Sono intervenuti: Piero Barucci (MINISTRO), Franco Piro (PSI).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Banche, Cuccia, Economia, Ferruzzi, Governo, Impresa, Industria, Investimenti, Mediobanca, Parlamento.
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MINISTRO
PSI
Radio radicale continuiamo ad occuparci di una vicenda di trentuno mila miliardi di lire inediti lordi del gruppo Ferruzzi Montedison
Il secondo gruppo imprenditoriale cosiddetto privato italiano come noto nei giorni scorsi è passato sotto il controllo di cinque banche pubbliche guidate dalla famosa o famigerata Mediobanca di Enrico Cuccia
A causa proprio del suo indebitamento lordo trentun mila miliardi di lire la vicenda della Ferruzzi entrata l'altro giorno il ventidue giugno per la precisione
A vele spiegate nelle aule di Montecitorio il ministro del tesoro Piero Barucci un ex banchiere il per lungo tempo presidente del Monte dei Paschi di Siena infatti ha relazionato in sede di Commissione finanze di Montecitorio
Ai deputati della Repubblica italiana ha cercato di rassicurarli mostrando piena fiducia sia nell'operazione di salvataggio della Ferruzzi Montedison operata dalle banche pubbliche sia nelle prospettive strategiche del gruppo ora radio radicale vi proporrà innanzitutto una parte significativa del quella relazione di Piero Barucci e poi un'intervista che la nostra emittente ha registrato con Franco Piro membro della Commissione finanze della Camera dei deputati
Parlamentare socialista iscritto al partito radicale come ascolteremo dalle parole di Franco Piro la questione Ferruzzi realtà
Non è altro che la spia di una situazione difficile grave che investe l'intero sistema industriale finanziario ed economico del nostro Paese
L'indebitamento e le condizioni finanziarie dell'imprese pubbliche e private italiane infatti sono molto serie e molto gravi e secondo Franco Piro impongono
L'adozione di un radicale piano di trasformazione della nostra economia bene a questo punto innanzitutto ascoltiamo quello che il ministro del tesoro Piero Barucci ha detto ai commissari di Montecitorio buon ascolto da radio radicale
Nel caso a Perrucci quelle soglie non risulta che siano state superate almeno per quanto riguarda Levante più esposti
Conviene entrare nel merito della fattispecie
Che affronterò attraverso i seguenti punti specifici primo il quadro quantitativo secondo la cronologia degli avvenimenti terzo l'andamento di Borsa quarto la ragione perché tutto questo è accaduto cinque esprimendo un giudizio di sintesi
Il quale quantitativo
Alla fine l'esercizio novantadue i debiti finanziari l'ordine del gruppo Ferruzzi compresa l'attività di trading e il gruppo fondiario ammontavano a circa cento mila miliardi
Con una crescita di circa sette mila miliardi rispetta gli Ciccio precedente di cui circa mille cinque miliardi dovuti a svalutazione della ovvero a errate posizioni su campi
Di questi trentun mila miliardi ventisette mila sono verso istituzioni creditizie
Le duecento diciotto maggiori società del conglomerato Ferruzzi dico duecentodiciotto maggiori società sono affidate a fine aprile
Da più di duecento ma nell'insieme
Di tale indebitamento circa diciotto mila miliardi fanno capo al gruppo Montedison
Il risultato economico consolidato dell'esercizio novantadue è stato negativo per mille cinquecentodiciannove miliardi per l'intero gruppo Ferruzzi
Tale risultato è dovuto prevalentemente direi quasi esclusivamente agli oneri finanziari netti essendo positivo l'andamento industriale delle principali attività
Il buon andamento industriale del gruppo è confermato dai risultati del primo trimestre del corrente anno in cui il mondo consolidato è aumentato di circa il cinquanta per cento
La situazione indebitamente appena descritto e più in generale la situazione complessiva del gruppo non è naturalmente emersa improvvisati
Gli analisti finanziari sulla base dei bilanci novantuno avevano già rilevato che il gruppo Ferruzzi si trovava in condizioni finanziarie difficili
Tenuto anche conto del generale andamento della congiuntura economica
E tuttavia nei primi quattro mesi dell'anno le banche italiane hanno ridotto del sette per cento
L'ammontare degli accordati e dell'utilizzo
Questa diminuzione è stata più sensibile per le banche più piccole e meno inserite per ragioni non è difficile immaginare perché si era capito
Vorrei far presente a questa onorevole Commissione che nel bilancio consolidato della Ferruzzi finanziaria
Il saldo tra utile operativo gli oneri finanziari era già negativo negli ultimi due esercizi
Sia nel novantuno che nel novanta
Infatti solo i proventi diversi consentirono al gruppo di chiudere il bilancio consolidato in una inutile
