Assemblea di Confindustria Umbria - Sezione di Terni

Mente se prendiamo posto iniziamo i lavori
Chiediamo cortesemente ancora c'è qualcuno in piedi cortesemente può prendere posto
Buona sera buona sera a tutti in particolare e sentito ringraziamento alla presidente del senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
Alla presidente della nostra regione Catiuscia Marini
Alle tante autorità civili e militari presenti in sala
E da tutti ed a tutti voi
Porgo inoltre un sentito ringraziamento ed un saluto alla Presidente Casellati da parte del nostro presidente regionale Antonio Luni dalla presidente nazionale
Vincenzo Boccia che stanno arrivando impegnati in un altro convergo ingresso come relatore quindi a breve arriveranno anche loro
La mia presenza qui oggi presidente Casellati rappresenta la vicinanza delle istituzioni massime alle imprese e dal nostro territorio tutto
Territorio che come bene sa la presidente Marini da oltre un secolo ha una grande vocazione e tradizione industriale
Io ho più volte dico
Che i nostri imprenditori hanno l'industria che scorre nelle loro vene
Il nostro presidente
è un territorio il nostro presidente è un territorio che in onestà nonostante il periodo di difficoltà
E di incertezza annovera eccellenze industriali leader di mercato non solo nella siderurgia Ahmad anche in altri settori strategici come la chimica verde la meccanica il tessile e l'agroalimentare
Eccellenze che hanno contribuito alla crescita economica delle competenze professionali e sociali della nostra Provincia
Siamo convinti presidente Casellati che dalla centralità dell'impresa come volano di ripresa e di sviluppo si Possa e si debba ripartire ed è con questo spirito presidente
Che i nostri imprenditori ed il Consiglio direttivo tutto la salutano e l'accolgono nella nostra Assemblea grazie di essere qua
Buonasera a tutti
Signor sindaco
Presidente Marini
Presidente urbani autorità signore e signori prima di tutto vorrei condividere con i presenti una riflessione personale
Frutto della mia giornata di visite ad alcuni luoghi simbolo di questa Regione colpiti dal sisma che ha sconvolto il centro Italia
Per me l'Umbria ha sempre significato bellezza e cultura
L'eccezionale concentrazione di opere eticità date un paesaggio unico al mondo uniti alla straordinaria ricchezza enogastronomica e alla diffusa ospitalità di questa terra rappresentano un patrimonio
I di inestimabile valore
Un patrimonio da tutelare valorizzare tramandare
è per questo
Che oggi ho vissuto con profonda tristezza alla presa d'atto delle ferite
Che sono state inferte alle vostre alle nostre città singoli di quella cultura millenaria studiate apprezzata in tutto il mondo
La tristezza deve necessariamente lasciare spazio ad altri sentimenti a partire dalla responsabilità
I cittadini umbri hanno già dimostrato nella storia di sapersi rialzare di saper ricostruire le proprie mura di farlo presto e bene
Ma oggi la lentezza nella ricostruzione insieme ai tanti disagi che da troppo tempo subiscono le famiglie è qualcosa di inaccettabile
Inaccettabile perché la mancata ricostruzione ripercussioni
Non solo sulla vita quotidiana ma sulle imprese e quindi sul lavoro e quindi sull'occupazione è un territorio che si spende questo è il vero rischio questo il principale pericolo
E chi ha ruoli istituzionali a tutti i livelli
Non può girare la testa dall'altra parte non può non assumersi tutta la responsabilità per garantire ai cittadini il lavoro qualità della vita sostenibilità
E da oggi la responsabilità come ha detto anche qualche giorno fa in una intervista diventa una parola chiave rispetto ad una manovra economico finanziaria davvero difficile
Le parole sono come pietre non bisogna mai dimenticarlo soprattutto rispetto agli ambienti internazionali per questo c'è la necessità di confermare come l'Italia sia un Paese serio ed affidabile con più risorse che squilibri compito potenzialità pesi superiori alle obbligazioni
Il mio non vuole essere oltretutto non potrebbe essere
Un giudizio sulle singole misure adottati o sui saldi complessivi
Anche perché ho sempre ritenuto che i vincoli anche quelli comunitari non possono essere considerati in maniera dogmatica magari prescindendo dalle reali esigenze del Paese
E però da qui dalle reali esigenze del Paese che dobbiamo però partire se vogliamo raggiungere e consolidare quel benessere sociale che la competizione internazionale mette ogni giorno in discussione
Per questo mi fa veramente molto piacere portare il mio saluto ai vostri lavori qui a Terni una città simbolo delle capacità industriali e produttive della nostra storia e del nostro futuro
Se infatti il ruolo delle acciaierie compreso l'indotto è ormai entrato a pieno diritto nel patrimonio economico sociale antropologico dell'area ternana ritengo altra altrettanto importante quella cultura del lavoro della specializzazione della competitività che fa oggi di questa provincia un vero e proprio un modello penso alla chimica verde che grazie agli investimenti in ricerca e sviluppo sta raggiungendo grandi risultati nella sfida di coniugare profitto lavoro e sostenibilità ambientale
Penso al chimico tessile che ha in questa regione alcuni modelli di industrializzazione avanzata e in questa stessa Provincia imprese competitive a livello internazionale
Penso all'agro alimentare e alla grande capacità dimostrata anche negli ultimi anni di saper proporre prodotti sempre più apprezzati riconosciuti e riconoscibili dalla produzione di di vitivinicola alla panificazione di qualità
Penso al turismo e lo straordinario paesaggio culturale della Valnerina e della Cascata delle Marmore oltre a lei cita Dante i preziosi percorsi e stimati circa penso infine all'industria quattro punto zero fortemente promossa dal presidente boccia e da Confindustria a tutti i livelli
Anche attraverso il Progetto degli abbiccì tali che qui può oggettivamente trovare competenze di base trasversali e predisposizione ambientale consolidata
Elementi che potrebbero realmente rappresentare la chiave la chiave di volta per uno sviluppo che non potrà prescindere da investimenti mirati sulla ricerca e sulla sperimentazione
Sviluppo che può e deve essere perseguito anche attraverso l'azione pubblica a sostegno delle politiche attive del lavoro e della reindustrializzazione
Soprattutto se basata sull'innovazione tecnologica
Tante eccellenze tante sfide da affrontare insieme facendo sistema con responsabilità e con coraggio ed è per questo che rivolgo al presidente urbani
