Ricordo di Sergio Stanzani nell'ambito della campagna di raccolta firme per le 8 proposte di legge di iniziativa popolare contro il regime promosse dal Partito Radicale

Dove
Roma fund
Quando siamo
No
Oggigiorno
Quindi dico chiaro
Buongiorno buongiorno a chi è qui e buongiorno agli ascoltatori di radio radicale siamo a Milano in Piazza Cordusio dove dalla venti di ottobre c'è un'installazione fissa Falodun gazebo dove si sono tenuti alcuni incontri dove si raccolgono le firme sulle auto proposte mi sentivo un po'l'aria del partito radicale e anche le iscrizioni al partito radicale
Siamo che oggi a parlare di Sergio Stanzani
A
Cinque anni dalla morte
E nel pomeriggio alle diciassette ci sarà incontro dal titolo biotestamento scene dritta cure palliative con Monica mischiati
No ho sbagliato mai verificati e qui ad Amman c'è anche oggi a avrà quindi io non ho sbagliato Monica mischiati Sergio Ravelli
No variano squadra storica allora con Maria Laura Chiatti guarì
Maria Antonietta Farina Coscioni i vari Innocenzi Alice spiga è anche armonica mischiati
Veniamo a parlare ora di di Sergio Stanzani qui abbiamo persone che sono state a lui vicino molto più di quanto sia capitato a me che non ero di Bologna non sono di Roma non l'ho mai fatto parte del gruppo dirigente e quindi poco ho avuto modo di incontrarlo e quindi poco dirò per evitare anche di fare brutte figure ma nel caso qui ci sono autorevoli esponenti del partito come potranno correggere
Intanto Sergio Stanzani si chiamava Sergio Augusto Stanzani Ghedini era conosciuto nel mondo come Sergio Stanzani ma nel partito lo chiamavamo tutti Serginho
Era nato
Il primo marzo del ventitré
è stato presidente
Dell'udienza
è stato presidente parità amicale è stato presidente di nessuno tocchi Guzzini Franca di non c'è pace senza giustizia spuntate stamattina mezze comune
Organizzazione nata con l'obiettivo poi raggiunto dell'istituzione del Tribunale per male internazionale in inglese International Criminal Court per il prosieguo in per il perseguimento dei reati di genocidio crimini di guerra e contro l'umanità tribunale che escludesse dal come poi è avvenuto la pena di morte
Era coniugato aveva tre figli
Era ingegnere aveva preso la laurea in ingegneria alla università di Bologna
Però Saffo anche partigiano
Perché avrebbe dovuto essere arruolata dalla Repubblica di Salò ma la cosa
Naturalmente non gli andava e quindi siede andato e ha fatto il partigiano in partecipato alla Resistenza in Romagna
La cosa mi mi fa venire alla mente che ma poi in parleranno loro ma l'accenno soltanto Sergio era uno molto a affezionato al fatto che tra radicali si chiamasse compagni anche per evitare che il monopolio di questo termine fosse in mano diciamo ai comunisti
è stato poi eletto al Senato il senatore ha fatto il deputato
Quando nel novantaquattro ci fu quella ingresso di radicali nel Parlamento
Nei collegi nei quali non si presentava il centrodestra qui era il poco il popolo della libertà mi pare che fosse al nord al sud Europa problemi buongoverno qui l'alleanza era Forza Italia lega al Sud Alleanza era Forza Italia D'Anna ad Alleanza Nazionale
E
Dopo le elezioni divenne vicepresidente
Del gruppo di Forza Italia al Senato è stato membro l'ufficio di presidenza della Camera della Commissione parlamentare di vigilanza per i servizi radiotelevisivi
E anche della Commissione inquirente
Naturalmente occupandosi dei servizi radiotelevisivi se occupati attivamente nel servizio televisivo Luigi mi par di ricordare fascia cuore molto la emittenza locale
Allora che dire riso è giusto Anzani
Ho scoperto devo dire io sono andato al funerale a Bologna
E ha scoperto che perché gli volevo bene a a parte che così era una persona molto molto appassionata
Molto
Insomma mi spirava affetto anche se aveva delle sfuriate
Abbastanza frequenti ma in un modo comunque che non lo so non
Un sentimento che m'ispirava era quello di affetto ma poi guardando un po'di cose su di lui in questi giorni
Mi sono accorto che in realtà in qualche modo
Il mio affetto era motivato anche dal fatto che fosse in qualche modo l'anima
Del partito radicale rappresentasse un po'anche questo
E qui faccio solo quest'ultima citazione prendeva la parola lo alloro
Nel dopoguerra
Sergio fece parte degli organi dirigenti al punto dell'Unione goliardica italiana
E nel quarantasette fu tra gli estensori
Della dichiarazione di goliardia caffè Florian di Venezia
E poi fu anche presidente dello lunedì dalla cinquantadue cinquantatré io questa cosa bella leggera son quattro righe o diceva goliardia e cultura intelligenza amore per la libertà e coscienza della prossima responsabilità di fronte alla scuola d'oggi alla professione di domani
è culto dello spirito che genera un particolare modo di intendere la vita dall'UCIMU l'assoluta libertà di critica senza pregiudizi di fronte a uomini istituti e infine espressione di antichissime tradizioni che portarono nel mondo il nome delle nostre libere università di Scolari
E quindi c'era un recupero della tradizione dei dei chierici vaganti esche penso che tutti qui abbiano sentito per la prima volta questo termine da Marco Pannella
Per lo meno a me è capitato così e un recupero vissuto in un momento di gloria sedi Gloria scusate di allegria
Di di beffarda ironia talvolta l che era una tale caratteristica di di Sergio questa mi è parso
Però sempre
Anche in questo la mia sensazione ma ma forse non solo sempre a Borrelli dalla sofferenza
Cioè la lotta
L'essere sempre in prima fila il battersi per la libertà non era mai un sacrificio disse della propria vita e e dell'allegria delle prossime ai compagni ma era una cosa che andata di pari passo anche anzi forse dava ragione di questa di questa allegria
Era una dichiarazione che sintetizzava alla la radice dell'organizzazione laica degli studenti universitari
Poi va be'ci fu la la vicenda degli un luogo dell'umore non mi
Ha dentro in questa cosa ma Giannessi cominciava probabilmente a vedere
Il fatto che ci fossero poi le sarebbero state poi le le organizzazioni dei partiti insomma
Quello che poi noi abbiamo denunciato con il partito radicale
L'avvento l'insediarsi della partitocrazia
E
Una tradizione che fu meno mi pare di poterlo dire che fu in gran parte riassorbita
Appunto nell'oggi della partitocrazia italiana che cioè poi cercato di ambientare nella parte di chi non ha accettato di omologarsi
E dico i noi naturalmente non non non voi questi qua che siamo qua dietro ma noi del partito radicale quello che nell'ottantanove divenne ufficialmente transnazionali lo spartito
Siamo ancora in degni rappresentanti e comunque ancora quelli che non si sono voluti omologare si è tentato di annientarli innanzitutto con lo strumento della non informazione possiamo aggiungere il tradimento
Dei referendum ecco noi siamo ancora qui cerchiamo di rappresentare questa alterità il fine ultimo numero non è proprio non voglia non mollare ma se non ricordo male il titolo dell'ultimo numero di
Una nuova liberazione fa riferimento proprio alla non molliamo noi siamo per l'alternativa altra parola cara passeggino Stanzani anche se adesso sembrava un fantasma questa alternativa siamo per l'alternativa e siamo e rappresentiamo un alterità rispetto al mondo che si è affermato
Nel mondo politico italiano
A partire da molto poco dopo la la seconda guerra mondiale
Ecco allora io
Ho finito di darei la parola adesso ci sono alcuni altri interventi ma comunque intanto a Monica mischiati che coordinatrice a Bologna Sergio Stanzani appunto era nato a Bologna
Dell'associazione radicale Piero cappone
Sì esiste
Adesso va bene
Allora buongiorno a tutti allora il mio intervento sarà punterà molto sull'esperienza personale sulla mia vita vissuta
Lascio a Valter Vecellio magari nella
E a Ramelli per altri versi
La così la sintesi sulla sul sull'attività politica insomma facciano quello che vogliono quello che vogliono però io parlo della mia esperienza con Sergio Stanzani
Io sono iscritto al partito da quarantun anni credo quaranta quarantun'anni naturalmente il mio essere radicale da quarantun anni ha fatto sì che all'epoca io una delle prime persone che ho incontrato sia stata Sergio Stanzani quindi tutta la vita
è stata con Sergio Stanzani che aveva due grandi amori il partito radicale bollo al di là della famiglia cioè dal di là di tutto no però rispetto a quella che è l'attività politica aveva due punti il Partito Radicale transnazionale e Bologna
E lo dico perché quando veniva a Bologna gli odori sapori luoghi era tutta una roba bello bellissimo questo o quell'altro l'università la strada alla piazza
Era un piacere averlo a Bologna perché era proprio una persona che aveva studiato aveva avuto una vita anche grafia famiglia molto benestante quindi aveva anche dei riferimenti particolari
E e comunque era un piacere aver un dirigente politico che insomma una volta dismessa alla alla parte del dirigente politico
