Paura o coraggio? La società aperta risponde ai suoi nemici (prima giornata)

Apriamo i lavori della del seminario nazionale dei liberal PD che ha un titolo significativo
Paura o coraggio
La società aperta risponde ai suoi nemici
Prego il sindaco di Pescara Marco Alessandrini di prendere la parola
E ringrazio la città di Pescara la provincia di Pescara la Regione Abruzzo per l'ospitalità per questo importante incontro dei Liberal PD prego Marco
Grazie Enzo e Buongiorno voi tutti ebbe in realtà è la città di Pescara che ringrazia Liberal PD per aver scelto appunto la nostra bella città come sede del seminario nazionale che stante che stiamo mettendo in campo
Mi piace molto la coppia tematica perché penso sia assolutamente centrale nel dibattito pubblico che apre e che guida in qualche modo i nostri lavori cioè paura o coraggio
Io lo dico sempre
Con una punta di ironia ma fino a fondo si fa per dire e cioè che il partito della paura e di gran lunga il partito di maggioranza relativa che esiste in questo Paese la paura il più centrale per me degli argomenti politici
E sulla paura si giocano politiche criminogene
Significative da parte del governo su e soffiando sulla paura io penso che sia lì mentre un consenso che però trovo essere avvelenato perché i voti frutto della paura sono voti avvelenati
Perché questa storia di parlare sempre alla pancia del Paese sempre ad invocare le viscere secondo me come il sonno della ragione di Russell e alla memoria genera mostri
Io penso che dovremmo discutere fra oggi e domani di alcune coppie tematiche ancora una volta e cioè per aprire questa società anche vuole rispondere i suoi nemici dobbiamo penso interrogarci su come si possa passare da questa diffusa arroganza che sfiora la protervia
Forse non c'è bisogno di scomodare Bobbio nell'elogio della mitezza ma è meno della capacità di ragionare
Provare a mettere da parte l'urlo nella grigia e le grida come cifra quotidiano del core del dibattito pubblico a favore appunto del ragionamento in una parola verificare come la paura si possa trasformare nella speranza noi siamo reduci come comunità del partito democratico dal quattro marzo da allora mi interrogo sul fatto che le nostre parole non risuonano chiare
Perché c'è stato una frattura emotiva grande con il nostro popolo allora io penso che è una occasione come questa in cui tanti autorevoli esponenti del Partito democratico verranno qui a dire la loro
Sia in qualche fonte un'occasione per recuperare questa diciamo questa prospettiva alla ricerca di parole che siano in grado di essere comprese per non apparire lontani per non apparire la casta ma per apparire coloro i quali svolgono un servizio a favore della comunità per migliorare giorno dopo giorno le aspettative di vita dei nostri concittadini
Ed è questa la ragione per cui dopo il mio breve intervento chiedo scusa voi dite al tavolo di presidenza ma dovrò attraversare la strada che mi attende un impegno nel palazzo di fronte cioè nella sede del Comune
Voglio poi dire una cosa e concludo
Andiamo lì
A cioè attraversiamo la strada perché in ballo c'è la questione dell'aria di risulta o del parco centrale degli undici ettari che sono nel cuore della nostra città
Poi ne parliamo distintamente con un focus a parte con i nostri prestigiosi ospiti diciamo stranieri l'area di risulta non può divenire sede permanente del partito del no no sempre e comunque il no perché il siamo sempre alla ricerca di soluzioni migliorative che però esistono solo nella testa delle come dire dei fantasiosi
Il partito del no a tutti i costi un partito molto democratico perché tutto questo parte da una questione banale per esempio mi vengono in mente provate a fare una pista ciclabile e vedrete cosa succede
Ogni volta è come la battaglia di Stalingrado a casa per casa Petro dopo metro
Negozi
Sui diciamo
Sul colore della pista si fa però bisogna arrivarci ecco diciamo apprezza Enzo
Che per cui io la chiudo qui mi accingo ad attraversare la strada per una città che vuole guardare senza paura ma con lo stile fiducia e coraggio al futuro in particolare al suo due mila ventisette quando compiremo Centanni
Rinnovo i ringraziamenti a Liberal PD
Enzo Bianco in particolare a tutti prestigiosi ospiti e naturalmente a voi che donate il vostro tempo alla cosa la dibattito pubblico grazie mil
Grazie grazie di cuore Marco ti aspettiamo allora appena potrei ritornare e buon lavoro intanto consentitemi di rivolgere
Un saluto e ringraziamento per la loro presenza ad alcuni amici che sono qui accanto da noi alla mia destra
C'è
Marcucci Andrea Andrea Marcucci grazie Andrea Andrea
E il presidente dei senatori del Partito Democratico ma per noi e anche uno dei fondatori e vicepresidente della associazione liberal PD grazie Andrea ricorre per essere con noi
Accanto a Luís Ludina Barzini anche lei vicepresidente nazionale dei Liberal PD e reduce dalla presentazione
Il suo primo romanzo l'Udine nota come giornalista e come saggista adesso è rivelata anche una superba romanziere poi c'è David Bogi nostro segretario generale che saluto ovviamente con quando
Consentitemi un ringraziamento particolarissimo lo dobbiamo a Loris a Loris Di Giovanni
Tra la generosità l'impegno
La lucidità con la quale ha fortemente voluto questa fondamenta Pescara
Credo che abbia trascurato il suo lavoro e i suoi impegni per diverse settimane merita veramente un ringraziamento speciale Loris è il nostro vice segretario nazionale insieme a Gianfranco Passalacqua che sta per arrivare insieme a Gozi
In mattinata i lavori si svolgeranno così dopo l'intervento di Luciano
Fra poco ci sarà
La mia relazione introduttiva
Subito dopo l'intervento di Andrea Marcucci
Poi proseguiremo con un po'di dibattito
Stacche Remo intorno alle tredici tredici e quindici
Riprenderemo intorno alle quindici nel pomeriggio di oggi è confermata tra le altre la presenza di Paolo Gentiloni e verranno notoriamente ovviamente anche altri importanti amici
Qualcuno che non sarà presente fisicamente ha inviato un messaggio video ho scritto che naturalmente renderemo noti adesso pregherei la regia di mandare in onda un filmato su un ponte un ponte sul mare che l'abbiamo scelto come simbolo
Di questo nostro seminario dividendo il mondo in coloro i quali alzando i ponti levatoi e incolore invece i quali costruiscono ponti
Che ha costruito questo ponte in senso ideale non in senso fisico e qui presente e gli dedichiamo questo filmato prego
Grazie Luciano
Grazie a Enzo Bianco ai liberal del PD e a coloro i quali hanno messo fatica organizzativa affinché si tenesse a Pescara
Questo importante momento d'incontro
Sono anche contento che oggi sia con noi Andrea Marcucci che
è un po'l'ammiraglio misuratore del mio mandato di senatore
Poi me lo porterò con me per fargli vedere anche qualche metro quadrato di fatica che facciamo in Abruzzo e a Pescara perché è importante questo appuntamento che si tiene
Aiutiamoci con delle domande
Io sono convinto che una bellissima frase che ci ha lasciato in donazione Panfilo Gentile che è stato più di tutti noi liberale liberale
Fu quello che Coni Ugo l'espressione concepì e Coni ugole espressione di democrazia dura panfilo Gentile ha insegnato a tante generazioni di studiosi ma anche di politici che i partiti periscono
Se non assumono idee nuove
La forza dei partiti si mantiene in vita se i partiti son capaci di analisi e di produrre idee
Questa è la terra lo dico a Enzo Bianco che già lo sa ma lui mi aiuterà a dirlo ad alta voce e questa è la terra di Panfilo Gentile ma anche di Silvio Spaventa
è una terra che non ha mai avuto in odio il pensiero liberale
E l'atteggiamento capace di liberare le idee perché poi il pensiero liberale significa un pensiero che rispetta la realtà è che il liberale energie della realtà
Io penso che una esperienza tipo quella dei liberal del Pd
Sia un pezzo importante della medicina di cui noi abbiamo bisogno
Sono convinto che dobbiamo porci alcune grandi questioni
Servono ancora i partiti e quando servono i partiti perché servono i fatti
Che sono i partiti
Che sono stati lo abbiamo fotografato che cosa devono diventare i partiti io penso che attorno a questo pilastro si muoverà un pezzo della riflessione di questa due giorni di questa sfida di questo cantiere
Io poi vi dirò in breve nell'arco dei minuti che al Senato si dà quando si fa la dichiarazione finale sono dieci minuti io mi prendo cinque minuti per dire quello che penso in ordine alle questioni che prova a scrivere in agenda
Un partito è un'infrastruttura della società che organizza la società fa in modo che la società abbia voce
Abbia una capacità di stabilire priorità
Abbia una funzione a mettere in evidenza le risorse candidabili
Altrimenti chi ci pensa un software a trovare il chi si candida un algoritmo e il partito che mette insieme seleziona fa incontrare sensibilità bravure competenze
Un partito deve essere capace anche di giudizio sulle decisioni se non lo fa il partito la creazione di condizioni per giudicare le decisioni o lo fa la magistratura
O attratti pezzi di stampa in preda all'alcolismo l'alcolismo di questi tempi quello che si affida al giudizio istantaneo ed immediato
Un'altra grande questione che ci deve riguardare il rapporto con l'Europa e il rapporto con l'Europa coniuga un rapporto una coppia tematica piccolo grande
Suolo dello Stato nazionale per il come l'abbiamo conosciuto e la frontiera dell'ingrandimento che l'Europa che di qui a venti trent'anni sarà un'altra frontiera di ulteriore ingrandimento senza scomodare Cantet e rispetto all'Europa la questione che io voglio porre qui anche all'esperienza che ho alla mia destra
La cittadinanza europea chi significa appartenesse né una espressività mila melodica ma la cittadinanza europea rispetta la cittadinanza nazionale che cosa di più che veicola in più
Guardate io non voglio adesso portare in mezzo alla nostra attenzione
Un nome liberale ma a suo modo anche liberale Gianfranco Miglio ci diceva che le istituzioni durano se producono convenienze le convenienze collettive hanno a che fare con l'etica
Ma un'istituzione che non risponde alla domanda la cittadinanza europea e riempita da quale contenuto soltanto il superamento del passaporto
Cerchiamo di declinare facciamo in modo che abbia contenuto la risposta alla domanda che cos'è la cittadinanza europea e poi la questione della democrazia rispetta i nuovi strumenti il digitale toglie o aggiunge democrazia
E permettetemi
Permettetemi
C'è una grande questione sulla ricchezza da produrre
Ma tutte le attività economiche aumentano ricchezza producono valore o ci sono attività economiche che tolgono estraggono valore
Su queste questioni noi dovremmo assumere l'atteggiamento adesso mi permetterà i laico liberali Andrea Marcucci mio Capogruppo faccio riferimento alla cultura cattolica
C'è una grande esperienza nella nostra civiltà quella dell'esperienza cattolica ma non parlo dell'esperienza cattolica nel nostro Stato nazionale quando il Vaticano aveva bisogno
Di conoscere meglio di capire meglio di interpretare di assumere anche meglio un atteggiamento critico sulla contemporaneità
Sì generavano esperienze diciamo così di provenienza dall'e sterno pensate a quello che hanno rappresentato i domenicani
Rispetto all'esperienza della cattolicità
Per capire le questioni dei cittadini nuovi e nata l'Università dell'Angelicum che poneva la questione dell'alfabetizzazione dei cittadini nuovi addirittura arrivando anche ad una università su misura
Dei cittadini nuovi noi dobbiamo concepire debba il partito come una grande offerta politica rispetta la quale però esperienze particolari producono arricchimento lettura critica analisi laterali
Se io dovessi dire a mio figlio Francesco c'è Teo cette o il santo patrono di questa città
Questo bimbo a tredici anni della ragione per la quale molte volte sono stato resistente anche davanti agli impazzì menti della politica quando la politica incrocia anche l'impazzimento dalla giustizia penale
Se dovessi dire a mio figlio che per me rappresenta davvero l'alt l'arbitro
L'infrastruttura maestra per la quale do e riesco a darle proporzionali cose che mi accadono che sono i liberal del Pd lumi dice dove sei stato che hai fatto oggi io direi che i liberal del Pd dovrebbero aiutare il PD ad avere pensiero laterale
Il pensiero lineare quello che si trova in natura facilmente il pensiero laterale un pensiero capace di criticità
E capace della domanda prima della domanda ultima della domanda sulle conseguenze e che succede poi io con queste parole vi ringrazio spero che ritorni una tradizione di pensiero esterno e interno a cavallo di ciò che offre politicamente il PD alla Società italiana e anche alla società europea
Grazie Luciano grazie di cuore
Dieci anni fa esattamente nel due mila e otto
A Roma
Nella sede del Partito Democratico che allora era ancora il nostro
Mentre il segretario del partito democratico era il primo segretario Walter Veltroni
Abbiamo dato vita alla associazione Liberal PD
Questa che vedete oggi protagonista di questo seminario non è una corrente del partito democratico
Non ho nulla contro le correnti evidentemente sono una configurazione naturale ci sono anche nel mare le correnti ci sono anche nell'aria ci sono né i partiti le correnti
Ma naturalmente non l'abbiamo voluto dar vita a nessuna corrente abbiamo pensato che persone donne e uomini ragazzi ed anziani
Che si erano formate a una cultura politica quella democratica di ispirazione liberale
Repubblicana
Azionista e che erano cresciute a quella straordinaria scuola di valori che appunto è stata questo pensiero
Dovessero dire la loro in modo organizzato e preciso sui contenuti dell'azione politica del partito democratico
Abbiamo fondato questa associazione devo dire
Che
Nel corso di questi anni molte persone hanno aderito abbiamo sviluppato un'azione talvolta incisiva
Puntuale abbiamo
A ottenuto il riconoscimento in base allo statuto del partito democratico di essere stata la prima associazione riconosciuta dallo Statuto del partito democratico
Consentitemi di rivolgere un
Pensiero affettuoso
Agli amici che sono stati tra i fondatori della nostra associazione e che oggi non solo più tra di noi
Un saluto affettuoso in particolare al presidente d'onore dei Liberal PD Valerio Zalone
Andrea non abbiamo bisogno di ricordare evidentemente a nessuno chi è stato e chi è tuttora nel pensiero politico italiano
Valerio Zanone ma vorrei rivolgere un altrettanto affettuoso saluto al presidente del comitato dei garanti di allora del Partito Democratico Antonio Maccanico Antonio Maccanico
Viene dalla tradizione azionista dal partito repubblicano
Era un gran commi di Stato un riformatore straordinario lo ricordiamo come segretario generale delle Quirinale al tempo di Sandro Pertini e poi anche nei periodi successivi e più delicati
Questi dieci anni
Del
Nel periodo tra il due mila otto e il due mila diciotto che abbiamo affrontato sono stati sicuramente anni delicati difficili
Partirei da una considerazione elementare
Abbiamo dovuto affrontare la più lunga e difficile crisi economica e non solo economica dell'Occidente e del mondo contemporaneo
Avevamo avuto a altri periodi di crisi del ventinove in altri momenti anche del dopoguerra o un periodo così lungo e difficile non si ricorda della storia dell'uomo
Sono stati i dieci anni
Colmi di speranze
Di delusioni
Di vittorie di sconfitti di sconfitte dieci anni veramente straordinariamente intensi
Abbiamo cercato in questi dieci anni di essere sempre un punto di riferimento con suggestioni di proposte di idee
Alcune delle quali hanno avuto attuazione negli anni in cui il partito democratico ha avuto la possibilità di guidare il Governo del Paese
Torniamo oggi a a riprendere un'iniziativa politica forte proprio qui da Pescara in un momento particolarmente e ancora più difficile nella vita del nostro Paese
Perché alle alle difficoltà di una crisi economica da cui il Paese non si è interamente
Ripreso
Mi permettete di ricordare che sotto questo profilo ci sono due italie
Un'Italia che negli ultimi anni ha ripreso a marciare con un ritmo veloce serrato anche se non pieno
è un pezzo dell'Italia un terzo dell'Italia che in una condizione di ancora accentuate difficoltà dal punto di vista economico e dal punto di vista sociale ma in questa condizione negli ultimi mesi ci troviamo di fronte a un aggravamento della situazione del Paese delicato da
Da mette la relazione non solo alla delicatezza delle questioni che andiamo ad affrontare ma anche Dalla Riva ripieno nel nostro Paese di un'aria di un vento di di razionalità che a caratterizzata caratterizza non solo il nostro Paese ma l'Occidente interno siamo in un momento in cui
Per un insieme di fattori che sarebbe stimolante approfondire ma naturalmente per vedere di dimensioni del tempo che mi sono dato
Il mondo occidentale
E di fronte a una pericolosa rivoluzione o involuzione
Andrea quando mio padre mio nonno
Diciamo lavorava era nella assoluta certezza che suo figlio sarebbe vissuto In un mondo migliore rispetto a quello in cui viveva Luigi
Se mio padre quando ero piccolo viveva nella certezza che ci comunicava in ogni modo
Che io sarei cresciuto e con me e i miei fratelli ne siamo sette
In una condizione migliore rispetto a cui a quella cui era vissuto Loi che aveva dovuto affrontare immaginate due guerre da bambino la prima guerra mondiale e poi in pieno la seconda guerra mondiale
Oggi
Noi possiamo dire con ragionevole certezza che i nostri figli o i figli dei nostri figli diverranno in una condizione e in un mondo migliore rispetto a quello in cui siamo cresciuti noi no
Ed ecco che questo insieme con altri fattori
Pensate che cos'è
Il cambiamento dell'età media della popolazione
L'innalzarsi dell'età media della popolazione che dal punto di vista psicologico no provoca normalmente dei contraccolpi
La persona anziana e normalmente la persona che pensa più a difendere ciò che gli è rimasto dal passato
L'argenteria di famiglia Andrea direi piuttosto che a pensare alle prospettive di futuro
Ma pensate all'impatto sulla società non solo italiana ma occidentale
Di questa incredibile rivoluzione
La più importante rivoluzione della storia dell'uomo più importante del energia elettrica più importante del vapore più importante nella rivoluzione industriale che la cosiddetta rivoluzione digitale
Che abbatte in un modo incredibile
Le differenze spaziali e in qualche misura anche quelle temporali
In questa condizione la con della sensazione che abbiamo e tu che tutto questo generi nel mondo della società Paure e talvolta generi anche rancori
Ecco perché io non sono mai stato
Generoso
Nei confronti di coloro i quali tendono a interpretare le vicende del partito democratico o delle forze riformatrici del nostro Paese secondo una logica solo ed esclusivamente nazionali
Addebitando in un modo che fa paura per la sua semplicità esemplificazione le responsabilità a questo o quell'iter politico dimenticando che
La crisi che hanno avuto per dirlo esplicitamente i socialisti francesi
O i socialdemocratici tedeschi o i democratici americani
Per dirla brutalmente non può essere scaricata sulla responsabilità di un Matteo Renzi o di un'altra persona
Qui c'è una condizione oggettiva di difficoltà delle forze tradizionali della sinistra europea in particolare e non solo europea che hanno naturalmente
Dinamiche che vanno colte dei cambiamenti radicali e profondi e che ovviamente proprietà da queste c'è anche quella di non avere saputo cogliere questi cambiamenti e di non avere saputo determinare le azioni che andavano poste in essere naturalmente per per
Per cambiare
Allora ecco la prima considerazione da cui io partirei eh la stessa definizione che per anni è stata la chiave scriminante delle lettura dei fenomeni politici non solo in Italia ma nel mondo e cioè conservatori
Progressisti
Destra sinistra oggi non serve più a rendere la fotografia della società politica nel nostro Paese e in tutti i Paesi a che cosa intendo riferirmi lo dico esplicitamente oggi la vera differenza
E tra coloro i quali hanno un impegno politico caratterizzato dalla paura
E dai rancori
Coloro i quali pensano che in una società con una dinamica così complessa la strategia di risposta è quella di alzare il ponte levatoio
E di chiudersi in un modo o nell'altro della propria roccaforte
E coloro i quali al contrario ritengono che in un momento in cui del mare
C'è mare agitato onde alte
Coloro i quali solo capitani coraggiosi hanno il diritto e il dovere di navigare
E di costruire ponti che consentono alla società di tornare a superare queste delicate queste delicatezze e queste e questi elementi ecco la ragione per la quale ripeto non vorrei chiudere l'analisi la polemica e le proposte politiche in una dimensione esclusivamente nazionale
Non comprenderemo in questo caso cosa ha significato la Breaks sette per un Paese come la Gran Bretagna che la persona che come dire la culla della democrazia o il fenomeno di Trump negli Stati Uniti
O ancora il fenomeno nella Francia dei le Pen padre e figlia e poi anche quello che capita in Paesi come addirittura la Scandinavia
Il più come dire aperto no dei sistemi politici del nord Europa che anche esso registra la crisi dei partiti tradizionali
Naturalmente nella condizione italiana noi abbiamo una originalità
Rispetto a quello che ho rapidamente indicato nell'analisi di quello che capita nelle società europee occidentali in Italia c'è la tipicità che deriva dal fatto che nel nostro Paese solo contemporaneamente presenti e direi condizionanti se non addirittura dominanti due fenomeni politici in parte alternativi l'uno all'altro da una parte quello del sovrano Isma'
