"L'Italia nella tempesta: impresa, economia, istituzioni"

Dichiaranti bando di il programma terapeutico è già rimasto no
Fin da quando risolveremmo sentiamo mettono a verbale quanto in precedenza
Fatto suona suona in modo da sì Royal Dutch esame strutturale conterrebbe non si poteva avrà il voto altra cosa parlare un po'di questo problema
Mercato monopolistico votazioni grazie criterio soltanto due volte sotto infatti mondo senza neanche Cipolletta dice scritte e slogan vediamo insomma va be
Abbiamo anche fotografo allora in queste ore essere portato all'infermiere professionale prosegue per esempio
Valide
Allora possiamo cominciare se qualcuno cortesemente accosta alla porta
Grazie
Sarebbe
Chissà raffinatezze
Mai viste
Allora per gli studenti di Economia due questo è niente a che vedere con il corso di Economia due anche se ovviamente i temi trattati potranno essere di grande interesse anche a quel fine
Un piccolo annuncio prima di cominciare per la chiusura del biennio uno e due
Avremo la settimana prossima una testimonianza di micro economia e cioè la strategia
Di un'impresa nel mercato europeo di concorrenza dinamica chiusura della parte micro su che cos'è il mercato oggi e avrete una prima impostazione prima lettura
La parte dottor Aldo Palmeri quest'oggi la settimana prossima verrà invece il dottor Vittorio Merloni del gruppo Ariston
Per parlarci della strategia in un mercato considerato maturo nell'ambito degli elettrodomestici diciamo i bianchi in Europa
Dove stranamente alcune imprese italiane che erano da tempo per spacciate qualche anno fa si ritrovano invece ad avere ancora una posizione competitiva chiuderemo poi la settimana successiva con la testimonianza di macroeconomia e politica economica sto tentando di convincere due ministri economici ma le vicende di questi giorni come capite creano qualche problema per definire la partecipazione o il ministro alle Finanze Enzo Visco o il ministro del Bilancio Luigi Spaventa
Se non succede qualche altra votazione strana potremmo veri a chiusura del corso e quindi a chiusura del biennio di economia uno e due
Oggi invece abbiamo sostanzialmente tre letture
Dell'Italia nella tempesta
Come qualcuno di voi sa gli studenti che seguono mio corso sanno poveri loro a maggior ragione e sono personalmente convinto che questo novantatré sia un anno importante per il nostro Paese
Perché rappresenta una grande occasione di risanamento economico di riassetto istituzionale e quindi con prospettive a mio parere se colte opportunamente
Di riprendere una leadership in Europa in termini di sviluppo della produzione e dell'occupazione ma questa è una mia opinione personale condivisa anche da qualche altro voglio dire
Vedremo la settimana prossima sul Financial Times la proposta Modigliani sull'economia italiana che segue abbastanza questo filone oggi ci rimettiamo dentro la tempesta per vedere come si possa in qualche modo valutarne la portata e soprattutto intravvedere qualche strategia di uscita per impostare le basi di una nuova fase di sviluppo le tre letture di oggi seguono un pochino l'andamento tradizionale partiremo accedano lettura
Da dentro dell'impresa da dentro l'impresa quindi in realtà dentro un grande gruppo di successo come il gruppo Benetton e io debbo scusarmi con gli studenti avevo promesso seggi riuscivo Luciano Benetton e nudo c'abbiamo Aldo Palmeri che in camicia ma insomma voglio dire siamo vicini credo che sono entrambi molto graziosi e quindi verranno particolarmente apprezzati editor Palmeri farà la lettura da dentro da dentro questo alla fine magari perché da dentro l'impresa poiché Stefano Micossi che probabilmente qualcuno di voi già conosce perché è venuto già l'anno scorso a farci una delle testimonianze di fine corso
E cercare di inquadrare il problema nell'ambito del più generale della politica economica del bilancio pubblico delle condizioni quindi della finanza
E infine la terza lettura del dottorato ornato che in realtà guarderà questa tempesta dal punto di vista dalla società civile che i rapporti tra società civile e istituzioni noi siamo già d'accordo di procedere nel seguente modo
Direi quindici minuti a testa per le tre testimonianze letture e poi lasciamo un'ora e dieci insomma quel che rimane fino a verso le cinque forse anche un po'oltre
Colloquio con con voi sostanzialmente per domande risposte curiosità approfondimenti
Escludiamo per ora domande di assunzione insomma per la situazione ancora un po'nonostante il mio ottimismo un po'precaria da questo punto di vista ma qualunque altro genere di domande benvenuto
Ovviamente ringrazio tutti e tre ringrazio quel gruppo dei vostri colleghi che si è preoccupato di organizzare questo pomeriggio e quindi passo la parola al dottor Aldo pare a me Palmeri
Non l'ho detto mai amministratore delegato del gruppo belletto
Quanto
Dopo la formula
Da
Allora va
Non lo anche progetterà continua
Allora fino a mondo allora quella organizzazione l'impresa
Rilevato Golia
Allora voti
Dico responsabilità ruggente
Approccio il verbale quello definizione
Vengono locale Olindo come
Soluzioni originali
Non sono
Mentre
La vediamo io
Finisce Monica esilarante la Roma
Allora con una novità fondo
Delle dico c'è un la bene congelamento all'impresa
Che dati mille novecento novantadue produce un fatturato consolidato di oltre due mila e cinquecento miliardi
Con un margine lordo industriale che supera il trentanove per cento
Con un risultato netto di centottantacinque miliardi
Con una presenza articolata nel mondo in oltre centodieci paesi quindi è presente in tutti i continenti in termini di distribuzione è presente in dodici Paesi per quanto riguarda l'organizzazione produttiva è presente con una serie di di di di marchi e di iniziative che nell'ambito del sistema abbigliamento iniziato il suo processo di diversificazione di e di completamento dalla presenza sul mercato perché voi ve ne ricordate l'azienda è nata
Venticinque anni fa come azienda specializzata nel settore della maglieria
Della lana
So profilo organizzativo direi la caratteristica principale dell'azienda e rappresentata dalla dalla dalla sua flessibilità flessibilità che si rispecchia sia nella organizzazione produttiva e sia nel sistema della distribuzione sia nel sistema logistico ora flessibilità in sintesi rappresenta in modo particolare riduzione di rischio in prigionia
E questo forse è una delle caratteristiche che ha consentito al si tratta di Bertoldo cosviluppo anzi con grande un grande tassi di crescita e con poche assunzioni di responsabilità
E con poco investimento di capitale e con uno uno rischio imprenditoriale
Mediamente limitato tanto per darvi un esempio
Noi oggi stiamo sviluppando una serie di accordi di gioia in Belgio il sui mercati del mondo vedi l'inviato la Cina per la quale stiamo definendo un importante accordo sia di Mani facilmente di distribuzione l'impegno medio che l'azienda supporta in una cosa del genere oscilla ingerenza il mezzo milione di mio marito
E questo è uno delle caratteristiche che giustificano la così a ricrescere con una rischio di capitale decisamente limitato certo cosa facile a dirlo e molto più difficile applicarlo che questo richiede una complessa organizzazione
Imprenditoriale e richiede anche un un grande supporto di tipo manageriale quando marito mangiasse
Era così anche formali che si assunzione proprio che Benetton forse una delle poche per il quale oggi è richiesta di assunzione possono essere formulate a condizione che ci siano le qualità ecco di Serenissima nel partito si oppose a di selezionare altri qualità ci sono perché credo che oggi noi abbiamo un unico limite alla raggiungimento dei nostri obiettivi mobili si depositano
Non ci sono limiti di capitale perché in aggiunta alle caratteristiche che ci consentono di di davanti al corpo iniziative con poco investimento di capitale
Anche la l'azienda a una una eccellente liquidità
Quindi a una ottima capacità di leva ma direi che con in aggiunta a questo uno l'unico limite che oggi esiste allo sviluppo dei progetti globali
Del signor Benetton sono limiti di relative alle risorse umane cioè forse oggi non esistono non parlo solitario vento a livello mondo le risorse necessarie e sufficienti per sviluppare tutti i progetti che sono in cantiere questo è una delle caratteristiche del del mondo Benetton per cui ecco la la ricchezza di risorse umane adeguate rappresenta una un capitale necessario Reggimento degli obiettivi
Ecco per dare una visione d'assieme diciamo che la Benetton Yeomen intende qualificarsi come impresa globale
Preconcetto impresa globale come soggetta a varie definizioni interpretazioni non riteniamo di avere dato forse la visione più completa più articolato impresa globale di impresa locale che poi si connette con la col concerto della della Network compagni della dell'impresa retta e articolata a monte e a valle dalla produzione fino alla distribuzione
Ecco trattato dall'esempio di che cosa significa impresa rubare rispetto
Ad approcci imprenditoriali tradizionali Dido l'esempio ecco di un vigili cito il professor Di Mario Marzi la trasparenza e l'azienda è un caso che non ha rappresentato per l'azienda Benetton motivo di successo mercato americano
Abbia avuto dei problemi siamo partiti quando il rapporto dollaro lira era era molto favore dal dollaro avevano anche al due mila lire contro contro l'Iraq
E quindi con una grande capacità di penetrare il mercato attraverso l'esportazione di prodotti dall'Italia verso gli Stati Uniti
Vi ricordate il lunedì nero mila duecentottantasette
Crollo dei consumi modifica delle condizioni economiche generali crollo del dollaro che arrivato fino livelli di mille duecento lire ebbe nell'azienda ha subito questo tipo di impatto con una riduzione drastica delle vendite sul mercato americano l'antico una riduzione della rete di distribuzione siamo passati ai settecento punti vendita in trecento punti venti
Siamo riusciti però a ecco questa è la caratteristica dal preside a cui facevo cenno all'inizio a sopportare questo impatto senza alcun trauma sul bilancio grazie questo
Modello struttura di flessibilità che consente di allargarsi con grande rapidità e dis di restringersi con altrettanta rapidità nonché le condizioni del mercato cambia
Bene qual è stato il la reazione nostra e la reazione delle dei grandi e dei grandi imprese multinazionali il tradizionale
La risposta nel mercato americano s'è quella di abbandonare repentinamente ogni produzione sui mercati dei paesi sviluppati gli Stati Uniti in particolare
Di decentrare la produzione nei Paesi a basso costo del lavoro e di servire in mercati sviluppati attraverso produzioni realizzate
Nei mercati a basso costo del lavoro quindi Far East Thailandia quindi Singapore Hong Kong cimeli disse
Per noi abbiamo rifiutato questo tipo di scelta non per motivi ideologici ma per motivi Grady coerenza col modello imprenditoriale cioè noi riteniamo è una delle caratteristiche fondamentali della della Benetton sia operativo dall'immagine della qualità del servizio al cliente dalla qualità del prodotto
Per cui noi riteniamo che si possa garantire lo stesso livello di qualità del servizio attraverso dislocazioni produttive in aree che non consentono almeno per la nella nella con una gamma più completa di offerta un analogo livello di qualità la nostra scelta è una scelta molto più articolate che guarda tu allo sviluppo di medio lungo termine piuttosto che a breve termine
Questo chiaramente comporta dei sacrifici sul breve comporta dei grossi vantaggi sul medio e lungo termine quanto i nostri insediamenti tutti i nostri insediamenti produttivi a livello mondiale sono legati ad una concezione di mercato locale
Cioè noi stabiliamo riteniamo stabilire accordi per produzioni in are del mondo soltanto allorché riteniamo che esistano delle prospettive di mercato locale
Ah ho firmato mesi fa una joint venture in India perché sulla base di valutazioni fatte
Abbiamo riteniamo che in India una popolazione di un miliardo di persone ci siano
Almeno cento milioni di persone che sono potenziali consumatori pronto per letto quindi esiste lo spazio perché si possa instaurare un sistema di produzione e di distribuzione che dia una base un un un livello
Di produce necessaria è chiaro che come secondo stadio di sviluppo potrebbe una volta che noi siamo usciti a sviluppare determinati ex artisti di Inter in tecnologie di organizzazioni produzione
Di di organizza di distribuzione di specializzare di ottenere dalle specializzazioni di produzione nel mercato indiano che consenta un servire anche altri mercati e quindi di abbattere
I livelli di costo in generale questo è una caratteristica
Che differenza impresa globale come Berton dall'impresa multinazionale per essere globali bisogna essere locali questa è una caratteristica fondamentale essere d'ausilio a rispettare le realtà locali
Capirla interpretarle e svilupparla non fare delle delle colonizzazioni selvagge che alla fine non danno dei frutti nel medio lungo termine di nemmeno soluzioni di carattere ideologico è uno di carattere economico
