Presentazione del Rapporto Ance 2018 sulla presenza delle imprese di costruzione italiane nel mondo

Ma
Benvenuti a tutti a tutti permettetemi anzitutto di ringraziare il ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale Enzo Moavero Milanesi per essere qui con voi
Il presidente dell'Ance Gabriele Buia
Il vicepresidente dell'Ance Giandomenico che la il segretario generale della Farnesina ambasciatrice Elisabetta Belloni ci raggiungerà più tardi anche il sottosegretario di stato agli affari esteri la cooperazione internazionale Manlio Di Stefano
L'undicesimo anno che presentiamo qui alla Farnesina il rapporto annuisce che il rapporto sulla presenza delle imprese di costruzioni italiane nel mondo
Davanti a rappresentanti delle ambasciate qui accreditate che vogliamo salutare e ringraziare per aver accolto anche quest'anno il Pippo
Ci pare
Si tratta di un evento sempre molto importante per noi
Perché testimonia l'accompagnamento il supporto e sostegno della rete diplomatica e consolare al lavoro delle imprese di costruzione italiana nel mondo ai partenariati che le nostre imprese costruiscono in ogni parte del mondo per la realizzazione di infrastrutture do quindi subito la parola al ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Enzo Moavero Milanesi prego Ministro
Grazie vi ringrazio di essere qui oggi ringrazio particolare rappresentanti delle ambasciate accreditate presso di noi il
Ma siamo appena sentito costituisce una tradizione oramai consolidata credo sia opportuna per fare insieme Hunan riflessione molto rapida
Sul funzionamento del sistema Paese Italia in particolare sul ruolo che possono svolgere le imprese costruttrici perché in una fase in cui al nostro Paese manca un elemento fondamentale o comunque presenta caratteri di insufficienza un elemento fondamentale per la salute e di un sistema Paese vale a dire la crescita economica
è evidente che un settore che per definizione in nei sistemi maturi contribuisce alla crescita economica alla creazione di posti di lavoro spetta un ruolo e lasciatemi dire una responsabilità importante ed è su questo che vorrei attirare l'attenzione degli operatori
E il rischio di cullarci in dati che sono indubbiamente positivi ma che devono costituire la base per un ulteriore miglioramento
Il competitività e di presenza e certamente non una ragione unicamente per diciamo constatare positivamente la situazione questo va fatto ma come in tutte le riflessioni pro attive la constatazione di una situazione
E in ultima analisi positiva
è lo è tanto più utile quanto questa fossa proiettarsi poi in un futuro più ambizioso
Ora è evidente che il settore delle costruzioni può costituire un elemento trainante della nostra presenza come e sistema Italia e della vostra come singole aziende sui mercati è fuori del nostro Paese noi siamo presenti secondo i dati che mi sono stati forniti e che immagino siano tratti
Dalla rapporto in novantadue Paesi in tutti e cinque i continenti
E il fatturato estero rappresenta per voi il settantacinque per cento del fatturato globale questi sono dati lusinghieri
Ma sono dati che dobbiamo assolutamente cercare di migliorare senza nasconderci le difficoltà di una competizione oramai si fa sempre più acuta con nuovi con nuovi concorrenti e con una dinamicità dei mercati che richiede un rilancio continuo
Il collegamento con la Rete delle nostre rappresentanze italiane all'estero è importante e continuerete ad avere il supporto di questo ministero così come naturalmente è importante il buon coordinamento col ministero delle infrastrutture e dei trasporti
Non nascondiamoci che i drammatici evidenti che hanno caratterizzato quest'estate la Città di Genova indubbiamente possano rappresentare un elemento di attenzione rispetto all'immagine del nostro paese e della nostra capacità di costruire con solidità nel tempo anche se naturalmente ogni storia alle sue caratteristiche particolari però sappiamo bene
Come oggi gli elementi di immagine abbiano un'influenza
Immediata le riconoscimento unanime che viene dato alla nostra industria nel mondo rappresenta ancora una volta una constatazione positiva ma dobbiamo assolutamente cercare di rafforzarla e di a rilanciarla questo CD pone nella condizione di esaminare alcuni spunti che brevissimamente io vedo la prima questione riguarda il mercato dell'unione europea che attualmente rappresenta il sedici per cento per il settore nel Bilancio dell'unione attualmente in corso quindi fino al due mila e venti i fondi per e le grandi reti infrastrutturali tra cui ci sono anche quelle in cui siete attivi voi
è sono stati considerevolmente aumentati potrebbe non essere la stessa cosa nel futuro bilancio noi naturalmente cercheremo di far sì che vengano mantenuti Fondi adeguati e che possibilmente vengano anche rafforzati
E da quello che comprendiamo ci sarà anche una ulteriore diciamo stretta di rigore nello svolgimento dei vari bandi di gara
Voi sapete che il nostro paese è un contributore netto al bilancio dell'Unione europea vale a dire che quando si fanno i saldi tra ciò che viene versato
Da ciascun Paese alle al bilancio dell'Unione europea essendo i versamenti degli Stati la principale fonte per di alimentazione del bilancio europea stessa
