Speciale Spazio Transnazionale - Il caos libico e la Conferenza internazionale di Palermo

Radio radicale diciannove e trentacinque buona sera da Francesco De Leo spazio transazionale nostro appuntamento quotidiano dedicato alla politica internazionale ci occuperemo oggi di Libia nel caos libico e dalla Conferenza internazionale di Palermo è questo
Il titolo dello speciale di oggi tanti nostri ospiti alcuni
E li ringrazio in modo particolare nei nostri
Studi
Abbiamo Vincenzo Nigro inviato di Repubblica grande esperto di Libia buona sera Vincenzo snaturato radio radicale Francesco Semprini che solitamente sentite
In collegamento da New York oggi a Roma i nostri studi e corrispondente per la stampa da New York anche lui molto conoscente mo'gran conoscente la questione libica buonasera Francesco bentornato buonasera a voi
Abbiamo qui anche salame Trani che è una lista inviato di Rainews ventiquattro grazie benvenuto a Radio Radicale buonasera in collegamento Enzo Amendola è stato se sto secretare l'affari esteri lo sapete buona sera
Enzo Amendola buonasera grazie di esserci che voi Arturo Gambelli che invece Senior Research Fellow dell'ISPI buona sera Arturo buona sera allora si sogna in qualche modo la stabilizzazione della Libia si spera in questa conferenza programmatica di Palermo del dodici e del tredici novembre però la situazione sul fronte diplomatico organizzativo rimane
Concitate io chiederei a Vincenzo Nigro
Una brevissimo cerchiamo di essere brevi modo di da parlare fare più interventi Kuhn inquadramento perché ci ascolta della situazione cosa dobbiamo aspettarci dalla Conferenza cos'è questa conferenza invece cosa avviene
In Libia sul terreno ieri un sito olimpico commentava le parole con cui e c'è un salto in lungo sì con cui il presidente contea
Ha presentato in un Question Time alla Camera la il suo lavoro per la conferenza di Palermo
Sottolineando il fatto che Conte ha detto che Palermo non civili incontreremo per risolvere i problemi ma ci ritroveremo per incontra quasi per conoscerci quindi lo stesso Conte o oggi c'è la conferma che né la Merkel né né Macron i due capi di governo europee più importanti invitati dal governo italiano parteciperanno a a Palermo
Quindi lo stesso Governo italiano parte con delle ambizioni purtroppo molto basse la conferenza nasce dopo quella riunione che si ricorderà mi pare fosse stata convocata dal presidente francese Macrone il ventisei maggio a Parigi
Con i quattro moschettieri quattro leader prominenti o presunti tali
Della Libia post Gheddafi Anna
E nasce quindi in qualche modo come reazione italiana questa questo attivismo francese nel tentativo di rimarcare un interesse politico strategico dell'Italia in quel Paese i il io direi che da un punto di vista da un punto di vista italiano la conferenza è un atto molto utile e molto interessante perché se un atto ha costretto
A partire dal primo ministro conte per per non dimenticare il ministro degli esteri Enzo Moavero Milanesi a studiarsi se non altro il il dossier libico ha costretto Moavero che ha una tendenza naturale a viaggiare verso Brussel a provare a spostarsi anche anche se lo ha fatto molto poco verso il Mediterraneo verso il Nordafrica
E quindi a ingaggiare questo nuovo governo che arrivava dopo un governo quello di Gentiloni Minniti
Governo che nel bene e nel male aveva lavorato moltissimo sulla Libia ha costruito questo nuovo governo va a a studiare il dossier affrontare le questioni come andrà io una previsione potrei farla ma magari aspettiamo Palermo vediamo cosa succede
Tenteremo di capire quali saranno i risultati relativi
Francesco Semprini prima di andare da Enzo Amendola ed Arturo Calvelli vogliamo in qualche modo anche far comprendere qual è la situazione di Promazina del nostro Paese e noi abbiamo un nostro ambasciatore che però non è in Libia
Che si chiama Giuseppe Perrone abbiamo avuto anche grazie altro aiuto più volte no quindi in collegamento con noi in questa trasmissione radio radicale qual è la situazione sul campo
La situazione sul campo dipinge un'anomalia che è quella appunto di un ambasciatore
Assai attivo sul Tirreno come Giuseppe Perrone che ormai da tre mesi parcheggiato a forza quasi con le ganasce
Qui a Roma per motivi di sicurezza derivanti da ai fatti tutti sappiamo nella famosa intervista poi interpretare manipolate in maniera diciamo funzionale a certi a certe come dire posizioni contrari alla ma alla posizione stessa dell'Italia cioè l'Italia
Arriva e spesso prudenza anni il presentare una opzione di elezioni presidenziali nel dieci dicembre questa era stata la posizione della Francia a maggio e italiani non si è espressa contro le elezioni e dieci dicembre aveva semplicemente manifestato una perplessità nipote errato Hoare
Un certo tipo di voto quando le condizioni di sicurezza almeno quelli che avrebbero garantito
Il corretto svolgimento e soprattutto il riconoscimento del risultato elettorale è questo quello che ha detto
L'ambasciatore Giuseppe Perrone persona assolutamente stimata in fra l'altro di grandi attività in Libia ricordiamo che lui è stato anche molto attivo non sulla titoli ma anche in Cirenaica con diverse visite a Bengasi a Tobruk
Purtroppo queste sue espressioni sono stati male interpretati o si vogliamo anche manipolati questa che ad una sorta di onda
Antitaliana anti Perrone che ha in qualche modo portato al suo arricchiamo e al suo parcheggio forzato da oltre tre mesi è un problema perché è che in questo momento soprattutto in vista di questa conferenza che sarebbe stata ed è ha tuttora un'opportunità importantissima l'Italia viene un ambasciatore un diplomatico di così grande spessore sul campo avrebbe sicuramente portato portato dei vantaggi questo l'elemento è l'elemento fondamentale
E a questo punto che cosa ci dobbiamo aspettare ci dobbiamo aspettare e una conferenza che ha in qualche modo abdicato alle Nazioni Unite tutti i contenuti politici infatti ricordiamo che tra pochi tra qualche ora Ghassan salame presenterà al Consiglio di Sicurezza quello che è il nuovo piano della Libia che è un pian poi Min dato rispetto a quello gli accordi non schierate un piano in cui Williams che è la numero due di Ghassan salame americana la la la Basciu dice la diplomatica di in prima linea americana voluta fortemente da Trump nella missione ONU
Venne in Libia ha voluto mettere appunto
