Acqua bene comune. Il governo delle risorse idriche dopo sette anni dal referendum

Allora oggi allora oggi è un giorno particolarmente importante
A Federico secondo della dipartimento di Giurisprudenza né direi e la città di Napoli abbiamo qui oggi la presenza della terza carica dello Stato
Il presidente fino cosa qui con noi
Ed è aggiornata l'idea che simbolica forte perché sono sette anni e referendum nel due mila undici
Sette anni che sono passati purtroppo in maniera banali spettò all'attuazione l'attuazione del referendum non c'è stata
L'acqua pubblica salvo alcune città che sono riuscite tra cui Napoli appunto è anche questo il senso
Nell'incontro di oggi sono riuscita ricco precisare il servizio invece il referendum ancora dopo sette anni dimostra come la volontà popolare con la solita popolare sia stata completamente disattesa da parte di tutti i governi a partire dal dal due mila dal dal dal due mila undici del primo governo Berlusconi fino arrivare a Gentiloni quindi oggi ogni giorno particolarmente importante
A questo punto la giornata è strutturata sarà una parte di Brindisi sessione tecnica e un altro invece il coinvolgimento degli operatori e dei movimenti io passo subito la parola al magnifico rettore Manfredi professor Gaetano Manfredini
Grazie dove la benvenuto dell'ateneo
Presidente Figo la in occasione di una sua visita
Ufficiale alla alla nostra università
Dopo la sua nomine quindi vi do il benvenuto abbiamo avuto modo di incontrarci pochi giorni dopo l'insediamento alla Camera insieme a una rappresentanza dei nostri studenti ed è stata una giornata molto bello e molto significativa
Io ringrazio Alberto per avere organizzato giornata a tutti i relatori le autorità particolar modo al prefetto che è qui presente con noi
Io credo che
Oggi si discute di un di uno di un tema di uno dei temi che sono tanto pure i cittadini alla nostra società
E il tema dell'acqua il tema dell'acqua come bene comune ma questo è un po'esemplificativo di della funzione che deve avere l'università noi ci troviamo in un momento di grande trasformazione dei grandi cambiamenti
La struttura economica e sociale del paese del mondo sta cambiando rapidamente
Ci sono le grandi trasformazioni anche legate alle nuove tecnologie alle opportunità che derivano da queste una struttura diversa quindi dei bisogni dei diritti
E in questo quadro di grande cambiamento è necessario ridiscutere di un processo di soli diciamo di un progetto di società di un progetto di società che è fatto di regole e fatto di strutture è fatto di organizzazione fatto di visione
Ecco io credo che l'università e il luogo quel naturale perché questa discussione avvenga un luogo neutro luogo aperto a tutte le istanze un luogo libero dove tutte le opinioni e tutte le sensibilità hanno libero accesso e hanno possibilità di espressione è anche un luogo dove esistono le competenze perché per risolvere i problemi bisogna anche conoscere e quindi abbiamo le competenze che vengono dalle dei tanti nostri ricercatori dei tanti ricercatori del mondo accademico napoletano e italiano che sono qui presenti
E poi ci sono i giovani giovani che rappresentano poi la missione fondativa dell'Università dell'università ma poi rappresentano la missione fondativa della società perché i giovani sono il futuro sono quelli che questo mondo lo debbono costruire ma lo debbono vivere e quindi qua ci sono tanti i nostri studenti presenti
E perciò diciamo ci sono tutti gli ingredienti giusti per poter discutere per poter affrontare i problemi per potersi confrontare per poter far sintesi di opinioni diverse io credo che questo oggi è il momento nel nostro mondo della costruzione dobbiamo costruire una nuova prospettiva dobbiamo costruire un nuovo futuro dobbiamo costruire una nuova speranza
E questo deve partire
Dei diritti deve partire dei beni comuni deve deve partire dalle opportunità deve partire dei diritti reali e non solo dei diritti cioè questo credo che sia nella DNA del d'università sta nel DNA della nostra università che l'università pubblica Benfica del mondo perché messa che venga messo e mette al centro il valore della formazione come diritto il patrimonio collettivo e lo fa in tutte le sue azioni quotidiane per questo motivo sono particolarmente felice che oggi questo convegno si tenga da noi ringrazio nuovamente il presidente Figo e gli do la disponibilità dell'ateneo
Tutte quelle che possono essere le iniziative le e dibattiti che possono essere utili per poter diciamo a avviare e portare avanti questo progetto di costruzione di una nuova visione di un mondo sempre più complesso che non ci piace tanto ma che doppie che vorremmo fosse più a misura delle persone
E ringrazio tutti i relatori per il contributo che potranno dare oggi che sicuramente sarà estremamente utile
Raggiungere obiettivi condivisi e soluzioni concrete nell'interesse dei cittadini grazie
Adesso saluti del dipartimento di Giurisprudenza aggravati dal vice direttore il professor Giovanni più
A nome del direttore del Dipartimento pro-soluto che Giovanni che per precedenti impegni accademici non ha potuto presenziare a questo importante
A questo importante convegno
Io dopo il benvenuto a nome del dipartimento e mio personale
Al presidente della Camera
Possibile Pino come me se dico
E
Do il benvenuto a tutti i relatori qui presenti
Che sono qui per testimoniare la importanza di questo convegno di questo tema
Che è un tema e coinvolge non soltanto profili di carattere
Giuridico ma coinvolge profili di carattere economico
Di carattere sociale
E di carattere finanziario
è un tema che è molto caro al professor Lucarelli
E diciamo che e caro a tanti di noi si mi è consentito un
Piccolo riferimento personale io non sono ad un suo sottoscrivere manifesti appelli
Ma l'unico
Manifesto appello
Perché io ho sottoscritto fu in occasione del referendum e per la considerare l'acqua come un bene comune
Non soltanto un bene pubblico un bene demaniale su questo il presidente Maddalena
Col quale ha avuto occasione di scambiare qualche parola
Illustrerà il suo punto autorevolissima autorevole punto di vista
Ma un bene che appartiene a tutta la collettività e che occorre che non sia trattato alla stregua di un bene demaniale quasi sì
Il compito del
Del presentatore o dei di uno dei presentatori o comunque degli ostelli del di colui che ospita il convegno e soltanto Polo di porgere i saluti io ho detto anche troppo e quindi cedo la parola nuovamente al professore Lucarelli per il prosieguo
Questa città ci aspettiamo ovviamente siamo sicuri del Parlamento attraverso la sua presidenza Fossati prende un volo su tra
Queste lettere
Da
Quindi lo voleva totale
Quindi io credo che
Punto fondamentale ma anche rispetto alla valorizzazione rivalutazione del ruolo valida per va bene
Buongiorno Buongiorno aggiungendo io ringrazio l'università per aver organizzato questo dibattito che trovo fondamentale
è importantissimo e trovo fondamentale importantissimo che le università organizzino sempre dibattiti di ogni tipo perché l'università e il luogo democratico e libero e aperto attraverso il quale si può formare il il pensiero il dibattito pubblico se non riusciamo a tenere diversità come luogo pubblico centrale per la formazione il dibattito questo dibattito poi va verso il Comune va verso il Parlamento va verso le altre istituzioni penso che sia un un fattore fondamentale deve essere sempre più così perché in alcuni periodi mi è sembrato che tutti ci stessimo più fermi anche la collaborazione tra università e i comuni deve essere molto più forte deve essere ripresa e deve andare in una direzione di sviluppo dei Progetti applicazione dei progetti all'interno della delle realtà territoriali però questo poi ancora e ancora un altro tema
Sull'acqua sull'acqua pubblica io mi sento fortemente legato all'acqua pubblica un po'tutto quello che ho fatto e che mi ha portato oggi ad essere presidente della Camera dei deputati possiamo dire che deriva dall'idea di beni comuni dall'idea di acqua come bene comune quindi acqua pubblica nel due mila e cinque io raccoglievo le firme a piazza Trieste e Trento eccetera un cartello che avevamo messo vicino alla fontana del carciofo che dice la l'acqua di questa fontana deve rimanere pubblica e da allora non mi sono e non ci siamo mai più fermati contatti comitati con tante associazioni mi ricordo anche nel luoghi dove ci riunivamo velocemente facevamo queste riunioni con qualsiasi attore
Sociale e e lì conobbi in una di queste riunioni Alex Zanotelli che ebbene ci parlo di acqua pubblica di beni comuni nella stanze di Palazzo Marigliano con orbitante persone dove Colombi
Lucarelli insomma iniziò una rete fortissima a Napoli che si occupava di beni comuni e io mi muovevo all'interno di quella di quella rete all'epoca eravamo con imitato e imitato si occupava tantissimo di di acqua pubblica questo per dire che questo percorso io non l'ho mai abbandonato dentro di me e oggi io leggo anche la riuscita della mia precisa come presidente della Camera dei deputati alla legge nazionale sull'acqua pubblica non è una cosa che posso svincolare io posso dire che tra un anno due anni tre anni questa presidenza sarà andata anche bene siamo riusciti in Parlamento con una legge parlamentare
Di approvazione nell'acqua
Dell'acqua pubblica che sia chiara che sia definitiva rispetto anche al referendum del due mila undici io oggi posso parlare
In modo chiaro e tranquillo di acqua pubblica perché il popolo italiano ha già scelto da che parte essere sull'acqua pubblica dove trovarsi e si trova con lampo pubbliche referendum è stato vinto con molti novanta per cento dei consensi quindi l'Italia ha già scelto italiani hanno già scelto e le istituzioni democratiche devono esclusivamente rispettare la scelta che è già stata fatta in Italia nel due mila undici perché se un'istituzione un ramo costituzione Ale come il per la Camera dei deputati o il Senato della Repubblica non approvano questa legge vanno contro il volere del popolo italiano e questo è impossibile si creerebbe una contraddizione troppo forte
E allora oggi ne richiamiamo
Quella lotta quella vittoria del referendum che deve essere portata in legge parlamentare e molto è molto semplice e lineare
La strada
E in questi anni in questo percorso ci sono state le leggi iniziativa popolare ci sono state le petizioni la raccolta e la raccolta delle firme il la costruzione referendum è partita da molto lontano
Don tale partita dal due mila cinque
E partita da quando abbiamo in questa città insieme a tutti siamo riusciti a bloccare la gestione la privatizzazione dell'acqua quando era riunito lato duecentotrentasei comuni tra Napoli e Caserta si stava dando il via alla privatizzazione con un voto e con i movimenti con le notti che abbiamo fatto tutti insieme mettendoci il pensiero mettendoci concetti e mettendoci la presenza fisica
Quel giorno saltò quella votazione possiamo dire che quelli questa Regione e lo spartiacque tra la di sorella copriwater la visione e l'acqua pubblica e c'è una cittadinanza che su questo ha resistito c'ha un pensiero che ha resistito in quegli anni e quegli anni ha portato ad un'altra strada ma perché è importante
L'acqua pubblica non è solo il concetto di a e un altro concetto è un concetto culturale fondamentale e la direzione che ne vogliamo dare a un Paese noi affermiamo con la legge nazionale sull'acqua pubblica che sui beni comuni i beni che appartengono a tutti non si fa profitti allora si decide che su certe cose
Non si può fare profitti e questo significa dare una direzione importante in un mondo che vuole privatizzare tutto
E l'Italia la può dare questa direzione
E cultura queste dove vogliamo stare come popolazione e dove lui allo stadio facciano italiani hanno deciso con il reference e allora dobbiamo dare seguito dobbiamo dare forza a quello che già c'è stato in questi anni io passerò anche molto operativo quindi già stavo pensando dovranno pubblico qui di di fare una una riunione grande con tutti i comitati con tutti coloro che si stanno occupando in questo momento ancora di acqua pubblica alla Camera dei deputati per comprendere e valutare lo stato dell'arte le leggi presentate
E da lì possiamo possiamo ripartire anche perché ho letto che nel contratto di governo cioè l'acqua pubblica come a referendum del due mila undici quindi è un obiettivo anche che il governo italiano si è posto e si deve porre il parlamento della della Repubblica italiana e su questo si dovrà andare avanti fino alla fine fino a quando quel giorno ci saranno diverbi sullo schermo sia alla Camera
Che al Senato e ci potremo dare una bracciante liberatoria dopo tanti anni di lotta di lotta insieme
Quindi io lo leggo molto leggo la mia presidenza a questa a questa riuscita
Quindi faremo una riunione io lancerò la organizzerà organizzeremo insieme a tutti e faremo un giorno di lavoro alla Camera sullo stato dell'arte della legge sull'acqua pubblica
E cercherò di lavorare in questo modo anche su su altre questioni altre tematiche sono contento dell'università il rettore martedì a abbia detto di poter contare su questo luogo pubblico su questo luogo che fa pensiero che fa cultura perché potremmo anche incontrarci in tante altrettante sale per dibattere su tematiche importanti e comprendere anche come poterle portare alla Camera dei deputati al Senato della Repubblica come fare un percorso che poi sia di partecipazione ed era insieme perché poi alla fine ciò che noi dobbiamo dobbiamo riuscire a fare e comprendere che tutti siamo parte dello stesso sistema che tutti siamo un pezzettino di Stato e la camera dei deputati deve essere aperta ai cittadini alle cittadine in tutti i modi alle persone quello che sto cercando di fare in questo in questi pochi mesi da quando sono stato eletto e vi dico che sta funzionando perché deve esserci anche un numero un'umanizzazione delle istituzioni perché qui non si tratta più
Di
G di un di un programma elettorale di approvare esclusivamente una legge ma si tratta anche di ristabilire priorità valori principi secondo me creare un nuovo umanesimo siamo una società oggi di transizione
E dobbiamo decidere insieme che transizione essere come gestirla e in che direzione prendere
E questo però si può fare solo con ragionamento collettivo con la pazienza col dibattito con il dialogo con la cooperazione per intravedere intraprendere e scegliere decidere la direzione che il paese deve prendere non può essere delegata a poche persone ma deve essere delegato alla responsabilità di una comunità
In terra
Io vi ringrazio
Anche per aver voluto ricordare Sensini Palazzo Marigliano per ricordare l'avvocato Gerardo Marotta ho svolto un ruolo importantissimo
I due giovani le diciamo
Padre Alex Zanotelli in quegli anni citato due mila cinque due mila sei l'epoca di battaglia contro la privatizzazione della RAI volute dalla Giunta circolino riuscimmo a bloccare far revocare qualcosa di dov'era e poi subito dopo l'iniziativa popolare percorso effettivamente lungo e ti ringrazio anche perché apparentemente formali carattere sostanziale fortissimo Duilio predetto ci vuole l'intesa tra democrazia della partecipativa prenotazione
Diventa nello stesso tempo l'importanza anche la democrazia della rappresentanza cioè piena rappresentanza la carne davanti al servizio della sovranità popolare senza immaginare una lotta della partecipazione contro rappresentanza vale la necessità che ci sia veramente non rovente dal questi ouverture
Preso impegno forte rigore Raffaele prego quest'intesa forte rappresentanza partecipa io credo che D'Amico bisogna partire e cercare tutti insieme di riuscire ottimi requisiti a sono risultati ambiziosi io sono convinto faccio
La parte il relatore solidale
Vorrei ricordare migliaia
Per evitare
Nella sola
Che invita ad essere attivo quindi a far rispettare i tempi quarantott'ore ricorda
Ranieri Marino dice quando faceva ed esame importava la crisi gli atomi possa avere sino no no ma c'è però c'è la copertura
Buongiorno a tutti
Sono molto lieto di essere nella mia università dove ha conseguito la laurea nei contatti novecentocinquantotto
E poi la libera docenza in istituzioni di diritto romano che pur vivendo fuori Roma fuori Napoli non ho voluto togliere dall'Università di Napoli per mantenere questo mio legale con le origini
Quindici
Vediamo un attimo
Decorso fanno osservare gli altri quindici minuti cinque nelle riserva ammende d'accordo con il presidente Filippo ordina
Organizzatore ricorrendo
Voglio dire che il problema dell'acqua nasce anche come simbolo perché l'acqua è l'elemento essenziale della vita noi nasciamo nell'acqua e purtroppo
Il sistema economico predatorio neoliberista che si affermato nel mondo in tutto il mondo occidentale birra a impadronirsi dei beni che per natura danno volte utilità e sono utilizzabili da tutti
Si procede
Nel mondo attuale con le privatizzazioni già dire si toglie attento a tutti esita porti e quello che è di tutti per natura e anche il secondo una Costituzione repubblicana viene considerato fuori qualcosa che debba essere pacato qualche singolo siamo nella totale aberrazione
E la presidente identico ha fatto un cenno che io ho molto molto apprezzato
Qui non si tratta solo di pelli comuni non si risolvono solo nell'acqua l'acqua è l'aspetto fondamentale direi il primo aspetto in ordine d'importanza
Ma ci sono tutti gli elementi necessari per l'abilità per soddisfare i bisogni essenziali dell'uomo che sono beni comuni la teoria dei beni comuni sia orientata soprattutto sulla gestione temi sull'esempio del nostro conterraneo attenta
Si è ritrovato che molta che un ruolo molto importante quello svolto proprio dagli utilizzatore del Belgio a dire nella dal da tutto il popolo base sociale in questa direzione se attuata Donato di pubblicità della distribuzione dell'acqua
Ma sappiamo bene che purtroppo governi Prodi alta neo liberismo imperante hanno considerato venti privati veri privati tutti i beni demaniali invita Visco al decreto legislativo numero ottantacinque del due mila dieci cosiddetto federalismo demaniale in base al quale demanio idrico e quindi non ha istituzioni proprio l'acqua in sé il demanio marittimo e quindi alle le spiagge e le navi porti demanio milionario e ne sappiamo qualcosa perché la legge Renzi sono Sportitalia regalato alla torta da tutti i nostri pozzi petroliferi fino ad esaurimento contare la in termini di concessione ed Ermanno culturale palazzi come questi come questi non sono più del popolo e quindi non fanno parte del dei beni demaniali ma sono alienabili e qui dipende in crisi da parte di tutti il primo dato che vorrei dire a si ricorda da tener presente è annullare questo decreto legislativo così detto federalismo demaniale che solo una sottrazione di beni al potere del popolo perché è importante saper questo io pochi minuti ma il concetto importante
Il territorio cioè a dire le risorse necessarie per navi da del popolo e oggetto della sovranità popolare e tutto quello che è rientrata privati è una cessione il popolo Dassin l'ordine di parte che originariamente sono del popolo intero fanno parte della sovranità è solo un accenno così
Ancora ma non passa anche l'amore la moneta non è creata per i privati non è creata dalle banche private L'Unità critica soggetto creare getta e il popolo italiano e primo errore è stato quello di dare questo potere a un soggetto diverso dallo Stato ricordo che l'eroico Aldo Moro emise le cinquecento lire biglietti di stato proprio per dire è una sovranità monetaria del popolo che ha la possibilità di creare denaro dal nulla di creare allarme oggi denaro dall'urna creata dalle banche private nell'interesse