Quando si fanno i calcoli tra ciò che viene versato e ciò che viene invece ricevuto alcune voci sono cosiddette prese assegnate agli Stati membri fondi dalla politica agricola fondi per le politiche di coesione altri invece sì ottengano se si vincono le gare e se si vincono le gare mette voi al centro come protagonisti
Se l'Italia a un margine di miglioramento di questo saldo netto attualmente inevitabilmente negativo perché questa è nel nel in sé e per sé è una buona notizia vuol dire che il nostro prodotto interno lordo ottiene e di conseguenza noi essendo il attualmente quarto finché c'è la Gran Bretagna prossimamente perso il momento in cui la Gran Bretagna dove su uscire dall'Unione
E il prodotto interno lordo tra gli stati membri dell'unione inevitabilmente ci troviamo in una situazione di versare di più di quanto riceviamo tuttavia potremmo avere un saldo netto un migliore
Se
Voi
Proprio voi tra gli altri siete più in grado di vincere legale la metto proprio semplice e banale
Sono gare europee siete in competizione con altri grandi costruttori di altri stati dell'Unione Europea solo gare per i grandi opere infrastrutturali oltretutto anche molto importanti
Per l'ossatura stessa del nostro paese ma si possono vincere in altri Paesi
Quindi possono vincere queste gare in uno qualunque dei paesi non europea come ben sapete ebbene sappiate che non solo le nostre ambasciate sono pronte a fiancheggiati ma dal nostro osservatorio e vorrei che l'anno prossimo nel rapporto ci fosse proprio una valutazione di impatto molto specifica terremo d'occhio in modo molto particolare la vostra effettiva e concreta capacità di vincere le gare a livello dell'unione europea
è un dovere non solo verso voi stessi vostri azionisti
è un dovere non solo verso il Paese se vogliamo vederla in termini enfatici ma direi che è un dovere verso i contribuenti italiani
I cui soldi delle tasse ci siete anche voi ci siamo tutti noi vanno indirettamente al bilancio dell'Unione se noi miglioriamo i saldi altro non abbiamo fatto che rendere un servizio anche in questa prospettiva sempre con uno sguardo all'Unione Europea politiche di coesione è vero che sono fondi premi assegnati
Noi siamo uno dei tre Paesi insieme a Spagna e Polonia che riceve i fondi più ingenti è vero che questi fondi devono essere spesi bene
E poiché sono destinate ad opere infrastrutturali ad opere strutturali ecco che ancora una volta entrata in causa a voi
Quindi nella vostra interazione con le regioni con le Province con l'amministrazione della che si occupa del sud abbiamo in questo governo un ministro
Specificamente dedicato con l'amministrazione del ministero delle infrastrutture dei trasporti dovette interagire in maniera opportuna in maniera tale che le opere siano realmente utili al Paese
Realmente utili alle strutture del Paese
E inutile scoprire purtroppo quando succedono delle terribili disgrazie che abbiamo ancora situazioni di Rete ferroviaria a binario unico situazioni di infrastrutture stradali insufficiente incomplete
E poi parallelamente spendere e trenta più trenta che fanno sessanta miliardi in sei anni quasi dieci l'anno India
E cosa ci sono studi fatti da eccellenti centri studi da eccellenti università che mostrano come in Spagna trentasei più trentasei miliardi
Producano un risultato a livello di PIL nazionale che si misura e si vede
Con cifre dell'uno virgola e nei momenti migliori sono state anche del due virgola mentre da noi al di là dei prefissi telefonici non si va o addirittura non si riescono a misurare qui c'è una sfida dovete interagire con i ministeri voi siete le persone sul terreno siete le aziende sul terreno e anche qui noi dobbiamo fare un salto di qualità questo è in sede domestica è il corollario di quello che va fatto ovviamente in sede estera partire all'Unione Europea dopodiché c'è il mondo
Cioè il mondo al di là dell'Europa
C'è l'area del Mediterraneo
C'è la possibile sfida della ricostruzione in paesi dove c'è ancora o si sta uscendo da una situazione di guerra
C'è la grande prospettiva aperta dall'accordo di pace tra Etiopia ed Eritrea estremamente importante io ho avuto una colazione di lavoro che è stata poi una riunione estremamente positive operativa in occasione dell'assemblea generale delle Nazioni Unite la scorsa settimana lo scorso giovedì
Con i ministri degli esteri e di Etiopia Eritrea avevamo appena concluso insieme una riunione
Dedicata alla Somalia con altri paesi interessati ebbene in quest'area del continente africano che oltretutto ha per noi un significato storico anche di responsabilità
è c'è spazio per agire e agire in maniera significativa l'area del Mediterraneo un'altra area di grande importanza ma dobbiamo guardare lontano ci sono i grandi mercati rappresentati qui dalla presenza degli ambasciatori ci sono i mercati dell'Asia sudorientale ci sono i mercati dell'Asia centrale ecco la nostra capacità deve dimostrare per fatti concludenti di essere competitiva al più alto livello risultati ripeto più che lusinghieri
Ma e vanno assolutamente migliorati e proprio perché sono lusinghieri io mi permetto di fare con voi questo discorso e anche un appello accorato alla mobilitazione
Di noi tutti non è che vi sto tirando una palla in campo per dirvi adesso giocate giochiamo tutti insieme giochiamo per l'Italia
Ma giochiamo realmente per migliorare il nostro paese deve dimostrare DS capace di cresce