E già tutti i componenti dell'organismo provinciale che oggi si rinnova i migliori auguri di buon lavoro
è un personale invito ad andare avanti sul virtuoso percorso già intrapreso vi ringrazio
Della sezione interni confuse Umbria Giammarco Bourgeois
Chiedo cortesemente al alla presidente Marini di proprietà
Fare il suo intervento grazie
Grazie buona sera a tutti grazie signora Presidente del Senato
Per la sua presenza qui in Umbria oggi in questa giornata per la visita fatta in alcuni dei comuni colpiti dal sisma
Per le parole che ci ha voluto riservare anche in occasione della visita nella Complesso di Santo Chiodo di Spoleto il lavoro che stanno facendo le istituzioni la Soprintendenza
Nel recupero nella conservazione del patrimonio storico un solo accenno lo voglio fare
Il riferimento alla sisma e alla ricostruzione
Le autorità locali sindaci che rappresentano le comunità le regioni e io in paesi in prima persona nella veste anche di vice commissario alla ricostruzione lavoriamo sulla base delle regole
E della legislazione che il parlamento ci assegna
E saremo ben lieti nella discussione anche che il Parlamento sta facendo in queste settimane con il decreto Genova ora alla Camera dei deputati e prossimamente alla discussione dell'aula del Senato
Che le regole che sovrintendono alla ricostruzione del ponte di Genova siano le stesse regole da applicare alle scuole agli edifici pubblici ai beni culturali e alle case dei cittadini dell'area del cratere
Noi pensiamo ai cittadini italiani siano tutti uguali che da sempre i sindaci e presidenti di regione hanno chiesto al Parlamento che regole speciali debbano sovrintendere alla gestione dell'emergenza
E regole speciali debbano sovrintendere alla ricostruzione saremo ben lieti
Nella nostra responsabilità istituzionale di poter essere prossimi alle nostre comunità e ci teniamo anche a dirlo
Che contemporaneamente mentre i poteri di commissario vengono assegnati al sindaco di Genova per la ricostruzione del ponte
Dopo il dramma e la tragedia di quella città analoghi poteri devono essere affidati alla ricostruzione sul territorio ricostruzione si fa se protagonisti sono i cittadini le imprese i professionisti e le amministrazioni locali che vivono la prossimità
E la problematicità con le comunità sono certa
Per le sensibilità che lei ha dimostrato anche in questa visita e per l'attenzione all'ascolto dato alle nostre comunità
Che questa mia riflessione che interpreta anche il pensiero dei silenziosi amministratori locali sarà tenuta in debito conto nella fase di discussione in Parlamento
Voglio ringraziarla molto per quello che ha detto in questa giornata e anche per le parole che qui ha speso nei confronti della parte attiva ed imprenditoriale della nostra comunità
Ringrazio il presidente di Confindustria ritardi Giammarco urbani
Ringrazio e saluto anche se non sono ancora presenti il presidente alunni
E il presidente boccia che si uniranno
A questo incontro qui c'è una componente centrale di quella che noi pensiamo essere un po'l'asse portante anche di un Paese ma anche della nostra comunità regionale
L'industria e la manifattura
Terni in modo particolare se l'Umbria e l'Umbria tutta ha una presenza significativa di industria e di manifattura
Terni rappresenta la parte centrale di queste industrie manifattura quella che ha avuto più propensione anche nella produzione primaria
In alcuni settori che sono strategici non solo per noi ma per il nostro Paese come l'acciaio e la chimica
Ma anche nello sviluppo di in prese non solo all'ombra di queste grandi imprese ma anche autonome e distinte che si sono caratterizzate nei settori
Della meccanica e in altri settori produttivi significativi di questa nostra regione che ne fanno un asse importante la storia italiana ma anche in un bar dell'industria
E quello che in maniera più forte rappresenta quello che noi sappiamo fare il modo in cui insomma possiamo caratterizzare
La produzione e di lavoro consapevoli anche che l'industria è la componente più significativa
A sviluppare una qualità del lavoro e dell'innovazione sappiamo anche che la componente che ci dà più valore aggiunto nella produzione della ricchezza complessiva di un territorio
E questo a maggior ragione in un'epoca nel quale vi diamo la trasformazione questo un territorio ci sono imprese realtà che la stanno implementando al loro interno
Quella che abbiamo voluto sintetizzare nell'idea dell'impresa e dell'industria quattro punto zero dove l'elemento della conoscenza
Del digitale della ricerca scientifica dell'innovazione tecnologica muta all'organizzazione della fabbrica cambia i mestieri accoglie nuove professionalità e nuove competenze aggiunge competitività alle nostre imprese
Terni ha vissuto fasi difficile complesse di questi anni
Che si sono caratterizzati anche per un indebolimento della sua struttura produttiva e la ragione per la quale insieme le istituzioni la Confindustria dell'Umbria
Con Ambrosetti con la Regione così Sviluppumbria abbiamo messo in campo un'idea quella del masterplan né per il rilancio del manifatturiero dell'area di Terni e di Narni che ha portato ad un accordo stabile con il governo nazionale per il riconoscimento dell'aria di Terni e Narni quale area di crisi complessa
A volte abbiamo percorso questa strada anche un po'controcorrente convincendo quelli che non si volevano convincere e abbiamo scoperto anche nel lavoro insieme fatto
Con le imprese con l'industria di questo territorio si sono andate a definire nuove leadership tecnologiche produttive
Che hanno portato non solo ad una dotazione finanziaria ma lo sviluppo significativo di imprese di Progetti
E di proposte industriali di investimento da parte delle imprese di ogni settore
E di ogni ambito caratterizzante il sistema produttivo locale di Terni di Narni e di una parte significativa di questa provincia
Penso agli avvisi regionali che hanno visto l'incontro di progetti
Non solo della media della grande impresa ma di alcune anche nostre piccole imprese
E soprattutto la forza di questa strumentazione che mette insieme risorse nazionali le risorse regionali dei fondi strutturali
E anche lo sviluppo di quei contratti di sviluppo che speriamo anche che nella legge di bilancio possano trovare nuove risorse finanziarie
Anche per sostenere le iniziative che una parte dell'impresa e dell'industria anche Ternana sta presentando accordi per l'innovazione