Quindi il punto è che questo piano che Ghassan salame tra poco presenterà al Consiglio di sicurezza sarà il nodo cruciale su cui a Palermo si dovranno poi pronunciare non solo i grandi partner internazionali ma gli stessi leader libici bisognerà capire se effettivamente ci sarà una convergenza da parte di questi quattro di questo quartetto dividerci libici
Con interessi assai diversi tra loro su questo piano
Salame ieri era a Tunisi
Ha incontrato il ministro degli esteri tunisino appunto per discutere anche di Palermo ha espresso la speranza che la conferenza di Palermo possa essere un passo positivo nel raggiungimento di un'intesa interna libica onorevole Amendola sarà così lei stato un esponente di punta del Governo
C'era ministro dell'Interno appunto Minniti ha lavorato tantissimo in questo dossier credo che sia uno dei più forti in cui appunto il governo ci ha messo la faccia a qualche giorno appunto da Palermo che idea si è fatto
Ma io sono d'accordo con quelle considerazioni che hanno fatto adesso sia Vincenzo dico che Semprini è un appuntamento utile dobbiamo considerarlo utile dobbiamo sperare che sia efficace
La base di partenza e sicuramente la relazione che farà stasera salame al Consiglio di sicurezza
Anche il tema ricorrente delle elezioni ricordo a tutti che lo ha tolto dal tavolo proprio sala Belci così bree nell'ultimo briefing che fece dove dopo gli scontri di agosto tra le fazioni era evidente che bisognava cercare una via di uscita io credo che il salame si sia mosso molto bene e quindi io non sono di quelli che pensano che i vertici si risolvano nel photo opportunity modello e lì spero in qualche genialata qualche colpo di e qualche rovesciata in area per usare termini calcistici la Libia ha bisogno di una pacificazione abilitazione ed è un processo lungo
Ci vuole pazienza diplomatica perché la ownership della soluzione e dei libici non è solo degli amici
Della Libia di tutti i Paesi che aiutano la Libia a trovare una via e questo processo con la conferenza di Palermo deve fare un passo in avanti
Ma sappiamo che dal giorno dopo si vede la capacità diplomatica dei paesi di trovare una soluzione quindi quello che mi aspetto che nella Bassa e della relazione dalla collega discussa a Palermo e aggiungerei due elementi che credo che siano cruciali uno e quello delle riforme economiche
Salame si sta muovendo molto per l'unificazione delle banche centrali perché è un tema il pene sarà della popolazione decisiva
La pace deve convincere la popolazione e la pace significa anche per i pc economicità all'anno solo dalle risorse petrolifere ma per aumentare il benessere la condizione dei cittadini secondo io credo che a Palermo bisogna discutere anche di sicurezza quello che è successo ad agosto
Ripoli non è solo nelle disponibilità dei leader che saranno presenti a Palermo ma è un tema che riguarda altri attori che magari non ci sono e quindi da Palermo
Io spero che venga anche una riflessione sull'assetto di sicurezza innanzitutto a Tripoli quindi e come italiano e come amico della Libia noi dobbiamo tifare perché questo vertice sia utile al di là di tutte quelle retoriche
Sulla storicità dei vertici che onestamente hanno sempre lasciato il tempo che trova
Arturo Barbelli utilizzando termini diciamo redatti alle trattative sindacali qual è il minimo secondo te sindacabile da raggiungere a Palermo per cui insomma né valsa la pena
Molto difficile dirlo perché ancora i contorni come come Nigro è sempre ogni anno hanno dove hanno detto non sono ancora ben vive minaccia e noi non lo sappiamo ancora a una a pochi giorni dal vertice in realtà chi gli pare ma parte da parte soprattutto dalla comunità internazionale io penso però se non sono d'accordo con quanto detto in precedenza anche da Amendola io penso che la coda ai iniziale ER sia realmente
Che la conferenza venga venga percepita come un punto di partenza un nuovo punto di di partenza rispetto al patto forse iniziale che la conferenza ha pensato a un po'come un porto un punto di arrivo questo è senza dubbio lo Stato un po'velleitario a limito senza sembrare
Come dire anche i nazionali però qualche critica si può muovere perché un vertice che comunque nasce su impulso di di un incontro bilaterale racconta Trump
Che viene messo in agenda per agevolare la presenza di Trump di Putin e ma poi Trump Filippi la piuttosto rapidamente insomma nasce nasce Giacomo vertice piuttosto sfortunato da fare sul punto di quindi io penso che i nostri diplomatici stiano lavorando bene abbassando un po'le pretese di questo vertice cercando di lavorare
Ha ossia con con le Nazioni Unite intese come Graham isolamento sia con gli Stati Uniti a livello diplomatico inteso anche come come la Williams scherza ricoprendo un ruolo importante per dare un nuovo impulso
All'azione del mattino io penso che stiamo lavorando bene
Da questo punto di vista cercando di portare a casa il risultato che non ha conoscibile ossia quella di creare un nuovo consenso di barre
Attorno a una nuova roadmap deriva
Sala mezzo nani a proposito di quanto diceva adesso Carvelli c'è un aggio appena battuta non ci saranno i leader internazionali nessun rappresentante dell'Unione Europea la conferenza sulla Libia di Palermo secondo quanto apprende laggiù
Hanno dato forfait all'evento di lunedì dodici e martedì tredici novembre la cancelliera tedesca Angela Merkel la cui presenza match era stata data per certa da Palazzo Chigi
Assenti anche Mach bon pain au segretario di Stato degli Stati Uniti che avrebbe dovuto essere presente in rappresentanza del presidente Donal Trump anche se Francesco Semprini fanno con la mano
Non ci sarà neanche il presidente francese Manuel Macron forse avvicendato dal suo ministro degli Esteri risulta confermata la presenza del primo ministro russo
Mentre dando
Grande assente l'Europa scrive laggiù nessun rappresentante interverrà la conferenza di Palermo come ad oggi trapela da Palazzo Chigi mentre l'ONU non diserterà l'evento con la presenza assicurata dica Hassan Salameh inviato delle Nazioni Unite di via che te ne pare
Allora oltre quello che è stato detto finora è quello che abbiamo letto realmente questa
Assenza di delle europea di altri leader
Che non ci saranno il dodici a Palermo dobbiamo anche fare un passo indietro e cercare di ricordare quello che è stato fatto e quello che sta su che si sta facendo in questione ricordiamo che oggi alcuni alti esponenti di Misurata sono stati invitati dalla Francia e dal ministro lo dirò quindi