Sono venticinque anni che il nostro Paese cresce meno della media dell'unione europea questo il grande fardello
La crescita e il miglioramento del prodotto interno lordo a cui voi potete dare un grandissimo contributo sia in sede domestica che sui mercati internazionali
è un elemento realmente fondamentale anche per il contenimento e naturalmente la progressiva riduzione
Del fardello del debito pubblico e sappiamo bene che ci deriva ancora dagli anni ottanta quindi ce lo portiamo dietro da un bel po'di anni
E questo ci data sotto certi profili una un'expertise più unico che raro nella capacità di gestirlo ma naturalmente è una nostra responsabilità anche nei confronti delle future generazioni di riuscire a ridurlo ma per ridurlo bisogna crescere e per crescere occorre essere attivi competitivi
Forti produttivi e qui guardo verso di voi come uno dei settori più dinamici e più stimabili della nostra realtà economica
Questo è oggettivamente un appello una chiamata all'azione comune che rivolgo anche con lo sguardo agli ambasciatori di quei paesi nei quali desideriamo essere attivi e allo sviluppo e all'ulteriore assetto
Strutturale infrastrutturale dei quali vogliamo contribuire
Porrei che quando il prossimo anno ci sarà il rapporto successivo noi possiamo mettere dei segni più vede i segni ulteriormente positivi su tutte le varie voci che abbiamo evocato io su questo vi auguro un buon lavoro oggi ma soprattutto un buon lavoro
Nella vostra fase successiva di attività aziendale il successo di ciascuna delle vostre aziende è il successo di una porzione di paese e successi
Messi insieme Tanno quella spinta di crescita alla nostra Italia di cui abbiamo così tanto bisogno
Io mi fermo qui auguro a tutti voi uno svolgimento di mattinata di riflessione il più proficuo possibile ringrazio i relatori gli organizzatori
E adesso pre
Della mia presenza eliminati chiamato da una serie di altri impegni
L'attività
Notevole e affinché non si riesca avesse imposti inevitabilmente nello stesso momento ma non le segno di disattenzione
Dei come si dinamismo costretto
No
Siamo più di uno qua
Mario De Stefano potrà diciamo rappresentare il livello politico del ministero adeguatamente lungo tutta la mattinata di lavori grazie ancora a voi tutti e all'anno prossimo con ulteriori buone notizie
Ringraziamo il ministro degli affari esteri Enzo Moavero Milanesi diamo il benvenuto al sottosegretario Manlio Di Stefano che rimarrà qui fino alla conclusione dei lavori che concluderà i lavori di questa presentazione
E ora veniamo allora più il protagonista di questo rapporto mance il presidente Gabriele Buia prego presidente
Grazie buongiorno a bordo sondata tutti intanto un doveroso ringraziamento
Alla ministro degli affari esteri
Insomma con milanesi e al direttore generale la programmazione Vincenzo De Luca consueta ospitalità che ci offrono oggetto di questo oggi al dodicesimo hanno undici passati presso questi tesi
Di presentazione del nel nostra indagine sul mercato estero
Ringrazio tutti gli ambasciatori rappresentanti delle ambasciate estere come che hanno accolto l'invito a partecipare alla presentazione
è chiaro che quando si parla di mercato è stato si parla sicuramente di un connubio molto stretto al sistema di diplomazia il sistema dell'impresa e per questo c'è necessità abbiamo necessità di
Ulteriormente maggiormente come sono state le parole da anche del ministro all'intera collaborazione tra noi e le nostre istituzioni assiste per vincere la sfida dei sistemi Paese bisogna collaborare proseguire nel dinamismo che dicevo poc'anzi il ministro per cui un ringraziamento preciso e mirato al mese all'inizio alla Sace che con loro o alla locazione al loro lavoro irrinunciabile aiutano le nostre impresa ad essere competitive sul sul sul mercato estero
Umiliazioni di business che sono necessarie e opportune perché c'hanno hanno visto nelle ultimi anni crescere le nostre imprese nostre imprese all'estero
Ma non è non solo spalla di anche grandi imprese ma ci sono anche le piccole e medie imprese italiane che mi ha dato molta attenzione dei fatti la Commissione europea ha citato lance
Come motivo di sviluppo e di incentivazione all'internalizzazione tra le piccole e medie imprese questo è importante perché siamo usciti a portare quattrocentoventi imprese italiane
Al all'estero con degli incontri
Colle anche componenti esterni imprese estere ai nostri ai nostro si impose hanno partecipato seicento imprese dei Paesi ospitanti
Sono state organizzate due mila e centocinquanta incontrerebbe i tubi
Sono state anche presentato opportunità di lavoro per quasi sessantasette miliardi di euro cioè una cifra molto importante che penso debba essere sottolineata tanto è vero come ha detto che la Commissione europea certa forza citati e qui fa lasciatemi
Esprime un grandissimo ringraziamento al consigliere d'ambasciata Vincenzo Air colei che con la sua attività presso lance ci ha aiutato negli ultimi anni a crescere e a creare un contesto diverso e migliore di aiuto alle nostre imprese tenendo conto che i parlare un terzo degli appalti e delle dei contratti presi all'estero dalle imprese italiane in generale dette un terzo sono contratti riconducibili al mondo delle costruzioni che or piacere oggi
Qua a dire presentare
