Presentazione del libro "Benedetto Croce - Giovanni Gentile. Carteggio 1907-1909 (Vol. 3)" (Nino Aragno editore), a cura di Cinzia Cassani e Cecilia Castellani

Radio radicale un saluto da Giuseppe di Leo inno Aragno editore a pubblicato il terzo volume de l'importante interessante
Carteggio fra Benedetto Croce Giovanni Gentile perso quorum è che potente gli anni mille novecentosette mille novecentootto mille novecento nuove ricorderò che noi radio radicale abbiamo già presentato i primi due volumi il primo volume
Riguardava gli anni dal mille ottocentonovantasei al mille novecento il secondo dal mille novecentouno al mille novecento sei
Se ne prevedono altri due che compariranno gli anni dal mille novecentodieci al mille novecentoventiquattro
Che attualmente per questa opera oltre all'editore Aran Mio si è impegnata la Fondazione Biblioteca Benedetto Croce la Fondazione Giovanni Gentile
Per gli studi filosofici ma il terzo volume si deve alla curatela
Di Cinzia Cassani IDC Cilia Castellani la quale e nostra ospiterebbe venuta dottoressa Castellani grazie grazie o naturalmente
L'opera di compilazione non è un'opera burocratica vero dottoressa
Direi proprio di no siamo arrivati nel terzo volume come natura Cinzia Cassani
Pensiamo s'è un volume questo terzo voluminoso basta vederlo non si sono appena tre anni
Però con un componenti di lettere molto notevole
Si tratta ogni volta dirlo ecco quasi quattrocento ore
Sì
Si tratta ogni volta naturalmente di avere sotto gli occhi manoscritti
Di riprendere in considerazioni volumi che precedentemente sono stati pubblicati
In modo separato Verrecchia riguarda la corrispondenza di Croce e anche quella di Gentile infatti nelle note ci sono i collegamenti con lettere precedenti pubblicati in altri volumi perché il lettore possa
Contestualizzare attraverso nomi
Protagonisti riguarda soprattutto il fatto che grazie al fatto che gli archivi
Sia
Della Biblioteca Benedetto Croce dell'archivio croci in particolare
Sia della Fondazione Giovanni Gentile nel tempo hanno potuto esplorare meglio organizzare meglio le proprie carte
Per cui all'interno dell'annotazione che piuttosto puntuale ma anche ricca
Vi è ovviamente un forte riscontro con carteggi correlati quindi con rinvii che gli autori fanno a corrispondenti che hanno scritto loro eccetera
Età però vorrei anche dire un'annotazione interessanti importante per quel che riguarda
L'enorme quantità di scritti di opere
Chi Croce Gentile anche in questi due anni ed in palese perché non si tratta soltanto di scritte di opere ma in palese che i due insieme conducono cioè quindi credo che insomma si è un volume che è cospicuo per la quantità di lettere e in cui le lettere richiedono sempre una notevole parte di annotazione oltre che
Voglio dirlo perché è valso per i volumi precedenti vale per questo
E anche per i due successivi sui quali stiamo lavorando naturalmente questione dizione che reintegra anche parte di quelle lettere che in parte non erano stati pubblicati di porzioni di testo palese almeno per cui era stato esso ormai con questo terzo volume arriviamo a mille cinquantasette lettere
Fra intercorso il trattato Croce Gentile ci può già anticipare al quinto volume quante lettere ci
Si arriverà a pubblicare noi teniamo conto che abbiamo un mille trentasei complessiva è soltanto di crociere e quasi altrettante anche di Gentile quindi noi siamo forse un po'oltre la metà ma non tanto di lettere diciamo come quantità di pagine pubblicate perché adesso ci saranno delle lettere che cominciano un pochino ad essere meno frequenti tra i due autori nel tempo gli anni che vanno tra cioè dal quattordici al ventiquattro
Sono anni in cui un pochino tende a dire andare
Diciamo così il carteggio questo soprattutto negli anni finali sono anche delle lettere in taluni casi più breve
Ecco
Mi ci spiega un po'dottoressa lei che ruolo ha Cecilia Castellani e un nella Fondazione componente della appunto azione gentile of della Fondazione Croce ogni persona io lavoro per l'archivio della lavoro per l'archivio della Fondazione Gentile
E quindi diciamo così vi presiedo
Essenzialmente per svolgere questa attività di carteggio
Questo ci consente anche di tenere aperto l'archivio e di valorizzarlo per quel che riguarda gli studiosi che vogliono consultare dovesse non è che per le attività proprie di archivio e vogliamo dare anche un'altra un'audizione presso il Dipartimento di filosofia a villa Mirafiori quindi
Nella sala Sapienza Villa Mirafiori si trova su viale ventuno Aprile non si esatto
Cinzia Cassani idem stesso discorso Cinzia Cassani lavorerà presso la la anemiche l'associazione nazionale per il Mezzogiorno italiano e al tempo medesimo presso l'Archivio Croce lavora per questo carteggio diciamo che insieme siamo
Siamo al lavoro su queste carte di Croce ingenti molto bene on attualmente per presentare questo corposo costosissimo
Al volume
Di seicento cinquanta pagine con un indice di nomi molto
Ben fatto e naturalmente è necessario per un'opera del genere ho chiamato due amici vorrei dire
Non solo di di Gentile di Croce ma anche di radio radicale e che io reputo tra i massimi esperti
Del pensiero dell'uno e dell'altro lo studio occorso Gennaro Sasso che ringrazio di nuovo benvenuto professor grazie grazie