Cercare di continuare ad avere una rapporto con la Libia la Francia quindi non molla e poi quello che è stato fatto attraverso le Nazioni Unite gliela senza allarme
Negli ultimi mesi e soprattutto dal mese di aprile a luglio di quest'anno quando
Salame incaricando il centro di umanità umanitario per il dialogo che una organizzazione di mediazione di girare tutto il Paese e di cercare di raccogliere quali sono diciamo le possibili soluzioni per i libici per uscire da questa interminabili crisi ed è stato consegnato il sei novembre alla senza allarme il rapporto finale di questi incontri che sarà consegnato a sua volta al Segretario generale delle Nazioni Unite e quindi c'è un lavoro a monte da parte delle Nazioni Unite c'è la Francia che continua a cercare i di avere un piede in Libia attraverso l'invito di questi esponenti di Misurata e c'è un problema serio l'aveva accennato prima Amendola che quello della sicurezza perché non si potrà fare nulla né a Palermo né magari in uno futura conferenza nelle Nazioni Unite oppure i in Germania un un qualche altro Paese ce ne sono stati tanti a Ginevra a Tunisi il caro troppi gli attori ma il problema essenziale quello della sicurezza noi abbiamo seguito da lontano quindi tranne pochi colleghi come Negro qui oppure cremonese del Corriere della Sera che sono riusciti gara calciare anche Francesco e cioè adesso il collega del TG uno ricuce che è partito ieri per cercare appunto di dirci quello che sta accadendo real mente quindi abbiamo un problema di sicurezza ci sono quattro milizie che hanno preso in ostaggio e il governo di salvarci
La banca centrale e la capitale e abbiamo assistito tra agosto e settembre a questi scontri che hanno portato alla fuga di tanti civili e che per ora insomma non ci sono non sappiamo se durerà un meno ma io immagino che questi combattimenti continueranno opere perché la posta in gioco tra e tutti cercano di avere un pezzo della ricchezza lasciata abbiamo amor Gaber
Vincenzo Nigro esiste una chiave per il successo dell'evento farmi prima a salutare il professor Roberto Liboni che consigliere scientifico dello IAI buona sera professore è stato anche direttore oltre che vicepresidente dell'Istituto affari internazionali Robert
Vincenzo insiste una chiave per il successo di questa guarda se sicuramente esisteva una chiave adesso siamo realisti abbastanza tardi l'agenzia che ha detto prima la mancanza dei leader europei tra l'altro invitati in maniera diplomaticamente poco cauta rendendo noti gli inviti senza una una diplomazia un capo del governo non fa l'invito al tram pare più annunciò pubblicamente
Senza essere sicuro che Trump che Putin che la Merkel chiama crollo poi verranno e in questo c'è tutto
Come dire la fase di dilettantismo iniziale del Governo ma poi una conferenza che nasce senza una un vero concetto strategico elaborato dall'Italia una conferenza che nasce come diceva Francesco Semprini
Come ricordava Francesco senza la presenza dell'ambasciatore noi per mesi abbiamo fatto menato vanto del fatto che l'Italia era l'unico Paese che aveva riaperto l'ambasciata e teneva un ambasciatore
Presente a Tripoli un diplomatico di grande valore romantico che parlava arabo
Che che che la Farnesina al primo presunto errore del diplomatico stesso a di fatto ha ha ha mollato di un romanzo del Sussex se non se non ha fatto qualcosa di ancora più dannoso nei suoi confronti quasi rendendolo colpevole non si capisce bene più di che cosa a questo punto perché per esempio la frazione di asta che ne aveva chiesto l'allontanamento dalla Libia non più di qualche giorno fa quando Asta restando in Italia ha detto ma guardate il problema non è l'ambasciatore proprio nella vostra linea politica nei nostri confronti quindi rimandato la Tripoli
E questo è una spia un segnale del secondo me profondo di fronte di della mancanza di orientamento che tra palazzo Chigi e il ministero degli Esteri
C'è ancora oggi sulla Libia
Quando dicevo quando guardavo all'aspetto positivo della conferenza ecco aver organizzato una conferenza costretto Giuseppe Conte mila Nemo avrò milanesi ivi diplomatici che che li circondano a occuparsi in maniera più stringente della questione Libia
Però un governo non si inventa una politica per il Mediterraneo per il Medioriente per la Libia semplicemente organizzando una conferenza
Molto chiaro Vincenzo come sempre torniamo da Barbelli che poi dobbiamo liberare Arturo
Anche tu insomma non eri molto ottimista di quanto potrà venire insomma in questa due giorni di Palermo quanto è vero tutto quello che dice Vincenzo Amendola quanto insomma si paga questa grande il Vincenzo Amendola su formiche definiva tutto questo risse intra europea insomma quanto poi alla fine paghiamo anche un'Europa divisi sino su questo su questo dossier soprattutto insomma tra Italia e Francia
Chiave camion arrivati da Italia-Francia che non è di Brindisi questo mese naturalmente bisogna neanche nascondersi dietro un dito una rivalità svolgiamo cominciano a cinquanta quaranta anni fa sulla sulla sulla e non è del Nord Africa e della e della Libia se vogliamo esportare solo più vicini comincia comincia ad Anna dal dal due mila undici cioè da quando sostanzialmente far così decide di intervenire in maniera unilaterale da allora
Sostanzialmente l'Italia bene o male si è trovata un po'a rincorrere gli eventi cioè non abbiamo quasi mai avuto una una politica proattiva ma ci siamo ci siamo trovati a dover rincorrere iniziative Hammurabi
Prende in altre in altre sedi in Italia è sempre stata
Dalla parte della ragione tali quando ha individuato il fino al due mila undici tutti i rischi di un intervento che vi avrebbe destabilizzato l'area quando ha intuito prima prima di altri che mi farebbe bene stato bisogno di avere un governo di unità nazionale tutta una serie di motivazioni quando ha individuato i misurata uno degli elementi che potevano sconfiggere uno stato islamico
Però abbiamo fatto molta fatica a imporre la nostra città siamo l'italiano siamo una potenza chiamo segno delle Nazioni Unite come la Francia non abbiamo una una una capacità militare
Francese quindi non bisogna neanche essere velleitari e continuare a fare la guerra e a farci la guerra io penso che entrambi i Paesi
Non abbiamo la capacità da soli Nutting Italia-Francia di stabilizzare la Libia
