Conferenza stampa per la giornata dell'Acqua, presentazione di un documento sulla gestione delle risorse idriche provinciali

Anzitutto l'utile e l'occasione di spiegare chi chi siamo noi in pratica perché dal ultime elezioni comunali avevamo come associazioni ambientaliste mandato documento a tutti i candidati sindaci ponendo dei quesiti su come per capire su come avrebbero pensato di affrontare gestire i problemi dell'ambiente e del territorio comunale
Abbiamo avuto delle risposte in particolare
Abbiamo avuto delle risposte molto articolate dal sindaco Aniasi
E tali è partito confronto
Periodico con l'amministrazione comunale che si
Realizza attraverso l'incontro forse l'assessore Montini
A cadenza più o meno mensile o bimestrale in cui abbiamo a affrontato una serie di di questioni dalla gestione del verde dunque fu Buonomano per il cui abbiamo proposto un piano del genere all'amministrazione
Tra l'alto sci si vedono gli effetti anche di questa azione
Può cominciano a vedere perlomeno nei dialetti Marina cento ci sotto sono ricominciate le piantumazioni e degli altri che mancavano sul viale principale meteo hanno hanno sostituito gli ippocastani tolti degli anni precedenti oppure dei begli scorci perché malati
Hanno ritentato del delle le piante nuove così in un'altra parte della città
Poi abbiamo affrontato altre questioni fino ad arrivare a quella della gestione della risorsa idrica che ci sembra a fronte di cambiamenti climatici e della siccità ricorrente negli ultimi anni un problema di vitale importanza per la comunità locale
Su questo diciamo argomento partiamo dal presupposto che manca l'acqua è mancata l'acqua soprattutto al servizio dell'agricoltura e delle comunità dell'entroterra perché in realtà l'attività turistica della Riviera non ne ha risentito più più di tanto e a fronte di questa mancanza la credibilità carenza di risorsa abbiamo una quantità enorme di acque depurate che dal depuratore di Santa Giustina vengono riversate nel deviatore del fiume Marecchia
E poi finiscono in mare finiscono in mare anche con dei rischi per per la
Per problemi di eutrofizzazione che si possono indurre con la stratificazione delle acque dolci in superficie quando ma in particolare non è mosso non ci sono già diciamo tempeste accetta
Abbiamo circa in questo senso cento venticinque centotrenta mila metri cubi di acqua che ogni giorno ogni giorno finiscono il in mare rischiando di indurre i problemi di evito Fia che dicevo prima e che potrebbero essere in particolare utilizzato
E in particolare la le acque depurate dal nuovo impianto quello alla meglio in quello del raddoppio tanto per intenderci e sono cinquanta sessanta mila metri cubi al giorno
Hanno un grado di
Finissaggio che per permetterebbe di utilizzare direttamente in in in agricoltura tant'è vero che un un po'oggetto nel due mila undici era stato fatto avremmo coperto da poco magari ve ne parleranno Ivan
Ivan che rappresenta l'associazione DNA
Ti elimini
E Marco Marco Gennari
Che invece rappresenta ANPANA
Il rischio e il si occupa del settore ma dentale la cessazione
Io bevande Antonio sono delle sul welfare poi c'è facente salvo pari Fondazione c'è Tarcea
Massimiliano Ugolini di Legambiente e Falco Borrelli da da da maggio voi dell'Umana dimora sono queste le associazioni che compongono il coordinamento asciutto l'abete disse di Rimini che si confronta con l'abilitazione
Che
In pratica elabora delle delle delle proposte che ci spiegherà punto vengono almeno in parte poi accolte
Ecco questo a a a questo punto direi di dare l'appalto la parola Ireland IVA nello negli accenti
Allora diritti Silvano innocenti rientra
Otto Borrelli sono
Fondazione cetaceo
Massimiliano i bolidi Legambiente circolo di Santarcangelo romani dritto quello dalla Valmarecchia o si sta unendo
E poiché ho dimenticato Franco fai Morelli del del del demone addetti dimora
Buone
Fonte
Allora
Allora perché adesso che fa la conferenza stampa ricorso in mezzo ai mezzi di comunicazione perché per il giorno ventuno perché il giorno ventidue e il giorno in cui l'ONU
Ha deciso che ragione ha invitato l'acqua
E questa decisione venne prese preso negli anni novanta ha seguito se non sbaglio arriva a seguito di un di un'Agenda ventuno e si decise che la cui somma da patrimonio importante per l'umanità e bisogna insomma gestirlo in modo adeguato
L'anno scorso Longo dichiarò lat
Cosa strategica il giorno dedicata all'acqua il riuso delle acque questo l'anno scorso quest'anno cioè domani l'ONU dedica
L'ambiente all'acqua
Cioè dice che bisogna prevedere e privilegiare i sistemi naturali nella gestione della sorse gli dica del suo sacco
La conferenza stampa l'abbiam fatta perché indichiamo le testate giornalistici mezzi di comunicazione e di informazione anche formare di questa giornata informare di cose a Rimini va in onda e in questa occasione noi come associazione abbiamo elaborato già da diverso tempo un documento per delle proposte che vengono a calarsi su quella che è la realtà riminese provinciale e regionale
