Il diritto penale che cambia

Allora possiamo cominciare
Buongiorno a tutti e grazie per essere intervenuti grazie per essere intervenuti in numero superiore a quelle che erano le prenotazioni
E questo ci crea qualche problema organizzativo soprattutto per non impegnare l'uscita laterale vi chiederei ci sono ancora una decina di posti nell'auletta
Laterale di i prendere posto lì
Io
Prima di iniziare i lavori chiamerei il professor Bartoli che l'anima Tolli ispiratore il promotore di questo pomeriggio che ringrazio pubblicamente e gli chiederei il punto di presentare questa iniziativa ringraziandolo con un applauso
Presidente De ma proprio due parole soltanto pr che il viene come questa iniziativa di questo convegno in occasione di questa pubblicazione del libro Palazzo dica no il diritto
Che cambio ossia un'iniziativa frutto di quelle sinergie che da da tradizione riescono
Organizzare grandi utenti venti aperti venti il vero e proprio confronto
E quindi soprattutto e sono ringraziare chi partecipa ringraziare tutti coloro che hanno impiegato il propulsore proprio forse a cominciare appunto dall'ordine degli avvocati
La struttura decentrata della scuola sempre dell'amministratore alla Fondazione
Che la formazione forense di Firenze le camere penali insomma tutto il nostro mondo giuridico è coinvolto in questa iniziativa grazie
Vista la rilevanza dell'evento abbiamo le lì presso integrale da parte di radio radicale che ringraziamo ringraziamo anche relatori che hanno concesso l'autorizzazione alle e riprese e io in realtà il peso del bar toilettes
Gli organizzatori che mi hanno dato veramente naturalmente l'onore di chiedermi di presiedere questo incontro di questo pomeriggio
Io mi sento un arbitro dilettante chiamato ad arbitrare
Una partita internazionale di il livello io credo che lo farò via via dando la parola ma sono credo non ci sia bisogno ulteriori parole per capire qual è l'importanza del panel dei relatori che ci fanno l'onore di essere qui oggi è perché e vi ringrazio per il momento collettivamente allora come io ho sempre pensato che il buon arbitro e quello che si rende invisibile fischia il meno possibile non intralcia il gioco avendo la certezza quando i giocatori sono noti prima fasciati
Lasciar giocare perché lo spettacolo dando i giocatori mai l'altro e quindi io da questo punto di vista cerco di attenermi rigorosamente a questo compito l'abbiamo diviso questa giornate lo stupore di gente sessioni aveva sessione abbiamo un confronto sui temi che sono sollevati Hospital libri e su quelli che poi Rossi relatore vorranno introdurre poi ci saranno l'opinione a confronto il confronto fra presente merito Canzio collega professor Madness e poi da ultimo la daremo la parola agli autori e delitto quindi iniziamo con questa prima sessione e qui consentitemi di ringraziare abbiamo la presidente Castaldo procuratore Creazzo il presidente la Camera penale il collega Luca visori che anche componente della nostra fondazione che condivide quest'evento
Vice presidente del nostro Consiglio dell'Ordine Sigfrido Fenyes crea da sempre la delega per tutte le tessere riguardano se il penale il collega dei venti li ringrazio ma l'innalzamento particolare lo voglio fare
Ma presidente Cassano il procuratore pubblica perché confermano con la loro presenza quella sinergia di cui indici diceva il professor Bartoli ma anche e cioè il livello e la qualità della collaborazione del rapporto fra
Dirigenze gli uffici giudiziari è
L'avvocatura nelle sue componenti istituzionali
E associative lo voglio fare pubblicamente perché pur nel rigoroso rispetto delle prerogative e lei dirigenti e mi sento un presidente e abbiamo un consiglio prezioso sentimento che esprime anche a nome del Consiglio particolarmente fortunato perché abbiamo credo forse un po'anche per merito nostro stabilito un'interlocuzione con le dirigenze degli uffici giudiziari assolutamente straordinaria che ci consente di veto poi al di là dei risultati queste esso non dipendono da noi ma da chi gestisce il la struttura il nostro apparato però abbiamo un rapporto che ci consente di sentirci nel palazzo di giustizia non ospiti non inquilini ma condomini come ci piace dire quindi mi sembrava giusto in una giornata dedicata alla alla giustizia se pur dal versante la giustizia penale e del diritto penale fare questo riconoscimento
Al nome mia del Consiglio
Io non solo ordine se vogliamo seguire l'ordine come e abbiamo programmato per primo la parola alla presidentessa
Grazie al professor Battaglia tutta nomi all'Università di Firenze per questa bellissima iniziativa
E ringraziamento e si estende a colleghi della formazione in particolar modo ai nostri ospiti che nella consueta forma di collaborazione che contraddistingue i nostri rapporti hanno in concessogli Sisini locali per questa importantissimo evento
Nell'epoca in cui si parla si usava molto il termine eccellenza che ora va tanto di moda che non amo particolarmente mi permetto di dire però che noi con questo libro siamo davvero in presenza di un'eccellenza giuridica lo dico modestamente non spetta a me umile a persona destinata soltanto all'applicazione dell'enorme questa affermazione ma quando ho letto questo libro pensato che non dovrebbe essere riservato solo a questa iniziativa ma molte altre iniziative di diffusione
Nel
Nell'università tra gli studenti per l'ampiezza e la profondità di questa analisi accompagnata da una sintesi mirabile che è possibile solo in chi possiede perfettamente la conoscenza non solo di questo specifico ambito
Ma anche delle molteplici relazioni che lo lega hanno con gli altri settori dell'ordinamento e questo è l'altro aspetto mi ha profondamente colpito non è solo la riflessione
Di due professori penalista del professor Viganò a anche e giudice costituzionale ma è la riflessioni di due studiosi a tutto campo che si interrogano sui molteplici intrecci delle problematiche del diritto penale
Con gli altri rami dell'ordinamento per ragioni di tempo siccome sono interessata ad ascoltare chi mi seguirà perché penso che in questo modo potrà imparare moltissimo nozioni interessata ad ascoltare se me stessa
In mi scuso per l'estrema sintesi e l'esca mi e la schematicità mi limiterò ad indicare fra i tantissimi stimoli che offre questa pubblicazione
Alcuni temi che mi hanno portato a rinnovare una serie di interrogativi a me stessa
Vive il primo dato che colpisce
E il richiamo che permea tutta la pubblicazione all'esigenza del recupero di una forte razionalità
In questo settore razionalità che ci evidenzia noto con grande efficacia i due autori è mancata negli ultimi quaranta cinquant'anni della nostra produzione legislativa
Che sono stati caratterizzati inveisce
Dalle dalla storia delle emergenze che io ci indicano autorevolmente gli attori devono essere intese in due modi
O come mia azione di nuovi fenomeni criminosi dovuti ai mutamenti delle condizioni di vita
Oppure come fenomeni non totalmente nuovo prima connotati da Natale virulenza e diffusività che in passato in queste forme non erano conosciuti
Ed è questa seconda categoria che ha particolarmente inciso sulla fisionomia del sistema penale rivelando nelle insufficienze producendo una serie di conseguenze negative
Che producono fra loro interazioni assai più occupati quali sono mi limito a denunciarle
L'imperfezione merita stesura della norma e dall'altro il suo sociologismo emblematica in questo senso dell'articolo quattrocentosedici bis
Del codice penale che riflette più fenomeni che fatti criminosi
Il la progressiva anticipazioni delle soglie di punibilità dati preparatorio addirittura comportamenti prodromici
Dell'offesa con conseguente soggettiva azione della fattispecie a scapito dell'obiettività del fatto emblematici
Sono i reati in materia di terrorismo quei tanti problemi interpretativi pongono già mica anzi li abbiamo affrontati tanti in Cassazione in tema
Di associazione terroristica o fu finalità diverse né dell'ordine democratico pure tante fattispecie in materia di immigrazione che oggi si impegnano particolarmente terza ricaduta negativa il carattere simbolico delle Nord delle nuove norme nel senso della loro sostanziale inutilità che spesso come sottolinea sapientemente il professor Palazzo non è ignorata dal legislatore
Chiede piuttosto interessato lanciare a a a lanciare al popolo un messaggio raffredda rassicurante a fronte di una paura diffusa più o meno fondata più o meno reale o amplificati dai mass media
Quanta conseguenza negativa l'irrefrenabile tendenza all'inasprimento sanzionatorio sia quantitativo con un evidente sproporzione tra le aree più tradizionali disciplina del codice penale e quelle oggetto della legislazione più decente
Che qualitativo pensiamo alle norme Stanzione che sta assumendo la confisca in tutta la sua multiforme fisionomia
Quinto la polverizzazione del sistema con la creazione di tanti comparti ciascuno dotato di sue norme di corredo
Che introducono elementi di specialità ed eccezionalità pensiamo a tutto il sistema delle circostanze momento consumativo la prescrizione e l'esclusione da cause di non punibilità la disciplina processuale
Secondo votanti modelli differenziati i benefici penitenziari concessi in maniera differenziata a seconda della tipologia delle persone che hanno commesso diverse tipologie di reato a questi profili problematici se ne affianca un altro che dal mio punto di vista negli ultimi tempi e particolarmente preoccupante cui su cui si sofferma hanno i nostri catturi il populismo penale ossia l'utilizzo politico del diritto penale quale strumento per ottenere il consenso popolare manifestazione specifica
Del più generale fenomeno del populismo tout-court caratterizzato dalla volontà di instaurare un rapporto tendenzialmente diretto senza le mediazioni che non siano quelle ineliminabili dei mass media tra un capo carismatico per il popolo con conseguente soluzioni non meditato e spesso estreme abbiamo due esempi che come studiosi attirano sbattevo lealmente la nostra attenzione dal lato la fattispecie di omicidio stradale con tutti i problemi interpretativi e applicativi
Dall'altro le proposte di riforma della legittima difesa che tecnicamente possono suscitare di Citti ma mente scusate il gioco di parole qualche perplessità
Da queste situazioni derivano una serie di riflessi e di ulteriori conseguenze tra loro contraddittorie
Perché da un lato abbiamo a come abbiamo detto questa accentuazione della dimensione repressiva un uso smodato di quelli della sanzione penale
E di quella detentiva in particolari dall'altro però abbiamo nel Codice di procedura penale segni culturale di tipo diametralmente opposto perché il Codice di procedura penale invece dice
Che la decorso alla custodia cautelare in carcere deve costituire l'estrema ratio in una società democratica quando tutte le altre misure meno afflittive della libertà personale
Sono inadeguate
Abbiamo la creazione di continuo nuove fattispecie di reato
Un innalzamento delle pene esistenti con il rischio di trasformazione della fisionomia della nostra forma di Stato in una come dice sapientemente professor Palazzo paternalistica e populistica democrazia penali giudiziaria con contestuale abdicazione di ogni altra forma istituzioni di controllo sociale nonché di responsabilità è un fenomeno culturale su cui molti ciclo ci dobbiamo davvero interrogare perché vedo sempre di più più diffusa nell'opinione pubblica la tendenza a delegare alla risposta giudiziaria in particolar modo alla risposta giudiziaria penale
La l'intervento rispetto a fenomeni che non possono esaurire l'intervento dello Stato in sede repressiva ma che in una moderna democrazia
Richiedono l'intervento preventivo delle altre formazioni sociali in funzione di prevenzione oppure di risposta di riprovevoli sa
In altri termini mi preoccupa molto e questo traspare chiaramente da libero una democrazia in cui l'orientamento verso i valori pubblici che dovrebbero fondati e la nostra convivenza civile sia fondata sulle decisioni giudiziarie sui valori elaborati dalle sentenze dei giudici piuttosto che liberamente espressi
Da una comunità civile ecco i commi detto da un giudice penso che possa avere un particolare significato ma mi fa molta paura una democrazia dei giudici è io credo invece la democrazia se il frutto congiunto
Dell'apporto di tutte le formazioni sociali e che in una moderna democrazia al ruolo del giudice e in particolar modo il giudice penale debba essere residuale quando non hanno funzionato tutte le altre forme preventive di controllo e di risposta
Le altre conseguenze sono il sovraffollamento carcerario per il quale l'Italia è stata condannata dalla corte di Strasburgo
A fronte però di questa situazione e da qui l'incoerenza il giusto richiamo al recupero di una razionalità che cosa si sta producendo in realtà che la progressiva introduzione di nuove fattispecie penali
Sta portando i legislatori processuale consapevole della impossibilità di affrontare con lo strumento processuale forse più ancora con la risposta giudiziaria
Tutta questa massa di domanda di giustizia noi abbiamo la tendenza a a a a ricorrere a forme a strumenti alternativi oppure a forme di risposta che implicano una fuga dal penale quindi scelta del legislatore di ricorrere a penale ma contemporaneamente
Ricerca di soluzioni di definizione in altro modo
E penso al massiccio impiego degli strumenti sostanziali come per esempio l'introduzione di nuove cause di non punibilità che in realtà poi hanno un effetto deflattivo deflattivo
Minimo pensa la tenuità del fatto la sospensione del processo col messa alla prova
Condotte riparatori e sotto anch'talvolta le mentite spoglie dell'esigenza rieducativa ma in realtà nel tentativo semplici di decongestionare
Il sistema giudiziario penitenziario
E in campo processuali abbiamo un problema l'introduzione di una serie di misure come per esempio la riduzione della pena per effetto dei riti alternativi il progressivo innalzamento ora a seguito di ultima decisione della Corte costituzionale dei tetti di pena con possibilità di nonna fare espiare la pena detentiva fino a quattro anni di reclusione pur se residuo di maggior pena in carcere proprio perché abbiamo una situazione di sovraffollamento carcerario che non ci consente di affrontare il Ricci
Progressivamente ancora abbiamo un altro effetto paradossale questa inflazione del penale questo l'altro elemento di riflessione del libero che mi ha particolarmente colpito
Il questa espansione progressiva dell'introduzione delle nuove specie penali questa dilatazione progressiva del sistema penale
In funzione simbolica con oggettiva impossibilità di gestirlo
Sta apportando ad una forte torsione verso la prevenzione quindi paradossalmente rafforzamento del Codice penale contemporaneamente
Fuga dal Codice Penale e potenziamento del sistema delle misure di prevenzione con confusione incoerente tra strumenti obiettivi che è veramente assai pericolosa per la tenuta dei principi e delle garanzie
Da questo punto di vista fa particolarmente piacere una recentissima decisione della prima sezione penale della Corte di Cassazione
Chiara è proprio di una ventina di giorni faccia rigorosamente perimetrato l'ambito applicativo delle misure di prevenzione personali nella consapevolezza che una dilatazione dell'interprete merita ricorso all'utilizzo di questi strumenti che danno natura assolutamente eccezionale
E problematica può portare all'ennesimo intervento della corte lo crea dei diritti dell'uomo e vanificare in tutto l'intero istituto che dovrebbe essere riservato soltanto a casi eccezionali
Quali sono altri aspetti che mi hanno particolarmente colpito nel libro
Il la considerazione che esiste tutto un largo ambito del nostro diritto boh formalmente penale punitivo
Che maschera in realtà un obiettivo di prevenzione e qui ha trovato lucidissima l'analisi sui reati d'ingresso permanenza illegale dello straniero nel territorio dello Stato di inottemperanza all'ordine di allontanamento del questore che in realtà sono strumenti che aprono semplicemente la strada
All'espulsione al carcere una detenzione amministrativa