Accordi per la ricerca scientifica accordi per gli Investimenti accordi di sviluppo anche di nuove filiere ce ne sono importanti in aziende simbolo del made in Italy e della chimica
In aziende dell'industria e della siderurgia in aziende del come rete di imprese locali e anche nel settore del turismo con dotazione finanziaria regionale e nazionale e con la compartecipazione delle risorse comunitarie al sostegno di questi Investimenti
Questo è un territorio anche che come tutto il nostro Paese ha bisogno di sostenere quella sfida tutta italiana ma che anche l'Umbria deve saper ricordo raccogliere sugli elementi della produttività a maggior ragione in una regione che molto caratterizzata dalla micro e dalla piccola impresa
E che spesso queste micro e piccole imprese ancora di più vivono su di sé le difficoltà per strutturare e per avvantaggiarsi di economie discale per poter essere in grado di investire in nuovi fattori abilitanti sull'innovazione e sull'organizzazione aziendale sulla ricerca che saranno anche le sfide per aumentare la produttività complessiva abbiamo anche insieme insieme alla Confindustria insieme alle associazioni di categoria ma anche insieme alla rappresentanze sindacali cercato di affrontare una declinazione umbra del Piano nazionale di impresa
Quattro punto zero e di costruire una strumentazione regionale importante che abbiamo definito con Umbria attiva due mila e diciotto cioè con l'insieme
Degli strumenti volti alle politiche attive del lavoro e della formazione cominciare a mio avviso da una delle esperienze più importanti che abbiamo realizzato insieme con Confindustria e le istituzioni regionali e il sistema scolastico
Con l'istituto con gli istituti tecnici superiori
E anche con tutti quegli strumenti pensati in Umbria attiva per sostenere la parte più significativa della formazione e del lavoro di cui soprattutto l'industria e l'impresa nella trasformazione di quattro punto zero
Ci richiede sull'orientamento sui tirocini sui voucher formativi
Questo è il lavoro che stiamo portando avanti con uno stile che ci contraddistingue che anche quello della condivisione e della concertazione
Sappiamo che alcune sfide non le raccogliamo solo con la strumentazione locale
E non solo con quello che possono fare le imprese da sole sul territorio o le istituzioni singolarmente prese abbiamo delle sfide importanti ha ascoltato con attenzione anche le sue parole che sono fondamentali per la fase che vive il Paese mi dispiace che non sia ancora arrivato il presidente boccia di cui apprezzo anche esistevo con attenzione le prese di posizione di queste settimane di questi mesi la sfida dell'Europa è la sfida di noi stessi per essere competitivi
Per reggere le sfide della globalizzazione non ce la faremo da soli senza questa grande sfida anche di cambiamento e di riforma all'interno dell'Europa
Dobbiamo salvare industria quattro punto zero impresa quanto punto zero
E condivido l'allarme che Confindustria lanciato la grande risposta che è venuta anche dall'impresa del nostro territorio ad utilizzare la strumentazione del superammo altamente dell'iter ammortamento
Per l'impresa e per l'industria deve trovare la totale copertura finanziaria nel due mila diciannove così come fatto nel due mila e diciotto
è uno strumento che aiuta a dare competitività e così come abbiamo bisogno in questa fase nella quale gli stati membri dell'Unione europea le città e le regioni affrontano nelle prossime settimane
E nei prossimi mesi la programmazione imposta due mila e venti dei fondi strutturali
Credo che non dobbiamo recuperare capacità di dialogo e di intesa con la commissione europea per garantire lo strumento principe è necessario allo sviluppo
Se ci fosse stato anche il presidente avrei aggiunto un'ultima cose su questo concludo credo che sia importante che ne mettiamo grande attenzione alla nostra moneta
Al sistema finanziario del credito dalle banche lo spread non colpisce il sistema Paese o i grandi speculatori
Lo spread colpisce le imprese le famiglie e soprattutto la capacità di credito a livello locale e territoriale
Lo voglio dire da una regione che più di altre ha fatto fatica negli anni ha davvero una strutturazione del sistema del credito
E della sistema finanziario adeguato anche gli sforzi al coraggio alla capacità che le imprese piccole medie del territorio sono in grado di mettere in campo e allora la nostra attenzione
Di responsabilità all'appello alla responsabilità è una responsabilità condivisa non ci servono nuove crisi della finanza pubblica non ci servono pericoli sulla moneta non ci servono costi impropri da far ricadere sulle famiglie e sulle imprese qui c'è un'impresa che ha faticato in questa sala ci sono
Tanti coraggiosi sia manager sia imprenditori delle proprie imprese che hanno percorso anche controcorrente come salmoni gli anni più difficili della crisi
Innovando investendo risorse mettendo capitali e spesso capitali finanziari per reggere la sfida della competitività a tutti loro dico semplicemente grazie per quello che state facendo che avete fatto
E dico anche che la Regione sarà presente come è stata nei momenti più complessi e difficili ma anche quelli più attivi e proattivi necessarie all'impresa grazie IVA Terni rivale vostra impresa e grazie presidente per essere qui con noi
Ringraziamo la presidente Catiuscia Marini e salutiamo la presidente del senato che per lui impegni costretta a lasciare l'assemblea e rientrare su Roma
Invito il Presidente Giammarco urbani
Al podio per il suo intervento
Prima di iniziare il mio intervento
Vi chiedo cortesemente ti consentirmi di salutare
Un amico della mia famiglia mio e sono convinto anche che la maggior parte di tutti voi
Che mi sembra di vedere seduto qui come era solito fare
Insieme a noi presso Prati
Un parco giorni
Presidente Marini
Autorità civili e militari
Signore e signori vi porgo i saluti miei personali e degli industriali di Terni e vi ringrazio per la vostra partecipazione alla nostra Assemblea
è un fatto che ci riempie lo di orgoglio e che testimonia l'attenzione dell'esperto con cui le massime cariche dello Stato e della regione guardano all'attività degli imprenditori e dalla loro associazione in un'epoca che registra il tentativo portata avanti da più parti di comprimere il ruolo dei soggetti di rappresentanza il nome di una relazione diretta tra potere e cittadini
Aver avuto presente in questa sala
La seconda carica dello Stato esprime un indubbio inequivocabile significato lì prese e le organizzazioni che ne tutelo gli interessi sono attori fondamentali