Su un grande soddisfazione dicevo perché dal due mila quattordici al due mila diciassette
Il nostro fatturato all'estero è quintuplicato siamo passati da tre miliardi a quasi quindici miliardi di euro per cui questo del non possesso motivo di grandissima soddisfazione ma come diceva il mondo e il Ministro non dobbiamo vivere sugli allori dobbiamo crescere dobbiamo migliorarci dobbiamo sempre più spingeva la nostra collaborazione
Per arrivare a operare possibilmente
Su tutti i paesi europei e non solo mondiale come stiamo facendo visto che non siamo presenti novantadue Paesi nei cinque continenti
Con un delle commesse per un valore di ottantadue miliardi di euro e a cui si aggiungono anche contratti di concessione per ulteriori venticinque miliardi di euro
Per cui non possiamo altro che esprime grandissima soddisfazione
Però le imprese italiane hanno cresciuto molto di più in questi anni il fatturato estero
La loro quote salita anche a settantaquattro per cento tra quel grandissimo dinamismo e siccome confermiamo l'idea ancora di stare spingere oltre
Queste possibilità tenuto conto che ormai abbiamo una presenza significativa in tutte le o come nell'Unione Europea nel Medioriente in Sudamerica
In Arabia Saudita in Australia Stati Uniti e tantissimi altri Paesi specialmente special modo gli Stati Uniti rappresentano per noi oggi un mercato da oltre otto miliardi di euro per cui bisogna essere e devo essere molto voglioso delle nostre imprese che si sono fatte valere su tutto il mercato mondiale
Perché quando si parla di costruzione non si parla solo a fine a se stessa la costruzione ma c'è un coinvolgimento molto più ampio di ingegneria impiantistica gestione tecnologia Energia c'è un un insieme di fattori che stimolano e spingono alla nostra economia a livelli molto molto alti scoramento una filiera del mondo delle costruzioni importantissima per ogni sistema paese
In cui si opera sia a livello nazionale che a livello europeo e mondiale
Il contesto
Nazionale purtroppo esprime soldi poca soddisfazione per quanto riguarda l'utilizzo delle risorse
Perché penso che questo debba essere in questa sede deve essere solida come siamo dinamici e miglioriamo continuamente su quella destra come ho detto fra l'altro la siamo fra poco la parola al vicepresidente Giandomenico Grella che vi illustrerà il rapporto che i nostri uffici hanno redatto proprio per la nostra presenza sul resto devo dire sottolineo la necessità che sistema paese italiano accendere le procedure di spesa perché attualmente questo meccanismo che sta creando problemi a tutto il sistema economico visto che lei tempi lunghi che occorrono per intervenire e per utilizzare quei quegli stanziamenti che sono ho mai sulla carta sono sono presenti il nostro Bilancio ma per una serie di meccanismi parti pare che tutto qua oggi a raccontarvi questi stanziamenti nuove escono diventare cantieri per cui come tale nostri Berlusconi imprese italiane non riescono a trovare soddisfazione in patria degna di altri paesi e di altri paesi europei o mondiali per cui nel nostro la nostra richiesta il nostro invito cogliendo questa occasione e quella di poter fare arrivare il messaggio a un governo l'attuale governo che acceleri le procedure di specie semplificando le procedure per dare maggior linfa le nostre imprese
Perché meritano molta molta attenzione e concretezza e son queste scelte perché penso che prima di tutto si debba parlare di un po'più mercato interno perché è un governo che debba da che siete dalla credibilità un Corano deve per forza di cose accelerava questi processi di spesa
Io ringrazio tutti della crono della presenza perché come ho detto Tom è un tema che è stato oggi una grandissima soddisfazione poter presentare questo rapporto un rapporto che ripeto adesso di sarà meglio illustrato e approfondito
Auspico che ci sia la possibilità come ha detto il ministro poco fa di sviluppare ulteriormente la nostra collaborazione di spingere ulteriormente nei rapporti tra il nostro sistema Paese i singoli vostro sistema paese
Che degli ambasciatori che sono presenti auspico e spesso che su quell'ottica e con questa volontà di poter dare ulteriormente l'insetto Lazzi qua il prossimo anno come diceva il ministro per andare a sottolinea veementi di mutazioni cambiamenti i miglioramenti che le nostre imprese han saputo cogliere sui mercati mondiali
Ed europei grazie tra la presenza
Forte grazie presidente e Buon in effetti la presenza di oltre quaranta ambasciate qui oggi come nelle altre occasioni testimonia
Non solo della fiducia ma anche dell'apprezzamento per lavoro delle imprese italiane e della capacità di sviluppare partenariati con le imprese dei Paesi che sono qui oggi intorno a voi e questo significa che abbiamo un potenziale ulteriore di crescita anche in aree dove probabilmente siamo cresciuti di meno in questi in questi anni penso a certe parti dell'Africa come diceva
Il ministro Moavero e anche a Paesi del sud est asiatico qui ce ne sono diversi che presentano di opportunità non solo di investimento ma anche di condivisione di tecnologia e di partnership molto importanti per noi e per loro
Ed ora la la parola alla al vicepresidente
Dell'Ance Giandomenico che la che è stato sempre con noi alla presentazione Rapporto che effettivamente presenterà il rapporto e ci dirà anche un po'il punto di vista delle imprese di costruzione e rispetto a questo momento sulle infrastrutture in Italia prego
