allora
Io ti faccio una domanda molto semplice
Provare a partire dall'oggi riavvolgendo il filo fin dove vuoi fino a qualunque frammento ovviamente o interesse questa dichiarazione susciti interi guardando però a questo aspetto del della della della nella ma dell'obiettivo del fine del cammino percorso del conflitto aperto dello strumento ode del dell'arma che ancora oggi questa dichiarazione rappresenta pensando non ma non naturalmente soprattutto alle tue pubbliche numerosi occasioni
In cui si ti sei trovato a difendere i diritti umani
L'accesso
Buon pomeriggio grazie a tutti di essere qui ringrazio in particolare
L'organizzazione Bipop rappresentata dalla valentine da Francesco H ormai all'attivo una lunghissima serie di iniziative tutte
Di altissima qualità rispondo immediatamente alla domanda posta da Marino Sinibaldi
Dicendo che appunto l'indicare la Dichiarazione universale dei diritti umani preferisco dire dei diritti umani piuttosto che dell'uomo
La Dichiarazione universale dei diritti umani come un processo un obiettivo una direzione di marcia
Cosacchi Yaris Sima a coloro che la vera andarono quella dichiarazione la promossero quella dichiarazione e la affermarono in quel contesto così bene descritto finora
Toglie a mio avviso a questa dichiarazione qualunque tonalità retorica
Non siamo in presenza come si dice in questi casi Rispetto a documenti che magari possono essere richiamati ma che a mio avviso sono estremamente diverse
Non ci troviamo di fronte a un testo nobile e solenne
C'è una nobiltà e una solennità in questo testo ma c'è una formidabile concretezza e soprattutto la coscienza che che sono costituisce una metta e la parola prima utilizzata da Marino mer pormi la domanda ovvero una metta che destinata a incontrare non solo enormi difficoltà ma gigantesche Risi spense e assistevo Rimini conflitti
Questo e il tratto costitutivo di questa dichiarazione
Mi viene in mente un bellissimo libro la cui traduzione italiana aveva questo titolo i diritti presi sul serio basto quel titolo perché io mi innamorarsi di quel libro sto parlando il della prima metà degli anni ottanta era un testo di Ronald Dworkin dove c'erano alcune affermazioni che a mio avviso come con osservano una o validità un'attualità sorprendenti in particolare si diceva i diritti umani
Sono un rischio
Non solo un assunto non sono un presupposto non so non mi è dato di partenza quasi che vi fosse una natura umana una come unità planetaria
E tante società all'interno di questa comunità umana che riconoscono i diritti della persona come inviolabili acquisiti e termine ripetutamente usato giustamente da Marino esigibili no il panorama è l'esatto contrario siamo in presenza di una umanità dove numero rilevantissime di regioni del mondo
Non solo non vedo non riconosciuti quei diritti ma ne ignorano l'esistenza soprattutto non ritengono che sì
Spetti no a ognuno altra formula chiave a ognuno e dunque siano appunto esigibili
Allora la dichiarazione universale dei diritti umani e lo dico con una formula forse un po'sbrigativa che può non piacere e un programma di lotta
E questo e una linea di combattimento e attenzione qui c'è un altro passaggio essenziale
Nonché fossero una linea di combattimento nel mille novecentoquarantotto
E via via col passare del tempo e con le magnifiche sorti e progressive che si affermano con lo sviluppo del progresso
Sia oggi più facile conquistarli per un verso non va ignorato che c'è un'auto la loro affermazione si è diffusa nel mondo certo la consapevolezza della loro per esigibilità e della loro irrinunciabilità oggi estremamente più ampia di quanto fosse nel quarantotto non c'è il minimo dubbio ma allo stesso tempo
Nuove forme di violazione e di negazione si vanno manifestando ovvero i diritti umani rimanendo un rischio oggi sono sottoposti a insidie antiche insidie nuove per capirci lo dico rapidissimamente del le nuove tecnologie rappresenta non per i diritti umani una grande opportunità di sviluppo di affermazione ma anche per certi versi una possibile minaccia dunque questo terreno di lotta questa linea di combattimento sviluppandosi nel tempo
