Costituzione del Comitato per il SI' al referendum abrogativo delle norme della legge Jervolino- Vassalli sulla droga regolanti la "dose media giornaliera"

Sì ma in produzione
Di carattere tecnico abbiamo costituito nei giorni scorsi a Milano il comitato per il sì al referendum sulle norme repressive della legge Jervolino Vassalli sulla droga a promuovere il comitato sono state un gruppo di persone che si sono attivate su questo a partire dai gruppi consiliari antiproibizionisti della regione Lombardia abbiamo qui il consigliere regionale Giorgio insani
E comune di Mila no abbiamo quindi l'ex insidie comunale anti proibizionista Tiziana Maiolo
Attualmente deputato e vicepresidente Commissione giustizia hanno aderito a il comitato esponenti di tutte le organizzazioni
Forze politiche circoli comunità associazioni e quant'altro che convergono su un comune obiettivo di questa prima riforma della legge sulla droga
Nella cartella stampa troverete anche esattamente il quesito referendario e una scheda illustrativa che dice quali sono i punti che il referendum va a toccare e quindi quali sono riforma di questo entreranno nel merito i relatori abbiamo predisposto per la campagna referendaria
Una una serie di manifesti che dimostreremo che c'entrano sui messaggi cioè tra i loro messaggi sugli obiettivi
Specifici del referendum io voglio solo sottolineare che trae gli aderenti a questo Comitato ci sono oltre a Tiziana Maiolo insorgenza anni ci sono Vittorio Agnoletto che il presidente della Lila Giuliano Pisapia che che
C'è stato anche l'estensore del quesito referendario don Gino Rigoldi di Comunità nuova Franco Maisto di Magistratura democratica abbiamo Fulvio Aurora di Medicina Democratica Luigi Manconi
Roberto Arezzo che seduto qui il segretario provinciale del PDS Marco Fumagalli e abbiamo anche qui la presenza voglio ricordare il consigliere comunale del PDS Paolo utero Fiorello Cortiana assessore regionale dei verdi Giovanni Colombo che coordinatore cittadino della Rete
Franco Fiorentini che è presente che è responsabile della sanità della lega nord che voglio ricordare da sempre impegnato su questa bastardina pur se la lega adesione al suo consiglio federale una posizione di
Libertà di voto
Lui si schiera e si impegna in questa campagna
Abbiamo nel comitato poi la presenza di Roberto Caputo consigliere ex consigliere comunale del Partito Socialista
Di Giancarlo Morandi vicepresidente della Regione Lombardia che doveva essere presente
C'è poi Lucio Berté per la segreteria nazionale del Cora e credo che un intervento citato anche da lui Emiliano Silvestri anche lui consigliere generale del CONAI infine ci sono io
Che in questo comitato rappresento la lega internazionale antiproibizionista che una letterina federato al partito radicale che sta momento subì a ritroso nella battaglia per la legalizzazione
Il mio compito è finito passo la parola a a Tiziana Maiolo che riterrà sui contenuti politici dal referendum
Questo referendum è stato voluto prima di tutto dai movimenti antiproibizionisti però non è un referendum antiproibizionista
Prima di tutto e giungo una parola l'elenco che ha fatto adesso Giorgio Stracquadanio dei promotori e poi delle adesioni per dirvi che in Parlamento stop raccogliendo le adesioni perché noi ci occupiamo della Città di Milano sta raccogliendo molte adesioni da parte dei deputati eletti nel collegio di Milano
Ho già raccolto l'adesione dei due deputati oltre a me eletti nella lista di Rifondazione Comunista cioè Ramon Mantovani
E Emilia Calini di Barbara Pollastrini e Pizzinato del PDS di Nando Della Chiesa della Rete
E Mammano sto aspettando le risposte dimenticavo Marco Taradash perché non è secondario ma mi dimentico sembra che sta eletto a Milano perché essendo stato eletto da tutte le parti ed essendo deputati italiane anche europeo
Sfugge mi era sfuggita questa nota diciamo di localismo
Dunque stavo dicendo è stato voluto dal movimento e antiproibizionisti ma non è un referendum anti proibizionista infatti non ha come scopo di portare a alla legalizzazione delle sostanze oggi proibite anzi anche se è evidente che l'orizzonte
Nel quale ci muoviamo è sempre quello cioè il nostro scopo è sempre quello di arrivare a far sì che le sostanze psicotrope oggi proibite vengano legalizzate e che il loro consumo vengo regolamentato
Nella stessa maniera in cui sono regolamentate altre sostanze come ad esempio l'alcol
