Incontro nazionale dei responsabili dei circoli aderenti ai Popolari per la riforma per imprimere un nuovo slancio politico e organizzativo al movimento

Il coordinamento assumo per il momento così questa funzione di coordinamento bene tangenzialmente la parola sì e poi arrivò quando invece lei nell'analisi momenti organizzativi e gestionali movimento e quindi apriremo il dibattito con i morti ci sono già giunte sessantatré richieste di Maradona e allora risolviamo mi fra di voi torniamo contenuti ok più dello svolgimento dell'intervento siglati semplicemente porre un problema un interrogativo punto già perché altrimenti primo questa riunione potranno molti giornali allora inizia Mario
Allora
Beh amici c'eravamo sbagliati concentriamo
E mi spiace
Mi chiedo scusa
Vi chiediamo scusa il vostro entusiasmo superattico stecca e le nostre previsioni
Prossima volta riprenderemo il fare l'ordine ora
Ma dovevamo vederci
Dovevamo vederci con voi vi siete quadri cuore
Dell'anima del movimento
Con i quali abbiamo iniziato questo lungo cammino questa lunga marcia
Per parlare per discutere
E lo faremo
Sono già sessanta richieste di intervento si può parlare poco e parlare
Intensamente dire cose importanti
Cercherò di dare il segno
Noi abbiamo un orgoglio
Nessuno ci può togliere
Da dentro
La grande soddisfazione di avere avviato l'iniziativa di cambiamento lo straordinario di questi ultimi anni
Di essere stati tra i primi a credere che l'Italia può cambiare
Di non avere mai messi smesso di sperare
Come detto Vittorio che siccome ha cantato poco fa Vittorio De Scalzi
Abbiamo iniziato questa marcia referendaria tre anni fa
L'abbiamo iniziata con tanti amici certo non da solo
Amici di culture diverse
Dite politiche diverso
Dentro e fuori Mario
E la prima tappa l'abbiamo concluso
E hanno vinto gli italiani
Ha vinto l'Italia del futuro
Ha vinto l'Italia nuova il nuovo Stato con fatica stiamo cominciando a vedere
Adesso inizia la seconda tappa del nostro
Abbiamo portato
Nel referendum del diciotto aprile
La grande speranza di cambiamento del
E non vi abbiamo portato l'Italia della protesta
L'Italia degli estremisti
Non vi abbiamo portato l'Italia khomeinista orientali nostalgica degli altri
Abbiamo portato l'Italia che vuole cambiare manchevole costruì
Abbiamo portato l'Italia che dice di no al sistema dei vecchi partiti ma vuole preparare in uno Stato diverso
Io credo che abbiamo portato l'Italia che spera l'Italia che non può
L'Italia è semplice
L'Italia che vuole mettersi edificare un domani
E il diciotto aprile è stato non solo la chiusura di una fase gli ha dato addio definitivamente a un sistema che era già stato condannato dal dalla storia
Era già stato condannato dalla volontà degli italiani
Ma iniziato le le tappe il cammino della ricostruzione
Adesso noi vi abbiamo promosso il cambiamento istituzionale
Sentiamo sulle nostre spalle la responsabilità di continuare questo cammino di ricostruzione
Adesso dopo le novità nell'istituzione e dopo il nuovo che abbiamo portato nelle regole dello Stato che andiamo a costruire dobbiamo portare il nuovo nella Poli
Abbiamo vissuto fino a questo momento fasi dirlo tutto inevitabilmente si è disgregato un vecchio mondo politico
In campo adesso è pieno di immagini
è il momento nella ricostruzione
è il momento della riaggregazione
è il momento di dell'unità di chiamare a raccolta forze diverse
è il momento di costruire una piattaforma politica su cui domani si possa governabilità
Noi che abbiamo dettato le regole per il nuovo Stato abbiamo adesso il compito di iniziare la marcia perché reale le nuove la nuova piattaforma politica
Che possa condurre l'Italia oltre questo difficilissimo momento di transizione che stiamo attraversando
Dobbiamo quindi su questo
Chiamare a raccolta a volte forse ma prima di tutto dobbiamo esserci non
Prima di tutto dobbiamo essere noi Popolari per la riforma noi cattolici democratici a lanciare sia costruire il nuovo
Queste novità politiche hanno bisogno di uno
Non dimentichiamo che noi non abbiamo mai rinnegato il nostro passato
Quando il dieci ottobre ci siamo riuniti all'Eur aveva omesso il ritratto di studi
Sopra i nostri lavori
Ci consideriamo gli eredi genuini nella grande tradizione del grande insegnamento di De Gasperi
E una storia di cui andiamo fieri
Sono invece sono nostro patrimonio nostra cultura nostra storia nostra tradizione
Dobbiamo porta verrà
Non si fa una grande aggregazione politica per guidare l'Italia del domani
Se non vi è vanno a pieno titolo e non vi entrano deve spiega te le evidenti la storia la protezione e gli uomini del cattolicesimo democratico
Forse qualche commentatore frettoloso qualche osservatore male non può avere equivocato ciò che abbiamo ciò che abbiamo detto e ciò che abbiamo
Ma non solo che ci conosce non solo voi sono sicuro
Non solo i Popolari per la Riforma sparsi in tutta Italia ma chi già ha seguito le tante persone che ci hanno seguito dall'inizio non credo abbiano mai dubitato di qua che nel nuovo dobbiamo esserci noi che nel nuovo vogliamo esserci nove che nella nuova piattaforma politica che crediamo noi consideriamo assieme agli altri nel pieno rispetto degli altri ma noi ci consideriamo una parte è senz'
Che dobbiamo essere in molti dobbiamo essere forti per difendere le nostre idee e per portare veramente al al alla pilotaggio dell'Italia a guidare l'Italia una forza che ha bisogno delle nostre vite che la nostra tradizione della nostra cultura
Per questo non solo dobbiamo esserci noi ma per questo noi facciamo appello dove il mondo cattolico democratico che all'ansia di cambiare l'Italia che muove veramente rinnova e che può dare un grande contributo a questa opera di rinnovamento della quale noi siamo riunirli ma nella quale io sono sicuro tanti altri ci seguiranno e saranno molti
Abbiamo già definito
Molti mesi fa
Proprio quel giorno
Il dieci ottobre alle
Che cosa vogliamo fare
Adesso
Facciamo fare anche loro lavoro che tutti dobbiamo lavorare troppo anche loro faranno fare noi il nostro lavoro perché tutti devono poter riguardare tutti vero ma poter sentire gli un attimo di pazienza regime
Sappiamo bene che dobbiamo chiamare ha raccontato le forze migliori d'Italia
Dobbiamo farle superando vecchi steccati
Unendo i suoi obiettivi concreti
Cercando di avere il massimo consenso su alcuni lunghi punti-chiave impietriti
Chiamiamo a raccolta le forze sono più vicine
Ma anche gli uomini filoni movimenti e le culture di
Abbiamo una lunga esperienza di collaborazione col mondo laico
Abbiamo mondo ambientalista che sarà sempre più importante nell'Italia del domani
L'abbiamo oggi uomini e movimenti della sinistra che non vogliono rinchiudersi nel in un ghetto
Ma spero vogliano collabora l'invito
Ma a proposito di quindi
Permettetemi di farne uno a noi stessi
Non sappiamo il seguito enorme di simpatie che abbiamo nel Paese
Lo vediamo anche stasera
Noi sappiamo di essere di nuovo di fronte a un rinvio che non regge più
Ma dobbiamo anche strutturarci organizza
E su questo dobbiamo rimboccarci le maniche
Due mesi fa decidemmo un traguardo organizzativo
Riguarda
Mille circoli e cento mila adesioni
Siamo arrivati a metà circa
E poi ci siamo e su mia richiesta fermati perché dovevamo fare la campagna referendaria
E avevamo un obiettivo prima di tutto che la Provincia referente non si possono fare troppo i possessi
Ma adesso è il momento di riprendere a lavorare di riprendere organizzarci e di riprendere quello
La seconda metà di questo traguardo va completata rapidamente
Io vi chiedo di tornare nelle nostre province e di lavorare tutti perché in poche settimane noi superiamo questo traguardo dei mille giri collidere i cento mila adesioni che ormai è una realtà è una possibilità a nostra portata lì vi chiedo di farlo con tutte le vostre energie
In questa grande alleanza qui chiamiamo oggi gli italiani
Vogliamo indicare alcuni punti fermi
L'Italia oggi ci chiede di conciliare cose che ieri erano forse inconciliabili
Ci chiede di realizzare traguardi
Gli obiettivi
Fra i quali sino a ieri doveva sembrare falso nasce
Noi dobbiamo nel nostro futuro se vogliamo veramente portare l'Italia in traguardi
Di civiltà
Di prosperità di benessere
Avere due bandi che non possono mai essere alternativa
E noi dobbiamo con il Galles
Noi dobbiamo raggiungere il traguardo della modernità il traguardo del progresso
Non possiamo ne vogliamo rinunziare a nessuna di esse
L'Italia che noi pensiamo deve essere moderna e deve essere avanza e questa Italia noi da porte a questo ci arriveremo perché questo è il nostro
Essere moderni significa essere intanto europei nel venerdì nel senso più pieno più bello dell'altro
Significa rompere per esempio o limitare presto questo Stato soffocante questo apparato pubblico centralizzarli oppressivo è diventato una al ieri un peso terribile della società
Significa dare più spazio alla società civile
Significa
Che significa farlo sul serio portare in Italia tutti i livelli
La novità la concorrenza il verbale
Esseri moderni significa oggi percorrere seriamente e sino in fondo il cammino delle privatizzazioni
Riportare alla regola dura ma salutare del mercato e della concorrenza settori che erano asfittici proprio perché vi erano stati aveva
Ma essere moderni pensare all'Italia del domani Salerno Avellino e di progresso
Significa anche ricordare che una società moderna quale noi vogliamo deve essere una società giusto
E noi dobbiamo offrire all'indomani di questo lungo cammino
E quali sacrifici saranno inevitabili le migliaia di miliardi non si parlano senza
Percorre le strade battute di sacrifici
Dobbiamo creare una società più giusta
Dobbiamo non dimenticarci di una società moderna in una società che non lasciano emarginati a se stesse
Una società per rifiuta l'idea dei due imperi
Che stando bene di un terzo abbandona
Una società che non rinnega le conquiste sociali che sono state fatte in Italia in questi anni
Ma delicata all'Italia del due che sa che mandiamo mancheranno certo le risorse ormai per dare dubbio dubbi perché fra le richieste e le esigenze di solidarietà bisogna fare delle graduatorie delle selezione
Ma questo significa non lasciare gli emarginati e le categorie deboli a se stessi ma significa avere la capacità di scegliere tra le risorse disponibili chiglia veramente meritevoli di tutela ma quelli dalla società
Uno Stato moderno
Deve essere giusto e comunque di uno Stato che non avesse un obiettivo di giustizia io l'obiettivo di solidarietà noi non ci staremo perché questo è un traguardo obiettivo l'esigenza che non cattolici democratici non abbandoniamo e non vogliamo alla quale non vogliamo mai
Non creeremo una società del domani
Se non creeremo una forza politica nuovo
Non fatemi finire in una significa forza politica poi vedremo in corso
Non voglio entrare nelle disquisizioni
Nella
Così nel complesso vocabolario politologi ci voglio che non ci facciamo capire la faccia
Sì ho lasciato la Democrazia Cristiana
E perché credo che i vecchi partiti sia consentito
E perché credo per far polemica in modo nuovo e allora di fronte ai timori e alle paure
Di chi pensa che poi alla fine finiamo per aggregarci con altri pendente non lasciamo certamente
Un partito che ha la sua storia
Ma che come gli altri è superato oggi da questa storia stessa per fare un qualche cosa che sia semplicemente un'alleanza una unione
Gli altri
Non abbiamo detto di no un apparato per crearne altri
Opera portarci in realtà
Quello che nasce deve essere nuove
Aperto a tutti
Aperto a uomini aperto a movimenti
Ma non deve essere una cosa che riunisca vecchi partiti e venti gli apparati di nessun valore quindi nessuna provenienti
C'è non sottovalutiamo nello stato
E sono molte non sono solo le macerie del vecchio
Battute sconfitte non vola sul campo
E che occupano spazi e che sottraggono energie ed Egitto cime mettono chiunque voglia costruire gran libro
Ma noi abbiamo messi insieme più che sembrava vedo possibile non ho già
Ma questo cammino dell'Italia moderna
A questa strada che vogliamo costruire non li vediamo già i movimenti politici
Che si battono contro Clinton
Da una parte c'era lei
C'è Bossi
Con le sue legioni numerose centodue possano
Che si ribellano così alle quali anche noi ci siamo ribellati
La partitocrazia
Il malgoverno
Lo scandalo
Ma che invece di guardare al domani ritornano indietro
Che invece di costruire un'Italia di un'indagine vada in Europa
Quando sorgere nuovi steccati
Che invece di riuscire a superare gli egoismi con la sua vita di
Si rinchiudono né i localismi nelle due su
Anche se questa volta sugli egoismi Ghirri
E localismi di gente invece di regioni
E allora lo diciamo con molta chiarezza che non si costruisce l'Europa dividendo nella
Che all'Italia unitaria e non solo con i geograficamente non solo politicamente ma promette come in concerto come sto noi ci crediamo
E noi siamo italiani militari e siamo orgogliosi e che nell'Europa vogliamo portare tutta l'Italia rafforzata riammodernato più avanzato
Ma solo così costui ambientali del futuro
Non rinchiudendolo ci nostri egoisti dei più visibile
Non dividendoli in Africa del Nord Italia assunte non chiedendo ai militari sardi o siciliani o calabresi che ritornare nelle loro terre come hanno fatto certi venisse ma invitando tutti gli italiani a camminare essi
E alla lega lo diciamo con molta chiarezza che comprendiamo le ragioni da cui nasce il loro malcontento ma ci consideriamo alternativa su quegli obiettivi non ci stiamo noi siamo uniti
Certo noi dobbiamo dare spazio
Certo si ripercorresse volentieri dei vecchi partiti quelli che vi dicevo prima faremo un grande lega
Certo dobbiamo ridare speranza a tutti quelli che hanno contato legga perché non ne avevano più e che lo faranno ancora sinché non della vittima questo è evidente questo esito
Ma non dobbiamo rincorrere sullo stesso terreno
Non dobbiamo pensare che sia l'esaltazione dei localismi dei particolarismi
E si rifà che si toglie la strada al terreno al veleno nel loro
Io vedo con qualche preoccupazione anche dentro i partiti
Queste forme di regionalismo che nascono anche certe volte consentitemi
Mi sembrano un nuovo per mascherare in una parola nuova vecchio che non si vuole assolutamente abbandonato
A lei cara siffatte togliendo i motivi di malcontento e dicendo chiaramente che non siamo separatisti ma siamo italiani
Noi vogliamo toglie le ragioni della protesta ma perché vogliamo costruire non perché vogliamo seguirli su una strada irresponsabile che privati
E c'è poi davanti ancora all'altra parte
Come il problema
Il radicalismo il massimalismo della sinistra
E corre il rischio il rinchiudersi di voler fare la sinistra unita
Di correr dietro quindi ai sogni khomeinisti di Orlando dei nove viene dalla Chiesa
Alla vecchia cultura di Rifondazione
Perché fare una grande sinistra per non avere nemici a sinistra ha ricordato il vecchio motto di una certa parte
Una strada che finirebbe fatalmente non solo per imporre portare agli italiani
Una storia che è già stata battuta che è stata cancellata dal mondo ma per fare qualche cosa che sarebbe vecchio sconfitto è terribilmente
Io non so se son veri sondaggi Gaetano Dalla Chiesa vigente abbiamo
Non so se è così forte questa data che porta tanta parte degli italiani su sponde
Romantico khomeinisti
E può anche darsi che in qualche momento momenti
Ma chi segue la strada deve capire che questa non è la strada del futuro ma questa è una strada di una sinistra che torna indietro
E siccome anche da quella parte io vedo invece gente responsabile se e mi auguro che sia del mondo
Gente che ha lavorato con uno in modo convinto ad iniziative referendarie gente che condivide con noi la speranza di un'Italia riversa in cui gli steccati siano minori ma in cui vi sia come vi dicevo la modernità
Io spero che queste forche abbiano il coraggio
Di capire e questi uomini abbiano il coraggio di capire che lì non si costruisce niente lì si ritorna indietro e che anche per loro il futuro dell'Italia in questa grande alleanza in questa piattaforma che noi stiamo creando per tutti gli italiani di buona volontà
Un'alleanza via
Va bene il rispetto reciproco su alcuni temi non si può unire su tutto l'Italia è passata all'epoca del partito ideologico e dogmatico che pretende di avere una soluzione sia per la salvataggio della vita sia per l'ultimo campo sportivo comune ed ai massimi principi dà una risposta ai problemi della fiscalità
E quelle dello sport
E passa questa è una storia passa perché non torna non si ripetano
La grande alleanza si basa sul differente che vi sono ovviamente del rispetto ma accomuna tutti in alcuni punti fondamentali
E accomuna quella dove non si è d'accordo sul rispetto reciproco di idee che possono essere
Ma non è nella nostra tradizione
Cattolica
Andiamo al unite forza che oggi non sono per fortuna so conosco
Che vanno proposte
I sogni nei porti di chiunque voglia arredamenti una società civile è una società nuove che per fortuna sono accettate da strati sempre più larghi della popolazione
Come il perno di una società civile che non deve accomunare i cittadini sono per le loro fedi religiose
Ma deve proporre alcuni traguardi di civiltà condivisi da
Voglio parlare di uno di questi del quale abbiamo già parlato altre
E quello di una politica per la famiglia
Una politica della famiglia oggi non è e non dev'essere sono patrimonio di un partito cattolico di ispirazione di cattolicesimo
Una politica per la famiglia di un traguardo che si pone tutta la società
Per il valore sociale per quello che rappresenta della forza socio per il significato che anche lo sviluppo del nostro
Una politica così che non è mai stata fatta
E significa una considerazione di questo tema dal punto di vista fiscale dal punto di vista sanitario non solamente dei contributi familiarmente già quindici anni sufficienti ma che significa tener conto di questo dato di suoi vari aspetti
Non è solo un tema dei Popolari per la riforma
è un tema che deve essere Intimissimi batte per una società civile in modo queste deve essere uno dei nostri obiettivi io ho chiesto Alberto Michelini che da anni si è vendicato con queste battaglie di parlarci quando finirà dibattito generale di questi tempi
Ma voglio che su questo abbiamo l'impegno di tutti intenti convinciamo tutti quelli che vengono con noi che non per convinzioni religiose ma per un dramma civile sociale vale la pena di promuovere veramente una grande politica per la famiglia
E adesso lascio a tutti gli altri
Non sono stato molto firmarono avevo promesso un intervento prevede invece ampiamente deportato d'
Di parole inserite in parola no
Avremo adesso alcuni intanto proposte organizzato
Non dimentichiamo lei lei hanno bisogno di una struttura dell'organizzazione
E che se è vero che le organizzazioni devono essere diversi dal passato il più leggeri questo non significa che non verrà
Alcuni amici di balleranno quindi di questi
Alberto Michelini parlerà degli obiettivi della vostra politica in questo campo e poi magari
E ci rivedremo a breve scadenza
Perché già tra qualche settimana il mio primo l'occasione per precisare alcuni punti programmatici dalla nostra
Io so che non basta una conferenza programmatica preliminare in tutto e so anche e qualunque movimento politico serio realizza infantile coinvolgendo un pezzi della società di reale programmi ma noi fra qualche settimana decisamente il diciannove giugno ci diamo un appuntamento per lanciare già le prime idee forza sul e quindi l'appuntamento tra
Intanto
Come ha detto prima
Le scarpe lucide da canali non smettiamo di sperare anche se in qualche momento l'orizzonte può sembrare
Anche se ormai siamo in pieno di macerie l'Italia vuole andare a
E l'Italia guardando e non dobbiamo
Prima di tutto quindi dobbiamo avere il nome la forza del coraggio dell'ottimismo nella
Allora prima di dare inizia la serie degli interventi Recordati
Qualcuno di questi interventi diciamo di carattere organizzativo prende rincuora parole onorevole Alberto Viti
Parlo da
Allora Mario Segni
Come avete sentito ha detto una cosa molto importante e cioè che i Popolari per la riforma
Si assumono la responsabilità e l'impegno davanti al Paese
Di perseguire una politica organica per la famiglia
Cioè quello che la Democrazia Cristiana io parlo dire in modo particolare perché il partito dei cattolici è il partito di ispirazione cristiana
Non ha mai fatto
Ma non lo dico io l'ho sentito dire in un convegno nel primo convegno che venne fatto a Fabriano ottantasette su questo tema ed era il primo convegno in assoluto
Lo disse l'allora segretario del partito
Ho presidente era mi sembra in quell'occasione Arnaldo Forlani
Allora è necessario da parte di un movimento di un soggetto politico di ispirazione cristiana
Perseguire una politica che non può non essere condivisa
Da tutti gli altri
Movimenti partiti ex comunque soggetti politici che fanno parte di un'alleanza per il semplice fatto che la famiglia è un valore laico nel vero senso dalla parola
è un valore laico è una realtà primaria ed essendo un valore laico non è strumentalizzate da nessun partito ma ogni è partito deve perseguire questa politica
Perché perseguendo questa politica
Si basa su quei fondamenti etici
Che non sono mai stati purtroppo usati perseguiti che sono il bene comune perché nel momento in cui un'alleanza
Si impegna su una politica organica per la famiglia su quelle che sono le numerose tematiche fondamentale della nostra società
E quelle cui accennava Mario Segni prima cioè l'aspetto fiscale l'aspetto sanitario la scuola oggi una delle grandi tematiche dei nostri della nostra società moderna
è quella della possibilità per i genitori che hanno il compito di educare prioritario e il dovere e il diritto di educare come vogliono i loro figli è quello che non hanno l'effettiva possibilità di scelta tra scuola privata e tra scuola pubblica meglio dire tra scuola non governativa e governativa
Se non c'è effettiva possibilità di scelta vuol dire che non viviamo in un'effettiva democrazia
Noi dobbiamo dare agli italiani la possibilità di scegliere dobbiamo dare la possibilità di scegliere a una madre che vuole un figlio in più la possibilità di averlo
Oggi non è possibile per una giovane coppia avere più di un figlio il secondo diventa una complicazione incredibile per motivi di casa per motivi di servizi sociali per motivi di otto di tutela della maternità
Per un insieme di cose per cui non c'è nessuna voglia nessun incoraggiamento nessun incentivo
O comunque non si offre nessuna possibilità di scelta questa è un limite norme per la nostra democrazia poi gli studiosi i demografi mettono condannandola in qualche modo l'Italia al primo posto perché tale nel mondo per denatalità ma per quale motivo l'Italia ormai al primo posto nel mondo per denatalità
Questo è un enorme problema che nessuno nessuno nessun partito politico fino ad oggi si è posto perché la politica sociale richiede perlomeno dieci quindici anni di progetto
Quale partito politico avrebbe dovuto farlo Democrazia cristiana a un progetto sulla politica sociale nessuno
Dobbiamo lavorare per questo progetto perché se no al futuro lo sappiamo quale è un futuro che va nella direzione di una società con sempre minor numero di giovani e consente un maggior numero di anziani questa una società che vi lascio immaginare quello quello che sarà per quanto riguarda il sistema pensionistico assistenziale sanitario è un problema enorme dobbiamo farci carico di questo problema
Per questo Mario Segni giustamente rilanciava con forza la necessità di perseguire una politica organica per la famiglia e su questo non possono non venire anche gli altri partiti
Si comincia a muovere qualcosa mi ricorda che quando cominciai a parlarne io sembrava che fosse un fatto quasi ridicolo scontato che apparteneva al passato
La il vero movimento riformista e progressista e quello che nei prossimi mesi nei prossimi anni si occuperà di questi temi forti un tema porta come quello della famiglia
Non ci sono altri temi così forti come questo
Del resto se ne vogliamo anche caratterizzarci ma se vogliamo soprattutto essere coerenti
Non lo diciamo perché ce lo dicono i vescovi non lo diciamo perché lo dice il Papa non cerchiamo di perseguire questo obiettivo per questo motivo lo facciamo perché siamo coerenti con quelli che sono i nostri principi che sono i principi cristiani
Gli altri devono venire con noi in questa in cui su questi obiettivi non possono anche se sono di altre stazioni anche se è un'altra hanno altre origini se sono laici se sono socialisti se sono stati comunisti se hanno perseguito utopie che sono state tragiche anche devono venire perché le famiglie la famiglia è un valore laico una realtà primaria ed è un oggetto che deve essere tutelato sostenuto difeso
Da un'alleanza che è quella che speriamo si riesca a formare su pochi temi sul quali noi dobbiamo tenere dei risultati concreti certi quindi io adesso per concludere perché non può non è una Conferenza sulla famiglia troppe cose si potrebbero dire su questo tema come voi ben sapete però ci sono dei documenti sui quali stiamo lavorando e che circoleranno nel vostro ambito
E quindi io dico a voi che venite dalla Sicilia affinché dalla Lombardia da tutti italiche essere qui presenti
Cercate di mobilitare va in questa direzione
In fondo per la partecipazione che è stato una grande conquista della legge centoquarantadue
Voi dovete mobilità armi su questo ci sono all'interno a livello comunali a livello comunali sono state ottenuti dei grandi risultati allora la trasparenza degli atti amministrativi la partecipazione delle famiglie negli Stati più negli statuti comunali e delle associazioni
Allora perché non verificate nei nostri centri nelle vostre città grandi o piccole che siano quali sono le possibilità di partecipare di influire di far sentire la vostra voce
Io credo che dopo i referendum dopo questa ondata dopo questa straordinaria conquista io credo che siano veramente i Popolari per la riforma che possono essere le persone che mobilitano che partecipano che vogliono farti per partecipare gli altri che coinvolgono le persone allora datevi da fare sugli statuti comunali chiedete spingente sollecitate perché non si muovono
Poi ci sono i regolamenti e non ci sono i regolamenti
Questa è una delle grandi conquiste che ci sono state appunto lo so che non ci sono ma va mobilitato
Poi se una legge organica sulla famiglia che noi ultimo partito ultimo partito abbiamo depositato dopo il PDS dopo il Partito socialista proponimento sociale alla camera nascosta legislatura la prima legge quadro diciamo così sulla famiglia beh ne siamo stati gli ultimi però purtroppo per quelle contrapposizioni che diciamocelo pure non sono così facilmente superabili dal punto di vista ideologico non da parte nostra da parte di altri ne dobbiamo coinvolgere le persone dobbiamo condividere anche idee buone che possano e dalle altre componenti naturalmente dobbiamo anche riconoscere i nostri errori è questa la vera laicità
