Festival di Internazionale 2018 - Conversazione con Roberta Franceschinelli

Ecco sì crea un'altra intervista un altro focus su temi che riguardano la stizzito sale la legalità ma anche la creatività e l'arte e parliamo di tutto questo con Roberta Franceschinelli responsabile
Responsabile cultura della Fondazione Lippolis Zanin trovata qui alla frustrazione radio radicale e c'è un progetto che proprio Unipol sia a livello europeo ha cercato di portare avanti e di cui credo racconterete anche qui al Festival AT-X attiguo Rocca creativi Tea for Justice and fairness Europe poiché appunto cerca di proporre dei linguaggi nuovi legati all'arte per parlare di giustizia sociale appunto e quindi Europa cercando anche di promuovere una comunicazione legata buone pratiche e appunto e Unione Europea in un momento insomma in cui quando si parla di Unione Europea e soprattutto dei temi legati alla
Difficile transizione resta passando al Vecchio Continente anche il sogno europeo insomma le parole sono altre anche i mezzi di comunicazione sono alti sono giornalismo uno tv sono carta stampata e anche molti social media questa delizia cercando di proporre un'altra chiave è un altro modo
Sì stiamo cercando assolutamente di proporre un'altra chiave che ha una chiave positiva propositiva che passa da mezzi da linguaggi nuovi
Artiste turche un progetto che è partito un è una latte mezze fa e coinvolge tre diversi Paesi
E l'Italia la Francia e la Bosnia nasce anche grazie a un contributo o della Commissione europea attraverso la cui il d'Europa che attiva ed è portata avanti da noi della Fondazione di polizia con partner cinema vent'foundation e libera
Qui in Italia partner attiva ragni in Francia è un partner invece in gol segnato Zanasca mica
L'obiettivo macro molto sfidante insomma di questa iniziativa e cercare di capire indagare come i linguaggi artistici in particolar modo cinema il of me giù e la fotografia
Possano contribuire a farsi portatore di voti valori positivi valori legati al macrotema della giustizia sociale e le opere d'arte possano raccontare fenomeni come la legalità la solidarietà dove l'ingiustizia le ecomafie e quant'altro e a farlo i protagonisti di tutto il progetto non siamo ovviamente noi massa di giovani artisti Aline circa ottanta artisti dei tre Paesi che sono stati sconvolti non no processi in un lungo cammino lungo viaggio che è partito un anno fa
L'altro c'è un aspetto anche molto interessante di questo progetto che è quello dell'elemento Ring fra diciamo artisti affermati invece Giovanni che si affacciano al mondo dell'arte e della cultura
E chiaramente parlare di arte cultura nel nostro Paese e nell'Unione europea è un tema diciamo
Importante soprattutto perché siamo Oltralpe re un problema diciamo legato a le condizioni politiche essenziali nel Vecchio Continente e anche nel nostro Paese abbiamo anche una fase di transizione di trasformazione nettare lavoro in cui
Sembrano sempre più richieste invece competenze tecnico-scientifiche cambiano i lavori invece la cultura e l'arte continuano ad avere
Bisogno di essere presenti nella società anche vernon abbrutire sì
Gli altri la creatività
O la cultura generale creano posti di lavoro sono probabilmente per molti aspetti anche posti di lavoro che richiedono skill e competenze diverse rispetto a quelle del passato e quindi quello che noi abbiamo cercato di fare con artiste to work è contribuire a sperimentare a creare anche sbagliando un nuovo modello formativo che cerca di di lavorare per sviluppare le competenze in ambito o il digitale e interdisciplinare dei giovani artisti europei
E lo abbiamo fatto attraverso un percorso formativo o abbastanza innovativo mi vien da dire che prevede dei momenti in Sicilia contro quindi tre workshop in ciascuno dei tre Paesi coinvolti e poi una piattaforma on line che è servita appunto per sviluppare un percorso di mentre in non solo fisico anche appunto on line di quindi ottanta giovani artisti europei e italiani
ANCI i bosniaci sono stati sopportati accompagnati nella realizzazione delle proprie opere d'arte da sei artisti professionisti e quindi li hanno accompagnati hanno fatto empowerment ma parallelamente hanno sviluppato un modello molto pratico di formazione
Simile a quelle di una bottega rinascimentale in cui la parola chiave e imparare facendo imparare creando così ottima domanda
Quando parliamo di cultura
A si pensa soprattutto di tale affondi che oggi ci sono domani non si sa Lezzi saranno destinati ad hoc per appunto rilanciare alcuni aspetti significativi del della cultura l'arte nel nostro Paese si parla ovviamente anche moltissimo di turismo di occasioni di eventi pubblici
I insomma e di un'attenzione evidentemente al sociale
E quanto importante per chi fa questo mistero ricrea di cerca di creare un un contesto favorevole per iniziative per mostre per rosso anche per la produzione cinematografica mi viene da da pensare avere il supporto anche di entità privato di fondazione comuni Follis quando soprattutto i rubinetti pubblici sono diciamo altalenanti da questo punto di vista bisogna
No fondamentali è sempre stato fondamentale ma ovviamente come ricorda Vittorio in un momento in cui le risorse pubbliche supporta la cultura sono state e si sono dati
Artisticamente ridotta il ruolo delle fondazioni bancarie delle fondazioni d'impresa è fondamentale e devo dire che da questo punto di vista ogni stiamo cercando nel nostro piccolo di contribuire destinando buona parte dei fondi a disposizione al mondo della cultura lo facciamo in modi diversi lo facciamo con questo progetto attraverso un bando che escano stabiliti che lavora per l'appunto per sostenere e processi di rigenerazione a base culturale
E sociale e quindi credo sia importante farlo perché ovviamente e
Il cambiamento del Paese in positivo chiederei la la condivisione e la collaborazione di player molto molto diverso soggetti differenti
E inclusa insomma le fondazioni in questa in questa evita
E allora con con la
Imponesse
La Fondazione appunto Unipol e grazie a Roberta Franceschinelli che proprio responsabile cultura per titoli studiati approfitto solamente per ricordare che domani parleremo o di tutto il resto e di molto altro ancora proprio qui al Festival interna quindi sabato sei sei ottobre e alle ore undici presso la Sala Enzo e vi invito anche la marea a vedere affermare le opere che sono stati prodotte nell'ambito del progetto architettonico sono all'incirca sessanta opere per l'appunto prodotte da ottantaquattro artisti europei e sono visibili in questi giorni da venerdì cinque a domenica sette ottobre presso la parte di leaderismo e poi tra l'altro anche questa è un'ex caserma armi raccontare dei vigili del fuoco riconvertita a proposito guai di spazzini delle città che poi possono anche vivere nuove stagioni poi momenti proprio grazie alla riconversione architettonica e ovviamente grazie alle iniziative che sono sono le iniziative che rendono vive e i territori illecita per esempio Ferrara durante offerti a come questo ne è un esempio straordinario grazie ancora a voi
Grazie