E professore emerito Università di Roma la facoltà di lettere e Filosofia netta sa insegnato per decenni lo vogliamo ricordare
Dior filosofia
Prima Storia della Filosofia prostitute della mia terra entità
E poi in collegamento telefonico professor Giuseppe Bedeschi benvenuto professore grazie per aver raccolto di nuovo il nostro invito partecipare a questa trasmissione su questo carteggio buono però provvede il professor Bedeschi anche lui un accademico
D Italia insomma uno studioso di Croce e di Gentile in generale della cultura il pensiero liberale non solo del Novecento italiano ed europeo ed è anche editorialista per il Corriere della Sera pagine della cultura non non raramente vengono vede leggiamo la firma di del possono Bedeschi allora io chiederei professor Sasso incomincerei con lei
Qual è il il quali sono i contenuti di questo tema su volume lamenta pressione che sia più importante i tre sia il più importante
Forse mi sbaglio
Vorrei che Ridley avvalora asse questa mia impressione altri tempi la confrontasse il ci dicesse il motivo
Ma non posso senz'altro confermarla nel senso che qui siamo entrati nel momento in cui l'amicizia e la collaborazione
Per i due
Autori del due filosofi rimane molto intensa rimane anche segnata da una nota sincera di affettuosità e di amicizia
E tuttavia questo è anche il momento in cui si comincerà a definire in modo più chiaro le rispettive posizioni nei confronti della filosofia
Si può dire che insomma mentre nel mille novecento mille novecentodue mille novecentoquattro ci sono i primi esperimenti filosofici di Croce che culminano per così dire nella costruzione di un'estetica
Conoscenza dell'espressione linguistica generale però in mille novecento sei
è il momento in cui incomincia a definirsi in modo preciso il contatto di Croce collega il e questo da una svolta ebbero decisiva al suo pensiero ed ha anche una svolta decisiva a rapporto con Gentile il quale forse ha preceduto Croce ebbero nel prendere contatto con Megan
Ma anche su questo forse bisognerebbe essere più preciso di quanto in genere non si sia ma certamente appello in contatto con il diverso ebbero da quello di Croce perché riferito è vero alle fonti originario del pensiero gentile cioè il modo per girare periziando spaventa
Il suo la sua cosiddetta riforma della dialettica hegeliana a questo punto dico le posizioni sono sono definite il l'interesse che gentilmente nel seguire i progressi del pensiero di Croce che si avvia verso la sua fase sistematica o si avvia a realizzare la sua fase sistematica sono certamente molto importanti e molto intensi sono anche diciamo dettati da una forte curiosità di vedere dove va a finire insomma il travaglio speculativo del suo amico
E sono però anche segnati da una tendenziale riserva perché gentile assai vero che la sua strada e quella di Croce non potranno decidere fino in fondo e forse saranno destinati ah destinate a divergere
Ora nelle prime lettere del mille novecentosette si nota sì questa dialettica dei distinti sulla ermeneutica e degli alias sebbene gentile difenda
La lettura che Croce fatica e che rispetto a quelli che lui chiama definisce avvolte cretini sì comunque incompetenza in misura dei cosiddetti emiliani ortodosso anossico
Ecco
Ma tuttavia però anche nella visione di Gentile c'è lo so nuove che di abbastanza diverso cioè ve lo dico io lo dicono indubbiamente per schematizzare
In modo forse un po'estrinseco ma necessario dico ecco insomma il dissenso riguarda sul modo di intendere la opposizione sul sul modo quindi di far posto alla distinzione in un sistema che hegeliana mente parlando non può non essere determinato in modo essenziale al concerto dell'opposizione
E della e della contribuzione degli opposti
Questo è diciamo la la premessa generale del discorso bisogna tenere presente che tra il mille novecento sette mille novecentonove avviene alla pubblicazione di due opere fondamentali
Del sistema delle riserve dello spirito cioè prima il terzo volume cioè nel presepe della pratica poi il secondo
Cioè la logica l'uno nell'altro essendo rifacimenti ma rifacimenti radicali e anche menti
La fine della pratica di quella memoria sulla riduzione del diritto alla filosofia dell'economia che del mille novecentosette e il il rudere logica essendo una rielaborazione veramente radicale degli elementi di logica Croce pubblicò tra il mille novecentoquattro e il mille novecentocinque quindi qui c'è insomma il Croce
Filosofo quasi per intero e di fronte a Croce filosofo quindi incomincia a delinearsi l'altro filosofo Temuco incivile euro colui che comincia a dissentire su alcune cose fondamentali raccoglie dopodiché naturalmente il discorso
Si avvia
Verso un contrasto che prima sarà se infatti intellettuale impressionanti naturalmente politico rimane fine alcun aiuto invece sceglierà un Adriano larga un percorso attualmente il professor Gennaro Sasso ha sviluppato
Non perché non sia in grado di fare l'altro versante ma perché per ragioni di tecnica
Radiofonica ha ormai imparato che i tempi anche a Radio Radicale sebbene siano biblici però tuttavia sono non infiniti e si è limitato a un'analisi soprattutto del della dialettica e il che poi diventerà un confronto anche polemico uno scontro sull'aspetto filosofico
Però per esempio professor Bedeschi
