Manifestazione "Basta disuguaglianze". Intervista a Maurizio Acerbo, Segreterio nazionale del Prc

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con la Maurizio Acerbo segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista benvenuto a Radio Radicale bentornato
E grazie a voi per l'ospitalità sempre prezioso in questo paese di cui il qualche informazione
I aperti alle opinioni insomma diverse da quelle omologate sono molto molto molto ristrette
Allora saranno ristrette ma non sarà forse ristretta la piazza che sabato sedici giugno ospiterà la manifestazione nazionale basta disuguaglianze rompere i vincoli dell'Unione europea per combattere le diseguaglianze sociali indetta
Dal sindacato USB e a cui appunto Rifondazione
Comunista e potere al popolo aderirà e sarà una manifestazione che vedrà l'avvio alle ore quattordici in piazza della Repubblica per terminare in piazza
Di San Giovanni in laterano si tratta della prima manifestazione nazionale di opposizione sociale al governo giallo verde e sarà caratterizzata dalla collocazione delle rivendicazioni sociali
Con la solidarietà emigranti allora Maurizio chiaramente in queste poche righe di comunicato c'è un po'tutto lo spirito di questa piazza ma soprattutto c'è forse lo spirito di una contemporaneità di una volontà di
Diciamo raccontare un po'un pezzo d'Italia che in questi giorni è venuta fuori con l'omicidio di SUMAI la a a Rosarno con i respingimenti da parte anzi neanche li spinge mentire non totale attracco della nave Aquarius insomma
Sono i primi giorni di un governo che però in queste prime battute ha già disegnato forse il proprio campo operativo
Chievo dieci e credo che dobbiamo tutti ringraziare l'Unione sindacale di base per aver con prontezza organizzato una risposta sociale
A questo genere di governo molto questo corteo col titolo basta disuguaglianze ha come filo conduttore il dire fermiamo la guerra tra poveri
Chiediamo diritti per tutti tutti difendiamo lì per tutto e tutti e non invece inseguiamo una spirale
Di fabbricazione del capro espiatorio in questo caso i migranti verso cui rovesciare tutto il malessere che c'è nel Paese che è stato prodotto dalle politiche neoliberiste e anche da scelte sbagliate a livello europeo trattati che noi contestiamo insieme nello SP danni ma soprattutto c'è un una risposta alla idea
Che questo Governo diffonde chiamarla ed è un complimento
Alla campagna che questo governo sta amplificando per cui sono i migranti il mille e nemico delle italiane e degli italiani che soffrono non è così
E e qui di una manifestazione in cui io lui dovrebbero tutte tutti a partecipare perché cogli ove la difesa dei diritti umani delle libertà
Dei diritti a quella dei diritti sociali che vengono negli scorsi pseudo intellettuali marxisti come Fusaro
Se è un intellettuale anche pseudo marxisti vengono invece contrapposti come se chi è solidale lei con
I richiedenti asilo o con più in generale con i migranti che a qualcuno che vuole affamare il popolo italiano non è assolutamente così e credo che sia anche importante segnalare un fatto e che questa è una manifestazione che vedrà in prima fila il primo i compagni di lavoro i lavoratori immigrati
Esportati con Somalia dei campi dell'Italia meridionale in quel caso specifico allora a Rosarno voglio ricordare Somalia non era solo un lavoratore migrante era anche un attivista delle dell'Usb e credo che lo slogan perché è stato proposto prima gli sfruttati sia anche una maniera
Intelligente di contrapposti al prima gli italiani il rito ricorda molto la propaganda che partita dalle organizzazioni di estrema destra come Casapound Forza Nuova adesso è diventata la retorica e certamente del governo italiano
Ecco questo manifestazione ovviamente
Diciamo a come abbiamo visto una ma attribuisce politico sociale che affonda rendere radici anche nella rottura dei vincoli delle disuguaglianze così come sono diciamo definite in questo comunicato le diseguaglianze sociali ovviamente sono in questo momento storico
Anche soprattutto della del del del buon delle buone argomentazioni da parte di quei partiti populisti
Di destra che ovviamente diciamo cercano di creare questa contrapposizione del popolo contro le élite quando può in realtà diciamo anche secondo quello che poi è accaduto successivamente