Vi erano le vendite di Enimont di Standa di Mira Lanza una cartiera gli Stati Uniti e così via
è sempre difficile accertare con correttezza anche dei più sofisticati analisti lo stato di salute di un'azienda
Vorrei questa Commissione ricordasse
L'azienda che è considerata la blue chip per per per definizione la IBM
Che è sotto gli occhi i quotidiani i mille analisti i più raffinati che esistono in tutte le interruzione sta di intermediazione finanziaria del mondo mille analisti più sofisticati
Ebbene nessuno aveva previsto lo scorso anno che avrebbe chiuso come il deficit che ha chiuso i numeri parlano dopo l'interpretazione è sempre ardua
Il gruppo Ferruzzi e il secondo gruppo privato industriale italiano
La difesa di questa realtà tocca aspetti importanti nella vita economica del paese
Nell'ambito del piano di riassetto che la primo Noto tra circa un mese
è pertanto indispensabile mirare alla salvaguardia dell'integrità delle aree strategiche di business si tenga conto che il gruppo Ferruzzi
Ha rapporti con oltre duecento quaranta
Di cui cento dieci sono banche straniere
E questo rende complessa l'elaborazione di un programma di riassetto
Al quale tutte queste banche saranno chiamati a dare il loro assente
Dei trentuno mila miliardi debiti finanziari complessivi del gruppo sei mila cinquecento circa riguardano debiti verso banche estere
Rendendo particolarmente urgente la redazione del programma di riassetto al fine di tranquillizzare il sistema finanziario internazionale ma se permettete il rischio Italia in questo quadro ritengo essenziale che le banche mandatarie possono lavorare con tranquillità
Senza allarmismi allarmismi esterni onde individuare strumenti e modalità capaci di salvaguardare la integrità delle principali aree di attività del gruppo tutelare gli investimenti patrimoniali tutti gli azionisti le società del gruppo stesso tutelare posti di lavoro garantire la tenuta nella nostra capacità Prodi produzione industriale
La cronaca degli avvenimenti è rilevante al fine di capire come si sono svolte le cose
Credo di poter dire in coscienza che il termine a quo non è tanto dato dalla riorganizzazione di vecchia data del gruppo Eridania
Quando quanto dal comunicato dell'undici maggio della Fondiaria allorquando la Fondiaria stessa comunico
Che ha diveniva la dismissione della sua partecipazione la compagnia di assicurazione AMD novecentottantacinque miliardi di marchi milioni Marche sulla milioni qualcuno dirà che è stato non buona fare
Intanto utilizzo ampiamente la plusvalenza in campi che la Fondiaria aveva ma oggi si può dire che lo utilizzo anche rispetto a quotazioni Marco contro l'idea di oggi
Ma il campanello Vardar l'allarme Scocco a quel momento
Successivamente la sequenza degli degli eventi si situa attorno al ventotto di maggio quando viene un doppio comunicato della per pennette di Montedison
Che approvano il consiglio d'amministrazione approvano il bilancio novantadue
Può essere interessante notare a parte la commissione come già in quella data la famiglia per Russia avesse lavorato un vero e proprio disegno
Di riassetto globale laddove stende appunto che sia il comunicato la Ferruzzi finanziaria sia quello Montedison Montedison esplicitano scritto
Che la strategia di tutte e due è quella di concentrare di riassetto di sistemare il portafoglio che sono due attività in quel periodo in quel momento durante questo anno in corso
Successivamente
La il passaggio delicato e ancora ventotto di maggio quando un comunicato della Serafino Ferruzzi
Un comunicato che certamente resterà nella storia economica di questo Paese
Afferma perentoriamente
La seguente cosa
L'esame è comunicato azionisti la Selettino Ferruzzi cioè a dire della società che controlla Lafferty e poi a cascata tutte le altre
Recita questo comunicato l'esame approfondito della situazione del gruppo in corso da diversi mesi
E con i principali aspetti sono stati affrontati nella riunione
Ha messo in luce potenzialità e limiti dell'attuale struttura societaria in relazione agli obiettivi di crescita internazionale che si intendono perseguire nel quadro della crescente globalizzazione del mercato
Al fronte del bilancio industriale positivo di pressoché tutte le aree di business del gruppo di importanti possibilità di alleanze internazionali in alcuni comparti e delle forti potenzialità del settore assicurativo
Si contrappone l'esigenza di un rafforzamento della struttura finanziaria e di una riorganizzazione del sistema di holding ereditato da recenti anni di sviluppo diversificato sistema di holding eredità
In questo contesto il comitato della Serafino Ferruzzi ha deliberato la alle mani unanimità
