Dichiarazioni al termine della visita di una delegazione del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito alla Casa Circondariale Arghillà

Allora ci troviamo a Reggio Calabria e precisamente ad Avigliana presso la casa circondariale di argilla e una delegazione del partito radicale stamattina ha fatto vivo composta da Rita Bernardini Sergio D'Elia l'avvocato Giampaolo Catanzariti avvocato
Però hanno fatto una visita alla casa circondariale Giampaolo usciva col gruppo
Sì ritorniamo nella casa di reclusione formalmente alla Casa di Reclusione però in realtà sappiamo che ad argilla nata come casa di reclusione
Sul trecentocinquantanove detenuti in realtà i definitivi sono centottantaquattro quindi è diventata una valvola di sfogo per il sovraffollamento
Soprattutto di chi è in attesa di di giudizio quindi non è per nulla definitivo una valvola di sfogo che è diventata sovraffollata per come abbiamo potuto vedere perché abbiamo situazioni di presenze nelle celle di almeno otto persone
Con letti a castello che toccano tranquillamente il terzo livello
Affollamento sì una situazione di sovraffollamento non solo rispetto ai dati regolamentari e disponibili ma in relazione anche dato effettivo perché guardando le varie celle che abbiamo potuto vedere di tutte le sezioni
Tutte sono con almeno otto tra sette otto detenuti con tre file di letti a castello a tre livelli quindi evidente il sovraffollamento una struttura quindi che ha grossi problemi per quanto riguarda anche i servizi
La principale lamentela il principale di servizio
Che che abbiamo riscontrato che ci hanno riferito ma non è una novità e quella dell'aria sanitaria teniamo conto che l'istituto di argilla è accorpato all'Istituto di
Di Panzera che l'altro istituto penitenziario della città di Reggio Calabria
Dove prevalentemente ci sono i detenuti in Alta sicurezza anche se in realtà anche alcuni li hanno portati qua dicevo essendo lo stesso Complesso penitenziario succede che Lia abbiamo un certo numero di
Sanitarie di responsabili sanitari qui non abbiamo almeno da quello che si era sentito anche nelle varie denunce fatte anche nelle varie visite che facevamo abbiamo fatto in passato non c'era il responsabile di un'area sanitaria apposita un servizio infermieristico che non è h ventiquattro
Ma a partire da una certa ora fino al mattino non esiste servizio infermieristico quindi il servizio sanitario svolto dall'unico sanitario di turno
Contro evidenti problemi perché non avere l'infermiere non avere peraltro più figure della sanità
Che hanno prestano assistenza h ventiquattro vuol dire
Non tanto un disservizio ma attentare alla salute di questi cittadini o comunque di queste persone che si trovano ospiti dello Stato italiano
Le non dimentichiamo purtroppo argilla di recente stato si è verificato il decesso di un Giovanni detenuto circa trent'anni in circostanze poco chiare su cui c'è un'indagine in corso
Diciamo per questioni loro dicono di morte naturale come se ci possa essere una morte
Artificiale per mano Duomo no saremmo in un in un vero e proprio omicidio tutte le molte sono a durare il problema è capire se quella morte naturale poteva essere evitata con un'assistenza seria con un'assistenza immediata perché poi qua non è un problema soltanto di numeri di personale
Basti pensare che tempo fa non so adesso e mi pare che sia è stato risolto tempo fa l'ascensore che porta consentiva all'aria sanitaria di accedere a vari alle varie sezioni del del del del Complesso in realtà non essendo collaudato non era utilizzabile per cui il medico che magari doveva partire l'infermiere col defibrillatore piuttosto che prendere l'ascensore del rivale immediatamente in sessione doveva fare un giro pazzesco
Permetterci venti trenta minuti per arrivare da un'ala all'altra e quindi questi disservizi sicuramente sono creano un attentato al diritto costituzionale
La vorrei chiudere questa mia dichiarazione cosa mi ha colpito ancora una volta di questa struttura
Intanto
Mi affligge più mi in questo caso che mi colpisce mi affligge vedere questi detenuti che avevamo incontrato a gennaio a marzo nei millenni nei mesi passati qualche anno fa
Allora avevano questa speranza che qualcosa si potesse muovere nel sistema penitenziario italiano veramente era mai arcaico
E e e e e e c'era stata questa illusione che era stata data loro detenuti con questa riforma penitenziaria oggi mi affligge
Vedere gli stessi volti qualcuno a dirmi ma come ci avevate detto che sarebbe passata questa riforma penitenziario
