Intervista ad Alfonso Bonafede sulla riforma dell'Ordinamento penitenziario

Radio radicale siamo con Alfonso Bonafede vicepresidente la Commissione giustizia della Camera dei deputati per a parlare della riforma dell'ordinamento penitenziario è del dell'attualità politica Tellini inziative del Movimento cinque Stelle
Presidente buona fede qual è la sua valutazione sulla riforma dell'ordinamento penitenziario che come sapete è oggetto di un iniziativa radicale di sciopero della fame di Rita Bernardini di del Satyagraha di Rita Bernardini di altri e di altri sostenitori dell'iniziativa del del partito radicale
Qual è il vostro giudizio su questa parte della riforma dell'ordinamento penitenziario che è passata
Ieri in Commissione giustizia
Ma come al solito guardiamo la riforma nel suo complesso la consideriamo nefasta perdite per i suoi effetti parliamo di una di un quadro totalmente caotico in cui ne esce completamente
Stravolta la funzione della certezza della pena qui non ci sta parlando del dell'importanza non si mette in discussione l'importanza della funzione rieducativa della pena
Non si mette in discussione il fatto che detenuti abbiano i loro diritti e che debbano vivere in condizioni che non sono quelle in cui vivono adesso
Qui stiamo parlando di un'altra cosa perché su su un'altra cosa incide il governo e cioè sul fatto che un cittadino che sbaglia in Italia deve sapere che paga cioè c'è un punto in cui perché vuole anche un deterrente c'è un punto in cui si sa che se si sbaglia si può anche finire in galera
Poiché poi di lì debbano esserci rivedevo sancire il rispetto dei diritti fondamentali non ci sono dubbi però quello principio oggi viene completamente massacrato
Allora il Governo continua a incidere sulla quantità perché stiamo parlando perché tutte queste misure non incidono ma anche sulla qualità della vita e detenuti incidono sempre sulla quantità continuano ad essere dei svuota carceri mascherati
Con noi ieri abbiamo espresso parere contrario perché per esempio cito soltanto qualche esempio viene data la possibilità di accedere misure alternative che per ora veniva data soltanto ai condannati
Per pene fino a tre anni adesso viene estesa improvvisamente a quattro anni alla quando si comincia e quindi con l'inclusione di altri reati
Quando si continua a dare questi segnali alla società si dà un segnale sbagliato di cui la società in questo momento non ha bisogno allora
Ripeto il era necessario intervenire per a ripristinare la funzione rieducativa della pena sì questa riforma non lo affatto incide su altri
Punti molto per noi molto importanti
Prevede per esempio che i condannati per alcuni diritti delitti gravi faccio l'esempio del sequestro
Di persona per esempio il commercio di schiavi possono accedere al lavoro esterno indipendentemente dall'avere scontato almeno un terzo della pena
Cioè uno che commette un reato grave sino ad ora scontava un terzo della pena e poi al limite cominciava a poter accedere alla al lavoro diciamo no
Allora gli aveva un senso in una funzione rieducativa ora viene tolto anche questo limite perché perché si deve in qualche modo portare avanti verso della pena commisurata ai quattro anni
Certo certo qui adesso questo limite viene meno così come viene ci sono degli del dei punti che per noi Milano alla base la lotta alla criminalità organizzata perché alcuni paletti
Che riguardavano le persone che in qualche modo venivano considerate collegate per il reato commesso o per segnalazioni che risultò lo Stato
Collega detenuti che risultavano comunque legati alla criminalità organizzata che fino ad ora gli era precluso
L'accesso ai benefici etc ora invece questi paletti sono stati tolti allora questo messaggio sta per diventare devastante da un punto di vista non solo giuridico ma anche sociale e culturale perché cittadini italiani chiedono una tutela
Che adesso non c'è ma soprattutto chiedo non ha certezza del diritto
Qui possiamo discutere poi nel merito sì io noto di una pena dell'altra però non è possibile che ogni sei mesi venga lo Stato arretri nella lotta alla criminalità organizzata e alla microcriminalità
Non pensa che ci sia voluta tentare la strada della della rieducazione
Per questi reati per fino fino a quattro anni mettendo il detenuto nelle nelle condizioni di potersi inserire in una vita nuova per dargli una nuova chance rispetto ai gravissimi reati che hanno commesso
No perché le ripeto è un contesto di norme come il fatto che ci a ha avuto la possibilità di accedere a un beneficio e poi magari commette reato mentre stava mentre si trovava nel in una situazione di beneficio dello Stato gli aveva concesso ecco prima non poteva accedere di nuovo un altro beneficio né invece gli si dà la possibilità cioè quella funzione rieducativa dello Stato