Del dibattito democratico e fulcro della crescita del Paese
Troviamo gli affermati i principi e i valori che hanno guidato Confindustria nei decenni passati e che orientano ancora oggi la sua azione pubblica
La riscoperta dei corpi intermedi non è da intendersi come cedimento nostalgico ad un equilibrio del passato ma come consapevolezza del compito che questi possano assolvere una società aperta è complessa
Che rifugge la suggestione del disimpegno e della delega per valorizzare l'onere della responsabilità ebbe coinvolgimento
Cari amici e colleghi rivendicare il ruolo della nostra associazione per quanto sia legittimo
Non è però sufficiente a renderla efficace ed autorevole abbiamo imparato che non possiamo affidarci ai successi del passato per costruire quelli futuri
A livello associativo come accade in ambito aziendale bisogna rimettere continuamente in discussione abitudine prassi che col tempo rischiano di diventare un fattore frenante
Per questo motivo Confindustria Terni in armonia con il sistema regionale con il suo passato sta cercando di introdurre quei fattori di novità e di cambiamento che si rendono indispensabili per continuare ad essere interlocutori ascoltati delle prese e dalle istituzioni
Nell'ambito dell'architettura unitarie di Confindustria e Umbria la nostra territoriale infatti cercato di interpretare in senso originale di dimensioni la dimensione locale
Dentelli terzi non come fattore limitativo ma al contrario come porta di accesso a dirette privilegiata verso le imprese e gli attori territoriali
Da questa prospettiva abbiamo affrontato i temi dell'ambiente e della responsabilità sociale d'impresa della digitalizzazione dello sviluppo locale della che del radicamento delle grandi imprese e delle relazioni industriali siamo convinti che solo dando un contenuto nuovo e moderno la nostra azione riusciremo ad essere un'organizzazione utile alla crescita di tutto il nostro territorio
Abbiamo cercato di praticare questo nuovo approccio ad esempio con il Progetto Urban Regeneration all'interno del modo reggere originale l'istanza ambientale
Declinando la in chiave attualissima di economia circolare
Grazie al supporto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni che ringrazio per la sensibilità con cui seguo le nostre iniziative siamo un ente finalizzando gli sforzi delle imprese coinvolte per dare un volto nuovo alla città
In chiave sostenibile intelligente innovativa
Eppure il caso dell'attività che abbiamo svolto con le istituzioni parlare di crisi complessa abbiamo operato in piena sintonia con il Ministero Invitalia la Regione per aiutare il territorio e tra le massime Refice possibile
Dalle misure di incentivo nazionali e locali sollecitando l'impresa a sviluppare progetti di investimento funzionali alla costruzione della manifattura del futuro
Le nove domande presentate a valere sulla legge centottantuno le sessantatré sulla misura tre uno uno hanno attivato novantacinque milioni di investimenti e dimostrato che dimostrano che è stato fatto un buon lavoro e insieme agli accordi negoziali stipulati racconto non sistematica produttivo questa uscire dalle difficoltà in cui si è trovato sapendo progettare il domani
Il rilancio del polo chimico va in questa direzione e da una forte valore anche simbolico in quanto lo segno dei tempi il fatto che laddove il premio Nobel Giulio Natta scoprì nel mille novecentocinquantaquattro il polipropilene oggi altri imprenditori ricercatori e manager
Producono la plastica biodegradabile
Abbiamo cercato di essere altrettanto innovativi quando si è trattato di sensibilizzare le aziende al tema della digitalizzazione
Grazie al digitale Innovation Naba la struttura di cui si è dotata Confindustria Umbria abbiamo svolto un'azione capillare che ha permesso di entrare in contatto con centinaia di impresa e che spesso hanno fruito servizi resi dalle professionalità dedicate pochi altri territori in Italia sono stati oggetto di lavoro così puntuale che ha consentito di portare a Terni protagonisti scientifici e tecnologici della quarta rivoluzione industriale e di metterli a disposizione delle aziende
Le relazioni industriali
E saluto i rappresentanti sindacali in sala condotte in un clima di apprezzata collaborazione con le organizzazioni sindacali anche in presenza di vertenze delicate sono stato in ulteriore banco di prova per sperimentare un nuovo no se lo diverso modo di agire penso in particolare alla stipula del protocollo per la cooperazione con il quale si cerca di gestire in via preventiva le vertenze in materia di responsabilità solidale
Per attutire gli impatti che queste possono determinare quell'azienda aprì lavoratori ideato da Confindustria Terni protocollo è stato poi esteso in Umbria quindi in altre regioni d'Italia e da ultimo è stato adottato dal ministero del lavoro
Un altro esempio di un diverso approccio alle relazioni industriali è quello della gestione tecnica seguita per la ripartenza dei siti industriali di una storica azienda di Narni che anche in virtù del nuovo clima instauratosi ha potuto viabilità riavviare l'attività nei termini programmati
Non vi è dubbio che la specificità industriali di termiti so e dintorni si è costruita dalla presenza delle card impresa controllo straniero ve ne sono una ventina che assorbono cinque mila dipendenti seicento addetti
All'industria manifatturiera trentacinque operano all'interno delle multinazionali è una percentuale tripla rispetto alla media nazionale
Il tasso di internazionalizzazione passiva della nostra Provincia e tra i più alti d'Italia registriamo con soddisfazione la capacità attrattiva del territorio che si manifesta in progetti di investimento per centinaia di milioni di euro
Caratteristica che impone di pensare in termini originali le strategie di sviluppo di Terni non sovrapponibili a quelle di altri dal TAR per certi versi simili
La coesistenza delle multinazionali come un'ombra apprezzabili piccole e medie aziende in crescita unita a una grande tradizione di ricerca applicata genera un terreno fertile per lo sviluppo
Negli anni passati abbiamo cercato di capire quali potessero essere le prospettive per il territorio e quali settori industriali più promettenti
A distanza di qualche anno intervenuta la quarta rivoluzione industriale
Ed è potenziata la lettura settoriale delle politiche industriali riteniamo che gli scenari siano cambiati che corre a cercare il futuro non all'interno dei comparti ma all'interno delle imprese
