L'incontro tra l'ambasciatore turco in Italia e il Presidente della sezione italiana di Amnesty International sulla situazione dei curdi in Turchia

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con il presidente della sezione italiana di Amnesty International Antonio Marchesi che a visto l'ambasciatore della sia in Italy e Amnesty International molte tra istanze da presentare al governo turco non è così Antonio che i l'incontro è stato richiesto poi
Tanto specifica che riguarda la situazione della scoperta della Turchia dove un'organizzazione di guerriglia e il PKK il Partito dei lavoratori curdi che usa metodi terroristici e incontra una
Da parte delle forze di sicurezza delle al
L'ordine che comportato negli ultimi tempi gravi violazioni dei diritti dell'uomo quindi da una parte e dalla
Date uccisioni e torture e altre altre violazioni che a noi condanniamo evidentemente la richiesta l'ambasciatore ha riguardato appunto il il contesto in cui avvengono queste violazioni abbiamo fatto pressioni affinché le autorità turche imposti nove
La soluzione di questa Pratt
Totale che non vi siano numerose vittime di violazioni commentare
Dall'altra
Ecco
Ma questa vostra visita era una visita in particolare della sezione italiana o è concordata con altre sezioni altre ambasciate in questo momento non so quale altra estrazione hanno ottenuto di incontra
Perno turco nel loro Paese e comunque l'intenzione di di incontrare gli ambasciatori e i turchi non è
Un un'intenzione limita a la sezione italiana ma molte altre stazioni sono state torta
Parlo sicuramente quindi in questi giorni si stanno organizzando incontri analoghi ecco che cosa è risultato da questo incontro noi ad
O la posizione che ho appena indicato all'e all'ambasciatore ovvero il timore che l'aumento l'aumento delle azioni di terrorismo da parte del del PK ma posso spingere le autorità turche a tollerare in qualche modo la commissione di violazione dei diritti umani da parte delle forze di sicurezza l'ambasciatore ci ha descritto il il contesto del della situazione
Ha evidentemente concordato con noi sul fatto che violazioni non sono ammissibili ed
Parte delle forze di sicurezza neppure nei
Il nel nel reagire diciamo contro le violazioni commesse dal PKK impettito evidentemente molto sulla brutalità e del dell'azione di questo di questo gruppo terroristico terrestri torna ali di questi giorni sono pieni di notizie su quanto sta avvenendo in quella in quella
Arte del della Turchia quindi non c'è bisogno che io aggiunga ulteriori informazioni ecco invece forse necessario aggiungere qualcosa sui comporta empire presìdi che avete denunciato all'ambasciatore turco da parte delle forze di sicurezza turche stirpi trattati violazioni estrema
I torturati
Tardi uccisione probabilmente in certi casi
La tortura sta di alcuni casi di sparizioni e le vittime sono spesso abitanti dei dei villaggi curdi del della zona sudorientale
Della Turchia e si tratta
Fa anche di persone che rifiutano di far parte di quelle milizie volontaria tra virgolette che il Governo ha ha istituito e Iraq ivi chimere di delle forze di sicurezza
Del della polizia
E dei cosiddetti gendarme cioè di ricordati che svolgono funzioni di polizia in zone in zone rurali quindi le violazioni fra
Violazioni commesse dal PKK anche l'esperto consistenti in forme che rappresaglia armata e per concludere dunque
Povertà che giudizio dare di questo incontro fa il Comune in completato positivo evidentemente
I giudizi giudizi non non possono e
Relativi a
Lati come questo incontro si tratta vere complessi tutte qual è la situazione nel sud-est della Turchia nei prossimi mesi in che misura
A Melfi poi vengono prese in considerazione i quali sono i risultati l'incontro di era stato positivo però
Di di un giudizio di Dio sufficienza per così dire Martelfato positivo però
Di di un giudizio di Dio sufficienza per così dire
Bene allora ringraziamo Antonio Marchesi presidente della sezione italiana di Amnesty con cui abbiamo parlato di questo incontro con l'ambasciatore turco a Rho
Oh ma della sezione italiana di Amnesty International grazie risentirci grazie