Eutanasia e testamento biologico - La Legge 219/2017 sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento

Mi ha semplicemente volevo pervenuta credo credo le registrazioni perfetta
Allora un benvenuto
Nell'ordine sia
Un benvenuto a nome mio personale soprattutto a nome del professore Corbellini che ci sta raggiungendo ma aveva un impegno per cui sarà leggermente Rita quando io per i nostri studenti per i ristoranti Miei per gli studenti del professor Corbellini e in genere dei corsi di laurea in medicina
Credo che sia inutile sottolineare l'assoluta centralità del tema del dibattito odierno che è un dibattito che riguarda un principio fondante della relazione medico-paziente cioè il rispetto del principio di autonomia
Nella forma più attuale e più concreta più scomodo e più scottante come tutti quanti noi sappiamo bene che oggi quella della discussione su che cosa siano le direttive anticipate di trattamento quale significato abbiano nella costruzione del rapporto medico paziente le direttive anticipate di trattamento per cui io sono assolutamente più che onorata di avervi quali ringrazio anche a nome di Gilberto e vi auguro buon lavoro
Sì buongiorno a tutti come saprete avrete letto insomma visto su Facebook e sono la studentessa vostra collega in medicina
Fanno Sardini che fa parte del oltre ad essere una studentessa in medicina fa parte dell'associazione Luca Coscioni
Al secondo anno che mi sono messa in questa impresa diciamo di organizzare una conferenza di questo tipo rispetto all'anno scorso sa sicuramente molta più adesione quindi insomma sono molto contante tali ringrazia di di di essere venuti perché è importante secondo me insomma secondo noi che soprattutto studenti medicinali se ci sono anche studente in giurisprudenza
Approccino con queste con queste tematiche che effettivamente non vengono particolarmente trattate affrontate durante il corso di studi non voglio togliere troppo tempo alla insomma al dibattito quindi passa presentarvi i vari relatori Veltroni alla se voglio dire che è importante affrontare questo tema parlare della legge che per la quale insomma c'è stata una lunga un lungo percorso una lunga battaglia che è stata approvata ed entrata in vigore a gennaio due mila diciotto quindi da pochissimo
Perché enti diciamo si permette di analizzare di approfondire quello che è il rapporto medico-paziente
Abbiamo qui con noi il dottor Mario Riccio che sicuramente insomma pace aiuterà da da questo punto di vista perché insomma credo sia importante che ognuno di noi meno di dei ragazzi che studia medicina cominci a familiarizzare
Con questo tipo di di rapporto che sta evolvendo inevitabilmente con l'avvento di situazioni favorite anche dalla tecnologia quindi una nuova tipologia di di rapporto con nelle malattie croniche malati terminali eccetera
Ci permette di riflettere anche sul tipo di ma dico che vogliamo diventare diciamo da un punto di vista umano
Pazzo a presentarmi i relatori abbiamo Rocco Berardo l'avvocato Rocco Berardo che ci aiuterà a capire meglio il profilo giuridico della legge fa parte del collegio difensivo anche di Marco Cappato che come sapete al processo per l'aiuto fornito a Fabiano Antoniani pare abbiamo come ho anticipato il dottor Mario Riccio l'anestesista è stato l'anestesista anche di del medico che ha affiancato aiutato via Giorgio Welby nella storia che insomma conosciamo tutti Marco Cappato tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni
Mina Welby invece presidente dell'associazione insomma non c'è bisogno di aggiungere tant'altre per abbiamo matta Mainardi che ha un altra colonna portante dell'Associazione Luca Coscioni e da coordinatore della campagna eutanasia legale
Vi ringrazio ancora tantissimo per essere qui e spero che possano essere insomma interessante che passa lasciarvi un non seme da da coltivare voi nel percorso dei vostri studi buona conferenza tutti
Allora intanto grazie per essere qui io mi chiamo Rocco Berardo faccio parte del collegio giuridico di difesa di Marco Cappato in realtà i temi sono tanti quello del fine vita è il tema centrale io
Mi occuperò più che del profilo giuridico del del fine vita in generale ecco chiamiamolo così
Ci sono persone che in prima persona qui hanno svolto un ruolo essenziale perché in Italia ci fosse c'è ci fosse un finalmente un dibattito sul fine vita sul tema del testamento biologico sul tema
Dell'eutanasia essi oggi abbiamo una legge sul testamento biologico grazie al loro quindi io sono anche onorato di stare al tavolo con quelli che hanno consentito attraverso il loro impegno attraverso la al la storia personale
Di fare un passo avanti sulle questioni del fine vita fine vita un tema generale che ovviamente a dei dei delle zone grigie molto molto ampie molto difficile
è la storia di Mario Riccio che lui stesso racconterà anche giudiziaria viveva in una zona grigia dove poteva capitare
Che Mario Riccio fosse condannato
Per omicidio del consenziente oppure che fosse invece prosciolto perché avesse esercitato un diritto
Ecco immaginate appunto il momento in cui si esercita un diritto oppure si compie come soggetto
Protagonista del reato il soggetto agente Mario Riccio
Diventa un omicida ecco qui tutti questi passaggi ovviamente stanno in queste zone grigie che la legge in Italia oltre che il dibattito politico non si era mai soffermato a per scrivere se non attraverso gli articoli del Codice penale l'articolo cinquecentosettantanove quello dell'omicidio del consenziente
L'articolo cinquecentottanta quello che vede coinvolto Marco Cappato che riguarda l'istigazione e l'aiuto al suicidio
E poi fondamentalmente gli articoli della corso corte così della della nostra carta costituzionale
Che fino adesso erano stati utilizzati di volta in volta per dare un percorso da un punto di vista personale per il paziente ma anche di impegno professionale per il medico per districarsi all'interno di una normativa sostanzialmente inesistente però la Costituzione ci ha salvati i la pretesa di Piergiorgio Welby di vedere riconosciuto il proprio diritto stata consentita appunto da l'articolo trentadue della Costituzione
Quello per cui nessuno può essere obbligato a un trattamento sanitario se non per disposizione di legge
E la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto umano della persona
Ora di fronte a questo diritto finalmente nel caso Welby nel caso poi successivamente Englaro
Diversamente su altri casi di volta in volta ci si trovava di fronte un caso specifico una persona che domandava un diritto quello di poter scegliere sulla proprio fine vita
Però non corrispondeva mai un dovere una legge un una norma che descrivesse quale doveva essere da una parte il suo diritto del paziente durante il dovere Della de de del pubblico della sanità pubblica dell'ospedale di poter a cogliere la richiesta del del malato o della della persona che si trovava in quella condizione
Ma quella condizione era ovviamente è una condizione particolare per cui molto spesso si dice ma qui adesso che c'è la legge sul testamento biologico abbiamo quindi risolto la questione
Dell'eutanasia abbiamo avuto sarebbe stata risolta la questione di dj Fabio no non non è non è così non è così perché abbiamo detto che ci sono delle azioni ovvero delle omissioni che il medico compiere spetta la richiesta del paziente
Nel caso delle persone come Piergiorgio Welby che erano attaccate delle macchine
Si compiva e la loro volontà di fa rispettare l'articolo trentadue della Costituzione cioè di interrompere un trattamento perché abbiamo detto nessuno è obbligato
Quindi visto che nessuno ha obbligato lo Stato non può imporre a qualcuno qualsiasi trattamento medico Piergiorgio Welby decise di staccare le macchine che lo tenevano in vita
Al tempo stesso una interpretazione che non fu quella del dottor Mario Riccio che vi racconterà ma di altri
Diceva ma io nel momento in cui spesso in cui il paziente non sa non dovesse avere più la capacità di potermi dare un'indicazione io sono obbligato a salvargli la vita quindi così come il distacco le macchine appena perde la conoscenza questa è stata la risposta di alcuni medici io sarei obbligato
A riattaccare le macchine quindi riportarlo in vita in questo meccanismo assurdo
Per cui quindi la volontà del paziente una volta venuta meno la sua capacità di intendere e di volere non poteva essere più conferma
Ovviamente ci fu un'interpretazione che riuscì a fare avanzare tutta questa impostazione e qui bisogna dare merito alla storia di Piergiorgio Welby del dottor Mario Riccio dell'Associazione Luca Coscioni Marco Pat Cappato Marco Pannella e Mina Welby che qui e cui si fece questo passo avanti che anche nel caso Englaro sempre attraverso un procedimento ha di tipo giudiziario processuale
Si venne a capo sostanzialmente di una volontà che comunque fu riconosciuta come espressa dalla persona ma non era sempre così tante che una condizione simile uguale
Con un altro anestesista dell'Associazione Luca Coscioni che soccorreva
La richiesta di Giovannino Wolin un malato di Sla in Sardegna fu impedita invece da dalla procura
Che mandò i carabinieri di fronte l'abitazione di Giovanni Nuvoli questo per dirvi che fino a che non c'è stata questa legge su cui parleremo anche questo consenso che veniva dato all'interruzione del trattamento alla fine non ovunque o con l'applicazione l'articolo tre della Costituzione
Non necessariamente veniva applicato in in tutte in in tutte le situazioni nella stessa maniera
Ora secondo il mio parere questo passo avanti definitivo c'è stato grazie a queste storie e grazie a un momento politico in cui Marco Cappato si è reso protagonista della della storia di dj Fabio che tutti conosciamo ma la storia di vigili sabot era una storia completamente diversa dove non c'è più
La sottrazione di un di di il togliere le macchine che lo tengono in vita
E ma c'è un azione che nel caso di specie si chiama suicidio assistito in Svizzera viene messa in pratica dallo stesso paziente che si auto somministra il farmaco che lo addormenterai e poi lo porterà al decesso ecco ci troviamo ovviamente di fronte a tutt'altra questione
Che riguarda non più quello che per cui Mario Riccio era indagato e poi prosciolto come omicidio del consenziente ma di fronte a quello che viene chiamato aiuto al suicidio
Ora la questione degli aiuta il suicidio interroga questioni di natura costituzionale interroga anche questioni di natura storica
Credo che sia molto interessante quello che abbia detto tra gli altri non solo l'ordinanza che vi invito a leggere con il quale è stata rimessa la questione di costituzionalità la Corte da parte della Corte di Assise di Milano
Ma anche quello che ha detto la procura nella sua arringa conclusiva
Nel quale oltre a chiedere l'assoluzione in subordine chiedeva sollevava la questione di costituzionalità anche la Procura
Interessante veloce
Tissucol Ski studia Storia della medicina
Individuava il periodo storico in cui quell'articolo era stato scritto
Ed era stato scritto in un periodo storico in cui si moriva SIM si moriva per pochissimo non c'era la la la possibilità di somministrare medicine
Che consentissero alle persone per esempio alla condizione di J. fa Abodi resistere al tipo di vita e di malattia che a aveva di fronte a tanta che il tempo di vita di quelle persone non era così lungo quanto quello che ci si aspetta oggi la faceva l'esempio
La il il pm Siciliano Tiziana Siciliano sul fatto che quando fu scritta nel mille novecentotrenta negli anni precedenti
Questa norma il Codice Penale
La la questione de della penicillina piuttosto che del cortisone e quelli tipo di medicine che gran parte delle che sottrae molte persone a morte certa in molti casi
Entrarono non non furono scoperte negli anni vicini a a a alla redazione del Codice penale ma furono praticamente messa in commercio sull'Argan scala solo dopo dopo la seconda guerra mondiale quindi quando si scrive
Il Codice Penale
Il bene è vita veniva considerato come un bene assoluto indisponibile proprio perché per questa tipologia di di di condizione umana
La durata non era vista come una cosa possibile a differenza di cent'anni dopo possiamo dire
Quando l'evoluzione della tecnica della medicina eccetera consente ragionevolmente un percorso di vita
Molto molto più lungo
Ebbene l'aiuto al suicidio viene
Visto dal Codice Penale
Alla stregua dell'istigazione al suicidio cioè la volontà della persona che decide di porre fine alla propria esistenza
Quindi con tutta la sua volontà con tutta la sua capacità di intendere e di volere
Qualora ci sia qualcuno che lo aiuta a portare a termine questa sua volontà
Ebbene quella persona che lo aiuta a in qualsiasi modo c'è scritto nel Codice quindi questo ha posto il problema
Della vicenda che che che in esame la Corte costituzionale in qualsiasi modo questo comporta di fatto che la persona coinvolta in un processo di questo tipo possano essere condannata da i cinque ai dodici anni così come l'omicidio del consenziente
Prevede invece addirittura che esso sia da dai sei ai quindici anni perché da una parte c'è un'azione del sette il suo agente diciamo che era nel l'indagato Mario Riccio ad aver operato secondo l'iniziale indagine della Procura in questo caso invece il soggetto agente direttamente è la persona che come dj fa possiamo do somministra il farmaco
Mentre il terzo un una parte il reato
Che diciamo sa in una specie di concorso
Non vado oltre perché poi verso i casi possono essere affrontati
Non ho finito finito
La l'non è non entro ancora di più nel dettaglio perché quello di cui ho parlato così
Un po'al volo
Una questione che ha visto protagonisti direttamente le persone che interverranno fra poco ma secondo me una questione che è possibile su cui ho è possibile oggi Barnaba & grazie a a a queste iniziative
Va be io io mi fermerei qui poi eventualmente perciò vantaggi grazie
Un giorno consono a tutti
Io ero venuto qua
Perché per parlare della della della legge
Credo che essi riguardi preoccupata non ne parliamo della legge sicuramente volevo parlare di degli aspetti positivi di questa legge sul consenso informato
Sulle diretti anticipate perché complessivamente la legge positiva è bene che ci sia stata asse pensate a al al al anche quello le scuse storico che ha fatto
L'amico
Rocco su su quello che era il passato un passato che per voi è tanto passato corrente la vicenda Welby neanche l'acconto con chiarite ripeteremo l'ho neanche la faranno mai conosciuta undici anni fa
Non Valeria nata a vedere della può essere interessante anche se poi l'ha descritta maniera sintetica ma completa
E e quindi se pensiamo a quello che è stato in questi undici anni le la la l'arrivo di questa legge per il mondo medico italiano che cita invece ricordare che siamo stati il penultimo paese d'Europa a darci una legge strutturata che Palladini fine vita intesa in senso di rifiuto delle cure
Sia col consenso informato sia col rifiuto attraverso il lo strumento giuridico del testamento biologico
è Uto qua per poter parlare gli aspetti positivi e negativi della legge però poi sinceramente fare in soluzione che hai fatto tu
Quello che ha detto volevo coglie l'occasione di fronte a i futuri colleghi non volevo perdere occasione per fare di per fare insieme ad una riflessione che in parte già contenute in quello che ha detto loco cioè
Alcuni concetti in questi in questi decenni che in tempo e non caposaldo della della medicina
Parodia medicina intesa in senso globale del pensiero del pensiero medico Dom mentre aspettavo sono salito al piano di sopra e ho trovato le varie massime della medicina greca hanno Ippocrate conosci te stesso e ci ha scritto fatiche il medico è un filosofo c'è scritto li ho fatto anche la fotografia che PSI medico deve essere filosofo
Ecco senza farla molto lunga cioè la non venendo non pagando due due mila quattrocento anni fa
Però tutti noi ci rendiamo conto che alcune
Capisaldi del della medicina del della della dell'etica che governa comunque la medicina e la governano nel due mila e quattrocento avanti Cristo con Ippocrate e la governa ancora adesso
Perché un contenuto etico ragazzi parliamoci chiaro dovete trovarlo in quello che fate perché effettivamente il lavoro del medico e ho un lavoro che hanno poi persone pare la Gilberto Corbellini c'ha una forte valenza etica questo non è un modo diciamo corporativo di dire no ai medici no
è evidente che c'è una forte componente etica però dobbiamo anche ammettere che è molto cambiata dai tempi di due mila e quattrocento anni fa quando ce n'è poca atte poca terra medico vitalista at luce ben evitare un bene assoluto imponeva di perseguire il bene vita vietava di interrompere la vita della persona
Della del dell'adulto
Impediva ai vietava per il medico interrompe la vita della vita nascente quindi era contro l'aborto specificatamente andava contro l'aborto ma su tutto è un vitalista un paternalista come si dice perché vietava espressamente di dire la verità al paziente
Diceva il paziente fatto le maniera Gaia Tatone in maniera leggera
Dagli ordini perentori poi nasconde lì la sua vera patologia la sua vera malattia perché non ha nessun senso di di che movida domani
Limitare solo a complicare la vita in verità su deve pensare che in verità neanche lui sapeva quando Modì verso paziente perché più che altro osservava gli eventi della totali aveva pochi rimedi
Ecco però visto che siamo a te discorso naturale uno dei capisaldi deca caduti sulla medicina e sicuramente il concetto di morte naturale
Io faccio ma da trent'anni medico nome conosciuto in ospedale un paziente sia moto naturalmente cioè senza una diagnosi Satrapi ha senso la prognosi soprattutto