Riusciva anche ad immedesimarsi nella vita la vita della città e e sarà voleva Corriere completamente e questa contrapposizione tra attività nazionale è vita locale ha fatto sempre sicché Luís
E per quanto noi non abbiamo mai avuto dei riferimenti cioè a livello nazionale ci sono mai stati dei diciamo delle persone che si occupano Sone anche come definirle comunque
I quadri non abbiamo mai avuto quadri non abbiamo mai avuto dirigenti non abbiamo mai avuto niente dirigenti qualcuno ce l'abbiamo avuto però sì no non lo so chi sei che non sei
Insomma diciamo l'unico discendente è vero che abbiamo avuto magari sempre stato sono Marco che non era dirigente e allora tutto il resto magari variava a seconda delle
E le cose però
Nel Sergio sempre avuto questo occhio di riguardo per Bologna e per estensione a tutta la Regione e questo che cosa ha voluto dire che ce lo siamo sempre dovuti cuccare ad ogni campagna elettorale ad ogni raccolta di firme ad ogni iniziativa
Sempre sempre sempre nel buono
Nel meno accettava volte con lui ha ricordato adesso
Emiliano e c'erano delle liti furibonde nelle nostre sedi abbiamo avuto due sedi a Bologna delle robe pazzesche delle cose che si costruivano da a volte delle discussioni sul niente
Essi stabiliti a dire vada però era bello questo era bello e la vita del partito appassionata
è però questo questo personaggio che a volte poteva sembrare anche
C'è così rissoso così emotivo così passionale però è stato il fondatore uno dei fondatori del Partito radicale è stato il voi nel segretario è stato presidente
E è stato colui che comunque S è sempre stato un punto fermo l'unico fondatore che è arrivato fino alla fine con Marco
Il la persona sulla quale Marco ha fatto affidamento in tante occasioni cioè la persona di estrema fiducia cioè la loro il loro sodalizio che detta così sembra una cosa abbastanza
Curiosa
Un po'improbabile quasi questi due personaggi che stavano insieme che litigavano quanto quanto ci sono scattati però poi alla fine l'affetto di Marco l'abbiamo visto in sede
Alla fine con Sergio presente in sede è quelli sono stati momenti anche per quello che riguardare i rapporti fra fra loro due che a me sinceramente ha commosso profondamente e sulla questione della Resistenza anche perché poi Sergio nato a Bologna aveva anche un po'un problema che Bologna fosse caduta nelle mani dei comunisti
E aveva fatto sì la resistenza
è aveva a volte abbiamo anche affrontato il problema ad esempio della non violenza
Delle situazioni nelle quali ci si poteva trovare in case particolare allora in che modo affrontare la non violenza la resistenza tutti questi discorsi
Alla fine comunque della Resistenza Bologna va nelle mani dei comunisti e quest'arma roba che faceva fatica e poi forse probabilmente in questo tra Dio e c'è stata una grande intesa perché non l'accetta l'album ma non l'accettava neanche io che era sono cresciuta in quest'ambiente e quindi
E più un episodio un episodio stupendo fu quando nel mille lo fa abbiamo fatto la fila naturalmente davanti ai tribunali per la presentazione delle liste noi siamo arrivati naturalmente quindici giorni prima con la nostra Robilotta nell'angolino i turni giorno notte
Lì per cui c'eravamo solo noi vigili in piazza del tribunale Bologna la sera è un deserto
Quindici giorni la sera prima comincia ad animarsi la piazza arriva anche Sergio naturalmente
Perché cioè arriva lì per presidiare il grande tale misterioso doveva e non sa forse probabilmente era capolista non lo so cioè sicuramente non è arrivato è sempre stato cambiato quello comunque arriva e comincia ad esserci dal gran movimento allora noi ci mettiamo tutti davanti alla
Alla corte del tribunale
Noi lì e siamo arrivati primi arrivano quelli del PC con naturalmente gli autobus perché non è che siano arrivati dieci abbassare in dieci per far per spostare lontano sono arrivati in tanti sia riempita tutta la piazza e noi lì davanti con Luís
E
E ed è stata ed è stata veramente una cosa terribile perché a forza di fare l'ho spinto Incino piccolo piccolo noi siamo non violenti abbiamo dovuto abbiamo dovuto
Subirne l'ha spinto Gino però io ho cominciato a parlare con questi del PC e ho cominciato a dire ma no ma ma ma parla delle cose e delle cose tremende contro di loro
E naturalmente Sergio anziché calma micro sicurezza la cosa e anziché calmare benché quello mento dovevo proprio dire tutto quello che dovevo alloro sia limone anche Luini dura eravamo due passi là davanti a sbraitare
E abbiamo rischiato cioè diciamo lo spintone per violento c'è stato poi alla fine e Step due passi là davanti
E queste erano le cose che erano belle di Luís no perché a un certo punto che Mastai rimasta
E
E così e classica scena da Sergio Stanzani quella che ti faceva impazzire sul momento poi alla fine l'affetto totale nei suoi confronti
E quindi che cosa che cosa c'è da dire c'è da dire che anche il fatto che per esempio non fosse dirigente della Finmeccanica che per me va be insomma sappiamo tutti quale la situazione così della Finmeccanica lui era dirigente e naturalmente i comunisti
Vedeva hanno questa cosa la vedono male cioè MacPhie cui questo che diligente della Finmeccanica proprio queste colline degli ma come perché cercavano somma ogni tanto con dei contatti di dire voi state facendo delle cose chi siete chi li paga cosa di questo genere
Ma la cosa impressionante è che anche all'interno del del del gruppo radicale di allora c'erano delle persone che dicevano la stessa cosa
Fortunatamente se adesso le uscite queste persone
Alcuni sono anche diventati noti intellettuali italiani però il fatto che si fosse presentato un personaggio che si pagava la campagna elettorale con i suoi soldi che è una cosa normale
Cioè uno è candidato paga da un'auto finanziamenti cioè da un finanziamento a se stesso alla campagna cioè mi sembra una cosa buona però all'epoca fu insomma una cosa un po'come se fossimo sì in un altro mondo però diciamo che son tutte robe che
Alla fine e si sono messi a posto e ognuno per la sua strada era beh senza tante discussioni perché abbiamo fatto anche la campagna la campagna meravigliosa per la presidenza alla Regione Emilia-Romagna dico Cammariere agli USA perché oltre a lui c'era anche Gaetano Dentamaro il che aveva reso roba agli eravamo a livello di poesia quotidiana diciamo la nostra polizia politica
E fu e fu una campagna per anche quella pesante con tutte le conseguenze
Anche me nervose no per cui perché ci siamo organizzati a Bologna come se stessimo facendo una vera campagna elettorale a livello nazionale cioè appuntamenti cioè se seria una cosa che invece poi noi non è dico che non la facessimo setacciano tutti della campagna e serissime senonché il problema qual è che qual è la televisione che ti ospita se ce n'è una in trenta giorni hai capito eh
E
Ce n'è una poi dopo e poi tra l'altro hanno tutti spazi che sembra trovava Luino perché lui appunto si occupava del di di televisione
Di televisioni locali in particolare quindi tutte gli spazi che si trovano solo durante le elezioni ma ancor più in tv ma anche nei periodi non elettorali i recuperava sempre fuori l'un comunque anche lì alla fine andammo abbastanza male perché ci fu poi insomma diciamo questioni politiche legato alla strategia che
Forse magari un po'cambiata durante la campagna elettorale ci ha portato ad un risultato magari un po'deludente comunque va beh a parte tutto questo
è che insomma la sua presenza a Bologna è sempre stata una presenza molto forte per lo meno fino a che non ci sono ci sono stata io
Anche perché poi ci sono state anche delle vicissitudini interne che ci hanno portato a delle successive divisioni cioè io penso che Bologna sia anche rispetto al partito radicale l'ambiente abbastanza difficile perché nel corso del tempo ci sono sempre stati dei ma non solo ha voluto va bene dico Bologna però va bene Milano se Torino cioè dappertutto no c'è sempre il nucleo radicale storico
Quello di iscritti al partito radicale di quelli che fanno che magari sono storici adesso magari ce ne è rimasto uno in ogni città però è quello e poi c'è il gruppettino di quelli che
E gli accordi e le elezioni e il gruppo locale come che si chiama la territorialità alla il territorio e tutte sterrate avrebbe il radicamento ecco il radicamento del trio son quelle cose che quando un durante le riunioni qualcuno
Magari presente dov'è stato presente tante volte a delle riunioni e quando il radicamento nel territorio già se mandiamo fuori andiamo fuori fuori campo cioè non è più
Sono sempre discussioni e alla fine che cosa succede succede che questi gruppetti che sono da per lo volevo dire a Bologna sono particolarmente radicati fai fatica cioè il fatto di volersi sempre contrapporre a questo PC e accordarsi con il pc che poi diventa di è tutto quella tutta la storia però questa tendenza a voler dire noi qui abbiamo un partito che un partito che vuole comunque cercare di