Nei confronti del detenuto nel momento in cui il detenuto che non recepisce quel messaggio dello Stato gli dà di rieducazione lo Stato continua a dargli la possibilità di accedere benefici questo è un punto veramente importante cioè anche all'interno
Nella categoria dei detenuti
è giusto che loro sappiano che chi si comporta bene
Può essere in qualche modo premiato dallo Stato cioè chi risponde alla funzione rieducativa qui invece si continuano a dare benefici a prescindere dall'età qualità della risposta
E del feedback che arriva dal detenuto e questo perché allo stato non gliene frega niente in questo momento al governo
Non non ha il governo non ha nessuna attenzione nei confronti della rieducazione del detenuto il governo deve togliere le persone dalle carceri perché non riesce a rispondere ha un'urgenza
Che c'è ma che andrebbe affrontato in me l'altro modo all'ora in cinque anni e non sono riusciti a dare una risposta di quel tipo abbiamo assistito monco a svuota carceri che arrivavano in continuazione
Più o meno espliciti e quindi questa è risultato
Lei come concepisce la situazione della del della pena mi ha fatto capire che per se determinati reati
Contrario alla al lavoro esterno al allora lei pensa che la detenzione sia la la strada principale e il buon comportamento all'interno delle strutture carcerarie
Ci sono reati rispetto ai quali la detenzione
E una risposta che poi può trasformarsi in altra penna se il detenuto dà una risposta importante a quella prima fase e chiaramente dobbiamo parlare però cioè rispetto ad altri ai reati gravi
è evidente che la risposta dello Stato deve essere forte se tu sbagli commetti certi reati gravi tu finisci dentro dopodiché se nel corso degli anni di mostri
Di accettare una rieducazione che adesso oggi il detenuto non può dimostrare perché le carceri sono in condizioni disumane
E quindi e il cane che in qualche modo si morde la coda cioè il il la la rieducazione di cui parlo io di cui parla il Movimento cinque Stelle e una rieducazione all'interno di carceri
Nel nei quali nelle quali lo Stato mette in condizione il detenuto di vivere in condizioni umane non ci sono alcune carceri lo faccio sempre l'esempio del carcere presente di Massa in Toscana che è una realtà in qualche modo virtuosa dove ci sono se non ricordo male è una vera e propria azienda pezzi le perché e cuciono le lenzuola alle coperte per le altre carceri italiane cioè assistiamo lì in una ad una condizione assolutamente
Virtuosa ecco il punto Elli perché poi gli detenuto da delle risposte e può mettersi in atto una funzione rieducativa che oggi è assente
Per chiudere lei ritiene che il carcere sia criminogeno oggi per come è concepito perché lei mi ha parlato di disumanità all'interno del e l'espiazione della pena all'interno del carcere allora un carcere che lei stessa ha definito così
Produce recidiva produce la reiterazione delle del del del del reato secondo secondo lei secondo l'esperienza della della statistica che ci offre il ministero della Giustizia e gli organi che si occupano di queste
Allora certamente oggi la condizione del carcere in Italia è una condizione che non ha niente di rieducativo e che può semmai stimolare il detenuto a ricadere nel nell'errore
Però se lei mi dice che la soluzione aprire le celle per fare uscire detenuti
Quella sicuramente una soluzione la soluzione dare una risposta immediata
Ne facciamo le ispezioni del movimento del Movimento cinque Stelle facciamo le ispezioni all'interno delle carceri
Per cercare di verificare la tutela dei diritti fondamentali ci schieriamo affinché i detenuti vengono tutelati nei loro diritti ma combattiamo in maniera drastica la risposta che lo Stato ha dato in questi anni perché la risposta di dire al detenuto guarda siccome ci teniamo in questo posto in cui non non ti possiamo tenere l'Europa ci fa l'esenzione apriamo ebrei fuori
Sicuramente non è una soluzione né per la rieducazione del detenuto né tanto meno per la sicurezza della Società perché poi la detenzione risponde ad una funzione che educativa dall'altro ma anche di salvaguardia della sicurezza dei cittadini ed è anche un deterrente per la ripetizione dell'eventuale reato oggi questi tutto questo Giannuzzo funziona con questa riforma l'ordinamento penitenziario peggiora perché al momento in cui vi si dice al detenuto guarda ti do questo beneficio
Però
Se per caso risciò li commetti reato
