Conferenza stampa di presentazione dell'arrivo in Italia per la prima volta di Bernice King, figlia di Martin Luther King Jr

Prove sono Rocco Altieri del Centro Grandi di Pisa
Che da venti anni opera nel campo dell'educazione alla pace dello studio dei conflitti per prospettare alternative alla guerra e agli eserciti nella gestione dei conflitti
Internazionali e locali
Noi assistiamo a un'escalation di violenza
Pensiamo a Macerata con il rigurgito del razzismo
E a livello mondiale in una incapacità
Dei governi e degli eserciti a sedare i conflitti tra i popoli
E direi che c'è un bel scorso Dutchess care e da proporre che quello della non violenza
Per scongiurare
Una minaccia sempre più vicina che quella dell'olocausto nucleare
Come
Ripetutamente papa Francesco ci richiama col suo magistero
Abbiamo trovato negli amministratori di Monteleone di Puglia che sono qui presse invece il sindaco Giovanni Campese
Il vice sindaco Lino Rigillo Antonio Morra che un Assessore del Comune
La sensibilità per sostenere un bel scorso di educazione alla pace
Da due anni dal due mila quindici con una delibera comunale
Hanno istituito un Centro di educazione alla pace
E hanno deciso di avvalersi della collaborazione del Centro Grandi di Pisa
Per avviare nelle scuole dei Progetti UNESCO di educazione alla pace l'UNESCO è innata
Proprio nel suo DNA nel mille novecentoquarantacinque alla fine della seconda guerra mondiale nel suo preambolo scrive
Poiché la guerra nasce nella mente degli uomini e nella mente degli uomini che vanno costruite le difese della pace cioè attraverso l'educazione
L'educazione dei regimi totalitari inneggiavano alla guerra Libro e moschetto
Il tempo democratico indicava un percorso diverso cioè la capacità attraverso la cittadinanza attiva di esercitarsi
Nella democrazia a gestire in modo non violento e conflitti e questo dovrebbe nascere ed essere il fondamento e il compito della scuola
Questa carta programmatica dell'UNESCO si è poi persa strada facendo perché se io chiedessi a voi per negli ultimi anni
A Cossa ci richiama all'UNESCO ci richiama la difesa dei monumenti dei siti archeologici
Magari anche la tutela della pizza napoletana che diventa patrimonio Unesco capisco che la pizza napoletana è così buona ma resta buona anche senza il patrocinio dell'UNESCO
Poi scopro anche a Pisa che la Torre di Pisa e patrimonio dell'UNESCO ma credo che voi sapevate della Torre di Pisa indipendentemente dal patrocinio dell'UNESCO
Allora noi abbiamo proposto all'UNESCO di ritornare alle origini che quello di farsi agente nelle scuole di dell'educazione alla gestione non violenta dei conflitti
Io l'ho proposto innanzitutto alla mia scuola che un liceo Carducci di Pisa
Che è affiliata all'UNESCO ai loro ma hanno risposto dice no ma hanno interessa il turismo della Torre di Pisa non ci interessa l'educazione alla pace
Disposta di versa ho trovato negli amministratori del mio paese di origine dove io sono nato anche con mio stupore e meraviglia
Perché l'ora invece mi hanno detto facciamo con sei questo suono di campane
Bene mettiamo le attaché
Io sono allergico ai telefonini e credo di essere l'unico in Italia è rimasto senza telefonini così mi presento subito
E
Il Comune
Con una sensibilità sbalorditiva
Si sono proposti per un progetto di educazione alla pace
E abbiamo proposto all'UNESCO alla sede sia di Parigi che di Roma un progetto articolato che loro hanno subito condiviso
E sostenuto al punto che hanno attribuito l'affiliazione delle scuole di Monteleone all'UNESCO e al progetto di educazione alla pace che va avanti da due anni corde risultati straordinari perché abbiamo anche organizzato l'estate scorsa un corso d'aggiornamento per ottanta docenti sia del posto
Che venivano poi da tutt'Italia con una partecipazione e un entusiasmo che viene raccontato in questo volume ci sono anche alcuni contributi dei relatori
Perché sono venuti da Christian Balto Orff da Berlino dal centro grande di Berlino
Il professore strega è venuto dall'Argentina docenti sono venuti anche da Udine da Roma da Palermo da Bari
Con una
Ricchezza vivacità interessa che tutti i docenti
Non hanno potuto che complessato e perché sono venuti l'ultima settimana di luglio immaginate dei docenti che rinunciano a un mese di vacanza dopo Avella ha speso aspettata lungo
Hanno sacrificato quaestor questa settimana
Per aggiornarsi nell'educazione alla pace
Vuol dire che sentivano una profonda motivazione
E hanno partecipato con Dante entusiasmo e commozione da chiedere al Comune
Dio organizzate ogni anno ulteriore Hull Ultima settimana di luglio corsi di aggiornamento che mettono appunto
Il proseguimento di questo percorso
Ma segno veramente importante che io vorrei
Segnalate ha anche al pastore alla comunità evangelica o con uno spirito ecumenico che ci affratella perché guardate Monteleone e innato
Tra il quattrocento e il cinquecento in conseguenza dell'arrivo dei valdesi imbucata la Provenza dove si era scatenata la repressione della corte avignonese e trovarono rifugio sulle montagne del demanio di
Di Napoli pesche Monteleone è a metà strada fra Napoli e Bari e l'ombelico d'Italia se poi andiamo a vedere dov'è collegato e lungo la strada di collegamento delle vie delle Puglia Elli
Idea Angiolini offrirono
I un territorio dove si è insediata la prima comunità che si chiama mo'Monte ione Lionello io on in per lancia pelle proprio di lì l'ONU
Mondelli leone nella lingua locale che ha del a delle assonanze francesi
Indubbia segnalate anche dalla carta delle lingue locali e dei dialetti è un Paese di origine provenzale dove poi ci sono state aggiunte ovviamente a davvero aggiunte
Se la be'aggiunti albanesi e uno dei dialetti più studiati dai lottò alloggi dell'università di Siena
E quale fu il mio stupore
Che vivendo appesa
Invitato a fare una convergenza assi Erna
Tra il pubblico c'era uno di questi glottologia che alla fine della conferenza mi avvicino a colpo sicuro e mi disse ma tu col tuo accento se per caso di Monteleone Mondelli Ron il luogo
Provenzale di lingua provenzale e io mi stupì
E dire dico ma come fai a saperlo dice perché sono stato più volte a studiare la lingua del tuo paese
Ed è in dubbio l'assonanza e l'accento che è conservato perché vivi a Pisa da trent'anni ma è conservato l'accendo provenzale di Monteleone
E io mi stupri di questa di questa rivelazione
Tornando alla storia di Monteleone perché la storia
Lascia un segno nel DNA e nell'imprinting del Paese
E anche se magari è una storia poi sotterranea perché quando i valdesi
Aderiscono nel mille cinquecentotrentadue alla riforma protestante Monteleone diventa il capoluogo della riforma nel Sud Italia