Attrarre a sé stesso tutti per cercare di annulla per annientare Pini però comunque l'importante è cerca di accordarci perché possiamo ottenere magari qualche cosa perché comunque il comunisti la sinistra
Governa meglio di tutti gli altri quindi detto questo ne siamo ad un livello di superiorità di governo al locale di amministrazioni di tutto per cui alla fine è inevitabile fare degli accordi con con questo partito di governi di maggioranza che ha cambiato nome e che è sempre lì continua ad essere lì e che come
E penso che se insomma che rimarrà lì ancora per un bel pezzo detto questo
Quindi io posso soltanto dire che a Sergio Stanzani debbo molto perché ha sempre avuto una grande fiducia in me al di là delle discussioni che abbiamo avuto dei momenti difficili
E quindi io non posso essere altro che felice di avere lavorato con lui e di avere avuto la sua fiducia
E perciò sono contenta di questa giornata che abbiamo deciso di dedicare questa mattina che abbiamo deciso dedicare a lui a cinque anni dalla sua scomparsa e e quindi per ora mi fermo qui
E grazie
Grazie
Avete visto che ci siamo persi hanno va bene Sergio Stanzani a Milano per già evidente che quando a noi ci portavano proprio via di peso quando andavamo a fare quelle cose lì la gente finali che era la presentazione delle liste si pigliavano arrivava la squadra del PCC pigliava dipeso dall'oggetto anche ecco poi siccome lei ha ricordato cosa che io per brevità mi sono dimenticato di dire che state vigenti Finmeccanica mi sono anche dimenticato di dire che è uno dei padri dello statuto del partito poi parlerà Sergio
Adesso la parola Sergio Rossi deporre erano oggi parlerà Walter
Grazie neanche che aspetta che lui ha avuto la fortuna di avere Sergio
No io si citavano i congressi lavora l'appello primo impatto con i i radicali con gli anni di iscrizione l'ho conosciuta nel settantatré e addirittura era l'occasione del congresso radicale a veronese va be ma torno subito voglio essere meno diciamo personale mi ricordi e più
Politico nel senso di ricondurre la figura di Sergio di Serginho anzi
Alla al corpo vivo del Partito Radicale io quando penso Stanzani penso al partito radicale e questo mi succede
Sicuramente solo per Marco le faccio un'eccezione diciamo in via
Parlo del gruppo dirigente storica chiaramente e mi sono chiesto in questi giorni di mobilitazione straordinaria
Qui a Milano qui al gazebo di Piazza Cordusio quello che avrebbe detto si aggirino assistendo a quello che abbiamo fatto tentato di fare quello che sta accadendo perché siamo a Milano cioè siamo a Milano dove da anni a mia memoria non ci sono iniziative
Del partito radicale così lunghe continuative e così visibili stiamo parlando di un
Ecco per chi ci ascolta vuole fare un girar milanese vuole fare un giretto in centro a Milano ma io consiglierei proprio di vedere queste due pagode in piazza Cordusio perché sono veramente eccezionale cioè anche
Come arredo
Urbano sono bellissime da vedere se non altro per questi incredibile raffigurazioni queste queste fotografie di di all'esterno di Marco Pannella di Enzo Tortora sono veramente molto belle ma certamente per mettere in piedi sta roba
Bisogna anche avere
Risorse non solo finanziarie per tenerlo aperto per così tanti giorni e quindi Milano
Per la prima volta dopo anni c'è una iniziativa del Partito Radicale con un progetto politico collegato di raccolta delle firme su proposte di legge che poi vanno al cuore dei settori che i radicali da sempre hanno messo al centro
Le istituzioni chiederà riforme le
L'informazione e la giustizia con la mala giustizia una giustizia giusta offerti la prende da che punto del Pd c'è il cuore della del del dell'analisi radicale e non solo è in occasione di un una emergenza siamo a meno di sessanta giorni di un punto di caduta che potrebbe potrebbe diciamo al momento con quasi diciamo certezza possiamo dire che a siamo grandemente a rischio per i tre mila iscritti
Noi novecento iscritti dobbiamo fare in cinquantacinque giorni e non so se ce la faremo quindi l'occasione di Milano così visibile così importante questo investimento politico così importante
Occasioni e quindi di incontro dei radicali in senso lato
Mio curavo che costituisce l'occasione proprio per potere come molti ancora sostengono essere occasioni di diciamo di iniziativa comune di e radicali in quanto tale stiamo parlando di una città che al momento ecco si sta preparando alla famigerata parola a il maggior radicamento Toro territoriale fra virgolette molte virgolette radicali
Cioè a memoria anche storica mia è difficile ricordare una città in cui c'è la più forte è la più grande numericamente Carandente associazione radicale addirittura intestata Enzo Tortora dove c'è un insediamento istituzionale di questo livello un assessore comunale un consigliere regionale
Dove ha sede dove si è svolto una una battaglia ed è in corso una battaglia politica sul fine vita che ha era presentata
Fisicamente anche da un leader penso uno dei cosiddetti maggiori leader dell'area radicale
Marco Cappato quindi mi aspettava per questa occasione de questa tenda del partito radicale Fruttero l'occasione proprio per ritrovare tutti i radicali
Non cioè io mi aspettavo addirittura che essendo questi sto gruppo associativo organizzato così importante così attivo quanto leggo centinaia di iscritti
Firme a poco o a via che ex fossero in grado non solo di garantire una presenza in termini di venire a firmare
Venire a iscriversi ma addirittura speravo che fosse anche uno strumento per aiutarci a raccogliere le iscrizioni a raccogliere le firme
Perché molti di questi a partire dal loro leader milanese sostengono la necessità che radicali tornino uniti che siano uniti che siano anche in vista della della se ce la faremo il prossimo congresso dal Partito radicale quindi che addirittura sollecitando e facendolo alcuni poi non ho i dati quindi non posso essere selettivo su questo ma sicuramente loro i loro leader e scrivendo sì anche al partito radicale ebbene successo che nessuno si è presentato in tutti questi giorni riteniamo questa gazebo dal venti
Venti di ottobre non se n'è visto uno
Non si è visto un dirigente non si è visto un rappresentante istituzionale non si è vista la massa sterminata di aderenti di sostenitori e di iscritti all'associazione radicale milanese non si è visto proprio niente per quello che mi chiedevo
A all'inizio come avrebbe reagito Sergio Stanzani di fronte a un evento di questo genere
Occasione persa qualcuno può dire anche di più che non è solo un'occasione persa ma è una estremità oramai evidenti colossali consolidata rispetta una storia
Aspetto a una progettualità politica un'analisi politica rappresentata dal Partito Radicale che probabilmente non interessa
A questa atti cosiddetti radicali buoni e quindi questa enorme sforzo organizzativo anche di tenere aperto questo bellissimo gazebo è stato tutto supportato da i cosiddetti ecco questi radicali cattivoni questi cattivi radicali seguaci del peggio di del peggio del del del cattivone numero uno ma Maurizio Turco e quindi e questo mi serve invece per arrivare al cuore del mio intervento che come ho detto all'inizio permessi Sergio Stanzani è il partito radicale quindi entro nel in una piccola riflessione mia su il partito radicale il ruolo di Stanzani in questo partito
E il rapporto di Sergi Gino rispetto alla classe dirigente storica del partito radicale mi è molto utile citare un passo molto breve di questo bellissimo
Libretto che ha curato Valter Vecellio ma poi parlerà alla fine quindi sicuramente richiamare qualcosa io ci mi sono andato subito a cercare
è questa intervista a se intervista sul giornale il Manifesto al all'indomani della tenuta del Congresso ecco veniamo da alla fondamentale rilevanza di Bologna perché bolognesi sono anche organizzati storici congressi dal Partito Radicale
E proprio all'indomani del congresso di Bologna
Mille novecentottantotto dove Sergio Stanzani rieletto segretario primo segretario alla Scala prima segretario in questa intervista al Manifesto
E si capisce cos'era successo è quello che accadrà nei prossimi nei successivi mesi dopo quel congresso di Bologna alla domanda
Rivolta a Stanzani ma è stato Pannella ad accusarli si riunisce al gruppo dirigente storico ideologia aver privilegiato l'unità del gruppo dirigente sulla chiarezza delle scelte poi non ha voluto non ha votato la vostra mozione
E lui dice sì il gruppo dirigente è stato in grado di determinare una sua unità se insieme a lutto uno mia fossimo riusciti anche a fare scelte più precise sarebbe stato sicuramente meglio e giornalista li incalza non puoi negare però che c'è stata una incomunicabilità tra Pannella in il resto del gruppo dirigente comprendo bene chi ha avvertito duramente la sofferenza del rapporto con Marco ma non capisco chi al momento in cui si fa una scelta di autonomia esita poi ad assumere tutte le responsabilità conseguenti
