Focus Europa - bilaterali dell'Italia con Francia e Germania, la questione migranti, le sanzioni alla Russia

Torniamo nel consueto spazio di Focus Europa all'approfondimento in collaborazione con la rappresentanza alla commissione europea in Italia chi vi parla Valeria Manieri abbiamo in collegamento come ogni settimana Beatrice Cobas si capo della rappresentanza della Commissione europea nel nostro Paesi bentornata ora però abbiamo diversi temi questa sera da toccare a partire insomma dagli incontri a Parigi a Berlino del neo premier italiano Conte di quelli che sono i rapporti bilaterali con i paesi diciamo cardine di questa unione Unione europea anche per quanto riguarda il cammino delle riforme forse partiamo da qui
Sì perché il primo diciamo dato da questi incontri che abbiamo su una nuova ragione diplomatica italiana
Che da molte importanti dal bilaterale come come abbiamo visto e al tempo aspetto diciamo presenta un volto molto rassicurante per certi architetti di continuità che non sempre poi viene inseguito da da altri
Diciamo dal tre dichiarazioni ma in eterno
Di sicuro gli incontri sia di Parigi che è di Berlino sono stati incentrati su la necessità di trovare una soluzioni e ripeto resta da capire quanto questa soluzione Carlo intergovernative e quanto saranno invece in qualche modo per riflettere
In una strategia più grande a il problema era migrazione quindi abbiamo visto che conta discussi a comma cronica incoraggia Merkel della possibilità di avere un nuovo approccio in particolare di a vere un approccio che superi Dublino
E quindi che riesca a da un lato a occuparci dei migranti nei Paesi addirittura appunto di origine o solo di grandi domande
Addirittura ipotizzando dei centri nei paesi a d'origine questa parte italiana e dall'altra appunto vedendo un rafforzamento della della solidarietà ai quindi le le ripartizioni degli aventi degli aventi non dico diritto ma insomma di di Crippa domando chi ricerca di entrare quindi è chiaro che l'Italia rilancia su questo tema rilanciando presenterà una proposta questa è l'intenzione che sembra emergere per il prossimo consiglio europeo di finemente
E domani su un altro punto importante perché conto incontrerà anche Tusek che qui si fa il mentre gli ultimi diciamo tasselli di questa proposta italiana
Saranno messi appunto
Emerge questo dato molto importante per la Commissione europea emerge la volontà di non apportare Dublino quindi di andare avanti invece su una riforma che in sede di Consiglio europeo può venire
Approvata diciamo in tempi più rapidi tenta a buttare a mare tutte quelle che sono diciamo che sportivi dotati fatti finora questo chiaramente andrà confermato perché in altre occasioni invece il governo italiano sembra per coprire appunto una volontà di dire no alle riforme Dublino come proposte fino adesso quindi questo punto importante da da chiarire sostanzialmente da parte dei partner europei è lui è interessante che c'è stata una forte accento in tutti e due gli incontri sul rafforzamento di Frontex quindi la guardia europea frontiere di costiera
E e poi anche questa idea di rapportare il TAR Panda per l'Africa
Che effettivamente potrebbe benvenuto anche da parte comica europea perché questo parade non ha ricevuto molti molti impegni volontari da parte i frati membri lo ricordava il tempio Junker già settembre nel suo discorso sullo The dove Julio Honda
Ed è per l'attore ok voluta volto perché sono impegni non obbligatorio ma su base volontaria e quindi è chiaro che alcuni stati sono meno interessati rispetto ad altri alla
A dare questi a dare questi soldi c'è anche in queste ultime ore ci sono state delle geometrie
Variabile su una questione migranti in cui abbiamo visto anche la sessanta
