In studio conducono Valeria Manieri e Ruggero Po.
leggi tutto
riduci
15:00, Perugia
9:32 - CAMERA
9:06 - Roma
9:30 - Roma
10:00 - Roma
10:30 - Roma
11:00 - Roma
14:00 - Stresa (VB)
15:00 - Roma
9:20 - Milano
leggi tutto
riduci
giornalista
professore, fondatore e portavoce dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS)
senatrice, vice presidente della Commissione Lavoro (M5S)
assessore all'economia, crescita e semplificazione della Regione Lombardia (LEGA NORD)
direttore editoriale di Stradeonline.it, promotore di Forza Europa
Bella ritrovati alla consueto appuntamento settimanale di alta sostenibilità nella rubrica n collaborazione con la visse alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile chi vi parla in studio Valeria Manieri qui con me come semper Ruggero Po un giorno Valerio Buongiorno a tutti ben trovati
E allora il tema di quest'oggi uno dei diciassette gorilla per lo sviluppo
Sostenibile ovviamente agenda due mila e trenta del ONU è quello del tema è il tema della povertà della protezione sociale davanti ad alcune e sfide importanti su tutte la lotta alle disuguaglianze ne parliamo e sono già in collegamento ovviamente con Enrico Giovannini portavoce dell'ASI disse presidente del Comitato statistico europeo
Sgambati ex ministro del lavoro ben trovato buongiorno a tutti abbiamo n collegamento Nunziata tal Fo Movimento cinque Stelle vice presidente la commissione lavoro del Senato ben trovata
Buongiorno
Massimo Garavaglia assessore uscente dell'economia nella regione Lombardia candidata alla Camera per la lega nord ben trovato buongiorno
E e Piercamillo Falasca il candidato per la rissa più Europa con Emma Bonino promotore di Forza Europa direttore della rivista strade candidato alla Camera in Lombardia ben trovato
Buongiorno buongiorno Falasca ecco a questo punto parte il facce King coi politici agenda venti-trenta diciassette gol da raggiungere due sono dedicati ai temi dei quali ci occupiamo oggi quindi la povertà la povertà che cresce in Italia
I le disuguaglianze anche queste che si allargano una forbice che si allarga e quindi che cosa hanno fatto i partiti che hanno governato ma soprattutto che cosa si impegnano fare coloro che ci chiedono il voto come sempre cominciamo con la voce di Aso bischeri nel settembre del due mila diciassette
Ha consegnato il rapporto sulla sullo sviluppo e quindi sui progressi sullo stato del nostro paese in questo cammino in questo percorso e quindi su povertà che cresce e su forbice breve disuguaglianze che cresce vorrei dare la parola per cominciare al portavoce Enrico Giovannini professore alle
Ci sono tre punti da chiarire su questi temi in primo luogo la povertà non è solo l'assenza di reddito
Le disuguaglianze non riguardano solo gli aspetti economici ma anche l'educazione l'accesso alle sanità
E così figlia quindi sono effettivamente due temi che s'intrecciano strettamente il numero di poveri in Italia pari a circa quattro virgola sette milioni questi sono i dati Istat su rispetto alla povertà assoluta
Cioè persone che vivono con dei consumi che sono al di sotto di un livello dignitoso
E aumentato questo numero riguarda per oltre un milione cento mila persone minori
Quindi rispetto al passato è un fenomeno che colpisce molto di più i giovani e molto di meno gli anziani quindi abbiamo visto una difesa da parte del welfare delle classi più anziane
Mentre le persone più giovani hanno subito maggiormente l'aumento della povertà
In termini di disuguaglianze anche qui purtroppo la crisi aumentato le differente
Il rapporto tra chi guadagna di più e chi alla balze della scala sociale e più alto della media dell'OCSE ed è aumentato punto negli ultimi anni
Inoltre è un dato molto importante rispetto ad altri Paesi il sistema sociale riduce naturalmente le disuguaglianze di mercato ma meno di ciò che avviene negli altri paesi
In conclusione dunque sono due tematiche centrali della sostenibilità sociale che altrettanto importante di quella economiche e di quell'ambientale
E l'Agenda due mila trenta mette degli Obiettivi certamente ambiziosi la riduzione drastica della povertà entro il due mila trenta bisogna dimezzare il numero di poveri ma soprattutto ridurre le disuguaglianze e quali disuguaglianze e poi concludo
Non solo quelle di opportunità