Il Papa Ghislieri e il cardinale di Selleri che poi diventa Pio quinto lancia una scomunica contro Monteleone che dice il luogo Dini pezzi onere di ogni eresia
E manda il un gesuita le inquisitore padre Rodriguez poi a Monteleone la un'altra Rodriguez stesso nome queste sono le cose curiose della storia però nel mille cinquecento
Sessantatré arrivo padre Rodriguez che abbiamo una repressione delle DOP ci sono i documenti delle dichiarazioni della corrispondenza tra padre Rodriguez
E
Il cardinale dislivelli Pio quinto che scrive no no trovato donne più ostinate e di quelle Mondello di Monteleone e le elenca
Al punto che lo misero in fuga in modo non violento ma l'ho messo ero in fuga e ottennero che l'inquisitore fosse imprigionato addirittura fece ribaltarono la situazione
Alla fine però l'inquisitore ebbe la meglio arrivarono i rimborsi deportarono le donne a Roma lei processato
E poi di lì c'è un'interruzione un'interruzione che io quando avrò tempo voglio indagare negli archivi segreti del Vaticano
Per scoprire quante di queste donne famiglia scapparono quante furono costrette a una conversione forzata
Per poter sopravvivere quand'è poi hanno preso altre strade
E questo del mille cinquecentosessantatré una pagina di storia che
Include Monteleone nella storia più generale d'Italia pecche negli ibridi storia Monteleone viene ricordato per questo
Quel questa depressione per essere stato un
Per essere state le donne di Monteleone
Paladina e di fede difensori della libertà religiosa
Ora papa Francesco chiede scusa ai luterane
Ma papa Francesco dovrebbe essere informato anche di questa storia per chiedere
Per Donno alla persecuzione che le minoranze religiose del Sud hanno dovuto subire e io immagino
Come sarebbe stata la religiosità del sud Italia senza questa depressione sarebbe stata forse meno
Pagano almeno su questi viziosa e più vicina al Vangelo
E probabilmente le popolazioni non sarebbero state su cubane di tutte le violenze che hanno dovuto subire perché la fede le avrebbe difese avrebbe dato loro forza a difendersi
Dal mille cinquecento arriviamo nel mille ottocento quando le donne difendono di usi civici dalla invasione regia del Piemonte
Questa pagina di storia viene spesso presentata come storia del brigantaggio in realtà era una forma di difesa di rifiuto per esempio della coscrizione obbligatoria
Che il Piemonte imponeva per la prima volta al sud Italia mandandoli per cinque anni di servizio militare alle guerre prefigurando una storia d'Italia come storia di grande potenza
Mentre il Sud Italia non aveva mai avuto pretese di grande potenza
Era di prestata colonia degli spagnoli o dei francesi ma non aveva preteso di andare a colonizzare l'Africa
Il Regno d'Italia
Aveva nel suo programma di diventare grande potenza coloniale è utilizzò i meridionali obbligandoli con Dadini alla coscrizione obbligatoria mandandoli in Africa il Libia
E poi
La storia per lei scende delle stragi fino alla Bbc né all'Etiopia la Somalia
Due oltre alla partecipazione alla prima guerra mondiale
Che i contadini meridionali non sapevano neanche dov'era
Trento e Trieste non c'erano neanche ha posto il problema vivevano nel loro te territorio coltivavano la terra avevano idea di andare a conquistare il Regno d'Italia
Prima guerra mondiale stragi è inutile
Benedetto quindicesimo
Quei territori di Trento e di Trieste erano stati già accordati a Giolitti per via diplomatica e le bastava che l'Italia si mantenesse neutrale
Fu una strage di seicento mila contadini meridionali
In tutti i Paesi del Sud il fascismo ha voluto poi dopo quell'impresa Neffa asta costruire dei monumenti
Alla retorica della guerra Togni paese ha il suo monumento quello di Monteleone a un monumento speciale è il più grande che ci sia sproporzionato alla dimensione del piccolo paese
Eppure meriterebbe di stare in una grande città fuoco era degli scalpellini locali
Addirittura vinse il primo premio del ressa boia che il re Savoia lasciò la sua impronta sul modellino
Perché disse che era così bello che inneggiava alla patria e al futuro delli dell'Italia
In realtà quella la la lapide
Per preparare un'altra guerra alla se la seconda guerra mondiale oppure il prosieguo della prima guerra mondiale come alcuni storici dicono che dalla prima sia andate alla seconda guerra mondiale
Elli l'educazione alle due la retorica della guerra il milite ignoto colui che lanciava la stampella Theater contro il nemico
E si sacrificavano Laguercia e voi sapete quale è stata all'educazione delle scuole durante il fascismo e i bambini diventavano subito piccoli balilla
Venivano subivano il sabato l'addestramento militare che è un Lore
Immaginiamo ora qua cosa dissi eppure questo è stato fatto
E se un insegnante si rifiutava di farlo io avevo un insegnante mia zia che era la maestra del Paese
Durante il periodo fascista Air Supply la minaccia di essere mandata al confino perché non insegnava ai bambini le canzoni del Duce
Queste Lapo pagina nera su questa pagina nera
Dei monumenti della retorica della guerra il Comune di Monteleone io devo pubblicamente dare atto agli amministratori presenti del loro coraggio perché noi lanciammo
Un appello nel due mila agli inizi del due mila quindici
Quindi quando si andavano a celebrati dicendo anni dell'entrata dell'Italia nella guerra noi facemmo un appello come centro grandi a San Giovanni in Fiore
Il luogo significativo della Calabria dell'Abate Gioacchino che prefigurava una religione spirituale cioè l'età dello Spirito
Senza guerre e con la fraternità praticata nei fatti
Lanciamo l'appello di trasformare i monumenti locali in
Riconoscimenti o delle vittime della guerra perché non ci siano più guerre quindi non l'esaltazione della guerra ma mettere fine alle guerre che la guerra sia follia la guerre follia come aveva detto Papa Francesco Redipuglia lavanda tutti militari si schierati che sbiancare all in volto perché erano andati lì per celebrare l'inizio della guerra mondiale e invece papa Francesco e gli disse la guerra e follia mai più guerra
Bene il Comune di Monteleone primo comune in Italia in assoluto ha costruito una lapide l'ha fatta scuole deporre ai piedi del monumento dove riprende le la frase l'appello di papa Francesco la guerra follia
Quindi la trasformazione del monumento pensato come retorica della guerra in commemorazione delle vittime della guerra perché non ci siano più guerre
Questo fatto noi abbiamo cercato di farlo conoscere
A papa Francesco io finora non ci sono riuscito perché esce i un cerchio magico intorno alla Curia che impedisce di fare la rivale le notizie io avevo invitato Hangul rappresentante
Del dicastero per il servizio al loro sviluppo umano qui
A questa
Convergenza stampa ma stranamente mi hanno scritto mi si sono quasi offesi dell'invito ci come ci permettete di inserirci nel programma