Quali forme di improprio controllo sociale di ulteriore marginalizzazione di persone già socialmente emarginati ecco
E in presenza di una oggettiva impossibilità inadeguatezza invece degli altri doverose misure politico-amministrative
Per gestire in altro modo e controllare i fusti simili migratori
In questo contesto perché mi avvio alle considerazioni Fécamp molte altre potrebbero essere le considerazioni d'affari mi sembra che attraversi tutto è libero un interrogativo di carattere generale che ci impegna tutti come i giudici eccomi avvocati
Cioè il mutamento del ruolo dell'interprete nell'età dei diritti si coglie in più punti del libero il richiamo problematico alla questa espansione
Della categoria dei diritti che dal volta ricomprende da veri diritti fondamentali o diritti umani
Dalla talora invece caratterizza quelle che sono mere aspettative soggettive del singolo a vedere affermate sul web visioni su due aspettative quindi si assiste a una costante proliferazione di questi diritti
Che permette di vestire del medesimo valore giuridico interessi e valori
Che talora sono molto diversi fra loro si pensi al fatto che le principali problematiche giuridiche penso fra tutte armi bis in idem in materia penale su quel libro
Si sofferma sono mo'sono ormai affrontate per lo più anche dalla corte Rovea intermini di riconoscimento e negazione di diritti scene di diritti urbani tanto che proprio attorno alla categoria del diritto ruota la stessa
Argomentazioni giuridica
A fronte però di queste altre oscenità il nuovo volto e dei diritti presenta un tratto comune unificante l'utilizzo del linguaggio e dei diritti cioè di uno strumento dotato di un'eccezionale forza retorica prima ancora che giuridica
Il diritto il diritto fondamentale il diritto umano e tendenzialmente preminente su tutto e quindi non tollerabili limitazioni perché evoca un dato valoriale indiscutibile di norma incomprimibile
Ecco però in linguaggio dei diritti è questo l'aspetto su cui ci dobbiamo interrogare tende anche a occultare la reale struttura del diritto isolato passivo cioè l'imprescindibile vinaccia mento con altri beni e valori che l'affermazione di un diritto di norma comporta
Quando rivendico affermo o o riconoscono diritto affermo solo il valore positivo che questo ha per la persona che se ne avvantaggia ma non dico chi e quante sono le persone impedisce che ne ricevono svantaggio
E in questa nuova stagione dei diritti bisogna registrare anche il fenomeno della perdita di una reale efficacia selettiva della categoria per il sempre più marcato pluralismo cultura alle che caratterizza la nostra società
Il compito dell'interprete e come nota poi i efficacemente libero e rese ancora più complesso perché a fronte di questa categoria ancora da tutta da definire
A livello interpretativo dei diritti c'è la moltiplicazione delle fonti con cui l'interprete si cimenta il famoso labirinto di cui ci parlava il professor rimanesse nel suo bellissimo scritto e allora ecco qual è la conclusione
E l'interrogativo principale che impegna il giudice ma penso non soltanto il giudice ecco in il la sfida che ci impegna a quella di una rinnovata riflessione sul metodo giuridico e per noi giudici inevitabilmente sul ruolo del giudice
Sul fine sugli strumenti e sui limiti dell'attività giurisdizionale
Un'attività che pure implicando inevitabili scelte di valore che sono sette sì ad ogni attività interpretativa di ricostruzione sistematica e comunque attualizzazione nel caso concreto
Dell'ordinamento e allora in presto ordinamento così complessa e sfuggente per noi giudici sta diventando ineludibile
L'esigenza di esplicitare
Le nostre scelte interpretative di sottoporle continuamente a critica soprattutto di essere consapevoli dei nostri vincoli interpretativi
E di avere una particolare sensibilità sulla riflessi in ordine alla riflessione sul metodo giuridico e sul recupero della funzione della dogmatica
In altri termini a mio avviso si tratta di elaborare
Strumenti concettuali per il controllo delle attività interpretativa
Che favoriscano risultati e decisioni razionalmente giustificate
E non arbitrarie ed è proprio su questo valore su cui più volte il libro uscì richiama che sette di concludere il mio intervento ringraziando ancora una volta i nostri attori per questa preziosissima occasione di riflessione che né spero guiderà Donen poi la nostra impegno quotidiano grazie
Diamo il saluto al professor Viganò che nel frattempo private
La parola spesso al presidente al procuratore Creazzo
Ringrazio molto gli organizzatori ringrazio Università il Dipartimento di scienza giuridica il professor Burton in particolare
L'ordine degli avvocati la Scuola superiore della magistratura
Per la verve ma in invitato
L'opera dei professori Palazzo indicano è una di quelle produzioni destinate ad accrescere la sensibilità giuridica e a rimanere impressa nella mente di chi ama il vino
Se non temesse di ricadere nella retorica dire che si tratta di una lettura affascinante
E quindi con animo grato che rivolgo i miei omaggio agli autori
Grato anche perché mi hanno fatto studiare si sa è un pubblico ministero che studiano e che proprio sia fast usuale
Scherzi a parte certo dipende parlo per me naturalmente
A parte gli scherzi
Davvero la lettura del libro è stata per me assai utile anche perché le riflessioni che induce e le conclusioni cui giunge mi hanno fatto in molta parte confortare
Perché esse esprimono in modo assolutamente incomparabile le idee
Le sensazioni ed anche qualche convinzione che erano già presenti nel mio foro interiore ecco questa operative e confortevole
Nello studio della conversazione fra i due maestri sono innumerevoli gli spunti che stimolerà ebbero qualche commento
Ovviamente nell'unica veste da parte mia che rispetto agli autori posso ricoprire cioè quella di discente
E in tale veste mi RIM mi limiterò naturalmente a dire di alcuni di alcuni di essi
Premettendo che
La mia il mio dire sarà la plastica dimostrazione che non ci siamo non mi sono coordinato con il presidente Cassano
Però mi fa piacere avere almeno in parte la sua stessa sensibilità giuridica perché
Ritornerò su alcune per le corse che che sono quelle che hanno colpito anche me
Per uno degli argomenti che più mi ha colpito è quello riguardante appunto la produzione legislativa non sempre è stato già detto eccepibile
Con l'indicazione nel libro per le derive populistiche nelle scelte e nella tecnica normativa
Ad esempio con la sotto con la creazione dei sottosistemi derogatorie rispetto alla disciplina generale
Sistemi che variamente prevedono aggravanti ad effetto speciale
Divieto di bilanciamento tra aggravanti ed attenuanti
Esclusione dai benefici carcerari
Requisiti di accesso ad istituti processuali obblighi di informazione delle parti offese eccetera l'elenco delle norme derogatorie
Lungo presieduta spesso di ulteriori inserimenti così che molte di queste norme sono norme contenitore la servire tutte le volte che si ritenga esservi un'esigenza di maggior rigore punitivo magari sotto la spinta emotiva della pubblica opinione sollecitata se non addirittura veicolata dai media in occasione di fatti di cronaca particolarmente ecco tanti
Norma contenitore di ultima produzione e l'articolo cinquecentonovantanove bis del codice di procedura penale
Che ha reintrodotto il patteggiamento in appello ma che contiene un elenco di reati per i quali esso non è consentito
Credo di essere facile profeta se dico che questo elenco si allungherà al primo omicidio patteggiato la cui pena non sia ritenuta congrua
Dalla pubblica opinione e dai media così da creare
Allarme nel politico turno
Produzione normativa su base sentimentale
Così come la tendenza lo smodato aumento delle pene edittali che pure è stata stigmatizzata di auto l'aumento della sanzione oltre che risponderà spinte provenienti dalla base giustizialista popolare
E spesso finalizzato a consentire l'applicazione di istituti processuali
Sia cautelari che in materia di ricerca della prova
Mi riferisco naturalmente le misure cautelari ad esempio alle intercettazioni
In assoluta coerenza
Con l'ondivago procedere della nostra legislazione che un giorno mettere paletti e garanzie più o meno utili e il giorno dopo li aggira con deroghe e altri artifici come l'innalzamento del penne sopra soglia
Mi ha anche colpito l'analisi e la riflessione sui rischi
Connessi alla tendenza insita nelle norme recentemente varate a mutare la funzione del sistema delle misure di prevenzione e per converso alla corrispondente funzione preventiva anziché punitivo di alcune norme incriminatrici
Condivido in special modo le preoccupazioni peraltro già rivelatesi fondate
A seguito di una ultima giurisprudenza della CEDU
Su un uso delle misure di prevenzione
Applicato a delitti che disegnano una pericolosità sociale di natura diversa da quella tradizionalmente intesa
Pericolosità quest'ultima caratterizzata da forme di manifestazioni criminali basate sull'uso della violenza dell'aggressione
Aver esteso l'applicabilità delle misure di prevenzione di soggetti indiziati delitti contro il patrimonio ancorché il pubblico e ad altri delitti che non presuppongono necessariamente l'uso della violenza
Rischia a mio avviso di far venir meno uno strumento preziosissimo in chiave preventiva e perché no anche punitiva nel caso di ablazione dei patrimoni illecitamente accumulati
Nella lotta alle organizzazioni criminali mafiosa vecchie Emo
Mi sono riconosciuto anche nella riflessione relativa alle conseguenze sui diritti di libertà che possono comportare le nuove attribuzioni di poteri in materia di sicurezza urbana i sindaci
La possibilità di emettere ordinanze limitative della libertà di circolazione di ingresso e soggiorno
Un soggiorno nei confronti di insorgenti
Non con conseguenze penali in caso di violazione delle relative ordinanze credo debba preoccupare
Il conferimento di questi poteri all'organismo politici
Diversi dagli ordini cui è tradizionalmente e istituzionalmente conferita la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica
Peraltro in campo nazionale preoccupa oltre che in relazione alla possibile compressione dei diritti individuali anche riguardo agli assetti istituzionali
Anziché semplificare si continua a creare commistione e concorrenza di competenza e ciò finisce per non far bene ai diritti dei cittadini
Dopo la regionalizzazione del diritto penale mi riferisco alle norme speciali in materia in in occasione dell'emergenza rifiuti in Campania successivamente anche in Calabria
Si potrebbe assistere alla sua metropoli sanitizzazione
Un altro filone di straordinario fascino è dato dalla trattazione dedicata alla colpa
Alla repressione delitti colposi nel nostro ordinamento con le chiarissime illuminanti riflessioni sulle nuove frontiere del rischio delle cautele che si pretende debbano essere prese da chi svolge attività rischiosa e complessa
E dalla corrispondente previsione di limiti anche generati dalla legge penso alla la legge sulla colpa medica leggerli oh altri consistiti in via di auto normazione ai privati
In maniera che possa appunto essere delimitato sia il concetto di colpa che anche la sua tribù in verità soggetti
All'università nella notte dei tempi il mio professore ci ripeteva
Che in un sistema in uno Stato ideale la responsabilità penale a titolo di colpa non dovrebbe esistere
La punizione dovrebbe infatti essere riservata agli eventi voluti e non ad altre
Tutti gli strumenti anche normativi che sono indicati nell'opera
Sono oggi espressione della esigenza fortemente se Trust specie da larghi settori professionali e tecnici di regolare il limite della responsabilità colposa in funzione della certezza del diritto data l'espansione che la responsabilità titolo di colpa avuto anche nella interpretazione giurisprudenziale almeno fino a qualche anno fa
Sotto la spinta di una società che sembra non poter tollerare in un mondo dove si crede che ogni cosa e ogni fenomeno sia governabile l'accampamento di eventi lesivi purché sia
Ma tornando alla produzione legislativa che è stato già detto indulge al populismo in quanto spesso frutto della creazione dell'instaurazione di un rapporto diretto fra leader carismatico e popolo senza più filtri ripartiti a volte anche di apparati tecnici
E senza riflessione adeguata in Parlamento io credo che è uno degli esempi maggiormente paradigmatiche cinque
Degli inconvenienti che possono essere prodotti da questo modo di operare è dato dalla legge sull'omicidio stradale
Che costituisce a mio modo di vedere un compendio di incoerenza normativa ed introduzione di elementi di squilibrio del sistema difficilmente imitabile
A ciò si aggiunga che come era facilmente prevedibile
Essa non ha dato i frutti sperati non essendo affatto diminuito il numero degli incidenti stradali con conseguente mortali o lesive
Da quando questa stessa legge in vigore
Questa è la plastica dimostrazione che l'effetto di deterrenza della minaccia sanzionatoria nel campo dei delitti colposi è pressoché nullo per il semplice motivo che si tratta di delitti il cui evento non è voluto dall'autore
La legge sull'omicidio stradale presenta elementi d'incoerenza stavo per dire ragionevolezza ma non compete a me
Che si sia interna che esterna che sono davvero evidente
Se io alla guida della mia automobile cagiona la morte di una persona
Rischio una pena che va da due a sette anni
Ma se fossi un po'brillo rischierei da cinque a dieci anni
Se provi fossi proprio ubriaco da otto a dodici anni
Ma se io ho un gommone da trecento cavalli e al massimo dei giri navigo ubriaco
A trenta metri dalla riva e travolto un bambino che nuota così lontano
Dalla spiaggia
E mi aspetto una pena da sei mesi a cinque anni
Per non parlare poi della selezione delle infrazioni stradali che fanno scattare
L'aggravante speciale che comporta una pena da cinque a dieci anni
è una selezione di infrazioni che non risponde a un criterio non risponde a un criterio univoco
D'altra parte nella nell'ambito dei delle nostre contenitore a questa gara elencazione potrà naturalmente in futuro è stata aggiunta qualche altra fraz
Come in coerenza all'esterno
Naturalmente queste pene
Non sono nemmeno comparabili con delitti dolosi di particolare gravità è allarme sociale che prevedeva una sanzione edittale inferior
In più io penso che l'impianto della legge tale da far pensare che anche esso contribuisca ad accrescere il divario fra coloro che dispongono di adeguati mezzi finanziari e coloro che ne sono sprovvisti
Vi è una norma all'interno della legge che prevede che la pena prevista sia dimezzata nel caso in cui venga dimostrato che l'incidente
Non sia attribuibile per intero alla responsabilità del vorrei conducente
Ma posso essere dimostrato appunto venga dimezzato nel caso in cui venga dimostrato pièce
Dipenda anche da altro
Credo che questa formulazione non si riferisca solo al semplice concorso di colpa ma che anche nel caso per esempio di incidenti autonomi
Altri fattori esterni per esempio lo stato della sede stradale allargato sconnessi o altre cose
Possono essere ove dimostrati prego tali da indurre a ritenere l'applicabilità dell'attenuante speciale parola
Inoltre poiché l'applicazione della pena per la pena base
E legata per esempio la pena ad effetto speciale la viene trovato rispetto speciale previsto da una di quelle categoria ad esempio uno dei casi è quello del superamento dei limiti di velocità
Chi potrà disporre anche in questo caso di consulenti tecnici di parte che per esempio possono dimostrare o almeno far dubitare
Che la macchina viaggiava quarantanove chilometri orari anziché a cinquantuno chilometri orari naturalmente potrà sfuggire ferma restando l'attribuibilità della responsabilità penale AT maggiori e notevoli rigori previsti dalla legge
Dunque credo che questa legge in questione è anche produttrice di maggiore diseguaglianza sociale
Vado a finire
La tendenza alla monetizzazione della giustizia penale
Confermata dall'introduzione dello speciale meccanismo estintivo dei reati perseguibili a querela resistibile previsto dall'articolo centosessantadue ter del Codice penale
Ecco questo è l'unico punto in cui sommessamente
