Festival Internazionale del Giornalismo - Conversazione con Luigi Manconi

Radio radicale dal Festival interazione del giornalismo di Perugia questa mattina in compagnia di Luigi Manconi bentornato radio radicale rigirato proporre agli ascoltatori
Allora prima di occuparci un po'delle materie di cui è discusso questo panel questa mattina ovviamente qui al Festival e ci siamo svegliati tutti quanti con la notizia dell'attacco
Che è avvenuto questa notte intorno alle tre e diciannove ora italiana a in Siria abbiamo anche ascoltato insieme poco fa le dichiarazioni del presidente Gentiloni
Una situazione Jo politicamente molto intricata molto complessa Gentiloni ci ha tenuto a sottolineare che più di un'escalation se trattato quasi di un'operazione di polizia internazionale per
Diciamo mettere fuori uso siti di stoccaggio e produzioni di armi chimiche che idea di sei fatto di questa operazione e poi vedremo insieme anche un po'come la politiche dell'era sta reagendo al processo
Per evitare
Di dire banalità
Che in queste ore già si sentono oppure semplicemente ovvietà
E tenuto conto che io sono tutt'altro che un esperto di questioni geopolitiche o di politica estera mi limito a segnalare tre punti che mi sembrano importanti
Il Presidente del Consiglio
Ai vide iniziato mi sembra una notizia importante anche se in lotta
Che l'Italia non ha partecipato in alcun modo
Nemmeno con quel tipo di collaborazione che in passato c'è stata cioè non sono state utilizzate le base italiani per
Consentire il decollo di eri impegnati in questa missione
Secondo sempre Gentiloni ha spiegato come
L'atteggiamento dell'Italia e dia invitare cioè questa è la posizione quindi col in questo senso la vorrà il nostro Paese
Di evitare che sia il primo gradino di un'escalation
E anche questo mi sembra importante che ciò non sia il primo passo di un'estensione dell'attacco e di una sua reiterazione e quindi di un allargamento ulteriore che avrebbe un solo risultato
Il fatto cioè che la catastrofe umanitaria che vediamo consumarsi in quel territorio possano riprodursi ancora allargarsi e dunque che credo sia
La preoccupazione e l'interesse di tutte le persone di buona volontà non aumenti ulteriormente il numero delle vittime già oggi costituente un bilancio davvero tragico
Ultima considerazione che ricavo dalle analisi fatte da persone ben più competenti di me e che questo attacco share rotto
Non è avvenuto senza che la Russia fosse messo a conoscenza il che per un verso potrebbe uso il condizionale potrebbe confermare che ci si limiti a questa Mossa quella di stanotte non si vada oltre non si procede nell'escalation e d'altra parte conferma come il quadro geopolitico internazionale oggi sia significativamente diverso da altre fasi storiche oggi
Sembra di potersi affermare che questo attacco sia stato in qualche modo concordato in un termine troppo forte ma insomma non aspramente
Contestato dalla Russia al di là delle dichiarazioni d'obbligo e delle frasi che sono in qualche misura in queste circostanze inevitabile di condanna
Anche perché bisogna tener conto in quello scenario agiscono altri soggetti ad esempio l'Iran
Che al di là delle sue buone relazioni con la Russia probabilmente intende utilizzare questa situazione creatasi a partire dal attacco di stanotte per progettare un un ruolo ancora più
Attivo in quella regione dopodiché davvero aspettiamo che la situazione si evolva e che le analisi siano fatte in termini più meditati
Ecco la cosa che colpisce fondamentalmente in queste ore Luigi nel dibattito politico assistere al diciamo alla condanna di alcuni esponenti del centrodestra della lega nord dell'attacco dell'ipotetico a escalation in Siria
Dicendo ci avevano detto già che Saddam aveva le armi di distruzione di massa c'avevano detto che Gheddafi era pericoloso
Noi abbiamo fatto la guerra questa volta non ci cadiamo ed è singolare diciamo anche rispetto all'annuali istiga ricordare che tutte queste operazioni furono concertate prevalentemente dai