E i risultati che abbiamo raggiunto ci conforta pronto tanto per chiudere ecco come esempio scolastico la episodio Stati Uniti certamente noi non abbiamo abbandonato il campo negli Stati Uniti abbiamo ridimensionato la presenza
Oggi siamo presenti con una immagine divenne più alta più alta che media oggi dobbiamo valutare quali sono le strategie più opportune per continuare un processo di crescita di mercato che riteniamo essenziale per una azienda globale la Benetton con strategie con scelte diverse ecco questa potrebbe essere presentata per esempio nell'ambito del continente nordamericano dalla sviluppo di
Organizzazioni produttive in Messico anche con questa finalità abbiamo stipulato un accordo regionalmente in Messico
E in coerenza con quanto generato aziende
Con con l'obiettivo di servire il mercato messicano che riteniamo mercato in forte crescita con grande stabilità politica con un capace di spesa molto interessante e nello stesso tempo con un occhio rivolto anche agli Stati Uniti nel
Con l'obiettivo di completare la gamma di prodotti che oggi noi mandiamo negli stati di dall'Italia con prodotti soprattutto nel campo del cotone
Che possono venire o dal Messico da altri stabilimenti che abbiamo nel nel Sud America proprio perché c'è un approccio diceva dall'età che contraddistingue la definizione impresa globale
Rispetto al all'impresa multinazionale di tipo tradizionale questo è un elemento distintivo
Di cui ne andiamo orgogliosi e i risultati del valore aggiunto ci confortano di proseguire su questa direzione ovviamente con gli aggiustamenti che l'evoluzione del quadro economico
Oggi impone
Ecco passando al progetto invasero vale vediamo di inserire il sistema Benetton perché io non sono qui per fare per reclamizzare l'azienda Benetton ma per prendere spunto da una esperienza imprenditoriale specifica di cui per per acqua preparata quale sono stato di coinvolto da parecchi anni e e collocarlo nel sistema imprenditoriali italiane beh io dei che purtroppo la constatazione che faccio è che la Befana presenta una eccezione in un quadro generale che è tutt'altro che che conforta cioè come si presenta oggi il sistema impresa nel nel contesto o domestico abbiamo una preponderante presenza del comparto pubblico di cui Stefano Micossi poi parlerà con maggiore dettaglio
Abbiamo avuto una presenza di pochi grandi gruppi industriale ben definiti essendo gli stessi e una miriade di piccole e medie imprese
Più o meno aggregato al carro la grande impresa con grande spinta imprenditoriale ma con dimensioni e sviluppo necessariamente ridotto
Me ne sono andato a fare un'analisi oggi del e caratteristiche alla grande impresa Italia regali imprese tradizionali ecco la nota distintiva che riscontriamo un una una caratteristica di grande provincialismo
Di imprese essenzialmente domestiche pur essendo presenti sui mercati internazionali
Impresa che soprattutto hanno avuto della grande la grande responsabilità di non avere sviluppato il mercato
Perché oggi c'è un forte ne parlerà Adornato successivamente da una forte la forte autocritica sul sistema politico sulla classe
Dirigente politica ma io credo che un'analoga autocritica andrebbe fatta anche a livello di classe imprenditoriale
Sul taglio di grande impresa
Oggi se in oggi il sistema Italia soffre
A mio giudizio soffre anche perché non c'è stato un mercato non c'è stata concorrenza è stato un sistema ingessato da parte pubblica su un canto da parte privata dalla conserva di imprese private un grande impresa che hanno sviluppato un rapporto perverso col pubblico che ha ucciso il mercato poiché ha come effetto indotto di questo c'è stato un effetto di trascinamento da parte di tutto il sistema che ci ha portato al disastro alla tempesta di cui oggi noi abbiamo parlato
Ora è chiaro che e illusorio a mio giudizio pensare di uscire dalla tempesta pensando soltanto a delle è dei tecnicismi di natura elettorale certamente tutti noi abbiamo contribuito con con con varie ovviamente intenzione penso con tutti con l'unico obiettivo di migliorare il sistema Paese
Ma cambiare sistema elettorale può cambiare la classe politica si fa per dire tra virgolette non basta se non si cambia il sistema Paese
Cioè se noi vogliamo fare un riforma radicale del Paese dobbiamo cambiare nessun atteggiamento di fondo di natura culturale e in questo atteggiamento il mondo delle imprese è coinvolto in prima persona
Perché a mio giudizio e forse uno dei principali responsabili dello sfascio che oggi noi dobbiamo affrontare sul serio a vico di Corsico d'accordo
Comunque per quello che lei rappresenta comunque ne parleremo dopo
Non non è che voglio povertà tirarli fuori ma indubbiamente dicevo all'inizio che Benetton per per ragioni di scelta individuale per ragioni di connotazione imprenditoriale
E ne è stata fuori all'orgoglio di essere stata fuori dal sistema e proprio per questo rappresenta oggi l'eccezione rispetto al resto oggi condizione necessaria una
Riconsiderazione del ruolo dell'impresa nel contesto della società della società civile
Oggi l'impresa è un soggetto e anche sul soggetto politico impresa entro oggetto sociale l'impresa è un soggetto che crea valori culturali oggi credo che le tematiche ideologiche del passato sul concetto di impresa di sviluppo il profitto sono superate oggi credo che sia pure con diverse sfumature oggi nessuno contesta la valenza sociale dello sviluppo a condizione che lo sviluppo sia inquadrato e nel quadro della definizione di un contesto sociale valido ed avanzato ora in questo non soggetto impresa può svolge un ruolo di primissimo ordine a condizione che abbia la capacità di fare autocritica e di guardare al futuro piuttosto che al passato
Ecco pentimenti i recenti a volte ridicoli sicuramente tardi e soprattutto sospetti
Sì ma ci invitano ad una considerazione se vogliamo costruire il nuovo dobbiamo costruirlo dalle fondamenta guardando a tutti i soggetti che possono partecipare ad avviso del nuovo perché il rischio
Le regole cambino ma che poi e ci siano sempre i soliti burattinai sono un rischio molto forte e che dobbiamo fortemente evitare
è un cambiamento di ruolo di comportamentali all'impresa nasce anche da una da una dalla struttura dell'impresa oggi si parla tanto si parlava del passato del rapporto tra impresa paternale e public company
Si parlava tanto del ruolo e del rapporto tra management e proprietà e queste sono tematiche che vanno affrontate perché l'evoluzione della realtà ecco ci convince
Che è necessario spingersi verso livelli di di organizzazione imprenditoriale che sono ormai quelli necessari per affrontare mercati pianti oggi il nostro mercato domestico io quando parla dei della del della divisione del fatturato dal mercato domestico del mercato estero penso all'Italia
Oggi sono solo insoddisfatto della ripartizione del mercato domestico il mercato presto perché per me oggi il settantaquattro per cento del fatturato ha fatto in ambito domestico cioè fatti di euro
Infatti in Europa io col mio obiettivo per i prossimi anni di potere sviluppare la dimensione prestata verso un allargamento della presenza ricordi con maggiore equilibrio del mercato domestico mancato proprio mercati
I mercati esteri ecco questo e la l'attenzione verso cui è necessario muoversi e
E in questo contesto Lanna un altro tema su cui tanto si dibatte di recente sul in materia di privatizzazione se non è che un'altra riflessione da fare che non è evidente il processo di privatizzazioni
Sia stato bloccato dalla incapacità o dalla non volontà di proseguire da parte della classe politica del Governo del Parlamento ha dato delle che monta una buona fetta di questa destra e da vedere sfera privata
Io l'ho avuto ho letto sui giornali Confindustria
Che si faccia una una una distinzione tra il presidente pubbliche da privatizzare si sia secondo meglio apprezzare quelle parlo male subito e quelle che vanno ben Enzo prudente enormi non solo per il raccordo
Su di me processo privatizzazioni processo che va portata avanti in ogni caso e non può essere condizionato alla alla incapacità può anzi deve ripresentare di rispondere
All'esigenza di privatizzazione non si può parlare non si può dire di essere europei di oggi e domani campare mettere la la bandiera il pericolo d'ingresso dello straniero ad ottenere un francese un tedesco un inglese e lo spagnolo
Perché se se siamo pensiamo penso nostrani
Bene oggi uno dei maggiori ostacoli al processo di privatizzazione avvenuto dal blocco che molte del grande capitale privato ammesso attenti stranieri entrassero in Italia il tema dalla grande distribuzione
Noi abbiamo ancora una distribuzione transizione arcaica
Che che influisce pesantemente anche sui livelli d'inflazione abbiamo sopportato un costo di questo grande benissimo da da parte privata non è venuto nessuno spinta positiva perché questo processo si allargasse attraverso l'ingresso positivo non ti non soltanto in termini economici ma anche in termini culturali da parte del capitale straniero che ben vengano gli stranieri si danno maggior cultura non è colonizzazione
E è un arricchimento di cui oggi il Paese
A profondamente bisogno e dovrà purtroppo vediamo
Che se non si sviluppa in termini di PIL pluralità di di soggetti il mondo riprese è parlare in democrazia moderna presidente un una prova senza senso se segmentati contenuti concreti
Mi dovrei si aggiunge pluralismo diciamo gravati da pregiudica un per conoscere il massimo di democrazia cosiddetta politica chi proviene uccisa se nel contempo pronti ad essere allargato il campo della Dalmazia economica sull'allargamento dei soggetti
Ho la presunzione di dire che se nel corso gli ultimi decenni invece di essere stata Benetton l'unica eccezione ci costa dai dieci Benetton i Paesi oggi sarebbe stato sicuramente
Migliore e più libero e sicuramente più moderno più in linea col processo di di trasformazione
E partendo dall'impresa direi che il passo successivo il il nell'ambito pubblico cioè un'impresa ridefinita sul profilo culturale un'impresa una forte valenza sociale può rappresentare il punto nel momento di passaggio per la nuova definizione degli organi dello Stato oggi politica a mio giudizio e buona amministrazione oggi noi non abbiamo bisogno
Di plauso di nessun genere abbiamo bisogno di gente che sappia governare la libertà oggi essere governati
Noi vogliamo essere governati governati in un modo coerente con con con competenza un professionalità oggi la grande rivoluzione presso la quale siamo chiamati se ricamati imporre un particolare voi che si della generazione che si affaccia che si sta affacciando alla realtà del Paese oggi la grande rivoluzione deve essere guidata da due ordini di e o due obiettivi di fondo lo dobbiamo creare spazi maggiore di libertà per il Paese
Che si realizzino tre su nuovi modelli di rappresentanza
Rappresentanza che deve essere realizzato attraverso l'accoppiata di due principi base quello del consenso e quello che la competenza noi oggi siamo vissuti in paese in cui non c'era consenso perché era già congelato definito per ragioni che tutti conosciamo tenuti approfondire è un Paese governato al massimo della incompetenza
Io ho il vanto di essere stato dodici anni fa circa come Bankitalia su suo mandato come esperto al comizio illustra la carne discutere della riforma del sistema di cavi agevolato
E gli ho detto nella ingenuità giovanile e allora parlando con un giornalista commenta il primo parlai del del del del negli aspetti tecnici la riforma dei criteri per definire i tassi di sedimento del cetaceo e poi ho dato un giudizio del giornalista
Sulle sulle capacità intellettuale dei signori che insieme con me lavoravano inclusi gli USA erano tutti deputati alla definizione del quattro
Benissimo
Io ridefinendo Marguerite competenti erano una maglia di incompetenti per i signori se io vi dico le indicazioni di questi signori mi mi poneva sulla definizione diciamo signori se io presento questo adoperato l'odore di mi licenzia su su due piedi poi alla gente perbene gente anche onesta ma degli incompetente impensabili ragionando liberi gli altri l'interludio organismo tecnico le mance Giuseppe del del della carta
Ora purtroppo questa è un connotato dire caratterizzante della la classe politica anche perché oggi noi siamo distrutti in un sistema di mestieranti della politica benissimo
La rivoluzione culturale che lo dobbiamo portare avanti per riformare il Paese deve deve dire basta oggi non abbiamo bisogno di mestieranti della politica abbia bisogno di competenti dalla politica non di tecnici competente
Personalmente io non mi getto mi giudico un tecnico in Veneto io dar ragione ho fatto l'economista poi ho fatto il finanziario poiché io ho fatto banchieri oggi non faccio il tecnico io ritengo e spero di governare secondo gli obiettivi sono prefissate cercando di raggiungere Cervarese poi falliscono gli obiettivi la sanzione in un ambito privato molto molto facile molto molto agevole
No oggi quello che non ha più bisogno di dello di pubblica amministrazione e una missione fatta di competenti gente che sappia fornire contributo di professionalità non crede che governare Roma sia più facile dov'è nato sue molto più complessa