Il comando eppure abbiamo invitato tutta una serie di personalità mi sembrava significativo dico in nome delle comunismo che in un luogo evangelico possa avvenire anche il rappresentante del Vaticano
Però non è stato possibile
Poiché
Ho fatto sapere al Vaticano dell'invito a veniamo ora al dunque però questa premessa iniziale era necessaria per capire tutto il percorso
Il percorso della lapide il punto di svolta che dà inizio a tutto il percorso di educazione alla pace
Condiviso dalle scuole del territorio ripeto con grande partecipazione
Entusiasmo per gli stessi bambini
Abbiamo qui
Veronica che può testimoniare che ha fatto degli interventi quei ragazzi l'entusiasmo con cui l'hanno accolta con e hanno accettato e condiviso dei laboratori di scuola attiva perché sia per gli insegnanti perché per i bambini era un inno
Una novità fare una scuola attiva che non li tiene lì fermi e seduti tra i banchetti e invece interessati a quello che succede nel mondo
Ora l'arrivo dell'Hacking che noia abbiamo proposto proprio durante l'ultimo corso di aggiornamento che si è fatto l'estate scorsa ci sembrava significativa
Significativo che per i cinquant'anni del martirio di Martin Luther King il Sessantotto il quattro aprile e l'anno in cui Martin Luther King subisce il martirio
Martirio significa testimonianza di fede testimonianza di verità queste l'etimo della parola
Latina e greca
Ci sembrava bello ricordarlo ricordarle perché Martin Luther King ha significato per tutta una generazione anche la mia che era bambino
Collo sua esempio di impegno intrepido per la giustizia e la pace
Contro il razzismo
Contro le discriminazioni laziali nel sud degli Stati Uniti ad Atlanta
A me and Dance
E
Per la sua opposizione alla guerra anche quaestor viene ricordato poco
Martin Luther King il quattro aprile del sessantasette fa a Birmingham un discorso straordinario
Di denuncia della politica degli Stati Uniti dice gli Stati Uniti sono i maggiori esportatori di violenza e di guerra nel mondo dobbiamo fermare queste e l'unico modo per fermarlo e praticare la obiezione di coscienza
Non partecipare alla guerra invitò tutti gli afroamericani perché può combattere venivano mandati per lo più gli afroamericani
Diciamo no alla guerra obiezione di coscienza andavano a centinaia in carcere ricordiamo famoso anche clausus lei
Che rifiutò di partire per la guerra e persi i titoli mondiali andò in carcere un esempio è una testimonianza
Nacque un movimento straordinario il Sessantotto bar ricordato visto che qui iniziano a delle celebrazioni del sessantotto no non d'acqua che scaramuccia nelle assemblee universitarie degli scontri con la polizia quelli furono episodi marginali
Questo è il mio giudizio ma perché nacque una conoscenza mondiale nuova
Negli Stati Uniti in Europa
Era era la voce della non violenza dell'obiezione di coscienza della consapevolezza che non collaborando con la violenza e col male si può fare in mare la violenza la violenza
Cisco un vigile non alimentando violenza cioè non rispondere alla violenza con la violenza ma praticando la non collaborazione dall'insegnamento di garanti e guardate che il Sessantotto
Fu l'anno dei martiri della non violenza perché fu ucciso Martin Luther King fu ucciso Thomas Merton il monaco trappista che si impegnava contro la guerra in Vietnam e qui in Italia
Io dico fu ucciso perché c'è una strana coincidenza che Aldo Capitini vie muore per dopo una misterioso per l'azione a un calcolo alla cistifellea
Morì dissanguato
Strana coincidenza alla data
E Marti Aldo Capitini è il Gandhi italiano il più l'ideatore della marcia Perugia-Assisi quindi queste lo scenario mondiale
Mi sembrava significativo in questo momento drammatico dove gli arrivano dagli Stati Uniti
Dei proclami di riarmo atomico di costruzione di nuove mini atomiche da utilizzare in un campo di battaglia
Quindi non disse mentre le prima l'arma atomica comunque nella deterrenza suscitava orrore
E nessun governante Ave si vantava di questo di poter usarla
Ora invece con una naturalezza siti predispone il conflitto atomico
Su questo dobbiamo dare atto a papa Francesco di Havel nel mese di novembre convocato scienziate premi Nobel per il una condanna delle armi atomiche
E a noi sembrava significativo che l'arrivo della King che la Borsa
Sulla strada del Papa e la presidente del Centro King ha fondato il movimento non violenza trecentosessantacinque
Dove le donne sono protagoniste della messa al bando delle armi atomiche
Che si che le ha se queste evento straordinario in Italia attraverso una dichiarazione delle chiese
Quindi delle autorità morali che richiamano i popoli e la coscienza dell'umanità per imboccare
La messa al bando delle armi atomiche
Perché le armi atomiche sono possibili perché c'è l'indifferenza e nel silenzio generale
Perché ci sono università dove gli scienziati per il novantanove per cento fanno ricerca a fini bellici compresso Pisa
Io sono stato cacciato dall'università di Pisa dove teneva i corsi sulla non violenza per aver denunciato che l'Università di Pisa finanzia la ricerca bellica a fini militari
Al cresta ma di Pisa vogliono costruire una bomba atomica italiana
E tutte le risorse sono destinate a questo scopo
E l'università su questo tace
E politici tacciono
E il sindaco di Pisa tace
E l'assessore Tabacci anzi sono complici coi militari e con la Scuola Sant'Anna la Scuola Sant'Anna che voi sentite menzionate come il fiore all'occhiello
Della ricerca universitaria di eccellenza ne è uscito anche il un ministro test Darren data la scuola salva carrozza
E mia dirimpettaia perché il centro grandi ha la sua sede di fronde
Alla Scuola Sant'Anna
E la Scuola Sant'Anna quando io ho cercato di entrare in bouclé ICI dibattiti
C'erano invitati generali che esaltavano il peacekeeping armato perché loro ritengono che la pace e compito dei militari degli eserciti
Quando mi sono insinuato in un pubblico dibattito
Per contraddire questa tesi dicendo che la pace si costruisce con gli strumenti della non violenza e nonna con i militari perché questi sa che cosa fanno insegna prima
A disseminare i territori di Mina
Poi ti insegnano voi laici civili a seminare dico ma non sarebbe meglio non metterle le mine
Oppure a mandare gli eserciti in Iraq Asso mandarlo il cacciabombardiere a soccorrere il pannolino che è saltato su una mina lo prendono
L'aereo militare
A terra a Pisa ci sono televisioni riflettori che riprendono la grande azione umanitaria dell'esercito prendono il bambino e lo portano all'ospedale Myers
E hanno istituito la casa di Nicola
Un militare paracadutista di Pisa morto andassi via