Quello interpretato in modo crescente dalla lega in particolare
E sia pure naturalmente con con una
Caratteristico originale che è quella di essere un fenomeno sopranista ma come dire accompagnato da un largo margine di riciclaggio
Di vecchi personaggi politici non della Prima Repubblica addirittura prima ancora e imbarazzante soprattutto al sud il fenomeno Andrea di trasmigrazione di massa i vecchi arnesi che erano lo scarto dello scarto dello scarto
Per esempio di partiti come la Democrazia Cristiana o i nostri partiti e che oggi impunemente si presentano come i fautori di un rinnovamento della politica sovrani svuota una parte e dall'altra ovviamente il populismo e quindi quello che anima una forza politica nuova per lo schieramento italiano come il movimento Cinquestelle
Il Consiglio sotto questo profilo di leggere
Con particolare interesse io cercherò di di farlo fotocopiare e di metterlo così abbiamo poco fa ad Andrea un bellissimo articolo intervista che uscito sul foglio dell'altro ieri di questo personaggio che si chiama
Che si chiama Marco Morosini
Marco Morosini è stato per quindici anni il ghost writer di Grillo
E racconta le caratteristiche il pensiero le modalità con cui è nato il momento cinque stelle e il populismo e indica questi elementi che rapidissimamente sottopongo alla vostra attenzione
Innanzitutto indica che due da cinque stelle e l'unico partito italiano insieme con Forza Italia ad essere
Di proprietà privata Forza Italia della famiglia Berlusconi come è noto perfettamente è il Movimento cinque Stelle della famiglia prima il padre e adesso il figlio Casaleggio perché di questo si tratta
Lo racconta ripeto il principale collaboratore di Grillo dice che la cabina di regia del Movimento cinque Stelle e nell'azienda per Casaleggio
Naturalmente insieme con questo dice anche che questa forza politica populista
Si rivolge ed è figlia della società del digitale
En avo ha ottenuto una ha posto in essere un errore clamoroso di impostazione ritenendo che tutta la società italiana coincida con la società digitale
Non tenendo conto che una parte della popolazione del Paese fasce di età fasce di ceti sociali non fanno parte della società digitale e anzi ne rappresentano una parte rilevante e non direi maggioritaria ma naturalmente quasi quasi la la stessa della stessa tra portata ecco in questa condizione
Noi in questi anni abbiamo avuto per un lungo periodo responsabilità di governo
Con i governi in particolare letta col Governo Renzi e da ultimo con il governo Gentiloni
Abbiamo governato
Nel complesso consentitemi di dirlo bene e lo vorrei dire soprattutto in considerazione che io ho vissuto la mia esperienza del governo nazionale della scorsa legislatura
Da un banco privilegiato nel bene e nel male vero Luciano chi fa il sindaco sa perfettamente e quello è come dire un termometro di come funzionano governo come nessun'altro
Devo dire francamente che con tutti e tre i governi presieduti da esponente del partito democratico
Diversissimi l'uno dall'altro pensate l'immagine terribile del passaggio della campanella tra letta Renzi quella più accomodante sicuramente molto più simpatica e piacevole tra Renzi Gentiloni
Ma non c'è dubbio alcuno che nel complesso una possiamo dire che questi governi sono stati all'altezza
Delle difficoltà che andavano ad essere affrontati buoni governi ho avuto la possibilità di avere e di impostare con loro azioni di medio periodo pensate
Ha una cosa come il bando delle periferie
Il l'attuale governo aveva inopinatamente cancellato
Molte altre azioni di governo che determinano una modernizzazione della società i patti per per le città ai patti con le regioni la sensibilità che si è avuta verso alcune tematiche abbiamo sicuramente
Governato in un modo adeguato
Ma posso dire con altrettanta franchezza che l'azione politica
Che ha accompagnato questo governo dei nostri governi Andrea nel complesso non è stata sempre all'altezza delle novità dei cambiamenti della società abbiamo avuto la sensazione in qualche momento anche noi come tutte le altre forze politiche di essere storditi dalle novità dalla novità naturalmente che c'è stata anzitutto nel campo della politica
Il mondo conservatore si è tradizionalmente conservatore si è sgretolato una parte e confluita verso il mondo più estremista
E il mondo progressista ha conosciuto al proprio interno frazioni ismi scontri acidità rotture assolutamente impressionanti ed esercitate
Quando la classe politica non si rende conto di qual è il pericolo che c'è fuori dalla cittadella in cui vive ellittica al proprio interno in questo modo commette il Luca pauroso degli errori
Questa condizione non è solo una condizione italiana
Pensate che in questo momento in Europa soltanto il diciotto per cento della popolazione dei Paesi europei e guidata da forze politiche che appartengono al tradizionale schieramento
Progressista è quindi dall'altra parte insieme di coloro i quali che governano appartengono ad altre ad altre condizioni la sensazione che abbiamo dato che la nostra classe politica abbia insistito molto sui temi tradizionali e sulle impostazioni tradizionali sociali e politica
Abbiamo dato troppe volte la sensazione che il nostro referente naturale fosse una classe operaia che in realtà non c'è più nella società in cui viviamo oggi il protagonista della società e un'enorme ceto medio dilatato ceto medio che può essere anche un po'di seri di difficoltà economiche
Ma non è la tradizionale classe operaia
Rispetto a tutto questo abbiamo tra la percezione che anche la trasformazione il passaggio da una società industriale a una società digitale non abbia avuto la possibilità di essere compresa e guidata non soltanto dal partito democratico ma dalle forze politiche tradizionali che erano alle guida per le nostra
Della nostra società non abbiamo avuto e non abbiamo colto la modernità dei temi che avanzavano
Abbiamo
Come dicevo poco fa da confrontarci con la classe generale
La classe generale che questo nuovo soggetto che sta diventando la protagonista abbiamo bisogno per far questo anche di alcune caratteristiche nel nostro messaggio di carattere politico consentitemi di dire
Per esempio alcune di queste cose vengono rappresentate con grandissima chiarezza nel bellissimo libro di Paolo Gentiloni che oggi pomeriggio sarà qui al nostro seminario e poi successivamente presenterà il suo libro in populisti
C'abbiamo bisogno di abbiamo bisogno naturalmente di condire la nostra iniziativa politica con ottimismo e simpatia
Sono sensazioni positive che molte volte non hanno accompagnato la nostra azione
Abbiamo bisogno per esempio e affronteremo questa tematica con Sandro Gozi che sta per arrivare e svolgerà il suo la sua riflessione proprio sul tema della dell'Europa abbiamo bisogno di difendere l'Europa
Ma di costruire un Europa nuova molto più coraggiosa che spinga il piede sull'acceleratore lo dico esplicitamente un'Europa a due velocità
In cui da una parte ci stanno tutti i paesi che hanno voglia di continuare a far parte di questa mercato comune europeo di questa istituzione europea ma ci sia un nucleo attorno ai Paesi fondatori
Di Paesi che hanno voglia di accelerare di integrarsi ancora di più di trasformare l'Unione europea in una vera e propria federazione di Stati senza di questo noi saremo tutti marginali
Pensate un attimo che cosa e come è cambiato il mondo economico nello scenario internazionale
Nel mille novecentottantacinque consentitemi un racconto brevissimo personale io ero amministratore delegato di una engineering compari
Che vinse una gara è un appalto per realizzare due impianti agro industriali in Cina
Andrea uno a Pechino è uno a Shanghai
La Cina era considerato un paese in via di sviluppo
Nel mille novecentottantacinque poco più di trent'anni fa Italia finanziava gli investimenti come si faceva con i Paesi in via di sviluppo
Una dei due impianti lo abbiamo realizzato a Shanghai nella periferia in un quartiere che allora era un quartiere di campagna che si chiamava Proudhon gola
Un quartiere di campagna che siamo appunto qualcuno sorride perché sa che cos'è il punto cui Dongo oggi è la siti di Shanghai e il paese al mondo in cui c'è il maggior numero di grattacieli e di costruzioni di nuovi edifici pensate che il reddito medio pro capite di quella campagna che era Uthong nel mille novecentottantacinque e cresciuto in questi anni del dieci mila per cento
Pensate come ognuno dei paesi europei l'Italia o la Francia o la Germania può affrontare questo contesto internazionale se non in una condizione di forte unità e di forte capacità di collaborazione
E allora abbiamo bisogno di spingere in questa in questa determinazione
Consentitemi di dire che già nel ventinove
Era così
Del ventinove dopo la crisi economica
Del venti della dopo la crisi del ventinove il mondo si radicò leso in due pensieri non ce n'erano più che due da una parte la risposta che fu data in Germania con la nascita del nazismo e quant'altro e dall'altro il new deal di Roosevelt
E cioè l'idea di un nuovo sogno di qualcuno che apriva che costruiva ponti e che navigava in mare aperto
Ecco la ragione per la quale questo seminario di oggi alla vigilia della confronto interno al partito democratico per le elezioni primarie alla vigilia delle elezioni europee assume un particolare valore e noi qui vorremmo lanciare proprio qui da Pescara l'assoluta necessità che il Partito Democratico che è uno dei protagonisti del cambiamento della politica italiana e il sogno per la quale per il quale molti di Olivero Davide che vengono alla cultura politica figlia della prima repubblica hanno guardato con simpatia a quello che accadeva un Partito democratico che non fosse soltanto l'eredità delle tre tradizioni politiche
Che lo compongono quella della sinistra socialista quella del mondo cattolico e quella del mondo liberaldemocratico ma fosse qualcosa di profondamente nuova
Noi pensiamo oggi che il Partito Democratico
Deve essere il perno di una alleanza più vasta tutti coloro i quali credono che la società affronta e supera questa difficoltà navigando in mare aperto hanno bisogno di spingere nella direzione che abbiamo detto di navigare di di avere una prossima di collaborazione anche con forze politiche d'ispirazione liberale e più modi più moderate persino conservatrici ma che hanno la fiducia negli stessi valori della nostra Costituzione
E naturalmente di mettere insieme quest'iniziativa
Con la società civile con quello che sta cambiando io sono rimasto molto impressionato positivamente impressionato da quello che è accaduto a Torino con la manifestazione indetta dalle cosiddette signore
Che hanno spinto e creato una una forte presenza dello stato civile penso anche a quello che è accaduto a Roma
Nell'opposizione alla Giunta raggi e in moltissime delle altre città lo dobbiamo entrare in comunicazione di linguaggio e di sensibilità esattamente con questo mondo
Allora da qui proprio da Pescara i Liberal PD lanciano un appello al massimo anzitutto agli esponenti del partito democratico a quelli che verranno nel pomeriggio di oggi e domani e a quelli che sarebbero dovuti venire ma non verranno perché per esempio Zingaretti alla mozione di sfiducia
Nella Regione Lazio evidentemente deve difendere la sua azione e la sua presenza occhi a impegni parlamentari con la sessione di bilancio che sta continuando
Noi vorremmo spingere con forza in questa determinazione sentiremo oggi anche le parole oltre che di Andrea di Paolo Gentiloni e di altri di altri amici vogliamo spingere perché
Si realizzano questi tre punti
Uno il confronto per le elezioni primarie tra gli esponenti del partito democratico sia serrato ma sereno
Non abbiamo bisogno di polemiche
Avevo sia di sentire voci idee proposte politiche
Non vogliamo decidere su insulti tanto più all'interno del nostro partito
Vogliamo che ci sia un clima di confronto politico ma che sia sereno e del resto le caratteristiche di Marco Pini di di Martina e di Zingaretti per citare solo tre spingono sicuramente in questa determinazione
La seconda la seconda considerazione il quattro di marzo all'indomani delle elezioni primarie il Partito democratico deve essere unito
Chi vincerà le elezioni e avrà la maggioranza per guidare il partito dovrà essere qua di un patto da coloro i quali hanno partecipato alla competizione e dobbiamo dare una fortissima immagine di unità la terza questione è quella che riguarda la ricerca di un'alleanza la più vasta possibile
Non soltanto Partito Democratico indicando con chiarezza chi è la persona attorno a cui intendiamo lavorare per realizzare questa vasta alleanza elettorale
Io concludo citando un giallo
Sono un appassionato lettore di gialli mi piacciono tutti da quello del mio concittadino quasi e amico anche personale Andrea Camilleri
Il commissario Montalbano ha come dire diventata una delle icone del nostro Paese pensate che la moglie del del primo ministro giapponese quando ho avuto il piacere di ospitarla a Palazzo degli Elefanti per la colazione
Offerta alle consorti ai Consorzi dei leader del G7 al momento di scrivermi la dedica
Ha fatto i complimenti alla cucina di un grande cuoco siciliano e alla patria di Montalbano quindi il commissario Montalbano e simbolo del nostro Paese anche in Giappone
Sono un appassionato lettore di gialli anche cinesi Cook sia Longo
E di di gialli svedesi il Commissario Wallander straordinarie
Ho scoperto di recente una autrice
Catalana si chiama Alicja Jiménez Bartlett e sto divorando i quindici libri che sono stati tradotti in italiano
Uno dei più belli di questo di questa scrittrice si chiama messaggeri bella oscurità
E
Credo che
La parola messaggeri dell'oscurità renda esattamente conto di chi sono i nemici contro cui la società aperta vuole combattere e di chi sono le persone che devono spingere nella direzione del cambiamento
Messaggeri dell'oscurità sono persone che
Fondano la loro iniziativa politica sui rancori e sulle paura abbiamo bisogno contro questi messaggeri dell'oscurità di accendere luci
I Liberal PD anche con il seminario di Pescara ma ancor più con l'iniziativa politica vogliono essere una delle tante
Piccole luci che ci consentono di combattere le Paure e i rancori dei messaggeri dell'oscurità grazie di cuore
Ora
Grazie grazie di cuore prego il capogruppo al Senato del partito democratico Andrea Marcucci di prendere la parola anche nella veste consentimi di fondatore dei Liberal PD
Bene
Grazie Enzo scusatemi per il tono di voce
Che ha dovuto forte raffreddore che ho avuto nel negli ultimi giorni
Ma io sono molto felice di essere qua
E sono felice
Perché reputo che l'intuizione che ormai abbiamo avuto
Dieci anni fa
Oggi possano essere molto molto utile al futuro del partito democratico
E al futuro del nostro Paese
Paura o coraggio
Per noi abbiamo vissuto Mou vissuto momenti molto molto difficili in termini politici subito dopo il risultato del quattro di marzo
Io che sono stato in qualche modo protagonista nella mia posizione di presidente di una commissione parlamentare negli ultimi cinque anni ero convinta conclusioni di cinque anni complessi e difficili
Il reale in realtà di aver lasciato un paese migliore un Paese che finalmente era tornato alla crescita economica
Un Paese dove si erano fatte delle svolte importanti in termini politici e che spesso erano furono svolte che annoi che abbiamo principi comuni
Avevamo molto a cuore
Mi riferisco o alle normative per esempio sui diritti civili alle unioni civili mi riferisco per esempio alla centralità che ha avuto negli anni del governo dei dei governi del partito democratico la scuola la ricerca la cultura tornati finalmente ad essere centrali e protagoniste di una stagione non solo di parole ma di atti concreti e di grossi investimenti
Quindi la sentenza
Per definizione giusta data dal corpo elettorale perché le elezioni sono per definizione giuste e bisogna semplicemente avere diciamo la forza di prenderne atto
C'ha scoraggiato c'ha messo in difficoltà in qualche modo Cia piegato c'è addirittura piegato tanto da portare in molti Dinoi
A spingere la delegazione che nei giorni successivi alla
Alla
All'esito elettorale ha frequentato il Quirinale per le consultazioni per la formazione della nuova maggioranza del nuovo governo a spingerci
A fare un accordo col Movimento cinque Stelle
Io ero in quella delegazione ho vissuto
Quei momenti e vi assicuro il modo col quale abbiamo svolto il ruolo di quelle difficili settimane aveva a come punto centrale determinanti cardine
Il bene del nostro Paese
Io credo che per il bene del nostro paese fosse Colletto che chi aveva vinto le elezioni
E in realtà aveva affinità programmatiche superiore a quello che era stato dato ad intendere durante la campagna elettorale avesse il dovere di dare delle risposte di essere conseguente alle proprie promesse
Nei confronti
Del Paese
Nonostante questo il confronto lo facemmo facemmo l'incontro con il presidente fisico cercammo di capire se vi erano condizioni per collaborare
Vi assicuro vi assicuro
Che la percezione che il Movimento cinque Stelle non è la componente buona
Di una di formazioni politiche che avevano vinto le elezioni perché era vicina annoio perché era sinistro avvicina i più deboli ma era componente centrale di quel partito che parte si dalla paura
Ma purtroppo ha avuto come strumento essenziale della propria affermazione non il Progetto non il programma non la soluzione dei problemi per il nostro Paese
Ma l'odio l'odio nei confronti degli altri l'odio nei confronti di tutti l'odio io dico vedendo i loro atti parlamentari le decisioni che stanno prendendo il governo Lodi addirittura nei confronti del nostro Paese
Era giusto che Lega e Movimento cinque Stelle si confrontassero era secondo me giusto che facessero un governo detto questo noi abbiamo il dovere come partito democratico di essere dalla parte del coraggio
Dalla parte del futuro
Dalla parte della società aperta
Aperta anche in senso politico Enzo lo ha ricordato molto bene bisogna essere coscienti consapevoli del quadro di riferimento che abbiamo davanti
Ma anche essere coscienti e consapevoli della nostra forza e delle nostre debolezze
E dell'esigenza assoluta che abbiamo di rispondere a un momento emergenziale del nostro Paese
Vedete
Questo governo che io chiamo più dell'odio e del no piuttosto che della paura
E anche il governo per esempio
Della della
Non considerazione delle logiche istituzionali di a dispetto istituzionali delle regole delle garanzie io sono rimasto sinceramente solcato credo la prima riunione ufficiale che ho fatto da presidente del gruppo
Del Senato con il presidente del gruppo del Movimento cinque Stelle
Per capire come intende essere un muoversi all'interno dell'istituzione parlamentare
Che non c'ho bisogno di ricordarlo qua ma in quella sede fui obbligato a farlo è il cardine di una qualsiasi democrazia parlamentare
Ma nel loro semplicemente ritenevano di doversi e di potersi muovere occupando tutti gli spazi possibili
Non rispettando le consuetudini e soprattutto non rispettando un minimamente le garanzie delle opposizioni facendo accordi
Spal titoli che non avevano niente a che fare con la tradizione democratica del nostro Paese
Tant'è che per la prima volta delle storie la storia di opposizioni non hanno voce nell'ufficio dei questori di Camera e Senato
Non possono quindi controllare quello che stanno facendo
Ma altrettanto è successo poi diciamo il vecchi detti definite anziani poi la fine spesso si rivelano vedi il buon giorno si vede dal mattino vi voglio ricordare la vicenda della RAI
Avete capito cosa è successa la RAI perché se non se se se posso dedico a questo trenta secondi perché questa è un'esperienza che testimonia chi sono
Dei meccanismi spartitorie mi viene comunicato che il amministratore delegato della RAI avrebbe indicato Movimento cinque Stelle quindi il Presidente lo doveva esprimere la lega io ho provato a mia interlocutori
Capigruppo di maggioranza dispiegare i loro che la riforma della RAI prevedeva un'unica figura di garanzia
Perché proprio come figura di garanzia
Vedeva nella presidenza della RAI una maggioranza qualificata per l'elezione queste logica il presidente avrebbe dovuto rappresentare tutto il Parlamento quindi tutto il Paese
Loro mi replicarono ma no guarda
L'amministratore delegato l'ha preso il Movimento cinque Stelle la presidenza lo deve prendere
Senza poi parlare
Dei direttori dei telegiornali delle reti
Fino ai capiredattori fine alle nomine dei dirigenti perché quello che sta accadendo oggi non s'è mai visto neanche nella tanto vituperata Prima Repubblica
Dalla quale io Enzo ci vantiamo di provenire diciamo per esperienze
Personali vissute
E
Di fronte a questo cercano la forzatura vanno in Commissione di vigilanza con il nome dell'attuale presidente non raggiungano i voti sufficienti e per legge questa candidatura non può essere più presentata se ne fregano ad oltranza trattano con Forza Italia una forza di opposizione per ottenere i voti su questa presidenza che a quel punto era illegittima
Ma non è sufficiente vanno al voto allo scrutinio segreto e nonostante questo non raggiungono la maggioranza necessaria perché qualcuno
Non ce l'ha fatta qualcuno dei loro non ce l'ha fatta accettare questo tipo di regole del gioco
Uno di questi che non ce l'ha fatta mi viene a dire attenzione
Il risultato che hanno dato dopo lo s'
Olio è un risultato non veritiero perché ci sono due schede nulle due Dinoi hanno annullato la Scheda
Che loro invece hanno conteggiato come scalo il presidente in quel modo sono arrivati al quorum ma dell'elezione