Grazie grazie a tutti che io credo di poter cogliere lo stimolo del ministro nel momento in cui ci ha detto vediamo come facciamo riusciamo a far ripartire anche l'Italia come in effetti siete riusciti a farsi internazionale
Per andare ad analizzare mentre le slide scorrono e non Leandro a commentare perché comunque tutti le avete
All'interno del vostro rapporto siete in grado di analizzare come in effetti ci siamo riposizionando anche sui mercati internazionali siamo passando da una prevalente presenza nei in paesi in via di sviluppo e con un rischio abbastanza importante a una presenza che si sta via via concentrando nei Paesi OCSE nel Paese il già il venti
Però andiamo un attimo analizzare qual è il quadro generale nell'ambito del quale le imprese di costruzione italiana si stanno muovendo in questo momento
Il quadro generale a livello mondiale è un quadro positivo dopo tre anni di decrescita dovuto alla crisi dei prezzi petroliferi e alla conseguente crisi dei prezzi delle commodities il settore a livello mondiale sa Dino crescendo è arrivato e il due mila diciassette pestato per la prima volta un anno di svolta è un anno di crescita dopo tre anni di flessione
Per quello che diceva il ministro la nostra presenza comunque in Europa c'è la prima area per nuove acquisizioni per cui credo che anche su questo saremo in grado di rispondere positivamente
Qual è la concorrenza abbiamo sempre detto intorno a questo tavolo che la concorrenza ormai è una concorrenza non fra impresa e ma fra sistemi Paese
E per analizzare un po'più in dettaglio questo fatto andrò a analizzare quella che il sistema Paese in questo momento
Che spinge di più sull'internazionalizzazione che evidentemente la Cina con l'iniziativa della beltà anzi interrotto ma non solo
Non abbiamo ricevuto un paio di settimane fa in Ance l'associazione dei costruttori cinesi
Sicuramente sono stati incontri molto interessanti per conoscersi e per analizzare
Possibilità di collaborazione sui mercati mondiali qualcuno qualche collaborazione già in atto fra imprese italiane ed imprese cinesi
Però ecco tenete conto che il numero uno delle imprese cinesi fattura centoventicinque miliardi all'anno il che vuol dire che fattura quattro volte quello che tutta l'Italia
Dai marciapiedi dalle buche di Roma all'alta velocità nel nell'orto fa e questo lo fanno e questo lo fanno in un anno per cui c'è
Un problema di dimensione e un problema di strategia ora
La strategia cinese è chiarissima è una strategia di espansione a tutto a tutto campo con un supporto molto molto forte da parte del governo a tutta quella che il sistema delle imprese come sistema di penetrazione commerciale in tutto il mondo la strategia degli Stati Uniti molto chiara anche questa che è una strategia di contrasto a questa politica hanno appena
Fatto partire o stanno facendo partire un nuovo fondo dotato di sessanta miliardi di dollari per andare a investire in concorrenza con la Cina nei paesi della della Belfe anzi di Crotone
La strategia dell'Unione Europea mi sembra incerta io vedo la strategia dell'Unione Europea come uno che ammette uno Elefante e un topolino a camminare sullo stesso sentiero e gli dice
Però mi raccomando rispettato in tutto le regole e soprattutto attenti a non prestar ripieghi
La strategia italiana non la capisco per ora poi può darsi che qualcuno ma la chiarirà o spero che qualcuno ma la chiarirà il quindici luglio
In un incontro fra Europa e Cina siamo stati l'unico paese occidentale a individuare due punti di accesso dei cinesi in Italia uno sul porto di Genova e uno sul porto di Trieste ma ve lo immaginate voi Trump che da ai cinesi un accesso al porto di New York al porto di San Francisco senza contropartite
Ecco io credo che se ci sono delle contropartite giusto ed è corretto fare business anche con i cinesi
Se non ci sono contropartite io credo che questo governo dovrebbe rianalizzare perché siamo stati l'unico Paese dell'Europa occidentale a mettere a consentire ai cinesi di mettere un piede all'interno del nostro Paese senza una senza una contropartita
Detto questo credo che do all'altra parte dobbiamo analizzare da un punto di vista politico e perché noi da dodici anni registriamo una crescita sull'internazionale e perché da dodici anni registriamo
Una decrescita sul mercato interno
I motivi sono principalmente due uno è un motivo di concorrenza quando siamo sulle internazionale ci misuriamo con aziende molto più grandi molto più forti e molto più
Strutturate di Paesi avanzati di paesi che hanno all'interno del loro sistema Paese uno zoccolo duro cosa che noi non abbiamo lo vedremo purtroppo nel due mila diciotto che sarà un annus horribilis perno il perché nel momento in cui prendiamo uno schiaffone l Inter sull'internazionale
Gli altri sistemi Paese hanno uno zoccolo duro sul mercato interno che gli fa superare eventuali
Incidenti di percorso sulle internazionale N non ce l'abbiamo
Se vedete quello che scrive Il Sole ventiquattro Ore ci sarebbero ottocentoquarantatré imprese che sono in grado di ricostruire il ponte di Genova
Ora io credo che il sistema soffra di un diciotto politico sulla concorrenza che non viene negato a tutti ma soprattutto nuovi oltre a misurarci con