Di accelerare l'apertura del capitale di famiglia all'ingresso di nuovi soci di privilegiare la crescita del sempre più importante settore di attività dell'industria agroalimentare comportato in ciò dal parere di autorevoli istituzioni bancarie e finanziarie nazionali e internazionale questo è il comunicato che esplicita se si vuole la crisi del gruppo Ferruzzi una crisi se si vuole rapporto fra la famiglia e il gruppo per per chi pratica l'informazione di questo tipo
Può capire che un comunicato di grande significa fanno testo fanno seguito a queste comunicati altri comunicati che esplicitano l'indebitamento del gruppo di quando videro mozione perché già Loria accettati riassumere al meglio
Infine altre notizie che mi appaiono essere molto importante
Il quattro giugno
Sia la Serafino Ferruzzi che la Ferruzzi finanziaria attraverso i soldi e persone fisiche che ne hanno il controllo totalitario o il controllo indiretto hanno firmato un mandato esclusivo senza condizioni a cinque banche per dar luogo a questo riassetto industria
Successivamente il sedici di giugno
Avviene un incontro in Banca d'Italia in cui le cinque banche più il direttore generale la Banca d'Italia e vicedirettore generale dottor Bessarione
Trattano del modo in cui si possa seguire questo processo di sistemazione del gruppo
Il diciotto giugno via un comunicato che afferma che le azioni nella perché insomma passate impegno lasciando però il diritto dividendo il diritto di voto alla famiglia Ferruzzi
Diciannove di giugno Dépots la nomina del presidente io in e di Serafino Ferruzzi del professor Rossi dimesso delegato nella persona del dottor Bondi di queste nomina nono il comunicato ufficiale
Nell'atto
Che
Ho soltanto informazioni giornalistiche
Come si sono comportati i titoli in Borsa durante questo periodo
Ho assunto
Tre date come significative perché tale mi pare non è paiono essere video dei numeri e poi esprimerò di giudizio pedane sono il ventisette di maggio
Che il giorno avanti il comunicato della crisi del gruppo Ferruzzi
Il diciotto di giugno che ho mercoledì il punto di minima di titoli del gruppo Ferruzzi
Infine quella di venerdì scorso ciò anche l'operazione di ieri e di oggi ma non sono diciamo di grande rilievo rispetta e movimenti
Avvenuti precedentemente
La Ferruzzi finanziaria
Se permette ti do i tre numeri se avete fatto delle colonne potete
Sì diciamo senza
No più diciotto sedici enne così precedente quando c'è il punto di minima
La Ferruzzi Finanziaria quotava il ventisette maggio mille settantaquattro lire
Ha contato il sedici di giugno quattrocentonovantaquattro quattrocentonovantacinque lire
Una quota te il diciotto di giugno seicentocinquantatré
Ha perso un'altra sessantina di dire questo
La Fondiaria quotava dieci mila seicentocinquanta lire il ventisette di maggio
Ne quotava nove mila cinquecento il sedici di giugno
Ne quota dieci mila quotate dieci mila centottanta
Venerdì scorso
La Montedison ordinaria ne quotava mille centosettantacinque il ventisette maggio
Ne ha contate settecentocinquanta il sedici di giugno
Ne ha contate novecentotrentanove il diciotto di giugno
La Edison che la capogruppo nel settore elettrico ne contava cinque mila duecentonovanta il ventisette di maggio
Quattro mila settecentocinquanta il sedici di giugno cinque mila cinquanta il diciotto luglio
La Calcestruzzi tredici mila ottocentoventi
Dodici mila cento tredici mila cinquecento
La ridente Beghin-Say
Centonovantadue mila
Centosettantotto mila
Centottantotto mila
Dalla dinamica di questi valori che oppone che ho però letto emergono con chiarezza le seguenti cose primo nel primo che interviene fra il ventisette maggio il sedici giugno cioè una forte offerta di tutti i titoli del gruppo Ferruzzi
Con fortissime perdite di valore che vanno nel caso la Ferruzzi finanziaria dal cinquantuno cinquantaquattro
Nel caso della Montedison no ordinaria trentatré settantacinque con perdite minori per quanto riguarda le altre società
Secondo
Emerge con chiarezza che gli operatori percepiscono subito che all'interno del conglomerato le società industriali sono tutto sommato in buona salute tant'è vero che la gran parte dei casi recupero
Il venerdì successivo
Terzo
Per quanto riguarda Calcestruzzi Eridania Beghin-Say
C'è una sostanziale tenuta
Piccole variazioni
Anche l'Edison e sostanzialmente stabile
Sia invece ne titolo Montedison una forte fortissimo oscillazione che tende poi però Acri stabilizzarsi
C'è una buona tenuta la Fondiaria assicurazione che peraltro aveva già avuto un una diminuzione consistente precedentemente
C'è un forte ribasso anche con l'oscillazione all'interno del titolo secchi
Perché è accaduto
Tutto questo
Nel comunicato ufficiale della Ferruzzi
Cioè una spiegazione che a me pare Este convince
Si dice sostanzialmente che tutto questo è avvenuto per due ragioni