Dai Comuni oggi deve tener conto del contesto generale che non è più quello economico del sistema economico-produttivo keynesiano che vede alla base una distribuzione della ricchezza fra tutti i lavoratori e l'intervento do del popolo nell'economia protagonista oggi proporre escluso dall'economia essi corrente nell'economia ce l'ho solo gli individui perché così si assicura la presenza delle multinazionali che rapinano il territorio Italia quindi c'è sono di grande attualità questi discorsi sui Benito hanno un'importanza storica oggi perché noi con le privatizzazioni la creazione del denaro dal nulla da parte dell'Eba e cioè di privati che non hanno questo potere con applicazione di istituti fallaci come i derivati e come le cartolarizzazioni che tra le nuvolette inesistente sulle letture scommesse
E tre un amico una potenza economica fittizia che non esiste non ci sono poteri forti solo per i debolissimi quelli che noi chiamiamo dentisti
Nome di Napoli che siamo piuttosto attenti a vederla realtà delle cose no non guardiamo l'aspetto formale andiamo a guardare l'aspetto sostanziale no non esiste un potere forte economico non poté le previsioni il potere dei mercati gliela intelligente uno virgola due milioni di dollari intendeva incendio possiamo benissimo mentre ripete accettarlo quello che ci spetta
Creazione alternando privatizzazioni cioè significa furto appropriazione indebita di quello che per costituzione spetta agli italiani perché l'articolo parla da due dalla Costituzione secondo comma dice no proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge allo scopo di assicurarne la funzione sociale
Etti licenza gli operai se ne va in un altro posto e poi pretende di essere padrone della sua fabbrica assi ha svolto una funzione sociale o anche sociale a io credo che abbia svolto una funzione anti sociale per cui oppure con le istituzioni ha perso qualsiasi tutela del diritto di proprietà credo che la teoria dei pericoli silenzio
Adesso Italia e io ho visto piacere e Dimaio l'altro giorno ha vinto il gruppo Mirone delocalizzazioni e quindi credo che siamo su questo punto
Perché alle privatizzazioni seguono svendite io non so se la patente nautica dove stanotte ho dormito sia francese o siano qualità marcia
Certo è che a Roma i grandi alberghi sono passati quasi tutti in mano straniera ci sono delle pompe aspiranti di ricchezza che ci furono polemiche esistenziali
Forse mi dice da raggi con ciò che che ho finito cinque minuti attualmente molto importante in quanto richiesto sui beni nella comunità italiana dopo aver dedicato tutta la mia vita benessere
Una specie di di ribaltone opinione spirituale nell'interesse di tutti tormentone spesso questo succede pure Vittorio Alfieri anche la dice la rabbia che introduce entro denuncia e allora posso chiamare primo relatore e questa volta dovrà essere molto duro nei quindici minuti non è che un soldo quindici minuti rendere
E
Bellora il primo relatore Alberto Lucarelli prende il quale si parlerà technical death commovente Grazia partecipativa fatto papà tu passaggi poco passaggi
Riprende
Presieduta
Allora oggi buongiorno a tutti ricordiamo appunto diverse anche il referendum del del due mila undici no dodici il dodici dodici giugno dodici giugno del due mila undici ci furono punto sesti importanti no ventisette milioni di cittadini contro le privatizzazioni
Che abrogare o il processo di privatizzazione dei servizi pubblici locali
E quel giorno un giorno che rappresentò il il culmine diciamo di un processo no processo di conflitti un processo di mobilitazioni come si diceva prima iniziato e vorrei ricordarlo dopo Genova del due mila uno
Dopo i fatti di Genova del due mila uno
Che lei ha segnalato diciamo in variegate forme la forza il desiderio da parte delle comunità locali
Innanzitutto da parte delle comunità locali da parte dei movimenti delle associazioni di organizzarsi e viaggi appunto ad un modello neoliberista
Cinico modello neoliberista cinico e soprattutto teso ad interessi economici allo sfruttamento del lavoro ancora prima che dell'ambiente allo sfruttamento del lavoro e dal saccheggio selvaggio dell'ambiente
Ed è proprio in quegli anni vedete che nasce o meglio diciamo si recupera una categoria classica prima avvocato appunto la da Maddalena o categoria classe Akula dei beni comuni con la progressiva in questo passaggio importante con la progressiva consapevolezza che la proprietà pubblica aveva svenduto la propria anima non impedendo e a volte agevolando la privatizzazione dei beni pubblici
Quel movimento a partire dal due mila uno che si diffondeva a macchia di leopardo
Su tutto il territorio nazionale si contrapponeva alle scorribande si alle scorribande delle multinazionali
Che entravano nel nostro territorio utilizzando tipo basisti amministratori locali provinciali lusingati da queste relazioni pericolose che apparentemente li faceva entrare in salotti buoni
E che facilitavano invece i processi di privatizzazione ti facilitano i processi di privatizzazione invece che fare gli interessi dei territori e delle comunità e dei cittadini
Insomma le comunità locali i veri protagonisti di un processo
Di formazione di quello che io chiamo il diritto dal basso il processo di formazione diritto dal basso processo di formazione del diritto attraverso atti di resistenza di antagonismo ma anche attraverso atti di proposta continua permanente ed è così che si arriva alla proposta popolare di legge per l'acqua pubblica due mila cinque due mila sei all'ex firmata da oltre mezzo milione di cittadini e finita nelle mani di parità di parlamentari insipiente e inconsapevoli qui faccio nomi tipo Scilipoti
Esperto di agopuntura
Con grande frustrazione
Questo processo
Si arresta
Ma la battaglia per l'acqua bene comune continua continua uno con l'istituzione della commissione Rodotà due mila sette in cui per vicepresidente da qui Ugo Mattei
Istituita per la riforma del codice civile proprio dal governo Prodi che introduceva accanto ai beni privati e i beni pubblici i beni comuni proprio per uscire da quella logica proprietaria ed escludente e Stefano Rodotà che vorrei ricordare qui oggi
Con una causa
La curiosità e l'umiltà che contraddistingue i grandi che contraddistingue i grandi subito raccolse
In Commissione Ugo quelle cominciamo a dire Dio questi due giovanotti che cosa ci propongono qua e si incuriosì immediatamente insieme a noi studiò i beni comuni dopo tanti anni di studi la proprietà pubblica e fu il primo dire la proprietà pubblica ha fallito
Perché si muoveva nel regime proprietario escludente egoisti individualista a prescindere se il dominus proprietario fosse pubblico o privato ma era la logica proprietario
Momenti emozionanti
Con la proposta referendaria per l'abrogazione del decreto Ronchi governo Berlusconi due mila otto che imponeva alle privatizzazioni dei servizi pubblici locali a partire proprio dall'acqua dal grande business Dell'Oro blu
Ancora una volta una grandissima mobilitazione popolare e il motore di questo processo di democrazie dirette partecipativa
Che si svolge al di fuori dei partiti
E la Corte costituzionale Paolo con una sentenza coraggiosa
Nel gennaio del due mila undici
Luci costituirmi Ugolani quindi partecipano a questa questa famosa udienza dichiarava l'ammissibilità del referendum dei quesiti referendari affermando che non è vero che il diritto europeo impone le privatizzazioni
Una falsità e ancora oggi dobbiamo discutere su un altro
Diritto europeo su un altro euro non contro l'euro e da lì diciamo partirono tanti considerazioni importanti
La vittoria straordinaria nel giugno del due mila undici vide ventisette milioni di cittadini votare per l'abrogazione privatizzazione beni comuni e a quel punto a parte la città di Napoli chili pubblicizzava nell'arco di pochi mesi esibizioni dico
E che bisogna però Covito anche via via quattro agli amministratori che bisogna difenderlo quel processo che si avviò nel due mila undici bisogna difendono implementarlo comincia una relazione politica economica delle lobby contro lesto referendario
Ci sei con interventi legislativi da parte dei governi Berlusconi Montini letta Renzi Gentiloni che non soltanto ignorano l'esito
E la volontà di ventisette milioni di cittadini anche in contrasto con la giurisprudenza della Corte costituzionale Paolo a sentenza centonovantanove e due mila dodici che ribadisce il concetto del vincolo dell'esito referendario e per piace io spero che il Consiglio di Stato
Cambia invece la sua giurisprudenza che dice del vincolo referendario tipo una busta di latte scade e scambi dopo quattro cinque anni e spero che questa giurisprudenza sia rivista
Perché la il Consiglio di Stato nel parere favorevole alla Nadia che grazie a Dio è stato ritirato quel decreto disse che il vincolo referendario scade come servizi attivi unicità di all'improvviso alla personalità popolare scadesse una qualsiasi merce
Ma che addirittura vanno in senso opposto quindi progetti che sono andati in senso opposto non soltanto non hanno attuato mano cercato di fare l'esatto opposto
Ancora una volta però le reazioni e le proposte vengono dal basso dalle comunità cercando di utilizzare tutti i mezzi a loro disposizione anche i referendum locali
Alcuni comuni vedo qui il sindaco di Latina
Va be'hanno con lei
Alcuni comuni pensò lattina bloccano cessioni privatistiche la scissione che abbiamo bloccato Damiano di pioggia docente altre iniziò molto lentamente lo studio per la ripubblicizzazione Torino come tutto è difficile tutto è difficile dipende dall'assenza dopo sette anni di una legge nazionale
Che rispetti la volontà del due mila uno dallo strapotere del multinazionali dallo strangolamento economico di cui dalla scomparsa nel nostro Paese della finanza pubblica a sostegno degli investimenti pubblici
Lo scenario politico grazie a Dio è cambiato
Con una sedia Bernetti lo scritto anche i perplessità che ho rispetto altri temi ma rispetto a questi temi dei beni comuni e l'acqua lo scenario politico è cambiato
Il Movimento cinque stelle a nel suo DNA tra le stelle la prima stella e l'acqua l'acqua pubblica
Le battaglie per i beni comuni per la coppia chiedo dunque oggi qui il dipartimento di Giurisprudenza da Federico secondo al presidente Fini con l'amico Roberto Fico anche perché l'acqua pubblica come ricordava costituisce uno dei punti fondamentali del contratto di governo cinquestelle lega di uno rilanciare la commissione Rodotà per introdurre nell'ordinamento giuridico finalmente la categoria dei beni comuni due istituire o sollecitare attraverso commissioni parlamentari competenti con metodo come diceva lei prima ricordava Roberto Cometo partecipato inclusivo una proposta legislativa che nell'arco di pochi mesi che oggi ho scritto le pagine il fatto di tre mesi
Nell'arco di tre mesi di dare attuazione al referendum due mila undici
Se c'è la volontà in tre mesi ce la possiamo fare
Tre sollecitare in tempi rapidi un testo di attuazione della direttiva Bolkestein a difesa delle coste e delle spiagge
Evitando che per i prossimi trent'anni
O forse anche più il nostro ricco litorale sia sostanzialmente privatizzato
E sottratto al godimento dei cittadini solo tre cose che nell'immediato possiamo fare evidente che ci sono anche altre proposte perché bisogna mettere mano a una grande battaglia per l'abrogazione per la modifica dell'articolo ottantuno che ha introdotto il pareggio di bilancio
E che ha inciso sostanzialmente sul Welfare su tutta la prima parte
Grato situazioni sui diritti sociali ma sono tre cose subito concrete che io mi auguro che si possono fare sono convinto che si faranno grazie per l'attenzione
Il vincolo testamentario nonostante le sentenze della Corte costituzionale viene continuamente a essere violato fino al punto che spudoratamente una legge del Governo Berlusconi annegato il valore del del del referendum sull'acqua facendo un'eccezione non poi normale le cose si sono normalizzati ma Napoli è l'unica città d'Italia che ha ha una distribuzione dell'acqua pubblica affidata a quel e mi diceva il nostro Sindaco che l'azienda ABCD in cui fa parte
Acquistato arte creativa sia un combattente Abarth Lucarelli è attiva quindi se il problema non è
La
La cattiva gestione sa se ci sono persone che non sanno gestire se ne vadano ma noi non possiamo buttare ecco il caso di via nell'acqua sporca con il bambino cosa che stiamo facendo in Italia privatizzando a tutto spiano
E poi mi sembra molto belle le parole sulla sulla forza della comunità che in realtà la a sei la base popolare italiana a posto nella Costituzione se sbagliano dico gli amministratori cene in via sussidiaria il potere di intervenire nel popolo articolo centodiciotto quarto quarto comma non mi dilungo ci sarebbero altre cose
Dopo passo subito la parola all'amico combattenti sulla battaglia referendaria
Nicholas
Teorico secondo una delle sedi più prestigiose del mondo e quindi essere chiamati a parlare da una delle cattedre qui sempre sempre emozionato un accademico ringrazio vivamente Lucarelli presidente Chicco e tutti quelli che hanno organizzato questo questo incontro io volevo volevo evitare Napoli mi è caro ho partecipato anch'io qua la prima fase passaggio tecnico da are in S.p.A. ad avvicinato liquidi dalla forma società per azioni alla forma agenda speciale di diritto pubblico ormai anche lì quasi otto anni fa sette anni fa
Quello fu un lavoro di interpretazione del diritto nel senso che il diritto positivo vigente in Italia ad oggi prevede soltanto processi per privatizzare c'è prevede il passaggio dal pubblico al privato ma non prevede il passaggio dal privato al pubblico
E non prevedendo questo ma ci siamo trovati a dover fare questa trasformazione trovando un notaio che fosse disponibile a farla e a leggere in qualche modo cammino all'incontrario
E questo non fu per niente facile ma fu una di quelle volte nelle quali effettivamente la volontà popolare espressa si nel referendum ci aiuta moltissimo perché poco prima della della trasformazione effettivamente fatta con un rogito di un notaio napoletano che all'epoca era tra questo il presidente dei notai e il il notaio Laurini
Prima del rogito del notaio lavorino uscì la famosa centonovantanove la sentenza Corte costituzionale che disse il vincolo referendario da un surplus di legittimazione al popolo che parla direttamente al rispetto al Parlamento rappresentativo introducendo un principio nuovo nel diritto costituzionale nostro perché noi avevamo sempre studiato nei nostri libri di diritto costituzionale che al referendum a lo stesso valore della legge in altre parole strumento abrogativo di pari livello costituzionale nella teoria delle fonti rispetto all'atto legislativo del Parlamento conseguentemente al Parlamento può disfare secondo la teoria classica la volontà referendaria espressa in quanto lex successiva che può abrogare la legge precedente
Questo schema che lo schema formale della democrazia liberale
Va in crisi drammaticamente nel momento in cui la democrazia rappresentativa manifesta
Segni di cedimento
Nel senso che in linea di principio è ovvio che la il rappresentante del popolo non dissipa non dista quello che il popolo ha voluto direttamente perché se no viene punito con la non rielezione no
E quindi la logica sarebbe quella per cui il referendum abrogativo
Il Parlamento non rifà non va contro la volontà popolare passò a volontà popolare successivamente non premia più il Parlamento e non elegge più i suoi membri
Purtroppo con una distorsione dovuta delle legge elettorale ma alzate dovute a tutto quello che è stata in qualche modo la il decadimento no della logica del servizi del della rappresentanza pubblica perché gli interessi privati sono molto forti e perché comunque c'è una concentrazione di potere nelle mani dei partiti
I parlamentari non pagano più quel conto quindi sostanzialmente il parlamentare può tradire la volontà del popolo è stato rieletto ugualmente se il segretario del suo partito lo ricandida in un collegio blindato
Conseguentemente la Corte costituzionale quella volta disse beh allora in questa condizione nuova interessante perché fu una sentenza di poco precedente alla dichiarazione di incostituzionalità della legge elettorale
Vi è in questa situazione di crisi della rappresentanza allora evidentemente la volontà dichiarata
Direttamente dal popolo vale un po'di più rispetto a quella che è la volontà rappresentativa e quindi il Parlamento non può disfare ciò subito se non può destare subito
Ciò che egli lo fece dopo tre settimane effettivamente quindi aver dopo a restare proprio subito quello che il popolo aveva aveva direttamente voluto no questa fu come dire la l'inizio di questo di questo di questo principio della volontà popolare che in qualche modo un pochino più forte rispetto rispetto alla volontà alla alla alla rappresentanza
Io quando sono venuto a parlare questa mattina volevo evitare da un lato i toni come dire in qualche modo nostalgico celebrativi di una stagione sicuramente bella perché la stagione due mila undici
Due mila dieci due mila undici una stagione di grande vivacità anche dei movimenti sociali che poi fu seguita da una stagione Potì un depressiva nella quale io credo in qualche modo siamo ancora siamo ancora forse dentro almeno per quanto riguarda
I movimenti i movimenti
Dalla base volevo invece chiedere al presidente naturalmente per la mia parte nel domandare riforme trasformazione Cetra d'altra parte invece questo non lo faccio perché presidente ha già risposto ha detto l'acqua mi sta a cuore
è stato come dire se posso dire un compagno di queste battaglie in modo assolutamente dal primo e dal primo momento e quindi sarebbe come sfondare sfonda una porta aperta
E allora voglio provare invece a dedicare questi dieci minuti con a disposizione nel riflettere un momento di più su quello che è il contesto il contesto generale cioè perché stiamo facendo questo
Perché riteniamo in qualche modo che sia necessario introdurre una legge organica sull'acqua pubblica una legge organica sui beni comuni un intervento nuovo del legislatore possibilmente
Del legislatore parlamentare del Parlamento su queste cose perché noi abbiamo stiamo assistendo a una serie degenerazioni abbastanza preoccupante di questi ultimi anni nella scorsa legislatura non mi pare sia passata neanche una legge di iniziativa parlamentare
Tutte le leggi sono state fatte con iniziativa governativa allora voi sapete che nel nostro sistema teoricamente il Parlamento dovrebbe essere quello che fa le leggi che l'esecutivo quello che lei esegue se poi nella pratica invece tutte le leggi le fa l'esecutivo al Parlamento semplicemente ratifica spesso con la fiducia è chiaro che siamo di fronte ad una costituzione materiale se vogliamo molto diversa rispetto a quella che era la costituzione la Costituzione che dovrebbe che dovrebbe funzionare quindi è molto importante che la Camera riprenda centralità e lo faccia in modo in sé in questo senso autonomo io questo lo trova veramente un passaggio fondamentale se si vuole immaginare una rottura che penso ci sia stata anche io penso ci sia stata la rottura rispetto al blocco come dire neo liberale delle grandi intese una un po'quello che cacciò Berlusconi sostituendolo con Monti
E che sospese la democrazia in Italia fino a quest'ultima a quest'ultima elezione allora lì se si vuole si è scongiurato effettive nella grande intesa non sia scongiurato questo sono state premiate delle forze che certamente avevano in mente una rottura rispetto a quell'ordine no della del del Governo per del Governo Gentiloni come esito di quella trasformazione io credo che il segnale debba essere un segnale se vogliamo istituzionale ancor più che politico cioè di ritorno al centro della volontà popolare così come era stata manifestata nel due mila undici ma poi non non dimentichiamo anche nel referendum del due mila sei decennali quello sulla sulla Costituzione quella volontà popolare litri deve esprimere un'alternativa rispetto alla visione unico unici neo liberale
Dominante una del modi di esprimere è quello di restituire centralità al Parlamento
Perché è una delle categorie importante del neoliberismo un come degenerazione delle nostre i nostri sistemi costituzionali non soltanto in Italia ma in tutto il mondo nelle periferie anche in semiperiferia ma anche al centro è la concentrazione sempre di più del potere nelle mani dell'esecutivo