Ma anche i risultati dopo l'attività economica o no la disoccupazione e così via cioè una disoccupazione di risultato
E questo è un punto cruciale su cui possa le forze politiche hanno punti di vista diversi
Per che mentre sulle disuguaglianze di opportunità sono tutti d'accordo che vanno eliminate sulle disuguaglianze di risultati ci sono opinioni diverse ed è qui dove il sistema fiscale
Dovrebbe entrare in maniera più forte per ridurre le disuguaglianze ed è qui dove i partiti hanno ricette molto diverse Istat Attacks a aumenti delle imposte per i più ricchi
E proprio a dire i sette parleremo con i nostri interlocutori insomma dimezzare il numero dei poveri e ridurre le disuguaglianze di fatto questa campagna elettorale si sta poi caratterizzando su alcuni e i temi su appunto le ricette di cui parlava Enrico Giovannini agire sulla pressione fiscale punto di domanda misure di sostegno al reddito di cui si parla da tempo tra l'altro il Movimento cinque Stelle ne parla
Già da un po'servizi veri entra nel mercato del lavoro quindi servizi cura assistenza politiche attive del lavoro insomma forse partiamo da queste sollecitazioni Nunziata tanfo Movimento cinque Stelle
Buongiorno la Turchia come insomma molti scade il Movimento cinque stelle scritta Grillini gemellari questa legislatura che ormai volge alla fine
Apro portone a misura che proprio adatta ridurre le disuguaglianze in modo abbastanza drastico
A sconfitto e la povertà in Italia avrei chiamiamo questa misura il reddito di cittadinanza e l'abbiamo depositata in commissione lavoro al Senato
Però purtroppo la discussione nonché acerba citata che cos'è queste misure innanzitutto
Inverte investe sulla formazione sulla riqualificazione dei cittadini e dei lavoratori
Che non hanno al lavoro si trova in una condizione di lavoro precario
Il teste nei centri per l'impiego e nelle politiche attive del lavoro in modo tale da avere dei serbi i funzionante che accompagnino all'inserimento lavorativo e all'inserimento sociale dei Comuni
Le persone che sono si trovano in condizioni di particolare degrado o addirittura di poter Carlo è contemporaneamente li accompagno dal PM con un sostegno al reddito che chiaramente poi andrà man mano ad essere accolto in quanto la persona avrà l'inserimento lavorative l'inserimento nel contesto sociale
Non ci siamo inventati nulla di nuovo c'è Icardi pertinente referti tiene le politiche attive del lavoro in tutte l'Europa è stato messo in atto e e crediamo che quale farebbe una importante avventure importante obiettivo da raggiungere per il nostro Paese
Sia
La misura tra l'altro è rivolta due milioni settecento mila famiglie cinque opinione sono famiglie racconta
Figli minori quattrocento mila sono Giovanni invece che dicono da fogli per fare un'analisi che al volte lo studio del colto l'Istat sulla nostra proposta di legge
Ecco ci sono due aspetti sulla vostra proposta che ovviamente vanno approfonditi ovviamente rapidamente perché i tempi qui sono contingentati
Da una parte e sulle politiche attive c'è stata diciamo passa della riforma costituzionale che certo non accelererà insomma il cammino
Delle politiche attive del nostro lavoro nel nel nostro Paese complica appunto un po'alla vita anche per quanto riguarda le competenze territoriali nazionali insomma
Questo è un punto all'altro è quello delle coperture perché sono ovviamente misure piuttosto costosa è su questo che come come risponde
Qui a sulle politiche attive accertamento Acciaro da una questione che riguarda la differenza reti applicazione nelle varie regioni
Hanno è sicuramente è però un impertinente una riforma che deve essere aperta in atto allora io vorrei dare un dato rispetto ad altri Paesi europei
In Germania coloro i quali si occupano di politiche attive del lavoro e di servizi per l'impiego a non sono circa centodieci mila
Parlo degli addetti ai lavori e invecchiato parliamo di dieci mila ottocento attenersi quindi umano con una popolazione che inferiore di certe volte rispetto a quella dell'Italia in Italia gli effetti sono meno di nove mila si stabilì parliamo dei lavoratori stabili quindi quante sono e sono le differenze con gli altri paesi rapida coperto una noi abbiamo più volte trovate gli emendamenti da noi presentati nelle varie leggi di bilancio sono stati nella maggior parte dei casi ammissibili io ricordo che l'editore quantificato quindici miliardi e avrete una chiusura coattiva per cui mamma no che è le persone vengono inserite nel contesto sociale nel contesto lavorativo chiaramente non sono beneficiarie percettori di anche in Germania in altri Paesi eversore chiusure costano