Questo referendum a in serie dei quesiti che possono sembrare anche non tutti collegati tra loro ma che in realtà lo sono il primo è quello di abolire la punibilità penso che poi comunque i due giuristi che sono qui al tavolo cioè il magistrato Franco Maisto e l'avvocato Giuliano Pisapia entreranno nel merito in modo più specifico e quello di eliminare la punibilità e di eliminare la dose media giornaliera
Che è quella che non consente più di distinguere la figura del consumatore da quella dello spacciatore per cui nei fatti poi le conseguenze penali a cui vanno incontro il consumatore e lo spacciatore finiscono con il sovrapposti con l'essere simili
Un altro punto importante che non è staccato da questi riguarda la libertà terapeutici a terapeutica dei medici relativamente alla somministrazione del sostanze sostitutive a quelle vietate cioè in particolare il metadone voi sapete che dei decreti attuativi della legge Vassalli Jervolino hanno fortemente limitato questa libertà
Perché è importante questo punto è importante
Prima di tutto perché noi siamo dei libertari e quindi la libertà terapeutica fa parte del sistema delle libertà
Ma anche perché impedendo al medico di esercitare pienamente
La sua professione e di aiutare quindi i consumatori che siano arrivati ha una dipendenza ma che decidano di uscirne dall'eroina
In particolare vuol dire ricacciare i consumatori nelle rovina vuol dire prendere i tossicodipendenti che avevano dei i soldi attraverso sostanze sostitutive uscire dalle prime farli tornare al vero in alto mare sulla strada
Quindi ecco perché sono uniti questi quesiti perché attraverso un sì a questo referendum e quindi a un superamento di questa parte della legge si vuole riprendere il consumatore e ritardi la dignità di persona non mandandolo né in galera né sulla strada
Io ho adesso passo la parola agli altri
Dopo aver concluso dicendo che è molto importante questo sì
Ed è molto importante che l'opinione pubblica e per questo ne contiamo molto sull'aiuto della stampa sappia che esiste questo referendum sappia che a questo referendum è il primo passo per uscire dai disastri fatti da questa legge che dopo tutti questi mesi e anni di sua applicazione
A ha soltanto peggiorato la situazione noi viaggiamo a Milano che continua a essere la capitale negativa relativamente al problema della politica
Sulla droga siamo in una città che per gravissime responsabilità politiche dei suoi amministratori non ha saputo neanche fare quel minimo di prevenzione nei confronti dell'AIDS mettendo le macchine scambia siringhe le unità mobili
Che avrebbero dovuto fornire informazioni oltre che siringhe pulite ai tossicodipendenti una città disastrata
Dove se mi è consentito dire una battuta che può non entrarci niente sembrare non entra niente con il tema in discussione il sistema delle tangenti della corruzione non è che la conseguenza
Di un di rame pratica di irresponsabilità e incapacità politica perché io non penso che si arrivi alle tangenti soltanto perché se dei corrotti
Si arriva a questo modo di fare politica quando si è prima di tutto degli incapaci e quando invece di pensare ai problemi della città e i problemi della gente si pensa
Dal proprio interesse proprio intrighi politici alle proprie lotte di potere questo delle varie amministrazioni che si sono sul è tutto in questa città è ampiamente Successo e quindi se se ne occupa oggi la magistratura è soltanto la conseguenza
Di queste gravi carenze politiche io spero che la gente si ricordi anche di questo si e non pensi soltanto assegni e ai pattisti sorpasso la parola al dottor mai visto va bene
Purtroppo
Ma io una naturalmente non non entro nei particolari dei singoli quesiti referendari a me interessa soltanto evidenziare che
La situazione tale lo stadio mostrandola contraddittoria vicenda delle posizioni dei magistrati a proposito del decreto Amato
Che la magistratura ha bisogno in vari modi di un certo intervento dell'opinione pubblica
Voglio dire questo io credo che anche attraverso l'abrogazione di questa legge si riesca in qualche modo Haidari fiato alla magistratura e penso in un momento particolare come questo alla magistratura milanese
In modo tale che si possano fare le cose che servono cioè i processi che servono effettivamente per questo Paese e per i cittadini
Quindi un'abrogazione che serva per la sicurezza dei cittadini un'abrogazione che serva ai giudici per porli in condizioni di lavorare sulle cose serie non vorrei essere equivocato