In primo luogo perché l'asceta strategica che il gruppo aveva fatto in realtà in precedenza rispetto al novanta di una forte crescita vi & evitamento si è dimostrata sbagliata
In secondo luogo perché
Questa scelta ha dovuto fare i conti non tanto con errore intrinseco alla natura della scelta medesima ma anche a due fatti che sono da considerare fatti non prevedibili ovvero non previsti
Anche se forse qualche caso prevedibili da un lato una dinamica fortemente alla crescita dei tassi di interesse in Italia
Dall'altro la congiuntura
Solo per darvi
Un dato che può comunque dare ragione di certe crescite
Vi comunico che il tasso interbancario a tre mesi in Italia
Che era il dodici e seicentoventi zero sei altri a gennaio dello scorso anno
Ha chiuso al ventitré dicembre al tredici e trentuno
Raggiungendo anche il diciannove per cento in un mese e valori vicini al diciassette per cento per due mesi
Che il tasso e medio sui gli attivi attivo delle banche è passato dal quattordici e zero sette all'inizio dell'anno al semplice novantadue del dicembre raggiungendo anche il diciotto e cinquantasei
Quindi l'indebitamento della Ferruzzi ecco gonfiato fortemente gonfiato da questa dinamica dei tassi d'interesse per quanto riguarda la congiuntura devi dello stato molto meno anche se in quel momento paghiamo pesantemente
Però riceve cioè parliamo un po'meglio
La prima è perché lo Stato ovviamente padri portamento dei tassi andate più sul breve che sul lungo cosca doveva possibile da parte della
Ferruccio quindi è accaduto per un fatto che attiene ad una strategia che non si mostra corrispondere alla realtà a un'evoluzione congiunturale che si costruisce su tasse fortemente crescenti e su congiuntura che ha perso
Cosa emerge dall'insieme di questi dati che ho finora presentate
In primo luogo che non si tratta certamente di un crack finanziario
Né di un fallimento industriale
Il conglomerato industriale si presenta anzi ben differenziato
In molte parti efficiente creditizio ma troppo indebitato
Va altresì notato
Che già danni da tre anni il gruppo dava luogo ad un processo di dismissioni
Onde ridurre il tasso di indebitamento esterno dello stesso
Bisogna prendere atto che la famiglia colto il punto debole la situazione e si è fatto da parte
Le banche che sono intervenute vogliono salvaguardare l'unità del nucleo centrale del fatto produttivo e quindi l'assetto produttivo italiano e quindi posti di lavoro
La forte presenza di banche estere complica però l'atteggiamento dell'insieme delle banche
E non può che indurre a grande cautela
Anche il ministro del Tesoro così come tutti voi anche il governo presto ad un'attesa di poter valutare il programma di riassetto del gruppo
In Borsa c'è stato un movimento di tipo nervoso
Con certamente qualcuno che ha utilizzato il momento con forti guadagni con qualche altro
Che naturalmente ha conseguito per
Se trattato però di un mercato borsistico molto selettivo
Il sistema bancario italiano d'altro conto ha prontamente risposto così come ha sempre fatto negli ultimi decenni
Perché è un caso che riguarda l'assetto dell'intera economia del nostro Paese
Vediamo a qualche altra questione che so stare particolarmente a cuore
Non solo a questa Commissione ma l'intero Paese
è stato chiesto ma le banche italiane conoscevano lo Stato di questo gruppo
Le banche italiane seguiranno seguitano a tempo l'andamento del gruppo
Lo seguivano con attenzione lo avevano al centro del proprio un monitoraggio
Si pensi però che ancora alla fine di aprile
Il rapporto fra credito utilizzato e credito accordato era per l'insieme del sistema solo il settantaquattro per cento
E non poche delle banche più impegnate nel sostenere che in termini di credito in gruppo aveva un rapporto sotto il sessantacinque per cento
Bisogna tenere conto
Che non è facile per una banca commerciale
Uscire dalla posizione creditizia
Una fascia intanto tecnicamente l'istituto di credito a medio termine ha una scadenza
Chi non paga ferito
Non rimborsa il prestito in quella scadenza è la legge che dice cosa bisogna fare un atto ingiuntivo
Non è così per le banche commerciali
Le quali hanno globalità di rapporti non puntualità di rapporti
Ed è noto che in gruppi come questo è molto facile passare da una posizione a un'altra magari territorialmente diversifica
Ce l'ha coi il rischio se queste banche italiane avessero deciso di uscire improvvisamente di provocare una crisi per cinquanta mila persone
Se le banche commerciali italiane avessero posta al rientro improvvisamente una serie di queste posizioni sarebbe stata crisi dell'intero sistema del gruppo Ferruzzi un sistema che come si avviso industrialmente valido