Angela Merkel in difficoltà rispetto al fuoco amico dal suo ministro degli interni si offre che fa un po'da ecco a al nostro ministro degli interni e vicepremier Matteo Salvini in un asse tra l'altro anche con Vienna quindi con il premier Sebastiano Puleo che sulla questione migranti insomma non è mai stato tè nero però d'per contro davanti a di des deposizione in cui magari poi erano parleremo ancora per esempio in queste ultime ore si parla addirittura di un censimento dei dei dei no money della popolazione rom in Italia che ha scatenato molte molte polemiche si torna a parlare però dei cosiddetti asporto della Unione Europea in in Africa o di troppo sibili insomma piani Marshall per l'Africa ecco che margini ci sono reali poi di realizzare qualcosa che intervenga appunto alla fonte
Delle disuguaglianze della povertà appunto di condizioni di vita disagi altissime spesso disperate
Ma immagini diciamoglielo che rispetta il piano per l'Africa e ci sono
Abitano a ricordare perché che data la misura di medio lungo termine c'era dove non risultando fino alla memoria del lavorare in questo tipo di tematiche molto sensibile ed è molto importante perché
Le peritoneo una parte per la Repubblica per questi temi con molto avviliti estensibili voi delle soluzioni ha detto oggi
E chiaramente le soluzioni con il nuovo approccio allo sviluppo e partenariato pubblico privato quindi e questo fondo per far per l'Africa che permette
Nei Paesi d'origine chiaramente di avere condizioni migliori dono misure che avranno i frutti soltanto in futuro quindi chiaramente non possono ricorda di problemi
Degli arrivi dei flussi di il problema più grosso che Ettore dato dall'Italia in questo momento sui tavoli europei e proprio quello della gestione dei flussi non tanto
In un soltanto in arrivo perché chiaramente li abbiamo visto che c'è una comunque pressioni che è molto caduta rispetto a due anni Tatò oltre meno settanta per cento quindi
Non possiamo più parlare diciamo di
Un emergente da diciamo i dati in quell'angolo questo al di là poi delle manipolazioni meditativo sul tema i dati ci dicono Peppe sono dati del appunto del del Viminale ma anche appunto delle agenzie che lavorano sul campo
Al tempo detto è vero che l'Italia in difficoltà poi a gestire
I arrivare tappa domandai spesso attende molto tempo per avere una definizione di
Una risposta chiara in quanto lo stato di rifugiato
Ma anche difficoltà perché chiaramente il rimpatrio anche perché voi ricordiamo che con la legge che abbiamo sutura la Bossi Fini su appunto la condizione di emigrante uguale
Uguale fuorilegge fondamentalmente la domanda verrà essere rifugiati per chiedere asilo politico diventa praticamente automatico a cene quindi questo non fa che gonfiare voi
Le problematiche derivate anche alle lungaggini amministrative ideale è una percezione insomma di questo problema
Dichiarazione al fatto che ancora non c'è una politica e questo diciamo risulterà alcune delle conversazioni avute in questi in questi giorni appunto in bilaterale
Sui flussi legali quindi una possibilità di comunque a vere un approccio legale alla migrazione economica perché chiaramente ivi diciamogli chi sbarca sulle nostre coste spesso e volentieri sono
Scappa dalla miseria non necessariamente dalle guerre o da situazioni che possano giustificare lo stato di rifugiato quindi questo mancava ed è molto ed è molto pentito
Chiaramente c'è tutto il discorso Schengen quindi l'attenzione sulla protezione anche discende la libera circolazione quindi sospendere Schengen questo anche la Commissione dà corpo non è una soluzione
Al al problemi creazione quello che resta qui c'è un punto molto da vedere che sarà molto interessante osservare in questo Consiglio europeo
è veramente che tipo di meccanismo risposta verrà data soprattutto in termini di bilanciamento tra intergovernativo e diciamo risposta più comune o addirittura comunitaria
Perché te tutto si gioca in termini bilaterali rischiamo di ritrovarci con un'Europa che vanno ancora di più nordiche palloni in ordine sparso il problema è la negazione al tempo stesso perviene affondata la riforma questo abbiamo come dato varie volte ha detto di
Dublino
Dobbiamo ricordarci che i tempi legislativi amministrativi sono molto sono molto lunghi e quindi ci ritroviamo di nuovo con una mancato