C'è anche un dialogo tra i due e su quelli che sono le correnti storiografiche gentile che sprona Colucci a scrivere una storia sulla rivoluzione napoletana del mille settecentonovantanove
Ma non solo da questo punto di vista e naturalmente la mia è solo una domanda che vuole essere propositiva ma non esaustiva anche il suo intervento
Cosa possiamo dire sul confronto in questo io ho mille novecentosette mille novecentonove fra Croce e Gentile sulle questioni storiografiche
Ma guardi io allargherei il discorso o appunto il rapporto fra fra i due filosofi
Una cosa che colpisce molto però scusate in queste lettere
Perché
I due filosofi non nascondono in questo carteggio
Di dissenso
Le rese i dubbi e tuttavia però questa franchezza fra loro non incrina mai il rapporto di amicizia non diminuisce mai
La carica affettiva che mentre implicita in un rapporto di
Amicizia amicizia sincero
Il punto nodale del del dissenso emerge nettamente in una lettera di conoscere da Gentile del ventisei gennaio mille novecento e sebbene dove
Veloce scriva gentile mio caro Gentile ho letto e riletto la vostra la vostra prolusione non solo con grande piacere per la vivace dell'esposizione ma con grande consenso per tutti i primi capitoli
Ma voi sapete già
Quali sono i punti di cui non sono pronti dello Suazo e su dieci non ho cambiato modo di vedere malgrado le serie meditazioni a cui la lettura della vostra la promozione mi ha fatto tornare
Che cosa volete
Io riassumo tutto in una parola che se lo spirito e unità nella distinzione
Bisogna tenere alla distinzione non meno che all'unità e la distinzione e trattata con poche cerimonie dallo e che sul ecco questo è il punto nodale della dissenso fra i due filosofi punto che viene discusso e ribadito più volte in queste in queste mettere e tuttavia però ripeto il rapporto di amicizia profondo sincero affettuoso non viene non viene mai meno
Addirittura
Gentile scriverà in una di queste lettere che per il gestori leggendo i vostri primi saggi si danno ancora del Woyzeck dopo poco si faranno del tu invece identità Croce rileggendo questi questi santi io ho avuto la tentazione leggere
Delle lettere di un di un antico amore insomma sono sono le ispezioni molto molto molto significative
Ecco
Non si direbbe mai
Leggendo queste lettere
Che
Il rapporto di amicizia fra i due filosofi si sarebbe concluso poi così
Come malamente
Sui corpi così drammaticamente
Del resto poi i riconoscimenti
Di conoscere a Gentile sono importantissimi
Per esempio nella
Scienza della logica
C'è una una postilla
Una una nota di dico c'è che
Riconoscimento importantissimi aggiuntive per esempio in questa nota si assiste al mille novecentonove dalla prima edizione della logica come centro del concetto puro in questa postilla conosce scriveva che gli studi del mio carissimo amico Giovanni Gentile
Al quale assai altri aiuti stimoli deve la mia vita mentale
Intorno alla relazione tra Filosofia e Storia della filosofia sì io ho allargato nel rapporto di filosofia e storia e storia in genere
Ecco voglio dire tutto questo quadro non lascia presagire in nessun modo la rottura drammatica fra i due per perché rottura rottura drammatica
Direi che Croce pone termine all'amicizia e la collaborazione con Gentile in una lettera
Della del ventiquattro in cui
Conosce riesce sostanzialmente questo noi da da molto da molto tempo Yepes Giovanni ci troviamo in una situazione di dissidio mentale che però non era tale da influire sui nostri rapporti personali
Adesso però che aggiunge un un dissidio di carattere pratico e politico in cui la l'allusione naturalmente e al fascismo
Croce aggiunge non c'è che fare bisogna lasciare che gli avvenimenti svolgano attraverso gli individui e nonostante gli individui questo nel ventiquattro ma la stroncatura
E che Croce scrive di Gentile della filosofia identità e nella storia d'Italia quindi pochi anni dopo scritto nel ventisette pubblicata nell'ventotto la stroncatura
E una stroncatura che lascia come dire profondamente sconcertante che perché pone secondo me del degli interrogativi perché è una stroncatura
Piena di
Ironica e irriverente direi di sarcasmo si parla di si parla di irrazionalismo idealismo quello il direttore della critica cioè il Croce scrive circa Piccolo chiamato Italia vive a un tratto sorgerà accanto a sé una forma di idealismo irrazionali isterico per parte di un suo collaboratore
Che aveva dato valida mano al promuovimento degli studi filosofici e ben battagliato contro i modernisti assai giovato alle ricerche di storia della filosofia e che diversamente da lui
Proveniva dallo Vergari dallo e che riporto Dosso e per questo e perché atto suo abito di professore pareva cento di Grosso albergo contro le lusinghe della Circe di moda
Sicché quanto il fatto accadde e comparve quel nuovo irrazionalismo
Un incesto di vecchia speculazione teologica ed decadentismo fra lo stile dei moderni e il sermone Prisco sotto nome di idealismo attuale
Egli conosce ne proporrò un piccolo stupore
Ma pure non venisse tenuto in debito a contrastarlo nel suo principio e nelle sue conseguenze
E ad ammonire che si entrava in una cattiva riga
Ecco ogni volta che io ho riletto aperta celebre pagina
E mi sono chiesto
Quali erano le motivazioni profonde per dare per pronunciare una stroncatura come dire così così feroce così così crudele di Gentile dopo tanti anni di di collaborazione