Quindi noi percorrere un episodio di gente competente chiave del consenso perché nel corso dello sviluppo che un approccio globale specifichiamo romana è stata sgominata è una manica di incompetenti e ignoranti che ha portato una città splendida con questa allo stato di totale sbando ecco
Io credo che partendo dall'impresa come contributo ripresero dare credo che sono ottimista sul futuro partenza abbiamo delle risorse splendida abbiamo una Energia perché molti ci invidiano abbiamo oltre le solite cose
Conosciuta delle caratteristiche del del sistema Caliandro abbiamo una forza una carica che che molti non hanno
Ecco ed è un peccato lasciati per quest'occasione e perdere lo sviluppo diete ricche invito di prospettiva europea e di sviluppo dei mercati mondiali si possono concessi grazie
Grazie dal Palmeri
Avete visto quanta strada
Da o le dice dalla curva di domanda spezzato
Sì Ricci
Si incroci con quattro
E quindi da quegli schemi l'avete revocata l'automatica esiste
Che ha avuto l'idea di che cosa significhi fare impresa oggi che non è stare chiusi dentro uno stabilimento in ufficio una fabbrica ma anche guardarti Asso attorno vorrei cogliere due elementi del ragionamento di Aldo Palmeri
Il primo che io ritengo fondamentale che fare impresa oggi
Non vuol dire prevalentemente esigenze di capitale fisico in tutto il ragionamento che ha fatto all'inizio Palmeri
Sulla genesi di un'impresa come la Benetton c'era dentro del gran capitale umano
Come determinante nello sviluppo e nel successo dell'impresa il vero vincolo non è la macchina o la finanza ma è e Carlo la materia grigia quella chi è che sta a botte
Ma è la la la necessità di capitale umano e capite quanto sia determinante per il nostro Paese una ristrutturazione radicale del processo di educazione e di istruzione
Io spesso faccio l'esempio lezione e quindi spero di non aver fatto un'opera di spreco di risorse pubbliche avendo un prodotto scarso di capitale umano
Io sono molto contento che ho sempre i miei studenti quindi capitale umano investito in quest'aula credo che possa dare grandi frutti in futuro secondo elemento
Dottor Palmeri ha detto che la Benetton a circa due mila cinquecento miliardi di fatturato
Ecco per darvi un'idea e passare la palla Stefano Micossi
Sono circa
Quattro giorni di interessi sul debito pubblico
Un anno di fatturato di un grande gruppo che non è una multinazionale ma è un'impresa globale un anno di fatturato
Sono quattro giorni
Interessi sullo stock di debito pubblico italiano
Passo la parola allora Stefano Micossi che inquadra diciamo ha il compito di inquadrare
Questa tempesta nell'ambito dei rapporti fra settore pubblico crescita economica e consenso sociale e politico
Dottor Stefano Micossi al direttore del Centro studi di Confindustria docente alla loro
Vedete che tempi straordinari che vendette
Il sistema potuto che vediamo
Avete visto
Il
Un leader industriale
E attacca bruscamente chiama bruscamente alla Confindustria ai suoi
Doveri di difesa del mercato perché non credo che nessuno abbia frainteso
C'è un'accusa non illegittima
Che l'organismo di rappresentanza dell'impresa in fondo non ha difeso abbastanza al mercato perché questa il paradosso a cui avete
Assistito saliamo un pochino nel settore pubblico adesso di questo grande convitato
Che si vede insieme a noi a tavola
Alla tavola del reddito dunque settore pubblico per intendersi la spesa pubblica il cinquantacinque per cento del reddito nazionale e il trenta nel mille novecentosessanta
è uno dei Paesi in cui settore pubblico il più grande del mondo industriale
Avanzato
Le entrate costituiscono circa il quarantacinque per cento del prodotto nazionale e quindi c'è un buco dell'ordine di dieci punti percentuali
Questo buco e lì praticamente con queste dimensioni immutate dalla metà del decennio scorso
Un disavanzo di queste dimensioni e anche se un fenomeno straordinario
Il mondo industriale
Avanzato
Da economisti vi dovete chiedere perché non bisogna finanziare la spesa in disavanzo
E la risposta ovvia e che se fosse possibile spendere senza raccogliere le risorse
Evidentemente è probabile che questo induca una modifica e diciamo se il soggetto che spende molto grande una modifica molto importante negli incentivi e nei comportamenti
Per esempio è probabile che nella scelta fra consumo e risparmio se ci sono risorse libere se non costa consumare uno tende a preferire il consumo
Se bisogna scegliere se lavora o andati al cinema è più facile scegliere di andare al cinema se una parte del reddito delle risorse garantite sente garantita senza doversi dare da fare
Raccoglie
Questo settore pubblico anche qualche altra caratteristica
è in larga parte ormai spesa corrente
è larga parte spesa per salari stipendi pensioni interessi su questo grande debito che ormai dopo tanti anni di disavanzo si sta avvicinando al centodieci per cento del PIL cioè una volta più il dieci per cento del PIL
La spesa
è
Svolta in modo vagamente decentrato larga parte delle entrate sono raccolte a livello accentrato
è un sistema pubblico grosso molto grande ha costruito in sostanza in un modo cappottato disperde largamente non completamente ma largamente ogni percezione dei costi e dei benefici
La Spesal viene fatta laddove non si accorgono ventate
Quindi chi spende l'amministratore
A interessa massimizzare la spesa perché questo massimizza suo consenso
E a nascondere il costo di entrate a nascondere il costo di opportunità di quelle risorse ai suoi amministrati questo il suo modo per prendere tanti voti
è anche un sistema molto distorto
In cui vengono corrisposti editi troppo elevati lo ha detto recentemente anche il nostro presidente del Consiglio uscente in molti casi per posti di lavoro che non sono che sono immaginari
Sono degli stipendi garantiti non sono necessariamente dei lavori ad esse non corrisponde una prestazione di servizi la raccolta delle imposte avviene in un modo straordinariamente distorto
C'è chi paga moltissimo chi non paga niente
Chi paga poco molte badate bene ci si parla molto dell'evasione alta ci sono molte esenzioni statutarie e privilegi concessi esplicitamente di nuovo espressione della ricerca del consenso capillarmente
Seguite l'effetto complessivo però dell'economia sull'economia non deve fermarsi a questo grande drenaggio di risorse naturalmente non sono impiegato in modo straordinariamente efficiente ci sono Paesi nei quali il settore pubblico ha dimensioni comparabili ma nei quali la rivolta dei cittadini verso questa presenza pubblica così grande non è così forte
E il motivo è ovvio che questi cittadini hanno la percezione di aver scelto un livello grande di tutela collettiva ma questo corrisponde alla prestazione di servizi lentamente l'Italia un caso estremo
In cui un livello molto grande distesa non corrisponde alla prestazione di servizi e quindi a livelli corrispondenti di tutela di sostegno collettivo o di produzione di beni pubblici di beni i servizi
Ma l'effetto complessivo dell'economia
è più ampio e cosa fa questo nome se sto e pubblico ma diciamo in estrema sintesi fa questo anzitutto esso ha garantito alcune cose che servono per le chiedesse uno alla volta voi risponde resta beh questo non è male
Garantito un forte sostegno dei redditi bassi dei consumi e del Mezzogiorno la parte più povera nel nostro Paese
Al costo però di un abbassamento tendenziale del tasso di crescita e del risparmio
Sostenendo le aree economiche deboli
Ha frenato l'aggiustamento cioè ha frenato la correzione delle debolezze siamo in paesano Ende dovrebbe chiudere ma se chiudere è vietato perché non me sociale e in cambio dell'impegno non chiude io posso ricevere un buon sussidio io rimango aperto quell'impresa però comincia a somigliare a quegli uffici pubblici che
Diciamo producono posti di lavoro invece che servizi in questo caso dobbiamo dire posti di lavoro invece che prodotti
Frenato la mobilità la flessibilità dell'economia e in particolare la mobilità e la flessibilità del lavoro
Quando voi vedete tanti disoccupati
Non dovreste avere dubbi
E voi siete potenzialmente parte della lista presso un certo numero di voi oggi hanno scoperto che troveranno un lavoro prima di sera ma la larga parte di voi probabilmente non superava severissima selezione del dottor Palmieri
Quando voi vedete
Un e diciamo che per qualche motivo su qualche mercato si creano degli squilibri così giganteschi fra domanda e offerta vuol dire che quel mercato in qualche modo non funziona
Se c'è una massa di disoccupati stabili fermi fuori dal mercato del lavoro deve essere vero che quel mercato ha dato a qualcuno un potere straordinario di controllare il processo di mercato siamo in presenza di comportamenti restrittivi della concorrenza
A voi non è consentito feriti per un lavoro part-time non vi è consentito di offrirvi per un lavoro d'estate
C'è qualcuno che ha impedito tutte le forme di lavoro flessibile a cui i giovani possono predisposti dedicarsi finanziando parte del costo dei loro studi nel corso delle loro restate questo monopolio
Oligopolio
Impedisce a chi è fuori difende chiedendo ma impedisce a chi è fuori di luogo
Con la domanda pubblica
Che è molto più grande e i cui effetti sono molto più grandi del solo ammontare di spesa con l'acquisto di lenzuola più o meno do come con l'acquisto di locomotive come con l'acquisto di piloni o centrali elettriche come con l'acquisto di
Centri di telecomunicazioni si è obiettivo di breve termine difeso l'industria che c'era risultato di lungo termine indebolito la tecnologia e la capacità di compete della stessa industria a cui si garantiva nel breve termine questa domanda stabile e affidabile senza concorrenza
Quelli che avevano la tecnologia migliore non potevano concorrere per questi contratti
Proteggendo proteggendo abbiamo prodotto un grande riduzione di efficienza ma non è finita abbiamo usato la legislazione per ottenere risultati comparabili voi sapete o forse non sapete che aprire un negozio oggi non è tanto facile
Se uno di voi vuole aprire un'officina non ci Yeshe perché di nuovo c'è un'organizzazione monopolistica quella dei proprietari di officine che gli impedisce di avere facilmente una licenza
Se volete aprire un negozio di panettiere sono i panettieri che si assicura hanno di rendervi la vita tanto difficile
Se voi avete un negozio di Panettieri e non potete vendere la facoltà se voi potete vendeva frutta non ci potete vendere i giornali se voi siete disposti a lavorarvi sera o di domenica perché è ovvio che c'è domanda
Di negozi di Panettieri o di edicole aperte la domenica pomeriggio voi non lo potete fare perché tutte le organizzazione dei commercianti vedere impediscono vedete che viene fuori un sistema che sostanzialmente ha dato a tutti quelli che sono dentro
Una particolare garanzia all'impresa di non dover competere all'edicolante di aver il reddito garantito al tassista che ci fossero pochi taxi così al edito garantito per cui se voi andate a Fiumicino con un taxi quel taxi non può raccogliere passeggeri alla ritorno ma torna vuoto
Naturalmente a spese del consumatore
Ma è una caratteristica di questi sistemi corporativi OPA corporativi che si difendono gli interessi organizzati dei produttori di quelli che offrono i fattori produttivi che sono i monopolisti
E non si difendono gli interessi dei consumatori che sono quelli che di questa realtà pagano il conto
Nel Complesso quindi abbiamo dato garanzie stabilità abbiamo garantito molto consenso ecco perché questo sistema e ha così forte prendevamo tutti da questa gigantesca mammella pubblica
Ma questo come nei sistemi del socialismo reale è un sistema che dopo un po'non riesce più a crescere
I costi diventano troppo alti la capacità di produrre servizi essendo venuto meno lo stimolo fondamentale del vincolo di bilancio e dell'impiego efficiente
Delle risorse e della concorrenza hai mai vivo sul mercato se sa il batterio il nuovo entrante che ha una buona idea magari più buono della tua il costo di avere distrutto
Progressivamente non completamente badate bene se no non ci sarebbe Benetton e tante altre imprese come Benetton ma in una larga parte del Paese con questo settore pubblico gigantesco abbiamo distrutto incentivi i vincoli e la disciplina normale del mercato e questo alla fine ha cominciato a soffocare l'economia per una parte importante tutti questi benefici che abbiamo poi finanziati addebito
Perché era più facile non chieda i soldi alla gente che se no magari si seccano chiedono di guardare meglio come li spendete e quindi in on Top in cima a questa situazione l'avete la ciliegina qui questo gigantesco settore pubblico allora vedete che quando guardate a una via d'uscita cosa bisogna fare lei evidentemente questo Paese ha fatto e come una grande abbuffata in sostanza di tutela di garanzia di bisogno di sicurezza e bisogna andare nell'altra direzione
Abbiamo bisogno di favorire l'iniziativa il rischio e svincolati liberare le risorse vedete che sia si apre l'esigenza di una politica gli studenti per definizione devono essere progressisti
Perché da giovane si è progressisti e oggi essere progressisti vuol dire chiedere una politica che sarebbe stata etichettata come una politica conservatrice