Però dobbiamo ispirati da nostri principi perseguire fino in fondo con gli obiettivi
Questo è veramente un punto cruciale e questo io credo che assieme possiamo farlo molto bene
è una farsa organizzati in una fase complessa delicata però ci sono ci sono le possibilità c'è un gruppo di lavoro che sta lavorando su questi temi
Questo lavoro circolerà e sulla base di questa piattaforma li possiamo veramente incidere nella nostra società vi ringrazio
Una parola sui profili organizzativi a Sandro Campagna
Sì io dopo c'è questa breve comunicazione su alcuni dati organizzativi ci sono a volte un po'l'ultima ruota del carro delle riunioni ma che se vogliamo puntare alle cento mila adesioni mille circoli come ci ha ricordato segni assumono una loro rilevanza e quindi non solo sono dei dati arrivi
Dunque intanto così alcuni alcuni numeri per dare un'idea di come di come siamo attualmente fatti tenendo conto che i dati sono disponibile alla sede nazionale
Quindi chiunque può consultarli e gli stessi osservatori regionali hanno dati che riguardano i loro regioni
Il primate questo dal punto di vista delle regioni possiamo dire che la gran parte delle nostre regioni hanno tra i venti e quaranta circoli
Questo è il è il dato maggioritario potenza ne sono alcune che vanno ben oltre ecco quindi questa la prima riflessione sulle regioni e su questo piano si può sicuramente lavorare ulteriormente
Quaranta realtà provinciali
Anche qui la maggior parte delle alta del Proving delle Province come territorio vanno in dagli uno ai dieci circoli questa come territorio provinciale
Quindi penso che nei comuni delle varie Province si possano ulteriormente espandersi infine nei capoluoghi di provincia
Il dato è questo una buona metà tende avere un circolo per capoluogo perché ho detto questo riscosse molto semplice c'è il rischio che facciamo dei circoli in cui stiamo bene noi in cui ci aggreghiamo ma che questo premio un po'la nascita di altre di altre esperienze altri circoli non dobbiamo avere paura che nascano altre esperienze magari come costola
Del primo ciclo che si è fondato e che soprattutto i capoluoghi di provincia abbiano una pluralità di esperienza di popolare per la riforma
E così vale per i comuni che sono sono la realtà quella famosa provincia italiana dei Comuni che estremamente importante un tessuto connettivo importantissimo tenga conto che ci sono comuni anche di notevoli dimensioni pur non essendo capoluogo
Quindi la prima mobilitazione va fatta in questo in questo senso poi l'invito che facciamo è propria anche alla capacità dei circoli andare incontro alle persone in cui e quindi aggregare nuove nuove persone e nuove adesioni
Teniamo presente che l'attesa i nostri confronti è alta quindi se i circoli si muovono se fanno opera di cubista dell'attività eccetera la gente la gente arriva perché c'è una grande attesa rispetto ai Popolari per la riforma
Ecco in genere su queste cose poi ci sono delle obiezioni che riguardano poi in generale il Parma del coordinamento il problema della trasparenza e così via ecco io credo che sia importante che su questo procediamo e quindi che il coordinamento specialmente Revello spontaneo fra i vari circoli ci sia ma non mi da ma cerca di non lasciarci spaventare troppo da questo problema di mantenere però non ha struttura flessibile molto molto libera anche per quanto va dalle decisioni poi ovviamente per evitare che ognuno vada per la sua strada
Sarà anche necessario trovare forme di autocoordinamento ai vari livelli una è già costituita a livello regionale dall'Osservatore regionale e così via quindi anche se questa Fava si può procedere maggiore coordinamento però stando attenti a non creare strutture rigide
Infine vi lascio passato questo discorso sulla quantità e su alcuni dei suoi Circoli di lascia alcune iniziative nazionali che stiamo cercando che sono allo studio di cui anche stamattina
Si è parlato dunque una prima punta da sopra citata è questa convention programmatica già segnalato l'annuncio poi è allo studio una convegno rivolto ai giovani
Non per creare un movimento giovanile che non è assolutamente nostra intenzione lo dico ben chiaro ma se ricevete come momento di aggregazione per quei giovani che sono dentro il movimento
Poi sono allo studio si stava un po'discutendo delle possibili iniziative rivolte agli amministratori locali a tutte quelle persone interessate generalmente alla riforma degli enti locali
Riferimento appunto alle leggi come temi alle leggi sull'i comuni alla riforma
Del sistema il premier comuni e la prossima speriamo riforma dei sistemi elettorali anche a livello regionale
Ultima cosa e sul piano della comunicazione interna che un problema molto sentito nei circoli che ci telefonano eccetera
Stiamo per lanciare una sorta di notiziario un fax che manderemo migliorando appunto i nostri meccanismi centrali che manderemo periodicamente circoli però quelle notizie che riguardano la vita nel movimento e altre altre cose quindi speriamo di migliorare anche nei contatti tra circoli centro nazionale ecco questa erano le note tecnica un po'ora dette rapidamente ma per chiunque volesse può saperne di più ci comunicheremo le cose stava facendo
La parola adesso
La parola Satriano Bianucci i profili promozionali resta torniamo tutti un ringraziamento le richieste iniziative che a lui si devono andare di viene Coppa alla canzone regredire solo un veicolo promozionale dello
Trenta
Allora intanto ringrazio ribadita l'errore parole anche se il merito del compatibile palesando lettura Vittorio De Scalzi che hanno fatto un bellissimo lavoro e credo che questo illogico orale soddisfazioni
Vi pregherei di attenzione perché anche se il ruolo della comunicazione e del marketing anche se Parisi ne diffida mi ha diffidato dall'usare le parole di Emilio quando si parla di movimento usare una volta preliminare parliamo di promozione molto importante perché le cose essenziali su cui dobbiamo ragionare sono come attivando i meccanismi di autofinanziamento sul territorio e come privati meccanismi comunicazione che portino alla promozione
Quindi un quesito volevo dare un'informazione
Molto
Sì dedica che però sarà sviluppata con quei tra voi che riterranno opportuno avere un rapporto con la parte organizzativa di questo gruppo di promozione allora lei aveva in sostanza diviso in tre l'intervento promozionale tenendo conto che l'obiettivo è creare un sistema di servizi centrali e
Naturalmente ragionando di una suddivisione poi degli introiti di investire tutti voi avete vivente la asta che abbiamo fatto in campagna referendaria Gerhard per il sì abbiamo raggiunto con quella manifestazione due obiettivi il primo di comunicare che il mondo dell'arte era schierato a favore del sì e secondo sta do di portare a casa a centoventi milioni poi dal mio punto di vista poi magari primo era quello di portare risolve se non ce l'avremmo fatta pagare la campagna referendaria
Allo stesso modo si possono attivare come veri tutta una serie d'iniziative che vanno dalle ceneri sono già state realizzate su molti territori alle lotterie alle anteprime di inviare il cinema a le pesche di beneficenza fino alle partite di calcio che sono adesso in fase di organizzazione
Tra la nazionale cantanti la nazionale dei Popolari per la riforma durevole cerca di convincere Rivera scendere in campo con la nazionale dopo la riforma
Lui si defila il
Smette di fumare
E concerti quindi tutte queste iniziative potranno contare su uno autorganizzativo centrale e su una collaborazione da fare insieme nell'organizzazione
Pozzo potremo farla ragionandoci congiuntamente e poi anche naturalmente dividendo il ricavato tra nazionale e locale vi pregherei però di stare un pochino attenti perché ci sono cose che molti vogliono ascoltare quelli che vogliono chiacchierare aspettino momenti poi passeremo prestissimo pro lavori cinque minuti ma molto sintetici
Per quanto riguarda secondo sistema di servizi che metteremo in piedi ha tempi strettissimi sarà un notiziario telefonico
L'incubo con cui si possono raccordare quotidianamente tutte le realtà organizzate movimento ma anche tutti i singoli vere
Vogliamo sapere senza il filtro dei media direttamente quindi quali sono le posizioni e le informazioni del movimento giorno dopo giorno
Questo sistema l'informazione per linea telefonica sarà pubblicizzato attraverso gli organi di comunicazione e attraverso comunicazione a tutti voi che rappresentate circoli e quindi l'ossatura operativa e politica sul territorio
Questo notiziario telefonico sarà anche collegato sistema adibiti a livelli televideo per cui per esempio sarà possibile consultare divorate virgolettate formale leggo dei circoli attraverso le pagine elettroniche di Televideo televideo infine stiamo lavorando sulla costruzione di un servizio di audiovisivi che mette a disposizione di tutti gli operatori dell'informazione e anche dei circoli materiali audiovisivi per fare delle iniziative legate alla promozione e alla crescita del movimento abbiamo ricordato tutti quelli che sono gli obiettivi della campagna della di rilancio dei Popolari per la riforma dopo la stasi o meglio dopo il cambio di Capello che abbiamo fatto durante la stagione della campagna referendaria
Però li riteniamo mille circoli al più presto possibile cento mila e poi due nuove categorie i soci promotori i soci sostenitori
Questo fate attenzione perché diventerà uno degli strumenti fondamentale di autofinanziamento del movimento il terzo sistema di servizi sarà quindi il passaparola il da membro a membro che si andrà a realizzare a centro sta preparando con la collaborazione di Ceccanti di Guzzetta Sandulli passato l'ordine una una serie di materiali che vengano messi a disposizione sia dei circoli sia decisivo i volontari sarà un kit una una specie di contenitore con dentro degli opuscoli che vengono date durante le riunioni alle persone che partecipano alla riunione e con dentro delle schede che presentino sinteticamente diciamo così come un disco vendita fra virgolette segni seguite e la storia dei Popolari per la riforma il la storia dei referendum le riforme il rapporto con il mondo cattolico il rapporto con gli schieramenti gli altri pezzi negli altri raggruppamenti di Alleanza democratica la differenza tra i partiti movimenti l'autofinanziamento eccetera eccetera di questo materiale serviva per gestire delle riunioni in cui per esempio il singolo circolo potrà organizzare la serata nei prossimi mesi di promozione e di crescita crescita significa e anche con l'incasso delle iscrizioni nei circoli nonché le adesioni al movimento a livello nazionale potranno finanziare la propria attività a livello locale
Queste Schede poi daranno luogo anche a un questionario in modo che ciascuno dei presenti nelle riunioni posso decidere se essere socio aderente un socio promotore o socio sostenitore
Vi faccio la differenza fra questi due aspetti il socio sostenitore un benemerito che da cinquecento mila lire almeno ogni anno e tutti lo ringraziano avrà una tessera scritto sostenitore firmato da Mario Segni Mario Segni ancora non lo sa spero che non non muoia alla notizia
Posso impegnare ecco quindi il socio sostenitore avrà questo piccolo Stato simboliche ho dato cinquecento mila lire e tutti sanno un po'targati RAI sulle banche nelle chiese ringraziamento perdonata la blasfemia di questa affermazione
E invece il socio promotore pagherà almeno cento mila lire vanno essa da quello che si impegna a continuare la catena quindi una specie di catena di Sant'Antonio molto professionale all'interno dalla quale saranno computerizzato degli input in modo che si possa sapere ogni albero di Caterina da dove nasce e dove va a finire
Ecco quindi possiamo quindi su sostenere nella campagna di proselitismo prosegue su due linee su quella fatta attraverso i circoli con queste metodologie con altre che i circoli individuassero nuove formule sono pregati di segnalare al movimento a livello nazionale perché tutte le idee epilogo in un calderone che diventi un'intelligenza collettiva del movimento
Infine per quanto riguarda allora tutti presenti io pregherei diventerà davvero sinteticamente in queste ultime tre cose occorre individuare persone che siano portate gli occhi all'iniziativa politica all'iniziativa di promozione del movimento pensato proprio così una rete disservizi che a livello territoriale se posso si spiega queste persone se si mettono in contatto con me avranno sarà poi convocata per fare un corso di formazione e di presentazione di questi strumenti in modo che possano imparare a utilizzare queste questi meccanismi legati alla promozione sul territorio e infine nella prossima occasione che aveva rifiutato e tutti i circoli ma nel frattempo faremo delle degli osservatori regionali presenterà in anteprima tutto questo movimento
Il materiale sarà pronto entro tre settimane
Ho finito grazie
Amici adesso iniziamo la serie degli interventi io ciò ottantacinque iscritti a parlare che significa che se ci atteniamo rigorosamente a tre minuti attesta ci vogliono più di quattro ore quindi io vi pregherei i e se estremamente contenuti bruciati nei problemi buoni se quali Moroni coloro che verranno chiamati successivamente si sente in qualche modo già rappresentato in quello che è stato detto prima di lui allora potrà eventualmente rinunciare
Allora e iscrizione rimarranno nel torneo si prepara senatore del
Anche in quella funzione
Allora
Vite metterò chiamare alla scadenza del terzo parlo a nome del circolo Cassiopea di Bergamo di cui indegnamente forse sono un Presidente mi hanno chiamato ad essere presidente
Ma parlo anche come uno degli amici di Mario Segni fino dal lancio della stessa idea referendaria sono un costituzionalista come forse molti di voi sanno o qualcuno di voi sa che da venti e più anni studia questo il tema delle riforme istituzionali ma che in particolare ho avuto grazie
Alla cooperazione di amici di Guzzetta di altri ho avuto l'onore di collaborare e di redigere il quesito su cui abbiamo votato il diciotto aprile il quesito sul la legge elettorale del Senato
Orbene
Io volevo trasmettere un poco a Mario Segni
Nel senso che in nel mio circolo ma in alcuni circoli della Lombardia è che non dico poco insomma della Lombardia che ha partecipato attivissima mente alla campagna referendaria la provincia di Bergamo ha votato al nove
Novanta per cento non sul il ha detto sì
Alla referendum sulla legge elettorale del Senato
C'è stato un senso di
Momento di sconcerto di sgomento di
Di attese e di smaltimento quasi noi siamo quasi molti dei nostri amici dei nostri giovani amici
Si sentono quasi in uno stato di sul Plassas
Come bloccati
è difficile mantenere alta la tensione l'entusiasmo che ha condotto la vittoria referendaria la vittoria referendaria
E stata come ha detto ben Mario Segni anche oggi è stata all'inizio la rivoluzione pacifica
Che ha
Aperto la prima breccia nella nel sistema partitocratico
Però amici il percorso ancora a lungo la rivoluzione pacifica che noi stiamo facendo esige ancora appassire tappe difficili
Difficili da fare alle quali noi noi popolari della riforma cittadini elettori si hanno o ci sentiamo quasi assenti ora noi chiediamo noi invece di poter partecipare qualcuno di noi già si è mosso al lutto a l'iniziativa popolare che
Il Presidente
Ecco è presente l'avvocato dei tempi che è presidente del circolo dei Popolari per la riforma di Segrate ha presentato stamattina in Cassazione un'iniziativa popolare
Supporto alla proposta di legge per la riforma elettorale della Camera dei deputati che Mario Segni ha già presentato ha già depositato davanti alla Camera
Fotocopia della legge quale risulta dalla referendum orbene
Io ho già parlato con l'amico avvocato De Berti presidente del circolo di Segrate perché questa iniziativa popolare possa arricchirsi di un contenuto riformistico
Ancora
Ancora più forte e cioè il il siamo anzi sì il meccanismo per la designazione per il presidente del Consiglio è possibile è possibile semplicemente con qualche articolazione della proposta che Giammario segna presentato
E che è la fotocopia da quello che risulta dal referendum è possibile introdurre un meccanismo per il quale noi cittadini
Votando per la Camera dei deputati si possa fare la designazione popolare del Presidente del Consiglio cosicché si arrivi alla democrazia dei cittadini
Allora senatore Ubaldo De Ponti si preparano Alberto Cazzulani e Paolo Schiatti
Fare ora e sinonimo
Non funziona
Propone
Ma gli agenti
No no no o altro
Pare organizzativo
Non significa solo proporre degli obiettivi
Vi chiedo quattro
Due
Allora
Pare organizzazione non significa solo dice a fare dichiarare degli obiettivi stabilire una strategia
Affidare dei compiti
E definire delle procedure
Significa anche e soprattutto selezionare delle persone e può informare
Io ormai sono vecchio
E al Molise al movimento posso dare solo qualche lei resti di energie che non è molta
è una certa esperienza che non è popolare
Mi solo quindi ritagliato fra i compiti possibili quello di fare formazione
Io ho preparato un corso articolato in otto lezioni trenta di relazione e novanta di discussione i locali
Perché gli alieni devono imparare
A usare parole parche e concetti chiari
Al dichiarato proposito
Ha dichiarato illimitato proposito di informare
I simpatizzanti
Di formare iscritti
E di essere corso propedeutico per i futuri ottimista
Il corso sia l'articolo sul prete
Rigettare l'infamia le cinque urgenza di e ridare dignità a Napoli
Questa iniziativa è già in fase sperimentale in Lombardia abbiamo qualche contatto con qualche amico nelle alterazioni se gli amici ritengo che possa essere utile io sono qui grazie
Allora Alberto Cazzulani della regione Lombardia poi studiato è Gaetano bello inaugura un attimo di silenzio per viaggi
Io
Ho avuto la fortuna lei mi dica trascrivere l'intervento per tentare di esser breve
Avendo ottanta e passa interventi consegno l'intervento scritto
Con la richiesta e la preghiera però di prestare più attenzione ai prossimi interventi perché se no è inutile che abbiam fatto strada fare niente venendo dalla Sicilia dalla Lombardia qui un'intera giornata quindi prego inseguire i prossimi interventi mio lo consegno perché è scritto
Amici mi rendo conto delle difficoltà del lavoro in un'aula che è sicuramente insufficiente per le note di gente però se vogliamo tutti ciascuno
Mi rendo conto quindi prendiamo i fotografi di di rispettare il lavoro degli altri ecco allora che non fossero interessati in questo momento al dibattito di dialogare nel corridoio in modo che possiamo ragionare
Allora Cazzulani vuole riprendere vuole riprendere in maniera più distesa all'intervento
Cazzola ripresa da altri ristabilita la calma anche perché siamo interessati
Davvero no no non volevo tediare ulteriormente comunque
Due considerazioni brevissime era prima e queste
Io sono convinto che l'obiettivo primario poi lo giustifico nell'intervento scritto quindi no non ve lo sto a giustificare di un movimento come il nostro oggi l'obiettivo dei Popolari per la riforma sia quello di leasing bloccare il centro
Tento di spiegarlo cioè noi non possiamo più ragionare la nuova politica con i criteri vecchi io sono stufo di sentirmi dire se sono conservatore o moderato di destra o di sinistra o del centro io so qual è la situazione del nostro paese della nostra Repubblica
Ritengo che noi abbiamo avuto in questi anni un centro bloccato occupato date le forze politiche che a seconda della convenienza sale Abano a destra o a sinistra
Ritengo che ci siano dei rischi di una ricreazione di un una ricostruzioni di questo centro
L'ipotesi di Martinazzoli lanciata negli ultimi periodi è ripresa è questo rischio dico che l'obiettivo è sblocca risento
La seconda considerazione
E riguarda sostanzialmente a quello che ci siamo detti il progetto di alleanza e ho quasi finito il progetto di alleanza alla quale aderiamo non è un progetto mi sembra che l'abbia detto chiaramente l'onorevole Segni a prescindere dalla interpretazione che volutamente in media d'anno
Non è un progetto che mette insieme nei partiti nei pezzi di partito ma singole persone che aderiscono ad un progetto nuovo proveniente da una storia
Allora questo deve essere chiaro
Per gli amici e i compagni del PDS
Per gli amici della Democrazia Cristiana dico anche deve esser chiaro per il pr io al PLI perché ho la sensazione che sia quelli che hanno più difficoltà in questo momento a concepire questo tipo di ragionamento
Da ultimo anche al nostro interno e ho chiuso davvero io ho la sensazione che ci sia un po'di tutto
Il nostro movimento è positivo perché neonato ciascuno di noi piange in termini volontari mistici probabilmente anche al nostro interno abbiamo parte di vecchio
Come selezionare scremare il nostro movimento in positivo
La mia sensazione è che non possiamo farlo con veti incrociati
Non possiamo farlo con scalate per le leadership dei movimenti ai vari livelli cose che stanno accadendo
Dobbiamo farlo mettendo chiaro nero su bianco su dei fogli le nostre linee programmatiche per cui io guardo positivamente la convenzione programmatica
Perché quella chiarirà definitivamente chi potrà stare in questo disegno e chi in questo disegno non potrà starci e questo non mi scandalizza
Ecco io penso che solamente in questo in questa direzione in questo senso ci sia la possibilità di lavorare ad un progetto sicuramente solamente in questa direzione sento di dare la mia disponibilità personale il mio credere che queste cose siano possibili sia possibile disegnare gli orizzonti di una politica nuova ecco questo è l'impegno che metto nei Popolari per la riforma e nel progetto di Alleanza democratica
Paolo Schiatti di Arezzo
Il pennello di essere telegrafici l'intervento è fatta anche a nome dei Circoli della Toscana
Padre dappertutto in osservazione in merito all'esigenza non più procrastinabile
Per un collegamento reale sui contenuti sulle iniziative da prendere
Ci rimane estremamente difficoltoso e anche un po'umiliante dover capire qual è la linea del movimento dove andrà in qualche maniera desumere dai giornali questo ci sembra un problema veramente da superare in tempi brevissimi
è una difficoltà notevolissima che si sente questo si porta dietro un'altra questione per cui guardiamo con gronda con grande attenzione al discorso del diciannove non solo in termini organizzativi ma evidentemente anche in termini di contenuto
Per fare in maniera di riuscire a capire qual è la possibilità reale la volontà di partecipazione perché la nostra difficoltà nasce dal fatto che in qualche maniera ci troviamo costretti tra virgolette però ad aderire a una linea che viene deciso da Roma e che vede in qualche maniera con grande difficoltà una partecipazione reale di quella che è la base di cinque un'altra questione complessa che abbiamo di fronte è quella della presenza dei comuni evidentemente le crediamo che questo sia un uno degli anni degli ambiti privilegiati per costruire qui l'Italia nuova di cui parlava segni poco fa
E che ha caratterizzato l'impegno di questi mesi sa convinti che nei Comuni nasce può in realtà il senso dello Stato qui però nascono se le difficoltà per esempio che cosa sarà questa alleanza
Abbiamo necessità di contenuti e di strumenti di coordinamento per riuscire a definire bene tutto questo e significa poi passare da un partito
Che il modo con cui abbiamo sempre suonato fino a oggi perché inevitabilmente il nostro status mentale nostra forma mentale quella delle proposte la proporzionale inevitabilmente a pensare un movimento in cui le adesioni avvengono singolarmente il problema di alleanza in Toscana per esempio si pone sempre in questi termini
Noi siamo già pronti venite con noi che significa scusate
Noi non vogliamo fare i gregari di nessuno per di chi soprattutto continua ragionare con questa vecchia mentalità siamo disposti a incontrarci con tutte le altre culture
Volentieri vogliamo farlo ci rendiamo conto che con il maggioritario è inevitabile il farlo però non siamo disposti ad entrare in un grande movimento in cui
Arrivano parti intere di partiti oppure spetti notevolissime ripartiti già organizzati
Il primo problema che ci si pone il primo problema che si pone lo dico da toscano credo di poterlo dire forse anche a nome degli emiliani con i quali ci sentivamo poco fa il PDS il PDS nonostante tutto rimane per la propria cultura legata alla vecchia idea leninista dell'unità del partito
Rimane profondamente legato
Rimane profondamente legato con una difficoltà proprio da come dire da complesso di Edipo al fatto che la vecchia rivista venite con noi che facciamo il Novo che noi lo crediamo che la nostra struttura che ne rimane inaccettabile
Per quello che ci riguarda come toscani dobbiamo dire con estrema chiarezza ho finito con estrema chiarezza che da noi il PDS e quindi tutta la struttura il vecchio partito comunista che è esattamente identica con le stesse persone negli stessi posti
Rappresenta il vecchio rappresenta la conservazione del potere di cinquant'anni
Quindi o scatta il meccanismo io stavo da un'altra fa
Concludente la questione di grande rilevanza perché se il teorema vale a livello nazionale poi dopo concretamente nei comuni dove nasce il nuovo senso dello Stato come dicevamo le difficoltà sono notevolissime e forti il discorso è di grande importanza avremo delle risposte che vorremmo parere con questa capacità di collegamento perché non possono essere i più i soliti a rappresentare il malate la malattia e il medico la cura
Ora viene Gaetano Belloni Pescara essi prepara Curiglia di che Calogero
Prego
Bolt cosa abbia detto la microspia
E quindi inutilmente mi oppongo
Con forza un problema
Va al di là del disagio che abbiamo tutti di dover leggere il giornale per sapere
Come la pensa
Ed è un problema DRG una ricusazione del nostro movimento
Nel senso che riteniamo urgenti avere almeno a livello regionale dell'incontro
Tra tutti i circoli già esistenti
Per stabilire un collegamento ed organizzare il collegamento del coordinamento perché stiamo scontando nella mia regione per l'Abruzzo
Una situazione di grande abilità di grande disagio terapia uscito dalla Democrazia cristiana e chi è rimasto dalla Democrazia cristiana
E questo pone pone il problema la gente non capisce io ho posto constatando Kennel mentre durante la fase del da abbiamo incontrato grandi consensi li abbiamo aggregato grandi masse
Nella fase della proposta politica torna la diffidenza oramai circolano tra la gente nei confronti dalla politica fatta come se il proprietario fino a a questo punto abbiamo il dovere di essere estremamente chiaro io ho ammirato sono seguite ad esempio di Mario Segni
Non so se giusto ho sbagliato allo stato credo che non ci sia altra strada perlomeno per fare chiarezza e chiediamo che questa chiarezza vada avanti a tutti i livelli
Chiediamo un'altra cosa