Allora noi abbiamo chiesto increduli rispetta questa vicenda quasi fosse una barzelletta abbiamo chiesto di avere accesso alle schede che per dovere le Commissioni parlamentari devono tenere negli archivi quindi le scale sono di ovviamente questo eccesso ci è stato negato evidentemente la storia che ci è stata detta dai protagonisti era una storia vera evidentemente questo rivela
Chi sono il Movimento cinque stelle e la lega e il rispetto che hanno del nostro Paese della democrazia e delle regole che devono garantire la democrazia
E allora noi abbiamo bisogno di coraggio avviso abbiamo bisogno di parlare di futuro abbiamo bisogno di avere una società aperta nel nostro futuro e lo dobbiamo fare colazione interna al partito democratico io sono tra i fondatori
Sono
Nella prestino un nella precedente ma due legislature fa Fui in Parlamento l'unico parlamentare renziano quindi la mia posizione all'interno del Pd è chiara
Dico che secondo me oggi il progetto del partito democratico è assolutamente attuale mettere insieme i migliori riformismi del nostro Paese che provengano dal passato con la tradizione cattolico democratica riformista socialista riformatore riformatrice
La tradizione nostra quella laica che è stata così importante anche nell'impianto costituzionale oltre che nella vita parlamentare
Sono importanti questo progetto di prendere questi riformismi di smettere di guardare al passato di proiettarli sul Nuovo Progetto di paese secondo me ancora attuale diverso è se mi chiedete se è sufficiente
Forse no non è sufficiente
Io sono nel partito democratico io farò il Congresso il partito democratico io mi schiero anzi io mi sono già schierato e Partito Democratico per Marco Minniti per il quale lavorerò convinto che Luís
Diciamo se non altro per la sua esperienza all'interno del Governo degli ultimi anni
è maggiormente vocato all'approccio riformista che mi sta a cuore e mi può dare garanzie in quella direzione è una mia opinione personale ma stimo
Primo e apprezzo anche quelli che faranno scelte diverse e credo che il Progetto solido di un partito democratico che crede nelle proprie regole che crede in una prospettiva vincente portante temo che non sia sufficiente
Temo che bisognerà pensare a un fronte dei grandi alleanze molto anche tre temo che si debba veli la forza anche di ipotizzare la nascita di nuove forze politiche che possano parlare
Non è al centro destra le classi dirigenti di Forza Italia o fare quei meccanismi di recupero di personale politiche diciamo così netto poco dignitose
Ma che possa parlare a una parte di elettorato che in passato avuto fiducia nel centro destra e nella spinta di innovazione del centrodestra questo credo che sia legittimo
Io credo che non si debba fare so che verrà forse anche Luigi Zanda con lui abbiamo organizzato al Senato
Bel convegno internazionale dove hanno partecipato dai socialisti spagnoli
A il movimento di Tsipras allora movimento ammassa Enzo in Francia
Io credo che per questo coraggio
Di avere a viso aperto la capacità di dialogare
Su Kia a cuore alcune fondamenta della nostra struttura istituzionale del nostro approccio culturale del nostro approccio politico del nostro credo nei confronti positivi dell'Europa
Del nostro credo nei confronti delle energie dei singoli individui
Del nostro credo nei confronti della libertà individuale come motore di sviluppo io credo che questo non solo sia una necessità dovuta al quadro politico che serve io credo che sia anche un'opportunità culturale
Con la quale si debba avere il coraggio anche da sinistra di confrontarsi avviso aperto cercando di lavorare nell'interesse del Paese
Concludo
Su un altro appello che faccio a me lo scritto tutte le note delle disgrazie parlamentari che con questo governo ci sono successe in questi mesi dal decreto
Sicurezza che ha creato molta più clandestini che creerà molta più clandestinità già da oggi già dal primo giorno perché hanno creato un decreto sicurezza dove a un certo punto
Noi che avevamo lavorato perché reale un meccanismo comunque conosciuto e gestito di una immigrazione molto forte e che sarà un problema che comunque ci dovremmo porre nei prossimi decenni
Invece loro hanno creato un percorso a un certo punto la strada si ferma e c'è il bombardiere a tutti come si diceva da bambino e non so se non si capirà cosa succederà oppure il decreto occupazione il cui diciamo austeri e piacevoli risultati stiamo vedendo i primi dati dell'Istat con l'aumento incredibile della disoccupazione
E per la prima volta dopo tanti anni il la ripresa del declino della nostra economia ma non voglio concludere sui temi parlamentari la legge di bilancio dimostrerà ulteriormente chi sono
Queste persone che ci stanno governando la loro scelleratezza la loro presunzione la loro incapacità di governo di una situazione comunque difficile che ha bisogno di esperienza
E ha bisogno soprattutto di buonsenso buonsenso che oggi non abita né a Palazzo Chigi nel nei palazzi
Dei nostri ministri detto questo
C'è un'ultima cosa che da liberali da liberali
La persone che credono in principi importanti linee che hanno letto in gioventù la lì la rivoluzione liberale di Gobetti non possono mai dimenticare
La voce della critica in particolare quella della stampa di giornalisti bisogna avere il coraggio di sopportarla e il dovere di supportarlo
Questi hanno a cuore l'esigenza oltre che la RAI di far tacere i giornalisti di tutti quei giornali e quelle testate al loro ostili io credo che lo sforzo collettivo
Che dovremo chiaro al quale dovremo chiamare la nostra comunità nazionale
Partendo dalle nostre
Primarie
Che vengono fatte nel modo e né i tempi sbagliati
Ma sono comunque un simbolo di rispetto delle regole e di volontà di democrazia e volontà di costruzione di un Progetto credibile per il futuro del nostro Paese io credo che questo sforzo debba riguardare noi come collettività politica ma anche noi come singoli individui nella nostra responsabilità da cittadini grazie
Adesso mandiamo in onda un messaggio c'è anche il video ma credo che non venga bene proiettarlo
Un messaggio che ci invia Maurizio Martina trattenuto da un impegno parlamentare
Importante sapete che c'è anche la sessione di bilancio in questo momento sentiamo la la voce di Maurizio Martina subito dopo interverrà Ludina Barzini
Il motto caro saluto Enzo Bianco innanzitutto grazie a tutti i dibattiti mi scuso per non essere presenti fisicamente ma proprio in queste ore in Lombardia si apre un nuovo percorso dal partito democratico con la sua nuova assemblea regionale sono segretario dal congresso di quindici giorni fa per cui per me era impossibile mancare mi scuso ancora
La mia assenze però voglio ringraziare che con questo breve messaggio per il lavoro che state facendo Pescara e più in generale per la vostra presenza dentro il dibattito l'impegno del partito democratico
Credo che sia centrale il titolo che avete scelto per questa due giorni io credo fondamentale anche attraverso il percorso congressuale si è aperto da poco nel nostro partito in vista delle elezioni europee del maggio due mila e diciannove lavorare tutti per affrontare proprio la sfida che avete messo al centro di questa due giorni come rispondere ai nazionale populisti di casa nostra
Dentro la vicenda europea a guerra rischio che non poniamo di un ripiegamento verso società chiuse verso società rancorosa verso società che decidono sostanzialmente di non scommettere più sui legami sociali e sull'apertura invece di ripiegare dentro dall'ottica secondo la quale la protezione del nord individuo si misura con la sua capacità chiudersi e non invece ricostruire nuova cooperazione nuvole che anni
Credo che questo sia uno dei fuori come una sfida che abbiamo davanti io penso che sia fondamentale per tutto il campo democratico progressista in Italia come in Europa mettere al centro della sfida un'idea nuovo uguaglianza sostenibili in grado di scommettere ancora sulla società Berta sulle persone sulla loro protezione dentro un'idea nuova di legami sociali di valore condiviso
Dentro un'idea occupi un'azione tanto in competizione
Un'idea nuova dell'economia sociale di mercato che tanto ha fatto per la storia questo con dentro un'idea nuova di riforma del capitalismo che metta sentono di più il destino delle persone prima che quello dei mercati dentro un'idea nuova
Rispetto al né tre grandi transazioni che abbiamo davanti la transizione ambientale quella tecnologica è certamente quello economica e sociale dopo la grande crisi che abbiamo vissuto negli anni chiede che abbiamo alle spalle c'è bisogno di un pensiero democratico e progressista all'altezza di queste nuove sfide proprio per batte chi invece scommetterci ripiegamenti sulle dinamiche dischi negative non invece su quelle che possono generare una nuova idea di comunità e di valori fondi credo che il cuore della sfida politico-culturale che abbiamo davanti anche in Italia rispetto a questo governo stia esattamente su questo punto e abbiamo visto Ida pericoli i rischi
Chi questo governo sta facendo correre al Paese proprio animato dalla logica che ricordarlo fino qui c'è bisogno di un partito democratico all'altezza di questa sfida c'è bisogno di un Partito democratico che si rimetta al centro di una lavoro più largo di se stesso noi abbiamo detto in questi giorni col messaggio passiamo dal Partito Democratico Democracia io penso davvero che dobbiamo concepire il nostro congresso la nuova assemblea nazionale del partito democratico che si comporrà con questo percorso congressuale come il primo passo di un percorso costituente che riesca a rivolgersi e a guardare anche a chi fuori dal PD agonica
Di scommettere di lavorare per un'alternativa
Ai rischi di questa destra ai rischi
Del governo ed alle forze di leghe cinque stelle che stanno governando il nostro Paese le piazze di queste settimane da Torino Milano Roma ad altre realtà mostrano che lo spazio dell'alternativa
A questo governo fuori dal incline molto largo e toccato fare un passo in dire rivolgersi con grande spirito di apertura e di condivisione a queste forze io accolgo questo segnale al nord come al sud e penso che il Partito democratico anche con questo suo congresso debba prepararsi a questo lavoro di forte cambiamento di forte per questa ragione che vi ringrazio per il lavoro che state facendo in questa due giorni a Pescara immagino che sia uno dei momenti che anche la vostra esperienza proverà a promuovere e di cui ai prossimi mesi
Per contribuire dal punto di vista politico culturale Soro dal lato delle candidature e delle persone allo sviluppo di questo impegno spero tanto di poteri rivedere presto certamente io per come potrò farò il possibile insieme a tanti altri per contribuire a questa la svolta necessario per nulla credo fortemente per possibilità che in questo tempo del partito democratico compia fino in fondo definitivamente un salto in avanti lo scatto in
Teatro rispondere davvero alle domande
Gli italiani si stanno facendo di fronte ai rischi e i pericoli che questa nuova destra pericolosa sta generando ogni giorno davanti
Da questo punto di vista non posso che dirvi che sarebbe l'aiuto contro il tutti credo nella nostra pluralità credo nella forza di una pluralità culture ed esperienze di impegni che insieme riescono a riconoscere lavora cioè troppo grandi una sfida che abbiamo di fronte a noi
Divisioni che non sarebbero all'altezza della cambiamento necessario che anche il partito devo deve saper interpretare innanzitutto per se stesso ma soprattutto per i Paesi che vuole grazie a tutti
A Maurizio Martina che pur non presente fisicamente ha voluto imparare nei temi dalla nostra riflessione reso c'è l'ultimo intervento della mattinata
Dieci minuti dopodiché interromperemo i lavori e riprenderemo alle ore quindici pregherei Ludina Barzini non lo stabilisce presidente di prendere la parola ha scelto un tema specifico per il suo intervento grazie lo dica
Grazie Enzo
Ma io e l'ho anche fra i membri fondatori del Liberal PD
Eravamo in dieci dal notaio non dimenticherò mai quel giorno
E siamo diventati poi tanti
Il mio mi ha mi hanno tema
Ho cercato di fare un'analisi
Tra del rapporto fra politica e società civile
Le due imponenti manifestazioni che Andrea Enzo hanno ricordato
Di Roma e Torino organizzato attraverso i social network da un comitato di donne hanno dimostrato che intorno ai problemi come la TAV a Torino
Con trenta mila in piazza e l'inefficienza della gestione di Roma da parte del sindaco legge a dir poco dove si sono radunate dieci mila persone davanti al Comune e le tante anch'altre manifestazioni che ci sono stati in giro per l'Italia le persone si mobilitano esprimono il loro dissenso
Su problemi concreti
Apro una parentesi ho trovato assai offensivo
Chiamare queste signore
Tutte delle professioniste
Delle ma da mine allora
Siamo sempre da capo che quando le donne organizzano qualcosa sono delle ma da mine va trovo veramente inaudito
Oggi
Gli italiani reagiscono di fronte ai problemi Ali
Che vorrebbero vedere presi in considerazione e risolti da coloro che hanno responsabilità politica
La Cozzi ora accompagna la vita pubblica e la giustizia è lenta
La burocrazia e asfissiante il lavoro scarseggia tutto ciò genera rabbia scontento e spinge anche i giovani emigrare e le aziende a traslocare
All'esterno
Il Paese ne esce
Indebolito
è cresciuta in questi anni la frustrazione nei confronti dei partiti tradizionali che non hanno visto arrivare l'onda del disagio e della trasformazione della società
Non hanno tenuto conto che questo Andrea lo ha ricordato dando degli esempi anche molto concreti dal suo osservatorio privilegiato
Annoterà non hanno tenuto conto della rivolta del ceto medio impoverito a dover far fronte a tasse sempre più numerose oppressive
D'ora in poi si deve tener presente gli umori popolari la politica non può essere lontana dalla gente
Come troppo sei spesso si sente dire deve sapere interpretare i bisogni concreti e gli umori che sono ormai a portata di mano grazie a internet ai social network
Lo scontento non è più ideologico
è diventato reale
Visto il risultato dell'elezione del quattro marzo mi sembra chiaro che molti elettori del Pd non hanno ho votato o non hanno o hanno votato alto
Lei divisioni nei partiti hanno sempre portato a perdere consensi e anche questa volta si è confermata questa regola sì molto se molti italiani ci hanno visti lontani e perché spesso lo siamo stati ma per accorciare le distanze e tornare a vincere non serve una cattiva imitazione del modello nazional populista
Alla larga scrive Paolo Gentiloni nel suo bellissimo libro
Infatti oggi dopo cinque mesi di governo il Movimento cinque Stelle
Il nome di un albergo qual definito Sgarbi siamo governati da un albergo nato come l'alfiere del cambiamento e dell'onestà
Altri la nati
Nato come l'alfiere del cambiamento e dell'onestà sembra in discesa dei sondaggi
E come scrive Marco Damilano sull'Espresso non si vedono leader mente licenze sta diventando sempre più il partito del condono del fasullo elevato a cultura politica
Che scarica le colpe su altri per non fare i conti con se stessi
Il caso Dimaio insegna
E anche il partito del no
Del no e basta
Con il giorno si governa
Per governare bisogna scegliere e costruire un futuro per il Paese risolvendo le questioni che rendono la vita difficile ai cittadini
Con queste premesse diventa urgente un partito democratico in grado di riprendere i voti dispersi
Ponendo attenzione alle istanze della società civile con un programma e delle risposte su come intende trovare soluzioni
Per i problemi e metterli in pratica
Si sta facendo davvero importante il problema dell'inquinamento ambientale e della salute di coloro che vivono in zone fortemente alterate da genti velenosi
L'immondizia che
Invade strade fiumi larghi laghi e non viene smaltita in modo corretto sostanze velenose vengono sepolte inquinando le falde acquifere e bocciate avvelenando l'aria occorre affrontare i problemi del territorio visto anche i mutamenti climatici
La disoccupazione e la chiusura di aziende con migliaia di persone che da un giorno all'altro
Si trovavano senza lavoro sta diventando una piaga sociale negli ultimi anni non di poco conto e anche in corso una profonda trasformazione dell'industria più tecnologica
Che non trova personale con adeguata formazione da assumere e questa succede nell'altro ma anche nel Sud
C'è un numero elevato di persone sulla soglia della povertà perché hanno perso il lavoro e non riescano a trovare un altro e non hanno maturato all'età della pensione ci vorrebbero dei seri provvedimenti per incoraggiare nuove opportunità
Il governo di centro sinistra aveva messo in campo varie iniziative importanti
Di sgravi fiscali per le aziende che era
Aumenti ed era aumentata l'occupazione
Oggi i dati Istat ci danno di nuovo un aumento della disoccupazione
Ma forse negli ultimi mesi e ma forse non è stata in grado di comunicare alle persone attraverso i social network metronotte il lavoro che stava facendo e con quali risultati
Non è con una politica di assistenzialismo che si rilancia l'occupazione ma con la creazione di posti di lavoro la politica oggi è chiamata a governare i problemi Ali con competenza
Questo è quello che sempre più chiede il cittadino in difficoltà
Fra l'immobilismo dei Cinquestelle e il movimento perpetuo della lega di Salini che ha l'interesse opposto per accrescere il consenso
Potere e autorevolezza con un certo successo visibile nei sondaggi
Manca un serio Poggetto per rilanciare il Paese risolvere i problemi che rimangono in un pericoloso limbo con questo governo il problema degli immigrati diventa tra poco grave di nuovo aumenteranno i clandestini nel nostro Paese
Perché non verranno rinnovati i permessi di soggiorno sfuggiranno a ogni controllo cosa succederà a questa popolazione senza permessi occupazione alloggio in mano in mano alla malavita e capo calati
Dovrà pure trovare modo di vivere decorosamente prima di diventare una piaga trasformandosi in delinquenti spacciatori e trafficanti di esseri umani perché occorrerà si cibo
Come già sta succedendo il numero dei clandestini con le leggi di questo governo cresceranno
E il disagio aumenterà
Giocare sulla paura come ama fare la lega non è una soluzione
C'è molto da fare e costruire per un partito democratico che deve tendere l'orecchio all'ascolto del Paese
Come dice Scalfari occorre rilanciare con partito movimenti la democrazia
Il liberalismo la Sinistra Democratica con grande forza e coraggio
Tenendo d'occhio gli obiettivi che riguardano l'economia la socialità la cultura e la ricerca
Questo governo nella finanziaria in corso d'opera ha invece tagliato i fondi per la scuola l'università la ricerca e la cultura
La il Appula parentesi l'episodio che ha raccontato Andrea Marcucci sulla Rai
E raccapricciante
Perché dimostra la spudoratezza della menzogna
Cioè questi hanno mentito sul risultato
Dei voti in Commissione
Questo è un fatto gravissimo essendo questo principio della menzogna e del falco me mi pare al di là delle leggi al di là dei regolamenti al di là di qualsiasi cosa va avanti credo che alla fine creerà un serissimo problema la democrazia del nostro Paese perché distruggeranno
I gangli della democrazia proprio speriamo di fermarmi in tempo fra l'altro l'integrazione degli immigrati avviene principalmente attraverso la scuola
E certamente l'attuazione di progetti indirizzati all'innovazione portano occupazione
Attraverso la conoscenza anche della lingua italiana
Infine una riflessione va fatta sul Paese che da anni perde oltre centocinquanta mila giovani all'anno che vanno all'estero a studiare a lavorare perché in Italia non trovano la strada decorosa
Partendo e non ritornando la nostra futura classe dirigente è ormai altrove e queste un impoverimento per il nostro Paese è anche sintomo di un forte malessere fra i giovani
Che va fino alla fascia d'età fra i trenta e i trentaquattro anni che ha visto un aumento di espatrio del cinquantaquattro virgola sette per cento negli ultimi anni
Gli ultimi dati gli italiani che ISPA apriranno sono aumentati del sessantaquattro per cento
E i residenti all'estero iscritti
Più quelli che non lo sono che Saba non sappiamo quanti sono ma quelli iscritti hanno raggiunto oltre cinque milioni di persone
Sempre più pensionati con una pensione media vanno a vivere all'estero
Prendendo la residenza in Portogallo alle Canarie nei paesi del est
Perché in quei Paesi le tasse sono molto più basse mentre danno voi si pagano tasse troppo risolse
Forse sarebbe il caso di pensare pianifica e pianificare la possibilità di creare delle opportunità
Per far rientrare almeno alcune centinaia di giovani e meno giovani ogni anno
Nonostante Grexit
Gli ospedali inglesi reclutano il personale infermieristico specializzato in Italia sembrerebbe una cosa assurda ma io avevo in molti ospedali ormai in Inghilterra si parla italiano in conclusione mi sembra indispensabile
Ricorrerà il rapporto con il cittadino anche con una presenza sul territorio ascoltando il mormorio del malcontento e poi spettando soluzione impossibile e realizzabile e non promesse vaghe
La politica non una morale
A un'etica e dei valori che vanno rispettati insieme alle leggi e alla Costituzione
Costruendo un futuro al passo con i tempi tenendo conto dei problemi causati anche dalla globalizzazione deve essere fra gli obiettivi di un partito democratico riformista
Grazie rovina grazie anche per la lucidità dell'analisi e per la riflessione in una ambiente e più vasto di quello che riguarda solo una visione strettamente nazionale allora di lavori i sospendiamo adesso qui riprenderemo puntualmente alle ore quindici per gli ospiti che vengono da fuori
E per coloro i quali lo desiderano c'è una colazione liberal illustrate qui vicino la tua mente come ovvio ognuno paga per sé alle quindici