Governo piccolo bassi livelli di tassazione possibilità d'iniziativa meno vincoli regole chiare
E non tante e gole opache negoziate dai singoli gruppi per garantire la propria la propria esistenza e la propria calda nicchia
Perché questo lascia fuori un numero crescente di persone dobbiamo liberare dai vincoli il mercato del lavoro il sistema delle imprese
Accettando i rischi che ne conseguono naturalmente ma accettando anche che che è capace di fare chi ha voglia di rischiare vada avanti non venga tenuto fuori da chi è ancora dentro ma più volte di rischiare
Badate bene
Che è questo il concetto fondamentale di privatizzazione qualcuno parla di privatizzazione avendo in mente soprattutto i ricavi che se ne possono fare
I debiti che potremmo ripagare senza dover soffrire tanto per mantenere i Caglione d'interesse ma il cuore del problema delle privatizzazioni
E quello di rimettere in moto un'economia di mercato dove operi la disciplina della concorrenza dove si compensa il rischio e l'iniziativa
Quando pensate di privatizzare non dovete pensare solo a rendere le imprese pubbliche che evidentemente non hanno più un motivo speciale di esserne settore privato e che comunque laddove c'è un interesse pubblico da tutelare potrebbe esserci e comunque l'interesse potrebbe essere tutelato stabilendo per le buone regole mi basta stabilire delle regole
Di standard di prestazione di tariffe per garantire che il monopolio telefonico non si traduca nella spoliazione dei consumatori
Mi basta stabilire delle buone regole per assicurare che l'energia elettrica ivi da tutte le parti del Paese
Non ho bisogno di possederlo va invece abbiamo scelto la strada della proprietà e insieme della regolamentazione ho bisogno di buone regole ma soprattutto e finisco con il
Il problema di di palme in un certo senso ho bisogno di un concetto molto ampio di privatizzazione nel quale io devo
Avete in mente come bussola fondamentale quella di rimettere il vincolo di bilancio il concetto di efficienza di buon uso delle risorse al centro del problema di gestione
Questo concetto di privatizzazione lo vedete benissimo investe anche potenzialmente i servizi pubblici essenziali
Perché sono costretto a prenda in considerazione questa ipotesi che non è l'unica possibile ma è molto semplice perché io ho un grande settore pubblico con un grande debito potevo ridimensionare però la larga parte di questo sono stipendi e pensioni
Posso fare ma nella crescita ma evidentemente considerazioni ovvie di costo sociale mi dicono che ci sono dei ritmi al di sotto dei quali o al di sopra dei quali non posso scendere in quest'opera di freno più di tanto non si può fare allora allora che cosa beh posso accelerare il processo
Ma infatti invitando anche investimenti pubblici privatizzando anche i grandi servizi pubblici come ma privatizzare investimenti pubblici invece di dire che la strada si fa con gli investimenti dello Stato a carico del bilancio dello Stato
Diamo la concessione per l'acquedotto di Reggio Calabria
Con una procedura aperta basta a qualcuno a cui garantisco che per trent'anni potrà gestire questo quel particolare servizio fisso delle regole però per le tariffe per gli standard di qualità ma gli dà un orizzonte temporale lungo
A questo punto il mercato può finanziare quell'opera tranquillamente perché c'è un rendimento
E se faccio vasta sono sicuro che eventuali sono lo SDI rendimento se faccio vasta perbene Samo appropriati dai consumatori e non dal produttore monopolista perché se qualcuno offre condizioni non convenienti dal settore pubblico ci sarà un altro che sarà disposto Peppa evitare l'operaio guadagna un pochino di meno se posso evitare dei comportamenti collusivi posso privatizzare l'acquedotto di Reggio Calabria facendo lo metterei a posto oggi si butta al quaranta per cento dell'acqua nella rete della Acquario del del comune di giocava bene e nello stesso tempo a me ed il risultato collettivo
Perché non posso privatizzato stesso modo mettendo in appalto la gestione di un grande ospedale di nuovo mi basta fissare degli standard di prestazione e alta voi sapete esiste un'istituzione privata in Italia che si chiama Ospedale San Raffaele
Che io conosco per caso per certe ragioni familiari
Che con l'accetta pagata dalla Regione Lombardia
Garantisce ogni malato l'assistenza eccellente in stanza a due letti
Il Policlinico di Milano con la stessa cifra non copre neanche la metà delle sue spese
Se andate a guardare per lo stesso numero di letti il Policlinico di Milano a circa quattro volte tanto i dipendenti intermedie personali su di supporto e l'ospedale San Raffaele è chiaro no che cosa sta succedendo
E nulla mi impedisce di privatizzare allo stesso modo
Buone regole mercato disciplina settore pubblico mantiene impegno fondamentale di fissare gli standard di prestazione e finisco
Dobbiamo separare la politica dalla mini stazione io non non ho un desiderio straordinario di avere in Commissione Industria
Dei grandi esperti di amministrazione bisogna semplicemente che quei signori non si occupino della mia
Beh questo non diventiamo troppo diciamo il la mia idea della politica e che la politica si dovrebbe occupare di Indirizzo
Se io tolgo dall'amministrazione minuta è questo che succedeva nelle Commissioni parlamentari in quel i giornali in quelle comunali in quelle provinciali che ci si spartiva la torta scrivendo minutamente le leggi già dentro l'amministrazione allora se io mi posso liberare di questa cosa e posso & e i funzionari dell'amministrazione responsabile della dazione
Degli indirizzi stabiliti nelle commissioni consiliari
Fossa nelle commissioni consiliari o del Parlamento della regione o quant'altro negli organi rappresentativi possiamo cominciare a riparlare di grandi indirizzi e possiamo lasciare al segretario comunale o al capo dell'augusto da managed io la USL a chiudere ma insomma
Ammettiamo che non la chiudiamo di amministra nel modo migliore
Vorrei ricordare soltanto un aspetto della ragionamento di Stefano Micossi certamente la sua descrizione di un paese dominato da migliaia di micro Monopoli collusivi tra di loro
Lo specchio fedele a mio parere di quello che diventata l'azienda Italia in questi ultimi due decenni forse però vorrei fare emergere un aspetto che l'unica accennato ma che a mio parere di diventa fondamentale in questo gioco storico tra stato e mercato
Che proprio nel momento in cui denunciamo
La pretesa dello stato di diventare produttore in prima persona di tutti i beni di tutti i servizi perdendo il controllo di qualità e quindi in realtà proteggendo
Da produttore chi sta dentro la produzione e dimenticando invece il cittadino utente vuol dire nel momento in cui denunciamo questo vuol dire in realtà richiamare con fermezza con forza il ruolo dello Stato in economia
Perché noi conosciamo benissimo quali sono sia sui libri di testo sia nella realtà i fallimenti del mercato
Non non si tratta semplicemente di evocare il mercato astrattamente
Ma di richiamare al suo dovere un intervento pubblico che debba essere misurato sui risultati finali quindi sulla prestazione
Ai cittadini agli utenti dei servizi
E quindi il ruolo di uno Stato che lui regolamenta in realtà avendo regolamentato tutto ci siamo trovati a non aver regolamentato nulla perché sono regole personalizzate per la protezione monopolistiche corporativa della società dobbiamo però non dimenticarsi che bisogna Ritter rimettere in mattoni di base di uno Stato che sappia regolamentare con efficienza lasciando poi che il mercato strumento e non fine
Possa con i suoi
Poteri di allocazione efficiente delle risorse ottenere risultato di massimizzare il benessere collettivo oltre che la produzione in qualità e quantità dei beni e servizi pro capite che da questo punto di vista non è un processo che può piovere dall'alto
Qualcuno può avere la speranza che un dittatore illuminato
Rimetta a posto le cose in questo Paese
Credo che sia un processo che debba partire invece molto dal basso e quindi partire dalla società civile che si riappropria di diciamo di di questi concetti è molto difficile perché ciascuno di noi
Durante il giorno è qualche volta
Parte di un monopolio e quindi ha interesse a conservare le cose così come stanno e qualche altra volta invece come cittadino utente è parte di quella società estraniata che sta fuori dal cartello d'accordo
Un ferroviere quando va a far la spesa
Ovviamente è un consumatore quindi paga il peso di tutto quello che finora avete ascoltato ma quando sale sul treno diventa parte della corporazione dei ferrovieri e così un infermiere così un professore universitario
Per esempio adesso c'hanno tolto l'aggancio e quindi egli adesso organizzeremo qualche sciopero per riappropriarci del privilegio di avere una carriera garantita nell'ambito del rapporto di pubblico impiego e non nell'ambito del rapporto privato quindi foto ciascuno di noi
è un po'un Giano bifronte e il problema è proprio quella di una scelta dentro Società civile se far prevalere
Dentro ciascuno di noi e quindi nelle organizzazioni civili e nelle istituzioni
Così questo antico questa antica tentazione di sentirsi protetti dentro la propria corporazione medievale ho la moderna sfida di accettare la competizione il mercato aperto e quindi di essere cittadini prima che infermieri professori uscieri o Panettieri come è stato detto chiudiamo questo giro di primi interventi con Ferdinando Adornato dell'Espresso
Che tratterà il tema
Dal consociativismo alla Società aperti al che a mio parere il grande passaggio di questi primi anni novanta
Questo Paese ha vissuto nel consociativismo economico politico sociale istituzionale
Il passaggio all'economia aperta sta producendo i terremoti che stiamo vedendo che a mio parere sono Debenedetti terremoti che forse avevano pizzico ritardo mangia bene che che siano avvenuti
No
Parola
Intanto vorrei dire quale analisi qui già fatte
Si è capito una cosa che noi abbiamo vissuto in questi quarantacinque anni dentro uno strano mostro
In un'anomalia totale
Dalle descrizioni fatte si può dire sono già usata altrove
Che abbiamo vissuto in una Repubblica sovietica a conduzione americani
E direi che questa oltre a essere una battuta e abbastanza fotografie della vista dall'Italia in Canale cinque
L'Italia è stato un paese dopo la guerra e nato come modello politico in intima consonanza
Con il modello della divisione bipolare del mondo
Nessun'altra democrazia occidentale a seguito quasi ricalcando in fotocopia quello che era lo schema della divisione mondiale nato il patto di Varsavia qui la democrazia cristiana il partito
In uno scontro a confronto
Che è stata una guerra di posizione non più una
Noi abbiamo preso il peggio del sistema sovietico
Nei termini descritti e il peggio del sistema americano
Per il fatto che le classi dirigenti si sono legate con la parte del sistema politico americano che è la parte più retriva conservatrice amministrazione
Di qui son venuti anche tanti misteri
è stato un regime non è stato un regime è stata questa discussione
Intendendo col regime l'educazione evidentemente del regime fascista
Ci si accapiglia chi dice di sì che dice di no io credo che prestare ai fatti per cercare di esprimere delle analisi più obiettiva possibile lo dobbiamo riconoscere che il sistema italiano ha avuto due caratteristiche entrambe vere
La prima quella di non essere stato oggi
Vi è stata una democrazia tutto sommato libere
In cui si potevano esprimere opinioni fondare partiti giornali
Fare Campania lotta mobilità accedere al diritto della
Dall'altra parte però dobbiamo riconoscere
Che in Italia
C'è stata una caratteristiche sviluppato una caratteristica che propria soltanto dei sistemi totalitari
Ovvero l'integrazione tra partito questa in questo caso partiti
è un'analisi che quando la si faceva anch'io ma altri anche cinque sei sette otto anni fa venire un po'
In mattinata dicendo che cosa dice
Oggi ho visto che l'ha fatta nella alla camera ieri non il presidente uscente del vincitore Giuliano
Capito punto interrogativo partiti Stato dove il plurale sostituì Persico
Curioso intervento quello chiamato perché sarebbe stato severo questa sua questa sua convinzione questo suo paragone sarebbe stato come se Mussolini a un certo punto il venticinque luglio sposa sardo qui c'è stato il fascismo
Con un minimo di sofferenza
Ad ogni modo parte della la la polemica sicuramente questo è stato entrambe le facce che ho descritto sono state viene iniziale
Renato quindi anche per questa via un'anomalia un mostro
Che non c'è stato sistema al mondo quello che è stato costruito da De Gasperi e Togliatti è stato un autentico capolavoro
Assolutamente geniale
Che serviva all'epoca anche a far crescere la democrazia e occupare lo Stato nel modo in cui ne sappia
E quindi qui la difficoltà delle opere che abbiamo davanti non nel passare dal consociativismo ad una società perché se è vero che questi partiti sono stati l'organizzazione della democrazia ma si è anche vero che questi partiti hanno dato vita alla configurazione di un sistema che sono i regimi totalitari a eguali
è anche vero che non ci troviamo di fronte a un obiettivo molto difficile