Tutti di più siamo gli unici al mondo che dobbiamo combattere anche con i morti
Ai tempi ce n'era solo uno che era in grado di dire Lazzaro alzati e cammina e ci riusciva direi molto bene oggi ce ne sono centinaia e ci riescono altrettanto bene e sapete chi sono
Sono i curatori fallimentari che si vendono i rami di azienda o le certificazioni meglio perché del ramo d'azienda non è rimasto niente delle delle aziende morte e
Di conseguenza siamo all'unico settore che alla fine di un processo di crisi si ritrova con più aziende del momento in cui la crisi è partita perché
I morti resuscita no è come se si riesce ma dice ma è un patrimonio dell'azienda ma allora anche la mia laurea un patrimonio dell'azienda per la vostra lauream patrimoni all'azienda perché i nostri eredi non si possono vendere le lauree del caro estinto come come patrimonio fatto come patrimonio familiare
Io credo che sia una stortura che c'è che c'è che esiste solo da noi ma questo sarebbe il meno perché comunque il Paese potrebbe crescere nonostante una concorrenza
Sconsiderata
Il problema è che qua quando c'è un annuncio del governo sul sugli investimenti
Per tre o quattro anni è sicura non succede niente
Noi quando c'è un annuncio del Governo sull'internazionale
Sappiamo che entro un anno ci sarà la gara d'appalto entro un anno e mezzo ci dobbiamo preoccupare di sapere quali delle nostre risorse umane dobbiamo dedicare a quel cantiere se avremo successo
Qua io
Quando c'è un annuncio al governo il giornale lo apro per dovere di cronaca perché faccio il vicepresidente dell'Ance
Mio fratello non lo apre nemmeno perché tanto è certo che per tre quattro anni non succederà assolutamente niente non ci saranno opere non ci saranno lavori non ci saranno
Non ci saranno investimenti e questo perché
Scegliete a caso uno dei novantadue Paesi in cui siamo uno a caso ognuno ne pensi a uno
E poi andiamo a vedere che cosa c'è da noi e che cosa non c'è negli altri Paesi
C'è il CIPE che deve approvare ogni piccola variazione di progetto d'importo non c'è c'è la Corte dei conti che ci deve mettere da sei otto mesi per registrare ogni delibera del CIPE
Non c'è
C'è il Consiglio superiore dei lavori pubblici che deve preoccuparsi di approvare ogni progetto e ogni modifica al progetto superiore ai venticinque milioni con il risultato che come nel gioco dell'oca se c'è una modifica si torna al CIPE è il CIPE analizzato dei singoli progetti per anni
Sei otto volte e con durate di approvazione i progetti che sono durate dieci anni
C'è un codice degli appalti che a due anni e mezzo dalla sua uscita e ancora incompiuto per oltre il cinquanta per cento delle delle normative di attuazione
C'è una macchina che dà delle linee guida che però sono l'unico caso di soft law all'interno di un di un Paese che c'è al diritto romano per cui nessuno sa se debbano essere
Rispettati o meno però l'unico risultato certo è che tutti i funzionari pubblici di fronte a una possibile inosservanza sull'autorità anticorruzione diversa che non c'è ma io firmo niente tanto per per per non firmare non è mai stato non è mai stato accusato nessuno
C'è una norma che ci dice quando dobbiamo fare delle associazioni temporanee di imprese come con chi e con che quote ci dobbiamo associare
C'è una norma sul subappalto che mi dice cosa posso non posso fare a secondo delle lobby che hanno agito per far considerare la loro attività e attività principale
E a che prezzo posso subappaltare no c'è il rating dell'impresa che non so che cosa voglio dire c'è il rating di legalità che non so che cosa voglia dire no no no ecco purtroppo purtroppo e mi fermo qua non voglio andare avanti perché potrei andare avanti fino a da fino ad annoiarvi però credo di avervi dato degli degli stimoli importanti
Io chiedo a questo governo un di fare una cosa molto semplice se vogliamo far ripartire gli investimenti cancellate dalla faccia della terra una serie di norme e per cancellarle il sistema è semplicissimo bassa che le cancellate dall'anno legislazione italiana
In nessuno dei novanta due paesi dove siamo queste norme esistono ma io sono pronto a scommettere che anche in nessuno degli altri cento paesi dove non si non dove siamo queste norme
Esistono noi non vogliamo meno Europa non vogliamo più Europa riportati decine Europa dateci delle norme chiare
Semplici e trasparenti perché non è un problema nostro noi come vedete siamo crescendo nonostante tutto ce la facciamo
è un problema dell'Italia è un problema del Paese che va a pezzi è un problema degli investimenti e non ripartono è un problema del PIL
Che non cresce è un problema del dei nostri figli di e di tutti noi dell'avvenire del del paese
Però io credo e ora mi rivolgo ai nostri Ampa ambasciatori vi confidenti imitarli Abicom sfidante in Visco retta free
Qui c'è una quota Back Home
Perde picchiano Italian contratto guidarci vorrei no dall'Arci ha sbagliato ha perso grazie a tutti
Grazie
Molte grazie al vicepresidente che la che come ogni anno altra parte ha riproposto le sfide anche per il nostro Paese
Che si accompagnano alle sfide internazionali in effetti se si vede il quadro della presentazione la componente di fatturato estera sul totale del fatturato