Ovviamente più questo paziente aderirà alla terapia proposta ovviamente più sola corretta la la la diagnosi la malattia più sulla corretta la prognosi ma più lunga dell'Ira a questa prognosi a questa di Agna questa terapia e più la sua vita si allungherà
Venendo qui stamattina
Leggevo che solo il cinquanta per cento dato che si già conoscevo ma adesso e da sul Corriere di ieri
Soli cinquantadue pazienti accetta di di seguire la terapia e questo provoca dei danni enormi del paziente stesso perché anche la banale pillola per mantenere bassa la pressione se il paziente la prende qualche anno e poi smette evidente quel paziente andrà incontro l'evento cardiaco verosimilmente potrà anche essere mortale
E comunque andata l'alto
Interessante l'aspetto comici seconda aggravare anche i costi per la cose cullare con una pillola cosa e occuparsi di un paziente che arriva in un pronto soccorso con in fatto in atto altro tipo di costi anche altri tipo di successi ovviamente
La motivato dai non esiste perché non esiste il concetto di una vita libera dalla dal dal dal contatto della con la medicina
L'uomo seduto curarsi ma non da due mila quattrocento anni magari non ci riusciva a me ma sto molto corto ma sto colpito qualche quando sono trovata
Dieci dodici anni fa vent'anni fa una mummia al confine tra progresso l'Italia e l'Austria la mummia di Ossi famosa sto colpito da un nemico aveva un dato nel torace nella sacca che portava portava delle piante medicinali
Quanto pare anche Luís quattro mila anni fa cercava di cui la cercava di impedire il decadimento fisico quindi anche lui la sua modesto molto Matica perché remoto per una freccia che un nemico quanto pare che aveva scagliato ma di certo voleva curarsi quattro mila anni fa quindi la moto è naturale non non è mai esistita mosaici atto di di allontanare di procrastinare l'evento morte comunque di di di migliorare la sua condizione di di fronte alla malattia
Come non esiste un concetto di accanimento da peu Tyco che vuole il senso molto pronunciare delle vicende
Sicuramente Welby ma voi eravate piccolina si senta Welby dalle cordate alla vicenda Englaro avete sentito pronunciare fortemente l'accanimento queste frasi fatte no all'accanimento non Latona Asia però non si capisce bene che cosa sia l'accanimento
Perché ognuno di noi pone il limite allora con se stesso potrà accanimento c'è chi
Accetta di vivere
Un certo periodo di tempo collegato un ventilatore e non lo ritiene questo accanirsi poggiato punto decide che giunto momento dismettere perché li tiene a cui da questo punto davanti l'accanimento che son pregiato su condizioni di vita perché non ce la fa più perché certe condizioni sfizi che non sono non gli permettono più di vivere comunque una certa maniera per a suo estremo giudizio Canessa Pellico è un limite che non esiste perché estremamente soggettivo ognuno lo pone come vuole
Tanti anni fa nel due mila e quattro una donna Milano preferì morire di gangrena pietose fase amputare la gamba fu un caso che Ando tutti i giornali poca tre URP prende lato
C'è chi diceva ma perché sulla gamba si può vivere che succede ma la signora disse velate che io non non ho bisogno di sentire i giudizi degli altri a me basta il mio giudizio senza una gamba voglio vivere se l'alternativa è morire
Per per infezione Vendola che c'ha la gamba preferito comunque morire
Quindi la morte naturale sei mesto appena dico non esiste resiste anche quasi a passiva la la chiarito anche poco fa
Chi mi ha preceduto perché il concetto di un'esistenza di un'altra sia poi parleremo anche Attanasio sicuramente oggi ma il concetto che esistono tra Asia passiva cioè per rinuncia alle terapie è un concetto che non sta non sta più in piedi
Sta poteva stare in piedi ai tempi di Ippocrate dove luglio aveva un rimedio messo quelli meglio funzionasse quella quell'erba medicinale che aveva funzionasse ed era l'unico rimedio possibile ammesso che funzionasse per questa malattia ammesso che la diagnosi fosse corretta
Ma oggi le scelte sono estremamente ampie noi continuiamo a ad accettare o rifiutare terapie
La persona che non prende la banale complessa per la pressione di fatto determina l'accorciamento molto importante della sua vita oltre che un costo estremo dal punto di vista dell'assistenza sanitaria
è una scelta il problema sarà capire se a questo l'ha capito
Se è stato informato ma questo è un altro discorso un'altra situazione
Esula comprende la medicina comprarla poto medico-paziente cioè fagli capire che a quel paziente che da quella tra da quella complessità del mattino può migliorare allunga la città i dieci anni ho un tempo sicuramente più lungo perché se non cura sua pressione elevata Livera sicuramente all'in fatto prima o poi questo evidente un ictus questo
Cerebrale questo del tutto evidente questo però è un altro discorso
E in fine rapporto col paziente e anche il discorso del medico cioè fa parte anche del vostro lavoro farà parte del vostro lavoro ma non è proprio quello di di cui dobbiamo parlare proprio oggi
Tutti questi aspetti
Poi dicono a dico minuto qualcosa sulla sulla legge tutti questi aspetti
Che vi ho elencato molto rapidamente ecco non ho la pretesa di avergli elencati tutti credo che Gilberto invece vorrà fare un approfondimento questi aspetti trust della medicina e di come voluto il pensiero stanno a
Fa sottolineare cosa che sta avvenendo
Qualcosa che si chiama rivoluzione biomedicale
Qualche cioè la il cui il dominio dell'uomo sul proprio corpo
Lo storico ci dice che insieme ad altre rivoluzioni industriale copernicana e nell'uso anche di cui ho fosse non ci accorgiamo perché ha un po'lenta cioè lenta ma fa grandi passi avanti quello che appunto diceva
Poco fa anche che ha ricordato il Pubblico ministero nel processo Cappato e che tante cose che prima erano in quasi impossibile pensarlo la penicillina di cui faceva riferimento effettivamente tra la rivoluzione
La curare le infezioni Secondo a un certo punto di vista storico con l'ha permesso agli alleati di vincere allora mondiale perché avevano in mano quest'arma potentissima che non ama bellica
è un anno fa quando dalla cura dei feriti e dei portali in battaglia e questo è uno degli elementi che secondo alcuni storici fatto vincere
Ai agli americani e gli alleati per te
Per continuità la seconda guerra mondiale per esempio e la la Beagle cioè biomedicale così da un po'Conti che fa parte del sì se inserita nel nostro vivere sociale è un po'come è un po'come il telefonino se ci pensiamo metà mi fa l'idea che potessimo comunicato il mondo come su un telefono tra mia figlia e c'è il sedicenne è una cosa che è impossibile pensare senza
E mi chiama col facevate voi vent'anni fa comunicare ci vedevamo
No non ho non ci parlavamo per telefono però è un qualcosa che per una un sedicenne impossibile pensarlo ma non l'abbiamo vissuto che comunicare difficile trovare un telefono fisso era una cosa veramente difficile
E io ho divagato però minuto per dire qualcosa sulla legge lo faccio noti tenevo perché l'occasione di vedere tanti non so voi siete misti medici e giuristi vero ecco
Però l'idea di poter parlare a tanti futuri medici a me che sono un un vecchio Merigo sento qua con la giacca la cravatta avete visto perché non esitava vedova giacca la cravatta sita o ancora questi concetti poi tortuosa come fa troppo caldo
Una cosa però sulla sulla sulla legge la voglio dire poi magari ci torniamo colpendo le domande la legge sicuramente una buona legge
Ne abbiamo avuto anche modo occasione poi Matteo mai nati scenderà propone particolare dei passaggi abbia avuto occasione di seguire la l'abbiamo anche un po'sofferta
Anche con Mina ecco Matteo Menardi
E e sicuramente per quelle che erano le condizioni di partenza non si poteva sperare di meglio noi venivamo da un pericolo estremamente elevato che era una proposta di legge nota come proposta Calabrò
Dal nome di un
Dal nome di un di un politico del che che era parlamentare al tempo delle due legislature fa che effettivamente è una legge che andava contro la volontà del paziente cioè sembrava scritta io lo dico sempre
Pubblicamente anche privatamente sembrava quasi una vendetta contro la vicenda Englaro cioè impediva alla al paziente impediva soggetto di esprimere la propria volontà
Quindi il punto di partenza è estremamente arretrato e qui ci sono dei contenuti veramente molto importanti per alcuni è un punto di arrivo anzi per la maggioranza dei dei nostri parlamentari e consigliato un punto di arrivo peraltro di come
Chiedo questo tavolo che siamo tutti diciamo di una certa parte e quindi tutti favorevoli alla posta che arrivi anche in Italia la legge sul suicidio assistito Rota Masia è un punto di passaggio
Perché io credo che la vera autonomia della persona Sala riconosciuta pienamente cioè la disponibilità del bene vita salari confido di il completamente quando sarà riconosciuto Bossi da di interrompa prima vita in certe condizioni particolari quando uno vuole senza flash non attraverso anche l'artificio da sospensione la terapia ma attivamente su questo e questo guardate cali futuri colleghi io qualcosa ho goduto il sempre più confrontati sulla volontà del paziente
Il tempo è poco pratico è finito il tempo in cui voi nascondere travet al paziente non lo dovete mai a vere io come formazione l'ho avuto a me è stato insegnato di non dire in certe situazioni la verità al paziente di cercare di nasconderla
Ora si c'è un modi e modi per parallele di dire la verità al paziente in questo l'avete già capito magari qualcuno di voi ha già esperienze cliniche per cui sai capisce non è necessariamente la volontà brutale la la verità brutale che va accordata riferita o in modo brutale
Come qualcuno sostiene bisogna dire no la verità non bisogna dirla perché poi può recitava detta al paziente perché l'unico soggetto autonomo che può decidere per se stesso sulle proprie scelte terapeutiche è unicamente il paziente
Noi medici siamo dei tecnici che consigliamo quello che è più appropriato clinicamente possiamo consigliare quello che potrebbe essere il percorso meno impegnativo per il paziente quello che combinò impegno può dare i migliori risultati ma di fatto non possiamo sostituisce la volontà del paziente
Il medico Ippocrate che moto ed è bene che sia moto la storia non si giudica non si giudica Ippocrate non è possibile oggi qui in quest'aula giudicare Ippocrate come dico vecchio ma evidente Dobbiaco cento anni fa non foreste fa diversamente
Però questa legge qualche particolare ancora qualche tentativo di rientro del medico e poca lattico cela
Sinceramente ci sono un paio di passaggi dove con alcune contusioni linguistico semantiche di cui magari Matteo che ha seguito con grande attenzione del Polo giorno per giorno il dibattito parlamentare magari di parlerà però ci alcuni aspetti ci sono cioè un tentativo di ritorno una sorta di rinvio di tonno alla medicina paternalistica quelle poco pratica dove il medico
Dava anche non soltanto la terapia ma anche di Indirizzo cosa devi fare tu sostanzialmente
Questo è ancora presente io
Me ne sono segnato un paio ma mi dico soltanto novantuno per esempio una cosa e come medico a me non piace assolutamente che le due figure del medico del paziente sono diversamente
Tratteggiate diversamente disegnate per esempio il il paziente si parla di autonomia decisionale del paziente è questo estremamente positivo e ci mancherebbe altro che non si riconoscesse al paziente però il medico per esempio e maggiormente da fossato che di così palle Melosi padre a sua competenza
Che che secondo me è un non andava messa in una legge perché la competenza la do per scontata come cosa competente tutti questi del sette dei medici competenti ma voglio ben vedere che non lo sia anzi vi consiglio di essere sono poi incombe il potere giudiziario
Il l'autonomia professionale questo è molto pericoloso perché non si capisce cosa voglia dire sembra quasi alludere a un concetto di obiezione di coscienza l'autonomia personale in che senso rispetto a chi ad altri medici macchiato
Non ma non è dovesse specificato e poi c'è se c'è una responsabilità del medico
Che sempre parole della della legge
Che non si capisce bene che è sposata intende la responsabilità e tipo civilistica penalistico ma questo il think evidente ma non è record non dovrebbe essere la sola legge sul fine vita sono già i codici penali civili per regolare la una responsabilità deontologica beh allora lì si apre un altro campo molto ampio perché la deontologia e sono tante le ho visto un codice deontologico ma esistono contestazione al codice deontologico
Ecco qui per esempio in questa legge il medico il paziente e sul delineato con una sola attribuzione sono già aggettivazione egli si parla di autonomia decisionale il match il medico è molto ricco va a questo incontro contante aggettivazioni a me questo non piace perché
Voi sapete bene che come ci avviciniamo al paziente e l'UI che dovrebbe essere maggiormente arricchito noi siamo già ricchi di che cosa che di non avere la patologia almeno in quel momento come ci presentiamo come medici
è finito il tempo hanno ecco inserito e poi medico ancorata poi finisco perché effettivamente suonato il mio quarto d'ora
C'è un titolo che apparentemente sarebbe molto innocuo anzi molto positivo e del titolo che riguarda proprio la la la la la il testamento biologico cioè diretti le disposizioni anticipate si parla di pianificazione condivisa delle cure
Ora può sembrare anche questo molto innocua tensione le leggi
Abbiamo già sentito
Ogni ogni parola contenuta nella legge non è un trattato di di di letterario non è un fatto che i filosofi ogni parola ha un peso specifico molto importante qui si parla di
Pianificazione condivisa delle cure ma a questo termine condivisa questo aggettivazione condiviso a me spaventa molto perché se per condiviso si intende
Che due persone devono trovarsi d'accordo ma come sappiamo nei casi Welby Englaro Piludu
E tanti altri il problema tutto quello che il paziente
Non si trova l'accordo con alcuni medici o con la maggior parte dei medici orditura proprio Repubblica opache l'opinione pubblica o parte della della
Quindi il condiviso da un termine che messo in questa legge può far scaturire il pensiero che il medico debba necessariamente condividere o quanto meno posso applicare quanto il paziente chiede soltanto se lo condivide
E questa è una è un altro elemento che se che può potrebbe inficiare o comunque potrebbe come contro prove e qui chiudo veramente
Che la legge ha degli aspetti di ambiguità
E già partita un tentativo più non è ancora nata questa bene cioè è già nata la legge sarebbe già applicativa non del tutto applicata e già incominciano a sostenere che bisogna cambiare la legge introducendo l'obiezione di coscienza
E per concludere voglio la verità anche se qui siamo a Sedona Assitalia accademica lo stesso presidente dell'ordine dei medici nazionale appena lì appena eletto se sento il dovere di nelle sue prime
Diciamo dichiarazioni riguardo il suo qui inquinato se non sbaglio son cinque anni si rete dice quanti una cosa dobbiamo ridare dignità al medico e autonomia nella legge sul fine vita allora il dubbi incominciano a esserci grazie
Grazie io prima di iniziare vorrei dire appunto a ripetere i ringraziamenti a Susanna per aver organizzato questa giornata perché l'ho seguita un po'e sono settimane che sta impazzendo per organizzare il tutto è un successo devo dire siamo in tanti e quindi grazie Susanna la è già stato detto tanto su su questa legge
Brevemente vorrei innanzitutto raccontarvi un po'come come siamo arrivati all'approvazione la prima proposta di legge su questo tema così come sull'eutanasia è di ben trentacinque anni fa quindi il percorso è stato veramente lungo
Fino a prima di dicembre ci si basava solo quasi unicamente sulla costituzione poi anche sulla convenzione di Oviedo
E poco altro
Avevamo quindi l'articolo trentadue della Costituzione che diceva che nessun trattamento sanitario può essere imposto appunto se non per disposizioni di legge e siamo arrivati veramente il ritardo
A a mettere diciamo in un testo normativo tutto ciò e siamo talmente ritardo che si pensate che in America negli Stati Uniti il primo riconoscimento giuridico del consenso informato e del mille ottocentonovantuno quindi si somma questo ritardo non solo nei negli ultimi trentacinque anni ma ben prima Paesi ben più evoluti c'erano arrivati da tempo a questo riconoscimento in questa legislatura
Il primo diciamo passo per arrivare a questo obiettivo ha questa legge è stato già nei primi mesi della diciassettesima legislatura quindi quella passata
Come Associazione Luca Coscioni insieme a radicali italiani certi diritti un noir Exit Italia abbiamo depositato una proposta di legge di iniziativa popolare raccogliendo sessantasette mila firme in tutta Italia
Le proposte di legge popolari non so se avete mai raccolto
Firme si si raccolgono vedono una raccolta firme così come si raccoglieva negli anni Settanta perché proprio degli anni settanta e la legge
Che regola appunto la raccolta firme quindi sta con i banchetti serve l'occupazione di sono pubblico osservano gli autentica tori
Bisogna prendere le firme solo per strada non on line quindi sessantasette mila firme sono veramente tantissima
Depositata questa proposta di legge
è il il primo tentativo è stato quello di farla calendarizzare quindi di farla dibattere dai parlamentari perché annuncia un meccanismo automatico per cui i cittadini deposita una proposta e questa viene discussa sono poi i i presidenti dei gruppi parlamentari che devono metterla in calendario