La necessità l'avvertiamo tutti credo di guardarci dai riciclaggi dalla corsa di chi vuol salire sulla barca
Annarita
Con la massima chiarezza
Dobbiamo stabilire delle regole
Delle regole che siano invalicabile Tesino garantiti da comitato di garanti a livello locale a livello regionale lì a livello nazionale abbiamo già le energie sufficienti della del nuovo mini di limpida cristallina coscienza capaci di formare comitati assolutamente imparziale per valutare ideale inoltre al limite di tutto e tutti possono partecipa anticipa ha rappresentato anche a livello di organizzazioni
ITC dovrà rappresentare nelle liste che proporremo l'elettorato dovrà essere filtrato con grande severità con grande attenzione
Emilio fogliari
Innanzitutto con un saluto a tutti quanti grazie
Io francamente perplessità che ho sentito prima dell'amico toscano io non li avverte assolutamente anche perché ognuno di noi alla sua vera un suo pensiero è un qualche cosa che deve portare movimento
Non devono venire giù calate dal cielo le idee i programmi cioè noi dobbiamo proporre e far sì che questi processi hanno sono
Che sono male vengano portati avanti da tutti quanti
No solo da un gruppo oppure che la prima Mario Segni ci detti le linee noi seguirle se sono proprio sottolinea che noi condividiamo programmi che noi condividiamo le portiamo avanti altrimenti dobbiamo tutti quanti insieme discuterle e paglia per quanto ci riguarda le rappresento devono alla democrazia popolare di trarre tra queste gruppo è un gruppo che è nato così spontaneamente con molti sacrifici e con il proprio sostentamento e senza aver chiesto niente a nessuno e non vogliamo niente da nessuno anzi se possiamo dare qualche cosa lo diamo noi volentieri ma non chiediamo niente a nessuno perché le nostre mani devono essere libere e puri quindi io invito invece l'amico Mario Segni avvenire tra noi perché noi abbiamo la necessità del coordinamento regionale
Abbiamo bisogno di sentirsi legati ecco di collegamento ma non una avvenire anche daranno il quello che dobbiamo fare noi ragioniamo con la nostra testa che può essere anche l'attuale prevede solo le nostre perché fino adesso ci troviamo cantieri insieme e andiamo avanti insieme su questa strada noi per il filtraggio e per evitare il riciclaggio abbiamo deciso mentre il nostro comune nella nostra provincia i nostri rappresentanti saranno tutte gente nuova
Perché nuova società significa gente nuova personaggi nuovi idee nuove il vecchio lo lasciamo a casa
I vecchi e consiglieri comunali provinciali parlamentari che faranno parte del nostro gruppo noi proponiamo destinato a decantare almeno per una legislatura
In modo che si politica e diano dimostrazione di evadere nulla quindi ma chi effettivamente una cosa nuova ringrazio tutti e ho chiuso
Allora viene Mario leggendo di lavagna si presenti prepara Tullo di Rimini e Massarini di Fabriano
Allora vi saluto tutti dalla Liguria è veramente una gioia ed essere fatti insieme io vorrei per primo invitare i nostri deputati che sono rappresenti a non abbassare la guardia
Perché solamente con una passione totale e definitiva della riforma potranno essere cambiate le regole potranno essere impediti riciclarsi
Quando andremo a votare gli ordini e non più i partiti state tranquilli che la gente sappia cosa deve portare riallacciandomi a questo vi dico questo bisogna cambiare linguaggio anche qua stiamo parlando in politichese bisogna parlare anziché in maniera chiara
Oggi la gente alle prese a quei sette e quaranta e alle prese con le corna catasto e alle prese con le code all'Austria è alle prese con tutti i problemi di tutti i giorni
Sappiamo parlare come Parlamenti stiano vicini alla gente io ho la fortuna di avere un lavoro che mi passano centinaia di persone vicine e conosco i problemi
Attenzione scendiamo dall'Olimpo e andiamo sulla terra risolviamo i problemi concreti io penso che Mario Segni sia la persona più adatta per portarsi a presto grazie
Allora Vitullo di Rimini
Io mi sono pentito di aver preso la parola per
La certezza
Che Dio non so se meritano tutte queste persone sono in piedi
Noi a Rimini con successo stiamo portando avanti l'iniziativa di alleanza democratica
Però è sorto
Un piccolo problema
Uno dei nostri amici dopo otto mesi di lavoro insieme
Senza avvertire nessuno
E cominciato per sua iniziativa a prendere contatti con una parte delle lettorato liberale che si definisce si autodefinisce moderato ecco dei socialisti ecco io chiedo un consiglio
Di come mi devo
Comportare o come ci si deve comportare in questi casi
Allora paladini di Fabriano si preparano da questa assolto venti Benelli di Ravenna padovani Verona
Allora io vengo da Fabriano prima l'onorevole Michelini ricordava quel convegno sulla famiglia io c'ero so ventisei anni ce l'avevo venti della volta
Fu fatto due agosto due mesi prima era elezioni parlavano Prodi Andreatta dei militari è stata una delle cose più furono dette tantissime cose belle Assad il fatto abbiamo visto con la realtà alcuni dati ambientali non siamo in una realtà dove la città radici al cinquanta per cento forse aveva ce l'ha tuttora la DC di stampo Forlani hanno e ci con tre Merloni uno Vittorio l'ex presidente alla Confindustria il secondo Francesco l'attuale ministro dei lavori pubblici il terzo Antonio un sindaco che tredici anni che il Sindaco una realtà e questo Segni lo sa dove vive il della retata il condizionamento economico occupazionale o stai con loro o quel fuori che non lavori ne siamo un gruppo di venticinque ragazzi età media venticinque anni vengono Azione Cattolica e Michela onorevole Segni è difficile fare politica a Fabriano
Noi chiediamo lei deve venire ci deve dare una mano perché dobbiamo riuscire in qualche maniera apportare il meglio di questa tradizione cattolico democratica dentro Alleanza democratica alcune cose vado avanti una realtà ecclesiale totalmente appiattita verso questo sistema di potere l'unica speranza sono i giovani di Azione Cattolica e te delle altre gli altri movimenti l'associazionismo cattolico
Cosa è fatta la campagna referendaria dominati dalla firme raccolte quando Francesco Merloni nove giugno insieme a Forlani invitava ad andare al mare
La battaglia per il difensore civico ricordava prima Michelini il discorso del perché dello statuto comunale delle delle firme per per il centro storico per la vivibilità
Un libricino abbiamo fatto obiezione elettorale abbiamo controllato il mandato elettorale onorevole Segni dei candidati democristiani marchigiani presenta degli ultimi lo scorso anno le lezioni di questi cinque su sette avevano cinque legislature alle spalle e parlo di Forlani parlo e tanti altri Paulette corsare Altacomba sotto inquisito eccetera
Due cose chiedo e finisco comode diamo voce a livello locale per costruire questo tavolo di Alleanza democratica il meglio dell'assenteismo cattolico con il meglio dalla sinistra storica
Del polo liberaldemocratico e del dell'ambientalismo e qual è il il vostro rapporto con il movimento diverso l'altra democratica di Ayala Rutelli Ruffo degli altri grazie e venga Fabiano presto mi raccomando
E incidenti di Ravenna
Prego
Prima come incidente io penso ai novelli Veronelli chiamato due perché può esserci uno che dice
Sono primario ospedaliero un tecnico in prestito la politica per una decina d'anni un tecnico e un politico del dieci dal dieci ottobre droga la però la domanda direttamente proprio per le
Parlo più vicino
Grazie
Sono candidato dal presidente del consiglio provinciale di Ravenna noi abbiamo le elezioni amministrative sia in Comune che in provincia
Pensiamo tutti che Mario Segni non abbia commesso a tutt'oggi nessuno errore né di metodo né di contenuti né di coerenza temiamo che stia per commettere il primo noi abbiamo costruito una lista in cui la persona più politicizzata sono io il candidato sindaco dire direttamente delle professioni circa due terzi dei candidati sia in provincia che in comune hanno esperienze di conoscenza dell'ambiente amministrativo ma non hanno mai svolto funzioni amministrative non ci sono dirigenti di partito il programma l'abbiamo costruito insieme e date le significative tonalità di carattere sociale proprio perfetto dalla nostra presenza
La lista e si batte contro gli apparati gli slogan sono la società civile al posto delle segreterie politiche dei partiti
L'apparato a Ravenna come nell'Emilia Romagna e mi pare anche che qualcuno abbia detto dalla Toscana
L'apparato del PDS
A Ravenna sì presente e si proclama non transitorio vuole essere il sole al centro di un sistema di piano Intini che vivono di luce riflessa
Le uniche forze che hanno dimostrato volontà o l'intenzione di fare un passo indietro sono il Partito Repubblicano del parco liberare il partito socialdemocratico sganciato per la verità all'ultimo minuto
Ora noi abbiamo la possibilità oggettiva di vincere il sindaco
Vincere in comune interrompendo venticinque anni ininterrotti di partitocrazia gestita dal PDS possiamo dribblare la Democrazia Cristiana in provincia abbiamo le pretese di vincere ma almeno di essere secondi soprattutto possiamo insegnare al PDS che se non cambierà atteggiamento
Quella prospettiva di creare una forza politica nuova fatta di uomini non di sigle
Quella prospettiva finirà per cioè non potrà contribuire di fatto la costruzione di queste prospetti noi abbiamo le se la sensazione alla convenzione che questo sia un obiettivo da perseguire conflitti oppure no come di tipi di più ampio respiro di carattere nazionale di cui non conosciamo completamenti termine questa la domanda che rivolgo onorevole Segni perché in realtà se noi siamo nel giusto
Occorre che Segni sia presente a Ravenna chiude la campagna elettorale se noi sbagliamo può anche non esserci certamente gli altri lo hanno capito bene perché se viene Occhetto due volte viene D'Alema
Oltre a tutti gli altri tutte le altre ruote che arrivano di più piccola portata loro hanno capito bene che stanno giocando una partita molto
Molto importanti e lo hanno capito i repubblicani decimando naja
Per cui viene posto persino i liberali ardono Zannoni e popolare ti manda
Mi sono grazie
Beh il povero segni però se dovesse rispondere a tutte queste richieste
Non potrebbe dormire ne permette di dire che voglio voglio sapere quante richieste corrisponde un sindaco Milano corrisponde un sindaco la sua presenza
Io le sta dicendo che a Ravenna la sua presenza può determinare la vittoria elettorale di un sindaco e l'inversione di tendenza in un comune
Bene allora queste io credo che siano le priorità queste sono le priorità
Dove si può vincere
Senza da io personalmente però sono d'avviso e qui parlo a titolo del tutto personale che dobbiamo far crescere della gente una forma di maturità politica che conduca alle scelte indipendentemente da presenze carismatiche che finiscono per essere
Allora viene ma domani Verona si preparano Ferretto di Chiavari forse vi pare abbia rinunciato in massello di Torino
Verbale di Verona sono presidente la nuova Verona
Un piccolo circolo però abbastanza animato io o delle esperienze diverso che la mia strada sono medico stato primario ospedaliero insegno all'università
Però vengo da una famiglia che ha interessi navali per cui vedrete un caleidoscopico di cose che possono interessare a tutti noi per esempio sedici prima parlava di ambientalisti
Parlava di ambientalisti così in senso generale ebbene noi dobbiamo mettersi davanti a un mondo diciamo di tipo
Completamente vecchio che non si è mai posto un problema e che quello della navigazione interna
Ora noi abbiamo bisogno di sviluppare niente perché abbiamo delle autostrade magliette sono a destra e a sinistra della nostra penisola
Quei benedetti politici fino adesso non hanno fatto assolutamente nulla per sviluppare questo invece cosa hanno fatto allo sviluppatore autostrade cosa hanno fatto hanno messo a capo dell'ufficio del settore
Della navigazione interna l'ingegner Sciarrone di provenienza della FIAT lascio a voi considerare cosa vuol dire il suo discorso e passò ad altra cosa
Il l'onorevole Michelini parlava della famiglia
La famiglia comincia in sala parto sì e noi no modifichiamo la la l'approccio di quell'ambiente di da parte dei medici e non inventiamo il marito in quella problematica emotiva così grande come il parto
Noi sbagliamo tutto fatti di chiarire come già togliere dobbiamo educare no
Prima di educare dobbiamo far vivere insieme ai tutti i due genitori questo grande evento che la nascita del loro figlio ma quale politica sarei mai posto il problema
Fermata di un secondo io sono stato presidente e coordinatore di un congresso europeo nell'ottantotto scusate un attimo
Insieme con l'Organizzazione Mondiale della Sanità Barona per la nascita umanizzata c'erano politici c'erano senatori qui sottosegretario credete che sia servito a qualche cosa nulla
Grazie
Allora Ferretto ha rinunziato manassero di Torino prepara Pazzini è Perrelli
Parlerò con l'orologio alla mano
Tre osservazioni
Chiaramente indicative perché non posso dare alcuna dimostrazione
è urgentissimo sono assolutamente d'accordo con Cazzulani è urgentissimo quello che abbiamo chiamato l'approfondimento politico culturale
Che deve essere anche corale io dico sono d'accordo che non debba piovere da Roma
Stiamo attenti che i concetti di nuovo e i concetti di buono non coincidono cioè non tutto ciò che è nuovo è anche buono
Quindi dobbiamo assolutamente interrogarci perché non soltanto l'essere nuovo comporta un giudizio positivo su ciò che si propone dobbiamo anche farci capire dalla gente come ha detto Segni per questo è una delle novità del nostro modo di fare politica
Il secondo punto e un richiamo alla gravosità dei problemi organizzativi l'esperienza che non abbiamo fatto a Torino che stiamo facendo delle amministrative è un'esperienza terribile
In realtà a noi manca tutta la struttura tre con i partiti di impiegati di no a un di piante di dati di sedi periferiche territoriali quindi io non mi auguro come mi diceva stamattina Bianucci di votare a ottobre novembre perché sarebbe una prova veramente difficile
La terza è una raccomandazione che secondo me e estremamente importante evitiamo l'uso di terminologie equivoche
Che non portano a nulla di buono ma possono portare molto danno molta confusione per esempio una di queste terminologie equivoche e l'uso dei termini destra e sinistra
A me non piace sentire dire che siamo un movimento di sinistra perché non significa nulla
Tutt'al più ci ingabbia in un in una gabbia ideologica che dalla quale dobbiamo uscire che ha penalizzato la politica italiana per cinquant'anni secondo cui a sinistra Stahl bene e a destra sta il male il che non è vero
Diamo anche attenti all'uso di un termine estremamente equivoco come quello di progressista
Cui tutti sono progressisti da Gobetti a Gramsci sono tutti progressisti progressista non vuole dire niente se non ci mettiamo d'accordo su che cosa è per noi il progresso quindi io dico diffidate da queste terminologie cui lo dico soprattutto ai dirigenti centrali ultima cosa gli aggettivi hanno il loro significato democratico e un aggettivo storicamente e tradizionalmente della sinistra il partito comunista io ritengo importantissimo che il movimento si chiami alleanza democratico popolare perché popolare e un termine squisitamente nostro e cattolico
Stiamo attenti che facendo così chiamandolo solo Alleanza democratica
Ci confondiamo gravemente con quelli che tutti chiamano Alleanza democratica invece sarebbe verso Alleanza democratica ma nessuno fa questa differenza
Ed è un grave equivoco secondo assumendo noi il termine popolare lo sottraiamo a possibili riverniciatura della Democrazia Cristiana come Partito popolare o popolari europei
Quindi a mio avviso
E estremamente importante che si rifletta sulla denominazione del movimento e io personalmente propongo di chiamarlo alleanza democratico popolare
Allora viene Giuseppe Pasini si prepara verrebbe
Cari amici
Oggi direi che stiamo celebrando ratificando
Una scelta che l'incalzare degli avvenimenti ha praticamente già presa possiamo dolersi di queste avrei preferito magari un congresso a tesi contrapposte però di fatto i sembra che la scelta per Alleanza democratica sia stata fatta
Faccio i miei migliori auguri all'Alleanza democratica
Sicuramente uno scopo nobile quello di voler avere una grande schieramento progressista nel nostro Paese che esprimo domani per l'Italia un Clinton anzi che è un Cossutta
Non è la scelta che probabilmente avrei fatto ma è comunque qualche cosa che servirebbe la democrazia italiana però ci sono dei rischi
Ci sono dei rischi che è il caso di non sottacere il primo rischio rischio fondamentale è di credere che Alleanza democratica non sia una cosa importante e che è importante sia al movimento dei Popolari per la riforma non è vero
In Francia nessuno si ricorda più chi faceva parte dell'UDF Lerner quei repubblicani e indipendenti i circoli per la Repubblica in realtà esiste solo l'UDF
Perché esistono quelle cose che si presenta agli elettori se noi entreremo come probabilmente siamo già entrati in Alleanza democratica non primo rischio da evitare è quello di credere che sia una cosa poco importante perché in fondo Miceli popolari non è vero questo è un anestetizzante sì il secondo rischio è il sentiero Rosi
Senza la base che mi sembra assai più moderata
Il secondo rischio e quello hobby non ha vere il PDS in una parte cospicua dentro ed è vero di fatto il Partito d'Azione Odio averlo dentro
E a questo punto rischio è triplice potremmo o tirare troppo dalla nostra parte destabilizzando il PDS che cadrebbe in mano la sua componente leninista perché non dimentichiamoci che i marxisti sono usciti con Rifondazione mai legni visti quelli del partito totem sono ancora dentro il PDS
Francamente il peggio non è mai morto si può trovare di molto peggio di Occhetto ma l'altro rischio ancora più grande che si siano già ad attivarsi
E che si diventi Dio non voglia un'appendice postmoderna di un raggruppamento di tipo Fronte popolare sono rischi reali danno sottacere da affrontare
Su cosa questa battaglia vera vinto verrà persa su due cose
Come l'Alleanza democratica si porrà nei confronti di una destra che non potrà non essere in Italia non so se sarà Cossiga sarà Fisichella sarà costa ottima nascerà perché dall'ottica del sistema uninominale
E nei confronti della democrazia cristiana comunque sita se questa alleanza democratica riprenderà la vecchia tendenza a demonizzare l'avversario tipico della sinistra italiana se tratteremo faremo finta di credere
Che Arnaldo Forlani sia più disonesto di Carlo De Benedetti che non è a questo punto noi ci saremmo iscritti a un club che va nel nostro per quello che riguarda i rapporti con una futura destra democratica spero che questa sinistra progressista cui tre sembra contribuiremo sappia donde mozzarella
In nessun Paese del mondo il Partito progressista demonizza il partito di destra
Non vorrei e la futura alleanza democratica avesse nei confronti di chi si pone a destra
Lo stesso atteggiamento che ebbe in passato nei confronti di Edgardo Sogno Francesco Cossiga e Antonio Segni accusati da questa sinistra di voler di colpo di Stato
Attenzione è un'opera non banale non la critico perché potrebbe essere un successo per la democrazia italiana ma hanno Sotta Zamboni rischi don arriviamoci con gli occhi chiusi non allestiti diamoci grazie
Per rally per i circoli e la Calabria si preparano a Napoli da Napoli e Mammoliti da Locri
Io sarò telegrafico
Provo perdere spazi di tutto grazie per aver concesso di portare la parola quella che l'avevano delegato
A proposito
Tutti gli amici Della Calabretti costituiscono in questo momento forse è una regione dove ci sono cinquantacinque numero
Ma questo una vaghezza se noi non dovessimo sottolinea l'aspetto un aspetto politico dal prospetto Obiettivo
L'aspetto politico feriti i partiti oggi hanno capovolto l'amava Profezia di Maritain
Perché qui vivono per quelli che disprezzano e muoiono certamente forse per quell'Adriano Mario Segni invece ha costituito ancora una volta battendo l'inerzia degli altri come l'uomo che ha guardato verso il futuro di guardare concretizzare non ce l'avevo scritto quando è venuto a dall'altra
Mario Segni non se la nostra speranza
E la speranza anche del popolo italiano
Non non abbiamo bisogno il momento popolare per la riforma non ha bisogno di Giscard
Non ha bisogno vi falsi profeti non ha bisogno di dando atto mondano non ha bisogno di fasulli Gian Antonio di risolvere certe cose noi abbiamo bisogno che Dio ce lo guarda abbiamo bisogno solamente di Mario Segni che continua ancora una volta a fare queste battaglie che ha fatto
Perché non liberamente ha capovolto quello che sentono gli altri
E allora ha rappresentato più degli altri quello che vuole il popolo italiano e crediti e forse la stampa in questi giorni al ha rappresentato un pochettino lo dicevo stamattina in Fiera con gli amici la Calabria ha rappresentato il nostro tormento quando vedevamo che davano sulla bocca e nel pensiero di Mario Segni certe proporsi proposizioni oggi ancora una volta ha confermato che Malucelli rappresenta la fedeltà la coerenza rappresenta il domani del momento i Popolari per la riforma però non vorrei che con questo oggi che siamo cresciuti oggi che c'è tutto questo che potessimo soprattutto Montalcini un pochettino a testa e fermarci
Mario Segni ha detto non ci fermeremo non ci fermeranno noi diciamo abbiamo iniziato a prostituivi Ciccoli in tutte le province d'Italia continuano a costituire a dire che c'è questa fiaccola accesa nella notte pugno della politica dicendo e soprattutto i Popolari per la riforma con Mario Segni rappresentano e vogliono rappresentare
Non non è il solito verticismo noi vogliamo a Vercelli in Calabria che con la costituzione di titoli cominciamo soprattutto ad autofinanziarsi e anche arrivare a a darci certe strutture noi dal basso senza aspettare che ci vengano soprattutto certe cose ci vengono date ho suggerito nella noi diciamo che più Montalcino dopo la destra di continuare a lavorare perché con una struttura più allargata tecnico-organizzativa più dinamica avanzata progressista
Certamente i risultati non mancheranno e noi continueremo a fare le nostre battaglie
Africana a Forlì
Io mi riaggancio a quanto è stato appena detto il movimento certamente ha bisogno dell'onorevole Segni però l'onorevole Segni ha bisogno del movimento ecco allora io credo oggi di
Riportare un attimo l'attenzione sì ma costruzione del movimento siamo in un momento difficile direi delicato rilassarci abbiamo vincere
Dobbiamo costruire il nuovo come ha detto Morricone stessi abbiamo della serie ora dobbiamo cercare di creare qualcosa di nuovo e non possiamo riempirci soltanto la bocca di fare noi dobbiamo dare fatti concreti alla gente allora in che maniera questo si può fare perché altrimenti correremo il rischio di fare discussioni sulle sui concetti di progressisti di conservatori però dobbiamo conquistarci gli algoritmi progressisti intanto ebbene la prima cosa di lei edili parlare un attimo dell'Unità funzionale e operativa del movimento che il PCI il movimento convinto anni questa unica struttura di base inciso allora chi si accosta al circolo dei Popolari deve avere la sensazione che veramente è una qualcosa di nuovo non è una sezione di un partito non è la rete cellulare il Partito Comunista non può essere soltanto il luogo di discussione o di veicolazione delle delle idee i dettagli del movimento verso la base il circolo deve divenire unità operativa anche l'idea di progetti e di programmi nella realtà locale ecco io credo che questo deve essere la funzione del circolo e in questo credo che debba avere piena autonomia nella nella propria realtà di suggerire idee progetti e programmi della città per il Paese nel territorio naturalmente coordinandosi con i singoli della città o della Provincia
Questo è la sfida che noi andiamo avanti allora in questa maniera coloro i quali verranno a partecipare ai singoli si sentiranno protagonisti
In questo credo che la conferenza programmatica proposto da onorevole Segni sia fondamentale perché noi dobbiamo organizzare progetti concreti no in Campania avevamo in qualche maniera preconizzato già questa fase perché la sentivano era una nostra esigenza e abbiamo fatto un documento su cui discutere tutti i circoli ecco coinvolti le decisioni della discussione l'elaborazione di piani di proposta in modo da vinile a uscire in una un progetto per la Campania da portare poi eventualmente in questa conferenza che si terrà Rizzo
Io credo che Cicconi come divenire questa unità operativa ed è ritengo fondamentale grazie
Grazie alle orecchie dei Mammoliti chilometri si prepara poco la lenza Castellucci di Potenza
Io vengo dallo vero circolo
Tutti commercianti e artigiani
Credo che aver trovato un'oasi nel deserto sia stata una cosa molto importante non solo per il movimento
Ma quest'oasi nel deserto non è solo per il movimento ma per l'Italia
Certo molte cose molte cose devono cambiare sono già cambiate il movimento ha dato quei risultati necessarie l'Italia cambia
E allora dobbiamo o non dobbiamo parlare i progressisti non dobbiamo parlare in questo momento dei progressisti ride di Alleanza democratica noi dobbiamo solo pensare ad una cosa portare avanti il movimento con veline che sono state programmate perché risultati ci sono stati caro onorevole
E quindi programmare bene quello che dobbiamo fare cerchio una struttura di questo movimento ci deve essere una struttura di questo movimento che ci porti naturalmente a risultati maggiori nel futuro il fatto poi il fatto poi dirmi del riciclaggio o non riciclaggio questo ci verrà in un altro momento perché anche nel passato anche nel passato non possiamo dire che tutti siano stati agenti e disonesti a governare gente disonesta e che hanno portato l'Italia allo spaccio l'Italia allo sfascio
Per quella parte di persone e perché la parte partiti
Che hanno portato a questi risultati abbiamo in mano abbiamo in mano questo momento ed è un momento storico questo movimento per il popolare della riforma continuiamo sente logicamente guardando oltre ma pensando solamente a svilupparlo con lavoro e con la fede di persone oneste e di persone capace grazie
La parola a fuoco Gianfranco
Si prepara
Castellucci Angelo Carlo Castellucci scusate amici io vorrei fare un'osservazione
Qui si vuole superare
La prassi dei fan
La prassi dei partiti è quella che ai congressi tutti ballano fra di loro e invece sulla scorta di stampa
Allora io vorrei fare
Un sommesso invito
A dire le cose essenziali a non ripetere le cose che sono state dette Iman ascoltare quello che si dice
Altrimenti è inutile che ci troviamo indiano in pista gli anni nella manifestazione allora prego
Gian Franco fuoco allora presento il circolo Malcovati Pollenzo due cose essenziale per non ripeto ripetere quello che hanno detto