Il giornalista ti riferisci a quelli che Pannella chiama i radical democratici cioè quelli che lui definisce i conservatori radicali
Lei dice l'impatto individuale con quello che è stato definito un salto nel buio salto nel buio congresso di Bologna la scelta tra spartiti Ka e transnazionale è stato pesante
Non era facile essere d'accordo ma la difficoltà era dentro ciascuno di noi
A nessuno piaceva personalmente l'idea di accollarsi questi nuovi oneri per chiunque è difficile mettere in gioco quel che sia in nome di quel che si potrà a vere
Ma
Per capire ancora meglio
Cos'è accaduto
Dopo la morte di Marco è quello che sta accadendo
Forse ancora più interessante e citare io non il l'intervento di Sergio Stanzani al consiglio federale
Di bovini
Mille novecento ottantanove gennaio mille novecentottantanove
S'da segretario del partito radicale
Nella conclusione Sergio dice Marco ci ha ripetuto
Come ha fatto negli ultimi sette anni la sua analisi che riguarda il fatto di rito la democrazia in Italia li Nicola Tezza l'inadeguatezza del partito e sulla scelta transnazionale tra spartiti Ca'
Come mai a Bologna il gruppo dirigente ha rifiutato la proposta di Pannella la mozione approvata ha contraddetto la proposta di Marco chiusura un rilancio del partito radicale con l'obiettivo di quindici mila iscritti
Pannella ci ha chiesto un salto in avanti di radicale cambiamento le dell'essere radicale gli è stato risposto di no questa scelta che contraddice questa Scelta contratti dice la storia del partito radicale storia di alterità e di alternativa
In F in realtà in effetti per la prima volta nella storia del partito la rottura fra classe dirigente Pannella non ha permesso la convocazione del congresso nella data fissata dallo statuto infatti il congresso di Bologna non site non si tenne nel ponte così detto dei morti ma fu rinviato al gennaio successivo
Ecco è importante capire chi era allora la claque a cui a a chi si riferisce Sergio dove marca questo scollamento è questo ruolo di Marco isolato è solo
Con tutta la classe dirigente contro nella scelta di fondo che era la scelta del traslazionale del trasporti top metterà il cuore l'analisi dello stato di diritto ed alla democrazia in Italia e non solo la classe dirigente di allora perché sia ascolta e lo consiglio veramente di riascoltare era è terribile
è un documento del mille novecentottantanove ma si ascolta benissimo su radio radicale il consiglio ferrata di Borini in territorio sloveno la classe dirigente era
Aglietta Bonino Calderisi Cicciomessere Corleone dell'alba di più i Negri Rutelli Spadaccia stanco Calderisi Cicciomessere
Se Spadaccia stanco Strictly per Taradash Teodori vigevano
Allora
I favorevoli diciamo convintamente alla scelta traslazionale tra spartita ci son contatti su la la le dita di un di un di una mano ricordo solo due o tre nomi Andrea Tamburi mi dice vi ricorda qualcosa Andreotti Hanbury
Inzaghi
Lucio Berté René Andreani
Paolino Pietro Santi ecco
Così parlava quindi Sergio Stanzani in quell'occasione ma anche in tutte le altre occasioni sono state
Successivamente molte e frequenti in cui Pannella si è trovato di fronte contrapposta alla classe
Dirigente Sergio aveva l'onestà di intellettuale la coerenza per rispetto delle proprie con convinzioni di dire quello che ha detto
Altri tutti gli altri forse tutti o quasi tutti hanno scelto invece in maniera un po'opportunistico peggio ancora per semplice qui detto vivere scelte nelle sulle quali delle quali non credevano o peggio ancora costeggiavano ecco quindi in questo Cascione il mio omaggio alla mia riconoscenza e ricordo
Estivi ma a Sergio parte proprio da questa riflessione che ho fatto grazie
Ma vitale la parola a Guido Biancardi Sergio adesso capisci
Quando ti dicevo perché noi nel due mila undici e nel due mila dodici questa struttura l'abbiamo messa in questa piazza
E nel due mila undici e nel due mila dodici nemmeno agli iscritti dell'Associazione Radicale Enzo Tortora al partito radicale si sono fatti vedere e ci hanno consentito di lavorare al meglio e quindi storia vecchia
Devo dire Marco Cappato ha usato questa struttura per una conferenza stampa dell'Associazione Luca Coscioni con l'allora assessore
Il fratello è presente l'INPS poveri
Ecco abbiamo poi nel due mila dodici consentita abbiamo fatto alcuni dibattiti sul modello che ora è stato riproposto e abbiamo consentito forse l'ultima prima pagina che abbiamo mai avuto o Marco Pannella
Negli ultimi anni di vita nel senso che abbiamo fatto qui un dibattito sul sull'eutanasia con Marco Pannella e Vittorio Feltri e lui si è visto qualcuno della classe dirigente di cui parlava Serge si è vista qualcuno anche dell'Associazione Radicale Enzo Tortora ma per il resto non si è visto nessun
La parola a Guido Biancardi
Buongiorno a tutti
Io sono arrivato quasi per caso raggiungermi a questo tavolo nel senso che non mi sono mai sentito proponibile come un testimone di particolare interesse sia storico
Politico proprio
Io
Ho accettato buon ben volentieri
Nella memoria di una persona che mi è rimasta impressa che ho vissuto sempre con grande interesse un po'mediato da Walter che faceva un po'da da punto di riferimento continuo e di contatto fra la realtà impossibile
I gioielli
E la pratica
Bene che cosa posso dire distanza
Che per me Tanzania rappresentato e confermato dalla sua storia fuoriserie eccetera
Il destino delle élite politiche nel Partito radicale secondo l'immissione no radicale ma proprio tradizionale della politica
Non il Duomo occupato una posizione di è lite non c'è Little di primissima non nei conduttori del trascinatore su quel rivoluzionario ma il detentore
Della ortodossi
Colui il quale faceva può e alla fine la differenza fra il riconoscimento di una posizione come radicale o come no radicale
E io l'ho vissuto un po'così quasi con un commissario politico proprio secondo uno stile di ruolo che lui aborriva al contrario a tutte le dimensioni in qualche modo comunista ma lo era un po'e fu una delle cose che mi ha sempre convinto e che lui si è portato dietro e non ha mai Secondo me alterato la dimensione della della propensione alla politica
Un po'acerba
Della dei goliardi
La dimensione goliardica e la nascita organza al menti della del gruppo comparve nel via è rimasta sempre nel fondo come una dimensione di
Di scommessa con la vita
Di di grande partecipazione emotiva scoperta
Ma anche in qualche modo la prima organizzazione politica
Dei giovani secondo la tradizione della formazione politica
Io non amo le organizzazioni politiche come scuole di
Di
Pensavamo ce lo diede di apprendimento e di e di aumento di di di ricchezza personale
Sono tendenzialmente un po'anarchica da questo punto di vista commenta come istinto avendo condiviso poi un po'di storia parallela perché anch'io sono stato dirigenti lungo otto gruppo quindi ho vissuto un po'alla dimensione di
Dista anziani come conoscitore in parte delle delle articolazioni
Politiche o economiche sostanzialmente e quindi
Devo dire che l'ho riconosciuto sempre in una posizione molto molto equilibrio equilibrata in una dimensione da equilibrista però e in qualche caso faceva oscillare
La la corda faceva rischiare pensare che potesse cadere
O due o tre esempi
Ho in mente e il lo Stanzani che fa fallire una specifichi veglione in terra show una congresso all'Ergife che vedeva in minoranza la posizione della del dell'allora segretario Capezzone
Quando lui fa valere nella votazione gli astenuti secondo la regola del Senato quei gli astenuti come colto è stato un'operazione da piegata proprio io non ho mai visto una cosa così squallida mentre opportunista e e sbrigativa
E mi ha fatto leggere la parte che io ho nominato all'inizio il Codice da segretario di partito
Distanza
E a quello che doveva garantire il risultato e che vedeva ogni proposta non alla luce del contenuto ma dell'utilità per il partito e per questo vi sarebbe stato disposto a sacrificare moltissimi oltre che moltissimo
Seconda cosa
Altro flash
Io ero per impegno di lavoro a Roma
E in un momento dell'intervallo di le attività locale
Me l'ha trovato in un bar del del Pantheon insieme a tre o quattro persone
Che erano Cicciomessere
Della Vedova Stanzani e poi c'era giunto alla fine un prende contatto con Bonino
E io ero venuto
Da Lodi che
Walter ha sempre considerato il sud d'Italia l'inizio del suddito agli altri quindi c'è una dimensione leghista fu il primo intervento è presente
Ma io se vado fiero mancava va be
E i valori dicevo guardate io un segnale a Davide che da quello scelto rimbalzare
Da Brescia dalle dalle per le Province centrali del nord della Lombardia spumanti del Veneto è una percezione di grandissimo disagio dovuta alla difficoltà di assorbire l'immigrazione
Parlo di di
Venticinque anni fa
Forse di più
E dicevo guardate l'alienazione dei quartieri popolari su cui si