In altre storie altri governi poi generalmente il popolo viene dimenticato dopo i primi tre quattro mesi della scadenza elettorale allora cosa significa attribuire un pure i vincoli dell'Unione Europea
E soprattutto cosa significa per voi Unione europea oggi
Allora innanzitutto vorrei chiarire una cosa che questo Pupulin robot della Lega
è una fregatura perché non so se rientri nella categoria D. popolo il palazzinaro che leggendo i giornali ha sottoscritto duecentocinquanta mila euro a favore delle in un'associazione della lega nord
Mi riferisco allo scandalo relativo allo stadio della roba e non so se un partito alleato da dei cenni con Silvio Berlusconi c'è un partito che combatte le lì perché a questo punto non capisco quali sarebbero
Lelli per dar combattere in realtà vi pare che ci sia un gioco vecchio come il cucco di di dividere chi sta in basso nella società
è una cosa che Daala papale Darpa dividendi sessantanove in cui i bianchi poveri vengono arricciati
Contro venivano aizzati contro popolazioni di colore questo caso contro gli immigrati voglio ricordare che il ministro degli Interni Salvini queste ore si è dichiarato contro la legge
Sul caporalato che è stato il frutto delle lotte dei le prime verte primi scioperi
Della vanno ad opera sfruttata nell'agricoltura del Meridione italiano cioè alla video Salvemini
è un vuole che l'Italia in Italia ci siano immigrati IVA che sia ad una condizione permanentemente irregolare e facilmente sfruttabili deboli contrattualmente
Per quanto riguarda anche il discorso all'Europa a me pare chiaro che questi hanno cominciato farla la voce grossa va così come hanno già preso da parte i grandi programmi sociali io temo che anche l'apertura di una discussione in sede europea da parte loro sia giocata
Da un lato davvero in termini nazionalisti molto beceri ma dall'altro con obiettivi assolutamente diversi dalle nostre critiche ai trattati europei noi da sempre diciamo che siamo per la rottura
Con questi trattati europei perché a nostro parere sono OPA penso a parere di chiunque sia obiettivo in contrasto con e gli obiettivi siano in contrasto con gli obiettivi sociali della nostra Costituzione
Però anche da questo punto di vista noi assistiamo Blears da parte della della lega nord e temo che assisteremo al fatto che ci costringeranno tutti i giorni a discutere delle loro bravate contro gli immigrati
Onde nascondere
In realtà il loro l'inconsistenza del del loro rispondere alle emergenze sociali che hanno strumentalizzato invece la manifestazione di sabato un segno completamente diverso
Mettiamo in discussione i trattati europei vanno per fare la faccia
Taxe cioè far pagare meno tasse ai ricchi
Va be'chiederei ci sia in questo Paese una politica per l'occupazione che ci sia in questo Paese un reddito minimo garantito
Per i disoccupati che ci sia in questo Paese un un investimento serio di nuovo sulla sanità pubblica che si sta smantellando sui servizi sociali sulle sui trasporti pubblici quindi la natura della nostra critica all'Unione Europea Narrow non ha nulla davvero a spartire con quella di Di Matteo Salvini che peraltro appunto per ora e anche una rottura molto strana perché siamo passati dalla retorica contro la Germania che all'evocazione dell'asse Terme parole la di sinistra memoria
Con italo tedesco più crediamo che invece bisogna ripartire dalle persone in carne e ossa e battersi contro lo sfruttamento ingiustizie che colpiscono immigrati come italiani e indicare i veri obiettivi sia sul piano programmatico anche come avversari italiani che patiscono un peggioramento delle proprie condizioni di vita la precarizzazione del lavoro la perdita di diritti tutto questo non è accaduto certo per responsabilità di chi si trova in questo momento sulla nave Aquarius
Bene allora erano i ringraziamo Maurizio Acerbo segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista e
Ricordiamo l'appuntamento di sabato sedici giugno
A Roma in piazza della Repubblica alle ore quattordici la manifestazione nazionale
Basta disuguaglianze indetta dal sindacato Usb e a cui potere al popolo e Rifondazione Comunista aderiscono grazie ancora Maurizio c'era una però poi ci vediamo sabato il calcio