E mail realtà appunto noi abbiamo sempre detto che non abbiamo mai garantito se non non una battaglia continua il PIL Rita Bernardini principale protagonista per spingere questo sistema a modernizzarsi ha umanizzata quindi vedere questa gente così delusa dinanzi alle risposte
Che viene dalla dalla dal dall'attuale governo dell'attuale forze presenti in Parlamento con l'affossamento era il rogo reazionaria è una cosa che mi affligge personalmente mi ha colpito però una cosa e la chiudo qui
La grande capacità di alcuni detenuti nelle recepire con la giusta attenzione il messaggio che è venuto fuori dal presidente della Corte costituzionale
Mi diceva un detenuto ho sentito la radio radicale questo intervento questa di Lattanzi che parlava dei Baggi strati della Corte costituzionale che saranno portati in giro negli istituti penitenziari e negli stessi o mi diceva
Non è tanto un problema di presenza di loro negli istituti penitenziari ma il fatto che si sta aprendo una sensibilità ben diversa rispetto alla condizioni dei dei nostri detenuti che vivono appunto in una situazione di palese violazione del sistema costituzionale io aggiungo a queste riflessioni il detenuto che quella attenzione che quella quella quella dichiarazione del presidente Lattanzi indicative un segnale forte ad una società che sta rischiando la barbarie
E il Partito radicale ancora una volta in prima fila per difendere la nostra società dalle barbarie guardate che il limite è veramente vicino
E le nostre campagne con le otto proposte di legge di iniziativa popolare che stiamo andando a promuovere ulteriormente
E una bandiera di civiltà la nostra delegazione vuole testimoniare ancora una volta girando negli istituti penitenziari che la civiltà va difesa va garantito
Rita
Allora sede di ritorno da in Sicilia sì adesso sono attive
La sfida
Certo è stato una visita dal mio punto di vista molto bella certo mi è dispiaciuto ritrovare in carcere persone che avevo già visto
E come spesso mi capita che avevo visto anche in altre parti d Italia addirittura qualcuno lo abbiamo incontrato qui che fa parte questo qualcuno dei laboratori del laboratorio spesse contrasto a me che facciamo ad opera
Insomma dal punto di vista umano è stato per noi e credo anche per loro molto importante sanno che non sono abbandonati
Certo ci si rende conto sempre di più che il carcere un'istituzione per come è organizzato per come è strutturato è un'istituzione che non assolve alla sua funzione fondamentale che è quella certo della restrizione della libertà ma soprattutto quella che abbia come finalità il reinserimento questo compito non lo assolve ma è un'istituzione che complica le cose semplici
Ma non voglio citare è un caso non è di un italiano ma di un ragazzo straniero che si chiama Omar ebbene questa ghanese
E non ha la possibilità semper una complicazione burocratica delle Poste
Di inviare quei pochi soldi che guadagna lui non li spende dentro il carcere ma vuole mandarli indiana a suo figlio minorenne per farlo studiare
E le poste italiane hanno posto come vincolo sembra che sia una disposizione recente quella che la persona si deve presentare fisicamente alle Poste cosa che evidentemente un detenuto non può fare
Quindi dicevo istituzione che complica le cose semplici perché insomma avrebbe potuto adoperarsi per risolvere ma adesso farà è tecnicamente questo problema tanto più in presenza di una sensibilità
Molto toccante no chi lavora in carcere seppure e per pochi mesi in un anno guadagnando pochi soldi decide di destinarli tutti alla proprio figlio
Ma anche tantissimi altri problemi semplici
Mi ha fatto piacere trovare e qui una riunione del
Di un Caf
Perché il Caf è importante perché per sbrigare
Alcune faccende il detenuto non ha nessuno nessun punto di riferimento e quest'opera è fondamentale per gli assegni di disoccupazione per gli assegni familiari
Infatti c'è stato un problema serio di assegni familiari che adesso stavano tentando
Di risolvere
No lì lì il problema
Soprattutto per quelli dell'alta sicurezza non sappiamo che per una legge veramente per una parte della legge Fornero veramente assurda sono state tolte le e pensioni a tutti coloro che sono stati anche le pensioni di invalidità che sono stati condannati per quattrocentosedici bis il
Decreto sul lavoro
Preparato predisposto dalla sotto il coordinamento del professor Giostra aveva risolto
Questo tipo di problema perché nel è palesemente incostituzionale la norma
E però sappiamo anche che il decreto legislativo non è stato approvato