Taglio molto siamo riusciti dopo di tre anni di iniziative a far calendarizzare la proposta di legge sulla legalizzazione dell'eutanasia era calendarizzata per il tre marzo del due mila e sedici
E pur per non far discutere quella proposta di legge quindi che appunto prevedeva molto PI del testamento biologico
I parlamentari hanno deciso per il mese precedente di calendarizzare il dibattito sul testamento biologico sul consenso informato in modo da abbandonare tutta l'altra tematica è da qui che è nata questa proposta di legge
Ed è stata costruita fortunatamente da trasversalmente dai parlamentari
Era presente abbiamo costituito soprattutto Marco elimina presiedevano di fatto un intergruppo parlamentare che vedeva duecentoquaranta parlamentari di tutti gli schieramenti
Che hanno lavorato insieme per creare il primo testo che poi è quello che anche se rifinito in Commissione alla Camera e poi in Aula è quello che abbiamo oggi davanti
Cosa prevede la legge
La legge diciamo si occupa soprattutto di consenso informato quindi del consenso del paziente a qualsiasi trattamento sanitario riaccertamento diagnostico
Si occupa del consenso informato e lo estende
Anche al periodo in cui la persona si trova incapace di intendere e volere
E lo fa attraverso uno strumento che quello delle disposizioni anticipate di trattamento quindi ora qualsiasi persona ciascuno di noi
Può dire già preventivamente quello che vuole che lì sia fatto o non gli sia fatto nel caso in cui perdesse la capacità di intendere e volere come si fa perché poi cerco cerchiamo di andare anche un po'e sul pratico allora ciascuno di noi può prendere un foglio di carta e scrivere semplicemente quello che vuole o non vuole gli se ha fatto quello facendo ipotesi su quello che potrebbe a cadere può usare dei formulari ad esempio nel nostro sito la sua associazione Luca Coscioni punto it trovate un modulo che da una serie di opzioni
E potete compilare quello potete fare un modulo aggiungendo altri fogli e per specificare alcune situazioni
E una volta compilato il testamento biologico si può andare o in comune all'ufficio dello stato civile
Tutti gli uffici dello stato civile in Italia devono recepire le disposizioni anticipate di trattamento poi non sempre così se estate nani in comuni piccoli se abitate in Comuni piccoli e siete residenti in comuni dove magari c'è una maggioranza che diciamo non è proprio progressista a volte è difficile è difficile anche interfacciarsi con con gli ufficiali dello stato civile però c'è una legge c'è una circolare del ministero degli Interni quindi si riesce sempre a sbloccare poi la situazione
Altrimenti si può andare da un notaio il notaio che non recepisce solamente il il testamento biologico ma autentica anche la firma quindi
Conferma che la persona che ha compilato qui il testamento biologico è effettivamente la persona che sta sottoscrivendo una volta che si depositano in queste disposizioni anticipate
E da lì all'ospedale cosa succede cioè le disposizioni sono in un registro del Comune sono il registro del notaio
Se una persona arriva in ospedale il medico che deve fare allora di faccio questa domanda perché realtà e la domanda che più spesso ci viene fatta
Il medico è da chiarire anche la legge lo chiarisce non è un investigatore privato cioè non deve andare Luís a capire se quella persona aveva depositato del delle volontà non deve andare a sentire accertare i documenti trovare il comune di residenza a telefonare al comune
La legge prevede due una figura di garanzia antiche il fiduciario il fiduciario è teoricamente la persona
Che più da vicino a seguito alle volgare della malattia della persona o comunque il quando non c'è una malattia che più conosce la persona interessata che sta compilando il testamento biologico
Che deve farsi carico e di far garantire le volontà che sono espresse nel testamento biologico quindi sarà il fiduciario che dovrà presentarsi in ospedale dovrà interfacciarsi con i medici far presente le volontà della persona e lavorare perché poi magari non sempre scontato che una volta che si presenta alle volontà vengano rispettate e lavorare per far rispettare appunto quelle volontà
La figura del del fiduciario e anche una figura di garanzia perché è l'unica di fatto che può derogare a quello che la persona scrive nelle proprie volontà
Ha una funzione di interpretazione ad esempio dato che presenta una forma libera quindi ognuno può scrivere quello che vuole nel foglio che deposita come disposizioni anticipate
Se io nelle mie disposizioni scrivo che non voglio rimanere in coma appunto senza nient'altro
E magari il mio è un comma appunto di qualche settimana di qualche giorno
Da cui poi uscirò senza alcuna particolare lesione senza nessuna grave disabilità ecco in quel caso il mio fiduciario
Da lì dal medico e se decide di presentargli il testamento biologico e spiega come devono essere interpretate quella volontà
Tutto ciò permette a differenza del di prima di dicembre anzi prima di gennaio dell'entrata in vigore della legge di non dover passare attraverso i tribunali e questa alla grande
Diciamo la grande innovazione di questa legge a mio modo di vedere perché era tutto ciò che è contenuto alla fine era già previsto dalla giurisprudenza
Prima dell'entrata in vigore della legge punti parlamentari non hanno fatto altro che recepire quello che i tribunali già stanno continuando a ripetere pensate al caso Eluana Englaro
Il padre ha dovuto fare diciassette anni di trafile giudiziarie per riuscire a far riconoscere la volontà della figlia
Ecco se ci fosse stata questa legge realtà al suo caso sarebbe ancora in bilico perché lo hanno non aveva scritto nulla però sarebbe stato facilitato diciamo nell'arrivare a una risoluzione quindi probabilmente non ci sarebbero voluti diciassette anni a un'altra ha un altro risvolto positivo
Il fatto che
Ora le persone sono forse più libere di accettare dei trattamenti sanitari anche invasivi perché sanno e hanno la possibilità di rifiutare in un secondo momento quei trattamenti sanitari pensiamo alle persone che decidono di soprattutto quando si è in presenza di malattie degenerative che decidono di non farsi intubare o decidono di non farsi collegare la Peggy perché avevano paura che poi sarebbero state schiave di quelle macchine perché non potevano più rifiutarla
Ecco ora la legge chiarisce che in qualsiasi momento la persona può rifiutare il il trattamento sanitario e può revocare il consenso precedentemente dato quindi questo è l'altro fattore importante della legge nel dibattito parlamentare
Allora io non vi auguro di andarlo a risentire perché è stata una cosa scissa dalla realtà cioè sì la discussione era su questioni che nella legge non sono neanche citati quindi si parlava dei si usavano termini come ammazza erette in bambini con problemi negli ospedale ogni malato vorrà il medico potrà decidere se ammazzarlo no eccetera eccetera eccetera pensate però che abbiamo dovuto soprattutto Mario Riccio a che è stato il promotore di una carta dei medici e degli operatori sanitari firmata da oltre mille medici in tutta Italia
Ha dovuto fare delle richieste al parlamento che sanno delle richieste che in realtà già esistevano nel nostro nel nostro ordinamento proprio perché con questa legge c'era chi cercava di tornare indietro
In quell'appello Mario Riccio insieme agli altri chiedevano tre cose da una parte che fossero previste
Fosse prevista l'interruzione della nutrizione e dell'idratazione artificiale fossero previsti come trattamenti sanitari quindi come tutti i trattamenti sanitari
Fosse possibile appunto dare il proprio diniego
Questo lo dice l'Organizzazione mondiale della sanità e pura è dovuta cioè si è dovuta fare questa richiesta perché altrimenti ci sarebbe stato diciamo una disposizione contraria che poi magari sarebbe stato possibile smontarla coi tribunali però che avrebbe ancora allungato questa fase diciamo
Di non rispetto totale delle volontà della persona l'alta richiesta era quella di inserire nel testo la possibilità di di fare la sedazione palliativa profonda continua Nike è una pratica che appunto veniva già fatta rientra nelle buone pratiche clinico-assistenziali
Da mettere in campo eppure anche lì
Parlando di sedazione profonda c'era parte del Parlamento che ha iniziato a urlare all'eutanasia
L'altra la terza cosa era appunto chiedere che le disposizioni fossero vincolanti perché altrimenti non ci sarebbe stato bisogno di fare una legge se non se queste non dovevano essere vincolanti
Si è citato prima
A questo punto la legge copre tutto viene incontro a tutte le possibilità no
è sicuramente un passo avanti un grande passo avanti
Che però non non arriva in contro a tutti stato ricordato pensiamo a dj fa a Beuys non dipendeva da nessuna terapia salvavita quindi in realtà gli sarebbe stata inutile questa questa legge
Così come
Come l'Alzheimer
Sì e irrealtà però con l'Alzheimer io ero un dibattito ieri dove c'era un medico che si occupava che si occupa anche soprattutto si occupa di Alzheimer e lui ci spiegava come realtà
Rifiutando a priori dei dei trattamenti
Per il futuro cioè anche l'alzaia io non sono medico quindi rischio di dire delle cavolate assurda riportando questa cosa
Però anche con l'Alzheimer si va incontro non nel Primo Periodo ma in un periodo più lungo a delle ad esempio mi parlava del della mancata deglutizione dopo un periodo quindi a quel punto se io rifiuto prima e i trattamenti per per risolvere questa problematica arriverò comunque alla morte quindi avrà un'interruzione non proprio sull'Alzheimer ma sulle diciamo sugli effetti collaterali della malattia scusate l'ignoranza coi termini poi dicevo questa legge non copre tutto
E neanche le cure palliative purtroppo coprono tutto perché cito le cure palliative perché sono un fronte importantissimo poco sviluppato ancora in Italia si stanno facendo dei passi avanti però abbiamo intere regioni dove non vengono fatte
E queste cure palliative aiutano sicuramente tantissime persone però dobbiamo considerare da una parte che c'è chi non accetta le cure palliative
E che vuole avere un altro fine vita è stato fatto uno studio due anni fa nel più grande centro di cure palliative di Parigi
Dove su tutto il complesse diciamo dei dei pazienti che chiedevano
In fine vita dignitoso anche se appunto erano all'interno di un di una struttura di cure palliative quindi avevano le migliori cure possibili
Il tre per cento di loro continuava comunque a richiedere un'altra via di uscita quindi continuava a richiedere un suicidio assistito oppure un trattamento eutanasia ecco è importante
Legalizzare quindi andare a una regolamentazione anche delle urtano Asia
Perché noi ci rendiamo conto rispondiamo a tantissime soprattutto Marco dispone in continuazione a richieste di persone che vogliono interrompere la propria vita poi magari ne parlerà lui
Ci rendiamo conto che molte di queste persone in realtà avrebbero delle alternative
E non le conoscono molte volte perché hanno anche paura di parlare col proprio medico di questa e con la propria famiglia soprattutto di questa volontà di interrompere la propria vita perché hanno paura che il medico poi parli con la famiglia e la famiglia Lorin chiuda
Alletto istanza e quindi lo inizia a tenere sotto controllo eccetera le persone quindi si ritrovano abbandonate e questo abbandono porta poi in molti casi al suicidio privato quindi senza neanche essere venuta a conoscenza di possibili alternative soprattutto nel quando si parla di malattie degenerative
Ci capita spesso con i malati di Sla quando iniziano a perderla capacità di comunicare ci chiedono di interrompere la propria vita a me è capitato più volte anche con Mina di ricevere persone e spiegargli che esistono il puntatore oculare esistano i sintetizzatori vocali gli spieghiamo anche come accedere a queste a queste tecnologia e e lì le persone dicono ah va be'allora ci provo poi vediamo in un secondo momento se se voglio ripetere questa richiesta quindi importanza di legalizzare l'eutanasia regolamentarla non sta tanto nel sì è vero c'è la libertà di scelta eccetera ma sta proprio nel mettere le persone in un percorso fatto di medici e psicologi che li possono aiutare se poi effettivamente la richiesta continua ad essere quella ma nel frattempo possono trovare delle alternative
Chiudo con un dato in Italia si parla sempre di suicidi legati a cause economiche
Che sono veramente la minoranza sono importantissimi naso alla minoranza il quarantasette per cento dei suicidi in Italia ci dice l'Istat ha come movente la malattia quindi è la prima causa di suicidio in Italia la malattia
In questa allegria lascio la parola
Grazie Matteo buongiorno a tutti sono veramente molto molto contento di trovarmi in tilt questa gioventù
Io vado un po'sul pratico
Io studio ancora molte molte volte
The tutte le cose lì gli approcci vari che ho nella vita intimato poi a indagare e approfondire
E questa legge fin da principio come l'ho accompagnato come si è voluta come è cresciuta
E come o visto anche le audizioni che sono state fatte che erano eccellenti davvero e che sono anche state rispettate
Io ho detto ma questo non è una legge sulla morte come qualcuno se sbagli in modo sbagliato aveva detto
Io curo la vita non la morte resisto anche noi curiamo solo la visita perché il vivere è la cosa più importante che noi abbiamo la nostra vita
E quindi anche se voi diventerete una volta medici
Un giurista sì
Avete bisogno di questa legge
Sicuramente più o meno o per voi stessi dovetti dovrete
Vedere che cosa fare e come fare eccetera che cosa è consentito che cosa non è consentito oppure per qualcuno dei vostri cari dei vostri amici
E poi per i malati che troverete sulla vostra strada
Ora se andiamo a ben vedere il primo Popper il più la prima parte è sul consenso informato
Quando andiamo dal medico
Andiamo perché ne abbiamo bisogno perché abbiamo qualche malanno e vogliamo essere aiutati a vivere meglio avviene di nuovo un po'più di salute
Perché poi salute non è essere senza malattia perché chi Dinoi donna un piccolo malanno qualche piccolo difetto eccetera
Ma è Salute eh benessere fisico morale e sociale
Ecco se poi va voi andate a indagare questi solo questi tre punti troverete veramente tante cose che nella vita non funziona
E quindi la esami il benessere sociali in modo particolare dove oggi le persone sono sole
Anche voi studenti tante volte vi permettete da parte volete star soli però è una cosa vuol dire essere soli volere
Aggiornare sul sul modo di vivere eccetera è un'altra cosa quando noi in veniamo abbandonati lasciati soli
Quindi questa legge
Aiuta
Il medico un'équipe medica perché oggi negli ospedali se io mi mi ricovero oggi mi trovo con un medico al pronto soccorso poi vado nelle parte trovo un altro medico il giorno dopo le viene un altro ancora
Quindi io credo che tutte queste chi dovrebbero di certo di questi medici le varie figure anche tra infermieri col medico un con la capo sala o il caposala dovrebbe no
Fare un quadro su questa persona eccome aiutarle portarli avanti e questo oggi in genere viene fatto
Questa è la cosa importante
Io ho diritto di essere informato
Su che cosa quali ricerche devo fare
Se sono dolorose il medico me lo devi dire lo deve chiarire
Eccetera è dovere io ho diritto di sapere
O anche il diritto di non accettare di rifiutare o di accettare quindi ecco il consenso o il dissenso
In formato ma informato il medico deve capire se io abbia capito davvero
Nonché una cosa così mi viene detto che dall'alto può io ci pensavo in altre cose il medico mi deve poi chiedere insomma ci sono delle domande che può fare per sapere
Malattie gravi
Posso essere guarito va bene il rapporto col medico va benissimo se poi è una malattia o un malanno che mi devo portare avanti c'è la pianificazione la pianificazione sulla salute
Per il per il futuro
Ecco il io qui parlo materialmente anche di malattie neurodegenerative e porto qui l'esempio anche di Piergiorgio Welby
Lui a sedici anni ha avuto l'infausta diagnosi di distrofia muscolare
A quei tempi si diceva non arrivi a vent'anni
Vi potete immaginare un ragazzo che si sentì dire a sedici anni arrivi vent'anni soltanto però la morte non arriva e va avanti
Il suo medico di famiglia pianifica a quei tempi già come andare avanti come curarlo eccetera però una pianificazione deve essere la persona stessa a farsela
Poi per New Jersey malattie non ci sono
Cure
Come l'altra
Io conosco un signore lui è medico psichiatra
A las la e Luís aveva fin da principio detto io non vorrà un mai la tracheostomia
E non vorrò nemmeno la peggio cioè la nutrizione
E las la destinazione e l'idratazione artificiali quindi io scelgo quando ad inviti lato il mio tempo come sarebbe stato una volta quando ancora le tecnologie non c'erano
Voglio lasciarmi andare voglio morire
Invece poi ci ha ripensato ICI io posso fare ancora delle cose
A ripianificare sto tutto alla sua vita quindi lui non è più stato il curante
In modo particolare di tossicodipendenti di Li Calzi degli atti eccetera
Ma a riprogrammato la propria vita
Ha voluto l'apertura che otto mia la scelta ancora prima che avesse la respirazione e in difficoltà
Quindi non aveva una fanno lui è andato dal medico e ha chiesto all'ospedale e ha chiesto di essere tra chiesto Pizzato
Per non dovere andare giù proprio fisicamente la stessa cosa con un'appendice
Non è andata avanti oggi
E adesso ormai dopo nove anni non ha più nemmeno il movimento dagli occhi
Lui non ha mai esternato come continuare come terminare se essere aiutato in qualche maniera as essere staccato dal respiratore o folk della nutrizione