E l'unica risposta che sono riuscito a darmi ma qui vorrei sentire il parere dell'amico Sasso con le corde risposta che sono riuscito ad avere questa e cioè che che è utile si era schierato dalla parte dei fascisti dalla parte del del regime fascista dalla parte degli affossatore del regime del dello Stato liberale
Quello Stato liberale che aveva richiesto i sacrifici immani di intere generazioni di italiani
Ecco conosce questo non poteva non poteva perdonare
Di avere avallato l'appostamento dello Stato liberale sicuramente professor Bedeschi professor Sasso ha preso nota mentale
Di questo suo rilievo che naturalmente in questo anche sua considerazione domanda
Vorrei però prima che intervenga posso Sasso chiedere Carla dottoressa Castellani che ha curato questo volume se su queste lettere
Noi non possiamo anche ricostruire una storia del la come direbbe di riviste
Dei la bibliografia di libri degli editori il ruolo di Laterza per esempio
Un jet militare che queste lettere più delle precedenti non so quelle successive mi pare che importino in superficie che cui sto questo contributo no di storia
Culturale di storia quindi attraverso gli editori le figure editori di altri
Naturalmente studiosi
Mi pare che sia significativo questo se io direi così intanto l'architettura di questo settimo di questo volume mille nove centosette si vede immediatamente una coda dell'ultima discussione conversazione che viene tra Croce e Gentile nel sette
Perché quello è il momento nel quale Croce blocca una recensione
Che Gentile ha scritto e che la first Schiff però per cui lo Fischer e cioè a dire il volume raccolto e messo insieme dal vin del bando ed è il momento nel quale tirando giù questo testo che è un po'più di una ricerca cioè una recensione come la foto svolgevano nella critica cioè la discussione
Che forte no
E allora qui c'è diciamo questo intervento di Croce che firma ferma questa recinzione infatti il dibattito che inaugura alle lettere del mille novecentosette esattamente su queste diciamo su qualcosa che è rimasto sospeso perché gentile ormai a Palermo deve inaugurare con una prolusione
Il suo anno accademico
Scriverà quindi intorno al concetto della storia della filosofia si propone di mettere in coda alla pubblicazione di questo suo saggio anche il contributo comunque per fin dal bar e altre due osservazioni importanti per Croce che saranno pubblicate solo successivamente e che cosa accade nella discussione tra i due che è il primo Croce al dire
Ferma un momento perché forse perché forse non è questo il momento nel quale tu devi scendere pubblicamente Gentile perché dico questo ci sono altre riviste certamente perché Gentile avrebbe pubblicato questa sua prolusione conta cenno di uno una delle riviste che per esempio emerge e viene fuori
Che cosa accade a mio avviso di molti interessanti in questi anni che sono sette nove e che c'è un forte consolidamento in realtà e dell'attività piena pienissima della rivista
E le posizioni dei dei due filosofi perché sasso l'ha detto chiaramente cioè Croce si appresta in questi due anni a fare esattamente ciò che aveva programmato nel mille novecentodue in una lettera del mille novecentodue
Nel quale diceva ci primo l'estetica
Poi ci saranno i miei conti con Egan
Poi ci sarà la filosofia della pratica sostanzialmente la logica quindi Croce ha compiuto il suo sistema
Gentile era discusso e dibattuto ma è lo stesso Croce che gli dice aspetto momento perché se è intervenuto sin qui con piccoli interventi allora forse devi prendere in mano anche tu finì in fondo
La questione è la questione riguarda essenzialmente il problema della dialettica eccome esso possa essere ereditato un meno all'interno dell'orizzonte filosofico dell'uno
Oppure dell'altro
Non è ancora il momento gentile effettivamente si ferma ma ecco diciamo che dei all'interno di questo carteggio nei troviamo questo tema fondamentalissimo
Sul quale appunto lascio anche pienamente la parole ulteriore a allo stesso Sasso ma ci sono poi insieme accanto primi fortissimi per esempio c'è tutta la questione del modernismo e gli scritti che Gentile continua a pubblicare
E insieme a questo però la posizione perché nasce un'altra rivista e della rivista che inaugura Lombardo Radice
Benché viene inaugurata e chiede no Giuseppe novantasette lombardo di Giuseppe Lombardo Radice pedagogista che quindi in ciò che quando oggi avrebbe più di cento anni era ancora fuori dalla sì figlio infatti
E e quindi questa costruiscono nascono i nuovi doveri croci Tirabassi effettivamente questo lato pratico
Questo è un atto che deve intervenire noi diremo sulla virtù non soltanto sulla cultura eccetera ha bisogno aveva bisogno di uno spazio che certo non può essere quello della critica
E quindi sì avvia anche in questa e poi c'è un tema anche diciamo forte sul quale sarebbe interessante sentire qualcosa anche nello specifico e perché né il sette le ci sono un paio di osservazioni ancora molto forti di Gentile a Croce
E che riguardano essenzialmente quelli che secondo Gentile ne sono dei passi nuovi compiuti da Croce anche sul terreno della sua dottrina dell'estetica e cioè a dire così come tra filosofia e storia della filosofia
Croce vorrei gentile vorrebbe che fosse più forte elemento coesivo e l'identità
E così però sia all'interno di un importante recensione che viene lista da Croce