è una trasformazione radicale del modo di pensare il domani della città perché e quel territorio perché antepone le politiche dei genitali a quelle verticali perché cerca il futuro ovunque esso si trovi a prescindere dalle filiere perché assorbe mia diffusa le trasformazioni scientifiche e tecnologico
La nostra idea e di fare di Terni la città dell'innovazione
La città che cavalca la rivoluzione industriale in atto che una presenza universitaria potenziata genera nuovi saperi che formano le competenze che alimenta le start-up che pratica l'integrazione di settore delle specializzazioni
Che Laboral nuovo profilo di modernità esistono tutte le condizioni per riuscirci abbia una solida tradizione manufatturiera consolidate connessione internazione a internazionali un ottimo retroterra scientifico tecnologico una voto convocazione produttivo una buona dotazione di ricerca di risorse pubbliche
Nostro intendimento è aggregare le forze locali e regionali intorno a questo disegno di farlo adesso
Perché in questo in questo momento che si può costruire il futuro grazie la possibilità di adottare in maniera pervasiva le tecnologie che rivoluziona nel modo di vivere di produrre
Entro cinque anni l'ottanta per cento delle aziende implementerà in maniera diffusa la sensoristica l'Internet delle cose farà ricorso all'analisi di Grandi Molini dati per attività predittivo e utilizzerà le intelligenza artificiale
Ed è a realtà aumentata la rivoluzione tecnologica che le imprese sperimenteranno per esprimere sarà pertinenze sette sarà poi estesa agli altri ambiti della società con ritmo crescente è una grande minaccia per il mondo tradizionale i gesti delle organizzazioni mai pure una grande opportunità per ripensare e riprogettare i processi produttivi i servizi pubblici le relazioni sociali la vita della comunità
Sì e riusciamo a vivere da protagonisti i tempi nuovi ed a stare dentro questo flusso che attraversa il mondo saremo in grado di fare Terni la città dell'innovazione abbiamo visto che ci sono le condizioni ora bisogna insieme studiare le modalità per farlo
Accennato alcune ipotesi il bacino multinazionale l'assetto fondamentale su cui contare le grandi imprese saranno le prime a devolvere in senso digitale bisogna fare in modo da agevolare questa trasformazione
Mettendo in piedi catena del valore che sappiano favorire recepire da adottare
Le nuove impostazioni manageriali organizzative e tecnologica
Occorre poi inglobare lui supply chain le intelligenze le conoscenze di frontiera che sotto forma NO impresa di supporto esterno possano generare nuovo valore
Quando quindi immaginati percorsi formativi a livello scolastico post-diploma e soprattutto i diversi Dario Di rinascono a fornire le competenze negli ambiti quali vi oggettiva carenza ingegneri informatici ricercatori tecnici esperti sono figure di chi vi ha bisogno oggi e ve ne sarà ancora di più nell'immediato futuro
I grandi fornitori di tecnologia e gli operatori e il trasferimento tecnologico dovranno operare con continuità a Terni affinché si crei un china un canale privilegiato con questi serbatoi innovazione
Che possono alimentare anche la modernizzazione dei servizi della sanità della pubblica amministrazione
Inoltre dovremmo far convergere intorno a questo tipo di segno una parte rilevante delle risorse di cui può disporre la città di provenienza anche locale il raggiungimento di un simile traguardo
Sarebbe importante non solo per la città e per il territorio provinciale ma per l'Umbria in terra aiuterebbe la Regione ad agganciarsi alle aree più dinamiche del Paese ed al meglio cogliere le opportunità offerte dalla ripresa seppure il rallentamento ai fattori esterni di freno di Sun aggiungendo elementi interni che destano parecchie perplessità collegati soprattutto alle conseguenze una manovra espansiva in deficit potrebbe avere sulla finanza pubblica sui rapporti con i mercati con loro
Presidente Marini ripensare il futuro di Terni affinché dare divisi complessa può sempre in breve tempo e felicità dell'indignazione implica uno sforzo straordinario
Che può avere successo solo se sostenuta dal contributo convinto di tutte le parti coinvolte
Crediamo che questa sfida prima ancora che economica sia politica perché comporta l'assunzione di un obiettivo comune da parti dei soggetti che la animano
Anche da questo punto di vista penso ci siano le condizioni per affrontarla con fiducia Terni e la sua provincia infatti hanno la capacità di trovare punti di equilibrio e di sintesi anche nelle vicende più dure grazie al senso di realtà di responsabilità dei suoi protagonisti ora loro chiediamo di guardare avanti insieme
A noi insieme a noi per immaginare disegnare costruire il suo futuro un futuro che ne faccia una delle città più avanzata in Italia capace di accogliere chiunque abbia voglia di fare industria
Sì è una multinazionale una start-up di generare idee di trasformata in valore di far crescere i talenti e le opportunità
La nostra associazione che per tanti decenni ha rappresentato una parte fondamentale della città vuole ore utilizzare questa presi prerogativa per ripensarla
Alla luce della novità che stanno rivoluzionando il mondo ed intendiamo farlo con supporto delle sue forze vive che vogliono lasciare alle spalle la crisi
Per imboccare la strada e la crescita del lavoro e dello sviluppo
Grazie
Prego cortesemente di salire al podio
L'ingegner Massimiliano pure lei delegato del Comitato multinazionali grandi imprese di Confindustria ombre grazie
Scusate buona sera buona sera a tutti
Poco più di due anni fa abbiamo iniziato con il Presidente ad unire con il presidente urbani un discorso nell'ambito del multinazionali e delle grandi imprese per cercare di riavvicinare un po'le multinazionale le grandi imprese al al tessuto industriale e poter far sì che le grandi imprese multinazionali possono fungere da traino per lo sviluppo della l'industria di dimensioni minori
La Confindustria che volevamo chiaro la Confindustria nella quali grandi non hanno paura di condividere quello che sanno
La Confindustria che volevamo è una Confindustria nella quale il territorio quando cresce prospera e diventa più efficiente è un vantaggio competitivo per tutti e devo dire che in questo contesto siamo sicuramente riusciti ad abbattere un po'la barriera che è tipica di tutte le Confindustria che io conosco che quella della trattenere la conoscenza
Oggi a livello di grandi imprese multinazionali abbiamo creato quattro riuniti ovvero quattro comunità che operano su temi che sono stati considerati importanti