Concentrano poi tutte queste queste ruoli arrivati è i percezione degli invasione
So benissimo che non è così
Ma la dimensione della media nazionale o internazionale non tiene come chiave di lettura di fronte a uno che percepisce un'invasione al cinquanta per cento
Dove vedo una faccia nero la faccia bianca invece di vedeva la faccia nera ogni cento
Vicini
Io mi ricordo di essere stato guardato
In tralice di traverso con il dubbio che io fossi diventato un leghista
Mentre io dicevo guardate che il rischio è che nascano dei leghisti bene ben diverso i ben più articolati
E Stanzani mi ha trascinato come faceva a luglio il tanto che non aveva magari concluso il giudizio fino in fondo con tutti i i timbri e e le definizioni giuste sino alla sede del partito
Lei io ho detto la stessa cosa e mi ricordo una voce istituzionale di un'élite politico burocratica chiederà la voce di Emma
E ha detto
Poche storie
Dal punto di vista del lobo dell'IVA e del dei dei presenti non nativi ma e i entrati
Da fuori e e residenti ai Paesi europei la media europea e otto per cento in Italia il quattro ha sparato così
Io sono sempre stato dubbioso che il dato di riferimento in Italia delle statistiche sia credibile visto che non moralmente chi dai dati e dai numeri
è normalmente l'importatore grigio è come chiedere a qualcuno di fare il portatore Grillo dalle macchine quante macchine importati in maniera in qualche volta va be'sale ci sono quando la Caritas validati su cui il discorso di questo genere
No va be comunque
La conclusione di è mai stata quando sarà l'otto ne parleremo
Abbiamo visto che cosa è successo
E abbiamo visto qual è la posizione dell'affidarsi alla dimensione istituzionale come unico punto di garanzia
Trascurando tutta l'esperienza de dirette e tutte le dimensioni di segnale che da periferia nostre capacità di vivere il territorio davano
In questo caso mi ricordo che c'erano altri Alfredo ci avesse
Della Vedova tutti uniti nell'idea di considerare questo come una specie di aberrazione come un tentativo io ero ero stato in qualche modo infettato dai germi dentro Ford Ka perché avevo
Percepito o ischio a cui bisognava dare una risposta in anticipo
Emerge cosa pensa
La mensa di Lodi è un altro tema che avrebbe bisogno di molto tempo a discutere lo facciamo adesso è mia nipote che che compare molto spesso
Si chiama Michele dalla libreria che fa parte di questo discorso uguali doveri eccetera eccetera
Io credo che ci sia una una una opportunismo anche dei temi
Ci sono dei temi di moda se lo ritiene opportuno esteticamente da toccare ieri e io ormai ha un naso abbastanza sensibile insomma dubito che qua dentro ci possa essere anche una parte di questo genere
No nessuna simpatia con il modo di escludere dal punto di vista burocratico chiede il documento che indica con certezza alla partitella ghanese che indiana Luís non possiede nel suo edite nel suo la proprietà una strada certamente tortuosa fatta apposta perché ci inciampi
Persona che non riuscirà mai a testimoniarla
Però anche questo discorso con tutto la Lala
La capacità di attrazione dello scandalo perché ci sono di mezzo i bambini che non possono mangiare insieme ai loro amici di scuola nella stessa stanza e devono mangiare il panino almeno serbo la colla colica romantica
Chiudo lì
Ultima cosa l'istanza
Tanzania e era una persona generosa e continuamente piena di certezze e di dubbi
Perché cercava sempre dire che la verifica che quello che lui pensava elaborava il via fosse in qualche modo e lavorabile digeribile coerente compatibile viene poi c'era il terrore Pannella quindi ci vorrebbe qualcuno penso dita asserisce dalle rassicurazioni dicendo avevamo accennato sì sì le cose vanno bene
Ecco in questo devo dire che mi viene in mente rilievi di di di descriverlo
Un po'come un insieme fra dottore pronto se prendiamo i sette nani
Naturalmente con tutto il rispetto dalla dalla qualità della persona
E l'altra cosa mi fa ricordare una street duetti appariva sul giornalino Corradino dei piccoli
Che è durata per qualche tempo idea storia direi Pipino nato vecchio e morto bambino
E quindi è una storia il contrario che prendeva un anziano che pian piano marimba ambiva diventando innocente fino a ritornare pargolo e accumulare quindi tutta l'innocenza che va be'la storia dalla solita glielo ha tolto cosa che è un tema centrale della non violenza
è una famosa seconde innocenza contro prima cioè la prima innocenza quella fine attribuita a tutti quelli che nascono senza peccato perché non hanno potuto farlo
è un'innocenza di basso livello rispetto all'innocenza che uno mature nella vita quando ha potuto confrontarsi con tutti i peccati possibili
Quindi Loris era quello che aveva fatto in qualche modo il discorso al contrario cioè aveva fatto esattamente il richiamo alla quindi una specie di vestale radicale
Una specie di commissario politico
E poi i atipico morto con
Grazie grazie Guido
Adesso Angelica russo mando persona che e poi venire qua
La la lunga consuetudine di lavoro Sergio senza
Buon giorno a tutti buon giorno anche agli ascoltatori di radio radicale che ci stanno ascoltando noi siamo ancora qui in piazza Cordusio come ricordava Ravelli dal venti ottobre
Per la raccolta delle firme per otto proposte di legge un po'difficili uragano a ricapitolare ma che sono ben esposte lateralmente al gazebo che qui consentitemi anche qui ai compagni della presidenza consentitemi questo compito questa questa cosa che sento di ringraziare intanto i compagni che sono stati i commi qui dal venti ottobre che sono Tiziano Giardiello Giovanni Parisi Alessandra in Palazzo in mi dispiace che non c'è ma arriverà sicuramente oggi pomeriggio quindi era conoscerete i becchini già non la conosce
Una strana e simpatica figura che si chiama Barbara Barrili
Chi fa un'opera di volantinaggio preziosissimo anche sotto l'acqua con il sole con l'allertamento e chi più ne ha più ne metta
Ovviamente un ringraziamento particolare anche ai cancellieri che ci hanno seguiti durante questi giorni alcuni dei quali in modo particolare
Chiusa la parentesi diciamo ringraziamenti dovuta ma sentita mi fa molto piacere vedere di fronte a me illa il figlio
Del senatore come ovviamente non ho preparato nessun discorso anche perché non sono abituato ad avere un microfono davanti quindi parafrasa un po'Monica perché IMI ricordi giocheranno un pochino il ricordo del senatore giocheranno un pochino tra il personale e politico che è una massima che ovviamente ho imparato al partito personale politico il politico il personale
Tanto per cominciare i termini un quello che per tutti voi esatto Sergio Orsi Gino per mi è stato sempre sarà sempre il senatore motivo per il quale i commi si arrabbiava per non dire un'altra parola che fosse in radio non può andare ma la devo dire per forza che essi incalzava
Non non non gradì essi incassava in un modo assolutamente Bini volo che me lo faceva pulire bene ancora di più perché indubbiamente l'Ulivo guardando Duccio Dadu questo
Aveva un carattere il ruvido
Io ero una sua collaboratrice aveva un carattere ruvido ma era particolarmente sensibile a a determinati cose credo che mi abbia anche diciamo voluto bene io conosco non ci poteva passare come si dice a Napoli di uno chiamarsi senatore una scena una scenata
Che poi fa pendant con quello che subiva indù qui a Milano fu proprio a Milano una prima volta in assoluto che io misi piede a Milano
Fu nel due mila e uno con la rissa correggetemi se sbaglio voi che siete ovviamente i militanti storici dirigenti con la Lista Bonino Pannella capolista Lupa consumi
I non so fumé mi ritrovai a Milano o a seguire il Senatur è assoluta prima mia campagna elettorale non sapevo neanche bene cosa dovessi fare i a una scena cassa di Lorenzo stick leaders dubbi di piaceri di conoscere Lorenzo il Senato Rizzi
E e lo ripeto Sovena parolaccia malati morire per forza il Sync acceso doppiamente come nel taxi mentre più viva
E chi dice come tua Lorenzo l'hai chiamato non così con un'altra forma ma il succo d'acquisto come tua Lorenzo da chiamato subito Lorenzo e chi mi venne spontaneo e con il senatore io collaboravo ormai da un anno
E a me ancora non mi chiami con il nome era una dimostrazione di affetto a livello troppo per quanto mi riguarda i ricordi sono tanti alcuni simpatici e poi penso di poter andare su altro
Il primo anno che io ho collaborato con il senatore picchi in trovo a via di Torre Argentina settantasei terzo piano siti del Partito Radicale
Nuda radicale
Intro Pecchi ero laureata in un giovane Hitch era l'associazione Non c'è pace senza giustizia
Chi doveva trascrivere una conferenza di Bam Marcu in francese quindi o pimpante Giovanni laureata colgo l'occasione
E quindi conosco il senatore nel saloon ed è partito
Molto galante con il sigaro in bocca mi offre il caffè dialoghiamo un po'e da lì parte la collaborazioni mia personale hanno Non c'è pace il primo anno non so per quale ragione non lo so fossero sei tu Duccio