Con tutto il rispetto mi permetto di dissentire rispetto allo votazione positiva che gli autori ne danno
Il fatto di poter effettuare offerta reale alla persona offesa
E che a prescindere dalla volontà di quest'ultima il giudice posso dichiarare estinto il reato ove ritenga congrua la cifra offre si introduce una sorta di diritto potestativo all'estinzione del giudizio
Diritto esercitabile in misura direttamente proporzionale alle disponibilità economica del reo
Diffamare ingiuriare persino a minacciare andando in Monica sanzione penale d'ora in avanti sarà uno dei corredi dei benefici dei ricchi
Per non parlare della nuova legge sulle intercettazioni
E come sapete prevede che al fascicolo vengono acquisite sono quelle rilevanti ma che sta il
Il difensore Possa esaminare il compendio di tutte le intercettazioni presso l'archivio riservato
Chi avrà i mezzi per farlo chi potrà disporre di stuoli di collaboratori di studio di avvocati potrà pagare stuoli gli avvocati certamente potrà accedere all'archivio riservato ascoltare tutte le conversazioni alla ricerca di spunti difensivi è stato più volte sottolinea e anche tra gli avvocati chi invece non aveva i mezzi per farlo naturalmente si dovrà accontentare della limitato delimitato Panorama
Acquisito tra
Per cui questa tendenza
Tracciando la strada
Che viene percorso probabilmente senza riflettere adeguatamente sulla diminuzione delle garanzie di uniforme trattamento dei cittadini di fronte alla legge e di concreta difesa che lo Stato dovrebbe davvero assicurare in modo uguale
Opere come quelle opere come quella
I professori Francesco Palazzo Francesco Viganò
Gli assicurano diffusione del sapere sui principi indefettibili dettate dalla nostra Costituzione
Che l'ordinamento quello penale sul tutti beve curare
Fa bene a tutti coloro che hanno a cuore la democrazia del nostro Paese
Non è presente
Per un impedimento dell'ultimo dell'UGL dottor Tizio che componente la struttura collimazione decentrata
Nei magistrati è
è presente la ringraziamo la dottoresse vertice giunti
E quindi a parola alla difesa a questo
Anche se non abbiamo avuto una
Quindi avere prima
Sì infilò Fenyes e poi ha lo status non mi pare ci sia
Consentirgli ai cammelli
E ringraziare chi organizzato nell'incontro l'occasione così importante e di salutare dal vice Papa non è di casa agli ospiti di questa di questo Auditorium
Siamo felici ed orgogliosi di essere qui e di ospitare tanta tanto sapere giuridico
Non
Intendo avere la presunzione di commentare l'opera che oggi viene presentata
Chi mi ha preceduto e chi parlerà dopo di me a sicuramente ben altro caldo per farlo più adeguatamente saprà esprimersi
Al riguardo
Certamente esprimere l'apprezzamento
Per questa per questo questo libro
Dunque
C'è una punta di flessione ad ampio spettro
Nella nostra materia
Solo alcune
Si sta solite notazioni
Per qualche cosa che forse
Mi ha interessato impiegato di più
Ma dato dimensione fisica la dimensione fisica indica un'attrice
Voi vedete in questo libro
Che sembra un muro di Berlino portarsi in treno viaggio non dico Firenze Milano Firenze Bologna fece mezz'ora si legge nulla di più falso
Come sottotitolo conversazione noi sappiamo che la conversazione fatta tra due persone e che tanto difficile dare risposta ma tanto difficile fare domande
E qui siamo a interlocutori di altissimo profilo
Forse il titolo vero è diritto penale
Diritto penale perché ci è una summa del diritto penale qui dentro c'è tutto e francamente non si reca in cinque minuti
Io già approvato limiti ma insomma cinque minuti non sollecitano
E quindi grazie per questo lavoro enorme
Che gli auguriamo
Il governatore tutte le ramificazioni possibili latina con la lente dell'oggi quindi come dire in tempo reale
In una dimensione storica nel senso più alto
E in questo profilo storico tra errori
Cioè mi piace sottolineare
Credo uno dei fili conduttori se non il filo conduttore è un leit motiv che ricorrente cioè quello del col della cultura quello della cultura che giuridica che si accompagna alla qualificazione professionale ma non solo giuridica
Scrive il professor Palazzo nella storia del diritto penale
è un po'la storia del diritto costituzionale
Una Costituzione che non è una super legge ma con me e gli dice patrimonio culturale relativamente mobile
Nulla di più veste nulla di più vero
Ma se dobbiamo rimanere in indiretta nulla di inquietante
Perché sempre come afferma il professor Palazzo su sollecitazione del professor Viganò
E la politica
Che concorre a bilineare la fisionomia
E di questi tempi non certifica
Lei
Non c'è da stare allegri perché lo si rifiutava cassa per
Populismo
Giuridico
Populismo penale
Che proviene che trova origine nel populismo Poli
Beninteso a mio avviso non si parla di questo governo e basta
Procuratore Creazzo ha parlato della della legge sull'omicidio stradale quello è un esempio eclatante
Forse si potrebbe citare un altro esempio il precedente governo di populismo per omissione cioè la mancata riforma carceraria che è un'altra manifestazione
Se a questo si aggiunge sempre come sottolineano gli autori
La scarsa qualità della legislazione
Questo è un problema di cultura
Torno a dire che c'è poco da stare
Perché tutto ritenuta sul rapporto giudice leggi
E condizione
E allora in questo contesto
Ci si chiede il ruolo dell'avvocatura
Qual è
Presidio necessario legali di garanzia
In momenti come questi forse tentativo di arginare quei piani inclinati di cui parlano gli autori
Che sono sempre più inclinati
Non è un'avvocatura che intende perde confronto
Non se vuole sottrarre a questioni interpretative ed allargare anche il proprio margine di operazioni intellettuale ma il contesto storico-culturale
E tale da renderla più ferma in questa funzione che ritiene primaria che è quella di presidente
Rimane quello della crescita un obiettivo da
Ma deve essere una crescita il sistema nasce una crescita culturale in senso lato
Di un sistema che vede un giudice terzo ed indipendente al vertice di una seria
Che vede le parti entrambe autonome ed indipendente
Parti che si confronteranno nella sede deputata che quella del giusto processo
Veramente unico custodia
E scrive di valori
Secondi
E allora la pensione deve essere verso questa crescita culturale e mi pare che la sollecitazione nel libro
Ci sia perché quel linguaggio come dicono gli autori che lo parla da solo
Possa esprimersi in termini di giustizia vera
Partito
Sollecitazione
E un'altra impressione quella relativa capitolo sulla persona offesa sulla vittima del reato
Si trova impulso sollecitazione sovranazionale evidentemente
Scrive il professor Palazzo che la fase critica non è quella dentro il processo
Ma quella fuori del processo e H
Fuori del processo vuol dire prima del processo
In una fase antecedente
A quella dell'accertamento della responsabilità o dell'accertamento del quantum di responsabilità che in una in mogano per incidenza nell'affrontare
E anche qui è un problema culturale
Di un approccio come dire
Alto e libero e tutti coloro che sono chiamati ad operare in quella fase preprocessuale
Tutti i soggetti interessati
Ma quello che la fa sempre
Direi non quella della
E questo percorso l'avvocatura
Deve esserci
Nel formare il formarsi deve essere un'avvocatura attrezzata
Con una come dire
Con un momento di particolare attenzione a quello che la salvaguardia della propria autonomia e l'indipendenza
Che deve essere autonomia e di indipendenza sotto il profilo di libertà delle scelte difensive in favore del proprio assistito e libertà dell'assistito scegliersi liberamente i propri
Accanto al processo
Basterebbe ricordare bellissimo convegno
Professor Palazzo sì Lidia
L'anno scorso quanto mai
Il tempo non mi consente
è soltanto un richiamo un altro richiamo
Mi annoio più in questo piena di decentramento effettiva spostarsi dal momento dal fuoco nel contraddittorio delle parti nel processo
Quello che viene chiamato il testo una delle contraddizioni del sistema e cioè a fronte di un inasprimento sanzionatorio delle vere il l'emergere di soluzioni per così dire di non punibilità conciliative
Che sembrerebbero visto che a quella tendenza ricordo
La messa alla prova amata cui recentemente intervenuta tra la Corte costituzionale
Che ha effettivamente parlato ha detto che si è infranta la sequenza cognizione esecuzione
Sulla base di una scelta volontaria dell'imputato
Fenomeno sta a guardare con molta attenzione perché anche lui ci si sposta dal dal processo
Forse diventerebbe sa fare una domanda provocatoria agli autori cioè è questo che evidentemente il fine di educativo evidente palpabile forse nel bilanciamento degli interessi papà si fa dato alla stessa corte costituzionale e questo è il frutto di una scelta culturale elevata del legislatore consapevole cioè la di una sorta di corresponsabilità nella genesi del crimine
Della società medesima in uno alla affissi Achille materialmente lo lo compie
Io credo forse già troppo pretendere troppo aspettarsi forse diciamo l'obiettivo deflattivo quello prevalente però mi piacerebbe
Ascoltare l'opinione degli autori di questo
Mi fermo perché credo che non sia giusto rubare intento che ancora deve intervenire
Credo che questo libro sia una formula formidabile opportunità di riflessione su temi importanti e un'occasione di crescita culturale
Quella felicità
A cui tutti dobbiamo ambire
Per una giustizia che sia più giustizia Leningrado
Luca di Sordi il presidente erano strettamente
Grazie
Lo porto il ringraziamento della camera penale e anche la Fondazione per la formazione forense per il coinvolgimento non rituale in questa iniziativa che ci consente nel nostro piccolo di partecipare ad onorare non me ne vorrà il professor Rigano uno dei massimi pensatori del nostro tempo il professor Francesco Palazzo
Sono personalmente grato di lusingato dell'invito a parlare di questo volume che ho letteralmente divorato ma vorrei rassicurare Sigfrido nei cinque minuti nei cinque ore
Ci vuole un tempo decisamente superiore non per credo mancanze
Intellettuali nostre io mi sento anzitutto allievo del del professor Palazzo né suoi allievi sono molti degli avvocati penalisti fiorentini
E per questo consentitemi in due minuti
Un ricordo personale che mi piace riportare spero sapendolo depurare dell'enfasi dell'affetto per il maestro e mi indurrebbe forse a a adoperare termini non del tutto adeguato vi è un passaggio nel volume sulla didattica
Un passaggio rapido che io ho trovato però illuminante vecchia illuminato quel ricordo
Sulla necessità che la didattica abbia oggetto principe istituti ma per far cogliere ai discenti la ratio il fondamento di razionalità e di funzionalità degli istituti
Ecco questo è il ricordo mio molto nitido ricordo la sera chiaramente in vetta al tempo dell'elezione del corso diritto penale di parte speciale ricordo Lore ricordo anche l'aula ricordo il professore che camminava in mezzo ai varchi come sempre faceva
Quando il professor Palazzo si lancio perché io non saprei
In quale altro modo definirlo e questo suo tentativo poi felicemente concluso nel tentativo fa capire a noi eravamo oggettivamente delle capre perché avevamo all'inizio nel nostro percorso universitario
Che cosa è il bene giuridico dell'ordine pubblico un sesto grado superiore oggettivamente
Su questo su questa scalata professore ci condusse felicemente fino alla detta completare la metafora raccontandoci un episodio della sua vita
I quando egli insegnava a Modena
Egli quando un giorno in cui era avvenuto un fatto particolarmente grave di terrorismo rientra a Firenze lungo l'Autosole
E lungo un'auto sole completamente oppresso che deserta dicendo sì ecco vedete che cosa è la paura il timore di insicurezza in cosa si traduce Dusty caramente ecco questa la tutela dei ovviamente dei corredati di interessi sociali eh precisamente la funzione di queste norme di questo comparto
Ecco una spiegazione luminosa illuminante tanto che ce la ricordiamo me la ricordo io quella lezione ma se la ricorda che qualcun altro che era con me e con cui ho rifatto
Quindi come dire l'occasione di oggi anche un'occasione davvero importante per me e a nome anche degli altri espedienti per ringraziare
Il professore di quella paziente opera didattica anche su temi così difficili e complesse
Ma dismesse le vesti dell'allievo del maestro mi sento oggi chiamato qui a partecipare a questa tavola rotonda nelle vesti che ho l'onore di indossare pro-tempore di rappresentanti dell'avvocatura penalista sociale
Nei cui confronti il professore spente
Parole di forte richiamo alla responsabilità e al senso di equilibrio
Non senza alcune osservazioni molto critiche soprattutto con riguardo a un tema che da qualche tempo costituisce un vessillo quasi venti Dario nell'azione politica dell'Unione delle Camere Penali vale a dire la difesa del principio di legalità pagine che sono fortissimamente segnate piene di punti interrogativi e punti esclamativi
Un richiamo in anzitutto al principio di realtà mi verrebbe
Alla presa d'atto cioè che la crisi della legalità non è il frutto di un destino cinico e baro
E non è neanche frutto del di magistrati cattivi
O della sete di potere della Magiste
Ma il frutto come dire di di una sua propria di di una delle Dellas e senza un toro
Logica dell'attività interpretativa linee mi l'ineliminabile polisemia del SIM del linguaggio
E anche aggiungerei aggiungeva altrove professore anche pelatura multilivello del nostro coordinamento mirabile saggio di Vittorio il giudice nel labirinto né è già stato ricordato davvero un esempio chiarissimo io condivido appieno l'appello del professore a rifuggire un ripiegamento su una concezione immobili antistorica del principio di legalità
Però non vorrei che le apparenze e talvolta anche l'insufficiente sostanza di alcune forme di manifestazione di questa battaglia per come condotta dall'avvocatura
Facessero premio sul senso più profondo di quella battaglia una battaglia culturale
Voglio dire il suo richiamo all'esigenza che la inevitabile ineliminabile perdita di garanzie sul piano del tasso di democraticità della tormento imitatrice
Conseguenza ineliminabile di questa frantumazione semplici prevede che il frantumazione del in Action direi del principe è la verità
Venga in qualche modo compensata dal recupero delle garanzie su altri piani in altre forme in altri contesti ma un recupero ci deve essere altrimenti per noi è in perdita
Per l'ordinamento impervia per i cittadini e solo è nettamente in testa
Vorrei aggiungere a riguardo delle caratteristiche di questa crisi della legalità che e se non ritenga dunque non ripete le sue caratteristiche soltanto dall'alto dalla natura Polisse EMI Coppoli senso del segno linguistico
Questo è l'epifenomeno più più evidente ma ne esistono anche il professore vi indica nel suo nel suo lavoro e non dobbiamo insomma fermarci al tema per quanto clamoroso francamente della delega esplicita del legislatore alla giurisprudenza nel caso del falso valutativo quello è un caso clamoroso ma non è quello soltanto che ci deve interessare esempio
Il professore ricorda nell'ambito della dogmatica della colpa l'incapacità delle regole cautelari scritte che sono frutto di una volta processo di oggettivizza azione
Funzionali anche a restituire certezza all'accertamento di fungere da strumento di delimitazione della responsabilità perché perché in questo ambito conosciamo il nuovo irrompere prepotente nella giurisprudenza nella prassi giurisprudenziale
Dei criteri di in pochi residuali di colpa generica
Io non conosco un capo di imputazione in materia di colpa che non dica negligenze Prensa mezza è per violazione di norme alterati ma mi rivolgo con punte carità col massimo rispetto al procuratore Creazzo
Ma perché non proviamo a Biella il coraggio di scrivere in quei capi di imputazione soltanto le norme cautelari scritte che poi sono quelle su cui si fonda il cento per cento del della fase dell'investigazione
La valvola di sfogo è una valvola di ingresso di significative porzioni di incertezza e di accertamento
Giudizio
In tema di responsabilità omissiva banco di prova del principio di legalità come scrive il professor Viganò nella domanda