L'individuo centralizzazione del potere la concentrazione del potere che va di pari passo insieme all'esclusione non concentrazione il potere ed esclusione solo una cifra tanto della proprietà privata
Il padrone di casa concentra il potere fa quello che gli pare ed esclude purtroppo nel contratto con gli italiani c'è anche scritto che può escludere perfino sparando no la proprietà privata la difende addirittura
Con con con con con le pistole ecco il tipo di concentrazione del potere
E di come dire esclusione tipica della proprietà privata e anche tipica delle nostre istituzioni politica tante si è andati sempre di più verso la concentrazione del potere nelle mani dell'esecutivo
Pensate quando io facevo giurisprudenza negli anni ottanta anni prendendo tante il DPCM il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri non era neppure spiegato fra le fonti del diritto
Cioè non c'era proprio c'era soltanto nel Sandulli un pezzettino del Mortati non ne parlava proprio perché non era fonte del diritto il Presidente del Consiglio ha primus inter pares
Ci potevano essere i decreti del governo come ha organo collegiale in certi casi quelli di straordinaria urgenza eccetera eccetera eccetera ma il DPCM non era per niente una fonte del diritto mi sbagli
Nella scorsa legislatura nel periodo del Renzi Isma'chiamiamolo così il DPCM è stato la fonte primaria del nostro ordinamento giuridico
Cioè il Consiglio non so non morì il Consiglio dei ministri ma diritto al Presidente del Consiglio dei ministri aveva concentrato una tale quantità di poter e attraverso una decretazione di quel tipo di affatto le cosiddette riforme non
Allora questo che cosa significa significa questo processo di concentrazione del potere e funzionale a che cosa è funzionale ovviamente alla ricattabilità del litorale
Perché se tu poterono diffondi il poté i se se il potere diffuso e sta nel popolo il più possibile è molto molto più difficile condizionarli process
Per condizionarli devi fare dei processi di trasformazione culturale di fare una serie di interventi che sono molto più difficile che non condizionare una persona sola
Una persona questo è il modello che si è iniziato nel Sud globale no con perché in Africa Pierre luogo del potere diffuso per eccellenza si è sempre cercato di costruire una statualità col dittatore forte
O in Sudamerica perché quello è un modo semplicemente di condizionare i processi politici può avere una sola persona da condizionare potevi ricattarlo
Potevi corromperlo potevo ammazzarlo ma comunque era in grado di condizionare il poter c'è il potere diffuso non si condizione ok allora la centralità del Parlamento a mio modo di vedere e un principio costituzionale
Profondo proprio nella misura in cui il Parlamento è un'entità collettiva sono novecento persone se vuoi corrompere Parlamento le ricomparve davvero tante non so come dirlo deve porre in essere dei processi
Che sono molto più difficile da fare se ai novecento teste che pensano in modo libero piuttosto che se c'è la corteggiato con una persona o due soltanto da condizionare allora questo ritorno di centralità del parlamento è fondamentale soprattutto per questo tipo di riforme che stiamo qui discutendo che sono riforme che rompono con una tendenza sistemica del capitalismo questo un punto importantissimo di passare dai beni comuni al capitale
Cioè se voi guardate la sto guardate nel lungo periodo la nostra vicenda politica contemporanea
La vedete in questa chiave che a partire dalla prima modernità si è creata la necessità di accumulazione di capitale
Che e saliva al capitale c'era c'erano troppi beni comuni c'era troppo valore d'uso e non c'era capitale sufficiente a capitale serve serve per fare le scuole per fare gli ospedali per fare l'università serve per tante cose anche collettiva
E allora si costruì questo grande edificio che fu l'edificio giuridico dalla modernità
Che passava attraverso la costituzione lo Stato sovrano della proprietà privata individuale della libertà contrattuale della responsabilità per colpa della società per azioni di tutte queste istituzioni che sia venivano proprio per trasformare i beni comuni in capitale
Siamo stati straordinariamente bravi nel farlo tant'è che oggi noi non abbiamo più beni comuni per i Comuni sono ridotti malissimo dappertutto non è soltanto l'acqua che soffre
Ma sono tutte le istituzioni di comunità sono i beni comuni sociali sono le reti familiari sono le culture di lungo periodo sono tutta quell'idea di beni comuni che molto di più
E non una semplice fisicità ancorché importantissima come come quella della
E abbiamo invece una quantità di capitale assolutamente impressionante nel senso che
C'è sovrabbondanza di capitale e sofferenza di beni comuni e con il nostro ordinamento giuridico nonostante siano cambiate completamente le condizioni al contorno lavora ancora come se i beni comuni fossero eccessive come se bisognasse continuare a privatizzabile
Oggi serve un grande disegno culturale e questo mi ha fatto molto piacere quando l'ha detto il presidente
Precedentemente serve in realtà una visione che è un paese come l'Italia dal basso da una posizione semi periferica ma comunque di realtà capitalistica ancora forte
Deve avere l'ambizione di proporre a livello internazionale che è la grande necessità di trasformazione del nostro capitale eccedente in beni comuni
Occorre trasformare occorre cambiare la rotta nel senso di trovare degli assetti legislative di istituzionali
Che incentivino la trasformazione di capitale che ne abbiamo troppo in beni comuni che ne abbiamo troppo pochi
Questa è secondo me la grande questione a cui siamo chiamati
Allora la commissione ero dotata al per Lucarelli insiste ma bisogna partire dal lavoro della Commissione rotta là come se la Rodotà abbia avuto un'intuizione importante era nata sull'intuizione importante
Che era quella per cui in Italia se noi espropriamo la proprietà privata c'è se io tolgo la casa uno qualunque per costruire un ospedale
Devo dimostra che sono al governo devo dimostrare l'interesse pubblico
Devo compensare ormai addirittura a prezzo di mercato ok è ora possibile e devo sostanzialmente dimostrare in attraverso un procedimento giudiziario che sto facendo le cose per bene
Quindi devo dare dei principi giuridici per l'espropriazione e poi lo posso fare
Se io invece sono i governi in carica
Che dovrei essere in qualche modo il maggiordomo del popolo non il governo nell'esecutivo che deve eseguire la volontà del popolo che viene espressa dal Parlamento governo dovrebbe semplicemente applicarla
Ecco il maggiordomo che decide di privatizzare e come il maggiordomo che vende le porcellane di casa
Nel senso che è sostanzialmente può
Fuoco è questo il punto
è questo il nodo vero
C'è il governo in carica che decide domani di per privatizzare la Federico secondo questo meraviglioso posto signori miei può farlo
Può farlo giuridicamente può prende la Federico secondo e decidere di venderla essere uno di noi non è d'accordo non ha accesso al sistema delle corti di giustizia per dire che non c'è una necessità pubblica di pregio di di di di tutelarla Federico secondo capitale c'è c'è uno squilibrio totale fra quelle che sono le garanzie giuridiche a favore della proprietà privata che sono alte e quelle che sono le garanzie giuridiche a proposito della proprietà pubblica cioè dei beni comuni
Che sono assenti si rientra totalmente nella discrezionalità della politica e la discrezionalità della politica tuttavia confonde ruolo del maggiordomo col ruolo del proprietario questo è il nodo teorico e allora i beni comuni
Dovevano essere ed erano stati pensati dalla Commissione Rodotà come quel cuscinetto e dice alcune cose quelle cose che sono da governarsi nell'interesse delle generazioni future la Federico secondo per esempio la cultura il territorio la bellezza la baia di Capri quello che vi pare quelle cose lì non le può privatizzare neanche un governo in carica che c'ha l'ottanta per cento dei parlamentari perché se la vuole privatizzare deve provare
Deve dimostrare l'interesse pubblico della privatizzazione e deve compensare il popolo del fatto di avergli espropriato i propri beni comuni ogni no e lo squilibrio fondamentale fra pubblico e privato all'interno del quale si è Pasha Uto lo sviluppo del capitalismo
Con il neo liberalismo di cui parliamo sempre mica comune eccezione di percorso il neoliberismo è una condizione strutturale del capitalismo nel momento in cui i soggetti privati sono diventati più forti dei soggetti pubblici punto
è un fatto strutturalmente evolutivo quindi noi ci dobbiamo porre è questo il punto
Che fa tremare finito che fa tremare un po'le vene ai polsi questo tipo di operazioni sono delle operazioni che vanno frontalmente a scontrarsi contro degli interessi organizzati che non sono affatto soltanto degli interessi locali
Se noi mettiamo facciamo una legge organica sull'acqua considerando l'acqua come bene comune per eccellenza ci scontriamo con degli interessi internazionali fortissimi
Che vanno dai paesi vicini come la Francia che ha grandi a grandi pro al grande strutture industriali e grandi società sull'acqua
Ci scontriamo con le questioni delle del del governo internazionali gli investimenti internazionali ci andiamo a mettersi in una posizione di vero contrasto lo dobbiamo stare con coraggio e con straordinaria competenza
Io credo che questo passaggio io non so se sono ancora per una cosa l'Assessore al Papa con Lucarelli che si può si riesca a farlo in tre mesi
Io credo che ci sia la posa in opera richieda uno studio di almeno sei sette mesi serio serio serio perché abbiano se esatto perché abbiamo sostanzialmente due di fronte sicuramente tanti documenti già presenti
Ma gli abbiamo sempre elaborati senza la consapevolezza di poter avere la forza politica per farli diventare legge
E per fare questo io credo sia necessario momento di studio molto importante consapevoli delle mette il momento storico che stiamo vivendo e soprattutto del perché lo stiamo facendo grazie mille
Perché qui si tratta di cambiare completamente l'orientamento legislativo
Negli ultimi anni cioè quelli successivi addirittura al all'asta autonomo fino ad oggi fino all'ultima legge a fino all'ultimo decreto legislativo incostituzionale definito ammazza foreste
Sì si legifera nell'interesse
Delle multinazionali centrali biomassa spogliandoci anche delle foreste
Dal dovremmo seguire le leggi per rendersi conto del male che ci stanno facendo sicuramente è una svolta importante il fatto che il Presidente della Camera sia Roberto Fico è per noi una grande una grande garanzia
Ordinamento giuridico sia un punto di passaggio voglio dire una cosa della quale io credo molto che di fronte alle difficoltà che ci vengono poste dai cosiddetti poteri forti che ripeto sono debolissimi non sono forti sono supposti forti
Ma sono morti perché noi con delle leggi
Sballate
E come quelle sui derivati della legge quattrocento quarantotto del due mila uno abbiamo riconosciuti e derivati
E le cartolarizzazioni dei diritti di credito della legge centotrentatré novantanove abbiamo noi creato la forza fittizia di questi poteri li possiamo battere perché da una parte nonostante la prostituzione ettari di comuni stanno non è una primo allinea dell'articolo quarantadue della prostituzione la proprietà è pubblica e privata e Massimo Severo Giannini in grandi amministrativa in vista del Novecento ha detto che Lampard no alla pubblica si intende proprie ma collettiva MB è proprietà del Po dobbiamo affermare la Costituzione che non è vecchia di settant'anni abbiamo rinnovato l'involucro referendaria del sedici
Abbia una legge fondamentale russa e abbiamo dalla parte nostra penso di poterlo dire delle persone come come Roberto Fico che credono nell'anch'essa del prossimo e non nell'esclusi divismo proprietario dei dei singoli passò la carovana
La
Beniamino Caravita i modelli di gestione del servizio idrico tra qualità dell'Unione Europea legge statale Michele
Grazie ringrazio Alberto Lucarelli della dell'invito a questo convegno sono da napoletane da da origini napoletane in ragione delle mie origini da lunghissimo tempo napoletano sono particolarmente onorato del Sarpi alla Federico secondo e sono lieto e onorato di essere qui alla presenza del napoletani siamo Presidente della Camera
Il titolo della mia relazione e i tempi perché rigorosamente Alberto Lucarelli e Paolo Maddalena mi impongono non mi costringeranno a stare molto stretto dentro il mio tema e a evitare di affare ragionamenti complessivi di diritto costituzionale che altrimenti mi opporrei invero in maniera molto forte alle cose che ha detto ha detto finora l'amico Ugo Mattei ma diciamo mi poi a risponderò ad alcune delle cose dette da Ugo incede scritta e qui mi mantello Minasola me no no non è una minaccia Marco all'Anagnina
Minaccia
Sono sono ci sono molti discorsi che mi per non mi permetterebbero di stare sul pezzo rispetto al tema
Io ho un testo scritto però partirono le conclusioni
Partirono le conclusioni e eviterò di leggere anche se perché leggere spesso il più noioso vorrei partire dalle conclusioni e nelle conclusioni io facevo due ragionamenti primo ragionamento
Non è vero che non siano possibili all'interno dell'ordinamento vigente soluzioni che rispecchiano il Rispetto dalla volontà popolare espressa nel referendum del due mila undici con una serie di vincoli economici perché ci stanno
Inutile nasconderlo istituzionali e di diritto europeo e nazionale la verità e nel testo ripercorro alcuni alcuni tentativi che le regioni hanno fatto negli ultimi dieci anni le regioni hanno provato ad adottare linee di intervento sul tema del servizio idrico però che share Cassero qualche soluzione ai problemi che qui sono stati evidenziati ai miei c'è una sequenza di giurisprudenza della Corte costituzionale che ha bloccato tutti i tentativi delle regioni
Ha bloccato il tentativo della Regione Sicilia di introdurre un profilo di affidamento alla fiscalità generale bella del valore della risorsa acqua c'ha cercato la regione Sicilia aveva cercato di ridurre l'impatto attraverso un intervento di fiscalità generale e la corte ha bocciato questo intervento alla Regione
Sicilia ha bocciato l'intervento dalla Regione Puglia
Che prevedeva la Scelta dell'ente unico o per la gestione del servizio
Ha bocciato la scelta della Regione Liguria che prevedeva che i piccoli Comuni potessero intervenire in a in autonomia e in economia ma ha bocciato soprattutto adesso la cito qui in questa sede spero di non apparire provocatorio citando la legge del due mila sei della Regione Lombardia che fu bocciata dalla Corte costituzionale nel due mila nove la legge della Regione Lombardia era una legge che provava a costruire un modello dotato di un qualche interesse che qui io vorrei ricordare
La regione Lombardia diceva bene
Prendiamo le infrastrutture che sono di solito di proprietà degli enti locali
Portiamo le infrastrutture in una società pubblica
La società pubblica potrà intervenite essendo proprietaria delle infrastrutture metterà a gara il servizio
Con quale vantaggio il vantaggio sarebbe stato che la proprietà pubblica delle infrastrutture avrebbe permesso di fare investimenti sulle infrastrutture a band più lunga scadenza
Trenta quaranta cinquant'anni ammortizzando così l'impatto che altrimenti gli investimenti sulle infrastrutture hanno su un gestore del servizio
Perché se io devo gestire infrastrutture servizio
E la mia concessione poi torno su questo punto ma vale sia per la società pubblica che per l'assoluta che per rottura portatore privato perché anche il soggetto pubblico poi i soldi li deve trovare se io devo caricare le estese degli investimenti
Di infrastrutture idriche che sono obsolete e fatiscenti e richiedono un livello di manutenzione
Esagerato
Se io le spese di investimento lo devo scaricare sulla tariffa che io pongo a carico degli utenti
Per una concessione che mi dura cinque o dieci o quindici anni è chiaro che il costo dell'altro devo scaricare sulla tariffa costi enormi se io invece separò
La proprietà delle infrastrutture Hellas dopo ad un soggetto pubblico
Quel soggetto pubblico potrà effettuare investimenti a lunga scadenza
Che avranno possibilità di finanziamento molte più molto più lunghe e costi che scaricherà sulla tariffa saranno legati alla lunghezza della durata dell'investimento del finanziamento per gli investimenti
Questa era la filosofia che era dietro la legge la Regione Lombardia del due mila sei che ricalcava una filosofia che la filosofia della separazione fra
Proprietà delle delle strutture e gestione del servizio no è la vicenda che noi conosciamo anche in materia di telecomunicazioni
Che abbiamo iniziato a conoscere in materia di trasporto ferroviario è una vicenda basche andiamone che di cui si iniziano a vedere alcuni sintomi nella nella anche per quanto riguarda il trasporto autostradale
Quindi è una vice è una tecnica che ha avuto un qualche successo la Corte costituzionale dichiarò incostituzionale la legge della Regione Lombardia sulla base di due principi
Uno vi sarebbe un principio di unitarietà unicità della gestione del servizio pubblico che non permette la separazione fra proprietà delle infrastrutture
O e gestione del servizio discutibile adesso nel testo cercò nel testo scritto ricostruisco anche queste cose ma non posso farlo adesso voce
Primo principio sulla cui base la Corte costituzionale dichiarò illegittimo questo tentativo la Regione Lombardia secondo principio sulla cui base la Corte dichiarò illegittimo
Il tentativo la Regione Lombardia e non mi ricordo se Paolo era ancora in Corte forse no sboccia attendiamo anche con Paolo
Secondo principio sulla cui base la Corte dichiarò illegittimo questa legge regionale fu il principio sulla cui base fu non dichiarate illegittime le leggi regionali che io citavo
La mancanza di una legge nazionale che quadro che permettesse interventi regionali o e non solo e quindi non solo il fatto che la materia del servizio idrico cade all'interno di due materie
Fondamentale competenza statale quale la tutela dell'ambiente della tutela della con
Quanto il fatto che mancasse una legislazione quadro che permettesse alle regioni
Questa o alcune delle sperimentazioni che le regioni avevano diversamente proposto allora
Io non voglio entrare nella discussione teorica
Nove minuti e quindi qualcosa in compagnia di minuti ancora ce l'ha
Io non voglio Quintana discussione teorica su cui i privatisti sono e i romanisti sono un minuto più ferrati di me sulla distinzione fra proprietà pubblica proprietà privata e proprietà collettive non voglio entrarci mi limito però a ricordare che la premessa da cui partire
Che alla luce di tutte le riflessioni possiamo fare
Una soluzione soluzioni tecniche sono possibili
è possibile la soluzione tecnica tipo quella della Regione Lombardia su cui io a dieci anni di distanza preparandomi di intervento avevo difeso io la Regione Lombardia in quell'occasione
Ma mi ero dimenticato di questo di questa e preparandomi l'intervento mi è tornata alla memoria la la la quel testo devo dirvi che torna di tornato alla memoria quel testo e di voglio fare un esempio un esempio alla cui come dire
Di quanto ahimè il Titolo quinto sia stato infelice
La regione Lombardia a fine anni novanta fece un'operazione sul sistema sanitario che fu una delle operazioni che poi assegnato la storia del sistema sanitario la separazione fra al sul territoriali e aziende ospedaliere fece questa iniziativa basandosi nel novantasei i quindi basandosi sul decreto sul decreto legislativo delegato cinquecentodue del novantadue
A Costituzione pre-riforma Lillo operazione gli riuscì
Perché essi riuscì a costruire un modello per cui operando all'interno della sperimentazione fece questa modifica che poi è stata adottata in seguito da tutte le strutture tutte o servizio sanitario