Con la sua cadenza bolognese come giustamente diceva Monica ma sempre chiamato Agnese
Chi lo dicevo Senato ma lei di chimica Magnini se evidentemente gli ricordavo qualcuno detto questo e ce ne sono tanti altri di episodi simpatici affitto usi più quei simpatici
Che mi hanno mi hanno mi hanno fatto capire che nonostante la sua ruvidezza caratteriale quanto meno sulla fa solo sul sull'aspetto lavorativo professionale e poi successivamente per quanto mi riguarda politico
Aveva un grande cuore su questo io non ho il minimo dubbio
Il senatore ho già della ricordato come l'ho conosciuto Non c'è pace nasce nel mille novecentocinquantacinque Sergio Stanzani imiti anche indiano ha saltato questo passaggio nella sua biografia
Diventa presidente di non c'è pace senza giustizia nel mille novecentonovantasette
E lanciano subito questa campagna
Per l'istituzione della Corte penale internazionale che si tiene poi a Parigi la la trafila storica la conosciuti tutti quindi la conferenza diplomatica di Roma nel novantotto l'adozione dello Statuto per l'istituzione della Corte penale internazionale e nel luglio del mille novecentonovantotto io ero ancora all'università non c'è pace lancia questa campagna internazionale che si intitolava ratificare il subito perché occorrevano sessanta firme perda l'entrata in vigore dello statuto della Corte penale internazionale che poi sarebbe diventata diciamo definitiva
Quindi io quando poi sono arrivata al partito dedite quello che ho detto prima era in atto questa campagna ratificati subito
Quindi si era in Africa che è una cosa a Termini vitale l'Africa per me è una cosa fondamentale quindi mi gettai anima e corpo in questo lavoro e fu una fucina bellissima di menti di cervelli con il senatore che ogni tanto
Insomma come posso dire si alterava su determinate questioni soprattutto di politica internazionale devo dire che con gli anni con il tempo con l'attualità politica che stiamo vivendo senza dubbio con la sua lungimiranza
C'era e c'era tutta lui parlava sempre di questa Repubblica Popolare Cinese tipo nulla chiamava mai
Con il suo nome diciamo ufficiale che cui si somma Luís con i cinesi c'è la viva vecchi dice misi su tanti primo poi arriveranno tu ogni tanto lo vi dirigo usciva dalla sua stanza veniva di là mentre stavamo lavorava perché la Cina allora noi a dire se insomma ricordi però insomma adesso seriamente la sua le sue riflessioni di politica internazionale
Il suo pallino principale in un contesto chiaramente ben denominato e ben definito era l'espansione della Cina nel mondo e e ci siamo detti ci siamo praticamente arrivati
Conosco stanze anni conosco il senatore nella duplice veste
Sia di Presidente di non c'è pace sia di presidente del partito radicale transnazionale
Perché a un certo punto io interrompo la collaborazione con Non c'è pace vado al partito perché per per le varietà Giuni decido di raggiungere direttamente il partito e il senatore da presidente del partito
Un quindi in questo momento transitorio di partito e il senatore ha sempre tenuto un mutuo almeno questo io posso dirlo perché il menu di Sheva il senatore teneva molto poi non so se l'ha fatto e guardo di nuovo Duccio teneva molto ad una sua biografia che più che schematica la puliva parlata dunque la vita di partito
Come posso dire si intesse casse nella sua di vita e c'abbiamo provato io Ruju umane quindi tante costi del partito non li conosci pubblicamente
E l'ho imparato in Kulübü di e cool luglio imparato lasci in tra il vita della dico sulla quale poi suppongo si soffermerà ovviamente Valter Vecellio la Sintra Lita dell'importanza dello Statuto
Del nostro partito
Mi a me lo ricordo alla scrivania poi mi chiamava e con luglio diciamo steso i cui si sono di fogli che mi sono portata da casa perché seguirlo nella narrazione era difficile i quindi io cercavo di essere diciamo diligente però era e mi era difficile quindi ho conosciuto Stanzani come il fondatore del partito radicale certamente dei suoi ricordi ma anche della centralità dello Statuto che vorrei ricordare schematicamente noi abbiamo uno Statuto
Dei mille novecentosessantasette dove Stanzani ha avuto un ruolo predominante a struttura federale questo lo dico soprattutto per chi ci ascolta
A struttura federale a iscrizioni diretta senza obbligo di rispetto della disciplina partitica l'autofinanziamento e la pubblicità di bilanci che oggi attualmente pare una cosa
Che non lo so
Come accennava a Ravelli nel suo intervento si arriva poi al congresso di Bologna quindi la svolta transnazionale e ancora una volta c'è Stanzani
Nel mille novecentottantanove Budapest la trasformazione del Partito Radicale transnazionale poi a un certo punto io li avevo un vuoto
Che è stato colmato di morire con la lettura attenta ma non ascoltata ma attenta
Della relazione di Maurizio Turco al congresso di di di via del cui mi dissi di sì perché la faccenda statuto che era fondamentali per il senatore i anni dopo gli ho capito perché
Ogni tanto partiva Bossi riunioni dove lui doveva fa lo Statuto perché lo Statuto usciva nel sta nel saloon applica lo Statuto
Quindi certo punto perdo le tracce perché io cercavo di aiutarlo però non non non non non avevo riscontri storici
Invece mi è venuto oggi nel due mila e diciotto in aiuto il lavoro che ha fatto non io ma nella relazione di Maurizio Turco al congresso di Rebibbia quindi questo Statuto che così innovativo per essere del mille novecentosessantasette
Ma che è assolutamente fuori da ogni diciamo grazie anche oggi attualmente per quanto riguarda la vita degli altri partiti politici siamo nel due mila e diciotto
Questo Statuto che percorre una cosa un percorso molto tortuoso
Non non è stato mai attuato praticamente nella sua essenza correggetemi se sbaglio
Fino ad arrivare poi alla congresso appunto di Rebibbia che vede la morte di Marco e quindi una condizione difficilissima interna ed esterna
Ed è lo Statuto del mille novecentonovantatré e a Rebibbia si è decisa la sospensione al momento di due di due articoli che riguardano poi la elezione della eventuale futura classe dirigente quindi Stanzani
Il senatore per quanto mi riguarda è stato una figura politica fondamentale anche per quanto riguarda una parte fosse che gli altri partiti considerano in modo minoritario mentre per noi e il nostro fondamento la nostra Carta di episodi poi chiudo subitissimo lascio la parola a Walter
Nel cercare di aiutarlo nella sua biografia venivano sempre fuori pezzi di storia che io non avevo vissuto scusatemi che io non avevo vissuto e l'uno uno degli episodi che più mi ha colpito perché era veramente diciamo
Difficile per mi immaginare il senatore in quegli anni e mi riferisco al passato lui mi raccontava sempre o quasi sempre
Di la sua esperienza in Luís segretario perché abbiamo detto che è stato il primo segretario del Partito Radicale
Luís segretario Emma presidente
Me lo sono appuntato se non l'avrei mai ricordato che era l'episodio del mille novecentonovanta Tree
Sarajevo
Colpita dalle bombe e Emma Bonino e il senatore Sergio Stanzani prendono un volo della un volo speciale chiaramente della di una forza delle Nazioni Unite
Per cercare di convincere il sindaco di Sarajevo ed altre personalità che stavano praticamente sotto le bombe ad aiutarli a venire fuori da quella situazioni apportarvi al Congresso poi di Puma
Dove la storia diciamo si intreccia con tutta la panoplia della nostro statuto che come dire
La delibera protagonisti gli attuali dirigenti perché è chiaro che ci si augura quanto meno che ci stiamo avviando al congresso ordinario dopo il congresso straordinario che è stato quello della di Rebibbia del due mila e sedici
Chiudo
Fu una cosa che ovviamente aprirebbe uno scenario una parenti sì lunga ma non c'è il tempo diciamo che sia tra Non c'è pace che come partito la mia vocazione è stata sempre più internazionale e vorrei ricordare sia il senatore che ogni tanto si impazzava i i diceva qualche cosa tipo Casso
Questo pure va detto indiretta
Nel congresso di radicali italiani del due mila e sette
Devia varie vicissitudini lunghe da spiegare complicate era ospite l'ex Ministro della sanità nel governo su osceno deceduto Uma cambia essa i Umar anche per me oltre che compagno era un amico
Prende la parola fa un intervento insomma di una certa rilevanza politica perché nel due mila e sette ci dice tutto una serie di cose tipo la Pussy ABB mise in pratica ultra Polonio duecentodieci un mare che non parlava l'italiano chiude
Il suo intervento evidentemente in una conversazioni privata con il tuo papà
Che poi l'uscita metteva tutta ma Umar non parlava l'italiano Stanzani non parlava il russo e quindi era molto difficile farvi comprendere un marciume deve il suo intervento fuori microfono ma si ascolta dicendo e come dice Stanzani il e come dice Stanzani il partito radicale continua perché loro metteva l'accento quindi questo è un auspicio anche alla nostro futuro