Relativamente al volume pubblicato dal fosso verso il degli studi sulla Divina Commedia di Dante e più ancora in relazione all'intervento che Croce dovrà attenere verrà invitato
Al genere
Al congresso internazionale di Heidelberg nella nel settembre del mille novecentootto e inutili gentili osserverà
Che all'interno di quel contributo oggi sarà il contributo sulla intuizione lirica dell'arte
Croci ho detto forse qualcosa di nuovo
Croce forse che si appresta a fare la terza pubblicazione dell'estetica insomma c'è una discussione diciamo tra il due molto intensa proprio
All'interno della stessa questione dell'arte dell'Atletico infanzie di fatti una delle prime lettere che Croce via Gentile da Napoli bisogna dire che
Lei lettere che Croce in via Gentile sono sempre da Napoli
E invece gentile quasi tutte da Palermo qualcun'altra da Cefalù due ed è in questa lettera del dieci gennaio mille novecento sette Louis scrive fra l'altro una mite stringo a farvi notare Croce e Gentile
Primo che io credo di pensare ancora precisamente quello che scrissi nell'estetica la storia artistica e letteraria non nascesse non dopo che la riproduzione si sia ottenuta
Essa importa però un lavoro ulteriore poi appunto perché già in quel gusto per me sono identici da critica e qualcosa di più
Del semplice bustocco chiamato talora giudizio estetico per trattenermi alla Afra assiologica kantiana anche alle iudicium senza summa di Baumgarten un altro studioso tedesco nell'estetica professor professor Sasso qui c'è molta carne sul fuoco la messa prima corso in realtà adesso del due uno dei più lucroso discutere
All'amico vedeva e mi ha chiesto
Un'opinione sulla rottura diciamo sulla ragione della rottura che
Le interrogazioni sembrare inaspettato ma introduce piviere dal momento che così profonde erano stati i rapporti di amicizia
Stretti e poi durati nonché stante per tanti anni e passaggi attraverso la prova di molte esperienze anche rischiose due pensatori
E certamente Bedeschi ha perfettamente ragione la vera e propria rottura non è avvenuta nell'ottobre del mille novecentoventiquattro quando Croce scrive l'ultima sua lettera gentile mai avvenuta nel capitolo su verso dello stare in Italia in cui si parla
Dell'attualismo che Croce definisce con espressione fortissima sulla quale gentile insomma si indigni era per la quale il mentire si indigna
L'attualismo alla filosofia di agire come cattivo consigliere pratico
Questo è il nocciolo insomma della critica di Croce sondaggi c'è stato qualche cosa però che ha turbato la purezza diciamo della speculazione gli sono intervenute degli interessi gentile insomma è venuto meno al suo dovere morale
E se è un giudizio del mille novecentoventisette ventotto questo o a per caso qualche precedente anche nel periodo in cui tra i due amici si era fortissime niente lasciava sospettare che sui rompesse cioè la fascismo sì ben prima dell'avvento del fascismo bisogna ricordare che c'è stata una polemica pubblica
Pera Croce Gentile del mille novecentotredici questa polemica fu avviato da Croce con una lettera India non pubblicato nella critica ma è inviato una lettera aperta mediata alla voce di Giuseppe Prezzolini che al pubblico questa lettera attendeva una risposta di Gentile che venne poi ci fu una controreplica di Croce ora vorrei neri ricordare che Igea in questi nel corso di questa polemica Croce noto se è vero che la cancellazione della differenza fra teoria e pratica
Cioè il concetto unitario dello della teoria prassi ebbero conteneva in sé il pericolo di un pugno in FIAT Chimento della coscienza morale
Che è sempre distinzione ebbero secondo Croce e questo è un giudizio che Croce ripete è vero anche in una lettera h al fosso per anteriore al mille novecentoventiquattro
Quando i rapporti tra i due rotoli per il dopo la fine della guerra un metodo singolare che conosce de che fossero la quello scritto in tedesco mettere prima scrivere in italiano dopo la fine della comincia a scrivere gli scrive in tedesco per ringraziare aveva una ottima conoscenza perfetta conoscenza degli italiani si va benissimo l'italiano scrive in tedesco per rivendicare la sua posizione di tedesco sconfitto ecco in in in una lettera intanto notizie della attività intellettuale
E anche politica già politica di gentile Croce scrive appunto che notava ebbero nella filosofia e nell'atteggiamento del suo unico un Hill annui di mento della distinzione Interna ebbero al mondo morale così che insomma c'era un rischio di scivolare verso soluzione e i comportamenti inadeguati questo è già contenuto nel mille novecentotredici
Questo avvertimento e ripetuto prima del mille novecentoventiquattro
Nel mille novecentoventiquattro nella lettera naturalmente non c'è accenno a questo ma nel mille novecentoventisette ventotto a piena orchestra il tema libero di Gentile che si è lasciato present corrompere dalla sua stessa filosofia fortemente sottolineato vorrei dire qualche altra cosa se mi è consentito lei insomma
Diciamo pure questi erano due personaggi che avevano indubbiamente talento sia per le cose alla cultura sia per le falle della filosofia siamo anche emersi da un periodo in cui era facile considerare così nel tinello imbecilli