Riprendiamo puntualmente ci sono gli interventi di Sandro Gozi Luigi Zanta e poi anche quello di Paolo Gentiloni grazie a più tardi
Iniziamo i lavori del
Pomeriggio
Abbiamo il piacere di avere con noi
Luigi Zanda Islanda è un amico sin dalla Fondazione deliberativi della nostra associazione ci ha sempre sostenuto aiutato lo ringraziamo di cuore benessere presente oggi ai lavori del pomeriggio più tardi e previsto un suo intervento prima dell'intervento di Zanda io volevo pregare alcuni amici che avevano già manifestato disponibilità stamattina ad approfondire alcune delle tematiche che abbiamo trattato di prendere la parola Che con noi il professor Carlo colloca che professore universitario di Sociologia
Tra l'altro voglio ricordare che è stato uno degli animatori anche nella mia città del progetto di rammendo urbano che è stato voluto fortemente da un senatore a vita quindi Zanda che Thieu ovviamente molto molto caro che e che ha vissuto quest'esperienza
Nelle periferie della mia cita esattamente le quartiere Librino ma io lo vorrei pregare sponsor colloca di dirci qualcosa siccome negli interventi questa mattina in particolare nel mio ma anche in quello di Marcucci abbiamo parlato della rivoluzione
Digitale come la più importante rivoluzione no che cambia i costumi le abitudini e che ha influenza anche politiche
Di tratteggiare brevemente dato avete nel suo intervento questo aspetto in particolare prego professor colloca grazie
Grazie per questa possibilità di una breve riflessione su questo discorso che sicuramente rispetto aveva ad altri momenti della storia
Ha rappresentato un cambiamento significativo come abbiamo avuto la seconda rivoluzione industriale oggi potremmo paragonare rivoluzione dite del digitale a quello che ha comportato quella rivoluzione nella seconda metà dell'Ottocento ma la cosa che mi faceva riflettere stamane
Era il fatto che poi alla fine siamo catturati o siamo cattura Abbili da quello che è anche il fascino e la retorica delle nuove tecnologie come la nuova strada per accedere alla politica per accedere ai diritti e forse non ci interroghiamo sempre opportunamente sul fatto che anche la cosiddetta Smart siti
Non è poi nelle condizioni di essere vissuta realmente da quelli che dovrebbero essere gli smart citizen cioè i cittadini
Sono messi nelle condizioni di un reale accesso a quelle che sono le nuove tecnologie cioè secondo me se mai ragioniamo su quello che sono quelli che sono a volte anche i costi in termini di alfabetizzazione rispetto le nuove tecnologie e consideriamo anche quelle che sono le percentuali di di invecchiamento della nostra popolazione mi riferisco in particolare la società italiana ci rendiamo conto che probabilmente presto spazio uno spazio che quello del digitale cosiddetto spazio dei flussi
Genera anche delle dei processi di marginalizzazione delle popolazioni escluso e allo stesso tempo forse ci deve anche far riflettere che continua a esistere ed esiste ed è importante in qualche modo riaffacciarsi in quello che è lo spazio dei luoghi il presidente Bianco prima accennava a quell'esperienza che facemmo a Librino in altre città additare in altre periferie italiane
Era significativo proprio il fatto di stare in mezzo a quelle che sono le popolazioni residenti in quei territori dove anche il digitale spesso non è sufficiente
Per farti accedere a quelli che sono nuovi diritti quindi era soltanto così una riflessione su quelle che sono le alcune delle retoriche
Che viviamo anche nella politica di oggi le nuove tecnologie la retorica della partecipazione la retorica della sostenibilità cioè abbiamo alcune di queste parole di questi concetti chiave che forse sono stati eccessivamente stirati e se ne perse un po'il senso
Nel loro significato prima pregnante grazie a cercarlo grazie di cuore
Francesco Marano vice segretario regionale del partito democratico in Sicilia naturalmente uno del esponenti dirigenti dei Liberal PD
Grazie a Enzo alcune brevi considerazioni non prima di aver espresso il ringraziamento per questo momento importante che una volta l'anno in forma così estesa ma spesso ci accompagna accompagna il dibattito del partito democratico e non prima di aver di averti ringraziato Enzo perché in un partito in cui c'è un eccesso di correntismo Liberal PD che ha mantenuto in questi dieci anni
Io c'ero al Teatro Ambra Jovinelli alla prima grande manifestazione dei dei Liberal PD con in eletto segretario Walter Veltroni
Mantenere in questi dieci anni li la provvida Entità come associazione trasversale
Ma centrale nel dibattito aperto democratico è un elemento importante
Paura o coraggio e il titolo quanto mai azzeccato di questa di questa due giorni si identifica con un con un paradigma
Che voglio citare che quello dei vaccini
Molto sintomatico di quello che accade nel nostro nel nostro Paese la paura e quella della conoscenza ormai quello di della comprensione di ciò che accade e delle logge dell'ignoranza dell'odio dell'incompetenza
Che è diventato ormai un un valore mentre nel secolo scorso ti studiava che aveva qualcosa importante da dire da trasmettere era ben considerato oggi non è più così lo stesso accade nell'economia ora io non sono tra chi dice che gli economisti hanno sempre ragione non è affatto così ma certamente se tutti gli economisti non schierati dicono non politicizzati dicono che o la manovra sbagliata ci sarà un un motivo a questo noi dobbiamo sicuramente contrapporre la capacità di di dire alla gente qual è il nostro pensiero polacco con coerenza con con impegno
E stando attenti anche a sfruttare quali i i nuovi mezzi di comunicazione
C'è una rivoluzione culturale che lo diceva Rina citata prima
Questa rivoluzione culturale e il mezzo attraverso il quale queste politiche della paura vanno avanti non è la causa chi è più bravo usa questa rivoluzione culturale noi dobbiamo essere più bravi ad usare questa questi nuovi mezzi di comunicazione dobbiamo farlo con più faccia tosta dobbiamo essere più vicini ai bisogni apparire più vicine ai bisogni della gente
Perché lo siamo stati con le nostre politiche sicuramente in questi cinque anni ma dobbiamo apparire anche più vicini ai bisogna quello che noi poi introduciamo con le nostre politiche
Credo che questa sia la sfida del partito democratico anche e avere la capacità di di parlare a settori diversi dalla popolazione anche con linguaggi diversi
Ormai purtroppo la politica non è più quella di una volta una volta c'erano centrodestra centrosinistra conservatori e riformisti riformisti abbiamo anche affrontato periodi storici in cui il mondo andava verso governi conservatori a cavallo degli anni ottanta e novanta la maggior parte delle democrazie occidentali aveva riferimenti conservatori poi c'è stato il centrosinistra oggi è un modo nuovo è un periodo diverso dobbiamo affrontarlo con capacità e interpretando questa nuova rivoluzione culturale facendolo con coraggio appunto trasmettendo il nostro coraggio le nostre idee alle persone agli elettori che noi dovremmo riconquistare grazie
Grazie Francesco
Pregherei allora Luigi Zanda
Di prendere la parola vorrei soltanto ricordare ancora una volta che Luigi Zanda che di formazione politico culturale appartiene alla grande tradizione del cattolicesimo democratico e però contemporanea mente anche un liberal nel profondo dell'animo
Esercitato questa sua funzione con grande capacità e con grande intelligenza politica anche nella scorsa legislatura in particolare quando aveva incarico e la responsabilità di capogruppo del partito democratico al Senato in una condizione non facile consentire di ricordare Luigi perché praticamente non c'era una maggioranza vera forte e predeterminata e ogni volta doveri inventati facendo dei miracoli un sostegno e ce l'hai fatta praticamente per cinque anni consentimi di ringraziarti anche per questo in particolare caffè Luigi
Ma sono io
Ma
Ora un marchio
Marchio liberal
Di cui questi ultimi anni qui si ultimi lustri molti hanno cercato di impossessarsi
Ma debbo dire l'hanno cercato di impossessarsi adesso a sinistra
Persino populisti o sopra il misti si dichiarano liberali
Ma qua ogni anno si respira veramente uno spirito liberale autentico io debbo dirvi che venendo e leggendo la la locandina dell'incontro sostato colpito dal titolo paura o coraggio
E in modo particolare
Mi ha colpito l'uso del termine coraggio video per ragioni politiche
Ma anche per ragioni personali
Del mille novecentocinquantacinque
John Kennedy che allora era
Senatore del Massachusetts scrisse un libro intitolato ritratti del coraggio
Che vinse poi due anni dopo il Pulitzer
Ed era il ritratto di una serie di statisti americani
Che avevano mostrato coraggio politico
Coraggio politico come lo intendeva che ne di questo suo bel volume
Era esprimersi in dissenso anche dal proprio partito
Anche dalla propria corrente
Per sostenere delle idee dei principi
Che si consideravano irrinunciabili
Questo libro fu stampato in Italia tradotto in Italia nel mille novecentosessanta
E mi venne regalato da mio padre con una bellissima dedica
Che debbo dirvi è entrato un po'nella mia educazione come questi sarà ciascuno di noi ha dei libri di di formazione
E questo è stato il primo libro di formazione
Conteneva un importante anche
Premessa
Di Luigi Einaudi ai quali al quale era stato chiesta la la la la
Ti fa rischiò la prefazione lui scrive una lettera che poi viene pubblicata dall'editore promette in cui diceva o posso fare la prefazione non mi sento all'altezza e poi dice una cosa che che ci riguarda riguarda che adesso
Anziché dice due che ci riguardano anche adesso dice
Il coraggio politico e la forma più alta di coraggio
Quella cioè di dissentire per questioni di grande principio e la forma più alta di coraggio e poi dice anche che
Ce qu'qual è la virtù massima dell'uomo di Stato
E Luigi Einaudi diceva virtù massima di uomo di Stato e
Il disprezzo della popolarità
Cioè il contrario della logica politica nella quale non ci siamo incamminati
Noi ci siamo incamminati verso una logica politica che ha pub della popolarità il il la la la virtù Massiah ecco per Einaudi e io penso che dovremmo riflettere su quello che Einaudi ci insegnava invece il disprezzo della popolarità cioè il non condizionare mai la propria posizione al fine di ottenere più popolarità
Questa e la massima virtù dell'uomo politico
E
Che cosa mi fa pensare
Questa questa nostra riunione mi fa pensare a una riunione di persone che
Non cerca un popolarità ma cercano di trovare
Una soluzione alle questioni del nostro Paese
Due giorni fa
Diceva Enzo che stamattina il senatore Marcucci ha ricordato un seminario che si è svolto al Senato seminario che aveva come titolo
Populisti
E sopra giusti
E si è discusso anche con ospiti internazionali
Dice cose oggi nel mondo il populismo sopra
Ecco io penso che noi dovremmo incominciare ad avere il coraggio di dirci e di dire con chiarezza qual è la posta in gioco ecco io penso che ci sia ancora della timidezza nell'indicare la posta in gioco
Allora guardate ci sono due questioni che sono in ballo
Una a carattere internazionale
Ed una invece a carattere nazionale
E tutte e due sono due questioni vitali per il futuro
Nostro e direi per il futuro dell'Occidente
La questione che ha carattere internazionale quale e
E la battaglia che è già iniziata
Che diventerà molto accesa durante la campagna elettorale per le prossime elezioni europee
E che divampa in tutto l'Occidente la battaglia tra i nazionalisti
Ho sopra misti come li vogliamo chiamare da un lato e gli invece i tifosi della multi la Rita molti laterali ITA
Da una parte chi crede in euro nell'Europa e dall'altra chi la vuole distruggere
Da una parte chi crede
Nella nato e nelle alleanze occidentali dall'altro chi dall'alto alto chi le vuole indebolire
Chi crede nell'una e nell'UNESCO chi crede nelle regole
E nella collaborazione sul commercio internazionale ci crede sulla pressione per l'Iran per impedire che si costruisca la bomba atomica e chi invece dice
Gli americani prima di tutto gli italiani prima di tutto i polacchi pioli tutto agl'inglesi prima di tutto questa battaglia che oggi io per me è già visibile diventa la grande battaglia dei prossimi mesi e forse dei prossimi anni e condizionerà una nuova un nuovo ridisegno del mondo
La battaglia che invece a confini nazionali
Per noi è una battaglia molto importante e decisiva per il nostro futuro
E tra chi crede che la democrazia
La democrazia che può far funzionare un grande paese
Complesso con una economia avanzata
Con una cultura forte di tradizioni con una società importante noi chiediamo che la democrazia che poco carnale un Paese di questo genere come l'Italia sia la democrazia parlamentare ecco la democrazia rappresentativa e la battaglia di tutti credo che invece serba la democrazia diretta
Cioè per dircela
Così velocemente nel poco tempo che abbiamo che serva una domanda sia nella quale gli attori siano soltanto due che corpi intermedi vengano eliminati e gli attori restino il popolo e il capo
E non sono e non sono delle
No insomma non è uno scherzo non solo delle battute
Quando
Grillo
Dice
Nel momento in cui l'Italia riuscirà ad avere un referendum la settimana al Movimento cinque Stelle avrà finito il suo compito
Non servirà più avranno giunto sul risultato non è una battuta
Alla Camera dei deputati c'è in discussione in Commissione affari costituzionali un disegno di legge
Sul nuova disciplina costituzionale del referendum
E quali sono le caratteristiche di questo disegno di legge che è stato già iscritto ai lavori dell'Aula della Camera per il diciassette dicembre
Cioè il referendum senza limiti cioè senza soglia di sottoscrittori e senza limiti nell'argomento cioè anche referendum in materia finanziaria anche referendum sui trattati internazionali
Ed è ed è ed è il disegno è chiaro il disegno è chiaro il disegno è quello d'altra parte guardate contemporaneamente sempre alla Camera
Di lo sottolineo
E mie te mi spaventa perché poi sono questione che verranno serrato e
è stato già discusso per tre volte della Commissione affari costituzionali un altro disegno di legge questa volta di fa dell'Italia che elimina dalla Costituzione i torrenti riferimenti all'Unione Europea
La nostra Costituzione non prevede che l'Italia faccia parte dell'Unione europea ma in tre articoli prevede invece la il Imp i meccanismi diciamo
Del del Rapporto Italia europea ecco sa il Parlamento italiano sta discutendo un disegno di legge nel quale questa parte viene viene questi tre
Articoli vengono modificati allora che cosa cosa voglio dirvi
Un Paese nel quale
Nel governo
Della repubblica
Che ha ottenuto la fiducia dal Parlamento
Sì ed è un ministro per la democrazia diretta
Noi abbiamo nel governo italiano messo per la democrazia e dire
Allora io debbo dirvi sono rimasto molto colpito perché queste questioni che riguardano la cosa più importante è che noi abbiamo conquistato che la nostra democrazia non hanno sollevato reazioni
Nemmeno del mio partito
Ma nemmeno dalla cultura
Da meno dalla cultura costituzionale
Noi io mi sarei aspettato dei movimenti dei movimenti di di protesta e movimenti per bloccare per bloccare questo processo è questa deriva e non li vedo
Allora ecco che mi riaggancio al titolo del vostro intervento io penso che il coraggio che ci serve
E intanto e il coraggio di vedere sa per vedere quali sono i problemi e quali sono i problemi di fondo che dobbiamo affrontare
E poi ci vuole il coraggio il coraggio ecco di
Parlare a voce alta me parlare su queste questioni in modo da spiegare al Paese e far capire al Paese quali sono le poste in gioco quali sono i problemi
Insomma gli scenari futuri che cosa ci a spetta se non saremo in grado di intervenire
Quindi complimenti Enzo complimenti
Perché ripeti questa iniziativa annualmente ma anche complimenti perché quest'anno
So che l'interpretazione di questo titolo sono state varie altre ne avremo nel pomeriggio ma questo dimostra che siamo andando a toccare la carne viva del del futuro del dell'Italia complimenti e grazie
Grazie di cuore Luigi per gli stimoli che sono venuti dal del tuo intervento anche per il bellissimo ricordo storico
Personale familiare di un libro che non ho letto e che adesso ha una gran voglia di leggere ovviamente come tutti quanti noi e presente in sala e lo ringrazio di cuore per essere con noi
L'avvocato Renzo Di Sabatino che il segretario regionale del Pd dell'Abruzzo
Nel salutare gli altri amici presenti a partire da Giovanni Legnini che però e qui insomma
Ed è un amico vero a cui vogliamo molto bene grazie anche Giovanni per come hai servito la Repubblica anche nel ruolo di vice presidente del consiglio
Della del CSM perché veramente in un periodo delicatissimo lo voglio ricordare
Giovanni il periodo in cui l'impatto di alcune norme rigide dia per esempio sul pensionamento dei magistrati è stato micidiale hai portato a casa un risultato di straordinaria compattezza in uno dei settori più delicati e meriti veramente un applauso dal profondo del cuore
è arrivato anche Sandro Gozi il nostro vicepresidente
Che più tardi
Prenderà la parola finalmente ha preso posto e si sta un po'calmando tranquillo Loris
Che siete si può vedere un pomeriggio
E continuiamo i nostri lavori volevo pregare Renzo Di Sabatino di portare se allora in crisi tra il saluto
Del partito
Subito dopo Sandro Gozi si prepari
Grazie sapevo di poter portare il saluto domani mattina omerale somma sull'acqua sono anche allora terreno fertile non porta ora verso l'intero lo porto anche oggi invece Gozzini come invece il maglioncino
E quindi usavano mi fa sentire fuori fuori fuori luogo servono è fuori posto
Va beh io in un ringraziamento intanto davvero allora disse
Oltre che al tutti gli organizzatori perché è veramente per noi un valore aggiunto qui in in Abruzzo tant'è che quando mi ha detto diciamo di questa iniziativa De Tommasi sicuro che insomma riveste persone qualificate ci saranno sì sì non ti preoccupare
Il tema e sicuramente
Importante anzi io direi che il tema che è stato lanciato in questo seminario paura o coraggio
è il tema del momento perché non è soltanto su alcuni settori su alcuni temi della vita politica italiana ma che la vita di questo Paese che oggi diciamo investe queste due parole c'è quello della paura e quello del coraggio ma credo che sia in tutti i temi ne siamo oggi di fronte a una situazione molto preoccupante come diceva
Il senatore Zanda
Poco fa
è una sensazione di preoccupazione che ci investe tutti che investe soprattutto chi ha di ruoli politici a tutti i livelli anche a livello locale
Io porto in me il peso di una comunità che quella del partito democratico che è composta oggi
Da tantissimi amministratori da sindaci e assessori da consiglieri comunali che si trovano di fronte a una duplice difficoltà cioè quella di portare avanti un lavoro di accoglienza di apertura
Di volontà di risolvere davvero i problemi delle persone italiane e nomine
Allo stesso tempo la necessità di far fronte a un'aggressività complessiva che viene dalle altre forze politiche lo che purtroppo ha terminato anche la nostra società di far fronte anche come esponenti politici ecco quando prima senatore Zanda parlava del coraggio della politica a me è venuto in mente il coraggio di far parte di un partito
Che oggi sicuramente attraversa delle difficoltà ma che ha ancora in sé
Il diciamo
L'importanza di mantenere un presidio di civiltà in questo Paese
Siamo ancora l'unico partito strutturato che porta avanti questi temi noi dobbiamo avere il coraggio di portarle avanti into a tutti i livelli e dappertutto perché io sono convinto che alla lunga la logica della paura la logica appunto di tenere questa società incatenata alla paura non prevarrà
è ci sarà bisogno di un partito forte di un partito credibile e soprattutto di dirigenti che hanno mantenuto la schiena dritta anche in questi periodi difficili
è vero che ci sono stati degli errori noi abbiamo fatto molti errori in passato abbiamo dato sempre l'impressione come partito di non essere vicino ai veri problemi delle persone
Di aver abbandonato una parte della società che oggi non ci riconosce più però ci sono dei temi su cui non si può transigere
E il tema per esempio dell'accoglienza il tema della libertà il teorema del rispetto degli altri è un tema che non può essere negoziato che non può essere diciamo discusso da questo punto di vista il seminario di questi due giorni importantissimo il germe di una discussione che dentro un partito c'è e che dimostra che quel partito è ancora vivo io spero che questo si trasferisca in tutta in tutto il partito spero che anche la discussione che ci sarà congressuale sia la discussione sulle linee sulle cose sulle bisogni delle persone e sulla prospettiva verso cui andare e non una semplice diciamo querelle tra due anime tra due correnti per la prevalenza diciamo di un potere che poi alla fine può non esserci più il potere collettivo non è mai individuale quindi grazie per questi momenti importanti
Di discussione e buon proseguimento e grazie a tutti
Grazie Renzo grazie di cuore è appena arrivato questo messaggio da parte di Marco Minniti che vi leggo subito
Caro Enzo cari amici dei Liberal PD
Ragioni di salute non mi consentono di essere con voi
Da un lato le irresponsabili scelte per il governo Salvini Dimaio che stanno isolando l'Italia e ne mettono a serio rischio la tenuta economica e sociale
Dall'altro il bisogno di riorganizzare il campo del centro sinistra e rafforzare l'opposizione al governo nazional populista
Recuperando un sempre più intenso rapporto con la Società italiana
Rende molto utili e importanti