Molto meno rispetto agli occhi la senatrice catal fuori ora vorrei passare la parola Piercamillo Falasca
Più Europa Emma Bonino Falasca la legislatura che si conclude comunque approvato un reddito di inclusione che non è la stessa cosa
Che ci illustra e che chiedo il Movimento cinque stelle che ci ha illustrato Nunzia catal fu voi che se tu una formazione che sostiene comunque la coalizione
Che a guidato il governo come la valutate e che cosa proponente
Sì alla quanto spendiamo una colazione stessa la coalizione che farà elementi di novità innanzitutto noi siamo presso il vero elemento di novità riflessa qua in fa lezione che ha al suo interno ovviamente va colta come partito democratico che ha guidato gli ultimi governi ma insomma parliamo di una stagione nuova
è quella che abbiamo che abbiamo davanti la a livello di inclusione è una misura che noi giudichiamo positivamente mentre perché le sue è intenzioni non è ovviamente la misura parziale
Molto diversa dalle se gli obiettivi di contrasto della povertà assoluta e relativa in cui c'è assolutamente bisogno nel nostro Paese un ascoltando un intervento di chi mi ha preceduto
Riflettevo sul fatto che paradossale che il Movimento cinque Stelle abbiamo votato no a una riforma costituzionale che da un lato riduceva il numero di parlamentare dall'altro faceva esattamente quello che loro dichiaro adesso di voler fare che uniformare e politiche attive del lavoro oggi decretate su base regionale va be mettiamo una pietra sopra col passato e magari riflettiamo però necessità che questo tema cruciale
Di un maggior coordinamento delle politiche attive
Delle regioni sia un tema gli attualità e di riforma della prossima legislatura si può azzardare una riforma costituzionale puntuale su questo come su altri temi che riguardano il titolo quinto della seconda parte della Costituzione e magari si potrebbe fare
Questa riforma priva di connotati ideologici e puliti politici insomma partitici che hanno connotato
Il referendum potuto re quattro dicembre due mila c'è anche nel nostro programma di più Europa leggevo qualcosa propose la pressione fiscale che è un altro aspetto abbia meno innanzitutto l'aspetto fondamentale
Il grande assente però nel dibattito qui fa sul tema dalla povertà e debito pubblico
E che collega alla grande questione tutta di propaganda della riforma della controriforma della legge Fornero entrambi partiti con noi propongono
Il tema è chiaro che e si pensa di riformare ora
C'abbiamo un partito e perché tenta ancora di ritornare ancora il sistema pensionistico
Facendo sì che questo assorba altre risorse non avremo più un euro di segnalare alle politiche attive e al contrasto della povertà
Che ci colleghiamo le parole evocato Vannini all'inizio riguardo allo sbilanciamento che c'è stato negli ultimi negli ultimi anni l'ultimo decennio tra giovani e meno giovani sul fatto che la povertà è innanzitutto la questione giovanile come la disoccupazione ci rendiamo conto che un intervento che ampi ancora di più questa forchetta tra garantiti e non garantiti tra giovani e meno giovani
è sarebbe un intervento che metta la parola fine ad ogni possibilità di contrasto effettivo ed efficace della della povertà quindi dal nostro punto di vista anzitutto giù le mani dal sistema pensionistico perché grave etnici della grande questione giovanile nel nostro Paese la tenuta dei conti al fatto che questo che assorbe oggi duecentosettanta miliardi di euro e al la zavorra che venne impossibili altri interventi di Guelfa secondo tutti gli interventi di contrasto della povertà devono essere interventi che facilitino l'ingresso nel mondo del lavoro la creazione di lavoro
Nel nelle varie fasce della popolazione e tutta e in tutta Italia riteniamo invece sbagliato un intervento che consideriamo a assistenzialista
Che non avrebbe invece nessun vero incentivo al lavoro qual è il reddito di cittadinanza che va calato nel contesto dell'aviazione italiana
