Tra gli argomenti discussi: Camera, Corte Costituzionale, Di Maio, Economia, Giovannini, Governo, Indennita', Inps, Lavoro, Ministeri, Pensioni, Previdenza, Riforme.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 6 minuti.
00:17
11:00 - Roma
professore ordinario di statistica economica presso lUniversità di Roma Tor Vergata
Buongiorno e benvenuti alla rubrica sceglie il futuro
Dopo l'intervento che la Camera dei deputati ha deciso per ridurre i cosiddetti vitalizi dei parlamentari anche se lo ricordiamo i vitalizi dei parlamentari sono stati aboliti
Nel due mila dodici dal governo Monti si fa un gran parlare della possibilità di adeguare
Con un meccanismo analogo anche le pensioni di quei lavoratori che hanno ricevuto e che ricevono tuttora uno reddito pensionistico eccessivo rispetto ai contributi versati
Il ministro Di Maio annunciato l'intenzione di depositare in Parlamento un disegno di legge che dovrebbe colpire le cosiddette pensioni d'oro oltre quattro mila euro oltre cinque mila euro al mese questo non è chiaro
Che vengono erogate senza avere alle spalle
Un ammontare di contributi adeguato appunto a quell'importo
Sì al governo Berlusconi che governo Monti provarono ad intervenire sulle pensioni d'oro e la Corte costituzionale in tutti e due i casi hanno un loro il provvedimento
L'unico provvedimento sulle pensioni d'oro che invece ha retto l'urto della confronto con le norme costituzionali e quello che feci io quando ero ministro nel corso del governo Letta
Il provvedimento era organizzato proprio sulla base dell'esperienza fallita
Del dei governi Berlusconi e Monti in maniera tale da colpire progressivamente lei pensioni oltre novanta mila euro annue in particolare erano previsti
Press agli ioni il primo per le tensioni tra novantuno centotrenta mila euro che furono ridotti per tre anni del sei per cento
Le pensioni invece da centotrenta centonovantacinque mila euro all'anno furono ridotte del dodici per cento sempre per tre anni
E le pensioni superiori a centonovantacinque mila euro all'anno furono ridotte del diciotto per cento fu cioè un intervento mirato
Temporaneamente
E organizzato secondo i principi della progressività fiscale
E i proventi di quell'intervento alcune centinaia di milioni furono utilizzate per le cosiddette salvaguardie degli esodati e quindi il frutto di quell'intervento rimase
All'interno del sistema pensionistico
Ragionevolezza cioè un ammontare non eccessivo del taglio temporaneità progressività e mantenimento dei proventi all'interno del sistema pensionistico
Furono i quattro cardini di quel provvedimento riconosciuti come coerenti con i principi costituzionali
Dalla stessa Corte costituzionale in risposta ai ricorsi che pure in quell'occasione fioccano
Questi quattro elementi non sono facili
Da replicare nel momento in cui si volesse fare un intervento che invece prende come riferimento la differenza tra i contributi versati e le pensione ricevute
E questo per varie ragioni in primo luogo perché introdurrebbe un principio di a simmetria tra chi e al di sotto di una certa soglia
Di trattamenti pensionistici e chi è al di sopra in nome di una scelta puramente arbitrarie
Secondariamente dobbiamo riconoscere che visto il sistema con il quale il l'INPS e le altre casse previdenziali hanno per molti anni calcolato i contributi a livello individuale di fatto non ci sarebbero i dati per effettuare un preciso calcolo
Di quanto sarebbe stato il rendimento pensionistico il trattamento pensionistico sulla base dei contributi effettivamente versati pensiamo al settore pubblico
In cui per decenni le amministrazioni pubbliche riversavano all'INPS
Dei contributi senza però individualizzato alle cioè senza indicare esattamente a quale dei dipendenti si riferivano da dipendente pubblico e io dal professore universitario ho avuto per molti anni il i contributi pagati all'Inpdap che adesso è passato all'INPS e ha la mia situazione pensionistica ancora non è
Perfettamente coerente con quello che effettivamente io ho svolto e la l'operazione di pulizia degli archivi e ancora in corso ma a parte questo prima di una certa data questi dati non esistono proprio quindi si tratterebbe di fare delle imputazioni
E usare queste imputazioni per effettuare un taglio dei delle pensioni
Aprirebbe facilmente la strada contro per dei ricorsi contro un provvedimento del genere insomma la situazione molto complessa ed è importante evitare di dare
Di aumentare l'incertezza su un eventuale intervento di questo tipo perché la storia ci insegna sulla base di questa incertezza le persone prendono decisioni prendono decisioni di consumo in particolare
Un aumento l'incertezza riduce i consumi proprio dato la possibilità che in futuro il proprio reddito venga ridotto
E in un momento come questo in cui l'economia rallenta bisogna stare estremamente attenti ad aumentare l'incertezza perché di fattori di incertezza legati al quadro internazionale ma anche al quadro nazionale
Come l'Unione europea ci ha ricordato con le previsioni di qualche giorno fa l'incertezza dicevo e già molto elevate si sta facendo sentire sulla decisione di consumo e di investimento insomma
Il tema certamente posto all'ordine del giorno intervenire su questi aspetti estremamente difficile date le norme costituzionali che governano la funzionamento del nostro Paese e dunque è importante maneggiare con cura e soprattutto essere chiari
Grazie e buona giornata a tutti
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0
Questo Sito utilizza cookie di funzionalità e cookie analitici, nonché cookie di profilazione di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner o accedendo a un qualunque elemento del Sito acconsenti all'uso dei cookie.