Occasioni di confronto e di approfondimento come quella da voi organizzata oggi tanto più a ridosso del congresso del Pd il cui ruolo resta decisivo per il futuro dell'Italia
Il congresso si svolgerà purtroppo con grave ritardo dopo l'amara sconfitta del quattro marzo
Guai a sprecarlo in uno sterile scontro tra candidati
Si rende semmai indispensabile
Una discussione seria sullo stato del Paese e sulla urgenza di elaborare un progetto politico che indichi una cara una chiara prospettiva il futuro dell'Italia
Sono certo che dalla vostra discussione di oggi e dalle riflessioni che ne scaturiranno verrà un importante contributo in questa direzione un caro braccio a tutti voi Marco Minniti
Che rivolgiamo a Marco anche l'affettuoso augurio di una pronta guarigione perché abbiamo bisogno di un candidato autorevole alla segreteria del partito in grado di esprimere anche forza fisica oltre che quella intellettuale che gli deriva dalla sua passione e dalla sua competenza avremo modo di incontrarci anche con Marco nelle prossime settimane per degli appuntamenti che i Liberal PD proveranno ognuno dei singoli candidati
E adesso ho il piacere di dare la parola a Sandro Gozi che non ho bisogno di dire chi è dei Liberal PD chi è nella politica italiana con sede deve dire chi è nella politica europea
E voglio essere testimone di questo anche personale diretto Sandro io sono attualmente vicepresidente del Comitato delle Regioni dell'Unione Europea trecentocinquanta governatori
Presidenti di il lender in regioni dall'Andalusia alla barriera di sindaci e ho avuto modo mentre Sandro era sottosegretario con la delega agli Affari europei di sperimentare di persona non solo la qualità della sua azione ma anche la straordinaria sensibilità e vicinanza ai territori dell'unione europea
Dove si gioca una partita decisiva perché spesso Sandro lo dici tu chiaramente l'Europa è sempre vissuto spesso è vissuta come lontana come fredda burocrazia
Sandro Gozi ha coltivato anche nella responsabilità di sottosegretario agli affari europei questa idea dell'Europa vicina alle città alle regioni e ai territori anche di questo ti ringrazio perché il fatto che i il vicepresidente dei Liberal PD abbia servito e serba ancora oggi il Paese in questa sensibilità naturalmente per noi è un grande piacere parlerà del tema l'Europa e a un punto di svolta prego Sandro
Io però dalle dalle così partendo dal dall'Europa perché
L'Europa è di nuovo
Che sia un punto di svolta che
Essere al centro non solo delle narrazioni ma delle nostre azioni che debba debba essere al centro anche di quello che dici diamo di fare in Italia per costruire un'alternativa ai nazionaliste dei competenti che abbiamo al governo e questo punto di svolta ripeto e di nuovo qui è di nuovo davanti agli europei
Non è la prima volta in vari in baristi in vari momenti la nostra storia
Da quando sulle rovine di altri dei geni delle madri e dei padri fondatori da Simon's Bay Altiero Spinelli
E ebbero la grandissima intuizione rivoluzionaria di costruire la nostra democrazia nel contesto dell'unità europea abbiamo avuto vari punti di svolta questa volta però è diverso
Questa di questo punto di svolta è molto diverso
è molto diverso perché Mai come questa volta e Luigi Zanda lo diceva molto bene sia oggi che nube Seminara che abbiamo fatto al Senato e che Luigi ha concluso con molta efficacia mai come per questa volta il progetto europeo
E anche l'idea del mondo basata sulla cooperazione tra i popoli
Che è il multilateralismo dopotutto
Mai queste due scelte di fondo sulle quali non abbiamo costruito le nostre democrazie abbiamo costruito anche le nostre costruzioni mai come questa volta queste due scelte di fondo sono sono profondamente minacciate mai come questa volta sono sotto tanti attacchi da dentro e da fuori
E mai come questa volta di fronte a questa Bacchi da dentro e da fuori è assolutamente importante per noi riaffermare la scelta europea
Dicendo allo stesso tempo con la stessa forza con la stessa convinzione che riaffermare la scelta europea vuol dire anche scegliere di uscire dallo status quo in cui l'unione si trova oggi che causa buona causa del problema soprattutto degli attacchi degli attacchi interni guardate io
Detto son tornato da poco da una interessantissima missione a Tokyo
Dove sono stati invitato dall'istituto Cendron NT o che il principale
Istituto giapponese di di politicanti democrazia di studi sulla democrazia e di studi sulla sulle istituzioni e quindi ho avuto modo di il tema che si era stato assegnato era come Ri ridare fiducia come restaurare la fiducia nella democrazia
E se hanno scomodato gente fino a Tokyo dalle Filippine dall'Indonesia dall'India dall'Italia dal Regno Unito dalla Francia
E vuol dire che questo tema di cui noi dibattiamo giustamente Italia beh non è un tema di cui abbiamo il monopolio purtroppo è un tema che si pone in varie parti del mondo ed è stato ed è stata questa riunione è stata fatta pochi giorni dopo il fallimento
Della riunione della cooperazione Asia Pacifico che è una forma di cooperazione regionale in cui vede che vede protagonisti i Paesi asiatici gli Stati Uniti
Fallita per la prima volta dopo trent'anni di cooperazione non sono arrivati asiatici americane delle conclusioni
E non sono arrivate le conclusioni perché si è rischiato lo scontro fisico poi dico fisico non lo dico con immagini figurata
Si è rischiato lo scontro fisico tra i diplomatici cinesi e diplomatici americani sulle conclusioni che alla fine poi non sono state non sono state adottate
Perché vi dico queste cose
Io queste cose perché siamo parte del mondo
E perché non siamo a compartimenti stagni
E perché se tu parli di un congresso del Pd stoppare di politica estubare dirigerà un partito non lo puoi fare se tu non hai molto chiaro qual è il tuo ruolo avuto ruoli in Europa e qual è il tuo ruolo del mondo il tempo in cui le politiche nazionali erano barriere nazionali è finito la politica è l'unica attività umana che questa cosa non l'ha capita
Continua a ragionare come se il mondo si permise si fermasse ai confini amministrativi di Roma dell'attivo dell'Emilia Romagna o dell'Italia mi dispiace di informarvi anti sono contento di informarmi perché dobbiamo prendere atto che non è affatto così
La seconda ragione cioè tante che scelte che noi dobbiamo fare sono profondamente influenzato da quello che succede in Europa e nel mondo e quindi ho noi troviamo una collocazione diversa lì
Oppure noi staremo a subire e non saremo protagonisti dei cambiamenti dei movimenti anche delle battaglie che si devono fare in Europa e nel mondo la seconda è che nonostante tutto
Bisogna andare a Tokyo
Per avere ancora molta ammirazione
Molta ammirazione molta fiducia nel progetto europeo apre parlare quando si esce dal nostro continente si capisce quanto noi ancora stiamo oggetto di ammirazione oggetto di ispirazione e siamo considerati come un modello di gestione pacifica delle relazioni tra i popoli e tra gli sta
E c'era con me l'ex ministro agli Affari europei del dei governi Blair dagli esercenti
Che parlava ovviamente della della scelta drammatica profondamente sbagliata democratica ma non è che quando non è che tutte le decisioni che si prende in maniera democratica si o anche giuste no
Cioè il cinquantadue per cento dei britannici ha democraticamente legittimamente scelto di lasciare l'europea hanno fatto l'errore del secolo
Lo hanno fatto in maniera legittima democratica ma non è che quello che la maggioranza decide in un certo momento in poi certo paese sia assolutamente il bene assoluto di quel Paese all'avvocato del popolo alias Giuseppe Conte questa cosa dovremo spiegabile in maniera molto efficace
Al vice mi vicepresidente del Consiglio ministri intagli Salvini che comincia sette per cento del del di quelle mi sembra settantotto settantacinque per cento dei casi ma settanta settantacinque per cento italiani nato a votare dice di parlare a nome di Santa migliori italiani dovremmo ricordarlo
Perché si è vista ora se restare alla fiducia democrazia tornando ai fondamentali il fatto che non diede agiamo su questo
Vuol dire che siamo messi abbastanza male
Perché un movimento una posizione è un partito che non non scatta in piedi
Quando vengono dette delle bestemmie democratica come questo e cioè che la maggiore la volontà della maggioranza o della volontà assoluta e che una maggioranza relativa non riposa non ripresenta tutto il popolo
E che una democrazia liberale si basa anche sul rispetto delle minoranze si basa sul rispetto le sale diritto si passerebbe da fondamentali
Beh guardate ragazzi io direi benissimo parliamo pure degli errori del Pd
Non compiamo degli errori così grossolani in questo momento quando i fondamentali la democrazia sono in pericolo e questa è la battaglia che dobbiamo fare
In tutto il mondo
Contro le forte nazionaliste e populiste che sono al governo perché c'è una tentativo di costruire delle democrazie illiberali quello che dice Matteo Salvini e quello che dice Dieter Orban
è quello che dice Kaczynski dato che ho vinto le elezioni possono chiudere i giornali
Dato che ho vinto le elezioni posso chiudere l'università americana di George Soros in Ungheria
Dato che ho vinto le elezioni possono riformare come voglio Lacorte culturale polacca perché io ho la volontà del popolo non funziona così
Dato che dato che hanno la ma hanno o hanno avuto la maggioranza relativa alle elezioni ci sono dei geni Parlamento che vogliono
Applicare i sovrani sono assoluto nella Costituzione italiana e quindi tagliare qualsiasi legame in cui Italia riconosce l'appartenenza a delle organizzazioni sovranazionali garantiscono la pace tra i popoli l'articolo undici della nostra Costituzione
Queste secondo me sono le cose vedete però e e cosa vuol dire allora il tema sovrano perché io non parlo mai di sopranista
Perché se per i prossimi anni sono io
Firmata Comau Salvini o Di Maio
Ora le tende o Vitolo Orban o Kaczynski
Accusandoli sopra Nismo
Perché io devo di dico ma cos'è la sovranità oggi
Cosa vuol dire essere sovrani oggi
Essere sovrani vuol dire prendere controllo aderì controllo
Tu sei sovrano se tu hai controllo su dei fenomeni che devi gestire per il bene comune
Tu sei sovrano se prende il controllo dei flussi migratori
Chiuso il sovrano se prende il controllo della lotta contro il terrorismo
Questo brano se costruisci delle politiche di lotta contro il cambiamento climatico e che assicurano delle società sostenibili
Tu sei sovrano se riesce a fare pagare le tasse alla nuova aristocrazia capitalistica mondiale dei di Google Amazon come le paghiamo tutti noi
Tu sei sovrano se riesci a mettere la finanza globale al servizio della crescita dei posti lavoro dell'economia reale queste la sovranità
Svanita non vuol dire mi chiudo nelle mie frontiere chiudo a doppia mandata alla porta
E esco dall'Europa dal mondo e dalla storia
Ecco perché io sono sovrano perché dico a differenza dei britannici che hanno posto la domanda assolutamente giusta
Perché la domanda del referendum britannico era assolutamente giusta
Noi vogliamo riprenderci controllo su dei fenomeni che ci fanno paura
Che hanno cambiato il nostro quotidiano
Che mettono a repentaglio la nostra sicurezza
E quindi noi volendo riprendere controsequestro cose usciamo dall'Unione Europea
E quindi noi volendo giocare un ruolo globale nel mondo che è a casa nostra usciamo dall'Unione Europea facciamo la Bretagna globale la Global Brittan la domanda assolutamente giusta
La domanda è quella che si pone in qualsiasi città italiana quasi periferia è la risposta che è sbagliata perché se vogliamo veramente riprendere controllo non lo possiamo riprendere Controls costruiamo una Europa sovrana e democratica
Se conserviamo con l'Europa che ancora non abbiamo capace di prendere controllo su questi fenomeni con la forza che detiene con allestita che deve dire da una costruzione molto più
Molto più democratiche io credo che questo sia una la battaglia e della battaglia per cui ho accettato una settimana fa sostata eletto Presidente dell'Unione i federalisti europei
L'ho fatto esattamente come per questo perché mai come oggi in messaggio di Altiero Spinelli
è di grandissima attualità
Mai come oggi la vera linea di divisione
è tra coloro che ritengono che per risolvere i problemi del mondo che divide l'Europa nel mondo lo dobbiamo costruire un'Europa federale un'Europa politica l'Europa democratica ignorata ma capace di avere queste che queste questa capacità di governo e coloro che ritengono invece che tutto possa finire
Nelle negli Stati nazionali nate salutiamo
Buonasera
E queste sono le ragioni per cui ho accettato questa incarico questa presidenza dell'Unione federalista europea io voglio dire di voglio dire perché
Ho fatto questa scelta prendo qualche minuto Enzo pertanto non l'abbiamo tutto quello che prendo qualche minuto per dirvi perché ho fatto ho fatto questa scelta pensa che faccia bene in tempi tatticismi
In tempi di calcoli personali che io vi dica semplicemente perché ho fatto questa scelta europea
Lo dico senza con molta franchezza non l'ho fatta
L'ho fatta perché ero pochi giorni dopo
Il nove novembre del mille settantanove a Berlino
E ancora un pezzo del muro
Per me è stato era un sogno vedere vedere il il il il il muro crollare
Però non l'ho fatto per questi
Non l'ho fatta neppure perché quando studiavo in Francia ho fatto campagna per il sì a Maastricht voi dite ma che centrali tu manco se francese
Perché essendo studente a Parigi avevo capito che quel referendum in Francia era un referendum che avremmo
Che contava anche per noi
Era una scelta che sta facendo anche per noi perché se avessimo se i francesi avessero rigettate trattato sull'Unione europea ne avremo pagare tutte le spese il tutte le conseguenze
E non l'ho fatto perché ero nell'anfiteatro della Sorbona
Per fortuna a guardare il dibattito a seguire il divario tra Fasano i telai Philips e gas sulle sul sì a Maastricht
L'ho fatto quando ero diplomatico è lì che ho capito la mia profonda convinzione della scelta europea
L'ho fatto quando ho visto la gente della mia età durante la guerra nei Balcani io ero nel era nelle chi perché trattava la questione della guerra in Bosnia Erzegovina Sarajevo
E non avevo mai visto gente della mia età senza gambe sulle sedie a rotelle massacrati con la famiglia massacrata dai sei chili serbi
è stato quel momento in cui mi sono convinto profondamente della scelta europea
Perché non c'era praticamente nessuna differenza tra quei ragazzi della mia età e il sottoscritto
La loro unica colpa era di essere nati dall'altra parte dell'Adriatico
Dalla parte sbagliata dell'Europa
Loro non avevano l'Unione europea
Avevo dalla mia età Mariolina europea senta ogni europea avevano la pulizia etnica
Senta Unione europea avevano di nuovo i campi di concentramento Sempronio europea avevano di nuovo l'odio tra bosgnacchi musulmani serbi e croati
è lì che mi sono convinto profondamente
Delle ragioni di fondo della mia scelta europea ecco perché io io difenderò sempre questa scelta europea quando hai impone anche quando impopolare farlo
Anche quando si va controcorrente farlo anche quando sembra tutto impossibile farlo
Non solo quando va di moda e non credo che non dico che questo sia il modo migliore di presentare all'Europa i giovani di oggi non dico che questo sia il modo migliore per me di presentare all'Europa a mia figlia che ha sedici anni o mio figlio che da quattordici lo dico perché l'ho vissuto
E avendo vissuto
L'Europa stenta unione e sapendo che l'Europa senza unione può vuole ancora dire odio morte distruzione pulizia etnica credo che questo debba essere sempre la scelta di valori di fondo credere che deve accompagnarci
E ecco perché
Credo che occorra nel momento in cui noi prepariamo la nostra
Alternanza alla costruzione di un alternativi in Italia io credo che sia assolutamente fondamentale farla guardando alla densità di costruivano alleanze in Europa
E guardando anche a quello che succede finalmente inizia succedere come reazione al nazionalismo all'antieuropeismo alle democrazie liberali in giro per l'Europa
Io credo che chi è dalla parte della scelta europea dei democratici devono essere delle piazze di Varsavia
Devo esserne piatta di Budapest
Devono essere le piazze di Londra Edimburgo in cui sono tanti che stavo dicendo stiamo andando fuori dalla storia
Debba essere anche in qualche modo nei piatti Torino credo è una piazza molto europea molto europeista molto la scelta europea molto della del no all'isolamento molto del no alla deriva isolazionista
In cui l'Italia sta andando d'Italia che finalmente riesce a vedere i suoi temi posti a livello europeo in un patto globale per l'emigrazione di Nazioni Unite e nel momento in cui finalmente le nostre le nostre richieste le nostre priorità
Le le nostre scelte per governare l'immigrazione che si governa a livello transnazionale con nuove politiche europee con nuove politiche multilaterali dell'ONU beh quelli l'anno quella Italia di oggi dicendo si isola
Non siamo non sono più gli altri a lasciare sull'Alitalia è l'Italia che si isola oggi
Ma come si sarà Italia si isola l'Ungheria come si sa l'Ungheria si isola Polonia come si isola come vorrebbero isolare la Francia ecco perché al momento in cui si costruisce un'alternativa ai nazionalisti la sede a fare in maniera transnazionale perde Pera costruendo nuove alleanze che superano le frontiere perché le battaglie che dobbiamo affrontare superano
Superò le nostre frontiere perché guardate io penso che ci sia qualcosa di più che un filo rosso
Non ho le informazioni nono non ho informazioni riservate da svelare pareo pensa che sia più di un filo rosso tra gli accordi tra il partito dalla Russia Unita e la lega nord formale
Tra la presenza e costante dei rappresentante amiche cinque essere all'ambasciata russa a Mosca nelle le riunioni del partito di Putin a Mosca
Tra le banche russe e i finanziamenti a Marine le Pen tra agli hacker che sono entrati nelle menti ma trovo
E la campagna che ha avuto il sostegno da varie parti del mondo di Bolzonaro per quanto riguarda i social network tra la tranquilla tra la la voce o di Trump delle politiche aggressive di Putin
Penso che ci sia qualcosa di più di un filo rosso e quindi credo che i democratici debbano anche loro cominciare a lavorare insieme organizzasse maniera transnazionale
Per
Vedi Giappone di cui parlavo prima vincere la sfida della restaurazione di restaurare la fiducia la fiducia nella democrazia ecco perché insisto molto su nuove alleanze transnazionali
Ecco perché ho insistito molto sulla introduzione anche utilizzando i posti che i britannici lasciamo liberi diviso tra nazionali per il Parlamento europeo non perché mi potessi
Che trenta sedici eletti in lista transnazionali continentali facessero la differenza
Ma perché era un segnale alla politica nazionale aprire la mente
Era un modo per mettere gli embrioni di veri partiti politici transnazionale europei e il modo per dare una prima legittimità a partiti politici europei che non sono veri partiti non fanno politica e spesso non sono neppure europei
E questa la battaglia che dobbiamo costruire perché non possiamo dare il potere di governo all'Europa su immigrazione e terrorismo cambiamento climatico senta porsi il tema della legittimità democratica europea che oggi è una sfida oggi da costruire
E io non conosco la democrazia che funzioni senta dei partiti politici transnazionali di movimenti transnazionali
Non la conoscono democrazia che a un certo livello funziona senta forte che le danno che le danno vedano legittimità io credo che questi sono i temi i temi polisti affrontare in Europa e anche da fondare Italia non userò
Lutero mezze misure io credo che oggi la nostra offerta politica
Come democratici non sia più sufficiente
Non credo che le che non credo che sia sufficiente
Costruire oggi e non si non credo che ci sia accesa insita di andare oltre i limiti e le debolezze che il Partito democratico ha dimostrato
Credo che sia Nesta andare oltre i limiti e debolezze che partito democratico ha dimostrato il quattro marzo
Penso che dobbiamo sotterrare per sempre l'obiettivo e l'illusione dell'autosufficienza per ragioni evidenti politiche per ragioni elettorali per ragioni politiche di fondo per ragioni di seta e per ragioni di sistema elettorale
Ecco perché io credo che dobbiamo in qualche modo andare oltre il partito democratico del quattro marzo
Lara che di cui facciamo parte libera ha sempre è stata sempre caratterizzata innanzitutto dalla lealtà
Dalla realtà alla franche abbiamo sempre stati reali nel siamo sempre stati reali del partito
Abbiamo sempre sostenuto con lealtà
I governi del partito democratico nella nell'area libera sempre sostenuto con grande lealtà gli governi Renzi Renzi le
Gentiloni
Non siamo riusciti a realizzare quello che volevamo
Quando c'era un altro sistema elettorale
Quando eravamo c'erano state delle primarie con delle vittorie del settanta per cento io credo che in assenza di cambiamenti radicali
Nel centrosinistra
E in assenza di cambiamenti radicali da parte di come noi interpretiamo il nostro Della Seta sarà molto difficile che lo possiamo fare oggi
Quindi abbiamo bisogno di radicali cambiamenti quindi abbiamo bisogno anche
Di assolutamente non cedo ai capitis ai tatticismi Minniti nessun messaggio lo diceva molto bene
è il momento di capire che la posta in gioco e molto grossa
La posta in gioco democratiche molto prossimo il futuro dei Democratici ma la posta in gioco democratica dell'Italia molto grossa
Per le ragioni che abbiamo detto prima
Per l'incompetenza per la rimessa in discussione dei fondamentali della democrazia dello stato di diritto