Non ripetere quello che hanno detto
Le persone che vi hanno preceduto noi rappresentiamo abbiamo costituito questo circo nel mille novecentodiciannove e ci siamo immediatamente dati un'organizzazione che crediamo abbastanza forte insolita abbiamo in questi anni ha organizzato vari convegni che l'onorevole Segni ha partecipato anche a uno di questi confini il ventinove novembre scorso appunto sulla riforma delle istituzioni e del sistema elettorale
Invito gli altri a Ciriaco di di tutta Italia a cercare il PC
Aumentare sempre più di di fare sempre più poveri e tirare sempre più maggiori punti di incontro per cercare di coagulare le forze di questo nuovo movimento che sotto e trovate da sulla struttura
Credo efficiente immediatamente è un'altra cosa siamo voi siamo stati noi il reale vincitori di questo referendum del diciotto aprile non facciamo sì che altre persone magari in altre cose in altre idee noi daremo salgono sul carro dei vincitori siamo noi realmente quelle nuove cerchiamo di costruire qualcosa di importante per il futuro grazie
Allora Castellucci alla parola Castellucci su quell'area Lorenzo Giorgio solo non intendo riprendere gli argomenti ormai intento
Riprendere ma non riproporre gli argomenti dell'amico dell'ex in relazione aveva ardue difficoltà la prima noi abbiamo bisogno di un programma siamo felici e diciannove giugno se ho ben capito ci sia una conferenza programmatica però abbiamo anche bisogno di essere più sentiti più protagonisti nella fase di elaborazione del programma non solo ad una parte di ratifica
E così anche il secondo argomento ripreso dall'amico ad Arezzo e poi da altri abbiamo bisogno di coordinamenti regionali efficace
Dove nella nostra regione soffriamo la difficoltà dell'assenza di un coordinamento regionale richiesta creando non pochi disguidi e significative difficoltà specialmente in rapporto con quello che da noi il partito padrone per la Democrazia Cristiana
E qui vengo a due domande specifiche che vorrei fare l'onorevole Segni senza senza vorrei vengo a domande specifiche che vorrei farle senza di queste non sarei intervenuto perché gli argomenti erano già trattati la prima dove stiamo incontrando difficoltà nel rapporto tra le due prospettive quella di Alleanza democratica che grosso modo condividiamo in tanti e quella della costituente democristiano anche da parte di noi viene privilegiata
Noi rischiamo su questo punto un confronto anche piuttosto duro vorremmo sarà ci piacerebbe sapere qual è la sua posizione in questo momento
In rapporto a questo problema le due prospettive sono assolutamente inconciliabili poi esiste ancora un ultimo ponte di collegamento e la seconda domanda mia personale un po'particolare
Sì sì o per
Sì ho capito bene la forma di aggregazione elettorale lei sta proponendo più di tutti noi stiamo proponendo ci porta aggregazioni elettorali che comporteranno su due o tre punti programmatici forti e poi per il resto rispettando le identità dei partecipanti no preferire
Da qui
Di diceva diceva
La forma di aggregazione elettorale che lei sta proponendo si porta a
Gli unici su due o tre punti molto forti comuni
Al di là delle identità di appartenenza e di quelli che vengono a comporre la pregato perché questa grosso modo la linea di per Alleanza democratica è una forma di attivazione politica di tipo nuovo
La domanda che ho visto ponendo è questa forma di tipo nuovo
Ma ci porta anche verso forme presidenzialiste di Repubblica dal momento che venendo a mancare mediazioni forte dei partiti diventa difficile avere
Di deficit degli organismi collegiali a partire dei parlamenti
Se non la forma che lei propone non ci porterà anche ad adottare soluzioni presidenzialiste per la nostra Repubblica non soltanto del celebre per il sindaco proposto ad elezione diretta per il presidente della Giunta regionale
Allora la parola a so lagna Giorgio Solange si prepara intanto Stefano Vincenzi scusate ma qui c'è un problema di acustica
Io non so se questo microfono funziona male si sente uno impongo terribili e non si capisce nulla non so se vogliamo provare questo dico funziona provai con un altro perché parlando a quel microfono Cevo imbottito di Mila e non si capisce
Pronto pronto
Io porto il saluto del Veneto non ho visto qui professor ricevette spero che non abbia avuto qualche disguido
Il mio intervento rapidissimo per condividere l'intervento precedente che sottolineo del l'amico Cazzulani di Milano
Abbiamo delle precise esigenze organizzative nel nostro territorio
Ed è necessario mettere in piedi un coordinamento di livello sovracomunale perché il povero professor riceve credo non ce la possa fare abbiamo poi bisogno e io ho sentito finalmente che c'è questa conferenza organizzativa per il diciannove di giugno
D alla definizione di alcuni punti cardine programmatici e delle relative modalità operative per definire le liste elettorali è essenziale che questo avvenga
Chiedo seppur possibile che prima del diciannove di giugno se esistono delle bozze di documentazione vengano mandata i relativi circoli maniera che noi possiamo lavorarci sopra e venire a questo convegno con fare propositivo grazie Forza Mario
Qui ci
Stefano Vincenzi mi dicono che ha rinunciato aveva Stefano Vincenzi dice il nostro amico
Gino suicidi che viene dalla calata e deve partire dalla Calabria
è il numero quarantuno chiede a chi lo precede il permesso di fare un brevissimo intervento per portare la sua testimonianza io chiedo alla ai presenti se consentono questa intenzione
Brevemente prevedibili
Se io volevo presentare invitiamo i pesci sono il presidente di un circolo si chiama dov'è strano accavallano novantatré se non è una parolaccia ma può sembrare ma semplicemente è semplicemente il luogo dove nasce la nostra versi fatto senza poi abbiamo abbiamo abbiamo fondato quattro mesi fa un circolo questo sempre fatto di docenti universitari studenti avvocati eccetera tutta gente che non fate non ho mai fatto politica vita propria piangere
No no
Un po'di silenzio per favore lei cerchi di Darkness
La sostanza sì siamo soltanto adesso però sostanze che IMO fatta questa premessa per per sedici motivo perché volevo spiegare perché il tanta gente come non le prove mi aveva accusato qualcuno gente protetta perché è di un certo livello universitario stipendiati avvocati
Però ripeto alta presente si è messo a fare politica
Perché abbiamo visto effettivamente movimento segni qualcosa di veramente nuovo
E quel nuovo sta sono almeno una parola per le ho detto il tredici ottobre a Roma
Cioè una volta io ha scovato ascoltare da Pippo ne fanno nel sessantadue tedesca Papa Giovanni ventitreesimo che disse a tutti gli uomini di buona volontà
Secondo me
Questa è il motore precise portava avanti che ci tiene a far vedere anche togliendo o preclusione di carattere tenti di carattere culturale di carattere di provenienza
L'approvazione verso Alleanza democratica sue altri affari assorbe un uomo di buona volontà Vatta cosa vuole dire testualmente rare
Secondo me portò al Prado importato sulla progetti la settimana scorsa nella riunione diverso Agata democratica pesa fatta alla Fiera di Roma qualcuno ha detto giustamente secondo me
Cioè collabora consegni popolari al centro sono tutte persone serissime e mi sono d'accordo però l'onorevole Segni deve anche sapere
Cioè moltissimi di quelli riportarlo Rollo in periferia e soprattutto assolute e io perdo l'assunto del possono pertanto il prete ci Salvini
Una sola ma è il vero patrimonio fondamentale dei popolari la credibilità l'ha credibilità c'è una parola ma circa noi siamo il nuovo perché la parte ebrei l'ottantadue per cento gli ha votato sì abbiamo avuto la credibilità ma ha già decretato non è un patrimonio che va gestito
Cioè non si può perdere
Io direi al meglio avere qualche aderente lei non certo i ruoli
Vado a fare la felicità ritengo antistress visto scusate quell'uomo estremamente difficili Forrest sud Italia qui ci si occupa lì davanti e stop cioè l'unica cosa che a pompare abbreviazione per noi l'esempio
Molta tedesco perché Opel con l'esempio ma l'esempio si fa convertibilità quindi Angelo malamente al centro soprattutto assolti deve replicare le adesioni perché moltissima gente lo volete dire per il tre per cento Bontempi la continuità in quello che è la credibilità io non è che facciamo un appello grazie
Roberto Valente Roberto Valente poi si prepara Paolo
Baggio
Lei immanente prego mi raccomando tre minuti e cerchiamo di stringere io io sono di Grosseto e rappresento circolo etica due mila faccio il mio intervento perché siamo rivali siamo improvvisamente balzati alle cronica alle cronache nazionali per un intervento fatto dall'onorevole Martinazzoli alla televisione e sui giornali
E accusato Noemi di etica due mila che aderiamo al Movimento Popolare delle riforme di avere hai fatto maggioranza con il PDS a Grosseto ecco noi riteniamo che questa sia una falsità e ne vorrei spiegare brevemente nei tre minuti che mi sono consentite come sono andati i fatti
Intanto dico che a Grosseto c'è da quarant'anni una maggioranza PDS PSI che esprimono più del sessantacinque per cento dell'elettorato
Quindi credo che cercare di cambiare a Grosseto da oggi a domani sarebbe stata una cosa pazzesca e credo che nessuno può pensare
Che nel cambiamento il PDS PSI insieme possano perdere quel sessantacinque per cento che hanno o comunque perderne una parte che lei possa portare in minoranza
Quando è nata la richiesta è la proposta a tutte le forze politiche e sociali di Grosseto di confrontarsi su un programma per la città a noi come movimento comprare delle riforme abbiamo deciso di aderire ci siamo confrontati sui programmi abbiamo visto strada facendo che molti partiti incominciando dal PSI
Dai liberali mediante dai tre strati in altri partiti si sono persi per la strada siamo rimasti al tavolo delle trattative solo sul programma quattro forze il PDS i repubblicani il movimento ambientalista e noi demmo delle Popolari per la riforma
Abbiamo concordato un programma ben chiaro un programma ben chiaro dove dentro si trovano tutte
Quello che è il programma dei Popolari per la riforma
Abbiamo chiesto che tutti i candidati che si presentano nella lista civica a Grosseto che non ha nessun simbolo di partito ma che ha solo l'emblema delle mura di cinta della città
Abbiamo chiesto che tutti i candidati si dimettessero da qualsiasi incarico di partito
Abbiamo chiesto tutta una serie di garanzie che ci sono state date
E con questo che ne crediamo di aver partecipato
Alla costruzione di quel nuovo
Che anche nostro onorevole Mario Segni ci sta indicando da tempo vediamo con Alleanza nel Grosseto ne aveva incominciata a costruire quell'alleanza democratica di cui tutti parliamo grazie
La parola Paolo Baggio poi si può imparare a Francesco giardini
Onorevole Segni lei sa che passano avuto sempre molta simpatia per lei ma soprattutto per le sue e per il movimento qui ha cercato di dare corpo
Già prima di Praglia esistevano un gruppo ha passato che si era posto degli obiettivi
Particolari
Che nascevano da un'esigenza precisa un'esigenza di cambiamento di metodi di valori e di contenuti della politica aggiungo anche di uomini ecco a questo principio se ha cercato di dare corpo ma ora credo sia necessario dare una risposta
Ha due alternative o rinnovamento o cambiamento
Io ho ascoltato con piacere che lei nella sua introduzione adoperato per quattro volte la parola cambiamento quindi vorrei che questa fosse sottolineata per far capire che non siamo disponibili parlo per la mia zona parlo per la mia città
A sostenere o ad aiutare persone gruppi o maggioranza informazioni che non siano per questo cambiamento purtroppo la politica come è stata gestita in Italia ci ha lasciato un'eredità sociale economico e morale gravissima dobbiamo effettivamente girare pagina e cambiare c'è anche un problema di ordine pratico e riguarda l'Alleanza democratica ci sono altre forze passano che si stanno muovendo in questa direzione
Noi partecipiamo a questo a questo dibattito abbiamo comunque bisogno di arricchire di contenuti il movimento e quindi accolgo molto favorevolmente la comunicazione che lei ci ha dato di un prossimo convegno programmatico al quale dovremmo anche noi come base e cercare di dare corpo organizzazione flessibile
Organizzazione rigida hanno organizzazione efficiente è necessaria è possibile anche per evitare che si possono creare delle dualità
Nella formazione i circoli popolari della riforma che non si riferiscono esattamente al movimento alle sue origini alla sua originalità ma siano operazioni momentino di trasformismo grazie
Francesco Gentilini si ferma Armando piattone
Sì io sono di Siena
Del centro città dell'uomo
Noi abbiamo assieme a le elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale
E abbiamo fatto messo in piedi una lista fuori dai partiti perfettamente in linea con quanto ha detto Mario Segni e con quanto lo dei tribunali per la riforma
All'interno di questa lista ci sono ambientalisti laici e persone della sinistra ma sono uomini e donne e non ci sono partiti
Abbiamo avuto a Siena l'inizio della campagna elettorale Ayala e l'amico Guzzetta che ringrazio pubblicamente
Abbiamo la possibilità assieme a di sovvertire un ordine che dura da quarantacinque anni e che è imperniato sull'asse PDS PSI
Voi sapete anche che a Siena c'è una grande banca anche il Monte dei Paschi e che c'è un potere consociativo che unisce anche gran parte della democrazia cristiana
Noi siamo in questa lista anche per battere questo disegno io ora mi rivolgo all'onorevole Segni
Credo di chiedere tanto evidentemente perché tutti vogliono l'onorevole Segni nella propria città
A Siena realisticamente ci sono delle possibilità di successo
Che sia Luís chi sia un altro personaggio importante del movimento o comunque che sia una presa di posizione ufficiale a favore della lista Alleanza per Siena
Per me sarebbe un fatto estremamente importanti
Tenete conto che nel momento in cui parlo a Siena è presente l'onorevole Martinazzoli per la Democrazia Cristiana probabilmente porteranno anche a Rosi Bindi per cui c'è una forte presenza Siena
Sì alla democrazia cristiana sia del PDS
Noi abbiamo bisogno di un sostegno
Ultima cosa io chiedo a l'onorevole Segni agli amici popolari
Come intendiamo porci davanti all'esigenza di una costituente
Dei cattolici democratici abbiamo visto movimenti delle settimane scorse con Gorrieri prima anche la Bindi ed altri
Scoppola eccetera ecco cosa vogliamo fare vogliamo lasciare che la Democrazia Cristiana prenda in mano questa bandiera o partecipiamo allo stesso tavolo con pari dignità
Grazie
Armando che ha Toni segue Antonio Palocco io sono Armido piattone era presto la Valle d'Aosta
Ecco io vorrei fare un intervento non convenzionale perché consentito tutti parlare in modo
Pochettino strano cioè quasi come se fosse un de profundis dei
Popolare per la riforma questo non un momento di incontro gioioso tra persone che ricerca non è la loro unità prima di tutto nella unità del loro movimento L'Unità poi Esterno
Le convergenze esteri
E allora dato che sono valdostano abituato a camminare in salita
E in Valle d'Aosta ci sono anche dei pescatori solitamente vanno a pescare le trote ma prima di te Scarlet seminano
Ecco qui noi come movimento se non ritroviamo l'unità siamo poi come quei pescatori che seminano le trote e poi arrivano gli altri che se le pescano da solo
Ecco io non ho molte altre cose da dire perché direi sono state già dette tutte dico soltanto che come negli anni Settanta sventolava il fazzolettino bianco
Per salutare l'elezione di Zaccagnini a segretario nazionale della Democrazia Cristiana c'era l'amico Scoppola c'erano tanti altri in quegli anni a salutare l'amico Zaccagnini quando è uscito è uscito fuori sede è uscito fuori segni ecco è stato come una folgorazione di Damasco per cui tanti di noi che hanno sventolato quel fazzolettino oggi magari si ritrovano anche qui
Concludo con una frase ricordando papa Roncalli una frase che dovrebbe essere la frase guida del movimento e Popolari per la riforma
Se incontri qualcuno non chiedergli da dove viene chiedi lì doveva e se per caso ti accorgi che percorre la tua stessa strada fatti accompagnare da luglio grazie
Antonio Barlocco
Poi viene ricco udienza
Vi porto il saluto veri popolare di Vercelli Vercelli in questo momento siamo impegnatissimi nella campagna elettorale
Abbiamo una situazione
A dir poco disastrosa che hanno creato le precedenti giunte
Democristiane e socialiste
Ci siamo impegnati in prima persona forse credo che sia una delle poche città italiane in cui popolare presentano una loro lista
Con tutti gli aderenti del partito repubblicano abbiamo un candidato sindaco dei popolari a questo punto sono il terzo a farle una richiesta che ritengo indispensabile non può non venire a Vercelli noi abbiamo già speso tutta la nostra credibilità sulla sua presenza Verzelli oltretutto logisticamente Vercelli tra Milano e Torino
Sappiamo che più volte presente a Torino a Milano ci deve dedicare una uno a Vercelli perché abbiamo anche forse grosse possibilità di riuscire ad avere il nostro Sindaco le rinnovo vivamente questo invito grazie
Enrico Bondi anziani segue Vincenzo quando bussò
Sostituisco Enrico Bogan sa che il sito momento mi ha dato un biglietto onorevole Segni l'abbraccio tra i popolari della sinistra è apparso ha molta nostra gente veneta una riedizione del compromesso storico
Ma anche la socialdemocrazia appare oggi alla nostra gente un residuato bellico
La preghiamo di meditare profondamente sul fatto che la gente ti ferma per strada per dirci che tra un'alleanza di questo tipo e la lega sceglierà senza esitazioni la lega
A noi peraltro neppure la lega appare Belzebù rimaniamo comunque a sua disposizione per parlarne
Vincenzo barbuto poi Antonio toccassero
Chiedo scusa
Barbuti Vincenzo
Vengo da San Donà di Piave provincia di Venezia
è una cittadinanza nella quale si cambia di pretesi sindaco
Dalla stessa democrazia cristiana
Sì ogni tanto se l'euro poi purtroppo vedo un altro
Abbiamo cominciato
Il movimento scusate popolare dopo la veduta della riconoscerli che quella sera
Un grande incontro dietro si sono
Scusate
Volevo nel rientrare a San Donà di Piave portare un chiarimento che gli si chiede
Questo
Signor onorevole Segni vuole spiegare ancor meglio che cosa intenderà per Alleanza democratica se questa alleanza democratica entreranno qui signori quei compagni come diceva la villa toscana ex comunisti che ancora oggi premono fanno sentire la loro voce
Noi penso che forse cattoliche dovremmo ribellarci a questi secondo punto Borrelli non avesse quell'eccesso di Marcello la duro del Gazzettino di questa mattina dove c'è un incontro l'articolo di Giovanni Bianchi
Che dice queste parole che sono molto importanti e che vanno lette va data una risposta
Se li rappresenta una democrazia cristiana che cede la sua forma partito
Martinazzoli la necessaria continuità di una memoria L'Unità di questi due momenti essenziale la loro divisione vischiosa viola
Allora dovevano tornare Grasso chiedo scusa e è importante
Siccome è stato più volte citato Luigi Sturzo io sono ancora un suo appassionato lettore dei cilindri ancora pubblicarne cinquantotto
Proprio questa mattina prima di partire sono andata a trovarlo libero in cui si dice queste parole gestito questo pensiero
Ricordo che nel mille novecento e tre dice Sturzo all'articolo del cinquantotto
Il senatore strana ministro è amico di Giolitti si suicidò per l'accusa di aver ricevuto di venticinque mila da un elettore così dovrebbero fare mediaticamente scatti di cinque mila lire
Allora Antonio del gas propano insegue Laura cos'è questo qua Laura
La indecifrabile
Va bene oggi audiolibri uno venticinque Laura c'è un avanguardista iscritti a parlare chi vorrebbe presenta ecco allora segretario brevissimo perché il mio nome
Avvenisse brevissimo come le chiede l'intervento Flash
Mi fa piacere che può visto la resa prima di entrare leggete si picchiava per entrare in questa aula e questo mi fa piacere
Però dove era questa gente nello io non voglio far polemica professor Scoppola ma dico dovere questa gente dello ottantanove nel novanta la prima volta abbiamo raccolto le firme e ce la bocciate
Quella di abolire Ria raccolte l'anno successivo come se sapevo che si faceva pagare manifesti impegnarsi in prima persona bisticciare o pagare delle controcorrente proprio partito adesso di vediamo tantissimi qui che spingono per essere prima l'idea qui io volevo sapere
Da parte vostra come dico come quale criterio quale metodo volete darmi o il diciannove e poi vedremo cosa succederà in quale maniera ebbero certi i i personaggi che vanno a fare a decidere questi gruppi perché c'è gente profuso Scoppola
Che non fa un tubo tutto il giorno quei arriva in prima linea per raccogliere e di questo lo sappiamo ne conosciamo tanti e allora voglio dire si vanifica quello che che uno fa siamo da quattro anni a a lavorare raccogliere firme
A fare un ritardatario noto impegno
Voglio dire più
Più grosso quando beh tanto tempo il nostro tempo a disposizione poi arrivano i furbi dell'ultimo momento raccolgono i frutti ecco questa importante pensa alle prossime amministrative
Sia quest'estate strutturali sia il prossimo anno in che maniera quindi evidenti e come con quali regole voi sapete ci sarà poi un criterio di filtraggio vedi capire quelle persone che possono fregiarsi e dire che sono amici di sei gli avvisi di Popolari per la riforma e quelli che non posso dire questo perché non ho la la levatura morale grazie
Sul caso lei pone ha posto un problema reale che mi pare giusto che sia
All'attenzione del nostro movimento per quanto mi riguarda siccome si è rivolto a me e poi il io nell'ottantanove si magari anche nell'ottantotto
Allora Laura aveva chiesto di parlare poi dopo dice
Franco droga
Volevo dire molto brevemente che ha
Che molti amici intervenuti hanno invitato l'onorevole Segni nei loro comuni per partecipare alla campagna elettorale io a nome del Circolo degli otto luoghi di Bordighera non lo invita a partecipare a campagna elettorale ma a tornare in una città dove suo padre presidente dalla Repubblica venne a ripetutamente e l'invito vale di per sé ma anche e soprattutto come auspicio perché penso che l'onorevole Segni possono avere tutte le qualità per aspirare a tale care che a tale funzione
Al di là di questo
Quello che mi ha colpito nell'intervento
L'onorevole Segni e che credo costituisca uno dei programmi importanti dei Popolari per la riforma è il riferimento al
La modernizzazione dello Stato italiano ecco io in quel libro che è relativo e siamo in epoca in cui la l'argomento è attualissimo e relativo a come in Europa
Vengono tassati i redditi delle persone singole quindi tramite il sette quaranta vorrei fare presente che
Questo
Che mentre in Italia
La unità euro
Prevede che per l'imposta sul reddito fisico ci sia un'intera pagina un'intera pagina
Nelle altre nazioni come l'Inghilterra la Spagna e la Francia ci sono due righe e mezzo cioè due leggi regolamenta hanno la tassazione sulle persone fisiche questo significa che un abisso ci separa ancorata all'Europa
E quindi una delle prime riforme alle quali por mano io credo che sarà anche a se costa era fatica e sangue forse rivoluzioni sarà quella di togliere dai ministeri romani
Tutti i cialtroni e gli incapaci che da anni e anni su bissando il contribuenti italiano con leggi che ormai sono solo più vessatorie
E questo ritengo che sia un eventuale contributo di civiltà alla modernizzazione dallo Stato italiano per quanto riguarda infine il problema del riciclaggio che ho sentito
Sottolineare qui ha ripetutamente io credo che l'unica via
Che l'unica via distintiva possa passare attraverso il fatto che chi appartiene al movimento dà i popolari della riforma non deve più avere in tasca tessere di partito perché se come è vero l'onorevole Segni e attraversato il Mar Rosso e ci ha portato dietro di sé
In una sorta di lungo difficile cammino verso la terra promessa del rinnovamento dalla Repubblica italiana e anche altrettanto vero che non sono più concessi sofisticati distinguo
O doppi giochi che molti di noi conoscono che potrebbero qui citare a menadito quindi chi è con i popolari e deve lasciare le tessere
Di partito a casa e forse per ora è l'unico vero distinguo che credo ci permetta di procedere avanti con tranquillità
Franco Gai poi si alto
Spero di trovare un po'di attenzione in voi
Comunque quello che
Desidero dire questo innanzitutto sono il presidente del circolo Itinera di Imperia
O la delega del presidente del circolo Itinera di Vallecrosia
Se se se dunque lo dico per sia perché siamo al numero ventisei
Sono ammessi siamo vicini ai sette anni quindi io mi permetto mi predisposizione di permette di fare di dare un suggerimento qui molti intervengono come legittima e comprensibile per segnalare situazioni locali problemi di schieramento rispetto alle prossime elezioni comunali naturalmente è legittimo che l'attenzione vada su questi temi di immediata attualità però vediamo se è possibile di concentrare questi interventi che devono ancora venire sui temi di fondo e fra i temi di fondo quello del rapporto fra la nostra identità di gruppo che è un danno importante fondamentale e il problema di Alleanza democratica di schieramento più ampio i problemi di rapporto della nostra iniziativa con il mondo cattolico di credibilità rispetto allo sprofondo vediamo se è possibile di orientare gli interventi su temi di interessi in comune evitando di affrontare il Nordest ampia diciamo questo antico conto argomenti specifici che riguardano situazioni esclusivamente locali e mi permetterei di fare in questa raccomandazione se vogliamo che la discussione acquisti di tono e interesse per tutti
Mi scusi dell'interruzione grazie dunque quello che volevo dire questo è molto succintamente
In sostanza noi abbiamo messo nel nostro circolo tra le righe del nostro Statuto
Una piccola frase Sr
E non apparire cioè importante sono in questo senso
Il comportamento
è fondamentale
L'apertura
A chiunque
Avesse idee diverse dal lato politico è stata fatta immediatamente infatti è molto eterogeneo da questo punto di vista del circolo
Però un punto fondamentale secondo noi è questo ha dei lati di farla la figura magari di presunti ingenui visto che crediamo nei valori cristiani
E ne rappresentiamo una piccola parte comunque
Ecco crediamo in questi valori e non crediamo I Camaleonti
Ecco è stato ripercorso questo tratto i vari passaggi io sono stato delegato per ricordare questo che ho scritto e riscritto anche alla sede centrale
Perché dovremo fare attenzione in tutta Italia a confrontarsi con tutte le forze politiche certamente ma innanzitutto a non portare a insieme a noi
Coloro che oggi svolazzano sulle macerie e come voi sapete quando ci sono le macerie sono anche gli avvoltoi