La Regione Lombardia posto Titolo quinto
Non è riuscita a fare questa operazione che vi dicevo fra separazione della proprietà fra la separazione fra proprietà e gestione dell'infrastruttura ed è invece forse uno per l'azione su cui sarebbe opportuno riprendere la riflessione
Perché soprattutto alla luce dell'esito del referendum quel modello potrebbe essere un modello che concilia un pezzo di controllo pubblico
Con la possibilità di operare attraverso strumenti della
Una sola battuta e chiudo non è vero lo diceva lo ricordava prima Alberto non è vero che il diritto europeo impedisce
Forme di servizio pubblico non è metro bisogna farlo bene bisogna farlo bene servizi pubblici vanno fatti bene allora c'è anche qui non mi soffermo sulle tecnicità ma i servizi pubblici la pubblicizzazione dei servizi si può fare alla luce del diritto europeo vigente sulla base rispettando e
Criteri
Fissati da una sentenza che per chi studia la concorrenza è un famosa è un must della sentenza Altmark della corte di giustizia una sentenza del due mila tre
Che fissa quattro principi sulla cui base
Non c'è il Papa o la mamma cattiva Unione Europea che proibisce
Che si facciano servizi pubblici ma c'è un papà una mamma che ci dice che i servizi pubblici sono non si possono fare anche per servizi di interesse economico generale e non vengono considerati aiuti di Stato
Se l'attività cito i quattro parametri uno se l'attività consiste nello svolgimento di un servizio di interesse economico generale e i suoi complici obblighi sono chiaramente definiti due
I parametri sulla base dei quali
Viene calcolata la compensazione dei costi del servizio pubblico sono previamente definiti in modi Obiettivo e trasparente
Tre la compensazione non eccede quanto necessario per coprire i costi del servizio ed è previsto un margine di utile ragionevole
Per l'adempimento degli obblighi quattro la compensazione determinata in base ad una procedura di appalto pubblico ovvero attraverso un'analisi dei costi dell'impresa gestita in modo efficiente allora chiudo e chiudo con le cose che dicevo all'inizio
Non è impossibile costruire un sistema in cui la volontà espressa dal nel referendum del due mila undici si concili con il quadro di sistema di fronte al quale operiamo si tratta di tener presente i principi che ricordavo prima in tema di servizi di interesse economico generale e la possibilità di finanziare anche questi servizi di interesse economico generale e la vicenda in cui noi siamo immersi per quanto riguarda all'Italia per quando riguarda Tirrenia noi siamo qua dentro su questa roba uno quindi rispettando questi principi due individuando soluzioni originali all'interno della logica di sistema quale forse e mi permetto visto che c'è è stata richiamata la possibilità di rilanciare la commissione prodotta mi permetto di richiamare all'attenzione di tutti quanti noi il modello che forse potrebbe essere ripreso fra separazione della proprietà delle infrastrutture e di gestione del servizio grazie
Presente il piccolo
Istituzionale
Lavinia
Contributi
Sollecita decisione
Sabato
Rottura dell'Italia
Sì grazie Presidente fare micro
Dunque anche io questo scrittore ce l'aveva professore Caravita chirurgo il ministero documenti Samuele ha preso
Sulle avere il serpente parlare Ciccarelli vi accomodate
Fondo per cortesia
Cioè se dovete parlare riterrete accomodare dicevo che voi dare in maniera un po'più compiuto nella ripresa si vedrà attraverso testo scritto questo resterebbe linee
Le hanno
Il voto questo coraggio queste premesse perché il tema che gli ha assegnato nella tecnico tecnico tema complesso
Benigni svolgimento quindi occorre un po'di tempo cioè il nei pochi minuti a disposizione non è possibile fare e peraltro come dice forse ottenne per addetti ai lavori rispetto ai profili diciamo nostra indagine quindi
In questa sede potrebbe non essere potabile tutti i rigori
E allora mi riservo di procedere punti per stare nei tempi per cercare rendere appunto udibile questa mia sito
è stato già detto chi mi ha preceduto qui i referendum del giugno due mila undici sono stati l'occasione per una importante pronuncia della Corte costituzionale potremmo chiamarla una pronuncia di sistema la sentenza numero centonovantanove del due mila dodici
Perché è importante perché è la prima volta in cui la Corte costituzionale pur avendolo annunciato in vari precedenti occasioni
Senza però mai giungere fino a quel momento a trarne le conclusioni in termini di dichiarazione d'incostituzionalità
Con quella decisione invece la corte ha dichiarato la illegittimità costituzionale di un atto legislativo l'articolo quattro del decreto legge centotrentotto del due mila undici
Che a distanza di ventitré giorni dall'adozione del decreto presidenziale con cui si dava atto degli esiti del referendum di giugno due mila undici aveva sostanzialmente reintrodotto nel nostro ordinamento
Quanto stabilito dall'articolo ventitré bis abrogarlo appunto per
Dicevo la Corte lo aveva già annunciato ma Florinda decisioni che non avevano ad oggetto questioni di legittimità costituzionale ad esempio in due pronunce relative all'ammissibilità dei quesiti referendari
Erano i quesiti referendari materia elettorale quello che voi andate la struttura alla legge numero ottantuno novantatré perfetto come dire degli interventi legislativi successivi così come
La sentenza che ha dichiarato l'ammissibilità del famoso referendum elettorale del novantatré sul diciamo invece relativa all'elezione di Camera e Senato in quel caso la corte disse che la normativa di risulta avrebbe potuto eventualmente essere corretta dal legislatore il quale restava sempre titolare della funzione legislativa con il solo limite di non poter reintrodurre la normativa abrogate indietro
C'erano state anche altre occasioni in conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato promosso da
Comitato promotore del referendum che aveva impugnato in questo modo la legge che aveva sostanzialmente reintrodotto la disciplina del finanziamento pubblico dei partiti da poco abrogata in via referendaria fu un conflitto che tuttavia venne dichiarato inammissibile perché nella giurisprudenza della Corte il comitato promotore del referendum e poteri si dello Stato ma solo fino al compimento del procedimento referendario quindi non si può fare in qualche modo custode tutore degli esiti del referendum una volta che il referendum sia
Quindi la corte lo aveva già detto l'aveva detto in quell'ordinanza del novantasei su questo conflitto lui aveva chiarito che restava comunque sempre la possibilità di Sonia fare il giudizio di legittimità in via incidentale avverso la legge che illegittimamente ripristinato agli affetti nella normativa abrogata in via referendaria
Lo aveva detto in quelle altre due occasioni che ho ricordato l'avevo detto anche in qualche altro precedente tutti peraltro questi sono precedenti che la corte richiama espressamente nella sentenza centonovantanove del due mila dodici
Quindi la sentenza centonovantanove che da un lato significativa e rilevante perché porta alla prima pronuncia di incostituzionalità dall'altro in realtà non introduce sotto questo aspetto un elemento di forte novità perché nella giurisprudenza della Corte
In qualche modo il vizio era già emersa
Ora però andando a vedere bene quello che ha detto la corte in quell'occasione
Come dire
Evidenzia no tutto una serie di profili problematici
Che la corte sostanzialmente non lascio
Innanzitutto
Qual è il rapporto questo punto tra referendum egli il referendum è un atto legislativo secondo insegnato nei primi giorni in cui siamo ci siamo messi sui banchi di questa facoltà le elezioni di Crisafulli sono state inermi come dire un esempio fondamentale di formazione e già in quel testo che peraltro viene ricordato da tutti gli odori che si sono occupati non sono pochini in questo tenga e probabilmente l'autore quello che in più di tutti ha dato forza e sostanza all'idea del referendum come atto fonte come atto fonte del diritto di rango legislativo
Lo ha detto anche la Corte costituzionale nel tempo in tutte le sue pronunce che hanno avuto ad oggetto l'ammissibilità delle richieste di referendum il referendum questa è sempre stato espressamente qualificato giudice costituzionale come una punto di riferimento di rango legislativo
E se fonte del diritto di rango legislativo sua equiparata alla legge e poi difficile comprendere alcune una legge successiva non possano abrogare una legge precedente sì come il legislatore sopraggiungendo rispetto agli esiti referendari non possa metter nel nulla gli affetti del referendum così Curzio
Su un piano tecnico questa è una questione complicata si sono svolte un sacco di riflessioni si è come dire è aperto un dibattito che non si è mai subito c'è una riflessione come dire interessante del professor Luciani che come tutti saranno quelli che studiano queste materie scritto uno dei contributi più significativi in materia di referendum il quale dice
Così operando la Corte costituzionale ha sostanzialmente contraddice se stessa pecche in entrata il referendum è un atto legislativo è uscita è un atto supera legislativi
Secondo me le cose non stanno così secondo me la Corte costituzionale anche se non lo ha detto in maniera inequivoca in quella decisione
Applicato nel rapporto tra referendum e legge
Al fine di preservare salvaguardare il significato e il valore che ha l'articolo settantacinque della nostra così e dunque la consultazione popolare dunque la deliberazione legislativa direttamente affidata al popolo ha utilizzato dicevo in quella occasione nient'altro che quelle stesse categorie che la corte ha già usato
Nel regolare i rapporti tra fonti omogenee e che tuttavia in qualche modo non si possono tra loro contro immaginiamo la legge di delega rispetto al decreto legislativo non sarebbe paradossale single era uno delegato dal Parlamento a esercitare una delega potesse poi superare una legge che gli conferisce questa delega e normare in maniera diversa da ciò che il Parlamento ha indicato
E sappiamo sappiamo tutto il valore uguale come dire non dico studiano queste materie m'hanno studiato giurisprudenza che in quel caso la legge di delega non è considerato un atto dotato di maggior forza rispetto al decreto legislativo ma è semplicemente assunto come parametro interposto nel giudizio di legittimità costituzionale del decreto legislativo delegato
La stessa cosa accade nel rapporto tra legge statale legge regionale nelle materie di potestà concorrente dove legge l'uno e leggere l'altra ed è stato più volte ribadito sia dalla dottrina che dalla giurisprudenza che non c'è rapporto gerarchico tra le due
Ma
La Corte costituzionale utilizza i principi dello Stato fissati nella legge guardarobiera legge-cornice per dichiarare l'illegittimità di quella legge regionale che disattenda no quindici
E nel più recente Periodo alla Corte Costituzionale utilizzato questo strumento quello della interposizione normativa anche per vincolare ha rispetto di quanto stabilisce il primo comma dell'attuale articolo centodiciassette della Costituzione il legislatore statale e dunque al rispetto degli obblighi comunità dei patti internazionali così dando in qualche modo forza in sostanza al processo di integrazione comunitaria e per cui che più ci interessa all'adesione dell'Italia alla Convenzione europea richiede
Allora rispetto a quello che ho sentito anche stamattina quello che si è detto io non credo che la curve abbia organizzato in questo modo una gerarchia dei rapporti tra referendum non lo ha fatto se lo avesse fatto avrebbe stravolto le categorie di fondo del sistema delle fonti che non era certamente questa la sua intenzione peraltro nella sentenza centonovantanove del due mila dodici la corte chiarisce che non è degli tutto precluso alle agitatore rappresentativo di intervenire nella materia referendaria e in qualche modo reintrodurre se vuole la disciplina abrogata direttamente dal corpo elettorale
La Corte dice perché sono possa esser fatto devono cambiare
Le condizioni di fatto oppure il quadro politico
Condizioni di fatto il quadro politico che approfondisce nani divario significato possibile ma che tuttavia dimostrano come questo rapporto d'onore un rapporto permanente il referendum nel tempo può anche essere rimesso in discussione ciò che legislatore popolare tolto in teoria potrebbe anche essere reintrodotto in presenza di quei presupposti da una
Legislature rappresenta
Il problema però se devono cambiare le condizioni politiche e se la questione si trasforma in una questione di costituzionalità può mai la corte farsi carico di rilevare il mutamento delle condizioni politiche occorsi facendo scorrere ebbe in un'area in una sfera che certamente non le appartiene che quello di un apprezzamento di una valutazione di carattere eminentemente politica
E allora qui come dire viene fosse la maggiore utilità della sentenza centonovanta perché perché avendo configurato la vicenda in termini di vizio di costituzionalità
Ha certamente dato a quella che viene definita la magistratura politica
La possibilità di intervenire e di impedire che si porti a compimento un atto di alto tradimento dalla volontà popolare qual è la magistratura politica il Presidente della Repubblica
Presidente della Repubblica è organo di garanzia come tutti sappiamo è dalla dottrina è stato proprio unificato magistratura politica ed è colui il quale emana i decreti legge autorizzare la presentazione dei libri di legge alle Camere da parte del governo promulga le leggi la vicenda che si è consumata con il decreto che è stato dichiarato illegittimo dalla Corte in questa vicenda ha visto il capo dello Stato delle chiamato a ben tre volte in casa perché ha emanato il decreto legge centotrentotto del due mila undici che riproduceva l'articolo ventitré bis sotto neanche tante mentite spoglie
Autorizzato la presentazione della legge di conversione da parte del governo alle Camere per appunto ottenete la stabilizzazione di quelle norme ha promulgato la legge del settembre successivo centoquarantotto che ha convertito in legge quindi
Probabilmente il capo dello Stato in quel momento non arriva la strumentazione adeguata per impedire questa questo tradimento del voto popolare
E voglio augurare in sequestro certamente oggi dopo una sentenza centonovantanove del due mila dodici l'atteggiamento possibili forse dovuto del Capo dello Stato sarebbe diverso
D'altra parte
Che vi sia come dire tendenziale conflitto tra legislature popolare legislatore rappresentativo in Cosa Nostra e il capo dello Stato Elia garantire non solo l'equilibrio dei rapporti tra gli organi rappresentativi ma l'equilibrio di rapporti tra tutti i poteri dello Stato e dunque anche degli affetti della decisione popolare assunta attraverso l'articolo settantacinque così quindi questa sentenza e chiudo qui si segnala non solo per quella novità ossia la dichiarazione di incostituzionalità ma anche per aver forse offre alla sede più congrua la sede più opportuna la strumentazione necessaria per esercitare doverosamente quella funzione di controllo quindi
Grazie
Piena parte tecnica terapia chiaramente di legislazione fondamentale centralizzato giurisprudenzialmente il perseguitato giurisprudenziale legislativa in questo senso abbiamo due interventi dei governanti incontenibili Genovese otto minuti al massimo
Dottor Adriano Granata ringrazio all'ultimo momento seguito premessa una quindi ripetutamente durante l'esame
Ricevuti dal
Veloce intervento investimenti pubblicitari precedente esperienza costituzionale dovrebbe sostenitore dove
Pubblichiamo
Così Federico veniamo
Giovinco determinate
Va be'
Buongiorno a tutti cercherò di essere di rientrare nei minimi meno nei sette otto minuti assegnati
Questa è una
Materia caratterizzata caos normativo la definizione non è mia
Perché ci sono stati una serie stratificazioni che vi risparmio nel settore dei servizi pubblici locali
Che spiccano per stratificazione per per una una tecnica legislativa certamente non eccellente nel pur ricco panorama legislativo del nostro Paese nel fin troppo ricco panorama legislativo del Paese
Consentiva loro di passare allo stato dell'arte andando poi a ritroso per fare dei flash sulla giurisprudenza costituzionale e su gli sviluppi normativi
Lo stato dell'arte devo partire dalla legge Mattia
Legge centoventiquattro della agosto due mila quattordici
Sulla cui base dovevano essere emanati due testi unici un Testo Unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale e poi un altro testo unico sulle società a partecipazione pubblica
Il testo unico sulle società a partecipazione pubblica il centosettantacinque della Gusso due mila e sedici è passato ed è entrata in vigore a settembre due mila e sedici e ci dà comunque una definizione a tutti fino a ieri mancante che cosa sia un servizio pubblico e qui poi apro una parentesi se ce la faccio
Quello che invece non è passato ed è caduto sotto la scure della corte costituzionale la sempre con la sentenza del due mila due mila stress idrici
è stata invece che ha colpito la Madia è stato proprio il testo unico sui servizi pubblici locali interesse economico generale che ne comunque aveva conseguito seppure ricco di criticità un parere favorevole del Consiglio di Stato delle Commissioni parlamentari competenti e della conferenza unificata che cosa dice la Corte costituzionale con la sentenza duecentocinquantuno due mila e si dice accogliendo un ricorso della Regione veneta dice la Corte costituzionale
E pacifiche nella giurisprudenza ormai stratificato della corte che il riparto di competenze tra Stato e Regione stabilisce che la c'è Ornella c'è una competenza legislativa esclusiva statale in materia di tutela vi concorre la concorrenza e la tutela dell'ambiente ha detto il professore
Beniamino Caravita e comunque anche nelle materie residuale o di competenza concorrente nel giugno deve vigere il principio della leale collaborazione
E questo è un trend della giurisprudenza costituzionale perché Stato Regioni enti locali siamo tutti noi e devono cooperare fratello
La Mabilia cade sotto la scure parziale della della corte costituzionale con la sentenza duecentocinquantuno mille sedici perché ritiene violata la procedura prevedeva Amalia prevedeva una parere delle regioni dice la Corte non va bene
Seppure in sede di conferenza unificata
La Corte dice per i principi e alle collaborazioni ci deve essere un intesa con le regioni
Questo fa sì che cinque decreti delegati tra cui quello del Testo Unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale viene a cadere e non è stato ancora riproposto e soluzioni sono due o un nuovo disegno di legge
Che ribadisce la procedura
Seguendo i vincoli procedurali sappi vinti dalla Corte costituzionale
Oppure o un o un un nuovo disegno di legge che comunque ripeta sostanzialmente il contenuto del testo unico si servizi pubblici locali che non è riuscito a entrare in funzione
Alla base cioè la mancanza di una disciplina organica dei servizi pubblici locali e in particolare del servizio idrico dalla sentenza centonovantanove del due mila dodici l'ha detto il professore De Maria
Legislature ha avuto almeno l'accortezza di separare ed inserire nei servizi esclusi il servizio idrico integrale perché perché l'acqua è una materia sensibile l'acqua intervengono vite anche lo scontro tra l'istanza di liberalizzazione e privatizzazione e le istanze pubblicisti
E quindi è chiaro che come si tocca l'acqua
Succede il lo scopo tant'è vero che il referendum del dodici e del tredici giugno due mila undici è passato con il referendum sull'acqua
E questa è stata la fortuna
Perché avuto quel successo che tutto è stato richiamato dal professor Lucarelli in realtà un set referendum che aveva oggetto l'articolo ventitré bis del decreto legge centododici del due mila otto su l'intera disciplina dei servizi pubblici locali