Ovviamente pila giovanili di esprimersi lo saluto
Ho lavorato benissimo con lui in tante resti
Però non credo che anche se non lo dice Giovanni non condivida con me
La fortissima preoccupazione
Per gli attacchi costanti allo stato di diritto e al modo in cui funziona democrazia liberale da parte dell'avvocato del popolo e da parte del suo il stabile viceministro vicepresidente Consiglio mise all'interno
Noi dobbiamo dobbiamo richiamare una reazione civica
E per richiamare atenei civica occorre se secondo me ed e innovazione non restaurazione occorre rivoluzione democratica non sia Recina
Non credo che tema del il tema di un congresso il partito democratico debba essere
Semplicemente il posizionamento interno tattico tra correnti tra candidati che sono anche in un anno di vedere forse un po'un pochino un pochino troppi
Soprattutto perché e mi avvio alle conclusioni io credo che il quattro marzo sia crollato il sistema politico
E credo che non ci sia più un centrodestra come avevamo conosciuto
Credo che ci sia un'estrema destra egemonica di Salvini che ha ormai a completato secondo me nell'opinione pubblica il suo lavoro rispetto a Forza Italia nulla completata liberato i dirigenti ma abbiamo un'estrema destra se Monica cui Salvi che indubbiamente l'uomo forte
Abbiamo un polo nazional populista che si è fatto governo
Che quello della lega e dei Cinquestelle quindi non c'è più il centro non c'è più quel se centrodestra che conoscevamo che abbiamo conosciuto però a metà novantaquattro nel campo del centrosinistra frammentato se non proprio polverizzato
E quindi occorre
Quindi occorre
Prendere atto che abbiamo una strepitosa opportunità davanti a me
Abbiamo seguito la portualità van davanti a noi perché possiamo occupare un nuovo spazio centrale con una proposta sociale con la proposta di Perale radicalmente alternativa al Polo nazional populista che si è fatto governo io credo che dobbiamo per allargare il consenso subito
E tornare a essere maggioranza d'Italia dobbiamo prendere atto e dobbiamo agire agire di conseguenza e credo che dovremo farlo anche prima delle europee
Perché le lettere europee non sono mai state così decisive anche per la nostra possibilità di essere di nuovo un'opposizione chiama dinamica un'opposizione capace di convincere capaci di parlare alle piazze di Torino e di Milano
Capace di essere credibile nel presentarsi come una possibile alternativa al disastro quotidiano dei nazionalisti degli incompetenti
E bisogna farlo anche perché la battaglia euro e mai mai la battaglia per una vera Europa democratica è stata così è determinante per salvare democrazie nazionali quater
Non era di per di Pescara Marray Teramo sorride protesi volevo molto bene quello che Marco Pannella diceva
Sono due profezie che sono realtà politica oggi la prima ne ha già parlato pure dello Spina
Da lì la la la lunghissima linea e divisione tra progressisti e reazionari tra progressisti e conservatori la seconda quella di Marco Pannella non riuscirei a
Non riusciremo a costruire un'Europa democratica arriverà un momento in cui noi non riusciremo a costruire l'Europa di cui abbiamo bisogno e perderemo le democrazie nazionale
Care amiche amici questo momento arriva noi siamo esattamente in questo momento ecco perché è un punto di svolta particolare tra i tanti momenti di svolta che l'Europa avuto queste perché se noi non riusciremo a vincere la battaglia dell'Europa democratica noi avremo sempre più difficoltà a difendere le democrazie nazionale
Ecco perché io ritengo che nel momento in cui Trump attacca Manuel Marco
Perché mamma Emma contropotere sesto comune europeo
Sia allucinante sia da la
Cosa inspiegabile che ci sia ancora qualcuno del centrosinistra che trovi il tempo nei nell'epoca di dall'altra
Nell'epoca di Marine le Pen nell'epoca di Viktor Orban nell'epoca di Lech Kaczynski la prova di Boston Harold c'è qualcuno ancora il nostro campo che trovi il tempo di attaccare Emanuele ma però
Che non è assolutamente esattamente quello che noi abbiamo matrone Manuel ma però noi siamo noi ma di fronte alla porta della sfida
Di fronte al fatto che abbiamo Salvini che riceve Orban a Milano abbiamo una strategia chiara dell'Internazionale populista e non è perché faranno solo il venti per cento al Parlamento europeo che deve rassicurarci
Perché o noi instauriamo abbiamo a dinamica politica alternativa che sia convincente per la gente e lo facciamo prima delle elezioni perché in tempi di populismo una nuova alleanza progressista e darà Parlamento europeo ha bisogno di un mandato popolare
Una visione di direbbe adesso se andiamo tutti divisi e poi dopo al Parlamento europeo ne parliamo di passiamo a grande maggioranza l'abbiamo bisogno di te e di avere un'investitura popolare forte di mettere al centro del dibattito democratico questa scelta di fondo
Abbiamo bisogno di avere una carta progressista che sono magari cinque punti per la rifondazione europea
E in cui vivere direbbero i democratici sono democratici o nasce dicono sì abbiamo le nostre diversità ma attorno a questi punti cinque punti che vi proponiamo di votare noi vogliamo rifondare l'Europa
Questo dobbiamo fare
Perché c'è una differenza di fondo non è non è tattica dire fatti abbiamo una nuova alleanza prima o dopo non è tatticismo
è una questione tutti puoi far dare un un mandato popolare l'investitura popolare in tempi di populismo di democrazia diretta e democrazia della Rete
Nei tempi in cui Salvini parla stante a milioni di italiani seduti in cui il Mein leben si presenta come la sola voce del popolo
E che vogliamo noi
Andare in una dinamica in cui ci facciamo dare un mandato popolare per la rifondazione europea o passiamo da cori di potere dopo il come facciamo se facciamo gli accordi potere dopo a fare esplodere le contraddizioni del campo del PPE
De Gasperi Schuman Adenauer
Tipi e non vuol dire più parti o curare europeo
Ti devo dire partito pigliatutto europeo che oggi diventato partito populista europea
E se noi facciamo un'alleanza progressista coerente prima possiamo chiedere al nostro amico Michel Barnier che quasi fa nello stesso partito di Veltroni se lo facciamo prima possiamo chiederlo possiamo fare esplodere queste contraddizioni
Sono e sposa una volta quando Berlusconi appare entravano e il Partito Popolare Italiano e Malibu gusci
Credo che questo debba essere fatto anche anche questa volta ecco perché ritengo che ruolo del partito democratico debba essere di stare unicamente al centro del PSE ma deve mettersi all'avanguardia nuova progressismo europeo deve essere l'avanguardia deve prendere iniziativa per costruire questa nuova alleanza
Vedeva costruirla con la maggioranza e liberaldemocratiche Ricci deve tentare di convincere i Verdi deve prendere la guida di questa proprio di questa alleanza progressista Simo Mascia questo sempre secondo me il nostro ruolo guardate che è un ruolo che ci farebbe molto bene
Anche in Italia coraggio e concludo coraggio
è il titolo del nostro seminario
C'era un primo grande presiede la Commissione europea poco conosciuto ma veramente svolto
Un ruolo importante era Walter Hallstein
E Walter ai Studies usava sempre una frase che è quella del titolo di Liberal PD tutta è vasta sarà
Tutti è basta per e sconti un atto di coraggio assumiti dei rischi e battiti per i le scelte i valori cui crediti credo che anche i due interni voi se arrivato oggi il tempo di compiere un atto di coraggio che ringrazio
Grazie
Grazie Sandro
E auguri di buon lavoro da parte di tutti noi per questa bellissima responsabilità di essere a capo dei Federalisti Europei che sono anche una parte della nostra straordinaria tradizione grazie Sandro presso pregherei intervenire ad David Bogi che il segretario generale della nostra associazione e che si soffermerà anche su un tema gli ho chiesto di di di sottoporla alla vostra attenzione Paolo e cioè il tema di quale forma partito in una società che radicalmente cambiata prego dati
Grazie
Senta sì
Allora
Ci siamo
Allora provo a partire da un po'degli spunti che ho sentito dagli interventi che mi hanno preceduto
Mi sembra che ci sia stato un minimo comun denominatore che assolutamente condivisibile che quello che ci troviamo di fronte a una condizione eccezionale alcuni hanno definito un punto di svolta in ogni caso la condizione diciamo
Eccezionale tra volevo cercare di cambiare un pochino il punto d'analisi no il taglio delle analisi
Perché uno degli elementi di questa eccezionalità di cui di cui si è sentito parlare oggi il fatto oggettivo che ad oggi
Anche nel nostro Paese ma in tutto l'Occidente democratico forse di natura di matrice populista sopranista più o meno innervata e da impostazione anti-sistema abbiano avuto forti successi elettorali o siano al Governo
Ma il fatto che queste forze siano al Governo
La domanda che dobbiamo porci secondo me
è abbastanza chiaro il fatto che queste forze abbiano avuto successo siano al Governo
è una causa
Un affetto del Macro fenomeno che dobbiamo invece descrivere provare a capire e cioè il Macro fenomeno rappresentato dalla crisi di un modello di società la crisi del modello di società in cui tutti noi ci siamo sempre riconosciuti
Che il modello di società che ha che ha contraddistinto lo dice l'Occidente democratico nel secondo dopoguerra cioè il modello di società democratico-liberale il successo di questi movimenti è una causa pure un effetto di una crisi preesistente a questi movimenti
Che ha iniziato a riprodursi in quel modello di società e le cause della quale crisi dobbiamo provare a capire per capire come rispondere a questi fenomeni politici
Perché la mia tesi la mia tesi è che il successo di queste forze sia un effetto di una crisi preesistente
Il nostro modello di società quello in cui tutti noi crediamo quello che sotto descritto da da senatore Zanda è un modello di società
Che è sottoposto come dire a una serie di fattori che l'hanno esposto a una crisi e che quindi hanno innescato
Questi fattori la nascita il rafforzamento e poi successore trova di questi movimenti di cui noi parliamo anche nel titolo di questo seminario
Se quello che dico perché dico è vero cercherò di semplificare perché perché non è il tempo disposizione scarso e cioè che ci troviamo di fronte a una crisi di un modello alla crisi di un modello di società quello democratico liberale quali sono i due pilastri fondamentali di questo modello di società che sono esposti ad attacco e che hanno manifestato i segni della crisi
Beh il primo lo ricordava anche Luigi Zanda e un primo un primo grande connotato di questo di questo modello
è il fatto che sia fondato sulla democrazia tra rappresentativa sulla democrazia parlamentare cioè su che cosa in sostanza sulla delega terzi
Perché classe dirigente a governare la da lega terzi perché classe dirigente governare
Quindi il primo pilastro la democrazia rappresentativa il secondo grande pilastro
Secondo me è il fatto che in tutto il secondo dopoguerra questo moderno il modello democratico liberale espresse una società che mi che
Parafrasando
Un grande saggio degli anni Settanta di un sociologo americano Lester Thurow
Era un modello di società a somma positiva c'era in grado di creare una quantità di risorse
Sulla base delle quali si fondato un equilibrio sociale che ammetteva che ci fossero vincenti
Attraverso il meccanismo dalla competizione sociale e che però anche laddove ci fossero stati i perdenti questi venivano protetti da un equilibrio sociale di fondo perché le risorse prodotte riuscivano a tenere in armonia l'equilibrio sociale e quindi alla società a somma positiva
Perfetto anche questo pilastro è sottoposta ad attacco mi sembra no quindi perché qui entrambi questi pirati ispirarsi sottostà sono stati come dire sottoposti a ASP a una sfida diretta
Da parte degli organi di Marco fenomeni la democrazia rappresentativa è stata sottoposto alla sfida formidabile di un fenomeno che è difficile affermare che se ha che ha affermato che non servono a nessuno che il fenomeno dello sviluppo di massa delle The Chronicle tecnologie individuali di comunicazione questo fenomeno il fatto che è stato descritto anche oggi
Si è fermato si sta sviluppando e non si fermeranno
è stato un formidabile fattore per come dire mettere in debolezza gli intermediari su cui si fonda la democrazia rappresentativa su cui si fonda il meccanismo di formazione di e di e le idee di ruolo delle classi dirigenti della democrazia rappresentativa
Perché è stato il vettore principe attraverso il quale abbiamo visto manifestarsi costi iniziali tentativi democrazia dire
Il secondo pilastro cioè il fatto che è stato la società a somma positiva in tutti questi anni quella democratico-liberale
Ha dovuto fare i conti con un altro fenomeno il fenomeno che della globalizzazione nella sua fase matura noi tutti che crediamo la società aperta a tutti
Abbiamo pensato che la globalizzazione fosse un fattore positivo un fenomeno macrofenomeni positivo da spingere da da governare ma da spingere da promuovere
Noi tutti abbiamo pensato infatti nulla sulla prima fase resta ci ricordiamo tutti la la la fase della terza via nella quale tutti credevamo nel nella nel la positività della globalizzazione
Peccato che dall'Assessore alla seconda fase di sviluppo l'ha detto il la globalizzazione ha finito purtroppo per indurre
Effetti negativi sulla tenuta economica delle società occidentali
Questo dovuto anche al fatto che abbiamo un lungo abbiamo avuto un lungo periodo di governi di matrice neoliberista incidente a partire dagli Stati
Il combinato disposto fra la fase matura della globalizzazione e questo periodico colto di connotato come dire neoliberista in Occidente al governo ha innescato la più grande crisi economica che abbiamo avuto
In questo senso
Grande crisi economica che ha finito per far sì che questi le nostre società siano diventate società a somma zero là dove c'è uno che vince un altro per da dove uno vince un altro aperti
E tutti gli indicatori di equità sociale dicono che è in grado di diciamo di equità sociale è tremendamente se tremendamente abbassato
E quindi questo che cosa ha prodotto
Questo inusitato libello disuguaglianza sociale
Ha prodotto due bisogni fondamentali sulla base dei quali bisogni sia strutturato il consenso verso le forte le forze di origine populista e di matrice sopranista un bisogno di soldi protezione economica
Dalla società somma zero dalla disuguaglianza sociale inusitata è un bisogno di protezione fisica in parte dall'immigrazione sulla quale se ne è stata anche la pura del terrorismo sono questi due macro bisogni di protezione economica e fisica che dal mio punto di vista sono i fattori di innesco della domanda come dire e del consenso politico verso le forze populiste sopranista che adesso sono al governo in alcuni Paesi in Occidente e anche in Italia
Protezione fisica la risposta semplificata Di Matteo Salvini protezione economica risposta semplificata del Movimento a cinque Stelle con il reddito di cittadinanza
Sono due macro bisogni innescati da questo processo di crisi graduale del nostro modello di società e modernissima democratico-liberale
E così sono persino matto bisogna e su cui si è innescata
La perdita di senso di appartenenza
Che ha fatto sì che il nuovo grande club Baggio in ordine al quale lo ha grande frattura in ordine alla quale si schieri non gli hobby politiche in Occidente tenda ad essere Società aperta per chi non ha come dire questo bisogno così spasmodico questa paura di protezione fisica di protezione economica
O si agita chiusa per chi ha come dire una un'esistenza più marginale
Nel sociale ovviamente e quindi è più esposta a questi due bisogni che provava descrive Lippi protezione criticato che cercano
Se tutto questo ragionamento molto semplificato per i tempi a vero allora la domanda che ci dovremmo porre secondo noi come si risponde a questo subito si può rispondere a questo stato di cose
Come si risponde a questo stato di cose
Sicurezza economica sicurezza fisica
Utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione digitale individuale di massa
E ruolo degli intermediari queste sono come dire siamo in grado di avere un un un un dispositivo politico-culturale un disegno politico in grado di rispondere a questi bisogni sì o no perché questo il punto
Secondo me dovremmo porsi l'obiettivo di essere in grado di rispondere a questa sfida articolata secondo i punti che provavo a descrivervi
Non possono certo rinunciare
Almeno per quanto mi riguarda a pensare che ci possa essere un ruolo per gli intermediari
E la stessa concezione di democrazia che noi difendiamo che ci porta
Al dovere di ricostruire di ripensare su basi nuove il ruolo degli intermediari
Il ruolo del partito politico il quale partito politico non può essere un fine come nel nella concezione novecentesca oppure ideologica ma è un mezzo per raggiungere gli obiettivi che ci si pone gli obiettivi politici che ci si pone
E che non può che essere vuole una o la fondamentale camera di compensazione per armonizzare in maniera politico-culturale le istanze che provengono dalle società e che dovrà essere in grado dovrà essere in grado di produrre classe dirigente cosa che sostanzialmente
Ha faticato a a fare anche anche ma anche anche il partito nel quale abbiamo militato
Classe dirigente che non dovrà avere un'età dettava all'età media più bassa della storia al numero di donne più bus più alto della storia non è questo il punto
Classe Dini perché io ho sentito visto insomma che questi erano alcune dei criteri sull'in ordine ai quali è stato formato classe dirigente età media numero di donne a prescindere da connotati cosa e l'altezza sì l'altezza in Mancini OK perfetto
è in grado di produrre classe dirigente oppure no a su base nazionale su base locale classe dirigente che non è la stessa cosa di élite
La casa leggermente più articolato più strutturate badate bene che le Little nemico giurato il populismo
Il la diamine élite popoloso cioè il il il uno dei Creval sul cui sito si fonda la costruzione del movimento populista che dalla parte c'è lei la cattiva evita d'altra parte c'è poco
La classe dirigente deve essere la cosa più fluida Perti colata più strutturate ed è quella una delle sfilate non sono quali doppia dobbiamo passare necessariamente
E poi un'altra cosa
Lo diceva sempre nel suo intervento anche
Luigi Zanda qua
C'è un fatto partito politico
Non può
Se si pone l'obiettivo di governare l'esistente con i mutamenti che ha provato a descrivervi
Non può inseguire i movimenti populisti sopra misti in quello che il tentativo di comunicare
La resa immediata dell'azione politica la resa immediata dell'azione politica
Che è tipica del movimento populista perché la domanda di consenso facile no più importante avere consenso quel potrebbe provare a risolvere il problema la resa media terzo in politica non esiste in politica vera
E allora tornò anche alla chiusura dell'intervento che faceva Sandro davanti a tutto questo
Il punto è che ruolo può giocare
Il partito democratico
Perché questo è il punto
Vuole il partito democratico poter giocare un ruolo dava in questa temperie oppure no
è chiaro che se vuol giocare un ruolo le alternative sono due
O è in grado di ripensare il progetto originario in ordine al quale si è fondato il Partito Democratico
E quindi fare del partito democratico quello che originariamente doveva essere c'è un movimento che non era fatto dal mero dal mélo collante delle del dei moduli delle culture politiche che l'avevano formato ma che doveva riuscire a produrre un nuovo nucleo politico culturale originale rispetto alle culture che l'avevano formato e in grado per quel motivo perché aveva espresso un ruolo politico un un un nucleo politico culturale originale per quella ragione in grado di parlare a tutta la società ancorché secondo valori di parte che il vero no di un partito politico un partito politico è ovviamente espressione di valori
Specifici
Ma è un vero partito politico stessi
Relaziona alla Società complessivamente intesa che poi era un po'il disegno dalla vocazione maggioritaria in cui tutti abbiamo creduto diciamo così
Non parlare a comparti predefiniti di società che poi venivano sommati dopo le elezioni ma parlare a tutta la società ancorché con impostazione valoriale precisa
Ma questa capacità d'Aversa più forte sarebbe stata più forte momento in cui quel partito fosse stato in grado di produrre un nuovo nucleo politico culturale nuovo
Che è la vera sfida davanti alla quale siamo tutto questo ha un problema rispetto al passato non accennava Spano stimava mi sembra Sandra è pronta problema rappresentato dalla condizione alla quale stava al PD
Che superabile come tutte le condizioni politiche e dal sistema elettorale il sistema tonale presente effettivamente rende più difficile operazioni come quella che vi dicevo perché promuove come dire più la frammentazione l'unificazione
Detto questo
E chiudo
Si tratta secondo me di lavorare insieme per far sì che il in ogni caso il Pd sia il perno della costruzione dello schieramento
In grado di costruire quello che ho provato a a a descrivere fino adesso dalle quelle quattro risposte fondamentali
Più lo sia o
Riuscendo a riuscendo a ridare vita al disegno originario oppure comun dove comunque essendo un perno fondamentale dello schieramento a sostegno della società della società aperta mi ringrazia
Grazie David
Paolo dieci anni fa esattamente dieci anni fa nel due mila e otto
Ludina lo ricordava questa mattina andammo dal notaio dieci esponenti
Figli della cultura politica democratica
Azionista repubblicana liberale alcuni dei quali li vedi a questo tavolo
Con passione ed entusiasmo diversi per età per temperamento