E e rientrerebbe nell'unico decreto legislativo almeno secondo le dichiarazioni fatte dal ministro della giustizia che il il Governo il Movimento cinque stelle in particolare intende riprendere che è e quello riguardante il lavoro sarebbe uno dei problemi risolti
Ma
Bisognerebbe risolvere il problema generale in carcere fondamentalmente non ci sono lavori qualificanti anche qui si fanno solamente lavori interni all'amministrazione penitenziaria e sono un'estrema minoranza coloro che hanno questa possibilità oggi per esempio proprio è stato il nostro primo incontro abbiamo incontrato il cuoco
Chi è
Persona che sta per uscire di mancava poco
E fuori proprio qui a Reggio Calabria a diverse attività e svolge il catering per quando ci sono eventi particolari
Ora Luís sarebbe in grado di fare dei corsi di formazione ad altri detenuti ed è disponibile a farlo io mi auguro che questa risorsa sia sfruttata utilizzata per imparare una per i detenuti affinché possano imparare una professore ripeto tanti piccoli problemi è stato ricordato da
Giuseppe da Catanzariti Giampaolo il problema sanitario Kessel io io direi in tutt'Italia più serio al sud serissimo qui in Calabria ma anche in Sicilia non scherziamo
Credo che Sergio abbia fatto presente anzi ne sono convinta aveva dei nominativi di persone che si erano segnate dal tempo per poter si dice segnarsi ha visitato il per poter avere un incontro con il medico
E pur avendo fatto questa che viene chiamata la domandina non venivano poi richiamati per la visita e ma il problema non è solamente questo si sente tono veramente abbandonati devono acquistare le medicine ora per chi ha la possibilità di poterlo fare questo abbastanza semplice Perchinunno ai mezzi e lì ne abbiamo incontrate tante di persone senza mezzi soprattutto gli stranieri
Beh
Insomma gli si dia la possibilità di a vere del servizio sanitario nazionale che fuori passa queste medicine non si capisce perché in carcere non le debba passare essendo il diritto alla salute un diritto riconosciuto per tutti
E coloro che stanno sul territorio italiano altri piccoli problemi benedicono altroché
Abbiamo risolto queste visite sono importanti anche per questo
C'erano due greci uno un detenuto che parlava perfettamente l'italiano l'altro che non diceva una parola di italiano non capiva niente
Però pur avendo fatto la richiesta non veniamo messi nella stessa cella sembra che questo problema dopo averlo fatto presente al comandante sarà risolto il che significa per l'altro detenuto
Che non parla l'italiano non essendoci qui un mediatore culturale e poter magari anche spiegare quali sono i suoi problemi grazie all'ausilio del suo compagno di cella
Concludo
Dicendo sì è vero Giampaolo ha detto c'è delusione per la mancata approvazione
Dell'ordinamento penitenziario
Però c'è intanto un una riconoscenza che riscontriamo nei confronti del partito radicale alcuni abbiamo incontrato anche alcuni scritti e altri che intendono farlo
Che vedo che i detenuti Sempre più capiscano anche il nostro modo di agire perché laddove sono violati diritti umani fondamentali di fronte all'indifferenza della politica
E del Parlamento delle istituzioni non è che ci fermiamo cerchiamo di attivare le le giurisdizioni abbiamo richiamato la Corte costituzionale del presidente Lattanzi questa apertura che ha fatto
Ma anche la Corte europea dei diritti dell'uomo queste sono Lestrade che in Italia siamo costretti a percorrere nel silenzio dei mezzi di informazione
Per affermare diritto e diritti
Sergio
Allora alloggi ci Sacile contro ti racconto che ma più che altro un allarme che noi ora alla fine di questo giro abbiamo fatto delle carceri Catania ora quella di Arghillà
Possiamo già lanciare a chi
Ha il potere e poi di di decidere quella che sarà
Di risolvere quella che sarà un'emergenza perché ormai ci sono tutti gli elementi per dire
La questione del sovraffollamento si sta
Delineandosi sta proponendo con la gravità di molti anni fa
Gradito a che
Rispetto alla quale poi si dovuta intervenire la Corte europea dei diritti dell'uomo sono oltre cinquantotto mila cinquantotto mila e cinquecento ora di detenuti
Ed è facile prevedere
Che nei nei prossimi mesi se ci saranno molti molti problemi direi quasi di ordinaria amministrazione di governo del del carcere
Allora si annuncia una gestione della questione carceraria penitenze all'insegna della certezza della pena
Però con diciamo una sorta di compenso certezza della par pena da un lato no alle misure alternative però in compenso noi assicureremo no che in carcere verrà rispettata la dignità umana