Dalle aziende del territorio quali la produzione snella quindi la lima buffetto ringrazia l'ambiente la salute la sicurezza il col sistema di controllo interno l'anti corruzione e quello che l'ottimizzazione dei costi di trasporto
Una cosa importante che tutti gli associati quando vengono in Confindustria devono imparare qualcosa devono avere un vantaggio competitivo oppure devono avvenire la possibilità di scambiare informazioni e crescere
All'interno del contesto in cui in cui operano oggi mi sento di dire che siamo riusciti a fare questo
Perché siamo riusciti a ad esempio in ambito di internal control system a sviluppare una guida uno starter kit
Che permette a tutte le aziende associate a Confindustria Umbria che non sono in possesso di un sistema di controllo interno di avere una guida che li aiuta passo passo per poter ottenere quello che ritengono a seconda della dimensione dello stato di maturità della della loro azienda
Quindi questo per condividere con voi un un percorso di di che è durato un paio d'anni perché dal mio punto di vista veramente cambiato il rapporto che c'era tra le multinazionali e le grandi imprese vi ringrazio
Prego l'ingegnere Giuseppe Cioffi di salire al parco grazie
Grazie a tutti voglio provare a fornire sostanza della provvista del gruppo chimici
Una chiave di lettura interpretativa delle delle cose che sono state dette in questo bellissimo questa violenti ci vede oggi qui
Attorno alle istituzioni attorno al Tritone
Molti prima autorevoli
Stickers hanno detto che la chimica oggi va be'
Non solo va bene la chimica tradizionale ma va bene anche la chimica le questo come tutte le cose positive fanno piacere ma io voglio provare a darvi appunto una chiave interpretativa di perché oggi possiamo celebrare quello che effettivamente è un successo per la chimica del territorio
Qualche anno fa non era così ma tanti questa sala sanno che
La parola chimica evocava Benatti scena
E qualche anno una decina d'anni fa la prova più ricorrente era desertificazione
Noi e quando dico noi parlo di Confindustria Terri
Il territorio nel suo insieme
Abbiamo mai dico mai
Guardando a questi a quei momenti di difficoltà con rassegnazione
Due abbiamo approcciato sin dal primo momento quella situazione come gruppo dirigente di Confindustria sotto la triplice gli
Imprenditoria
Innovazione e istruzione
Questi sono stati tre i drivers delle tre stelle polari che ci hanno guidato in questi anni e da venti anni che ho il piacere di lavorare qui posso dirvi che finalmente cominciamo a vedere concretamente i risultati intanto come imprenditoria
Io veramente ringrazio io sono uno di quei salmoni che veniva citata dalla sono tanti colleghi qui che hanno risalito la collega alla la corrente in senso inverso si è vero noi imprenditori e Managers ci siamo tirati su le maniche ed il problema aumenti difficili abbiamo fatto sì che le fabbriche non chiudessero
E facendo appello alla miglior risorse abbiamo fatto sì anche del territorio abbiamo fatto sì che le aziende oggi rappresentano punti di riferimento non solo l'Italia ma anche all'estero
L'innovazione abbiamo sempre guardato al futuro mai con l'occhio rivolto al passato se non prendendo le migliori spunti sapendo che dietro di noi c'erano persone come nata data o altro
Noi abbiamo guardato avanti all'innovazione nei momenti difficili quando nessuno tutti
Parlavano di innovazione Parma pochi la faceva noi ci abbiamo messo volontà soldi risorse e anche oggi possiamo dire che c'è un ecosistema dell'innovazione che giustamente sottolineato da altri prima di me che è una realtà concreta che produce brevetti lo sottolineo produce brevetti internazionali nati qui a Terni con l'ausilio importante dell'università
Terzo punto l'istruzione questo non a caso sin dal primo momento è stato al centro della nostra attività
Pochi sanno che in questo momento c'è un mismatch tra quello che le aziende chiedono e la disponibilità del mercato del lavoro in particolare dei giovani i giovani e le aziende non ha non hanno bisogno di assistenza
I giovani e le aziende hanno bisogno di spazio per lavorare in maniera qualificate soprattutto di competenze e qui che diventa tempi non sospetti abbiamo cominciato a investire sulle istituzioni più innovative da questo punto di vista ricordo giusto un attimo che quando si parlava di classe della chimica verde venivamo guardati con un un misto di scetticismo e e quasi ilarità
Oggi teli nel polo chimico ricordato dal presidente urbani è veramente un è veramente un centro internazionale che sta dando veramente lobby il risultato che tutti aspettavano cioè investimenti di in sviluppo sostenibile qualificato
E sin da quel momento capimmo l'importanza che i accanto all'innovazione necessaria l'istruzione perché non basta fare nuovi processi
Non basta per esempio comprare l'impianto ultra sofisticato si non hai le competenze giuste e qui entrano in gioco del l'ITS ancora una volta in tempi non sospetti
Fra mille difficoltà noi abbiamo trasformato richieste di Terni indù
Nel cioè nel in un corso di biotecnologia che in questo momento è l'unico in Italia che prepara tecnici qualificati per lo sviluppo della chimica e chi sa quanto sia importante questo capisce l'importanza di guardare avanti in tempi non sospetti
Io vorrei veramente citare ancora una volta Santagostino quando dice che il presente e il futuro del passato quindi noi quando abbiamo cominciato noi parlo del territorio di Confindustria a fare queste cose
Non avevamo alcuna certezza di quello che sarebbe poi è successo ma sapevamo che la strada era giusta e i fatti lo stanno dimostrando
L'abbiamo messo a sistema con la chimica verde e i fatti lo dimostrano abbiamo creato il corso di bio tecnologie e quando lei si il territorio ci ha incaricati di gestire in prima persona la pre la Fondazione Ets abbiamo colto al volo sempre nello spirito delle tre i innovazioni imprenditorialità istruzione le opportunità dell'indulto dell'inclusi quattro punto zero
Siamo stati Cometti Esselunga
Uno dei primi
Corsi a livello nazionale dell'introduzione di indusse digitale
Siamo risultati i primi in Italia per tre anni consecutivi in questa categoria quindi ancora una volta questi Zamboni riescono raramente a saltare la corrente in senso opposto quindi il messaggio che vi porto io a che quando si hanno le idee chiare
Quando si ha voglia di fare questo territorio permette di fare cose che altri territori se le foglie