Quindi queste è un esempio di persona che non si sa che cosa voglia per se stesso quindi lì adesso io ho parlato con la sua compagna
E mi ha detto non lo so che cosa vuole
Però ha lasciato talmente tanti iscritti e tante espressioni anche sul suo computer che può aiutare davvero a indagare e aiutare ai medici come portare avanti un malato gravissimo io il perché di questo si sono un po'più sicura
Ecco questo è un esempio Piergiorgio Welby ha fatto una cosa simile
Anche Luigi poi nella vita si è sposato
è andata avanti ha cominciato a scrivere ha fatto politica ha voluto come consigliere dell'Associazione Luca Coscioni quando Luca Coscioni l'aveva fondata nel due mila e due
Ha voluto portare avanti il problema della disabilità cioè la vita indipendente della persona ha come indipendente come poi essere indipendente se non ti muovi più sei il re è indipendente però c'è un sacco di disservizi sotto di sette tu fai questo fai quello che tu fai quell'altro quindi le persone King grave handicap hanno la possibilità di chiedere come fare la loro vita quotidiana dove riuscire quando uscire dove andare eccetera quindi tutto il progetto di vita questa è una cosa importantissima
E poi ci sono naturalmente le tecnologie che danno aiuto
A chi vuole ma ci sono molti che dopo un anno dopo qualche con qualche anno ho già qualche idea opposta dopo qualche settimana dicono no basta e lì serve poi il medico
Cosciente
E coscienzioso che da l'aiuto Piergiorgio l'ha trovato il dottor Mario Riccio
Ha trovato l'aiuto il Marco Cappato se non ci fosse stato lui
E io credo che i dottori ce l'avremo mai riconosciuto
Lui non avrebbe voluto essere tra che sto Mezzato
Però in un pomeriggio
In luglio del mille novecentonovantasette lui mi chiese aiuto
Io sapevo che lui non avrebbe voluto la tracheotomia
Non la voleva
Che cosa dovevo fare seguimi chiede aiuto
L'unico aiuto io potevo trovarlo nell'ambulanza portarono in pronto soccorso
Se il medico in quel pronto soccorso avesse letto bene
La l'impegnativa dove c'era scritto distrofia muscolare mi avrebbe dovuto dire Siniora la distrofia muscolare non si guarisce
Con la tracheotomia
Quindi io lo sedo
E io avrei detto sì dottore lo sedi perché lui non vorrebbe essere tra chiesto mixato e siamo invece andati avanti
è nella rianimazione non è stato verso a chiederlo noi questo non lo facciamo era un ospedali qui di Roma al Santo Spirito
Noi non facciamo morire le persone
Invece in quello stesso anno a Vicenza
Proprio a giugno un mese prima
è morto una persona perché anche questa persona non avrebbe voluto razza Kyōto mia è stata sedata e lasciato morire quindi queste cose venivano fatte sia quel tanto era tutto sotto una coltre grigia
Che perdura anche oggi ora bisogna togliere veramente squarciate questo velo e far venire veramente fuori tutte le richieste
E le necessità dei singoli pazienti delle singole persone
Come volete terminare una sofferenza io non dico la vita perché quella è la semplice il secondo grado la seconda cosa che purtroppo con la sofferenza termina
Beppino vengano dice sempre molto bene ci sono delle situazioni dove solo la morte e l'ultima speranza
E questo purtroppo è vero e questo Piergiorgio l'aveva anche detto morire non è uno scherzo ma non mi rimane altro
Ed era molto molto grato a Marco Cappato che ci ha aiutato addotto Riccio
E a tutti quelli che ci sono stati vicini
Ecco io credo che il vostro futuro non sarà facile fare il medico non sarà facile pensati ci bene riflette i pensieri assolutamente ordinò l'ambito non lo dico ma questo non lo direi però io credo che in insieme in un'équipe con lo psicologo che può essere anche Illy il la persona che dava forza che da aiuto
E poi naturalmente la formazione all'università
Dovrebbe comprendere anche altre cose che solo scritti in questa legge la formazione come comunicare con il malato
è una cosa necessaria e questo è un articolo della legge ma temo che viene un po'presso sotto sottogamba ecco sembra si si parla di testamento biologico si parla del del consenso informato però poi quello sì sì quelle una cosa in più no queste sono cose ancora più importanti la formazione vostra
Di accettare quello che dice il malato ascoltare perché alcol per malato come abbiamo fatto no questo è un altro malato voi dobbiamo vedere questo malato con quello che lui vuole tutte le circostanze in cui vive eccetera queste sono le cose importanti che per voi medici
Saranno da dirimere nel futuro
Spero che non sia troppo troppo difficile
Ecco
Non credo che debba aggiungere altro Policy testamento biologico non è la prima cosa che deve fare un medico andare a cercare sì ma questo malato perché adesso ce l'hanno impostato ma avrà fatto testamento biologico no
Beve stabilizzare la persona rianimarla
Però coi naturalmente se e poi vengono i parenti e tante volte ci sono
Una caterva di parenti intorno a quel paziente fuori che stanno aspettando e bussano e vogliono parlare col medico e prima che non vedo proprio e tanti tubi e tanti Aghina il corpo del loro caro non si accontentano
Queste sono cure tante volte inutili
E il medico deve andare avanti con la medicina difensiva
Ti porta via un sacco di denaro
E lì il medico deve avere il coraggio anche di parlare con i parenti guardate il vostro caro così così così e poi ci sono veramente anche tantissime denunce hanno fatto morire mio padre all'ho fatto mie morire mia sorella anno fa hanno fatto morire il mio bambino
Ecco queste sono delle delle storie che
Possono spaventare però ci vuole coraggio affrontare giorno per giorno e poi se si è in équipe non si è soli quindi se un medico la pensa diversamente bisogna mettersi d'accordo curare quella persona che sta sotto le nostre mani aiutare perché vivere e morire è una cosa sola
Il termine della nostra vita è il morire non c'è niente da fare però io spero veramente che questa legge aiuti tutti noi
A compiere quel bellissimo detto di Rainer Maria Rilke che amo tantissimo
Che fa una preghiera
Signore fai fai così che il mio morire sia fonte sia leggera come lo era
La quella vita dalla quale proviene e è stato amore
E pena quindi
è perché per concludere questo questa è una cosa importantissima perché le cure palliative fine di cui abbiamo già sentito parlare dovrebbero essere davvero anche la materia che tutti voi dobbiate studiare nei prossimi anni e io lo voglio veramente ti dire anche qui che tutti i medici perché queste il era una circolare dopo che era uscito la legge sulle cure palliative otto anni fa badate bene eppure dopo otto anni solo al trenta per cento dei morenti in questi otto anni hanno avuto la possibilità di usufruire delle cure palliative
Che sono lenimento non sono cure per morire ma sono cure per un benessere per arrivare ancora in più lucidamente possibile alla fine e poi chiedere anche di essere sedati e lasciati morire come l'aveva chiesto anche il cardinale Martini è il papà siamo al dato una bella lezione anche su questo
Contro l'accanimento terapeutico dove dice appunto quando delle prove delle terapie non servono più perde la vita per migliorare si possono interrompere non si vuole così
Non si vuole così provocare la morte ma si accetta di non poterla impedire questa è la cosa importante e questo in tutti tutti noi tutte le persone queste lo dovrebbero capire e io spero che il futuro ci porti più o rose e fiori è che poi anche altre soluzioni per le persone che hanno bisogno
Di o un'altra terapia appena il morire io credo che questo sia una cosa che la prossima legislatura sarà difficile però vogliamo cercare di portarlo avanti e vi ringrazio del vostro attenzione
Allora sa c'ha raggiunto il professore aveva Gilberto Corbellini Rienzi Anna la professoressa Cazzaniga ne ha aiutato nell'organizzazione di di queste ad Antonella sono attimo la parola Luís prima poi di passare la parola a Marco Cappato
Grazie grazie scusate il ritardo ma immagino che la maggior parte cose siano s'già state dette
Però voglio fare un'osservazione
Il segno in questa facoltà di Medicina da la
Novantaquattro
Novantasei diciamo diciamo novantasei mi novecentonovantasette se
Fosse stato organizzato un evento come questo nel novantasei gli studenti di medicina
Che avrebbero partecipato sarebbero stati numero esiguo pochissimi quando io facevo lezione
Nel novantasei novantasette facevano lezione di bioetica l'atteggiamento assunto una serie di questioni era molto diciamo siamo così conservativo diciamo quindi c'era ancora l'idea che il compito del medico è quello di tutelare e salvaguardare la vita prima di tutto poi ovviamente viene la sofferenza umana se può riesce a fare qualche cosa ma di fronte a discussioni che
Riguardava hanno diciamo i le direttive anticipate o comunque quelle che loro non erano ancora tanto definite come direttive anticipate ma comunque c'erano già delle leggi sull'autodeterminazione l'esempio tipico in quegli anni era il d'uno se sussiste il POR da negli Stati Uniti c'è l'indicazione di non essere rianimati che era oggetto negli anni novanta di un intenso una importante discussione da cui poi a Veneto convenuto potuto Recco quando si arrivava a questo tema
Si vedeva siamo una atteggiamento di di di di come dire
Di non particolare disponibilità spesso a prendere in considerazione anche il punto di vista del paziente di chi soffre di chi è in una condizione terminale e negli anni le cose sono completamente cambiate nel senso che voi il fatto che voi siete qui numerosi a testimonianza di quanto sono cambiate e anche durante le lezioni
Il confronto diciamo è molto aperti insomma diverse posizioni si esprimono ma non c'è alcun tipo di reazione come dire di di cioè di indisponibilità a discutere anche questioni e tematiche
Come l'eutanasia anzi devo dire insomma che ultimamente
Passò trovando tra una
Importanti sono importante apertura proprio agli studenti da questo punto di vista una cosa che
L'altra cosa che voglio dire è che se non si spiega anche se non si discute anche a livello diciamo
Non tanto di opinione pubblica perché l'opinione pubblica in questi anni ha capito benissimo come come stanno le cose che si rende perfettamente conto che certi atteggiamenti
Di chiusura rispetto all'autodeterminazione dei pazienti dei malati terminali devono devono interromperci ma soprattutto a livello proprio di di chi dentro siamo in particolare l'ordine dei medici o dentro il ministero o dentro i ministeri deve in qualche modo anche impostare e capire
In quale maniera come dire garantire meglio la qualità dell'assistenza e soprattutto la qualità delle ultime delle fasi terminali della vita ecco se non si spiego non si può spiegare queste persone che continuare a richiamarsi a tempi nei quali la morte era completamente diverso da quello di oggi
Non solo si sbaglia perché diciamo la realtà e il mondo è cambiato ma appunto si fanno anche danni perché si costringono delle persone a dover subire delle condizioni che nel loro completo diritto
Non subire cioè condizioni terminali di grave sofferenza fisica e anche morale che anche psicologica perché non è meno pesante Suma tipo di sofferenza psicologica dico a cui sono su cui sono diciamo Cuche che si trova ad affrontare ad affrontare queste persone
A ok e
Sì ma comunque ho finito solo solo
Solo per ampio ma vorrei vuole chiudere dicendo che comunque un altro punto un altro aspetto importante che si tende a dimenticare e che la possibilità da parte dei cittadini
Quindi da parte delle persone che magari auspicano che vi siano delle leggi che permettono loro di fare le scelte che preferiscono le fasi finali nella vita c'è arrivare fino all'estremo ed essere tenuti in vita fino all'estremo o smettere diciamo di soffrire quando decidono di farlo ecco che questi che diciamo queste regolamentazioni questi avanzamenti nel mondo occidentale non si fanno non si sono mai fatti se i medici non lo vogliono
Il principale ostacolo nei Paesi occidentali a che vi siano delle leggi sulle direttive anticipate possedute in Asia è la posizione dell'ordine dei medici in Gran Bretagna il sessanta per cento dei cittadini vorrebbe
Il suicidio unicamente assistito ma il Royal College of Physicians ha detto di no
Ed è no quando
Il precedente Presidente della Repubblica
Francese che si chiamava collante che aveva promesso durante la campagna elettorale che avrebbe dato alla Francia una legge sull'eutanasia
Si è dovuto accontentare perché l'ordine dei medici gli ha detto no ceduto accontentare di mettere nella disponibilità di tutti i pazienti la sedazione terminale ma non è riuscito neanche andare il suicidio medicalmente assistito
Questo è un fatto quindi in Italia fino quando l'ordine dei medici avrà un codice deontologico che dice le cose che dice penso che sarà molto difficile quindi è già storia nelle cara nato allora ne avrebbe già parlato
E quindi l'unica punto speranza per i cittadini nei prossimi anni anche effettivamente voi
Con un atteggiamento non siamo a favore o contro protegge molto pluralista e con un atteggiamento diciamo molto a consentire a qualunque cittadino
Responsabile capaci di intendere e di volere che si è informato e documentato di fare le scelte che corrispondono a quelle che gli dette che che il sono dettate dei suoi valori personali e quindi diciamo appunto
Posso porre poteva diciamo andare verso verso una un anche in Italia sono adesso una legislazione un po'più liberale su una questione così delicata come il morire quindi sono è un po'nelle vostre mani quello che ci aspetterà
E spero tratto facciate presto perché io comincio a invecchiare
Buongiorno a tutti anch'io ringrazio Susana Sordi ringrazio la propria professoressa che Gazzaniga Gilberto Corbellini tutti voi per l'ospitalità e per questa occasione di confronto
Io non sono né un medico né un giurista le quindi non fossero in grado di affrontare il tema da un punto di vista più più diciamo così tecnico siamo qua due imputati in aula un ex imputato quindi
Abbia un'esperienza giuridica dalla parte dalla parte dell'imputato
Lo dico con il sorriso ma semplicemente anche per sottolineare che poi non si scherza nel senso che poi le conseguenze ci sono e mitici possono essere davvero e del parto
Dalla
Dentato perché parliamo perché adesso si parla così tanto di questo tema è importante ricordarlo lo ha fatto
Mario Riccio prima perché la morte cambiata perché è cambiata la medicina perché tenere in sopravvivenza un corpo
è tecnicamente sempre più facile rianimarlo e tecnicamente sempre più facile
E sarà sempre più facile per cui
Cui il momento del morire che un secolo fa era per tutti un momento molto breve oggi è un momento molto lungo per alcuni e diventa una fase di molti anni
Allora come tutte le cose della vita
Il processo del morire diventa un processo che più a lungo più ciascuno si sente in diritto giustamente di potere decidere per se stesso il principio è molto semplice va quasi al di là del diritto va al di là della medicina ecco perché
Non rinunciamo alla parola
Eutanasia
Che nel
Nella selva di definizioni per affrontare il tema di cui stiamo parlando oggi
Di solito la premessa ma qui non stiamo parlando di eutanasia oppure no e ci sono tantissimi i termini
Allora ci sono il disposizioni anticipate di trattamento l'accanimento terapeutico la sospensione delle terapie la sedazione terminale
Le cure palliative la rinuncia alle cure ci sono tantissimi termini tutti molto importanti tecnicamente anche molto significative ma che non ecco diventano fuorvianti se vengono utilizzati appositamente per eludere il nodo della questione il nodo della questione è invece la parola tutta l'Asia
Che letteralmente potremmo tradurre con il morire bene con la buona morte per Giorgio Welby diceva ma la morte di lo diceva
Utilizzando l'espressione di un grande teologo già poi e che poi fu scomunicato Dalla Chiesa mi diceva ma la
La morte non non può essere buona può essere opportuna può arrivare al momento giusto naturalmente il momento giusto
Non è che io decido qual è il tuo al momento giusto che ciascuno decide per se stesso il momento giusto e il modo giusto non è un concetto medico
Non è un concetto tecnico non è un concetto giuridico è forse di più un concetto filosofico immane il punto e la questione centrale
Alla fine sono io che decido
Il come e il quando
Mi posso sbagliare devo essere aiutato ad avere tutte le informazioni per compiere la scelta migliore ma la scelta è mia questo è il nodo questo è il punto
E
Accettare come abbiamo accettato in tutti questi anni di lottano la saprei chiamare i in un altro modo
Di percorre tutte le vie giuridiche e tecniche per ampliare gli spazi di libertà
Non è in contraddizione con il riconoscimento diciamo così del del del principio di fondo e questo ve lo racconto facendo degli esempi che ha già anticipato Rocco Berardo ma che secondo me sono sono importanti perché
Appunto la costituzione della Costituzione già riconosce il diritto a
Diciamo il divieto di imporre delle terapie contro la volontà della persona
Potremmo dire che già sta sta già tutto scritto lì
Quando Piergiorgio Welby
Malato di distrofia muscolare
Si è rivolto
A me all'Associazione Luca Coscioni per ottenere l'eutanasia all'inizio disse Marco vai in Belgio procura michette io voglio morire punto non è che
è stato convincendo Piergiorgio a rendere pubblica questa sua richiesta
La reazione che c'è stata da parte dei medici da parte dei giuristi ci ha fatto capire
Che c'era un altro modo oltre alla possibilità dell'eutanasia clandestina
Con tutti i rischi penali che avrebbe comportato o della disobbedienza civile
Reato appunto di omicidio del consenziente fino a sedici Press è stato imputato di questo quindici quindici anni di carcere