Governi di centrodestra dal governo Berlusconi in primis
In Iraq che ebbe diciamo una parte importante e si sedette voi questo vale anche la pena ricordarlo
In quel contesto al tavolo dei vincitori e diciamo il sistema Italia così come lo definì luci guadagno molto la diga di Mossul appalti per la ricostruzione delle strade eccetera eccetera quindi l'impressione è che diciamo se ne ricava in questo momento storico che diciamo questa guerra non piace soprattutto al al centrodestra forse perché non c'è un ruolo attivo in questo senso dell'Italia
La penso anch'io così quindi mi limito dire la mia approvazione per la ricostruzione
Da te fatta aggiungo che
Sembra di assistere a una sorta di nuova pagina
Non del pacifismo che al di là delle convinzioni di ognuno e delle mini in questo caso
E comunque un'aspirazione nobile
Un sistema di valori degni di rispetto ma assistiamo a manifestazioni che io di finiti di neo pacifismo straccione
Un neo pacifismo straccione
Che
Non sembra muovere
Da valori e ideali bensì da scelte opportunistiche o peggio
Da alleanze
Che
Sembrano avvenire
Un vincolo talmente forte
Da dettare le scelte di politica estera di alcuni soggetti politici italiani
A me francamente la cosa appare scandalosa perché queste
Alleanze che si vedono sotto traccia l'atteggiamento nei confronti della Russia in primo luogo non è che l'apprezzamento di una politica estera di un ruolo internazionale della Russia cosa che avverrebbe una qualche motivazione ripeto una qualche motivazione da me non condivisa ma l'avrebbe
Ma addirittura questi atteggiamenti di favore si estendono a parole di sincero sembra essere apprezzamento per il regime russo per il sistema di potere di Putin per le addirittura l'organizzazione sociale
Di quel Paese il che francamente mi sembra una concessione grave gravissima a sistemi che se vogliamo essere cauti
La scienza politica definisce perlomeno autoritari
Allora che ci siano soggetti politici del nostro Paese che dimostrano in politica estera apprezzamento amicizia condivisione di regimi autoritari e mi limito a questo termine
Rilancia posizioni che il Partito Comunista impiegato mezzo secolo a superare quando appunto un
Aveva nei confronti dell'Unione Sovietica un atteggiamento di condivisione Kent composto decenni e decenni venga riproposto quest'atteggiamento per un verso mi sembra incomprensibile oppure comprensibile
In base a motivazioni non di cibi lì
Oppure mi sembra il frutto di una totale ignoranza di cosa sia lo sviluppo delle relazioni internazionali e se permettete e lo sviluppo della democrazia nei singoli Paesi
Ecco di qua poi arriviamo un po'anche gli argomenti perché di questo Festival e in particolare quelli insomma che hai affrontato anche tu con la presentazione del tuo libro che si è svolta ieri perché ovviamente diciamo
Questo diciamo questo pacifismo almeno così dimostrato stride voi abbastanza con al diciamo alle le frasi le dichiarazioni
Rispetto poi da chi funge da quelle guerre questa è la cosa più diciamo potremmo dire alle volte più originale ma quanto meno più
Che balza più agli occhi insomma non si può diciamo dire hanno bombe non non mi Cindy poi insomma forse vedere sempre con scarsissimo misericordia chi scappa da un conflitto
Allora nella dichiarazione del segretario della Lega
C'è stato un passaggio
Che ho è un lapsus per una volta va detto in termini propri come sapete la formula lapsus freudiano ormai lo si usa dell'asse AV USA a prescindere da qualunque codesto uno
Dimentica di Kew di bere il caffè diceva è stato un lapsus freudiano in questo caso credo che lo sia e spiego immediatamente il motivo nella dichiarazione o nello spesso scritto
Per la sua pagina Facebook Salvini dice che si assiste all'attività
Di soggetti dal grilletto facile ora
Teo orig e
Ideologi del grilletto facile in Italia sono agevolmente identificabili cioè coloro che avendo