Che sarebbe tradotto in una perdita secca per l'intera economia se stiamo con teniamo conto che quando si ha a che fare con sistemi così interrelati fra di loro
Lei ha un sistema incrociato di garanzia di collaterali che rendono difficile l'isolamento del caso più debole
E l'estensione dei sistemi di garanzia
Spiega ancora conto
Che le banche più esposte in questa vicenda hanno settecento ottocento sportelli in tutta Italia
E se è vero che la ferocia viva duecentodiciotto CRA società rilevanti aveva probabilmente diverse diverse decine di siti produttivi o di siti operativi
E chiaro se tocca cento sportelli è fatale che abbia implicazioni in questo città a tutti i livelli
Le banche
Hanno quindi svolto un ruolo di cautele lo dimostra il fatto che hanno diminuito la cordata inutilizzato negli ultimi mesi
E poi chiamare le cose col proprio nome
è di tutta evidenza che la famiglia è costretta a cedere le armi sia pure temporaneamente in quel modo perché evidentemente le banche stavano chiedendo Rienzi sia pure piccolo perché stava facendo difficoltà
A tirare simili credo pur concesse o forse in qualche caso stavano chiedendo garanzie che la famiglia non poteva dare per la par condicio che deve avere con l'insieme dei debitori
Le banche però hanno avuto un grande ruolo nel dialogare con la famiglia e a convincere tutti i creditori che cambiando strada si possono tutelare posti di lavoro ma anche le loro posizioni creditizie
è stata fatta negli ultimi giorni una polemica sulla Centrale rischi
Sulla quale ebbe a dire qual è la natura quali sono i soliti
La scienza rischi registra per tutte le banche comprese anche le filiali delle banche estere mensilmente i crediti ai singoli creditori
Da gennaio
Prevista anche crediti da filiali estere di Bankitalia
Intanto non registra i crediti di finanziarie che riguardano comunque cinque mila miliardi
E non riguardavano fino Loris alpina ora i crediti di banche vita di banche italiane al testo
La scienza rischi non contiene quindi crediti dista finanziaria e gli atti tipologie di enti creditizi
La centrale rischi non riguarda l'insieme del gruppo una singola azienda appartiene non riguarda perché perché manca l'Italia una derivazione di gruppo
E mancando questa manca anche la possibilità di tenere sotto controllo sistematicamente le posizioni di credito intanto
è difficile quindi ricostruire la posizione dei gruppi
Sia perché il gruppo non compare nel nostro ordinamento giuridico
Sia perché la Centrale rischi è operativa soltanto in pochi Paesi in cui l'insieme di queste aziende operano e quindi sta al luogo ad informazioni non omogenee
è stato chiesto
Se ricrea in italiano la banca cominciare italiana sono state in qualche modo vulnerabile da questo processo di difficoltà della Ferruzzi del gruppo Ferruzzi
Queste due banche sono implicate implicate si fa per dire sono immerse nel processo di riorganizzazione con esposizione anche di buon rientro
Ma sono implicate in un rilievo in un ammontare che non supera il loro ruolo mediamente nell'insieme del sistema bancario italiano
Ma chi ha ottocento sportelli ha già il cinque e mezzo per cento col sei per cento dei criteri insieme il totale degli impieghi in Italia sarebbe stato un santo se avesse avuto un ammontare minore per quanto riguarda il gruppo Ferruzzi sono anzi convinto che qualcuno avrebbe osso avrebbe sostenuto che in quanto ha implicato meno a mancato di sostenere l'economia reale nel nostro Paese
Si tratta comunque di rischi che vanno ancora tutti valutati correttamente
Si tratta di rischio ordinari anche se purtroppo grande
Debbo dire con
Sottolineando l'importanza di quello che dico
Che il caso Ferrucci
Un caso quantitativamente di grande rilievo
Ma arriva su questo tavolo dell'analisi dopo che almeno un'altra decina di casi di dimensione più piccola erano scoppiati nella situazione produttiva italiana
E debbo dire che le banche si stanno comportando nel caso Ferruzzi nello stesso identico modo così come si sono comportate in tutti gli altri casi
Ovvero da un lato tutelando la loro posizione creditoria dall'altro tutelando la capacità produttiva di questo Paese
Personalmente ho fiducia che le misure che sono state poste in atto
E la linea strategica che vedo o che intravedo
Possono portare alla rilancio del gruppo Ferruzzi
C'è da evitare nervosismi c'è da evitare atti dovuti eccessiva preoccupazione cioè di evitare comunque anche e ottimismo di maniera si tratta d'un fatto serio che va affrontato con misure serie pare agli atti che le misure siano serie e che protagonisti siano altrettanto affidabile
è stato chiesto anche questo con forza
Se e le misure che si renderanno necessarie per quanto riguarda il rapporto Ferruzzi banche
Fossa in qualche modo
Cadere inopportuno in un momento in cui il Comitato del credito ha varato una nuova legislazione nuovo