Ecco questo messaggio pubblico e io lancio qui da Roma e non so voluto entrare nei particolari nel
Grazie
Franco Rocca
Lega
E lei eroga
A penna bensì si scusi organico la caparra poi dopo viene Martino Paolo manchino
Sono Aldo Bernabei presidente del circolo Eure qui di Roma
Il grande merito di Mario Segni è stato quello di permettere dopo tanti anni che cittadini parlassero tra di loro
E parlassero tra di loro al di là degli steccati che purtroppo abbiamo necessariamente dovuto avere in questi anni
Noi cattolici abbiamo garantito alla vita politica italiana di dispiegarsi nella libertà il fatto che la maggior parte dei politici democristiani forse troppe i credenti incredibili per le loro malefatte non deve impedirci di riconoscere che è la Democrazia Cristiana consentito la libertà nel nostro Paese
Alcuni Dinoi umiliati esclusi da questo partito che nonostante questi valori ci aveva impedito di parlare ci siamo riuniti abbiamo creato un circolo che orario riunisce sessanta o settanta persone
In questo circolo sono confluiti persone anche dall'area di sinistra dai verbi e anche dalla destra
Abbiamo ritrovato il tutto dei confrontarci sui problemi
Questo è il grande merito di Mario Segni questo circolo ha fatto un dibattito in vista di questo incontro
Ed era emerso che ormai ENAV deve nascere una nuova fase una fase dei contenuti una fase dei programmi perché soltanto in questo modo potremo confrontarci seriamente
Noi siamo rimasti un po'delusi oggi dall'articolo di Indro Montanelli sul Corriere della Sera
Anche lui nonostante la spina che abbiamo nei suoi confronti non ha capito perenne che non si tratta più di etichette ora ma di ritrovarsi sulla soluzione dei problemi
Quello che Mario Segni oggi non ha detto e chiudo è l'importanza di ricreare un rapporto con la gerarchia
Noi non ci riconosciamo nelle parole del cardinale Ruini
Però ci riconosciamo in tanti sacerdoti e in tante associazioni cattoliche che lavoro vicino ai più piccoli
Allora estremamente importante che in convegni come il nostro ci siano anche quelli che sono i leader della società cristiana e cioè i sacerdoti e missionari ecco allora che è importante che Mario Segni prenda via delle indicazioni precise e ci aiuti a ritirare questo contatto con la gerarchia grazie
Paolo Valentino
Comunque
Mancano
Dunque io
Vorrei vorrei portare la l'esperienza nostra di una piccolo piccolo centro della provincia di Roma
Che il prossimo sei giugno
Porterà alle alle elezioni amministrative parlo di Subiaco
è vero che le questioni locali dovrebbero essere per essere un po'da parte però è anche vero che dal confronto fra le varie situazioni si possono prendere poi delle decisioni anche per quanto riguarda le proprie zone allora noi abbiamo a Subiaco una una lista denominata Alleanza per Subiaco perso Alleanza democratica
E rispetto al alla collega l'amico di Grosseto che diceva e che portano la sua esperienza positiva Leanza democratica io devo devo invece portare all'attenzione di quanti quello che stasera dedicato a noi
Cioè questa alleanza sponsorizzata dal partito repubblicano nella persona di dell'onorevole Ottavio lavaggi e sponsorizzata dal verde ambientalista di Roma Athos De Luca
Formata dalla parte più retriva della Democrazia Cristiana Bardelli Jana di Roma come onorevole Michelini e l'onorevole San Mauro conoscono benissimo
E quindi contiene rappresentanti di questa parte depotenziata o loro accoliti
I costruttori più grossi della zona che sono in parte conniventi e responsabili dello dello sfacelo edilizio che è avvenuto non so se Chicco per chi per chi conosce la zona Monte Livata ora mio un altro piccolo centro della zona
Fa cito i nomi Agosta si sta verificando la stessa cosa cioè Alleanza democratica questo marchio è stato sponsorizzato è stato utilizzato da una parte dalla vecchia parte della democrazia cristiana che si ricicla cioè cambia la camicia ma in fondo il corpo sempre lo stesso
Quindi volevo portare un attimo l'attenzione questo problema di controllare più da vicino questi movimenti queste situazioni per evitare poi che la gente non creda più cioè appunto la credibilità di cui parlava il il segno dall'amico di prima grazie
Mancano Pompeo
Non c'è con alcuni amici
A Palermo
Abbiamo apprezzato in modo particolare
Questa idea guida cioè quella di realizzare sul piano politico l'incontro tra i cattolici e i laici
Ma questa idea ora deve passare a un concreto progetto e io mi rendo conto che qui sorgono le difficoltà difficoltà che vanno affrontate per dare contenuto perché il l'epoca dei referendum sono passati e se vogliamo dare intonso un seguito ai discorsi occorre che appunto in movimento
Armi di grossi contenuti
Ma su questo punto onorevole Segni io credo che sia necessario che ci sia la partecipazione dei circoli non solo per recepire le idee del vertice ma anche per fornire idee al vertice io chiedo onorevole Segni che ci siano fondo una partecipazione migliore dei circoli alla vita del movimento credo che è un movimento che si ispiri APG vedi democrazia che si stia coinvolgere Irlanda e civile debba fare di tutto perché i titoli i singoli possono partecipare
Questa appunto è un'istanza che io rivolgo allora i segni
Raffaele Mancino
Raffaele Mancino
Cioè
Non c'era Raffaele Mancino
Allora paterne Rosario
Ieri Raffaele Mancino
Come si chiama
A tale
Siamo al numero trentuno anni
Al numero letteratura dobbiamo arrivare numero ottanta circa sì
Volevo dire veramente una cosa io provengo dalla Sicilia ad Acireale
è vero che Alleanza democratica senza all'umanesimo i valori dell'umanesimo cristiano sente capitolo il cattolicesimo democratico è un Avana rappresentazione
Oserei dire tecnocratica
Ma è anche vero che il fiume che ha che scorre dei Popolari per la riforma
Se non basta poggiare in questo grande disegno è un fiume che rischia di essere sterile voglio dire che non dobbiamo correre il rischio quindi con un richiamo ossessivo quasi a determinate appartenenze di tradizione culturale o storica di verticalizzare quello che il movimento referendario diciamo a per così dire orizzontale dato c'è voglia voglio dire che per chi si pone il problema di una formazione nuova di una concezione nuova della politica si pone il problema di una di un ritiro di risiede segnare dal punto di vista completamente diverso i conti il concetto di progresso i concetti di avanzamento concetti di di di umanesimo i concetti di di valori ecco questo noi rischiamo c'è perché non dobbiamo creare il partitino non dobbiamo creare se abbiamo letto bene se abbiamo studiato bene quello che il valore di fondo del movimento
Specialmente perché i e concludo
Proviene da una società come quella mia come quella meridionale che sconta anche questa veramente questa arretratezza culturale di fondo
In cui non c'è stata una vera e propria appartenenza alla tradizione cattolico democratica alla migliore tradizione cattolico democratica perché da noi c'è stato piuttosto il collateralismo che il potere con un potere e le istituzioni sono state funzionali al potere in questo senso invito a nonno così per così dire blindare e con la nostra presenza nel movimento e ad allargare questo grande fronte perché scontiamo ripeto soprattutto ma la società meridionale questo grave il livello di arretratezza che culturale storico culturale e politica
Antonio Frassetto Grassetto
Poi viene Giulio Lorenzetti
Io vengo da Napoli
Rappresento il circolo nuova utopia forse mai questo nome sesto è stato dato in maniera così la propria la nostra nuova utopia era quella che si potesse iniziare almeno a Napoli a fare politica in modo nuovo
Fare politica in modo nuovo per noi significherebbe ma credo di interpretare in maniera corretta anche quello che lei ha detto onorevole Segni
Di riproporre qualcosa di nuovo nella politica cioè fare politica con metodi nuovi
Significa tutto sommato al di là delle posizioni politico ideologiche dei nuovi soggetti che sembrano di identificare assicurare a coloro che partecipano al movimento un massimo di democrazia che cosa significherà significherà che ciascun soggetto che partecipa all'Aia ai circoli del popolare dei Popolari per la riforma dovrà essere garantito di due cose
Primo
Che
Le istanze che il movimento porta verso le istituzioni siano condivise dalla base del movimento
Quindi il movimento deve essere strumento di gestione democratica del consenso Secondo
Il movimento deve essere uno strumento attraverso il quale
La de viene selezionata una nuova classe politica con regole nuove che assicurino il massimo di trasparenza
Questo implica due cose in primo luogo un modo diverso di gestire l'informazione all'interno della struttura è un modo diverso di atteggiarsi dell'organizzazione della del movimento rispetto ai vecchi partiti
Cioè il discorso dalla cooptazione ai vertici delle strutture burocratiche è un discorso che batta accantonato
Però l'accantonamento delle strutture burocratiche non può significare l'inesistenza delle strutture
Occorre che esistano delle strutture di Verdi diverso livello che raccordi norma base con il vertice e su questo nella conferenza programmatica spero che se ne parli perché sono preoccupato allorquando l'amico
Campanini
In campo
Vini
Dice che
L'evoluzione organizzativa del movimento deve essere assicurata da una sorta di darwinismo
Di di spontaneismo
E mentre invece forse le strutture organizzative dovrebbero essere guidate e l'evoluzione verso i nuovi soggetti dovrebbero essere gestite dal movimento anche perché il movimento dei Popolari per la grazie
Sì sì però vi vorrei che questo fosse chiarito questo concetto campagne
Come
A
Allora vediamo se siete d'accordo e questa è la il discorso che cerco di fare ed è questo il movimento dei Popolari per la riforma nasce come movimento di promozione su un'unica idea che era quella della del provocare il cambiamento attraverso la modificazione delle regole elettorali questo avrebbe sbloccato la situazione
A questo punto se tutto questo è finito ce ne potremo andare a casa
In quella realtà il discorso dell'organizzazione attiva così articolata struttura centrale osservatori regionali circoli
Era evidentemente funzionale perché l'informazione doveva fluire dal vertice verso la base e la base doveva incaricarsi di propagandare sul territorio l'idea nel momento in cui non ci trasformiamo da movimento di opinione da movimento di supporto ad un'unica idea a movimento politico dobbiamo assicurare il ritorno dell'informazione come dicono gli aziendalisti un processo bottom up il CIPE
Un processo attraverso il quale l'informazione va dalla base verso il vertice
Ora questo non può essere assicurato dalle attuali strutture perché i soggetti intermedi non sono soggetti gare vengono rappresentati dalla base non sono soggetti eletti ma sono soggetti che rappresentano il vertice a questo punto noi vorremmo che nella prossima Conferenza programmatica
Questo discorso venga messo diciamo in testa al discorso del programma perché se non si discute prima di questo non si può secondo me in maniera positiva discutere di un manifesto programmatico dei Popolari per la riforma grazie
Allora Lorenzetti Carlo Giulio Lorenzetti poi viene Francesco mancato
Lorenzetti non c'è mai chiaro
Non c'è neanche mangiare allora Mario carenza
Siamo al numero trenta se
Questa siamo a metà strada
E non so cosa dire ma io sarò molto breve perché non ho nessuna intenzione di fare un comizio nel sentiti fin troppi mi hanno anche un po'scocciato men che meno in avrà intenzione di fare delle
E lavorazioni politologi che perché su ne abbiamo sentite di così è che regge timbro si chiede cos'è e uno legge i maggiori esperti
Delega Zètema quindi no lo prendo la parola unicamente perché di mio circolo che piuttosto cattivo mi dice guarda che se tu vai a Roma
In undici queste cose ricominciare abbiamo cioè cos'è che mi hanno detto di dire
Loro hanno espresso delle lamentele delle perplessità per quanto riguarda il fatto che
Questa alleanza che vi è stata lanciata marca
Di un programma
Io volte tentato di tenerli buoni ma dico feeling guardate che in fondo il referendum è stato svolto un mese fa
Io credo che si tratterà di pazientare un po'di tempo ed effetti questo si sta verificando oggi abbiamo sentito che questa conferenza programmatica avrà luogo altrimenti loro punto avevano del di nella loro idea la loro testa l'immagine del tipo non so di una spedizione esplorativa acquista decisioni di fare queste grandi alleanze che evidentemente sono frutto del maggioritario
Sono figlio del maggioritario cioè come delle spedizioni esplorative per cui uno dice va be sentite venite con me
Ma senza specificare
Che territorio si va ad esplorare serissima esplorare lo so le zone sconosciuta dell'Himalaya o del deserto del Tassili o forse oceaniche ma nei feti questo mio intervento superato proprio perché abbiamo sentito che la Conferenza programmate ci sarà grazie
Pier Luigi di eredità
Poi i diessini Marini dei paradossi ormai
Ma si dovrebbe per evitare onorevole Segni sa perfettamente e poi tutti sapete che in Regione Friuli-Venezia Giulia si va alle elezioni al rinnovo del Consiglio regionale non quindi una semplice un semplice rinnovo comunale
Si vota ancora con la proporzionale così quindi siamo di fronte allontaniamo ai nomi laboratorio sette al contrario allontani un pochino così va bene se no sia rimpolpata consente così
Bene questo laboratorio al contrario siamo siamo l'ultima ruota di questo processo che si è fortunatamente interrotto sanno che c'è un problema anche di posizioni
I popolari non si presentano la dall'onorevole Segni è giunta l'indicazione di non presentarci per motivi di opportunità Benetton che a questo punto il problema già mostrato in questa sede
Di un esigenza di nuova linea politica
Comincia a essere pagato proprio dal Friuli perché alla gente di fronte al problema di dare un voto chiede ai circoli ed è naturale che lo faccia che indicazione dobbiamo dare quindi non ci presentiamo come lista
Siamo di fronte a un esperimento politico di alto profilo Alleanza democratica che ci entusiasma per molti versi ma di fronte anche delle contraddizioni perché in Regione e un po'più di un'indiscrezione
La lega nord del PDS hanno degli intenti in comune e non si escluderebbe un programma comune anche di governo nel frattempo dovremo dialogare col PDS o comunque come esponenti del PDS
Quindi io la mia è soltanto un motivo di riflessione attenzione l'urgenza di una linea politica
E assoluta noi io ragiono la stiamo pagando in prima persona
Se a El ma al sei giugno arriveremo praticamente senza una proposta concreta il diciamo avremo questa conferenza programmatica ben venga forse era opportuno per noi che la Regione aveva anche un attimino prima ha comunque questa esigenza
E di natura tanto impellente Kay praticamente stiamo perdendo qualche colpo per non potere schierarci tutto qui
Allora se ormai invisibile Moussa
Ecco brevemente veri che in modo che la cosa sia più breve possibile almeno angustiante per tutti
Volevo le segno condiviso ed apprezzato fin dall'inizio le sue battaglie
Sulla preferenza unica prima e sulla riforma elettorale poi per questo con un gruppo di amici tutti appartenenti da sempre all'area moderata
E tutti senza tessere di partito
Abbiamo costituito il circolo diciotto aprile di Fermo in provincia di Ascoli Piceno
Con l'intento di dare attraverso l'adesione Popolari per la riforma il nostro piccolo contributo al processo di riforma di rinnovamento della politica italiana
Ora tuttavia mi trovo qui per esprimere a nome del circolo dei dubbi e delle preoccupazioni sulla volontà
Esternata da lei onorevole Segni di aprire al PDS
Ed eventualmente ad altre forze di sinistra e su questo punto gradirei
Precisi chiarimenti
Noi infatti non intendiamo demonizzare a tutti i costi gli ex comunisti
Ma sinceramente non credevamo che avremmo potuto ritrovarci noi per loro
Nello stesso schieramento politico e questo non per mere Questione di etichetta open sterili steccati ideologici ma per concreta diversità di visione della realtà in special modo di quella economica
Che più urgentemente bisogno di interventi dietro le etichette infatti ci sono pur sempre gli uomini e dietro gli uomini non ride
Vorremmo allora onorevole Segni che lei ci illumina se su questo punto
Se scopo primario della riforma era quello di rendere più chiare accessibile la politica in Italia dando finalmente agli elettori la possibilità di scegliere tra due o tre schieramenti alternativi fra loro con programmi concreti e ben delineati non si rischia prendo a sinistra
Di ridurre Alleanza democratica un gran contenitore senza identità e in perenne oscillazione tra poli probabilmente inconciliabili
Siamo convinti infatti che si possano veramente cambiare le cose in Italia
Senza per questo cadere nell'antico pregiudizio purtroppo diffusissimo nella nostra società che si può essere riformatori e progressisti solo se ci si professa di sinistra grazie
Rispolvera l'onorevole segna questa obiezione sulle prospettive politiche future consentitemi una battuta Alcide De Gasperi negli anni quarantasei quarantasette avrebbe voluto alleandosi con me che allora aveva avuto più di sinistra del PDS di adesso cerchiamo di aprire il senso delle promozioni comunque mossa grazie
Sì sì mi chiamo Maria Clara Muse sono presidente del circolo Marino con noi di Marino quindi vicino a Roma
Io sono dell'avviso che per poter conoscere i problemi nazionali bisogna conoscere bene i problemi particolari
Delle località e sommabili
Nel mio piccolo quindi io mi sono studiata la situazione di Marino che attualmente non è delle più gradevoli abbiamo la giunta dimessa stasera si fa il secondo consiglio comunale per vedere di rieleggere un qualche cosa ma si sa già che si sta cercando di commissariare
Io sono inattesa non ho accettato molte adesioni al mio circolo perché mi sono resa conto
In quella situazione molti cercano di saltare sul carro
Io sono una referente del movimento popolari tutti inneggiano a questo fatto che in Tusian asma
E ben sappiamo che la gente viaggia sull'entusiasmo e mi dicono se Mario Segni si riallaccia alla DC noi non ci stiamo più questa è la frase che gira per Marino
D'altra parte è gente che sta anche aspettando che venga Di Pietro al comune di Marino perché non ha il coraggio di ben tenente di votare contro una qualche classe politica che evidentemente ha fatto dei danni allora io mi chiedo è solo Marino a ragionare in questo modo
è possibile che tutto il resto dell'Italia sia d'accordo io credo che noi vogliamo il cambiamento
Cerchiamo il cambiamento ma la gente non è ancora cambiata vediamo a che fare con una mentalità che ancora pensa al cosa mi dai in cambio io credo che dobbiamo fare i conti con questo stare molto attenti
Badate a dei fatti concreti per cui se ne vogliamo fare delle alleanze al di là di cercare dei nomi magari anche con delle terminologie pleonastiche tipo Alleanza democratica popolare che penso che sia proprio cerchiamo dei fatti concreti cerchiamo di allearci su delle do su dei progetti su dei programmi che serva no veramente alla gente scendiamo un attimino
Cerchiamo di analizzare quali sono i problemi perché quando nel mille novecentottantotto io feci ai Castelli Romani un'inchiesta per vedere quanto la gente
Era legata ai suoi amministratori io pubblicai quest'inchiesta su un giornale locale e dissi attenti amministratori perché la gente e distaccata non di stima se dovesse scegliere chi buttare dalla torre di butterebbe tutti
Non ci voleva un genio politico per capire questo tant'è vero che Bossi approfittato ora io dico
Stiamo attenti incominciamo a vedere bene le le esigenze della gente e dalla base come diceva il rappresentante di Napoli riportiamo l'informazioni perché può darsi che si possa fare un'alleanza veramente concreta
Grazie
Franco Amadei una parola franca Matteo poi quindi Gianni anche
Siamo all'Uruguay
Cercando di essere breve vorrei portare la mia esperienza personale di cattolico democratico
Impegnato fino ad oggi posso dire all'interno della Democrazia Cristiana
E soprattutto di cattolico che fino a poco tempo fa credeva nella importanza essenziale dell'unità dei cattolici all'interno del nostro paese
è un uno dei problemi secondo me fondamentali che finora e questo oggi è stato parzialmente toccato
L'impegno del cattolico all'interno di questo movimento all'interno dell'alleanza democratica che spegne sta iniziando a organizzare
Dobbiamo però partire da un dato particolare cioè l'esame di quella che la situazione italiana
Un dato abbiamo di fronte a noi un elettorato un elettorato totalmente confuso sbandato che ha comunque bisogno di determinate certezze
Un elettorato che ha alcuni principi davanti e ha solo pochi punti chiaro il primo punto rifiuto totale dell'attuale sistema dei partiti
Seconda certezza un'unica alternativa finora organizzata la lega terzo punto un'unica speranza il movimento referendario di Mario Segni questi sono i tre punti
Allora io penso che questo movimento momento e popolare questa grande organizzazione che sta creando debba rivolgersi a questo mondo questo mondo questo elettorato in una maniera rivoluzionaria con un approccio di tipo non fraintendetemi leghista ossia nei metodi nel nel comportamento cioè nel portare di nuovo il cittadino a interessarsi di politica che è questo il primo problema essenziale della nostra società pensando che la politica non sia poi così schifosa come si dice
Ma con una proposta radicata ben diversa da quella della lega cioè una proposta radicata su dei principi e sulla riscoperta di valori essenziali che sono quelli che son stati detti oggi i valori della vita quello di della famiglia i valori della solidarietà i valori della giustizia dell'efficienza della responsabilità
Ossia
Alla fine lasciatemelo dire senza presunzione da parte nostra i valori del cristianesimo i valori della dottrina cristiana sociale della Chiesa
Che poi sono i valori universale
E con questa proposta che allora il movimento
Dei popolare da riforma può diventare l'idea di questa grande Alleanza democratica mi sembra che l'onorevole Segni oggi l'abbia accennato c'è solo attraverso questa Chiara proposta de di scoperta di questi valori che sono quei valori cristiane ma sono poi i valori universali che sono poi riconosciuti da tutti come essenziale importante se si crede realmente di un di un impegno politico serio
Ecco quindi che la proposta deve essere deve essere chiara deve essere chiara e deve essere senza ambiguità
Ecco secondo me dove secondo episodio eliminare i problemi il problema non è a mio avviso scusi onorevole Segni di andare a chiedere o proporrò proporre questa proposta il partitivo al PDS forse lei ci ha leggermente sbandato in questi ultimi quindici giorni con questo per è veramente ci ha sbandato e ha creato un po'di sofferenza all'interno nostro il problema a mio avviso è
Rivoluzionario sentiero rivolto totalmente ed esclusivamente i cittadini
Esclusivamente ai cittadini questa area cattolica e a tutti quei cittadini che si riconoscono anche se non cattolici e anche se non quindi credenti ma si riconoscono in questi valori essenziali
E attorno a questo poi creare questa alleanza che lei chiama Alleanza democratica solo attraverso questo sistema noi riusciremo a tentare rivoluzionare lei onorevole Segni ha una grande forza poi a una grande debolezza la grande forza e di essere solo la grande debolezza e di essere solo non mi fraintenda intendo dire questo oggi lei attorno a questo tavolo aveva pochi uomini conosciuti in Italia
Pochissimo
E aveva tante persone che sono qui rappresentate insieme a tante altre che sono fuori di qui e che credono in lei ma poche persone allora oggi sappiamo altrettanto bene qui ci sono i suoi uomini di fiducia agli uomini di marketing ha parlato prima
Abbiamo sappiamo altrettanto bene che in questa società moderna che si avvicina molto alle democrazie occidentali abbiamo l'esempio degli Stati Uniti dell'Inghilterra della Francia
è vero la gente ha bisogno di certezze ma purtroppo queste certezze e poi le idee sono sempre portata avanti dagli uomini
E purtroppo dagli uomini che si conoscono dagli uomini di successo lei a questa grande forza di essere solo e intendo dire Fordo perché così non è ma l'accompagnato ma essere anche solo forse lei si dovrebbe fotocopiare moltiplicare perché per portare queste esigenze per portare poi questa alleanza bisogna perché hai girasse il girasse in Italia proprio perché allora solo attraverso questa presenza sua o dei suoi uomini più rappresentativi lei riuscirà a tirar fuori dalla Società agli elementi migliori perché la proposta e qui concludo
Se può essere valida avessero in questo senso mi sembra i capi la cui si prima di tutto
Io come cattolico le chiederà il rivolta molto
All'elettorato tradizionale anche D'Adamo che attività Ruffier fuori il mondo cattolico devo uscire fuori da questa ambiguità non si può pensare di essere rappresentati da un unico partito che intanto poi nei comportamenti non è mai stato cristiano più da molti anni
E io l'ho fatto parte o ancora aderito oggi alla DC offerta però il movimento cattolico all'interno di questa alleanza deve essere deve essere non di quel genio mai ma sicuramente propositivo e leader perché motivo e quella grande proposta ecco qui forse dove diviene per ricostruire il disegno dell'alleanza l'Alleanza democratica perché si richiama alle forze cattoliche alle forze laiche alle forze perde le forze progressiste perché oggi in Italia c'è da ricostruire il Paese
Abbiamo un Paese che avanti di un Paese che è tra le sette potenze industriale ma è un Paese che da ricostruire nel suo tessuto connettivo nel suo tessuto economico nelle sue strutture nella nelle sue nel tutti i suoi gangli abbiamo del costruire una burocrazia agli uffici una sanità
Abbiamo da ricostruire tutto e quindi c'è bisogno di nuovo di una forza ricostituente di questo paese allora forza in questa maniera chiarendo che quest'appello a tutti non è un appello tattico ma è un appello per creare le forze per ricostruire il Paese
L'alleanza sarà vincente
Gianni Andreani Chianni Andreani
Poi segue adatto non c'è Gianni Andrea
All'albo prescritto solo questo
Uno Halvorsen
Alessandro De Blasi
Poi abbiamo Piero a conticino
Io volevo prendere spunto per chiedere un impegno tutti voi anche ha sì chiederà anche un impegno all'onorevole Segni non posso chiedere anche deputati che che se ne sono andati via
Alcuni giovani tra qui ci sono anch'io stiamo portando avanti una battaglia alla quale il nostro governo non non ha saputo dare una risposta
Una battaglia che molto concreta voglio dire per questo ci tengo che insomma anche oggi si è detta in questa sede una battaglia che riguarda il fatto che riguarda tutti quei ragazzi
Che
Durante la settimana muoiono sulle strade
Ma io penso che questi ragazzi muoiono perché cioè un dato di fatto ci sono delle norme stradali del normi pratiche che non vengono rispettate cioè o meglio che la polizia carabinieri vigili urbani non si adoperano per farle rispettare