E quando io ho scritto alla famiglia e di alla mia famiglia di Nicola Ciardelli paracadutista morto in guerra dico guarda il modo migliore per ricordare il vostro congiunto e che non ci siano più vittime di guerra quindi non ci siano più guerre aiutatemi a chiederle questo all'esercito
E ai governi di non mandare truppe ma di mandare imita dei cooperanti dei medici degli insegnanti degli agronomi inizia in Afghanistan in Africa
Ma in Nigeria e chi manderà manderanno dei cooperanti o manderanno degli Eserciti pel bloccato in dieci l'immigrazione
è questa la verità
Che noi vogliamo dire e con difficoltà
Diciamo abbiamo trovato una felice in club che questo piccolo comune che ci permette di dirlo e non ci hanno
Cioè plessi e ci permettono di dire queste verità e io di questo di questo li ringrazio pubblicamente
Pièce a non permettere io che sono a dieci perché queste iniziative non le fai a Pisa perché appesa non è consentito Pecchia fissa fanno la giornata della pace e della solidarietà il giorno ventisette aprile
Nella giornata in cui è morto il soldato e querele trasformato in giornata delle Forze Armate in cui noi esaltiamo un'idolatria l'idolatria perché leva il vescovo a benedire le armi
L'idolatria l'idolatria significa che tu ad oggi il vitello d'oro e il vitello d'orologi e la bomba atomica
E noi dobbiamo abbattere Yade oli altri in mente le nostre religioni si prostituiscono fanno anche loro idolatria
E mosse scese dal Monte e spaccio fino agli idolatri lotta brutta col bastone il vitello d'Oro altrimenti che senso all'annuncio dei Vangeli
Questa per la prima volta sta avvenendo questa possibilità che le religioni non avvalorano più non giustificano più le guerre le guerre di religione
Perché si fuma è la religione fa l'appello diciotto appartiene alla verità la verità superiore contro l'altra verità e giustifica la guerra e la strumentalizzazione la perversione
Della religione noi Mandelli diamo questa giustificazione l'ASL Mandelli diamo e diciamo non si possono fare guerre nel nome di Dio
E su questo tutte le chiese devono contribuire tutte le religioni compreso quella islamica che nelle aree dice più profonde ha una radice un annuncio di pace
Quando non viene strumentalizzato dai regimi ed ai governanti
Ma questa è una questione comune a tutte le religioni
Ecco che Pisa cosa ti fa porta a tutti i bambini anche quelli delle elementari
Nelle caserme dei paracadutisti e vengono trasformate imbarco giochi voi immaginate i bambini portati fuori dalla scuola a fare una gita
Che esaltano fanno ti rassegno salta fanno le arrampicate sa
Prego anche viene edulcorata la guerra è un delitto è un Grammy Inés perché trasformano la guerra in qualcosa di accattivante
Dietro viene edulcorata la guerra e la bomba
Avendo fatto io obiezione di coscienza su questo il mio corso di laurea di scienza e per la pace aveva aderito alla giornata dei bambini in caserma
Questa mi ha significato la processum emblemi all'università io ve lo sto perché loro fece da una riunione notturno a mia insaputa per cancellare imminenza insegnamenti e strumenti Terme d'accordo tra politici militari dice qua e là un bando è scatenato mettiamolo a tacere
E l'hanno fatto
Anche se io ero stato l'ideatore il fondatore del corso di laurea in venti anni di lavoro
Però la volontà politica concentrata come delle forze gigantesche perché la Scuola Sant'Anna e l'istituto che riceve più finanziamenti in Italia più di qualsiasi università messi insieme
La Scuola Sant'Anna famigerata Scuola Sant'Anna disertata lampo da
Mi permetto di dire da un docente di diritto internazionale dove dice che le aveva il diritto internazionale prevede la guerra e che gli eserciti devono fa la guerra e garantire la pace nel mondo
Ma io vi chiedo intorno a nove divampano le Guen questo è il fallimento della pace e della non violenza o ai l'immagine di un disordine mondiale in cui quelli che fomentano le guerre focolai sono non sono in grado
Devo arrivare alla fine essi un un attimo solo fomentano le guerre arrivano al dove arriva arrivare all'incapacità di gestire i conflitti
Il mondo inviando me
è l'immagine del fallimento dei potenti della terra
E noi possiamo affidare le sorti dell'umanità a una persona che può premere il pulsante preso magari in quel momento da turbare
Di qualsiasi genere da stati emotivi Dada Angori o da calcoli
Di questo genere questo non è possibile allora il Comune di Monteleone nel suo piccolo ha avviato una cooperazione internazionale compio igiene in Africa
Con i villaggi del Tamil nato in India
Ha svolto è stato svolgendo un ruolo attivo di cooperazione internazionale cioè indica la strada addirittura ai governi più come dovrebbe essere immaginiamo che tanti Comuni tante realtà dei bassi
Vengano candidati a seguire questa strada è quel cambiamento che la non violenza può creare ma voi dite ma un veicolo paese cosa può fare un paese sperduto sulla montagna
Gli eremiti Sile nulla ad una mano sulle montagne o che la montagna permette allo spazio di
Dominare controllo guardare lontano guarda lontano il profeta guarda lontano un piccolo comune a può permettere di guardare lontano un piccolo comune
Può indicare
Quella strada al di fuori dei giochi che avvengono nelle grandi città
E questi sono i sgancia parzialmente a pinza
Al Roma a Milano io non ho voluto invitate Martin Luther la figlia di Martin Luther King una grande città mi scusate voi romane perché non dobbiamo mi scuso anche Conte ma
Vogliamo portarle in un luogo simbolico detto perché Monteleone un luogo simbolico per la sua storia
Al di fuori dei pavoni che si possono pavoneggia vede la presenza della King perché noi dobbiamo creare un accordo tra le autorità morali dell'Europa e quella degli Stati Uniti perché la voce della King è una voce importante che viene dal meglio della cultura evangeliche Battista che sta negli Stati Uniti
E che questa alleanza deve essere un'alleanza virtuosa per chiedere il disarmo la lotta alla cultura dei razzismo e della guerra
Questo significa per noi l'arrivo della King
E su questo vorrei chiedere l'aiuto dei mass media perché ci sia attenzione a queste vendo in questa prospettiva di pace
Io darei ora la parola
Scusate
L'azienda continua ottimale ministri ma non
è difficile
è difficile parlare dopo dopo l'amico Rocco
Anche perché e in parte aggira ripercorso
La strada che ci ha portato alla presentazione di questo evento come amministratore siamo convinti che fare il sindaco fare l'assessore fare il consigliere bisogna intendere questi ruoli in una maniera diversa altrimenti si rischia di fare il l'amministratore di condominio il pensiero
Quello di Crema
Fare in modo che la nostra comunità sia una comunità e voluttà
Sia una comunità solidale e quindi abbiamo accettato la collaborazione del centro canti per fare in modo che il nostro Paese