Dieci anni fa approvato in Parlamento una legge sulla legittima difesa gira pericolosamente ambigua su alcuni punti
E capace di consentire abusi ora vorrebbero farne una ancora più irresponsabile
Sempre sulla legittima difesa e quindi diciamo così per parlare grossolanamente
Per a favore del grilletto facile
Che consenta
Con assai maggiore facilità la possibilità di sparare
Su possibili aggressori in casa propria su un possibile i ladri ovviamente aspirazione legittima quella alla difesa della propria vita dei propri beni del proprio domicilio
Ma che può essere affrontata in termini assai diversi da come oggi si vorrebbe affrontare al punto che
La questione della legittima difesa lo sentite evocare come punto programmatico perché uno dei possibili governi che si farà ma
Accettando la tua sollecitazione che credo assai opportuna in un caso ovvero quello della Siria e anche dell'attacco di stanotte così come per alcuni aspetti del grande tema dell'immigrazione sembra esserci un atteggiamento
Di sostanziale indifferenza nei confronti delle vittime questo mi sembra un punto cruciale
Perché finora non abbiamo sentito
Da parte di componenti della destra una richiesta assai più imperiosa se vogliamo assai più esigente
Di individuazione dei responsabili dell'uso di armi chimiche che è un punto addirittura
Fondamentale è preliminare a tutto e invece questo punto viene trascurato perché
Io non so diretta come ho già anticipato se l'attacco di questa notte fosse opportuno o meno ritengo che non fosse opportuno ma non è che nemmeno il punto centrale perché l'attacco di stasera ha trovato
Se volete non
La motivazione ma il pretesto usiamo questa parola il pretesto in uso obiettivamente documentato di armi chimiche quindi la prima preoccupazione intanto da parte degli attaccanti di stanotte cioè Stati Uniti
Indizi del Regno Unito e Francia dovrà essere quello
Di esigere un'inchiesta che potesse arrivare a individuare colpevoli ma d'altra parte dovrebbe essere anche la richiesta imperiosa ed esigente da parte di chi a quell'attacco
Si oppone
Perché sennò resta inevasa una questione fondamentale che quella situazione catastrofica e discriminata diventare ancora più rovinosa sei responsabili dell'uso di armi chimiche
Non vengono individuate almeno circoscritte almeno
Cercati con la necessaria Costanza e con la necessaria capacità di indagine cosa che si può fare per raggiungere un livello di conoscenza almeno maggiore ma
Insisto io temo che qui ci sia davvero una qualche indifferenza nei confronti delle vittime così come la grande questione dell'immigrazione nel nostro Paese
Risulta tragicamente deficitaria
Perché di tutto si parla tranne che appunto della sorte
Di coloro che nel nostro Paese e nell'Europa vorrebbero arrivare quando ad esempio
Sì richiede con forza o quando si apprezza con soddisfazione
Il blocco dei flussi dalla libreria
Dalla Libia scusate o si valorizza quello che è stato fatto in questa direzione la domanda
Essenziale ma dei bloccati degli immigrati respinti dei richiedenti asilo che sono stati fatti tornare
In Libia chi si cura qua beh il loro destino noi sappiamo son dati certi in questi che
Fra coloro che hanno intrapreso quel viaggio per arrivare in Italia e in Europa una gran parte attenzione una gran parte respinta
E riportata in Libia finisce in centri di detenzione
Che comunque lo si chiami in cioè in genere vengono definiti centri d'accoglienza idee davvero grottesco una definizione beffardamente crudele sono centri di detenzione
Nei quali centri di detenzione secondo l'ultimo rapporto Gutierrez
Si consuma quotidianamente la violazione dei diritti umani fondamentali e si attuano politiche di
Repressione che prevedo no maltrattamenti sevizie stupri a danno di donne e bambini dove cioè
Coloro che hanno cercato di raggiungere l'Italia e l'Europa per trovare qui un'opportunità di vita
Ho addirittura un'opportunità di salvezza da persecuzioni e da genocidi
Vengono ridotti alla condizione di servitù allora si è vero i flussi