Entrambi però hanno la capacità di destabilizzare le iniziative di pace dell'altra quindi in realtà ambedue nel Guelfa imperano dovrebbero mettere dovrebbero estranee tanto realiste Dada trovare un punto comune un accorato
è un po'inevitabile ma come dire alla retorica dei due governi in questo momento sia della Francia che bella e l'Italia non permette di trovare approccio
Grazie ad Arturo Barbelli grazie del grande grazie per essere stato con noi onorevole Amendola minuzie tanto detto insomma nei listini
Italiani internazionali hanno sempre lodato il governo di cui ha fatto parte di conoscere anche in maniera prove sul campo diciamo addirittura con nomi e cognomi vari leader delle varie tribù riesce a spiegarsi in base alla sua esperienza un Paese che conosce su con quale sul quale ha operato cos'ha in questo momento appunto il il difficile l'intricato lei prima ha detto prima di tutto la Libia che deve risolvere questi problemi vi da questo punto di vista cosa bisognerebbe fare
Ma io parto da un presupposto il formato di Palermo dal punto di vista degli inviti
E lo stesso di quello delle liste o di maggio scorso cioè noi puntiamo alla famosa foto opportunity tra affittarlo per all'epoca Macron oggi Conte il problema che io vedo leggendo ottime giornalistico emigrò Semprini cremonesi
Che ad agosto noi non ci siamo trovati dinanzi solo uno scontro politico
I due esponenti che vengono descritti come i due cornetti una intesa necessaria ma ci siamo trovati dinanzi a un'esplosione che ha delle ragioni
Le cattive che si sono scontrate che tuttora sono armate null'altro a Tripoli così come la situazione nel Sud che io spero che a Palermo si analizzi ci dice che gli attori da coinvolgere per una pacificazione una stabilizzazione sono molti di più di quelli che noi consideriamo sia alle al vertice all'Eliseo che considereremmo al vertice di Palermo quindi il ogni dichiarazione dopo ogni incontro è importante
In questo caso è importante
Dare una mano al salame che ha lavorato bene sul terreno non solo per le dichiarazioni ma anche per la pacificazione che ha fatto proprio fine agosto inizio settembre
Ma l'inclusività di un processo con tanti attori contanti tanti fratelli ti hanno una gestione delle dinamiche complesse
è il punto su cui lavorare dal giorno dopo Palermo immaginando anche quella che molti descrivono una prossima conferenza da tenere in Libia
Perché va benissimo che ha terre Sr dialoghi
Va benissimo che ci siano vari tre che sul terreno scelta racket della sicurezza gestito dall'Egitto c'è
Il dibattito punto che si terrà oggi a Francesco gli esponenti misurata vanno bene tutte queste componenti ma alla fine io
Non solo perché sono un sostenitore dell'ONU ma per una ragione proprio pragmatiche procedurale alla fine tutto questo deve convergere in un unico processo
Che deve essere molto più largo
In termini di attori e protagonisti di quello che abbiamo vissuto negli ultimi anni
Quando l'Italia nel due mila e quindici fece la Conferenza di Roma che tutto sommato è come quella che vivremo a Palermo subito dopo si fece Shakira in Marocco e poi si fece una si fece la risoluzione del del del consiglio di sicurezza che diede poi vita un governo che poi tutto presieduto dal Rachel sono dei processi lenti che in cui ci vuole farci che ci vuole pazienza perché stiamo parlando di uno Stato che dall'operazione Gerusalemme del sessantanove e non ha mai visto la creazione di una attualità e creare una statualità con tanti attori e con tanti protagonisti spesso armati
Va fatta con saggezza ecco perché sofferenza pensare l'effetto scoop io questo purtroppo è un riflesso che non ha non ho apprezzato del della comunicazione del governo negli ultimi tempi apprezzo molto i diplomatici il nostro sistema
Dei servizi che molto ben preparato sulla Libia ma non ho apprezzato quest'idea che facendo una foto tirando giù una dichiarazione si è risolto il problema è un lavoro certosino è molto complicato che dal giorno dopo Palermo spero anche con un ambasciatore in sede venga venga sviluppata
Mille grazie ad Enzo Amendola buon buon lavoro onorevole avesse grazie allora professorali Bonici anche collegamento Umberto De Giovannangelo Ischia una lista dell'Huffington post bentornato Umberto e grazie di esserci
Presso la Libone allora Nigro diceva probabilmente è stata
Insomma un po'azzardata l'idea appunto di organizzare in questa maniera perché magari non non non Nesi aveva insomma la potenzialità la possibilità alla competenza eccetera eccetera
Siamo in grado come paese in questo momento di gestire un dossier così importante come questo cui sentiamo anche Umberto le Giovanardi che ha scritto anche di contrasti tra interno ed esteri sulla gestione di questa conferenza sull'Huffington di oggi
Cominciamo personali Boni devo essere molto veloce perché siamo tanti prego professore
Mai le coclee problema degli clinica oggettivo non non prima che il tempo rimanente erogare minore capacità dell'Italia della sua diplomazia che organizzare vanta contare
Io chiedermi interverrei sulle possibilità oggettive questa conferenza volto a portare a qualche risultato
Politico soprattutto sul piano della sicurezza come qualcuno aggiustamento sottolineato non credo che ce ne siano che ce ne siano le condizioni un lavoro certosino come ha detto poco fa l'onorevole Amendola certamente necessario Betteto secondo me che occorre tempo perché occorre un soggetto che potrebbe essere dovrebbe riferire Longo le Nazioni Unite che abbia lo spazio il le possibilità di operare tenta per soggetta a continue interferenze da parte di tutti e allora politologo doveva trovare un bandolo della matassa in un paese negli anni più commentatori come non potrebbe che secondo me sta aumentando la sua la sua frammentazione
Allora non c'era e non ce l'abbiamo messa tutta ma non tutti fuori da qui hanno mostrato la stessa determinazione soprattutto non tutti hanno remato nella stessa direzione così scrive Umberto del giovane angoli citando
Una fonte molto addentro Aldo se Libia in questa fase di sofferta scrivi preparazione della conferenza internazionale di Palermo del dodici e tredici novembre cosa accade nelle nostri nei nostri ministeri le nostre cancelleria
Beh famiglie però prima una premessa
Ho sentito ascoltato i tuoi interlocutori ce l'ha ora che noi pensiamo che loro possano essere il soggetto che riesca tappi diffidare un'area del mondo dopo la vergogna della figlia per piuttosto che quella dello Yemen
Di cui meritoriamente radio radicale tra i pochi che ne parla