Si determina e questo lo dice il professor Palazzo una delle brecce più insidiose attraverso cui si consuma una forte erosione della legalità
Perfetto non già dell'interpretazione di una norma Poli senso che qui neppure c'è Papotti
Ma per l'effetto dell'attingimento diretto a norme programmatico di principio quale pretese fonti d'obbligo che non hanno nessuna caratteristica di certezza di determinati così determinandosi una volatilizzarsi pone anche queste sono parole professore della componente normativa dell'omissione anche qui c'è un problema di legalità
Potrei continuare e potrei continuare ricordando il fenomeno dal lato delle norme processuali e qui veramente mi Houghton limito
Ma in alcuni ambiti noi abbiamo assistito a veri e propri duelli rusticani
Tre il legislatore la giurisprudenza ma davvero era necessario inondare di parole l'articolo duecentosettantaquattro del codice procedura penale per dire che cos'è il concreto e attuale pericolo
Ma era davvero necessario e poi è servito a qualcosa io ho una posizione straordinariamente pessimista questo debba
E ancora abbiamo del Codice formanti linguistici che sono simulacri legislativi scusate ma anche qui con garbati sì ma polemica
Ma cosa vuol dire assolutamente indispensabili quando si parla di intercettazione a parte il fatto che potremmo ragionare
Se è corretto pensare a una residua come dire porzione concettuale di questo lemma
Perché se ci sono le cose assolutamente indispensabile ci sono anche quelle poco indispensabili o abbastanza indispensabile indispensabili così così se avessimo un accademico della Crusca a proposito di sì nocciolo fondante il limite interpretativo ci insulta erette probabilmente assolutamente indispensabile noi sappiamo qual è la prassi
è un simulacro registrati
E allora il vuoto di garanzie che discende dalla crisi forse inevitabile nei termini illustra modo e eccellente professore palazzo questo voto di garanti di garanzie esige di essere colmato quali sono gli strumenti per questa per questa ricolma Tura
Non sono molti est tutti non sono di immediata realizzazione perché spesso chiedono e non solo gli avvocati anche agli avvocati
Un cambiamento di passo un superamento di arroccamenti ormai anche ingiustificati
L'avvocatura penale lo dico e lo cito perché è stato oggetto di un di un confronto con il professor parata il professor Palazzo del neo presidente dell'Unione delle camere penali ed avvocato Giandomenico Caiazza pochi giorni fa a su Radio Radicale l'avvocatura penale da tempo rilancia il tema ordinamentale della separazione delle delle cabine
Io su questo non raggiungo altro anche perché ho qualche idea forse vagamente eretica e mi fermo ma ci sono altri profili ordinamentali che potrebbero meritare una riflessione la formazione del giurista
La circolazione delle professionalità non all'interno della magistratura Matera la magistratura e l'avvocatura e l'Accademia so che questo è un tema se io non mi sono sbagliato e non ricordo male caro al presidente Carlo
Giorgio Spangher qualche giorno fa a Sorrento richiamava il CSM alla necessità che si tornasse ad aprire l'accesso per l'Accademia alla magistratura di legittimità
Lo stesso discorso potremo farlo per l'avvocatura
Anche se l'Avvocatura dovrebbe avere la forza e mi rivolgo a Sergio quale suo rappresentante istituzionale di mandarci gente non di comodo ma capace quando si aprono quegli spazi cioè di autentico indiscusso valore
Intellettuale e professionale
Il professor Palazzo poi propone un'ultima ulteriore e quella che pone in prima battuta
Una prospettiva di di di emenda diciamo di di questo voto di garanzia
Cioè quella della rivalorizzazione del ruolo del difensore il potenziamento delle opportunità difensive
Che discende dalla riapertura degli spazi interpretativi l'avvocato come protagonista delle questione si Ulisse
Dinanzi al giudice
Anche questo è un richiamo prezioso che si accompagna giustamente ad una tirata d'orecchi all'avvocato che ci meritiamo fino in fondo
è probabile che dietro l'incapacità dell'avvocatura di cogliere questo aspetto di opportunità siano anche ragioni di identità professionali eppure sono direi impietosamente descrive però non dobbiamo dimenticare
Che contro l'effettività di questi maggiori spazi effettivi aperti all'opera dalla interpretazione opera fortemente oggi richiudendo quegli spazi in limiti molto angusti l'evoluzione nostro ordinamento lo dico malissimo e ma ci capiamo il nostro ordinamento in Jean verso un sistema precedente vincola e questo è un problema è un problema che viviamo concretamente quando in Cassazione proposto con ricorso una interpretazione tra virgolette un po'eretica dell'orientamento e maggioritario ci sentiamo dire in prima battuta dal procuratore generale che perciò solo col ricorso inammissibile
Neanche che è infondato ma che è inammissibile
Figuriamoci se poi veniamo dalla doppia conforme condanna allora se a far rumore
Ecco questo spazio allora non è vero che c'è non c'è sempre e per riaprirlo adeguatamente dobbiamo interrogarci su quali sono i le soluzione anche sul piano procedimentale
Qualche recupero ancora e poi davvero terminato
Di queste garanzie ce lo offre la come la Convenzione europea diritti dell'uomo quando ci dice che la la CEDU la corte quando ci dice che insomma se c'è un significativo mutamento giurisprudenziale si applica il principio di retroattività io non so ancora se essere contento noti quella sì perché e e sa sancisce in modo evidente che il mutamento significativo della giurisprudenza equivale ad una novella legislativa per come noi la conosciamo sul piano forma
Infine e questo anche se sono un po'in ritardo lo voglio dire lo stesso perché mi è piaciuto moltissimo il passaggio della presidente Cassa
Un un recupero significativo di garanzia si potrebbe ottenere con l'innalzamento non solo della qualità ma del linearità della lealtà concettuale delle motivazioni dei la trasparente riconoscibilità razionale dei percorsi argomentativi
Sono una precondizione del confronto tra gli attori del del processo
E e per la valorizzazione dell'un rapporto effettivo alla decisione del giudice qui viene in gioco l'etica professionale dei dei magistrati giudicanti sui quali io non mi sento di interloquire di dire alcunché
E vengono in gioco gli strumenti che consentono come ha ricordato molto bene presente Cassano in un passaggio che condivido in pieno e gli strumenti che consentono il controllo di nazionalità sulle scelte interpretative
Perché se non apriamo uno spazio di i dialettica processuale vera non finta
Non simula di Inter di interpello anche dell'avvocatura su questi temi neppure su questo piano riusciremo a recuperare in qualche modo uno spazio di garanzia
Grazie al professor palazzo di questo
Sì allora concludiamo questa prima sessione delle tre che compongono questo pomeriggio chiederei a tutti e quattro i nostri relatori e le altre cessioni chiedere al tavolo così
Allora questa seconda parte come avete visto al programma organizzata su due confronti prima le due opinioni a confronto del presidente emerito forse l'assessore ogni canzone del collega professor Clò Vittorio umane S
Io lascerei assolutamente liberi di darsi anche l
La traccia del confronto e quindi mi astengo dalla indiziario dentro il sole volevo Ferente nessuno dei due ha bisogno di essere presentato
Volevo semplicemente ricordare approfitta del la prima volta che ho questo futilità di e ringraziare il presidente Canzio ha per il ruolo il rapporto che ha avuto con le rappresentanze dell'avvocatura
Svolgendo la sua disse la funzione di presidente della primo presidente della Corte di Cassazione
Li potrete verificare accedendo al sito del Consiglio nazionale forense i protocolli importanti che sono stati sottoscritti ma soprattutto la vicinanza che
La vicinanza che ha dimostrato in tutte le occasioni in cui avvocatura ha aperto con la presidenza
Del presente Martini del Consiglio nazionale forense un confronto di merito sul tema delle garanzie ma non solo sono sul tema
Su temi di confronto culturale è da ultimo la lo ringrazio per la sua partecipazione al nostro congresso nazionale in quella matura ha fatto una scelta importante che quella di richiedere alla Parlamento del nostro paese la un riconoscimento costituzionale del ruolo della avvocatura presentando una proposta
Di riforma costituzionale che incidendo sull'articolo centoundici riconosca anche giusto processo si esercita tramite l'esercizio e la difesa affidata ad un avvocato e anche su questi il contributo il sostegno dato al Presidente Canzio è stato per tutti lo importanti quindi volevo mi scuserete approfittare di questa occasione per ringraziarlo allora Luigi la parola
Ecco dico subito che avete fatto proprio una bella cosa oggi a organizzare questo incontro
Che trovo entusiasmante sotto molti profili
Vorrei cominciare con un rilievo di tipo mi sia consentito estetico
E cioè il libro c'ha un frontespizio
è un'immagine
Lecco dal sul retro
La lunetta della villa la magia
Non lo so se l'avete voluto niente
Ma in realtà io considero che voi abbiate fatto una magia
Con questo lì
E anche la collana mi sembra che si muova sul terreno della magia una collana che è intitolato invito che cambia
E che coerente con
Non col mio pensiero esulta con un pensiero che viene da lontano
Che vede il diritto
Fluire
Come un fiume nella storia dell'umanità
A volte più velocemente a volte più lentamente avvolta in perché usa mente a volte fa male addirittura c'è impietosita
A volte invece si arresta si acquieta
E però un fiume che ha attraversato tanti tipi di barche
Di persone Dina
Di merci di oggetti
Ma è un fluire dinamico in arrestato
E allora la magia di questo libro secondo me innanzitutto di aver voluto dare una risposta alta
A quello che oggi secondo me
è l'inverno del nostro scontento
E cioè
A questi aspetti di disorientamento
Non solo dei giuristi ma anche dei cittadini
Rispetto alla liquidità una società postmoderna di cui non si riesce a trovare
Quel dato di di certezza di prevedibilità prevenibilità tipi di cibi Rita
Di sicurezza che è un valore
E allora
La prima immagine che gli è venuto in mente nel leggere
Nella capire anzi l'architettura
In questo libro disegnato a quattro mani
è l'immagine di un giovane allieva
Capelli
Professore ordinario giudice costituzionale ma solo due generazioni a confronto fischiavano Francesco tutte e due ma sono due generazioni a confronto
Il giovane allievo che appunto si interroga
Il maestro
Elencando puntigliosamente
Problemi e questioni ma che cosa sono questi problemi queste questioni sono le inquietudini del giurista
Il pensiero inquieto del giurista moderno
Che si trova di fronte a
Problemi difficile complessa
Domande rispetto alle quali
Vorrebbe perché ne ha bisogno tu ne hai bisogno ma sei una metafora in questo momento Francesco
Ha bisogno di lumi
Ha bisogno di solidità ha bisogno di certezze
Come risponde il maestro all'inquietudine risponde come rispondono i veri maestri
E cioè non offre certezze assolute
Non risponde in termini di saperi
Dati una volta per tutte di saperi definitivo non fai sapienti insomma
Ma indica con molta umiltà
E con molta saggezza pratica
Indica le vie
I percorsi
I percorsi metodologici la parola metodo viene dal greco in cui c'è od osso modo se la via i percorsi metodologici
Segnala le aporie le contraddizioni segnala segnala anche gli ostacoli lungo il fluire di questo fiume
Segnala le montagne
Da consultare da disabili
E segnalare che le faglie sotterranee
Ma anche le terre che emerge
E non perde mai di vista e fa i conti con la realtà ecco questo realismo
Del maestro penso che sia
Forse uno degli insegnamenti più a
Questo fare i conti sempre con la realtà col col
E quindi compito del maestro è quello di provare a disegnare mappe concettuali
A offrire
Con una bussola
Tra con la quale scrutare
I futuribili
Le dinamiche evolutive
E gli orientamenti
Tutto questo con una un affresco una visione una visione d'assieme
Che è un insegnamento
Dei frutti del diavolo
Di un dialogo
Tra realismo e nello stesso tempo anzi è riformista
Del pensiero democratico
E allora la prima
Margine che ho avuto nella
Cogliere l'architettura di questo libro è quello del disegno di una sorta di di archetipo gli altri di altro tipo di scuola
Di scuola
Per la formazione dinamica del giurista
E quindi la prima immagine intervenute quel di un libro come diceva anche Margherita cassa
Non solo da leggere da studiare ma da diffondere
La diffondere
Per i giuristi di qualsiasi età qualsiasi generazioni
E se possibile anche per qualche legislatore
Ne avrebbe bisogno
Perché
Attraverso queste
Definita conversione così agli autori conversazione
Noi troviamo
Tanti punti di riferimento di quelli che sono i confini
Le trasformazioni evoluzioni
Anche le aspettative dei giuristi in ordine a concetti fondamentali
Che sono tutti
Direi innestati
In C statico anzi
In quella che oggi è la società del rischio
L'attenzione è una tensione dogmatica SIM è un'attenzione propria
Di una società del rischio attraverso la quale
Gli autori intravedono pure esorcizzato quella che sta testualmente definita una maschera sfigurata della democrazia che può diventare una democrazia illiberale come la storia poi ci insegna che quotidianamente
Attraverso questi meccanismi insicurezza in sicurezza percepite insicurezza reale paura o il bisogno di pena il carcere questa reazione riflessa sulla politica criminale giudiziarie
Ma anche sulla processo mediatico nel modo di fare il processo insomma
Questa visione definita sentimentale
E il sentiment no quindi tutto l'opposto di quella razionale ha qui il giuristi abituali
Una visione video creati che sentimentale che mette in discussione
La storia del pensiero occidentale che è una storia fondata sul razionalismo critico
Di cui titolare il giurista per eccellenza
E quindi vengono messe
Analiticamente
Sottoposte analisi critica
Questi fattori
Il diritto penale delle emergenze
Beh insomma i giuristi hanno fatto la loro parte
Volevo riconoscete
è anzi come magistrato sull'operato di averlo riconosciuto
E cioè che la magistratura italiana di fronte alle emergenze
Terrorismo perversione
La mafia
Ha saputo rispondere sul terreno della legalità della legalità costituzionale la legalità convenzionale della legalità democratica
Come pure
Viene dato atto dagli autori alla magistratura di aver colto la grande novità della dimensione collettiva della responsabilità quella degli enti
Justin poi delle grandi
Novità dal punto di vista ordinamentale disciplinamento penale nostro paese
Individuando quei profili importantissimi che sono quelli della colpa di organizzazione che questo frutto
Un'operazione culturale imposta
O anche
Di avere colto
Gli aspetti più significativi questa novità data la figura la vittima del reato che da perfetta sconosciuta entri invece a volte anche in modo arrogante e prepotente del processo
O della scienza
Che oggi entra nel processo in particolare in quelli che sono i vecchi grandi processi
Quelli in cui cioè la complessità della vicenda pretende
Un confronto più alto tra il giurista con solo il giudice
Con il mondo degli esperti con un mondo di esperti che proviene dall'dalle scienze
E quindi tentativo attraverso questa lettura di dati empirici meno emotivi diciamo almeno nazione meno irrazionali
E Pdci SDI accorciare i percorsi della verità di rendere meno
Più al più agevole il raggiungimento la verità rispetto al dubbio
Pure la consapevolezza della fallibilità le scienze e della loro falsificate
E però gli autori ci mettono in guardia
Con una gli occhiali appresso guardando molto avanti molto più avanti di quanto diceva guarda ecco perché una magia
Riuscire a far vedere anche quello che è più difficile insomma senza gli occhiali da presbite riuscire a vedere
E c'è come alcune
Cosiddette riforme
O innovazioni legislative
In realtà sono dettati cigni che non sono coerenti con una visione democratica della giustizia penale
E della politica criminale
E cioè esigenze di e fin apparente efficienza cioè riduzione dei costi riduzione dei tempi semplificazione probatorio semplificazione processuale