Ne parliamo qui di una legge che dal mille novecentonovanta ha già accettato ampie prove senza nessuna più possibilità di appello di essere una legge e non faccio degli slogan Lovino velocemente perché così che e criminogena etica cioè produttrice di criminalità e questo non soltanto al Di Bello basso cioè quando si pensa al tossico in quanto tale mac Cremino genetica anche a livello medio cioè dallo spaccio in poi è una legge antieconomica è una legge dannose
Criminogena etica se si pensi che è stato lo stesso decreto Amato che peraltro non è stato convertito che esaminando la fase finale del ciclo del Mac il mercato abolito addirittura una sanzione penale
Che prevedeva la possibilità prevista dalla legge Jervolino Vassalli di applicare una sanzione pecuniaria o tossico che non si sottoponeva ad una serie di sanzioni prefettizie
Sì che il tossico era indotto dalla stessa legge a procurarsi i soldi in modo illecito per poter far finire il processo penale
Faccio riferimento al dodicesimo comma dell'articolo settantotto
La perversione la follia del sistema giudiziario e giuridico nella legge Jervolino Vassalli aveva raggiunto tali livelli
Da portare a di tortura dei tortuosi percorsi di cui non soltanto più il tossico non poteva rendersi conto ma probabilmente non se ne rendeva più conto lo stesso legislatore secondo problema criminogena etica al livello medio
Perché i limiti minimi delle pene
Sono così alti che l'imprenditorialità criminale in materia è portata necessariamente pur di correre l'eventuale rischio pudico orrore l'eventuale alleanza a trafficare a spacciare di più perché nel calcolo dei costi e dei benefici
Ci sono più vantaggi nel trafficare né lo spacciatore di più perché in proporzione alla meno arido appena inferiore piuttosto che il contrario
è inutile che vi dica degli effetti negativi che ha dato sul sul fronte carcerario questa legge noi dobbiamo dirlo ONU lo ha detto il ministro Conso all'ultima riunione del Consiglio dei ministri di venerdì scorso
La situazione carceraria e tale c'è grammatica come oggi soprattutto per effetto della legge Russo Jervolino Vassalli intendiamoci con questo non voglio fare il bluff e dire che è il tossico in quanto arrestato per fatti di consumo e di spaccio che prevalentemente detenuto ma sicuramente
La liberalizzazione e la non punibilità del consumo non necessariamente collegata alla al reato cioè che porta a commettere il reato certamente farebbe diminuire di molto il numero dei detenuti
Siamo in un sistema bloccato in cui da una parte si vuole che una quantità sempre più imponente di persone vada in carcere e poi dall'altra si grida allo scandalo perché il sistema penitenziario è al limite massimo di tollerabilità
Ultima notazione
Questa legge ha avuto un'influenza negativa nefasta sul ruolo e sulla funzione del giudice
Se voi lo ricorderete durante il Periodo formativo della legge si grido anche contro i giudici libertari contro i giudici che avevano allargato il concetto di modica quantità contro i giudici
Che avevano smodata mente permesso a questi tossici di fare ciò che a loro pareva e piaceva da questa legge detiene ora con una giurisprudenza della corte di cassazione ed è la Corte costituzionale abbastanza certa di avere pure una figura di giudice
Molto più altamente discrezionale rispetto a quella che c'era durante il periodo in cui vigeva il concetto di modica quantità oggi basta esaminare la diversa interpretazione in termini di pacemaker dal tribunale di Milano sulla sussistenza del quinto comma certo sull'ipotesi della lieve entità tra l'ufficio del giudice per le indagini preliminari il tribunale
Per vedere come si siano allargati sconfinata mente i termini della discrezionalità giudiziaria
Un giudice che abbia molta discrezionalità sicuramente fonte di sciagura per la collettività e mi sento di dirlo con la più grande tranquillità
Non soltanto ma addirittura questa legge trasforma anche nella parte relatrice la diva al tossico in quanto tale il giudice in una realtà che non può essere persona turche giudice faccio il giudice il giudice quindi trasformati in un pedagogo
Il pretore che applica sanzioni è un assistente sociale è un confessore non è possibile distogliere questi quadri vitale organici dalla magistratura
Per fare queste attività che richiedono sì una sensibilità ma voglio dire ci sono uno ruoli e funzioni molto più preparate per fare attività di questo tipo di giudici non sono preparati ma non devono fare attività di questo tipo
Noi non vogliamo essere distolti da quelle funzioni che istituzionalmente e costituzionalmente ci spetta
Grazie presto vola parolacce Giuliano Pisapia