Quindi io ho un messaggio di ringraziamento al presidente a cui tutti voglio chiudere prima ho citato Santagostino adesso permettetemi di citare qualcosa di molto più prosaico
Visto che abbiamo avuto la piacere di abilità le la nostra Presidente del Senato
Citerò Sylvester Stallone il quale in un famoso film
Quando gli fu chiesto dal suo capo ma cosa vorresti che facesse il Paese per te lui dice lui disse
Vorrei che questo Paese amasse i propri imprenditori così come i propri imprenditore amano il loro Paese cui erano soldati o sull'imprenditore ma siamo entrambi soffro grazie
Invito a salire al podio il dottor Fabio Bernini direttore generale nella Bigfoot
Buonasera a tutti anche da parte mia mi presento sono Fabio Bernini rappresento la diffonde di Acquasparta e cercherò di portarvi la nostra esperienza sul campo che abbiamo avuto vi fu già un'azienda molto giovane nasce nel due mila e dodici
E abbiamo collaborato molto con Confindustria in maniera molto fruttuosa
Soprattutto su due direzioni e ringrazio tra l'altro il presidente urbani per l'opportunità che mi ha dato di rappresentare la nostra azienda abbiamo lavorato sulla formazione sulla digitalizzazione
Le driver molto importanti
P food nasce come vi dicevo nel due mila e dodici da un foglio bianco avevamo sette dipendenti settecentocinquanta mila euro di fatturato ora abbiamo sessanta dipendenti
è un fatturato che si aggira intorno ai venticinque milioni di euro
Diffonde nasce per fare qualità però qualità è un termine molto spesso abusato perché tutti noi parliamo di qualità
Qualità va vestita badato un contenuto vero alla qualità perché altrimenti è una parola senza senso
La qualità tra l'altro è un obiettivo mobile è un obiettivo che sempre cambia in perenne mutamento siamo in un'epoca che ormai internet guida ogni ogni consumo ogni nostro consumo e onestamente quello che era buono oggi non sarà sicuramente buona domani oggi è vero più che mai il pensiero filosofico di Eraclito
Per citare anche dottor ciò che ho fatto dei citazioni cito anch'io all'offerta pensiero fisso filosofico di Eraclito che ci ci diceva nulla è più permanente del cambiamento
Dobbiamo avere delle aziende che siano capaci insieme alle associazioni quindi insieme a Confindustria di stringere dei rapporti di stringere delle delle collaborazioni per gestire questo cambiamento
Per fare questo indi food abbiamo creato il nostro concetto di qualità che si basa su quattro driver che sono ai big quality l'abbiamo chiamato persone passione tecnologia e natura
Su questi quattro stelle orali noi ci riconosciamo e fin dall'inizio abbiamo cercato di creare un'azienda dalla stoffa umana in cui persone tecnologia e natura fossero indissolubilmente legate dal filo della passione
Quindi vengo al primo contatto con ai nostri con il nostro i driver che parlavamo della formazione per fare qualità c'è bisogno di persone c'è bisogno che le aziende mettano effettivamente realmente veramente l'uomo al centro del progetto
Che abbiano la possibilità di far crescere i ragazzi e qui concordo col dottor Cioffi di questo e creare quell'humus per far sì che ragazzi crescano noi abbiamo in azienda un'età media di trentacinque anni
Molti di loro sono arrivati fin dalla prima ora sono sei anni sette anni che sono con noi erano arrivati veramente ragazzi con delle competenze tutte da formare insieme a Confindustria abbiamo iniziato un progetto di crescita e quindi di formazione un progetto di formazione che deve andare proprio in profondità
Io poi concordo anche qui quanta quanto detto ora al presidente Borrelli dall'amministratore delegato Borrelli perché c'è bisogno di contaminarsi nel momento in cui ci sono idee buone è un'azienda fatto formazione fa formazione forma le proprie maestranze se questo lo allarghiamo anche ad altre aziende sicuramente sì crescerà
Questo soprattutto per le piccole aziende come le nostre come la mia che rappresento è una cosa molto molto importante molto molto importante
Legato a questo c'è un altro aspetto che noi dobbiamo creare all'interno nel momento in cui c'è la persona al centro del progetto c'è da mettere in campo due altre parole chiave a mio avviso che sono motivazioni e responsabilità
Dobbiamo avere sempre più persone motivate cioè dargli un motivo per compiere un'azione dobbiamo avere sempre più persone responsabili ovvero abili a dare risposte
Questo ce lo può fare solamente la formazione investire in formazione anche per le piccole imprese altro aspetto è quello della digitalizzazione
Sarò brevissimo e molte volte viene viene detto che la digitalizzazione ad appannaggio delle grandi imprese delle multinazionali
Io non lo penso io penso proprio che industrie quattro punto zero ha dato la possibilità alle piccole e medie imprese di svilupparsi in questo senso di guardare un po'i mercati che ci ricordava anche la presidente Marini
Ormai il mercato e il mondo anche per le piccole imprese
Nel momento in cui il mercato del monte ore dobbiamo prepararci a questo cambiamento
Prepararci a questo cambiamento vuol dire digitalizzare vuol dire processare il dato industrie quattro punto zero a mio avviso non vuol dire cambiare il macchinario perché ho un contributo no ma vuol dire un nuovo modo di pensare Noè industrie quattro punto zero per quanto riguarda la nostra esperienza ci ha fatto suicidare ci ha fatto sbirciare un pochino il modo di pensare
Il macchinario si deve ritornare un dato il dato degli esseri più fruibile possibile e nel nostro piccolo oltre a digitalizzare l'azienda abbiamo portato avanti un processo di Business Intelligence ovvero il dato deve essere fruibile e Koons e consultabile da qualsiasi device
Da qua in qualsiasi parte del mondo dove non ci troviamo possiamo consultare i nostri dati aziendali dallo smartphone da un tavolette da qualsiasi strumenti
Questo per me un un aspetto fondamentale perché dobbiamo dobbiamo toglierci dalla testa che la digitalizzazione ad appannaggio delle grandi impresso
E ad appannaggio soprattutto necessaria per le piccole e medie imprese
Altro aspetto e e vado in conclusione è questo
Noi dobbiamo creare al nostro interno e quindi trasferire dalle parole ai fatti la possibilità di far crescere i nostri giovani all'interno
Perché se vogliamo che le persone facciano la differenza perché l'azienda è fatta di persone le tecnologie sono clonabile
La tecnologia è clonabile può essere anche una tecnologia che rappresenta lo stanno lo stato dell'arte ma è clonabile le persone no