Difficoltà di fronteggiare attraverso i meccanismi propri dell'onere probatorio nell'ipotesi della verifica l'ipotesi del contraddittorio e così via
Lo spostamento del baricentro del diritto penale sul terreno dalla prevenzione
La prevenzione
Perché irrompe così
Direi quasi in modo arrogante all'interno
Perché è più facile perché più semplici
Perché si lavora sui sospetti forse su qualche indizio
E per quanto i paletti i giudici possono mettere sul terreno delle garanzie sono sempre garanzie inferiori a quelle che sono propri del razionalismo critico che solo di volta la confutazione
Il contraddittorio il dubbio la giustificazione razionale decisivo
La prevenzione addirittura a volte pre per delitto neppure ante delitto prete degli semplifica tutto questo
Accorcia i tempi concedi spazio
E aggiungerei deresponsabilizzare anche la giurisdizione
Su questo dobbiamo essere molto attenti molto chiari
Perché
La prevenzione si sposta indietro
Abbiamo detto tante volte Margherita anche della noi quando eravamo la prima penale
Che cosa stiamo facendo in questo momento facevamo il controllo sulla prevenzione
Ma non ci stiamo spostando un pochino indietro rispetto alla giurisdizione
Sì controlliamo la legalità formale contro gli ha ma fin dove possiamo arrivare
E quindi questo è su questo vi è la consapevolezza degli autori che mettono in guardia
Apertamente rispetto a questo rischio che è un rischio della
La caduta delle garanzie della giurisdizione in senso stretto man mano che sia anche un spazio della della prevenzione
La stessa cosa
Sul terreno anche dei rapporti con
Le leggi scientifiche
Con l'esperto che entra nel processo L'Express testimoni
Con la valutazione da parte del giudice di questi contributi informativi che vengono dati dall'esperto scientifico
La necessità anche in quel caso della giurisdizione faccia il suo dovere che il giudice faccio il giudice
Che non si renda mero consumatore
Della scienza che entra nel processo
Ma come dicono
Nordamericani facce ghetti chi per
Cioè sappia esattamente cosa entro il processo se quel contributo informative un contributo valido
Se un contributo serio quali sono
I requisiti di validazione
Di quel contributo
Che non sia cioè schiavo
Di una giustizia che venga altrove
Cioè la scienza non è una porta cui si bussa e qui ci dice prego entri
Ma e non dico solo i giudici tutti
I pratici del diritto del lavoro dentro al processo
Hanno il diritto dovere di sapere che cosa entra perché entra chi lo fa entrare quali sono le sue qualità
Perché altrimenti si rompe ancora una volta in questo modo
Si rompono gli arnesi proprio della giurisdizione la il razionalismo critico il ragionamento probatorio e il contraddittorio sulla Pro
Che diventa
Assolutamente inutile
E quindi mettono in guardia rispetto a questo
Moltiplicarsi degli interventi nelle scienze dure nel processo
E la necessità di una contaminazione culturale tra scienziati magistrati avvocati operatori del diritto per decodificare i rispettivi codici rispettivi linguaggi
Qual è la deriva diventa
La deriva è
Abbiamo esempi recenti della giustizia nordamericana sta prendendo piede lo sapete meglio di me caso Loomis la Corte suprema
Per cui sconsiglio e cioè gli algoritmi al posto dei giudici
Ci fanno sorridere ma molte corti americani
Giustizia così detta predittiva
Invece di affidare ai giurati la soluzione circa la prevedibilità della la prognosi di recidivanza del soggetto e quindi deve sta dentro dei sta dentro messa alla prova non messa alla prova misura alternativa misura alternativa i giurati si deresponsabilizzato
Si entra questo contributo chiamiamolo tra virgolette scientifico un algoritmo che sulla base di dati informativi tra l'altro sconosciuti perché la società che lo produce questo algoritmo che sia una compassata società morto poi si rifiuta di dare
Di dare
Spiegazioni in ordine ai dati informativi perché il segreto industria
E quindi
Qui il giudice bocca della legge laute schietti diciotto
Lui parlava ebbe ho parlava Max Weber
Potrebbe diventare su questa strada l'automatico
Perché non avremmo il rovesciamento della figura
Avremmo l'algoritmo otto il Robotti
Che dopo tre pari a parole almeno al ceco che significa lavoro schiavi del lavoro servile
Che si sostituisce al cuore della giurisdizione su quali temi
Ritengo agosto superando
Sui temi della pena
Perché vero Rachel Ward Miguel no ma su con con la Corinto qualunque affermare la responsabilità benissimo
Ma la pena non sarà il sarà
Estraneo alla ripartizione o sarà il quarto elemento in una quadri partizione degli elementi costitutivi del re degli eventi è reato
Ma insomma che la pena sfugga al razionalismo alla valutazione ma soprattutto io dico che cosa al contraddittorio
Ma che cosa computo violino algoritmo
Se non so neppure quali sono i dati informativi che sono stati inseriti
E allora
Ecco come si intreccia col tema della punibilità della pena
Col tema della recidivanza delle prognosi tutto ciò che gira intorno al carcere con la conseguenza come è stato accertato da alcuni enti di rilevanza importante degli Stati Uniti d'America da società
Insomma
Associazione culturale siamo pro pubblica comitati informativi di questo complesso di questo algoritmo tendono addormentare il tasso di per la prognosi di recidivanza Perini rispetto ai bianchi
è evidente che la deriva e quella e quindi ecco mi collego la vostra
Osservazione
Meno splendida intelligente di una pena il nostro Paese che sicari contemporaneamente di di iper effettività efficacia nei confronti di certe case dei soggetti di in effettività nei confronti di altri soggetti c'è anche quella della Repubblica poco fa
E poi
L'avere colto
Questo punto uno rimasto ammirato da questo
Come ci siamo riposizionati nel corso degli ultimi anni
Le categorie del diritto penale classico
Occorre riconoscere che abbiamo il posizionamento degli ultimi quindici a
A causa Rita
La corsa omissione
Si sono riposizionati
Però su questo su questo diritto penale chiamiamo applicato un action cioè in questo rito penale si concretizza
Nel processo nella giurisdizione attraverso le quell'ermeneutica giudiziale sulla quale voglio aggiungere
Altro sono già detto poi così ho detto tante volte questo ruolo dell'Interpol potremo parlarne veramente più sul ruolo dell'interprete
Però vorrei dire ecco questo mi avvio alle conclusioni
Qual è il senso di gratitudine
Allora magistrato ecco non va cultore della materia
Intendo esprimere nei confronti degli autori di questo
Che Beccaria avrebbe chiamato libriccino
Diritto e dei diritti della Venere ha definito libriccino
Siamo sempre lì perché perché siamo nell'area dell'Illuminismo penale
Dell'età liberale
Respiriamo aria fresca aria pura
Aria che incoraggia a fronteggiare le inquietudini del giurista moderno
E questo inverno del nostro scontento
Però è l'occasione anche per dire grazie scusami Francesco siano parlo soltanto del maestro
Alla figura la personalità di Francesco Palazzo
Grazie alla quale
A partire dalla commissione Grosso che io ricordo mille novecentonovantanove due mila euro
Da quale facciamo parte sia inaugurata l'età del dialogo
Sì si è rotto il ghiaccio
Sì eso rotte le incrostazioni tradizionali tra dottrina accademia
Magistratura giuristi
Io ricordo che la Commissione come un luogo in cui l'incontro dei saperi avveniva
Con una sorta di rinuncia da parte di ciascuno di noi a quote di sovranità
La dottrina rappresentata ai massimi livelli particolare a Francesco Palazzo c'è la pena
Semmai a l'avuto quei questa quota Francesco insomma insomma rinunciava alla dogmatica
Quella quella chiusa
Quella che non aveva contatti
Con la fatica empirica del giudice nel processo e il giudice denunciava la sua autoreferenziale referenzialità
Come era Giovanni Silvestri grandissimo Candis battistrada sanzioni nostro maestro nero
Martedì
Dicevo proprio questo
Se noi rinunciamo ad ago della nostra autoreferenzialità qua si fanno passi avanti
Era la parte generale del Codice penale che adesso abbiamo un solo codice diciamo le cose come stanno mio amico dice la prevenzione quelle Codice Atlantico
Tutto il resto sono un po'membra sparse rispetto alle quali dobbiamo lavorare molto per provare attraverso i vari Nigro sistemi a riportarli all'unità ma
Lavorando su quella parte generale noi riposiziona mo'
A livello concettuale che poi ebbe un suo sbocco legislativo quelle categorie di cui parlavo prima
Quando qualcuno mi pare dalla sentenza Franzese dico sempre voi pensate che sia opera mia
Quelle opera di un
Di un club di pensatori che sarà che lavorava intorno a quei temi
E ha lavorato per anni su quei temi ai quali ho attinto
O anche sulla sull'omissione sulla corsa al
E poi sulla responsabilità degli enti
E cioè la grande
Scoperta fu quella che in modelli interpretativi che offriva a quei tempi la dogmatica che allora dogmatica stretta chiuso
L'accademia dovevano confrontarsi e devono essere verificabili empiricamente all'interno
Quindi
Io non voglio farla lunga voglio solo dire che io personalmente nonostante la mia città
Il mio ruolo colgo un messaggio in questo libro
Che
Apre il cuore al futuro
E che è diretto alle giovani generazioni giuristi
Possiamo esprimere gratitudine entusiasmo passione ma il messaggio rivolto alle giovani generazioni
Alle quali si chiede un impegno culturale forte
Perché su questi temi ci si confronta solo se sia cultura
E quindi con grande dispetto con grande creditore
Con lo ribadisco il mio grazie
Ma veramente mi impegno personalmente a diffondere il più possibile
La vostra voce
La parola al collega professor Rocco tra le mani e serio
Non conosco personalmente non praticando nelle di tra l'altro ho avuto piaceri scoccare
Molte volte le iniziative dei convegni e congressi sterrato Unione camere penali italiane che mi ha sempre colpito per la lucidità e la concretezza delle
Cioè interventi
Grazie grazie davvero all'Università di Firenze al Consiglio dell'ordine degli avvocati Firenze alla Scuola superiore della magistratura
Alla Camera penale all'amico Roberto Bartoli che mia
Invitato mia tributato francamente un onore difficile da sostenere perché presentare il libro di Francesco palazzi di Francesco Viganò questo dialogo perché non è un'intervista è un dialogo tra due autori particolarmente gravoso
Particolarmente gravoso
Per il profilo degli autori
E per i contenuti di questo libretto augurio per il profilo degli Autori perché
Francesco Palazzo per noi per la mia generazione è stato per antonomasia lo studioso il maestro il professore lo straordinario Dida
La guida persino policy maker perché io ho avuto una la fortuna di avere un'esperienza in una commissione guidata da Francesco Palazzi una commissione di forma legislativa guidata da Francesco Palazzo e ne ho potuto apprezzare le straordinarie doti di conduzione di compiti così difficili arrivando a un traguardo
Un modello un esempio e Francesco dicano si potrebbe dire lo stesso oggi addirittura somma in sé un'ulteriore frammento di esperienza quella di giudice della Corte costituzionale quindi e davvero molto difficile confrontarmi personalmente con questi profili che appartengono diceva Gianni Canzio a due generazioni diverso che
Anagraficamente forse così certamente così ma se per generazione noi intendiamo
Un condivisione di problemi di sensibilità di identità culturali credo che appartengono alla stessa generazione
Forse per Francesco Palazzo Cutuli incredibile freschezza di pensiero che lo ha sempre avvicinato alla nostra generazione forse perché Francesco Viganò ha avuto una straordinaria precocità che gli ha permesso di attraversare più generazioni ma io ho l'impressione che ci sia una profonda condivisione in questo dialogo
Che è attraversato da una sensibilità comune quasi da un idem sentire
Per tantissimi problemi nella formulazione delle domande ci insegnano
E già contenuto un frammento di risposta nell'orientazione dissenso delle domande e qui è così è la risposta di Francesco Palazzo è quasi una continuazione di quella domanda che pone Francesco Viviano
E ci rivolgono un ammonimento questo libro perché questo libro anzitutto cd invita una presa di coscienza questa è la mia impressione
A prendere coscienza che lo scenario penalistico il diritto penale profondamente cambiato perché talvolta quando si visualizzano si osservano i fenomeni dall'interno è difficile rendersene conto c'era quel bellissimo personaggio di Stendhal della Certosa di Parma hanno
Del il capitano del Dongo che nel pieno della battaglia di Paternò non si rende conto di essere capitato in una svolta epocale della storia poi lo scoprirà solo ciascuno di noi a volte irretito
Mutazioni ma non mi riesce a cogliere la direzione DS sonoro ci invitano a questa riflessione attraversando
Le trasformazioni del diritto penale io
I temi sono tantissimi un'analisi molto prima Ca'conto variegata cercherò di cogliere quelle che sono
Le modificazioni più importanti che in questo volume vengono scandagliato che per cercare di capire con la guida
Francesco Palazzo di Francesco Viviano
Dove siamo arrivati soprattutto dove stiamo andando
Perché il messaggio principale di questo libro questo la direzione di senso
Si parte è vero diceva il presidente Canzio si respira un'aria pura quella
Diritto penale illuminista si parte in effettui ogni problema muove
Da
L'edificio illuministi
Quell'edificio che ci ha consegnato l'illuminismo giuridico che l'edificio della modernità giuridica che tradotto in termini penalistici significa un diritto penale costruito su alcuni concetti
Forza con diritto penale edificato sulla armi blu crimen sine lege un diritto penale pensato in chiave liberale come lei ha carta terraneo un diritto penale leggi cento tricot
Costruito appunto sulla riserva di legge
Un diritto penale
Ancora carcere o centri cui indubbiamente nulla incrina sine lege è un principio che si accompagnava ad una declinazione in chiave punitiva null'Lucrino insieme appena non appena era visualizzata come pena carceraria e come pena effettiva
Un diritto penale è stato centri con il modello illuministico ed è un modello che attraverserà
Il diciottesimo secolo il diciannovesimo secolo e anche il ventesimo secolo fino alla fine della del secolo Breve è un diritto penale profondamente stato centri quanti io ricordo sempre un'immagine molto bella di Massimo Severo Giannini
Quando diceva intorno alla metà del secolo passato avvicinandomi alla scienza penale alle appare come una Cina imperiale chiusa nelle sue muraglie con importi sbarra
è un diritto penale attrazione documentati
Il vecchio diritto penale era così ed era una dogmatica
Fondamentalmente affidata ai professori all'oppio rischia l'arresto al diritto dei giuristi dove i giuristi era dei professori e su questa dogmatica essenzialmente giusto siti mistica si è costruito questo edificio illuministico
Costruito sulle dicotomie tipiche del tecnicismo giuridico quindi il binomio appena misura di sicurezza
Il binomio punizione repressione la dicotomia diritto penale o illecito penale illecito extra penale
Ecco questo corredo il vecchio diritto penale qui e scandagliato e lo si mette al confronto con quello che potremmo definire il nuovo tocca
Ho il diritto penale contemporaneo quello che ha dato il titolo a questa brillantissima iniziativa editoriale guidata da Francesco dichiarano in una rivista che voleva proprio fotografare questa transizione
L'archetipo del modello del vecchio modello di diritto penale e in qualche modo ha subito delle evoluzioni che in almeno due momenti indicano una vera e propria rottura epistemologica del vecchio moderno cioè i cardini concettuali le basi concettuali del vecchio modello si sono corrotte
Si sono rotte per esempio perché al contatto con la dogmatica non più solo con me
Analizza in un capitolo ciò dedicato non più solo la dogmatica costituzionalmente orientata ma la dogmatica convenzionalmente orientata per esempio ha fatto fibrillare e alla fine sgretolare il concerto formale di reato
Anzi c'è stato un rovesciamento del concetto formale di reato al contatto con quella nozione di Mattia penale di materia penale che c'è stata consegnata dalla convenzione europea dalla giurisprudenza della Corte Due quella che ci ha consentito di smascherare nel nostro ordinamento letterine nascoste
