Salone del Libro di Torino 2018 - Conversazione con Mauro Belcastro sul libro «Il vero Paolo» di Marcus J. Borg e John Dominic Crossan (Claudiana)

Radio radicale eccoci di nuovo qui non lo stende Helveg trentuno di radio radicale padiglione quattro
Quest'oggi parliamo di un gigante della storia dell'umanità Paolo di Tarso che alcuni considerano il vero fondatore del cristianesimo
No mi impegnerà Gaylord nella discussione se questo è vero non è vero magari ne discutiamo
Grazie anche a questo libro
Che è appena uscito per Claudiana una casa editrice quei di Torino è che si segnala per queste pubblicazioni
Sulla Storia del cristianesimo Marcus Borg e John cross Anna il vero Paolo visionario radicale o icona conservatrice Claudiana
Editrice visionario radicali a Radio Radicale parliamo di questo volume
Con Mauro Belcastro benvenuto grazie buona sera allora a che titolo è venuto qui nella fossa dei leoni nell'ospedale adesso glielo spiego cerco insomma spiegato Iraq cui giustificarlo anche a me stesso
Io sono sono un biblista
Ripristinare stravolgere Ceriana timore saremo la sorpresa era era opera
Allora solo un biblista specialmente diciamo esperto di nuovo testamento e in modo particolare di Paolo nello studio in modo particolare Paolo
Dopodiché lei segna insegna al momento sono cultore della materia Torino insegnato Ginevra insegnato segnato cinque a Torino alla Statale alla Statale si sia Dipartimento di Storia e poi sono stato a Ginevra iper per un intero anno sono stato ieri l'anche
Alla Divinity School di Yale e lì invece mi sono specializzato sottomarini se siamo al livello ricordo gli Stati Uniti è uno dei
Cinque sei posti più importanti gli studi sulla storia
Lilla dell'esegesi biblica sui seggi in seguito a visita ecco ed in particolare mi sono specializzato sul Giudaismo del Secondo Tempio Periodo nel quale poi da collocare proprio Paolo Paolo Gesù
Allora qui e c'è una dicotomia visionario radicale o icona conservatrice chi è stato Paolo secondo Marcus Borg e John rossa che diciamo sono due studiosi sono quei Como gratta comunque Alessandro voglio dire magari cambiamo il mio microfono che sono due studiosi statunitensi si
Credo che sia importante incominciare a dire due parole in particolare su cross San che è un autore molto importante e che ha fondato il famoso ucciso Seminar
Che fu tra agli anni ottanta e gli anni Novanta un siamo così agglomerato di studiosi di eterogenea realtà per provenienza
E per e per settore disciplinare ma comunque tutti afferenti a dipartimenti di Remigio Studies
E che appunto decise di fondare questo questo gruppo di persone per incominciare a studiare in modo un poco differente
Il Gesù storico e crossa né e americano ma di origine irlandese ed è cattolico molto importante dire questo perché invece board
E e Luther hanno e quindi questo libro a a quattro mani in realtà dovrebbe collezionare due prospettive che essenzialmente all'inizio sono dei dichiarate come storicamente contrapposta ai quali sono queste due queste prospettive sono la prospettiva cattolica e la prospettiva protestante luterane in particolare
Nella prospettiva cattolica mie gli autori edicole fondamentalmente nella storia della ricerca su Paolo questo lo dicono nel primo capitolo
E Paolo e Stato un autore diciamo così meno studiato e questo perché perché direttamente sembrava non parlasse né della vita di Gesù né delle parole di Gesù e quindi in fondo e le le lo studioso cattolico in questo libro dichiarato come uno studioso che in fondo si impegna di più nello studio di Gesù in quanto no attivo e i miracoli piuttosto che le parabole le predicazioni eccetera
E per contro Borghetti interessante perché il primo capitolo un certo punte di allocato c'è proprio la la scritta colossali dice Borghi dice no ecobonus cenno così border presente invece una diciamo così in un aspetto che nella storia della ricezione dello studio di Paolo e molto importante e cioè il la prospettiva luterana nell'interpretazione di Paolo ma lei sa che e nel caso di Lutero a un certo punto LUISS scoprì lì diciamo così questa faccenda della giustificazione
Per garanzia mediante la fede questo divenne per Lutero la chiave interpretativa non solo del pensiero di Paolo ma di tutto il Nuovo Testamento e se vogliamo estendere ancora di più addirittura di l'intera Bibbia
Allora questo tipo di prospettiva su Paola partire da paura e poi su tutta la DDA