Ma noi dobbiamo creare i presupposti per farsi delle persone possano crescere al nostro interno all'interno della nostra azienda
Questo è un fatto che molto spesso noi tendiamo a disconoscere tendiamo a darlo per per assodato no bisogna creare le condizioni azienda per far crescere i nostri collaboratori
Per far crescere i nostri collaboratori
Vi porto la mia esperienza nel campo noi ogni quindici giorni ci fermiamo per un turno quindi otto ore di lavoro ci fermiamo in sala meeting per parte partendo dagli errori per fare formazione partendo dagli errori si fa formazione ci si ferma si fermano le linee produttive per otto ore ogni quindici giorni
Ma questo è un un fatto che ci ha fatto vedere nel corso del tempo nel corso di questi sette anni che gli errori sono sempre diminuiti e c'è stato un programma di crescita un percorso di crescita dei nostri collaboratori veramente eccezionali
Un'ultimissima cosa è questa e lo dico a a a tutte le piccole e medie imprese noi se il mercato
Vuole e deve essere il mondo dobbiamo rinnovarsi non solo nei contenuti e questo lo stiamo facendo perché in Umbria ce lo ricordava anche la nostra Presidente c'è tanto contenuto c'è tanto know how c'è tanta artigianalità c'è tanto valore intrinseco ma dobbiamo crescere nel modo di comunicare questo valore
Perché l'azienda vende il modo di porsi è il modo di essere dell'azienda anche il contenuto la la scatola esterna fa vendere
Siamo in un'epoca come dicevamo prima che internet guida ogni nostro consumo e quindi anche l'apparire il modo di porsi in maniera moderna dinamica e in maniera anche fra virgolette passatemi il termine bella
A la sua importanza vende al pari di un bravissimo commerciale
Vende a mio avviso al pari di un bravissimo commerciale
Quindi invito a tutti anche in questa direzione perché è un punto secondo me dove le piccole e medie imprese possono migliorare grazie a tutti
Grazie Fabio per quello che c'è dietro sono parole meramente importanti che che comunque disegnano un percorso di successo non percorso che
Ci piace sentir raccontare quindi grazie
Signori noi abbiamo ancora cinque minuti più o meno per
Finire la lo sfoglio chiamiamolo così della del di volti e vedere delle schede vedere chi farà Pancrazia presidente per essere intervenuta chi farà parte del prossimo consiglio direttivo quindi
Vediamo cerchiamo una un volontario dai mollare la per un intervento di di pochi minuti in attesa dell'arrivo del dei risultati amo ha presentato un problema Nardini lì l'artefice della
Dell'unificazione quindi ombrosi voi cioè o alle dieci degli altri saluto grazie grazie all'ombra
E mi tocca
Vediamo che anche questa niente non profitto volevo solo fare un'osservazione no a questo punto che
Quando lavoravamo sulla unificazione
Delle Province in un'unica struttura
Beh insomma
C'erano tanti cattivi profeti proprio prevedevano la fine dei Confindustria
Tutta in particolar modo quella di Terni perché poi verranno travolti dagli eventi di eccetera eccetera Non ti veramente insomma
C'era e poi non pochi ci credevano proprio perché vedevano
Il progetto difficile da realizzare
Beh io devo dire a distanza
Di cinque anni più o meno non mi sembra a distanza di cinque anni oggi ho avuto la conferma la sensazione nettissima è che tanto Confindustria
Per bella vitale bella forte c'era una sala pienissima sia degli associati Chieti
Infiltrati
E in particolar modo stava materni e quindi questi durante questa partecipazione così veniva così intensa e le testimonianze che abbiamo sentito
è è proprio la conferma che eravamo nel giusto in quel nel credere quelle cose
Per cui questo mi conforta mi rende
Felice se così posso dire insomma
E il feto tante facce di allora ma ho visto anche tante facce nuove di giovani che non hanno vissuto questo momento di profondo cambiamento ma evidentemente l'hanno apprezzata se sono ben
Ben ritrovati in questa nuova Confindustria rifondata in qualche maniera
E questo sinceramente Mita soddisfazione credo che la ditta dare a tutti noi che abbiamo affrontato in un momento non dimentichiamoci cinque anni fa che aria tira avanzo umanitaria non eravamo proprio nel pieno della turbolenza
E che abbiamo avuto l'incoscienza anche probabilmente ma sa nella
Di necessità si fa virtù si diceva una volta e quindi credo che questa nostra
Questa nostra avventura ci abbia anche fortificate ci abbia aiutato a venir fuori a tutti noi perché più forte di prima più insieme di prima e con una massa
Notevolmente cresciuta e anche quella serve quanto ci si confronta con con le istituzioni in generale ecco
I nostri
I nostri interlocutori diciamo
Io adesso non so più che dire approvassero
Allora raccontare
Però ecco credo che valga la pena di aspettare un attimo i nostri i nostri grandi presidenti veloce
Abbiamo presidente nazionale presidente
Regionale quindi inserito
Ad aprire ulteriore pazienza aspettando
Voto questa circa oggi il pieno di citazioni ci possiamo permettere partendo
Tenere conto
Anche Bruno potrebbero dire qualcosa
Certo c'è il rischio che non troveranno nessuno perché vive l'ora è tarda
E quindi
Diamo lettura l'esito
Dello scrutinio dei voti
Eletto per il prossimo biennio due mila diciotto due mila venti come presidente della sezione militari circondare Confindustria Umbria Giammarco Orba
Dice il presidente Dorio Camiglieri
Ricordo che da Statuto il numero dei consiglieri che possono far parte
Consiglio direttivo numero massimo è di venturo
E sono stati eletti i seguenti signori
Amadei Paolo asciutti Sergio Baldelli Eugenio montagna Bellina Giovanni Belloni Giovanni Bernini Fabio centinaia di Marco Garofoli Paolo
Cioffi Giuseppe distanti Giuseppe
Morelli Riccardo Nigrelli Luigi
Pallotta Stefano Pellegrini Vittorio Piacenti Massimo conteggia Massimo
Orsatti Giovanni per Ricci Paolo prossima Rodolfo in parigino sesso Valenti Danilo
Grazie per l'attenzione
Ravenna sentito ringraziamento a tutti voi personale verrà la riconferma che che mi avete dato un quindi l'azionamento Tullio Camiglieri per quello che dare ancora nel ruolo di vicepresidente
Un ringraziamento a tutti coloro che per il secondo mandato faranno parte del consiglio direttivo e la nostra sezione e un Benvenuti a tutti coloro che sono invece entrati da questo mandato far parte del consiglio stesso
Cercheremo di
Di lavoro di lavorare in in armonia in serenità cercando di fare cose concrete senza tanti preamboli senza in tanti proclami ma cercando di lavorare nella maniera più sana più utile soprattutto possibile
Per il nostro territorio per la nostra provincia
Grazie di nuovo