L'entità del reddito di cittadinanza e tale per cui un po'attraverso la come dire la burocrazia per cui si può far finta di cercare lavoro in Italia con la connivenza
Degli uffici pubblici rompo perché in alcune aree del Paese verrebbero sarebbe sufficiente per una vita
Undici enti ma una vita come dire
Grazie alla pensione di nonna alla casa di mamma arresto ma rischiamo di produzione Tito di
Gli assistiti securitaria aveva affatto bisogno né oggi né per il futuro io vorrei che passassimo alla Lega anche sentiremo e ma lui non era
Su questi temi voi avete montato molto sul tema è la Fratta se ma sulla povertà in un nello specifico che cosa proponente
Masci ma guardi è talmente semplice il il vero reddito di cittadinanza del lavoro il resto sono chiacchiere e lavoro lodano le riprese ok partendo da questo presupposto che trovo banale ma mi pare che ogni tanto si ubriaca
Si tratta di far ripartire l'economia cioè come fanno oggi le imprese ad assumere in questo contesto come si fa a fare questo shock queste la domanda invece devo proporre nel mentre che sede nel mentre che succede si possono fare hanno fatte degli interventi di sostegno mirati e quindi parto dalle cose fatte che così è più facile non li faremo vedremo che son tutti bravi
Noi Lombardia abbiamo la visura anni dichiarati c'è operativa e quindi funziona questo è un sostegno vero alla natalità alle famiglie in difficoltà anche a questo tipo di problema
C'è poi il tema delle politiche attive del lavoro perfetto delle persone e questo va bene non abbia creato centocinque mila posti di lavoro con le politiche attive del lavoro l'anno scorso
C'è un sistema che c'è appunto una benissimo lei conviene con la senatrice
Non sia calato del fatto che comunque occorre aumentare il numero di addetti ai centri per l'impiego aumentare la struttura nonostante ci sono i problemi e che derivano ovviamente dalla
Non ho mai risente nell'ideazione né allora una stella sedentarizzazione delle competenze sfasciava al nostro sistema e colpissero che con un sistema descritto da Roma creato e centocinque possibile centocinque mila posti di lavoro ma Nomentana invero gli addetti dei sentimenti in pieno parlamentari vanno fatti funzionare il Dante realtà un centro per l'impiego dei dei lavoratori del centro dell'impiego quindi è una cosa che non funziona come ornamento Caldiani tener compagnia la qualità la qualità il coordinamento e la cui il convenzionamento con il settore privato nove Lombardi abbiamo un sistema misto e funziona benissimo
Dopo di che se qualcuno pensa che mettere i cento mila persone e il giorno dopo e creato lavoro probabilmente non sa come funziona
Clausola e sulla pressione fiscale isolamento ma uno dei nostri cavalli di battaglia volevano far pranzare basta guardare cosa succede fuori dalla moglie uscire un po'dalla riunione tutto provinciale
Perché negli Stati Uniti le multinazionali tornano e la disoccupazione scende perché è stato fatto uno shock fiscale
è quello che dovremmo fare noi
E saremo obbligati a farne parte il dibattito abbastanza paradossale nel momento in cui li fanno gli Stati Uniti
Che hanno già la leva del cambio e possono a attuare anche la leva fiscale è evidente che o lo facciamo e anche in fretta sì oppure siano morti
E quindi abbiamo la necessità di agire sul fronte e questo vuol dire da un lato incentivare le aziende non abbiamo la FIAT che va in Olanda in Inghilterra perché paga meno potrebbe magari tornare sia da pagare uguale e quindi il tema uno sfollato impresa perché oltre alle grandi prede abbiamo anche la miriade delle piccole e medie imprese artigiane che pagano il sessanta per cento dei posti totali come fai a vivere col sessanta per cento in posti totali
Ma poi anche le famiglie qui il la fretta come l'abbiamo studiata con le riduzioni va anche incontro a l'idea di dare una mano alle famiglie che hanno figli funziona benissimo e progressiva
Questo è il vero sciocche che può consentire da un lato di far ripartire la domanda
Dall'altro di far ripartire le funzioni vere
Non è la soluzione a due tre ore che valgono per la statistica hanno chiarito diminuiscono le ore lavorate meno reddito più povertà ricominciamo il giro abbiamo ancora una decina di minuti davanti quindi chiedo sintesi per i prossimi interventi vorrei ripartire