E ovvero quello di liquidare i partiti Stato senza liquidare la democrazia
Ed è esattamente questo il crinale di oggi il passaggio drammatico che di fronte alla Repubblica italiana
Noi dobbiamo liberarci dei partiti Stato ma dobbiamo farlo tenendo conto che attraverso di essi attraverso una certa organizzazione passata l'organizzazione
E quindi non correre il rischio per liquidare il pattista sorbitolo di trovarci con un partito
Ma cosa è successo effettivamente in Italia quando si usa il termine partitocrazia ci si riferisce a una trovata giornalistica un modo sbrigativo di esprimere un concetto per farlo per renderlo chiaro nel minor tempo possibile io credo di no credo che ci si trovi con il termine partitocrazia di fronte a un termine scientifico
Le altre democrazie normali tra virgolette
Funzionano avendo un sistema di mediazione tra il cittadino e l'esecutivo che l'amministrazione pubblica
Questa amministrazione pubblica in genere è formata da una classe selezionata efficiente che sa leggere e scrivere
Che fate più forme se anche il fior fior di esame per accedere alla carriera di amministrazione dello Stato che sente la coscienza di essere amministratore dello stato che hanno Abbondio della funzione
Non è questo non c'è stato
Da noi tra il cittadino e l'esecutivo
Si è creata una struttura intermedia è stata occupata e gestita dai partiti
I quali nel frattempo occupavano anche tutti gli altri ambiti della vita sociale
Questo per dalle alla rettifica
A tutto
All'università
Questo ha creato l'anomalia del sistema Italia questa è la partitocrazia la sostituzione dei partiti alla burocrazia
Per un certo periodo della storia italiana questo ha funzionato in una società più semplice
Gerarchicamente ordinata meno complessa come si dice di quella che oggi
Non poteva reggere all'urto della crescita della società se anche non ci fosse stato la crisi del sistema politico italiano non nasce adesso non lascerà il tempo l'ottantanove nasce con la fine degli anni sessanta quando la società italiana cambia ci sono processi di alfabetizzazione la gente comincia a crearsi degli spazi autonomi nascono nuove professioni l'informazione la scienza la tecnologia assumono un ruolo diverso nella società e allora che il sistema politico comincia ad avere le prime crepe perché non può più reggere quel sistema
Perché
Perché i partiti dovrebbero essere espressione canale di una progetto ideale di una rivendicazione dei cittadini nel sistema della partitocrazia il funzionario il militante del partito di partito deve prima indossare i panni del manifestante del rivoltoso dell'indicatore di quello che esprime dei diritti insieme alla gente poi finita la manifestazione casi cambia d'abito e va al consiglio comunale o al Parlamento a rappresentare chi deve decidere su quello che lui stesso
Messo in piazza i partiti hanno finito per occupare sia la sede della protesta si è che l'asse della decisione
E questo è impossibile
Anche il miglior partito anche la migliore classe dirigente non potrebbe reggere se non impazzendo di fronte alla complessità azione della società
Che richiede una moltiplicazione di ruoli di attività sociali professionali ha visto crescere di idee
Di comportamenti di valori di stili di vita completamente diverse la gerarchia tradizionale nella delega politica racchiusa nei partiti non poteva che impazzire implodere come implosa
La crisi nasce a quell'epoca
Di Pietro è solo la ciliegina sulla torta
Di una rivolta sempre più sottostante sotterranee ma sempre più evidente sempre più massiccio di tutti e cinque
Che hanno le loro responsabilità nell'aver accettato questo sistema
E che non vanno dimenticate
Perché il ventisei aprire quarantacinque ci si si sono non c'è svegliati tutti antifascisti oggi non dobbiamo commettere voi no perché avete maggiori non devono commettere l'errore di far finta di non aver partecipato a quello che è successo
è una rivoluzione che porta a una società aperta significa significa sostituire alla parola complicità
E alla parola assistenza alle parole responsabilità e e diritto dovere
Questa racchiuse in slogan la rivoluzione che dobbiamo
Questo assetto dunque non poteva reggere
Ed è questo l'assetto consociativo
Perché il mercato politico non era libero il mercato politico non era aperto mercato politico era bloccata
Voi sapete nutrici ritorno sopra tutte le motivazioni che hanno portato a fare il referendum sulla riforma elettorale da questo punto di vista
Ma anche da altri punti di vista quello della lottizzazione appunto abbiamo parlato della RAI TV quelle quello è anche il mercato dell'informazione anche il mercato politica economica un mercato politico chiuso dominato
In cui gli accordi di spartizione già decidono le vele culture programmi progetti le e intuizioni che devono andare avanti quindi non c'è libertà di creatività non c'è libertà di impresa non c'è libertà di diffusione delle corride reale sostanziale c'è solo dal punto di vista formale
A ciò si aggiunga e vado a concludere il meccanismo di selezione della classe politica delle classi dirigenti
Perché uno può dire va be'passi che è occupato tutti i i settori passi che hai creato questa anomalia unico Paese democratico al mondo della partitocrazia
Passi che funzionano senza politico però almeno le persone che vengono scelte per guidare questo processo possono essere delle persone
Bene
No
Perché è evidente che il meccanismo di delega che viene chiamato in termine gergale di cooptazione
All'interno dei partiti che poi selezionano la classe dirigente del Paese a seguito dei criteri di fedeltà
E di stabilita che hanno fatto avvicinare il sistema dei delega politica italiana un sistema feudale
Picierno principi imperatori principi d'assalto al Bassi Pirani gerarchia una volta
Un dirigente politico mi ha raccontato mi ha descritto in poche battute qual è il sistema di rinnovamento delle classi dirigenti di partito
Un leader sceglie uno un po'più cretino dei volumi per non avere dei problemi di gestione
Quello dopo sceglie uno un po'più cretino di luglio per non avere a sua volta dei problemi di gestione quello dopo scegli ancora un po'più cretino di voi per non avere come previsto nell'ultimo finalmente talmente cretino che sceglie uno più intelligente
è questo è dopo cinque passaggi il sistema che può produrre un rinnovamento del del personale
Questa è stata netta
Ultima cosa
Mi piaceva interloquire anche con le cose il mercato non deve avere dei vincoli detta così mi convince fino a un certo punto non deve avere vincoli burocratici qualsiasi mercato credo che
Osservazione forse ovvio qualsiasi mercato evidentemente ha bisogno no lo dico perché in Italia chi propone leggi antitrust
è un un terrorista in America riformista
Questo è anche uno Moshe non più vasto sto scherzando ma insomma è guardato come un pericoloso sovversivo mentre legge antitrust hanno parte normale di ogni politica riformista di un capitalismo democratico senza scomodare l'uso
Pone esattamente
Ultima cosa in questo quando io per brevi per brevità di tempo dopo tutto il rigido scusa che tratteggiare attraverso vicini
Resta il consociativismo mentale
Che è stato il prodotto del consociativismo politico
Ed è stato il prodotto del mondo in cui abbiamo vissuto fino a questo momento
Il novecento non la voglio prendere alla lontana è stato il secolo terribile
La politica di questo secolo è stata qualcosa di raccapricciante
è stato il secolo in cui la politica spostandosi e la tecnologia ha prodotto gli effetti più devastanti
Che potesse produrre il secolo di Auschwitz secondo Hiroshima il secolo dei gulag sovietici
Tutto questo si basa su un meccanismo queste sono degenerazioni si dice Cantet
La degenerazione di che cosa
Tutto questo si basa su un meccanismo
Di corruzione mentale della politica in sé e di qualsiasi politica sia stata gestita in queste zone
Che parte dal presupposto che lo schema amico nemico e quindi il presupposto dell'annullamento dell'altro come il raggiungimento del proprio business
La conquista la gara che la politica determinata e questo secondo me anche in Italia si basa su questo
Per raggiungere questo si può dire Bugie si può uccidere
Si può
Fare di tutto
In delle forme diverse che le fasi storiche
Ammettono per raggiungere questo obiettivo
Se ne voleva andare al mercato politico aperto alla società perché qui scegliamo
Gli schieramenti che ci piacciono andare al governo e in cui la politica torna la società civile
Perché l'operazione alla quale dobbiamo andare incontro questa di trasferire quote di potere dagli ex partiti
A alla società civile a movimenti allega club associazioni di cittadini che in prima persona
Acquistano il senso di intervenire nelle questioni che riguardano il proprio paese e il pianeta inquilini
Ce lo vogliamo fare questo dobbiamo anche abbandonare l'idea della politica
Esattamente quello che ho descritto che vede nell'altro negli del resto saremmo miopi se non abbandonassimo perché il mondo di fronte al quale andiamo il mondo delle società deve essere un mondo di società perde perché un mondo multirazziale multimediale molti sociale in cui le differenze passano che all'interno degli stessi
Non può essere gestito se non inventando perché nessuno ancora l'ha fatto una nuova capacità di governo attraverso la convivenza delle differenze in cui l'altro non diventa più un ostacolo al tuo progetto ma diventa un partner essenziale del raggiungimento di ottobre dall'economia al e dal mercato dal mercato dell'economia al mercato politico anche al mercato degli affetti e di una convivenza civile razionale lo scambio
Tra l'unica figlia
L'idea che l'altro non sia un nemico da annullare ma un patto da riconoscerne il percorso di questa vita che poi dura sessanta sessantacinque anni sa che cosa dobbiamo fare per tutti in una stessa dimensione dobbiamo finire senza che le le poltrone che occupiamo o gli incarichi e le funzioni che abbiamo ci sembrano il massimo da raggiungere poi prima di staccarsene come si vede si Motta con le unghie e con i denti
Questa idea della politica fatta di buco di bramini che occupano posizioni di potere per annullare i loro avversari è un'idea che va condotto ultimissima cosa altrimenti non ne verremo mai alla Società aperta se non saremo in grado di avere una rivoluzione mentale di essere aperti nuovi prima della società l'ultima cosa volevo dire trovando l'economia si parte oggi sembra di assistere oltre la tempesta anche un grande vuoto
Perché non si sa dove si va difficile da sapere da definire io però vorrei dire voi siete il giorno in cui dentro evidentemente che voi rovina soprattutto voi vi trovate in una condizione assolutamente prezioso
Che forse ha avuto solo la generazione forse ha sbagliato italiana dopo la Resistenza ovvero proprio perché c'è il vuoto è vero che poi passa qualcosa che non piace vero che abbiamo terrore del vuoto
Ciascun omologa però credo che così trovata nella condizione di poter scrivere da soli autonomamente senza le ideologie che hanno condizionato le generazioni precedenti riscrivere da soli le nuove frontiere dalla democrazia Italia di riscrivere partecipando perché c'è una povertà
Culturale di classe dirigente bisogna sostituire una classe dirigente poi ritrovate in questa funzione che è molto difficile pericolante come di un equilibrio instabile ma anche esaltante se vuoi
Vorrei vedi poterlo scrivere in prima persona senza padri Ötzi che diventano le condizioni ma semplicemente partecipandovi appropriandosi se lo fate voi non si vede chi lo fa della politica che è stata usurpata da un ceto
Assurdo arrogante e che fa parte ormai
Del passato
Grazie ad ornato anche per l'efficacia con cui ha dipinto
Questi quarantacinque anni io faccio parte dei vecchi
Certo punto e debbo però sottolineare un aspetto di tutto il ragionamento di Adornato lui ha detto abbiamo vissuto per quarantacinque anni dentro uno strano mostro
Cogliendo il peggio dell'Unione Sovietica e il peggio degli Stati Uniti
Ora sul peggio degli Stati Uniti
E chi li conosce può non esserci mai limite
Ma sul peggio dell'Unione Sovietica e difficile cogliere il peggio
Del peggio dell'Unione Sovietica io credo che lui ha colto invece due aspetti
E cioè che proprio proveniendo da un'esperienza di non democrazia ha prevalso nei padri costituenti
Ai quali io personalmente riconosco il merito di aver portato per la prima volta nella storia una decente democrazia in questo Paese
Ha costretto i padri costituenti in quel momento
Ankara dire il principio della rappresentanza e poiché il Paese si collocava in un certo contesto storico-politico mi ha conseguito tutto quello che Adornato a descritto cioè una democrazia bloccata perché al confine
Spartiacque
Tra Est e Ovest a Yalta con in casa le contraddizioni presenti nella nelle condizioni dominate dai due blocchi
La seconda osservazione che questo mostro
è stato un mostro magnifico affascinante buono e chi segue le mie
Cose le mie lezioni in quel piccolo libretto mi scuso con i miei studenti verso noioso nel ripeterlo che ho chiamato l'anatra zoppa o tentato di dimostrare che il consociativismo in realtà nascosto fino ad oggi