A me viene privatamente da sorridere diciamo così e c'è un'organizzazione che irritata scientemente soprattutto in questa parte come dire il mantello data né tutte le sue prerogative le sue potenzialità
E le Nazioni Unite soltanto sommiamo qualche reclamizza
Avrebbe superato fascia Arafat affinché figlia
E quanto il loro intervento c'è stato da parte delle Nazioni Unite va be'parte che per soltanto questo chiudo questo capitolo perché per rifarci all'ONU oggi e rifarsi ad un soggetto che ha una potere contrattuale pari al museo
Come anche il popolo che misura che si è dimesso da inviato diciamo tre nerazzurri che per la figlia dovuta militari detto questo è evidente che nella politica nel nostro Paese convivono confliggono anche due linee curare quella linea che io ho chiamato R due Mattarella Moavero Vicarelli che è quella che ha come parola d'ordine come chiave non soltanto verso la Libia ma anche dei rapporti con l'Europa
Il concetto di ricuciture cioè lavoriamo Conte gli enti parco verso con la diplomazia sotterranea
Per includere quanto più soggetti possibili all'interno di un difficile processo di stabilizzazione in Libia e poi c'è la linea delle favola e continue che invece viene portata avanti dal ministro degli Esteri yupana parrebbe notato
Che il permesso di soggiorno ideale e richiamava chiosa Aldini che ha un potere contrattuale nei confronti di può avere un po'analisi
Mille volte superiore il povero negativi insieme alla al presidente corte ed è un rammarico Tunisia aderì in più per ripiegare prima dell'arrivo
Le diciamo di fare critiche poi trova la Tunisia non è quel Paese che esporta galeotti coperte detto il titolare del Viminale e che soprattutto un processo di stabilizzazione non solo che la Lippi Abate letteraria
Per North Africa e con quali criteri soltanto ridotto un problema di sicuri creazione ma c'è un problema
Come dire io costruire un ictus shopping finché c'è chi lavora perché ci siano delibere indetti per il rafforzamento delle istituzioni democratici
I Paesi che loro quadrotti con la stia oppure per apportare quelle che hanno stiamo tentando una difficile transizione come la Turchia solo due linee che confliggono la conferenza di Palermo evidenti
E è una cortesia per la Libia e lo sulla Libia e non è un problema che ha pone una questione ed è antica ma già un mettere le mani avanti da parte di chi l'ha voluta che la Farnesina più che altro
Ma e anche diciamo così ecco un altro significato e cioè che all'interno del nostro paese c'è è un perché una parte e che influisce ha lavorato contro ha lavorato contro perché quando tu vai in tour in copia e pulirlo come unico proponeva perché architetti aiuti che ricette voli charter per il patrigno
Quindi e e richiedenti attive perché ero il più oppure in qualche modo sulla Libia banche praticamente appare a ritrovare vecchia corti con le le gli che come dire che una volta diventano trafficanti riesce a rubare un'altra volta riscoprono guardie costiere
Ma è evidente che non citare il Surano l'applicazione di quelle di quel Paese dopodiché l'Italia non potevano parla questa conferenza perché rinunciarvi tariffe avrebbe voluto aprire io mi chiamo fuori l'unica area nella quale potrete eccitare i rapina soggettività che quella del Mediterraneo
Chiaro adesso sentiamo dei nostri interlocutori su questo intanto Valera Robecco l'abbiamo visto a ospite qualche giorno fa ieri e poi l'altro ieri per la maratona sul mettere una firma un'analisi dell'Ansa da dall'ONU dal passo delle Nazioni Unite un Progetto per la sicurezza di tricolore una roadmap per il cammino istituzionale della Libia due elementi chiave del piano di azione che l'inviato delle Nazioni del Paese nordafricano Ghassan sale
Salame presente al Consiglio di sicurezza in vista della Conferenza di Palermo il primo pilastro secondo
Fonti del Palazzo di Vetro il progetto per la messa in sicurezza della capitale che prevede
La formazione di una forza istituzionale che dovrebbe progressivamente andare a sostituire le milizie per il controllo del territorio forza che dovrebbe rispondere un consiglio direttivo costituito dei principali ministri del governo di accordo nazionale secondo cardine
Riguarda il che il cammino istituzione della Libia con la convocazione di una conferenza o di un congresso nazionale altamente rappresentativa coinvolgendo tutte le realtà politica del Paese
Comprese le aree tribali del Sud da svolgersi entro le prime settimane del prossimo anno questo potrebbe essere il primo passo per arrivare
Poi ad elezioni parlamentari nel Duemila diciannove noto lamento dovrà quindi emendare la Costituzione vigente al comprende e al contempo scusate lavorare
Sulla legge elettorale in vista delle elezioni presidenziali anche se in termini di tempo non si sa quanto questa fase potrebbe richiedere che te ne pare Vincenzo
Il piano salame come come San sicuramente meglio di me Francesco che lavora prevalentemente a New York è un aggiornamento del piano che lui aveva già presentato un anno fa un aggiornamento
Non non lo dico come mi per ridurne la la la l'efficacia se mai ci sarà efficace e io spero che ce l'abbia
è un piano che si è adattato va a un anno in cui la cosa sul terreno sono sono cambiate
Se posso riferirmi a qualcosa che diceva Umberto Del Giovanna angeliche saluto
Devo dire che però le le condizioni tra il teatro libico nel teatro siriano sono profondamente differenti in in Siria si è fatta una guerra che l'ONU non è riuscito a fermare perché chi faceva la guerra voleva forsennata avente continuare a farla è una guerra che immediatamente è stata una guerra civile che è stata immediatamente catturata da potenze regionali che avevano interessi profondamente diversi
E che di fatto hanno combattuto sul terreno e in Libia per fortuna non siamo in in questa situazione siamo una situazione in cui ci sono influenze interessi regionali
Molto importanti
Simili a quelli che si sono si sono scontrati in Siria ma per fortuna ancora con un potenziale bellico molto ridotto per cui il ruolo dell'ONU e in questo caso potenzialmente molto più molto più efficace
Un'altra cosa se mi permetti e non voglio non voglio passare per quello che di difende Salvini ma oggettivamente Salvini da ministro degli interni a sulla Libia ha fatto la sua operazione di propaganda sui migranti e si è fermato lì