Ore diciamo una mancata soluzione questo diciamo per il diritto a conoscere poi quale sia la la la reale situazione l'arresto esatto e la problematica invece a proposito invece di cose che non vanno in ordine sparso almeno al momento
Toh nelle scorse ore il Consiglio europeo ha ha invece approvato all'unanimità rinnovo delle sanzioni che riguardano l'economia della della Crimea erano state ricorderete risposta all'annessione della Crimea l'arteria Russia del due mila e quattordici sono state rinnovate fino al ventitré giugno due mila e diciannove questa decisa in seta o compresa in sostegno all'integrità nazionale l'Ucraina e a a Mosca più che altro non sembrano molto preoccupati su questa misura la vera partita ci sarà in realtà sulla posizione dell'Unione Europea rispetto alla Russia del sulla né c'è sulla rinnovo delle sanzioni economiche settoriali che scadono il prossimo trentuno
Luglio ed è a questa diciamo il vero la vera questione sul tavolo il vero nodo che fondamentale anche per le relazioni con comunque con Vladimir Putin e tra l'altro momento in cui anche per via dei Mondiali la Russia molto sotto sotto i riflettori dell'evento ore
Indubbiamente anche qui chiaramente come tre europea sempre no sottolineato la necessità di non andare in in ordine sparso palla che fino adesso non è accaduta quindi ma fino adesso siamo riusciti a mantenere una linea coerente dobbiamo vedere poi effettivamente anche lì
Perché l'adeguamento dei nuovi Anna realizzando destinato a gli annuncia e questo mi sembra dato abbastanza importante tra le petto annuncio e poi effettivamente le prese di posizione in sede di consiglio quindi
Questo è un dipingo importante ed appare chiaramente non solo per noi che ci occupiamo di istituzioni rappresentiamo riduzioni e quindi anche del seguiamo dal dal dentro questi sviluppi ma anche per il cittadino che deve capire che
L'effetto annuncio un po'propagandistico non non riflette necessariamente che poi una
Preda di posizione in quel penso o perché alcune volte non è possibile proprio non è possibile farlo
In in diritto e in una serie di materia e l'Italia come ogni altro Paese membro non può andare da sola non può decidere per conto suo o perché effettivamente è nell'interesse anche dell'Italia
Riuscire ad avere un dei compromessi che ti toccano come templi del soprattutto una politica europea su più tavoli quindi non c'è un unico diciamo tavolo negoziale non c'è una linea di di mancate comprometta perché non paga non si riesce a raggiungere coi neanche un a un minimo risultato
Ma c'è una discussione con tutte le cancellerie quindi Quetta teme l'aperta vediamo appunto come chi giocherà al consiglio che sarà al primo vero però banco di prova se vogliamo
Del della della linea italiana ma anche appunto della capacità del governo italiano continuare su un partner ma il livello con con gli altri europei
E vediamo anche sul dibattito m f f quindi sulle sulle prospettive finanziarie future dell'unione con dibattito molto importante
Quali saranno poi le priorità come abbiamo ricordato più volte che prenderanno voce dall'incontro per esempio di Berlino
Emerito a quanto pare un desiderate italiano che il degli pilastro sociale l'inclusione sociale figlia
Parte una parte forte delle delle prossime prospettive finanziarie
Quindi vediamo anche su questo fronte quali saranno gli sviluppi
Ci fermiamo qui grazie come sempre a Beatrice con bassi capo della rappresentanza alla commissione europea in Italia per questo spazio appunto che dedichiamo agli approfondimenti sull'eurozona sull'Unione Europea e ovviamente al lavoro
Della commissione europea
Nel nel continente ma anche appunto nel nostro Paese i nostri riferimenti www punto radio radicale punto it d'e i siti della rappresentanza la commissione della Commissione europea potete ovviamente seguirci anche sui social network di radio radicale della rappresentanza della Commissione grazie alla prossima quadrato apre un saluto ai radioascoltatori