Cresca cresca nella maniera o dovuta e quindi il nostro impegno l'impegno totale perché attraverso la cultura alta verso la cultura dell'accoglienza della solidarietà
Siamo convinti di Albese un domani dei cittadini migliori quindi questo è il nostro impegno totale quello di fare in modo che in tutti i campi
Ci sia la partecipazione attiva del nostro nella nostra piccola comunità e per questo motivo abbiamo partecipato a dei banchi della ministero degli interni e abbiamo aperto due centri SPRAR uno per i minori uno per famiglie e quindi abbiamo Monteleone la possibilità di aprire una quarantina di migranti
Che procurano anche lavoro agli abitanti della del posto
Io questo per fare in modo che avvenga in una maniera pacifica che per favorire un'integrazione completa c'è bisogno della consapevolezza della partecipazione attiva della cittadinanza per cui questi percorsi che guardano alla pace
Alle buone prassi della non violenza non possono che essere il pane quotidiano della nostra amministrazione
Per questo motivo abbiamo accettato di buon grado di di partecipare attivamente a questo evento alla venuta della figlia di Martin Luther King alla storia che la rappresenta e perché questo può essere un viatico inviati con migliore per fare in modo che la nostra comunità persegua su lungo la strada della solidarietà e dell'accoglienza
Io sono abituato più a a fare che a dire
Il terzo è invito sintetizzo ho cercato di sintetizzare quelle che sono state le nostre motivazioni e non ti spero che la e gli organi di stampa dire no risalto a questa iniziativa di questo piccolo paese grazie pendolari Cavassa
Voglio pubblicamente ringraziare Fabrizio Petri perché il suo ruolo come capo del Comitato ministeriale sui diritti umani è stato decisivo
Avere la King e invitarla perché ha mosso la il console di a grammi a Miami per certificare la bontà dell'anno del nostro Ente
Sato ha svolto quindi un ruolo decisivo perché potete immaginare che non è che la figlia della King a qualsiasi invito coi venga incontro questo ai cinquant'anni noi aggiungiamo i settant'anni della Carta dei diritti dell'uomo quindi c'è una confluenza felici ed iniziative e qui io gli passo la parola perché questa nostra giornata
Del dieci marzo avverrà il ministro presente a Monteleone proprio con lo spirito anche di ricordare i settanta
Grazie effettivamente sul per sono veramente felice quasi commosso perché è stato molto bello il legame che è stato fatto storico con il ruolo della donna
Quindi la città di Monteleone a questo questo filo rosso diciamo che che attraverso la sua storia ed è legata ad un aspetto molto importante che quello appunto del ruolo della donna il comitato interministeriale diritti umani che io presiedo lavora moltissimo
In questo in questo senso il Comitato permettetemi solo di ricordare deputato a controllare sul soprassiede all'applicazione dell'Italia che l'Italia fa dei trattati internazionali sui diritti umani quest'anno come è stato detto Nano veramente particolare sotto questo profilo perché ricorre il settantenne a lei settanta anni
Dal dieci dicembre mille novecentoquarantotto quest'anno sono settanta anni della Dichiarazione universale dei diritti umani
Come tutti sappiamo la Dichiarazione universale era un documento è un documento dall'altissimo valore morale ma per dargli valenza giuridica diciamo e quindi vincolante sono stati varati una serie di trattati internazionali che tutti i Paesi del mondo sottoscritto
Quest'anno a settant'anni dalla dalla dichiarazione quindi diventa molto importante ricordare l'importanza che alcuna critica hanno i trattati che hanno Trésor la dichiarazione vincolante e tra questi riferito alle donne riferito alle premio che verrà dato alla signora King c'è quello fondamentale che il trattato per la lotta alla discriminazione
A tutte le forme di discriminazione contro le donne che l'acronimo inglese il Sydow
Questo è un trattato proprio fondamentale
I ed adesso si è aggiunto recentemente anche il trattato di Istanbul così detta la convenzione di Istanbul
E questi due trattati sono da me seguiti con particolare importanza quindi noi ci teniamo come comitato interministeriale sosteniamo questa iniziativa sia per il valore oggettivo che sarà ma anche perché ci consente di focalizzare l'attenzione nella giornata dell'otto marzo
Su una delle categorie vulnerabili più importanti perché parlare di diritti umani significasse cercare di sostenere le categorie più vulnerabili innanzitutto innanzitutto proprio le donne
In questo senso non riteniamo che sia l'occasione quella dell'indennità cerimonie Monteleone per ricordare che i settant'anni dalla creazione universale si devono può incarnare in cose concrete come ha detto giustamente il signor Sindaco
E in questo caso le cose concrete riguardano il ruolo delle donne
Ricordiamo anche che queste il secondo punto che ci tenevo molto a sottolineare che nell'Italia sta oltretutto facendo uno sforzo specifico
Applicando la risoluzione donne pace sicurezza che una risoluzione delle Nazioni Unite di fondamentale importanza perché riconosce il proprio ruolo trasformatore che la donna può avere nel risolvere i conflitti la prima che ne dato quindi alla dottoressa King alla figlia di Matteoli di vanno anche in questo senso
E non vorremmo ricordarlo entrambi questi avvenimenti settant'anni regressione versare e lo sforzo che l'Italia fa per applicare la risoluzione sulle donne pace sicurezza sono sforzi che sono tutti da inquadrare anche nell'agenda di sviluppo sostenibile venti trenta che è un'agenda fondamentale
Perché per la prima volta mette assieme i tre pilastri delle Nazioni Unite pace sicurezza sviluppo socio economico e diritti umani
Ricordo voglio ricordare che questa agenda al numero cinque
Come obiettivo quindi tra i più fondamentali proprio l'empowerment delle donne e delle ragazze quindi noi riteniamo mi permetto veramente di sottolinearlo che il premio che verrà consegnato alla signora King a Monteleone di Puglia il dieci marzo
Per celebrare la giornata internazionale della donna ha una valenza fondamentale giacché in esso sono racchiuse ed espressi che valore alla base della Dichiarazione universale dei diritti umani
Ed il ruolo centrale che le donne possono e devono rivestire per attuarli nelle complesse dinamiche della società odierna la signora King è uno dei campioni ideali affinché tale messaggio dell'impegno trovino sempre più diffuso nel mondo d'oggi
Mi permette infine di ricordare come piccola cosa in più che quest'anno ricorre anche il quaranta anni quarantennale del comitato interministeriale abbiamo fatto un logo ad hoc che abbiamo dato al Comune che saremmo felici se sarà messo nelle sono quarant'anni da meno centosettantotto che il Comitato esiste e perché il mille novecentosettantotto e concludo prima per farvi