Non non ha contribuito e non avrebbe dovuta nessun modo a alla alla confezione all'allestimento della della conferenza contempo aver rosso sono i i due leader che nel governo l'hanno costruita l'hanno gestita se sarà un successo sarà anche merito loro se siamo arrivati a questa giornata in cui mano mano mi dici che neppure io non non avevo visto ancora queste agenzie neppure lei i leader europei arrivano vedo che immagino che non arriveranno neppure neppure dividere egiziano Sissi anche loro anche gli egiziani che sono parte del molto importante per la Libia sulla Libia manderanno i loro ministro degli esteri quindi c'è qualcosa che forse non ha funzionato nel meccanismo diplomatico che ha che ha lanciato questi idea della conferenza l'ha preparato Salvini si occupa di alto
Salame Trane allora si sono vere queste indiscrezioni aveva ci troviamo insomma si organizzerà una nuova presidente una conferenza non è che se ti male di gennaio quindi questa è totalmente inutile comunque ho ho non ho preso l'allora una grande conferenza di viviamo una specie di Loya Jirga alla maniera fugati perché non era quello che non è una conferenza allora
E queste non sono indiscrezioni affatto questi fanno sono due dei quattro punti
Del piano salame gli altri due punti sono una conferenza nazionale che dovrebbe riunire una grande fetta delle tribù libiche e la cosa più importante che ha portato al caos di oggi e la revisioni dell'accordo di sera ricordiamo che l'accordo di sfilate
Per il quale insomma la comunità internazionale si impegnata a lungo
Il processo si è fermato varie volte in Marocco poi hanno ripreso il diario di tutto il resto per partorire e poi quello che noi vediamo oggi un consiglio presidenziale che non nessun potere che ostaggio delle milizie a Tripoli da una parte che non può governare perché come si fa a governare quando un consiglio presidenziale che è composto da un presidente e di otto uffici
Devi anche fare diciamo il governo quindi essere anche lì su quel tipo questo da una partita ante che un altro elemento in questi giorni insomma hanno provato nelle ultime settimane lo sapranno anche qui i colleghi c'è stato il tentativo di far dialogare le due parte la Cirinnà amica con la Tripolitania quindi il Consiglio l'Alto consiglio di Stato e il Parlamento di tubero
Per rivedere questa forma presidenziale e quindi hanno proposto sono quasi arrivati a una conclusione alla fine un consiglio presidenziale fatto di un presidente e due vice quindi il problema io credo in Libia e che la comunità internazionale questo lo dobbiamo mettere sì abbiamo un minimo di onestà intellettuale ha voltato le spalle alla libello Yemen alla Siria se ne parlava prima
E poi dopo ci siamo domandate come mai stanno continuando a proliferare armi bande milizie droga
E e e tutto il resto e siamo rimasti a guardare dalla finestra o fare una battuta su quello che dice il come non la comunità internazionale non ha voltato le spalle
C'è parte dalla comunità internazionale che profondamente presente in Libia come il siriano ne parliamo con un ruolo decisamente negativo andò quando nell'area esaltare Claudio dico no no in effetti no no ma lo ha ricordato le spalle si in quel senso lì perché noi cosa abbiamo fatto abbiamo fatto diciamo in stanze chiuse delle accordi una volta con l'altra una volta consacrati l'altra volta con l'esponente di Misurata poi con quelle del paese e non siamo riusciti ad avere un solo interlocutori tant'è che per diversi mesi si era parlato dell'eventuale sesto l'Est lei e il figlio di Gheddafi che potrebbe tornare sulla scena politica e candidarsi poi si era parlato del nipote del re quindi il nostro problema noi in Occidente che da una parte non siamo riusciti ad avere un interlocutore credibile
In più bisogna aggiungere le altri potenze o Stati regionali e con mille in Merati arabi l'Egitto che hanno un loro una loro agenda nella regione e che con la loro interferenza hanno guastato un po'
E peggiorato la situazione è già sentiamo l'opinione di Michela Mercuri che docente di giù politica del Medioriente alla Sea o i buona sera bentornata voi dai Michela allora il l'attuale situazione in Libia questa conferenza di Palermo
Ma io poi in questo momento è stava scontando a puntare in termini e ottenne da pareri discordanti anche dettato giustamente Brescia etici ritoccate in questa conferenza di Palermo dunque vorrei in qualche modo cercare di guardare il bicchiere mezzo pieno
è innanzitutto l'abbiamo neanche ecco contenta che farà in Italia dopo tanti tentativi diplomatici falliti da parte dei Paesi e quindi sicuramente un punto positivo
E temo punto positivo che dovremo far valere secondo me neanche quello che è stato fatto fino a questo momento chi parlava prima dell'ambasciatore Perroni l'ambasciatore Perroni è ha creato una serie di contatti con le milizie con gli attori locali parlo anche di migliorativi detonato Apani terzo potere nel Paese la famiglia Montini perché pelo e noi avremo a Palermo sicuramente questo comporterà una road map dice dice che era non avremo una road map con tutti i ponti Porretta economia data di elezioni eccetera tali pagamenti accomoda Perparjim contrariamente a quanto già un primo punto positivo
Il secondo appuntamento poi abbiamo avuto nato a Pavia no da parte russa è da parte americana
Cento mancanza voltato le spalle ma io non mi sarei aspettata nulla di diverso materano andavo ha convocato una conferenza con alcuni esponenti e delle mediche di migliorata che ripeto rappresentano quasi una monade era un corpo attestante ormai l'invecchiamento a struttura istituzionale al novanta per cento di poter novanta ed entità eccetera
Però noi abbiamo comunque negli attori importanti anche a livello internazionale che ci stanno appoggiando allora non dico che da quel fa contenta potrà uscire un piano per la linea è l'unico che domani mattina degli appena pacificata
Ma ogni volta che ci torna in patria positive che bagna in Italia
Abbiamo comunque accorda che alcuni attori locali abbiamo corda nella comunità
è negli Stati Uniti allora chiedo saremo comunque a far valere questo ed altro anche di mappa massima questo con tanto di marchio abbondantemente
Qualcosa da questa conferenza potrà uscire Pantani cinema fare incontrare attori emergono ma in quantità di prima perché per esempio il ventinove maggio a Parigi
Alcuni miti dignità e probabilmente parteciperanno e incontro anche perché sono vicine nei media