Ecco noi pensiamo regioni siccome prima si è parlato Chelli la famiglia questo movimento metta al centro la famiglia come come ruolo principale di questo movimento io penso che se questo è vero
Noi non possiamo permettere
Sì siamo seri che venti ragazze a settimana moglie non sulle strade percossi motivi ecco quindi penso che questa deve essere una battaglia di primo piano e per questo chiedo l'appoggio anche di tutti voi quindi un impegno anche in Parlamento per tutte le grazie di tutto qua
Ascoltino che accorpino pieno raccontino
Poi abbiamo mi sì
Sì servita servita quindi Cappellini Sellitto e
Buonasera a tutti
Parlo a nome di nuova repubblica circolo aderente popolari della riforma di Savona
Proprio perché il tono della tensione spesso scende io ho notato una cosa molto singolare che sicuramente avrete notato anche voi una sola donna ha parlato
Vero nello spirito della della legge ottantuno del marzo ultimo scorso
Ci sto dovrebbe essere ha un'aspettativa più alta dal punto di vista dalla partecipazione attiva del gentil sesso
Non per fare galanteria ma questo aspetto l'ho riscontrato nel mio circolo ed in altri circoli limitrofi sulla Riviera ligure
Penso che sia dato da tener presente anche dal punto di vista organizzativo e dare degli incentivi sotto che aspetto lo deciderete valuterete voi
Molto brevemente entrò nella sostanza del discorso di Amodeo che mi ha preceduto di Imperia
Per ribadire quanto segue
è vero che Mario Segni ha sempre saputo muoversi con lungimiranza sapendo sempre decidere bene e forse prevedendo un attimo quello che potevano essere quello che potevano essere gli sviluppi della situazione
E anche vero però che nella mia ottica nella mia interpretazione soggettiva non ho intravisto in questo lancio di Alleanza democratica un voler fare entrare gruppi collettivi o o meglio organizzazioni intere all'interno di questa alleanza semmai se ho ben capito credo che sia un volersi rivolgere alle persone che anche come eventualmente attivisti politici o perché no anche amministratori che hanno dimostrato la loro coerenza e serietà
Impegnandosi di persona hanno la possibilità di lavorare e far crescere e collaborare perché cresca veramente una forma di Alleanza democratica ecco io l'ho intesa così ma a questo proposito onorevole Segni chiedo e viva la necessità che venga posto un filtro a quelle che sono il modo di voler approfittare di questa
Immagine bella ancora pulita e genuina che sicuramente potrebbe venire contaminata perché l'uomo non cambia
Perché se noi vogliamo le riforme vogliamo forme nuove dal punto di vista istituzionale le dobbiamo volere anche dal punto di vista umano
Siamo noi in prima persona che dobbiamo volerci impegnare come l'idealità dello spirito cristiano
Forse poco spesso si si pensa ai valori che porta veramente al Vangelo ecco un modo vero perda per andare insieme alla gente per portarla a lavorare con noi o noi andare con loro per incontrarci
Ci siamo mai chiesti perché in prima persona spesso non ci impegniamo laddove forse e più duro fare una scelta che non quella di venire a stare seduti ad ascoltare sviluppare un tema politico argomento pure importante ma nella solidarietà nell'impegno di tutti i giorni noi abbiamo provato individualmente come cittadini io ho avuto un'esperienza bellissima
Pochi giorni fa e vi assicuro che sono stato contornato da persone
Che tra di loro non lega hanno ma nel momento in cui io offro un fatto concreto vero tangibile ebbene questa gente arriva e dice vogliamo lavorare
Su questo aspetto bisogna cercare di crescere ma credo che non ci sia molto tempo per Popper farlo pertanto è necessario secondo me dare delle intricate su questo punto di vista grazie
Michele Sellitto dice poi
Cecilia conti pubblici
Deve essere felice
Gli appunti
Può essere a io vengo dalla Sardegna sono però umbra
Ma mi sento comunque rappresentativa delle realtà che vivo e per questo mi permetto di prendere la parola
Vorrei ribadire il nostro essere cristiani
La centralità e l'importanza del messaggio
Che non è applicabile
Senza riflessioni non è applicabile come bandiera se non si cala nella realtà
Allora oggi noi come i popolari abbiamo secondo me è un compito molto importante
Se è vero che la nostra matrice e cristiana e cattolica
Tutto l'ambiente politico e la riflessione in cono mica il sociale
Sta cercando una rilettura alla luce delle esperienze che sono state vissute l'economia di piano e le ipotesi di sinistra in qualche modo hanno trovato smentite
Il liberismo e il capitalismo in qualche modo hanno bisogno di correttivi
Allora che cosa è la solidarietà
Troppe volte i partiti diciamo confessionali hanno usato il termine solidarietà funzionale ai programmi e non all'operatività
Io credo che i popolari della riforma abbiano Moggi nella loro matrice cattolica un elemento forte programmatico
Ideale
Su quali enucleare le forze sane della nazione
Allora se è vero che oggi la nostra società non può pensare a una crescita economica senza limiti e questo lo stanno mettendo in evidenza
Tutte le contraddizioni i conflitti che sono in primo luogo economici ma poi hanno risvolti etnici
E qualora che cosa significa solidarietà come e applicabile nella famiglia che per noi e centralità del nostro essere uomini donne infidi
Genitori nonni così nella società nazionali europea mondiale la solidarietà e leggere lo sviluppo possibile rispetto alle potenzialità di ciascuno e alle vocazioni territoriali e ambientali
Allora io mi permetto di fare questo discorso perché questo noi lo viviamo e lo sperimentiamo io ho cercato di dirlo con le parole che usa so usare vorrei dirlo in maniera molto più semplice lo sperimentiamo nella vita quotidiana tutte le volte che facciamo un discorso che non corrisponde alla realtà non abbiamo risultati
La realtà è sperimentare impossibile rispetto alla nostra vocazione cristiana che è offrire collaborazioni e offrire possibilità di esprimere le potenzialità di ciascuno
Allora se è vero che si discute tanto su che cosa deve essere l'alleanza il movimento dei popolari per le riforme hanno i contenuti per l'alleanza hanno contenuti ideali e hanno contenuti programmatici
Allora un un certo senso di sfiducia che magari si è potuto leggere qui io credo corrisponda a quell'abitudine che noi abbiamo di usare la politica un po'come quando a andiamo al supermercato cioè di prendere la soluzione come prendiamo il pacchetto dello zucchero
Allora se è vero che il metodo che Mario Segni ha voluto inaugurare con la proposta referendaria deve dare nuova vitalità il cittadino in quanto tali in quanto colui che sceglie e colui col controlla
Lezzi l'esercizio dei propri diritti rispetto a ciò che fanno le X le istituzioni
E questo metodo lo dobbiamo cominciare a pensare noi con molto coraggio non dobbiamo aspettare una risposta confezionata spetta a ciascuno di noi leggere delle proprie realtà
Quanto di possibile via elegante c'è secondo un progetto che è il nostro che è il nostro non dobbiamo andare a chiedere niente a nessuno
Ci sono poi tanti possibili collegamenti perché ciascuna realtà politica che ha avuto le sue esperienze ha sicuramente prodotto qualcosa che può essere utilizzava io mi sono molto cioè sondino un dato poiché chiedo scusa però credo che le così l'assemblearismo in qualche modo abbia valore non tanto perché qui dobbiamo metterci a discutere che cosa penso io che cosa pensa
Ciascun rappresentante di ogni regione è chiaro però che l'istanza di credibilità deve essere proprio fondata su questo trovare riscontro nel merito ero a ciò che serve alla gente nei bisogni quotidiani
Adesso c'è Augusto
Angelo algebre
Io sono un lusso angeli rappresento il circolo Giovanni Falcone di Terni che si è intitolato a quel magistrato che tra due giorni ricorre un anno è stato ucciso dalla mafia vi prego di alzarsi in piedi e di fare un applauso alla memoria di questo magistrato
Io non vorrei rivolgendomi direttamente a voi e come noterete non mi rivolgo al vertice che lo stesso errore di valutazione che è stato fatto nello scegliere questa sala di cui Segni si è scusato non c'era nessun bisogno spesso la realtà supera le aspettative amici miei
E che cosa significa se non altro l'impegno che non ci siamo assunto nei riguardi di Segni e l'appello che lui ha lanciato a diffondere il movimento
A raggiungere quelle mete che sono alla nostra portata sono già in ogni tre quello che noi possiamo essere nel Paese dopo la risposta fulminante del nove giugno del diciotto aprile questa sala angusta per la presenza dei popolari che l'hanno sovraffollata
Che cosa significa a mio parere significa questo che noi sentiamo un'identità che purtroppo ci viene negata e mi spiego perché non vorrei essere frainteso
Chi siamo noi popolari della riforma quando sui giornali scrivono Mario Segni e i suoi popolari e quando invece tentando nelle nostre trincee di provincia operazioni per diffondere far crescere il movimento ci sentiamo rispondere da una politica non so stabilita da chi che io contesto che non siamo Popolari per la riforma siamo i vari circoli le varie associazioni i vari comunità ma si può sapere quale politica di disimpegno è mai questa chi la stabilità io questo lo
Esce perché ricordiamoci che se è una base senza un leader regionale l'identità ed un altro oggetto è anche vero che è un leader senza una base rappresenta solo se stesso questo io voglio dire perché se allora la nostra identità e Popolari per la riforma io voglio sentirmi dire popolare per la riforma indipendentemente se il mio circolo si intitola Giovanni Falcone o a chiunque altro
E quando sono un popolare per la riforma faccio la mia politica senza chiedere il permesso a nessuno nel senso che se io tento questo lo spento in buona fede nell'intento di propagandare di diffondere il movimento nel Paese e non rispondere a delle regole stabilite non soldati
E io ritengo contesta questo modo di fare
Perché è riduttivo e distinte di disimpegno e alla lunga e sedici
Qui
Per terminare brevemente come è mio costume e io dico
Noi siamo i Popolari per la Riforma indipendentemente da quello che mi dicono certe circonvoluzioni di parole e noi siamo popolari della riforma quando facciamo le operazioni di Alleanza democratica anche se il centro non le riconosce grazie
Giovane cortese
Giovani cortese c'è
Evidentemente dall'aprile allora c'è adesso Paolo Nicoletti
Dalla
Circola merce del settantasei di Roma come le tre minuti ora molto bene
Togliere tempo prezioso
Onorevole Segni innanzitutto sento il dovere di fare una premessa dicendo che il pensiero il solo pensiero il nostro retroterra culturale diaristico possa subire una definizione mi preoccupa fortemente
Vorrei che lo spirito che domina il movimento Popolari per la riforma fosse sempre quello della splendida data nove giugno mille novecentonovanta mi sia permesso usare un paragone cinematografico nel primo tempo abbiamo visto partiti di differente posizioni politiche convergere su un unico obiettivo raggiungerlo le riforme istituzionali
Al secondo tempo
A nostro giudizio non sono ancora ben chiari i seguenti punti
Nella nell'Alleanza democratica ci sarà una gerarchia e in tal caso quali saranno i criteri graviteranno
Inoltre di obiettivi che Alleanza Democratica vorrà perseguire saranno riconducibili ad un singolo rientra mento oppure no
Perché se così fosse Alleanza democratica sarebbe un travestimento delle vecchie formule che ci prefiggiamo
Che che ci prefiggiamo di combattere ed in ultima analisi la nostra grande preoccupazione ritiene Alleanza democratica possono confluire personaggi che cercano di riciclarsi compromessi con il passato regime
Claudio De Felice
Terracina presente
Claudio De Felice
Del circolo ventunesimo secolo di feroce
Da domenica poi Pasquale la Cerra Pasquale la Cerra agorà provincia di Caserta prego raccomando sempre
Signor giudice grazie
Dunque io per essere brevissimo potrei dire che mi riconosco pienamente nell'intervento del professor Frassetto di Napoli per quanto riguarda gli aspetti organizzativi
Da dare al movimento e poi sui concetti di Alleanza democratica e della sua specificità territoriale mi riconosco nell'intervento della signora della Sardegna cosa debbo anche dirlo non foss'altro per dispetto della delega che i popolari della provincia di Caserta mi hanno assegnato di dire qualcosa
E in effetti vorrei dire qualcosa proprio sul concetto di alleanza in una provincia così difficile come la nostra
Sia tristi anima il partito del potere assoluto da quarantacinque anni un a Caserta e Prodi
L'onorevole Rosati del tutto recentemente chiamato ad essere commissario provinciale di un partito di pluri inquisiti e con lo scandalo delle quaranta mila tessere però cacciate con i vecchi Lodi ormai lontano dalla politica sin dagli anni appena successivi alla morte di Moro di cui fu amico ed allievo politico non s'la producendo purtroppo alcun cambiamento e l'abbiamo constatato con le liste per le amministrazioni per le amministrative del sei giugno
Infatti queste sono state tutte costruite con i vecchi metodi e pieni di Pseudo nomi nuovi nipoti figli parenti amici dei notabili locali
Intanto la situazione dei partiti minori Sipri Prittwitz di decisamente negativa essi non hanno mai espletato una funzione di vera opposizione
E sono anche si pesantemente coinvolti nel sistema spartitorio dei frutti marci della gestione del potere
Per i popolari non è proprio possibile iniziare un dialogo con l'attuale dirigenza provinciali di questi partiti
Del PDS dovrei dire semplicemente che esso non fa altro che tentare di raccordarci alla sua struttura organizzativa e gerarchica in province diverse
La provincia di Caserta e quella più alto indice delinquenziale d'Europa e le sue città figurano agli ultimi posti delle classifiche ufficiali per la qualità della vita
L'amalgama altra politica malaffare delinquenza camorristica è perfettamente riuscito
I centri del potere politico sono ancora in mano a personaggi molto poco affidabili le istituzioni sono ancora parzialmente bloccate la Tangentopoli fino ad oggi è scoperta la magistratura e ancora poca allora tutto ciò premesso che cose Alleanza democratico che cosa potrebbe essere Alleanza democratica in provincia di Caserta
Così come se praticamente realizzata a Roma come idea di progetto politico contenitore di azioni programmatiche
E di politiche di governo non è trasferibile sic et simpliciter in una realtà periferica così difficile
Soprattutto come le Province del Sud e nello specifico come la provincia di Caserta la peculiarità delle nostre realtà
La loro problematicità richiedono una progettualità tutta nostra di questa idea
Da qui la forza che deve acquisire il movimento dei Popolari per la Riforma periferica mente
Per essere nucleo portante dell'idea di Alleanza democratica che giustamente deve assumere tutto una specificità e peculiarità a seconda delle realtà periferiche del nostro territorio
Allora detto questo ai di questa specificità che cosa chiediamo al movimento lui della provincia di Caserta chiediamo un'attenzione particolare chiediamo di poterci raccordare con il centro
E se non arrivano i segni qua ho sentito è stato invitato in tutti i posti ovviamente noi alla fine di giugno presenteremo ufficialmente un nostro documento programmatico e politico in provincia di Caserta
Che debba essere il nucleo portante di un'idea di alleanza e chiaro che lo vorremmo anche tra nord e lo invidiamo però in tutt'a in queste scelte che deve fare
A fare una scala di valori tra i bisogni e le necessità vi ringrazio grazie
Pasquale l'asse
Ancora provincia di Caserta
Giovanni
Segrate
Milano
Mentre si prepara Enzo Savarese di Roma
Alzi la mano cioè ormai ormai son rimasti sono tali che devono parlare
Io sono tramite le arti milanese sono presenta il sito di Segrate questa mattina con un gruppo di presidenti e rappresentanti di circoli lombardi abbiamo presentato in Cassazione un progetto di legge
Di iniziativa popolare fotocopia del progetto di legge per la Camera ha presentato da Mario Segni che a sua volta fotocopiatrice Pristina
L'idea è quella dei Soviet fa delle firme fino a cinquanta mila fino a cinquecento mila fino a cinque milioni e a due stop il primo è di appoggiare richiesta pizze passi velocemente in Parlamento dimostrando che la nazione una volta la seconda è quella di mobilitare ancora dopo il referendum i nostri aderenti dei quali sono un mese che non hanno più niente da fare in molti circoli
Stanno subentrando dei fenomeni di un po'di scoramento di occorra facciamo adesso dove andiamo
Dobbiamo mantenere questa questo tipo di mobilitazione
E in questo si porta forse a un'altra considerazione
Quali sono gli elementi caratterizzante di questo nostro
Di questo nostro movimento di cui penso parleremo ancora il diciannove di giugno io spero che il diciannove di giugno
Avremo un ordine del giorno almeno assemblearismo che tutti dicano quello che pensano solo a un certo punto mi lascia un attimo vuoto io non so molto cosa devo dire quando tornano adesso nel mio circolo ho sentito un bel discorso dotati di Mario Segni ho sentito alcuni interessanti contributi io ho sentito tante parole non so bene dove stiamo andando
Il diciannove per favore un ordine del giorno
Abbiano da qualifica nel nostro movimento naturalmente è stato definito trasversale anche la lega è stata spezzata qual è l'ordine del giorno della Lega qual è la parola chiave autonomia
Autonomia più altre parole più grezze Roma ladrona eccetera ma autonomia la parola semplifica aggregato ne abbiamo una molto più elevate sono riforme non abbiamo da cercare e molti altri
Punti fondamentali non dimentichiamo se vogliamo fare il salto di qualità diventare un partito perché abbiamo non esaurito torno ma abbiamo pensiamo di dover fare altro perché tutto si sta sfasciando ci sono dei vuoti da riempire
Allora ricordiamoci che l'elemento aggregante di questo futuro partito sono le riforme ho sentito da degli accenni ma preventivi son sbagliato come una specie di sensazioni il dire ormai le riforme le abbiamo fatte dobbiamo fare qualcosa d'altro signor non abbiamo mica fatto riforme abbiamo fatto mezza riforma del Parlamento che ho fatto mezza riforma
Per i Comuni e le Province non abbia fatto nessuna riforma per regioni e c'è un sacco di fare la riforma quindi se non ci facciamo un programma di riforme come partito abbiamo da riempire un paio di volumi
Quindi questo secondo me basterebbe riempire e io invece rimanga devo dire sostanzialmente un po'preoccupato
O non completamente soddisfatto quando sento certi discorsi che gli anche sani dedico sassoni qualificherebbe i discorsi sulla mamma
Cioè che che parla male della mamma nessuno che che parla bene dalla mamma tutti ecco certi discorsi solidarietà alla famiglia
Marginale chi è contrario chi è contrario cioè noi penso che dobbiamo avere dei principi generali che sono al di fuori del quale c'è tanto lavoro da fare lo specifico
E poi scendendo più in basso delle risposte specifiche a problemi specifici non dire che vogliamo tutelare la famiglia che che che che non la vuole tutelare
Non dire che vogliamo dare efficienza abbiamo intravisto un partito che dice che vuole rendere inefficiente l'istituzione cerchiamo da seguire come privatizzazioni vogliamo privatizzare ieri diciamo no vogliamo guardare avanti diciamolo nei paesi anglosassoni dove queste cose questo sistema che se li vuole introdurre c'è da tempo Carter ha detto serve fare un esempio ci dentro o fuori un esercito di omosessuali dentro punto sì no
Può essere vista col col con lo stato maggiore
Però era chiaro la sua polizia vera un'opposizione fumosa che bisogna riconoscere pari res impari tra recuperò compensando tormenti problemi d'istinto di difesa gli omosessuali nell'esercito
Poi problemi vengano però la polizia picchia
Ecco se c'è giorno all'articolo sei segretario già aggiornati e ha rinunciato all'intervento parlo io per tutti e due per gli amici della Confederazione nazionale delle riforme un circolo che abbiamo fatto a Roma
Noi abbiamo raccolto le firme referendum abbiamo fatto campagna sono anni che seguiamo Mario Segni sono quindici anni che il comparto anziché Arpini forse venti scriviamo e mille novecentosettanta che bisognava cambiare il sistema elettorale
E credo che ci sia ancora un po'di confusione mi sembra fra il fatto di aver voluto cambiare il sistema elettorale e dove vogliamo andare dopo
Cioè noi personalmente io ritengo che abbiamo fatto una campagna referendaria per decidere per avere delle scelte chiare chiesta da parte chi sta dall'altra abbiamo detto che il referendum il sistema uninominale
Permette di decidere chi governa e chi fa opposizione
La mia paura che l'Alleanza democratica forse mal spiegata o forse mal capita non ultimo da Indro Montanelli stamattina
Che l'Alleanza democratica possa portare a un neo consociativismo cioè a quella formula del Moro del settantacinque alla formula dei cattocomunisti alla formula del Partito d'azione che è quanto di più
Che è quanto di peggio ci abbia dato l'Italia politica nel dopoguerra
Il professor Scoppola ha detto ma Degasperi cercava di imbarcare Nenni nel governo ora Degasperi avrà anche cercato di imbarcare Nenni nel governo però De Gasperi anche buttato fuori Togliatti dal governo dopo finita l'emergenza
Io dico abbiamo fatto la battaglia referendaria con Occhetto con Bossi l'abbiamo vinta
Punto però ognuno di noi deve fare delle scelte che ha precise nelle scelte si fa sui simboli sui partiti si gruppi si fa programmi Etò
Mario Segni ha detto qualcosa ha detto vogliamo atto siamo stufi di avere lo Stato che si occupa di tutto voglia ed azioni io dico che forse bisognerebbe aggiungere
Bisognerebbe aggiungere vogliamo meno tasse
Vogliamo soprattutto uno Stato che funzioni
Vogliamo un governo che abbia delle direttive chiare e precise di politica economica
A questo punto se esponenti del PDS ritengono di aderire a queste linee che sono sostanzialmente quelle che hanno fatto vincere campagne elettorali accoglienti Armani meno Stato più libertà
Sarà il più questi quando del PDS che aderiranno alla nostra formazione politica non ci dobbiamo confondere perché Carola segni io ho delle perplessità
Ma che Federico Orlando Montanelli scrivano quello che scrivono mi a riflettere io lei lo sa faccio il dirigente d'azienda venticinque dirigenti che erano iscritti si sono dimessi dicendo io non voglio avere niente a che fare con lo zombie coi tacchi questa è la verità e scusi ma io aspetto un chiarimento dalle
Cui dovrà alto Mondovì Cuneo in sala
Alessandro rustico di Marina di Gioiosa jonica
Buona sera a tutti io vengo dalla Locride un paesino nella notte del noi inseriti unione come altri comuni andremo a votare
Le i problemi per quanto riguarda la composizione delle liste sono state
Sono stati moltissimi problemi
Noi abbiamo continuiamo tutti i giorni lo dico come per la messa ad avere nel pressioni di tutti i generi lascio a voi immaginare quale tipo di questioni quindi il fatto di aver fatto di aver creato un circolo del genere è stato
è stato qualcosa di di positivo
Gli ha proprie
La gente visto che ne abbiamo fatto una libertà tra virgolette trasversale onorevole mi auguro che la gente CdA ci dia ragione e ci faccia
Ci sia il coraggio cd anche la forza per poter andare avanti normali
Io ritengo
Ritengo che che il il partito cattolico per eccellenza che era la Democrazia Cristiana
Non non mi rappresenta più quindi non credo che ci debba essere un partito cattolico io ritengo che il momento popolare per le riforme posta in essere il movimento ad alto ai cattolici democratici
Ritengo concludo
Che questa esperienza politica
In Calabria ci ha fatto ci ha fatto crescere moltissimo abbiamo capito le abbiamo avuto accanto con mano noi giovani qual erano le difficoltà il fatto di averlo trovato dall'onorevole Segni l'unico referente possibile
Ci a farci continua a far sperare perché la situazione
E drammatica la situazione da noi purtroppo perché lo lo dico perché l'ho scoperto da poco presentato in politica da poco
Per quanto riguarda la Locride purtroppo anime molto negativa
Io
Concludo dicendo che
Mi auguro che le idee che sono state espresse stasera possano il diciannove di giugno possono servire a qualcosa
Io vorrei dire una cosa all'onorevole importante creare un gruppo un gruppo di zona perché noi abbiamo bisogno di poter dialogare con qualcuno
E quindi è creare un un gruppo più creare un di un qualcosa a livello provinciale a livello regionale che ci possa ecco aiutare a dialogare con qualcuno
Concludo grazie
Grazie
Allora Gioacchino gli elementi di Eboli circolo di Eboli
Si prepari Stefano Boccaletti
Mi raccomando i tre minuti
Volevo ricordare al nostro onorevole Mariotto Segni
Che tre o quattro mesi fa quando si parlava
Quando si parlava tre o quattro mesi fa di quello io uso avvenimento che era il Festival di Sanremo ebbene
Mi domandavo come mai ci fossero tanti veleni tanti veleni su questa manifestazione canora mai dico magari consumata
Uno dei cantanti interpellati che era diciamo così molto seguito nella realtà dei fatti
Disse Sanremo non rappresenta più la realtà canora italiana
Perché Mario Segni avuto questa intuizione che ha portato tutti dagli altri
A questa situazione fortunata
Sicuramente perché quei politici non rappresentavano più la situazione politica italiana è bene
In questo momento però ci troviamo a dover affrontare la sfiducia della gente perché la gente dice adesso non crediamo più a niente non crediamo allora la grande responsabilità
La grande responsabilità del nostro leader referendario
è quella di riuscire a creare del meccanismo di che nell'ambito del nostro movimento magari allargato perché il problema non è PDS sì PDS no
Il problema è sapremo non gli altri sapranno Mario Segni creare una situato reale capace di perpetrare necessità della gente io credo che su questa operazione chiedo scusa volevo che siccome veniamo dalla Provincia facciamo quattrocento chilometri vorremmo anche essere sentiti dopo tanti dopo referendum eccetera ebbene allora la grande scommessa secondo me è questa
Caro posso chiamarti Mario scusa ecco durante i lavori
Dunque qualcuno ha detto don Mario Contu
Allora
Praticamente sì
La domanda è questa Mario stiamo facendo le riforme abbiamo fatto quel papocchio
Per il siluri i sindaci quello doppio turno è un papocchio a Eboli nove liste
Con due mila voti il sottoscritto prima votato dei Verdi di Salerno Avellino Benevento non ha potuto fare altro
Che per dare atto di questo grande papocchio di questa volontà di mettersi del rettangolino al sindaco con cinquanta voti personali gente che cinque anni fa
Aveva appunto duecento voti con quattro preferenze
E allora
Noi popolari delle riforme sapremo creare una situazione