Di rilevanza economica
E qui posso fare uno squarcio brevissimo
Tutto nasce dal fatto che in Europa
Non c'è un concetto di servizio
E non ci può essere perché ogni Paese utilizza il termine in modo diverso secondo i diversi contesti razionale e i contesti istituzionali e di riferimento
Nel diritto comunitario esistente il il sia che cioè i servizi interesse economico generale
E la Corte costituzionale con una sentenza lunghissima didascalia direi quasi un ciclo predica la trecentoventicinque del due mila dieci arriva a sostenere l'equipollenza l'equipollenza l'equivalenza tra gli si è che i nostri servizi di interesse pubblico
Di rilevanza e con e su questa base a mio avviso si è incartata c'è da questo presupposto poi dicendo tutto lei conseguenze successivo detto il professore Caravita
Viene salvata in quella sede il ventitré bis che cos'è dei tre bis è una spinta verso le liberalizzazioni si cercano di tra le diverse modalità di affidamento delle disciplina dei le diverse modalità di affidamento di scelta del contraente per i servizi pubblici locali si privilegia la concorrenza e si cerca di ridimensionare
Le gli affidamenti in house con le società miste tenete presente che il due mila otto e l'inizio della crisi economica che dal due mila otto non c'è più lascia noi non potevamo immaginare due mila otto la crisi economica che tuttora sci attanaglia e quindi si cerca di ridimensionare le società
Le società in house e le società miste che comunque le Prince tutto il sistema delle partecipate
La corte costituzionale lo salva sulla base dicendo che la disciplina comunitaria non lo impone ma consente
Va bene e allora due posso di salire sopra la campagna avverte d'accordo la una campagna è stato oggetto di una di un annullamento sulla legge Caldoro
Cioè la legge regione Campania sette agosto due mila quattordici numero sedici con la corte con la sentenza la Corte costituzionale centodiciassette del due mila e quindici sulla base di questo annullamento la la la regione Campania è stata costretta ad approvare la legge quindici del dicembre due mila e quindici che ha istituito lente idrico Campana dopo la soppressione degli ATO allo stato attuale abbiamo qual è lo scopo di tutte queste normative e di evitare la frammentazione del sistema idrico lo scopo è quello di razionalizzare
Efficientare la la gestione stringere diminuire i costi allo stato attuale in mancanza una disciplina organica e tuttora di cui tuttora si sente la necessità in Campania in base al censimento del due mila dieci abbiamo che la estrema frammentazione dei servizi di acquedotto
Pari al trentanove per cento in Campania solo il trentanove per cento viene unificato mentre ci sono ben duecentodiciotto soggetti diversi operanti nel settore idrico integrale vedete come le carenze legislative a livello di normazione statale si ripercuotono anche sulle singole regioni e concludo dicendo che hanno tentato variamente Lombardia Liguria
Acquedotto pugliese e da ultimo anche la campagna di porre rimedio a questa frammentazione ma cadute quasi tutte per la verità sotto la scure della giurisprudenza della Corte costituzionale vi ringrazio grazie
Giurisprudenziale adesso la parola lui cedo il mio il passo al giovane dottore aveva questa
Quindi la vedovanza
Ratifica ed era
Giba mi piace fare della corretta i giudici tra Regolamento alla nuova disciplina ed essere io dei poteri sostituti
Grazie mille grazie professore per avermi dato appunto la possibilità di partecipare a questo prestigioso incontro che per un giovane come me sicuramente uno straordinario momento di crescita dovendo mi attenere al in maniera rigorosa tempo che mi è stato concesso mi scuso sin da ora se trattano in maniera spedita le questioni oggetto della mia relazione rinviando appunto al testo scritto che ha anticipato il professore
Bene gestito la governance dei servizi idrici si lega senza dubbio il che l'evoluzione
Qui la vicenda degli ambiti territoriali ottimali e delle relative autorità di governo che sono state previste dalla legge Galli e dall'originaria versione del Codice dell'ambiente ma che sono state
Oggetto di interventi numerosi interventi legislativi che in alcuni casi hanno reso difficoltosa una precisa ricostruzione nelle disposizioni in materia
Mi riferisco prima di tutto al sicuramente al decreto legge due nel due mila dieci che ha disposto l'abolizione degli ATO assegnando alle Regioni le funzioni esercitate dalle autorità d'ambito nel rispetto dei principi di sussidiarietà differenziazione ed adeguatezza ma soprattutto mi riferisco al decreto sblocchi Italia decreto legge centotrentatré nel due mila quattordici che andando a modificare alcune disposizioni del Codice dell'ambiente ha previsto tra le varie novità la realizzazione di un sistema in cui il territorio di ciascuna regione sia diviso in ambiti territoriali ottimali che tengano conto delle caratteristiche del bacino idrografico e che in ciascuno di tali ambiti lo anticipato prima il professor Furno operi un ente di governo partecipato obbligatoriamente dai Comuni
Con il compito di effettuare la pianificazione d'ambito all'interno della quale ci deve essere la ricognizione delle infrastrutture
Il del piano economico finanziario la necessità di predisporre la tariffa del servizio nel rispetto del modello tariffario previsto dall'autore di regolazione e la necessità di affidare il servizio sulla base delle regole del diritto dell'Unione europea
O decreto sblocca l'Italia si è quindi agito sul modello ottimale sul modello dell'ambito ottimale sulla relativa autorità ribattezzata appuntamento di governo e sono stati impressi precise scadenze temporali
Ci sono oltre appunto diciamo a imprimere scadenze temporali sia alle ed obblighi sia alle Regioni
Che ai comuni sono stati previsti per i casi inadempimento
L'esercizio di poteri sostitutivi e la previsione di una specifica fattispecie di responsabilità erariale gravante in un solo senso di soggetti inadempienti
Ma anche su quelli incaricati di svolgere interventi in sostituzione
Quindi il decreto Sbrocchi Italia ha previsto tre modelli di poteri sostitutivi aventi la finalità di garantire la reali za azione di nel sistema di governo del servizio idrico in grado di assicurare la corretta gestione e lo svolgimento dei necessari interventi infrastrutturali
Mi riferisco sicuramente al potere sostitutivo straordinario mediante il rinvio all'articolo otto della legge centotrentuno del due mila e tre che come è noto si occupa dell'attuazione dell'articolo centoventi della Costituzione proprio in materia di potere sostitutivo
Un potere un secondo modello che affida l'esercizio dei poteri sostitutivi al Presidente della Regione
Un terzo modello e obbliga l'ente di governo dell'ambito a sostituirsi al gestore e quindi a provvedere ad eseguire a far eseguire a terzi le opere e qualora l'ente di governo l'abito non intervenga o comunque ritardi il proprio intervento è la regione a dovere intervenire in via sostitutiva
Anche in Caritas di inadempimento della Regione la disco di le disposizioni nazionali hanno previsto un potere ulteriore potere sostitutivo
Da parte dello Stato mediante una nomina di un commissario ad acta da parte del ministero dell'Ambiente o delle autorità di regolazione per l'energia elettrica e il gas del servizio idrico
E in questo caso si si sono avuti sì Lenzi si è previsto l'esercizio di poteri sostitutivi soprattutto in riferimento agli adeguamenti infrastrutturali che hanno in talvolta beneficiato di previsione extra ordinem anche in considerazione della particolare gravità della situazione
E poteri sostitutivi volti ad adeguare e sistemi di fognatura che sono stati oggetto di procedura di infrazione o di una condanna da parte della corte di giustizia in merito invece all'adeguamento delle regioni
Bisogna dire che tutte le Regioni hanno provveduto all'individuazione degli ambiti territoriali ottimali di quale organizzare il servizio
Seguendo in linea di massima le prescrizioni di legge anche l'adesione dei comuni agli enti di governo d'ambito è stata in gran parte effettuata così come dire aspetto il riassetto funzionale mancante soltanto in Sicilia e Valle d'Aosta e non è un caso che si tratti di due regioni a statuto speciale che hanno rivendicato un peculiare regime delle competenze legislative ed amministrative sul punto
Professor Caravita prima ha fatto riferimento alla sentenza della Corte costituzionale
Novantatré nel due mila diciassette
Che ha dichiarato l'incostituzionalità della legge regionale della regione Sicilia numero diciannove del normalmente del due mila quindici andando ad evidenziare come lo statuto della Regione Siciliana
A nuvolosità alla stessa Regione una competenza primaria in tema di servizio idrico integrato in ma solo una competenza concorrente da qui quindi la illegittimità costituzionale di numerose disposizioni della legge regionale
Il professore Caravita ha fatto riferimento a anche alla corte costituzionale che numero centosettantatré del due mila e diciassette
Che è andata a sindacare la legge della regione Liguria annulla diciassette del due mila quindici che tra le altre cose
Ha previsto l'illegittimità costituzionale della legge nella parte in cui operava una suddivisione del territorio nazionale tale da determinare il venir meno di un alto di livello subprovinciale
Profittando alla presenza del presidente Mascolo non mi dilungo sulla legge regionale della Campania e mi avvio appunto alle conclusioni evidenziando come l'identificazione appunto del governo d'ambito anche se è stata effettuata pressoché ovunque
è possibile e quindi si possono evidenziare nei casi problematici delle situazioni di inadempimento riguardanti l'affidamento della gestione
Nel dovuto non solo alla mancanza di un gestore unico in alcuni ambiti manca la previsione di numerosi operatori che affronti gli affidamenti
Al gestore unico già avvenuto continua a gestire il servizio in assenza di un titolo giuridico conforme alla disciplina pro-tempore vigente
E beh quindi in presenza di tali criticità forze si sarebbe e soprattutto in presenza della necessità di importanti interventi di riorganizzazione amministrativa e di investimenti infrastrutturali forse ci sarebbe potuti aspettare qualcosa in più il riferimento agli articolati poteri sostitutivi previsti appunto diciamo dalla dal decreto Salbitani a volti praticamente ad perché non sono stati appunto diciamo utilizzati con particolare convinzione
In conclusione quindi quali potrebbero essere gli obiettivi da perseguire sicuramente una disciplina uniforme che garantisca livelli essenziali di prestazione in tutto il tour tutti perito regionali è una regolazione tariffaria stabile e adeguata a sostenere gli investimenti necessari nel rispetto della specificità e delle autonomie regionali e locali
L'impegno per il mantenimento di un ruolo pubblico nella gestione del servizio idrico che come appunto ha detto il professor Lucarelli il professor cavità e possibile previsto anche appunto diciamo dal diritto dell'Unione europea
La necessità di implementare la separazione del ciclo delle acque
Di incentivare il tema della collaborazione tre comuni e deve essere senza dubbio più proficua anche forse attraverso la definizione di programmi di collaborazione tra comuni e città metropolitane
Ma soprattutto la predisposizione di investimenti nazionali ed europei per l'ammodernamento degli impianti che forza ad oggi sono considerati in vero e proprio tallone d'Achille dell'intera fase di gestione del servizio idrico vi ringrazio
Allora
Palestra
Per cominciare
L'assessore componibili rappresentanza migliaia signorina
è chiamato rimettere impegnato
La facciamo quindi
Nessuna non
Però prima di passare
Io vorrei dare la parola al
Lavoratore nella nel
Nella
Ma Vittorio in tema di lavoro tema centrale tema della uno dei diritti dei lavoratori su temi centrali e processi di privatizzazione hanno artista spesso i diritti diciamo
Quindi tema diceva bene anche prima presenti
Della della bene comunitario citazione
Figli e dei servizi pubblici locali vicina è un teste nettamente confinato all'attività adesso chiamate
Il fronte che si attende partirà centra la dignità solo pignola inaccettabili costituiti da citare un intervento però resterà titoli i temi
Allora
Signor presidente riunioni
E
Era
E ci troviamo epocale
Cosimo
Riteniamo che nei giorni proprio
Ritengo che
Sarebbe nominando
Per la sua
O pubblicamente affollata città esso messo in atto nel due mila l'UDC con la nascita della prima azienda speciale prevedeva una serie di atti chi doveva consentire l'abitazione in sezione di corsi e il miglioramento del servizio ai cittadini senza gli aumenti in bolletta
Tra questi ricordiamo avete dei della Net Service in anticipo operazione che oltre a trasferire all'interno di amici manodopera altamente specializzata
Impegnate in questo settore da trent'anni porterebbe un risparmio economico nelle casse del comune di oltre un milione cinquecento mila euro
Così come dichiarati beffa elaborato al momento della nascita riavvicini e confermato in un dossier presentato dall'azienda insieme alla delibera quarantuno del commissario straordinario Sergio D'Angelo delibera momento è ancora in attesa di approvazione da parte del Comune di Napoli purtroppo rispetto a questo concetto nulla è stato fatto se lo consentire l'ingresso di cento lavoratori dell'ex Consorzio San Giovanni e dell'ex Termomeccanica con agrario nelle casse aziendali di circa quattro milioni e cinquecento mila euro tale associazioni è stata effettuata senza alcuna copertura economica da parte del Comune gravano interamente sulle tasche dei cittadini
Riteniamo che alcuni colletti bianchi del comune di abc nascondendosi dietro a cavilli burocratici come la legge maniglia
Vogliono a tutti i costi boicottare questa importante operazione e danno a danno diritto alla collettività ma soprattutto a danno dell'acqua bene comune
Ci viene il dubbio che questo fa parte di un'unica regia che in maniera punta sta lavorando per fare in modo che l'operazione dell'acqua pubblica a Napoli fallisca
I blog nati stanno spianando l'ingresso dei privati che propongono di di azzerare l'esperienza di pubblicizzazione
E procedere con appalti fortemente onerosi altre che d'azione inserzione di cose
Qui si estinse ad altissima la distruzione di tutto quello che si è deciso con il referendum dei cittadini italiani per questo motivo diciamo pure oggi perché il progetto di acqua pubblica
Ci rivediamo in prima persona e perché i colletti bianchi che boicottano devono essere cacciati per il rispetto di Tino puritani
In questi giorni con un atto di responsabilità abbiamo dato fiducia ancora una volta dal sindaco di Maggi sia al commissario straordinario Sergio Dangelo
Affinché possiamo mettere mano acquisiti giustizia perché se fallisce quest'operazione di assorbimento della legge servisse fallisce tutto il progetto dell'acqua bene comune al Napoli unica città in Italia che ha dato seguito al referendum del due mila undici
Acqua bene comune nel rispetto dei cittadini napoletani grazie
Allora cominciamo con la la la tavola rotonda
Con la quale abbiamo dato questo titolo l'attuazione del referendum esperienze a confronto
Do la parola
Al professore assessore Piscopo che
Dieci minuti non di più ac parlerà della e privatizzazione del servizio idrico il comune di Napoli te la parola
Io non funziona quindi la
Va bene grazie anzitutto un saluto dal sindaco de Magistris che oggi a Roma avrebbe voluto molto essere presente a questo
A questo momento
Aveva diciamo una convocazione all'ultimo minuto anche dell'ANCI ma anche riguardo a tutto quanto si sta muovendo in questo momento sul terreno nazionale
Lo vide anche come vice presidente dell'ANCI dovere particolarmente impegnato voglio rassicurare rispetto all'intervento che mi ha preceduto
Che l'acqua pubblica e e non soltanto diciamo il risultato di un referendum chiaramente di un mandato referendaria nel due mila undici ma l'acqua pubblica è un Progetto
Sul quale il sindaco de Magistris dal suo
Diciamo si farebbe adunanza quindi tutte le voci che nascono all'interno anche di ovviamente contraddizioni o problemi che in questo momento l'amministrazione sta avendo tutto possono fare Forti mettere in discussione quanto la città indicatori che è l'unica grande città italiane dato seguito al mandato un referendario nel due mila undici e ho accanto a me la fortuna di avere
Del
Protagonista però questo noi non possiamo non possiamo ecco proprio minimamente ne pensa mi lo altra cosa sono le difficoltà in questo momento note a tutti e legati a quelli che sono anche una battaglia che ci vede impegnati rispetto al debito
E quindi le difficoltà relative al completamento del ciclo integrato delle acque solo due questioni differenti che non vanno ecco Induno non deve gettare un cono d'ombra alcuna ombra sull'altra
Altrimenti ecco viene meno proprio quello che è un principio
Anche di lealtà nel trattare le questioni
Detto questo era giusto sette anni dopo il referendum fare un fare un punto come si così sta facendo questa mattina in quest'aula e dire che ecco fare un punto rispetto a quadro comunitario alla legislazione nazionale anche diciamo Despair con la normativa regionali alle difficoltà quindi stiamo vivendo a partire dalla legge regionale quindici del due mila quindici alla costituzione dell'Ente idrico campano e a tutto quanto il Comune di Napoli continua a fare perché con noi siamo fortemente preoccupati
Le siamo fortemente preoccupati perché nonostante anche una serie di garanzie che in questo momento
Anche dei Cinque Stelle vengono date anche dal governo nazionale nonostante alcune questioni siano continuamente dei ridette sottolineare noi vediamo pero dei funzionamenti che in questo momento segna molto la
L'accordo
E attacca
L'acqua pubblica siamo preoccupati e ci sentiamo anche sotto assedio questo lo dobbiamo dire
Ci sentiamo anche sotto assedio perché la città di Napoli continua ad essere l'unica realtà italiana che sta difendendo la ripubblicizzazione dell'acqua e sta difendendo la sta definendo nell'ambito della diciamo nella in una cornice più ampia che riguarda i beni comuni la politica dei beni comuni che la città di Napoli sta portando avanti ma vediamo delle discrasie abbastanza forti tra ciò che si dice e ciò che si fa in ambito nazionale tra ciò che si dice e ciò che si fa in ambito regionale e abbiamo una necessità in questo momento di lavorare tutti insieme perché atteso che il comune di Napoli su questo ecco non farà sconti sul piano della dell'acqua pubblica non farà sconti ma è ovvio che un'esperienza che ha bisogno dell'apporto e del sostegno di tutti
E vengo tali questioni perché
Non riprendo quello che tutto il piano coda Parlamento europeo alle direttive della dell'Unione europea alle risoluzioni ONU quello che ci preoccupa ecco che hanno risoluzioni direttive che hanno con un un po'diciamo una chiarezza sostanziale evidenziato la non commerciabilità dell'acqua non solo ma quanto l'acqua sia un bene comune dell'umanità e quanto la gestione delle risorse idriche non debba essere assoggettata ad alcuna norma del mercato interno
E questo piano quale noi dobbiamo continuare merci
Osserviamo un un un piano legislativo un quadro legislativo nazionale che ci ha portato a dovere anche il ricorso rispetto alla legge regionale quindici del due mila quindici come il comune di Napoli perché osserviamo dentistica sia molto forti come dicevamo prima da quanto si dice in ambito nazionale
E quanto la normativa regionale propone attraverso propone dispone attraverso la legge regionale quindici del due mila dodici
Vorrei ecco magari non c'è e non voglio consuma molto tempo però se entriamo nel merito di tutto questo il richiamo una sentenza una e con la sentenza della Corte di Conti Corte costituzionale che richiamava sono in maniera chiara quanto l'acqua quanto il servizio idrico integrato dovesse essere fosse e dovesse dunque essere un servizio pubblico locale