Io volevo fare innanzitutto alcune precisazioni della principale è questa e cioè che con questo quesito referendario noi non chiediamo assolutamente l'abrogazione delle norme che colpiscono il narcotraffico
Ma chiediamo esclusivamente l'abrogazione delle norme che colpiscono di tossicodipendenti
E soprattutto delle norme o anche delle norme che colpiscono i medici che curano i tossicodipendenti perché l'attuale legge anche questa assurdità e cioè che non mette in carcere solo chi fa un uso
Può uso di sostanze stupefacenti ma anche quei medici che ritengono di curarli con i metodi che ritengono più appropriate ad esempio con farmaci sostitutivi fatta questa precisazione io penso che sia giusto sottolineare quanto meno due aspetti rispetto alle aspettative che sia aveva che avevano i cittadini chianche
Avevano approvato la legge Jervolino Vassalli e quelle che invece la realtà attuale primo il problema delle carceri il problema che processa leggo testualmente una dichiarazione del ministro uno dei proponenti della legge Vassalli pochi giorni prima dell'approvazione della legge Vassalli la legge sulla droga non intralciava i tribunali la realtà purtroppo la produciamo
E cioè leggo le dichiarazione del procuratore della Repubblica di Palermo tre quarti del lavoro e di una procura bollente come quella di Palermo viene impiegato a rincorrere i cosiddetti bustina
Allora è un falso storico quello che c'è stato detto per fare approvare questa legge cioè che questa legge non avrebbe comportato l'aumento dei processi nell'aumento dei detenuti tossicodipendenti anzi la realtà è che oggi le più grandi procure le procure delle grandi città sono sommerse da processi nei confronti di consumatori di tossicodipendenti
Contemporaneamente le carceri sono sommerso e questi dati sono abbastanza significativi dai detenuti tossicodipendenti sì pura in carcere per fatti connessi alla droga ma saranno e questo secondo me il punto che bisogna sottolineare saranno ingolfati ancora più di più le carceri tribunale qualora questa legge non venisse abrogata
Infatti oggi la maggior parte dei processi che riguardano persone
Chi sono state trovati in possesso di minime quantità di sostanze stupefacenti e sono processi
Sospesi in attesa di essere definiti ma che in quanto in genere anche dopo l'arresto i giudici che danno un'interpretazione oggi questi usciva dalla legge riescono a rimettere in libertà i detenuti tossicodipendenti ma sicuramente se questa legge non verrà abrogata
Si apra che nel giro di due tre quattro anni quanto meno ottanta mila persone
Saranno processate persone trovate con minime quantità di sostanza stupefacente saranno processate arriverà inevitabile la condanna arriverà quasi inevitabile cercare si diceva anche che questa legge avrebbe comportato una possibilità di lottare meglio tutto il narcotraffico ecco io escludo questo fatto o un esempio concreto
Voi sapete tutti che la Procura della Repubblica di Palermo è ingolfata di processi dispaccio e in questo senso e nel contempo non può fare un'efficace lotta contro la mafia
Io qua non faccia evidentemente il nome ma mi sembra abbastanza significativo un caso abbastanza eclatante ma significativo la Procura della Repubblica di Palermo oggi si deve occupare anche di persone e posso portare la prova documentale
Che sono state fermate con un quantitativo di hashish aventi un contenuto in chiatta cd milligrammi ottantatré
Cioè per una persona trovati in possesso di un pezzettino di ACC di mille grammi ottantatré si deve muovere il procuratore della Repubblica del Palermo IG Bari Palermo
Tre tra i giudici del tribunale di Palermo tra i della corte di tale ed appello di Palermo e cinque magistrati della Cassazione il che significa forze energie tolte alla lotta contornato troppo traffico e contro la un'ulteriore considerazione rispetta le aspettative che molti avevano sulla legge Jervolino Vassalli il problema che quella legge poteva porre l'alternativa tra carcere e cultura ebbene basta vedere i costi oggi per la repressione carceraria e per il mantenimento dei detenuti in carcere si spendono tre miliardi e mezzo al giorno il che significa basta fare i calcoli
Mille duecentosettantasette miliardi all'anno se noi facciamo un calcolo di quanto costano allo Stato i processi facendo una stima assolutamente approssimativa indispettita
Sono quanto meno mille cinquecento miliardi all'anno per fare i processi ai soggetti tossicodipendenti se si considera che oggi vengono stanziati per le comunità non più di cento miliardi all'anno noi possiamo ben capire come abrogando questa legge nelle parti e repressiva nei confronti dei tossicodipendenti