Insomma non era così e adesso sì deve riconoscere che certamente furono due cervelli dominanti in un certo senso nella cultura verrebbe filosofica italiana della prima metà del secolo ma erano due filosofi con una prepotente personalità e quindi erano proprio intellettualmente e filosoficamente a rischio di entrare in collisione Cienciano si sentivano avvenga in cui il modo in cui per consentire l'uno sorvegliano ad altro
E l'attenzione estrema è vero che metteva nel sottolineare le formulazioni dei punti delicati del sistema che erano comuni all'uno e all'altro eh funzionamenti indizio
Di una possibile tendenza a far sì che il dissing consenso diventasse dissenso non sul piano politico ma anche sul piano intellettuale
Vorrei ancora ricordare che nel mille novecentoventi quando ancora diciamo la rottura era relativamente lontana c'erano ancora quattro anni di amicizia medica e di collaborazione riesplosa appieno appieno le sono e resto del tutto però la polemica che li aveva divisi nel mille novecentotredici del mille novecentotredici e la polemica era stata motivata ebbero da Croce dall'influsso
Negativo che i discepoli in quel caso palermitani esercitavano su Gentile da loro elevato sugli scudi come il maggior pensatore
Nel mille novecentoventi erano degli i Aglieri romani libero di Gentile che ripetevano la stessa cosa di quelli del diedi Palermo e presentare una gentile come l'uomo nuovo come addirittura il nuovo Duce
Della Giuseppe italiani che irritava però profondamente Croce il quale diceva i tuoi amici giovani mettono tra mette ed il fuoco della discordia
La polemica riprese ma e rimase confinata nel carteggio la si leggerà quando Cecilia Castellani discese Cassani pubblicherà nel quarto quindi il quinto volume del carteggio ma già e molto forte libero la Polenghi
Non dimentichiamo poi che insomma a partire da latina generale dello spirito
Degli anni precedenti del mille trecentoquindici gentile ha cominciato a disegnare un sistema compiuto di filosofia che nel mille novecentodiciassette uscito il primo volume della logica come scienza logica come dire conosce il sistema di Rogerio vedere conosce nel mille novecentoventitré uscito il secondo volume che rappresenta la diciamo formulazione più matura
Che l'attualismo abbia mai avuto dopo c'è l'appendice dall'aprile dell'asta che ancora un capitolo
Ulteriore a questo punto croce avevate se un filosofo del tutto alternativo a suo modo di pensare o perlomeno che allunga appariva del tutto alternativo
A suo modo di bassa io personalmente ritengo che questa grande differenza dei due sistemi tutto sommato non ci sia la tuta dia loro l'hanno sentito fortemente questa differenza tutto questo naturalmente è entrato in un momento storico in cui io la controversia sulla sulle istituzioni politiche il fascismo
Il socialismo il liberalismo la guerra vinta è sostanzialmente perduta in un certo senso hanno fatto sì che è vero che tutto esplodesse e che la cosa si risolvesse nella durissima nel denuncia di Croce e nelle furibonde eretiche Gentile questa è la spiegazione
Ma c'è però una radice psicologica che sta dentro diciamo due filosofi che sono consapevoli di essere due filosofi importanti e che sorvegliano la vicenda e hanno paura l'uno dell'altro e quindi stanno in atteggiamento timoroso
L'unico difensivo professor
Bedeschi Pressure Sasso ha lasciato cadere incidentalmente una frase una differenza
Che in realtà non è così netta sul piano speculativo e va spiegata che più che sul piano filosofico
E anche sul piano ideologico Pius sul piano psicologico
Mi pare interessante questa questa sollecitazione anzi provocazione bonaria e del di Gennaro Sasso qual è la sua opinione o compri il programma
Condivido quello che che ha detto Gennaro Sasso
Detto ciò io vorrei introdurre molto molto brevemente un tema che apparentemente e lontano da da questo carteggio ma che in realtà mi permette poi di fare un paio di riconsiderazione
Itinerari in anni non troppo lontani un nostro eminente filosofo del diritto e della politica Norberto Bobbio scrisse una durissima stroncatura di inutile e suona così sono sono poche righe
Disse e scrisse Bobbio che la filosofia di capire è stata una cattiva filosofia e aggiunge che una cultura in cui una filosofia come quella di Gentile poté essere portata alle stelle era una cultura povera chiusa in se stessa fattuale e nello stesso tempo infatuata
Seduta a porte né finestre verso l'esterno provinciale consacrata al culto della parola per la parola che credeva nel proprio primato unicamente perché non si era mai confrontata con i movimenti intellettuali del tempo
Ora dona scrisse scusi professore dove scrisse verde in pietre dure dove è stato scritto questo se questo è in una in un libro BPM è un salto all'indietro oppure no al Pat dal fascismo alla democrazia anche hanno che anni beh ed è pertanto cinque settantacinque del mille novecentosettantacinque in violento politica cultura
Sì sì da da dal no no no non politica e cultura no no dico alla democratica dico molto dopo politica e cultura CIPE glorie oppure cinquantacinque appunto
Ecco io vorrei osservare a proposito di questa stroncatura
I di Bobbio
Voglio del pentito riempirle a eccitato un influsso di grandissima importanza su alcuni pensatori
Gli italiani dei dei primi decenni del del del novecento e su sperimenta su Gramsci e Gobetti pensatori certamente imminenti ai quali ai quali il lo stesso Bobbio ha dedicato dei saggi dei saggi importante
