Sono intervenuti: Augusto Sainati (critico cinematografico).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Argentina, Cannes, Cinema, Critica, Cultura, Film, Lavoro.
La registrazione audio ha una durata di 2 minuti.
Rubrica
critico cinematografico
Ancora temi sociali del concorso del Festival di Cannes
Questa volta il problema al centro di anche di Stéphane precise e quello del lavoro minacciata dalla globalizzazione
Brindisi non è nuovo a queste attenzioni nel due mila quindici il suo la legge del mercato aveva trattato il tema della disoccupazione e aveva portato il protagonista pensando e andò a vincere il premio come miglior attore accanto qui la guerra cui allude il titolo è quella di oltre mille operai di una multinazionale che stanno per perdere il lavoro perché la fabbrica sarà delocalizzata
Tutto il film tratta nella difficile lotta sindacale condotta dagli operai nei confronti della proprietà tedesca e racconta di una realtà durissima e dei dubbi che affiorano via via che il confronto si fa più aspro
Please egual da con rispetto a quel mondo che forse sembra un po'desueto ruba le immagini quasi con pudore sbirciando da dietro le teste dei presenti ciò che accade nelle infuocate riunioni tra gli operai e nei confronti con la proprietà
C'è un'empatia di fondo in quel modo di accostare una realtà drammatica ma forse questa empatia fa avvilito a una narrazione un po'più disinvolta
Anche in anche
Il ruolo del protagonista interpretato dal lento
Il film sembra cucito addosso all'attore alla sua recitazione Rocca e nervosa adatta al dramma sociale raccontato
Quello che però in la legge del mercato era un pregio qui rischia di trasformarsi in un limite perché l'illustrazione di una tesi prevale sul racconto sfaccettato il film si affloscia un po'
A parte l'altro film del concorso tanto Silver Lake thriller psicologico che comincia bene strizzando l'occhio a Hitchcock
Ma si perde poi in una debole vicenda labirintica
Sono le altre sezioni a riservare qualche bella sorpresa
La migliore e il film argentino e il moto arrivata Toro de Agustin toscano già vincitore con il film precedente della Settimana della critica qualche anno fa
è la storia di un borseggiatore in moto che si preoccupa dell'anziana vittima appena derubata e la ritrova in ospedale
Comincia da lì un legame delicate ambiguo tra vittima e l'altro dei due incroceranno le loro vite anche quando i loro destini prenderanno strade diverse
Girato con uno stile rigoroso nella sua asciuttezza il film fa parte di quella Waugh sudamericana che da molti anni racconta con attenzione i drammi delle realtà marginali di quel continente
Da Karnak radio radicale Augusto Sainati
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0