L'interesse particolare di più dell'ottanta per cento degli italiani a conservare quel sistema perché in quel sistema ci guadagna e il punto vero di che squilibrio
è che tutto poteva reggersi proprio perché il settore pubblico accumulava deficit e debito
Ma se per ipotesi e per assurdo noi potessimo proiettare all'infinito il valore del debito pubblico
Forse se la Società Daga si convincesse di questo di cambiamenti ne vedremo ben pochi perché per quarantacinque anni i quattro quinti di questo paese hanno vissuto e vissuto molto bene
Ovviamente il patto era tra poteri monopolistici io faccio finta di farti pagare le tasse tue varati tu mi paghi una qualche cosa per la licenza e così via
Ma il risultato complessivo è stato che l'imponente processo di crescita è stato un processo di crescita quantitativa se volete ma anche qualitativa diffuso su quattro quinti dalla popolazione questo come pizzico di realtà e di verità storica va detto il sistema non sta più in piedi proprio perché si sta si stava
Da tempo Houghton consumando costruendo una bomba a Dolo giri ad orologeria sotto le proprie istituzioni sotto i propri mercati sotto il proprio assetto economico e finanziarie
Quindi ripeto da vecchio debbo dare questa piccola testimonianza il che vuol dire che proprio avendo vissuto soprattutto gli ultimi dieci anni
Come alcuni piccoli pazzi veggenti che andavano dicendo che il meccanismo il giocattolo non funziona più il giocattolo si sta per rompere bisogna quindi articolare in modo diverso la società e ha ragione Adornato a dire
La crisi comincia alla fine degli anni sessanta non perché la nostra generazione veda sempre tutto nasce nel sessantotto ma questo fatto nostro
Gli dice patologia generazionale
Ma perché e alla fine degli anni Sessanta Kemp si si mette in crisi quel meccanismo
Ma proprio per salvare quel meccanismo il consociativismo negli anni settanta negli anni ottanta
A differenza dei vent'anni precedenti ha scaricato su di voi cioè sulle future generazioni attraverso il bilancio pubblico il deficit e il debito quell'equilibrio precario che non si reggeva più
Perché negli anni cinquanta e sessanta checché se ne dica quell'equilibrio aveva basi reali solide
E per proseguire su quella strada che si è coinvolta una parte della società italiana dandogli come attrezzo le cambiali che vengono a scadenza oggi che molto sinteticamente
Sono rappresentate da quei centodieci per cento di debito pubblico che voi siete chiamati in parte anche noi ma che voi sarete chiamati sicuramente a pagare
E in questo senso che ha ragione Adornato a dire è un mutamento non solo di Società civile ma è anche un mutamento di mentalità di cultura il consociativismo non è solo nelle istituzioni
O nei mercati ma è anche nella testa e nel cervello di ciascuno di noi
Parlo ovviamente dalla mia generazione in su
Il tentativo è quello di avere un ricambio che attraverso la nuova generazione possa essere sgombra almeno avere il cervello sgombro da questo tentativo di consociativismo però per chiudere poi passare a ai colloqui
Non dimentichiamo che la base democratica di questo Paese c'è stata per quarantacinque anni anche seminata dagli accordi di cartelli monopolistici incrociati incrociati
Anche se minata da un equilibrio dominato dai due blocchi contrapposti per cui anch'molto spesso io dico sembrano un po'come il gatto e la volpe che ciascuno di noi in mezzo fa la figura del pinocchietto se non si accorge
Di quell'equilibrio passato che fortunatamente
Non solo per noi ma per l'intero mondo è cambiato ma come nei momenti di transizione non bisogna dimenticare che ancora oggi oggi alle quattro e mezza del pomeriggio del tre maggio nella società italiana
Presi nel nell'interno delle proprie case l'ottanta per cento degli italiani
Può continuare ad avere interesse a non cambiare nulla e quindi a far finta di cambiare qualcosa ma non cambiando la sostanza perché continua ad avere interessi a perpetuare la situazione
Ho già spiegato abbondantemente il concetto di solidarietà nell'ambito di una società aperta in molte altre occasioni ma ricordo che della solidarietà di un paese civile se ne possono dare tre versioni
Le prime due sono quelle che abbiamo sperimentato nel passato la terza è quella che a mio parere dovrà essere il perno della società per il primo concetto di solidarietà è quello che avviene attraverso la spesa pubblica in deficit dove si dà a tutti e non si chiede a nessuno
Il secondo è quello fittizio attraverso lo Stato produttore per cui fornisce servizi a prezzi e tariffe sociali
Tutti e due portano deficit pubblico questo è sbagliato da un punto di vista etico perché si dà l'illusione al Paese che ci sia la possibilità per tutti di un pasto gratis
Il terzo concetto che a mio parere la dovrebbe essere alla base di questa Società aperta è che la solidarietà solidarismo nell'ambito di una società civile
La si ottiene con il vincolo di bilancio dal lato dell'equità fiscale e dal lato della equa distribuzione dei carichi fiscali
Quindi a mio parere devono essere due azioni parallele
Quelle dell'efficienza e del controllo di qualità e di quantità sulla specie via servizi pubblici ma con una copertura fiscale che abbia un minimo di decenza di equità distributiva
Io quando faccio questo ragionamento anche in molte occasioni negli ultimi mesi in ambito leghista al nord
Vedo grande pacche sulla spalla ma niente di più perché tutti sono consapevoli che questo significa andare a toccare fasce importanti della società italiana che dal punto di vista delle regole fiscali si sono abituati da decenni a evadere a non pagare e questa spaccatura non è certo una spaccatura partitica in verticale ma è purtroppo in orizzontale attraversa tutti i partiti perché perché data dalle corporazioni e le corporazioni non sono in verticale organizzate per i partiti una corporazione intelligente si organizza in orizzontale per avere le sue nobili dentro tutte le forze politiche il pericolo delle nuove forze politiche è proprio questo di non farsi infiltrare dalle vecchie corporazioni perché se avremmo formazioni politiche nuove infiltrate dalle vecchie corporazioni io credo che questa incoerenza
E quindi la linea di un'equità e di una solidarietà basata sul fisco e sul vincolo di bilancio rischierebbe in realtà di essere un'operazione di trasformismo gattopardesca con nuovi nomi ai partiti ma vecchie corporazioni che dominano tutte le formazioni politiche
Ora
Apriamo il dibattito o colloquio come ho detto per cui diciamo signori sono pronti via ce n'è uno qua
C'è un microfono volante est
No questo può aiutarci queste radio radicale che va indietro
Grazie ci arrivano i fili
Niente paura vicina Terni
Non sapevo
Consapevole potrebbe
Dunque
Larga parte delle
Ora
Non è detto
Però non
Filosofia
Non Rapallo da ultimo
Presidente
Questo
Anche perché sono parole un po'naturalmente
L'idea parifica
Per motivi rinvio ossidativo altri Paesi
Hanno seguito una politica diversa politica e auspica
Dottor rimborsi
Mancano sono scesi
No
Gli organi
Guarda caso ecco c'è
Venendo
Il verbale
Rimangono comunque esiste o a manicomi dissidio di
Io provando e l'avvocato come futuro
Prima
Accusatori
Colossi come
Industria sicuramente invece
Dunque sia scrive grandi
E altri rischiano di questa
La
Se sarà con
Organizzativo
Concorre
Certo fascinazione appunto
Siamo positivo però non industriale utile pronto
Risponde
Forse è meglio raccogliere due o tre domande e poi ciascuno risponderà nello specifico
Poi può scendere un attimo che c'è il microfono e qui ecco chi fa chi vuole far domande faccia la cortesia fa due passi a piedi che fa bene questura
Venga qui ai lati
Oppure
Nessuna volontà
Dottore toccato tocca tocca successivamente
Le volevo chiedere
L'informazione Rossi
Epifani protocolli
Va
Guardi
Allora
Proposta
Arrivo
Così come insomma quindi
Io
L'impresa
Fare Obama
Massimo
L'azione
Vorrei
Possono
Sono
Oltre
Che tu mi fido Sancho
Io ero soprattutto verrà europeo parlare
Va
Muovere l'altro
Questa
Il problema ecco
No regionale il profilo Giovanni
Una nuova
In Italia più anche
Giornali ci siamo un po'un
Un romanzo roba ad Atene leggendo le
Intelligente ginnico a detta degli enti locali
Di confondere le idee
Diciamo seguono versano diciamo telefonica ma lavori
Già originale continuo
Va natura
Significa facciamolo ondate emozionali giorni
Quarantotto
Io qua per conquistare il mercato no no no doveva o ricordare un'altra quello vero
Relativo ricollegare suo o il problema il figlio vivono problema grave grazie al fatto che a trovare veneto
A riuscire a comunismo il fatto che conferisce aveva allora a certezze regionale Paolo quarantanove a io
Ma ancora discutere il contrattacco a vengono governo Fernando
Prima verso il vero vorrà operator parlottare però prego ragionevoli va be'
O non informato a Roma orribile
Franco va
Una dell'organico Renato apertamente
Borghese diciamo diciamo
O prego
Io avevo
Ok allora io passerei un attimo alle prime tre risposte poi ci abbiamo le altre domande io sono convinto che i nonni vanno ringraziati pare un po'meno ma la rovina di questo Paese sono stati coniati
Allora ricorsi la prima risposta
Ma insomma in modo molto sintetico bisogna oppure perché pochi
Noi sappiamo che c'è
Sempre un trade-off fa equità ed efficienza lo studiate sui vostri per libri di testo e evidentemente il pendolo in questo Paese è andato molto nella direzione dell'equità così tanto che gli effetti sugli incentivi a un certo punto sono diventati di scoraggiamento della capacità di produrre nuova ricchezza e in questo senso siamo assimilabili
Ma in modo più attenuato all'esaurirsi della capacità dinamica dei sistemi di socialismo reale
Quando i costi diventano troppo grossi e gli incentivi a darsi da fare troppo piccoli queste economie tendono a fermarsi la seconda cosa credo che i discorsi di Galba ha il che poi hanno i discorsi di darle e Minsk come vi ricordate benissimo venivano dagli anni Trenta sui grandi tecnostrutture sugli effetti per la democrazia
La tendenza alla concentrazione che distrugge l'articolazione della società
La tendenza a concentrazione del potere economico ma credo che la storia economica del dopoguerra ci dica che questo è un pericolo relativo in realtà adesso abbiamo anche davanti i fenomeni di grande crescita e di sviluppo fuori dal mondo industriale avanzato per la prima volta nel dopoguerra che ci fanno pensare anche su tante cose che credevamo in modo un po'che ci portavamo dietro in modo un pochino acritico
Evidentemente non possiamo dimenticare
Lo Stato ha un potere grandissimo alla fine che ha il potere di fissare le regole del gioco e che queste regole sono in grado di influenzare il funzionamento dei meccanismi in maniera molto rilevante
è difficile
Non vedere che questo Paese sia dato dei livelli di tutela di garanzia troppo grandi secondo me e quindi bisogna tornare indietro non so
Ma mi pare che da qui ad abbandonare un terzo della popolazione senza assistenza sanitaria come è successo nell'America di Reagan ci sia parecchia strada da percorrere voi avete davanti un Paese con un reddito pro capite medio molto alto
Distribuito in modo molto uguale
La distribuzione del reddito in realtà in questo Paese non è affatto straordinariamente squilibrata e quello di cui stiamo parlando credo è di per ridare fiato
Al gioco del mercato che vuol dire Ida e fiato alla Società dobbiamo pensare al mercato come lo pensavano i classici cioè come un mancato di tanti operatori piccoli e medi che possono prendere iniziative
Esistente funziona e anche all'interno di questo Paese ha dimostrato di funzionare dichiara coi esistendo col sistema
Di socialismo reale di funziona e ciò nonostante dica ricchezza posti di lavoro e benessere
La cosa che mi preme sottolineare quello che ha detto Baldassarri guardate che ristabilire il vincolo di bilancio imparare e che dobbiamo di nuovo selezionare e che non è un buon criterio da e a tutti ma che dobbiamo identificare le esigenze di tutela
E per proteggere dobbiamo selezionare per garantire quell'esigenza di tutela dobbiamo selezionare non possiamo promettere a tutti in modo indiscriminato se vogliamo difendere i deboli e i bisognosi
Questa qui non è solo una fondamentale esigenza economica per rimettere in moto i processi economici ma la fondamentale e Sicet e fin esigenze ittica
Anch'io credo che il nostro problema eh di aver buono stato buona amministrazione per poter avere buon mercato ma guardate però che con le parole non scappiamo da questa scelta fondamentale noi siamo andati troppo in là e dobbiamo tornare indietro
E io credo che questo faccia parte ineliminabile della costruzione di una società flessibile e dinamica in cui gli outsider e Outsiders possano rimettersi in gioco
Va
Velocissimo
Come gruppo alle in un mondo Bergamo cinque mila novecento ottanta dipendenti
In Italia non statistiche per l'estero diamo lavoro attraverso l'indotto solo indotto industriale oltre quaranta mila
Va bene
Il clima sociale nelle forme e ed è stato sempre eccellente non mi risulta che si siano stati mai casi eclatanti di contrasti di conflitti sociali
Però anche il rapporto col sistema lavoro rapporto con collaboratore solo sapendo salvo anche lì con un concerto di grande innovazione due esempi diversamente esplicativo