C'era questa strada e questa sarà l'abbiamo avviata sono venuti due medici belgi Eric Pica e Marche rese in gare alla Tuscolano Silvia Mazzocco giusto
A visitare Welby secondo le procedure belghe e
Per fare la prescrizione per portali il il farmaco diciamo letale eutanasia ma abbiamo scoperto che c'era un altro modo
Quello che la Costituzione riconosceva ma non c'era una legge a rendere come ha ricordato Rocco Berardo immediatamente esecutiva quel dettato costituzionale
E allora abbiamo fatto un pubblico appello c'è un medico in Italia il caso Welby dopo che aveva scritto a Napolitano il Presidente aveva risposto ne parlava la Cnn cioè era una cosa che era su tutti i telegiornali
Italiani e non solo c'è un medico
Disposto a fare quello che percorre quel bicchiere
Noi il medico
Non l'abbiamo trovato
Non l'abbiamo trovato Welby è dovuto andare in tribunale e poi alla fine con tutti i più grandi professori della medicina italiana che diceva la mamma certo ha diritto ci mancherebbe altro però ha diritto ma lo faccio io
Avrebbe diritto e poi è arrivato dalla rianimazione dell'ospedale di Cremona Mario Riccio l'unico che si è assunto questa responsabilità e che è stato incriminato per quel reato
Per poi essere stato scagionato però una cosa mi importa ricordare di quella notte del venti dicembre due mila e sei
Perché Welby pretese che nella stessa casa al Tuscolano ci fossero i due medici belgi e con la loro flacone di pozione eutanasia diciamo e poi certo e prima non poi prima ci fosse Mario Riccio per la sospensione delle terapie qual era il problema problema era che
Welby aveva le vene molto fini molto sottili no non era così facile fargli l'anestesia non era detto che si sarebbe Rilke Mario
Sarebbe riuscito a fargli l'anestesia
Fargli l'anestesia e di staccare il respiratore e quindi se Mario non fosse riuscito a fargli l'anestesia e ti stacca agli il respiratore il piano era Mario riprende la macchina
Appena ha passato il casello autostradale con la prova che se n'è andato
I medici belgi fanno l'eutanasia e hanno prenotato il primo aereo delle sei cinquanta di mattina per tornare in Belgio questo era
Da un punto di vista
Filosofico eutanasia
Che cosa cambia
Tra come morto Welby
E come sarebbe morto
Con il farmaco lontana sito
A me vi dire innanzitutto non cambia nulla semmai se proprio dico dobbiamo trovare una differenza sarebbe stato più garantita la seconda soluzione perché è stato scagionato Riccio perché l'autopsia ha stabilito che la dose
Del farmaco eutanasia ecco e che della della anestesia
Era inferiore alla dose letale quindi Welby è morto della sua malattia cioè dell'insufficienza respiratoria conseguente alla distrofia muscolare e non della
Sedazione per mano di Ricci
Quindi di fronte a un risultato che è esattamente identico
Welby muore è che qualcuno immagina che avrebbe dovuto risvegliarsi deve morire nel senso che lo ha scelto è suo diritto o è stato poi riconosciuto come suo diritto
Ma questo diritto viene riconosciuto se sto un po'sotto
La soglia di situazione che senso ha
Anzi semmai uno potrebbe dire va bene siccome questa persona siamo tutti d'accordo che non deve più svegliarsi ma non posso andarci giù pesante con il la sedazione perché importante semmai e che non soffra
Mario dice è stato scagionato
Nel passaggio successivo il caso Englaro
è stato riconosciuto preventivamente il diritto a interrompere la nutrizione e l'idratazione
Dieci anni dopo
Anche questo lo ricordo Rocco Walter Piludu a Cagliari
Uno un caso identico al caso Welby un malato in questo caso di Isla che aveva una sua scarsissima sufficienza può autonomia polmonare del respiratoria
In questo caso il giudice del Tribunale non solo
Non ha detto come con Riccio io non posso fare niente
Come con Riccio all'inizio quando quel Biava ha fatto la prima richiesta ma addirittura questa volta dieci anni dopo il giudice del tribunale di Cagliari ha detto alla ASL di Cagliari voi dovete fare quello che vi dice Piludu quindi voi avete il dovere di sedarlo e il dovere di sta Cagli le macchine quindi a dieci anni di distanza senza che il Parlamento non avesse nemmeno corretto di una virgola la legge
Ma sempre sulla base dell'articolo costituzionale ricordato sia passati da un medico incriminato e scagionato
Per avere fatto quello che riteneva suo dovere
A un medico una ASL alla quale viene ordinato dal giudice di fare la stessa cosa senza che la legge sia cambiata
Questo ha aperto la strada
Alla legge sul testamento biologico ovviamente perché la legge sul testamento biologico
In un paese
Liberale dove paese liberale potremmo intendere dove si può fare tutto ciò che non è proibito espressamente la legge sul testamento biologico sarebbe una legge perfettamente inutile
Se non nella parte diciamo così di aiuto al paziente
Siccome nel nostro Paese funziona all'opposto ne possiamo fare quello che veniamo espressamente autorizzati dalla legge a fare
La legge ha cambiato tutto perché
Quello che era di peso da un medico coraggioso e da un giudice coraggioso
Nel caso Welby quello che era dipeso da un giudice coraggioso nel caso Piludu
Dire diventa a questo punto legge dello stato per tutti per l'interruzione delle terapie
è un passo avanti molto positivo
Cosa che rimane fuori
Rimane fuori per esempio Fabro Fabiano Antoniani che
A causa di un incidente stradale da due anni e mezzo era tetraplegico paralizzato delle gambe e delle braccia cone spasmi dolori muscolari continui
Cecco
Poteva parlare solo dopo aspirazione della saliva
E anche lui avrebbe potuto sospendere le terapie
Prima della legge sul testamento biologico avrebbe potuto farlo a rischio diciamo così
Di nuovo degli anestesisti di quello che sarebbe stato e Mario era tra quelli che avevano dato la sua disponibilità aiutarlo come sarebbe morto fa a botte sarebbe morto
Distaccata la nutrizione e l'idratazione
Dopo x giorni non sappiamo quando po'quanto tempo sarebbe morto
Diciamo così dell'Asse a causa dell'assenza di nutrizione di trattazione dopo x giorni sotto sedazione
Avrebbe potuto farlo nel suo letto a casa a Milano
Papà ha detto no io questa cosa non la voglio fare perché non voglio che mia madre debba restare x tempo per a controllare se finalmente sono morto il di fame e di sete sotto sedazione io voglio metterci pochi minuti voglio andare in Svizzera
Giusto o sbagliato non mi interessa a me personalmente non interessa dare un giudizio morale certo da un punto di vista logico in affetti
Se tu hai diritto a morire meglio farlo nel più breve tempo possibile e in un modo che ti procuri meno
Incertezza e insicurezza possibile
E quindi la Svizzera l'aiuto Codato la disobbedienza civile l'autodenuncia eccetera eccetera eccetera
Un mese dopo ed è per questo che siamo Coop imputati in un altro procedimento quello di Davide trentini
Quello per la morte di Davide trentini al tribunale di massa Davide trentini
Che Mina compagnia nato e al quale io ho raccolto il fornito i soldi che gli mancavano per pagare la quota per l'assistenza alla morte volontaria in Svizzera
Davide trentini
Era però non era attaccato nemmeno volendo
Avrebbe potuto fare una interruzione della nutrizione o dell'idratazione perché non era attaccato a nessuna macchina era tra virgolette soltanto un malato di sclerosi multipla a uno stadio molto avanzato
Che non ce la faceva più aveva spasmi continui
Era trattato la terapia del dolore cannabis terapeutica della regione Toscana ma non ce la faceva più
Giusto o sbagliato qui non né neuro Elvin né Trentini nel Falbo
Hanno agito
Con la presunzione di essere un esempio per qualcuno se è una persona in quelle condizioni vuole lottare per vivere deve essere aiutata a lottare per vivere e al vivere nelle migliori condizioni possibili ovviamente
Stiamo parlando di una persona però che esattamente come Welby esattamente come fa a bocca
Soffriva di una malattia irreversibile
Il giorno dopo sarebbe sempre stato peggio del giorno prima
Dentro a dolori innanzitutto fisici e anche poi di sofferenza anche appunto mentale e psicologica
Insopportabile
E ineliminabili se non al prezzo quei casi però ce la terapia del dolore terapia del dolore voleva dire
Per farlo per esempio essere sedato in enormi dosi costantemente tutto il giorno e quindi essere di fatto quasi sempre un porre invece letto
Uno il può andare bene ma uno di può anche non andare bene
Quindi non è vero che
Ovviamente la la terapia del dolore e le cure palliative sono fondamentali ma non solo le sono alternative perché uno o uno fa una cosa o fa l'altra uno sceglie che cosa fare ecco perché
Di fronte a questi diciamo così tre casi DiVersi caso Welby Welby Piludu che avevano ottenuto alla fine
Anche senza la legge quello che volevo fare
Fa a botte
Nella situazione che io gli ho detto e il caso di Davide trentini per la giustizia italiana
Hanno avuto
Possono avere degli esiti completamente diverso sì
Interruzione delle terapie
Suicidio assistito in Svizzera
Sono trattati in modo
Completamente diverso e noi abbiamo utilizzato queste differenze che ci sono nella legge italiana per cercare di fare le cose legalmente e per affermare nuovi diritti questo però non significa da parte mia accettare che il diritto a scegliere su se stessi dipenda dalla tecnica attraverso la quale quel diritto esercitato e alla tecnica
Alla quale il malato è sottoposto in altri termini anche se noi abbiamo utilizzato questa
A mio avviso contraddizione della legge italiana in tutti questi casi che abbiamo detto in particolare il che caso Welby ma
Non esiste a mio avviso nessuna ragione morale e quindi neanche nessuna ragione politica giuridica per fare sì che se io sono malato
Di distrofia muscolare attaccato a un respiratore io ho diritto perché sono attaccato a una macchina e quindi la posso staccare quasi come se il ragionamento dello Stato fosse a Bema
Questo è un è un atteggiamento passivo notturna tra interrompi una cura morì per quello no invece il malato di cancro
Alla all'ultimo stadio che non vuole affrontare le ultime due settimane magari di dolori atroci a lui però non è attaccato una macchina e allora non ha la macchina staccare allora non può morire
Che ragionamento è
Neanche se la sua sofferenza magari Superior poi che senso ha andare a vedere allora vediamo qual è la sofferenza superiore inferiore di chi alla fine tutti questi elementi tecnici fondamentali ci portano la questione di fondo che è la questione della libertà della responsabilità e dell'autodeterminazione e del ruolo fondamentale che la scienza medica
Svolge al servizio del paziente
Non sopra al paziente perché c'è un ragionamento molto forte e molto vero
Diciamo portato avanti da coloro che la pensano in modo opposto alla nostra ricordava Matteo io ho ricevuto da quando abbiamo iniziato la disobbedienza civile un paio d'anni fa
Circa cinquecento oltre cinquecento richieste di persone che volevano morire
Molte di quelle richieste erano richieste di aiuto erano richieste di persone che abbiano bisogno di essere curate meglio da un punto di vista fisico ma soprattutto da un punto di vista psichico e psichiatrico
Quindi non è che ma questo anche nei Paesi dove è legale non è che in Olanda in Belgio e Lussemburgo in Svizzera
Uno arriva a dire il vero Bongiorno voglio morire sì prego Pat lo ammazzano non funziona così
Funziona
Oserei dire al contrario
Anzi Bongiorno chiede lei qual è la malattia vediamo come curato
Cioè è proprio la legalità
Della possibilità di scegliere che consente al medico innanzitutto di creare un canale di dialogo di confronto con il malato
Ed eventualmente consentiti di arrivare a una soluzione diversa ma è la stessa cosa della Bortot ci sono delle scelte di a Bortot che sono come dire incomprimibile
Che derivano adesso non voglio fare degli esempi perché anche lì e ti personalismi ci sono delle situazioni che adeguatamente aiutate sul piano psicologico anche sul piano economico possono indurre la donna a cambiare idea a fare un a prendere una scelta diversa se è una scelta non se l'imposizione di coscienza di qualcuno che impone la coscienza suddette quindi questo è un altro principio cardine che in Italia si fa fatica a spiegare a fare passare cioè il fatto che la legge non ha la funzione di indicare un'opzione morale
Allora io se ho legalizzato la Bortot sono a favore dell'aborto suo legalizzato la droga voglio che la gente si droghi son legalizzato l'eutanasia sono contento se la gente decide di morire
Questa è l'idea dello Stato etico che era leader del mille novecentotrenta che era una legge che ovviamente non aveva alcuna applicazione pratica se non quella di dire tu le tue braccia mi servono per l'esercito mi servono per le industrie mi servono per i campi tu non puoi farne quello che vuoi tu
Io lo Stato la nazione sono un'entità che sta sopra libertà degli individui quindi quella entità deve essere protetta prima ancora della tua libertà
Ma la legge non deve servire a questo
In uno Stato liberale non dovrebbe servire a questo legge dovrebbe servire a
Ampliare e potenziare al massimo
Le possibilità di scelta
Della persona in questo caso del malato proprio perché nella condizione più terribile e a nulla vale a mio avviso l'espressione ama è veramente ricordo che quando faccio sempre se questo esempio eravamo a Porta a Porta
Con la trasmissione che c'era quando eravamo giovani noi ma che ha adesso sicuramente non c'è più non ho controllato la è una tradizione che precede di gran lunga le prime lezioni di Corbellini
E si parlava pronto di di di di Welby erano le settimane decisive ai tribunali dentro e fuori i tribunali e c'era l'allora Ministro della Salute Rosi Bindi
E c'era no ma sì ma sì il diritto di scegliere certo però io l'ho vista l'immagine in televisione c'aveva quella finestrella quella stanza dunque la finestrella piscina
Come dire
Va be'lui magari anche il libro di scelte però
In quell'angusta stanza con quella con quella finestrina
Forse per quello che alla fine o meglio magari sottinteso una bella terrazza sul mare
Si può e può anche essere vero
Ovviamente non può diventare un argomento per impedire a un malato di scegliere visto che non è che possiamo prendere tutte le persone portarle
Sarebbe bello nove a vivere in in ottimi attici attici sul mare ma perché dico questo qual è il punto la libertà non è mai assoluta
Anzi
Contro persino qualche dogma del liberalismo no per cui
L'individuo è sempre libero di scegliere noi siamo sempre liberi di compiere tutte le nostre scelte ma non è vero
In assoluto non è mai vero noi siamo condizionati siamo condizionati
Per la scelta dell'università per la scelta del partner per la scelta del lavoro per la scelta siamo condizionati a volte da cosa dirle quali nemmeno ci rendiamo conto di come funziona il nostro cervello che noi ci illudiamo essere sempre autonomo e libero e magari per ci vuole proprio poco per manipolare le nostre scelte
Ma questa è una riflessione che deve indurre a investire al massimo sulla capacità di autonomia e di libertà delle persone non certo
Attirare ragionamento fino a dire
Che un po'il ragionamento più sottile che ci viene opposto si serto appunto la libertà però prima ci dobbiamo assicurare che quel malato terminale sia veramente libero
E perché forse vuole morire perché abbandonato perché ammalato perché sta male tre però se riuscissimo a creargli attorno delle condizioni di ecco questo argomento è scivoloso perché è è giusto e al tempo stesso viene usato per
Negare alla radice la libertà la responsabilità delle persone e portarci nella situazione completamente opposta e quindi come in tutte le leggi il punto sarà l'applicazione di questa legge sul testamento biologico e di quelle che eventualmente conquisteremo vediamo nei tribunali la Corte costituzionale si dovrà esprimere ottobre sul reato del mille novecentotrenta
Di aiuto al suicidio ma è nell'applicazione che si trova
Poi la forza effettiva della legge la legge sul divorzio sulla Bortot né la prova
Perché la legge sulla Bortot nell'applicazione
Vede intere parti d'Italia dove il diritto di per sé è sacrosanto all'obiezione di coscienza si trasforma nel sabotaggio concreto della legge ci sono alcuni pericoli che Mario a raccontato che possono riguardare anche la legge sul testamento biologico la differenza e che l'obiezione di coscienza sul testamento biologico non è codificata in modo rigido
Quindi detto in altri termini non può diventare una medaglia per fare la carriera interna nelle strutture ospedaliere oggi l'obiezione di coscienza è un modo per velocizzare è un modo ovviamente per chi ci crede per esprimere la propria coscienza contrarie alla Bortot ma anche la conseguenza di velocizzare la carriera di chi fa obiezione di coscienza addirittura portando i pochi che non fanno obiezione di coscienza a un certo punto a farlo magari per esasperazione perché li mettono a fare sull'abortì per cui a certo punto diceva ok allora faccio faccio obiezione anch'io quindi
L'applicazione pratica delle leggi è una un aspetto fondamentale per vedere poi quale l'impatto sulla libertà degli individui in questo caso dei malati terminali grazie
Allora siamo stati anche più rapidi del previsto sui tanti quindi abbiamo un po'di tempo a disposizione per per degli interventi se avete domande curiosità su quello che avete ascoltato se c'è qualcosa che continuare insomma magari a non aver compreso appieno
Approfittate non abbiate timore perché insomma vogliamo insomma ci piacerebbe che sono qui e per questo si penserebbe che ci fosse uno scambio bene e diritto a nome magari a Titti rivolti e alza la voce perché
Correlate al microfono Marranella nelle camere
Mandati che c'era lazzo vale dallo dollari