Facciamo delle analisi in cui questi ultimi due appuntamenti dell'ONU cadono perfettamente sembra quasi che siano stati fatti per noi e per l'osservazione che intendiamo fare nella nostra realtà
Allora
Cosa succede la nostra realtà cosa c'ha mosso cosa abbiam visto l'anno scorso e cosa è successo negli anni passati abilmente sottoterra
In modo unico tutto il continuo sono successi fenomeni d'gravissima carenza idrica
Che hanno portato a difficoltà ambientali naturali economiche agricole è l'anno scorso anche in modo sociali hanno colpito moltissimo mostra tratta in modo molto rilevante dobbiamo considerare che lei entroterra riminese dell'Alta Valmarecchia delle colline
Ha visto
Divieti ai prelievi
Riduzione all'uso sin da giugno
E vedete prelievi sono scaduti a metà novembre vuol dire che i fiumi sono stati sciolti fossi fino a metà novembre
In alcune località dei Comuni dell'Alta Valmarecchia hanno portato l'acqua i cittadini con l'autobotte
Il rubinetto non erogava acqua Signori
Vediamo che nella gestione della risorsa idrica della nostra provincia ormai sia arrivata una discriminazione
Della popolazione all'interno della provincia perché è il territorio di Costa che hanno più forza potere o c'è l'interesse economico detto con il turismo non vedo non minimamente intaccate il consumo e la disponibilità di acqua
è questo invece ha come riflesso che le aziende le persone i cittadini che vivono un po'lontano dalla costa e e ci si vedono razionare l'acqua si vedono le loro attività economiche penalizzate
Ci si chiede
Perché un albergo vale di più del mio allevamento oltre o del mio campo agricolo noi chiediamo qual è la ragione per cui delle comunità che tra l'altro si occupò di tutelare l'ambiente di gestirlo
Di far sì che la risorsa idrica avvenga anche generata dalle loro attività che sulla conservazione e l'uso del dell'entroterra sono quelle che quando è il momento di a vere acqua sulle più penalizzate
Noi riteniamo che questo sia voluto o meglio che non vengono affatto le cose facilmente possibili da realizzare per evitarlo
Noi denunciano che è una situazione di carenza idrica che pronta che cercata o voluta perché si vuole far sì che tra che si carenza ho voluto perché non si attuano quelle regole che ormai sono decenni che son conosciute
Il bene acqua nella nostra provincia e molto abbondante
E molto disponibile e ci chiediamo perché è invece scarso quando serve queste la domanda che da molto tempo ci facciamo e che oggi crediamo non sia possibile procrastinare avere una risposte necessario ci sono gli strumenti ci sono le idee ci sono i progetti dagli anni Settanta
Dagli anni Settanta si parla di uso delle acque del depuratore di mese
E quando ancora uno sconosciuto ancora nuovo depuratore che è stato realizzato
Con costi ingenti non è in grado di erogare acqua che sia utilizzabile nel due mila sei nel due mila sette era previsto invece l'obbligo di riutilizzo perché ci sono queste deroga oggi con quello che succede con questa carenza idrica chi è stato responsabile perché non vengono a più attuate le soluzioni semplicissimo e la distribuzione di acqua perché sono state attuate politiche di gestione sul territorio che hanno fatto sì di prosciugare il territori periferici e ha fatto sì che l'acqua venisse concentrato in un unico punto come il depuratore di Santa Giustina perché è questo quello che è successo
è successo che è stato chiuso un depuratore di Coriano che poteva essere un elemento per dare acqua in loco e successo concluso depuratore di Bellaria che ugualmente poteva e sull'elemento per dare a cui lo ha consentito di circolazione
Chiuderanno del tubo anch'io sul depuratore di di mare chiese Anteo Apollo di Verucchio volevano più soldi per chiudere col nuovo assente per fortuna non lo fanno
A Poggio Berni c'era il progetto di fare un sistema di depurazione comunale di fitodepurazione
Significa fare uno spazio e in cui mandi refusi con un labbro omaggio de Pury e liberi l'acqua naturalizzata nell'uso doveva essere liberato e l'uso ne ha bisogno di acqua uno dei costi più inquinati
è uno dei corsi più siccitosi però nel due mila dodici con una semplice delibera su consiglio di era si è deciso di non fare l'impianto di fitodepurazione
Di liberare la con i fossi cinici eccole Terra Santa Giustina perché vengono fatte queste cose
L'atto di allora dov'era perché non ha guardato in cui l'ambiente il territorio e ha protetto l'acqua
Perché Arpa consente questo Arpa e oggi responsabile perché le il responsabile dell'Autorità di Bacino acconsentono che i nostri fiumi siano secchi per grande per grande primo dell'anno