Ben descritto da Ravelli è sicuramente descritto ancora meglio da Pescennio quindi seguirà quindi grazie a tutti
E alla prossima
Grazie Angelica è come detto concluderà questo incontro Valter Vecellio che tra le tante altre cose
E tra i tanti libricini che che pubblica mi ha pubblicato uno come regalo per il novantesimo compleanno di Sergio che ha titolo radicale perché raccoglie scritti interventi di Sergio Stanzani lo dico anche perché chi passasse da questo luogo potrebbe acquistarne una copia se no si può rivolgere al partito
Walter recente
Ma a differenza di molti di voi io non non mi soffermerò
Sugli altri che sono quel che mi riguarda milanesi e non milanesi che siano l'equivalente dei renziani del Pd quindi non mi interessano non non li considero dall'onda notizia Monica però Sergio Stanzani in realtà non è nato a Bologna lui è nato accise è romagnolo ma nostra scherzate evidente avrei voluto che fossero Bagnolet invece no purtroppo Bolognese Emiliano puro lo invidio molto Bologna perché non era umani odo però aveva sangue lo voglio era e attacca però sono studiate per prenderti in giro
è evidente
E avete parlato di Sergio di Sergio Stanzani
Ingegnere Finmeccanica beh insomma il periodo bello dell'Alfa Romeo anche lui e quindi dobbiamo essere grati ed era rosso rosso Ferrari perché era grande appassionato
Delle corse automobilistiche quindi quest'altra
Altra cosa che ce lo rende molto simpatico e come dire
Era parte di quella generazione che riusciva e per tutta la vita riuscite a farlo a sognare in maniera pragmatica
Una delle volte in cui plasticamente questo suo saper coniugare il sogno e pragmatismo e fare tra virgolette
è quando ha gestito per esempio Tele Roma cinquantasei l'emittente
Di Roma e del Lazio e dintorni di cui la governata letteralmente nasce Tele Roma cinquantasei credo in una in una cantina
Di Bruno Zevi che poi anche lui un passato analogo a quello di seggi di tanti altri si ritrova nella sua più piena maturità nel Partito radicale
E insomma è stato un ritrovarsi eterea nove cinquantasei fa parte anche questa della nostra storia e dobbiamo dire al grazie all'impegno concreto di Sergio Stanzani che a trafficato e uso questo termine nel modo più nobile e più alto più
Più bellico
Per che una televisione necessita di programmi detti cose da far vedere non c'è solo il dibattito politico e Sergio si è adoperato molto
In quel mondo che per lui era sconosciuto evidentemente l'ha scoperto ce l'ha fatto scoprire
Quindi merita di essere ricordato
Anche per questo
L'aneddoto che credo abbia richiamato a nostra memoria Sergio Ravelli
Quello del congresso la il Pirata no crea scusate non sa giocare di Guido di Accardi l'ha definito piatta Consalvo meglio che pirata
E però pura scuola ucciso Unione goliardica italiana perché anche quando c'erano i congressi dell'UCI si faceva do
Questo tipo di ma dove per sono colpi di Stato solo gestione delle cose
E
Chi è che ha letto il barando della del Manifesto della goliardia
Be'gli beh quando quando l'ho sentito che l'avete letto
Idealmente diciamo mi è venuto da piangere non perché l'abbia fatto parte di quel mondo magari ma perché contemporaneamente mi sono visto sotto agli occhi la scena di un alto dei pochi che è sopravvissuto di quel mondo che Peppino lo tenta
Che era responsabile dell'UCI o comunque uno degli animatori dell'UCI Sicilia Messina e poi viene a Roma per Pirolo Theta per chi ci ascolta giornalista adesso in pensione
Per lungo tempo del Messaggero giornalista de L'Astrolabio insomma un bel passato di radicali e di socialista
E invitato alla radio per parlare di quei tempi
Quello barano non sa memoria la recitato a memoria ed era commovente vedere sentire Peppino lo tenta come mi ha commosso appunto sentirlo leggere qui da voi perché sono i nostri lari e i nostri Penati e Sergio Stanzani fa parte a pieno titolo
Di queste qui di questo nostro patrimonio voglio aggiungere che
è responsabile di una mia dannazione Sergio Stanzani c'è stato un periodo in cui io mi sono allontanato dal Partito radicale non importa cui stabilire sicuramente avevo tolto però comunque viene allontanato
E però aveva il vizio ancora
Di ascoltare radio radicale
E quel giorno Pannella era malato aveva rischiato anche seriamente stava stava in ospedale a Roma
E in Campidoglio viene c'è la cerimonia del Tribunale penale internazionale e lei ci sono potuti che fa di palloni Francesco Rutelli che il sindaco di Roma Emma Bonino tra l'unico che si ricorda
E fa un discorso del tipo guardate chi qua ci sono tutti manca l'unico che ha il diritto di esserci e Marco Pannella dico porca miseria l'unico che fa il nome
Del protagonista di questa cosa è stato Sergio dico che vado a trovare Pannella qual è stata la mia dannazione perché sono andato in quell'ospedale e trovare quel pezzo Duomo di uno e novanta in un lettino che era la metà collegabili forever e li ho ricominciato a frequentare il partito radicale
Quindi Sergio gli devo dire grazie ma gli devo anche dire maledizione perché sicuramente vivevo molto più tranquillo di quanto si vive ora ma grazie perché è stato il gancio che mia
Mi ha mi ha fatto tornare
Detto questo lo statuto chi è che l'ho detto Angelica avrebbe guarda che lo Statuto è vero non è praticato però è praticata anche tutti i giorni perché questa cosa straordinaria che è straordinario come nessuna facoltà di Scienze politiche abbia deciso di fare un corso di studio su questo Statuto su questo calabrone che vola sfidando tutte le leggi di gravità perché le tessere
Si accorgono e non si lasciano c'è un obbligo però il quello di pagata la tessera perché c'è radicale aggettivo solo quelli là Ponce radicale sostantivo che quello che si deve iscrivere e pagare la quota e qui c'è l'elemento di pragmatismo
Pannella quando faceva le sue Sogni quando facevo le sue iniziative anche molto attento al dato io ricordo sempre
Che molti anni fa dei grafici bravissimi Piergiorgio Moroni ma anche Aurelio Candido li sottoponevano dei bozzetti di manifeste che erano dei capolavori tu riprendere gli attaccati nella stanza ed Eric contento ogni volta che entrato in quella stanza del vedervi
Poi Pannella diceva ma questi sono inutili perché la data il giorno e luogo solo scritti in caratteri microscopici invece li voglio vedere
Dall'autobus e quando si facevano le manifestazioni aveva cura di dieci quadratiche cartelloni se invece devono essere scritti con la vernice nera
Perché la fotografia del giornale Andy è anche vero e si deve leggere se prendete il giallo
La gente è molto bello e molto allegra ma non si vede dalla fotografia quindi aveva questo dato di concretezza Sergio anche aveva questo dato di concretezza che portava in tutte le sue cose e lo statuto è un dato straordinario di sogno perché immaginare che al partito radicale posso intervenire del congresso tutti
Quello che si scrittura ora prima come quello che c'ha venti anni di bollini e tutti hanno lo stesso peso quando votano e qualcosa di male inimmaginabile ed è facilissimo fare un colpo di Stato non c'è mai stato
Mentre invece le organizzazioni che avevo di servizi d'ordine che avevano io lui filtri che avevo do la vigilanza aveva disservizi tutte queste cose qua di cautela erano quelli che erano piene di infiltrati che poi sono molti
Quindi già questa straordinarietà il fatto che io non posso Cacciari dal partito nessuno si presenta Hitler con la quota posso dare la tessera Hitler e devo stare zitto
E ci sono stati dei casi imbarazzanti quando se voluti scrive il biografo di Licio Gelli quando si è voluto iscrivere Armando plebe quando ci sono gli voluti spiraglio fascisti ci sono state anche radicali che si sono sentiti nelle viscere rivoltare
E hanno cercato di dire no questi no è troppo però invece sono venuti e come sono venuti visto che non accettavano le logiche più squisitamente libertaria ce ne sono anche andati da soli senza che ci fosse nessun bisogno di espellerli
Questo è lo statuto che comunque mettiamo in pratica in cadiamo tutti i giorni qui oggi quelli che sono radicati aggettivi ci vogliono diventare sostantivi possono farlo subito e nessuno può dire niente
Incontrai detto questo vorrei come dire ricordare che seggio era sicuramente della Bologna rossa che ha conosciuto che conosceva
L'incarnazione perfette riuscita del liberale del liberale più autentico del liberale che vorremmo Fo e cerchiamo di essere tutti noi
Il non il tollerante io rispettoso
E qua qualcuno richiamava l'indeciso fosse mandato aveva l'indeciso era uno che sottoponeva al vaglio della critica anche le sue certezze più granitiche
Io ricordo che con le persone poi si stavano delle chimiche sorprendenti
Non non che mi attribuisca dei particolari meriti però boh non lo so per quale ragione quando si facevano le riunioni a Torre Argentina