Strana la patria per cavalleria prima la signora grazie sono un anziano ottantenne naturalmente molto interessato a questa fine vita
Sono preoccupatissima per timbrare il problema dell'Alzheimer perché io ho un fratello un mare altissimo di Alzheimer che non fatto nessun testamento biologico prima ma son sicura che se lui avesse saputo che se di cadere in questa malattia l'avrebbe fatto e però continua a vivere
Posso del più
Continua a vivere malissimo naturalmente con tanti badanti eccetera
Consumando così la propria vita molto danaro eccetera
Il all'attenzione della moglie e dei figli quando so convinta che si può anche la figlia stessa sarebbe pronta affari eutanasia
Io per personalmente son preoccupata per me stessa perché lui ci Alzheimer mia sorella egualmente c'era non è Alzheimer ma insomma demenza
E quindi adesso tocca a me io a questo punto mi scrivono già ho fatto con con il testamento di Veronesi che è molto simile lo con a mia figlia che ho corso tutte con la sua carta d'identità e l'ho fatta come si dice
Quella che dovrebbe eseguire le mie volontà
Ma il giorno che io ne venisse questa Alzheimer son convesso sicura che di poter avere l'eutanasia
Grazie sicuramente no nel senso dell'eutanasia attiva cosiddetta sicuramente no perché non è legale per l'Alzheimer
No io dico una cosa un minuto però poi entrate sei sentire cosa dice Gilberto che su questi argomenti c'è molto applicato
Da un punto esattamente scientifico quello che è mancato in questa storia e mi dispiace che è la persona che va incontro a Mattia da Alzheimer o altri demenza comunque o decadimento cognitivo non è mai momento puntuale quindi avrebbe potuto prima di iniziale una progressione verso il basso un peggioramento
Avrebbe potuto mettere per iscritto quali erano le sue volontà quando non avrebbe più avuto modo quello che ha fatto lei e questo in parte la preserva come ha detto Marco Cappato in questo momento stante così le cose dal punto di vista strettamente giuridico non è possibile applicare Italia fase per nessuno in età anche i Paesi che hanno
No il percorso del suo assistito del perossido Tomasi ha mai verità quasi tutti han hanno prima prioritariamente percosso
Decido se sito esclusa questa possibilità perché viene sempre richiesta assolutamente la volontà ripetuta addirittura in Svizzera
Per esempio l'esempio cioè a sperare un paio di commissione a cui bisogna ripetere quasi con forza la volontà di pari di voler percorrere il il il tragitto per quanto riguarda le c'è l'aspetto etico fra il paziente incapace le sue condizioni possibilità io sentire compiacere dove sto Corbellini perché si è molto applicato su questo campo
In Italia deposizione no dire la signora che invece la tattica Mona era statisticamente
Si possono mettendosi davanti a tutti e
Lei dovrebbe essere esclusa statisticamente le sarebbe già distruggendo persone dal punto di vista distribuzione l'Italia sarebbe proprio sostanzialmente domenica se non vorrei sbagliarmi campo testarda ematico non sto morendo caro vorrebbe essere non l'avesse esco dal mondo dell'agricoltura anzi anzi diciamo che da un punto di vista della lotteria distributiva genetica lei dovrebbe essere fratelli detto foto anche in famiglia
No ma se io io penso che la questione del
Delle demenze siamo di di di di
Di queste di queste condizioni diciamo di distruzione disintegrazione della personalità
Considerando anche che saranno in aumento nei prossimi anni sono una
Siamo una sfida drammatica per le società occidentali e io penso anche per la cultura
Liberale che dovrebbe riconoscere che quando certe strutture del cervello smettono di funzionare lì dentro non c'è più nessuno o comunque non c'è più la persona che esisteva prima e quello che c'è qualche cosa che nessuno sa perché nessuno ci si è trovato o attorniato indietro per dirlo e quello che può essere anche veramente indire una una condizione di sofferenza in alcuni casi Odino sofferenza eccetera anche perché possono condizioni fluttuanti è come per ecco e come Beckham e come per i disturbi della coscienza somma persone Kanno traumi e adesso siccome si è visto che in alcuni casi quando non tutte le strutture neurologiche che sovrintendono alla coscienza
Sono state distrutte ci sono diciamo delle condizioni in cui c'è a qualche cosa insomma è addirittura si può arrivare a parlare a interagire con delle persone che sono ritenute inclini stato vegetativo persistente facendogli pensare a certe cose guardando attraverso una macchina presso Anzio funzionale questo viene usato spesso per sostenere che quelle persone a parte che alcuni queste personali è stato chiesto come stavano e non hanno risposto
Questo viene usato per sostenere e che quindi ci sarebbe
Una forma di vita occhi evidente ci sarebbe qualcuno ma cosa prova quel qualcuno che lì dentro nessuno veramente lo sa quindi io penso che questa sia una delle sfide da affrontare che le persone che morire
Lo volessero decidere
E lo si farà nei prossimi anni per questo l'escussione già in corso se ne sta parlando in e e in e alcuni casi di Alzheimer già in Olanda hanno ottenuto diciamo la l'eutanasia si chiama questo piano Elio discussione in corso si deve fare molta attenzione diciamo
A che come sempre siamo di queste cose non si abusi celasse quello magari non voleva essere
Punto subì l'eutanasia può invece i familiari decidono che inutile tenersi sulla presso e lo vuole essere e lo vogliono eliminare però al di là di questi casi diciamo di Abu di possibili abusi il problema è che effettivamente
Effettivamente come si dovrebbe fare informare
Ragionare riflettere anche culturalmente su queste condizioni perché poi le persone le famiglie si accorgono solo diciamo del disagio che provoca dei danni economici personali che provoca a dover gestire un paziente con demenza con Alzheimer che è un problema serio ma che cosa ne è
Di questa persona di cosa ne è stato il perché questa persona che aveva una sua attività mentale aveva interessi eccetera a quel punto diciamo scompare completamente e tenere in vita qualche cosa
Che sostanzialmente non sa assolutamente neanche di esistere neanche di essere in vita neanche
Neanche con chi interagisce io credo che sia diciamo effettivamente una cattiveria è che chi ritiene che in queste condizioni sia ragionevole passare l'eutanasia non dice assolutamente nulla di eticamente discutibile
Turn over
Ma una domanda rivolta a tutti
Dal mio punto di vista
Quello per cui voglio battere tre
Abbastanza semplice da capire nel senso credo lo capirebbe anche un bambino della bontà
Quello per quelle impegnate volevo chiedere se non voi così quali sono le forze contro cui ribatte terroso del il bigottismo perché di Franco queste leggi
Come Dettori capirebbe anche un bambino perché c'è questo ostruzionismo
Incompetenza del sadismo per se vi siete fatti ognuno di voi ci corrispondono Need qual è il nemico di fronte a questa situazione
Vuol dire qualcosa
Nel mille dalle stesse buone
Ma per me è il non rispetto della persona perché dovunque e sempre anche sia la pensa diversamente devo rispettare la volontà della persona che è in causa e per esempio anche per l'Alzheimer oggi dove ancora nessuno magari di queste persone a Espresso nulla io credo che non fare delle invasioni col sondino
Non notte lire
Arbitrariamente tante volte sono proprio i medici che incentivano di mettere un sondino a una persona che non è più capace di intendere e di volere non è più lei ed magari non riconosce nemmeno i figli
Vive ancora in una fase a me è successo a mia suocera un giorno mi chiama suor Benedetta a chi è suo Benedetta era una suora quando lei piccolina era in collegio è lei voleva andare a casa dove la dovevo portare e quindi sono riuscita a imbrogliare la e poi dire sì adesso adesso facciamo la cosa non sporchiamo poi case la cucina di casa nostra adesso facciamo qui subito il pranzo e poi lei si si è scordata insomma anche lì bisogna stare molto attenti a non ferire a prendere veramente incarico di come meglio si può io ho dato quest'esempio
Ma ci sono delle persone mi è successo cinque casi in Lombardia
Dove persone ultranovantenni sono stati corredati di un sondino nasogastrico per non farli morire nonostante fossero non più in sei
Quindi queste è veramente una cosa contro la vita contro la persona
Ma diciamo a oltre alle singole persone
Più in termini più politici
Sicuramente non è un ostacolo l'opinione pubblica io cito sempre un sondaggio del Gazzettino il Nord Est che dice che di qualche mese fa
E che un sondaggio che fanno tutti gli anni quest'anno nel nord est italiano sono il settantatré per cento i cittadini favorevoli
Alla legalizzazione dell'eutanasia
Se si guardano gli elettori della lega nord
O di Fratelli d'Italia la percentuale sale Fratelli d'Italia settantasei per cento lega nord settantotto per cento superando di il due tra i partiti più più Walter ma non così alti
Perché in Parlamento sono stati più contraria anche la legge sul testamento biologico allora
Qui c'è un primo problema come è possibile in Democrazia mantenere leggi e posizioni in vigore contro la stragrande maggioranza dell'opinione pubblica
E possibile se non c'è democrazia cioè è possibile se i meccanismi di collegamento tra il legislatore la politica la democrazia e la società sono in qualche modo alterati manipolati spezzati e questo riguarda anche l'informazione
Una un aggiornamento che ci porta lontano dopodiché è evidente che alla base di questi ostacoli
C'è una millenaria esigenza del potere di
Esercitarsi sul corpo delle persone perché in questo modo legittima se stesso la propria autorità questo riguarda il potere religioso sicuramente perché il Vaticano ha giocato esplicitamente ora meno
Ma come ostacolo a qualsiasi legislazione su questo cioè la posizione del Vaticano oggi non è cambiata ma è cambiato
Diciamo nella rinuncia a organizzare i parlamentari sul nel momento della votazione c'è la legge sul testamento biologico
Non ha visto una mobilitazione del Vaticano per cercare di affondarla e anche per questo poi è riuscita è riuscita a passare sarebbe però un errore pensare che il problema sia sullo religioso la legge del mille novecentotrenta è appunto del mille novecentotrenta quindi dove un'ideologia e non una religione un'ideologia politica e non un'ideologia religiosa
Aveva determinato quel concetto e quel rapporto tra l'individuo e lo Stato
Poi voi la no una cosa volevo aggiungere anch'io che riprendevo da quanto ho detto al mio intervento lo spunto anche i tempi quadrato professor Corbellini diciamo che anche la classe medica ci ha messo ci mette del suo da un punto di vista diciamo storico io sono un medico ancora educato all'epoca attivismo
Sono contemporaneo quasi di Ippocrate certo buttata via insegnante no nel senso che io sono Ducato fortemente alla missione
Di mantenere in vita il paziente che intendiamoci missione nobile le facce animatore ci mancherebbe io Volvo gli o mantenere in vita il paziente in in molte scene situazioni devo Fallon apposizione di garanzia hanno ecco però attenzione la nuova sfida della medicina che sarà consegnata a voi
Perché ormai diciamo che io posso essermi contratti o di educazione notti potrà imporsi mese non mi hanno educato nei campi di educazione mi sono educato ma in verità sfide vostra non è non è della mia generazione che che sta lasciando
E quello di vedere la morte non come una sconfitta del medico
Cioè e è una rivoluzione copernicana intendiamoci cioè e dire io ho tantissime armi per poter mantenere in vita il paziente e voi avete mille in più di noie sicuramente
Passerà però o anche la capacità di capire innanzitutto di accettare come vuole il paziente
Ma di capire quando la morte che purtroppo inevitabile e lo diceva Amina sembra banalità e tutte le volte lo diciamo ma è così voglio dire
Ma è una nuova sfida cioè far morire bene le persone farle morire se a questo punto non accettano sfide di continuare cioè di di accettati i mezzi che la medicina moderna offre che sono sempre di più ogni giorno
E e la mia sfida di medico non lasciali cioè non ho sbagliato io su questo paziente morto necessariamente può anche darsi che abbia sbagliato cioè ma quello è un discorso che riguarda aspetti giuridici penalistici ma la mia sfida nuova è potano verso la moto e che Luís che lui ha chiesto
Rutelli no
No no devo dire che non dobbiamo dimenticare che
Come tutte le
Cose che accadono nella vita
Anche morire a una dimensione economica
Che la gestione medico sanitaria delle fasi terminali o di tutta una serie di contesti
Hanno diciamo sono possono essere se gestiti opportunamente un business se si lasciano le persone eccessiva libertà di togliersi dall'opportunità di essere una fonte attraverso la famiglia di denaro dato a destra manca eccetera c'è anche questo aspetto
Ma non c'è
Bene ma della Lombardia manicomiale ma insomma ma insomma insomma lei lei lei lei vada a vedere chi gestisce i vari hospice chi gestisce anche le le le diciamo le cliniche
Allunga a lunga degenza eccetera e lei si fa un'idea di dove diciamo circola il denaro
Mi chiamo Daniela buonasera a tutti mi rivolgo in particolare all'avvocato Berardo però anche a chiunque voglia risponderà
E in annate Nadia eutanasia abbiamo assistito ovviamente ad un'evoluzione legislativa che volendola schematizzare ed è ed è un po'il passaggio dal diritto alla vita al rifiutare le cure a vivere dignitosamente
è ora un po'ci stiamo affacciando con l'ordinanza di rimessione praticamente ad un diritto al suicidio o per come prima è stato chiamato ad una morte opportuna
Allora la mia domanda è
Ignoriamo alle cioè quali potrebbero essere le conseguenze applicative sfavorevoli c'è le le favorevoli le conosciamo
Siamo un po'tutti sensibilizzati no è quindi ora è più facile comprenderne ma quella eventualmente stavo elevoni quali potrebbero estera
Va be'allora non ho forse non ho capito bene la domanda però la la in la interpreto
Allora c'è c'è una c'è una questione per cui ecco introduco anche questa cosa che
Mi è stata chiesta prima in relazione proprio all'ordinanza dell'emissione della questione di costituzionalità rispetto al processo Cappato ovvero la costituzione dell'Avvocatura dello Stato
Presso la Consulta che ha suscitato clamore
Di solito la Presidenza del Consiglio per il novantacinque per cento delle leggi che vengono poste al vaglio della Consulta sin costituisce atto attraverso l'Avvocatura dello Stato
è un tipo non non non è quasi automatico come come come difesa la difesa dell'ordinamento se c'è una legge fatta dal centro di SEL Sinistra e viene arriva un governo del centrodestra ma usiamo questi schemi ormai obsoleti ma
Automaticamente anche se la leggera dell'altro Governo
Il la in vigore il nuovo Governo si prese partecipa diciamo alla questione di costituzionalità attraverso l'avvocatura a difesa dell'ordinamento e a difesa dell'ordinamento quali possono essere le questioni che se dovesse sarà colta una questione invece potrebbero andare incontro questa la domanda
All'opportunità di avere una legislatura della legislazione di questo tipo ovviamente vanno verificate
Ciascuna delle questioni quelle che ha posto però per ritornare da al racconto della presenza del della scelta della presidenza del Consiglio di essere presente attraverso l'Avvocatura dello Stato sono di natura obsoleta
Chi avesse letto chi avrà modo di leggere la Costituzione formale che ha avuto la Presidenza del Consiglio
Vedrà che ci sono questioni che veramente potrebbero essere state scritte
Da ragionamenti antichi che come dicevamo riguardano un periodo precedente all'entrata in vigore della della carta costituzionale ma ecco che che saltano completamente tutta l'evoluzione della medicina delle tecniche che abbiamo conosciuto e addirittura di quello che Marco Cappato riguardava diciamo il il senso comune
Delle delle persone che vedono in questo una opportunità di scelta
Da una parte ma anche gli organi dello Stato che in questo caso erano quelli dell'autorità giudiziaria che sia per quanto riguarda la procura
L'accusa che per quanto riguarda la corte che doveva decidere
Hanno individuato in questa norma una norma che barista obsoleta sì equiparata all'istigazione
Al suicidio al all'omicidio del consenziente proprio perché
E è necessario oggi avere una risposta differente
Quelli che possono essere le controindicazioni è difficile dirlo ovviamente le controindicazioni a volte si si scoprono Mammano ma all'ordinamento quello penale bada soprattutto a che il soggetto abbia una precisa volontà che si è espressa e in tutti insieme l'omicidio del consenziente che inni l'aiuto al suicidio istigazione al suicidio quello che al centro già per il nostro ordinamento è la volontà per cui laddove viene a mancare questa volontà quell'omicidio del consenziente se non rinnovata quella volontà fino all'ultimo
Viene si siede di diventa omicidio e non omicidio del consenziente ed è proprio faceva riferimento alla questione posta dall'Avvocatura dello Stato che sentiva rileggere un po'strana come come posta è un pop soletta e addirittura individuava nella questione Cappato dj Falbo il il momento in cui ecco quella quell'aiuto al suicidio diventa quasi un'istigazione perché perché la volontà dice la sola presenza di Cappato fino all'ultimo
Era quasi alla presenza estivi attoriale quindi non era solo aiuto al suicidio nella può aver portato la persona che non poteva muoversi con le proprie gambe
Ma addirittura si legava la questione dell'istigazione cosa che so anche su questo le le le due fattispecie sono diverse non sono legate sebbene presenti nello stesso articolo e per questo la Corte costituzionale dovrà decidere se devono essere tra l'altro valutate dal nostro ordinamento allo stesso modo