La collettività avrà a disposizione oltre mille cinque più mille duecentocinque mila settecento miliardi per rafforzare le comunità per proporre politiche alternative nella lotta alla droga per fare un efficace lotta alla torta e un efficace e creare degli efficaci strumenti e rafforzando i server affrontare rafforzare dove le comunità rafforzando tutte le politiche alternative l'attuale all'attuale all'attuale
Strada scelta da legislatura per la lotta alla droga per arrivare non dico a risolvere ma quanto meno a limitare i danni derivanti dalla tossicodipendenza un'ultima un'ultima considerazione e ritorno al problema degli indici oggi a Milano
Vengono processati ed vengono condannati con pene pesantissime che arrivano fino a otto anni di carcere anche che partono da otto anni di carcere perché il minimo tutti quei medici che hanno il coraggio e la forza di trattare la tossicodipendenza anche con strumenti alternativi a quelle che ho ti prevede legislatore allora se facciamo un calcolo che
Si potrebbero rimettere nel circuito della cura di tossicodipendenti i centottanta mila medici che oggi ci sono in Italia probabilmente ah provocando quelle norme che la che volino Vassalli su cui si si svolge il quesito referendario rimetteremo anche in circuito curativo
Non solo centottanta mila medici ma avremmo anche la possibilità di curare non solo con le strutture che già esistono ma anche con altre strutture dal cinismo ma anche con altre strutture e soprattutto con le strutture mediche e sanitarie e dei medici privati dei medici della USL
Tutti quei tossicodipendenti e che sono la grande maggioranza che oggi non hanno nessun rapporto né con le strutture pubbliche né con le comunità
Dove l'hanno ecco resta poi presentate da fare l'evoluzione
Li ha
Citati curata dall'agenzia tedesco dal ricorso qualche domanda questi sono tre testi qui a scuola già molte volte dislocasse portano fortuna mi fa una cortesia erano solo rassegna
Tanto
Ci sono ventinove agosto ponga
Secondo ma alcune alcune Paolo
Ecco
Quali
Sino alla signora ossia
Molto
Pone
Ma dobbiamo stare
Pisano
Davvero tutta diciamo
Unicamente nella mia borsa movimentazione
Non è dominatori gioca
Trovo insomma ecco formulazione Rossitto
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Allora
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Ecco
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Dicono
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Molto la riferiscono beh
Va bene
Cardinale
Verso meno di un anno
Appunto Lorenzo sentire
Solo dare la parola sarà dagli altri rappresentanti volevo chiedere della sale corresse in un attimo
Sposare la motivata poi Marco Fumagalli e poi il chiedo scusa la lo formale
Non garantiscono
Sono Superbike americana casa ringrazio avrebbe ancora
Volevo ricordare un elemento storicità genere del rispetto all'origine di questo referendum correva lontano settembre novantuno che era in corso a Bologna il consiglio generale della suora
Piombo lui Marco Pannella
Con due proposte di referendum il referendum sul finanziamento pubblico dei partiti un referendum anti partitocratico
E il referendum sulla legge Jervolino Vassalli per consentire regalare alla al popolo italiano
A tre anni di distanza dall'entrata in vigore di questa legge un momento di riflessione il consuntivo di possibilità di correzione degli aspetti più
Visti distorcente di questa di questa normativa
Ci fu una una certa perplessità tra tra noi tutti c'era mi ricordo c'era anche Giuliano Pisapia sia Tiziana evangelico che alcuni di noi riprese eravamo anche lì a Bologna proprio per questo aspetto
Della introduzione di una depenalizzazione senza legalizzazione
E questo a creare in una parte una qualche difficoltà di comprensione di primo acchito
Cioè in sostanza restavano le sanzioni
Previste dalla convenzione di Vienna per i consumatori di sostanze stupefacenti e resti restava quindi le sanzioni amministrative
Di fatto però veniva introdotto nel quesito referendario
Un aspetto che a me fa piacere che Pisapia lo abbia toccato ma vorrei puntare su questo proprio richiamando ai giornalisti all'attenzione su questo aspetto l'abrogazione
Dell'articolo due della al testo unico sulla droga cioè quella quell'articolo che demanda al Ministro della Sanità il compito di stabilire Luís limiti le modalità di impiego dei farmaci sostitutivi
Perché è importante questo perché esistenti oggi un proibizionismo sulle cure che scandaloso