Servizio pubblico locale di rilevanza secondo
Ora ne siamo preoccupati perché
Ci troviamo di fronte a una legge regionale
Che non lascia non conferisce autonomia
Non conferisce autonomia diciamo nell'ambito delle scelte della programmazione delle risorse della programmazione degli investimenti della programmazione anche di quelle che sono tutte le infrastrutture
E chiediamo di trovarci per un vulnus anche normativo
Crediamo di trovarci in un momento complessa difficile in cui l'acqua è oggetto ancora una volta di attacca
E questo lo dobbiamo dire
Dobbiamo dire perché
Ecco alla Regione Campania veniva affidato un compito che era quello di provvedere alla distribuzione delle funzioni delle pregressi autorità d'ambito e non Alfano in particolari zone del territorio
Agli enti locali
Deve essere lasciata la possibilità di scelta e di decisione e questa autonomia delle degli anni
Quando partecipiamo è un momento di assenza anche di risorse la Regione Campania
Per quanto riguarda le infrastrutture
è un momento in cui quando si muove lungo internazionale quando si muovono ci troviamo diciamo partecipiamo ai finanziamenti nazionali a quadro nazionale grazie alle richieste richiederebbe l'attribuzione di finanziamenti bene comune di Napoli interi pezzi della Regione Campania vorrei dire tra cui comunitari
Vengono esclusi
Mentre sì finanziando opere Anna quelle che riguarderebbe da quelle che nomi presentiamo ogni volte che abbiamo presenta approvato all'interno del consiglio identico di Napoli
Che che coinvolge altri trentadue comuni
Del nell'ambito bene quei medesimi Progetti non vengono finanziati per territorio di Napoli ma vengono finanziati per altri territori sono gli stessi progetti riguardano esattamente concorrono esattamente allo stesso modo nello ci possiamo trovare un vulnus del allora negli afferma quanto non soltanto il Comune di Napoli si conoscano i principi fondamentali della Costituzione ma quando attraverso le proprie delibere costituzionalmente orientate lavora in attuazione Costituzione
Nell'affermare quanto il comune di Napoli porti avanti una politica dei
Allora gestioni pubbliche non solo della ma del patrimonio pubblico non dismette i servizi lavora entro una precisa cornice di rispetto non soltanto dei principi e vedo che i principi costituzionali ma della loro attuazione nel riaffermare questo che deve costituire
Il suolo su cui in tutti noi oggi puntiamo
Oggi poggiarlo
Abbiamo bisogno di un rispetto da parte di tutte le istituzioni
Che si riconoscono nella medesima Costituzione abbiamo bisogno di un aspetto di quelli che sono di grazie della gestione pubblica abbiamo bisogno di lavorare tutti insieme affinché l'acqua pubblica non solo resti pubblica ma diventi un piano una e venga riconosciuto quanto affermato da poco sottolineo popolo perché la Costituzione parla popolo dal popolo italiano in quel referendum e termino
Su un bus a due piani io seduto qui allo stesso tavolo anche Sergio D'Angelo
Oggi noi stiamo lavorando alla possibilità entra in scena come consiglio di distretto il diritto di Napoli beni immobili trentadue comuni della per i trentadue comuni che compongono il consiglio ristretto di lavorare ad una prospettiva di una gestione pubblica per l'intero Consiglio di distretto dell'acqua grazie
Il prospetto anche che fischietti Filippo nella prima parte
Della tornata s'impegna la subito il processo legislativo di attuazione riferendo le grida nazionale statale
A quello che riusciremo a fare arrampicandosi su una serie di dati normativi venga difficoltà a ristabilire ricorrono non soltanto quindici giugno e dire il sedici giugno almeno il pregio filologia quindi portando da la delibera di trasformazione dell'armistizio INPGI Altomeni comune poi ventotto senza avviare vorrei ricordare la sette la schiavitù con il consiglio comunale
Agricoltori ventotto
C'è un Progetto talmente carte indicato anzi potrebbe veramente imitatrice so sapevo bene capelli sommariamente la dedizione voi avete rispetto al bisogno dell'assestamento Miroglio fondamentali sempre
C'era da temere quel giorno anche il mio amico ex assessore servirà
Quindici giugno luglio due mila undici e adesso mettendo comunque diciamo
A a This Must
Vuoto
Un giorno
Inizia
Prima di tutto un grazie per la
Federico secondo deve essere fatta per
Però io chiedo diversità anche uffici a diventare seriamente un passione indizio l'acqua pubblica soprattutto con gli studenti io gli studenti non li ho mai iscritto extraparlamentare per l'acqua pubblica è fondamentale questo
Seconda cosa spiace terrestre bottiglie di Paderno dal Galles dove cerchi di che gli atti all'università quelle proprio nell'acqua appiccicosi credo diverso dall'attuale colpendo il palo Rossi trova operasse però che approcci dell'acqua senta Beppe passate codesti sommersa sicché noi diamo quindi altre leggi Gretto e tutto una contraddizione terza cosa qualcuno avrà visto l'affetto con cui ci siamo abbracciati acconsentito
Credo siamo cresciuti insieme nell'ottantotto l'acqua perché i rifiuti è un amico davvero quasi siamo cresciuti proprio insieme e permetta vero
Davvero un uomo che il Parlamento e che ispirò il CdA una mano davvero seria su quell'acqua ne abbiamo tutti bisogno spesso appunto questa costati traditi da oggi questo non vuol dire che mio abbraccia cinque è un braccio al governo appunto in atto quello che sta combinato in questi giorni con santini sui migranti e sui io questo per me razzismo punto e non lo posso
Permettetemi alcune brevissime poi arrivo subito Umbria Lucia mai tutte le ombre sulle e alcune provocazioni senso prima di tutto ritengo davvero l'acqua è un è tende in questo momento dall'ingegnere quasi bene supremo
Acqua e ancora sul dengue consta di due realtà fondamentali
Soprattutto con il surriscaldamento noi rischiamo di perdere buona parte delle fonti idriche
Se permetteremo le multinazionali mettere le mani sull'acqua è infinita se oggi avete trenta milioni di morti di fame analogo bagno corrette cento milioni di morti sì
E in malora comunque i missionari che vanno dalle chiedere
L'offerta per i poveri vuoi ventisette le responsabilità sulla nostra ecco perché ci sono le questa battaglia sull'acqua e sono grato a papa Francesco perché l'ha espressa in maniera così categorica Pannella votato semplice
Che l'accesso all'acqua potabile e si discuterà è un birrificio umani essenziale fondamentale universale
Perché determina la sopravvivenza delle persone e per questo è condizione per l'esercizio degli altri diritti umana poi aggiunge qualcosa del tipo inedito
Questi questi comunque un grande debito sociale verso il Po
Che non hanno accesso all'acqua potabile perché ciò significa negare attesi il diritto alla ricerca ricordo in campo cattolico diritto alla città è riservato
All'eutanasia all'aborto il patrimonio USA Piero l'acqua TIR rispetto alle abilità un'archeologa
Americana la Christian separati cioè è incredibile questo dove dice
Molto dice questa copia questo contributo cruciale il discorso pubblico nell'era del pluralismo globale della globalizzazione economica della polarizzazione politica
E la e e straordinariamente una frase potente in seno anche cattolicesimo di oggi per farlo uscire semplicemente al pensare che all'etica e in campo sessuale o altro capite come diventa per ecco perché ci sono su questi discorsi
Mi son tanto dato da fare proprio per la gestioni pubblicato nell'acqua
Quindi in questo senso continueremo davvero a lottare fino in fondo perché davvero il Parlamento finalmente il CGA che questa legge permettetemi prima di tutto perché luci e oltre sul Napoli tengo in maniera molto il senso
Ma è tutto chiaramente le luci
Su davvero la maestra del molto che era perché il sindaco de Magistris è un atto politico questo ha deciso in barba a tutto e a tutti di fare il passaggio da da quello che era villa Spada cioè
Quello che era anni Spada a Tabacci e questo alla vigilia Lucarelli e che l'ha inventato fra l'altro ma azienda speciale cioè quella realtà tutti giuridica con cui puoi gestire un qualcosa in pubblico una realtà pubblica senza fare
Ricordo a tutti che il referendum anche poco atto con letture domanda referendaria insomma chiarissime prima domanda non se ne andrà la corte uscite dal mercato
Seconda domanda referendaria ognuno si può fare Fitto sul banco
Ecco il grande passaggio che è stato fatto a Napoli e siamo appena questori son d'accordo questa amministrazione davvero uno dei suoi punti forti è stato questo granché De Magistris può andare in giro in Italia pur di Asti però detto questo ci sono anche nemmeno un che gli ho dato in maniera prima di tutto penso che il sindaco della città avrebbe dovuto impegnarsi selvaggio ricchi in chiave politica spendendo la sua figura in chiave in campagna ma anche in chiave nazionale per portare avanti questo sporche
Povero uomo un sacco di cose profane perché è un atto di un governo città ma e se lui non lo può fare
Lo faccia fare un assessore ma ci deve essere qualcuno che porta avanti questo suolo politico che è fondamentale secondo sulla città metropolitana perché questo sia Marina Piscopo prima ha detto che trentadue comuni vogliono però io voglio la certezza di una cosa che non sia un'altra spazi non voglia semplicemente all'acqua pubblica
Voglio come Napoli un anno la stessa forse cioè un'azienda speciale consortile dobbiamo arrivare questo passa
Terzo purtroppo il comune di Napoli è stato poco attento alla creazione del lei lei che qualche cosa è una bestialità per condonabile ma è assunto questa roba io ricordo a tutti tra l'altro avevamo patronati abbiamo occupato il Consiglio regionale durante il dibattito per cercare di bloccarla quella legge per quattro ore
Mantica lusinghiero successo jugoslava e acqua e Policarpo AQP abbiamo occupato approcciamo la la la sala facendo c'è stato nulla da fare
Alla fine siamo stati sconfitti ma è una sconfitta norme lei nella soluzione perché anche qui secondo band molto importante la posizione del Comune di Campione che è stato troppo poco presente oggi tutto il problema che Napoli che per guardare soprattutto al Mezzogiorno
Cioè qui c'è stato non è concepibile che durante gli ultimi giorni dell'ultimo Parlamento si è rischiato di armonizzare quasi a quello che era il concetto d'l'acquedotto del Mezzogiorno
L'abbiamo evitato soltanto perché qualcuno pronto all'altro Garibaldi presidenti delle Regioni ma altrimenti rischiavamo di entrare in pieno nell'acquedotto perché vorrebbe dire che ribadirlo sola a PC contro tutta una realtà che sarebbe andata a finire poi sotto le mani minacce e a e dietro ci sta alla sua ex sappiamo molto bene le grandi multinazionali come lavori
Anche in questo senso dinamiche più giocare davvero una leadership ricade politica che è fondamentale sindaco lo può fare deve deve incaricare qualcuno all'amministrazione per portarlo avanti per essere presente per e la stessa cosa vale in campagna tutta questa lotta che stiamo facendo fra qualche giorno convocare delle faremo un incontro pubblico o a Benevento perché il comune tentazione di intendere parte delle quote comune a accessi disattente del Jersey esatto e accetta dietro Suez vendere parte non si può accettare la polizia voi Lucarelli ha proposto in un appartamento questo tutto qui e lo faremo tenteremo di farlo in una città di Benevento perché questa è una notte prendiamo portata avanti ecco perché io ritengo fondamentale in tutto questo davvero una presenza più forte del comune di Napoli più incisiva più politica e infine poi chiaramente avevamo sempre chiesto oggi nel settimo anniversario della della nettamente oggi e domani è stato denunciato
La festa di Sant'Antonio dall'infanzia Santantonio anche per cui il giovane bah notate che è fondamentale perché in questo senso il PC Napoli abbiamo chiesto fin dall'inizio che il tredici dieci undici forse sempre una grande festa pubblica che non soltanto per ricordare quello che fa ma per ricordare a tutti il valore e fare entrare in Cile veniva chiarezza di avere l'acqua che davvero corretta da una gestione pubblica e quindi un valore enorme e in questo spirito da noi siamo quindici dunque razzia normale amministrazione prestata
Fondamentale però anche l'invito a fare dei passi molto forti politici
Perché questo bene si estenda sono in campo nazionale ma soprattutto nel Mezzogiorno e soprattutto in campagna grazie a voi grazie
Grazie vorrebbero ricordato tristi momenti e nello stesso tempo
Spingono
Via controllare cercare corretto sia sempre più furti centodieci revoco delle garanzie va sono state date stamattina e quindi questo ordinaria se c'è una copertura politica politica diciamo punto chissà formativo adesso glielo darei la parola al sindaco di Latina come dire ne abbiamo
Accordo conosciuto grazie a questo signore stimati da Antonino Mancino
Abbiano era appena eletto nella lista sembra anzi roba eccellenti se perché distintivo rispetto al due mila undici quando ottenne questo grande risultato intorno le cose secondo combattere le grandi multinazionali Predator le attività quattro sta stabilità praticamente Beppe i grandi cittadini detto milanese a Bergamo a Napoli sembra già rapporto siamo a bloccare un'azione vergognosa cioè quella che aveva provato a fare bisogna cattiva private di vendere le sue azioni senza dire nulla proprietà cioè il
Seguito inventari delle tutte le infrastrutture comunque non ha cinquantuno per cento migliorando anche una concorrenza facevo un lavoro importante questo valore riuscì a bloccare
Io in realtà nasce accettazione quarantanove cioè salva usciamo allora che stava intraprendente ma adesso da impostare dopo aver ricordato probatoria appaiono presente seria quindi conosce bene giorno anche in chiave agonisticamente la parola
Quali sono
Veramente motivo di orgoglio parlare di una università così così prestigiosa cioè parlare dopo padre all'esterno Zanotelli difficile però
Tanto rapidamente un po'con la mia la mia storia sono diventato sindaco della comune di latina latina centoventicinque mila abitanti nel giugno due mila e sedici
Come a capo del movimento che si chiama latina bene comune non ha non a caso abbiamo di fatto sovvertito un po'un sistema
Che governava la città almeno venticinque trent'anni di governo di centrodestra questa mattina vi dico in anticipo leggerete sulla stampa sono stati
A Latina venticinque arresti per
Comportamenti azioni tipo mafioso tra cui anche il voto di scambio questo tanto per dirvi per dirvi anche che quando ho parlato di comportamenti mafiosi che hanno diciamo condizionato la nostra città all'opposizione vi si rivolse contro l'occasione frutto di una trasmissioni Concita De Gregorio mesi consecutivi c'è un sindaco deve mai parlare in questi termini della propria città chiudiamo gli occhi marzo no
E allora
Appena eletto in coerenza con quello che era stata anche uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale punto
Ho subito intrapreso una serie di azioni per far sì che che che si combattesse una battaglia la madre di tutte le battaglie e cioè la ripubblicizzazione del servizio idrico
Be contestualizzo un po'la situazione della gestione del del servizio idrico nella provincia di latina
è gestita da una società partecipata che si chiama Acqualatina cinquantuno per cento pubblico quarantanove per cento privato il quarantanove per cento privato le quote sono della società Hydro latina che fa capo comunque a a all'azienda
Alla società Veolia che aveva appena citato il professor Robert
C'è un alto che composto da trentacinque comuni la gestione è una gestione che parte dal due mila e dunque ed è lo diciamo chiaramente no non ho problemi a dirlo è stato eh e probabilmente fino ad ora continuerà ad esserlo un serbatoio diciamo di gestione clientelare della politica diciamolo chiaramente
Noi ci muoviamo diciamo dobbiamo tener conto che nell'ambito dell'ATO c'è un voto ponderato e che e quindi latina
Con duecentoventicinque mila abitanti ha un peso enorme nelle scelte e fino alle precedenti amministrazioni chiaramente le scelte erano orientate verso questa gestione
Di di di Acqualatina
Ovviamente con la mia elezione se invertito un po'l'ordine e la direzione
E
Tutti i Comuni di fatto si sono allineati teoricamente apparentemente verso questo questo obiettivo
Abbiamo fatto alcuni passaggi e a un certo punto veniamo a conoscenza che
C'era una trattativa di di di rendita tra tra soci privati del delle cose private
Ci siamo rivolti al professor Lucarelli e perché mi è venuto in mente di coma proprio lui che è stato di fatto
Colui via giacca accompagnato la gestazione dell'esperienza di Napoli ecco che che vorrei che non fosse che chiunque questo record di essere gli unici vorrei dire che che primo poi forse
Forse battuto insomma proprio dalla dall'esperienza di dati e quindi grazie a pareri pro veritate Espresso dal professor Lucarelli abbiamo di fatto impedito questa questa vendita
Dopodiché
Vi faccio anche un'altra puntualizzazione il servizio idrico al di là del principio non sto qui a ripetermi dopo le parole dette da da padre Alex Zanotelli
Ma anche parliamo anche di quanti di qualità del servizio perché poi un servizio fra l'altro congestione appunto di quarantanove per cento privata
Ci dà enormi disservizi è bene che sappia che c'è una dispersione idrica che si attesta tra il sessanta e il settanta per cento
Da oltre dieci anni
Cosa vuol dire che di cento litri d'acqua
E partono dalla fonte tanto per darvi un'idea così molto molto s'è terra terra ne arrivano a destinazione trenta per giunta con un una situazione di siccità che c'è stata la scorsa estate sommando appunto lei aumentate usciti e le ridotte entrate
Abbiamo avuto dei comuni della provincia di latina che hanno vissuto una situazione drammatiche saluto nemici di Formia che sono qui presenti quindi comuni come Formia come Minturno come scale
Comuni a forte vocazione turistica di fatto la scorsa estate non avevano più l'acqua dal rubinetto dalle diciannove in poi e tutto questo
Traumatico in inconcepibile
E quindi questo è un vulnus sul quale non è mai stato opposto posto rimedio
Quindi dicevo la nostra battaglia
Va in questo senso
Riusciamo quindi a stoppare questa questa cessione di quote
Impostiamo un cronoprogramma per
Diciamo individuare una serie di passaggi che ci consentano di nominare un advisor di
Impostare con una trattativa col socio privato abbiamo dei crediti che vantiamo dalla
Dalla società Acqualatina che rappresentano un po'un tesoretto su cui possiamo investire diciamo che a dicembre ultimo scudetto due mila e diciassette votiamo
All'assemblea dell'altro una delibera in cui approviamo tutti questo cronoprogramma
Contando dicembre il dodici dicembre due mila diciassette se voi andate sulla provincia di Latina il dodici dicembre due mila e diciassette scarica l'allegato di questo brano programmi
E ovviamente pensavamo anche di contare su figure professionali che potessero accompagnarci in questo percorso
Ha poi la politica deve operare delle sintesi deve fare delle scelte e questa sembra conoscete appunto anche ratificata da una delibera però veniamo alla situazione diciamo
Più recente
Ci sono state le elezioni del Presidente della Provincia
Beh io mi sono candidato a queste elezioni
In quanto anche sindaco del capoluogo di provincia
E in quanto diciamo
Alfieri questa battaglia è chiaro che ho messo al centro come tema della della mia elezione
Il raggiungimento dell'obiettivo della ripubblicizzazione del servizio idrico
Io vi dico i fatti come sono andati voi le conclusioni tra i telefonini
Non ho vinto o perso per due minuti due
E la c'è stata una coalizione che mi ha battuto composta da
Partito democratico e Forza Italia
Non vi stupite ma è così e quindi
Di fatto Forza Italia che poi a
Ha governato questa società ritornato abbastanza in sella dico questo perché sono sono fatti non è che sono sono opinioni il presidente attualmente letto fra l'altro collega sindaco che stimo