Passata dal quarantotto per cento al settantaquattro per cento quasi raddoppiata nel corso degli ultimi dodici anni negli ultimi dodici anni di presentazione del rapporto ciò significa che abbiamo un alto livello di competitività anche pecora oggi le nostre imprese e una domanda interna dei pasti molata e anche un sistema che va regolato
Meglio su questo io penso che sì di concluderanno questi lavori con l'intervento del sottosegretario Manlio Di Stefano prego
Grazie buongiorno a tutti grazie per essere qui grazie per la presentazione non solo del rapporto ma anche tutti gli stimoli come quello appena sentito partiamo dalle cose facili ovvero la l'evidente soddisfazione che si può avere in un rapporto di indica comunque una crescita è l'evidente soddisfazione che possiamo erano in quella Farnesina nel fatto che lo stesso rapporto e anche gli studi che abbiamo noi dimostrano come questa crescita sia comunque nella gran parte dei casi dovuta alla ottima interazione tra Farnesina
E nel snella nei suoi organi competenti
Di siepi Simest e Sace il mondo
Delle costruzioni
è evidente che per però che dobbiamo soffermarci che poi lo l'obiettivo politico più importante secondo me sulle cose che non vanno scuole compra che vanno cosa che vanno le abbiamo nel rapporto e le possiamo leggere quando vogliamo le cose che non vanno come quelle
Proprio ora descritte sono quelle Scrubs dobbiamo lavorare in modo più intenso sono assolutamente d'accordo quando si afferma che
Nei rapporti che abbiamo all'estero passa all'estero specialmente con colossi che fanno sistema paese in un altro modo magari anche con economie che non sono di mercato dal mio punto di vista come quella cinese ci rapportiamo in un modo che forse è un po'ingenuo per certi aspetti
Credo che proprio per questo il fatto che in questo governo sia nata una task force a una task force tra emise e mai ci proprio sulla Cina l'esempio servono per a a testimoniare che c'è un interesse a capire come oggi si possono sfruttare al meglio le dinamiche dei rapporti internazionalizzazione anche del rapporto tra lo Stato e le imprese che operano all'estero
Oggi i nostri sistema forse nonostante una crescita costante un'attenzione migliore del passato viva ancora di un po'troppi vincoli della dei degli anni addietro non so se avrete se avete avuto modo di farci caso non lo dico io
Ne abbiamo danni in realtà
Da prima ancora di arrivare al Governo definito come prioritario alcune due cose in particolare nel mondo del commercio una sburocratizzazione che è un argomento di cui parlava Giandomenico Biella molto importante
E l'altra lo stimola il mercato interno in modo la differenza tra un governo all'altro questo lasciateci dire una cosa legittima è il come tu voi stimolare il mercato interno
Questi morale il mercato interno puntando su mega appalti Grandi opere Cosimo nel mercato interno puntando come crediamo sia giusto fare oggi non non voglio c'è il ponte Morandi per dire che per fare il solito discorso
Vedete crollano i ponti figuriamoci le grandi opere questo argomento le grandi opere servono ma noi gli studi che abbiamo dimostrano come una Menga un meglio investimento pubblico in manutenzione in efficientamento energetico e in tutte quelle piccole opere che oggi sono in difficoltà e cioè gravi carenze posta a dare un impatto all'economia interna al Paese nettamente con un moltiplicatore nettamente più alto di quello delle mega infrastrutture
Perché dico questo perché l'altro dato che mi ha colpito è che ovviamente il sistema cresce con tutto l'azione filiere Mercante evidente che le aziende crescono internazionalizzare sono nella gran parte dei casi le grandi aziende ne abbiamo un Paese fatto da grandi ma anche da piccole e medie aziende allora se riusciamo a far ripartire sistema paese interno e anche migliorare invece già le ottime performances di quello esterno si chiude quel cerchio che un cerchio virtuoso
Su questo di che ha sicuramente lavorare tanto e avete notato poi il modo in cui la si racconta sempre simpatico ma la la verità è un'altra che questa legge di Stabilità leggi di bilancio prevede un ingente investimento
Criticato anche a volte in questi ultimi giorni non ingente investimento nel sistema paese da tutti gli aspetti che gli si può guardare perché anche manovre dovere di vista innanzi ad esempio possono stimolare stimano sicuramente l'economia interno perché mettono liquidità nella nel Paese
E e quindi è evidente che noi ci auguriamo che queste manovre insieme a questa volontà di far ripartire mercato interno possano creare una crescita di tutto l'indotto di tutto il Paese
Questa previsione politica sulla quale noi teniamo tanto e la cosa poi si uscio un po'da diverse nazioni ma quella in e europea è appunto quella che vi sono Domenico Noviello però qual è la strategia europea
Io sono d'accordo col ministro Moavero quando dice che sul piatto ci sono già ingenti risorse e che spesso abbiamo utilizzato malissimo
Ma è altrettanto vero che mentre i colossi fuori europea si muovono con una strategia precisa la si sono finisce qui ma come tante come il piano d'investimenti Trump
E forte la capacità che hanno anche di mettere i soldi dove c'è il business che poi la regola aurea la strategia europea sembra un pochettino più galleggiare allora devo cercare anche di sfruttare quello che c'è come fece l'open e ama fare anche avere anche una strategia precisa italiana