Ora soltanto se possono dei medesimi se possono occuparsi di curare la tossicodipendenza
E questi se non sappiamo che hanno fortemente limitato con una interpretazione restrittiva di questo decreto del ministro De Lorenzo l'utilizzo di farmaci sostitutivi
Che sono dei farmaci che consentono alla tossicodipendente di affrontare tutte le esigenze della vita e di soprattutto distaccarsi dall'esigenza di commettere crimini
Ecco che
Partendo dalla lettura di questo quesito referendario dalla liberalizzazione dal recupero dell'autonomia terapeutica dei Mad sì ecco che possiamo dare una lettura del quesito che toglie dal campo quella che l'obiezione corrente più frequente
La gente spesso rifiuta di primo acchito questo questo il sì al referendum perché risiede questo un questo referendum si rimettono in circolo Bitossi pendenti che poi commetteranno ancore ancora dei reati
Non è così perché dicendo di sì alla arringa recupero dell'autonomia terapeutica dei medici riaprendo ai medici la possibilità di festive qualsiasi farmaco che ritenga di scienza e coscienza utile per l'affronta così dipendenza Dini particolari farmaci sostitutivi
Ecco che noi avendo tolto dalla galera dei tosti dipendenti li abbiamo tolti anche dalla strada li abbiamo restituiti alle cure abbiamo dato un colpo alla criminalità perché abbiamo chiuso dei piccoli sportelli che raccoglievano i rivoli di denaro
Dalla terra per la criminalità organizzata ma abbiamo anche riattivato quel circuito come diceva Pisapia dei centosettanta centottanta mila medici di base che soli sono in grado di affrontare la dimensione del problema
Se è vero come dice il ministero degli interni che gli eroinomani in Italia sono dei centocinquanta ai trecento mila dove soltanto così possiamo affrontare questo questo problema con la speranza di farsela ricordo che il Cora a combattuto addetti combatte attore detenute Lorenzo con due iniziative alta uno al TAR della Lombardia dove ha impugnato il decreto De Lorenzo e uno al TAR dell'Emilia dove ha impugnato la normativa emiliana che peggiorativa
Del del decreto De Lorenzo e questo è importante saperlo noi abbiamo scelto un caso emblematico su cui a giorni ci sarà un'iniziativa anche giudiziaria
E che spero verrà ripresa dalla stampa è un ragazzo in AIDS conclamato con otto linfociti voi sapete che cento linfociti già definiscono uno stadio terminale questo ragazzotto le linfociti è pieno di piaghe sanguinanti
Il SerT di Cesena si rifiuta di dargli il metadone
Nonostante che in reparto infettivi dello straniero inedita metadone nonostante che i medici di fiducia dicono metadone in uno stato che medici di altri se non competenti per territorio però ognuno è situata in diversi casi si era dicano metadone
Ecco perché dicendo sì fo a questo referendum nuove daremo la possibilità anche a casi limiti come testo ma anche agli altri il tossicodipendente di avere la chiusura che gli spetta per diritto costituzionale
Con questo sì al referendum in particolare abrogando l'articolo due noi rimettiamo in piedi la Costituzione l'articolo dalla Costituzione che garantisce la libertà di scienza ai medici l'articolo trentadue
E escludendo le letture coatte per ciascun cittadino a rimettere al tossicodipendente la possibilità di scelta del medico che attraverso la scelta del medico la scelta della cura
Quindi libico terminale è alla stampa perché ci aiuti a fare verità e conoscenza informazione su questo problema che io ho ascoltato su solo pagarle
Tutto questo di radio radicale
Wap cancro premettere che a Milano il federale vecchi pc il PDS Hadid ufficialmente come partito raccoglie firme per il referendum
Fu una diciamo delle non fu tantissimi nuovi Milano fu di questi luoghi dove raccogliamo le firme evitiamo che sia importante questo referendum mettendo in conto un pericolo che sia inoltre che si era in secondo tiranno se ne comprende il valore civile e morale molto serio
E c'è un Cantani in cui si incentra il tema sul referendum elettorali
E in qualche maniera diventa l'orfanello la pecorella smarrita nella campagna referendaria lui conserva un grosso errore e anch'io come altri chiedo la stampa di aiutarci eviterò queste nel senso che io credo che questo referendum di un grande valore
Umano e civile per tre motivi sono molto breve non voglio recuperi pene altre questione dette noi ci trovi chiediamo di abrogare partì una legge che ha fallito
E ha fallito su tre questioni sull'inefficacia sullo stato in cui ha portato la giustizia italiana l'intasamento di cui si parlava e anche per un terzo motivo ha rotto un possibile rapporto di fiducia fra tossicodipendente e strutture pubbliche