Nella mia prima esperienza del torneo assunto la io intorno inizialmente mille novecentottantadue
Quando lo faceva circa trecento miliardi di fatturato
C'era un magazzino prodotti finiti di tipo tradizionale quindi essenzialmente manuale
E per gestire il magazzino prodotti finiti di un fatturato pari a cento miliardi essenzialmente domestico perché allora si faceva il due tre per cento in Francia il mercato studente Italia c'erano se non ricordo male circa centotrentacinque
Addetti
Dall'altra parte nell'area ricerca e sviluppo senza mille novecentottantadue un fatturato di duecento miliardi
C'erano dodici ha detto guidati da una ve ne sono dalla signora Giuliana Benetton nei della famiglia bene bene oggi mille novecento novantadue
Abbiamo due mila cinquecentotredici miliardi di fatturato nel mille novecentonovantadue
Il magazzino totalmente robotizzato été
Governare da dieci addetti di cui otto dalla manutenzione e due per la operatività
Certo abbiamo percettivi
Ora non so esattamente la fine che hanno fatto c'è stata socialità loro senza una riciclaggio ma ecco ma vediamo l'altro fronte alla alla della ricerche sviluppo ordinaria la ricerca e sviluppo conta duecentoquaranta
E con questo sono un voto nuoterà sindaco del lavoro cioè qualificare non voterei lavoro
Solo per un esigenza di conservazione del posto ma mantenere lavoro come esigenza di garanzia di supporto allo sviluppo quindi sotto questo profilo credo che non ci sia nulla da rimproverare certo se poi si fanno fare obiezione che hai fatto
Noto regole ex sindacalista
Ora deputato al Parlamento una previsione televisive in cui rimproverava la Benetton di non applicare agli operai che lavorano presto i nostri stabilimenti villaggio invece l'Egitto di stesse condizioni che applichiamo agli operai che lavora in Italia io penso qui giovedì sono molto più bravi di me e pura follia tanta follia che dimostra come sto Paese è stato ma a governare una classe dirigente incompetente ignorante non solo a livello politico ma anche nello sindacati funzione onestissimo che pare ferma in Parlamento in autobus
Però ecco protagonisti bensì un ex poliziotto sorriso sia in grado di governare
Adornato Michele Tronconi grazie da una parte sono stato alle alle speranze il futuro contestando troppo in modo esagerato il passato
Cercherò di rispondere a queste due questi due punti per quanto riguarda speranza io più che le parole piacerebbe poter come piccolo contributo personale proporre dei fatti
E allora risponderò così so quanti di quest'anno che io faccio parte insieme ad altre persone il comitato che si chiama verso l'Alleanza democratica
E che nato con una idea bislacca che alcune persone che venivano dal formazioni diverse da culture diverse dove servizi e proporre l'intero paese alle forze progressiste un obiettivo che sembrava irraggiungibile
La cultura di questo movimento è esattamente quella che lei ha descritto con due parole cercare quel trenta quaranta per cento che ci unisce come ipotetico fronte progressista
Fuori dalle divisioni della guerra fredda e fuori delle divisioni
Sciocca che hanno diviso il fronte progressista cercare queste oggi queste dimensioni di umiltà possibili per andare avanti questa è l'unica parola di speranza che mi sento di poter dire avendo messo continuando a fare il mio lavoro di giornalista ma pensando che in questa fase il Paese come ho detto anche facendo indegno orpello che gli ascoltatori e ciascuno di noi debba debba fare qualcosa in più che del proprio lavoro per per riappropriarsi di qualcosa che ci riguarda che c'è stato sottrarsi
La politica ma anche per ondata emozionale
E queste ineliminabile decreto interna da un certo punto di vista io però credo che questo Paese schermo dimostrando una maturità nuova forse insospettabile
Non è che non veda che esistano leader politici che puntano esclusivamente sull'ondata emozionale
Io me ne personalmente ne sono preoccupato per esempio prima del referendum
Il risultato del referendum mia confortato sul fatto che la gente abbia deciso guardando il quesito che c'era sulla scheda e non le propagando le parole d'ordine dei partiti del più nuovi vecchio o nuovo che sia
Il rapporto tra passione politica in opzione politica un rapporto molto complesso che non posso più affrontare anche se è uno dei temi che mi piace di più
In due secondi
Io credo che non vedo più esistere
Ed è sconsigliata a se stessi e agli amici una passione politica che identifichi nella politica tutta la propria esistenza come è avvenuto per generazioni passate
La politica è un del settore veramente importante perché riguarda la nostra amministrazione questi può essere il compito di importante per ciascuno di noi secondo me diventare cittadini
Cosa che non siamo stati fino perché io condivido al risposta che ha dato che è stato da quello che io dicevo però è anche vero che abbiamo vissuto in un Paese in cui il diritto diretta per favore e in cui l'umiliazione l'umiliazione subito è supportata devo dire supportata complice niente da molte però sta indubbie
Non solo per abolire parola passione dalla politica perché
Credo che che questa sia una delle componenti fondamentali però è un tema molto complicato molte portate via non posso
Qui affrontare lo rende sa affrontare le pene più semplice in poche parole la questione dei padri dei nonni
Vergognati
Sì ho dato questa impressione la ritiro io per formazione per carattere e per cultura non sono affatto tra coloro che trovano un particolare gusto nel distruggere quello che c'è stato come condizione essenziale per favorire quello che ci dovrebbe ritengo anzi che un futuro che non faccia i conti col passato in termini equilibrati in futuro che nasce con gli stessi errori eventuali del passato che si vuole contestare
Lo dicevo in una battuta non c'è cesura che tenga ventisei per quarantacinque son svegliati tutti antifascisti penso che questa battuta che io ho già detto sì sì col fatto che sono d'accordo con lei
Del resto non lì proprio scritto la dedica che in molti mi hanno chiesto perché a mio padre perché aveva ragione quindi a maggior ragione non insisterò su una interpretazione che non via
Del resto il tema proposto dal consociativismo la società aperta e molto difficile parlare del consociativismo inteso sia nel manifesto che nella mia relazione come fatto negativo parlando bene dei panni quindi era un po'il tema della relazione che lo induceva a spiegare qual è stato il consociativismo
Fate tutte queste premesse però
Io ricordo un pensiero di Umberto Saba
Che diceva che gli italiani hanno la caratteristica è caratteristica di costume culturali nazionali che hanno perché in fondo la nostra storia è segnata da un fratricidio
Romolo e Remo poi Saba faceva altri esempi che nella storia erano stati dati e dello vedeva come gli italiani avessero questa tendenza fratricida
E lui diceva che son d'accordo con lui
Che non non poteva nascere da questa cultura ove per se stesse
Qualcosa di buono perché qualcosa di buono diceva Saba non ce sono capaci
Evidente che stiamo parlando in termini metaforici ed è bene precisarlo nei giorni in cui sui giornali si parla di Pietro Maso
Però questo concerto che secondo me da profondi
Se lei parla oggi con Norberto Bobbio
Non lo dico e anche qui chiedo scusa gioco sul filo di un'ironia un po'macabra
Non dico che lei troverà le stesse ragioni che ebbero luogo a
Probabilmente avuto nel fare il suo gesto
Però troverà dei padri o dei nomi in questo caso che guardandosi indietro non riconoscono più
Quello per cui avevano votato
E l'intera generazione partigiana
Quella che è rimasta che ha segnato andando sulle montagne per i loro figli perirono ipotizzarlo per lei un certo tipo d'Italia se veniva intervistare si toglie questo servizio non troverà da nessuno di loro
Guardandosi indietro un giudizio equilibrato dallo non va bene nelle perché tutto quello che è successo in questo Paese va considerato con equilibrio perché ci hanno dato da mangiare ci hanno dato le automobili viviamo in un paese tutto sommato moderno e guai a me guai a lei guai a tutti coloro che non vedesse quello che però però
Il sogno la passione politica l'ondata emozionale che allora accompagnava quella grande liberazione dal fascismo sia spento
Come una sigaretta è andata a spegnersi sopra quei sogni che stanno negli appalti mafiosi nelle stragi in un Paese che non ha mai avuto luce su quello delle su su sugli scandali e su questo le cose che succedevano si spetta in un Paese che certo che moderno ma è uno dei Paesi più squilibrati del mondo in cui io lo dico spesso abbiamo il più grande numero di telefonini e più basso numero di posti letto in ospedale
Allora per giudicare quello che è successo bisogna vedere da quale metro si fa certo se partiamo dal fatto che ogni sviluppo è positivo io sottoscrivo questa affermazione sono contento di vivere in un Paese in cui mio padre mi non mi hanno costruito questa anche per me
Però se io vedo sottoscrivere un sogno non so se lo stesso di quello dei no new del Parma per lo meno è quello che son capace di fare adesso io dico preferisco non essere un fratricidio
Riferisco adesso creare quegli elementi di unità e di alleanza e di riconoscimento tra hanno
Che possono essere elementi che provo io con la mia vita per la mia generazione e preferisco invece finalmente in questo Paese cominciare a essere partecipi cioè a uccidere il sistema politico che fin qui ci ha portato a essere un Paese così squilibrato in cui uno può essere orgoglioso di vivere guardando quello che è successo per il cui se si guarda davvero intorno oggi anche davvero molta vergogna
E molto molto schivo
Ora abbiamo non più no
Credo nella democrazia e io affrontato diventa
Il quale romana venendo incontro a livello segna il passo e diceva i secondo lui attraversa usciamo e motivazioni particolari
In primo luogo perché
Siamo di fronte ad una nuova suddivisione il dell'ordine razionale il diciotto ottobre il problema indica e qui classico sul
In secondo luogo in questo collega
Emergono comma che qui il diciamo dell'operazione prima prima assorbite ed alla riduzione di tecnologia quindi è una assorbire questo Farmindustria
A parlare alimento
E in terzo luogo e anche nel settore dei servizi economali
Consiglierebbe occupazione negli anni invece c'è bisogno di trasparenza cioè
Quote nel parco
Non credo che abbiano va be insomma
Io dire quanti altre domande ci sono vediamo rapidamente due ecco chiudiamo con queste altre due tre va bene
Io volevo porre l'accento sul mi scuso razionalità politica si insieme agli altri comuni il relatore passionali maestri tutto qua però anche va be'diciamo
Riserve
Però è anche vero che ma io quattro anni fa diceva immobiliare e a economica erano pubblicò Carlo ricorrenza devono quindi Luigi trapassato da un eccesso ad una passare laddove lunga a non sa sua ottiene difeso oggi pur morboso quindi mi sembra esplicitazione anche abbastanza abbastanza da Luca
Il prosecco euro dominare parla resta a di puntare amare qua Francesco Editions irresponsabili vivaci governi nuovi governi Scalfaro premiazioni di Saxa Rubra presso
Però ogni ci cacciano via fare la domanda e prima e passionalità ecco a seconda siamo la quinta
Ci siamo ancora quinta potenza e quindi
Sì il successivamente elargite oppure un diciamo così come morire
Indipendente di questo cambiamento ma che andrebbe ricercato a livello dei comuni che secondo me rappresenta il fondamento in cui nuovamente Rinnovamento Sociale Carmen vuol dire assai esponendo
Ecco con alcune volevo l'azione quello Lodovico lo
E l'assoluta i
Cifra mancanza così l'iniziativa verrà garanzia condivisa il Senato i satelliti dal punto di vista per la possibilità guarda ieri meno a Borsellino
Sono credo che andremo
Marchesi
Prego prego
Essi ragazzo compiuto
Noi abbiamo sentito sviluppo dove poco poco sostenibile esperienza sostenuti comunque lei organizzato il suo intervento sul fatto che l'organizzazione vale noi l'intesa viene di anzi la località valtellinese ideali mille centosettantuno Pietro le sue opinioni delle differenze sì
Anche una va
Bene Palmieri Dubai a
A casa
Dal punto di cardinale a
Senta perché insomma
Il Senato niente
Rapido snack passa e almeno sforzo eccessivo
Ha mandato coerenza da quando da
Da
Sviluppo ecco renderci conto Davids e i
E e a in Italia
Quindi famiglia
In questi due e e quindi restano io chiamiamo questo
Prego
Ultima
Ecco parlava luoghi prossimi sentiamo
Ma per tutti almeno due litri in primo luogo
A riconosce
Fabio
Collocazione
Mi sembra Armani l'organizzazione per quanto riguarda Marconi
No
Sardo
Vuole giudice
Europea generale da servizi ora
Niente
Questo Rosie
Verso l'interno devoluti al quale ad affrontarlo
Occorrono oggi alle domande quattro quattro colpiscono negli ultimi anni Piero in quanto ci siamo coinvolgimento il sistema politico
Acqua Vassallo insomma contento diffuso leggiamo bisogna presto per rientra una a c'è stato ora grazie malcontento
La
Avviso
Volevo sapere
Adesso siamo Morello benissimo il traffico
E
Fare diceva arriverà a allora pareri lunghi altri paesi indica anche l'altra udienza
Grave ci sono a o accusano il governo diciamo avvenuta il ventotto