Che il vicepremier i limoni vicini all'Italia e dice non è unito penisola parteciperanno legislativi in ordine non avevano partecipato all'incontro del ventinove a Parigi tocco arriveranno anche alcuni dunque dettata come per esempio i Tuareg
Dunque sicuramente ci sono molte difficoltà sicuramente potrebbe baldacchino nulla di fatto sicuramente c'è un ostracismo ingiustificato e ingiustificabile
Nella Francia che paghetta dietro mica male recapito anche la Germania e questo mi sembra davvero poco carino nei confronti dell'Italia visto che la cancelliera Merkel aveva
è garantito la sorprendente attaccò ripeto guardia cerchiamo di guardare ispiratrice dietro per per tempo e andiamo da Liboni no io volevo volevo solo dire una cosa cioè
Possiamo definire poco carino un dalla l'atteggiamento di un Governo che decide di partecipare o meno l'evento politico non non è una festa
Da ballo in cui visse SS se non ci vado ti faccio una scortesia
Evidentemente il governo tedesco il governo francese il governo britannico il presidente Trump il presidente Putin
Hanno rimanevano quello hanno ritenuto che non fosse un evento a cui dedicare il il da lab la presenza dei loro capi di governo ma non c'è nulla di male nel senso comunque saranno eletti importante con dei ministri degli esteri
Speriamo che il governo italiano sappia presentare sappia soprattutto continuare a guidare questo percorso che da da Palermo può essere rilanciato non è che ci fa tutti ci facciamo scortesia o si fanno scortesie
Il non fanno scortesia e quelli che sono costretti a essere presenti a ad eventi decisivi
Professor Oliboni che gliene pare allora di questi punti di tra cui dei quali tramezzo retta si parlerà appunto al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite
Ma io penso che quando iniziativa certa della di carattere diplomatico e politico nei confronti della Libia pertanto alla alla subito fortemente l'interferenza nipote nel più o meno interessate e alcune addirittura non molto ridere interessate credo che il problema principale nella crisi libica figlia coinvolto e in questo senso dicevo che eliminate possibilmente latente coerente le Nazioni Unite potrebbero essere sostenuta convenientemente dalla comunità internazionale l'unico ente che riesce a mettere assieme una realtà così frammentata in un come quella libica quindi per quella ragione io credo che la conferenza di Palermo non potrà avere un risultato migliore Vialli per e di altre iniziative che vivono date del documento condivido quello che ha appena detto Michele Mercuri ci sono molti dei dati positivi per l'Italia riesce a arrivare alla fine della conferenza con più attori di quelli che ci sono stati gli alleati per cui autori locali dico con delle idee Melinte gli accordi anche qui cioè non è portato a un passo avanti
Bisognerà poi vedere anche l'Italia da sola o con altri alleati riuscirà a portare avanti questi passi avanti mi pare difficile però però da concorrenti le
Potrebbe piccolo successore potrebbe avere un suo avvenire grazie professore grazie d'essere stato con noi buona serata scrivono Francesco Semprini ma io vorrei partire da una riflessione vero che l'ONU spesso una
Organo molto diciamo macchinoso burocratico che ha mostra tutti i suoi limiti però è anche vero che comunque l'Italia emendato animazioni di contenuti politici di questa conferenza cioè l'Italia non proponeva nulla a livello di contenuti politici per tutti i motivi che abbiamo visto per il fatto che l'ambasciatore e trattenuto
In a Roma per il fatto che comunque c'è tutta una questione relativa alle nomine dei servizi delle intelligenze per un fatto di incapacità forse anche derisi motivo di coordinazione tra i vari organi dell'esecutivo dovere individuali di continuo di fatto i contenuti politici sono stati tutti quanti applicati alle Nazioni Unite quindi e questo è un dato di fatto a questo punto bisogna capire quale su cosa poteva puntare l'Italia l'Italia senza contenuti politici di rilievo puntato sulle adesioni anche qui ci insomma sta mostrando tutti i suoi limiti perché si era partiti da Trump si era partiti da Putin e poi si era scesi a cinesi coerente rispetto a Pompeo e all'altrove adesso abbiamo una sottosegretario di Stato per carità bravissima anche molto capace l'ha dimostrato
All'assemblea Generali dando battaglia alla Francia nei suoi tentativi di dare spallate all'Italia sul dossier libico però siamo arrivati a Medvedev e e poi abbiamo avuto il forfait della Merkel e probabilmente di Macron ovviamente un forfait calibrato e studiato che no a questo punto bisogna anche fare i conti se l'Italia non è stata in grado di dare di contenuti politici e nemmeno dire adesioni
Qui si mostrano dei limiti
Chiari
E a questo punto che cosa bisogna bisogna fare bisogna puntare su degli obiettivi relativi al piano chiede Hassan Salameh tra poco presenterà alienazioni del quale potrebbe essere questo obiettivo deve essere quello di creare la massima coesione possibile intorno a questo Piano B
Che è stato voluto in maniera molto forti da Stephanie Miriam se la diplomatica di prima linea americana che ha un po'Henning dato il il piano emerso dagli accordi dischi gatte
Però bisogna fare anche i conti con la realtà del momento anche perché autarchia vi ha dato una decisioni e diciamo qualche giorno fa è sembrato tornare sui suoi passi tant'è vero che ci sono state insomma delle misure di emergenza vere diciamo q Tarlok farlo ragionare e farlo e farlo venire a Palermo allo stesso tempo anche la questione il nodo di Misurata non è uno che indifferenti perché il fatto che e a a a Palermo siano stati invitati o comunque siano stati i volti degli inviti a delle forze di Misurata e che sono più vicine a le frange islamisti della Fratellanza musulmana
E tengono al margine Ahmed ma etiche che è il principale interlocutore italiano e soprattutto dobbiamo ricordare che a me ma i ticket
Fa capo a quella forza militare di Misurata che è quella che ha ideato Sirti Dalisi se quella che in qualche modo ha sedato li rivolti a Tivoli quindi è una forza importante ricordiamo anche che l'Italia un contingente italiano a Misurata visite in ospedale quindi c'è anche una alleanza un asse molto importanti non è trascurabile questo probabilmente anche gli inviti non sono stati calibrati in maniera opportuna adesso salvando il salvabile probabilmente bisogna creare il massimo consenso possibile intorno a questo piano
Di lì a San salame o di Stefanini di Hans che dir si voglia