Sistema di regolamentazione dei rapporti fra banche e industria
Sennò domani parlando all'Abi che fra i due fatti inutile nessuna coincidenza ma vorrei tornare al punto della questione
Che può essere così presenta
Le misure che il Comitato del credito ha varato l'undici gennaio attengono a casi di Fisiologia
Aziendale
L'emanazione nuova disciplina le partecipazioni non finanziarie detenibili da parte degli enti creditizi nel settore industriale è puramente incidentale
Si tratta di una disciplina che come questa Camera questa questa Commissione ben sa perché mi fece l'onore di approvare la seconda direttiva c'è in poco tempo era prevista della seconda direttiva CEE che il Governo non poteva non attuale
Questo non vuol dire che ai fini Risanamento del gruppo non possono essere anche utilizzate le facoltà nuove che la recente disciplina tornato agli intermediari italiani
Ove venga presa questa strada però dovranno essere anzitutto rispettati i limiti che la nuova disciplina pone alle partecipazioni in imprese non finanziarie
Limiti che sono sensibilmente più restrittivi
Rispetto a quelli massimi previsti dalla seconda direttiva comunitaria di coordinamento in materia bancaria sono più restrittivi perché noi stiamo entrando ora in questo mercato che ha mercato difficile non tanto per ragioni congiunturali quanto perché si tratta di accettare un rischio difficili da leggere
Qui bisogna partire con cautela
Fermo restando criterio generale che impone agli enti creditizi di mantenere il totale delle partecipazione degli e degli immobili sotto il proprio patrimonio perché patrimoni deve difendere
La raccolta i risparmi dei risparmiatori
Secondo la disciplina in corso di emanazione la generalità degli enti creditizi possibile assumere singole partecipazioni del comparto non finanziario solo entro il limite del tre per cento del proprio patrimonio
E del quindici per cento del capitale della partecipata
Il complesso delle partecipazioni della specie non può mai superare il quindici per cento del patrimonio dell'ente creditizio in dodici casi gli enti che hanno una consistenza patrimoniale maggiore i limiti che arrivano al sei per cento per la singola partecipazione al cinquanta per cento nel caso dell'insieme delle partecipazioni resta sempre fisso il quindici per cento
Nel capitale delle partecipate
In secondo luogo la disciplina in via di emanazione distingue chiaramente primo
Le partecipazioni che gli enti creditizi possono assumere in via ordinaria
Che sono finalizzate essenzialmente a sostegno economico della crescita delle imprese
Secondo quelle che sono assunte per recupero crediti
Che devono essere smobilizzato è la prima occasione favorevole e che non sono costituiti da titoli rappresentativi da profeta dell'impresa debitrice secondo Terzo da quelle infine che sono finalizzate al raggiungimento di un nuovo clippino finanziario da parte di impresso gruppi d'impresa in temporanea situazioni di difficoltà
In quest'ultimo caso e solo in quest'ultimo caso
Nel quale potrebbe eventualmente rientrare l'acquisizione di quote proprietarie nell'impresa appartenente al conglomerato Ferruzzi
Le banche sono vincolate al rispetto di maggiori cautele a una compiuta valutazione delle prospettive di risanamento delle imprese coinvolte
E dal rispetto di una predisporci ficca procedura preventivamente sottoposto all'esame della Banca d'Italia che accerterà l'esistenza delle condizioni richieste
Cioè una questione Presidente mi pare che la commissione
Mi abbia posto e che la stessa nella sua lettera non in quella che ha letto ma quella che mi ha inviato mi sottopone a mi sottopone
Il timore cioè a dire che trattandosi di banche pubbliche
Che possono negare ad a vere sia pure transitoriamente
Come ponte una partecipazione in intraprese private non si dà luogo a forme di privatizzazione surrettizio
Non deve essere così non sarà così
Quindi quei vasi esazione su pecunia Giosué esercitate
Va be
Professor Piero non mi faccia l'esaminato era pubblicizzazione
Non sarà così lascia il perché ha compiuto il governo
Di cedere Illiri primi scusate con offerta pubblica di vendita è sotto questo riguardo indicativo
è una scelta
Che riposa su due considerazioni in primo luogo perché non riteniamo che il limite
Possa essere appena il Parlamento avrà approvato le misure che tendono a favorire l'investimento in Borsa possa essere un eccellente investimento per una pluralità di cittadini italiani
I quali possono quindi creare attorno al limite una importante Public Company di natura privatistica
In secondo luogo perché il limite questo modo avrà tutti i connotati del potere essere protagonista fondamentale del processo di privatizzazioni nel nostro Paese