Liberale
Convincere Romano almeno e
L'equilibrio
Cambiare
O
Sono
Negli anni
Io penso che
Carriera ossa allora no virgola Franco
Speriamo che non siano solo aspettative razionali perché altrimenti uscire
Ed allora poter io farò il Palermo a fare i conti Adornato
Probabile
Non vediamo
Io non credo che il problema nella politica sia la passionalità
Proprio nel senso negativo io penso che invece il problema sia la presunta innocenza delle provvidenze
Ovvero non può esprimere le cose che sente compassione quello di cui io mi preoccuperei
Qualcuno che pensasse che per solo per questo solo fatto
E i in possesso della verità
Che la verità è una
In genere quella proprie che si propaganda per la quale si combatte come ho detto anche con metodi tutt'altro che corretti e di questo mi preoccupa
Cioè fare politica occuparsi dell'amministrazione
Versi cura come cittadino di quel che succede nel mondo è una cosa che uno può fare Peppone affatto
Si partecipa al movimento del proprio tempo se si ha voglia per lasciare il mondo o migliore di quanto l'abbiamo trovato quello che non si deve e si può farlo anche con passione
Quello che secondo me non si deve mai credere e che esista una sola verità
E quindi esser sempre disposti a riconoscere che esiste un elemento di verità anche nell'avversario che ciascuno di noi deve imparare
Questa è la rivoluzione secondo me rispetto alla vecchia politica
Che invece pensava ciascuna parte l'un contro l'altro armato di possedere essa sola la verità quindi di avere una presunzione d'innocenza poi passavano i processi storici si scopriva questa innocenza
Era basata su menzogne su bugie su cosa non raccontate addirittura su cosa non poco edificante
Questo secondo nei
Il vero motivo di critiche
Per quanto riguarda i quarantacinque anni storie io chiedo scusa ancora una volta sul dato questa impressione me voglio fa nessun processo quarantacinque storie se però bisogna accogliere
E ripeto non ho nessuna attitudine a pensare che il futuro nasca sull'abolizione del passato il meccanismo mentale mi appartiene però se il tema della discussione Corriere qual è stato il problema che sia dato il consociativismo è una società non avverta
E non si può non inevitabilmente nel tempo breve che si accogliere con un'immagine di sinteticamente quarantacinque anni di storia
è un processo indotto dal tema
E che io riassumo ancora una volta così
Se è vero che dobbiamo fare una una una svolta una trasformazione radicale qual è l'elemento dal quale dobbiamo uscire oltre a tutti quelli che ho detto ne aggiungo un altro se non se del tutto capito
Qualsiasi cosa buone ce ne sono state perché nella storia ce ne sono sempre sia stata fatta in questi quarantacinque anni il quadro del sistema politico in cui abbiamo vissuto non è un sistema politico nel quale noi eravamo al proprietario della cosa pubblica
In cui noi non eravamo cittadini
Prima di essere cittadini come in America o in Inghilterra per il solo fatto di abitare in una nazione e non appena in uno stato noi siamo stati appartenenti a Fazio
Fazio corporazioni poi il sopraggiungere clan loggette e quant'altro a partiti siamo stati prima comunisti e democristiani e poi i cittadini prima meridionali e settentrionali e poi cittadini d'Italia
E aggiungiamo anche le cose richiama questo è il punto
E perché lo siamo stati per quei meccanismi di divisione di delega politica di per quell'idea di partecipazione
Che non era l'idea di responsabilità novità di idee lega ad altri che avrebbero dovuto governare interno di cui non conosciamo come formavano i governi come contavano le classi dirigenti e tutte le cose che occhio vittima se devo cogliere in una dimensione sintetiche simbolica quello che successe è stato questo non siamo stati cittadini ma su
Il sistema feudale che richiama dunque il passaggio da sudditi o cittadini non può che essere una una rottura
Democratico pacifica mai violenta mai estremista mai pensando di avere che ci sia una sola verità adesso una rottura profonda un parricidio colpe del vecchio sistema politico perché non si diventa cittadini e se non lo comprendo tutto le regole e comportamenti le abitudini le mentalità
Si trattasse di sostituire un Governo allora l'affronteremo in un'altra maniera il discorso ma se si tratta di cambiare sistema di relazioni politiche sistema di mentalità ivi compresa quella dell'impresa
Perché se è vero quello che diceva Palmeri bisogna andare a una privatizzazione delle imprese private
Prima che di quelle prima che di quelle imprese pubbliche e se mi si consente un'ultima cosa visto che stavolta mi par di capire le cose conclude quindi posso richiamare le cose che volevo dire all'inizio anch'io non credo che basti oggi invece entriamo in un ambito più limitata di decenni nemmeno alla storia globale d'Europa ma non non credo che basti più alle forze che vogliono cambiare questo Paese imprenditoriali o altro lo slogan meno Stato più mercato
Perché noi non abbiamo passato del tutto quella fase che è stata chiamata dell'ondata neoliberista perché appunto eravamo in un sistema molto particolare
Però è vero che mai già stiamo negli anni novanta e che se dobbiamo andare allo snellimento delle lacune burocrati dello Stato sociale
Dobbiamo evitare che era però anche la semplice parola d'ordine arricchite di con tutti gli esiti nefasti che ha causato sia negli Stati Uniti d'America che l'Inghilterra sia l'unica parola d'ordine
Con la quale ci rivolgiamo per abolire come si dice vincoli ci sono nuovi vincoli rispetto a quelle degli anni sessanta settanta cito per tutti quelli ecologici per esempio
E per cui la la teorizzazione delle forze più avanzate in Europa comincia ad orientarsi verso altri concetti che non è meno Stato più mercato m'è qualcuno l'ha richiamato mi pare tutto sommato tutto lo stato possibile tutto il mercato necessarie
O se vogliamo dirlo con uno slogan ancora più più vicino a quello del legalismo però totalmente alternativo e nello Stato più solidarietà
Perché
La competizione il rischio la creatività sono concetti che in Italia come abbiamo visto non hanno avuto larga circolazione è anche vero che evita l'abbiamo avuto quelle due versioni di solidarietà che venivano richiamate nel non Laterza
Che è quello di garantire delle pari opportunità di partenza di di garantire che durante il percorso della vita non ci siano posizioni dominanti che si mangino queste pari opportunità di partenza dunque la costruzione di una società democratico avanzata da noi non abbiamo avuto prima Mussolini e Hitler in Europa poi delle grandi socialdemocrazie che hanno portato molte cose positive nuova OPA nell'Europa del Nord ma in Italia abbiamo avuto un sistema che quello che tutti noi abbiamo descritto
Ecco io credo che un tantinello
Più che un tantinello di Roosevelt firmò anche nella classe imprenditoriale italiana
Ci debba oggi essere per sostituire quella ipotesi di assistenza
Perché nei confronti dello Stato è stata praticata e che oggi non si può risolvere
Soltanto dicendo aboliamo i vincoli ma bisogna ricostruire un progetto che unifichi le zone deboli e le zone forti del Paese altrimenti il rischio che le zone forti si organizzino per conto loro come già avviene
Con la lega nord le zone deboli lo presto lo faranno producendo in Italia una situazione di fortissima tensione sociale che credo non convenga credo non convenga a nessuno
Ecco allora
Ancora elementi di quello che Adornato diceva il consociativismo mentale dopo interventi troppo difensivi
E difensivo dire siccome ho il problema di portare una spada in cima alla Sila non faccio dim la privatizzazione degli investimenti pubblici io che ho detto guardate che i soldi sono finiti o ci troviamo un'altra formula d'investimenti pubblici non ci saranno fusto
Allora evidentemente se c'è il problema di Porta era stata in cima alla Sila bisogna trovare i soldi ma e qui torniamo al punto bisogna selezionare non mi potete rispondere alla richiesta di rimuovere i vincoli che è la condizione perché voi possiate trovare lavoro
Sì ma poi che cosa succede a quelli che sono già occupati
Evidentemente stiamo parlando di conflitti di interesse e di esigenza di trovare mediazioni diverso io non credo che mediazioni delle prove noi siamo un Paese che a livello macroeconomico
Ha un eccesso di consumi e l'eccesso di spesa pubblica e che a livello di Mico economico a livelli troppo elevati di tutela
Badate qui non c'è scampo si torna indietro se a livello macroeconomico si riducono i consumi e questo si fa riducendo la spesa pubblica come quota del PIL e a livello microeconomico si riducono i livelli di tutela e di garanzia evidentemente qualcuno paga trovandosi in posizione meno favorita stiamo solo scegliendo dei sistemi di incentivi diversi e sistema di organizzazione diversi
Della funzionamento dell'economia seconda cosa il mercato
Io intoppi interventi lo sento trattare di nuovo come una forza oscura presidiata da alcuni potenti che chiedono di nuovo le mani libere per poter fare più profitti ma è possibile ma anche in un Paese così ricco e che tra così diffusa ancora non si riesca a introdurre l'idea che l'opportunità d'iniziativa sono qualcosa che appartiene a una larga maggioranza dello della popolazione bisogna pur accettare di cominciare a pensare
In questi termini guardate che non è vero che la tecnologia
Ha portato impoverimento concentrazione e sfruttamento è tutto all'incontrario la tecnologia dimostra di comprimono podi
I prodotti nuovi sono al prodotto Dini un cammeo sì in tutti i principali mercati non è vero che i settori maturi sono settori di fallimento sistematico l'Italia è diventata un grande produttore mondiale nel tessile mentre la Francia ne usciva sono luoghi comuni di cui dovette liberabili i fatti ed evidenza dicono un'altra storia
Infine le privatizzazioni delle public utilities dei servizi essenziali ma diciamo senza spiegabile soluzioni esistono che conosciamo
Ma noi abbiamo bisogno di un mercato solidamente persi perché si dia atto da buone regole da buone leggi dall'amministrazione pubblica imparziale e questo è il nostro modo per o i ritardi
Il mercato ma non illudiamoci non si può mantenere tutto il vecchio e quello che ci piaceva del vecchio e tutto il nuovo insieme io alle mediazioni con le parole non ci credo
è evidente che noi sacrifichiamo degli interessi
Anche a livello economico per andare in direzione di una società più aperta e più competitiva dovremo completa delle corporazioni i due dei livelli di tutela non illudete vi che questi saranno comunque sempre contenti
Evidentemente dobbiamo essere capace di offrire una prospettiva preferibile nella media e per la grande maggioranza della popolazione ma soprattutto per voi giovani e che io mi fermo qui
Conclude Palmeri qualche secondo Novelli ucciso dalla ma
Tutti i giorni
Tutta la produzione tutta alla al fatturato realizzato in Europa come ho detto prima quello salutato domestico
E fatto esclusivamente inerente fatto in quattro stabilimenti principale nella vita due sterline negli anni sbagliati due studenti abbiamo infatti e per quanto riguarda la ruggine dilagante rappresenta quaranta per cento del totale del fatturato la varietà esclusivamente di Roma e destinata ampia paesi e prego questo
Si confronta con Mario del trentanove virgola due per cento
Un reddito operativo del quattordici virgola otto per cento con un reddito netto del sette virgola cinque per cento che dimostra che una adeguata organizzazione imprenditoriale il problema della dalla concorrenza delle sale non esiste
E questo quadrupede presero parte qui o su un suggerimento di olio amico Mario Praz aiutano a vostra disposizione
Per fare un incontro dalla ripresa globale perché chiaramente un tema molto complesso per cui non è possibile fare in questa sede un ultimo accenno dell'occupazione sicuramente sono preoccupato per il Paese
Se noi non mettiamo il Paese nelle condizioni generali progetti di sviluppo sono molto molto timorose per l'erogazione per quanto riguarda noi noi abbiamo subito un processo un trend di crescita testamento sostenuto inizi anni ottanta Diletti c'erano circa mille duecento dipendenti diciamo circa sei mila
Di indotto centodieci mila unità quaranta mila su questo piano dall'eccellente contributo al alla crescita dell'occupazione certo viviamo anche noi in un contesto che si è fatto difficile speriamo e tutto il resto sono ottimista nel contesto di venti diapositive
Ecco vi do solo un accenno battuta provenivano mi posso arrivano per ovvi motivi certo non le proprie non sono così diverse
Come mi è capitato sentire due anni fa hanno fatto il banchiere ho fatto una colazione di lavoro il mio Presidente presenta la più grande banca americana gioverebbe è un noto imprenditore
Questo lo prevede ora una domanda il presidente della della banca americana scusi lei ibrido regolarità cosa pensa cosa dovrebbe fare un ibrido totalitaria bene questo signore e signori usufruendo di agevolazioni cassa integrazione aspirante continuo quelle sapere usare l'unica cosa da fare il parere Jack e andarsene venisse inserita questi imprenditori speranza certo capitarie stipendio
Grazie
Va bene