Noi abbiamo i fiumi che sono deserti biologici ma non perché non c'è l'acqua perché l'acqua viene prelevata viene prelevata anche nei momenti di dei più gravi siccità e anche tutti i divieti viene prelevata con le deroghe e viene prelevata in modo positivo cosa che ci conosce invece l'acqua non l'abbiamo ne abbiamo tantissime perché i nostri impianti di depurazione hanno una capacità di liberare acqua enorme
Hanno la possibilità di creare quella che l'economia circolare che è la benvenuta anche
Nel due domani nella giornata mondiale dell'ONU dai e individuato con un elemento dell'economia che più orrenda
Che più rende nelle comunità
Allora noi denunciamo questi denunciante le soluzioni ci sono i progetti ci sono e non sono attuati perché ci sono i disegni di quello che si deve fare non sono quanti si continua a sostenere che è necessario portare il Canale emilianoromagnolo perché non c'è l'acqua non è vero
Noi l'acqua li produciamo a centinaia di di migliaia di metri cubi al giorno innestate
A quanti di ottima qualità
Manca poco che potevo di utilizzare manca l'aspetto dell'uso dell'ambiente quello che dicevamo usare l'ambiente come elemento di depurazione e di arricchimento noi abbiamo investito su impianti altamente tecnologici
Nel nostro comune era hanno messo l'impianto all'imbranato e depurare l'acqua che è costato tantissimo molto intimi euro
Ne è un impianto che ha un costo chilowatt per depurare elevatissimo
Non solo non usiamo i sistemi ambientali che si possono utilizzare usiamo quei sistemi tecnici costosi che consumano in Virginia che danneggiano bandite da un punto di vista anche
Del del del gas serra e non ci viene spiegato che ormai sono scelto posso lette te in Paesi come gli Stati Uniti ormai da lungo tempo che si privilegiano gli gli ultimi disparte ambientali I laguna anzi
Le realtà dei fossili etnici di distribuzione per fare per fare questo allora io dico le scelte che sono state fatte sull'al nostro sistema di depurazione porteranno a una cosa che mi faccio vedere una cosa un po'diversa
Perché noi abbiamo abbiamo in scadenza quest'anno
Sì in scadenza quest'anno abbiamo la concessione che è stata fatta al Consorzio di bonifica su una bretella di prelievo all'altezza di Ponte Verucchio una concessione del due mila otto di durata trentennale
Vi faccio vedere dopo trent'anni cosa ci hanno lasciato per renderci conto di come le politiche che stiamo attuando sul nostro territorio per l'acqua rischiano di causare è già spesso causano dei problemi futuri stanno progettando e costruendo problemi futuri oscura della siccità che la gente non ha l'acqua
Allora
Qui ho alcune immagini che ci tengo fare vedere devo ringraziare delle foto e due fotografie Franco che questo usando le sue le sue fotografie
Queste e la condizione in Puglia la bretella di prelievo il principale punto di prelievo idrico affini affini di irrigazione della nostra provincia queste quello che dopo trent'anni ci lasciano
Ci lascia un sistema
Devastato dove c'era il letto del fiume che e Harper al pari della cascata perché era tutto pare oggi c'è un team di quindici venti metri di profondità
Le nazioni che sono rimaste ecco trent'anni di politica di uso dell'acqua di di della nostra regione
Ed è in questo caso il Consorzio di bonifica cosa mummificato qui ha venduto l'acqua ma che cosa lascia perché devo lasciare questo
Questo una bretella che quando crollerà perché crollerà comprometterà anche la staticità della strada che ci sopra e della viabilità
Quanti soldi ci faranno spendere quindi all'emergenza perché sembra che aspettano questo
Sembra che aspettano proprio questa cosa qui
Ponte Verucchio diceva attraverso gruppi il punto
Allora questa cosa qui una cosa nata nel due mila otto nel mille novecentottantotto è stato una
E concessione data al Consorzio di bonifica per prevarrà le acque sul fiume e distribuirli per fini irrigui
C'è tutto un sistema di canali a destra e a sinistra di questo prelievo terrà nelle campagne talmente dell'acqua mesi distribuire l'acqua
Scadrà quest'anno questa concessione
Credo che bisogna far sull'analisi di quello che è stato lasciato da questo da questo punto di di prelievo c'è un degno
Di alcuni chilometri
è stato scavato letto del fiume per alcuni chilometri non è un problema che Celli
è un problema che viene giù verso Rimini
Allora per giusto
Questa cosa qui l'ho l'ho trovata ve la faccio vedere se se funziona giusto per rendervi conto un pochettino anche da un punto di vista fisico di quello che succede in fase di pioggia
Guardate che in quanto in un bar ci chiediamo pure sulle politiche che vogliamo sul nostro territorio
L'acqua
Questo questo è un esempio di strategia attuata trent'anni fa
Ma oggi conclude voi
Avvocato
Non va bene che almeno in questo modo vorrebbero questa escavazione le le acque così correnti hanno provocato nel canyon determinò anche il mancato deposito nella piana alluvionale dei detriti più Fini nel senso che invece tutto viene travolto in uno scorrimento veloce