Ora
Granché nel mille novecentodiciotto sulla settimanale torinese il Grido del popolo scriveva che che lire era il filosofo italiano che più in questi ultimi anni abbia prodotto nel campo del pensiero e aggiunse il suo sistema della filosofia e lo sviluppo ultimo dell'idealismo germanico che ebbe il suo culmine impiega il maestro di Marx
Ed è la negazione di ogni trascendentali io stimo l'identificazione della filosofia con la storia con l'atto del pensiero in cui si uniscono il vero è il fatto in una progressione dialettica mai definitiva è perfetta
E credo che sia difficile immaginare un elogio più convinto e starei per dire più commosso di questo che Gramsci fa e a Gentile
E sulla stessa lunghezza d'onda Gobetti il quale scrive sulla rivista di Gramsci l'ordine nuovo
Quindi che l'insediamento di capire questo insegnamento di vitalità e pensa di operosità necessaria di serenità
Di umanità cosciente scaturisce dall'opera di Giovanni Gentile egli ha fatto scendere anzi meglio salire
La filosofia dalle astruserie professorali professorali nell'immensa concretezza della vita e ma allora li ho messi spiega professore il giudizio di un fondo di un
Gobetti hanno come Bobbio nei confronti di Gentile
Che Bobbio per io lo perché notare questa incongruenza Bobby il quale mi scrisse
Di scritto una lettera Michele mi diceva che io ero sulla dato un un problema un problema reale io credo che l'influsso propongo di di Gentile su su Gramsci e Gobetti fosse dovuto soprattutto al libro di di Gentile su Marx il libro di Gentile su Marx era profondamente diverso come è noto nella nella sua tesi centrale dal dagli studi di Croce perché Croce aveva riconosciuto a Marx il merito di avere ha richiamato l'attenzione sui fatti economici
E di avere considerato l'importanza dell'economia nella storia gentile invece dice no Graham Mark è un pensatore dialettico il concetto centrale della sua filosofia e la prassi e quindi Marx e un materialista in conseguente in realtà è un filosofo idealista perché vede molto bene che l'uomo lavora continuamente trasforma la natura sicché la natura
E un prodotto un prodotto dell'uomo del suo lavoro cioè della sua attività della sua attività intellettuale
Ecco questa interpretazione di Marx secondo me influenza profondamente Gramsci e Gobetti
Qui però qui però lei professor Bedeschi mi ha tirato un tiro mancino peggiore a quelli mi ha tirato un tiro mancino perché sa citando Bobbio potrei in un certo senso mettere in campo anche altri autori mi limito italiani Eugenio Garaventa
Insomma
Qui professore Sasso sito di fare dovremmo fare un'altra trasmissione però in un tempo di un minuto perché poi vorrei fare una domanda finale nella nostra dottoressa Castellani
Comunque condivide questo un richiamo del professor Bedeschi
A Bobbio
Lui ha premesso che voleva uscire un po'fuori dalla finale Zanuso
Insomma ci sarebbero molte cose da dire in margine sia al discorso di Bobbio citato da Belinschi sia lo stesso discorso di Bedeschi commenta
Il giudizio di Bonaiuti
Beh per quanto riguarda il giudizio di Bobbio direi che insomma non gli darà inquietanti importanza anche se espressivo
Di un orientamento che è stato dominante per decenni nella cultura italiana del dopoguerra infatti questo è ancor più che ecco dopodiché è chiaro che non si può giudicare una filosofia dicendo
è vero che è la filosofia della parola che non è stata aperta al dialogo con i filosofi essa sorprese sono delle diciamo pure con tutti speranze anche delle Carosi estrinseche vero che non non possono essere ricevuti in un discorso che si conduca criticamente sulla fiducia e di gestire per apprezzarlo per criticarlo
Cioè per fare l'unica cosa che faccio poi uno che la legge criticarla cercando di ragionare con la sua testa
Chi Gentile c'è stato un passo importante è fuori discussione che Bobbio fosse affetto da questo punto di vista dall'acqua faziosità e altrettanto evidente e altrettanto evidenti che Gramsci
E Gobetti hanno sentito fortemente dell'influsso di Gentile e Gramsci ha stupito molto anche quello di colori e forse ha sentito anche troppo in un certo senso inventandosi un'egemonia crociana che quando richiederebbe Gramsci lo definiva in effetti non esisteva
è una sala combattendo precedente nuove e per vedere questo questo per quanto concerne virgola la questione larga si guarda Gentile occorre invece a cui aggiungeva la considerazione di Bedeschi su un su Bobbio
Come no la sarò arrivederci no la la quella considerazione che Bedeschi fatico sulla filosofia di Gentile cioè mi deve condividere giù Teresa matrioska importante
Ha influenzato largamente dico la prima italiana e indirettamente anche qualche settore della filosofia credo francese
In modo particolare ma in sostanza io poi non sono dell'avviso che un filosofo Europa vada valutato per l'influenza che esercita e il rosso altrimenti la valuta dovrà ha detto per quello che ha pensato per come l'ha pensato per coma connesso i suoi pensieri in un sistema dove un sistema inteso estrinseche mentre non sistema concettualmente
E vero coerente origine certamente risentire San Fior importante con i quali bisogna intervenire direttamente studiarlo dall'interno misurarsi con i suoi concetti questo è quello che bisogna fare forse professore si è più studiato conosce e gentile