Non c'ho risposto
Sì allora
Io sarà lesse alla domanda in generale del chiunque vaglia rispondente
Sulla legge di Bilancio due mila diciotto di Mila Linke approvata il primo gennaio due mila diciassette c'è all'articolo uno comma quattrocentodiciannove il fatto di debba essere istituito entro il trenta giugno due mila diciotto i registri nazionali di il testamento biologico
In un momento nera di incertezza politica Birkin abbiamo ancora un governo voglia salire secondo voi è possibile entro il trenta giugno a mere questioni insisterò
E se no quali sono le conseguenze in senso non esita a quella però era un ATO ti testamenti sono esaminati fino a quel momento
Sicuramente molto difficile anche perché da quello che sappiamo al ministero non ci sta neanche lavorando
Entro il trenta giugno il ministero non però non è non è obbligato a creare il registro
Deve fare i primi decreti che spiegano come passare appunto i soprattutto i testamenti biologici dai comuni alle strutture sanitarie e dai notai alle strutture sanitarie
Che diciamo questo emendamento è stato fatto un po'alla leggera perché i Comuni non hanno neanche tra di loro un sistema unico di raccolta quindi bisognerebbe fare otto mila e cento previsioni per ogni Comune capire come cui il Comune lo manda alle strutture sanitaria
C'ha una spiegazione a questo o quell'emendamento al Bilancio è stato fatto solo per tenere buona una parte diciamo contraria al testamento biologico
Che voleva inserire questa previsione nella legge per far saltare la legge perché eravamo al Senato mancavano poche settimane
Alla chiusura della legislatura e quindi diciamo il punto forte era questo
Però diciamo una cosa importante nel nel registro nazionale che secondo me va ricordata che quando in Commissione alla Camera dei deputati si proponeva appunto di creare un registro il direttore del Centro nazionale trapianti che Run Nanni Costa lo è ancora non lo so che lo è ancora
Che avrebbe dovuto tenere questo registro nazionale intervenne dicendo guardate non serve a nulla perché da una parte non è una diciamo non è sinonimo di garanzia cioè non è che se un testamento e all'interno del registro Ballet
E se all'esterno del registro non vale cioè se io faccio un foglio vado dal notaio me lo tengo a casa e non lo metto nel registro comunque è un testamento autenticato e comunque valido addirittura anche se non lo faccia autenticare
Ha una sua validità che magari devo passare da tribunali eccetera
Però è un documento valido
Quindi non serve a quello
Non è garanzia diciamo di diciamo di facilitazione all'accesso da parte dei medici ad esempio perché il medico da solo senza sentire fiduciarie del ci fa poco quel testamento biologico cioè lo può reperire
Cosa
Nello stato di necessità alla legge dice proprio che il medico non si deve preoccupare se la persona ha o non ha un testamento biologico cioè deve agire per stabilizzare la situazione
Quindi un l'urgenza non serve a poco anche perché se il medico accedesse al testamento biologico subito
Come fa lui a dare l'interpretazione corretta di quello che ha scritto la persona senza sentire i fiduciari non lo può fare quindi sicuramente l'interpretazione del testamento biologico
è una cosa che va vista nella nei giorni successivi
Magari anche nella settimana successiva diciamo è stata passato il termine una marchetta questa cosa del registro nazionale
Sarebbe molto più utile invece inserire il testamenti biologici all'interno del dei fascicoli sanitari elettronici che ci dovrebbero essere in tutte le regioni non ci sono
Ancora ne mancano diverse di regioni e la legge prevede che siano le Regioni stesse a inserire qui i testamenti biologici all'interno dei fascicoli sanitari ogni regione si regola come vuole e quindi sarà molto difficile trovare un'uniformità tutto questo
Però ecco il registro nazionale
Cioè non sappiamo quando ci sarà secondo me non vale neanche tanto la pena impegnarsi per la creazione effettiva di un registro nazionale posso aggiungere
Allora
Questo è un punto che in verità poteva essere utilizzata la stessa procedura che si utilizza per il testamento patrimoniale ovvero sia testamento patrimoniale quello ordinario non necessita di un passaggio come lei siete giurista quindi sa molto più di me di questa cosa qui dove segnalo le si è voluto creare questa necessità di depositarlo di certificarlo
Al la la la critica si faceva era Emma sino a qui in gioco la vita di Kobe ma anche nel che il testamento patrimoniale olografo sono in gioco interessi importanti quelli economici non sono meno importanti penso proprio sa che che che vuole metri per iscritto
Si è voluto infatti complicare ed è uno dei passaggi una delle delle critiche che sinceramente come come
Anch'come medici abbiamo sempre sostenuto infatti
Nanni Costa di cui faceva riferimento personali costa del centro trapianti si voleva omologare sulla volontà a donazione degli organi che non necessita di un passaggio Attraverso la volontà a te del il notaio il e l'ufficiale giudiziario
E un po'più complessa la questione perché effettivamente un po'più complessa però di fatto gli organi vengono prelevati alle persone sulla base dell'espressione della volontà della persona e la non opposizione dei parenti quindi è un po'più complessa la cosa può di fatto non è necessario un passaggio addirittura si prelevano gli organi sulla base della riferita volontà del soggetto che il parente esprime non opponendo sì
E tutto da giuramento un po'artificioso dei professor Corbellini
Per sostanzialmente venire incontro all'esigenza di prelevare gli organi che è tutto un altro problema di tipo etico però di fatto ci si poteva incanalare su quel binario lì si è voluto un po'complicarsi la vita sicuramente per come diceva Matteo mai nati
Che ha seguito tutti i giorni l'evoluzione della legge giorno per giorno
Sì Pozzi poteva risparmiare questo passaggio
Sì volevo aggiungere una cosa sui fascicoli sanitari perché dovrebbe averi ogni regione i fascicoli sanitari elettronici di tutti i cittadini
E però succede che anche se avessimo tutte le regioni regolare rinnovo fascicoli in pre intanto sordo undici che sono attivi poi ci sono alti quattro comunque non sono proprio attivi in Sicilia campagne provincia di Bolzano
Vergogna appendere avviato nella mia provincia dove trova indo
E in Campania Calabria e in Sicilia lì mancano totalmente e poi non sarebbero leggibili se per esempio una persona succede qualche cosa in alta Italia ed eventi chiedere il suo fascicolo e che e della Sicilia
Sono non sono sempre leggibili tra di loro quindi io credo che bisognerebbe come ha abbiamo già fatto con l'associazione Coscioni il volgersi a a agit Italia e di disagio agenzia Italia digitale che con cui no che vengano adeguati le letture ritrovo dei limiti in modo di di essere memorizzati i fascicoli sanitari
Abbiamo ancora una domanda Dio
Allora la mia più una domanda l'interasse dico bioetico quindi poi chiunque cioè volevo chiedere se da un punto di vista di troppa bandito dall'Asia prima abbiamo detto che ci sono persone che potrebbero aver diritto perché sono vincolata dei macchinari persone che hanno delle patologie terminali che quindi necessariamente implicano implicano già il discorso del dell'exitus del paziente da un punto di vista clinico adesso però comincia a vedere piano piano anche patologie come la depressione che cominciava supera un vero carattere patologico quindi a a più una sfumatura di malattia che non più di ambito psicologico come si pensava prima
C'è qualche limite cioè a livello biomedico è accettabile una persona desideri di morire perché affetta da depressione e è tutelata da questo punto di vista o è qualcosa di troppo borderline
Il campo della paziente psichiatrico è molto delicato indubbiamente sono campi specifici molto delicati lo psichiatrico il minore
A cui in Olanda per esempio possono accedere alla fasi anche minori i progetti minori emancipati somma minori di una certa ma twittare se poi questo aspetto
Senza voler entrare nello specifico dobbiamo pensare che il il il depresso grave che peraltro in Svizzera accettato come come diciamo candidato alla tragitto del Succi l'assistito non abbiamo avuto Lucio Magri il famoso politico che di fatto ha avuto accesso
Alla alla alla suicidio assistito per un problema sostanzialmente di profonda depressione dobbiamo componimenti care lasciare abbandonare l'idea che il depresso grave sia un paziente di serie B cioè che il malato psichiatrico sì una malattia minore perché una cosa è il momento del presidente passivo che possiamo potrà affrontare tutti insomma tante cose possono possono possono può tacciamo una cosa invece il grave depresso proprio quello che è corretto ma resistenziale male di vivere che oltre tutto magari rifiutate da Pia
Cioè che fa questo oppure diciamo prerequisito io sono un depresso grave ma comunque non voglio passare attraverso una terapia e quindi intendo di Manea depresso e questo punto diritto quindi sotto è un po'delicata però vai a volte associamo la depressione è un po'una sorta di malattia capricciosa
Depresso colui che ha tutto e quindi alla fine si deprime
Ecco Iveta esistono io non so psichiatra faccio l'animatore e poi ci sono condizioni di gravissima depressione che sono veramente da come vengono descritte era come vengono vissute dal paziente ed esteso il suo infernale dire persona che proprio non rifiutano costanti proprio l'al di vivere per il loro essere input al mondo presenti già un un dolore esistenziale importante
Quindi
Non sottovalutiamo questi aspetti e saluto magari potrebbero essere i primi a voler rifiutato lacuna tratte che potrebbe potenzialmente aiutarli ma se l'ho la rifiutano è un loro diritto di fiutare a mantenersi in quella condizione
Sì allora
Le malattie mentali sono malattie e causano sofferenze anche peggiori delle malattie Fi le malattie mentali sono malattie che causano sofferenza anche più gravi più difficile a sopportare delle malattie fisiche
E quindi questa idea che c'è
Sociale
Ampia sulla sul fatto che le malattie mentali sono qualche cosa per cui si somma uno sta male ma poi basterebbe che si sforza su un po'eccetto il senso delle cose cerca ancora oggi e poi rappresentano i nostri cioè sono presa stasera uno stigma le persone che stanno male per questa e per le malattie mentali si nascondono e infatti nascondersi peggior Rocco sezione insomma è un è una è un circuito è un circuito
Perverso che non porta diciamo quasi mai a hanno qua nulla di buono io penso che
è già abbastanza riconosciuto questo a livello medico quindi tra l'altro o di consiglio insomma adesso non mi ricordo come si chiama il lo scrittore che si è suicidato
Che soffriva di grave di depressione grave era diciamo a rompere un era un bipolare che ha scritto un articolo bellissimo intitolato la per la persona depressa
E de diciamo una delle iscrizioni più agghiacciante di cosa può essere diciamo di scotch mi si può vivere la depressione allora
Le depressioni gravi resistenti ai farmaci oggi ci sono tante possibilità di cercare di trattare i farmaci uno normalmente usati a volte insomma non funzionano ma oggi si possono fare tutta una serie di altri interventi si può essere sottoposti se le persone tentano il suicidio o sono in parte in condizioni di farsi del male anche un trattamento sanitario obbligatorio se la cosa diciamo viene accettata c'era che termina che temporaneamente oggi riesce
è giusto sì è giusta ma siamo scherza ma al allora
No no ma non non più no ma stavo dicendo quando non funziona più niente
Il il paziente depresso che chiede di essere di eutanasia cioè ci arriva non perché come dice Sabrina Marco io sono depresso adesso vado in Svizzera i Dico sono depresso no gli dice no
Tu adesso i porti la cartella clinica mi dici che trattamenti hai fatto sei fatto tutti i trattamenti che sono previsti per dimostrare creato pressione persistente il fare la depressione
Cari si sentì fare centrattacco di e con un tumore perché uno deve essere lasciato soffrire
Come un cane per un tumore e allo stesso tempo se la sua depressione è intrattabile non risponde agli all'elettroshock non risponde al nulla invece lo si deve mantenere in quella condizione
è una malattia che Camus sofferenza come qualsiasi altra malattia
Con con la differenza che
Abbiamo
Nel caso del tumore a un certo punto
Finisce perché l'evoluzione ma con la depressione certo poi tu puoi andare avanti per anni ma posso anche depressione a tutta una serie sette sul cuore eccetera ma ci vogliono anni e stai malissimo secondo me non ci sono come dire non ci sono purché sia come diceva prima Marco certe purché tutto venga svolto in modo trasparente
All'interno di regole assolutamente controllabili in cui le persone vanno e si accerta
Che loro effettivamente diciamo abbiano fatto di tutto per cercare di non arrivare o per evitare di arrivare a quella decisione se non c'è altra scelta è quella loro scelte quindi va rispettata
Mai mai
No no no penso
A ok
Alla base anzitutto Laddomada noi a fare vi è più diciamo praticare nel senso nell'ipotesi di vivente di un futuro lavorativo mi pongo la mente come medico quindi mi arriva magari un paziente che ha la necessità di essere rianimato
Quindi che faccio eventi o secondo quello che dice la legge devo vilmente procedere tenente magari alla rianimazione o comunque la stabilizzazione del paziente
Dopo la stabilizzazione però subentra appunto alla c'è un certo senso alla la verifica non da parte mia però deve presentarsi col il la persona sfiduciare appunto che deve fare esprimere comunque le intenzioni del paziente
A me comunque
Sembra un po'Complesso come Hitler alle anche a livello poco pratico ospedaliera una cosa del genere in primis non ho letto adesso tutta la legge venti il fiduciario a è attestato in maggio davano o in da qualche parte non nell'all'interno dello stesso testamento come come funziona anche quindi tre maggio magari la situazione in cui il fiduciario
Avrà anche diciamo la sua vita personale e quindi magari nella non non viene a sapere in tempi brevi della ricovero della persona può esserci anche una disponibilità semplicemente non si trova
Quindi nel momento in cui mi trovo in ospedale a una persona continuare comunque a procedere tranquillamente come se non esistesse testamento biologico allora a questo punto la domanda che mi pongo è
Il riferimento anche a ciò che avete letto prima che erano mi ma lo stavo giusto domandando no il fatto di inserire nella cartella clinica parente la tessera sanitaria ecco l'idea del paziente il testamento biologico
Abbiamo sistema sanitario molto sfaccettato perché è in mano alle singole Regioni cani ovviamente questo diventa complessa a livello nazionale non sarebbe stato semplice creare punta testamento biologico più a sette sono libero nel senso io dico precisamente nell'elenco di trattamenti sanitari che io non voglio subire e inserirlo a livello e troni Co nella carta d'identità per come per esempio avviene nel per la donazione degli organi
In modo che sia una cosa nazionale comunque gestita dal ministero dell'Interno
Ma ora che che va semplificare da dal punto di vista anche del leader ospedaliero comunque medico tutti i procedimenti
Tuttavia Maginot che ci sia stato mese di lavoro dietro anche da parte vostra Pino possibile che a nessuno se è venuta in mente una cosa del genere
Io volevo dire una cosa su quanto riguarda volevo tranquillizzare tutti voi futuri colleghi per quanto si sta per quanto riguarda la questione della dell'urgenza emergenza è molto più semplice il percorso mentale di quanto possa sembrare
è evidente che un medico che si trova di fronte a un paziente in condizioni instabili di pericolo di vita deve agire per mantenerlo in vita laddove no ad una prova certa che questo paziente
Questa situazione in cui si trova di fronte l'evoluzione e la sua malattia di cui lui è certo il medico e poi parliamo perché diciamo perché che è una condizione atteso dal paziente che il paziente non vuole che venga trattata in senso risolutivo
Detta così può sembrare complicata io faccio e animatore in ospedale faccio anche il centodiciotto è evidente che se io devo andare a soccorrere domani mattina
La persona per situata vittime scelte statale non mi pongo neanche lontanamente il tempo se questo instabile e le sue funzioni vitali se ha o non ha un un testamento di vita anche perché dopo sul posto che elemento occulto di cui Luís però non non non non è che vado a cercare perdo tempo cioè procedo con delle manovre che lo stabilizzano poi sarà un secondo momento se a questa questo questo incidente stradale questo Tomatis magari cranico la Polo po'telaio a condizione di stato vegetativo di coma a questo punto potremmo a bocce ferme si dice da iniettati
Potremmo capire se questa persona trovandosi in questa condizione
Al tempo stesso sono medico animatore potrebbe arrivarmi domani notte un paziente con la sella che io conosco perché ho già visto altre volte ho trattato insieme al collega pneumologo all'intervista almeno posso coso del mio ospedale
E sappiamo perché lui tra l'altro anche scritto e magari arriva l'Hui preceduto dalle sue
Diretti anticipate che ha già scritto in cartella in precedente ricovero sa che questa è la sua evoluzione
Minaccia ha fatto un esempio molto significativo
Della vicenda di Piergiorgio Welby a questo punto sappiamo magari che che il questo paziente ha detto io se mi dovessi trovare questa condizione dovrà essere non so intubato per poi essere sostanzialmente pagato Misato il prelato mediatore
Non voglio sì abbiamo tutti la prova certa di questo ripeto però specifica conoscenza d'amore malato