Una una griglia di selezione dei filtri tali che consentiranno di portare a galla gente capace di rappresentare la gente o invece ci troveremo con il riciclaggio e con la gente che tornerà vive fra un anno
Sono come gli altri non li votiamo più mi auguro proprio di no
Stefano Boccaletti
Si prepari Mario Giannini
Di Lucca
Vi chiedo tre minuti di attenzione io sono ascoltato tutti gli interventi fino adesso e devo dire la verità sono rimasto un po'preoccupato
Sono rimasto un po'preoccupato perché
Ho visto interventi del tipo con chi dobbiamo stare PDS si PDS nordici si vicino repubblicani liberali laici ah io dico semplicemente dobbiamo stare con la gente con i milioni e milioni di cittadini che hanno detto di sì e diciotto di aprile questa è la nostra forza non dobbiamo preoccuparci di altri il problema è come stare con la gente se vogliamo creare un elemento di novità dobbiamo porci il problema che noi abbiamo di fronte è quarant'anni di partitocrazia che ci hanno consegnato
I mille e i mille miliardi di debito del nostro stato incerto ma un grande ancora più danno
Che è la totale sfiducia della gente nelle istituzioni l'ormai enorme forchetta che c'è fra la gente e le istituzioni io credo Mario che non a caso noi ci chiamiamo popolari
Non a caso noi guardiamo l'effige di don Sturzo perché il momento di essere popolari il momento di incarnare il popolarismo cattolico visto che la Democrazia Cristiana non l'ha saputo fare
La Democrazia cristiana a immolato il popolarismo cattolico sotto l'ala della governabilità negli ultimi quindici anni in nome di questo paravento di questa necessità di governo è stato sistematicamente
Penalizzata la funzione legislativa e quindi l'interpretazione della società
Noi dobbiamo andare dalla gente dire questo movimento è vostro prendetelo diteci cosa volete considerare finalmente la gente portatrice di istanze non portatrice di consenso questo dobbiamo fare
E allora troveremo anche dei compagni di viaggio
Lì è che dobbiamo trovare compagni di viaggio
Lei a Firenze stiamo tentando di fare un qualcosa
Di simile cercando di costruire un progetto per la città di Firenze che non parta più dai partiti
Ma parta dalle associazioni dal volontariato cattolico dal volontariato laico dalle associazioni abbiamo chiamato le associazioni a parlare con noi e hanno e a chiedere cosa volete per questa città ditecelo
Noi siamo disposti a portare avanti questo questo punto io vorrei che su questo si fosse molto chiari no e non dobbiamo temere amici dico amici non me in senso democristiano amici in senso di amici
Beh non dobbiamo tenere temere amici i compagni di viaggio
Noi non dobbiamo avere paura di chi verrà con noi noi dobbiamo temere più che altro a questa politica
Dobbiamo combattere questa politica con un altro modo di di fare politica in questo modo saremo nuovi in questo modo affermeremmo la nostra vita in questo modo vinceremo
In vogliamo chiudere perché se no faccio troppo tardi ci tengo però a dirlo questo perché e questo credo che noi dobbiamo mettere come punto fondante il di diciannove dice di giugno quando ci incontreremo in tutte le nostre Province
Consentitemi di dire è un compito enorme
Però sia la canzone ne abbiamo ascoltato all'inizio bellissima sia questo luogo e ci ricorda la figura di Aldo Moro che ci insegnava io credo che se Aldo Moro fosse fra noi si direbbe ammessi non perdete la speranza
Mario genitrice di Lucca
Allora allora Carlo
Carlo Ercolani di Pesaro cioè
No
Raffaele Lenzi
Montecatini
Maurizio Visconti
Rocco Ciampoli di Ortona Chieti
Bruno Vangelista
Calcolo
Cinque aprile
Sì non rappresenta un circolo ne sono indegno presidente del circolo cinque aprile Di Tollo un piccolo centro della provincia di Chieti
Da tutti gli interventi che ho ascoltato mi pare che la Provincia sia scarsamente rappresentati e non so se questo corrisponde ai dati reali della nostra organizzazione
E questo non è strano d'altra parte perché tutte le culture e direi anche le mode partono dalle città arrivano gradualmente in periferia nel mio centro la maggior parte degli iscritti sono naturalmente i coltivatori diretti Sandoz molti studenti rappresentanti dei lavoratori mi pare che questo popolare debba essere impegnato un pochino di più e va impegnato soprattutto come si dice nella periferia dell'impero
E tentando sono orgoglioso di rappresentare devo dire la in qualche maniera la campagna italiana pur essendo io docente universitario ma questo non è importante evidentemente mi muovo in una realtà di periferia protesta ma è che recepisce comunque ha saputo recepire certe istanze di novità certamente in maniera probabilmente più lenta e quindi aspettiamo che ci siano da una crescita in periferia io credo che la questura dei grossi discorsi le valutazioni di approfondimenti particolari non sapevano quello che serve ai nostri dirigenti e Mario Segni per prima credo che sia soprattutto avere dei segnali degli input precisi
Da raccogliere per poter meglio comprendere quello che succede in periferia ecco io devo registrare sostanzialmente che la periferia avrebbe potuto dare molto utile ha dato molto meno di quello che poteva dare non abbiamo raggiunto i cento mila iscritti io credo perché si sono create realtà periferiche come dire poco chiare non politiche ma non perché le persone che non abbiano i requisiti di moralità perché esiste ancora l'equivoco il nodo da sciogliere che Mario Segni assorto rientri manda il telegramma dicendo
Finalmente la nave è uscita dalla bottiglia quando egli lasciò la Democrazia Cristiana noi abbiamo situazioni di equivoco in periferia per cui determinati rappresentanti stanno contemporaneamente dentro
E non si sa se fuori
Dalla DC bloccando un'attività è una volontà il lavoro il lavoro onorevole Michelini ha dato l'esempio militare l'odiavo tutti onorevole Segni dobbiamo io credo perché non è giusto che noi lavoriamo a livello di periferia a livello di circoli e poi non si prendano obiettivamente questo ed un uso delle iniziative
Chi raccogliere gente
Nel mio piccolo centro di quattro mila e cinquecento anime o circa ottanta settantacinque iscritti ma senza particolare il lavoro ma con quell'impegno
Che la nostra professione ci consente comunque di espletare bene io credo che molto ma molto di più si può attenere quindi tutte le Province in tutte le regioni d'Italia
Credo che bisogna chiarire questo punto
Possiamo aspettare tutte le iniziative di Martinazzoli per operare di rimessa per vedere che cosa farà ci vuole chiarezza
Noi stiamo fuori il movimento il fuori il movimento lavora sul Progetto di Alleanza democratica questo bisogna dire chiaramente
E non bisogna avere paura qualche collega peraltro in maniera credo egregia come esposizione però diceva un qualcosa che non è condivisibile non mi ricordo il nome come se l'appartenenza cattolica fosse limitante è uscita dal porto la nave dovesse rimanere sempre all'attacco ma che proprio la superiorità di belliche che noi portiamo avanti riteniamo tutti insieme di porterà avanti decidere consentire di prendere aria di andare tranquillamente all'esterno di affrontare gli altri partiti politici ma non come tali
Come gli uomini
Come appartenenze non come spezzoni non come strutture non come organizzazioni si sistema nuova sinistra che vuole venire in alleanza ma se nuova sinistra possibile lavorare insieme
Naturalmente è possibile lavorare con una DC che non sia più la DC che è possibile lavorare con tutti ecco io concludo ristruttura
Certamente sarebbe non
Corretto andare oltre ma dico voglio richiamare la vostra e la nostra attenzione di tutti quanti a chiarire questi punti che sono altamente qualificante enti sono a mio avviso l'obiettivo primario per conseguire risultati importanti
Grazie
Maria Clara corsa
Marino con noi da Marino se presente in sala
Se no Aldo Rondina popolari per Adriano
C'è
No
Roberto Mingardi Vicenzo popolari per vicenza
Non è in sala
Antonio Carrozzo Popolari per la riforma talmente Reggio Calabria presente
Bene
Si prepari Giuseppe ma metterlo all'uso dei numeri ribadiva vola se c'è
Io credo che il dibattito
Così come è andato avanti
Abbia Espresso una forte esigenza di identità
E di appartenenza
Ma i tempi della politica quelli segnate dal referendum no sono tempi molto più veloci rispetto anche alle nostre esigenze
Identità e di appartenenza e quindi credo che abbia fatto bene
Il gruppo nazionale
A porre in termini rapidi il problema di una ricomposizione su quelle che erano le linee
Referendaria
è evidente che questo da solo non basta
Che occorre uno sforzo per dare un'identità precisa poi alle alle alle alleanze che che si vanno a costruire perché ritengo che il dato delle riforme non debba essere rivolto e molti hanno fatto bene a ripeterlo solo a meccanismi di carattere elettorale o istituzionale le riforme vanno realizzate
Lo ha detto Michelini quando si parlava della famiglia
Lo ha detto Michelini quando parlava della cento e quarantadue cioè della necessità che la riforma diventi poi partecipazione del cittadino
Diventi uno strumento attraverso il quale cambi la politica cambi la selezione della classe politica io pongo un solo interrogativo da questo punto da questo punto di vista nella realtà meridionali che sono realtà dure
Nelle quali si fa si fanno i conti con problemi che sono non tanto quelli troppo Stato
Ma di uno Stato che è stato per anni assente quindi non conosciuto dai cittadini in quella realtà nelle quali ci sono gruppi di pressione mafiosa ne nelle quali il voto di scambio finisce con l'essere il deferente del consenso politico del cittadino in queste realtà con i tempi brevi che noi abbiamo quali sono gli strumenti terra realizzare cambiamenti ad una classe politica legata ai problemi e quindi legata alle esigenze dei cittadini
Molte realtà meridionali non hanno votato sì o no rispetto ai meccanismi di riforma dello Stato perché lo Stato non lo hanno conosciuto ci sono realtà ghettizzata
Realtà periferiche nelle quali ha vinto il no lealtà di pescatori
Nelle quali ha vinto il no perché la propaganda
Dei gruppi di Rifondazione comunista o dei gruppi di destra ha portato quel risultato quindi non c'è stata
E gente che non ha conosciuto lo Stato quindi parlare a questa gente di meno Stato
Significa offendere la loro condizione significa non riconoscere e ecco e che i problemi sono problemi drammatici allora la famiglia viene chiamo la di un valore fondamentale che è quello dell'occupazione
Perché la vecchia famiglia patriarcale quella che cresceva i sette otto figli
Si basava sul lavoro del capo famiglia ma anche su quel minimo di assistenza dello stato che forse era uno spreco per terra alla nazione nel suo complesso però riusciva in qualche misura ad essere unno un momento di crescita di una solidarietà che si realizzava nella famiglia in qualche misura poi diventava una solidarietà sociale più ampio
è evidente che in altre realtà basta lei basta l'immagine probabilmente si assegna
Si fosse candidato come Bossi a Milano salvo poi a fare ad inventarsi un Formentini
Il corsivo della di Montanelli non sarebbe stato quello perché ecco sulle immagini si sarebbe costruita una realtà diverse un'aggregazione di mezzo nella realtà del Sud ecco io mi sforzo di capire la nuova classe dirigente con quale strumentisti selezionati con invidia chi è che sono lontani che arrivano lontani per cui anche i personaggi arrivano mediatico
Ed allora quali sono gli strumenti per cui si possa realizzare una classe dirigente diverso da questo punto di vista l'ora le riforme
Diventa no strumenti di partecipazione se volete referendaria sui piccoli problemi che vanno dalla fognatura
Alla alla raccolta dei rifiuti solidi urbani a tutti quei problemi che possono far diventare in qualche misura protagonista il cittadino
E ecco se passa questa logica io ritengo che ci sia la possibilità anche per questo movimento in realtà dure e nelle quali le convention no Anna ecco non hanno quel fascino che hanno in altre realtà nelle quale è difficile fare il marketing perché le caste non sono abbastanza piene
Ecco occorre trovare degli strumenti che ci consenta di in qualche misura
Di diventare
Oltre che referendari di diventare popolare
Grazie
Giuseppe ma ammetto accelera l'artiglio del diavolo
No evidentemente Giuseppe Lanza delle società future cernia neanche
Enzo gli uccelli Luigi Sturzo di Salerno prego
E poi viene Marco Ricceri di Firenze che non so se in coerenza mi sembra di non vederlo
Allora i soli dico indebiti Salerno del circo Luigi Sturzo
Domani avremo l'onore e il piacere Davey Ray Mario Segni a Cava dei Tirreni il più grosso centro salernitano dopo Salerno dove una lista civica delle antidemocratica raccoglierà il guanto di sfida riguardo al vecchio potere democristiano ai socialisti e a tutto quel potere di partiti cristallizzato in quarant'anni di Tangentopoli de nomenclatura
Ebbene
Noi stiamo vivendo questi momenti di Alleanza democratica Maganza democratiche ritengo caro Mario non la possiamo fare con i partiti con le segreterie veste un'alleanza di coscienza di persone libere di uomini liberi e forti come Sturzo voleva all'indomani della Grande Guerra cioè di uomini che alla coscienza di può dire sì
Alla verità de citare il confronto con il futuro e soprattutto di accettare il confronto col presente
Di aver il coraggio di sporcarsi le mani per una politica pulita ed Emanuele imbocchiamo ogni giorno mentre altri deputati o persone che dicono di essere al tuo fianco caro Mario le mani non sereni in bocca le maniche non si rimbocca non so che sporcano
E ne vogliamo essere in trincea siamo onorati di esserlo Semprini già ogni giorno
Ebbene
A questo punto oggi è stato nessun appuntamento da Prada a Padova a Roma sono tappe che stiamo scandendo insieme a te e l'abbiamo fatto su questo cammino che anche di Civita di crescita morale
E la riforma purtroppo della politica non potrà mai essere compiuta se non sarà mai riforma morale riforma culturale
E chiudo soltanto con un esempio Francesco De Santis Primo Ministro dell'unità d'Italia nel mille ottocentosessantuno il pino perché Lippi non è solo di Mita non è solo Gargani
Non è soltanto il debito che hanno speculato sulla pelle del terremoto
E sulla pelle la vita di chi è morto
Di Sanza diceva ai suoi studenti esule in terra sei a Zurigo Giovani studiate Ducati vitale sarà quella che sarete voi ebbene noi come popolari abbiamo quest'impegno perché se siamo paralizzante se siamo un modello e lo possiamo essere al di là dell'ideologia dobbiamo dire agli italiani italiani sappiamo essere noi stessi perché l'Italia sarà quella che saremo noi
Grazie
Ricceri mi sembra che non
Io Nicodemo Nocera per la riforma Nocera Inferiore è presente
Bene si prepari
Giovanni però mio di Corigliano Calabro se c'è si prepari nel senso che ad appena parlato più Nicodemo proprio lui
Sarò brevissimo e telegrafico perché tantissime cose sono saggia sono state già dette e quindi è inutile ripetermi
Io volevo solo puntare l'attenzione su due problemi il primo io ne sotto una nuova luce mentre invece Salerno quindi diciamo dalla Campania circolano c'era per la riforma
Sarò brevissimo con due cose un volevo con l'attenzione su due argomenti che sono questi il primo argomento è quello della della centralità del Progetto dei Popolari per la riforma quindi noi di questo discorso di Alleanza democratica abbiamo il titolo i meriti per poterlo portare avanti non come ruota di scorta ma come ruota
Di proposta perché abbiamo la concettualità le abbiamo la grossa appartenenza del mondo cattolico che è importantissimo
Seconda cosa è che non dobbiamo la l'alleanza va creata sulle cose concrete cioè sulle cose che interessano alla gente cioè sui problemi quotidiani dovesse dove si si mette da parte la tessera di partito dove si mette da parte l'ideologia dove ci si può incontrare camminare insieme
Quindi penso che lo sforzo organizzativo del centro debba essere questo soprattutto nello scambio di dati
Perché oggi non c'è niente da inventarsi o non si può può promettere niente alla gente in quanto siamo in una situazione economica difficilissima siamo di fronte al A uno alla bancarotta fraudolenta dallo Stato italiano quindi
Ci dobbiamo porre questo problema quindi e la cosa importante è avere professionalità in questo che andiamo a fare c'è di dire chiaramente in ogni comune sulle cose concrete iniziare ad analizzare i bilanci
E dalla dalla dal tecnicismo dei bilanci vedere che cosa concretamente si può fare anche perché le le autonomie locali il futuro avranno sempre maggiore
Autonomia impositiva Cesara visto gli stessi cittadini appagarsi servizi nelle città saranno gli stessi cittadini a chiedere delle cose quindi bisognerà fare una sorta di programma anche tecnico su come farci può crescere in questo senso per poter intervenire sulle realtà locali e per poter creare quelle alleanze di coscienze e di persone perbene che vogliono amministrare
Sulle cose serie sulle cose che interessa la interessano alla gente
Successi problemi sui problemi quotidiani e per poter venti per poter vederci convinti e vincenti nelle città vuole questo processo e da trasferire alle Province e alle Regioni allo Stato centrale quindi penso che queste siano le cose che ci dobbiamo dire un poco poco politichese molta concretezza
E a soprattutto sostanza cioè sostanza tenendo presente che oggi i problemi non sono più quelli di una volta ma si affrontano con le entrate e con le uscite quindi essere chiara la gente non dire delle
Delle sciocchezze o dire delle cose che non hanno senso quindi questo è quello che ci aspettiamo che venga dal diciannove
E e ci auguriamo che insieme a a all'alt centro anche in periferia si possa così costruire una grande forza una grande forza innovatrice per il Paese che deve rimboccarsi le maniche
Allora prego
Giovanni lo mio di Corigliano Calabro coi si prepari Antonio
Di Casarano in provincia di Lecce
Il mio intervento è stato esaurita in parte dal professore di Chieti
Ha saputo esprimere con una dialettica molto
Dice la quello che quelle che sono le preoccupazioni di di noi giovani della provincia volevo però sottolineare alcune cose la prima volevo far notare presenti che il professore ha notato queste particolari difficoltà
Nella provincia di Chieti io vengo da Corigliano Calabro di una realtà ancora peggiore perché forse il livello culturale generale contesta in genere
Limita ancora di più la possibilità di esprimersi e di parlare alla gente e io anche se ho molti amici capaci parlo di quei giovani
Hanno finito di studiare che hanno limitato agli sui adesso dovremo del lavoro che hanno la capacità essere propositivi di avere dei progetti chiave dei programmi che sanno pensare certo modo e che non si sono avvicinati come fino adesso alla politica lottando per il famoso posto pure per cercare di gestire qualcosa che non gli era concesso gestire in altri modi
Ecco questi miei amici purtroppo sono lontani dalla politica e non riesco a far riavvicinare nelle scaffale bisogna perché purtroppo viviamo in un contesto in cui anche i Popolari per la riforma forse nella provincia non mostrano quella credibilità e allora volevo cogliere il suggerimento il suggerimento che è stato dato al candidato a sindaco di Ravenna
E cioè che era quello di cercare di fare avvicinare
Di di ci modificare il modo di pensare della gente dica far cambiare la gente
E in effettivi di lasciare che non non sia necessario la presenza della persona per esprimere dei programmi ma che tutti quanti possono perderà ad ai programmi senza il il famoso presenziare dei personaggi politici invece penso che è una realtà come quella della Provincia in genere in Italia ma soprattutto con la Calabrese la presenza delle persone che mostrino che in cui la gente vede crede
Sia necessaria per avviare questo movimento
Grazie
Le azioni
Allora Antonio nel mio progetto di Casarano se c'è
Se no
Ligorio la vigna
La galleria lei di colore vigna cioè
Onorevole Sereni onorevole Michelini
Vengo dalla Sicilia dove in questi giorni da molto tempo siamo in trincea
Non gli altri abbiamo partecipato a quella nostra riunione collegiale regionale in Sicilia ed eravamo numerose già come étoile
Oggi siamo qua a un riunione di presidenti di club
A livello nazionale
Siamo molto di più
Ci dicono di parlare tre minuti vorremmo poter dire tutti qualcosa tre minuti non bastano diciamo tante parole onorevole Segni gli amici soltanto perché non vediamo fatti e meno fatti vediamo più parliamo
Tutti e quattro
Mi piace vuole ricordare un paio di dichiarazioni
Gazzoni la figura di un marinaio onorevole sei
Un marinaio a cavallo
Una cosa molto strana e ha detto l'onorevole Martinazzoli
La fotocopia gliene voglio fare io omaggio
Ha detto espressamente che in questi giorni di marinai a cavallo se ne vedranno tanti io non so se lei onorevole Segni è stato in Marina
Io certamente sì sono stato in Marina
E mi piace fare anche delle caricature a mia professione architetto
Vivo nel centro della Sicilia e adesso il marinaio a cavallo lo faccio veramente tra le montagne
Il marinaio non deve perdere la rotta
E quindi ho voluto disegnare così come don Chisciotte che aveva la mancia voluto disegnare carica attualmente un marinaio ma che ha una bussola non dobbiamo perdere non gli altri lamenta che ci siamo prefissati
Bene in questo marasma amici miei l'onorevole Segni ha dato una direzione quella non bisogna perder la ha detto che i partiti sono finiti sono finiti non esistono più e del e lo sappiamo tutti noi non soltanto quelli che siamo qua lo sanno tutti in Italia
I partiti non solo non ci sono più stamattina si parla di Rifondazione che non esiste più la stessa cosa il partito socialista gli altri sono già propensi a sciogliersi
Allora diciamo che la formula segni la formula referendum la formula
Alleanza democratica funziona alcuni di noi vogliamo gli schieramenti gli schieramenti sono sempre sono già fan da una parte ci sono quelli che vogliono che i partiti rimangano dall'altra ci sono invece quelli che i partiti non li vogliono più ed è semplice io vorrei invitare l'onorevole sei di palme
A non dire che Alleanza democratica o i Popolari per la riforma si pongono in antagonismo con la lega si pongono in antagonismo con la Rete
Non si pongono in antagonismo con Rifondazione onorevole se i partiti non esistono più
Già la lega non è un partito è un movimento
Bossi per me è un italiano che molto tempo fa vide qualcosa
è stato il primo a raccogliere il consenso di quelle persone che dei partiti ne avevano le scatole e io penso che all'interno di quella lega ci sono tanti democratici cristiani cattolici ci sono tante altre persone socialiste che prima di tutti gli altri hanno sentito il desiderio e il bisogno di non appartenere più a nessuno ma di appartenere a una grande nazione allora non combattiamo vogliamo combattere Bossi va bene lui si responsabilizza con quello che ma non la legna perché lì c'è tanta gente e ne ho conosciuta tanto al Palaeur onorevole sette tantissima che dicevano noi abbiamo votato vecchia perché non c'era nient'altro che sia opponesse si opponesse a questa partitocrazia ma oggi abbiamo l'onorevole sei e allora Thunder Road la gente verrà gomme onorevole Leoluca Orlando
è stato
Il Bossi
Della su e attorno a sé acqua ungulato tanta forza giovane ma perché non c'era nient'altro adesso c'è assente
E allora non attacchiamo nemmeno una rete potremmo dire non attacchiamo Rifondazione c'è chi si ho sentito stasera come è possibile un ideale comunista che vuole mantenere le sue radici
O camminare a braccetto con dei democratici Catto
Ma signori miei mi sembra che sei ecco quella bussola di quel marinaio a cavallo non perdiamo la nostra direzione non gli altri stiamo cercando nuovi ideali e sapete quali sono questi ideali ci sono gli ideali della Unione quella Unione nazionale che non andiamo mai avuta mai avuta in Italia
Ma la gente l'ha l'ha voluta perché è appartenuta è appartenuta perché il sistema partitocratico ci ha visti tutti e quanti divisi no no niente noi non siamo stati mai un popolo italiano noi non ci siamo mai riconosciuti in quell'inno nazionale onorevole Segni e ci dà dei Fratelli d'Italia non esiste e invece ecco con lei onorevole Segni con Alleanza democratica ci vogliamo sentire tutti i fratelli l'Italia da Nord a Sud senza discrimine
E allora e allora Alleanza democratica deve pescare da tutte le parti e se Alleanza democratica oggi legati all'onorevole Segni questa sera qua soltanto collocarla problemi Micheli
E comincio a pensare che tante dei Popolari per la riforma sono molto titubante onorevole Segni ci siamo noi ci siamo lavati ci siamo gli italiani ci siamo quei Fratelli d'Italia
Che vogliamo impostare la nostra ricostruzione non più sulle appartenenze non vogliamo più essere comunisti non vogliamo più essere socialisti non vogliamo più essere siciliani non vogliamo più essere piemontesi vogliamo essere Italia quindi vada tranquillo onorevole sette
La base lo sa la sua
L'ultimo degli iscritti a parlare Aldo Costa
Beh parlando per ultimo pro sente parlando per ultimo chiaramente tanti negli interventi sono già stati bruciati precedentemente però a me interessava a dire sono intervenuto anche se in chiusura si sente
Dicevo che a me interessava intervenire anche se per ultimo per dire a almeno delle cosette intanto per vedere un po'come è andata svolgendo sì anche la giornata di oggi
Questa giornata che dalla quale probabilmente tutti aspettavamo delle chiarezze aspettavamo delle indicazioni per cui tanti di noi sono venuti da da lontano io rappresento il circolo arche di Catanzaro
E seguo il movimento referendario sin dall'inizio dalla raccolta di firme referendum alle giornate di Praglia Parco dei Principi eccetera eccetera
Ebbene forse l'unica occasione dove veramente si è potuto approfondire un po'il discorso è stato proprio a Praglia Padova dove veramente c'era almeno dei momenti di riflessione che poi sono mancati nel corso del tempo
Perché ritengo che questi momenti invece siano importantissimi siano importantissimi perché dagli interventi che ho seguito dall'inizio alla fine emersa mi sembra in maniera molto chiara almeno che non c'è
Assolutamente una unanimità verso questo discorso di Alleanza democratica mi è sembrato di capire dagli interventi che ci sono stati che c'è piuttosto una ricerca di identità dei Popolari per la riforma però che ci siano molte ambiguità che ci siano almeno delle delle cose ancora non chiare e che non tutti soprattutto siano d'accordo a questo a braccio su quel che resterà con del Partito Democratico della Sinistra su questo ci sarebbe da discutere tanto però non è il caso anche perché l'ora è tarda però mi sembra che questi momenti di riflessione debbano venire prima
Perché anche la base se non rimane disorientata da quello che succede allora questi momenti discutere su dovrà il movimento perché poi abbiamo visto che sono rimaste Michelini segni ci sono stati altri però poi alla fine credo che sia essenziale confrontarsi con la base e allora sentire anche quello che la base dice la base ha dato delle indicazioni la base ha detto delle cose la base non mi sembra completamente convinta sul discorso di Alleanza democratica