In qualche modo divenne una sorta di chiave ermeneutica per tutti gli studi Paolini non cattolici
Fino ai giorni nostri ancora adesso c'è questa grossa corrente ora recentemente e per recenti menti intendo alla fine degli anni settanta con un libro che fu epocale e di di ed per riscendere verso americano che scrisse questo libro Paolo il Giudaismo palestinese edito per in italiano tradotto da Paideia la prospettiva incomincia a cambiare radicalmente diciamo così a livello mainstream
In che senso nel senso che si incominciò a dire ma in fondo l'idea luterana la rete la giustificazione per grazia mediante la fede
Mettiti che cosa c'è dietro questa idea c'è dietro che in fondo il Giudaismo Fosson Giudaismo lega Lista
No del dovere mitica del dovere litica dei meriti l'accumulo dei meriti posso essere salvato soltanto attraverso i meriti che mi accumulo eccetera eccetera mentre segna su in mostra che in realtà non è così semplicemente il Giudaismo
Del secondo Tengen Giudei del giornalismo della Torah in realtà e un Giudaismo che non è insomma e legalità ma non nel senso che il luteranesimo in qualche modo egli attribuito questo testo e fa diciamo da una parte il punto della situazione su sullo Stato spesare insomma del degli studi su Paolo e su questa dicotomia no dalla prospettiva un po'cattolica del disinteresse d'altra parte la prospettiva luterana e come sintesi diciamo questa nuova novità degli ultimi anni ti vedi invece un Paolo da ricollocare Sinis nel suo tempo
Dall'altra dall'altra presenta un tentativo di ricostruzione della vita di Paolo al di fuori di questi stereotipi re in un certo senso quindi il primo capitolo di questo di questo libro
Il tenta di rispondere esattamente alla domanda che faceva lei all'inizio cioè e radicale conservatore in che modo lo fa
Dicendo che fondamentalmente pericoli di tenere dice a tenere conto di una cosa abbastanza importante dal mio punto di vista in italiano la traduzione il vero Paolo il titolo originale The foresta il pericolo il primo Paolo
E questo perché in italiano il vero va nella direzione dell'essenza cioè nel senso di lettighe essenzialmente Paolo
Nell'inglese il Forest va nella direzione del superiamo gli ostacoli della storia per arrivare alla vera storia cioè a contestualizzare Paolo appunto nel suo contesto largo di giornalismo del Secondo Tempio
Non so se come molto importante in che modo cercano di fare questo superamento della storia questo ripercorrere la storia a ritroso quasi era caro lievita fino ad arrivare a al vero Paolo lo fanno analizzando essenzialmente i documenti neotestamentari
Come fonti storiche cosa che ed tutti gli storici in questo momento che si occupano di Storia del cristianesimo fanno
Era il quale è acqua a che conclusione pervenne ecco perché voglio si sogliono sedeva Conso esistono sostanzialmente nella nelle dichiarazioni di Borg e crossare
Tre tipi di Paolo e se vogliamo giungere per completiamo per rendere più complesso il quadro come dicono loro una quarta diciamo così un quarto Paolo uno quadrupla uno e quattro
Il primo Paolo sarebbe il Paolo delle lettere a utenti che perché qui bisogna dire che lo diciamo per eventualmente per chi non dovesse sapere questo medie i documenti del Nuovo Testamento che sono ventisette tredici sono lettere attribuite a Paolo
Ora quindi sostanzialmente metà del Nuovo Testamento e scritti come dire composto di scritti attribuiti a Paolo di queste tredici lettere generalmente dagli studiosi soltanto sette sono riconosciute come autentiche
Cioè la lettera i romani la Prima e la Seconda lettera ai Corinzi la lettera ai Galati nella lettera ai Filippesi la lettera la prima le cariche saloni Cesi e la Lettera a Filemone
Queste sette lettere considerate come lettere utenti che dalla più pub non da tutti gli studiosi ma dalla più parte degli studiosi
Manifesterebbe ero quello che che crossa Nyborg chiamava il Paolo radicale
Dopodiché c'è un secondo Paolo che loro chiamano Paolo reazionario
Che sarebbe il Paolo della lettera ai Colossesi e dalla lettera agli Efesini che darà lettere Colossesi dipende
E dalla seconda lettera i Tessalonicesi perché si passa da non Paolo radicale al Palau non solo loro dicono che in fondo si tratta di un Paolo beh intanto un palo della seconda generazione Paolo dentro Paulinho il Paolo dei