Da attraverso il Mediterraneo si stanno riducendo
Ci sono partiti che chiedo il loro blocco definitivo ma è mai possibile che non ci si interroghi su qual è la sorte dei Bleus tanti di coloro che vengono respinti di coloro che non accedono no possibilità di trovare in Italia o in Europa una qualche chance ecco questa è una domanda che a mio avviso resta inevasa illusa da tutti si guarda quel risultato
Della riduzione degli sbarchi che poi a sua volta un risultato contraddittorio ma non voglio parlare di questo e non si guarda ai costi in termini di vite umane
L'a Cenate annichilite che quel riduzione degli sbarchi comporta
Ecco in conclusione Luigi una considerazione che fonda diciamo cronologicamente radici in qualche in qualche tempo fa ovvero i i fatti di Macerata
Che diciamo apparentemente non c'entrano nulla con quello che abbiamo detto ma come diceva Nanni Moretti non c'entra ma centra perché fondamentalmente in quella
In quel serraglio di campagna elettorale si è giocato molto a livello di opinione pubblica di accentuazioni insomma di quegli echi di razzismo che ovviamente erano all'interno già presenti all'interno il dibattito pubblico del nostro Paese da da da tanto tempo
E soprattutto diciamo da un punto di vista diciamo sociologico di comunicazione si è creata fondamentalmente ad arte quella divaricazione in cui diciamo chi manifestava contro la diciamo la la folle il folle gesto di traini
Non era a quel punto solidale con la sorte della povera Pamela Mastropietro o comunque diciamo chi manifestava era da parte dalla parte
Degli aguzzini della ragazza ecco questo diciamo è un corto circuito che vediamo purtroppo ripetersi nell'opinione pubblica costantemente lì dove ci sono degli episodi di cronaca che vedono coinvolti i cittadini non italiani
Quando poi in realtà purtroppo gli statini delle questure parlano chiaro dalle violenze domestiche a quello che avviene diciamo tra tra i nostri connazionali insomma non annulla da invidiare a quello che diciamo si registra Perchinunno né nato chi non ha la cittadinanza italiana ecco allora questo forse diciamo può essere un primo esercizio utile e pratico per invertire la tendenza della comunicazione cioè iniziare a raccontare che fondamentalmente chi si oppone a una a a una tentata strage di matrice razzista e razziale non è detto che non stia con le vittime colora secondo De come possiamo riuscire dico possiamo perché poi chiaramente la comunicazione
è una sorta di di suono d'orchestra insomma diciamo una cosa che si fa in moto concertato anche con la parte
Politica con le persone che raccontano determinate cose
Così fatto avviso insomma a a cambiare a cercare quanto meno di invertire questo trend che in realtà poi lascia vittime sul campo sia nelle comunità locali nel dibattito pubblico
Tu hai parlato di stereotipi e luoghi comuni e di col grossolanità
Nella comunicazione ma io direi
Addirittura prima e più profondamente grossolanità
Nelle analisi e allora prendo una di queste grossolanità
Proprio perché apparterrebbe o almeno se ritiene che appartenga o almeno
Si accusa che appartenga al nostro campo
Non voglio coinvolgente al mio campo
Bene io mi sento di dire che la domanda così frequente così ripetuta nel discorso
Domestico cioè nel
Lingua quotidiana e nei titoli giornale addirittura nel discorso pubblico e i alcune analisi la domanda più ricorrente ovvero Macerata e razzista oppure quel quartiere di Roma e razzista o addirittura l'Italia razzista e una domanda semplicemente scema
E oltre a essere una domanda scema contiene una tonalità non così lieve di tipo razzistico perché il meccanismo linguistico è ancor prima mentale
Del razzismo esattamente questo ovvero attribuire a un'intera comunità una città gruppo sociale una professione un territori addirittura un Paese la definizione
Di razzista significa trarre dal comportamento di un singolo di un gruppo