C'erano anche degli amici che non ci sono più e che stamattina ho ricordato
Il presidente d'onore dei Liberal PD dalla sua fondazione Valerio Zanone
E il presidente del comitato dei garanti dei Liberal PD Antonio Maccanico
Abbiamo dato vita a questa associazione ci tengo a sottolineare l'ho fatto anche stamattina
Questa non è e non vuole essere una corrente del partito democratico
Anche perché se dovessimo fare la corrente ci dovremmo organizzare per avere no una parte degli dividendolo dell'impegno politico versiamo un'associazione che per dieci anni apposto all'attenzione del partito democratico e voglio ricordare che sono soci dei Liberal PD persone che non sono iscritte anche al Partito Democratico oltre che iscritti è dirigenti e anche ovviamente all'attenzione del paese
Abbiamo ottenuto dei seminari ogni volta avanzando proposte politiche sui temi più vari dallo scorso Ludina avanzo al seminario
Che abbiamo tenuto
In nel Lazio nel viterbese in quella bellissima cittadina che Bagnoregio e Civita di Bagnoregio avanzò la proposta da Paolo di consentire ai tanti italiani che insegnano oggi
Nelle migliori Università del mondo
Da quelle inglesi a quelle americane e quelle francesi a quelle canadesi Ludina disse
Stabiliamo un percorso preferenziale per consentire che la loro esperienza universitaria maturata nel mondo che il meglio del mondo accademico possa essere facilitata per il suo rientro in Italia
Abbiamo condotto battaglie su ogni cosa a partirà dalla tematiche dalle fatiche della nostra impostazione culturale politica la difesa della laicità dello Stato e naturalmente
I temi della modernizzazione e del cambiamento abbiamo fatto questo e lo continuiamo a fare
Abbiamo fatto in anche nella condizione difficile in cui abbiamo operato negli ultimi anni nella interrelazione introduttiva di questa mattina io ho cercato di porre in essere diciamo
Uno
Lei difficoltà siamo nel cambiamento della società
Nel mondo occidentale prevalentemente di cui le forze politiche tradizionalmente espressione della cultura progressista o di sinistra non sono stati in grado di comprendere i cambiamenti radicali e questo come dire
Dimostrato dal fatto che in Europa oggi
I Paesi governati oggi da forze politiche diciamo di impianto progressista e democratico tradizionale non superano il diciotto per cento della popolazione europea
E in molti di questi Paesi siamo in una condizione diversa probabilmente i cambiamenti radicali della società di fronte a una rivoluzione
Quella digitale
Che è una rivoluzione probabilmente con maggiore impatto di tutte le grandi rivoluzioni che hanno caratterizzato la storia dell'uomo del pianeta probabilmente questo ha non ha prodotto una consapevolezza nella sinistra tradizionale dei cambiamenti che erano assolutamente necessario
Noi parliamo abbiamo parlato a lungo ancore di una di una classe di lavoratori una classe operaia di fronte a una mutazione della società in cui c'è un enorme ceto medio anche in condizione talvolta di grande difficoltà che ha bisogno di tutele e ha bisogno in qualche misura di speranze che di guardare al futuro
Abbiamo detto che oggi la differenza non è più soltanto tra progressisti e conservatori
A tra coloro i quali hanno paura del futuro
Hanno rancori e rabbia
E coloro i quali ritengono che anche in una condizione difficile come questa il nostro compito è quello di andare in mare aperto di non avere paura e di avere coraggio come hanno ricordato alcuni per interventi in particolare alla citazione bellissima che Luigi Zanda
Ha voluto fare prova dell'espressione coraggio una bellissima citazione da John Fitzgerald Kennedy
Un libro che francamente non ho letto e non non non avrà il piacere di leggere e presto in questa condizione noi pensiamo ovviamente che
Abbiamo
Nella storia di dieci anni di partito democratico
Fatto delle cose importanti per il Paese io lo dico con profondo orgoglio i governi che nella legislatura passata a guida di uomini del Partito Democratico Enrico Letta
Matteo Renzi Paolo Gentiloni sono dei governi che hanno servito il Paese con una lucidità è una capacità di azione politica per i quali io sento il dovere di ringraziare
E chi come me ha avuto il privilegio di firmare da sindaco della mia città con Matteo Renzi uno straordinario patto per Catania che come dire ha disegnato il volto di una città che guarda al suo futuro
Chi ha avuto il privilegio di firmare a Palazzo Chigi con questo signore che sta alla mia destra
Il Patto per le periferie di Catania insieme ad altri duecento sindaci di ogni parte d'Italia di medie e di grandi città
Un patto periferia che è stato poi messo in discussione abbiamo recuperato speriamo per per il rotto della cuffia
Sa perfettamente che aveva avuto un governo che è stato vicino alle esigenze di profonda trasformazione della società
Con altrettanta franchezza devo dire che l'azione politica
Che doveva sorreggere lo sforzo di governo non è stata probabilmente adeguata a non solo a comunicare quello che abbiamo fatto ma anche a Intra are in relazione con i cambiamenti profondi
Della società e con i cambiamenti profondi del modo di fare politica
Probabilmente anche la stessa scelta che sembra perfettamente coerente e di cui io sono stato assolutamente sostenitore che il segretario del partito democratico in uno schema bipolare debba essere necessariamente il leader di governo probabilmente oggi non funziona più in una condizione così profondamente è mutata e in cui probabilmente una iniziativa di partito serve naturalmente per svolgere sino in fondo una funzione ma non voglio allontanarmi dal problema
Tengo a dire soltanto che oggi è assolutamente indispensabile avere coraggio anche al nostro interno
E il Caravaggio è naturalmente quello ho cercato di dirlo chiaramente oggi
Di lanciare un appello l'appello che abbiamo lanciato nella fase che sono quella delle primarie si caratterizza sostanzialmente in tre punti il primo ai candidati segretari del Partito Democratico noi chiediamo di avere
Un confronto un dialogo
Serrato ma sereno
Di far prevalere la logica anche nella valorizzazione degli elementi di diversità ma nello stesso identico momento degli elementi che naturalmente reggono un confronto sui contenuti e non altro
Il secondo punto la sera del tre marzo
Chi avrà vinto le elezioni primarie deve essere riconosciuto da tutti come il leader del nostro partito abbiamo bisogno di unità le ragioni che ci hanno spinto dieci anni fa con Valerio Veltroni segretari con Walter Veltroni segretario a diventare il leader nel nostro partito e di costruire questo grande partito dove arrivavano uomini e donne da storie politiche diverse e qualche volta addirittura nella storia uno contro l'altro
Sono ragioni che sono validissime anche oggi a condizione che ci sia quel coraggio di cui abbiamo parlato
E il terzo punto naturalmente
E qui riprendo un tema anche se con c'è ma espressioni diverse ma sollecitato anche l'intervento di Sandro anche credendo come io a credo che il Pd Possa e debba essere rilanciato questo non basterà
Occorre lavorare tutti insieme per una grande alleanza
Di tutte le forze che vogliono modernizzare l'Italia e l'Europa e quindi lavorare anche con forze di ispirazione liberale con forze di ispirazione cattolico democratica con forse l'ispirazione federalista perché la vera differenza è tutto qui
Noi siamo animati dallo stesso sentimento che avemmo dieci anni fa quando avremo l'intuizione di creare questa assoluzione e siamo oggi
Felici che tu abbia trovato il tempo la voglia dopo avere frequentato i nostri appuntamenti sempre con l'amicizia che ci caratterizza e che ha ormai qualche anno caro Paolo
Di avere avuto il tempo e la voglia di venire con noi ti ringraziamo di cuore tu per noi sei e sarai sempre un grande vero punto di riferimento grazie Paolo
Sì e vi ringrazio
Credo che che quanto ha detto adesso Enzo
Su questi dieci anni abbiamo particolare rilievo nella nel contesto in cui ci troviamo
Rispetto alle cose che stiamo discutendo e che ci attendono perché
In fondo
Il grande merito di
Di Enzo Bianco e di Liberal PD di di tutti voi
è stato quello
Di portare un filone fondamentale della cultura politica
Della nostra storia repubblicana
Orgogliosamente
Senza perdere la sua identità
Cercando sempre di dare dei contributi interessanti positivi
Dentro la storia del PD
E io credo che non ci sia niente di più importante per il partito democratico oggi
Che ribadire nel momento in cui ci accingiamo a un congresso
E auspicabili mentre a un rilancio dell'azione del PD
Di rivendicare con orgoglio che il partito democratico è l'insieme la confluenza
Di diverse culture di diverse ispirazioni politiche che hanno abitato la storia della nostra Repubblica
E che ritrovano orgogliosamente il loro spazio nel partito democratico e vogliono continuare ad avere questo spazio nel partito democratico perché questa è la sfida che ci attende
Nelle prossime settimane che nei prossimi mesi
Quindi grazie
Senso grazie a tutti voi penso anche ricordato personalità che non ci sono più e che sono state di questo filone chiamiamolo laico liberale repubblicano del del PD
Parte così fondamentale
Noi oggi
Credo dobbiamo innanzitutto dare in tutte le occasioni e quindi in questa occasione così importante
Un primo messaggio un messaggio di che è il primo messaggio credo che gli italiani ci chiedono che i nostri iscritti i nostri militanti ci chiedono
E che innanzitutto un messaggio che dice che Partito Democratico è in campo
Alla schiena dritta
è in grado di partecipare non di esserne l'esclusiva ma di partecipare alla spinta che comincia a manifestarsi in modo crescente nel Paese in forme le più diverse di opposizione a questo governo
Sapete meglio di me che la preoccupazione che c'è in giro è molto rilevante
è una preoccupazione che comincia a coinvolgere strati crescenti della nostra popolazione
Penso che siamo in una bolla di
Consenso che mostra già le sue prime difficoltà
Avrete immagino visto anche oggi mi pare ci siano dei sondaggi su il grado di consenso
A questa manovra economica le decisioni economiche del governo si accinge a prendere che è un grado di consenso minoritaria nel Paese lo dico perché
Noi ogni tanto abbiamo anche la tendenza a a compiangere c'è un po'troppo a pensare che dall'altra parte ci siano tutte
Cavalcate trionfali
Certamente c'è un consenso rischioso di cui dobbiamo tener conto
Ma nella consapevolezza che questa bolla di consenso si esaurirà
E che anzi potrebbe esaurirsi
Anche più rapidamente di quanto qualche settimana fa qualche mese fa si era immaginato
E anche per questo è importante dare questo messaggio di un partito democratico che fa argine che ha la schiena dritta che in campo perché
La l'esaurirsi di questa bolla potrebbe interpellare
Tutti noi
Anche prima di quanto
Fosse
Magari Previti
La realtà e che pochi mesi l'Italia si trova ad essere più lo dico molto semplicemente più povera e più isolata
Di quanto sia stata negli ultimi anni
E forse più isolata di quanto sia mai stata da decenni a questa parte a livello internazionale
In pochi mesi
Il lavoro che è stato fatto
Negli anni dai dai governi
Potremmo addirittura dire che quel lavoro è cominciato con Mario Monti
E poi dai governi a guida Pd
In pochi mesi il lavoro fatto in questi cinque sei anni rischia
Di andare in fumo
Ed è una sensazione che ripeto comincia a diffondersi nel nostro paese
Sappiamo delle cifre sulla sulla crescita
Che ha rallentato in modo brusco in queste
Settimane in questi ultimi mesi sappiamo delle cifre sull'export sappiamo delle cifre
Sull'occupazione
Direi soprattutto sappiamo di una crisi di fiducia nel nostro Paese
Nel mondo delle imprese e tra i consumatori nelle grandi impresa e nelle piccole imprese
Non si vedeva
Una mancanza di fiducia nel futuro
E poi mancanza di fiducia purtroppo vuol dire rallentamento degli investimenti privati
Rischio di rallentamento nelle assunzioni
Un Paese in cui chi produce e chi lavora ha perso la fiducia
Come andrà alle che la nostra economia nei prossimi mesi nei prossimi anni a un Paese che inevitabilmente alimenterà questo rallentamento
E purtroppo le misure che il governo
Si accinge a prendere con questa legge di bilancio rischiano di peggiorare ulteriormente questa situazione
Sono dei dati allarmanti
Sugli investimenti in macchinari dell'impresa che era stata una delle cose importantissime fatte nell'ultimo
Periodo da da Carlo Calenda e e dei nostri dei nostri governi
Quindi attenzione nel contesto che ci preoccupa che deve preoccupare tutti gli italiani che sta cominciando a preoccupare
Tutti gli italiani
Come sempre penso che noi dobbiamo rivolgerci
Al governo
In modo chiaro propositivo non è questa la sede per entrare in particolare i dettagli ma è evidente che ci sono due punti fondamentali il primo abbiamo bisogno di un minimo di un minimo di credibilità e mi verrebbe da dire di verosimiglianza
Nelle proposte economiche che questo governo fa purtroppo la manovra di bilancio che in Parlamento si accinge a discutere manca persino di verosimiglianza
Cioè con l'andamento dell'economia
Ci sono delle cifre
Di previsione di crescita per l'economia italiana nell'anno nell'anno prossimo che purtroppo sono differenti dal consensus delle varie delle varie istituzioni che fanno previsioni sulla crosta la Grecia italiana ma non sono differenti di come si dice a Roma di un'antichità sono differenti del cinquanta per cento in più
E non ci possiamo permettere in Europa di essere inverosimile di non essere credibili di apparire un governo che dà delle cifre che non corrispondono
Alla realtà sensata
Sapete bene qual è stato l'ultimo paese in Europa
Che ha avuto questo problema di mancanza di verosimiglianza nelle cifre
Che forniva alla Commissione europea l'Unione europea noi non siamo certamente nella condizione in cui si è trovata a un certo punto undici anni fa la Grecia
Ma non possiamo permetterci di insistere con una linea in cui le previsioni economiche le proposte del governo le cifre che vengono
Trasmessi a Bruxelles sono frutto semplicemente di confusione
In secondo luogo io credo che dobbiamo continuare a insistere nel sollecitare
Il governo oltre a negoziato
Opportuno e normalmente fruttuoso perché
Non è che i nostri governi non abbiano negoziato con l'Unione europea abbiano preso per Oro colato tutto quello che l'Unione europea
Ci chiedeva di fare anzi Stato direi nel corso degli ultimi anni
Un braccio di ferro continuo ma non solo dell'Italia il rapporto negoziale riguarda con la Commissione europea tutti i paesi europei in un certo senso
E quindi li invitiamo alla serietà
Di un negoziato e dall'altra parte a una correzione fondamentale perché è evidente in particolare in un'economia che ha mostrato ormai segni evidentissimi di rallentamento e chiaro che serve una manovra
Che le risorse limitate
Che ha mette a disposizione di chi lavora di chi crea lavoro dell'innovazione degli investimenti privati di quello che può essere anticiclico rispetto al rischio di un rallentamento della nostra economia
Quello che invece ci si profila purtroppo completamente diverso
E molto pericoloso quindi il PD con con una schiena dritta
è un messaggio fondamentale primo messaggio che dobbiamo dare hippie dice e in campo è l'argine a questi rischi che una parte crescente della popolazione italiana anche se ancora
Non maggioritaria sta percependo sulla propria pelle
Sappiamo naturalmente che non basta
Come non sono bastate
Ai nostri governi
Le cifre positive della macroeconomia
Sappiamo anche che non bastano
Le cifre negative dal punto ma credo dal punto di vista macro economico
Che certamente noi non ci auguriamo e di cui non siamo certo felici ma comunque non bastano a cambiare il vento dal punto di vista politico anche questo ce lo dobbiamo dire con
Sincerità
Un grande giornalista americano
Fareed Zakaria
A parafrasato la famosissima battuta di Bill Clinton che forzieri quelli che hanno più o meno l'età mia ricorderanno quando qualcuno gli chiese come se come avesse fatto a vincere lezioni con George Bush gli viene
Attribuita la battuta hits di economisti Upiglio
L'economy
Che va bene quindi dove abbiamo vinto le elezioni
E Zaccaria dice oggi
Non si direbbe di sì gli economi si direbbe visti ai denti
E l'identità
E quindi dobbiamo sapere che anche in un contesto in cui vengono al pettine i nodi nei di questo festival di promesse scombina serate che hanno portato confusione e purtroppo anche conseguenze economica molto seria al nostro Paese
Anche quando vengono al pettine resta il fatto che un certo tipo di profilo politico
Che i nazional populisti hanno costruito nell'ultimo periodo in Italia e che ha avuto successo alle ultime elezioni non è sconfitto in parte non è azzerato dal declino della crescita dalla crescita della disoccupazione dal dal calo del dell'export e da queste cifre non funzionava in una direzione per noi non funziona automaticamente nella direzione opposta perché oggi è al governo dobbiamo esserne consapevoli se non entriamo in un trip
In cui ogni due due-tre minuti
Sottolineammo che la la disoccupazione cresce che il tutte cose che si fanno nella ovviamente nella battaglia politica quotidiana ma che non sono il filo da cui si riprende a tessere per per tornare
In campo per la sfida non è solo economico
Sono certo che ne avete parlato molto e negli interventi che ho avuto l'opportunità di ascoltare ne parlava innanzitutto Enzo
Ma anche Boggi Gozzi
La sfida riguarda i principi fondamentali del nostro sistema
Riguarda in sostanza il fatto che per la prima volta dal dopoguerra quell'incrocio che a noi sembrava naturale inarrestabile destinato soltanto ad espandersi tra democrazia e libertà
Viene messo in discussione
A parte che esistono alcuni Paesi potentissimi
Che indicano un modello di successo che non prevede nella democrazia nella libertà
Parlo della Cina innanzitutto
Pensate
Che una quindicina d'anni fa un grande economista indiano premio Nobel Amartya Sen ne scrisse un volume di trecento pagine
Al cui centro la tesi era
La il successo economico è inseparabile
Dall'avanzata della democrazia e della libertà
Mano mano che crescono
I redditi a disposizione della popolazione crescono i consumi
Migliora la situazione economica la domanda di democrazia di libertà diventa inarrestabile e quindi alla fine se tu non consentì democrazia e libertà
Non avrai sviluppo economico non avrai un modello economico agli Successo scriveva
Amartya Sen quindici o vent'anni fa
Vedremo per il momento il modello cinese sembra contraddire
Ed è un polo di attrazione mica da ridere nel nel mondo
Dei Paesi che ancora devono avere una fase di sviluppo il fatto che sia un modello di successo e non preveda democrazia o libertà ma pervenire più in casa nostra
Sono forti le posizioni di chi invece si limita a dire che nessuno discute la democrazia nessuno discute il fatto che ogni Totta anni si vada a votare
Ma nessuno
Obbliga
I Paesi che adottano un sistema democratico ad avere anche i sistemi tipici di una democrazia libera
Si può avere una democrazia nella quale si vota in cui però l'autonomia della magistratura la libertà di stampa l'uguaglianza di genere i diritti delle minoranze i principi del sistema liberale non siano affatto contemplato
E non sto parlando solo della Turchia o di o di esenti sto parlando di governi europei che fanno parte dell'Unione europea e di partiti politici in paesi europei che hanno un certo successo
Che sono per esempio al governo nel nostro Paese giusto per citare
Un Paese non l'ultimo per rilevanza dell'unione europea
Quindi la sfida
è una sfida che va al di là del rischio economico
Del distruggere in pochi mesi il lavoro fatto in tanti anni e arriva addirittura a mettere in discussione questi fondamentali
C'è un altro politologo americano che molto prolifico che scrive tanti libri ogni anno
Che si chiama Robert Kagan il che forse qualcuno ricorderà per la famosa paragone Europa Venere America Mark il suo ultimo libro
Usa questa immagine lui dice la democrazia liberale è un giardino
Costruito in mezzo alla giungla
Ed è stato costruito in mezzo alla giungla grazie alla forza degli alleati e della loro vittoria militare nella guerra nella seconda guerra mondiale
Il problema dice Kagan e che
Da qualche anno la giungla si sta Mantovani mangiando pezzi di questo giardino
E questa è la situazione
Se facciamo marcia indietro e ci ricordiamo che cosa pensavamo
Appena otto nove anni fa
Noi pensavamo otto-nove anni fa che la diffusione della democrazia e della libertà non solo era un dato acquisito in Europa
Ma che avrebbe investito ad esempio il mondo arabo sono oggi andasse a rileggere il discorso di Barack Obama all'Università del Cairo
Il messaggio era la democrazia la libertà in espansione continua investono anche i paesi a
Fortuna c'è la Tunisia che tiene alta
Diciamo la la fiaccola di questa speranza ma sappiamo come come Fini quindi
Dobbiamo essere consapevoli del della qualità della sfida che abbiamo davanti che non riguarda soltanto appunto un governo che fa o non fa gli interessi degli italiani dal punto di vista di una manovra di bilancio ma riguarda alcune
Questioni fondamentali
Bisogna essere anche
Molto attenti
A non accreditare a non avallare
Soprattutto
Ne parlo anche in questa sede perché sono mondi che conosciamo bene i mondi economici mondi legati all'impresa in cui c'è negli ultimi tempi nelle ultime settimane negli ultimi mesi quasi una tendenza a dire va be'vi sono due
Uno dei due tutto sommato che sarebbe Salvini tutto sommato un po'meglio perché ci garantisce che comunque la ragionevolezza trionfi
Tale tutt'altro che espressione sono importanti figurarsi sono il simbolo di
Di questo