E c'è un assottigliamento anche del materasso fluviale che quello che poi garantisce un'equilibrata ricarica della falda
Allora questo qui semplicemente per far vedere che noi oggi stiamo costruendo questo ancora non è che abbiamo imparato qualcosa stiamo attuando ancora delle politiche che costruiranno questo problema in futuro
Che gestiranno l'emergenza la sosterrà caratteristiche genera senza guardate che gli agricoltori quando pianto non le loro piante scelgono cosa piantare decidono in base disponibilità d'acqua
E non piantano la pianta migliore perché massimi disponibilità a cura e altri piantano le piante
Quelle che resistono imperi nemici siccità perciò quelle che da un punto di vista economico spesso sulle meno convenienti e mettiamo una quantità d'acqua enorme conosce depuratore
Potremo avere un'agricoltura florida un allevamento florido avevi fiumi di ieri
Avere la falda ricaricata perché invece di prendere l'acqua del fiume se noi siamo l'acqua
Che viene ridistribuito dalla depurazione l'acqua del fiume rimpingua la falda la riempie invece oggi guidata gliela dobbiamo Monte da quel punto di prelievo in estate ci sono più alti di secca
Chilometri in cui non c'è vita nel fiume
Questo curò portando semplicemente come un piccolo esempio di
Di quello che con le scelte della concentrazione della depurazione che per esempio stiamo facendo di Rimini Favini s'evitando il riuso stiamo facendo sul nostro mare
Poi Sauro spero che ci dica qualche cosa proprio sulle su sul problema di mezzi di scaricare acqua distillata in mare innestate
Cioè anche l'acqua distillata scaricati in mare in grande quantità innestate è un danno enorme per la qualità delle delle acque di balneazione e per la e per la vita nel mare noi stiamo facendo politiche che penalizzano la nostra stessa economia principe del resto scaricavano le fogne mare
Adesso possiamo benissimo scaricarsi dell'acqua dell'acqua distillata che potrebbe servire
All'economia circolare e fare ricca la nostra agricoltura in estate quando ne abbiamo milioni di turisti che manderebbero molto volentieri anche
Prodotti dell'orto senza farli venire dall'interno piano questo trick allora e non è la stessa dell'anno scorso
Se la faccio lunga di Crema
è un problema che si ripete
Presente
No sì importanti perché
Parte ho raccolto alcuni giorni alcuni articoli di possiamo guardare in modo articoli che avete scritto voi
Chi abiterà scritto dopo il due mila e il diciassette
No due mila dodici
A a questo qui non l'ho girata
Queste donne sentendomi due mila dodici
Quest'anno trentasette gradi non è vero abbiamo aggiunge quarantadue
E spara ha presentato i suoi lavori ieri
Ha detto che le temperature a livello mondiale sono aumentati di un di un grado
Tre circa l'Italia è fortunata perché in Italia è è vero quindici sopra la media
Come aumento di temperatura perciò noi siamo anche una realtà che rispetto alla crescita media globali sul pianeta abbiamo una crescita superiore delle temperature cosa si aspetta
Qui fa vedere come adesso sono un po'messi così
Come
I problemi ci sono stati nel due mila dodici nel due mila cinque nel due mila sette problemi di grave carenza idrica in cui le falde sono state citate
E in cui c'è stato razionamento dell'acqua allora
Noi abbiamo delle proposte molto chiaro da fare
Molto
Con degli indirizzi molto precisi e sono proposte
E cioè le normative han già tutte recepito sta di fatto però che la nostra realtà amministrativa politica e tecnica fa altro
P dell'esaltato un esempio
Nonostante che le norme dicono che i bacini di raccolta d'acqua
Sia una politica marginale rispetto al riuso la Regione ha stanziato venti milioni diciotto milioni venti milioni di euro pensare i bacini di raccolta d'acqua
Nella nostra realtà cioè ha invitato gli enti come i consorzi di bonifica
Consorzi dei consorzi di privati affare degli invasi dove accumulare l'acqua
A partire da questa curarla quando c'è ma fai presto a consumarla ma dopo un periodo di siccità cosa succede che la prima acqua che viene giù una raccogli tutti nell'indagine continuasse a tutto secco
Continua a salire fiume asciutta e non rimpingua la falda a dovere surplus prendere dall'i tracolli continuo fare per a dover sperare che arriva Canale emilianoromagnolo sono novanta milioni di euro comporti milioni di Euro noi portiamo l'acqua
Lì dove c'era quella villa che avete visto rotta volendo
Sì sì però c'erano
Sì sì vado io io adesso Fini riscosse c'è qualcosa in particolare vi faccio vedere un esempio di una di di come negli Stati Uniti ha deciso di gestire la risorsa acqua vedrete lo spettacolo
Allora lo trovo quando i retaggi storici probabilmente
Sto sa
Studi
Gli atti in contrasto
Si incorre
Ecco noi circola dovrebbe essere vediamo un po'se ci sono
Questo è quello che fa negli Stati Uniti questi sono i loro luoghi di depurazione