E quindi ho già rilanciato la palla dicendo
Adesso vediamo se percorso continua
Però al momento c'è una situazione di stallo che a mio avviso è preoccupante colgo anche l'occasione per
Cercare ecco
Chiedo anche a all'amico Alberto vorrei richiede insomma di organizzare un incontro pubblico per rimettere un po'la la la l'accento la la sensibilizzazione ma riguardo questo tema perché altrimenti rischio di trovarmi da solo di essere quello che che abbaia alla luna ma ma non vorrei che fosse così perché poi dopo su questo tema tutti punto fanno
Dai buoni propositi
Ma poi negli atti si ripeto la delibera c'è stata ma in questo momento la situazione firma è pur vero che adesso ci sono state le elezioni amministrative ci sono c'è un comune come forme è un comune anche importanti nell'ambito della Provincia che adesso al ballottaggio quindi è chiaro che bisognerà comunque aspettare la definizione di questo di questa
Di queste elezioni vado a concludere ecco alla mia storia resta Napoli Terme per noi rappresenta un punto di riferimento che la loro esperienza diciamo riguardo la gestione del bene comune è un punto di riferimento e anche noi siamo partiti con la gestione
Con l'approvazione del regolamento per la gestione condivisa dei beni comuni che sta diventando anche quelle che sono un modello per altri per altri Comuni
Credo che che stia nascendo comunque sull'onda anche del l'esperienza di Napoli
Ma in piccolo anche per quello che stiamo cercando di fare a latina che sia lasciando una una cultura nuova re nostro paese che è una cultura che che riguarda le buone pratiche della delle amministrazioni esperienze amministrative in termini di bene comune e quello che è successo adesso a livello nazionale sapere tutti però io credo che queste esperienze qui rappresentino forse i veri
Germi di una di una possibile rivoluzione che è una rivoluzione della normalità io la chiamo così che è una rivoluzione culturale come ha detto il professor Maffei prima cioè quello della riapprovazione dei beni comuni della trasformazione il più possibile del capitale in in bene io credo che questa sia sia la la vera rivoluzione che ognuno diciamo che svolge un ruolo nell'ambito della politica e dell'amministrazione che possa e che deve fare soprattutto in un momento come questo
Per la rinascita del nostro Paese
Ma adesso
Vado
Insomma
Facciamo
Domenica passi Benetton acquisto sì Brindisi
Onorevole informazioni sarà superiore ed io
Parliamo vinto Paolo urgenti chiese cosa identificazione venti marzo due mila
Visita
No
Sì percorso comunicazione
Per la sostegno
Dica
Grazie
Walter Lulzim grazie soprattutto per presenta questa iniziativa rendono interessante gli stimoli sia diciamo tecnico-giuridici rimane quindici ugualmente dalla dalla presenza
Del del presidente della Camera della Camera Fini il mi fa un piacere appunto che si sia organizzata una iniziativa di Gianni Bazoli già nell'occasione del settimo anniversario
Purtroppo siamo costretti per ricordare
Che c'è stato un referendum perché c'è qualcuno
Per così dire infatti da altri di essersene dimenticato in realtà non non si fa finta ma io noi crediamo che ci sia una strategia bene definita leggeva seguito il il referendum nel nel due mila undici
Il oggi parte sono stati nominati elencati analizzati e approfonditi tutti i provvedimenti le disposizioni appunto hanno fatto seguito Varese e che vanno prova cancellarne si trovano una buona volontà popolare l'intervento dalla Corte costituzionale difesa del
Dell'esito referendario
Trovano uno non c'è diciamo solo l'intervento legislativo da una parte ma per ripristinare la enorme che imponevano l'obbligo alla privatizzazione
Ma dall'altra sostanzialmente approvato allo studio dei meccanismi che nonostante non siano vicini appunto restano queste enormi
Di fatto aggirano l'esito referendario e quindi intendo provano a raggiungere lo stesso identico obiettivo quello della privatizzazione attraverso altre strade
E cioè non sono l OLAF privatizzazione ma fatto stimolante incentivante favoriscono
Gli enti locali in quella scelta rispetto quella di carattere
Pubblicistico
Tant'è vero siamo a Napoli tutti continuava a ripetere Napoli l'unico caso di attuazione della volontà popolare
Per una gestione pubblico almeno per le grandi città metropolitane e poi ci sono tanti piccoli comuni che hanno resistito o hanno fatto la medesima scelta ma ovviamente ci troviamo di fronte a realtà e attività molto più più ridicoli
Ecco questa strategia è stata attuata da tutti i governi si sono succeduti alla guida del paese è stato ricordato in primis il governo Berlusconi con decreto famigerato decreto di ferragosto del due mila undici e poi via via fino anche a l'odio devo dire che il governo Gentiloni in quest'ambito è stato più o meno più o meno però sicuramente fino al Governo re sì diciamo c'è stato forte forte tentativo i decreti ma di anno in cui si è parlato il decreto mattina su cui voglio ricordare è vero che la pietra tombale è stata messa dalla sentenza dalla Corte costituzionale ma ci fu una Grande mobilitazione per contrastare diciamo l'approvazione di quel decreto nomi raccogliendo oltre trecento mila firme per una petizione inviata presidente della Camera Polverini per dire proprio sto alla al decreto decreto mania svolgemmo devo dire con grande disponibilità da parte del ministro la prima volta che c'è capitato inoltre
Dieci anni di storia ad incontrare confrontarsi sul tema supposizioni diciamo abbastanza lontane però devo dire il ministro Mania sia dimostrato disponibile aperta alcun frutto
Ecco io vorrei mettere l'accento su quelli che sono meccanismi che vanno anche al di là
Appunto dei provvedimenti legislativi
Oggi forse abbiamo dimenticato di ricordare che i referendum due mila undici sono stati ben due
E perché lui si parlava il referendum per l'acqua bene comune sia perché l'iniziativa è partita si è mossa lungo il sorvolo della mobilitazione del movimento per l'acqua che è stato detto per partito già per così dire a meno affonda le radici
Animali a Genova nel due mila e uno nei vari forum Terna Dini che si sono seguiti sicuramente da quella che è stata la mobilitazione per la raccolta firme della legge di iniziativa popolare due mila sette e
Però ci fu un altro referendum nel secondo che riguardava la tariffa e l'eliminazione della possibilità di far profitto con la gestione del servizio idrico il combinato disposto tengo in cui si il che è vero il primo riguardava tutti i servizi pubblici locali e quindi anche gente ambientale e trasporto pubblico locale mai combinato disposto è evidente che andava a impattare direttamente su il sul servizio idrico quando parliamo di esito referendario si fa riferimento al combinato disposto dei dei quesiti che quindi guardava alla ripubblicizzazione del del del servizio ben sicuramente un intervento pesantissimo
Io direi paritetico rispetto a quello che ha parlato a mettere in campo il governo Berlusconi Londra davanti
L'autorità nell'energia elettrica e via Massa attraverso la predisposizione di un nuovo aumento del risparmio che ripropone sotto elementi disponibili
Il costo della risorsa finanziaria sostanzialmente lo stesso metodo di calcolo che stava prima nell'altra voce della remunerazione del capitale investito che è stata abrogata dal referendum un fatto provvedimento amministrativo che abbiamo contestato alla prima Darpa il Consiglio di Stato purtroppo devo dire che la giustizia amministrativa
Quanto eccome la polemica si è s'dimostrata subalterna alle logiche diciamo dominanti richiamandola esplicitamente nella nella sentenza dicendo che c'è una deriva economica dominante prevede la remunerazione del capitale quindi non c'è referendum venga perché quella deve essere applicata e questo ovviamente è una questione di antiche diciamo così a principi deve di rispetto della democrazia che in un Paese civile diciamo fanno abbastanza fanno abbastanza male e o è diciamo è difficile lamentarsi della progressiva distanza che si crea tra diverso con i cittadini e la politica quando avvengono cose di questo tipo
E quindi sicuramente questo per esempio è uno dei punti che a nostro avviso l'attuale governo un tutti i limiti del caso a partire da quelli che ricorda a creare ex che sono pesantissimi e vanno denunciati anche a prescindere dal fatto che diciamo sì ho ucciso ci occupiamo di un tema specifico come l'acqua perché appunto abbiamo sempre ragionando sul fatto che l'acqua è un elemento paradigmatico ma di un modello alternativo di società che sicuramente non può essere basato sul razzismo e sulla xenofobia e gli eventi di questi giorni mi sembra che invece un crimine
Presidente Diego e siamo di impegnarsi affinché con il suo ruolo che importante affinché non ci sia una decina di questo tipo visto che nudi delle forze politiche di maggioranza proveniente Cinquestelle quindi intervenire sull'anello
Noi proponiamo di togliere le competenze sul servizio di Valmadrera perché ha dimostrato di la Morazzoni esclusivamente in favore dei soggetti privati gestori far ritornare le competenze al mio ministero dell'Ambiente quindi in un ambito più minimo andando a costituire quello che una volta era la Commissione nazionale di vigilanza o comunque un altro un altro ente un'altra istituzione che però sia diciamo così nelle mani della della della politica nel senso nel senso positivo un altro meccanismo attraverso cui Moggi è ancora Chianciano in maniera subito una grazie alla privatizzazione sono processi di fusione identificazione
Su questo devo dire che atti provvedimenti come lo sblocca Italia diciamo hanno favorito processi di questo tipo perché appunto
Il cambiamento diciamo del principio tra un inalienabilità gestioni e unicità ovviamente va in quella direzione che è la negazione che poi una quindicina ma anche il professor Matteo della concentrazione nel senso verticale del potere e questo caso è era concentrazione della gestione quindi anche di tutte le informazioni in seno a un unico soggetto le leggi regionali purtroppo vanno in quella direzione che il caso ma è tristemente Bari quella direzione quindi di ambito regionale e quindi in prospettiva di un gestore unico regionale ora l'obiettivo alcuni anche la Campania siamo l'amministrazione Campania si è resa subalterna e quindi anche l'allora presidente di Cassa depositi e prestiti e poi ribadita anche dal l'allora presidente del Consiglio Renzi hanno peso manifestare con l'obiettivo e l'orizzonte verso quegli uomini muoversi è quello di costituire quattro cinque player nazionali in grande aumento bene sul mercato globale
Cioè vent'anni dopo che in Inghilterra e Francia si era avviata la privatizzazione noi arriviamo vogliamo costruire i nostri piccole multinazionali poi vadano in giro a fare shopping sul sul mercato globale c'è rincorriamo diciamo del consentire passato che ha dimostrato tutto il il suo il suo fallimento quindi i processi di fusione aggregazione intorno quattro-cinque grandi in molti incidenti sono lire si è parlato di accedere alle mire espansionistiche verso il Sud sono ardue a e si sono che tentano di suddividersi spartirsi in tutto il territorio nazionale c'era ovviamente da operare anche in funzione della così diciamo allargare i vincoli del Patto di stabilità perché diciamo un'ampia collaterale attraverso cui si stra ANGAM strangolando ambienti locali per favorire i processi di riorganizzazione e credo che su questo il comune di Napoli spese che ne abbia fato anche una una battaglia una battaglia sacrosanta
Ecco io credo che questi siano la dei punteggi che Attila una normativa specifica che era stato ricordato è necessario sul servizio idrico debbano essere possano essere toccati immediatamente da un'attività legislativa del parlamento e credo che su questo una diciamo richiesta specifica anche al Presidente visivo laddove ieri ci sarà occasione perché l'ha proposto lui ricostruire un appuntamento di confronto su questi temi credo che noi dovremmo dovremmo ricordare ricorderemo anche al presidente esigo che dovrà fare uno sforzo enorme per superare inadeguatezza all'insufficienza del dopo sull'acqua pubblica del contratto
Noi siamo stati abbastanza pesanti detti viviamo diciamo in cui gli uomini la stessa logica e ha governato diciamo le diverse maggioranze che si sono succeduti succeduto alla guida del Paese apprezziamo diciamo del fatto che riconosco e lo ha dimostrato con i fatti con la presenza stamattina il presidente Figo l'importanza che tanta importanza al tema dell'acqua strano anche perché non era richiesto ma ha voluto incontrare i vertici
Della autorità su reti ambiente galera e puntando tutto sul fatto che appunto si debba rispettare la volontà popolare referendum ecco ci sono ovvero una legge di iniziativa popolare e cioè testo anche aggiornato dopo i referendum già è stato demolito nella scorsa legislatura si può iniziare a discutere la sua versione originaria qui ci sono una serie di punti la questione dell'autorità la questione limitare specializzazioni aggregazioni e anche costruire dei vincoli del patto di stabilità immagine sicuramente possano garantire procedere verso una gestione pubblica partecipativa della
Grazie
Il cane messa rilevante
Vorrei trasformazione
Dobbiamo
E aggiunge diciamo via
Versione tutto Siviglia lavorano e bizzarra passato dopodiché
Posto
Abbiamo
Il indicata nel caso venisse Fortunato
Però al ho chiamato boh
Poca
Ottimo
Modo
Ho significa
Sì sì sì sì sì sì sì
Con
Abbiamo pensato ad essere presente qui siamo infine Sante qualche titubanza iniziale è il titolo del mio intervento lo dovrebbe essere spiegare la legge quindici o provare a spiegare legge quindici in un aula in cui sono presenti i docenti universitari prestigiosissimi mi sembrerebbe un artifizio poco poco utile e dovrei parlare della dello slalom della regolazione del servizio idrico integrato in Regione Campania
Io ho sentito molte mo'molte critiche alla legge quindici devo dire che conosco padre Alex davanti anni mi onoro di di essere suo amico l'oncologo abbiamo condiviso momenti importanti insieme condivido la stragrande maggioranza delle cose che ha detto anche oggi tranne il passaggio sulla legge quindici che veniva criticata da più parti
Io sono sindaco di un comune di otto mila abitanti che tra parentesi autonomo dal punto di vista idrico Paul il comune sono sindaco di Agerola ovviamente penso che molti di voi conosciate ragionevole c'è bisogno che Riparbelli agendo se venite a trovarci fra sembra piacere in questo momento siamo invasi durissimi
Sì trekking è diventato nostro core business e quindi l'attenzione all'ambiente l'attenzione alla difesa degli spazi comuni e dei beni comuni fa parte del DNA nella mia amministrazione malgrado questo inciso orgoglioso svolgendo io penso che il grande vantaggio
Della della concezione che alla base della legge quindici e che poi genera paradossalmente la gran parte delle critiche
E che il protagonismo è tutto nelle mani degli enti locali sì una volta che la regione si è torta tutta una serie di poteri immaginate che noi penso che sappiamo bene che in Regione Campania la grande adduzione gestire direttamente o indirettamente ancora dalla Regione Campania impropriamente lei ha o attraverso acqua campagne qua ritorna in gioco Veolia che anche dentro l'acqua campani
Ma una regione che ancora oggi gestisce l'ottantacinque per cento dei processi depurativi regionale
Quindi che svolge compiti che non sono della Regione
Che c'è die le sue connessa organizzativi ai comuni di attraverso un meccanismo con un buco di voto ponderato perché è evidente che il mio voto non equivale in Piscopo che rappresenta il comune di Napoli o sindaco de Magistris ma all'interno di un sistema di governance regionale che Simone protagonismo degli enti locali e stimola soprattutto la consapevolezza dei sindaci rispetto a quanto è importante il tema dell'acqua bene comune quanto è importante il tema della difesa della risorsa quando il e il montante in tema legato alla salvaguardia ambientale per tutelare la risorsa acqua quando è importante e difendere anche la possibilità di fare arrivare acqua di qualità in tutte le case perché questo è un tema che spesso dimentichiamo diciamo solo che le reti perdono oltre il sessanta per cento ma non diciamo che acqua arriva all'utente finale io magico che vengono lasciate alcune realtà della Regione Campania in cui la qualità dell'acqua e scade il dissi ma a quel punto io che mi vanto di avere l'acqua del sindaco ottima che mi vanto di aderire le casette dell'arco che finanche mi tolgono in coro
Se vado né in quei mostri forse avrei grande difficoltà a parlare di questo perché non posso usare quell'acqua nemmeno per cucina allora rispetto a tutto questo trovarono usuale tutta una serie di diritti
Perché io ritengo che la legge quindici sia una buona legge un buon punto di partenza a perché i principi sono definiti all'interno dell'articolo uno nessuno principini indiscutibilmente inseriti nel solco di quello che diceva una reale la difesa dell'acqua come bene comune la difesa della tutela dell'utilizzo prioritario dell'acqua per decorrenza della mente umana la
Riservare lampo per la flora e la fauna e gli ambienti naturali la o Angela dell'acqua per le generazioni future
Che il tema dei temi di cui parlava padre Alex e che oggettivamente è sotto attacco da una serie di interessi internazionali e nazionali
Oggettivamente ma se su questa battaglia non sono protagonisti i Comuni chi dovrebbe chi dovrebbe assumere olimpici
Sì sei sindaci non si rendono conto che questo è il tema dei temi allora io rimango stranito criticare la legge quindici che da sostanzialmente impone i resti e loda sostanzialmente ai consigli ristretto che sceglieranno la forma di gestione distrettuale del sistema idrico integrato nei loro distretto sottoposto sempre alla supervisione del diciamo del vertice ma diventerebbe paradossale assai complicato disattende
No o incisione del consiglio inserito Di Napoli abbiamo parlato spesso con seggio con
Con Carmine di di questo tema
E al Carmine lo accennava intervengono raccordo con gli altri scritto per provare ad addivenire a una società di gestione pubblica
Ma sarebbe Barbarossa paradossale che il comitato esecutivo
Dicesse non va bene la scelta del sistema di gestione del consiglio ristretto di Napoli e degli altri trentuno comuni decide di mettere in campo tra l'altro
Il regione gamma io cerco di essere un po'più concreto adesso perché se mi metto a parlare dei vicini di efficienza economicità non certo non ce lo diciamo più la la situazione in Regione Campania lo dicevate voi è una situazione
Pesantemente frammentato pesantemente frammentato in questo momento il grigiore non saranno probabilmente
Sono
E pesantemente frammentato in questo come in questa regione ci sono circa trecento comuni che hanno ancora la gestione autonoma che sono penalizzati nella gestione nelle dalle imprese che hanno tutta una serie di criticità di
Criticità anche in rapporto a quello che lo scenario della Corte dei Conti che chiaramente intravede all'interno di questa gestione approssimativa mettiamola così del ciclo integrato almeno per l'acqua per la parte che riguarda l'acqua
In una un danno erariale notevole assiste ma c'è tutto una criticità di gestione dei servizi
Io ho cercato di dimettervi del capo capisaldi la Regione Campania gestisce tuona la grande adduzione al momento del
Gran parte dell'acqua di avvicini arriva da sorgenti che nel corso dei secoli sono state recuperate sorgente sereno il resto è tutto a grande attenzione Scala smentisca un terzo del territorio nazionale a una gestione del servizio idrico e fognario da parte del Comune centottantasette
Comuni in campagna per cinque milioni e mezzo di abitanti ingresso nel territorio regionale con la gestione del della betulla svelando un operatore in forma societaria mentre la foglia dure in esercizio comunale centosettanta comuni e oltre un milione il nove di abitanti significa che il jet il il privato che gestisce solo a parte il privato la società gestisce solo parte dell'acqua non gestisce la la fase depurativa otto operatori in Campania è de ora allora non credo che in un momento vinicolo semplicemente che secondo me il in Campania c'era una consentita in questo momento di invertire la rotta