Per farlo io ovviamente bisogna concentrare tutti gli sforzi in questi ultimi giorni e soprattutto bisognerà ritrovarli minimo di coordinamento che sino a questo momento forse l'esecutivo non ha però dimostrato Umberto
Del giovane angeli torno da te
Ma guarda io vorrei diremo semplicemente una cosa facciamo parlato dell'ATP alla Libia che cose
è uno Stato fallito è uno degli Stati falliti diciamo così determini che popolo ormai il Nord Africa e il vecchio cliente qual è la differenza sostanziale tra largo il fallimento dello Stato nazionale ellittico
Che porterete qualsiasi studioso Gorizia per far capire che scaturì intenzione di formare catartica perché altrimenti la Tripolitania era la Tripolitania e la Cirenaica era la Cineteca il pianeta
Capitan quindi ideale per fare anche un discorso storico operative quale tipo di entità nazionali si è abbassata la Lippi Acori
Dall'invenzione il colonnello del colore novità arriva dall'imponente volatili è molto semplice di vivere la comunità internazionale una parte ieri è quella che tale oggi le carte quelle aree del mondo che ha come punto di riferimento Busca piuttosto che uno scippo raccontato su un gendarme
Ed è in figlia che tante Luca finanziato la sua tenuto militarmente e noci praticamente uniche risulta vincitore sul creato siciliano
Mutatis mutandis non attraverso un sostegno militare attraverso per miliardi di euro per fare il gendarme della rotta balcanica
L'Europa gli affioramenti che l'ha fatta Corselli presidente della Turchia Erdogan il Libia questo gioco non è riuscito non è riuscito soltanto perché come è stato detto in precedenza con gli atti apocrifi duecentocinquanta
Milizie armate ovunque attuiamo poco due governi due parla vecchi eccetera
Perché voglio dire che c'è stato un errore che l'Italia fatti partenza crea comunque aver puntato sul cavallo perdente cioè su Confidor nessuno che risponde al nome di Fayard chiocciola RAI il e mentre invece anche rigore occultato
Su un canalone non fosse efficiente ma è sicuramente il più si avvicina al colui che potrebbe in qualche modo come dire con un pugno di ferro tentare di battere i riunito ciò che oggi non è un rito cioè dall'inizio
Che richiama Khalifa
TAR
A ai sostegno della Russia
Tale anch'esso più fondamentale diritto ARPA appare sostenuti dichiarato ma pratica poi per la Francia e Porteri questo e spetta alle sue condizioni Enrichetta anche all'Italia
In politica estera contare sul cavallo sbagliato e perdente è un errore clamoroso e questi sono gli oggi però oggi noi Lucullo scocciato dopodiché e chiudo l'odio proprio direi capire che queste che Lucci che fallimento curati ridimensionamento e la conferenza le sulle per la limpida dorati a iniziare di politica italiana competitive dei vincitori e dei perdenti quei per una conferenza che è stata presentata nella sua logica che è quella che cercavo definite prima Tavano cinque ore che si chiama Enzo Moavero Milanesi che è stato posto da titolare della Farnesina solo per Popper la volontà del presidente della Repubblica perciò marcare la non è certamente una conferenza in cui si sono spesi due
Vicepremier Matteo Salvini e Luigi il taglio qui nella conferenza Pagliara evidentemente dietro la politica estera italiana ci sarà quelli che saranno rafforzate
E quelli che avrebbe va bene va bene ok chiaro grazie Umberto presto Umberto Di Giovannangelo insana lista dell'Huffington post in un minuto Michela cosa ne pensi
Su quanto ho sentito un minuto davvero che abbiamo chiuso
Velocemente magari ponderata perde dove bande di io mi riferiva l'atteggiamento poco carino anche la della Merkel perché ha detto niente a dimenticare le piramidi non hanno il dono che ti ascolterà Nicola chiedo scusa
Ha detto che avrebbe partecipato pagato For The poco carino Diplo pari pile a meno che non accettabile credo che comunque debba vada comunque evidenziato questo faccio
No non l'ha mai detto mica l'ha mai detto che avrebbe partecipato all'aveva fatto uscire o contro qualcuno cioè ma come è normale è uno un un capo di governo non non dice apertamente chi invita e e non accetta finché non accettato idea queste labbra in e questa è una banalità comunque non non voglio fare adesso una una questione su questo
Musiche Cocco no comunque tuttavia Toma
Sicuramente era uscita quest'anno di poi non accada più confermata non è totalmente pure edificante probabilmente lamentato smentita o dica qualcosa
Quello che volevo dire ha comunque sia che sicuramente dall'India concordo è stato Paris ci sono tanti problemi da risolvere che non verranno risolti questa conferenza
Tre punti che sono stati i tetti poco fine sono fondamentali sicurezza economia e ripristino rigettarla istituzionale sembrano delle chimere ma bisogna ripartire da questi punti corretta
La Libia è un paese fallito si diceva prima apparirebbe una deriva securitaria bisogna cercare comunque di depotenziare limite disarmare le milizie creare un esercito unito riportare l'economia un livello centralizzato depotenziando anche in questo calderone delle milizie che controllano per esempio
I voti del petrolio e quindi cercare di riportare il tutto sotto il controllo della no sarà difficilissimo ma va fatta cercare di depurare la vita dalle organizzazioni criminali che si trovano nel testo e che vivono di criminalità e i grafici e poi chiaramente da cui pensare a un pregiato istituzionale sono queste le sfide
Però verranno ridotti a Palermo speriamo grazie grazie Micaela Mercuri grazie davvero salame Tania di RAI news ventiquattro inviato grazie a Vincenzo Nigro trenta secondi Francesco Semprini la fede lascia invariati i tassi di interesse il costo del denaro
Resta fermo in una forchetta tra due due venticinque
Non c'entra nulla con quello di cui abbiamo discusso ma un'ansa di qualche secondo fa sia una misura ampiamente prevista
Probabilmente si andrà verso un quarto indicato
Il tre mila diciotto ovviamente abbiamo visto il livello di salari stipendi che aumenta del tre per cento al mese di ottobre
Quindi insomma la l'America continua a crescere in maniera molto vivace sia sul fronte del pile sia sul fronte dell'inflazione sicuramente questo è un elemento che interrata pensare ad un'altra perché si sente spesso in maniera piuttosto critica su momenti aggressivi dei tassi d'interesse da parte la fede
Bene grazie a tutti linea alla regia qualche secondo di musica e torniamo in diretta con il notiziario serale di Radio radicale con l'ascolto