Son luoghi in cui l'acqua viene messa e poi ritorna a essere utilizzata
Ma questo no sono luoghi accoglienti maestro della fauna noti entroterra potremmo avere da offrire a al al nostro turismo
Se avessimo una politica invece di rapina nei confronti dell'atto di prosciugamento una politica che che permette che sia floride ricca la nostra hanno struttura solista finiti quelle che noi crediamo sia no
Film di maggiore investimento ride nel nelle componenti tecniche siamo noi oggi capiamo politiche vecchie che continuiamo avere volontà di mettere ponte e tecnologia tecnologie meccaniche per potere dirti che poté depura l'acqua questi sono i luoghi in cui l'acqua per esempio hanno depurato completamente dei dei laghi estremamente inquinati con i petardi
Ci dice mentre di Vivaldi la contumacia
Insomma questo che è presente un altro esempio di quello che è fattibile allora noi ci chiediamo che ora di superare questa volontà e questo interesse che sono rappresentati
Da chi invece dovrebbe attuare anche altro
Io personalmente posso anche dire che certe ragioni che hanno portato raddoppiamento del depuratore di Santa Giustina sono state costruite è stata una necessità una volontà di reagire all'Italia quel tipo di impianto
Non perché è necessario ma perché c'era la con la volontà di di realizzarlo c'erano molte alternative
Dopodiché sono anche molto preoccupato dal tubo che stanno facendo in mare che sta adesso vera portando in mare sulla sua depurazione spende quaranta milioni di euro
Lì nell'antica farle Chennedy
E prevede dischi scaricare le acque in mare con un tubo un chilometro
Meteoriti
Va bene e Mario detto meteoriche prevede questo noi però non ci facciamo altre domande sono i costi di gestione
Quando un fatto nuovo depuratore hanno hanno indicato chiaramente che avremmo pagato di più la gestione del depuratore
Di Paluzza andava dico dispetto gli impianti vecchi e ancora non è utilizzabile l'acqua non è che molto meglio nota quello che han fatto
E oggi ci stanno impianto da quaranta milioni che prevede lo scarico in mare e la gestione io per personalmente mi chiedo quanto costerà la gestione di questo impianto che all'interno delle sabbie che sarà soggetto insabbiamento interni però è una cosa che vedremo
Io le cose che avevo da dire sono più o meno queste qui
La nostra visione è una decisione che vede le acque depurate riutilizzate mi canali consortili e i vaccini di laguna insomma
Parliamo
Porto i dati più quelli più minimi di cinquanta milioni di metri cubi giorno
è in grado di irrigare tutta la nostra nostra realtà agricola questa proprio diciamo che l'acqua del fiume deve rimanere nel fiume perché acqua Pettini fiumi vivo
E che rimpingua le falde che ci permette di avere acqua
Pulita davvero diciamo che la Costa deve fare questa politica di riuso delle acque perché ne produce moltissimo in estate
Ti spara se non sbaglio o no Attis atti se a serve dice che all'informazione ATER sir dice scrive altresì che a Rimini ogni cittadino mediamente consuma trecento undici litri d'acqua al giorno
Negato tutte le attività alberghiere alto
E quasi non
Consumo che è quasi il doppio della media nazionale novecentododici
Però noi chiediamo che la costa è necessario che Chiatti del politico di riuso anche perché i depuratori l'importo del tutto in costante che facciano quelle politiche che permette l'idea della risorsa disponibile anche per l'entroterra perché oggi noi trasferiamo tutta la risorsa che c'è nell'ambiente arriviamo ai tracolli
Arriviamo giustificabile di portare il Canale emilianoromagnolo portarla qui state conto può essere ne vogliamo portarla qui state quando il ponte il Po è secco son già previsti l'edizione dei tranvieri nel Po
Ciò novanta milioni di euro anche qui ed è un ed è un'autostrada di cemento sostanzialmente e chiediamo che ci sia le risorse idriche per far sì che l'entroterra possa vivere l'estate in modo sereno e che ci sia la possibilità da parte delle attività economiche de Nanterre dentarie assai floride ricche perché queste possibile
Dico però è questo è quello che vorrà dire
Allora
Necessariamente devo comprimere il discorso perché il tempo stringe molto
Ora la premessa è questa che
Si potrebbe pensare che noi i gli annulli impossibile
Invece non è così
Noi chiediamo molto semplicemente che vengono attuate
Tutte le normative che la legislazione regionale
E nazionale in materia di gestione da risorsa idrica
Ha dettato in modo molto molto molto definito
E all'interno di questa materia io cercherò molto brevemente di farvi capire come le leggi prescrivono prescrivono obbligatoriamente quello che noi andiamo dicendo
Quindi non sono delle velleità ambientaliste no per per capirci
Allora
Dunque sostanzialmente il quadro da un punto di vista dell'esilio della legislazione si articola su sostanzialmente il piano regionale di gestione delle acque