Di recente fatte oggetto da due i due indagini monografiche molto
Intrigante
E quindi questo primo contatto a rovesciato il dogma dell'articolo diciassette del Codice penale noi l'idea di identificare l'illecito penale in ragione della pena un criterio di individuazione puramente e semplicemente fonte formale che oggi viene soppiantato da questo approccio sostanziali mistico il secondo momento di rottura e quello forse persino più radicale primordiale per il diritto penale
Cioè l'ingresso del diritto giurisprudenziale perché nell'edificio illuministico lo sappiamo bene l'idea sola di pronunciare o ipotizzare l'ingresso della giurisprudenza tra le fonti era un'idea eretica
è un'idea retica per Voltaire lo era per l'Enciclopedia io
L'invettiva bellissima davanti all'Assemblea nazionale di Robespierre tanto citata
In uno stato che abbia la sua
Costituzione diceva Robespierre lascio rispondono stime otto Scholes che l'ardua la giurisprudenza non è altra cosa
Che la legge e dunque diceva il fu e Fassi le moscio ristrutturarsi dal noto bocca più bisogna cancellare invece oggi questo
Diritto penale giurisprudenziale ciò con cui maggiormente ci confrontiamo anzi potremmo dire che la pietra scartata dai costruttori è diventata attestata da angolo
Noi non misuriamo più la legalità con il Codice della tassatività della determinatezza la stiamo misurando sempre di più con il Codice ed il metro della prevedibilità Giovanni Canzio con la sua l'autorevolezza ci ha ricordato come oggi ormai si parli sempre di più di prevedibilità del diritto giurisprudenziale non più di tassatività della legge ma di prevedibilità dell'interpretazione giurisprudenziale di calco l'abilità
Diritto giurisprudenziale
Un rovesciamento epistemologico
Col quale dobbiamo in qualche modo convivere è difficile chiudere gli occhi su questo fenomeno e difficile
Come dire sfoggiare il gran rifiuto come coloro che ancora si trincerano dietro la riserva di legge l'abbiamo a cuore tutti e molto ma questo non ci consente di chiudere gli occhi su questo fenomeno queste fanno parte ancora delle evoluzioni che vengono evidenziate in questo libro diciamo dal contenuto
Appunto innovazioni o mutazioni evolutive e poi per ora ci sono anche sono evidenziate con grande nette sa gli aspetti involutiva
Del diritto penale che cambia io mi limito a segnalarne tre
Che sono quelli che interpellano maggiormente la mia preoccupazione di giurista il penalista abituato in qualche modo
Pardon mesti Kato a respirare l'aria pura del diritto penale liberale di quella scienza negativa che il diritto penale il diritto penale IPTV
E lettere tre aspetti maggiormente improduttivi sono anzitutto il mutamento del Lessico del diritto penale
Ci siamo accorti che è cambiato sta cambiando il Messico del diritto penale
E che è un lessico sempre più rozzo sempre più triviale
Certo voi direte ma è sono molti anni che questo lessico ci è stato propinato dalla politica alla legge manette agli evasori
Poi sempre più Lessico sicuri italiano i pacchetti sicurezza oggi però siamo arrivati addirittura al DDL spazza corrotti commesse il diritto penale sia uno strumento di pulizia non più uno strumento di accertamento della verità ma uno strumento di pulizia con uno strumento di lotta perché vedete dietro le definizioni non c'è mai nulla di ingenuo
Le definizioni le nomenclature hanno un significato politico hanno a che fare con il potere
Ce lo insegna Orwell ce lo insegnano tanti altri
Qual è il retroterra concettuale che si nasconde dietro a questo imbarbarimento del Sicco retroterra concettuale l'idea di un diritto penale muscolare agonistico utilizzato come strumento di contrasto non più a a ma a fenomeni cioè una surrogazione concettuale dei compiti della politica
Non c'è solo una surrogazione processuale
Ad opera della prevenzione c'è anche questo ma c'è una surrogazione concettuale
Ai danni della politica e dell'istituzione parlamentare
E questo è un primo problema enorme perché questo in volgari mento del Lessico del diritto penale
Mina alle fondamenta ogni possibilità di dialogo perché non ci può essere dialogo se non c'è un Logos comune e condiviso
E questo forse la sfida maggiore per le università altri due punti
E chiudo
C'è un mutamento sostanziale secondo me molto pericoloso che si nasconde dietro
All'avanzata sempre più prepotente direi preponderante della
Diritto penale preventivo quello che prima giustamente Gianni Canzio diceva ci sta sottraendo una parte di compiti
Ci deresponsabilizza perché questo modello di prevenzione così accentuato accentuato noi
Siamo abituati a conviverci da molto tempo perché la prevenzione non è nata oggi delle misure di prevenzione ampio prete arde Victor Hugo
Affondano le loro radici ormai più di un secolo fa
Però oggi quell'eccezione è diventata regola
Quindi quello sottosistema penale o meglio quel sotto sistema
Di polizia
Che avevamo nascosto nella legislazione penale content complementare che avevamo riesumato di fronte alle emergenze la mafia e il terrorismo oggi è diventato un archetipo anzi si sta affermando come archetipo come
Non solo nelle misure di prevenzione ma contaminando sempre di più la legislazione penale
E trascinandola sempre più verso un diritto penale senza fattispecie
è una giurisdizione senza fatti il legislatore sempre di più utilizza per strutturare fattispecie penale dei concetti ombra
Dei concetti che altro non sono se non una deve lega in bianco al giudice
E allora se così l'esempio dei reati contro la pubblica amministrazione che va verso la tendenziale atipicità delle ipotesi corruttive mi sembra un esempio abbastanza eclatante
E allora se è così il problema non è solo
Presidente Canzio la deresponsabilizzazione della magistratura ma forse quello che prima diceva il presidente Cassano iper responsabilizzazione della magistratura
Che in qualche modo deve assommare su di sé e dei compiti di contrasto a fenomeni che difficilmente
Possono essere compatibili con la soggezione del giudice alla legge e con la separazione dei poteri
Terzo e ultimo aspetto evolutivo
Involutivo scusate è quello sempre evocato dal presidente Canzio del mutamento che attiene al perimetro di contesto del diritto penale e più in generale della giustizia penale cioè il
La dimensione sempre più mediatica della giustizia
Ora noi conosciamo bene credo tutti gli effetti distorsivi che la mediatizzazione della giustizia penale comporta sul piano costituzionale perché significa sacrificio della presunzione di innocenza sacrificio di impegni personalissime primordiali come l'onore e la reputazione e la vita privata e familiare il lavoro spesso
Conosciamo anche le distorsioni che questo ha sul piano processuale in termini di equità processuale di condizionamento magari del giudice di subornazione mediatica dei testi dice Glauco Giostra in una splendida voce
Conosciamo anche gli effetti che ha sul piano sostanziale perché quando lo scenario mediatico si appropria della vicenda processuale c'è sempre una tendenza a dare
è una risposta punitiva sproporzionata per pareggiare con l'impatto emotivo
Fomentato dalla mediatizzazione della vicenda c'è un livellamento delle responsabilità che fa premio sulle istanze di personalità e di colpevolezza
Ma il vero occulto
A mio sommesso avviso che la progressiva dimensione mediatica della giustizia penale significa espropriare la giurisdizione dalle mani dei giudici
Perché fatalmente un giudice che si deve confrontare con quello scenario sia che la sua decisione poi conduca al plauso sia che conduca alla gogna
Sarà un giudice offerto al Baccanale delle opinioni
E questo è molto pericoloso
E allora rispetto a tutte queste distorsioni
è vero che sotto libero e chiudo davvero ci consegna una boccata di ossigeno io
Visto che attraverso un po'tutte le stagioni del diritto penale dall'Illuminismo del diritto penale al romanticismo del diritto penale degli anni settanta con la impostazione costituzionalmente orientata del reato al decadentismo penale attuale io credo che questo libro ci inviti a non abbandonarci al nichilismo
Dei principi e delle garanzie
E
Azzardo una previsione penso e credo che possa diventare un classico un classico
Anzitutto nella significato che prima il presidente Canzio ha voluto dare cioè una delle più belle definizioni di classico e quella di Mendel Stan che diceva il classico e ciò che ha ancora da essere
Perché anticipa il futuro
Ma credo che diventerà un classico anche perché il bagaglio dei principi
Persiste anche quando l'attualità più incompatibili da padrona
Ancora grazie al presidente Tanzi
Collega professore Madness perché i loro interventi e allora ora andiamo alla parte del
Io vi lascio liberi ovviamente di
Di gestire questo
Colloqui non so se perché ha deciso di continuare con con il modello del riprende alta
La regione chiave che ha rivelato non è un'intera
Il presente calcio sono domande che pongono questioni e anticipando orientando il il confronto
Io
Nonno o o ho studiato il diritto penale probabilmente anche la la l'università e per fare l'esame
Distacco vanno gli è sempre piaciuta ma mi sono approcciato a questo libro è difficile difficile per i colleghi penalisti lo scorso lo lo vorrò rilegge perché ho bisogno anche di capire a quei meccanismi che non tanto perché fa un avvocato papi chi vive da cittadini in questo Paese sono essenziali
Ricordate il presente Canzio indica tornare a festa che si descrive questo libro
Le prospettive e le ha io credo che sia che sia vero
La sensazione che ho ricavato aveva senso sono ottimista nonostante tutto quello che sta succedendo non ci possa indurre all'ottimismo
è stato ricordato lo diceva rappresenterà il salotto la politica penale di allarme di paura tocca io credo che poi ci siamo un corto circuito c'è l'allarme che viene provocato per determinare poi quella politica io credo che non solo i giuristi l'Accademia la magistratura gli avvocati
Noi abbiamo un compito credo di sollecitare la l'opinione pubblica a a ragionare su quello che sta succedendo in questo Paese allora il filo comune che io colletto ricavato da questo libro è e quello dei valori della nostra costituzione della nostra democrazia e ci sono tutti sono ovunque sono il il fallo su cui sono svolte tutte le riflessioni io credo che l'ottimismo
E ne ho ricavato pericolo da quello da quell'aria che si respira nell'aria dei valori della nostra Costituzione che poi sono i valori che legittimano giustificano la nostra giurisdizione e quindi il nostro logo
Credo non sia un caso che lo abbiano scritto
Il
Professor Viganò
Che conoscete cioè oggi anche giudice della corte costituzionale per nomina del Presidente della Repubblica
E ha sostituito un maestro per molti di noi un amico l'amico serio ovvero della della giurisdizione non solo del professor Grossi
Che anche da giunge da presenterà costituzionale l'ha voluto manifestare più volte per esempio partecipando
Ai nostri all'inaugurazione dell'anno giudiziario presso il nostro distretto e che in tutte le occasioni ha confermato la sua attenzione rigorosissima ai valori della giurisdizione
E che non è un caso l'abbia scritto Francesco Palazzo sul quale non posso dire nulla
In aggiunta a quello che voi avete già detto io non ho avuto privilegio di studiare con proto-punk per ragioni di età
Però un privilegio credo io l'ho conosciuto
All'interno dell'istituzione riconosciuto da presidente della Fondazione per la formazione
Che ho avuto l'onore di presiedere per il primo biennio e l'ho conosciuto
E devo dire che in questi più di dieci anni ormai sempre stato attentissime vicinissimo
All'ordine al Rifondazione con attenzione e mi ha sempre colpito volto a al rapporto proprio al a ai valori che abbiamo cercato sia con la Fondazione che con l'ordine di affermare la nostra comunità
L'ho conosciuto
L o iniziato a frequentare poi abbiamo congelato frequentazione grazie a un'amica un collega che purtroppo stasera non c'è più non è qui
L'amico e collega carissimo che a me manca tantissimo Vasco sono certo manca tantissimo anche
Appreso il palazzo e che mi piace ricordare del Valerio Valignani grazie
Comincio io
Ferruccio Madero
A
Cioè
Allora anzitutto mille grazie
Mi ero preparato qualche appunto per la verità
è accaduto che
All'inizio del suo splendido intervento Vito remember rovesciato addosso bicchiere d'acqua figlio completa perché compri riflette
Perso tutto ciò che lo scritto perciò dovrò
Necessariamente andare a braccio e di questo mi scuso ma forse magari viene meglio in questo modo perché come vedete qua e completamente fuso tutto perché io avevo preparato un uso non riuscirò al a contro e nemmeno una parola no
Il mio le mie prime parole non possono essere ovviamente che però è di ringraziamento commosso sia per gli organizzatori di questo incontro
Perché ci ha voluto invitare sia per tutti gli autorevolissimi relatori che hanno espresso Lodi che
Che
Anche certamente mi fanno arrossire anche perché
Il mio ruolo in questo libro è stato estremamente limitato questo libro è stato concepito come una specie di intervista di un giovane ormai forse non più giovanissimo ma certamente come dire di un un
Un professore insomma di una generazione di mezzo poco significativa perché non sono più né un giovane mi sono però un anziano scorrevole e quindi come dire
O ancora questa questa o ancora questo rango intermedio ed è stato concepito come essenzialmente comuni intervista per far parlare il professor Palazzo abbiamo abbiamo ovviamente organizzato insieme il percorso che abbiamo fatto i le le domande ma è ma poiché era era stato concepito come un modo per permettere ad un grande ad un grande maestro del quale anch'io mi sento un po'allievo anche se direttamente sono stato di Rutelli
Il professor Marinucci ma ovviamente sono anche allievo del professor pazzo da misura
In cui mi sono formato sui suoi scritti mi sono formato anche negli ultimi anni in particolare
Attraverso conversazioni rapporti diretti attraverso attraverso la conoscenza viva e la discussione insieme dei problemi e quindi mi sento veramente un suo allievo ecco
E chiaro il libro è stato concepito come una vera una conversazione a trecentosessanta gradi sui grandi temi del diritto
Del diritto penale oggi su questo
Su questo grande malato in fondo sui problemi che il diritto penale ma sempre nella consapevolezza firma dell'essenzialità del ruolo del diritto penale oggi
Essenzialità
Del diritto penale come strumento di tutela anzitutto dei diritti fondamentali di tutti noi ed in particolare delle persone più debole e più che che
Sono sempre stato convinto che questa sia la funzione essenziale del diritto
Penale
Di cui tutti dobbiamo essere molto grati a ai
Ai soggetti come dirà il leale alle istituzioni
Ma a tutte quante le istituzioni che contribuiscono all'attuazione del diritto penale in tutti i rispettivi ruoli
Ed allora il il è è quasi impossibile per me riprendere nel poco tempo che che vi potrò rubare
Utili spunti anche numerosissimi che perché sono emersi nel nel negli interventi di oggi a partire dal dal dall'intervento del
Della presidente Cassano che purtroppo ho sentito solo in minima parte perché sono arrivato purtroppo direttamente da dalla Corte costituzionale oggi e quindi se arrivato trafelato sono riuscito appena a sentire le le battute finali poi del procuratore Creazzo poiché l'avvocato Fenyes l'avvocato visori e ovviamente per gli amici
Presidente del Cansiglio il professor Manes ecco qui vorrei solo riprende rapidissimamente due spunti che sono emersi in questo dibattito il primo spunto e è un po'
è stato evocato un po'da tutti il principio di legalità la crisi della legalità e il vuoto della legalità è stato definito in questo moto dall'avvocato visori
Un concetto di legalità che diventa sempre più policentrico sempre più poroso sempre più aperto a fonti sotto ordinate rispetto alla legge della più diversa natura si parla anche di un fenomeno di auto pugliesi normativa si sollecitano per esempio gli enti privati a dotarsi di una formazione che poi diventa rilevante ai fini dell'applicazione dello stesso delitto