Quindi le condizioni più ma umane di detenzione
Ci dicono governo al ministro della giustizia Novi non apriremo le porte delle celle due noi non faremo uscire i detenuti ma non è libertà in una forma di esecuzione della pena alternativa a quella securitaria strettamente penitenziaria però vi assicuriamo che garantiremo il lavoro in carcere la dignità del nella condizione detenuta
Ma non è possibile
Ragionare in questo modo perché è impraticabile perché se ci sono cinquantotto mila cinquecento detenuti tu non puoi assicurare le condizioni normali legali costituzionali di detenzione non lo puoi fare e lo vedevo le piccole cose
Se qui ci sono rispetto ai posti disponibili regolamentari ci sono cinquanta sessanta detenuti in più
E mantieni lo stesso personale cioè quelli preposti al a garantire appunto un'esecuzione normale un'esecuzione dignitosa una selezione costituzionale della pena
Non ce la facevano uno psicologo per trecento sessanta detenuti lo psicologo ci raccontava ultima sessione che abbiamo visitato detenuti abbiamo visto un anno fa
Ebbene riflettano coloro i quali appunto continuano a fare la propaganda sulla certezza della pena e poi ci dicono però sarà una pena sicuramente dignitoso non saranno in grado in grado di farlo
Questo emerge con sempre più evidenza è probabile che noi ci troveremo da qui a qualche mese a sollevare il caso della sovraffollamento in Italia davanti alle alte alle altre giurisdizioni a partire dalla Corte europea riterrai può essere ingannata
Perché dopo gli stati generali sull'esecuzione penale
No il ministro per la giustizia si è presentato davanti agli organismi internazionali per prima il problema l'abbiamo risolto perché abbiamo approvato una riforma quindi a Strasburgo risulta che in Italia ci sia in vigore sia in vigore una riforma dell'ordinamento penitenziario così non è
L'Italia è stata salvata dalla censura dalla condanna proprio fidandosi che in che nel nostro Paese il processo di
Riforma era ormai concluso noi sappiamo invece che le cose non stanno in questi termini ora inutile dire
Attaccando questo governo al tempo fino al quattro di agosto per fare l'ultimo passaggio almeno sull'ordinamento alla riforma ordinaria sulle misure alternative a terra
Hanno avuto un'altra
Dopo gli stati generali che sono durati due anni almeno un anno pieno il Governo precedente per portare a Terni almeno questa parte del della riforma quindi se critica può arrivare se denuncia può arrivare questo attuale Governo possiamo fare solo nome non può essere l'opposizione di oggi che era al governo ieri a fare questo a muovere queste
Questa accusa
Concludo semplicemente raccontando oggi qui abbiamo incontrato come nostro solito tutti i detenuti
Alcuni nelle loro celle
Altri momenti di socialità nel passeggio durante l'ora d'aria oppure nella saletta della socialità che accende la sezione devo dire che questo carcere chiara
Pur costruito negli anni novanta è stato a quattro anni di vita perché è stato attivato quindi immaginate quanto tempo sia passato è stato quattro anni fa
Né è stato messo messo in funzione
E si vede che è un carcere che ha una sua dignità ha una sua qualità strutturale no spazi molto ampi spazi di socialità
Di attività spazi per attività non solo ricreative la saletta per esempio per la socialità ma anche per i corsi scolastici eccetera quindici sono queste sale nella socialità che sono molto grande di solito sono beh ricavate da due stanzette da due ex celle che tolto il muro divisorio è diventata la saranno soci tra cui la sorella socio della socialità una postura possono starci anche cento persone insomma
E voglio raccontare di un incontro
Che oggi noi abbiamo vi avuto con un
Ex potente
Non dico a livello nazionale ma in questa regione si
Perché ha fatto il presidente della Regione
è stato
Si è consegnato dopo che la sua condannarla fra definitiva circa
Un paio di mesi fa lavora da un paio di mesi qui a dare ad arricchirla Giuseppe Scopelliti
Ex presidente della regione condannato a quattro anni e sette mesi per falso in atto d'ufficio
Io voglio parente io immagino che in altri Paesi il falso nato e si è una cosa gravissima ritirate equivale ma quanti in Italia di amministratori pubblici locali che siano sindaci io amministratori di Regione presidenti di Regione eccetera siamo finiti in carcere per falso in atto un atto pubblico
Lui è uno direi forse è il caso un caso unico
Non dico raro caso unico in Italia di un amministratore locale dentro in esecuzione pena condannato a quattro anni e sette mesi per falso