Ce ne sono i tre punti della fallimento della legge che noi dobbiamo dire questo con grande franchezza e con grande fermezza
Il secondo punto un carattere persecutorio della legge
Noi non possiamo quando si arriva all'estate essere colpiti è una situazione in cui vivono migliaia di giovani tossicodipendenti poi dimenticare lungo
Durante l'anno la situazione fa delle stalle per gli ovvi motivi chiuse le comporta
Noi viviamo situazioni più per colpa di questa legge ci sono migliaia di giovani che sono in carcere tossicodipendenti abbandonati
Dentro un chip un ciclo da cui il rischio di non uscire mai e il terzo punto che io indico è un punto diciamo così più generale
Di impatto culturale
Io sono stato sincero è un referendum contro corrente questo perché sente un clima in questo Paese che un clima forcaiolo che vuole colpire le conquiste civili del passato indìco solamente l'autodeterminazione delle donne come con quindici le sue coordinerà è un clima in cui uniformarsi dignità umana che esce dalle norme che altre stabiliscono deve essere colpita Fossalta
La legge Russo Jervolino è crea e cresciuti in questo clima è frutto di questo clima ma questo clima non è cambiata l'Italia anzi per alcuni versi si è accentuato e qui controcorrente ma su un punto che io ritengo fondamentale di battaglia civile perché altrimenti ci troviamo di fronte unitaria Christié s Italia sempre più chiusa e sempre più opprimente e in quel senso il valore anche chi unirsi alla protesta di queste norme
Grazie
Grazie materiali
Solo
Siano durante
Mamma praticamente manifesti che abbia realizzato
Il manifesto del previsti la campagna articolata in altri soggetti
Il primo è questo che sottolinea come del resto anche gli altri uno degli effetti negativi delle norme repressive che si vogliono abrogare il primo degli effetti negativi è quello delle dei giovani messi ingiustamente in in galera per cui il titolo Jervolino Vassalli sulla droga una legge che ha dato tante giovani una casa la galera
Da secondo
Altro effetto negativo sui problemi della giustizia di cui si è parlato
Prima più ampiamente è il Jervolino Vassalli sulla droga una legge che ha fatto aumentare il fatturato di un'azienda italiana
La mafia come è stato spiegato prima è un questa Legea ingolfato i tribunali e non ha consentito di combattere la narcotraffico della criminalità organizzata
La terza che riepiloga un po'questi tre anni
E nata prendendo spunto da una dichiarazione di intenti e di cecchino Craxi che aveva invocato il pugno di ferro
In tema di droga il pugno di ferro è stato offerto con con questa legge la il risultato è quello che si trova in questo titolo tre anni di pugno di ferro per ritrovarsi con un pugno di mosche
No sì
Naturalmente per problemi di esigenze di sintesi dispaccio non sono stati trattati altri argomenti che verranno trattati nell'opuscolo che adesso è in produzione ossia quelli della dose l'abolizione o richiesta di abolizione della dose media giornaliera del dei limiti terapeutici posti a carico dei medici e l'obbligo di segnalazione
Basta
Prima sopra la parola Maurizio Belloni di Comunità Nuova parole no la voce della comunità io rappresento Gino Rigoldi Comunità Nuova
Aggiungermi degli altri due riflessioni intanto le comunità e la nostra comunità e molte altre avevano lavorato perché questa legge non venisse fatte quindi il dire l'avevamo detto fuori sondare stando ma era esattamente così noi abbiamo lottato moltissimo perché non venisse fatta questa legge in particolare le norme repressive e quindi siamo qua per chiedere queste cose vengono abrogate
Noi diciamo che la situazione non è cambiata dal nostro punto di vista le cose sono come prima anzi fosse peggio fosse peggio nel senso che lo spaccio continua a essere quello di prima
E noi abbiamo delle difficoltà abbiamo delle difficoltà a lavorare per quanto riguarda il lavoro stretto della comunità
Certamente il fatto che molti tossicodipendenti siano obbligati a seguire il percorso terapeutico
Per quote per l'archiviazione delle proprie pratiche quindi per non aver le sanzioni penali questo è un dubbio difficoltà nel nostro lavoro
Noi abbiamo sempre sostenuto che la terapia la comunità funziona solamente S.p.A. una motivazione del tossicodipendente ad entrambe il percorso terapeutico
E quindi la coazione in qualche modo anche se non è diretta ma indiretta per noi un'enorme difficoltà l'altra grande difficoltà di cui si è parlato poco in questo momento che ci si è concentrati moltissimo