Richiede sempre nuove energie e soprattutto nuova consapevolezza nuova intelligenza sapendo che appunto non siamo in presenza di una mappa orizzontale dove
Le aree coperte dalla tutela di quei diritti si e si spende in maniera progressiva e crescente in cui agibile no si estende per un verso e allo stesso tempo in altre regioni del mondo o in altri ambiti della società retrocede
In alcune situazioni i diritti umani si affermano comma pienezza in altre subiscono vessazioni subiscono ostacoli nuovi che non potevamo prevedere all'epoca
Questa a mio avviso e la prima considerazione ciò toglie appunto qualunque tentazione retorica
Stiamo parlando ripeto di un terreno di scontro
Di conflitto la seconda considerazione
Analizzando
Con puntigliosa attenzione la traduzione dalla lingua sarda a quella italiana
Devo dire che la traduzione italiana mi sembra addirittura perfetta nel corso delle già citate e posso confermarlo perché ne sono stato assiduo ascoltatore bellissime trasmissioni di Pantheon
In un paio di circostanze non faccio nomi e cognomi alcuni degli illustri Simi accuratissime competentissimo i ospiti
Riferendosi alla lingua
Della traduzione italiana hanno usato termini critici l'ultima volta c'è stato addirittura un aggettivo piatto linguaggio piatto io penso l'esatto contrario
Penso che si tratti di un linguaggio di Carrara nitidezza ma non solo questa nitidezza che forse in qualche misura può lasciare perplessi
Nasce dal fatto che muore esprimere non trovo un termine migliore l'essenzialità dei concetti lì espressi questo il punto essenzialità
Ogni parola ci richiama all'idea che noi stiamo parlando del cuore delle questioni
Non di elementi di contorno non di considerazioni come dire ulteriori successive ma stiamo considerando proprio l'essenzialità meglio l'essenza
Dunque si va al cuore dei problemi si guarda proprio alla sostanza ai intima delle questioni
C'è un'asciuttezza
Che vale a esprimere questa forza originaria primaria primigenia di ciò che si dice
E perché Oro originaria primaria primigenia perché esista parlando di e seri umani
Allora o noi ricordiamo questo SD umani
Cioè del nocciolo spesso dell'umanità
E di è stato già detto cioè della essenza appunto che costituisce
Il cuore aldilà delle successive strutture e sovrastrutture economiche istituzionali politiche stiamo parlando di esseri umani non di cittadini
Stiamo parlando di
Umanità composta di essere umani non dinnanzi Onna Litta ripeto stiamo parlando di esseri umani non distanti queste l'essenziale e se si parla di esseri umani
Questo richiamo di Marina è stato a mio avviso il principale
Sempre da ricordare mentre si legge la dichiarazione noi stiamo parlando dell'individuo
Questo l'ha già detto lui benissimo io posso solo metterci dentro qualche considerazione aggiuntiva
Il fatto che
Sei forse anche di più Paesi
Titolari di una ideologia
Che
Dava il rilievo maggiore agli individui associati fra le comunità cioè a un'idea sempre collettiva dell'agire umano sì siano astenuti
Nel mentre che da il segnale di una buona volontà cioè di cercare di capire
Quell'elemento individuale che suggeriva da altri di dare quella formulazione concetti però esprimeva già una frattura
Molto giura di molto accorta tra concezioni diverse e queste concezioni diverse erano appunto quelle tra forme anche le più
Apprezzabile dal punto di vista utopico di comunità e forme che invece insistevano sul carattere singolare
Unico e irripetibile dell'individuo dell'essere umano nella sua costruito un'opzione fisica e psicologica è ovvio che
Qui c'è anche il lascito di una importantissima
Concezione del pensiero cattolico cioè il personalismo c'è persino lecco
Dei non o degli anti illuministi italiani