E per questo motivo stiamo cercando di intercettare la sicché l'audience vivo con ovviamente una riflessione su quali sono i benefici reali che può che può portare per lo stesso motivo abbiamo aperto tavoli cabine di regia su tutti gli accordi di Brusca mi sono cose che non sono né di tante collegata a voi ma lo sono in in comunque l'economia e unica a livello nazionale poi della sede ha più punti
Dobbiamo cercare di avere sempre un rapporto costi-benefici diretto delle scommesse che il Paese Fade to apriamoci chiaro la coperta è quella noi come Paese scommettiamo su alcune cose più che su altre proprio provare a scommette un po'su tutto quello che può portare beneficio va soccorsi come dei pediatri di conseguenza serve avere dei rapporti costi beneficio studiati è che ci porta ci possono aver dare dei dei benchmark su cui su cui lavorare
Quindi e a livello europeo anche bisogna stimolare un pochettino la riflessione sul dove vogliamo andare come blocco europeo nei prossimi dei prossimi anni
Nonostante tutto questo al tredicesimo anno di crescita consecutiva sui mercati per il vostro comparto cura le costruzioni con un aumento di fatturato l'uno due per cento cosa un po'che lasciarci riflettere sul fatto che siamo un sì un Paese che ha comunque tuttora delle eccellenze che vanno quindi semplicemente limonate
L'abbiamo detto l'ammalato in tanti lo dice Sempre il
Il nostro ottimo Vincenzo De Luca come ha detto anche poc'anzi il ministro Moavero la Farnesina questa contesa è sempre a disposizione di un sistema una rete di sistema Paese che sulla quaranta andrebbe investito sicuramente di più ma che comunque all'avanguardia abbiamo la capacità di mettere di fornire analisi dei mercati di fornire sul sostegno nei singoli Paesi grazie alla Rete appunto consolare e ai nostri amici resterà anche qui e con noi ai quali facciamo l'invito come sempre di guardare all'Italia per quello che è un Paese che ha delle eccellenze unica nel mondo per tradizione
E per capaci attenzione anche ai mercati locali
Lo sforzo ne stazionano infrastrutture emerso anche nella cabina di regia abbiamo tenuto qui per l'internazionalizzazione del sistema Paese dell'undici settembre dove si è definito proprio come uno degli aspetti prioritari quello delle costruzioni
Che oggi rappresenta un terzo delle dell'intero fatturato in termini di internazionale internazionalizzazione delle imprese
Italiane sulle quali quindi bisogna evidentemente spingere tanto e ancora di abbiamo parlato infatti anche di Investimenti quando sempre in quell'occasione abbiamo avuto qui l'amministratore di Cassa depositi e prestiti che appunto lui preso parola per dire che vanno stimolati gli investimenti vanno anche probabilmente semplificate le procedure per arrivare a ottenere Investimenti
Quindi volevo chiudere semplicemente con un messaggio agli ambasciatori qui presenti
Perché è un po'la nostra mission come come Farnesina appunto noi intendiamo lavorare con una caratteristica tutta italiana non nei vostri Paesi ma con i vostri Paesi con i vostri governi con dei piani
E strutturali che che che che che Badino al alla alla mutua convenienza al mutuo vantaggio nelle opere che si fanno
Con un bagaglio di competenze che quello prettamente italiana che che ha avuto il piacere di lavorare con lui conosce già bene quindi intanto una una storia che parla per noi siamo un Paese che costruisce infrastrutture non trecento paesi da
Scherzando si potrebbe dire a due mila anni a questa parte
Flessibilità opero costruiamo infrastrutture con la stessa attenzione alle esigenze locali
Grosso modo in cui si muovano sartoria si potrebbe dire costruiamo Protti su misura
Abitudine all'empowerment locale non abbiamo paura di trasferire di dimostrare il nostro know how e di far crescere a livello locale le competenze e poi l'italianità nella sua nel suo aspetto più tipico quindi il mix di creatività di innovazioni design'meticci
Contraddistingue non riusciamo a portare lasciatemi dire non solo hanno soprattutto non solo il cemento ma
La nostra capacità di creatività e il design nella bellezza alle cose che facciamo e questo è sicuramente importante
Invece la la sfida per noi a livello Paese fare rete con i suoi ministro muovere prima
Arrivare avere proposte anche da parte vostra sulla sburocratizzazione ad esempio l'avevamo lanciato una una campagna sulla sburocratizzazione prima che si creasse questo governo ce dateci da possedere per come poterli ve non abbia ovviamente la nostra ci mancherebbe altro
Però però come diceva prima Moavero siete voi che avete poi i i piedini cantieri che sapete tutte le difficoltà che affrontate quindi lavoriamo in sé ma affinché questo percorso sia più snello possibile nel rispetto ovviamente de necessità che abbiamo di tenere lontane o il malaffare nostri cantieri che è una cosa che a alla qua a sulla quale voi sì in primis siete attenti facciamo ripartire il mercato interno cerchiamo di portare sempre più l'italianità come dicevo prima anche all'estero grazie
Con l'intervento del sottosegretario Di Stefano che ha riassunto i temi di questa presentazione chiudiamo l'evento di oggi
E vi daremo appuntamento alla dodicesima o tredicesima qui in generale presentazione del rapporto tra il due mila diciannove grazie a tutti e buona giornata