Per mi permetto comprende l'Italia ha ratificato e quindi è entrato in vigore nel mille novecentosettantotto Italia
Il trattato sui diritti civili e politici che il primo dei quali sette trattati che danno consistenza vera
Alla dichiarazione versa diritti dell'uomo progettata socio economico trattato pensi pressione contro donne trattato contro la tortura
Il trattato Arbore persone con disabilità quello per l'infanzia
E quello contro il razzismo questi sette trattati che son stati ratifica tutti prese mondo costituiscono l'ossatura dedito immane danno senso dichiarazione diversa diritti dell'uomo senso giuridico
Il senso morale lo ha di per sé ovviamente il comitato che io presiedo esiste ed è stato creato nel mille centosettantotto proprie momenti in cui l'Italia ha ratificato di qui in entrata in vigore da noi la Convenzione sui diritti civili e politici che è un po'l'architrave il tutto il sistema dei diritti umani internazionale che proprio allora chiedo scusa che proprio l'architrave di tutto il sistema degli enti internazionali quindi io ringrazio ancora faccio i complimenti più vivi al comune di Monteleone per questa veramente importante iniziativa al centro
Satyajit gandhiano di Pisa e mi auguro veramente come tutti noi sappiamo che sarà una cerimonia degna poi di essere ricordata anche a livello nazionale internazionale grazie ancora e complimenti
Do la parola al dottor Antonio stanco che il presidente de la Federazione italiana dei diritti umani spende sci spendi anche qualche parola nel presentare io l'orizzonte della federazione
Grazie sì è uno sviluppo in realtà del Comitato italiano Helsinki per i diritti umani che esiste dal mille novecentottantasette
E come il ministro Petris bene l'Atto di Helsinki firmato nel settantacinque fra quelli che allora erano i due blocchi contrapposti ecco la guerra e la pace mise al centro la la questione delle gamme fra rispetto dei diritti umani sicurezza del disarmo erano cose che dovevano andare parallelamente quindi nacque questo movimento Helsinki che conta
Successivi sviluppi ha portato oggi alla Federazione italiana diritti umani che appunto un approccio federativo cioè mettere insieme diverse associazioni e istituzioni che operino sul terreno comune per gli obiettivi dei diritti umani
Le cose che sono state evocate anche nella relazione introduttiva oggi mi portano a ricordare un altro tema fondamentale dei diritti umani che è quello del rispetto delle minoranze
C'è comune di Monteleone di Puglia insieme una una valenza anche che ci ricorda la minoranza linguistica provenzale e la minoranza religiosa la storia dei valdesi delle persecuzioni subite
A questo proposito vorrei anche dire qualcosa di positivo però del Regno d'Italia unificato ce ne siamo in una struttura
La Sala Valdese del tempio valdese che fu possibile costruire inaugurare nel mille novecentoquattordici grazie al Regno d'Italia unificato perché ai tempi del Papa Re
Sarebbe stato impensabile il ghetto ebraico
Fu aperto il tredici ottobre del mille ottocentosettanta
Quindi è soltanto ventitré giorni dopo
Che il il potere temporale del Papato era finito quindi è vero che ci fu una forte militarizzazione che ci furono queste spinte bellicista e che erano tradizionali e anche di di Casa Savoia per molti aspetti per fortuna ci fu anche in quella fase qualcosa di positivo come la tolleranza religiosa
L'apertura di tempi valdesi e delle sinagoga in diverse città d'Italia la fine dei ghetti ci fu la sindacatura di Ernesto Nathan ebreo nato a Londra Roma dal mille novecentosette al mille novecentotredici fu abolita la pena di morte
Che AM nel nel Regno delle due Sicilie era assai utilizzata come lo era nel papato Sala molte cose furono fatte
Poi purtroppo temo il fascismo che torno indietro su tante di quelle cose
Salvando invece tutta la parte militare colonialista che tante tragedie ci ha portato vorrei ancora dire pochissime parole sul tema specifico della non violenza con lo sa che io spesso non con la la dovizia di studi della della amico che ha voluto questo nostro incontro però un po'mi sono dedicato al tema della non violenza al Allo studio in parte all'applicazione del Satyagraha Candiani credo che sia uno un elemento importante da raggiungere al tanto che ciascuno di noi può fare con la politica con la cultura
Con l'educazione e la formazione che sono un'altra colonna dell'attività della Federazione italiana diritti umani
E in un messaggio gandhiano il messaggio di Martin Luther King qualcosa che ne siamo impegnati a contribuire a diffondere certo diritto internazionale nasce soprattutto come diritto di guerra
Un un grande studioso avvocato giurista italiano Alberico Gentili mila cinquecentottantotto scrive all'ombra
Perché era professore a Oxford insomma in Italia non era molto ben visto per via di certe sulle dei protestanti ma insomma scrive il diritto di guerra no
De iure belli libri stress ci vogliono ventisette anni perché qualcun altro
Grossi lo scriva invece dal mio cento dal mille cinquecentonovantotto andiamo al mille seicentoventicinque de iure belli a pacis
Ecco che si introduce il concetto di pace certo c'era la guerra dei trent'anni in quel periodo ma qui parla di pace non era non era facile ma insomma
Sono trecento anni dopo arriviamo alla Dichiarazione universale dei diritti umani di cui si celebra il settantenne Ale dove la questione non è più fra listati qui superiore non abbiente ma diventa anche le quel diritti umani una questione del rapporto fra l'individuo e chi ha il potere il potere statuale e un diritto internazionale che finalmente almeno in teoria deve proteggere i diritti dell'individuo ecco questi sono tutti temi che a mio parere entrano perfettamente nella logica nello spirito nel lavoro che ha portato poi all'istituzione di questo importante centro a Monteleone e alla visita della signora King e che ci apprestiamo a ricevere grazie
Do la parola due rappresentanti italiane del movimento internazionale delle donne contro la guerra Antonius anni e Giovanna
Negli anni
Nel
Sì io ringrazio moltissimo dell'iniziativa di oggi veramente Rocco Altieri noi non c'eravamo conosciuti personalmente Emma
Quello che hai detto oggi ha riempito
Ha riempito le nostre la nostra conoscenza maniera infinita dei POR diretti ringraziamo molto
E ringraziamo molto anche le altre presenze che sono in particolare il ministro Petri col quale abbiamo lavorato tanto come donne di UIL Trenitalia abbiamo seguito lui ha coordinato il nostro lavoro al ministero degli esteri