Degli IED discepoli di Paolo ma perché per certi versi loro dicono
Si tornerebbe perde a come dire a contraddire alcuni aspetti di quello che Paolo aveva detto nelle lettere del Paolo radicale cioè nelle prime sette lettere in modo particolare
Loro c'entrano la la questione sul sul problema del patriarcato essenzialmente c'è sul modo di concepire la famiglia e sul modo di concepire lo Stato nonché sul modo di concepire la funzione dello schiavo
Già perché molti in questi temi la lettura di Paolo risultava lasci molto molto dirimente infatti questo questo è il punto di suo ci arrivo subito finisco la la no scusate è una preghiera ed è uno sforzo
Di tentare di assecondare Paolo
Alla oggi alla cultura secolarizzata
Postmoderna ecco questo straniti interessanti ma allora
Come dicevo all'inizio i due autori sono americani
E bisognerebbe avere una specie di piccolo manuale per interpretare interpretato ricevi sognerebbe tennisti immaginare qui che bisogna immaginare questo libro come inizialmente dato alla Società americana per la Società americana in cui alcune tematiche sono molto più come dire all'ordine del giorno rispetto alle nostre Viganò il problema della schiarite in pagamento molto molto importante ancora oggi
E tutto anche oggi i rapporti tra uomo e dove sta la insita nel secondo caso mai sa secondo aspetto un uomo donna e poi l'omosessualità
Allora il il fatto che Paolo ossia il primo capitolo e e subito in no si chiama subito Paolo affascinante e inquietante va in questa direzione cioè perché inquietante per alcuni Paolo perché Paolo a di pezzi di discorsi sulla schiavitù odi discorsi sull'omosessualità o sulla rapporto uomo-donna che agli o agli orecchi di molti sono assolutamente inaccettabili
Allora il tentativo di cross border né quello di ricontrattualizzare questi discorsi nel loro contesto storico
Per dire no signori parate che Paolo non sta parlando l'uomo moderno e le categorie omosessuale rapporto uomo-donna piuttosto che schiavitù non sono le stesse categorie che ne abbiamo oggi qui cercano di fare un lavoro storico di contestualizzazione in questo senso
E e interessantissimo notare come il loro stessi lo dicono e come molti cristiani afroamericani
E rifiutano di leggere Paolo proprio per il suo discorso legato lo schiavismo clinico ed è molto importante questa faccenda guardi le dirò ma certamente molto importante Belcastro le dirò però una cosa ho l'impressione
Che lei si Genesi biblica soprattutto ne ho testamentaria statunitense si sta prodigando in uno sforzo dal mio punto di vista lodevole anzi lodevolissimo di ripensare anche in maniera radicale
Nei due grandi figure del primo fondatore cristianesimo Gesù è del secondo che Paolo proprio negli Stati Uniti uno studioso che insegna tra le più importanti università
Cattolica e Stati Uniti da Notre Dame John May era ha pubblicato un ebreo marginale
Un ebreo marginale ebbe un Genoa giù e e in cinque volumi e neve annuncia una sesta dove Luís ripensa
La figura di Gesù la mette in discussione ma c'è un'analisi però sul Gesù storico quello che lei mi parlare dimessa illustrando il Marcolini border cross anche viene crossare soprattutto citato a piene mani da
è come standard da Meier
Non sempre in maniera positiva certo c'è un ripensamento più della teologia
Se vogliamo punire studiato dice sì di Paolo più che una ripensamento nella figura del Paolo storico io vedo una discrasia se dovessi mettere sullo stesso piano della ricerca a meno per me reputo importante fondamentale lo sforzo di media
Tanto è vero che sta suscitando un dibattito non solo in America in tutto il mondo questi cinque volumi mentre invece Marcus Borg crossare ancorché abilissimi ancorché eruditi Issime nella loro azione però si fermano ai margini di un'analisi di uno da Paolo storico vorrei dire che Giuseppe Barbaglio
Ha scritto cose le ha scritte trent'anni fa che tutto sommato straordinario sono insuperate incisiva Cerda Bordighera crossare dice sì ci sono più domande all'interno della sua considerazione che che
Mi piace molto allora de diciamo che il la la considerazione teologica diciamo teorica forse più che teologica
E contenute essenzialmente i primi due capitoli
A partire dal capitolo tre il tentativo è quello di ricostruire la vita di Paolo e lo fa come dicevo prima attraverso l'uso delle fonti quindi quelli delle lettere d'altra parte il file quarto Paolo era il quartiere Paolo degli Atti degli Apostoli