Dal portavoce dell'artista Errico Giovannini professore l'esponente del cinque stelle va canta propone con forza il reddito di cittadinanza voi nella rapporto due mila diciassette
Date atto al nostro Paese comunque di avere avviato un reddito di inclusione quindi volete
Volevo capire quali di vede che possono essere differenze poi volevo riprendere con lei anche quando Garavaglia dice il vero reddito di cittadinanza e il lavoro in Europa altri Paesi hanno anche più lavoro e hanno qualche forma di sostegno di questo tipo
E poi quando anche Falasca dice la la questione va calata nella situazione italiana ci sono delle differenze italiano il rispetto al resto del nostro confidente
Sì certamente ci sono forte differente sappiamo che ad esempio le agenzie private
Che possono affiancare i centri per l'impiego nel sud non operano perché ci sono pochissime opportunità di Bismarck quindi il tema della qualità dei servizi alla al per le politiche attive
E molto reale io sono molto dispiaciuto da questo punto di vista questa volta personale
Che l'iniziativa che facemmo con la Garanzia Giovani quando ero ministro che prevedeva l'interconnessione tra tutte le banche dati
Per i giovani non capitata allargata a tutti le altre classi di età questo si sarebbe potuto fare avrebbe consentito ai centri per l'impiego
Di condividere i propri dati con tutti gli altri centri tutti alias creando un mercato del lavoro virtuale più efficiente non se non ho capito perché non è stato fatto ma insomma
è una uno di quegli ostacoli che impedisce il funzionamento del mercato del lavoro due considerazioni per concludere dal mio lato
Primo certamente il reddito importante ma come è stato ricordato da molti sono i servizi di accompagnamento ad uscire dallo stato della povertà che sono altrettanto importanti
Ed è per questo che bisogna osservare con attenzione come il reddito d'inclusione verrà attuato perché sono i Comuni a doverlo fare
Serve un monitoraggio continuo e magari anche un supporto a quei comuni che devono commettere i centri per l'impiego le scuole le le strutture sanitarie insomma non è un lavoro semplice l'ultima considerazione a che fare
Invece col sistema fiscale le risorse sono molto limitate lo sappiamo
Ricordiamo però ed è una cosa che ha visto sottolinea ogni volta che ci sono ben sedici miliardi all'anno
Di contributi di sussidi che lo Stato paga all'impresa deve e non solo che sono dannosi per l'ambiente
E ci sono ben quindici miliardi che vengono spesi ogni anno per sussidi a favore dell'ambiente
Ecco noi crediamo che quella che è un'area in cui che è possibile recuperare risorse per fare politiche di innovazione di incoraggiamento al lavoro ma anche per ridurre disuguaglianze che bloccano in questo modo momento anche la crescita economica perché in assenza di strumenti di tutela del reddito in caso di difficoltà
Si può tende a risparmiare e questo naturalmente uno dei motivi per cui l'Italia
Cresce di meno degli altri Paesi ecco ricominciamo girò con la vicepresidente la Commissione lavoro del Senato del Movimento cinque Stelle Nunzia carne al fuoco
Per rispondere ovviamente alle sollecitazioni anche ai suoi colleghi riprende un po'il filo anche di quanto proposto da Enrico Giovannini
Accordato
Appunto dell'interoperabilità dell'Atac è calato
Che appunto aiuterebbe Inter conversione credo che finisce Peppermint Candy aiuterebbe anche il cittadino io offerta proposta diversi emendamenti poi raccolti
Che riguardano queste anche la costituzione del fascicolo elettronico del cittadino però ancora credo che non c'era perché attuati riguarda le misure ingenerare il sostegno al reddito allora
Direi che è il Ray purtroppo non è una misura che riuscirà nella terra prende in carico della persona in quanto appunto manca imbarcato sia all'interno del sacrestia
All'interno della proposta sul lei libertina entrò nei servizi di accompagnamento e quelli sociali eh quelli del del per l'impiego
Quindi sarà molto molto difficile ce lo dice anche una una relazione dimorarono sulla misura che è stata più era ben più ampia che era il reddito minimo di inserimento che la sperimentazione sul teorici comuni italiani