Sulle partire preside della legge sulla punizione del tossicodipendente si è abbandonato completamente un pezzo fondamentale del lavoro nei confronti di tutto il tosco ripete che sono i servizi pubblici oggi servizi pubblici nella città di Milano sono all'orlo del collasso non hanno operatori non riescono a funzionare non hanno direttive non vengono seguiti sono costretti a fare un lavoro di emergenze quindi servizi pubblici abbandonati hanno fatto sì oltre al fatto che molti tossicodipendenti non si sono rivolti per paura delle sanzioni hanno fatto sì che i servizi pubblici o spogliati delle proprie cattive che avevo l'altra grande cosa è che anche le comunità sono proliferati in Italia senza direttive senza aiuto e dico anche senza controlli quindi uno dei frutti di questa legge il fatto che oggi le comunità sono moltissime ma i requisiti distanza le modalità con cui la comunità debbono lavorare e non sono state dettate da nessuno e quindi ognuno è andato avanti con le proprie forze le proprie capacità con la propria buona volontà e chi è riuscito struttura degli interventi seri ha continuato molti hanno improvvisato e qualcuno probabilmente ha fatto un décolleté non dovevo
Non risolvono
Nonostante
Molto brevemente io da sempre aderito personalmente le tesi antiproibizioniste
Il movimento che rappresento questi per questo referendum ha scelto una linea di libertà per i propri per i propri
Simpatizzante delle
Però bisogna dire che la nostra posizione ufficiale è sempre stata contro la legge Jervolino Vassalli de come dire ben sessantuno anche
Gli amici parlamentari occupa ex consigliere comunale che hanno seguito i nostri le nostre votazione del sempre preso una posizione tendenzialmente favorevole a iniziative antiproibizioniste quindi io credo che il nostro movimento i nostri i lettori dal no della nostra del nostro ritorno delle nostre rivisto il nostro giornale
Tendenzialmente stavano benissimo
Approvato
Linate
Dunque ho visto qui gli amici che erano quelli con cui abbiamo girato l'Italia quando si facevano delle iniziative per evitare che la sei otto cinque e si trasformasse la centosessantadue perché è la preoccupazione era quella e in particolare lavoravamo insieme alle associazioni che si occupano il tossico dipendenza e la preoccupazione era proprio quella che il pugno di ferro tanto spiccato fosse invece un prontuario di mosche
E abbiamo fatto a Milano manifestazioni per evitare in tutti i modi che questi articoli di legge che oggi siamo qui per abrogare passassero
Essendo un'associazione la Nostra che lavora sull'AIDS
La preoccupazione fondamentale era proprio quella di vedere quelle che sarebbero state le ripercussioni di una legge di questo tipo degli articoli che adesso qui vorremmo abrogare e che non avremmo voluto che passassero
Nei confronti della diffusione del virus della crisi
Perché certamente la situazione carceraria è una delle situazioni più sfavorevoli alla rispetto a fare tre e oneri che a evitare il diffondersi della Cai di tre tossicodipendenti che sappiamo che è una grossissima piaga He-Man attualmente irreversibile
Così come ritenevamo importantissimo che non passasse una legge punitiva che avrebbe punitiva rispetto al consumo
Che avrebbe portato i consumatori di eroina nascondersi e di consegnare accedere nei servizi a nascondersi rispetto anche agli spazi pubblici e di conseguenza le avrebbe rese più raggiungibili ai fini di fare con loro della prevenzione e della distribuzione di materiale informativo e di e di scambio di siringhe
Quelle in cui noi crediamo certamente non è una situazione punitiva che sfocia poi nel carcere
Che è assolutamente deleterio ai fini che la diffusione in HD ma invece la possibilità di contattare i tossicodipendenti di fare una prevenzione mirata con unità da strada che distribuiscono informazioni e che distribuiscono siringhe magari anch'quando i sistemi di scambi tra siringa sporca con distributori automatici di siringhe in modo tale da arrivare capillarmente a far la prevenzione rispetto al problema dell'attenti che indubbiamente rispetto alla tossicodipendenza è stata una delle piaghe che ha peggiorato normalmente il problema
E su cui il carcere a effettivamente degli affetti di cui è difficile anche prevedibili sviluppi poi i successivi perciò siamo qui oggi a ribadire la nostra adesione a questo referendum proprio con la convinzione che ci aveva portato a fare di tutto perché questi articoli non passassero nemmeno grazie
Con
La stessa otto forse aggredito
Da
Rivelarsi e nessuno