Di quella comunità un giudizio omologante all'intera comunità quale appartiene allora a ma c'è acuta è indubbio
Che c'è stato un atto di terrorismo razzista è indubbio che a Macerata
A Roma e in Italia vi siano gruppi razzisti ma non solo sarebbe come dire attraversato da una tonalità razzista ricavarne l'idea che Macerata o l'Italia siano
Razziste
Ma si può rovesciare questa
Stelvio tipo io arrivo a dire con convinzione che a Macerata e in Italia il razzismo tuttora provvidenzialmente e non so per quanto tempo ma oggi
Il razzismo e l'espressione di minoranze trascurabili quindi ecco il giudizio fortemente impegnativo quello che dopo ma
Dove sta il pericolo sta nel fatto che accanto a un razzismo che appartiene a minoranze trascurabile vi sia la crescita della xenofobia la xenofobia parola forse difficile
E però il termine esatto perché come tutti sanno corrisponde nella sua traduzione a paura dello sconosciuto la paura dello sconosciuto Shay in Italia si estende ed è una pulsione profonda
Di tutti gli essere umani nella storia conosciuta dell'umanità ma la meno fobie a questo un punto essenziale non è destinata né fatalmente né rapidamente a tradursi il razzismo la xenofobia
E sentimento di diffidenza di estraneità di sospetto il razzismo violenza aggressività discriminazione
Il problema cruciale culturale politico e evitare che la xenofobia si trasformi il razzismo per venticinque anni da quando esiste in Italia una questioni immigrazione
Nessuno
Dei soggetti politici del nostro campo dei soggetti politici che hanno sinceri atteggiamenti di
Accoglienza è intervenuto laddove gli strati popolari più deboli
Soffriva non la fatica della convivenza e questo che ha fatto aumentare l'aria della xenofobia tanto più nel corso di dieci anni di spaventosa Crimp crisi economico sociale in questi dieci anni ha prevalso in quegli strati popolari più deboli il sentimento dell'insicurezza che un po'sciocca mente si è pensato che fosse solo paura dei ladri
Sentimento di insicurezza e soprattutto paura del futuro e questa paura del futuro e minaccia per il presente e per il futuro dei propri figli aveva necessità come il pane come il respiro di trovare un capro espiatorio il capro espiatorio non poteva essere la ma Banca mondiale non poteva essere JP Morgan
Il capo ispettore dovrà essere prossimo vicino tangibile toccabile cioè fatalmente è stato individuato in qualcuno estraneo alla comunità ma abbastanza vicino per essere riconosciuto appunto per essere raggiunto è toccato lo straniero
Tanto più lo straniero irregolare
Ancora però
Non siamo nel campo del razzismo
Perché sono accaduto fatti molto gravi tuttavia nel nostro paese perché lui dove l'insicurezza prevaleva dove si manifestavano questi sentimenti di diffidenza e sospetto verso gli stranieri
Qualcuno invece è intervenuto non è stata la sinistra non siamo stati noi non è stato lo sono stati i radicali sono stati gli imprenditori politici dell'intolleranza formula che non è dell'altro ieri e del mille novecento novanta
Tanto si poteva segnalarlo già all'epoca sono intervenuti tutti i gruppi
Fascisti neofascisti e razzisti razzisti leghisti mio leghisti
Lì questi imprenditori politici nell'intolleranza sono intervenute hanno trasformato
La domanda di sicurezza in monete elettorale hanno trasformato l'ansia collettiva l'angoscia sociale in strumento per accedere alla sfera pubblica e lì sono stati fatti degli autentici sfracelli
Bene allora ringraziamo Luigi Manconi per questa conversazione che insomma come avete potuto sentire ha spazzato su tantissimi argomenti lo ringraziamo insomma sicuramente lo risentiremo presto e poi c'è anche questo nuovo impegno lunare insomma che
Ci permetterà insomma di di di di continuare a a a raccontare anche l'altro molto di questo
Paese e nuovi lo ringraziamo ancora ringraziamo Barbara brocche costanti in moto club alla regia e ringrazio voi che ci avete ascoltato fino a questo momento rimanete come perché proseguono le trasmissioni di Radio Radicale