è Sonego comune la misura è stata attuata ed è andata a buon fine cioè che c'è c'è stato un risultato l'inserimento di alcuni che stavano in situazioni di povertà in tutti gli altri casi purtroppo la misura è stata un fallimento e quello diciamo la relazione di Onofri della Commissione ai nostri riusciamo a capire che il fallimento è stato proprio il cattivo investimento nei servizi
Quindi per tale motivo non riteniamo che proprio nella misura farà purtroppo una misura assistenziale in quanto appunto la prende in carico non otterrà i risultati dovuti alla sulle sulla sulla famiglia certamente non basta fare il reddito di cittadinanza mago come sapete poi abbiamo messo in atto devono voltura importante ricerca scientifica
Con il protettore dei marchi più come farà il governo il lavoro nel divina venticinque per capire però che a quelle devoluzione della corrente i lavori verso cosa dobbiamo andare chiaro che è necessario investire investire in nuove tecnologie innovazione
E lì eterna eterna avrebbe la rete in tutte quelle realtà
Sì gli altri Stati europei canino comunque coccolando i sepolture palese mettendo
E per le quali noi siamo assolutamente il tema fiscale della pressione fiscale se non è è un D'Alema tutta e Pioneer Cammarata attenzionare che abbiamo attenzionato
Anche lì come si può gestire guardiamo aumentiamo la no tax area leader per i redditi
Fino ai dieci mila euro
Aree diciamo mettiamo il grosso programma abbiamo pensato all'IVA agevolata la terra
I prodotti neonatali della terza età per la prima infanzia
Aiuti verrai gli archivi del Papa creare tutti quei servizi tali da consentire alle famiglie di riprendere e qui riprendo il filo elettrico gli avere un accompagnamento una formazione e quindi essere inseriti queste accompagnata agli investimenti che non sono mai stati fatti in Italia insomma o per lo meno profferì perfino approva in maniera voli nonna
Ordinata por potrà raggiungere l'obiettivo
Ecco Piercamillo Falasca avere più Europa con Emma Bonino torniamo sul punto della pressione fiscale bisogna bisogna ieri aveva anche da quel punto di vista perché è bene combattere la povertà trovare degli strumenti adeguati che insomma
Siano adeguati anche al differenze che abbiamo tra nord e sud Italia
Non cedere troppo alle assistenze a ritmo
Ma insomma rilanciare l'economia vuol dire anche ovviamente creare posti di lavoro e il tema fiscale sembra essere un tema che occupa e preoccupa molti partiti con proposte più o meno applicabile a cui affatto altre probabilmente potrebbero essere valutate
Voi come come ha pensato
A noi abbiamo un piano di riduzione delle aliquote fiscali altre dalle attuali cinque quindi con una semplificazione del sistema di deduzioni e detrazioni fiscali che è molto complicato e ricatti
Spesso di far pagare tasse agli italiani di quelle che dovrebbero pagare quindi le aliquote da cinque a tre aliquote IRPEF e una misura e valutiamo molto positivamente
è la l'estensione del regime dei minimi oggi a trenta mila euro ripartite in appresso giovani
A volte finché partite IVA si trovano ad avere un testo un blocco
I guadagni o che provi a guadagnare trentuno mila euro esci dal regime dei minimo eh hai una batosta fiscale nel consigliabile Candy che ti costringe a sotto i trenta mila quindi noi proponiamo una un'uscita graduale Parigi Medeghini ai trenta una fascia tra i trenta e i quaranta mila ebraica varia tale che vai verso una maggiore robustezza reddituale tenta una penalizzazione
Ma tutte queste misure incluse le nostre proposte hanno bisogno di coperture
Le misure che propongono agli altri partiti le abbiamo analizzate lo facciamo costantemente sono coperte finanziariamente elevaste come si s'ispirò proponiamo
Per questo le proponiamo il congelamento della della pubblica ai livelli del Pd la diciassette
E quindi evitiamo quel fenomeno di aumento graduale e costante del tendenziale per usare quelle risorse per una riduzione graduale della del pubblica Emma Bonino lo dice
Tenente ecco si possono fare i miracoli non è vero
Mente chi dice che dal due mila diciotto potranno ridurre le tasse W prima contenere la spesa pubblica congelarla e poi nella seconda metà della legislatura che potranno ridurre sì grazie