Resta poi valido e non discutibile la scelta del governo questi pezzi italiano e Banca commerciale italiana saranno privatizzate
Perché in tal modo avremo di fronte tre strumenti che possono davvero costruire un sistema Chiaretti ma dinamico articolato all'interno del nostro Paese
Di fronte a questa prospettiva che deve essere nel futuro di questo Paese non di questo governo ma di questo Paese vi saranno le condizioni perché non mi sono più timori pedalò da su a pubblicizzazione surrettizie o privatizzazioni appare questa è la scelta del governo e questo è ciò che deve dare garanzia che nel caso Ferruzzi non si tratterà in nessun caso di pubblicizzazione surrettizio la ringrazio
Grazie a lei onorevole ministro parla su la relazione
Bene dopo aver ascoltato la relazione di Barucci ora sentiamo le risposte di Franco Piro deputato della commissione finanze di Montecitorio
E ascoltiamo il ragionamento che lui fa appunto sulla natura effettiva della crisi industriale finanziaria del sistema economico italiano buon ascolto
E come dire quando ci fu la crisi finanziaria negli Stati Uniti d'America la la crisi del ventinove buona sostanza che viene presa a simbolo uno ragione della crisi era che c'erano stati i guadagni facili dal punto di vista finanziario
E che a quel punto la finanza con le sue brame premeva sul tessuto economico produttivo di fango di fatto riducendo le creando un meccanismo a catena di crisi e di disoccupazione
Ci vuole l'uso del termine dei cioè noi abbiamo bisogno in Italia in questo momento di un Governo e di un Parlamento che affrontino la questione del lavoro dell'impresa e dell'occupazione
Sapendo che le banche come imprese hanno tutto l'interesse ad avviare un ciclo economico positivo
Insomma questo è il punto più delicato
Su cui secondo me la questione non riguarda tanto il solo il gruppo Ferruzzi ripeto è la spia di una situazione molto più pericolosa
E bisogna affrontarla contemporaneamente con serietà e con determinazione fino alla fine del periodo delle grandi famiglie rendono nel sistema capitalistico italiano beh io questo io l'ho sostenuto devo dire però che bisogna proprio uscire dalla logica del capitalismo familiare
Anche se personalmente ritengo che questa famiglia sia come dire
Una nuova famiglia non non faceva parte del patrimonio delle tradizionale ecco e io quando vedo alcune vecchie famiglie invece che sono all'origine di queste situazioni quale che ci troviamo bene insomma albedo quasi la contentezza che coloro che in fondo sono cresciuti sul loro lavoro sul loro commercio internazionale bene dice anche lo è certo perché in realtà non c'è la possibilità di aumentare il numero delle famiglie
C'è la necessità di coinvolge tutte le famiglie italiane il primo e e cioè il pubblico in questo senso cioè che noi dobbiamo uscire dalla statalizzazione e anche da un'idea di privatizzazione che dice che tutto ciò che è buono che il primato di sicuramente buono ecco cioè noi quando quando ci misuriamo con dei vivi delle partecipazioni statali settanta mila miliardi dell'ENI tutti quanti ricavandone Dorian nemmeno una lira bene
Ma qui il problema è che non non si tratta più di vedere se un'azienda e privata coi Statale si dà per vedere se c'è l'azienda
E quindi questo è un punto fondamentale in questo momento perché se non c'è l'azienda non c'è lavoro e quindi nostro problema di affrontare la questione del lavoro della nuova natura dell'impresa e dell'azionariato popolare in modo da da creare un circuito virtuoso fra il risparmio e gli investimenti è irlandesi io ho un'opinione cioè che il Presidente del Consiglio è la persona tecnicamente forse anche politicamente più adatta
Per fare quello che ci sarebbe da fare in questo momento quindi io mi auguro che tutto questo possa scuotere il Governo e indipendentemente dalla durata delle legislature qui la questione che secondo me gli italiani
Non percepiscono in questo momento perché nessuno gli sta dicendo la verità noi qui siamo alla vigilia di una crisi drammatica se continuiamo a baloccarsi senza far niente
Per la ripresa è come fondamentale bisogna che qua io insomma io poi si correggono veramente fare bene il suo lavoro sul fronte economico e della della riforma dell'economia
Insomma qui ci sono delle cose che non è che si possono fare a novembre o si possono farà l'aprile del prossimo anno ci sono delle cose bisogna fare subito
E quindi mentre si discute d'altro elitaria qui noi rischiamo di pregiudicare definitivamente la struttura industriale del Paese e di lavoro del futuro
Quindi quelle una un grande campanello d'allarme ma se ne preparò altri ed è assolutamente indispensabile smetterla col parlar d'altro e affrontare queste questioni che sono decisive