Cioè capire in che modo le fonti ci possono effettivamente presentare Paolo e che tipo di Paolo in che senso loro stanno facendo un lavoro storico
E questo è molto importante negli Stati Uniti dove non manca mai l'apporto teorico di valutazioni di che cosa è storico
No storico non è semplicemente per sottrazione meglio tolgo quello che la tradizione mi ha portato sulla storia poi arrivo finalmente alla storia ma è l'interpretazione di quello che effettivamente ha prodotto l'interpretazione dell'interpretazione poi alla fine e allora il tentativo per esempio qui e quello di mostrare appunto come diverse fonti mostrino diversi aspetti di Paolo gli Atti degli Apostoli in questo caso sono e qui la maggior parte degli studiosi concorda concordano su questo
Sono utilizzati come fonte parallela rispetto alle lettere cioè fonte diciamo complementare parallele complementare al alle lettere laddove le lettere sono carenti di alcuni aspetti si può ricorrere agli atti per diciamo colmare la lacuna e Lola per esempio incomincia immediatamente dicendo Paolo ebreo di Tarso
Ma l'informazione che Paolo sia per evitarlo soci viene esclusivamente dagli Atti degli Apostoli
Ci sono delle dei tentativi molto interessanti sono stati quaranta cinquanta anni fa e ci sono ancora oggi di tentativi che invece tendono a prescindere completamente dagli Atti degli Apostoli come fonte cioè gli Atti degli Apostoli non ricostruiscono la vita di Paolo storica diciamo così ma ne presentano una leggenda una sorta di eroe tipologico tutti questi sono sforzi storici però tutto sta ad intendersi su che cosa è la storia in qualche modo no ora Meier fa un un tentativo come dire da
Storico tout-court cercando la metto dolce dopo no appunti sulla metodologia e via discorrendo nato gesso quando e quanto Gesù anche questo che anche questo libro tenta di farlo ma chiaramente questo essendo un volumetto di duecento pagine ha come scopo
Quello di creare una sorta di divulgazione
Non solo per
Gente che non è dell'Accademia ma anche per i credenti una divulgazione anche di provocazioni comunicazione anche di provocazione esattamente quindi ma autrice del libro ma chiudere si
Questo Mauro Belcastro Paolo può considerarsi il fondatore dopo Gesù il del cristianesimo
Poi alla fine questa ricerca perché la risposta è questa partendo anche dall'analisi teorica no e arrivare a capire nel contesto storico in cui lavora se si può certo consigliare una cesura
Rispetto a Gesù oppure no perché insomma gli studi su Gesù che parlano di una sola non soluzione di continuità con l'ebraismo sono i rabbini no Isner per esempio Miccoli Ratzinger che lo dice certo i qui punto eh Paolo costituisce una non soluzione di continuità oppure una cesura
Questa la grande è una grande questione allora in trentasei in trenta secondi direi che Paolo non è fondatore del cristianesimo come non lo è Gesù
In un certo senso la fondazione del cristianesimo da un punto di vista storico si può far risalire a quando Costantino decide che debba diventare religione distaccato
In buona sostanza è comprensibile Paolo come comprensibile Gesù se lo si considerano come non cristiani ci sono si considerò all'interno dell'Argot contesto del Giudaismo del secondo tenne naturalmente qui si apre tutto il discorso sì si può concepire
Un cattolicesimo solo dopo e la stagione diciamo così della temporalizzazione della religione e anche a livello di diritto canonico e di diritto pubblico ecclesiastico con i concordati o se invece il cattolicesimo non è caparbi costeggia le denunce
Non solo in Paolo ma persino in certe questioni che affronteremo in altra occasione ma intanto questo
Interessante libro succoso libro di Marcus Borg e John cross anni il vero Paolo visionario radicali o icona conservatrice punto di domanda e che domanda dalle cento pistole pubblicato nella collana Piccola Biblioteca teologica da Claudiana editrice casa editrice intelligente torinese io ringrazio Mauro Belcastro lui auguro buon proseguimento sulle vie neotestamentari e naturalmente ringrazio i tecnici Alessandro Ruffini Doha appuntamento agli ascoltatori di Radio Radicale per altri eventi perché ripeto siamo ancora alla all'antipasto
Un saluto dallo stende di radio radicale padiglione quattro il Salone del Libro di Torino edizione due mila diciotto buona sera