Il paese dei Iran Coli che altri partiti propongono storico votiamo resiste dobbiamo oggi dire come la famiglia occupiamo il motorino al figlio perché domani vogliamo comprare l'automobile perché è una scelta ragionevole e nazionale e di contento e soprattutto la scelta come dire di onestà intellettuale nei confronti degli italiani punto tetto dovuto noi vorremmo che l'Italia oneste
Sul tavolo europeo terrorismo Sirio europeo più disoccupazione il volto buono dell'Europa dopo la politica monetaria ignorava sociale sostanzialmente cioè abbiamo bisogno d'Europa sociale
La mobilità del lavoro ha bisogno di strumenti di welfare europei
Così usciamo dal davvero dalle barriere nazionali e affianchiamo all'euro importo sociale dell'Europa sarebbe lo strumento potente l'indagine conoscitiva che l'Europa puntare ai giovani e ai meno giovani Europa che chiede mobilità che offre mobilitate lì anche saper garantire in maniera comune uno strumento quel fare
Nato ma certamente
Europeo Falasca grazie Massimo Garavaglia lega nord ridurre la forbice delle disuguaglianze tra il venti per cento più ricco e il venti per per cento più povero della popolazione italiana
Tutto questo che è stato messo sul tavolo oggi basterà che cosa che cosa ha in mente di più la lega e poi la dimensione europea dell'assegno che cosa ne pensa
Ma allora partiamo da qui la dimensione europea dell'assegno
Ma io sono personalmente molto d'accordo con la proposta di Perotti partecipare alla Giostra ci costa otto miliardi all'anno va bene andiamo agli otto miliardi e basta non vogliamo saperne di fondi europei ripetiamo che ci divertiamo noi questo vorrebbe dire innanzitutto spenderli centralità lacci e lacciuoli
E poi è un po'diverso o di come si che danno un buono dell'Ikea e tu devi andare per forza all'Ikea aperto squarci sono i fondi europei e in più con l'obbligo di compartecipazione che con le regole europee è impossibile fare
Quindi non funziona proprio niente
Costa otto va bene Pirotto poi magari trattiamo sul prezzo mortali gli altri dodici mi ritengo e faccio quello che voglio ed a queste domande un enorme semplificazione una botta di Pieri che non s'è mai vista
Ciò detto cosa fare di più cosa fare in più dalla pertanto detto uno sussiste Walter viola dalla complessità competitività davvero e la ricerca
Va bene anche qui vediamo chi ha fatto nove Lombardia siamo arrivati al tre per cento del PIL la mitica Germania il due e nove
Siamo partiti da lunedì sei in cinque anni siamo arrivati al tre si può fare basta volere rete italiana in un ebree quindi ricerche a cogliere competitività due Investimenti
Il lavoro lo creano l'impresa che spesso e volentieri dietro ci sono gli investimenti anche pubblici
Perfetto quinte ma non è tanto ridurre la spesa perché abbiamo visto Cento riduce la spesa le per trovare prociclico e quindi peggiori la situazione ma d'altronde le frazioni le insegnano le elementari se il rapporto debito PIL maggiore di uno sì è riducibile fila spenda peggiori rapporto esattamente quello che è successo contattati dal centoventi al centotrentatré per cento quindi il tema non è ridurre la spesa qualificarla per far sì che mi riempie di lupo
Anche qui basta trasformare la spesa improduttiva la spesa corrente sostanzialmente inutile infiltrati indefinite che ha moltiplicatore maggiore anche qui da noi l'abbiamo fatto
Ridotta la spesa tra virgolette credibile personale dei servizi meno venticinque per cento quella differenza l'abbiamo dato per fare investimenti
Per inciso a livello nazionale è aumentata del cinque
Dobbiamo dobbiamo fermarci qui davvero davvero grazie a voi tutti grazie a Massimo Garavaglia assessore uscente all'economia alla regione Lombardia candidato alla Camera per la lega Nord grazie Annunziata tal Fauré momento
Cinque stelle il vicepresidente della Commissione
Lavora in Senato grazie Camillo Falasca candidato di Io Europa con Emma Bonino
Candidato Enna Lombardia alla Camera dei deputati grazie ovviamente alla professore Enrico Giovannini portavoce Lazise presidente del comitato statistico europeo
Enzo Galdo ex ministro del lavoro grazie come sempre accompagna gratuite tutti noi siamo qui la prossima settimana
Grazie ancora Peralta sostenibilità evasi visse su radio radicale questa di è tutto al prossimo sabato dal prossimo obiettivo dello sviluppo sostenibile
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0