Ecco completano la pubblica campanelli d'allarme l'inviato quali sono gli altri campanelli d'allarme perché le notizie informazioni beh certo la notizia è di tipo induttivo
Quando ai una situazione così esposta dell'impresa statale quando hai una situazione così esposta dell'impresa private delle grandi imprese private di tutte le grandi imprese private che hanno problemi dal punto di vista finanziario si crea un circuito di accelerazione pericolosa
E la struttura della piccola impresa e tutta finanziariamente molto esposta e quindi siamo molto vicini al punto critico io non aggiungo altre notizie negative segnalo che bisogna affrontare quella situazione e le altre che si preparano comunque manderà un piano di trasformazione del risparmio in investimenti e indispensabile fare tutto quello che c'è da fare data la donazione dato popolare però ne intanto delle banche pubbliche sono entrate nel capitale in un'impresa privata una mentre si parla di privatizzazioni questo appare molto un controsenso
Barbara meglio restano meglio cercare contemporaneamente cambiare seriamente la privatizzazione alcune di quelle ma sì ecco questo sicuramente è vero nel senso che io vedo tutti i più fanatici teorici delle privatizzazioni e fare i conti col fatto che per privatizzare bisogna che ci sia poi qualcuno che compri ecco
No dovrebbe simbolo dell'azionariato popolare ecco questo è il punto fondamentale il nostro problema grave dobbiamo andare verso la privatizzazione delle banche pubbliche e per andare verso la privatizzazione banche pubbliche è la parola giusta e pubblicizzazione privatizzazione cioè diffusione del capitale fra il pubblico
Queste fondamentale se noi non riusciamo a insomma se continuiamo a farci prendere dalla fregola
Di fare delle grandi dichiarazioni ideologiche che poi non tengono conto della realtà noi ci troveremo ad avere delle nuove statalizzazione mentre parlavamo di privatizzazione ad opera magari di coloro che più sostegno alle privatizzazioni
Insomma è inevitabile è assolutamente inevitabile però queste anche un po'l'ipocrisia degli strumenti di comunicazione di massa nel nostro Paese qui non è che si dice la verità di come stanno le cose
Anzi una volta c'era la tecnica che può farmi leggere da un'altra parte quello che su un certo giornale non le ieri e adesso vedo una certa omogeneizzazione dell'informazione che è veramente preoccupante
E soprattutto vedo una tecnica distruttiva che non risolve il problema noi abbiamo la necessità di considerare che i debiti dell'IRI dell'Efim o del gruppo Ferruzzi sono l'inizio di un addebito Poli
Che è di proporzioni colossali Amodio fa non si fanno tardi mettere sotto accusa Tizio Caio Sempronio si tratta di vedere come uscire fuori da questa divagazione
Ecco ma si potrebbe c'è anche un altro punto predetto la sull'informazione e tutto muove tendenza comune di un genio in larga parte proprio su questi temi ma c'è anche da ritenere che quella cosiddetta sinistra su questi temi sia particolarmente assenteisti significa sì vedo che c'è no finalmente il pubblico sa di queste cose sembra no Man's cioè non come dire no non io personalmente vedo che cioè da parte di tutti uno sforzo vedo con timore che si affermano anche a sinistra a volte delle pure ipotesi di vendetta
No a perché cioè ogni volta che qualcosa va male dice ecco e le cose così non si risolvono cioè voglio dire non c'è dubbio che è si possono trovare conferme nei classici della sinistra
Basterebbe rileggersi il capitale finanziario degli interventi e vedere che dice scritto quasi
Ma dice scritto quasi tutto però c'è anche scritto che quando prevalgono queste logiche non è vero che i Paesi vanno a sinistra
Poi uno può crescere di qualche punto alle elezioni però borboniche Paesi vanno a destra
E tuttavia io non è che posso andare a ragionare rispetto a coloro che vedono messo in dubbio l'opposto di lavoro dicendo ma sa i classici dicono così cioè questo veramente è un come dire
è una tentazione di dogmatismo che ancora esiste e mentre invece bisognerebbe porre mano a questa grande trasformazione
O si fa questa grande trasformazione oppone l'Italian non esce solo dal paese dal numero dei Paesi industrializzati come sta avvenendo
E la democrazia italiana che non ci sarà più ci saranno invece delle categorie professionali
Le quali avranno in mano il complesso delle informazioni che determinano l'esercizio del potere fuori dalle sedi costituzionali dei bisogna essere molto chiari
Quando si mette in discussione il lavoro e l'impresa il rischio per la democrazia e quindi questo è un momento delicato e dobbiamo affrontarlo certo vedendo quali sono le responsabilità ma soprattutto lavorando seriamente per le soluzioni quindi
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