Un attimo solo per quanto riguarda poi il discorso organizzativo beh i Popolari per la riforma ripeto sono un anno e mezzo che cercano di darsi una struttura la riunione di oggi doveva essere proprio per
La giornata doveva servire per rilanciare ma io direi per lanciare l'organizzazione dei Popolari per la riforma e a parte alcune idee di marketing americano
Non mi sembra che siano poi venute delle grosse idea dal punto di vista organizzativo
Anche perché a me non interessa tanto raggiungere il numero obbligatorio dei mille circoli o dei cento mila aderenti perché se questo vuol dire imbarcare tutti
Imbarcare tutti per raggiungere il numero e fare delle forme di aggressione o di iscrizione che tanti di noi ricordano mentre non è che interessi tanto
A me interessa intanto che anche questi questo movimento definisca dei criteri definisca dei principi definisca delle regole con cui si può aderire ai Popolari per la riforma
Perché il problema del riciclaggio che forse voi
Avete di meno in altri ambienti però il riciclaggio del vecchio personale politico nel Meridione in Calabria e in altri posti ma credo che riguardi tutta l'Italia perché su questo il trasformismo è una malattia italiana
Ritengo che il problema del riciclaggio esista
Ritengo quindi che su questo anche su questo ci vogliono delle chiarezze ma dobbiamo sapere con esattezza non tanto il proliferare dei circoli ma quali sono i requisiti di ammissione in ogni associazione in ogni movimento anche se capisco chiaramente mi rendo conto della confusione di un movimento allo stato nascente chiaro
Però delle regole questi requisiti Benedetti ci debbono essere e poi se veramente vogliamo dar vigore alla cosa poco io ritengo che bisogna un po'andare a soffermarsi anche sulle realtà locali sulla realtà regionali andare a vedere quello che veramente si muove nella periferia
E quindi anche la andare a vedere se la base risponde in una direzione o in un'altra ma avendo come obiettivo il rafforzamento del nostro movimento perché sia il discorso verso Alleanza democratica sia il discorso di rafforzamento qual è quello che io vedo di un Polo invece di centro ha bisogno essenzialmente di un rafforzamento del nostro movimento
Il rafforzamento del nostro movimento passa attraverso delle regole
Passa attraverso una chi una volta si chiamava così non dico le adesioni però ecco o alcuni momenti di promozione alcuni momenti di intervento nella realtà che possono far crescere il movimento e questa dovrebbe essere la cosa essenziale mai abbiamo sentito pure qua qualcuno che veniva dalla Calabria che si auto proclamava
I delegato pure che si auto proclamava essere stato delegato per intervenire a nome di tutti abbiamo visto poi ad esempio che sono intervenuti tanti altri amici della Calabria che evidentemente non avevano delegato nessuno perché la Calabria ad esempio è una realtà dove non esiste un osservatorio regionale dove non esiste niente queste cose sono state segnalate più volte a Roma
Però ma da questo punto non ci sente perché Roma non risponde Roma non da chiarezza di risposte allora le situazione restano ambigue restano ambigue in periferia dove magari prima c'era il problema della raccolta delle firme poi c'era il referendum poi c'erano i vari problemi che chiaramente ci sono stati in questi due anni io sono ripeto sono dal di dentro dall'inizio quindi conosco la storia però il momento della chiarezza e io mi auguro che stasera
Alla fine di questo nostro incontro viso anche chi è rimasto perché chi è rimasto questo riquadri
Chi è rimasto fino alla fine è che sono probabilmente le persone più motivata a restare fino alla fine quindi se siamo rimasti fino alla fine aspettiamo anche una parola chiarificatrice in modo da ritornare nelle nostre realtà con le idee più chiare grazie
Bene allora abbiamo
Sotto il Mila degli interventi presso risponde Mario Segni per concludere
Molti sono andati via anche perché avevano i mezzi di trasporto che perché tre prendi per rientrare che li per li portavano a casa quindi questo è comprensibile
Cioè il tono nel momento definitivo conclusivo qui
Si sta cominciando un cammino comincia adesso la fase organizzativa per cui immagino che ci voglia un po'di pazienza che si sono esigenze molto sentite giustamente sentite bene concludo adesso Mario Segni
Aspettate applaudirli perché insomma
Provate questa
Scusa quello che è stata
Scusate ma non
Mi spiace
Venga a parlare a voce non sul piano
Allora si brava
è cento mi dispiace ok siamo dovuti andar via non credo che siamo rimasti soli quale per tornare a casa tante cose da fare in un giorno feriale non siamo dei professionisti della politica io me lo sono da qualche tempo sembrano proprio ma se gran parte minoritaria provo
Destinato ventisette
Periferici ripartiti dobbiamo tornare a casa andare a
Le occasioni dibattito contro bancaria anzi continuerà abbiamo indicato anche brevissima scadenza
Ed è cielo aperto bene adesso è un cammino lungo Riccardo è appena iniziata
Quindi
Non è che tutto si è risolto in una riunione
Nel e noi lo siamo
Avere completamente distinta tutta la strada e dobbiamo dobbiamo avere ben chiaro questo sì qualcheduno obiettivo poco fa alcol uno detto nostro amico siciliano di dobbiamo avere la sovrumana va detto dei riscaldamenti e dobbiamo da buon marinaio addetto dobbiamo sapere dove vogliamo andare
è stato il resto è stato anche sembrerà
L'iniziativa per essere la caratteristica inventava marcia referendaria
Ma poi tanta navigazione in Giordania organizza dipende da impegno nel mare correnti
Avrebbe investito che si trovano nella lotta alla sostanza continuamente importante è sapere però che elezione guerra pochissimo sono tutte le sia venti favorevoli sia quelli sfavorevole ravvicinati settentrionale
Abbiamo sempre saputo che volevamo arrivare a questo tipo di fondo non potevamo sapere dall'inizio sapremo far crescere il parlamento saremo se saremmo arrivati questi o a quel passaggio sapevamo loro Verona allora e ma siamo arrivati parrebbe
Vorrà ritenevo
Ritengo intanto
Riforma non è ancora completa c'era l'amico dico che forse contabile alza il livello della riforma è falso ramo del Parlamento non è completato per la Camera quella dei Comuni andrà certamente rivista non saprei nemmeno viziati da quella grande regione anche sotto questo profilo identità entrambi
Certo adesso abbiamo un accordo politico
Perché ho seguito con molta attenzione quello che è stato detto alcune osservano sottolinea
Prima di
Anche se pare sia
Sia chiaro perché è stato il motivo principale questa
E sia chiaro
Sentito una grande partecipazione su questi dove riaffermiamo tutto il valore della nostra cultura della nostra tradizione della nostra
Non ci asteniamo anzi siamo noi direi più legittimi in un'altra versione ore quindici certamente c'è anche la parte abbiamo sempre detto ma parte buona della democrazia investirmi sollecitiamo quindi ventuno con la quale siamo pronti sempre a dialogare e a parlare perché speriamo raggiunga in questi nostri obiettivi ma non ci consiglia pieno legittimità del tradizione della nostra
Vendita all'onorevole mi sembra quello di un organo centodiciotto che cercassero
Si evolve nel senso che è ormai noi
Come del resto avevamo detto
Consideriamo finendo lucido vivi ripartiti e quindi
Se
Consideriamo che l'obiettivo
Che avrà come momento fondamentale tradizioni politiche dove quello di presentazione di liste non signori di partito Barroso
Per il resto quindi non risulti usciti dalla Democrazia cristiana Montini quella
Per il resto lungo il fiume Popolari per la riforma dell'esame collettivo delle azioni politiche non vuole vedere la presentazione giovedì ma nuove Teresa rendere scabrose questo avviene
Assumendosi vicenda oggi essi o escono manierismo dopodomani l'obiettivo vero è quello di polizia
è stato definito era stato annunzia
Dal dieci ottobre avevamo detto con la riforma finirà il ciclo dei vecchi partiti abbiamo detto col referendum si compirà la tappa
Del chiusura di un ciclo storico
Ho fatto personalmente prima del referendum per chiarire il significato e referente
Il significato e viveva pratica soprattutto questo prima di tutto le liste non possono essere alle prossime elezioni di vecchi partiti ma devono essere in qualche cosa di
Questo è il punto e il
Di il dato fondamentale
Intendiamoci è bene dirlo questo date
Non sono non rinneghiamo unitevi ma c'è un passato che non
Quello che è stato fatto in quarantacinque anni non ne ha fatto tutto da buttare
Quello che ha fatto i partiti e la Democrazia Cristiana che alcuni di noi hanno collaborato a fare
Non è tutto da rinnegare tutt'altro ci sono pagine importante in questa storia ci sono pagine positivi
C'è stato alla fine un un fenomeno terribile di degrado che tutti conosciamo Nacci il dato che è finita un'epoca
E il crollo del muro di Berlino che la fine di un mondo politico
Assegnata alla fine di un sistema i partiti al quale del resto la gente non crede più non ha segnato la fine di alcune idee di alcuni valori tutt'altro ma che quelle vanno trasferite in qualche cosa di per questo sono nati i Popolari per la riforma per questo noi ci siamo riuniti oggi per ricordarlo per riaffermarlo per preparare il futuro
Ma in questo futuro che prepariamo ricordiamoci noi siamo cattolico cattolici democratici riaffermiamo la nostra ispirazione le nostre dei nostri valori non vi è rinunzia Remo
Dobbiamo essere forti per portarle avanti per questo continuiamo a dialogare con tutti quelli che nella DC consideriamo ancora interlocutori validi e ce ne sono sperando che si uniscano a noi vedremo come in questo disegno per questo dobbiamo rafforzarci per questo io ho detto sì
Nello slogan
Semplice ma efficace raddoppiando i circoli scherza interessa tanto il numero significa che dobbiamo crescere proprio perché siamo noi una delle garanzie del futuro
Come sarà fatto questo futuro
C'è stato un ragazzo di Firenze adesso io non vedo più
Che ha detto una cosa a mio avviso molto importante molto giuste molto saggio
Non ci stiamo tormentando
Con tutti i rapporti e gli schemi tra partiti tra pezzi di partiti è anche questo un problema giusto esiste questo problema
Un problema poi accentuato per la verità
Da un'onda dai nostri amici giornalisti c'è qualcuno qui non so sembra male per come tutti hanno i loro difetti ne abbiamo i nostri voi avete
I vostri che come gran parte i politici hanno sempre l'idea lo skill la mente fissa a quello che capita dentro il palazzo c'è dentro Montecitorio in cui quindi il problema fondamentale è quello di capire se Segni si mette d'accordo con Occhetto con Martinazzoli con altissimo con
Benvenuta su Benvenuto poveraccio c'è più compensano la Malfa con Boggi non eccetera eccetera eccetera in non c'è dubbio che questo è un problema ma non dimentichiamoci quello che è avvenuto sui referendum
C'è referendum hanno toccato i partiti spesso che hanno spezzate vi hanno costretti a cambiare posizione li hanno divisi li hanno spostati di opinione
Ma la marcia referendaria è partita dal basso mance referendario è partita dai cittadini è partita dalla società e apposto i partiti di fronte a un a una serie di problemi
E quali poi sono adeguati alcuni li hanno abbracciati con entusiasmo altri hanno abbozzato con meno entusiasmo altri direi quasi tutti ci son dei vizi anche quando le decisioni erano ufficiali non c'è un partito che non fosse
Attraversato in tutto il referendum in tutte le campagne referendarie
Da correnti diverso
Da Filone diversi da posizioni sostanzialmente diverse anche se ufficialmente alcuni avevano preso posizione anzi alla fine quasi tutti hanno preso posizione
Persino quelli contrari persino la retta
Aveva qualche alcuni deputati che erano favorevoli figuriamoci se non era la DC PDS repubblicani tutti via libera
Beh noi dobbiamo tener conto che la nostra forza è sempre quella che a noi
Noi abbiamo il consenso almeno crediamo ma son convinto che c'è il consenso alla gente che su quello che dobbiamo costruire
Che su quello che se noi siamo forti riusciremo a rompere l'involucro della partitocrazia che ancora ragione schemi vecchi che quello degli ci dobbiamo mettere d'accordo tra di noi dobbiamo fare un certo tipo di alleanza un certo tipo di cura questo in realtà è una posizione che è l'opposto di quello che noi vogliamo
Ha duramente problema i partiti c'è tanto è vero che nei diciamo non torniamo nella vecchia mo'caratteristi Anna Madia rogna con queste
Problema prima di tutto e piattaforma di obiettivi di Cerro e oggi abbiamo enunciato naturalmente che vanno chiariti ma varate che quelle cose fondamentale rimangono le direttrici e sugli obiettivi
La verità è che noi non vogliamo essere Necci scarne metterà perché oggi bisogna essere il sedici scale metteranno assieme
Perché oggi Giscard Mitterrand si sono combattuti in Francia non sui programmi che confluiscono ma su cose diverse perché il nuovo è fatto di prendendo io offrendo all'Italia una piattaforma programmatica e di progresso di costruzione di uno stato che accorse di di tutte e due filoni culturali e che ormai superano in gran parte le vecchie distinzioni questa la verità e se ne vogliamo essere nuove dobbiamo essere diverso da quella che è una distinzione classica del passato
Questa
Portando tra l'altro invece tutta la modernità e tutta l'attualità soprattutto al bagaglio culturale cattolici democratici che sempre più naturalmente c'era preoccupazione fondamentale l'ho sentita qui ma l'ho sentita in questi giorni ma giusta come preoccupazione la capisco quello di finire a rimorchio
Di Occhetto simile di rimorchio di un forte apparato
Ma credete che noi abbiamo rotto con un vecchio apparato della democrazia cristiana per poi andare a fare l'appendice di qualche cos'altro del sempre del vecchio sistema dei partiti
Credete che avrebbe un senso questo ma ho mai detto qualche cosa di questo genere se l'avessimo fatto questo ne saremmo andati da Occhetto eravate era al facciamo subito visti tanti posti altrettanti posti le scosse la senti
Ma questo è il contrario di alleanza alleanza non può essere un incontro di vertici deve nascere dal basso
Deve nascere dal basso lasciando fuori dalla porta i partiti e gli apparati è stata verità perché c'è se rientra con bandiere spiega partiti apparati li conquistano ebrea vi portano dentro la loro logica
Ma c'è un punto però invece che va considerato
Noi dobbiamo in un mondo che completamente in movimento
Con un partito che noi vediamo creme prenderemo caratteristica attraversato da filoni diversissimi al vertice e con una base che noi veniamo fortemente in fermento e che noi vogliamo portare
Noi faremo uno sbaglio se ritenessimo che il mondo cosiddetto di sinistra sia immobile inchiodato agli apparati e partiti soprannaturale ma la loro forza
Mentre esistono da quella parte tensioni esistono filoni esistono novità esistono istanze esistono speranze
Possono essere recuperate che va che vanno rafforzate
Allora Savarese che non si tratta di mettersi d'accordo con di avere paura dello conferme mi ricordo zombie con i baffi ma si tratta anche di non avere paura che se esistono forte valida è quella parte noi dobbiamo agganciarle per costruire una grande piattaforma su cui far marciare l'Italia
Tra l'altro mi è venuto in mente una cosa perché pure noi abbiamo poca memoria di quello che che capita
Oggi Milano
A come si dice di centro affollato giustamente con tutti i problemi son tre candidati
Bassetti Bory niente penso o ma chi si ricorda io a me stesso non me ne ricordavo i borghi e tre anni fa era comunista
Ho due addirittura comunista ai tempi di Stalin ente emiliano amica del del PDS o di fatto parte tutta la storia e la sua storia lì dentro
E con questi
Dobbiamo oggi dire che Borghini par ricacciato là dentro perché ha un passato sbaglia
Borghini era io non conosco la storia e Borghini ma credo che abbia una vita dentro il partito comunista la mia vita quando il i comunisti erano con con con la Russia del cinquantasei con la Russia di Breznev questa è la realtà
E allora se esiste oggi in un mondo che cambia perché tendiamo
Il muro di Berlino è crollato non vorrei che ce ne dimenticassimo di questi fatti in una sinistra che in movimento come tutti gli anni che profondamente diviso
Che ha opzioni varie che comunque è una base io non credo affatto tutta legata a vecchi schemi cento cioè la tentazione è forte della rete di allarme di Rifondazione eccetera tutte queste cose ci sono ma in cui c'è certamente una parte che guarda che spera almeno alla modernità come speriamo noi che considerò mai finiti certi esperimenti che che ha spinto un partito che era legato a schemi politici diversi tra l'altro alla fine a schierarsi come sui referendum con tutte le spaccature che ne sono derivate intendiamoci per questo abbiamo Venezia
Le divisioni che hanno avuto se queste forze esistono si sprigionano
è sono pronte a lavorare con noi in una piattaforma che deve essere quella come dicevano di modernità soprattutto di progresso
Ma noi con che diritto possiamo ricacciato indietro quando credetemi su tutto questo sarà difficile me difficilissimo
Mettere assieme
Tutta una un pezzo consistente un pezzo forte dell'Italia o non dobbiamo invece veramente cercare di ampliare su tutti i fronti consensi
Insomma
Anche c'è se vengono perché quando facciamo concorrenza l'elettorato della lega ci mancherebbe altro annegando abbiamo costerà ecco anzi elettorato in cui speriamo di riuscire ad avere
A sfondare con tutte le difficoltà hanno della lega ormai un fatto radicato un patto forte non va sottovalutata la sua forza
Dicevo la sua pericolosità ma nella quale dobbiamo cercare di comporre sul suo elettorato attraverso la nostra novità
Per questo che noi non dobbiamo legarci a nessun partito perché può indipendentemente dalle collocazioni politiche se
Siamo confinanti sul vecchio cerca perdiamo tutta la nostra capacità di a di attrazione io oggi abbiamo potenziale ancora ma secondo me forte forte sull'ambito mi sono
Non è una strada facile questo ma è una strada che va vissuta con grande coraggio ceto avendo ben presenti i limiti i limiti guardate nelle metto io per primo ma credo che nessuno di noi sia disposto andare a fare il il Reggi coda di qualcheduno ad essere semplicemente una copertura politica via
Io torno a casa se questa situazione torno indietro faccio qualche altra cosa sentire
Abbia di avere abbandonata una strada referendari ma se invece su una piattaforma
E stiamo oggi indicando gli italiani sulla quale iscritti i consensi sono forti sulla quale c'è una una spinta forte noi crediamo interpretarla di una parte del mondo cattolico c'è tanta parte del mondo laico che guarda mi pare con interesse a Giussano riduzione del partito repubblicano è sembrato molto molto interessante la il comunicato che è venuto fuori credo alla primissima maggioranza non solo quelli più spinti da parte di questo eccesso comunque in qua anche qui quale che siano le posizioni partitiche c'è tutto un mondo soprattutto a una società che guarda queste se su questo capitano cose nuove in tutti gli schieramenti politici da tutte le parti noi con l'apertura che è stata tipica proprio col rifiuto degli steccati e con la sensazione che un mondo che sta cambiando a tutte le parti
Noi dobbiamo essere pronti a cogliere a convogliare tutto ma dall'Est nei Popolari per la riforma noi abbiamo già esponenti che avvengono tutti i partiti laddove si abbiamo fatto le statistiche abbia da ex missini ex pidiessini pidiessini che hanno confluito sotto le nostre linee sotto le nostre bandiere
Ma perché non crediamo che questa sia una società mobile e che la mobilità della società alla fine finirà per fatalmente e molto probabilmente anche se lo sappiamo come per modificare o forse per travolgere resistenze vi appare
Tanta strade difficili e e rischiosa
Insomma noi preferiamo riuscire a
Cuoco dollari su Dinoi a spingere a ad accogliere certe spinte che vengono tutte le parti anche dalla sinistra o preferiamo invece una sinistra che come succede a Milano
E si schiera sul tipo più spinto di khomeinisti uno dei di più di protesta di populismo vi la posizione di dalla Chiesa questo il problema
Politico se vogliamo fare vincere queste spinte estremistiche se vogliamo regalargli un pezzo di tale se vogliamo rischiare dei casi Dalla Chiesa si moltiplicano in tanta parte d'Italia hanno mandiamo diciamo che chiunque abbia una provenienza che la parte va bollato va be cacciato che noi siamo chiusi a tutti che non ci spostiamo
Dall'altra parte
Non so probabilmente perderemo secondo manifesto naturalmente Dalla Chiesa si moltiplicheranno
Se a Torino c'è una possibilità non so se se esistano se c'è una possibilità
Di fermare una candidatura che sulla molto più forte come quella in oh belli e perché vi la sinistra non è netta perché una parte di essa conflitto sulla candidatura di un cattolico perché c'è una possibilità abbia di ampliare il consenso questa la realtà di fronte alla quale ci troviamo
Quindi guardiamo avanti con molta fermezza molta chiarezza
Rendendoci conto che noi siamo tenuti ad essere assolutamente fedeli ha una linea politica che la nostra alla quale noi dobbiamo
Assolutamente rinunziare ma tenendo conto che tutti gli apporti che noi possiamo portare su questo senza cancellarle la chiarezza sono tutti a porte che vanno nel senso della costruzione di una forza gran
E di una falsa alla quale non abbiamo letto che ho puntare tendenzialmente maggioritaria perché questo è il compito che ci aspetta per
Questo non è facile avremo tra poco realmente il diciannove persone
Per iniziare
Alcuni una marcia una successiva tappa del strana
Nella definizione alcuni punti programmatici ma avremo molte occasioni per vederci perché certamente io ho sentito vivo desiderio di partecipazione di anche noi
Però rendetevi conto anche che i tempi hanno galoppa in modo così rapido che se noi non avessimo seguito dette con una rapidità di decisioni che certe volte è stata obbligata addirittura drammatica questione di ore ne saremmo stati fatalmente spazzati fatalmente tra questa era e quindi una necessità
Un'ultima cosa tutti i problemi organizzativi sui quali ho sentito
Molte
Così molti interrogativi due una e che intanto so bene quanto sia preoccupante il fenomeno dei cosiddetti infinita
Fenomeno che di tutto il resto non c'è movimento che nasca in un rito che cresca che non abbia il problema dei trasformismi emergendo Ivo salire in carrozza
Per opportunismo nel migliore dei casi o addirittura per disegni meno nobili addirittura in in certi casi con rischi di contaminazione di sostanza
Di immagine che sono gravati da sotto e questo è un rischio inevitabile che dobbiamo correre che dobbiamo naturalmente para prevede uno degli strumenti che noi non vedremo fra poco una Commissione di garanti a livello nazionale
Che avrà proprio il compito di esaminare questo proprio il secondo punto è che
è chiaro che la struttura che noi ci siamo dati per il momento che spontanei istiga per così dire e quindi dei cento fiori che nascono dappertutto e in certo qual modo verticistica in questo momento
Insomma io che nominato questi osservatori regionale di una struttura provvisoria
Questa è provvisoria perché è una cosa che sta nascendo non appare velocità che non ha avuto del tempo e la possibilità di darsi regole non c'è dubbio che questa struttura una provvisorietà e che poi bisognerà passare rapidamente a forme invece organizzati e più chiare più definite in cui certamente l'apporto della base coi Perilli Conti sia considera
Ma noi dobbiamo considerarci come una cosa che sta nascendo che deve raccogliere in tempi velocissimi tutto un consenso enorme che c'è e che quindi anche da un punto di vista l'organizzazione è completamente anomala
Completamente fuori noi come siamo con un esercito che ha tagliato le linee avversarie e che
A tutta velocità sta avanzando in territorio nemico e non può non ha il tempo la possibilità e fermarsi a organizzare secondo gli schemi classici collegamenti
Le retrovie I l vettovagliamenti quella occupiamo eccetera non è il tempo perché la guerra velocissime bisogna correre
Perché gli spazi ci sono nemico fuggendo dobbiamo pagare la strada dobbiamo occupare i ponti prima che ci arrivino gli altri quindi certamente rischiamo di perdere il contatto con le retrovie più difficile
Dovremmo rifornirci Ar
Presso il cose di carburante avversari non so cosa faremo e stiamo facendo qualcosa che è del tutto fuori degli schemi classici
Della strategia tradizionale ma perché siamo in un momento eccezionale perché siamo nati con un movimento di tipo del tutto eccezionale
Quando poi saremo arrivati a una struttura maggiore
è chiaro che dovremo passare un'organizzazione più compiuta più forte
Non più tradizionale perché doveva essere sempre fu ma certamente più
Più modellata più strutturata di quello che e adesso ma adesso dobbiamo soprattutto privilegiare la velocità la celerità facile tali movimenti alla celerità abbia spaccio e quindi questa è una fase obbliga
Per poco tempo ancora perché poi anche su questo ci saremmo strutture
Con l'obbligo di dire una cosa né un minuto solo
Noi avremmo indubbiamente
Così problemi incertezze difficoltà strutturarci circondi a volte realtà che ci piacciono e che non ci piacciono ci fino a volte sentiamo che l'organizzazione non regge al passo con la richiesta politica dobbiamo fare di più tutte queste cose sono verissime
Abbiamo tanti portanti problemi dobbiamo cercare di supplire il centro non ce la fa ha stabilito la periferia benché la stessa cosa periferia che galoppano e
Abbiamo una struttura minuscola li facciamo fatica però guardate che c'è una cosa che e qui fondò la cosa più per l'entusiasmo che c'è nelle nostre riunioni in tutte quante Guardromon
Ho dalla Sicilia al al Friuli l'aria che si respira è veramente quella di qualche cosa
Che non esiste che completamente fuori del delle muffe dei vecchi partiti
Lo spontaneismo la gente che viene e disposta a lavorare e disposto a dare una mano a contribuire senza chiedere nulla anzi dando perché questa è una cosa
Qui questi che si offrono di farcela canzoni che vengono qua che ce l'hanno fatta siamo composta con le loro mani pulite l'altro la la la musica tutte queste forme sono quelle di un entusiasmo irrefrenabile che la nostra forza allora date quando c'è quest'anno dobbiamo preoccuparci
Di non far cessare questa ma entusiasmo e poi come ha detto
Lo storico siciliano di avere la rotta chiaro dopodiché affronteremo tempeste affronteremo Marosi avremo difficoltà a star dietro con l'organizzazione eccetera ma se manteniamo queste due cose non ce la fa e io son convinto che sarà su
Fra quaranta trentacinque minuti alla televisione forza carinerie de rendere
Va bene