Criminale e aperta alle fonti sovrannazionali la legalità oggi la legalità che cambia un pone in Lema del diritto che cambia del di un diritto penale che scardina le certezze che tra che abbiamo trovato tutti sui manuali e che ci disorienta ci spiazza
La domanda fondamentale che l'avvocato visori CD ci proponeva ma questa evoluzione compensata dal da un surplus di garanzie o è un fenomeno che dobbiamo temere ecco io
Io qui mi sento chiamato in causa in prima persona perché il senso della mia attività scientifica abbia modestissima attività scientifica negli ultimi quindici anni almeno
è stato proprio rivolto a ad arricchire il concetto di legalità che ci veniva tramandato dalla tradizione costituzionali del diritto penale costituzionale così come l'abbiamo imparato nei nostri manuali
Ad arricchirlo di una dimensione europea
Il il senso di questa battaglia era era quella di era quella di ed è stata quella di individuare o di contribuire all'individuazione di un concetto europeo di legalità anche anche in materia penale
Una legalità europea che non si sostituisca quella nazionale ma che si compenetrano connessa e che e che possa e che posso offrire uno standard superiore di garanzie io mi rendo conto che che questa battaglia ha incontrato a diamo si è scontrata diciamo meglio con la diffidenza con la diffidenza di molti settori dell'Accademia quando io parlavo e queste cose quindici anni fa addirittura
Eravamo veramente in pochi a parlarne insieme al professor ma annessa Professor Bernhardi a pochi altri
E poi a poco a poco un po'la consapevolezza che tutti che e chi c'era un orizzonte interessante da esplorare ma anche pericoloso si è diffusa
Si è diffusa non solo tra gli accademici ma anche tra i giudici che sono stati spesso entusiasti nel nel nel perseguire questa strada che hanno scoperto nuove prospettive
E a poco poco anche gli avvocati che hanno scoperto delle possibilità defensionali che prima non conoscevano
Ma resta ancora il dubbio che serpeggia in molti che una legalità europea comporta un abbassamento in definitiva dello standard di garanzie che era assicurato in precedenza dalla legalità costituzionale italiana
Ecco io credo che qui ci siano come dire ancora delle di del del dei fraintendimenti da superare da sciogliere
Anzitutto io credo che si debba si debba dire con forza che il l'avere parlato di una legalità penale europea ci ha permesso di conquistare
Alla alla legalità forte del nudo un crimine se la legge i settori della responsabilità non formalmente qualificata come penale anzitutto i settori delle sanzioni amministrative
Che non sono più quelle senza infine che erano previste diciamo per esempio dalla legge organica della sei otto nove del del mille novecentottantuno ma che oggi sono sanzioni di affettività straordinaria
E che sfuggono completamente la giurisdizione penale e allora ma anche l'idea che si debba qualificare come sanzione penale
Una sanzione o che si possa porre un problema di qualificazione come sanzione penale in senso stretto di una
Di una misura come la confisca come dire in che che i giudici penali tendevano a catalogare un po'così come misura di sicurezza o come misura non ben definita allo scopo di
In qualche modo di assicurarne la l'applicabilità retroattiva ecco è una grande conquista di garanzia e tutto questo non sarebbe stato possibile senza l'influenza della convenzione europea e della sua interpretazione ad opera
Della giurisprudenza di Strasburgo è è una battaglia che ancora
Deve essere compiuto deve essere portata a compimento ci sono molte resistenze anche visto che siamo qui tra pochi anche tra alcuni giudici costituzionali non c'è un entusiasmo enorme verso questo fronte ma attenzione è una battaglia è una battaglia importante una battaglia culturale importante per esempio il il fronte della necessaria retroattività della legge penale più favorevole applicato anche a sanzioni non strettamente qualificate come penali
E questo mi sembra un un un risultato importante che ci si può portare a casa e si può contribuire a consolidare tutti d'accordo poi c'è il problema della della legalità come prevedibilità che è quella che spiazza un po'di più perché il nell'affermare che il principio di legalità nella sua dimensione europea importa una Net comporta un'esigenza di prevedibilità della decisione giurisprudenziale de e dell'applicazione della norma nel caso concreto
E si scontra con l'istintiva diffidenza espressa dall'avvocato Bisoli precedentemente cioè
Beh ma allora questo vuol dire riconoscere che la giurisprudenza un ruolo creativo bisogna che significa che la giurisprudenza è una fonte così come la legge questo non scardina la condizione tradire la conduce la convinzione tradizionale secondo cui il giudice è soggetto alla legge bene io
Vorrei dire un paio di un paio di parole
Diciamo non ho la pretesa che siano chiarificatrici ma almeno che ci Richichi io il mio pensiero su frutta sarebbe già qualcosa
Anzitutto la scoperta del ruolo conformativo del diritto da parte della giurisprudenza non è una novità diciamo oggi tutti i teorici del diritto sono
Ampiamente d'accordo che il giudice non è un ricco non è uno che un un automa che scopre un significato già implicito in una disposizione normativa ma segna con un atto volitivo
Un determinato significato tra i vari possibili che sono compatibili con la legge
Ora se c'è un ruolo creativo io credo che questo sia il punto importante questo riconoscimento del ruolo creativo della
Della possibilità del giudice connaturata alla sua attività è connaturata alla naturale scusate il bisticcio porosità dagli extra del linguaggio che non è il Minardi lenti
Ebbene e se noi riconosciamo questo ruolo è importante riconosce anche una responsabilità al giudice in questo senso
è una responsabilità in senso lato politica non nel senso di partitico evidentemente ma è una responsabilità sulle scelte sui bilanciamenti che il giudice sta compiendo
Ed è una responsabilità che il giudice si deve accollare a mio giudizio non concependo siccome un soggetto un un un un potere direttamente investito di un dialogo in prima persona con la legge
Secondo un'interpretazione del trono fallace dell'articolo centouno secondo comma Costituzione secondo cui ciascun singolo giudice avrebbe un rapporto diretto con la legge e potrebbe e potrebbe assegnare alla legge il significato che ciascun singolo giudice
Ritenga più opportuno
Io non penso che sia questo significato del centouno secondo comma io credo che invece il giudice si debba concepire come parte di un complessivo un complessivo potere come parte di un una e di di
Come come tassello di un attore che innanzitutto collettivo
E se è un tassello di un attore collettivo il giudice si deve rendere conto secondo me e poi vi dico che questo siccome vale anche per il giudice costituzionale
Si deve si deve rendere conto della necessità di fare qualche volta un passo indietro anche quando il giudice ritenga che che un'interpretazione che si è ormai consolidata dalla giurisprudenza che serve ad orientare il comportamento dei consociate delle parti processuali generando degli affidamenti sulla sulla sulla sulla consistenza sulla coerenza di una giurisprudenza generando delle
Attese delle delle delle previsioni di applicazione giurisprudente di applicazione della legge in un certo senso
Se il giudice ritiene in tutta coscienza che fosse di quella legge potrebbe darsi proforma un'interpretazione migliore ma non ha delle ragioni cogenti
Forti per poter tentare la strada di cambiare questa giurisprudenza facendo sì che
Dei suoi buoni argomenti si facciano carico anche le giurisdizioni superiori fino a ad arrivare in Cassazione e bene io credo che il giudice
Debba avere qua un senso del limite e che ribadire
E la mia sentenza tra magari rendere giustizia nel caso concreto in un modo che io ritengo più appropriato ma avrà un valore comunicativo che genera scompiglio perché
Perché farsi perché perché renderà più difficile prevederne l'applicazione del diritto in casi futuri
E quindi renderà più difficile gli avvocati fare le proprie scelte processuali renderà più difficile per i pubblici ministeri impostare le proprie strategie perché anche
Sulla base di fatti provati questi pubblici ministeri non sapranno se poi le loro ipotesi accusatorie reggerà o meno in dibattimento perché l'interpretazione che fino a quel momento è stata seguita potrebbe essere sconfessata ebbene io credo che la giurisprudenza di Strasburgo ci
Insegni questo ci insegni il valore della prevedibilità della della decisione giurisprudenziale che è un valore che come dire che che riconosce in linea di principio che il giudice ha un ruolo conformativo ma che segna anche una forte responsabilità per il giudice nel momento in cui gli gli ricorda che la sua sentenza ha un valore comunicativo
E che quindi e il giudice è responsabile in prima persona dell'esigenza di mandare consociati e gli attori del processo messaggio coerente che consente alla prevedibilità dell'applicazione del diritto
Questo io lo dico anche ve l'ho preannunciato anche un po'come neo giudice costituzionale perché mi è già capitato in questo brevissimo spazio di di fare un passo indietro io stesso in camera di consiglio rispetto alla decisione che rappresentata la logica conseguenza di un altro precedente che e che come dire era e che si inquadrava dunque in un in uno
In uno sviluppo giurisprudenziale coerente rispetto al quale io non ero particolarmente convinto e anzi quand'era un professore avevo espresso le mie critiche generali non sono d'accordo con questa cosa è bene quando parli sono ritrovato
Dall'altra parte
Ho deciso cosa prevalente consapevolmente di fare di fare un passo indietro e persino maggio all'evidenza come dire di assicurare una una coerenza e assicurare anche
Un messaggio di prevedibilità delle decisioni vere della corte costituzionale
Ritengo che gli over Lulli che sono che sono pur sempre fisiologici in un sistema sano perché c'è sempre il momento
In cui si scopre che per l'evoluzione del contesto
In cui le decisioni vengono pronunciate o perché semplicemente ci si rende conto che veramente le ragioni che supportava del precedente orientamento e non sbagliate e allora c'è questa necessità ma occorre farlo
Soltanto quando veramente si sente che ci sono delle regioni cogenti che giustificano a quel punto il sacrificio dell'affidamento che consociate hanno fatto sulla stabilità degli ordine degli orientamenti giurisprudenziali più soldi
Sfonda una porta aperta col presidente Canzio su questo punto e so che e su questo punto ci troviamo in assoluta sintonia
E cos'è così però nel senso del limite appunto gli over ulivi ma questo significa che la legalità nazionale che il vincolo del giudice alla legge nel senso nobile dell'articolo centouno secondo comma
Viene affievolito che il giudice sia vincolato al precedente della cassazione come se questo possa surrogare la legge ecco io qui credo che si tratti di non cadere in un pericoloso fraintendimento il ritenere che di regole giudice dovrebbe sentirsi vincolato ai precedenti consolidati non significa che e che gli orientamenti giurisprudenziali che le decisioni della della giurisprudenza possano essere contrastanti con la legge perché perché riconosce un ruolo di fonte sostanziale alla giurisprudenza
E nella mia prospettiva pur sempre congiunto con l'idea che si tratta di una fonte subordinata rispetto a alla legge che direttamente espressione della volontà popolare
E allora la l'interpretazione potrà anche essere prevedibile quindi potrà fondare l'affidamento del corso Ciatto ma resta un'interpretazione sbagliata e la dottrina avrà il dovere di denunciarla l'avvocatura avrà il dovere di denunciarla come tale qualora sia contra legem qualora non sia compatibile coi significati che il testo delle
Della legge spalanca all'interno
In un saggio per scritto qualche anno fa ho fatto un esempio che si riferiva e lo dico perché me nel
Perché non voglio in alcun modo prendere posizione sulla situazione normativa attuale dopo la riforma del due mila e dodici ma che si riferiva all'interpretazione del delle norme in tema di corruzione pre-riforma
è chiaro che il corso Ciatto era ampiamente in condizioni di prevedere che anche se non fosse stato accertato il preciso atto d'ufficio oggetto della compravendita
Il rischio penale c'era eccome in forza di una consolidata giurisprudenza che sostanzialmente neutralizzata
L'esigenza di accertamento del singolo atto d'ufficio quindi l'esigenza di prevedibilità europea per così dire erano ampiamente soddisfatto cionondimeno
La dottrina allora rispetto a quel quadro normativo che oggi potrebbe essere completamente diverso aveva tutto il diritto di denunciare questa interpretazione come contra legem perché obliterato ha di fatto un elemento di fattispecie
Allora le due garanzie si compenetrano e si completano reciprocamente
Al vincolo del giudice alla legge si aggiunge questo ulteriore garanzia di prevedibilità della decisione giudiziale che fa sì per esempio che il consociata o non possano essere sorpreso da un mutamento giurisprudenziale anche questo anche qualora questo mutamento sia compatibile con la lettera della legge ma se la legge è sempre stata interpretata in modo che possa ingenerare una sfida mento e bene
Il giudice o
A l'obbligo di fare un passo indietro oppure quando si tenga veramente per esempio il giudice di cassazione che quell'interpretazione vada cambiata
Applicare almeno nei confronti di quell'imputato
La dimentica attivissima sentenza che sarà troppo
Affrettatamente definita storica ma che non ha quasi avuto nessuna conseguenza la sentenza trecentosessantaquattro del mille novecentottantotto che forse qualche giudice si potrebbe anche ricordare io credo perché la studiamo come la sentenza importante
E riconosce nei confronti dell'imputato
Un errore inevitabile di diritto qual è il vantaggio di questa sua sedia posso cambiare l'interpretazione posso dire se è compatibile con la legge e se ci sono delle ragioni teologiche
Forti che spingono verso l'inclusione di un determinato comportamento in un paradigma normativo anche se in precedenza la giustezza sera dimenticata non aveva allora posso farlo ma passano per il futuro signori miei non per il passato per il passato il però
Riconoscere che questo affidamento tutelato dall'ordinamento tramite l'articolo cinque così come modificato dalla dimenticati stima sentenza trecentosessantaquattro del mille novecentottantotto ecco io credo che questo possa essere un buon equilibrio e possa mostrare effettivamente come il diritto europeo serve per arricchire le garanzie ma che il diritto né che il diritto europeo che l'orizzonte convenzionale passa aumentare queste garanzie io credo lo dimostra e anche qui è un piccolo riferimento personale
Il diciamo quel l'autentico superamento del dogma del giudicato che si è verificato negli anni scorsi adesso
è un processo che si è concluso due tre anni fa voglio dire ma che molti magistrati hanno vissuto come
Un attimo ma anche molti accademici hanno vissuto come un attentato ai dogmi più sacri giudicato la certezza dei rapporti giuridici ma l'idea era ma signori miei quando abbiamo una persona che sta ancora
Scontando una pena in conseguenza di una di e dell'applicazione di una legge che è stata dichiarata o contraria alla alla convenzione o addirittura incostituzionale
Come possiamo parlare di un rapporto giuridico esaurito quando questo signore sta ancora in carcere questa legge produce i suoi effetti sulla carne sulla vita quotidiana di quest'in rapporto è tutt'altro che è tutt'altro che esaurito dobbiamo avere quella capacità
E qui cito le parole garantiti
Del dell'indimenticato Eugenio Selvaggi in un in una sua requisitorie famosa davanti alla Corte Cassazione
Di cassazione il giurista deve deve deve avere quelle doti di fantasia e immaginazione che gli consentano di trovare un rimedio contro questi ingiustizia e che per fortuna la nostra corte di cassazione si è dimostrata all'altezza nonostante le obiezioni dei Soloni
Accademici
La le considerazioni conclusive ma veramente sono molto più rapido le dedico invece ad un altro tema che