Ma anch'esso è un è un punto su cui bisogna del parlare a lungo e sa tornando direi in questi in questi nostri tempi
Anche da parte di chi ritengo vero che del pensiero di Gentile abbia un'informazione non rigorosissima un vecchio cliché però dalla polemica turistica
Croce è stato un grande intellettuale
Gentile è stato un grande filosofo ora questo dissi
Di simmetria tra l'intellettuale e il filosofo a mio modo di vedere non ha ragion d'essere Croce un filosofo che va studiato nella sua filosofia e all'interno dei suoi criteri bisogna trovare il punto di coerenza e di non coerenza
La stessa cosa bisogna fare con Gentile sono due filosofie non un intellettuale è un filosofo questo è ancora una volta un cliché ideologico e però che adesso ritorna e ritorna in modo particolare ad opera di pensatori di formazione cattolica
La cosa singolare e fece uscire fa un nome no
Nove no ma faccio un esempio gentile ha polemizzato per tutta la seconda parte della sua vita con i cattolici i cattolici hanno polemizzato con Gentile adesso i cattolici riprendono i cattolici alcuni aspetti alcuni filosofi platonici riprendo il pensiero gentile qui mediatore stato Gustavo Bontadini sostanzialmente e ne fanno diciamo un antesignano della punto più alto della filosofia italiana
Nel secolo scorso io a queste diciamo competizioni sportive ho sempre creduto poco
Quando ho studiato l'uno e l'altro non mi sono interessato di questo per cercare di fare gol ero capace di fare con le falsità di studiarli filosoficamente dopodiché per quanto concerne il rilievo di Bedeschi relativa all'importanza di Gentile su Gobetti sto grandi sono perfettamente d'accordo
Il cenno al Laurent Bontadini io redenta pensavo lui e pensavo alcuna alternativa anche Augusto Del Noce ma no
Bene racconta Bontadini quindi area diciamo così di influenzare Oreste a Cattolica istituirono Emiliano rispettivamente in via sì sì dubbiamente indubbiamente dottore dottoressa devo chiedere i prossimi
Volumi il quarto il quinto quando ci penserà assidua vorrei però avvalorare la teoria come dire dell'AXSUS psicologico però in un minuto sì in un minuto nel senso che ma e soltanto nel mille novecentoventuno che gentile ritiene di aver ritrovato tra le sue carte
Qui per sento che era questo articolo su l'errore il rapporto quindi tra arte filosofia che nel sette doveva costituire una delle due note
Che avrebbe voluto pubblicare che viene frenata quindi nel venti e lo dico perché appunto Sasso ricordava che il venti
Ormai con l'approdo anche a Roma di Gentile o un momento nel quale si sente di nuovo dopo il quattordici
La polemica tra i due è un lapsus per venire incontro a lei ha detto che il generale Lebed ha lo dice mi faccia dire quando sarà pronto il quarto il quinto volume stiamo lavorando sul quarto volume che a ridosso dopo l'estate nel giro di un anno dovremmo aver quindi al due mila diciannove
Forse ce la facciamo a guardare diciotto benissimo ecco invece due mila diciannove si senza professore volevo aggiungere una postilla giustissimo lo dice la dottoressa Castellani vorrei ricordare che come il
Frammento che ecco perché Gentile ritenne di aver ritrovato tra le sue vecchie carte mille novecentoventi che pubblica in un volume miscellanea disagi
è in realtà una recensione a ciò che è vivo e ciò che è morto dalla filosofia di gag steso da Croce nel mille novecentosei quindi è un saggio i maggiori si sono scritto poco dopo la pubblicazione del volume è un saggio polemico
Nel senso che l'accento batte proprio sulla questione dei gli opposti visti in modo in modo esplicito e gentile e pensa di non pubblicarlo
Ecco questa è abbastanza è abbastanza significativo se lo dimentica o sono comunque finge di smentì caso è proprio lui era fuori nel mille novecentoventi ventuno quando ormai si rende conto che i giochi sono fatti e che le posizioni si sono chiarite consolidare
Ma su quello che avverrà negli anni Venti a ridosso della nascita del fascismo e anche dopo nel ribadire in cui ci ritroveremo vorrei soltanto coincide interamente tedesche è stato ricordato caro forse Blair
Segnalare che veramente lo Stato un grande studioso di Dante i testi indicati sforzo sono tra i migliori testi usciti sulla dantista Inca
Contemporanea pubblicato in tutto dalla terza controllarlo vero verso Santa proposto da nonostante Customs scrivesse in un ottimo in un ottimo italiano abbiamo
Terminato questo a nostra conversazione confronto con sul terzo volume del carteggio fra Benedetto Croce Giovanni Gentile pure filosofi
Due intellettuali due maestri del pensiero del al Novecento italiano e non solo perso volume che va dal mille novecentosette mila centonove nero ne abbiamo parlato con una delle curatrici insieme con Cinzia a Cassani cioè CCD a Castellani grazie dottoressa e buon proseguimento vi
Ricerche garanzie epistolari naturalmente ringrazio il professor Giuseppe Bedeschi che in collegamento telefonico grazie professore
Grazie per le sue idee sempre intelligenti provocazioni e grazie naturalmente accorso Gennaro Sasso che ha una memoria
Mirando Uliana quasi novant'anni no quasi con quasi novant'anni congratulazioni naturalmente Grazia Luciana per assistenza tecnica e un ringraziamento insoluto da Giuseppe Di leva gli ascoltatori di Radio Radicale