Certamente la legge quindici a grandi criticità attuative dobbiamo aspettare che la Regione shock definitivamente gli ex ante trasferisca il personale dobbiamo nominare i revisori dei conti all'interno di un quadro normativo che ha determinato un collasso del sistema perché la legge la legge regionale ci diede le invenzioni vigili prefetture la prefettura dice che noi non siamo un ente locale e quindi non non non riposo sganciare domani andremo in comitato esecutivo a lanciare una procedura di evidenza pubblica per nominare i revisori dei conti fatto questo non impone saremmo pronti a partire a provare a garantire innanzitutto continuino ad esistere
Perché se il sistema salta salta il meccanismo all'interno di un sistema in cui c'è una dodici digitali norme di tipo finanziario di tetti di notevoli generati
Da una serie di meccanismi che in Campania hanno determinato una criticità perenne io un incontro giorni fa con i comitati della rete sarda sono rimasto sconvolto
Dall'apprendere come una in una situazione nell'aria
Del fiume Sacco qual era la situazione del sistema fognario qual è la situazione del sistema depurativo è uno scandalo che ancora oggi noi non riusciamo a risolvere un problema vitale quelle popolazioni e penso che
Una gestione intelligente dell'intero ciclo delle acque se quindi senza dimenticarci delle foglie
E della depurazione sia quando ma ineludibile regione Campania e soprattutto è un dovere che noi dobbiamo rispetto all'economia di questa Regione noi basiamo la nostra forza sul turismo
Sulla gastronomia non possiamo continuare a inquinare impunemente
Il mare i fiumi l'ambiente senza preoccuparci di sapere che fine fa
L'acqua veniva perché pensiamo sempre sul banco all'acqua bianca c'è anche l'altro aspetto del tema che secondo me investe gran parte della responsabilità degli amministratori locali
E gran parte della responsabilità pensate che in questo momento ci sono investimenti enormi
Tutti i fondi europei stanziati sia all'interno della Periodo due mila sedici due mila quattordici due mila venti e tutti i fondi del battello di Sud sono tutti finalizzati al tema della depurazione
Tutti incentrati sul tema dello dura circa allora io ritengo che ci siano grandi criticità che vengono dal passato ma ci sono anche grandi opportunità importante che insieme proviamo a dialogare hanno contrapporci a non fare scelte in gara rinnovo come partito preso perché comune questo discutiamo in Messico non c'è una volontà né politica né precostituita
Di individuare buoni e cattivi pre da qualcuno da premiare o qualcuno da penalizzare c'è la voglia di dare finalmente a cui s'era già Regione un governo del Gico integrato delle acque che vada nel senso che rispetto al referendum del due mila undici è iscritto nell'articolo un uno della legge quindi non è che me lo invento io perché io posso avere tutte le mie idee personali
Ma quando si va alla fase applicativa ovviamente c'è bisogno di rispettare le leggi lo dice la legge
No
Va
Sicuro
Accesso di citazioni di gestione pubblica io ancora purtroppo sento dire ma non possiamo quattro Sala normativo noi davamo nei aspetteremo a lavorare però la norma che toccherà mezzo tutte queste ipocrisie per potere quanto prima fare dar luogo ad un soggetto forte i in ambito non solo locale ma in ambito metropolitano forte che sia in grado di servire di gestione pubblica non soltanto ad esempio il comune di Napoli ma per dar luogo a quel progetto che avevo iniziato e quindi fare un'azienda speciale consortile forte pubblica senza S.p.A. quindi uscire a questa l'ambiguità e che dia luogo quindi
Che sia attuazione di quel progetto che hanno iniziato per fare questo pari questo a bocce ferme ci stiamo spigola diciamo così tra una normativa difficile sentenze e così via
Io spero che da oggi pomeriggio nell'ambito di quattro mesi noi si possa avere una base per dire chiaramente chi è per il pubblico lo strumento celate lo deve attuare
Va
Bene
Abbiamo
Ma
L'infrazione
Venga
Grazie
Si chiama Valentina amici azienda secondo me sbaglia famiglie non è una relazione escludere
C'erano una serie
Rimane
Inizia mai del resto non è mai l'autopsia Pizza presso non c'è attenzioni nei nostri confronti è un ed un senso
Alla parola Sergio D'Angelo ex assessore quei Napoli attualmente il commissario punto della DIA bici gli Acqua bene comune il titolare dell'azione aspetti positivi e criticità nella gestione pubblica del servizio
Allora vorrei dimenticare
Beh insomma grazie Alberto che forse
Nessun errore miliardi davo per ultimo perché per un turbine bisognerebbe pezzi del per
Però verso la fine occorre che qualcuno sia in grado di dare qualche risposta piuttosto che forniva ancora domande come io farò perché voglio subito precisare
Mio punto di vista
Però tutto questo mi sembra c'è un
L'incontro di quest'oggi vi confesso mi mette un po'di soggezione perché citare leggi quadro normativo dopo
Il doppio di interventi ricevuto stamattina è un po'complicato però lasciatemi fare qualche considerazione semplicità da terra
Proviamo a dare una definizione di cosa possa essere acqua pubblica
Io non mi occupavo di acqua pubblica lo faccio da meno una scherzosamente devo dire ce ne sono più esperto di vini che non che non vi è però così otto che l'acqua pubblica
Potesse voler significa
La garanzia di averne in quantità sufficienza
Così da poterlo distribuire fino a soddisfare il fabbisogno umano
E
Fare in modo che quest'acqua sia buona
Di qualità buona insomma controllati
Poterla regalare a chi non la può pagare
E possibilmente come dire offrirà a tutti gli altri a prezzi assolutamente a tariffe assolutamente accessibile
Ecco se non facciamo tutto quanto questo ed sommo correre il rischio di discutere di acqua pubblica però insomma
Correndo il rischio di fare apologia della pubblicazione
Allora cosa si è potuto fare fin qui io rivendico orgogliosamente di essere
Stato tra
Gli attivisti si animarono la campagna referendaria
E tra gli assessori di quella Giunta che nel due mila undici insieme Adalberto firmo la delibera di trasformazione della vecchia S.p.A. in azienda speciale
Qual è il pezzo di lavoro che si è potuto fare perché appunto
Occorre riconoscere ma voi l'avete detto molto meglio di me che l'acqua pubblica un pezzettino lo si può fare in capo ad una città il resto bisogna farlo diciamo il mondo intenti dalle parlo in Europa e con la legge nazionali e due ma io mi avete argomentato che
In questo momento noi non disponiamo della certezza delle fonti
Abc non è diciamo nella condizione di avere certezza della disponibilità delle fonti e quindi non è certa di poter garantire acqua a sufficienza e questa estate diciamo che ho fatto le capriole per non interrompere la fornitura a causa della crisi
Idrica rossicci fra il in un passato e quindi alla turnazione come molti altri territori dovuto dirlo e facciamo anche le capriole per disperdere quanto meno a quel possibile i siamo un esempio virtuoso
Alla luce degli esempi che sono stati fatti insomma ce ne liberiamo di trentacinque quaranta per cento insomma siamo oggettivamente un esperienza virtuosa
E poi siamo virtuosi anche perché tutto sommato la tariffa a idrica di amici credo che sia tra le più basse d'Italia forse insieme alla città di Milano
E però tutto quanto questo ovviamente non è sufficiente perché
L'Italia alla tariffa idrica tra le più basse d'Europa e anche però il Paese
Fra quelli che contengono maggiormente acqua minerale e quindi torno questa un po'oggettivamente un paradosso subagente
Beve acqua minerale nonostante l'acqua nostra costi costi poco più in alcuni casi anche di buona qualità però anche la qualità ne siamo in grado di determinare una buona qualità cucinando incidere sulle politiche di contrasto alla dispersione idrica fino ad un certo punto avremmo poi bisogno
Non solo di una legge nazionale e forse avremmo bisogno anche di andare a verificare in Costituzione quanto l'articolo quarantuno all'articolo quarantadue abbiamo garantito d'ufficio niente qui Vittorio
Fra la garanzia dell'attività economica rispetto alla garanzia dell'attività pubblica forse avremmo bisogno di di ridefinire anche il perimetro costituzionale in cui promuovere una legge nazionale forse avremmo bisogno addirittura riscrive il centoquarantesimo articolo della Costituzione
Per affrontare invia definitorio beni comunque comuni dare una definizione non solo il tiratura ma anche diciamo con un riferimento nel quadro normativo costituzionale
Perché perché ho l'impressione che altrimenti non ce la faccia altrimenti non ce la facciamo maggiori cosa
C'è un freno come
Non ce la facciamo sì rinunciamo a fare una serie di cose insomma c'è per quanto possiamo si possa interpretare gli elementi di ambiguità e di contraddizione della legge quindici o l'assenza di un quadro di riferimento nazionale oggettivamente avvicini la prima azienda acqua bene comunque alcuni dati richiederemo diritti d'autore insomma spezzate
La prima azienda a speciale Acqua bene comune e insomma corre il rischio di non riuscire di non poter risolvere il problema del contrasto alla dispersione idrica di non poter risolvere
C'è il problema della qualità dell'acqua che arriva a nelle abitazioni di cittadini da noi serviti perché è evidente che
Fin quando
I criteri di composizione della farsa resteranno tali
Sarà impossibile per un acquedotto ancorché virtuoso carica tutti gli investimenti necessari per ammodernare innovare impianti
Che nella migliore delle delle ipotesi insomma risalgono a qualche secolo a qualche secolo Facchi incidono oggettivamente negativamente
Sia sulle misure di contrasto alla dispersione degli anni sia sulla determinazione di una migliore qualità dell'acqua che arriva diciamo ai rubinetti delle nostre delle nostre abitazioni allora cosa c'è da fare
Probabilmente un potremmo tranquillamente decide di fare ammenda e l'agenzia nazionale
Perché se la stessa agenzia che il regolamento
Settori largamente liberalizzati e privatizzati anche un bene comune insomma lasciato pulito insomma probabilmente
C'è qualcosa alla base che non funzione ed è una meccanismo che oggettivamente in nome del superamento della polverizzazione che pure un problema
Incoraggia improbabili aggregazione e incoraggia improbabili aggregazioni di natura sempre privatistiche insomma questo ha detto Luca insomma perché altrimenti corriamo il rischio di non affrontare le questioni per come queste si presentano oggettivamente insomma io penso io ne avremmo bisogno di modificare
Un po'la retorica che diciamo ha fornito quello che è accaduto in questi ultimi trenta quarant'anni
E perché ma non è solo un problema di visione negli anni settanta negli anni ottanta
Io ero convinto che insomma non erano le leggi che condizionarono gli stili di vita l'opinione culturale popolare politica insomma delle popolazioni
Ma forse è esattamente il contrario insomma che
Le tendenze
E gli orientamenti culturali e popolari diciamo ispiravano anche leggi innovativi negli anni settanta è accaduto questo insomma nel settore della salute pubblica ad esempio insomma cosa
Essa
E oggi e sembra avere il contrario perché in nome
Dell'economia di scala della garanzia dell'iniziativa economica privata in nome della della maggiore efficienza della della dell'attività economica privata rispetto al pubblico che a volte come dire soprattutto nel Sud Italia
Produce delle performances per lo meno discutibile insomma che ha favorito oggettivamente l'affermarsi di questa finta retorica che avremmo bisogno di sostituito perché fintanto che il pubblico si presenta così come si presenta largamente in giro per il nostro Paese e del resto insomma non ce la voleva sospenderlo ma la magistratura contabile
Che il pubblico e talvolta responsabili di centocinquanta duecento miliardi di
Spreco di risorse economiche per diciamo diffuse sacche di corruzione e quindi abbiamo bisogno di modificare può questa retorica altrimenti davvero non ce la facciamo ciò modificare questa canzone significa metter mano non solo diciamo perimetro normativo
Peraltro va lasciato libero
Perché avete fatto qualche riferimento io proprio a spezzare dell'acqua pubblica significa acqua di qualità abbiccì dovrebbe diciamo far arrivare nelle case dei propri cittadini acqua dopo insomma esattamente come la mozzarella
E a convincere i cittadini a bere l'acqua pubblica perché più controllate perché più buoni ma avevo esser per va be'controllata
Due credo che nell'opera ne dovremo venga quantità sufficiente insomma altrimenti davvero insomma come pensiamo di poter Late calare chi Novacco non la propaganda e quindi non vanno bene i criteri di composizione
Della tariffa che ci sono stati importi bisogna mettersi ai però nella condizione non semplicemente di non poter a fare profitto sulla e questo lo si garantisce i collegamenti tra la città di Napoli trasformando la sua vecchia società per azioni in azienda speciale ma ci dovremmo mettere nella condizione anche di contrastare gli sprechi e quindi pensare ad aziende speciali
Che devono poter gestire le proprie attività in maniera efficiente insomma perché altrimenti anche qui avremmo solo parzialmente compiuto diciamo la condizione e assolto i compiti che ci siamo dati
E che ci vengono conferiti dal l'esito del referendum del di cui non ci hanno lasciato proprio tra le tante leggi di cui abbiamo bisogno e tra le tante modifiche normative di cui abbiamo bisogno forse occorrerà metter mano e trovare anche una soluzione alternativa
All'azienda speciale perché abbiamo testé parlato in azienda speciale potrebbe novecento e tre e il primo tagliando che abbiamo fatto all'azienda speciale è stato con la centoquarantadue se non ricordo male ma dai centoquarantadue del novanta e insomma nella migliore delle Cortes delle posizioni parlando di una legge vecchia di trent'anni fa che oggettivamente non garantisce certamente l'impossibilità di fare profitto
Sulla gestione del Paese
Comune
Garantisce certamente l'impossibilità di conseguire profitti e di suddividere quella profitto ma non garantisce necessariamente un efficiente funzionamento
Io credo che tra i compiti che ci dobbiamo dare dovremmo darci anche quello di rispettiva non la legge sulle prime spacciato non necessariamente ma uno strumento normativo e gestionale moderno che al tempo stesso con cioè di garantire l'impossibilità conseguire profitti ma anche di garantire una gestione efficiente perché diciamo dispone di un quadro normativo oggettivamente moderno moderno di quello delle del previsto centoquarantotto
Tra l'altro
Ho
Non hanno si sono susseguite compresa la legge quindici sono dei vigili si discostano per l'obiettivo principale di ogni colore una buona o cattiva era una legge troppo distante
Dalla volontà referendaria per cui spero che in presenza legge statale queste leggi anche perché stiamo parlando di una materia i servizi pubblici locali con la materia di di di di potestà legislativa esclusiva dello Stato quindi poi le regioni si dovranno comunque adeguare rispetto alla legislazione a legislazione statale questo spera che avvenga e che avvenga più velocemente possibile per le aziende speciali che lo sento la nostra azienda speciale l'azienda speciale più speciale per via degli speciali
Perché perché è un'azienda snella immaginiamo come gestione non Della da leggere l'intero novecentotré dall'ala immaginando per gestire non un bene pubblico qualsiasi ma per gestire un bene comune purtroppo purtroppo è quel modello non è attuato non è attuato da attuato perché e tu lo sai bento sei commissari metterci gli avrebbe se uccidi a molto più ampio e inclusivo dei dei delle dei comitati ed associazioni degli utenti perché avevamo immaginato un parlamentino dell'acqua trame funziona
Quindi cominciamo a far funzionare la specialità di quell'azienda speciale
La sua ben d'accordo tese che è necessario che ci siano nello strumentario diciamo degli enti pubblici ci siano anche altri enti pubblici valuto rimanere solo isolato diciamo azienda speciale a cominciamo anche invece ad attuare quello che noi avevamo immaginato per cui l'azienda speciale che era un'azienda speciale molto più che speciale ci siamo mossi su una base normativa stretta
Eravamo immaginato invece un soggetto che fosse particolarmente inclusi purtroppo ad oggi non è stato così
Fatte di Luigi che qui presente documento indica apprese senza
Quello di
Un l'uomo
Il vantaggio quello di non doveva essere sempre politicamente corretto
Perché dico questo perché in realtà
Io do voce a un piccolo grande territorio che il Sannio che il venerdì da tre giorni fa in manifestazione con Alberto Lucarelli con Alex Zanotelli con Brescia che viene a a Benevento per dare la sua testimonianza
Ma dico questo perché perché c'è bisogno di dire le cose chiare che non sono più di
Due tre e cioè
Noi abbiamo la fortuna di avere dei grandi giuristi abbiamo Alberto Lucarelli abbiamo Ugo Mattei abbiamo Paolo Maddalena che ci ha insegnato che la Repubblica è poco
Allora perdonatemi ma nella situazione in cui siamo
Il territorio è stanco di una Costituzione che deve essere interpretata dal Parlamento a uso e costume quale sia la maggioranza parlamentare il territorio è stanco che dev'essere finanche
Compresa l'attuazione di un referendum con quello del due mila undici che più schiacciante di così non si era mai visto l'Italia questa stanchezza e anche la consapevolezza che la sovranità popolare è un lavoro è una statistica allora che cosa rimane seguito consente a mi noi abbiamo avuto la fortuna di avere il Presidente della Camera qui oggi che garantisce che nell'ambito del mandato governativo ci sarà una legge attuativa che cosa rimane rimane una scelta di fondo e di campo sostanziale e cioè che i Comuni che le comunità si attivino ritornino a parlare di acqua pubblica facendo delle cose che spetta al territorio fa
E cioè
Prendere delle decisioni che gli statuti comunali danno la possibilità che siano presi dal popolo
Che cosa succede se quella legge attuativa parlamentare non venisse fuori
Bene
Il dovere di andare al referendum comunali e provinciali è un dovere sia per aiutare che il fatto che quella legge attuativa prenda corpo non fra due anni ma su ed è un dovere perché se quella legge attuativa non dovesse mai essere portata avanti spetta al territorio attuare al referendum del due mila undici io adesso vi leggo
Una cosa che è stata fatta a Brescia
E ve lo leggo perché secondo me è la summa di quello che sto dicendo
Volete voi che il gestore idrico che il gestore unico del servizio idrico integrato per il territorio provinciale di Brescia rimanga integralmente in mano pubblica senza mai concedere la possibilità di partecipazione da parte di soggetti privati
Ecco questo è il quesito referendario che ad ottobre porterà cinquantaquattro comuni della provincia di Brescia a
Votare
Per questo questo per attuare il referendum del due mila undici che aspetta ancora una legge governativa parlamentare d'attuazione
A Benevento non iniziamo questo percorso per gravi come dire sapendo bene che Brescia ci verrà a dare una mano Sara Brunori prenderti sapendo bene che il percorso è lungo ma sapendo anche che vogliamo essere quella piccola capi entra gettato nello stagno che dice a tutti gli altri comuni guardate nei vostri statuti verificate quanto è solida
L'istituzione del referendum e lì dove laddove questa solidità cioè utilizziamo questo strumento io mi spingo a dire anche che grandi città
Che hanno fatto passi avanti in questa direzione possano e debbano fare lo stesso
Perché mentre gli equilibri politici cambiano la volontà popolare così espressa mette una parola fine a questo tipo di attesa inutile e di grande sofferenza
Vi ringrazio