Per lì il rinnovo del piano di attuazione della tredici venticinque
La tredici e venticinque la famosa delibera del due mila dell'ONU relativa proprio alle donne nelle zone di conflitto questo ente il carattere particolare per questo ci sposiamo con l'iniziativa di oggi anche in questo senso
Cioè le le donne come devono essere rispettate che tipo di sicurezza debbono avvenire
E qui sul concetto di sicurezza c'è molta ambiguità perché per sicurezza
Si intende molte volte l'impegno militare
E invece l'impegno del di impegno la sicurezza nel per noi invece e come è stato detto qui più volte l'anno violenza cioè e allora qui si apre uno scenario che forse non è il caso oggi di affrontare qui ma i confini i confini degli Stati le armi sono la conseguenza della tutela dei confini
La storia che è stata rievocata negli interventi ci dimostra come le armi siano state lo strumento per potere per potere salvaguardare i confini adesso che qui libro di Rampini l'ultimo libro di Rampini che parla proprio delle zone rosse
I confini e le armi e quindi la difesa delle armi nei secoli
Arriva fino a quella che è oggi l'ultima l'ultimo ritrovato del presidente Tramper cioè armi atomiche più piccole
Cioè niente non si parla di disarmo anzi viene messo come dire denunciata l'iniziativa timida per peraltro di Obama che parlava di dirigersi verso il disarmo è qui invece no non verso il disarmo ma verso la costruzione di armi
Da
Da guerra armi atomiche più piccole
Di dimensioni più quindi più perché non di non comporterebbero la distruzione totale ma parziale dell'umanità e di tutto quello che l'umanità ha prodotto quindi siamo in un momento veramente molto difficile
Allora noi come donne della UIL tra ed è la sezione italiana stiamo preparando un seminario per poi Giovanna parlerà di meglio del della carovana che lei è stata molto frutto della sua iniziativa per il disarmo nucleare ma noi pensiamo a un seminario in cui possano venire
Messi insieme i corpi civili di pace
E le donne della tredici e venticinque in cioè i corpi civili di pace che non devono essere confusi col servizio civile ad esempio hanno una specificità e cioè l'azione non violenta
L'azione non violenta la quale si scrivono è un'istituzione abbastanza recente di tre anni fa con la quale noi entreremo in contatto per preparare dei formatori
Il seminario avrebbe questo scopo la preparazione di formatori
Che debbono formare ai volontari il devono parlare voglio dire i volontari che andranno a lavorare
Nelle zone di conflitto e cosa è necessario necessario conoscere la storia di questi popoli e necessario conoscere le religioni
è necessario conoscere i le consuetudini di vita per potere a vere una possibilità di impatto positivo con la popolazione
E il corso è patrocinato dall'università di Padova
Che adesso professore Mascia prima era il professor Papisca morto da da recentemente abbastanza il corso si chiama il titolo del corso s'è donne diritti umani e processi di pace e quindi tutto quello che abbiamo cercato brevemente di illustrare dovrà essere i educativo svolto in più serie di in contatto con le scuole con gli studenti insomma in modo che non basta essere volontari già questo è un titolo eccellente non basta essere volontari bisogna essere volontari informati consapevoli e e capaci istruiti capaci di istruire chi deve andare sul posto a fare delle azioni di volontariato allora questa giornata del dieci marzo sarà una giornata molto importante perché vera proprio Magnificat loggiato quello che è un percorso di pace e di tutela di diritti umani quindi vi ringraziamo e speriamo di riuscire a mettere in piedi questi corsi grazie
Canta grazie
Di dare la parola Giovanna
Voglio ringraziare
Federica della libreria Claudiana che ci ha accolto e al reso possibile questa conferenza stampa
Noi eravamo in difficoltà ringrazio il vicepresidente Giovanni
Giustamente allora mi scuso per aver scritto male
Il vicepresidente della compete le comunità battista invita a Federica pure prendere la parola per portarci un saluto
L'abbiamo trovata sembra pronta e disponibile a ogni iniziativa di pace
Quel giorno sarebbe poco pacifico dire no non sono quindi glissa adulto molto volentieri
Vi ringrazio questa sala vide passare molte persone però per noi di questa mattinata la mattinata importante perché ci sentiamo in qualche modo partecipi di qualcosa che succederà
E questo ci fa molto piacere la libreria Claudiana dietro l'angolo
Molti fra di voi forse la conoscono
E legata al mondo valdese ma non solo questa una sala cui potete pensare anche vari organismi che voi rappresentate e una sala in centro a Roma che serve anche a questo serve a creare un legame fra il mondo protestante italiano e le istanze associative
Di governo con cui viviamo insomma con cui condividiamo la città il Paese quindi tenete la presente grazie di essere qui
Io mi ricollego alle parole di chi mi ha preceduto in modo particolare Antonia la nostra Presidente perché veramente per noi di Will farà lady internazionale donne per la pace e la libertà che nel due mila quindici ha compiuto cento anni di impegno per il disarmo universale la giustizia ed educazione per la pace la mediazione e la soluzione pacifica dei conflitti
E qui abbiamo il manifesto che di cui noi vorremmo omaggiare l'amministrazione di del comune di Monteleone proprio perché e noi siamo onorati di partecipare a questo e vento di premiazione di una donna così rappresentativa
Della di che cosa sono le donne impegnate nel settore nel campo del contrasto
A tutto ciò che violenza e ingiustizia però con lo strumento della non violenza ed in modo particolare di Bérénice King penso che sia una conquista individuale molto forte perché lei aveva solo cinque anni quando
E stato
Ucciso il padre e ha dovuto fare tutto un percorso interiore molto molto difficile per approdare con convincimento e con forza alla alla strati indicatori dal padre quello della non violenza
Io l'ho vista nei suoi interventi una donna fuoco forte che rappresenta proprio la forza delle donne nell'opporsi a tutto ciò che ingiustizia in questo momento più che mai è doveroso opporci a quello che sembra essere la dittatura della violenza portata avanti attraverso le armi attraverso una una violenza all'ambiente attraverso la violenza
Dell'ingiustizia economica che produce povertà
Nella strada in una grande fretta dell'umanità e questo è inaccettabile dunque noi donne attraverso la non violenza dobbiamo contrastare questi grande minacce del dell'umanità
Il la minaccia nucleare la minaccia ambientale e la minaccia della povertà e questo lo potremo fare solamente se contemporaneamente alla denuncia della violenza noi investiamo nelle giovani generazioni ma non solo anche nella formazione dei nostri politici dei nostri