Che un piano del due due mila e quindici due mila ventuno
Un piano di tutela delle acque il cosiddetto PTA che è un piano varato approvato scusate nel due mila cinque
Confermato nel due mila e quindici e quindi tuttora in vigore
E entrambi questi fanno riferimento al testo unico ambientale che praticamente in Fancello in materia
E che non è altro che il decreto legislativo centocinquantadue del due mila e sei che detta le norme in materia di tutela ambientale in questo caso facciamo riferimento al alla parte terza
Capo secondo
Parte terza che quella questo bene chiarirlo che riguarda la difesa del suolo e la tutela delle acque
No questo per dire appunto che ci muoviamo all'interno di un quadro legislativo cioè che non è cambiamento età forno queste
Dunque allora come sono quattro volendo sintetizzare almeno dal mio punto di vista i pilastri su cui si regge la materia che riguarda la tutela delle acque e quello che noi abbiamo definito come necessario cioè il riutilizzo delle acque
Ora uno è
E sono quattro pilastri su cui si articola la legislazione vigente ora uno è quello del equilibrio del bilancio idrico idrico e idrogeologico
L'altro e quello della tutela del valore ambientato e dopo molto velocemente dopati informazione su ciascuno di questi quattro l'altro è quello della tutela del valore ambientale dei corsi d'acqua
Corso di acque di superficie e corsi d'acqua anche sotterranei quindi di falda
Dal punto di vista della difesa
Sotto il profilo quantitativo e qualitativo della risorsa
L'altro e pilastro è rappresentato dal DMV il cosiddetto d'GM Conti ha in realtà il deflusso minimo vitale che così si chiama
Perché è il flusso minimo necessario perché sia garantita la vitalità del fiume sotto il profilo della qualità dal punto di vista chimico biologico ambientale ma anche dal punto di vista della tutela del corso d'acqua come risorsa paesaggistica
Va bene e quindi anche come corridoio
Vettore
Portatore insomma della biodiversità e rigeneratore anche di questo patrimonio
E quindi anche dell'ecosistema acquatico
L'altro pilastro è appunto quello del riutilizzo
Va bene
Pregiudizio cioè di che cosa delle acque reflue depurate che vengono appunto riportate in circolo per poter essere utilizzate a scopo irriguo
E quindi e quindi per risparmiare la risorsa ora
Questi lastrina realtà sono tutti a ben vedere in funzione del riutilizzo dell'acqua perché perché appunto solo attraverso il riutilizzo dell'acqua che noi possiamo
Come dire garantire al massimo la rigenerazione la conservazione di quello che è il capitale naturale
Perché questo è un concetto più occorre introdurre cioè quello del servizio ecco sistemico in questo caso ebbene ambientale cioè dare risorsa idrica costi cioè il fulcro di un servizio ecco sistemico
Che prevede in sé una parte diciamo che oggetto di scambio e che quella che può essere utilizzata per i vari musiche se ne fanno a scopo irriguo a scopo potabile a scopo industriale
L'altra parte e quella che non può essere scambiata
Perché è il patrimonio è il capitale naturale che va conservato a tutti i costi per la rigenerazione da risorsa allora
Per quanto riguarda l'equilibrio del bilancio dunque il bilancio idrico e qualche cosa a cui fanno riferimento puntualmente
Sia l'articolo devo citare perché altrimenti sembra che vive sia l'articolo novantacinque
Del decreto legislativo centocinquantadue del due mila e sei che Testo Unico ambientale sia l'articolo novantasei va bene
Una cosa molto delicata il bilancio idrico perché tradotti in termini così molto molto semplici che cos'è il bilancio di l'equilibrio del bilancio idrico sostanzialmente
Un rapporto in cui si indica quella parte della risorsa idrica
Sia di superficie
Sia di falda che noi possiamo utilizzare per i vari scopi che ho già detto
Ha letto però badate bene al netto però di cui la parte invece che va assolutamente non soltanto conservata ma potenziata perché costituisce appunto il capitale naturale
Che non si può scambiare contro servizi
Ora il il bilancio idrico è fondamentale tant'è che per legge
I gli istituti che sono chiamati a verificare no che diciamo queste disposizioni vengano rispettate
Devono provvedere appunto a ed effettuare dei controlli per vedere se ci sono degli scostamenti e dico chiaramente lo sappiamo tutti che diciamo l'istituzione preposta a queste funzioni appare
C'è l'Agenzia regionale per la prevenzione
Ambientale per l'energia
Ora
Le ultime le gli ultimi dati ai quali è possibile attingere per quanto riguarda il cui bilancio idrico che sono del due mila e quindici sono stabilizzate effettuati nel due mila e cinque alcuni monitoraggio ma anche nel due mila e quindici parlano
Vado al nocciolo di una evidente criticità sia per quanto riguarda la risorsa di superficie c'è il corso d'acqua sia per quanto riguarda la parte sotterranea cioè la PAC la falda