In atto in atto pubblico
Ma non voglio discutere di questo si può discutere certo sulla gravità del del reato del fatto sulla sussistenza del fatto però voglio parlare di una persona che io conosco da molti anni forse la prima volta che l'ho visto sarà stato dieci dodici dodici anni fa
Da presidente della Regione e lui ha scelto di fare della cava abbiamo soltanto un luogo ad amministrare secondo le regole le prassi
Clientelari per cui devo dare lavoro devo creare lavoro che Nanni statore portante di una regione importante bene che comunque faccia no quello di rendere
La sua la sua regione un territorio non abbandonato alle logiche criminali tra che MiTo ha organizzato a logiche di abbandono da parte dello Stato eccetera
Petrolio voglio mettermi una medaglia nella mia presidenza e fare della Regione una regione orientata ai valori internazionali umani diritti umani tant'è che è stata forse l'unica ce ne sarà stato un'altra al massimo regionale c'è la ragione pulli a sotto la la presidenza di di Nichi Vendola ha deciso di sostenere la campagna nel Partito radicale Nessuno tocchi che per Perino contro la pena di morte
Proprio aderendo ufficialmente come come Regione
Quindi io questo ricordo di questa persona sensibile anche diciamo ai valori universali dei diritti umani eccetera ora lui è qui si è consegnato
Sta scontando Cordini prossimamente con direi quasi suo praticamente questa sua nuova vita da condannato da detenuto
Lo abbiamo contra incontrato nella sala della socialità e l'uccisione guarda quel caso cosa quel ragazzo e ci faceva degli esempi
Lui si è preso pure la briga un po'si diventa anche avvocati difensori no in questa situazione di leggersi le carte queste qui bamboline nella sessione giudicabili c'erano anche dice se svolgete il nel suo caso il suo dossier che no dice ma su una base di quali elementi è stato condannato questa persona quindi si occupa di queste e poi ci si ridisegnava dice guardate fuori dalle finestre quanto spazio verde c'è
Non c'è ancora il campo sportivo
Nei passeggi che sono grandi io mai visto passeggi dell'aria così grandi di solito sono dieci metri per venti qui c'è si sono potresti giocare quanto non dico al calcio a undici ma calciotto sicuramente però no nel passeggio non si può giocare perché se cadono si fanno male
E quindi non hanno il pallone non possono giocare ma c'è lo spazio per fare il campi sportivi lo diceva ma prima anche l'area verde di si potrebbe fare l'orto quindi ora sta cercando da con la sua esperienza si potrebbe amministrare non una regione ma questo territorio della sua regione del carcere che RAI con criteri con criteri diversi
Allora ho detto guarda tu qui hai una parte della tua vita da vivere non solo con dignità ma anche socialmente rimaneva utile associare socialmente
Ma che Alberti l'obiettivo di scrivere
Un racconto un pezzo un articolo uno al mese in cui una volta racconti la storia di un Del Tenno niente
Una raccomandare un'altra volta racconti come potrò essere mi dichiara migliorata amministrato bene lo spazio quanto meno vitale di questo di questo carcere un modo tuo per renderti utile anche socialmente io spero che lo faccia
Non spero perché mi ha assicurato che sicuramente lo farà lui dice guarda io ritorno per questo a iscrivermi al partito radicale perché è l'unica fonte
Di speranza non solo per me ma per questa gente per questi detenuti che sono che sono qui
Ci ritorneremo
Non solo a trovare lui ma trovare tutti chiesto di farci uno screening alla direzione quanti sono quelli che non hanno perso i diritti civili e politici vintage che non hanno l'interdizione dai pubblici uffici perché anche la loro firma sulle otto proposte di legge d'iniziativa popolare contro il regime direi contro i regimi anche il regime penitenziario
Che veda la partecipazione spesso io so quanto un detenuto che mette una firma che sia sul referendum sia una proposta di legge tu Antonio te lo ricordi quando andavamo nelle carceri accoglievamo anche quelle dei condannati definitivi con interdizione ai pubblici uffici perché avesse sapevamo quanto per loro era importante comunque partecipare firmare
Però dobbiamo ottimizzare molto i tempi ci daranno una faranno uno Squirtle beh qui potete contare almeno su cento sul trecentosessanta sul cento che non hanno ancora perso i diritti civili e politici in modo che l'ho anche loro possono partecipare a questa grande campagna che è partita sull'otto proposte di legge iniziativa popolare
Va bene