Delle del mondo dell'informazione perché purtroppo il mondo dell'informazione e non parlo ovviamente dei qui presenti perché è un onore per noia velieri e sono esempi i nostri compagni di strada nella nelle nella nella rendere mediatici i nostri eventi però nella stragrande maggioranza del mondo dell'informazione eh al servizio dei dei della diciamo del non parlare delle cose di cui si dovrebbe parlare e quindi contribuisce a far sì che la
La cittadinanza nella sua maggioranza sia appiattita sulla realtà senza essere e consapevole delle grandi problematiche rispetto alle quali si dovrebbe invece mobilitare e allora investire nella formazione dei giovani attraverso l'educazione per la pace e perché i ragazzi siano le ragazze le giovani siano costruttori e costruttrici di Pacino ogni momento della della vita e se sì sicuramente un obiettivo molto importanti quindi encomiabile
Questo
L'attività che si svolgerà a Monteleone
Di Puglia e noi ci permettiamo di omaggiare sempre l'amministrazione sindaco di questa esperienza il quaderno della pace dei bambini e delle bambine che è stato uno una delle tante iniziative che come associazione
Portiamo avanti nel territorio nazionale ma abbiamo fatto esperienza che a livello internazionali in varie realtà ma mi piace
Regalargli questo questo quaderno perché fa parte di una esperienza del mille novecentonovantuno l'anno che ha rappresentato una cesura storica drammatica dell'umanità
E cioè l'anno in cui il la guerra e diventata
In modo diffuso e e drammatico con la prima guerra del Golfo lo strumento di soluzione del conflitto rete che poi di conflitti non mi ha mai risolti neanche sempre creati altri con
Vittime innocenti tra i bambini in modo particolare e poi nella società civile e quindi
Se il centro grandi Di Monte leoni di Puglia
Vorrà anche collaborare con noi sotto questo profilo di saremo molto onorati grazie
Nel computer
Incontro nel ringraziarvi
Devo citate una persona che è assente ma che è stata decisiva nell'organizzare l'avvenuta della Kink una pastora Battista Masi netta Cannito che è un'amica di Giuseppe di miglia
Che è di origine italiana ma che vive a Washington e da molti anni perché sposò il vicepresidente internazionale della FAO quando viveva qui in Italia hanno avuto poi una bambina che ore e grande adulta
E che lavorerà con l'università meno Nite negli Stati Uniti i mennoniti sono quella corrente non violenta pura
Che sono stati perseguitati in Europa e hanno trovato rifugio lì negli Stati Uniti noi auspichiamo con i mennoniti degli Stati Uniti Coni valdese Battisti
Italiani con il Battisti anche tedeschi europee
Che lavorano per la pace
Dei rafforzare il nostro Progetto immonde Leone
Che l'arrivo della King e vuole fare in modo che le autorità riconoscono questo Polo
Questo scende educativo che lo sostengono lo finanziano perché i suoi operatori possono diventare i migliori agenti di rinnovamento della scuola italiana del rinnovamento della cultura
E di educazione alla pace Dio vi ringrazio tra
Ebbene concludere con una donna e anche il il Pastore Giuseppe Dessì più che altro io volevo invitare la pastora Gabriella Lino che è la nostra ne abbiamo chiesto a lei di di proprio una parola Pastora venga avanti
E Gabriella grazie grazie
Non è una domanda io volevo portare il saluto del presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia il pastore Luca Maria Negro
La Federazione appunto
Tra le altre chiese raccoglie anche l'Unione delle comunità evangeliche battiste qui rappresentate dal pastore Miglio anche vicepresidente uccelli ed alla Pastore Gabriele avvio e e quindi avevo piacere di portare il saluto dei Battisti e degli evangelici italiani e poi la pastora dirà qualche parola grazie Gabriele
è stato ha dato a me il compito del ringraziare tutti voi per l'organizzazione di questo vento del dieci marzo per l'importanza che questo evento che organizza attenuti
Piccolo se
A a livello nazionale
E anche per aver invitato a ricevere il premio
Per la non violenza e per la pace a veleni Skin innanzitutto perché è una donna innanzitutto perché è una donna impegnata
Attivista
Del movimento afro americano impegnata su temi a noi cari come la lotta diritti umani nella lotta all'ingiustizia alla diseguaglianza
Soprattutto apprezziamo moltissimo che sia in questo momento e l'invito al momento e nel quale lei storia italiana ma anche a livello europeo europeo
è segnato da un clima di razzismo Esseno follia che sembra essersi radicato nuovamente nelle menti e nei cuori delle persone
E l'invito a ricevere il premio a Perrini Skin anche il significato di aver avuto il coraggio di accendere i riflettori così lo spero sull'importanza di mantenere viva l'eredità di Martin Luther King
Di praticare la non violenza di continuare a riflettere sulla realtà
Giusta e pacifica
Riprendendo il coraggio di contrapporre alla fede dei no ai fondamentalismi e anche all'intolleranza un tipo di fede accogliente d'incontro e dialogo che in questo momento non può essere altro che interreligioso
L'eredità di cui fare tesoro per il mondo di oggi le cui Lacchin è un autorevole portavoce e quella che riconduce questi contenuti alla fede
Cioè con la lezione di coerenza tra quello che si crede quello che si predica e quello che si fa
Una virtù
Questa di cui abbiamo urgente bisogno di custodire
Per affermare l'importanza di una spiritualità resistenza che ha nutrito la visione che ha spinto all'azione e anche a un impegno concreto come è stata quella del pastore battista Martin Luther King
Sarebbe importante già è stato comunque detto di potere avviare insieme delle riflessioni e simili a quella che a Rio occhi nella sua epoca
Proprio sulle connessioni esistenti fra povertà militarismo e razzismo
E in un momento in cui le questioni sociali viene confinata e anche che ti ti salta secondo una logica di militarizzazione e di confine non solo dei visse ogni ma anche dell'ingiustizia sociale
Per ultimo le importanza di questo evento del dieci marzo
A portato non solo il presidente dell'Unione Battista Giovanni Arcidiacono ma anche segretario del Dipartimento di evangelizzazione Pastore il cane Ivano De Gasperis che qui presente e sono presenti anche membri di Chiesa delle chiese battiste di Roma a immobilizzare le chiese presenti in Puglia per una significativa partecipazione anche della Chiesa battista a questo evento grazie
In Puglia in Campania perché Monteleone ecco un bene al centro quindi possiamo far comprare pensato di Napoli e della che via Verdi via furia che una comunità numerosa
Io ho ninnoli onere il Paese sì del dell'ISPI mia terremotati
Allora direi di salutarci di darci appuntamento per il dieci di marzo a Monteleone di Puglia