Parlando di criticità mi riferisco a molti corsi d'acqua ma in questo caso in particolar modo Simo Marecchia
Perché c'è questa criticità
Ora questa criticità e qui vado appunto a parlare del DMV del deflusso minimo vitale perché perché appunto il sul deflusso minimo vitale agiscono
Le captazioni che sono le prese d'acqua diciamo alla sorgente le derivazioni che sono appunto diciamo le modifiche che vengono apportate al corso d'acqua per poterlo utilizzare a scopo dietro elettrico o industriale o anche irriguo
Le quindi le derivazioni ma anche i prelievi i prelievi in falda e gli emungimenti che vengono effettuati nei posti ora e il deflusso minimo vitale qualche cosa che in base agli articoli che ho citato prima
Deve essere sottoposto ad un controllo molto rigido qual è l'autorità che è preposta alla vigilanza sul deflusso minimo vitale ancora una volta pare e naturalmente i tecnici o di diciamo
Le guardie le maestranze ai quali è deputato appunto la vigilanza
Sul territorio
Bene ci sono dei disciplinari molto precisi
Che prevedono il al rilascio delle autorizzazioni
Che in questo momento di transizione voi sapete devo devo introdurre fatto questo aspetto che e e tecnico ma importante noi non possiamo più fare riferimento alla al diciamo direttamente al servizio tecnico di bacino che prima tutelava questa questo aspetto perché non c'è più il servizio tecnico di bacino ci sono le strutture di autorizzazione concessione concessione che fanno capo ad apparire e cioè l'autorità
L'autorità che non è più autorità di bacino mai autorità distrettuale del bacino del Po va bene al quale noi facciamo riferimento apparteniamo
Ora queste sa che queste strutture per l'autorizzazione o concessione
Come dire debbono imporre tutta una serie di vincoli ed i strumenti che devono garantire il flusso meno di novità il deflusso minimo vitale non soltanto nel corpo idrico ma anche laddove viene effettuato il prelievo non soltanto misurando il volume la portata in ingresso della derivazione ma anche misurando appunto il volume la portata da dove viene restituita l'acqua
Non solo e qui entriamo nel vivo anche dalla questione del riutilizzo
Ieri e disciplinari stabiliscono che laddove attenzione laddove esiste la possibilità dire riutilizzo dell'acqua per reflua depurata non vengono concesse le autorizzazione al prelievo
Per questo dico che appunto noi diciamo che proprio ricorrendo al riutilizzo noi possiamo garantire
Al massimo la tutela della risorsa idrica e possiamo anche garantire al massimo il rispetto dell'equilibrio
Del bilancio idrico
L'ultimo aspetto scusa arduo per un attimo perché
Sono infatti il mal di gola
C'è addirittura
C'è addirittura e ho finito c'è addirittura una de una direttiva derivazione che è del dicembre due mila e quindici
Della regione Emilia Romagna
Nella quale si ribadisce
Che
In caso di rischio ambientale
E per il ambientale si intende il rischio di conseguimento di mancato conseguimento di questi obiettivi di cui stiamo parlando
Le concessioni non debbono essere
Concesse appunto le autorizzazioni scusate non debbono essere concesse
D'altra parte
Questa tutta questa tutta questa materia è una materia rispetto alla quale appunto
La la verifica è una verifica che purtroppo e qui veniamo a la situazione locale
Non sappiamo fino a qual punto sia garantita o meglio in parte lo sappiamo perché perché lessa la sacca nostra
Qui in appare è una sacca che è entrata in funzione nel due mila e sedici quando è avvenuto il trasferimento di poteri da servizio tecnico di bacino alla e strutturale di autorizzazione concessione
E chiaramente all'ufficio sacre hanno detto che loro per quanto riguarda le concessioni nuove e le concessioni pregresse
Loro sono in grado di effettuare questi controlli stringenti anche attraverso dei dispositivi che perdente sono previsti e dei dispositivi devono essere applicati per la misurazione di questi quantitativi che dicevo
Diaco che viene prelevata loro sono in grado di andare a regime nel due mila diciotto
Ok
Sono in grado di andare Rizzi nel due mila diciotto questo vuol dire che lei migliaia
Di concessioni
Che sono attualmente in atto che risalgono agli anni Novanta anche prima ma tanto prima ancora non sono sotto stata sottoposta ancora come previsto totale e se a revisione
Ora per e ho finito
L'ultimo diciamo tassello e questo che il piano di tutela delle acque
Niente Ferretto ministeriale centotrentacinque
Del due mila e tre cento scusate ottantacinque del due mila e tre stabilisce che si siano che siano che sono stati individuati nella regione Emilia Romagna ventiquattro luoghi incomincia è in atto sono in atti processi di depurazione
Delle acque che sono in grado di restituire acque ad uso irriguo
Per quanto riguarda Santa Giustina siamo in quarta posizione su ventiquattro a livello regionale vuol dire che il nostro lettura depuratore di Santa Giustina in grado di restituire