Rosmini quant'altri ma c'è soprattutto la scoperta della fallacia
Di tutte le operazioni politico statuali che intendeva hanno al prescindere dall'ideale che perseguiva no
Ci sovrapporsi alla identità individuale dell'Upper rosso una non a caso tenete conto di questo elemento culturale molto importante
Nel dibattito ancora una volta italiano mi riferisco solo a quello dell'epoca la parola persona era relegata
A una è una sola cultura che era appunto quella
Cattolica
Addirittura confessionale
Si è dovuto aspettare gli anni Settanta e Ottanta perché il termine persona venisse accettato da tutte le scienze sociali da tutte le filosofie come quello che meglio esprime questa idea di essere umano nella sua identità essenziale
Su questo cioè un terzo elemento che volevo evidenziare Marino l'ha detto con parole
Diciamo inequivocabili
Siamo di fronte a una cultura a un linguaggio a concetti di tipo occidentali
La mia risposta è sì
è vero
La peggiore
Però reazione che si può avverte rispetto all'attribuzione
Di questi principi a una e ha una sola parte del mondo e cultura del mondo la peggiore reazione che si possa a vere
è quella di rifiutarlo perché sarebbe questa una concezione imperialista coloniale neo coloniale
Il mio rifiuto
Di accettare questa critica
Oltre a qualche magari ragione teoriche
Storico politica si fonda su altro però
Se voi analizzato tutti i movimenti di emancipazione
Che si manifestano
In paesi nonno occidentali
E sì si afferma no si aggregano si imbattono intorno a quei principi che troppo sbrigativamente vengono criticati perché occidentali visti
Mi impressionò un molto sto parlando di un dozzina quindicina di anni fa
Ma perché l'esempio che mi Lenin mentre in questo momento
Come
Quando finalmente si manifestarono in alcuni Paesi africani la mobilitazione contro le mutilazioni
Come si genetiche femminili
Genitali femminili scusate contro quelle genetiche serve a quelle dei cinesi appena appena sperimentato le mutilazioni genitali femminili
Movimenti assai più ampi vivaci e massicci di quanto si creda queste mobilitazioni erano tutte guidate da donne da cioè componenti di quelle società
Che avevano avuto Obodo di istruirsi di conoscere di leggere di viaggiare magari di laurearsi
Cioè e si assisteva a un processo di emancipazione
Che inevitabilmente andava verso quegli stessi principi che per ragioni storiche che tutte sappiamo anche qui è inutile ricordare altrove si erano manifestati in tempi di vero sì e precedenti ma il percorso di emancipazione Eda in maniera impressionante lo spesso
Questo vale persino un per quel tema
Richiamato dell'immigrazione che come sapete contrariamente a uno dei più consunti luoghi comuni non riguarda
Gli strati più miserabili dei paesi da cui partono quei flussi ma riguardano gli strati più vivaci più attivi più consapevoli più istruiti è ancora una volta quelli che prima sono arrivati a interna è prima hanno incominciato a viaggiare per il mondo
Allora queste foto Concetto di occidentali Thai interpretate in questo modo a mio avviso e davvero un'idea reazionaria proprio perché vuol fissare nell'immobilità della condizione attuale
Lo sviluppo di alcuni Paesi rispetto al ritardato sviluppo di altri quei principi finalmente finalmente sono diventati principi universali
Sono cioè Co. cui dei valori a cui fanno riferimento tutti i gruppi sociali più attivi e più colti quelli che reclamano diritti e garanzie in tutti i Paesi del mondo ciò è non esiste
Una lotta per l'affermazione dei diritti fondamentali della persona che non abbia nel suo orizzonte
Questi che vengono dichiarati nella Dichiarazione universale dei diritti umani
Non c'è una mobilitazione che non faccia riferimento a questi principi essenziali
Finisco su un punto
Tanto io
Sono innamorato della lettera di questa dichiarazione e quindi della traduzione italiana anche
Che
Pensando
A se non sbaglio sarà la prima riga e mezza
Del primo articolo vorrei richiamare la vostra attenzione proprio su quelle parole