Ci asteniamo dal fare questa manovra invasiva se diamo il paziente lo conduciamo a moto e quindi di fatto non esiste questa possibilità che il medico anche perché il medico ha una corretta posizione di garanzia di fronte al paziente quindi ex in prima istanza e tremanti alimento invita voglio dire ecco
Laddove non abbia la prova certa o che sia un evoluzione doveva malattia sono molti pazienti che o patologie tumorali cerebrali no che sanno Cannone incontro a una presa di coscienza
Scienza respiratoria
Magari quel paziente arriva in ospedale dove già espresso questo suo padre ha detto la sua volontà e magari ha già scritto questo in precedente ricopre questo in questo caso i medici sono autorizzati a non fare trattamenti invasivi ma magari neanche alle operaie la metastasi cerebrale causa dal suo peggioramento quindi da un punto di vista pratico e molto più tranquillizzante con non bisogna andare in giro con l'avvocato dietro per intenderci ecco voglio
Sì no hai già detto praticamente tutto
Volevo solo fare non anche un altro esempio cioè si è una persona intra in stato vegetativo perde
Coscienza eccetera e non si presenza il fiduciario e come se nella situazione precedente all'entrata in vigore della legge o come per chi non ha fatto un testamento biologico
Non si presentassero amici parenti eccetera quindi il medico che decide e fa quello che deve fare e se non si presentano i fiduciari l'errore diciamo nella scelta del fiduciario sta nel disponente forse ha scelto persone che non sono quelle adatte a fare il fiduciario ormai le Poppi cambiare perché si trova in quella situazione però quindi diciamo sta alla responsabilità personale scegliere le persone che possano poi andare a garantire quel volontà parlare anche di un'altra cosa oltre a questo però del del display a il un formulario diciamo un modulo più preciso
Ecco questo irrealtà anche noi abbiamo cercato come associazione Coscioni di evitarlo
Proprio perché in un modulo si possono prevedere alcune cose ma non si può prevedere tutto sicuramente soprattutto per una persona sana faccio esempio io ho fatto il mio testamento biologico
Sinceramente non so cosa mi può capitare perché sto bene al momento quindi e del tutto generico io precisato solamente la condizione di uscita che io non vorrei cioè nel mio caso appunto cioè io voglio che mi si in tubini si faccia qualsiasi cosa
L'importante che una volta uscito io possa comunicare in qualche modo perché con quella comunicazione secondo me basta per poter rifiutare come dicevo prima eventualmente successivamente i trattamenti che ho addosso
E quindi è la condizione di uscita che mi interessa più che il singolo trattamento che non conosco neanche sinceramente
E credo che questa sia una grande forma realtà di di libertà che poi può creare dei problemi interpretativi questo siamo d'accordo però non sarebbe veramente difficile esprimere questa cosa
Accettando e rifiutando alcuni trattamenti sanitari specifici
Fare una domanda ancora da parte
Una pacchia
Conto sui cinquanta sono da Glasgow il Volturno mondo abbiamo deformato di uno legge dello mille novecentotrentotto possono dopo una numerosi giù numero così per identificarlo
Non parlare
Di concreto grazie motivo giurista ma
No cachi sa
Buonasera volevo rivolgermi in particolare il professor Corbellini perché mi ha fatto riflettere il fatto che uno dei principali nemici alle idee di cui voi siete promotori Edolo dall'ostruzionismo dall'ottusità se vogliamo della classe medica
Che quindi
In relazione in parte le donazioni al biotestamento però d'altra parte anche alla Bortot tutta una serie di altri aspetti bioetici che si scontrano con quella piaga dell'obiezione di coscienza
Io le chiedo sulla base di quello che voi professoressa abbiamo riunito lumi sulla base delle vostre lezioni e generale sulla base dell'operato l'università
Potremo attenderci un miglioramento di queste condizioni da qui a dieci anni da qui a vent'anni
Oppure rimarremo sempre sull'obiezione di coscienza al novanta per cento in Calabria e su alcuni diritti di popolo lo Bortot che in diversi contesti rimangono solo teorici oppure c'è da essere più ottimisti grazie
Non saprei se non soppresso essere ottimista perché in realtà credo di poter dire se c'è ancora anche Valentina qua credo di poter dire che
In fondo è un e soprattutto nelle facoltà
Di medicina di Roma che è stato da un certo momento in poi la metà degli anni novanta del secolo scorso è stato portato avanti un lavoro d'insegnamento e anche di ricerca volto a somministrare agli studenti una serie di così conoscenze di carattere storico di carattere epistemologico e di carattere bioetico sono quindi portata portandoli portandovi
A conoscenza di come si sta evolvendo il mondo oltre le frontiere italiane
Rispetto la relazione medico-paziente rispetto le scelte di fine vita di inizio vita una sempre maggiore responsabilità che assumono i medici ma allo stesso tempo anche un aiuto che viene in diversi Paesi fornito dai legislatori il che come dire
Definiscono molto bene quali sono i margini di libertà delle scelte in maniera tale da evitare
Gli abusi cosa succederà in Italia non lo so perché io penso che nella maggior parte la facoltà di medicina gli insegnamenti di bioetica lei faccia hanno direttamente i medici oppure che vengano fatti diciamo da qualche come dire qualche istituto o qualche ente come dire causa un certo peso in questo Paese
Che hanno effettivamente sfornato un numero importante di docenti di bioetica che capillarmente spesso vanno a insegnarla bioetica ma una bioetico un orientamento di tipo cattolico quindi una era bioetico un orientamento confessionale che che è un po'diverso assomma cioè io in genere io non è che ritengo che una posizione di tipo religioso confessionale
Sia sbagliate assomma cioè la posizione di qualcuno che ha fatto un certo tipo di scelte quello che è sbagliato e cercare d'imporre agli altri questo allora mi convinceva a irritare
Perché io non voglio e non sua anche quando faccio lezione a voi la mia ovviamente non vi nascondo come la penso ci mancherebbe altro ma vi dico che ci sono delle opzioni
Sul piano delle scelte e che i valori che le persone i pazienti soprattutto i cui valori vengono prima di quelli dei medici se la loro esercizio è compatibile con la legge
Che i pazienti siamo devono essere rispettati se vogliono appunto
Anzi vivere fino all'estremo e quindi con tutti gli accanimenti possibili non terapeutici è un'altra cosa
Che questo Paese sua spada accanimento terapeutico io accanimento trattare non so cosa voglia dire perché se terapeutico e voglio che si accaniscano in realtà non c'è nulla di terapeutico in quali cui stiamo parlando
E e quindi sull'acconto di Fini così come coloro i quali ritengono di non voler attraversare una una un Golgota di di non voler diciamo percorrere una strada di sofferenze
Che cosa scotch succederà da qui a cinque anni io sono molto più fiducioso
Di quello che avviene diciamo attraverso l'impatto che hanno i giovani le vostre generazioni o generazione diciamo che che seguono le vostre con un mondo che effettivamente è un po'è un po'insomma è un po'più variegato
Ed ed è meno improntato a una difesa dogmatica di alcune posizioni e di alcuni valori quindi io mi aspetto che effettivamente qualche cosa su certi piani accada su altri non lo so lei parla della della del
Ecco esame della interruzione di gravidanza i particolari siamo della dell'obiezione di coscienza sacri
Come io cerco di spiegare nelle mie lezioni cioè le persone panno di obiezione di coscienza ma la psicologia cognitiva ci dimostra che la cosa da cui noi dobbiamo guardarci di più proprio la coscienza quindi non è che io mi fidi molto delle persone che appunto tirò fuori la coscienza perché sappiamo bene quale Casino esso me come funziona malissimo la coscienza quindi io direi che siamo fornendo però un po'più di elementi la anche come dire anche nel modo di prendere decisioni insomma io penso che nel modo dive ragionare di precisione i da parte dei medici se questi sedimenti fossero fatti con maggiore attenzione poi alla fine uno si rende conto che magari dietro la coscienza nasconde altre cose perché realtà certe decisioni relativamente all'interruzione di gravidanza sono decisioni che esprimono egoismo cattiveria e volontà di fare danno agli altri
Grazie volevo risponde un attimo la signora sulla questione Alzheimer e demenza senile mio romanesco adesso da una storia con mio padre
Molto pesante sei mesi allettato il termine demenza senile peraltro non mi piace nemmeno perché
Passiamo vendono anche obsoleto
La battaglia dura perché poi uno rimane solo perché non non c'è niente fuori non non esiste nessuna assistenza non il problema è che a un certo punto mi ha chiesto di
Dimora in pace insomma questo è un po'la storia con l'ho fatto non ve lo dico piazzetta mi sono fatto qualcosa
Però voglio dire si pone un grosso problema per quanto riguarda dall'Alzheimer e la demenza senile perché poi alla fine se persone conta legge lo squilibrio poi un conto è trovarsi aveva pochi centimetri
Dentro una camera trasformata in una camera d'ospedale
Sei sei mesi terribili
Il problema è che
è difficile aprendo una scelta perché poi alla fine
Capire se quella la volontà alla cosa magari dettero un momento
Strano con il cervello che stando io andava difficile da capire però blu quella un discorso che andrebbe approfondito forse prima quindi uno dovrebbe pensare prima che succede a che cosa deve essere suo destino insomma quindi come diceva un mio amico insomma voglio morì quando ancora su vivo questa un po'la storia
Una cosa che volevo dire alla aspirante dottoressa cioè io parlerei di suicidio dignitoso perché pone fine al diritto al suicidio non segna da nessuno storici deve farlo
Non è che manca la creatività di farlo insomma soltanto che sono nessuna un leader e che si taglia le vene no segnale c'è anche un attimo di fegato per farlo quindi il diritto ad un'uscita dignitosa questo è un po'il problema
Mi andrebbe anche oltre la possibile patologia grazie
L'attrezzo contributo ci sono altre domande sì
Salve
Allora noi oggi ovviamente stiamo parlando di un testamento biologico però come diceva Matteo Mainardi giustamente la popolazione non sempre a conoscenza dei trattamenti delle terapie delle prognosi delle malattie quindi come puro
Cittadino normale diciamo tra virgolette ignorante in materia decidere su determinati argomenti che tratta la sua vita cioè nel senso un evento avuto come appunto un incidente molto carte del tutto casuali quindi come puro quella persona decidere quale sarà la sua diagnosi quindi prognosi
In quello che è successo cioè nel senso una persona con a Sclerosi ovviamente fa più o meno
La sua fine la sua prognosi e quello che succederà presenza un evento acuto imprevedibile quindi come fu quella persona decidere
Sulla sulla sua vita e sui trattamenti che non conosce perché non mi ha
Infatti non nessun
A parte che non è non è uno strumento obbligatorio già questo importante ricordare se c'è uno può anche dire
No
Quindi è molto diverso se una persona nel quadro di una malattia ben definita
Fa il proprio testamento biologico o se uno lo fa come ricorda Matteo per quello che mi potrà cadere e ovviamente in quel caso se uno lo fa e se lo fa
Senza sapere che cosa gli accadrà
Starà sui termini generali
Potrebbe anche persino non scrivere nulla se non indicare la persona della quale si fida
Anche questo è possibile
Ed è un po'la ragione per la quale è bene che la forma sia libera perché io posso volere al entrare nel grande dettaglio perché conosco già all'evoluzione clinica cambia spetta posso volere rimanere
Completamente generico perché mi interessa
Farvi sapere che dei miei fratelli io quello
Di quello mi fido non di quell'altro e non è un fatto critico non è affatto medico è un fatto personale poi che questa possa anche essere l'occasione il testamento biologico per parlare più approfonditamente con il medico nel prepararlo e quindi sapere qualcosa in più della differenza tra lo stato vegetativo persistente eccetera eccetera
Può essere una con una coesione per informarsi ma non è un obbligo di conoscere quello che sarebbe impossibile potere conoscere prima
Maris un'altra risposta alla tua domanda e tutto il caso Eluana Englaro
Eluana Englaro il dodici gennaio del novantadue esce di casa per dalla festa
E e lì finisce sostanzialmente la solita biografica nel senso che all'incidente rimane in coma va invece tra attivo
Eluana Englaro ha mai scritto una volontà testamentaria un testamento di vita
Però si è trovata a ben due volte davanti alla condizione di pesa come la vita come a volte strana si tratta aveva Peace due volte la condizione in cui può le sarebbe trovato per diciassette anni cioè vegetativo
Una volta vede la caduta di uno fattore lei la grande certo ICE e che rimane in coma in vegetativo e dice io mi trovassi in questa condizione non avrei mai voluto un vorrei andare avanti perché Looy era un grande sciatore trovassi in un letto d'ospedale era adesso dimentico il nome comunque a condizione vegetativa e poi il la vita gli presenta un'altra condizione cioè un suo compagno di classe
Ha un incidente in moto l'anno prima che ce l'ha lei e allora lei dice a tutte le sue amiche ai suoi conoscenti che lo sperano che possa migliorare anche minimamente lei dice dice io voglio che possiamo dire perché credo che sarebbe quella stata alla volontà sua di questo compagno di classe e sarebbe anche la mia
Queste due affermazioni questi due episodi è sono sufficienti per la Cassazione sono importanti necessarie per Sansone per poter effettivamente riconoscere che la volontà d'Eluana Englaro ancorché non scritta ancorché non avesse indicato alcune tuttora alcune fiduciario era la volontà di Eluana Englaro
Ora Eluana Englaro la ragazza di diciannove anni quando questa cova questo incidente quindi è difficile immaginarsi la fra fine vita
A diciannove anni e pensare poi foto altamente in ottima salute voglio dire
E quindi e quasi impossibile poi mettere a tavolino però ai e possibile per esempio il chiarire certe circostanze per come giustamente per me era la figura del fiduciario è fondamentale è sempre importante perché è una procuratore cioè colui a cui si affida una procura
Molto delicata ma d'altronde qualcuno dovrà pur decidere se non potrò più decidere io decido dato sola che ho indicato nel mio testamento
Poi c'era situato
Se lei fosse tra diciamo fra virgolette più semplice più semplificata io sono affetto da patologia di cui conosco mi ha informato il medico l'evoluzione e mi ha spiegato che potrò andare incontro a quella condizione che potrebbe portare ci sta di essere sottoposto a ventilazione o Courtrai andare incontro a una in coscienza
Avanzata e in questo caso il mio testamento di vita sarà più semplificato in un certo senso perché so già dove dovevo andare c'è seriamente poi la vita e imprevedibile esco da questa Standa questa da questo passò vi che travolge una macchina voglio dire nonostante sia portatore di una grave decadimento cognitivo
Trovò la morte qui a cinquanta metri da da qui quindi ecco per importante la figura del fiduciario perché comunque alla fine qualcuno deve decidere
Volevo chiedere una cosa proprio riguardo al fatto del fiduciario
E è una persona che può essere cambiata cioè ad esempio in un momento della vita io decido di mettere un genitore Point trave Mitanni posso cambiarlo
Fiduciario che in generale il testamento biologico cioè rinnovabile in qualsiasi momento in un appunto anche dopo venti minuti fiduciari si possono cambiare non c'ha un limite di diciamo di modifiche da fare
Quindi se uno vuole può anche andare tutti i giorni dal notaio a cambiarlo
Su questo non c'è nessun limite
Diciamo ecco poi sarebbe difficile
Allora ci sono altre domande
Nessun'altra domanda
Va bene allora io concludo con tre piccole comunicazioni
Allora innanzitutto metterò sulla pagina Facebook il link della registrazione perché l'incontro è stato registrato da radio radicale che ringraziamo per la presenza quindi per tutte per tutti i colleghi che non sono riusciti a entrare o a essere presenti insomma potete diffondere link nell'incontro ha registrato come seconda cosa vi invito ad andare sul sito eutanasia legale punto ittiti perché abbiamo deciso di fare questi incontrò nella giornata di oggi ringrazio tutti i relatori per la disponibilità perché questa la settimana di sensibilizzazione appunto al testamento biologico che si concluderà nella giornata di sabato ventuno con ogni iniziativa a che prevede circa un centinaio di tavoli a che numero siamo più di Santo abbiamo superato di di gran lunga il santo tavoli in tutta Italia dove verranno date informazioni a riguardo e potete andare sul sito per vedere se ci sono studenti fuorisede se nelle proprie città ci sono dei tavoli informativi a Roma ce ne sarà uno a Torre Argentina largo di Torre Argentina quindi insomma invitiamo a partecipare perché appunto è importante il contributo di tutti e infine di ricordo anche il sito dell'Associazione Associazione Luca Coscioni punti ti perché magari può succedere come è successo a me è ormai diverso tempo fa che dopo aver ascoltato Mina Welby in una conferenza deciso di iscrivermi
Di sostenere l'associazione di impegnarmi maggiormente in prima persona quindi non ha detto che magari anche oggi può succedere così a qualcuno di voi
Ringrazio tutti è stata veramente un incontro insomma per me ben riuscito sparò anche per voi grazie a tutti per aveva contribuito alla realizzazione di questa giornata sul sito sul sito trova tutte le informazioni grazie alla prossima