Quarantasette mila praticamente cinquanta mila metri cubi al giorno via allora allora negli anni che hanno e lo studio
Due mila otto
Dieci anni due mila otto
Che per legge
Ok ripeto per legge perché lo stabilisce il PTA
Devono essere riportati ad uso il ricco questo vuol dire per legge che il gestore era insieme al Consorzio di bonifica
E insieme ad a te sì dati sia territoriale
Emilia Romagna per il servizio idrico e i rifiuti devono affrontare dei piani per il riuso delle acque prefigura depurate
Il depuratore di Santa Giustina è in linea pronto sia per quanto riguarda l'affinamento delle acque
Sia per quanto riguarda il filtraggio sia per quanto riguarda la disinfezione
Quindi non si capisce per quale ragione va bene non ci si muova a tambur battente in questa direzione
Grazie
Facciamo
A Giorgio Giorgio
Su quindici diciotto virgola scusate scusate
Grasso ovviare al materasso alluvionale mi ricordo diciotto venti
Negli ultimi di acqua all'anno per quanto riguarda la parte nuova dell'impianto di depurazione quello quello va bene
La produzione di cui ci parlava del Giubileo otto era quello a membrane quello del del due mila otto era invece
La curva vecchio depuratore quindi siamo a un livello di depurazione ulteriore verso l'unico problema che rimane e quello dicono dei
Pluri perché in realtà biglietterie e a questo punto c'è il cioè ci son delle deroghe permettono dei privati e di scaricare
Igloo risale fatto praticamente in fogna che poi l'impianto di depurazione non riesce ad abbattere oppure ci sono
Delle
Dei difetti praticamente delle carenze nella Rete
Delle fregature che permettono all'acqua di mare che risale lascio a monte di infiltrarsi
In mezzo alle acque lievi fogna che poi vengono portate e questo è un problema da affrontare
Del resto però c'è questo Progetto che era previsto di trasferire l'acqua a monte l'acqua depurata Monte
Favorire ulteriore depurazione attraverso la fitodepurazione emetteva a disposizione di tutto l'ambiente questo avrebbe risolto il problema invece non avendo fatto questo ancora tutelabili sul mare con i problemi che ne so magari
Paolo vi può Roma estremamente breve ovviamente è una cosa che
Capaci sulla quale ogni anno ci relaziona
Art pare di Cesenatico
Cioè noi sappiamo che la nostra Area marina soggette assoluto da da Cervia fino è soggetta a danno sia estiva dice riduzione dell'ossigeno sul fondo e in mancanza di circolazione nella colonna da questo crea delle difficoltà e delle grosse problematiche ora introdurre stabilmente in mare
Stiamo la città bassa di cinquanta mila metri cubi di acqua tutti i giorni non facilita il problema anzi lo aggrava perché di fatto l'acqua dolce rimane sul fondo
E quindi non terribili non permette la circolazione nella crono andando e questo rapidamente per per dirvi quanto invece di avere un beneficio da quest'acqua prodotta in realtà ne abbiamo un danno perché buttarli in mare così crea dei danni per di più appunto questa qua e ancora comunque ancora una certa quantità di nutrienti e questi nutrienti creano anche dentro Frizza Simone che è un altro problema grosso cioè l'aumento della località nella nel periodo estivo e questi sono problemi connessi
Al fatto che non viene utilizzata l'acqua del depuratore che è un bene comune ritorno ripetere noi come coordinamento della sessione ambientaliste abbiamo visitato il depuratore di Santa Giustina
Ci hanno raccontato gran parte delle cose credo come cosa non c'è neanche non raccontate ad esempio l'eventuale problema della puzza che si sente nella zona nel periodo estivo comunque a parte questo
E però è vero sono abbiam toccato con mano che esiste una grandissima quantità d'acqua pulita
Tra l'altro gli ultimi sistemi utilizzano sistemi biologici che sono anche interessanti cioè del microrganismi che mangiano impurità eccetera
Cosa
Esatto esatto quindi diciamo adesso nessuno di noi si è azzardato a mettere il bicchiere come si fa però di fatto se come giustamente è stato rilevato quest'acqua viene portata a monte
Fa tutto il corso di depurazione all'interno dell'alveo viale io non credo che ci sia proprio nessun problema a utilizzare quest'acqua e per di più con la nostra zona che ha un'agricoltura ancor orticolo soprattutto ancora abbastanza florida che serve anche queste al sistema turistico quindi diciamo rimettere un po'tutto al sistema sarebbe opportuno ok
Sì
Sì dalle faccio vedere le faccio vedere una cosa dico vedi questa mappa quindi stiamo mostrando queste un lavoro che non dovremmo fare divulgazione e comune che avrebbe dovuto divulgare la città informare su quello che dovrebbe essere fatto questo pensiero del due mila undici
Annulliamo era sconosciuto nessuna Sperto Senna il compito non è potrebbe da quello che sembra che essa passato fatto internamente al dagli uffici tecnici del Comune un lavoro interno
Va bene
Prendiamo i lavori grazie a tutti