Clima che io ho sentito per esempio anche tra imprenditori del mezzogiorno
Tu sommato Salvini ci copre
Questa è una delle più gigantesche illusioni che si possa vive
Primo perché non è vero
Nel merito nel senso che se parliamo della preoccupazione che i mondi economici i grandi mondi finanziari
Europei e internazionali oggi hanno nei confronti del nostro Paese
Non è una preoccupazione verso i Cinquestelle è una preoccupazione verso il governo nazional populista
E per molti di loro il capo del governo nazional populista si chiama Salvini
Nel contesto europeo e internazionale non è che non è che fu tra l'altro non sbagliano e comunque non fanno grandi distinzione sottigliezze non sottovalutiamo quindi il pericolo che viene da quella impostazione
L'impostazione di un ministro degli interni
Che dà la sensazione ai suoi concittadini
Di essere lì più che per risolvere i problemi per cavalcare
Adesso io non è che voglio l'abbiamo qui un ex ministro degli Interni non è che voglio tornare il ministro degli interni del secolo scorso che come qualcuno ricorderà parlavamo solo Luigi se lo ricorda certamente
Parlavano solo a Ferragosto cioè il ministro degli interni non parla
Poi a Ferragosto lecita si spopolavano rimaneva il ministro degli interni che faceva una conferenza stampa tutte le cifre dei reati le cose cioè
Va be obiettivamente il mondo è cambiato ed è legittimo che ci sia anche una certa comunicazione
Quello che non è legittimo e la tendenza a
Porsi di fronte a ai problemi alle minacce alla nostra sicurezza addirittura alle tragedie ai grandi sempre per alimentare polemiche utilizzarla in modo polemico contro gli avversari politici demonizzare
Persone gruppi di persone in minoranza nel nostro Paese
Il ministro degli interni al responsabile della nostra sicurezza
Se c'è una tragedia il primo riflesso che dovrebbe avere
è quello di chiedersi che cosa non ha funzionato nel mio lavoro che ha provocato questa tragedia non è deve
Non se la cava
Facendo un Twitter dicendo che quelli sono maiali
Perché quello che gli italiani vogliono vedere è che quelle situazioni in cui c'è lo spaccio in cui la criminalità la fa da padrone sono risolte non sono utilizzate
Per alimentare
Paura e preoccupazioni odio le vogliamo vedere risolto
E purtroppo invece le vediamo complicarsi vedrete che complicazioni avrà il decreto sulla sicurezza che il Parlamento da poco approvato
Non solo sul tema dell'immigrazione certamente sul tema dell'immigrazione perché noi definiamo irregolari mettiamo una lettera scarlatta addosso ad alcune decine di migliaia di persone siccome non siamo in grado e Salvini lo ha scoperto dopo le elezioni stranamente prima aveva detto manderò via cinquecento mila poi dopo qualche settimana detto ci vorrebbero ottant'anni o che un ravvedimento
Per il momento poco operoso speriamo che diventi operoso comunque il non è solo quello
Non è solo la semina di irregolari e quindi ahimè inevitabilmente anche di comportamenti illegali
Può diventare anche più pericolosamente la sede la semina di odio
I sentimenti di esclusione
Ma insomma l'Italia perché in questi anni è stata
Risparmiata da gravi attacchi terroristici
In primo luogo per fortuna diciamo la verità cioè c'è un elemento fondamentale nella vita politica che
E nella vita di un Paese che la foto
Ok e questa speriamo che rimane
In secondo luogo per la professionalità dell'Intelligence delle nostre forze di sicurezza capaci di prevenire
Ma poi c'è una terza cosa che è fondamentale
Che che l'Italia ha sempre trasmesso di se stessa l'immagine di un Paese dialogante aperto
Non arrogante non aggressivo
E non solo ha trasmesso questa immagine ma anche praticato grazie
Alle proprie comunità le proprio afganizzazione non governative alla Chiesa cattolica le nostre famiglie alle nostre istituzioni la capacità comunque di avere un minimo di integrazione nel nostro modo di lavorare se noi sfasciano queste due cose
E cioè trasmettiamo l'immagine di un Paese arrogante tanti nemici tanto onore
E dall'altra parte smantella diamo qualsiasi sistema di inclusione di integrazione
Il problema non è solo
Gli irregolari che stanno nelle nostre stazioni a fare a comportamenti illegali problemi possono diventare molto più se perché sappiamo che i guai che hanno avuto paesi come la Francia il Belgio negli ultimi anni purtroppo sono venuti non da fuori ma sono venuti dalla radicalizzazione Interna di persone che avevano studiato che erano state che avevano lavorato che erano state in carcere in quei Paesi erano nati lì non è che erano venuti con i barconi o con non si sa che cosa da fuori
Quindi attenzione a non sottovalutare la gravità di questa minacce di questa sfida
Questa minaccia questa sfida propongono l'urgenza di un'alternativa
E io voglio dire la cosa più più banale del mondo da questo
Da questo punto di vista
Quando si parla dell'esigenza di un'alternativa
La prima cosa di cui credo dobbiamo essere
Consapevoli è l'importanza del partito democratico
Il partito democratico pensate un po'
Il principale partito progressista dei dei tre principali partiti dell'Unione Europea
Non c'è nessun partito progressista nei tre principali per Paesi dell'Unione europea che abbia
Sto parlando degli attuali sondaggi e non di dei bei tempi andati che abbia oggi nei sondaggi la consistenza che ha il partito democratico in Italia
Io dico teniamocelo stretto
Cari amici il partito
Che
Io sul il primo a vedere i limiti se vogliamo essere benevoli delle nostre dinamiche interni congressuali cime ci mettiamo un anno a fare un congresso
Un uso la la signora Merkel si è dimessa il ventiquattro ottobre giovedì prossimo il sette dicembre viene letta
Il nuovo
Segretario della del suo partito Della se devo va be'ma per un partitino sì istituzioni che Dario voi sarà il cancelliere
Della repubblica di Germania quindi è una scelta abbastanza rilevante ciò nonostante l'hanno fatta in un mese e mezzo
E Noè
è un anno che stiamo appresso a questa quindi sono consapevole di questo vedo le difficoltà la principale difficoltà e appunto averla buttato sta palla
Così lontana che ce la ritroviamo addirittura ai primi di marzo ha comunque ormai così e così ce la teniamo
Però nel mentre vedo questi limiti dico anche a me stesso e dico a tutti voi
E ripeto
Affrontiamo questa prova della nostra discussione interna con queste caratteristiche Primo continuando a trasmettere facendo ancora meglio se possibile agli italiani
La sensazione che il Pd comunque in campo fare argine a questo governo è pronto a tutte le mobilitazioni è attivo in Parlamento e nel Paese non è che sta dentro i propri circoli a contare non si sa quale
Algebra dei delle prossime cose congressuali non lo fa ma non è così non è che staff sta facendo questo sanno tutti a occuparsi dell'algebra congressuale
Il partito democratico è impegnato in giro per l'Italia con tutti i suoi limiti a fare opposizione a questo governo ed è il primo messaggio che qualifica il nostro congresso nei prossimi tre mesi
La prima cosa che io chiederei a tutti quelli che si oppone al nostro congresso a cominciare dai candidati segretari nel la prima cosa nella vostra testa io sono candidato segretario di un partito nel frattempo mi batto dentro questo partito e con questo partito per fare opposizione perché questo è quello che ci chiedono italiana
Poi ci chiedono anche
Chiedono anche di fare un congresso serio utile quindi in cui si discutano
I nostri problemi e si cerchi di idea lineare un orizzonte
Di soluzione
Credo che sui nostri problemi siamo arrivati
Ormai in questi mesi abbastanza capire di che si tratta le soluzioni sono un po'più difficili
E
Non siamo molto diversi da
Le cose che incontrano le forze progressiste
In giro per l'Europa o negli Stati Uniti conosciamo problemi simili a quelli con i quali si confronta per l'appunto il presidente macro Onno voi Democratici americani o o o o le forze socialiste in diversi Paesi europei
Il problema in in buona sostanza sappiamo benissimo è il fatto che noi abbiamo nutrito per molto tempo un grandissimo ottimismo sulle cose meravigliose che la società aperta la globalizzazione col sistema liberale
Ci portava e non abbiamo visto nascere sufficientemente in tempo
Invece il quello che portava
La crisi i limiti gli effetti negativi di questo grande sommovimento
E quindi non abbiamo visto abbastanza velocemente vedere sorgere
Il disagio sociale
In tollerabilità delle diseguaglianze
Sì il più grande settimanale
Liberale del mondo che che all'Economist nel saggio per il che celebra i suoi cento settantacinque anni invita i liberali di liberali non in senso American Woman
Senso europeo i liberali di oggi
A battersi a fianco dei precari contro le Little
Dicendo che l'élite vanno tutte nelle stesse scuole frequentano tutte le stesse università a vivono tutti negli stessi quartieri si sposano tra loro
E si è fermata la possibilità di reato ed era la Società davvero meritocratica e davvero competitiva se lo dicono loro forse dobbiamo rendercene conto anche noi e credo che piano piano in questi mesi
Con la dura lezione della nostra sconfitta ce ne siamo resi conto
Il problema naturalmente che c'è chi cavalca questo disagio questa rabbia
Queste paura identitarie
E sappiamo chi sono e c'è chi siamo noi deve invece lavorare per
Queste Paure questo disagio questa rabbia sociale capirlo interpretarlo
E gestirlo nell'ambito
Di un futuro della globalizzazione e della Società aperta che tenga conto dei contraccolpi che le crisi di questi anni hanno provocato
Non bastano più le ricette per le quali alcuni di noi sono battuti negli anni novanta no il il il socialismo liberale Toni Blair re tutte le belle cose che Enzo tanti altri qui in questa stanza hanno condiviso
Venti o venticinque anni fa
Nel cioè non non non vai lontano semplicemente con la sottolineatura di quanto siano belle buone giusto
Quindi ci vuole di fronte a chi cavalcato paura e disagio arrabbiarci ci vuole chi le capisce
Cerca di interpretarle le frequenta
Perché se ci hanno sentiti lontani e perché siamo stati lontani
Da queste paure da queste difficoltà da queste sofferenze
Lei incanala in un discorso che però
Non cancella la prospettiva se volete ottimistica che non può che essere la nostra noi siamo per definizione il progressismo è ottimista
E quindi che cerca di incanalare la società aperta e la globalizzazione per fargli tener conto delle nuove difficoltà delle nuove sfide che sono emersi in questi anni questo è il problema per tutti i progressisti e democratici nel mondo
Credo che debba essere la sfida principale del nostro congresso
Penso che ci siano alcune parole chiave sulle quali è importante lavorare una la crescita felice
Io dico riuscirà felice perché non mi rassegno a questa contraddizione
Tra
L'idea di chi pensa che comunque bisogna migliorare il Pillau andare avanti con l'economia e e pensa che il problema della sostenibilità ambientale o sociale sia superabile tutto sommato
Come era in effetti negli anni sessanta settanta no al la frase di Chennedy l'onda di marea falsare tutte le barche no quindi l'economia cresce i problemi si risolveranno no
L'economia è cresciuta negli ultimi dieci anni sono aumentate le diseguaglianze non si è bloccato il riscaldamento climatico ci sono problemi di sostenibilità micidiali ma al tempo stesso non possiamo sposare
La delle teorie della decrescita
E dobbiamo quindi delineare una linea di crescita sobria
Capace di fare i conti in un Paese maturo con la grande questione ambientale che la questione più rilevante dei nostri tenta un'altra parola chiave per me patria
Identità nazionale patria noi abbiamo avuto difficoltà e a un certo punto un Presidente della Repubblica Carlo Ciampi ha preso in mano con coraggio questa questione a fare le nostre sfilate militari in occasione del festa nazionale del due giugno
Sono difficoltà di cui si può anche capire l'origine storica
Sono le stesse difficoltà
Che albergano in Germania
Mi ha molto colpito
Dieci giorni fa un discorso al Bundestag del presidente tedesco Steinmeier
Che e in Germania e più impegnativo che da noi ha parlato della necessità di riscoprire
Un patriottismo dolce due del la traduzione inglese soft spoken patriottismo
Un patriottismo dolce per i tedeschi
La parola patriottismo per i tedeschi è stata veramente un tabù negli ultimi decenni e sappiamo bene
I motivi che sono simili ai nostri ma leggermente più più presa
Ma se noi trasmettiamo l'idea che i progressisti e i democratici sono un'élite senza terra senza radici senza storia
Che parla inglese e frequenta il linguaggio digitale noi perdiamo la partita in partenza anche perché abbiamo la fortuna di avere delle radici è una storia straordinari non l'Italia
Se noi riscopriamo
L'identità nazionale italiana il patriottismo italiano
Ovviamente collegandolo con l'Europa
Riscopriamo il Rinascimento le Repubbliche marinare
Il modo in cui l'Italia è apprezzata nel mondo
Una terza parola che per me importantissima è
Europa
Se ne è parlato ne parlava prima Sandro quindi non aggiungo nulla ma è chiaro che nelle prossime elezioni europee è possibile che sia la prima volta da quando ci sono lezioni europee in cui si parlerà anche molto del destino dell'Europa quindi abbiamo molte cose da dire
Che non ci accontentiamo dell'idea che questo governo nazional populista ripete sempre noi non vogliamo uscire dall'Europa
Sì parte che alcuni esponenti hanno un'opinione diversa
Però Devil Cameron voleva uscire dall'Unione Europea
No
Purtroppo ha innescato un meccanismo al termine del quale Regno Unito è uscito dall'Unione Europea
E noi siamo esattamente in in questa congiuntura cioè rischiamo di mettere in moto un meccanismo che ci vede tra qualche mese o qualche anno non fuori ma magari molto ai margini dell'Unione Europea
Quindi tema assolutamente fondamentale ultima parola chiave che metterei personalmente da parlamentare iscritto al Partito Democratico
Partito che ho contribuito a fondare ma di cui nono nel quale non ho avuto nessun incarico
Negli ultimi nove anni questo loro voglio solo mettere a verbale perché da da quando è finita la segreteria Veltroni io che poi ho avuto il privilegio di avere incarichi istituzionali importantissimi non ho mai avuto incarichi
Nel partito democratico quindi lo dico da parlamentare e da semplice iscritto un'altra parola chiave la parola
Diciamo tutela barra per me solitudine perché le due cose vanno insieme noi dobbiamo dare
Di questa grande questione della sicurezza un'interpretazione sempre più evoluta sempre più sociale sempre più moderna
Abbiamo io penso dobbiamo affermare
Diritto alla tutela come uno dei diritti
Universali
Che le nostre società il nostro welfare garantisce ai propri cittadini e tutela vuol dire certamente sicurezza vuol dire sanità pubblica vuol dire qualità nelle nostre città vuol dire lotta alla solitudine
Guardate io penso che questo sia uno dei temi
Ogni tanto qualcuno mi chiede ma come finti piacerebbe definire Partito Democratico migliorato rimesso in sesto nei prossimi mesi anni io talvolta rispondo un partito che contribuisce a far sentire le persone meno solo
Chi ha tempo e voglia si vada riguardare gli atti della commissione
Che ha presieduto una deputata laburista che purtroppo è stata ammazzata una settimana prima del referendum si chiamava John Cox ed era la presidente della commissione della Camera dei comuni sulla solitudine
La dimensione del problema e gigantesche in molte nostre città la maggioranza
Dei nuclei familiari è composta da una sola persona
Gli atti della Commissione gioco OCSE dicono che un quarto dei cittadini un quarto dei cittadini britannici in caso di difficoltà non sa a chi rivolgersi
Nel senso che non ha perché ha cambiato città perché molto anziano perché sia isolato
Un parente un amico un vicino a cui rivolgersi
Creare tessuto da questo punto di vista uno dei compiti fondamentali di questa missione di tutte
è solo il PD
Che fa questo lavoro
Che costruisce l'alternativa certamente no
Noi abbiamo bisogno io lo ripeto da da tempo
Di un'alleanza per l'alternativa
Devo sapere che il Pd non può che essere il pilastro di questa alleanza per l'alternativa
E dobbiamo sapere che non è lo stesso gioco che abbiamo fatto negli ultimi vent'anni
Perché noi negli ultimi vent'anni vent'venticinque anni abbiamo lavorato quelli della mia generazione a mettere attorno a un tavolo forze politiche più o meno esistenti
Cercando di trovare un denominatore comune programmatico un leader federatore e e questo era la spinta che ha portato prima all'Ulivo poi avevo quella coalizione più larga che si chiamava unione e poi al Partito Democratico
Ora la missione è un pochino più complicata nel senso che c'è il partito democratico virgola teniamocelo stretto c'è moltissima spinta di opposizione nel Paese
In cui ci sono di cui protagonismi sono vari
Amministratori locali
Con Enzo Bianco vent'anni fa facemmo un partito partito
Un movimenti Ino di di amministratori locali si chiamava cento città anzi Giuliano Amato lo
Lo definite cento padre
Però voglio dire
Non dico che si deve rifare quella cosa ma sapete bene che invece fermenti per fare cose di questo genere
Attraversano amministratori sindaci in diverse realtà Italia
C'è un grande spazio
Sui temi ambientali
C'è un importantissimo protagonismo delle donne
Guardate a queste due manifestazioni così diverso e di Roma
E di Torino
Che cosa li accomuna il fatto che a promuoverle siano stati dei gruppi di donne che si sono messe insieme che hanno utilizzato positivamente la Rete per fare delle cose gigantesche cento manifestazioni quaranta mila persone a Torino
Noi non la facciamo
Noi del PD
Quindi straordinari cosa verrà fuori da questi fermenti di opposizione lo vedere importante che il Pd
Abbia un atteggiamento positivo che li favorisca
Che gli faccia capire che siamo pronti a fare coalizione
Con loro e con forze già esistenti con le quali già ci siamo collegati nelle ultime nelle ultime elezioni
La posta quindi è una posta molto alta
Credo che lo spazio per
Costruire questa alternativa ci sia dobbiamo muoverci con determinazione e abbastanza in fretta perché le cose possono cambiare mai il tempi possono accelerarsi la possibilità di tornare a vincere è nelle nostre mani
Io ho letto con grandissima curiosità
Ho finito
L'altro ieri
Che si sono completate l'altro ieri le operazioni di scrutinio delle elezioni di mezzo termine negli stadi
Le elezioni di mezzo termine su Mosca sono fatte all'inizio di novembre lo scrutinio si è concluso l'altro ieri
Perché c'è un meccanismo complicatissimo voti postali cose c'è ok
La la notte si era detto che i democratici avevano strappato venticinque
Collegi ai ai repubblicani in realtà ne hanno strappati quaranta alla fine dello spoglio
Che questi quaranta sono la più grande vittoria dei democratici americani al midterm dalle elezioni del settantatré Nixon o a Terni
Quindi a chi dice che cioè Trump dilagante trionfante questo dimostra che il nazional populismo è invincibile
Uno alza la mano dice scusa ma nelle ultime elezioni generali
Poi quelli ti dicono il Senato ma il Senato non si è votato al Senato si è votato per un terzo dei senatori e con troppo lungo il discorso però il pronunciamento popolare che era il voto alla Camera
Ha fatto vedere i democratici americani molto in palla
Come hanno ottenuto questo risultato due parole chiave visto che stiamo parlando di parole chiave primo donne IMO
Donne candidate e donne protagoniste dell'opposizione a Taranto negli ultimi due anni non è solo un fatto che poi si sono che alle quote rosa o cose di questo genere
Molte candidate donne ma donne protagoniste dell'opposizione a Trump da due anni a questa parte
E poi udite udite sanità pubblica il tema principale di cui hanno parlato i democratici in questa campagna elettorale è stata la sanità pubblico io ogni tanto dovremmo anche nuovi ricordarci che al centro della nostra azione politica
Comunque resta la questione sociale la questione del lavoro la questione delle diseguaglianze la meraviglia del welfare europeo eccetera eccetera eccetera
Quindi serve
Questa voglia del PD di essere in campo e di essere il pilastro attorno al quale si può creare un'alleanza per l'alternativa
Non servono divisioni
Non servono abiure
Perché nessuno di noi pensa
Tanto meno io ovviamente che i i governi perché abbiamo guidato in questi cinque anni abbiano fatto
Delle schifezze che dette questo sia il motivo per cui era
Non servono divisioni non servono abiure non serve continuismo perché ci vuole anche il massimo possibile di di rinnovamento
Serve un po'di gioco di squadra meno personalismi meno
Dinamiche competitive interni se possibile io son convinto che i tre candidati principali e tutti i candidati
Che ci sono oggi in campo per la segreteria del Pd
Potranno dare un contributo in questa direzione fare un congresso utile non divisivo senza personalismi senza abiure
La posta in gioco è veramente troppo alta
E per noi del Pd
è il tempo della responsabilità e ciascuno di noi deve prendersi la sua parte di responsabilità
Grazie Paolo grazie di cuore con il tuo intervento per il quale ti ringraziamo non intervento di circostanza ma un vero e proprio intervento politico concludiamo la seduta di oggi pomeriggio con un dibattito di altissimo livello
Ricordo che alle diciannove stasera sarà presentato il libro di Paolo Gentiloni all'Auditorium
Petruzzi del museo sempre naturalmente di Paolo un libro che vale la pena di leggere assolutamente e domani mattina riprenderemo puntualmente alle nove e trenta parlando di comunicazione di libertà di stampa di governo delle città di sicurezza per completare i nostri lavori entro le ore sedici grazie ancora per la vostra pazienza a credo che ne sia valsa la pena grazie
Grazie
Colui