La prima riga e mezza
Recita così tutti gli esseri umani
Nascono liberi e uguali
In dignità e i diritti
Queste quindici parole saranno in tour
Nascondono a mio avviso l'intero possegga retto cioè il tesoro più autentico
Più prezioso inestimabili di questa dichiarazione
E il tesoro e la terz'ultima parola di questa frase dignità
Perché
La Dichiarazione universale dei diritti umani è una dichiarazione sulla dignità
Se ci pensa per noi ci saremmo aspettati nella Dichiarazione universale dei diritti umani che la prima riga e mezza del primo articolo fosse tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in diritti e dignità no
In dignità i diritti
E perché
Ma io credo che sia molto semplice
Se noi pensiamo a uno dei tanti tantissimi
Episodi che
Sacrosante menti ci turbano pensiamo ai bambini di Ludi
Della mensa scolastica ma scusate ai bambini di Lodi
è stato negato il diritto a mangiare coi propri coetanei o è stata innanzitutto offesa alla loro dignità di essere umano
Questo il punto quella dignità di essere umano
Viene prima del riconoscimento del diritto che arriva a sostenere quella dignità tutelarla da fermarla difenderla a sanzionare chi la viola
Ma ciò che conta è quella di dignità e la dignità e appunto ciò che rende un essere umano un essere umano
Tutto qui
Dobbiamo dobbiamo terminare
Questo ma intatta evita purtroppo impedisce anche di fare eventualmente domande che immagino ci siano magari ci fermiamo fordista rifare anche di commentare naturalmente
Molto interessante quello che ci ha raccontato Ilaria quasi inedito scienza insomma se ne parla molto
Molto affascinante questa sottolineatura finale di Luigi io sottolineerei anche quel nascono lui non sono creati come dicevano altre Costituzioni ma solo per il fatto di nasce e non hanno quei diritti perché sono cittadini di uno Stato membri Lima
Associazione ma perché nascono va fatto bene Luigi a richiamare le complesse ebbero ricche tradizioni culturali che ci sono dietro effettivamente questo sì
Nota in diversi altri articoli spero che sia questo qua un invito a leggerla la dichiarazione a pensarla come non vi dico da scontare a dire del Kansas fanatico per insomma questa poi finisce no nate dopo Natale ecco che il dieci dicembre tutta una giornata speciale non so la radio tre spero anche altrove ma insomma cinque ci sono
Le big qui dentro nelle trasmissioni che facciamo nel pomeriggio vengono tutti scrittori portando i loro libri dei diritti c'abbiamo chiesto di raccontare romanzi che neanche se quindi storie di vita che incarni Ino
Appunto
I i i diritti quinto ma ci sono molte occasioni anche qui di approfondire questa cosa la principale però davvero nel fatto di legge da questa diga certezza l'ultimo chiarimento Luigi alluso a non so bene con Federica stavamo cui scambiandoci occhiate chi ha detto che è scritta in un italiano
E diciamo c'è un aspetto non so bene cosa però e la dichiarazione si terrà lingua molto sobria questo dice benissimo Antonio Cassese in un bellissimo libro sui diritti proprio della Regione dice Luigi quindi un italiano che perché meno affascinante di quello dei dodici articoli del prende i primi dodici articoli della Costituzione
Che c'è proprio un respiro anche è anche letterario Luiss la precisione delle parole qui c'è persino a volte la meticolosa pedante sottolineatura nella dichiarazione delle delle onde diritti umani ma pedante sottolineatura che sacrifica forse qualcosa dello stile e piena di ripetizioni per esempio è piena di Freedom su siamo State attenti dopo che la recessione Gato a sentire il plurale di Eleanor Roosevelt infette molto importante e però è fatta proprio così perché come diceva Luigi deve far venir fuori sempre l'essenza sacrificando anche qualcosa
Dal punto di vista diciamo del fascino e della lingua io vi ringrazio per l'attenzione anche per aver raggiunto questo posto segreto
Spero che giochi abbaiava sia valsa la pena grazie