è che che è emerso nelle considerazioni precedenti e che ha messo prepotentemente dalle dalle osservazioni sia del presidente Canzio che del professor Manes la fuga dal penale
Ecco io credo che una delle delle delle cose più caratteristiche del diritto penale che cambia sia che
Sempre più cose stiano sfuggendo
Al diritto penale sembra che la parola Dorio volevo prima di essere nominato giudice costituzionale lanciare un progetto di ricerca col titolo in inglese perché mai oggi senza il titolo inglese non si ottengono finanziamenti nemmeno
Se si dica la verità le più brillanti Fighting Rheims Without premio all'o punto di domanda cioè combattere i reati senza il diritto penale ma è mai possibile questa da ebbene è possibilissimo e il il trend legislativi più recenti Cicinho indicano una
Enorme espansione di quelle che noi chiamiamo misure di prevenzione personali soprattutto patrimoniali
Una adozione sempre più ampia delle misure delle misure sanzionatorie amministrative anche in chiave di doppio binario sanzionatorio quindi si aggiunge un procedimento sanzioni amministrative
A a reati e quindi per e si prevede gli stessi fatti che sono già sanzionati penalmente per i quali quindi si può aprire un processo penale con tutti i problemi che conosciamo
Vi è un'espansione sempre più massiccia nell'ansia di spazzare via corrotti e mafiosi a misure interdittive e che vengono che vede che vengono è che la cui responsabilità dirette guida alla pubblica amministrazione non
Alla giurisdizione mentre le misure di prevenzione restano pur sempre attribuite ha una giurisdizione che opera però del tutto al di fuori del quadro di garanzia del sistema penale
In senso classico e soprattutto in materia di contrasto al terrorismo e c'è ecco come dire una una grande tendenza a usare strumenti alternativi rispetto al diritto penale in particolare
Bay in modo particolare lo strumento delle misure amministrative di prevenzione che in molti Paesi ormai stanno diventando non solo limitative ma anche privative della libertà cito per esempio una recente legge bavarese entrata in in in vigore nel luglio scorso che consente una detenzione amministrativa rinnovabile di tre mesi in tre mesi senza limiti di tempo per controllare per per controllare i soggetti pericolosi attenzione questo è il possibile scenario
E e che si avvale naturalmente del fatto rispetto a tutti coloro che ho siano siano ancora stranieri o abbiano o abbiano conseguito recentemente la cittadinanza della misura dell'espulsione
Di un'espulsione l'espulsione che utilizzata ovviamente non come misure di controllo dei flussi migratori ma come misura di prevenzione
Ecco io credo che questo sia la grande la grande sfida culturale il e lei la grande sfida per le Corti costituzionali di tutto il mondo
La sfida cioè di costruire un quadro di garanzie per tutte queste misure che vengono collocate dal legislatore consapevolmente fuori del diritto penale perché è molto più comodo perché sono misure molto più
E che sono più fortemente invasivi e dei diritti fondamentali della persona addirittura in alcuni casi come dicevo della stessa libertà personale
E il legislatore affida ad autorità del potere
Esecutivo il compito di applicare queste misure sotto il controllo del giudice amministrativo che come dire sosta non so quanti giudici amministrativi saranno qua ma che e meno è meno è professionalmente meno abituato a
Gestire il problema da tutelare i diritti fondamentali
Di cui si parla in queste sedi
E il legislatore evidentemente riceve se il diritto penale ci pone problemi perché
Occorre rispettare tutta una serie di garanzie dal centoundici nel versante penale sei nel voler penali eccetera Basta non qualificarle come penali e affidarle ad altre autorità ecco io credo che questa sia la grande sfida culturale per tutti noi
Dico che che e questo naturalmente lo dico in punta di piedi senza io non credo che la nozione di materia e che l'estensione della materia penale quindi della
Considerazioni di tutte queste misure come misure sostanzialmente punitive
Possa risolvere il problema ci sono delle misure autenticamente preventive che nessuna corte al mondo certamente non la costruzione curvo qualificherebbe come misura preventiva
Ci sono delle misure che non hanno proprio la finalità sanzionatoria punitiva e dunque questa strada non mi sembra ma lo dico in punta di piedi perché non mi sembra necessariamente produttiva o risolutiva per tutte queste misure allora
Occorrerà pensare non so se lo debbano fare i penalisti evidentemente non so se lo debba fare l'Accademia penalista ma direi perché noi in fondo in una
Nella dimensione di sempre maggiore contaminazione tre sapere in cui penalista potrebbe dire ma si parla di prevenzione
E di contrasto ai reati e allora perché non debbo poter parlare io io lo direi in punta di piedi si tratta dei rivali quali siano i quadri garantisti pertinenti
Anche se non è il quadro garantistico dell'articolo sei del volle penale se non è l'articolo sette se non è il centoundici sembra il venticinque secondo come bene che cos'è
Allora quali sono i principi di cui parliamo i quali garanzie immaginare per tutte queste misure io credo che una parte di queste misure possano essere ben possano e di fatto già sono state ricondotte c'è una Maria una media di una miriade di questioni per esempio sono già
State sottoposte alla Corte Costituzionale relative alle misure sanzionatorie amministrative
Abilitate dalle varie autorità anti
Ma rispetto a tutto il resto anche qui ci vuole secondo me uno sforzo di più uno sforzo di fantasia ed immaginazione io credo con questo concludo che i giudici comuni e costituzionali su questo punto purtroppo faccio parte
Anch'io di questa categoria abbiano bisogno abbiano necessità abbiano urgenza sentire l'appoggio
Dell'accademia
E dell'Avvocatura io direi anche in modo molto forte per costruire questo quadro e terre esercitare fino in fondo una funzione di tutela diritti fondamentali una volta che si dedichino quali diritti fondamentali vengono in gioco divertimento e che non è scontato
Perché difendere i diritti fondamentali è un'operazione costosa non tanto in termini in termini economici si dice oggi i diritti costano sono più i diritti sociali che costano questi diritti costava sì hanno sempre che dei costi economici ma
Hanno dei costi soprattutto
Diciamo politico istituzionali che non vanno che non vanno sottovalutati
E allora per poter per poter affrontare per poter affrontare serenamente questi compiti per poter farlo in modo non estemporaneo ma sulla base di un un consenso che gradatamente si costruisce abbiamo bisogno di voi
Abbiamo bisogno dell'accademia dell'avvocatura
Che debbono essere alleate in questo processo di costruzioni di quadri di garanzia laddove questi quadri di garanzia sono indispensabili per tutelare i diritti fondamentali delle persone più deboli
Grazie mille per la
Costo di annoiarvi devo dedicare la gran parte delle mie parole a dei ringraziamenti su questo
Lo sento come un dovere un piacevole dovere impellente davvero ringraziamenti prima di tutto a lei tutte le istituzioni che hanno promosso ho partecipato a questa iniziativa
Ringraziamenti ai partecipanti della tavola Rotunda precedente
Che da par loro hanno toccato
Alcuni dei temi che noi con Francesco villano abbiamo analizzato nel volume mettendoli al fuoco e alla luce della loro alta esperienza professionale
Seppure su partire su fronti diversi
Un ringraziamento poi ai relatori questa ultima sessione
Gianni Canzio ci ha impartito un'altra volta una lezione di sapienza di quella sapienza con la quale ha illustrato le alte istituzioni che ha governato
Rende portandole ad Di Bello davvero alto
Vittorio Manes
Per me
Uno dei giovani studenti giovani anche lui insomma non più giovani Sanremo ragione da al quale mi sento più legato ho avuto modo di seguire alcune fasi della sua carriera e ora gioisco nel vederlo nell'essere diventato ormai uno degli studiosi più apprezzati uno dei professionisti più valenti e più richiesti
Ma un ringraziamento io voglio esprimere molto sentito all'editore qui impersonato dalla dottoressa Daniela Bonato che è presente che ringrazio anche per la sua presenza
Che il ringraziamento all'editore è duplice
Prima di tutto per la pazienza con la quale la dottoressa Bonato ci ha seguito nella nostra avventura ma poi forse ancor prima per che per averci scelto e averci portato dentro questa collana la cui idea fondatrice io credo di poterlo dire Francesco ci ha entusiasmato fin dal primo momento l'idea del diritto che cambia l'idea di una conversazione tra chi ha vissuto due esperienze diverse sale di
Siamo coautori ma consentitemi di dire di esprimere qualcosa all'amico Francesco gridano io con lo strutto Francesco Vivaldi dallo come allievo di Giorgio Marinucci dal quale pure ero molto legato
E nutrendo subito quando Francesco villano l'ha pubblicato i suoi primi scritti una grande stima e direi ammirazione per la lucidità l'ingegno di questi scritti questo era il sentimento che mi legava a luglio certamente abbiamo avuto anche occasioni di contatto nella nostra cara questo hanno e poco più di lavoro intorno a questo volumetto
Ha trasformato questo sentimento che io avevo per Francesco in una vera e profonda amici
Una amicizia alla quale unisco anch'di nuovo gratitudine perché Francesco Viganò
è stato il motore di questo di Brecht
è stato comuni che ne scava il motore di avviamento
E soprattutto perché come gli ho detto fin dal principio
Francesco nelle sue domande ha saputo mettere sale in quel in questo volume quel sale che io non non mi riconosco non possiedo Antonio sono una pietanza non molto santità Francesco ha messo sale con quel suo stile estremamente incisivo è sempre in città
Lasciatemi poi esprimere una affettuoso ringraziamento a Roberto Bartoli che va rimproverato per i suoi eccessi di ma insomma e qui mi fermo poi ce la vediamo tra cui
In questo libretto io credo che ci sia un idea che poi l'idea che ci è stata proposta dal mulino con questa collana che noi abbiamo raccolto molto volentieri
L'idea cioè di una dinamicità di solo che qui siamo nel diritto penale
E l'idea della dinamicità del diritto penale è un pochino più sconvolgente perché il diritto penale è sempre stato concepito come una Cittadella fortificata se non proprio di un immobile
Però fortificata chiusa chiusa in se stessa
E invece questo libero va in un'altra direzione
Basta ripercorrere la partizione nelle cinque parti perché
Secondo il nostro credo di poter dire il nostro quanto meno il mio modo di vedere questa città cella risente degli scossoni che gli sono le sono impressi dai contesti contesti sociali culturali politici dagli soggette che maneggia diritto penale qualche volta lo maneggiano bene qualche volta ne fanno strage ma lo Maneggio terzo maneggiando lo modifica nullo con Berto
Dall'Ara regalo tasse un capitolo che fu fortemente voluto da Francesco Viganò sulla preallertato perché e sulla realtà che poi il diritto penale si vede confrontare e si adatta si deforma normalmente si conferma e poi in futuro perché in futuro qualche volta
Non solo va inseguito ma va addirittura
Allora dinamicità tutto penale
Poi presente Canzio ha aggiunto una cosa che a me ha fatto molto piacere sentire vive
Si viene svolta trattata questa dinamicità assenza
Mai
Proporrei proporre soluzioni precostituite o preconfezionata
Il il dubbio se non il dubbio la dialettica la problematicità
è una cifra del mio modo di pensare anche un limite naturalmente perché spesso qualche certezza in più farebbe comodo nella vita
Ma se in questo libretto affiora l'idea che il dinamicità di un movimento che investe anche la cittadella del diritto penale questo non vuol dire relativismo
Assenza di punti di riferimento certi non voglio dire insomma che noi poniamo il diritto penale in balia è nelle mani del più forte o di chi grida più forte
Non vuol dire c'è un quadro un tessuto di riferimento che è la terra di queste nostre riflessioni e la qualità trama sottostanti e oggi questo vorrei che l'impero noi recuperare saranno Milone forma di romanticismo
Ma è una necessità questa trama questo quadro è il tessuto costituzionale in questo tessuto costituzionale oggi soprattutto in questo momento non credo dobbiamo riconoscerci erano riconoscerne le radici profonde le radici profonde di questo tessuto che è quello che ci ha fatto stare insieme per questi settanta
Ora non è qui il caso di fare allusioni a vari episodi specifici al pericoli specifici di involuzione del sistema
Certo ci vuole poco a rendersi conto che certi fra l'altro maldestri interventi sulla legittima difesa
Ora certe chiusure dell'esecuzione penitenziaria che segue voi date un'occhiata alle norme dalla forte impressione di una amministrativizzazione
Esecuzione penitenziario sta facendo passi indietro di decenni sta tornando al chiudersi nelle mani della amministrazione in nome cerchio della dignità perché questa è la bandiera se viene sventolata però è un'esecuzione chiusa
Tutto questo dall'impressione forse prima di tutto estetica prima ancora che razionale meditata dall'impressione di un ordinamento arcigno e rancoroso
Un diritto penale che mostra solo ed esclusivamente o quasi
Un volto pronunce
Rancoroso
Ecco credo che tocchi hanno tutti come ha evocato prima Francesco villano
Finire in questo momento molto alta desta l'attenzione e la nostra coscienza di giuristi che vedono nella costituzione non come ha avuto l'amabilità di ricordare qualcuno prima non una super leggi una legge superiore ma qualcosa di più e di diverso e di diverso
Cioè una documento una realtà normativa fondativa di un equilibrio di un equilibrio difficile equilibrio tra popolo potere politico ordine giudiziario persona umana nel diritto penale questori questi quattro pilastri sono messi a dura prova sono sempre sottoposti a qualche scossone
Nella Costituzione
Noi troviamo io credo sapendo ci o volendoci leggere troviamo la chiave è la soluzione per tenere in equilibrio questi quattro pilastri dell'edificio della giustizia tema
Sullo sfondo straccetti su l'Europa
Sullo sfondo sta cento
E a questo proposito lasciatemi sinteticamente direi
L'Europa soprattutto come istituzioni dell'unione
Ha fatto errori ha peccato di grande miopia prevista scontando tutti ora di grande miopia
Ha voluto allungare il certe sue propaggini anche laddove avrebbe fatto meglio a stare più riservate più di tre ma detto questo non dimentichiamo che l'Europa come continente
E terra di conflitti
è terra di guerre tutte le guerre sono nate in Europa
Ci vuole poco pochissimo
A rovesciare il tavolo e a fare di questa Europa di nuovo il focolaio in conflitto
Io credo che tutti l'avvocatura custode per vocazione dei diritti la magistratura
Che custode anch'essa dei diritti ma soprattutto crea nei piani di accesso alla Corte costituzionale
Corte costituzionale che nel nostro campo
Dicono il nostro campo perché nel campo politico c'è ovviamente anche il Presidente della Repubblica nel nostro campo è l'ultimo baluardo
La Corte costituzionale che come ebbe agire con la consueta efficacia Paolo Grossi non è solo il gusto
E qualcosa di più
La Corte costituzionale è l'artefice degli inveramento della Costituzione giorno per giorno nella vita giuridica del e non solo giuridica del Paese
Ecco io credo che oggi che una pena di minore ottimismo di maggiore pessimismo
Mi solo ricca dal rispetto al momento in cui licenziamo quelle libretto oggi avvocatura magistratura
Corte costituzionale eccetto accademia debbono tenere molto alta la loro attenzione la loro coscienza del diritto mi pare di poter dire non entriamo che un cento la recentissima sentenza della Corte Costituzionale
Di cui si parla su tutti i giornali va in questa direzione
Non è una sentenza in modo al contrario
è una sentenza coraggiosa che il richiamo alle responsabilità e nello stesso tempo anche equilibrata rispettosa del l'equilibrio dei poteri
Grazie infinite a tutti e lasciatemi dire in particolare ai miei studenti che non sono in questa sala che forse hanno resistito finora che sono nella stanza accanto loro sono davvero la
Di investimento sul quale contiamo
Una vita giuridicamente felice