In questo tavolo a forma di ferro di cavallo ve lo trovavo spesso e volentieri a fianco e cominciava sempre così non ho capito e voleva che gli si spiegassero le cose in realtà poi era lui che aveva capito tutto e contribuiva a farle capire e anche quando doveva intervenire
E sentiva viveva all'attenzione dell'intervento maniacale mente credo andasse da tutti noi a chiedere la conferma ma questa parola questo concetto è chiaro è vero è giusto Scoma
Aveva l'umiltà di raccogliere preventivamente i pareri di tutti e fateci caso nei congressi delle assemblee quando siamo centinaia di persone duecento tre mila quelle che sia capita spesso a chi sta parlando Valter Vecellio va be'
Vado a prendere il caffè andiamo a fare due chiacchiere
Quando parla Sergio Stanzani era uno di quelli qui dovete andare in bagno non ci andavi te la facevi addosso e lo ascoltavi e non è che Sergio Stanzani faceva la grancassa e diceva ho guardate parlo io che sono il senatore il pallio che esso debba parlava
E spontaneamente si creava diciamo un consenso di pubblico e quindi aveva anche questa ulteriore straordinaria dote
Ecco una delle cose di cui sono orgoglioso è stato citato io ne ho portati una decina di colpi di questo di questo volumetto dove faticosamente solo riuscito a raccogliere una serie di testi che lui aveva elaborato decorso che la sua vita sono discorsi sono articoli sull'interviste qualche resoconto stenografico parlamentari
L'ho voluto fare in occasione del suo compleanno io sono contento di essere riuscito a farlo perché è una raccolta di cose sue quindi non c'è nessun merito mio è semplicemente un messi insieme
Non è che abbia fatto una grande fatica un grande lavoro però erano cose sparse non lo cose difficili da trovare disseminate come praticamente tutte le cose
Ricavi non non abbiamo cura di registrare tutto non abbiamo cura di conservare le cose nostre scritte fissate
O le teniamo
Sparse in mille mille piccoli archivi
E ed era molto contento di questa di questa pubblicazione dico più contento di Luís nel potergliela dare e ve la guardava adesso la fotografia ecco la fotografia di questo e c'è veramente tutto Sergio Stanzani da una parte è da solo in questo salone Lulli del partito Luís è il partito Louis star del partito e anche quando faceva fatica fisicamente avvenire però tutti i giorni irriducibilmente voleva venire e veniva e al tempo stesso c'è come un'ombra di malinconia del perché lì da solo non c'è gente è una bella fotografia è stato accolto anche in un momento in cui immagino decido ci sia neanche reso conto che veniva immortalati in quel modo però insomma devo rendere merito a chi la scelte a chi l'ha provata non sono stato io
Cos'altro posso aggiunge
Noi dobbiamo essere grati a queste persone
Perché con la loro pratica quotidiana ci hanno dato e ci hanno insegnato molti hanno richiamato l'Unione goliardica italiana beh questo pugno di persone Sergio Stanzani Marco Pannella Franco Roccella Peppino lo Theta altri di cui adesso dimentico il dove
Sono stati negli anni Cinquanta la spina dorsale di questo Paese sono stati il meglio della cultura cultura e della cultura politica
E noi ancora oggi per certi versi viviamo di rendita pur ignorando la storia di questo straordinario movimento credo che ci siano e libreria
Un
Quasi recente libro di vittorie negli anni che si chiami cinquantotto Dini e poi qualche alto pubblicazione ma insomma se prendiamo la storiografia del Partito comunista e anche la storiografia cattolica
Non c'è paragone con i lavori che sono stati fatti di indagine su quello che è stato e quello che ha rappresentato l'Unione goliardica italiana ed è da quelle ceneri
Che noi abbiamo trovato e ancora oggi abbiamo la linfa vitale che riesce a dare un senso al nostro agire politico al sogno che ancora ostinati vogliamo coltivare
E Sergio Stanzani a pieno titolo è stato uno dei protagonisti di questa bellissima storia che appunto si chiama Unione goliardica italiana
E da lì
è venuto fuori se vogliamo appunto questa capacità di essere pragmatici e sognatori
Che è stata poi riversata tutta nel Partito radicale hanno un bel dire
Storici un po'd'accatto quando si riferiscono per esempio personaggi come Ernesto Rossi
Se no ma quello fa parte del primo partito radicale quello che non ha niente a che fare con i radicali di Pannella lo dobbiamo rivendicare invece che negli ultimi mesi l'ultimo anno della sua vita Ernesto Rossi
Solo in un numero di agenzia radicale quello stampato in occasione dell'Anno anticlericale del mille novecentosessantasette che doveva presenziare
Néstor Rossi al convegno al Teatro Adriano a Roma e non ha potuto fare semplicemente perché molto ma se fosse rimasto se fosse se non fosse molto era lì con i radicali quelli in cui di Pannella
Ecco in quel numero di agenzia radicale ci sono
Due appelli che hanno come primo firmatario Ernesto Rossi e tre articoli di Ernesto Rossi quindi figuriamoci se Ernesto Rossi era organico invece che essere disorganico dal Partito Radicale nuovo che cosa poteva esserci e ed Ernesto Rossi
Ce lo ricordava sempre la moglie ce lo ricordava sempre scappa nella confida alla moglie questi matti di radicali e all'epoca erano duecento e non di più sparsi in tutt'Italia anche questa volta
Credo abbiano ragione quindi c'è una legittima affiliazione
Quell'Unione goliardica quel partito radicale il partito radicale compagno della vivo io l'arrogante ambizione di dire con quello che siamo noi oggi tecnici e che vogliamo essere
Io
Ho
Uno dei ricordi più belli
Che ho ho quasi paura di toccarla di di usarla
Quando la voglia di di di Sergio Gianna
Io ha detto tiene questa la penna che Sergio vuole che abbia tu e mi ha regalato questa questa penna che che conservo come una sorta di cimelio perché con il suo borbottare con il suo nuovo intavolare sì con il suo dire non riesco a capire non che cosa dite che era una continua fonte di ispirazione una continua fonte anche di rassicurazione
E ed è incredibile come Luís forse non si rendesse neppure conto
Della grandezza
Che incarnava
Dovevamo cercare di convincerlo dico seggio guarda che tu vali guardi che tu sei prezioso per noi guarda che merita quello che dici quando Pardi sono dei contributi che ci dai ci aiuti a crescere
E quello ti guardava in maniera strana come dice Mancini sta cambiando per il cumulo mi stai prendendo in giro e poi dopo però quando parlava immancabilmente scorci c'era l'applauso e chi conosce un po'i radicali sacche in qualche rara occasione solo perdute delle truppe cammellate
Ma Sergio Stanzani sicuramente nude Lucca medie sicuramente non aveva cammelli sicuramente non aveva truppe cammellate eppure gli applausi riusciva a strappargli anche da parte di persone che poi dopo dice però non è che mi abbia convinto tanto
E per concludere direi che
Forse
Suo manifesto la sua caratteristica a quella condividere nel senso letterale con e dividere perché era capace
Di dividere anche era capace di di share era era
Insomma verticale lo nell'avviso non cercava l'unanimismo una delle dei concetti più belli che ci richiamava spesso lui
E tra virgolette i vecchi saggi come Luís
Do
All'unità delle forze laiche sì all'Unione laica delle forze e sembra un giochino lessicale però se ci pensiamo unità delle forze laiche Unione laica delle forze be'questo è quello che apprese è la caratteristica dei radicali rispetto al Clay con fascismo comunismo a cui ci opponiamo e ci siamo opposti e Sergio era uomo di unione e di divisione e con la parola con quando si diceva ci teneva la palla l'accompagno lessicalmente dividere il pane
E lui
Per fortuna nostra
Per tanto tempo ha diviso il pane con voi
L'unione con Marco è stata tumore dica
L'abbiamo potuta vedere plasticamente
L'ultimo giorno quando c'era c'era la tomba no la tomba la barca aperta con Sergio e non sapevi se piange per Sergio o per piangere per Pannella che li stava seduto alla sua sinistra egli parlava e instabili e vedevi questa scena che non so come descrive bisogna bisogna vedere insomma perché veramente era commovente e e dava al l'idea dell'unione di queste due persone e di come poteva accadere di tutto nel mondo ma quel legame a più che un matrimonio era non lo so insomma era un qualcosa di inscindibile
Hanno avuto tutte e due tutto sommato una bella vita io credo che li dobbiamo invidiare e dobbiamo considerarci fortunati perché siamo tra quelli
Che ho conosciuto Cuccia giusta sarebbe avevo conosciuto Marco Pannella
Li abbiamo potuti frequentare ne abbiamo parlato che c'hanno parlato siamo cresciuti grazie a loro
E insomma sono stati veramente fortunati
Ecco
Grazie a qualunque cosa che ci ha consentito questa futura
Grazie
Si conclude così la ricordo di Sergio Stanzani appuntamento alle diciassette bio testamento fine vita cure palliative
Monica mischiati Maria Laura Catinari Maria Antonietta Farina Coscioni Ivan innocenti Alice spiga Emiliano Silvestri
Linea allo studio