Forse dall'orrido allora non non c'è più nessuna credibilità dello Stato la credibilità di uno stato e del legislatore stava nella certezza del diritto e in questo caso della pena e oggi tutto questo e sottoposto al mare il sacro di un governo che pensa soltanto a sottrarsi alle sanzioni dell'Europa
Passiamo a campagna elettorale l'ultima questione allora oggi voi avete perso presentato l'ultimo tassello della della piattaforma corso per la migliore partecipazione dei cittadini
Alla politica voi siete attacco sotto attacco quotidianamente vi accusano di arredi plagiare programmi
Chi non avere le idee chiare su quello che farete dopo il voto ogni frase di Di Maio viene interpretata come una frase per per l'inciucio per attese per cercare di trovare un accordo dopo il voto dietro tutto questo qual è la
La visione reale del del voi bento cinque Cinque Stelle al di là di tutte le accuse che vi ricordo
Alla visione reale del Movimento cinque Stelle quella che è sotto gli occhi di tutti cioè siamo gli unici che abbiamo scritto un programma insieme ai cittadini
E che poi hanno condiviso quel programma con gli addetti ai lavori dei singoli settori
è adesso abbiamo un programma completo con tutte le coperture el una vera proposta di governo una parte della quale tra l'altro l'abbiamo portato avanti anche in questi cinque anni di legislatura una parte di questo programma sono proposte che ne abbiamo già presentato penso per esempio alla giustizia una mia proposta quella sulla class action che permetterebbe ai tanti cittadini di potersi tutelare di fronte alla alle gravi violazioni dei loro diritti da parte dei cosiddetti poteri forti e però ecco una proposta e per esempio è stata approvata alla Camera all'unanimità poi così come annunciò a suo tempo l'allora ministro Boschi ai giovani di Confindustria poi venne sostanzialmente accostato al Senato
Ora quindi portiamo manti tutte queste proposte lo facciamo nella migliore maniera possibile e cioè quello della credibilità perché ripeto sono tutte cose che noi abbiamo già portato avanti
Ecco e su questo quindi non ci sono dubbi ed è una Seat ed è una un esperimento possiamo dire unico al mondo cioè quello che sta facendo il Movimento cinque Stelle in Italia unico al mondo e quindi alla sua originalità non solo rispetto a tutto il resto eccedentaria
Ma tutto il resto della politica nel mondo e qualcosa di cui l'Italia dovrebbe andare orgogliosa
Poi lei mi chiede anche però col e mi parla degli attacchi e tutto il resto io le dico che dietro questi attacchi
C'è semplicemente il terrore che hanno i partiti
E a e una parte abbastanza folta della stampa
Abbastanza consistente della stampa
Che il Movimento Cinquestelle posso andare al Governo quest'quello che leggo in attacchi quotidiani che non hanno alcuna fondatezza e che sono portati semplicemente a buttare fango su una realtà politica che dimostra la propria onestà quotidianamente col come dice Emma voi cosa credete di essere più puri degli altri parlano interno mentre sta al concetto di purezza l'interesse del concetto di onestà che porta i cittadini
E allora io comunemente Cinquestelle garantisco che se per caso qualcuno all'interno del Movimento cinque Stelle sbaglia
Finisce fuori cioè questa la rigidità con cui lo portiamo avanti il valore dell'onestà lo vogliamo portare al governo e questo Paese ne siamo gli unici con un Codice etico che dice che se un amministratore viene condannato in primo grado per un reato doloso
Ci deve dimettersi
Gli altri partiti esce
Un un loro amministratore viene condannato in primo grado a parte il secondo me sotto sotto gli danno anche la medaglia però in ogni caso è vero Howard e lei dice che non è vero io non lo so ogni tanto immagino questa scena no
Che faccia curriculum all'interno dei partiti ma
Quello che è incredibile nella risposta solita
Si arriva al terzo grado di giudizio tanto sanno il processo dura ventisei quello continua magari a toccare i soldi degli italiani e magari è condannato non lo so perché rode o per un reato contro il contro il patrimonio in generale
Però il il ragionamento quindi è
Riportare nella politica
L'etica l'etica che tra l'altro eccidi l'ente un'etica non parlo di moralismo
Parlo di quel concetto estremamente concreto verrà chiusa l'articolo cinquantaquattro della Costituzione che dice che chi ricopre un ruolo nella pubblica amministrazione lo deve fare non solo con innocenza
Ma anche con disciplina e onore
Ma io la chiarissimo chiarissimo io la ringrazio molto grazie ad Alfonso Bonafede vicepresidente della Commissione giustizia della Camera ed esponente del Movimento cinque Stelle che naturalmente ci auguriamo di avere prima dalla fine la campagna elettorale
Anche ospite dei nostri fili diretti grazie grazie